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venerdì 19 luglio 2024

Lavoro, stop alle attività in ore e giorni più caldi. Schifani: «Ordinanza per tutelare la salute degli addetti più a rischio»

Divieto di lavoro in Sicilia nelle ore e nei giorni più caldi per alcuni settori a rischio. È quanto prevede un’ordinanza urgente firmata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, valida con efficacia immediata, e fino al 31 agosto 2024, per gli addetti nei settori agricolo, florovivaistico, edile e affini che svolgono attività fisica intensa e in prolungata esposizione al sole.


«Si tratta di un provvedimento urgente – spiega il presidente Schifani – che ho assunto in piena autonomia per tutelare la salute dei lavoratori più esposti al sole in questa fase in cui la Sicilia è interessata da un’eccezionale ondata di caldo, con temperature elevate e alto tasso di umidità. Per chi opera in queste condizioni in ambienti esterni i rischi sono elevatissimi: gli effetti dei colpi di calore possono anche essere letali».

L’ordinanza, in particolare, prevede che su tutto il territorio siciliano, dalle 12,30 alle 16 vengano sospese le attività nei giorni in cui la mappa dell’Inail (pubblicata sul sito Worklimate) segnali un rischio “alto”. Per quanto riguarda le operazioni di pubblica utilità, i datori di lavoro dovranno adottare misure organizzative per salvaguardare i livelli minimi delle prestazioni dei servizi essenziali.

I messaggi di cordoglio per la morte del dottor Michele Giacomantonio (in aggiornamento)





Adriana e Peppuccio Subba -
Si è fermato il cuore nobile di Michele Giacomantonio, affettuoso compagno di scuola alle elementari.

            Con la sua scomparsa le Eolie hanno perso uno dei più attenti studiosi della loro cultura, ma anche uno dei maggiori promotori del loro sviluppo.

            La sua esistenza è stata caratterizzata da un’intensa attività professionale: giornalista, presidente delle ACLI nazionali, scrittore, professore.

            Durante il suo mandato di sindaco di Lipari (1994-2001) ha dimostrato di essere un uomo libero e schietto, con una visione pragmatica dei problemi, anche quelli più complessi. Sempre schierato sui fatti, perché l’intuizione era il suo dono maggiore.

            Dedicò tutte le Sue energie per difendere, con generosità e fermezza, gli interessi di tutti gli eoliani.

            Era apprezzato, oltre che per le sue qualità professionali, anche per la vivacità dell’intelletto e la finezza del garbo.

            Manifestava una particolare carica umana nei confronti di tutti ed era sempre pronto ad ascoltare, con pazienza e umiltà, le istanze di chiunque, dispensando consigli.

            Michele era il convito rappresentante di quella civiltà eoliana, che ha nello studio, nel lavoro, nel senso del dovere, nel rispetto degli altri, nella forza delle proprie idee, altrettante regole di vita.

            Per la sua condotta di vita sarà, sicuramente, accolto in Paradiso dove, incontrerà la sua dolce sposa, Aida, che ha condiviso tutte le vicende della loro esistenza.

            Ciao Michele ti ricorderemo sempre come una grande persona, un grande amico, un grande professionista.

      

Gli amici del Centro Studi eoliano - Caro Michele,

questa è una lettera che non avremmo mai voluto scrivere.

È difficile condensare in una o più pagine un rapporto di amicizia più che trentennale. Oggi, alla notizia della tua dipartita, diffusasi rapidamente in Paese, il pensiero è andato alle tante, tantissime iniziative condotte insieme, troppo lunghe da elencare. Come non ricordare gli esordi con l’ACLI a Lipari, l’attività politica condivisa nella voglia di cambiamento che spirava alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso nella nostra comunità. Alla nascita del periodico che hai diretto, “Quest’Eolie”; alle tante iniziative condotte insieme nelle prime edizioni dei pomeriggi culturali. Ai tantissimi giovani coinvolti.

Il pensiero vola alla grande stagione, alla primavera, che hai saputo ispirare con il movimento “Una Speranza per le Eolie”, all’incredibile lavoro portato a compimento dalla tua amministrazione in sette anni irripetibili. Anni di grande partecipazione democratica, di confronto anche acceso ma sempre condotto con la massima lealtà. Una stagione indimenticabile ed inarrivabile.

Come non ricordare le prime edizioni di “Festadimaggio”, l’indimenticabile concerto in Cattedrale del Maestro Giuseppe Sinopoli; la settimana che ha visto le isole Eolie protagoniste a New York e all’indimenticabile serata al Waldorf Astoria (raccontate dal volume di Pino La Greca “Le Eolie all’Onu”) ed al traguardo straordinario raggiunto con l’inclusione nella Heritage list dei siti patrimonio dell’Umanità del nostro Arcipelago. Grazie a questo traguardo le Eolie hanno potuto intravedere un futuro diverso.

Il tuo amore e la tua passione per le isole Eolie non ti ha mai abbandonato. Anche all’indomani della conclusione della tua esperienza di Sindaco e poi di consigliere comunale, sei riuscito a dare un contributo importante alla scoperta del nostro passato con le tue numerose pubblicazioni; è stato per noi un onore poterti avere tra i curatori della ristampa, nel tricentenario, della recitazione della Controversia Liparitana di Leonardo Sciascia, arricchita dal tuo saggio storico sulla pervasività del potere.

Caro Michele, lasci una grande eredità a tutti i cittadini delle isole Eolie, noi la accettiamo e speriamo che lo facciano anche le nuove generazioni nella consapevolezza che c’è un futuro diverso per le Eolie, un futuro che non li veda andare via che li veda investire nel proprio territorio, nei suoi valori culturali e naturalistici, vero motore del nostro sviluppo.

Addio caro Michele.

Noi continueremo ma tu ci mancherai.

Giuseppe Spinella - Caro Michele,
Te ne sei andato in silenzio con la modestia che ti ha sempre contraddistinto.
Ti ricorderò per sempre per averti conosciuto e l'opportunità per lavorare con impegno e passione negli anni dell'amministrazione del nostro paese.
Il Tuo operato resta come una impronta indelebile da parte della nostra comunità.
Il tuo amico di sempre
Pino

Matteo Salin - Prendo coscienza un po’ alla volta del fatto che Michele ci ha lasciato e via via emergono i ricordi dei tanti momenti vissuti insieme.
Ho conosciuto Michele quando sono arrivato a Lipari. Era appena diventato sindaco e sono andato a salutarlo avendone sentito parlare come uomo di rinnovamento e di impegno civico.
Più che in qualità di amministratore l’ho però conosciuto come intellettuale, storico  e amico.
Nei monitor presenti in alcune chiese di Lipari, elementi di progetti costruiti insieme, ci sono i suoi testi illustranti la storia della comunità eoliana e del suo sviluppo religioso e civile. All’Immacolata, su al Castello, scorrono, viste da migliaia di turisti, le sue “lezioni“ relative allo sviluppo di un territorio che gli era carissimo.
Lo ricordo all’Expo di Milano nel 2015 a  presentare i libro, formato da decine di cartoline,  “Le Isole nel tempo” o quando faceva il cicerone e illustrava a Ilvo Diamanti,  Nando Pagnoncelli, Marco Appoggi e Pino Guzzonato la storia dei luoghi più caratteristici di Lipari.
Non ho avuto modo di conoscere il suo carattere burbero. Lo ricordo come uomo dolcissimo e sereno quando insieme a Saverio Merlino passavamo mattinate alla Precchia, bevendo qualche prosecco, parlando di cosa succedeva a Lipari e nel mondo, elaborando progetti, ricordando fatti e avvenimenti o raccontando cosa stava scrivendo e quali erano le sue scoperte e come a volte concordassero o meno con quelle del Prof. Iacolino.
Resta ancora non realizzato il suo desiderio di fare un centro multimediale di presentazione della storia delle Eolie. Potrebbe essere un obiettivo quello di realizzarlo e di intitolarglielo.
Ricordo con grande piacere le cene insieme e come lo prendessimo in giro, ma lui stesso rideva di sé, perché voleva iniziare la cena molto presto per tornare a casa prima delle 22 visto che al mattino doveva alzarsi presto per portare quotidianamente i fiori freschi sulla tomba della sua amatissima Aida a cui annualmente dedicava un libriccino. 
Mi resta di lui un ultimo ricordo di qualche giorno fa. Ormai usciva poco e verso le 9 ci siamo incrociati dopo tanto tempo.  Carissimo Michele mii ha riempito il cuore il sorriso che hai fatto, vedendomi.
Certo mi manchi perché non ci sei più ma sarai comunque sempre presente.  Non riesco a venire al tuo funerale ma la prossima volta che sarò a Lipari verremo io e Saverio a salutarti ricordando il verso del Foscolo che è diventato titolo di un tuo libro: “A egregie cose il forte animo accendono l’urne de’ forti, o Pindemonte; e bella e santa fanno al peregrin la terra che le ricetta”.


Saverio Merlino - Questa mattina non ti ho potuto salutare come facevo ogni giorno, prendendo il solito caffè.
Un addio che mi angoscia e ferisce di dolore l’anima per aver perso un grande amico che mi ha regalato una lunga Amicizia fatta di entusiasmo generoso, di grande e disinteressata disponibilità, di appassionata condivisione, di serietà, di un affetto schietto, insomma, un’amicizia vera che non si perde non si cancella e che resta in me come arricchimento che sedimenta nell’intimo, che vive e vivrà nei ricordi e nelle emozioni. 
Mi hai onorato, rallegrato, arricchito con la Tua Amicizia e questo è stato per me molto bello.
Caro Michele, persona cara, mite, allegra, sincera, generosa che Dio Ti benedica e Ti accolga come meriti.
Ciao, Amico mio.

Gianni Iacolino - Credo che avesse una visione del rispetto del prossimo dello stesso rigore morale del Presidente Pertini. Poteva apparire a volte ombroso e burbero ? È vero : faceva parte di un suo retaggio genetico. Lo posso dire perché ho l'età giusta che me lo consente di fare. Con la sua amata Alida, dolce sposa ed amica sin da giovanissima età è stato fedelissimo compagno ed amico, come mai mi è capitato di vedere. Una visione spirituale del mondo, della vita, della politica sociale, era accompagnata sempre dalla sua stretta osservanza della parola della Chiesa e dell'insegnamento di Cristo di cui era innamorato. Cristiano progressista , per me è stato sempre un esempio di cittadino esemplare al servizio degli altri . La sua dipartita crea un grande vuoto a Lipari, la sua isola natia, ove è voluto tornare tanti decenni fa', dove ha combattuto come un leone per garantire giusto progresso in quest' arcipelago. Domani tanti che lo hanno osteggiato con cattiveria lì immagino presenti al funerale. È sempre così. Vedo le loro facce e ricordo l'odio sociale che alimentarono pur di ostacolare il suo lavoro di Sindaco. Collaborò tanto con Riccardo e con loro due insieme si vissero anni di vero Rinascimento. Lascia un ricordo indelebile in chi, come me, lo ha amato, apprezzando sempre il suo grande spessore umano, etico e politico.

Christian Del Bono (Federalberghi isole Eolie) - Ci lascia Michele Giacomantonio. Federalberghi Isole Eolie esprime la sua vicinanza ai familiari e a tutte le persone care a Michele Giacomantonio. Apprezzato per il suo valore umano e culturale, è stato un Sindaco che ha saputo ispirare e far sognare molti eoliani. Sarebbe significativo dedicargli qualcosa che ne preservi la memoria e lo faccia conoscere alle nuove generazioni.

Davide Cortese (poeta, scrittore) - Fai buon viaggio, caro Michele. C'è la tua amata Aida ad attenderti, ora. Noi non ti dimenticheremo, né dimenticheremo le pagine di buona politica che hai scritto, guidato sempre dall'amore per il prossimo e per questa tua terra-mare. Negli anni novanta, quando è iniziata la tua avventura politica alle Eolie, ero giovanissimo e nell'animo di noi giovani tu hai saputo accendere una grande passione civile. Rimane inestinta, in noi, vorrei che tu lo sapessi. E inestinto rimarrà il tuo ricordo. Grazie per esserci stato accanto col tuo esempio di umanità, per essere stato sempre accanto ai più deboli, agli ultimi, gettando lo sguardo dove vola alto il gabbiano che avevi eletto a simbolo della tua missione.

Salvatore Sarpi - Michele è stato un protagonista della storia recente delle Eolie e uomo di grande cultura. Alla famiglia le più sentite condoglianze

Fiorella Paino - Rip
Stella Orto - Sentite condoglianze
Giuseppe Muscarà - Rip
Anna Merrina Condoglianze
Grazia Arena - Condoglianze
Anna Furnari - Sentite condoglianze alla famiglia tutta
Gabriella Restuccia - Sentite condoglianze
Rita Mandarano - Condoglianze alla famiglia
Rita Zaia - Condoglianze a tutta la famiglia
Flaminia Zaia - Condoglianze
Gina Lombardi - Condoglianze alla famiglia. RIP
Elda Ranno Corrieri - Condoglianze alla famiglia tutta
Claudio Fichera - Condoglianze
Maria Russo - Condoglianze alla famiglia
Imma Imbruglia - Condoglianze alla famiglia
Carmelita Merlino - Persona speciale e perbene. Un grande uomo, un grande politico, un grande storico. Mi dispiace tantissimo. R.I.P. caro Michele accanto alla cara Aida. Vi ricorderò con affetto.
Roberto Piemonte - Sentite condoglianze alla famiglia
Bart Monaco - Condoglianze
Santina Mandarano - Condoglianze alla famiglia
Mirella Sciacchitano - Condoglianze alla famiglia r.i.p.
Tina Speziale - Sentite condoglianze alla famiglia, un sindaco eccezionale. R.I.P.
Tindara Amato - Condoglianze
Simona Zagami . Sentite condoglianze a tutta la famiglia
Giuseppe Carrà - Oggi Lipari e le Eolie sono più povere. Ricordo l'entusiasmo che riuscì a creare tra la popolazione nel momento in cui, nel lontano 1994, annunciò la sua candidatura a sindaco del Comune di Lipari riuscendo ad amministrare con elevata capacità la nostra comunità. Le Eolie perdono un uomo di cultura che, con i suoi scritti, ci ha illustrato il nostro passato suggerendo spunti preziosi per comprendere il futuro. Un abbraccio affettuoso ai familiari.
Annuzza Cappadona Grande uomo R.i.p . Condoglianze alla famiglia e parenti tutti
Michele Manicotto - Condoglianze alla famiglia
Giovanna Favaloro - Condoglianze a tutta la famiglia
Bartola Muleta - Sentite condoglianze alla famiglia R.i.p.
Margherita Puglisi - Mi dispiace tantissimo, sentite condoglianze
Maurizio Fichera - Sentite condoglianze alla famiglia riposa in pace
Maria Grazia - Rip. Sindaco eccezionale
Pina Paino - Condoglianze alla famiglia
Nunzia Di Giovanni - Sentite condoglianze
Gaetano Ventrice - Mi dispiace tanto, sentite condoglianze alla famiglia, riposa in pace
Mario Profilio - Grande sindaco, sincere condoglianze a tutti i familiari
Massimo Lopes - Condoglianze a tutta la famiglia
Fatima Azaroual - Grande persona.. Condoglianze alla famiglia.
Roberto Beninati - Mi dispiace tantissimo, un grande sindaco.. condoglianze alla famiglia
Emma Favata - Sentite condoglianze alla famiglia
Catena Iacono - Condoglianze alla famiglia. Riposa in pace amen
Giuseppe Coluccio - Condoglianze, un'ottima persona
Carmelina Sgroi - Condoglianze alla famiglia
Gregorio Lo Schiavo - Sentitissime condoglianze a tutta la famiglia. E' stato un grande sindaco e una bravissima persona. Mi dispiace tantissimo, che R.I.P.
Mariarosaria Avino - Condoglianze
Tiziana Saltalamacchia - Cordoglio per la famiglia
Sabrina Mandina - Sentite condoglianze alla famiglia
Maria Grazia Fonti - Sentite condoglianze. Rip
Luale Bertoncini - Condoglianze alla famiglia
Antonio Stanzione - Sentite condoglianze
Bartolo Sarpi - Condoglianze a tutta la famiglia
Francesca Famularo - Tantissime condoglianze alla famiglia. Riposa in pace. Brava persona. 
Francesco Galletta - Sincere sentite condoglianze a tutti i familiari
Antonio Romagnoli - Bravissima persona, condoglianze
Maria Barbuto -  Mi dispiace moltissimo, grande persona ,ha dato quello che ha potuto. Ad Alicudi non la dimenticheremo mai, grazie, faccia buon viaggio 
Tina Taranto -  Sentite condoglianze alla famiglia. Noi di Alicudi non lo dimenticheremo mai.
Maria Concetta Iacullo - Condoglianze alla famiglia. R.I.P.
Salvatore Lo Schiavo - Sentite condoglianze alla famiglia
Daniela Castrogiovanni - Condoglianze
Annamaria Quadara -  Mi dispiace tanto, era una bravissima persona, riposa in pace vicino alla sua cara e amata moglie. Amen. Sentite condoglianze a tutta la famiglia
Annamaria Famularo -  Sentite condoglianze a tutta la famiglia
Maria Zhara Buda - Sentite condoglianze
Domenico Gotta . R.I.P. Condoglianze alla famiglia

Buongiorno...così


 

giovedì 18 luglio 2024

A Lingua (Salina) il 20 e 21 luglio la V edizione del festival di musica classica “Armonie dell’Isola”

COMUNICATO STAMPA V EDIZIONE DI “ARMONIE DELL’ISOLA” – SANTA MARINA SALINA

Il 20 e 21 luglio 2024 si rinnova sull’Isola di Salina l’appuntamento con la V edizione del festival di musica classica “Armonie dell’Isola”, promosso dall’Associazione Culturale Euterpe e dal Comune di Santa Marina Salina. I concerti si svolgeranno alle 19.30 nell’incantevole scenario del sagrato della chiesa di San Bartolomeo a Lingua.

Protagonisti del festival artisti del panorama internazionale che offriranno al pubblico pagine della letteratura musicale solistica e cameristica: i pianisti Salvatore Gitto, Mario Cuva e Danilo Blaiotta, la clarinettista Abigail Correnti ed il violoncellista Matteo Parisi.

Il 20 luglio il concerto sarà interamente incentrato sulla musica da camera. La serata si aprirà con le sonorità impressioniste della Première Rhapsodie di Claude Debussy, eseguita dal duo clarinetto e pianoforte composta dai giovani talentuosi Abigail Correnti e Mario Cuva; a seguire un omaggio al francese Gabriel Fauré, nel centenario della morte, con l’esecuzione della Sicilienne op. 78 e Après un rêve per violoncello e pianoforte eseguite da Salvatore Gitto e Matteo Parisi; Si prosegue con il virtuosistico Grand Duo Concertante op. 48 di Carl Maria Von Weber eseguito dal duo Correnti – Cuva, e la Sonata per Pianoforte a quattro mani del compositore francese Francis Poulenc (duo Mario Cuva – Salvatore Gitto); per concludere l’incisivo e seducente Trio di Nino Rota per clarinetto, violoncello e pianoforte (Correnti – Parisi – Gitto).

Il 21 luglio andrà in scena il pianista Danilo Blaiotta, uno degli artisti più interessanti del panorama jazzistico italiano. Nel suo originale programma con musiche di Ravel e Gershwin, Blaiotta vuole omaggiare tanto la musica di Maurice Ravel in relazione alla sua fascinazione per la musica jazz, tanto quella di George Gershwin, di cui Ravel divenne amico; come collante tra i due mondi apparentemente distanti, Blaiotta presenta alcune sue composizioni originali ispirate alla notte e alla Francia, nelle quali la commistione tra jazz moderno e primo Novecento francese si fondono perfettamente in un unico concept.

L’ingresso ai concerti è libero.

“Armonie dell’Isola” è tappa preziosa di “Euterpe Eolie Festival”, l’ampia programmazione estiva dell’Associazione Culturale Euterpe che dal 2014 promuove iniziative culturali nell’arcipelago eoliano e nel territorio siciliano.

Stromboli più "tranquillo". Verso l'allerta arancione. Dalla Gazzetta del sud del 18 luglio 2024

Comune di Lipari: Ecco le spiagge per gli animali d'affezione. L'ordinanza con le regole da rispettare

E’ in vigore l’ordinanza sindacale n. 38 del 17 luglio che destina tratti di spiaggia e corrispondenti specchi acquei per gli animali d’affezione. Ecco quali sono

ISOLA DI LIPARI
– Frazione di Canneto, località Unci (parte terminale)
– Frazione di Acquacalda, località S. Gaetano ( parte terminale)
ISOLA DI ALICUDI – Località Perciato
ISOLA DI FILICUDI – Località Capo Graziano
ISOLA DI PANAREA – Località Zimmari
ISOLA DI STROMBOLI – Località Punta Lena
ISOLA DI VULCANO – Località Porto Ponente

I proprietari/possessori di cani sono obbligati a raggiungere la porzione di mare resa disponibile per la balneazione transitando esclusivamente le porzioni di arenili a tale scopo destinate tenendo il cane al guinzaglio e museruola, mentre all’uscita dall’acqua il cane dovrà essere immediatamente assicurato al suo guinzaglio;

Durante la presenza in acqua dei cani dovrà essere sempre garantita la presenza del proprietario e/o di un accompagnatore per la relativa sorveglianza; in ogni caso i cani non dovranno mai essere lasciati incustoditi e liberi di vagare; il numero dei cani per i quali è consentita la balneazione contemporanea dovrà essere rapportato all’ampiezza dello specchio acqueo. È vietata la balneazione dei cani obbligati a tenere la museruola;

Tutta la pulizia dello specchio acqueo e dell’arenile derivante da eventuali deiezioni dell’animale saranno di responsabilità dei proprietari/possessori;

I proprietari devono munirsi di acqua sufficiente per i bisogni degli animali di affezione e realizzare zone d’ombra provvisori ed amovibili (Ombrelloni, e simili);

E’ vietato l’ingresso dei cani con sindrome aggressiva e a femmine in periodo estrale

Addio a Giacomantonio. Un pezzo di storia eoliana. L'articolo dalla Gazzetta del sud del 18 luglio 2024


 

Stromboli. Giuffrè (FdI) sollecita Gullo su misure per risollevare l'economia

Al Sindaco del Comune di Lipari

Dott. Riccardo Gullo

Oggetto: Stromboli e richiesta di misure atte a risollevare l’economia dell’isola dopo gli eventi vulcanici dei giorni scorsi.


Preso atto dell’intensificarsi, nei giorni scorsi, dell’attività eruttiva dello Stromboli e delle giuste misure ristrettive prese nell’imminenza degli eventi.

Preso atto della forte e drastica diminuzione delle presenze turistiche nell’isola, dovute ad informazioni spesso distorte e mal interpretate e allo stato di allerta rossa, che stanno mettendo in ginocchio l’economia di tutti i comparti locali.

Considerato che tale attività eruttiva comunque, a fasi alterne, si presenta periodicamente e che si deve convivere con la presenza di un vulcano attivo essendo adeguatamente preparati ad eventuali scenari di emergenza.

Considerato che siamo nel pieno della stagione turistica e che i turisti che decidono di visitare l’isola ricevono informazione sui comportamenti da adottare.

Si chiede :

A) L’apertura dell’isola ai vaporetti turistici provenienti dall’esterno, sia pur in maniera rigorosamente contingentata e in determinati orari, al fine di non congestionare l’isola con eccessive presenze. Tali vaporetti dovrebbero comunque oltre ad informare i turisti sulle norme comportamentali, stazionare in rada a Stromboli pronti ad imbarcare in caso di emergenza i loro clienti ed eventualmente, nei limiti della capienza, anche altre persone.

B) Una revisione dell’ordinanza della Guardia Costiera che consenta alla marineria locale ed ai titolari di attività di locazione e noleggio barche di poter ormeggiare e pescare in alcuni punti ben individuati dell’isola o in alternativa l’eliminazione del limite dei 300 metri per la sosta e l’ormeggio.

C) L’adozione di misure economiche e ristori nonché agevolazioni per tutti i settori del comparto economico dell’isola che stanno subendo un vero e proprio tracollo economico dovuto all’improvviso calo delle presenze turistiche.

D) La sospensione, la rateizzazione o meglio l’annullamento dei tributi locali e degli oneri previdenziali per l’anno corrente.


Certi che nella qualità di primo cittadino si farà portatore delle istanze dei cittadini di Stromboli richiedendo alle Autorità competenti quanto sopra esposto, frutto di un nostro dialogo costante con la cittadinanza, inviamo :

Distinti Saluti

Fratelli d’Italia – Lipari


Il responsabile comunale

Gianluca Giuffrè


Salvata tartaruga liuto impigliata in rete pesca a Lipari. L'ANSA da Lipari

LIPARI, 18 luglio ANSA - Una rarissima tartaruga liuto (Dermochelys coriacea) è stata salvata al largo dell’isola di Lipari, dall’imbarcazione Dbb che l’ha notata in difficoltà in quanto intrappolata a un residuo di una cima da rete da pesca, agganciata a un pallone.

Lo rende noto l’associazione Filicudi Wildlife Conservation – Pronto soccorso tartarughe marine.

Lo staff dell’imbarcazione, dopo aver allertato l’associazione filicudara e la Guardia costiera di Lipari, è riuscita a liberare il mastodontico esemplare prima del loro arrivo. Erano ben sei anni che non si avvistava una tartaruga liuto nelle acque eoliane: con quello odierno sono 4 gli avvistamenti nell’arco degli ultimi vent’anni.

La liuto, che può arrivare a misurare fino a 250 cm di lunghezza e a un peso attorno ai 400 chilogrammi, è tra le specie di tartarughe marine più minacciate, nel mondo, proprio a causa dell'inquinamento dei mari, l'intrappolamento e l'ingestione di plastica e in altri rifiuti antropici. Questa specie è presente nel Mediterraneo anche se non si riproduce lungo le sue coste prediligendo le zone oceaniche e di mare aperto dove si nutre principalmente di zooplancton e meduse, raramente di crostacei ed echinodermi. (ANSA)

Un breve frame della tartaruga salvata

Archeologia del mare, venerdì a Lipari presentazione del progetto "Neptune". Scarpinato: «Vetrina per il nostro territorio»

I fondali di Lipari protagonisti del progetto "Neptune", un nuovo sistema di digitalizzazione del patrimonio sommerso attraverso innovative applicazioni di intelligenza artificiale.

Venerdì 19 luglio, alle 18.30, al Museo archeologico regionale “Bernabò Brea” di Lipari, sarà presentata la campagna di ricerca sottomarina del relitto di Capistello con nuove tecniche di ricostruzione virtuale, finanziata con fondi del Pnrr, alla presenza dell'assessore regionale ai Beni culturali e all'identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato.

"Neptune" (Neural Rendering & Edge AI Platform for 4d synthetic Twins generation during Underwater Navigation & Exploration) prevede la realizzazione di una piattaforma per la gestione di sensori ottici innovativi e nuove reti neurali applicati su veicoli subacquei per la creazione di modelli digitali di ecosistemi sottomarini a scopo esplorativo, didattico e informativo, utilizzando metodologie sostenibili ed ecologiche. Il programma, finanziato con 700 mila euro, è risultato uno dei vincitori del bando a cascata per progetti di Ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei domini dell’intelligenza artificiale e della robotica, dello Spoke 5 del progetto "Raise" (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment), un ecosistema dell’innovazione finanziato dal ministero dell’Università e della ricerca con l’Investimento 1.5 (M4C2) del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

«Questo progetto offre al territorio eoliano un'importante vetrina scientifica e un'opportunità di crescita in termini di valorizzazione del patrimonio archeologico e naturalistico – afferma l'assessore ai Beni culturali, Scarpinato – Il governo regionale sta investendo energie e risorse per la tutela e la promozione delle ricchezze storiche, artistiche e culturali della Sicilia, di cui le Eolie rappresentano gemme preziose. In particolare, proprio alla musealizzazione del relitto di Capistello a Lipari sono destinati 6 milioni del Fondo di sviluppo e coesione».

SCHEDA
Il progetto "Neptune" è stato concepito da un pool di piccole e medie imprese innovative guidate da Mywai, start up ligure che utilizza competenze, tecnologie e brevetti nell'ambito dell’intelligenza artificiale. Sarà realizzato operativamente nel contesto dell’ecosistema dell’area marina protetta del Parco di Portofino in Liguria e, appunto, del relitto di Capistello a Lipari in Sicilia, gestito dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana.
I lavori saranno realizzati da partner esperti in esplorazioni marine (Ubica, Immersea). La proposta vanta anche il coinvolgimento del laboratorio di Image Processing (IPLab) dell’Università di Catania con la spin off Next Vision e dell’Istituto italiano di saldatura, membro del polo ligure della ricerca Eass (Energia, ambiente e sviluppo sostenibile), riferimento nel settore servizi e certificazioni di processi, che valuterà il progetto promuovendone i risultati in ambiti industriali critici per il monitoraggio di grandi impianti sottomarini. Le tecnologie che saranno utilizzate sono già state oggetto di brevetto e di sperimentazione in recenti progetti nazionali e comunitari, e consentiranno di creare una piattaforma per la gestione di sensori, algoritmi e veicoli subacquei per la realizzazione di innovativi modelli 3D sia dell’ecosistema naturale dei fondali liguri nella zona del Cristo degli Abissi nel Parco di Portofino che dei resti lignei del relitto inabissatosi nei fondali eoliani nel III secolo a.C.
Nella parte finale del progetto, al fine di rendere disponibili i risultati al grande pubblico, saranno realizzati eventi di edutainment/infotainment sia per i cittadini che per le scuole, con spazi pubblici allestiti per le dirette video delle esplorazioni, sia a beneficio di ricercatori interessati ad accedere ai dati e agli scenari 3D raccolti e alle tecnologie sperimentate. Attraverso l'adozione di strumenti avanzati e innovativi come la Generative AI e il Neural Rendering, che consentono di abbreviare i tempi di elaborazione dati e conseguire risultati qualitativamente migliori, "Neptune" si focalizzerà sulla generazione di modelli 3D subacquei in alta risoluzione ottenuti da sistemi di ripresa video e fotografica a peso, costo e dimensioni molto più limitati rispetto ai sensori “lidar” tradizionali. Tale metodologia di acquisizione sarà sperimentata su veicoli a guida remota subacquea (ROV-Remotely Operated Vehicle) con la possibilità di essere utilizzata anche su sistemi a guida autonoma (AUV-Autonomous Underwater Vehicle) con ingombri molto più compatti e leggeri rispetto a quelli necessari per trasportare i sensori "lidar" per tecniche di generazione di modelli 3D tradizionali. "Neptune" è coordinato dal responsabile tecnico scientifico Fabrizio Cardinali di Mywai ed è uno dei progetti affiliati allo Spoke 3 di "Raise", coordinato da Marco Faimali, direttore dell’Istituto per gli impatti antropici e la sostenibilità in ambiente marino (Ias-Cnr). Obiettivo dello Spoke 3 è la protezione e cura dell’ambiente grazie all’ecorobotica.

Il partenariato:
Mywai srl - Progettazione, sviluppo, produzione, ricerca e commercializzazione di prodotti e servizi digitali innovativi ad alto valore tecnologico integranti intelligenza artificiale
Ubica srl – Attività di studio geologico e prospezione geognostica
Immersea srl - Produzione, ideazione e realizzazione materiale digitale per la fruizione del patrimonio culturale sommerso
Next Vision srl - Tecnologie informatiche
Iit (Istituto italiano di tecnologia) - Formazione di personale tecnico altamente specializzato
Università di Catania – Image Processing Laboratory

Con la partecipazione di:
Regione Siciliana - Soprintendenza del Mare
Ministero dell'Ambiente - Area Marina Protetta di Portofino
Oceanhis – Ricerca dati marini e information technology

Per la festa di Portosalvo solo bancarelle di dolciumi. Per San Cristoforo dolciumi, giocattoli e prodotti di artigianato.

L’Amministrazione comunale di Lipari, a seguito delle richieste dei rispettivi comitati pro-festeggiamenti, ha concesso l’uso del suolo pubblico per la collocazione di bancarelle adibite esclusivamente alla vendita di dolciumi per la festa patronale di Maria SS. di Porto Salvo e dolciumi, giocattoli e prodotti di artigianato per la festa patronale di San Cristoforo.

In conseguenza di ciò con ordinanza sindacale " in via contingibile e urgente, per le giornate del 19, 20, 21, 22, 23, 24 e 25 luglio 2024" vige il divieto di afflusso e circolazione dei veicoli, provenienti dal porto di Milazzo e dalle altre isole del comprensorio diretti a Lipari, di proprietà di venditori ambulanti che non siano in possesso di preventiva autorizzazione in deroga, rilasciata dal Comune di Lipari.

Alle Eolie i farmaci urgenti arriveranno con i droni. In autunno i test di volo. L'Ansa da Lipari

 LIPARI, 18 luglio ANSA - L’Enac (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ha autorizzato una rotta di volo, per droni, impiegati per il trasporto dei farmaci urgenti che collegherà l'ospedale di Patti alle Eolie. Un importante traguardo: è la prima volta che tale autorizzazione viene concessa. L'utilizzo dei droni può ridurre i tempi di consegna, ma anche garantire supporto per le strutture sanitarie delle isole, migliorando la qualità del servizio offerto e rafforzando la continuità territoriale con il presidio ospedaliero di Patti. 

Il via libera di Enac è arrivato a seguito di un  processo di valutazione e mitigazione dei rischi, prendendo in considerazione le criticità e le sfide tecniche che le operazioni comportano. Il risultato è il frutto di un lavoro condotto dalla Pmi Euro Usc Italia, società leader in materia di regolamentazione e sicurezza nel settore dei droni. 

I test di volo saranno condotti da ABzero in autunno e metteranno alla prova il collegamento tra Marina di Patti e le isole di Lipari e Vulcano. 

   Le missioni saranno suddivise nei segmenti Marina di Patti-Vulcano e Vulcano-Lipari. (ANSA)

Domani è il giorno dell'autopsia sul povero Mihai Botez "Micio"

Sarà effettuata domani, venerdì 19 luglio, l'autopsia sulla salma di Mihai Botez "Micio", il 34enne rumeno, deceduto nel mare di Vulcano. 

Intanto proseguono le indagini per fare piena luce sull'accaduto. 

Sempre domani, alle 19, nella Basilica di San Cristoforo a Canneto, la comunità eoliana lo ricorderà con una Santa Messa in suffragio. 

Vulcano, fine settimana con la 13° edizione del "Premio solidarietà"

PREMIO SOLIDARIETA’ 2024, 13° edizione

ISOLA DI VULCANO (EOLIE) 20 e 21 LUGLIO

Comunicato Stampa

Maria Grazia Cucinotta, Enzo Decaro, Antonello Costa, Cristian Medda e Aldo Dominici e Morena Monaco. E’ il sestetto di protagonisti della tredicesima edizione del Premio Solidarietà organizzato, come di consueto, dall’Associazione Culturale Hierà nell’Isola di Vulcano. Due serate (20 e 21 luglio, ingresso gratuito) per testimoniare e ribadire il valore dell’impegno sociale e la forza trainante della solidarietà. Confermata la linea programmatica degli organizzatori: portare un messaggio di speranza e aiuto reciproco a tutti con la forza dell’esempio, in un ambito di divertimento, di spensieratezza e di spettacolo. Impegno e risate. Storie e testimonianze. Il “dovere” di donare. Come sempre. Come nelle 12 edizioni scorse. Come nelle 18 serate complessivamente organizzate nell’incantevole scenario dell’isola siciliana.

“La mission di quest’anno / spiega Gilberto Iacono, Presidente della A.C. Hierà / consiste nel sostegno alimentare delle famiglie più fragili e in difficoltà dell’arcipelago e nella messa a disposizione di due borse di studio per la frequenza gratuita di un Master a scelta all’interno dell’offerta formativa dell’Università Telematica Pegaso e Università E-Campus per permettere la frequenza anche a distanza per i giovani eoliani”. Tre gli obiettivi principali per il gruppo dei volontari che anima la A.C. Hierà: dare un sostegno pratico alle persone in difficoltà, donare alla comunità un qualcosa di tangibile per lo sviluppo di Vulcano e offrire ai ragazzi e alle ragazze delle isole delle possibilità di studio e lavorative senza eguali in maniera gratuita.

Madrina dell’evento, Maria Grazia Cucinotta. L’attrice ha sposato da tempo la causa che è alla base del Premio Solidarietà. “Riesco sempre a ritagliarmi un po' di tempo per prendere parte a questa festa / dice l’attrice / perché di festa si tratta. E’ bello donare, è bello dare qualcosa di se per il bene di tutti, è bello portare un esempio, per quanto piccolo sia, di impegno. Dare qualcosa …… ti riempie la vita e ti fa sentire meglio. Tutti dovrebbero farlo. Sono sempre in prima fila a Vulcano perché credo che questo gruppo incredibile di volontari di Hierà, ha veramente portato qualcosa di innovativo nel campo della solidarietà. La formula del divertirsi e divertire facendo qualcosa di bello e importante per i giovani e per le persone meno fortunate è la via da seguire. il messaggio è veramente grande”.

Sul palco di Vulcano, quest’anno salirà anche Enzo Decaro. Attore, protagonista di moltissime fiction di successo, sceneggiatore e indimenticabile cabarettista con il gruppo “La Smorfia“ a fianco di Lello Arena e Massimo Troisi. A trenta anni dalla morte del protagonista de “Il Postino”, sarà l’occasione per ricordare questo straordinario personaggio entrato di diritto nel gotha dello spettacolo italiano.

Ridere, ridere e ancora ridere. Nella seconda serata (21 luglio) la scena sarà tutta per Antonello Costa, ineguagliabile mattatore della comicità e dell’intrattenimento. “Torno con una gioia infinita a Vulcano / dice l’artista siciliano / anche noi dobbiamo dare l’esempio e veicolare questi messaggi importantissimi. Nessuno deve essere lasciato dietro. E poi è superfluo sottolineare che ridere e donare fa bene alla vita… molto bene”.

La prima serata (20 luglio) vedrà protagonista Cristian Medda. Un talento innato, una voce inconfondibile una carica umana unica. Il palco di Vulcano ha sempre ospitato numeri uno dello spettacolo italiano e anche in questa edizione la tradizione verrà rispettata. Cristian è al fianco di Milly Carlucci in Ballando con le stelle, il Cantante Mascherato e l’Acchiappa Talenti. E ancora…. Tale e quale show con Carlo Conti, Affari Tuoi con Insinna, Sogno o son desto con Massimo Ranieri. Insomma. Da non perdere assolutamente.

Ad aprire la kermesse Morena Monaco. Finalista a San Remo giovani nel 2021, la cantante ha al suo attivo tante partecipazioni a trasmissioni cult come Amici e X Factor

Confermato anche per il 2024 il sostegno per le famiglie in difficoltà.

“ Negli anni passati abbiamo aiutato oltre 40 nuclei famigliari con oltre 2.000 Kg di generi alimentari e di prima necessità / aggiunge il Parroco dell’Isola Padre Lio / quest’anno contiamo di ripetere e superare questo obiettivo che per la nostra Comunità rappresenta veramente un baluardo contro l’indifferenza e la solitudine.

Associazione Culturale Hierà

Vulcano: Oggi terza edizione di "Bimbi felici, spiagge pulite"


 

Buon Compleanno

...a Emma Favata, Laura Pavarin, Silvio Merlino, Aicha Rossi, Matteo Ventrice, Filippo Galletta, Lilli Sciacchitano, Maria Grazia Longo, Vincenza Geco, Aurora Bianchi, Gabry Mirabito, Gianluca Lo Schiavo, Carmen China, Edda Paino   


Oggi, 18 luglio: San Federico di Utrecht


Federico fu vescovo di Utrecht dall'820 circa alla morte. Nipote del re dei Frisi Radbodo, fu ordinato prete della diocesi di Utrecht e fu incaricato dell'educazione dei catecumeni: succedette nell'episcopato al vescovo Ricfrido e si occupò del completamento dell'evangelizzazione dei Frisi, della quale incaricò sant'Odulfo (che fu poi il suo biografo); fu anche consigliere dell'imperatore Ludovico il Pio.

Secondo una tradizione, fu assassinato mentre celebrava la messa dai sicari dell'imperatrice Giuditta di Baviera (seconda moglie di Ludovico), di cui aveva pubblicamente condannato i costumi; per altri, fu ucciso dai pagani dell'isola zelandese di Walcheren che si opponevano alla sua missione: è per questo venerato come martire.

Domani, 19 luglio a Vulcano intervento di disinfestazione, deblattizazione e derattizzazione


 

Buongiorno...così!


 

mercoledì 17 luglio 2024

L'appello degli operatori strombolani "Si dichiari lo stato di calamità naturale". Dalla Gazzetta del sud del 17 luglio 2024


 

Proclamato dall'amministrazione Gullo il lutto cittadino in occasione dei funerali dell'ex sindaco Giacomantonio



 

Domani i funerali del dottor Giacomantonio. Camera ardente a San Pietro

I funerali del dottor 
Michele Giacomantonio, 
83 anni, deceduto oggi, si terranno domani, 18 luglio, alle ore 19, nella chiesa di San Pietro (Lipari).
Nella stessa chiesa sarà allestita la camera ardente a partire dalle 8 e 30

Vulcano, torna la gioia del Premio Solidarietà. Dalla Gazzetta del sud del 17 luglio 2024

Il 5° Memorial Sarino Centorrino all'Antonello team di mister Scoglio (foto e video)


L'Antonello team del mitico mister Enzo Scoglio si è è aggiudicato il 5° Memorial Sarino Centorrino, giocato al Freeland. Superata in finale la Guardia costiera



Festeggiamenti in onore di Maria SS. di Porto Salvo: Il programma religioso e quello folkloristico


 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Se non guardi non ti accorgi

Ci lascia Michele Giacomantonio, un protagonista della storia recente delle Eolie. Fu sindaco di Lipari dal 1994 al 2001

Ci lascia Michele Giacomantonio, un protagonista della storia recente delle Eolie. Eolienews nel porgere le più sentite condoglianze ai suoi cari ne vuole ripercorrere la vita e le attività con questa biografia:
Michele Giacomantonio era nato a Lipari  il 31 ottobre 1940 e vi vive fino al 1951 quando la famiglia si trasferisce a Pavia. Qui fa l’esperienza degli studi medi ed universitari, prima all’Università Cattolica di Milano e poi a quella di Pavia dove si laurea in Economia e Commercio con una tesi in sociologia sull’organizzazione delle ACLI. A Pavia compie anche le prime esperienze sociali e politiche nell’Azione Cattolica e nelle ACLI. Sarà promotore di iniziative culturali – la costituzione del gruppo “Concilio” e della Cooperativa Editoriale Pavese – e giornalistiche come la pubblicazione di Testimonianze, Pavia Studenti, l’Altrapavia, Al Lavoro. Sul piano professionale dopo una esperienza di insegnamento diventerà redattore di libri scolastici alla Mursia di Milano.

Ma è soprattutto l’esperienza delle ACLI che assorbirà la sua attenzione ed il suo interesse. Prima le ACLI provinciali di Pavia, poi quelle regionali ed infine, nel 1975, a Roma nella Presidenza Nazionale dove si occuperà prima dei problemi sindacali e del lavoro, poi della direzione del settimanale “Azione sociale” ed quindi dell’ufficio studi e della pubblicazione del bimestrale culturale Quaderni di Azione sociale. Intanto collabora a diverse riviste. 

Il 27 giugno del 1966 sposa ad Assisi, Aida, una ragazza di Lipari, a cui si era legato fin da ragazzo e che rappresenterà la compagna dolce e forte che lo accompagnerà nelle varie vicende della vita.

Nelle ACLI nazionali , in cui rimarrà fino al 1994, si impegnerà ad elaborare – sviluppati nei convegni di Vallombrosa degli anni 80 – una linea di pensiero fortemente legata alle capacità autopropulsive e partecipative del territorio sul piano sociale, economico e amministrativo-politico, centrata sulla programmazione dal basso e caratterizzata dalla convergenza fra iniziativa amministrativa, economica e sociale e dall’emergere di un terzo settore a fianco allo stato ed al mercato. 

Dal 1994 al 2001 sarà sindaco di Lipari, dove qualche anno prima aveva pubblicato e diretto il mensile Questeolie ed era stato consigliere comunale, e si impegnerà in un ambizioso progetto di riqualificazione delle Eolie e delle isole minori in generale. Fra le altre cose promuoverà due Patti territoriali, una società mista per i servizi pubblici, una sponsorizzazione delle Eolie nei luoghi di emigrazione come l’Australia e gli Stati Uniti, una valorizzazione dei momenti culturali attraverso eventi destinati a mettere in luce momenti significativi della storia locale (Il “Constitutum” dell’Abate Ambrogio del 1095, la condizione dell’800 alla luce dell’opera dell’Arciduca d’Austria) e come presidente dell’Associazione nazionale dei comuni delle isole minori la definizione del Documento unitario di programmazione delle isole minori.

Dopo il 2001 svolgerà attività di ricerca come libero professionista pubblicando un testo sul Controllo di Gestione negli Enti locali ( Edizioni Formez) e elaborando – sempre in collaborazione col Formez -corsi on line sulla valutazione dei dipendenti e dirigenti degli enti locali, e sul sistema informativo sempre degli enti locali. Sempre in questo periodo ha ripreso la collaborazione con le ACLI sia a livello nazionale che livello regionale. A livello regionale si è occupato del Welfare e del Progetto sociale ed ha diretto la Scuola di Formazione regionale per dirigenti aclisti. A livello nazionale ha fatto parte della commissione per la vita cristiana proponendo agli aclisti la meditazione quotidiana del Padre nostro.

A partire dal 2005 si è dedicato agli studi sulla storia delle isole Eolie esordendo con un corso di lezioni sulla storia di Lipari ai genitori degli alunni dell’Istituto comprensivo Lipari 1 nell’ambito delle attività finanziate nell’ambito del PON del Fondo Sociale Europeo. Per le pubblicazione relative storia locale si ricordano un saggio storico – “Florenzia che ha svegliato l’aurora” (edizioni San Paolo, 2009) – sulla liparese Giovanna Profilio divenuta Madre Florenzia fondatrice dell’Istituto delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari; “Navigando nella storia delle Eolie” (Pungitopo, 2010), una rivisitazione delle vicende delle Eolie dalla preistoria sino alla vigilia degli anni 80 del XX secolo, un inquadramento storico della Controversia liparitana nella riedizione della “Recitazione” di Leonarda Sciascia ad opera del Centro Studi Eoliano (2011), “Sette anni da…gabbiano”, pubblicato on line sul sito www.michelegiacomantonio.com dedicato all’esperienza amministrativa. Fra il 2008 e il 2009 è stato nominato vicedirettore dell’emettente televisiva “Teleisole”.

Il 2 dicembre 2011 muore, dopo due anni di malattia, la sua compagna Aida a cui dedicherà un libretto dal titolo “La ragazzina dalla coda di cavallo”. In quest’ultimo periodo oltre ad approfondire i suoi studi sulla storia locale e sulla teologia, curerà il sito on line www.michelegiacomantonio.com e avvierà il sito http://www.archiviostoricoeoliano.it dedicato alla storia delle Eolie.

Stromboli: attesa riunione della Commissione grandi rischi. L'Ansa da Lipari

LIPARI, giugno 17 ANSA - La Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione dei Grandi Rischi-settore rischio vulcanico, tornerà a riunirsi in settimana, con oggetto lo Stromboli. Lo rende noto l'amministrazione comunale di Lipari. 

Sull'isola, stante l’apparente stato di tranquillità di questi giorni e piccoli segnali di normalizzazione dell’attività del vulcano, si spera in un passaggio dello stato di allerta da rosso ad arancione. Intanto continuano le attività di sorveglianza del territorio, di monitoraggio dell’attività vulcanica e di manutenzione degli strumenti di rilevazione dei segnali vulcanici. Particolare attenzione è rivolta alla valutazione della pericolosità idraulica, dovuta alla formazione di uno strato di cenere accumulatosi sulla superfice sommitale del vulcano. Team del Dipartimento nazionale e regionale della Protezione civile sono operativi presso il Coa (Centro Operativo Avanzato) dove, in raccordo con la struttura comunale, si coordinano le diverse attività, con il supporto dei centri di competenza (INGV e Università di Firenze) e delle strutture operative in campo. Perdurano le limitazioni sia all’accesso sull’isola dei turisti provenienti dalle imbarcazioni da minicrociere, così come quelle relative alla scalata del vulcano e allo stazionamento delle imbarcazioni nel tratto di mare, antistante la Sciara del fuoco. (ANSA)

Buon Compleanno

 ..a Domenico Russo, Daniele Profilio, Emanuel Raffaele, Giancarlo Scoglio, Susanna La Greca, Simone Cincotta, Antonio Mandile, Roberta Natoli, Marinella Lazzaro, Vanessa D'Auria, Daniela Mantineo

Oggi, 17 luglio: Sant'Alessio

S. Alessio in estasi

« Santo Alessio fu figliuolo d'un nobilissimo uomo di Roma, il quale aveva nome Eufemiano, ed era il maggiore che visse nella corte dello Imperatore; Eufemiano uomo di tanta di tanta ricchezza e di tanta magnificenza, che continuamente aveva a suo servizio tremila donzelli, i quali vestivano di vestimenta di seta e cintole d'oro. Ed era costui tanto misericordioso al contrario dei poveri, che ogni dì nella sua abitazione aveva tre mense di poveri pellegrini, d'orfani e di vedove ».

Alessio era nato quando Eufemiano e sua moglie, Egle, erano già vecchi; era cresciuto virtuosamente e, giunto in età adatta, aveva rifiutato per moglie una nobile e ricca fanciulla. La vigilia delle nozze, però, si legge ancora, « si tolse dalle sue stanze e partì andando occultamente al mare ».
Giunse per mare a Edessa, in Asia Minore, dove si fece povero volontario. « Ciò che aveva portato con se lo diede ai poveri e vestendosi di umili panni, si stava cogli altri poveri sotto il portico della chiesa della Vergine Maria a ricevere la limosina; e della limosina che riceveva, quella che era a lui di necessità, prendeva per sé, e il resto lo dava ai poveri bisognosi ».

Il padre lo fece ricercare invano, dai suoi tremila servitori, alcuni dei quali giunsero anche a Edessa, lo videro, ma non lo riconobbero. Pianto ormai per morto, Alessio restò a Edessa per diciotto anni; poi riprese il mare e tornò a Roma. Per andare fino in fondo sulla via dell'umiliazione, si presentò alla casa paterna, fingendosi un povero pellegrino. Fu accolto con la consueta generosità, e ospitato in un sottoscala del palazzo. Vi restò, ignoto a tutti, altri diciassette anni.

Sentendosi prossimo alla morte, versò su un foglio la propria confessione e aspettò, steso sotto la scala, il momento del trapasso. Quel giorno nella città, si udì una voce dal cielo dire: « Cercate l'uomo di Dio, che preghi per la città di Roma! ». « Cercate nel monte Aventino, in casa di Eufemiano ».

Eufemiamo cercò, e con lui cercò l'Imperatore, detto Arcadio Onorio, e con loro cercò il Papa, Innocenzo. Non trovarono nessuno, finché si ricordarono del pellegrino nel sottoscala. Era morto, « e la sua faccia risplendeva a modo d'un angiolo. Dal foglio di carta che egli stringeva sul petto, venne conosciuta la verità, e cioè che il pellegrino sconosciuto a tutti era proprio Sant'Alessio, scomparso alla vigilia delle nozze e vissuto di elemosine nella casa del proprio padre ».

MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma sant'Aléssio Confessore, figlio del Senatore Eufemiàno. Egli, nella prima notte delle nozze, partito di casa lasciando intatta la sposa, e, dopo lunga peregrinazione, tornato a Roma, con nuova arte deludendo il mondo, rimase incognito per diciassette anni nella casa patema, alloggiatovi come povero; ma dopo la morte, riconosciuto per una voce che si udì nelle chiese di Roma e per un suo scritto, al tempo del Papa Innocènzo primo, fu con sommo onore trasferito alla chiesa di san Bonifacio, dove rifulse per molti.
miracoli.

Buongiorno... così!


 

martedì 16 luglio 2024

Messa in suffragio per Mihai Botez venerdì 19 a Canneto


 

Resta l'allerta rossa, confermate tutte le attuali restrizioni. Dalla Gazzetta del sud del 16 luglio 2024


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Romeno annegato, c'è un indagato per omicidio colposo. Dalla Gazzetta del 16 luglio 2024

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Saltalamacchia (Forza Italia): "A Pianoconte e Quattropani acqua con l'autobotte durante sospensione distribuzione da rete idrica"


 

STROMBOLI, OPERATORI DEL TURISMO: “DICHIARARE LO STATO DI CALAMITÀ NATURALE”. L'Ansa da Lipari

(Ansa, 16 luglio) “Dopo aver innalzato a rosso il livello di allerta per lo Stromboli, in conseguenza dell’attività vulcanica in corso, si proceda adesso a dichiarare il conseguente stato di calamità naturale”. E’ questo l’appello, lanciato da una ventina di operatori turistici di Stromboli, indirizzato a diverse Istituzioni e per conoscenza al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Stiamo vivendo – si sottolinea – un’allerta che viene gestita come emergenza con tutti gli svantaggi e i disagi che ci determina, senza avere però, nessun tipo di aiuto e non parliamo di sovvenzioni monetarie. Non è giusto tutto questo e stiamo rischiando di saltare tutti economicamente. Da soli non riusciremo a venirne fuori”.

I venti operatori turistici sottolineano, infine, come “con il decreto di stato di calamità naturale dovremmo godere della sospensione di tutti gli obblighi di pagamenti dovuti a tutte le amministrazioni pubbliche statali, regionali e comunali e a tutte le società di somministrazione di beni e servizi per un periodo di 5 anni a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto. Tale tipo di intervento consentirà un risparmio consolidato necessario alla prosecuzione delle attività: anzitutto con il pagamento dei salari dovuti ai dipendenti (oltre 500 unità con regolare contratto di lavoro), nonché al pagamento delle ditte fornitrici di prodotti e merci, necessari per il regolare funzionamento di ogni impresa”. (ANSA)