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martedì 18 dicembre 2012

II Edizione del Concorso di cucina organizzato dalla FIDAPA (2° gruppo di foto)

LIPARI – SCUOLA E DEMOCRAZIA (?)


Tutti noi cittadini italiani (e non) conosciamo bene il ruolo e l’ importanza dell’ informazione nella nostra vita sociale, culturale e politica.
Qualunque messaggio si voglia far arrivare ad un pubblico vasto ed eterogeneo non può prescindere da una buona comunicazione.
Anche, e soprattutto, quando siamo chiamati ad andare alle urne per esercitare il nostro sacrosanto diritto-dovere di esprimere una preferenza (ovvero un’ opinione) che incida sulle scelte di un organo di potere e/o di controllo, le informazioni devono  essere trasmesse in maniera chiara ed efficace attraverso i mezzi che permettano di raggiungere il più ampio numero di cittadini.
Questo avviene automaticamente in ogni sistema democratico, o che si ritenga tale!
Succede invece che nel luogo preposto all’ insegnamento ed alla prima formazione di una coscienza civile, ovvero la scuola primaria, si ignorino completamente i concetti di democrazia, partecipazione e comunicazione.
Mi riferisco a quanto sgradevolmente ed illegalmente avvenuto presso la sezioni delle scuola materna ed elementare di Lipari centro e delle sezioni di Filicudi,Alicudi (?), Panarea (?) e Stromboli (ufficialmente nota come Istituto Comprensivo Lipari 1), in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio d’ Istituto nei giorni 18 e 19 novembre u.s.
Il Consiglio d’ Istituto è l’ organo di indirizzo e gestione degli aspetti economici ed organizzativi generali della scuola ed in esso sono rappresentate tutte le componenti dell ‘istituto (nel nostro caso docenti, genitori e personale non docente). E’ presieduto da un genitore e si rinnova ogni 3 anni. Ma cosa fa il C. di I. ?
Naturalmente le attribuzioni del Consiglio sono descritte da D.L. 16 Aprile 1994 n.297. In particolare il Consiglio d’ Istituto:

a.     Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di AUTOFINANZIAMENTO della scuola;

b.     Delibera il PROGRAMMA ANNUALE (ex bilancio) ed il conto consuntivo, stabilisce cioè come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico;

c.      Delibera in merito all’ adozione del REGOLAMENTO DELL’ ISTITUTO;

d.     Stabilisce i criteri generali in merito a:

-         Acquisto, rinnovo e conservazione di tutti i materiali e le attrezzature necessarie alla vita della scuola;
-         Attività negoziale del Dirigente Scolastico ( contratti, convenzioni, utilizzo dei locali della scuola d aparte di altri Enti o associazioni, assegnazione borse di studio);
-         Partecipazione dell’ Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative nonché assistenziali;
-         Organizzazione e programmazione della vita e dell’ attività della scuola (calendario scolastico, corsi di recupero, visite e viaggi d’ istruzione, ecc.) nei limiti della disponibilità del bilancio;

e.      Definisce gli indirizzi generali del P:O.F. (Piano per l’ Offerta Formativa);

f.       Adotta il P.O.F.;

g.     Indice i criteri generali relativi alla formazione della classi, all’ assegnazione dei singoli docenti e al coordinamento organizzativo dei consigli di classe;

h.     Stabilisce i criteri per l’ espletamento dei servizi amministrativi (orari di sportello, tempi di risposta per i documenti, ecc.).

Questo, in sintesi, per far capire a chi non lo sapesse già la valenza della PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA ad una scelta così importante come quella dei rappresentanti dei genitori in un Consiglio d’ Istituto.
Tutto questo iter prevede, naturalmente, il rispetto di una procedura ben precisa, regolamentata a sua volta dall’ Ordinanza Ministeriale n. 215 del 15 Luglio 1991.
Ora, tornando ai fatti di Lipari, queste operazioni di voto si sono svolte in maniera anonima e molto “amichevole” e cioè:
®   Dei circa 800 genitori aventi diritto al voto per eleggere 6 rappresentanti di categoria, NESSUNO è stato informato tramite comunicazione della SCUOLA;
®   Non è stata fatta propaganda sulla presentazione delle liste elettorali né sui programmi dei candidati, i quali si sono limitati ad “invitare” personalmente (per strada, “dal pediatra”  o  all’ uscita da scuola) qualche altro genitore ad andare a votare per lui/lei;
®   Risulato: circa un centinaio di votanti, 6 eletti.

Qualche giorno dopo, leggendo increduli, tra le varie comunicazioni pubblicitarie commerciali affisse sulla porta d’ ingresso della scuola, un foglio che riportava i nomi dei candidati dei genitori, ci accorgiamo delle avvenute elezioni e, sentiti altri ignari genitori, ci rechiamo presso la segreteria della scuola per chiedere chiarimenti; ci viene riferito che le elezioni sono state regolarmente indette tramite circolare datata 04/10/2012 e regolarmente affissa all’ albo e che, per ulteriori chiarimenti, ci si deve rivolgere alla Dirigente, temporaneamente assente per problemi di famiglia.
Peccato che l’ Albo si trovi all’ interno dei locali della scuola e che un foglio affisso sulla porta avvisi i genitori del divieto di accompagnare i figli all’ interno e, quindi, di accedervi senza autorizzazione!!!
Decidiamo da persone per bene di aspettare ed avere un confronto diretto con la Dirigente nonostante la rabbia e l’ indignazione che ci pervadono, già consapevoli della gravità di quanto accaduto. Al suo ritorno la dott.ssa Mirella Fanti ci accoglie nel suo ufficio ascoltando le nostre rimostranze ma decisa a non puntare il dito contro nessuno, proponendoci come soluzione quella di poter assistere alle riunioni del Consiglio invitandoci personalmente.
Usciamo dalla riunione molto perplessi e, dopo qualche scambio di riflessioni, decidiamo di andare avanti nel nostro intento: fare chiarezza ed ottenere giustizia!
Il giorno 11/12/2012 partono le raccomandate al direttore generale di quello che una volta si chiamava Provveditorato agli Studi ed alla stessa Dirigente Fanti, in cui si richiede l’ invalida della avvenute elezioni; incurante di tutto ciò, due giorni dopo il Consiglio d’ Istituto si insedia regolarmente.
Oggi, dopo essere stati pazienti, discreti e disponibili al confronto, abbiamo deciso di rendere pubblica questa vicenda, per far in modo che tutti sappiano quale sistema di omertà e non-democrazia si nasconda dietro l’ istituzione che dovrebbe insegnare proprio il contrario ai nostri figli.
Vorremmo chiudere assicurando a tutti che andremo avanti perseguendo il nostro obiettivo nelle opportune sedi. E’ giunto il momento che tutti si sveglino e si rendano conto che oggi come non mai il futuro dei nostri figli dipende dagli esempi e dalle scelte che siamo capaci di compiere; ognuno è chiamato a fare la propria parte.
 IL FUTURO SI DECIDE ADESSO!!!!
Un gruppo di genitori indignati

Federalberghi Eolie chiede al Comune di Lipari di rivedere la delibera di aumento delle aliquote IMU per i fabbricati che non producono reddito fondiario


Federalberghi Isole Eolie sposa la tesi presentata dal Dott. Vincenzo Piazzese, lo scorso 12 dicembre nell’ambito dell’assemblea generale degli albergatori siciliani, convocata dal presidente dell’URAS Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi.
Da un’attenta lettura della legge si escluderebbe di fatto, per i Comuni, la facoltà di aumentare l’IMU per gli immobili che non producono reddito fondiario oltre l’aliquota minima dello 0,76%.
Federalberghi Eolie, nel giorno di scadenza del saldo IMU, ha scritto al Comune di Lipari facendo quindi rilevare che all’art. 13, comma 9 del della legge 214 del 2011 (Anticipazione sperimentale dell’imposta municipale propria), per i fabbricati non produttivi di reddito fondiario ex Tuir, è concesso di ridurre l’aliquota base fino allo 0,4%, mentre non viene in alcun modo specificata la possibilità che la stessa venga aumentata.
Come evidenziato in passato dalla nostra associazione, afferma il presidente di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono, gli immobili destinati ad attività alberghiera sono beni strumentali all’attività svolta. È stato, infatti, dichiarato in assemblea: “questi non producono reddito fondiario bensì reddito di impresa. Si tratta di quei beni che sono strumentali per natura ossia nascono già con la caratteristica di essere destinati all’attività ricettiva”.
In data 29 ottobre il Consiglio Comunale del maggiore comune eoliano – nonostante le accorate e reiterate richieste degli albergatori - aveva ritenuto di dover aumentare le aliquote IMU allo 0,96% per l’annualità 2012, impegnandosi a ridiscuterle per il 2013. Nella missiva trasmessa ieri, Federalberghi Eolie chiede pertanto all’Amministrazione comunale di verificare la delibera adottata e di procedere alle rideterminazioni del caso. Nel frattempo, la maggior parte degli albergatori eoliani aderenti a Federalberghi ha espresso l’intenzione a versare il saldo IMU nella misura dello 0,76%.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

lunedì 17 dicembre 2012

Canneto ci risiamo. Dopo la pioggia situazione a rischio a Calandra e sul torrente Aurora. Il sindaco ha predisposto un primo, immediato, intervento

Il violento acquazzone che ha investito Lipari tra le 19 e 19,45 ha creato nuovi seri problemi nella zone più a rischio, già interessate dall'alluvione. 
Fiumi di fango e pomice si sono riversati nei torrenti Aurora e Calandra di Canneto. Immediatamente il sindaco Marco Giorgianni ha allertato i vigili del Fuoco, una ditta e la squadra di Protezione civile. Sono stati effettuati, con il sindaco in prima linea, i primi interventi necessari per consentire alle persone di uscire e rientrare a casa. Al momento è stato chiuso al transito un tratto della Cesare Battisti quello limitrofo al torrente Aurora.
Domani si effettueranno gli opportuni, ulteriori, necessari interventi, condizioni meteo permettendo. 

Nelle foto di Mimmo Mollica il fiume di pomice e detriti che è sceso dal Torrente Calandra

La Cena di Natale del Centro Studi (foto)

II Edizione del Concorso di cucina organizzato dalla FIDAPA (1° gruppo di foto)


Pallavolo femminile sconfitta in trasferta


La gara che si è disputata ieri pomeriggio a Gioiosa Marea tra l'Hotel Cutimare e i Pip Volley ha avuto come risultato la netta sconfitta per 3 set a 0 delle eoliane. L'allenatore Biviano ha dovuto cambiare ogni set formazione, in quanto ha affrontato la partita con un numero minore di atlete a disposizione a causa degli infortuni a Syana Baleva e Samantha Lo Schiavo avuti nella trasferta precedente del giovedì. In questi giorni si cercherà di riassettare la nuova formazione, cercando di prepararsi al meglio per i prossimi appuntamenti che vedranno le atlete in campo al Nicola Biviano venerdì alle ore 14:30 per il recupero contro l'Ads Savio-Messina e domenica alle ore 11:30 contro S.S. Trinisi - Giammoro.
ALLE INIZIATIVE DELLA FIDAPA E DEL CENTRO STUDI DEDICHEREMO NELLE PROSSIME ORE UN AMPIO SPAZIO FOTOGRAFICO

La cena di Natale del Centro Studi (Comunicato)


COMUNICATO STAMPA
Venerdì 14 dicembre 2012 presso l’hotel Mea di Lipari i soci, gli amici e i sostenitori del Centro Studi Eoliano hanno partecipato in gran numero alla cena di Natale per il tradizionale scambio di auguri.
Organizzata nella sala delle feste, la cena è stata un’occasione d’incontro per ripercorrere le attività del 2012 e pianificare le iniziative del prossimo anno.   
Durante la serata  è stato proiettato un  video con le manifestazioni del 2012 e un ricordo particolare è stato rivolto a Vincenzo Consolo, scrittore e Presidente Onorario del Centro Studi, con la lettura, da parte di Silvia Campantico, del racconto “Il mare” tratto dal libro La mia isola è Las Vegas.
Sono intervenuti il sindaco Marco Giorgianni, il presidente del Rotary di Lipari  notaio Melchiorre Macrì Pellizzeri, il Prof. Giuseppe Subba e la professoressa Maria Carnevale.
“Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
Con questo messaggio di Giovanni Falcone il Centro Studi Eoliano augura  un sereno Natale a tutti e che il nuovo anno segni un cammino sicuro, sostenuto da saldi principi e forti valori morali.
Lipari, 17 dicembre 2012          
Centro Studi

II Edizione del Concorso di cucina organizzato dalla FIDAPA


COMUNICATO STAMPA FIDAPA sez. delle ISOLE EOLIE “ Le Sette Sorelle”
Si è svolta presso il Ristorante “I tre Delfini” la II Edizione del Concorso di Cucina Tradizionale Eoliana – “La Corporeità dei cibi nell’antica Arte Culinaria Eoliana” .
Le  finalità del concorso, promosso dalla sezione FIDAPA ( Federazione Italiana Donne Arte Professioni Affari) delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle”, sono la riscoperta e la valorizzazione delle antiche ricette casalinghe della tradizione eoliana.
La FIDAPA ha riunito a Pianoconte di Lipari numerosi eoliani amanti della buona cucina promuovendo in occasione delle Festività Natalizie un ‘occasione di incontro per la degustazione di piatti e ricette eoliane dagli antichi sapori.
I vincitori delle sezioni di concorso sono stati omaggiati di una pergamena realizzata dall’artista e pittrice Norah Hache.
La giuria composta da Lucio Bernardi, Gennaro Biviano, Agostino Giorgianni, Emiliano Cipicchia e Demetrio De Salvatore ha  assegnato il primo premio per il primo piatto “ Spaghetti al pesto di capperi” a Giovanna Restuccia, il primo premio per il secondo piatto “Ala Lunga con profumi eoliani” a Enzo Gruosso.
La giuria per la Sezione Dolci composta dai pasticceri Giovanni D’Ambra, Simone Pollo e Giovanni Foti detto Oscar  ha assegnato il primo premio a Agostina Natoli che ha preparato “ I Nacatuli” .
Secondo classificato :
 Sezione Primo piatto :” Pasta con ca cipuddata”preparata da Virginia Cafarella.
Sezione  secondo piatto : “Acciughe Abeccafico” preparate da Carola Scorsone.
Sezione Dolci : “ Il Panettone di Nonna Bartolina” preparato da Angela Lo Ricco.
Terzo  classificato :
Sezione Primo piatto : “ Pasta Ca Muddica” preparata da Gianluca Famularo.
Sezione Secondo piatto : “ Stoccafisso dorato alla liparota” preparato da Antonella Calabrò.
Sezione Dolci : “I nacatulii” preparati da Sonia Siino.
Quarto  classificato pari merito :
Sezione Dolce:  “Sfinci I Cucuzza i mala razza” preparati da Carola Scorsone , “ A Mustarda “ preparata da Assuntina Pittari  e Cristina Pellegrino con “ La cassata  di ricotta al forno ai profumi liparoti”.
La Fidapa delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle “ Ringrazia  tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione e  Augura a Tutti Buon Natale.

La Caritas ringrazia coloro che hanno reso possibile il banco alimentare


La CARITAS
di San Pietro, Porto Salvo,Cattedrale di Lipari e San Giuseppe

RINGRAZIA

-         tutti coloro che, con il loro contributo, ancora per questo Santo Natale, hanno reso possibile la realizzazione del banco alimentare.
Un particolarmente ringraziamento ai volontari della Caritas che con il loro quotidiano impegno consentono di mantenere viva la solidarietà della nostra gente verso i fratelli più deboli.
Con l’augurio che l’Amore di Gesù, attraverso la preghiera, possa scaldare il cuore di ognuno di noi in queste Sante Feste.
(Mons. Gaetano Sardella)          (Sac. Giuseppe Mirabito)
“Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere”   (San Pio di Pietralcina)

Da gennaio arriva la Tares

Faremo appena in tempo a riprenderci dalla stangata dell'Imu e subito dovremo rimettere mano al portafogli per una nuova imposta comunale. Si chiama Tares e sostituirà da gennaio la vecchia Tarsu (tassa sui rifiuti solidi urbani) già trasformata per molti comuni in Tia (tariffa di igiene ambientale). E' stata introdotta, con decorrenza dal 2013, dalla manovra salva-Italia, ma non sarà una sostituzione indolore perché la nuova Tares peserà di più sulle tasche dei cittadini.
Come le imposte precedenti, anche la Tares prende come base imponibile la superficie degli immobili, un'unità di misura convenzionale per stabilire le "quantità e qualità medie ordinarie" di rifiuti prodotti. Il calcolo verrà fatto sull'80% della superficie catastale ma non da subito: non essendo ancora un dato disponibile per i comuni, all'inizio l'applicazione della Tares si baserà sulle superfici dichiarate ai fini Tarsu o Tia, in attesa che l’Agenzia del territorio trasferisca i dati catastali alle amministrazioni comunali.
Più alta per coprire illuminazione e manutenzione stradale
Ma il maggior peso della Tares non è dovuto a questo, bensì ad altri due fattori:
• si tratta di una "tariffa" e non di una tassa, cioè di un prelievo che copre per intero un costo dell'amministrazione e non solo di un contributo parziale com'è ad esempio l'attuale Tarsu (ma non la Tia, che è già una tariffa);
• copre anche altri costi oltre allo smaltimento dei rifiuti.
"Tares" sta infatti per "tributo comunale sui rifiuti e sui servizi" e finanzia due tipi di spese comunali:
• la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni;
• i cosiddetti "servizi indivisibili" (illuminazione pubblica, manutenzione strade ecc.) attualmente non compresi nella Tarsu né nella Tia.
La Tares si pagherà in 4 rate: gennaio, aprile, luglio e dicembre. Le prime rate saranno ancora commisurate agli importi di Tarsu o Tia nel 2012 ma entro dicembre i comuni decideranno i conguagli (in prossimità del saldo Imu...).
Il pagamento potrà essere effettuato con bollettino postale o tramite modello F24 che permette anche di compensare la Tares con eventuali crediti fiscali, come succede attualmente per il pagamento dell’Imu.
(virgilio.it)

"Giovani per il sociale" e "Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici" IL COMUNICATO

Comunicato
L’Amministrazione informa che in merito ai decreti pubblicati sul  sito  ufficiale  del  Dipartimento  della gioventù e  del  Servizio  civile  nazionale  della  Presidenza  del Consiglio dei Ministri: 
www.gioventu.gov.it:
Avviso pubblico per la promozione ed il sostegno di azioni volte al rafforzamento della coesione sociale ed  economica dei  territori  delle  Regioni  obiettivo   convergenza,   tese   al potenziamento degli  interventi  diretti  ai  giovani  e  finalizzate all'inclusione sociale ed alla crescita personale - «Giovani  per  il sociale» (avviso pubblicato sulla G.U. n. 260 del 07/11/2012) – scadenza 60 gg. dalla pubblicazione.
Avviso pubblico per la presentazione di progetti per  la  promozione  ed  il  sostegno   di   interventi tesi  alla valorizzazione di beni demaniali ovvero patrimoniali, disponibili o non disponibili, di proprietà di una  pubblica  amministrazione,  al fine di facilitare l'accessibilità e la  fruizione  da  parte  della collettività e favorire la promozione di imprenditoria e occupazione sociale giovanile nelle Regioni obiettivo convergenza - «Giovani  per la valorizzazione dei beni pubblici»(avviso pubblicato sulla G.U. n. 260 del 07/11/2012) scadenza 90 gg. dalla pubblicazione.
Considerata l’importanza dei suddetti Avvisi è disponibile a ricevere,per opportune valutazioni,entro il 27 dicembre 2012, eventuali proposte corredate da dettagliata relazione da parte di possibili Soggetti per la costituzione di ATS.
 L’Assessore alla Programmazione
 Dott. Giacomo Biviano

AUGURI SILVIA ! (DA GIOVANNI GIARDINA)

Silvia,Ti giungano i migliori  AUGURI  per il tuo compleanno,sei una mamma meravigliosa ! 
Che il sole della felicita’ illumini sempre il tuo cammino! 
Auguri da Giovanni Giardina

ZICHICHI, QUERELA PRONTA “MUSUMECI? BELL’ESEMPIO…”

“Invece di invitarmi alle dimissioni Nello Musumeci dovrebbe riflettere sul suo ruolo di candidato per il Centro-Destra alla Presidenza del Governo Regionale. Musumeci avrebbe dovuto essere l’esempio della correttezza politica del centrodestra nella nuova sfida aperta dalle elezioni in Sicilia. Musumeci ha invece preferito diventare un diffamatoredando un contributo senza precedenti per notizie false contro un imprenditore che ha saputo far conoscere nel mondo tesori d’arte siciliani. Musumeci intende colpire me tramite mio figlio, che si difendera’ da solo nelle sedi opportune”. Lo dice l’assessore-scienziato Antonino Zichichi.
“Quanto a me, devo solo precisare che Musumeci ripete contro mio figlio Lorenzo cio’ che e’ stato gia’ dimostrato essere una notizia falsa. Lorenzo Zichichi non e’ mai stato socio di Mercadante. La societa’ diretta da Lorenzo e’ associata a gruppi di imprese, che comprendono numerosi e tra i piu’ importanti operatori del settore in cui lavora, per appalti banditi in tutta Italia. Mio figlio si e’ gia’ ritirato da tutte le ATI che possano dar adito a qualsiasi ipotesi di conflitto di interesse con il mio ruolo di Assessore alla Cultura della Sicilia. Per la gara delle Eolie, in cui l’ATI e’ l’unica ad avere le carte in regola, si tratta di una gara che e’ partita quando Crocetta non era Presidente ne’ io Assessore, come ho detto nel comunicato di ieri.
Lorenzo ha dato incarico ai suoi avvocati di trovare la soluzione per uscire dall’ATI senza danneggiare alcuno, ma comunque e soprattutto senza che la sua societa’ “Il Cigno” possa trarre un qualsivoglia beneficio economico. Nello Musumeci continua a diffamare un imprenditore di successo ? non solo in Italia ma all?estero in Usa, Russia, Cina . che ha saputo portare in Sicilia artisti di fama mondiale. Lorenzo Zichichi ha dato mandato ai suoi Avvocati di formulare la denuncia per diffamazione contro Nello Musumeci”.

PRIMARIE PD, RENZIANI AI NASTRI DI PARTENZA


Primarie Pd. In Sicilia, come altrove. Dovranno essere designati i candidati alle politiche, Camera dei deputati e Senato della Repubblica. Ci sono regole statutarie da rispettare – limiti per le ricandidature (deputati regionali, presidenti di provincia,  e le “pendenze” giudiziarie – e regole inerenti la consultazione di primo livello. Tutti coloro che dichiarano di aderire al Partito democratico potranno liberamente esprimere la loro preferenza. Nessuna restrizione di alcun tipo. Ma non tutti coloro che lo vogliono, possono candidarsi. L’elettorato attivo è open, quello passivo deve passare attraverso il filtro delle segreterie, provinciali e regionali.
C’è anche un pacchetto di candidature che saranno espresse dalla segreteria nazionale, 20 per cento, a quanto pare, forse qualcosa in più. Per il resto è “free” e vinca il migliore.
La scelta dei democratici va apprezzata: una competizione “interna” è una scommessa forte: instaura inevitabilmente un clima di antagonismo, talvolta esasperato, e lascia code velenose che potrebbero arrecare danni, d’immagine ed altro, nel partito quando c’è da vedersela con gli avversari nelle consultazioni vere e proprie.
L’esperienza recente, la scelta del candidato premier, ha incoraggiato i dirigenti del Pd a proseguire nella loro strada, incentivando la partecipazione (e di fatto sono gli unici ad averla intrapresa, alla luce del sole, con tutto il rispetto per gli attivisti del M5S). I cinque candidati che si sono misurati hanno dato prova di fair play, senza tuttavia rinunciare a manifestare le loro ragioni ed esprimere le loro critiche, talvolta aspre. Matteo Renzi, il competitor più forte, ha perso “vincendo”. La conquista del 40 per cento dei suffragi è un successo ragguardevole per chi non controlla in alcun modo l’apparato. E’ presumibile, dunque, che i consensi siano arrivati a Renzi dall’esterno ed abbiano, in qualche modo, contribuito ad avvicinare il Pd all’elettorato italiano, traendone benefici notevoli nelle intenzioni di voto.
E uguale fair play sarà tenuto dalle centinaia di candidati che si misureranno a fine anno? La scommessa è proprio questa, e fare l’impresa – hanno deciso nel Pd – è nelle corde del partito.
La febbre delle primarie in Sicilia non è ancora arrivata. I renziani hanno già convocato una convention, e presumibilmente saranno presto imitati dalle altre aree politiche. Niente a che vedere con le primarie per la leadership: saranno iniziative individuali, di correnti, gruppi di militanti. Le primarie del 29-30 dicembre non decidono solo le candidature ma l’ordine di presentazione in lista dei candidati. Non basta entrare nel novero dei candidati, ma occorre entrarci bene, altrimenti sarà una candidature di bandiera. Chi sta in coda, sa bene di non potere aspirare all’elezione, chi capeggia la lista, invece, potrà andarsene in vacanza, ed al ritorno trovare il posto assegnato in Parlamento. Il Porcellum, insomma, impone la sua legge.
Pierluigi Bersani punta sui volti nuovi, ma non vuole rottamare la classe dirigente del suo partito. Vedremo da quale parte penderà la bilancia. Saranno avvantaggiati amministratori locali, sindacalisti, professionisti a contatto con la gente: è favorito chi ha un’immagine, un nome. Gli uscenti, nominati nel 2008, dovranno passare l’esame: se hanno mantenuto il legame con l’elettorato di riferimento, avranno chance di successo, altrimenti – com’è giusto – resteranno a casa. Presto avremo notizie di Enzo Bianco, Beppe Lumia, Angelo Capodicasa, Mirello Crisafulli, tanto per citare i nomi ricorrenti. In Sicilia alle Regionali si sono verificate bocciature impreviste. Le politiche possono costituire un esame di riparazione a portata di mano. Si fanno alcuni nomi: due ex deputati regionali, Pino Apprendi e Davide Faraone (candidato sindaco di Palermo alle primarie) a Palermo. Roberto De Benedictis a Siracusa.
E’ prevedibile che ci sia una presenza nutrita di amministratori locali. Se hanno lavorato bene, diventano candidati temibilissimi.
La macchina organizzativa non si è ancora messa in moto. Da Roma sono appena arrivate le prime indicazioni. E in Sicilia l’apparato si gode le consuete turbolenze.

Auguri Silvia!


Oggi è un giorno speciale. 
Un giorno che mi riporta  indietro di diciotto anni. 
Ricordo come diciotto anni fa….dietro quella porta.. aspettavo di sentire il tuo primo vagito, di vedere e tenere  in braccio la mia piccola stella. 
Da quel giorno radioso sono trascorsi ben 6.570 giorni ! 
Giorni di grande gioia e di serenità, giorni bui e malinconici. In ogni caso giorni vissuti con te e per te. 
Per TE che sei sempre stata la nostra stella. 
Auguri Silvia per il tuo 18° compleanno!

Auguri a.....Silvia S., Silvia Z., Lucia e Raoul

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Silvia Sarpi, Silvia Ziino, Lucia De Maio e Raoul Ziino
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

domenica 16 dicembre 2012

Lami. Uomo perde la vita. Il magistrato ne dispone il trasferimento a Milazzo

La magistratura ha deciso di vederci chiaro su un decesso avvenuto nel pomeriggio di oggi a Lipari, in località Lami. Per questo motivo, su segnalazione dei carabinieri, il magistrato di turno a Barcellona ha disposto l'immediato trasferimento del cadavere all'obitorio di Milazzo, in attesa dell' autopsia. L'uomo, Vittorio La Greca, 74 anni, è stato trasferito, con il traghetto di linea, a cura della ditta Alfa e Omega, nella città mamertina.
Alla base della decisione del magistrato vi sarebbero i fatti che hanno preceduto il decesso dell'uomo. La cronaca. I parenti di La Greca, non appena lo stesso è stato colpito da malore, hanno allertato l'ambulanza del 118 che a Lipari, ricordiamolo, non è medicalizzata. Agli operatori sarebbe stato anche comunicato che il loro congiunto respirava a fatica. Motivo per il quale veniva contattato il sanitario di turno alla guardia medica di Lipari centro il quale faceva presente di non essere in condizione di lasciare il presidio in quanto sprovvisto di auto di servizio. Mentre l'ambulanza raggiungeva Lami, a prelevare il sanitario ci pensavano i carabinieri, attivatisi tempestivamente, una volta messi a conoscenza della situazione. Tempestività che non è servita in quanto l'uomo, che nel frattempo era stato preso a bordo dell'ambulanza, ha perso la vita prima che gli potessero essere praticate le cure del caso.
Dell'accaduto l'Arma, come anticipato, ha informato il magistrato che ha disposto il trasferimento del corpo a Milazzo. Al di là di presunte responsabilità, che non spetta a noi stabilire, ci sono sicuramente due cose che devono fare riflettere. La medicalizzazione dell'ambulanza del 118 (così come è a Salina) e la necessità che il medico di guardia debba avere sempre un mezzo a disposizione.

Calcio. Terza Categoria. Incontri e risultati

Ramet - Arcigrazia  = 2 - 0    (giocata ieri)
Malfa - S. Cuore = 3 - 3
Scirocco Stromboli - Duilia 81 = 2 - 1
Filicudi - Pompei = 0 - 5
Dominius Peloro - Eoliana = 1 - 0
Messina Centro - S. Pietro =
In testa Dominius Peloro e Ramet con 16 punti (il Ramet ha disputato una partita in meno)
Per quanto riguarda le eoliane il Malfa ha 8 punti in 6 gare; il Filicudi ha 7 punti in 6 gare; lo Scirocco Stromboli 7 punti  in 6 gare; l'Eoliana 4 punti in 5 gare

C2. Calcio a cinque. Il punto sul girone C di Andrea Dieli

Mascalucia C5 campione d’inverno del Girone C, la squadra etnea comanda la classifica con 35 punti, frutto di 11 vittorie e 2 pareggi, ancora imbattuta, ieri ha violato il Comunale di Belpasso, 3-2 per i catanesi che vincono il derby sul difficile campo della La Madonnina grazie alle reti di Scalia,Marchese e Sava’ per la capolista, mentre per i belpassesi vanno in goal Dell’Elba e Caspanello. Segue al 2° posto a 32 punti l’Atletico Villafranca che ieri al Santino La Rosa ha surclassato il Castroreale per 10-1 grazie alle doppiette di Flerese,Giuffrida e Piccolo e alle reti di Lombardo,Bisbano,Smedile e Costantino.
Si stacca al terzo posto a quota 30 punti lo Sporting Peloro Messina che al Palarescifina vince 6-1 contro il Meri’ grazie alle doppiette 

dei soliti Di Dio e Carbone sempre in rete e ai goals di Maisano e Bruno, + 6 di vantaggio adesso sui cugini dello Sport C. Peloritana che ieri e’ scivolata al Palavolcan di Acireale, 2-1 a favore del Pgs Trinacria Acireale di Ferlito che si impone grazie alle reti di Monasteri e Raneri per gli acesi, Consolo realizza la rete per i peloritani.
La Madonnina e il Meri rimangono attestate insieme a 20 punti, segue l’Euroclub Italia che vince 6-0 a tavolino per la seconda non presentazione della Belpassese C5, Euroclub a 18 punti in graduatoria, risale a 17 punti e non si ferma piu’ la sorprendente ma bellissima realta’ eoliana, La Ludica Lipari del Direttore Generale Carmelo Sparacino che ieri al Freeland Club della splendida isola messinese, batte 6-2 senza problemi lo Sporting Viagrande grazie alle doppiette di Giunta e Sturniolo e alle reti di Giuseppe Lo Schiavo e Daniele Pellegrino.
In zona Play-out la Futsal Puntese di Strano espugna il Palasport di Mascalucia vincendo per 6-4 il confronto con la Juvenilia Mascalucia di Cristiano Ereddia,grazie al poker siglato da Gaetano Bella e alle reti di Bruno e Sorbello, la Puntese va a 16 punti e raggiunge il Pgs Trinacria Acireale, mentre la Juvenilia a cui non basta la tripletta del bomber Iudica e la rete di Agosta per evitare di essere risucchiata in zona pericolante, rimane a 12 punti. Segue il Castroreale a 11 punti, Sporting Viagrande a 8 punti e la Belpassese C5 che con la sua seconda rinuncia e a –1 punto, rischia la radiazione alla prossima rinuncia.

Due medaglie d'oro,un argento e un bronzo al Gran Prix Sicilia 2012 di judo per gli atleti dello Sporting Club Judo Lipari

 Oggi a Messina si è svolta la finale del Gran Prix Sicilia 2012, la competizione è a coronamento del circuito di 5 gare svolte durante il 2012 in ambito regionale: in finale solo i primi 4 classificati per ogni Classe e categoria di peso.
Hanno partecipato alla competizione Arianna Pongolini (Classe Esordienti B ctg kg 44), Francesca Russo e Valentina Marturano (Classe Cadetti ctg kg +70) e Alessandro Vitagliana (Classe Juniores ctg kg 66).
Una bella soddisfazione per i nostri atleti che coronano con il podio i sacrifici fatti durante l'anno sportivo e anche per tutto il Club.
Podio d'oro per Francesca Russo e Alessandro Vitagliana, argento per Valentina Marturano e bronzo per Arianna Pongolini.
Avrebbero potuto partecipare alla gara perchè qualificati  con un punteggio alto  anche Salvatore Puglisi e Valerio Ferlazzo che però dopo la pausa estiva
si sono ritirati dall'attività di judo.
Adalgisa Ferlazzo

ASSEGNATO ALLA Dott.ssa CATERINA CACACE IL PREMIO “ ALATA SOLERTIA” IN MEMORIA DEL PROF. ALDO FERLAZZO

La Dott.ssa Caterina Cacace di Lipari, Primario dell’U.O.C. dell’ospedale Barone Romeo di Patti , è stata tra i destinari del premio “ Alata Solertia”, organizzato dal Movimento Nuova Presenza  “ Giorgio La Pira”,  giunto alla XXIX edizione e tenutosi nell’Aula Magna dell’Università di Messina.
Il riconoscimento assegnato anche ad altri medici e ad avvocati, giuristi, docenti universitari, scrittori, operai, carabinieri, soldati, poliziotti e marinai messinesi che si sono distinti per passione civica e diligenza nello svolgimento del proprio dovere è stato attribuito in memoria del prof. Aldo Ferlazzo, illustre pediatra messinese e liparese, con la seguente motivazione:

Alla Dott.ssa Caterina Cacace   (     Primario Pediatria Ospedale di Patti (ME)   )                                 
In memoria del Prof. Aldo Ferlazzo
                         
“Allieva prediletta del suo grande Maestro, ha ereditato, non solo la rigogliosa sapienza scientifica, ma anche l'indomito amore per la scrupolosa tutela della salute dei piccoli. La Dott.ssa Cacace si distingue alla guida del Reparto di Pediatria dell'Ospedale di Patti, dove converge quotidianamente un imponente flusso di pargoletti, sia per emergenze, quanto per controlli, assicurando quella gentile ma profondamente amorevole assistenza. Nella sua pur brillante esperienza al servizio dei bambini, offre anche la sua pronta e completa disponibilità, al punto che si ritrova, anche nel tempo libero, a gestire le diverse situazioni terapeutiche, all'interno della sua divisione. Il carattere docile, unitamente alla umana immedesimazione, anche nei momenti drammatici, rivive l'insegnamento del suo indimenticabile Prof. Ferlazzo "I bambini non possono morire" al quale ispira generosamente la sua missione, al di là del titolo ricoperto, cimentandosi nella trincea della lotta alle variegate insidie di terribili patologie; donando nel confronto della speranza anche la certezza del risultato.”
L'Animatore del premio
Dott. Calogero Centofanti

SENZA CATENE. CROCETTA SI METTE LE ALI: “IO, FIGLIO DELLA LIBERTÀ”

“Io imbrigliato da una nuova maggioranza con Pdl e Cantiere popolare? Posso farmi una sonora risata? Io sono figlio della liberta’ e lo restero’ per sempre”.
Risponde con una risata il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta alle affermazioni rese oggi dal capogruppo del Partito dei siciliani all’Assemblea regionale siciliana Roberto Di Mauro, secondo cui, dopo l’elezione del nuovo Consgiglio di presidenza si sarebbe creata “una nuova maggioranza politica che mette il Governatore con la spalle al muro. L’obiettivo e’ quello di imprigionare e imbrigliare Crocetta”. Arriva a stretto giro di posta la replica del Presidente Crocetta: “Deve ancora nascere chi mi mettera’ con le spalle al muro – dice all’Adnkronos – forse ancora non mi conoscono molto bene negli ambienti politici. Chi pensa che io possa restare imbrigliato in strane magggioranze si sbaglia di grosso”.
E cita un poeta Sufi: “I sufi sono figli della liberta’, come me – dice – e dicevano ‘Dio mio, il giorno del giudizio fammi risorgere incatenato’. In altre parole, mi pongo il problema di autolimitarmi la liberta’ perche’ sono un uomo molto libero, figuriamoci se mi faccio trattenere dall’esterno…”.
“Una cosa e’ certa – dice ancora Crocetta – non ho mai accettato le imposizioni nella mia vita, sono sempre stato aperto a ogni confronto o discussione. Ma sbaglia chi pensa che io mi faccia incantenare. Nessuno pensi che dentro un accordo istituzionale ampio io possa essere schiacciato. Sbaglia di grosso”.

Campionato di C2 di calcio a 5. I risultati

ATLETICO VILLAFRANCA-CASTROREALE = 10 - 1
BELPASSESE C5-EUROCLUB ITALIA = 0 - 6 (mancata presentazione Belpassese)
JUVENILIA MASCALUCIA-FUTSAL PUNTESE = 4 - 6
LA MADONNINA BELPASSO-MASCALUCIA C5 = 2 - 3
LUDICA LIPARI-SPORTING VIAGRANDE = 6 - 2
SPORTING PELORO MESSINA-MERI ’= 6 - 1
TRINACRIA ACIREALE-SPORT C. PELORITANA = 2 - 1

In vigore la riforma del codice della strada: animali investiti, ora è obbligatorio soccorrerli!

(di Daniela Merlo) "Prima era solo una questione di coscienza, ora è anche di legge. Chi investe un cane o un gatto in strada non può più fare finta di niente e tirare diritto, ma è obbligato a fermarsi per prestargli soccorso. Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del 13 dicembre,del decreto attuativo del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, entra in vigore a partire dal 27 dicembre la modifica del Codice della Strada che equipara lo stato di necessità di trasporto di un animale ferito a quello delle persona, prevedendo tra l'altro l'utilizzo di sirena e lampeggiante per ambulanze veterinarie e mezzi di vigilanza zoofila. "La norma ha preso atto del cambiamento del sentire comune sul dovere di prestare soccorso anche agli animali - commentano Gianluca Felicetti, presidente Lav, e Carla Rocchi, presidente nazionale dell'Enpa - Nel decreto siamo riusciti a far inserire il pieno riconoscimento del privato cittadino che porta per dovere civico un animale incidentato in un ambulatorio veterinario, la necessità di intervento anche ai fini della tutela dell'incolumità pubblica e il pieno riconoscimento dell'attività delle Guardie zoofile. Ora le Regioni e i Comuni devono rafforzare i propri compiti di intervento già previsti da altre normative".
Ma proprio questa notte, sulla via Garibaldi, una strada percorsa a grandi velocità dagli automobilisti, qualcuno ha investito ed ucciso un bellissimo gatto e nessuno ha prestato soccorso.
Sappiate che se visti, potrete essere denunciati per omissione di soccorso.
 http://www.repubblica.it/cronaca/2012/12/14/news/obbligo_soccorso_stradale_animali-48717947/ 

Gli auguri del Centro Studi


Depuratore a Canneto Dentro? Amministrazione e cittadini non ci stanno

Dopo la decisione del Consiglio di Stato, che ha dato ragione al commissario Pelaggi per la realizzazione del depuratore a Canneto Dentro, amministrazione e cittadini non stanno a guardare. 
A Canneto oggi c'è stato un incontro informale tra cittadini, componenti il comitato di protesta. All'incontro ha preso parte anche il sindaco Marco Giorgianni il ha ribadito la sua posizione. Si al depuratore (necessario), no alla sua realizzazione a Canneto Dentro. 
All'incontro ha preso parte anche l'avvocato Paolo Intilisano del Codacons. 

“Ars, maggioranza atipica: Crocetta imbrigliato”

di Chiara Billitteri -
Doveva essere tutto pronto per martedì, ma la composizione delle commissioni legislative di Palazzo dei Normanni è ancora un punto interrogativo. Ieri la seduta a Sala D’Ercole doveva servire a sciogliere questo nodo, ma la maggioranza dei gruppi dell’Ars non ha ancora presentato la lista delle ripartizioni dei parlamentari nelle sette diverse commissioni.
Evidentemente non si è ancora arrivati ad un compromesso su presidenze e vicepresidenze, cariche assegnate per votazione una volta composte le commissioni. E allora i gruppi temporeggiano.
Ma le trattative non a tutti piacciono: dal Movimento 5 Stelle che fa sapere di aver consegnato per tempo la lista con le designazioni, al Partito dei siciliani (ex Mpa) che, per bocca di Roberto Di Mauro, grida all’inciucio, in difesa di una minoranza “non degnamente rappresentata”.
C’è un’intesa tra Pd, Udc e i partiti del centrodestra (Pdl, lista Musumeci e Cantiere popolare, ndr) – ha denunciato Di Mauro – , che punta a spartirsi non solo i posti destinati alla maggioranza di governo, ma anche quelli della minoranza, che così non verrà garantita in Parlamento”.
Per questo il capogruppo del Pds ha chiesto che venisse convocata la commissione per il Regolamento, costituita pochi giorni fa, ma il “no” secco del presidente dell’Assemblea, Giovanni Ardizzone, non si è fatto attendere: “Stiamo giocando tutti a carte scoperte – ha risposto Ardizzone – , le sue illazioni non hanno seguito”.
Le parole del presidente dell’Assemblea, però, non sono bastate a calmare le acque, e i parlamentari del Pds rimangono convinti che l’elezione nel Consiglio di presidenza di due rappresentati dei due partiti della maggioranza (due per il Pd e due per l’Udc), abbia rappresentato una mossa per accontentare i due partiti che hanno sostenuto l’elezione del presidente della Regione.
Si vuole imprigionare il presidente Crocetta – ha continuato Di Mauro – in una maggioranza atipica, che vede Pdl e Partito democratico uniti: così Pd e Udc cercano di rastrellare il barile perché non hanno mai accettato la decisione del presidente Crocetta di comporre una giunta senza deputati”.
E proprio in merito al dibattuto tema delle commissioni parlamentari, martedì mattina si riunirà la conferenza dei capigruppo: alle 16 tutto dovrà essere pronto per la nuova seduta d’Aula, che ieri si è chiusa con l’elezione di tre segretari in rappresentanza dei tre gruppi mancanti dal Consiglio di presidenza. Sono stati eletti Salvatore Cascio di Cantiere Popolare con 26 voti, Salvatore Lo Giudice di Territorio con 17 voti e Luisa Lantieri, Grande Sud, con 11 voti.

ITER QUASI CONCLUSO, LA PROSSIMA VOLTA SARANNO 70 ALL’ARS. I 90 L’HANNO SCAMPATA . SE NON SI FOSSE DIMESSO LOMBARDO…

I novanta di sala d’Ercole l’hanno scampata bella.Avrebbero potuto essere settanta, venti in meno, se si fosse votato alla scadenza naturale del mandato. La legislatura, com’è noto, è stata sospesa con sei mesi di anticipo a causa delle dimissioni dell’ex Presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha preso atto di una decisione assunta dai componenti della prima commissione Affari istituzionali di Montecitorio, esprimendo parere favorevole alla convocazione della Commissione medesima nel mese di gennaio, quando le Camere saranno sciolte. Verrà definito, dunque, l’iter legislativo che approva la norma che riduce il numero dei consiglieri regionali in Sardegna e Friuli Venezia Giulia, e dei deputati regionale dell’Assemblea regionale siciliana.
Trattandosi di una norma di carattere costituzionale, la Commissione non avrebbe potuto pronunciarsi a Camere sciolte, secondo una prassi consolidata, ma l’unanimità ha convinto il Presidente della Camera a concedere l’autorizzazione.
L’iter costituzionale di modifica degli statuti del Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Sicilia si concluderà perciò a gennaio. Nelle tre regioni a statuto speciale, dunque, la prossima volta si voterà per eleggere meno c0nsiglieri e meno deputati ( 10-11 in meno in Friuli, 20 in meno in Sicilia).
E’ stata decisiva la presa di posizione dei friulani, che hanno sollecitato la conclusione dell’iter anche con una lettera del Presidente dei Friuli, Lorenzo Tondo, indirizzata  al Presidente della Camera, con la quale veniva espressa una forte preoccupazione per la sorte della proposta di riforma dello Statuto a causa della conclusione anticipata della legislatura del parlamento nazionale.
In Friuli si vota per il rinnovo del consiglio, in primavera, un mese dopo, circa, le assai probabile consultazioni elettorali per le politiche, previste per il 17 febbraio del prossimo anno.
Sarà, dunque, il Friuli  la prima Regione italiana a votare per un consiglio regionale “ridotto”, beneficiando del taglio dei costi che questa rinuncia comporta. Di converso, la Sicilia, che ha appena rinnovato l’Assemblea regionale, sarà l’ultima ad applicare la spending review, nonostante abbia votato con qualche anno di anticipo, rispetto alla conclusione della legislatura, il taglio dei deputati regionali nella misura del venti per cento circa (venti deputati in meno).
Le dimissioni del Presidente della Regione furono richieste insistentemente e con forza da quasi tutti i gruppi parlamentari dell’Assemblea regionale. Venne proposta a più riprese una mozione di sfiducia alfine di anticipare di pochi giorni le dimissioni. Giornate di fuoco a Palazzo dei Normanni e sui media, perché il governatore lasciasse Palazzo d’Orleans con il conseguente scioglimento. La ragione? I guai giudiziari di Raffaele Lombardo, che non avrebbero dovuto pesare per altri tre mesi sull’immagine, deteriorata, della Sicilia.
E’ lecito chiedersi, alla luce di quanto è stato deciso dal parlamento nazionale, se a sollecitare lo scioglimento dell’Assemblea, accanto all’etica, non ci sia stata la necessità di fugare il pericolo che si andasse al rinnovo con un numero inferiore, che avrebbe lasciato a casa venti deputati.
Il dubbio che qualcuno ci abbia marciato, insomma, rimane. Ma non sarebbe certo la prima volta, né sarà l’ultima, che si indossi l’abito delle migliori occasioni, quello della legalità, per farsi gli affari propri. Occorre grande attenzione, dunque, sempre e comunque.

Auguri a..Aurora, Flavia, Rossano, Francesco e Daria

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Aurora Biviano, Flavia Calasscione, Rossano Profilio, Francesco Mazzeo e Daria Marturano
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno