Al
Commissario sell’ASP 5 Messina
e.p.c. Al
Presidente della Regione Siciliana
Illustre
Commissario, è d’obbligo in questi giorni per le feste ormai
prossime, inviare i miei più sinceri auguri e poi……..
Lei
sa che tra Gennaio e Febbraio a Lipari vi sono più di 20
partorienti. Agli operatori di Lipari (diciamocelo pure) adesso come
prima è proibito operare, salvo casi di estrema urgenza.
Lei
sa che sino a fine mese esiste una ginecologa in grado di far
partorire sia in modo naturale sia con parto cesareo.
Allora
mi chiedo e Le chiedo: ma per l’Azienda Sanitaria il costo di tanti
voli di elicottero per quante mamme e nascituri dovranno essere
trasferiti dove si troverà posto da Milazzo in avanti, magari sino a
Taormina, non è più esoso di adottare altre misure come confermare
i medici esistenti, mandare a Lipari un medico neonatale,
indispensabile per dare garanzie, e controllare il buon funzionamento
dell’incubatrice?
Inoltre
non tutte le famiglie sono in condizioni di sostenere le spese di
trasferimento chissà dove e chissà per quanto tempo.
Tenga
presente che strutture come Milazzo, la più vicina, potrebbe essere
intasata dai nascituri della stessa città e zone limitrofe che non
anno affatto un presidio ospedaliero.
E’
già dallo scorso anno che (per sentito dire) è proibito agli
operatori lavorare in condizioni normali.
Io
sono una vecchia signora ottantenne che purtroppo non ha nipoti in
arrivo, però mi stringe il cuore per la enunciazione di principi
assurdi, che magari alla distanza si rileveranno disastrosi. (500
nascite)
Io
ed i mie fratelli siamo nati a Lipari con un’ostetrica ed i mie
figli all’Ospedale di Lipari.
Caro
Commissario non può fare un’eccezione per questi mesi (Gennaio e
Febbraio) rinforzando la squadra di Lipari con un medico neonatale?
Questa
mia per quanto di dovere da parte di una cittadina delle Eolie.
Grazie
Caterina
Conti