Vangelo secondo Matteo.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate.
Voi dunque pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è nei cieli perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe».
a) Meditazione:
Ecco una delle dimensioni fondamentali di questo periodo di preparazione alla Settimana Santa e alla Pasqua, e di ogni impegno serio di crescita spirituale: la preghiera. San Benedetto diceva: la preghiera è L'Opus Dei, l'opera per eccellenza di Dio. Sant'Agostino: la preghiera è l'incontro della sete di Dio con la nostra sete. Dio ha sete che noi abbiamo sete di lui. Santa Teresa di Gesù Bambino diceva che la preghiera è uno slancio del cuore, un semplice sguardo gettato verso il cielo, un grido di gratitudine e di amore nella prova come nella gioia. Nel vangelo di oggi il Signore ci offre la preghiera più bella. Lui, il Maestro, ci insegna la preghiera. Ci dice: pregate così: Padre nostro... Ma ci insegna anche che non è il numero delle nostre parole che farà sì che Dio ci ascolti, ma la disponibilità e l'apertura alla sua volontà e all'amore vicendevole, che si concretizza anche nel perdono. La preghiera è la via sicura che ci aiuta, per la grazia di Dio, a liberarci dai peccati: dall'egoismo, dall'ingiustizia, dall'orgoglio, dalla superbia, e a seguire la via giusta nell'accogliere il prossimo, di vivere e di pregare con Cristo e con gli altri. Con la preghiera il cristiano conferma la virtù della fede che è dono di Dio. Essa ci spalanca le porte del cuore di Dio per celebrare degnamente i santi misteri e di ricevere il perdono del Padre. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, è l'unico momento, il momento per eccellenza per chiedere a Dio una comunione intima e profonda. Il pane è anzitutto la Parola di Dio, la parola d'amore e che si è fatta carne per noi. Cristo, Pane del Padre, si è offerto gratuitamente per la remissione dei peccati. Il Cristo è il sacramento della riconciliazione e della nuova Alleanza. Il Padre nostro è una preghiera che ci invita alla comunione con Dio per mezzo di Gesù Cristo. La preghiera è allora un dialogo, dialogo d'amore con un Padre buono che ci ascolta, è la scoperta e l'approfondimento del fatto di essere amati d'un amore infinito: "Ti ho amato di amore eterno". Chi prega comincia pian piano a sperimentare questo amore e viene riempito da una grande fiducia verso il Padre. E man mano prega tanto più si fida... È per questo che il salmista oggi ci fa cantare: "Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato". Chiediamo oggi perché possiamo capire sempre più che la preghiera è l'alimento che ci sostiene nel nostro cammino e la luce che ci guida sulla strada verso Lui.
b) Preghiera:
"Ho offuscato la bellezza della mia anima, o Creatore; l'oscurità ha invaso il mio cuore e il mio desiderio si è legato alla terra, ho fatto a brandelli i vestiti originari che tu mi avevi tessuto. Ho contemplato la bellezza dell'albero del male e il mio spirito ne è stato sedotto. Mi sono trovato nudo e mi sono nascosto. Non ho risposto, Signore, quando mi chiamavi per nome". Ma oggi nel deserto di questa Quaresima ho di nuovo sentito la tua voce, e non chiuderò più il mio cuore; entra nella tenda della mia carne affinché da questo tempio spirituale si innalzi il sacrificio di una preghiera continua.
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martedì 7 marzo 2017
"I barconi che arrivano alle Eolie sono un danno ? No, sono una risorsa poco sfruttata!.". La posizione e le proposte degli armatori del settore emerse in un "dibattito" su Controcorrente Eoliana
Questo è quanto venuto fuori da un "dibattito" che ieri si è sviluppato nel gruppo fb "Controcorrente Eoliana" dove si è parlato dei barconi ed è intervenuto anche un imprenditore calabrese, uno dei principali armatori. Oltre a lui sono intervenuti cittadini e commercianti locali.
Cosa ne è venuto fuori? Proviamo ad evidenziare quanto emerso e lo facciamo riportando considerazioni e proposte degli addetti ai lavori:
"I barconi non vogliono sbarcare a Marina Corta, vorrebbero sbarcare a Sottomonastero".
Perchè e quali sono le proposte che arrivano dagli imprenditori del settore navigazione/escursionistica?
"Approdare a Sottomonastero consentirebbe agli escursionisti di avere un'ora in più per girare nel centro storico, visitare le attività commerciali e non correre - come accade adesso- come dei dannati per le vie del Corso con macchine parcheggiate ovunque e marciapiedi occupati. Si potrebbero sviluppare interessanti collaborazioni per sfruttare le offerte del territorio.
Arrivare a Marina Corta comporta: Un caos di mezzi pubblici che devono lavorare e con loro lavoriamo da decenni. Poi, sbarcati a Marina corta, i nostri clienti devono andare a piedi sino a Sottomonastero per prendere i pulman per fare le escursioni (due ditte ci lavorano;) finita l’escursione in bus, ritornare a Marina corta a piedi, il tutto con il caldo, con bambini e anziani a seguito. Andare e tornare a piedi da Marina corta tempo stimato di 55 minuti e deve andarci bene.
Mai questa o altre amministrazioni ci hanno offerto di fare pacchetti alternativi, nel senso: venite alle Eolie, vi facciamo trovare oltre alle escursioni (terra), alternative con aree di prodotti artigianali, escursioni e proposte mirate ecc ecc.
Quindi auspichiamo che questa amministrazione o quella che verrà sia propositiva: noi siamo imprenditori, voi siete il territorio.
Quindi auspichiamo che questa amministrazione o quella che verrà sia propositiva: noi siamo imprenditori, voi siete il territorio.
Sempre arrivando alle Eolie a prescindere da dove sbarchiamo, abbiamo bisogno di trovare i servizi quali: Bagni pubblici (e non far fare file interminabili nei bar), qualche banchetto di informazione turistica, cestini per i rifiuti e soprattutto per i turisti, che non effettuano escursioni, adeguata segnaletica turistica.
Con riferimento a Stromboli:
Noi veniamo due volte la settimana a Stromboli (escursione notturna). I barconi di Lipari vanno giornalmente e portano di media 1000/1200 persone. E’ l’escursione più richiesta del Tirreno !
Quando andiamo di mattina a Stromboli, abbiamo lo stesso numero di passeggeri di quelli che vanno nel pomeriggio. Siamo consapevoli che Stromboli e Panarea, a differenza delle altre isole, hanno più problemi a tollerare questa forte massa. Una regolamentazione si, ma ci dovrebbe essere date alternative, anche dietro nostra proposta!
L’Amministrazione Comunale e le imprese locali, sia commerciali che artigianali, devono parlarsi e proporsi con le varie compagnie dei barconi, ma queste cose si fanno prima della stagione turistica o a ridosso della stagione.
In breve, le attività dei barconi di Lipari, della Sicilia e della Calabria, con le loro attività, a norma di legge, propongono le varie escursioni, ma, nonostante il notevole flusso di turisti che portano, mai nessuno ha fatto in modo che anziché creare caos…diventassero una risorsa…
Infine, in considerazione del fatto, che se è vero come è vero che tutti insieme sfruttiamo i 200/220 mila arrivi, il ticket di sbarco a 5 € penalizza tutti. In poche parole, invece, di dare "un oscar" a chi visita le Eolie gli si aumenta la tassa!".
Sin qui quanto emerso nel "dibattito" su Controcorrente, Eolienews mette a disposizione lo spazio per eventuali repliche e/o elencazione di proposte diverse. La mai è s.sarpi@libero.it
Maltempo, Siremar sospende tutte le corse con le isole minori
Siremar comunica che a causa dell’ulteriore peggioramento delle condizioni metereologiche tutti i collegamenti dalla Sicilia verso le isole minori sono stati sospesi.
A Filicudi da un mese non arriva la posta (di Maria Grazia Bonica)
Finalmente abbiamo ottenuto, dopo tante richieste, la riapertura del locale ufficio postale per tre giorni settimanali e un impiegato del luogo che garantisce il servizio egregiamente.
Il problema adesso è un altro. A Filicudi da circa un mese non arriva la posta . Questo vuol dire che le bollette della luce, del telefono e la posta ordinaria , in generale, non arriva.
Arrivano solo le raccomandate.
Sappiamo che il problema è gia stato rappresentato ai dirigenti preposti. Vorremmo capire come mai il servizio non sia stato ancora adeguatamente ripristinato.e dove stazioni la posta destinata a Filicudi.
Grazie per l 'ospitalità.
Cordiali saluti.
Maria Grazia Bonica
Carnevale Eoliano 2017 nel video di Francesca Falconieri
Chiudiamo questa ampia pagina che abbiamo dedicato al Carnevale con questo video realizzato dalla nostra collaboratrice Francesca Falconieri
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Maltempo, Siremar: sospese partenze per le Egadi e Milazzo-Eolie. Salta lo scalo di Vulcano, “Isola di Vulcano” si ferma a Milazzo
Comunicato Stampa
Milazzo, 7 marzo 2017
Maltempo, sospese
partenze per le Egadi e Milazzo-Eolie. Salta lo scalo di
Vulcano, “Isola di Vulcano” si ferma a Milazzo
Siremar comunica che le motonave “Vesta” a causa delle
avverse condizioni metereologiche ha sospeso tutte le partenze odierne da
Trapani per le Egadi.
Per gli stessi motivi la “Filippo Lippi” non ha
effettuato la corsa prevista per le 7 sulla tratta Milazzo-Eolie mentre la nave
veloce “Isola di Vulcano” è stata costretta a non approdare a Vulcano
interrompendo dopo l’arrivo a Milazzo tutte le corse previste per le Eolie.
Burrasca in corso e mare agitato anche domani. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
AVVISO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE
NELLA MATTINATA DI OGGI SI PREVEDE UNA FORTE BURRASCA FORZA 7-8 DI PONENTE IN ROTAZIONE A MAESTRALE CON RAFFICHE CHE POTRANNO RAGGIUNGERE PUNTE DI 70-80 KM/ORARI ( FORZA 9)
PREVISTE MAREGGIATE NEI VERSANTI ESPOSTI AI FORTI VENTI, CON MOTO ONDOSO MOLTO AGITATO NEL POMERIGGIO CON MAROSI ALTI 4 METRI .
NELLA MATTINATA DI OGGI SI PREVEDE UNA FORTE BURRASCA FORZA 7-8 DI PONENTE IN ROTAZIONE A MAESTRALE CON RAFFICHE CHE POTRANNO RAGGIUNGERE PUNTE DI 70-80 KM/ORARI ( FORZA 9)
PREVISTE MAREGGIATE NEI VERSANTI ESPOSTI AI FORTI VENTI, CON MOTO ONDOSO MOLTO AGITATO NEL POMERIGGIO CON MAROSI ALTI 4 METRI .
ATTENZIONE ALLE CONDIZIONI DEL MARE IN STATO DI GROSSO NEL SETTORE OCCIDENTALE DELL'ARCIPELAGO ( ALTEZZA ONDE 5-5,5 M)
SONO PREVISTI TEMPORALI DI MODERATA INTENSITA', CON LOCALI GRANDINATE
MARE AGITATO ANCHE NELLA GIORNATA DI MERCOLEDI E ROTAZIONE DEI VENTI DA SETTENTRIONE.
ATTENUAZIONE MOTO ONDOSO NELLA GIORNATA DI GIOVEDI
SONO PREVISTI TEMPORALI DI MODERATA INTENSITA', CON LOCALI GRANDINATE
MARE AGITATO ANCHE NELLA GIORNATA DI MERCOLEDI E ROTAZIONE DEI VENTI DA SETTENTRIONE.
ATTENUAZIONE MOTO ONDOSO NELLA GIORNATA DI GIOVEDI
lunedì 6 marzo 2017
Amministrative di Maggio. Verso una corsa a due a Lipari e Santa Marina Salina. Giorgianni/Rizzo e Arabia /Giuffrè. A Malfa "tutto in alto mare"
Le
amministrative di Maggio in Sicilia vedranno coinvolti tre sui quattro Comuni
eoliani. Saranno, infatti, chiamati alle urne i cittadini di Lipari, Santa
Marina Salina e Malfa.
A Lipari, salvo clamorosi colpi di scena, al momento altamente improbabili, a contendere la poltrona di piazza Mazzini all’uscente Marco Giorgianni sarà l’avvocato Francesco Rizzo di Vento Eoliano che – proprio ieri – ha incassato l’adesione alla sua candidatura da parte del neonato Movimento “Identità Eoliana”.
Diversa la situazione per quanto riguarda le liste d’appoggio dove ancora sono da riempire numerose caselle. Tra i 32 aspiranti consiglieri (16 per parte) si preannuncia una consistente presenza di consiglieri comunali uscenti o di “figli d’arte” e "amici del cuore" : complessivamente dovrebbero essere almeno 14.
Con Giorgianni, inoltre, sembra scontato scenderanno in campo anche tutti gli attuali assessori.
Corsa a due anche nel Comune di Santa Marina Salina. In campo l’attuale vice-sindaco e reggente Domenico Arabia e l’architetto Domenico Giuffrè.
Tanti nomi per le liste d’appoggio ma nulla di concreto.
Più incerta la situazione a Malfa dove l’uscente Salvatore Longhitano non potrà più ricandidarsi. I nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Clara Rametta, donna da tempo in prima linea nella politica del piccolo Comune, al punto da essere ritenuta il “sindaco-ombra” e di Mario Virgona.
Ma sono solo “spifferi” ancora ben lontani da una eventuale concretizzazione.
Si susseguono, invece, i “no, grazie”.
L’ultimo, in ordine di tempo, per motivi d’incompatibilità professionale, quello del dottor Giancarlo Baldanza. Ovviamente, in alto mare, anche la composizione delle liste
A Lipari, salvo clamorosi colpi di scena, al momento altamente improbabili, a contendere la poltrona di piazza Mazzini all’uscente Marco Giorgianni sarà l’avvocato Francesco Rizzo di Vento Eoliano che – proprio ieri – ha incassato l’adesione alla sua candidatura da parte del neonato Movimento “Identità Eoliana”.
Diversa la situazione per quanto riguarda le liste d’appoggio dove ancora sono da riempire numerose caselle. Tra i 32 aspiranti consiglieri (16 per parte) si preannuncia una consistente presenza di consiglieri comunali uscenti o di “figli d’arte” e "amici del cuore" : complessivamente dovrebbero essere almeno 14.
Con Giorgianni, inoltre, sembra scontato scenderanno in campo anche tutti gli attuali assessori.
Corsa a due anche nel Comune di Santa Marina Salina. In campo l’attuale vice-sindaco e reggente Domenico Arabia e l’architetto Domenico Giuffrè.
Tanti nomi per le liste d’appoggio ma nulla di concreto.
Più incerta la situazione a Malfa dove l’uscente Salvatore Longhitano non potrà più ricandidarsi. I nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Clara Rametta, donna da tempo in prima linea nella politica del piccolo Comune, al punto da essere ritenuta il “sindaco-ombra” e di Mario Virgona.
Ma sono solo “spifferi” ancora ben lontani da una eventuale concretizzazione.
Si susseguono, invece, i “no, grazie”.
L’ultimo, in ordine di tempo, per motivi d’incompatibilità professionale, quello del dottor Giancarlo Baldanza. Ovviamente, in alto mare, anche la composizione delle liste
Basket Eolie..weekend con tris di vittorie
Weekend favorevole, quello appena concluso, per le formazioni giovanili della Basket Eolie, concludendosi infatti con un bilancio di tre vittorie su altrettanti incontri. Venerdì 3 marzo u.s. è stata la formazione Under 16 maschile a violare il campo della Cestistica Torrenovese conquistando una meritata vittoria in trasferta per 54-41, dimostrando maturità nella gestione del punteggio e delle situazioni di gioco, impedendo di fatto il ritorno in gara della squadra di casa. Nelle partite previste domenica 5 al PalaBiviano invece si segnala la vittoria a tavolino per la cat. Esordienti a causa della rinunzia alla gara degli avversari, tra l’altro già sconfitti nella gara di andata, e vittoria, con uno scarto di +60, sempre dell’Under 16 maschile contro i messinesi del Basket School. Partita nel corso della quale hanno avuto la possibilità di esordire ed anche segnare alcuni atleti annata 2003, segno dell’attenzione posta dalla società per lo sviluppo dei programmi per gli anni a venire.
Nel prossimo futuro in programma per l’U16 l’8 marzo gara in casa contro il Peppino Cocuzza, ed a seguire l’11 ed il 13 marzo due trasferte insidiose, rispettivamente contro l’Orlandina e Sport è Cultura Patti. Per gli esordienti invece appuntamento il 12 marzo a Torrenova per la disputa di ben due incontri, Torrenova ed a seguire Orlandina. Insomma ancora un fine settimana ricco di impegni, nell’attesa inoltre che partano i campionati 3vs3 cat. U15 e cat. U17 maschili e femminili ai quali la società Eoliana parteciperà con ben quattro squadre, nonché i Trofei Minibasket dedicati alle cat. Scoiattoli ed Aquilotti.
Buon basket a tutti…
Nel prossimo futuro in programma per l’U16 l’8 marzo gara in casa contro il Peppino Cocuzza, ed a seguire l’11 ed il 13 marzo due trasferte insidiose, rispettivamente contro l’Orlandina e Sport è Cultura Patti. Per gli esordienti invece appuntamento il 12 marzo a Torrenova per la disputa di ben due incontri, Torrenova ed a seguire Orlandina. Insomma ancora un fine settimana ricco di impegni, nell’attesa inoltre che partano i campionati 3vs3 cat. U15 e cat. U17 maschili e femminili ai quali la società Eoliana parteciperà con ben quattro squadre, nonché i Trofei Minibasket dedicati alle cat. Scoiattoli ed Aquilotti.
Buon basket a tutti…
Nella foto: Il settore giovanile Under16 maschile e femminile
In cammino verso la Pasqua (di Padre Antonino Costa) Riflessione del 6 Marzo (II° parte)
a) Vangelo secondo Matteo:
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria.
Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: "Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi".
Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?".
E il re risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".
Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: "Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato".
Anch'essi allora risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?". Allora egli risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l'avete fatto a me". E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».
b) Meditazione:
C'è un momento finale dinanzi al quale il Signore anticipatamente ci pone, che da soli non avremmo potuto mai prevedere o immaginare. Ci trasferisce in un'altra dimensione, quando il Figlio dell'uomo, Cristo Signore, ci si porrà dinanzi come giusto giudice di tutte le genti. Egli vuole anzitutto raccogliere i frutti della redenzione e dare il meritato premio a coloro che gli sono rimasti fedeli, chiama infatti i suoi «Benedetti dal Padre». C'è una inevitabile selezione tra capri e pecore; l'individuazione avviene in base ad un esame sull'amore che abbiamo espresso nei confronti di Cristo o sul rifiuto della sua persona. È interessante costatare come la persona del Cristo s'identifichi con le estreme debolezze degli uomini: tutti noi sin da bambini siamo stati educati alla fede orientata verso l'eucaristia. Sin dalla prima comunione abbiamo fermamente creduto che Gesù si nasconda in un ostia consacrata, la via che egli stesso ha scelto per donarsi totalmente a noi. Non altrettanto è avvenuto nei confronti del Cristo nascosto nell'affamato, nell'assetato, nel forestiero, nell'ignudo, nel malato e nel carcerato. Eppure proprio su questa fede e su questo amore saremmo giudicati e per questo saremo premiati e introdotti nel regno di Dio o cacciati via nel regno dell'odio e della morte. Vuole insegnarci il Signore Gesù sin da ora, che esiste un indissolubile legame tra l'eucaristia sacramentale e quella legata alle estreme povertà degli uomini: li unisce l'elemento essenziale del sacramento che è l'amore legato ai segni: la candida ostia e le miserie umane. Dobbiamo guardare con pari intensità di fede le due eucaristie. Non ci è consentito ricevere il Cristo come cibo e bevanda di salvezza e poi non dare amore concreto allo stesso Cristo nascosto nel povero che incontriamo sulle nostre strade. È lui il povero, l'assetato, il forestiero, il nudo, il malato, il carcerato: «Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi». È quindi un dovere consequenziale per noi credenti, inondati gratuitamente dall'amore da Cristo, ridargli amore e gratitudine in coloro nei quali Egli s'identifica, solo così adempiremo il comandamento nuovo, che ci orienta a Dio e al nostro prossimo.
c) Preghiera:
Signore, io non ho seguito la via dei giusti e dei patriarchi, non sono stato innalzato nella luce con Enoc, non sono salito con Noè nell'arca della salvezza. Ho seguito invece l'omicida Lamec e il fratricida Caino, li ho imitati nella durezza del cuore, perché non ho osservato quanto piace al Signore. Non sono riuscito a distinguere il volto del Figlio dell'uomo nel carcerato a cui nessuno fa visita, non ho considerato i più piccoli degli uomini come il vero tesoro della Chiesa. Non ho diviso i miei averi con colui che ha un misero salario; mi sono dunque allontanato da te pur continuando a cercarti, Cristo nostra salvezza
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria.
Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: "Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi".
Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?".
E il re risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".
Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: "Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato".
Anch'essi allora risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?". Allora egli risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l'avete fatto a me". E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».
b) Meditazione:
C'è un momento finale dinanzi al quale il Signore anticipatamente ci pone, che da soli non avremmo potuto mai prevedere o immaginare. Ci trasferisce in un'altra dimensione, quando il Figlio dell'uomo, Cristo Signore, ci si porrà dinanzi come giusto giudice di tutte le genti. Egli vuole anzitutto raccogliere i frutti della redenzione e dare il meritato premio a coloro che gli sono rimasti fedeli, chiama infatti i suoi «Benedetti dal Padre». C'è una inevitabile selezione tra capri e pecore; l'individuazione avviene in base ad un esame sull'amore che abbiamo espresso nei confronti di Cristo o sul rifiuto della sua persona. È interessante costatare come la persona del Cristo s'identifichi con le estreme debolezze degli uomini: tutti noi sin da bambini siamo stati educati alla fede orientata verso l'eucaristia. Sin dalla prima comunione abbiamo fermamente creduto che Gesù si nasconda in un ostia consacrata, la via che egli stesso ha scelto per donarsi totalmente a noi. Non altrettanto è avvenuto nei confronti del Cristo nascosto nell'affamato, nell'assetato, nel forestiero, nell'ignudo, nel malato e nel carcerato. Eppure proprio su questa fede e su questo amore saremmo giudicati e per questo saremo premiati e introdotti nel regno di Dio o cacciati via nel regno dell'odio e della morte. Vuole insegnarci il Signore Gesù sin da ora, che esiste un indissolubile legame tra l'eucaristia sacramentale e quella legata alle estreme povertà degli uomini: li unisce l'elemento essenziale del sacramento che è l'amore legato ai segni: la candida ostia e le miserie umane. Dobbiamo guardare con pari intensità di fede le due eucaristie. Non ci è consentito ricevere il Cristo come cibo e bevanda di salvezza e poi non dare amore concreto allo stesso Cristo nascosto nel povero che incontriamo sulle nostre strade. È lui il povero, l'assetato, il forestiero, il nudo, il malato, il carcerato: «Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi». È quindi un dovere consequenziale per noi credenti, inondati gratuitamente dall'amore da Cristo, ridargli amore e gratitudine in coloro nei quali Egli s'identifica, solo così adempiremo il comandamento nuovo, che ci orienta a Dio e al nostro prossimo.
c) Preghiera:
Signore, io non ho seguito la via dei giusti e dei patriarchi, non sono stato innalzato nella luce con Enoc, non sono salito con Noè nell'arca della salvezza. Ho seguito invece l'omicida Lamec e il fratricida Caino, li ho imitati nella durezza del cuore, perché non ho osservato quanto piace al Signore. Non sono riuscito a distinguere il volto del Figlio dell'uomo nel carcerato a cui nessuno fa visita, non ho considerato i più piccoli degli uomini come il vero tesoro della Chiesa. Non ho diviso i miei averi con colui che ha un misero salario; mi sono dunque allontanato da te pur continuando a cercarti, Cristo nostra salvezza
Megaparcheggio. Come da noi anticipato, la Giunta Giorgianni ci riprova e noi vi rispieghiamo perchè è follia
Come da noi scritto nei giorni scorsi, riprendendo una dichiarazione del vice - sindaco Gaetano Orto a Controcorrente eoliana, la giunta Giorgianni riprova ad affidare a privati il megaparcheggio.
Con la delibera di giunta 27 del 3 Marzo è stata abbassata la "pretesa" dai 132.000,00 euro ai 105.760,00 annuali (- 20%).
RIPORTIAMO A SEGUIRE l'ARTICOLO PUBBLICATO NEI GIORNI SCORSI RIBADENDO CHE "SOLO UN FOLLE PUO' ACCETTARE DI GESTIRE LA STRUTTURA NELLE CONDIZIONI ATTUALI (richiesta economica del comune, piano del traffico e della viabilità inesistente, spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, stipendi, luce, acqua, rifiuti).
Ma siccome sono abituato a parlare con i fatti(cifre in questo caso) vi spiego perchè solo un folle potrebbe avventurarsi.
Partiamo dalla somma che il Comune intende ottenere annualmente con la locazione (abbiamo calcolato il 20% in meno rispetto al bando precedente e lo abbiamo diviso per 12) ovvero: Euro 8.813,33 mensili
- Stipendi e contributi per almeno 4 dipendenti : Euro 7.500 mensili circa
- Energia elettrica : Euro 1.500 circa mensili
Totale spese mensili: 17.813,33 circa
Per coprire solo queste spese il gestore dovrebbe incassare una media di 593,777 euro al giorno. Pura follia (in un parcheggio dove posso dire, con cognizione di causa, in alcuni giorni invernali se si incassavano due euro era un traguardo)...e non è finita!!!!
A queste spese bisogna aggiungere quelle di manutenzione ordinaria, Tredicesima ai dipendenti, Tassa rifiuti (alquanto pesante considerando le dimensioni della struttura) e acqua.
Ed ancora la cifra per interventi ordinari e straordinari sulla struttura che i tecnici comunali hanno quantificato in 154.400,00 euro.
Vero è che il Comune ha previsto il suo rimborso, ma lo farà in sei anni, mentre chi gestisce dovrà anticiparli in un "colpo solo".
Ah...dimenticavo...altre spese se nel nuovo bando sarà previsto, come nel precedente, l'adeguamento del canone di locazione alla variazione dell'indice ISTAT.
Sin qui le cifre...adesso scatta la ricerca di un "Buon samaritano" o di un folle/banda di folli...
Con la delibera di giunta 27 del 3 Marzo è stata abbassata la "pretesa" dai 132.000,00 euro ai 105.760,00 annuali (- 20%).
RIPORTIAMO A SEGUIRE l'ARTICOLO PUBBLICATO NEI GIORNI SCORSI RIBADENDO CHE "SOLO UN FOLLE PUO' ACCETTARE DI GESTIRE LA STRUTTURA NELLE CONDIZIONI ATTUALI (richiesta economica del comune, piano del traffico e della viabilità inesistente, spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, stipendi, luce, acqua, rifiuti).
Ma siccome sono abituato a parlare con i fatti(cifre in questo caso) vi spiego perchè solo un folle potrebbe avventurarsi.
Partiamo dalla somma che il Comune intende ottenere annualmente con la locazione (abbiamo calcolato il 20% in meno rispetto al bando precedente e lo abbiamo diviso per 12) ovvero: Euro 8.813,33 mensili
- Stipendi e contributi per almeno 4 dipendenti : Euro 7.500 mensili circa
- Energia elettrica : Euro 1.500 circa mensili
Totale spese mensili: 17.813,33 circa
Per coprire solo queste spese il gestore dovrebbe incassare una media di 593,777 euro al giorno. Pura follia (in un parcheggio dove posso dire, con cognizione di causa, in alcuni giorni invernali se si incassavano due euro era un traguardo)...e non è finita!!!!
A queste spese bisogna aggiungere quelle di manutenzione ordinaria, Tredicesima ai dipendenti, Tassa rifiuti (alquanto pesante considerando le dimensioni della struttura) e acqua.
Ed ancora la cifra per interventi ordinari e straordinari sulla struttura che i tecnici comunali hanno quantificato in 154.400,00 euro.
Vero è che il Comune ha previsto il suo rimborso, ma lo farà in sei anni, mentre chi gestisce dovrà anticiparli in un "colpo solo".
Ah...dimenticavo...altre spese se nel nuovo bando sarà previsto, come nel precedente, l'adeguamento del canone di locazione alla variazione dell'indice ISTAT.
Sin qui le cifre...adesso scatta la ricerca di un "Buon samaritano" o di un folle/banda di folli...
E' venuta alla luce Giorgia Grasso, primogenita di Antonio e di Genny Martelli
Cercasi ragioniera/e per lavoro in ufficio.
Richiesta buona conoscenza di dispositivi informatici e del pacchetto office, automunita/o
Inviare curriculum a caseolie@gmail.com
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L'otto marzo...un momento in memoria di Giuseppina. L'iniziativa dell'assessore Centurrino
COMUNE DI LIPARI
Assessorato ai Servizi Sociali
COMUNICATO
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l'Amministrazione Comunale desidera dedicare un momento di raccoglimento e confronto in memoria di Giuseppina Mandile, che è stata per lunghi anni presenza costante ed integrante della comunità liparese.
La cittadinanza è invitata alla semplice cerimonia che si terrà in Via Madre Florenzia Profilio – accanto al Monumento di Padre Pio – mercoledì 8 marzo 2017 alle ore 12,00.
Dalla Residenza Municipale, 6 marzo 2017
L'Assessore
( Fabiola Centurrino)
Assessorato ai Servizi Sociali
COMUNICATO
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l'Amministrazione Comunale desidera dedicare un momento di raccoglimento e confronto in memoria di Giuseppina Mandile, che è stata per lunghi anni presenza costante ed integrante della comunità liparese.
La cittadinanza è invitata alla semplice cerimonia che si terrà in Via Madre Florenzia Profilio – accanto al Monumento di Padre Pio – mercoledì 8 marzo 2017 alle ore 12,00.
Dalla Residenza Municipale, 6 marzo 2017
L'Assessore
( Fabiola Centurrino)
Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo nel Comune di Lipari. Interrogazione dei consiglieri comunali di Vento Eoliano
Al
Sindaco del Comune di Lipari
Rag.
Marco Giorgianni
OGGETTO: Interrogazione consiliare
sull’ Adozione del Piano Utilizzo
Demanio Marittimo del Comune di Lipari
Considerato
che nel
giugno scorso, ai fini dell’adozione del Piano di Utilizzo Demanio Marittimo, è
stato richiesto l’intervento sostitutivo da parte dell’Assessorato Regionale
del Territorio ed Ambiente ma ad oggi nessuna nuova informazione è pervenuta
rispetto a tale strumento, con la presente si chiede di riferire nel dettaglio
:
Se è stato designato il Commissario ad acta e in tal caso si chiede di riferirne il nominativo;
A che punto è l’iter di approvazione dello strumento e quali saranno gli step successivi;
Se a fronte delle osservazioni dei cittadini avanzate agli Uffici Comunali, sono state apportate modifiche agli elaborati presentati al Consiglio, e se si, quali;
Se i preposti Enti hanno previsto ulteriori modifiche in corso di approvazione;
Chi è il responsabile tecnico del procedimento incaricato dall’Amministrazione;
Certi di una celere risposta porgiamo
A che punto è l’iter di approvazione dello strumento e quali saranno gli step successivi;
Se a fronte delle osservazioni dei cittadini avanzate agli Uffici Comunali, sono state apportate modifiche agli elaborati presentati al Consiglio, e se si, quali;
Se i preposti Enti hanno previsto ulteriori modifiche in corso di approvazione;
Chi è il responsabile tecnico del procedimento incaricato dall’Amministrazione;
Certi di una celere risposta porgiamo
Cordiali saluti
Dott.ssa Annarita Gugliotta e Rag. Gianluca Giuffrè (Cons. Com. Vento Eoliano)
8 Marzo. Ingresso gratuito per le donne al "Bernabò Brea"
COMUNICATO STAMPA
Si comunica che l'Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell'I.S., condividendo l'iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha disposto, per la giornata di mercoledì 8 marzo, l'ingresso gratuito delle donne ai luoghi di cultura regionali.
Per la "Giornata Internazionale delle Donne", pertanto, anche il Museo Archeologico "L. Bernabò Brea" di Lipari potrà essere visitato gratuitamente.
IL DIRETTORE
Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni
Si comunica che l'Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell'I.S., condividendo l'iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha disposto, per la giornata di mercoledì 8 marzo, l'ingresso gratuito delle donne ai luoghi di cultura regionali.
Per la "Giornata Internazionale delle Donne", pertanto, anche il Museo Archeologico "L. Bernabò Brea" di Lipari potrà essere visitato gratuitamente.
IL DIRETTORE
Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni
Lavori a bordo della “Laurana”, sospesa partenza Milazzo-Eolie-Napoli. "Isola di Vulcano" salta scalo di Santa Marina Salina
Comunicato Stampa
Milazzo, 6 marzo 2017
Lavori a bordo della “Laurana”, sospesa partenza Milazzo-Eolie-Napoli
Siremar comunica che a causa del protrarsi dei lavori di manutenzione a bordo della motonave “Laurana” la corsa prevista per le 13,50 sulla tratta Milazzo-Eolie-Napoli è stata sospesa.
Forte vento, salta lo scalo di S. Marina di Salina
Siremar comunica che a causa del forte vento la nave veloce “Isola di Vulcano” in servizio sulla tratta Eolie-Milazzo è stata costretta a non approdare a S.Marina di Salina.
Ripartirà da Rinella verso Milazzo alle 14,40
Milazzo, 6 marzo 2017
Lavori a bordo della “Laurana”, sospesa partenza Milazzo-Eolie-Napoli
Siremar comunica che a causa del protrarsi dei lavori di manutenzione a bordo della motonave “Laurana” la corsa prevista per le 13,50 sulla tratta Milazzo-Eolie-Napoli è stata sospesa.
Forte vento, salta lo scalo di S. Marina di Salina
Siremar comunica che a causa del forte vento la nave veloce “Isola di Vulcano” in servizio sulla tratta Eolie-Milazzo è stata costretta a non approdare a S.Marina di Salina.
Ripartirà da Rinella verso Milazzo alle 14,40
Pallavolo. Campionato PGS. Club Meligunis "schiaccia tutti". Sette vittorie su sette
(di Samanta Lo Schiavo) Settima partita giocata,settima vittoria consecutiva per i ragazzi del Club Meligunis che si trovano in vetta alla classifica del campionato Pgs Libera Misto.
Vincendo ieri a Messina contro la squadra San Giovanni Paolo per 3 set a 0 conquistano altri tre punti, arrivando così al punteggio pieno di 21.
La Sinistra Eoliana sostiene lo sciopero generale delle donne l'8 Marzo
LottoMarzo: sciopero globale delle donne!
La Sinistra Eoliana sostiene lo sciopero generale delle donne dell’8 Marzo promosso dal movimento “Non una di meno” e indetto dai sindacati Flc Cgil, Usi, Slai Cobas, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb e Sgb. Uno sciopero internazionale, indetto in 40 paesi del Mondo. Uno sciopero per non rassegnarsi ad una “festa” innocua. Per non fermarsi a mimosa e cioccolatini. Uno sciopero per ricordare e ricordarci che la “questione femminile” non è ancora chiusa. Per ricordarci che l’8 Marzo è innanzitutto una giornata di lotta.
SCIOPERIAMO PERCHÈ
Contro il femminicidio e la violenza di genere. Per quanto in arretramento, è ancora troppo radicata l’idea maschilista secondo cui, in certe circostanze, la violenza sulle donne sia giustificabile. La violenza va respinta in ogni caso, sia essa verbale, fisica o psicologica, e vanno rafforzati e difesi i centri anti-violenza. Per l’aborto libero sicuro e gratuito, per l’abolizione dell’obiezione di coscienza e la liberalizzazione della Ru486.
In Italia il 70% dei ginecologi è obiettore di coscienza, l’80% in Sicilia. Questo costituisce un limite oggettivo, in termini di costi e disagi, al perseguimento del diritto duramente conquistato e garantito dalla legge. Contro le disparità di salario e di ruolo tra uomini e donne nei luoghi di lavoro. A parità di mansione e di titolo di studio lo stipendio di una donna è del 10% inferiore rispetto a quello di un uomo, e la maggior parte delle donne è ancora esclusa dai vertici della vita sociale, economica e politica. Mentre la cura dei figli e della casa poggia ancora prevalentemente sulle spalle del genere femminile, la carenza di asili nido pubblici rende difficile conciliare lavoro e famiglia, e spesso la maternità costituisce motivo di licenziamento o di ostacolo alla carriera.
TUTTE E TUTTI POSSONO SCIOPERARE
Lo sciopero ha copertura sindacale, quindi tutte le lavoratrici e i lavoratori, qualunque sia la propria categoria di appartenenza, in tutta Italia, possono scioperare, senza necessità di dare alcun preavviso. Per maggiori informazioni è possibile leggere qui: https://nonunadimeno.wordpress.com/2017/03/02/attenzione-le-lavoratrici-di-tutte-le-categorie-l8-marzo-possono-scioperare/.
COME SCIOPERARE
Se sei lavoratice dipendente puoi astenerti da lavoro senza alcuna comunicazione. Se non lavori o sei casalinga, astieniti dalle attività domestiche, da consumo, dagli acquisti. Se sei precaria e non ti è garantito il diritto di scioperare, puoi chiedere un permesso (per esempio per andare a donare il sangue) e astenerti dal lavorare. Inoltre, per rendere visibile lo sciopero, durante tutta la giornata vestiti di nero e fucsia; sciopera dai lavori di cura, dal lavoro domestico, da tutte quelle attività che quotidianamente ti senti costretta a fare in quanto donna.
Se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo!
#NonUnaDiMeno
#LottoMarzo
nonunadimeno.wordpress.com
facebook.com/nonunadimeno
La Sinistra Eoliana sostiene lo sciopero generale delle donne dell’8 Marzo promosso dal movimento “Non una di meno” e indetto dai sindacati Flc Cgil, Usi, Slai Cobas, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb e Sgb. Uno sciopero internazionale, indetto in 40 paesi del Mondo. Uno sciopero per non rassegnarsi ad una “festa” innocua. Per non fermarsi a mimosa e cioccolatini. Uno sciopero per ricordare e ricordarci che la “questione femminile” non è ancora chiusa. Per ricordarci che l’8 Marzo è innanzitutto una giornata di lotta.
SCIOPERIAMO PERCHÈ
Contro il femminicidio e la violenza di genere. Per quanto in arretramento, è ancora troppo radicata l’idea maschilista secondo cui, in certe circostanze, la violenza sulle donne sia giustificabile. La violenza va respinta in ogni caso, sia essa verbale, fisica o psicologica, e vanno rafforzati e difesi i centri anti-violenza. Per l’aborto libero sicuro e gratuito, per l’abolizione dell’obiezione di coscienza e la liberalizzazione della Ru486.
In Italia il 70% dei ginecologi è obiettore di coscienza, l’80% in Sicilia. Questo costituisce un limite oggettivo, in termini di costi e disagi, al perseguimento del diritto duramente conquistato e garantito dalla legge. Contro le disparità di salario e di ruolo tra uomini e donne nei luoghi di lavoro. A parità di mansione e di titolo di studio lo stipendio di una donna è del 10% inferiore rispetto a quello di un uomo, e la maggior parte delle donne è ancora esclusa dai vertici della vita sociale, economica e politica. Mentre la cura dei figli e della casa poggia ancora prevalentemente sulle spalle del genere femminile, la carenza di asili nido pubblici rende difficile conciliare lavoro e famiglia, e spesso la maternità costituisce motivo di licenziamento o di ostacolo alla carriera.
TUTTE E TUTTI POSSONO SCIOPERARE
Lo sciopero ha copertura sindacale, quindi tutte le lavoratrici e i lavoratori, qualunque sia la propria categoria di appartenenza, in tutta Italia, possono scioperare, senza necessità di dare alcun preavviso. Per maggiori informazioni è possibile leggere qui: https://nonunadimeno.wordpress.com/2017/03/02/attenzione-le-lavoratrici-di-tutte-le-categorie-l8-marzo-possono-scioperare/.
COME SCIOPERARE
Se sei lavoratice dipendente puoi astenerti da lavoro senza alcuna comunicazione. Se non lavori o sei casalinga, astieniti dalle attività domestiche, da consumo, dagli acquisti. Se sei precaria e non ti è garantito il diritto di scioperare, puoi chiedere un permesso (per esempio per andare a donare il sangue) e astenerti dal lavorare. Inoltre, per rendere visibile lo sciopero, durante tutta la giornata vestiti di nero e fucsia; sciopera dai lavori di cura, dal lavoro domestico, da tutte quelle attività che quotidianamente ti senti costretta a fare in quanto donna.
Se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo!
#NonUnaDiMeno
#LottoMarzo
nonunadimeno.wordpress.com
facebook.com/nonunadimeno
In cammino verso la Pasqua (a cura di Padre Antonino Costa). Riflessione del 6 Marzo (PRIMA PARTE)
Ti sento così vicino, quest’oggi, Gesù, perché ti vedo proprio come me nei deserti della vita, confrontato con la tentazione.
Hai fame, Gesù, quella fame che dal profondo agita le mie viscere: fame di pane, certo, ma anche di consolazione, di sostegno, di simpatia, di benevolenza, di accoglienza, di amore.
Il tentatore è lì, pronto a suggerirci di risolverla magicamente questa fame, ma non ci sono scorciatoie
se si vuol essere fedeli al progetto del Padre tuo.
Hai bisogno di sentire il Padre accanto a te, in ogni frangente della tua esistenza, soprattutto quando sarà messa a dura prova dall’ostilità, dalla cattiveria, dall’odio.
E’ quello che domando anch’ io quando attraverso le regioni desolate della malattia, del fallimento, della morte.
Il tentatore è lì, pronto a spingerci verso il dubbio, verso la richiesta di gesti spettacolari, di prove eccezionali, ma c’è una sola strada, quella della fiducia, l’abbandono dei figli tra le braccia del Padre.
Avverti anche tu il miraggio della potenza, della ricchezza, della gloria.
Non sono queste da sempre il sigillo di Dio?
E invece sarà attraverso il sentiero dell’Amore, disarmato e disarmante, che il Padre darà compimento alla salvezza.
Hai fame, Gesù, quella fame che dal profondo agita le mie viscere: fame di pane, certo, ma anche di consolazione, di sostegno, di simpatia, di benevolenza, di accoglienza, di amore.
Il tentatore è lì, pronto a suggerirci di risolverla magicamente questa fame, ma non ci sono scorciatoie
se si vuol essere fedeli al progetto del Padre tuo.
Hai bisogno di sentire il Padre accanto a te, in ogni frangente della tua esistenza, soprattutto quando sarà messa a dura prova dall’ostilità, dalla cattiveria, dall’odio.
E’ quello che domando anch’ io quando attraverso le regioni desolate della malattia, del fallimento, della morte.
Il tentatore è lì, pronto a spingerci verso il dubbio, verso la richiesta di gesti spettacolari, di prove eccezionali, ma c’è una sola strada, quella della fiducia, l’abbandono dei figli tra le braccia del Padre.
Avverti anche tu il miraggio della potenza, della ricchezza, della gloria.
Non sono queste da sempre il sigillo di Dio?
E invece sarà attraverso il sentiero dell’Amore, disarmato e disarmante, che il Padre darà compimento alla salvezza.
Scarpe rosse sul ponticello di Marina Corta. Tantissime scarpe da donna per ricordare le vittime di femminicidio.
Lipari,
8 marzo 2017
Scarpe rosse sul ponticello di
Marina Corta. Tantissime scarpe da donna per ricordare le vittime di
femminicidio.
Le
socie della sezione F.I.D.A.P.A. (FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI
AFFARI) delle Isole Eolie collocheranno, mercoledì 8 marzo dalle ore 15.00 alle ore 19.00, sul ponte sito tra la Salita di San Giuseppe e la Piazza di Marina Corta a Lipari, decine di scarpe rosse per ricordare le donne
morte assassinate
per mano del marito, del fidanzato o di un ex compagno e le loro terribili storie
di violenza; per rappresentare in un allestimento collettivo la
marcia delle donne invisibili, cancellate dalla violenza.
La collocazione delle scarpe rosse nelle piazze, nelle strade e nei luoghi di interesse storico e culturale è, come noto, una iniziativa sostenuta dalle associazioni e dai movimenti femminili, nella ricorrenza della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre. La Presidente Nunziatina D’Alia dichiara: “Vogliamo vivere questa giornata dedicata alla donna evidenziando ogni atto di violenza fondata sul genere e ricordando tutte le vittime di femminicidio. Lo faremo attraverso la collocazione di decine di scarpe rosse, in uno dei luoghi più belli della nostra isola, per denunciare un crimine odioso ed assolutamente inaccettabile.”
Negli ultimi dieci anni, in Italia le donne uccise da padri, fratelli, mariti, fidanzati, ex conviventi ed ex fidanzati sono state 1.740 (128 donne uccise nel 2015; 152 donne uccise nel 2014; 179 donne uccise nel 2013; 157 donne uccise nel 2012; 137 donne uccise nel 2011; 127 donne uccise nel 2010). Sempre secondo i dati Istat di giugno 2015, 6 milioni 788 mila donne, nel nostro paese, hanno subito nel corso della propria vita una violenza fisica o sessuale. E se negli ultimi 5 anni sono leggermente diminuite le violenze fisiche o sessuali, è invece aumenta la percentuale dei figli che vi assistono. La Presidente della sezione aggiunge: “Intendiamo avviare e sostenere anche sul nostro territorio un percorso strutturato di iniziative di sensibilizzazione contro la violenza alle donne che coinvolga le Istituzioni locali, e in particolar modo la scuola. E’ necessario, infatti, rafforzare l’educazione dei giovani al rispetto e alla libertà dell’altro. E’ nostro dovere sostenere quanti svolgono con impegno e fatica questo importante compito. Riproporremo questa iniziativa nella ricorrenza della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, così come avviene, già da anni, in centinaia di piazze italiane. Come detto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: La violenza sulle donne è una ferita inaccettabile per l’intera società, una piaga ancora aperta in Italia e nel mondo.”
All’iniziativa promossa dalla sezione F.I.D.A.P.A. delle Isole Eolie chiunque potrà intervenire dando un personale contributo. Le socie della locale sezione invitano i cittadini a partecipare all’allestimento collettivo portando scarpe inutilizzate rosse, o di qualsiasi colore che verranno tinte direttamente in piazza Marina Corta. “Abbiamo tutti il dovere - conclude la presidente Nunziatina D’Alia - di partecipare attivamente alla costruzione di una società più civile in cui si consolidi la parità fra i generi e sia cancellata ogni forma di violenza.”
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Fabrizio Famularo, Samuele Amendola, Deborah Galletta, Agata Sapuppo, Melissa Cappadona, Lucia Costanzo, Ferdinando Motta, Rosa Biviano, Salvatore Furnari, Luca Furnari , Zsuzsana Kerekes, Catia Cacace, Silvia Lodi, Schon Tedros, Mihaela Butnaru, Diego Bianchi e Joseph R. Bonica
Cattedrale. Cresime e riconoscimento per Castrogiovanni e Lo Rizio
Alla fine Mons. Sardella ha ringraziato Domenico Castrogiovanni e Giuseppe Lo Rizio per i 30 anni di permanenza nel consiglio per gli affari Economici donando loro una targa ricordo. Sono stati presentati coloro che ne prenderanno il posto Nino Lo Rizio e Roberto Restuccia.
Oggi 6 Marzo alle 17,15 la Processione.
domenica 5 marzo 2017
"Battesimo" per Identità Eoliana. Presenti in 200
Presentato stamane in un hotel di Lipari il Movimento "Identità Eoliana".
Al "battesimo", che è coinciso con tutta una serie di interventi che hanno spaziato dai giovani, alla sanità, alla portualità, hanno presenziato circa 200 persone.
Tra gli interventi che ci sono piaciuti di più, senza nulla togliere agli altri, quelli di Giancarlo Baldanza, Salvatore De Gregorio e Vittorio Megna
Nel corso dell'incontro è stato ufficializzato l'appoggio a Ciccio Rizzo, nelle prossime amministrative di Lipari.
Lo stesso Rizzo è intervenuto.
Al "battesimo", che è coinciso con tutta una serie di interventi che hanno spaziato dai giovani, alla sanità, alla portualità, hanno presenziato circa 200 persone.
Tra gli interventi che ci sono piaciuti di più, senza nulla togliere agli altri, quelli di Giancarlo Baldanza, Salvatore De Gregorio e Vittorio Megna
Nel corso dell'incontro è stato ufficializzato l'appoggio a Ciccio Rizzo, nelle prossime amministrative di Lipari.
Lo stesso Rizzo è intervenuto.
Calcio a 5 - Serie D maschile. Punteggio tennistico alla Robur e i ragazzi liparesi del Milazzo 1937 si isolano in vetta
Milazzo 1937 |
Robur |
Questa volta, con un risultato (7 a 1) che la dice di gran lunga sul fatto che non c'è stata storia, hanno violato il campo della Robur di Letojanni.
A segno: Puglisi F,, Puglisi M., Restuccia, Groppo (3), Del Monaco
Con questa vittoria tornano a guidare in solitario la classifica del campionato di serie D di calcio con 46 punti
Il Villafranca pareggiando per 3 a 3 con la Spadaforese è distanziato di due punti (44)
A 38 Spadaforese e Pro Mende
Calcio - Terza Categoria : Tris di sconfitte per le eoliane. Ludica mantiene la vetta
Tris di sconfitte per le formazioni eoliane nell'odierna giornata del campionato di terza categoria.
Interrompe la serie positiva la Ludica Lipari che cede di misura per 3 a 2 sul campo del Fasport una diretta concorrente al passaggio di categoria. Per i ragazzi di Currò, per i quali nulla è pregiudicato, sono andati a segno Giunta e Tripi
Uno Stromboli, che dopo un bell'inizio di torneo, sembra aver staccato la spina, è stato superato per 4 a 1 sul campo dell'Arcigrazia.
Cade anche il Malfa. Sconfitta casalinga per 3 a 5 con il Cus Unime
Resta in testa, nonostante la sconfitta, la Ludica Lipari con 30 punti.
Si fanno sotto le altre. Il Real Zancle (inchiodato sul pari casalingo dal Kaggi) sale a 29; stessi punti per il Cus Unime; Arcigrazia, Sc Sicilia e Fasport 27
Lo Stromboli resta fermo a 17 . Il Malfa a 6
Interrompe la serie positiva la Ludica Lipari che cede di misura per 3 a 2 sul campo del Fasport una diretta concorrente al passaggio di categoria. Per i ragazzi di Currò, per i quali nulla è pregiudicato, sono andati a segno Giunta e Tripi
Uno Stromboli, che dopo un bell'inizio di torneo, sembra aver staccato la spina, è stato superato per 4 a 1 sul campo dell'Arcigrazia.
Cade anche il Malfa. Sconfitta casalinga per 3 a 5 con il Cus Unime
Resta in testa, nonostante la sconfitta, la Ludica Lipari con 30 punti.
Si fanno sotto le altre. Il Real Zancle (inchiodato sul pari casalingo dal Kaggi) sale a 29; stessi punti per il Cus Unime; Arcigrazia, Sc Sicilia e Fasport 27
Lo Stromboli resta fermo a 17 . Il Malfa a 6
Calcio a 5 femminile. Ritorna alla vittoria la Ludica Lipari
E' deceduta la signora Generosa La Rosa
Ieri 4 marzo , è venuta a mancare a Catania la signora Generosa La Rosa, figlia del compianto dott. Giuseppe La Rosa.
La figlia Marisa vuole condividere con tutti i liparesi il dolore per la perdita della cara madre.
Ai familiari le nostre condoglianze
Contributo al dibattito sul programma della futura amministrazione comunale.
NEL LORO ESSERE PICCOLI, ANCHE LE
FORMICHE HANNO IL DIRITTO DI FORMULARE IDEE E DARE CONSIGLI (di Piero Roux)
Contributo al dibattito sul programma
della futura amministrazione comunale. Riproposizione di un vecchio memorandum
tutt’ora attuale….
AMBIENTE - Una
nuova alleanza con la natura: ambiente e territorio per lo sviluppo.
Il territorio
eoliano è un patrimonio di grande valore per la sua ricca biodiversità, per la
sua qualità ambientale e paesistica, per la presenza diffusa di beni culturali,
storici e archeologici. Rappresenta quindi una risorsa fondamentale per la
qualità della vita e dello sviluppo presente e futuro.
Le Eolie
dotate di ricchezze culturali ambientali e sociali sono uno dei centri
propulsori del turismo siciliano.
Il nostro territorio deve affrontare pressioni prodotte dalla crescente mobilità di persone e merci, dall'espansione estiva della popolazione, dal dissesto idrogeologico aggravato dai cambiamenti climatici e dalle diverse forme d'inquinamento e di produzione di rifiuti.
Il nostro territorio deve affrontare pressioni prodotte dalla crescente mobilità di persone e merci, dall'espansione estiva della popolazione, dal dissesto idrogeologico aggravato dai cambiamenti climatici e dalle diverse forme d'inquinamento e di produzione di rifiuti.
Le
possibilità di un futuro migliore e di un rilancio delle Eolie, sono
strettamente legate alla capacità di valorizzare potenzialità e vocazioni del
proprio territorio, con una visione in grado di cogliere le nuove sfide come
opportunità.
I beni comuni
ambientali, indispensabili alla vita, alla sua qualità e allo sviluppo stanno
diventando risorse scarse, sottoposte a pressioni globali e a depauperamento
dovuto a un uso, spesso, improprio del territorio.
Cogliere la
portata di queste nuove sfide è condizione necessaria per affrontarle, ma anche
per offrire nuove risposte e opportunità, cooperare ad un più esteso ed equo
accesso ai benefici dello sviluppo e rispondere alla domanda di un numero ormai
rilevante di “consumatori di turismo” maturi.
Una parte rilevante del nostro sistema produttivo è costituita da piccole e medie imprese che operano in distretti con una forte caratterizzazione territoriale. Noi crediamo che uno sviluppo locale improntato all’offerta di un territorio-ambiente di qualità sia una leva fondamentale per il rilancio delle Eolie.
Una parte rilevante del nostro sistema produttivo è costituita da piccole e medie imprese che operano in distretti con una forte caratterizzazione territoriale. Noi crediamo che uno sviluppo locale improntato all’offerta di un territorio-ambiente di qualità sia una leva fondamentale per il rilancio delle Eolie.
Un settore
economico per noi rilevante, come quello turistico, può svilupparsi e sostenere
una competizione internazionale sempre più accesa soltanto puntando sulla
qualità integrata e multifunzionale del territorio. In definitiva, noi crediamo
che la tutela dei beni comuni ambientali e la valorizzazione dei territori
siano ormai un cardine della civiltà contemporanea e un criterio generale per
orientare lo sviluppo sociale ed economico. Si dovrà intervenire, in primo
luogo, sulle grandi emergenze: i siti inquinati e da bonificare; le emergenze
dell'abusivismo, attraverso bonifiche e riqualificazioni; la realizzazione o
completamento delle reti fognarie e impianti di depurazione.
Avviare
una riflessione sulle sfide del prossimo futuro, al fine di dare a questa città
un futuro sostenibile. Convinti che la “ecopolis” per la quale ci battiamo, non
è la città di Utopia, né tanto meno una città qualsiasi con qualche aiuola e
giardinetto in più ma è una città, intanto, che torni ad essere “agorà” e dove
l’ambiente si affermi nelle politiche come un elemento decisivo per portare più
legalità, più benessere, più salute, più socialità.
Una
città più “sociale”, dove riacquistano valore i luoghi e i momenti “comunitari”.
Una città del dialogo, dell’interdipendenza. Valori particolarmente cari a una
cultura come la nostra che ha sempre cercato di guardare al mondo nella sua
complessità e che si batte per migliorarlo nel segno della sostenibilità sia
sociale che ambientale.
Bisognerà
favorire uno sviluppo organico delle Eolie per aiutare noi stessi, in una
visione a forte contenuto ideale ma anche squisitamente “utilitaria”.
Quest'utilità,
abbraccia pure la sfera strettamente politico-amministrativa perché
contribuisce a rendere la città più accogliente e più “affettuosa”, verso i
suoi abitanti e verso chi la guarda da fuori; perché favorisce l’integrazione
dei cittadini stranieri; perché rafforza gli anticorpi civili ad ogni possibile
deriva d’intolleranza e di violenza.
Per
chiudere il cerchio di una politica amministrativa davvero sostenibile, che
guardi fino in fondo all’ambiente come a un terreno privilegiato su cui
fortificare e rinnovare la città sul piano anche sociale ed economico, serve, a
nostro parere, aggredire le radici più profonde dei mali ambientali delle
eolie, cambiando, in parte, scelte troppo timide o peggio inappropriate.
La
nostra è una città che sa trasformarsi e rinnovarsi, curare le proprie ferite e
invertire le dinamiche negative, in una chiave che veda il miglioramento della
qualità ambientale e la tutela della salute come asse trasversale dell’azione
politico-amministrativa.
La
nostra visione futura è quella di una città più moderna e vivibile, più aperta
e accogliente, con meno automobili e meno inquinamento, da girare a piedi o in
bicicletta; pulita e attenta a recuperare e riciclare i propri rifiuti, a
risparmiare energia e a produrla attraverso fonti rinnovabili; che mette al
centro delle proprie strategie la valorizzazione del proprio incomparabile
patrimonio storico e ambientale. Di una città, dove per creare lavoro e nuova
economia si punti sull’innovazione, sul turismo di qualità, sulla cultura. E
infine, di una città sempre più consapevole del proprio posto nel mondo, che
vuol dire orgoglio di sé ma anche responsabilità per le conseguenze che il
proprio modello di sviluppo determina su scala più generale, per tutte le isole
del mediterraneo.
Pianificazione urbana
Bisogna
puntare sulla piccola ospitalità, sulle spiagge libere attrezzate, sulla
valorizzazione degli innumerevoli siti d' interesse storico, archeologico e
naturalistico, sull’enogastronomia e i prodotti tipici, su una portualità
diffusa ma misurata ed integrata, su attività ricreative sostenibili. Anche
quest'anno, invece, alle prime giornate di sole, è tornato il problema del
sovraffollamento, di un litorale invaso dalle automobili, senza in pratica
nessun piano parcheggi, ma solo con il controllo dei vigili per fluidificare il
traffico, con gli autobus bloccati nella stessa sede viaria delle automobili. Una
situazione che si ripete ogni estate, con continui annunci di operazioni mai
realizzate quale la pedonalizzazione della litoranea dando spazio al mezzo
pubblico che sarebbe una scelta forte e utile per i cittadini.
SVILUPPO - La nuova economia dovrà
valorizzare tutte le capacità personali e
imprenditoriali di cui è ricco il
nostro paese.
In generale dovrà creare le condizioni di contesto necessarie per fare ripartire una crescita equilibrata, in armonia con il rispetto del territorio, al fine di rendere conveniente, alle imprese turistiche, artigiane e commerciali di investire sulla qualità dei servizi e sulla professionalità delle persone.
La nuova amministrazione dovrà tenere presente, in ogni livello di programmazione, che l'ambiente e il territorio non sono solo “condizioni di compatibilità” per la crescita economica ma fattori di sviluppo.
Noi crediamo che il rilancio economico del nostro paese sia legato alla capacità di valorizzare le grandi qualità culturali e ambientali del territorio sostenendo le loro vocazioni produttive, innestandovi le innovazioni necessarie per reggere la competitività con altri siti turistici.
In generale dovrà creare le condizioni di contesto necessarie per fare ripartire una crescita equilibrata, in armonia con il rispetto del territorio, al fine di rendere conveniente, alle imprese turistiche, artigiane e commerciali di investire sulla qualità dei servizi e sulla professionalità delle persone.
La nuova amministrazione dovrà tenere presente, in ogni livello di programmazione, che l'ambiente e il territorio non sono solo “condizioni di compatibilità” per la crescita economica ma fattori di sviluppo.
Noi crediamo che il rilancio economico del nostro paese sia legato alla capacità di valorizzare le grandi qualità culturali e ambientali del territorio sostenendo le loro vocazioni produttive, innestandovi le innovazioni necessarie per reggere la competitività con altri siti turistici.
Il successo
della nuova politica economica si misurerà dalla capacità di perseguire
congiuntamente questi obiettivi:
- la difesa e la promozione dei beni comuni ambientali indispensabili alla vita e allo sviluppo;
- l'uso efficiente delle risorse del territorio;
- la creazione di infrastrutture e di sistemi di mobilità in grado di migliorare la qualità dei territori e degli abitanti.
La piena e buona occupazione permetterà di valorizzare tutte le risorse personali a cominciare da quelle preziose dei giovani e delle donne, molte delle quali restano inutilizzate.
- la difesa e la promozione dei beni comuni ambientali indispensabili alla vita e allo sviluppo;
- l'uso efficiente delle risorse del territorio;
- la creazione di infrastrutture e di sistemi di mobilità in grado di migliorare la qualità dei territori e degli abitanti.
La piena e buona occupazione permetterà di valorizzare tutte le risorse personali a cominciare da quelle preziose dei giovani e delle donne, molte delle quali restano inutilizzate.
TRASPORTI URBANI - Una politica dei trasporti
sostenibile.
Uno dei gravi
limiti dello sviluppo eoliano è costituito dalla debolezza delle infrastrutture
viarie e logistiche. I cittadini eoliani e le strutture ricettive si
confrontano con una rete infrastrutturale, da tempo satura.
Questo scenario sta producendo effetti drammatici e gravi disfunzioni sotto vari profili: impatto ambientale (posteggio selvaggio per mancanze di parcheggi pubblici), consumi energetici ed emissioni di gas serra, problemi di sicurezza e vivibilità nell’area urbana (inquinamento acustico).
Questo scenario sta producendo effetti drammatici e gravi disfunzioni sotto vari profili: impatto ambientale (posteggio selvaggio per mancanze di parcheggi pubblici), consumi energetici ed emissioni di gas serra, problemi di sicurezza e vivibilità nell’area urbana (inquinamento acustico).
Per risolvere
il problema della congestione sulle strade urbane, riteniamo opportuno valutare
anche la possibilità di ricorrere a politiche atte alla disincentivazione
dell'uso del mezzo privato per le zone più congestionate (chiusura totale del
centro storico) e sequestro di scooters posteggiati in aree non autorizzate
(vicoli del centro storico).
Le
proposte
-
avviare
una fase di monitoraggio, prevenzione e repressione dell’inquinamento acustico;
-
avviare
la realizzazione di nuovi parcheggi in una strategia complessiva di
riqualificazione urbana;
-
riordinare
le regole per il trasporto merci (il sistema di aree, servizi e tempi per il
trasporto merci nella città);
-
organizzare,
in maniera più efficace, gli spostamenti e gli interscambi dei pullman
turistici nella città ma fuori dal centro storico;
-
pedonalizzare tutto il centro storico.
La
semi-pedonalizzazione del centro storico è stata una svolta preziosa e deve
rimanere un punto fermo superando le resistenze di alcuni commercianti: anche
perchè l’esperienza dimostra che un centro meno congestionato è un luogo dove
si vive e si respira meglio ma è anche, alla lunga, un posto dove si va più
volentieri per fare acquisti.
Certo,
è rischioso in termini di consenso – provare a modificare cattive abitudini
radicate tra i cittadini nello spostarsi in città. Ora sappiamo bene che il
problema del consenso è una variabile importante, ma talvolta si ha
l’impressione che le “amministrazioni” sottovalutino la ricaduta “di opinione”
delle proprie scelte più innovative e invece sopravvalutino la diffidenza di'interessi
legittimi ma particolari.
TRASPORTI MARITTIMI - Migliorare la qualità, l'efficienza e la sicurezza delle infrastrutture.
Indichiamo
alcune priorità.
In primo luogo la progettazione di un Piano Regolatore dei Porti e il successivo investimento sulle aree portuali e retroportuali nel rispetto dei massimi livelli di sicurezza, per l'assorbimento del nuovo flusso di traffico turistico da e verso le isole.
In primo luogo la progettazione di un Piano Regolatore dei Porti e il successivo investimento sulle aree portuali e retroportuali nel rispetto dei massimi livelli di sicurezza, per l'assorbimento del nuovo flusso di traffico turistico da e verso le isole.
Incremento e
razionalizzazione dei trasporti marittimi prevedendone l’integrazione con gli
orari dei servizi sulla terraferma: pulman di linea, reti ferroviarie, voli
aerei ecc.
I nuovi
flussi dei traffici richiedono più che in passato l'unità nell'integrazione e
gestione dei mezzi di trasporto, delle infrastrutture, della pianificazione e
gestione integrata degli orari.
MARE - Tutela e
valorizzazione del mare e delle coste.
Un'altra ricchezza
naturale che necessita d' adeguate politiche di tutela e valorizzazione è il
Mare.
Le Eolie possiedono
un ricchissimo ecosistema naturale, assolutamente identitario, che offre anche
un immenso valore economico-turistico. Negli ultimi cinque anni, a livello
nazionale e locale, sono state soppresse o indebolite le strutture
amministrative, tecniche e scientifiche che si dedicavano alla tutela del mare
e le sanatorie edilizie del Governo hanno rilanciato un abusivismo costiero.
Per contrastare questo impoverimento del patrimonio naturalistico marittimo e costiero, proponiamo di:
Per contrastare questo impoverimento del patrimonio naturalistico marittimo e costiero, proponiamo di:
- rilanciare
il “Piano delle Coste” come strumento per la tutela e tutela del mare e delle
coste;
-
rilanciare e sviluppare la tutela degli ecosistemi di pregio a partire dalle
Aree Marine Protette.
L'area
marina protetta è una splendida opportunità, non è un elenco di divieti e
ostacoli alle attività economiche ma rappresenta un’occasione d’oro per il
rilancio delle attività legate alla fruizione del litorale, dai sub come vero
paradiso delle immersioni, alle attività professionali come la pesca, garantita
e riservata ai pescatori e alle imprese locali. L'occasione per aprire una
serie di prospettive legate alla specificità e all’unicità di questo luogo, a
partire dall’educazione ambientale con uno stretto rapporto con le scuole,
punto di partenza irrinunciabile per la costruzione di una nuova cultura del
mare.
Si dovranno
adottare misure d' incentivazione della piccola pesca, selettiva e a minore
impatto, e dei relativi distretti, con le connesse attività di promozione anche
culturale (pescaturismo), per la conversione dell'intero comparto con
l'obiettivo della riduzione dello sforzo complessivo di pesca.
Il sistema
delle aree naturali protette italiane costituisce uno strumento per la
preservazione di risorse naturali primarie di rilevante importanza e un
patrimonio straordinario da conservare e valorizzare. La conservazione e
l'arricchimento del grande patrimonio della biodiversità sono un criterio guida
nelle politiche ambientali e di governo del territorio. Per tutelare tale
patrimonio riteniamo necessario mantenere un'elevata qualità ambientale
dell'intero territorio e promuovere la naturalità diffusa. In questo contesto
proponiamo che le reti ecologiche entrino nella pianificazione territoriale su
area vasta, al fine di garantire sistemi di tutela diffusa ed integrata.
RIFIUTI URBANI - Una particolare attenzione dovrà essere riservata alle politiche per i
rifiuti: la sfida della differenziata e del riciclaggio
Una
situazione che si deve risolvere avviando misure che vadano oltre l'emergenza,
superando la discarica come scelta prevalente anziché residuale nella gestione
dei rifiuti. Bisogna rilanciare la gestione ordinaria del ciclo dei rifiuti
elaborando i piani con tavoli aperti alle Amministrazioni e ai cittadini,
garantendo la più assoluta trasparenza e la massima partecipazione soprattutto
nelle scelte adottate per localizzare gli impianti, accelerandone la
realizzazione di nuovi per la raccolta
differenziata, invece di pensare agli ampliamenti delle discariche a colpi di
ordinanze.
Gli
interventi potranno essere realizzati solo con un forte adeguamento della
logistica a servizio della raccolta differenziata, aumentando le frequenze di
svuotamento dei cassonetti, accompagnati da costanti iniziative di informazione
e coinvolgimento di attori sociali ed economici, con costanti azioni di
informazione e formazione a livello del sistema educativo scolastico nel suo
complesso, con l’istituzione di adeguati servizi di sorveglianza e correzione
di pratiche non adeguate (es. gli “ausiliari della raccolta differenziata”).
Anche
su questi temi i cittadini si aspettano coraggio e tempestività per queste
importanti scelte, mettendosi da subito al lavoro.
Le proposte per i
rifiuti
- priorità alla raccolta differenziata
-
ottimizzazione della raccolta per beni durevoli “bianchi” (elettrodomestici),
“grigi” (elettrici, elettronici), accumulatori, pile, lampade a fluorescenza,
sfalci e residui di gestione aree verdi.
-
immediato adeguamento del parco impiantistico di nobilitazione e trattamento di
recupero (compostaggio, frazioni merceologiche da conferire al ri-uso
industriale).
- promuovere la partecipazione dei cittadini e del sistema delle autonomie locali alle politiche per la gestione dei rifiuti, anche al fine di superare le gestioni commissariali d'emergenza;
- promuovere la partecipazione dei cittadini e del sistema delle autonomie locali alle politiche per la gestione dei rifiuti, anche al fine di superare le gestioni commissariali d'emergenza;
- garantire la
legalità, l'economicità e l'efficacia delle gestioni, con un elevato livello di
tutela della salute e dell'ambiente.
- dare impulso alla bonifica dei siti contaminati (valloni, sentieri ecc).
- dare impulso alla bonifica dei siti contaminati (valloni, sentieri ecc).
Inoltre,
l'uso efficiente delle risorse, la minimizzazione dei rifiuti e il
potenziamento del riciclo, come già
provato in importanti settori, hanno una crescente importanza non solo
ambientale, ma anche economica.
La qualità
ambientale deve costituire un criterio di riferimento fondamentale per un'effettiva
valutazione del rapporto costi-benefici, per un impiego razionale delle
risorse, per la scelta delle priorità, per modalità decisionali in grado di
valorizzare la partecipazione dei cittadini.
TURISMO - Sviluppo
turistico programmato e pianificato.
Il turismo a livello mondiale ha ripreso a crescere a ritmi sostenuti. Per essere competitivi e tornare a crescere dobbiamo affrontare i fattori critici della nostra offerta:
Il turismo a livello mondiale ha ripreso a crescere a ritmi sostenuti. Per essere competitivi e tornare a crescere dobbiamo affrontare i fattori critici della nostra offerta:
-aumentare la
qualità dei prodotti;
-diminuire i
differenziali di prezzo con i nostri concorrenti;
-rendere più
agevole il raggiungimento delle destinazioni turistiche;
-contrastare
il lavoro nero e irregolare nel settore turistico.
A questo fine, noi crediamo che occorrano alcuni specifici interventi strategici:
-Insediamenti turistici maturi: in questo settore dobbiamo promuovere, come altri Paesi europei, la trasformazione urbana e territoriale di qualità.
A questo fine, noi crediamo che occorrano alcuni specifici interventi strategici:
-Insediamenti turistici maturi: in questo settore dobbiamo promuovere, come altri Paesi europei, la trasformazione urbana e territoriale di qualità.
-Creare dei
distretti turistico-culturali (borghi, antichi percorsi, enogastronomia)
-Riqualificare
gli investimenti in funzione dell'allungamento della stagione turistica per i
lavoratori e per le imprese
-Creare
adeguate strutture, in tutte le isole, per nautica da diporto.
Qualità dell'accoglienza: per innalzare lo standard qualitativo riteniamo necessari investimenti nella formazione del settore turistico, perché le Eolie diventino un polo capace di attirare persone qualificate da tutto il mondo. A questo scopo puntiamo a qualificare l'istruzione secondaria specialistica e a utilizzare gli enti esistenti (CGIL- IAL CISL – ENAIP ecc) nella formazione permanente dei lavoratori, anche per favorire l'impiego qualificato dei lavoratori neocomunitari ed extracomunitari. Crediamo inoltre nella necessità di ampliare e qualificare l'offerta alberghiera, in modo che il turista possa scegliere con la piena consapevolezza dei prezzi e della qualità offerta.
Qualità dell'accoglienza: per innalzare lo standard qualitativo riteniamo necessari investimenti nella formazione del settore turistico, perché le Eolie diventino un polo capace di attirare persone qualificate da tutto il mondo. A questo scopo puntiamo a qualificare l'istruzione secondaria specialistica e a utilizzare gli enti esistenti (CGIL- IAL CISL – ENAIP ecc) nella formazione permanente dei lavoratori, anche per favorire l'impiego qualificato dei lavoratori neocomunitari ed extracomunitari. Crediamo inoltre nella necessità di ampliare e qualificare l'offerta alberghiera, in modo che il turista possa scegliere con la piena consapevolezza dei prezzi e della qualità offerta.
Prezzi concorrenziali: crediamo in una politica di contenimento
dei prezzi basata sul consequenziale aumento del grado di utilizzo delle
strutture turistiche.
Proponiamo
inoltre di potenziare la dotazione infrastrutturale e di adottare politiche
commerciali innovative per contenere i prezzi e riqualificare l'offerta
turistica.
Il punto di
partenza è la creazione di un circuito virtuoso tra sviluppo economico e
sociale, tra diritti e crescita, tra competitività e giustizia.
FONTI ENERGETICHE
Prevedere
negli edifici in uso o proprietà dell’amministrazione comunale (uffici, scuole,
Edilizia Residenziale Pubblica, ecc.) interventi di recupero energetico e di
uso di fonti rinnovabili, rendendo obbligatori questi criteri in tutte le opere
di manutenzione o ristrutturazione del proprio patrimonio da realizzare.
SANITA’- Garanzia
di servizi e prestazioni
Diritto alla
salute significa una sanità pubblica che garantisca servizi e prestazioni, ma
anche informazione e consapevolezza dei cittadini come soggetti attivi delle
scelte; che mette al centro il valore della dignità della persona e della
personalizzazione della cura; che unisce in un patto per la qualità i bisogni e
i diritti degli operatori con quelli dei malati. Il diritto alla salute è un
bene per le persone e un investimento per il paese.
Le nostre
priorità, i nostri obiettivi sono i seguenti:
Il cittadino al centro del sistema: la sanità che desideriamo cura e si prende cura della persona, l'accompagna e la sostiene rispettandone i diritti e la dignità. È una sanità che mette al centro il cittadino e non la prestazione, la globalità della persona e non le sue parti malate. Pensiamo a un sistema che consideri il diritto alla salute un diritto di cittadinanza direttamente esigibile.
Il cittadino al centro del sistema: la sanità che desideriamo cura e si prende cura della persona, l'accompagna e la sostiene rispettandone i diritti e la dignità. È una sanità che mette al centro il cittadino e non la prestazione, la globalità della persona e non le sue parti malate. Pensiamo a un sistema che consideri il diritto alla salute un diritto di cittadinanza direttamente esigibile.
COESIONE SOCIALE
Solo un
territorio che cresce può generare risorse sufficienti a garantire la sua
stessa coesione sociale. Per raggiungere entrambi questi obiettivi è prioritario
aumentare la dotazione e la qualità dei beni e servizi collettivi disponibili
per i cittadini e per le imprese che operano nelle Eolie: legalità e sicurezza,
sanità e servizi pubblici, scuola e ricerca, trasporti e connessioni, servizi
urbani.
Le scelte di fondo:
-puntare più
sul rafforzamento dei beni collettivi, disponibili per tutti, che su
trasferimenti ai singoli;
-puntare più su azioni che cambino strutturalmente le condizioni sociali, ambientali, produttive che su azioni che compensino le difficoltà;
Non è possibile raggiungere questi obiettivi in tempi brevi. E' possibile dare una chiara indicazione dello scenario cui si tende, proponendo una “profezia credibile”, cioè creando e alimentando la fiducia dei cittadini e delle imprese sulle prospettive di rilancio delle Eolie. Una “profezia credibile” sul suo futuro immediato e sullo scenario a lungo termine, che faccia rinascere la speranza e accelerare gli investimenti.
-puntare più su azioni che cambino strutturalmente le condizioni sociali, ambientali, produttive che su azioni che compensino le difficoltà;
Non è possibile raggiungere questi obiettivi in tempi brevi. E' possibile dare una chiara indicazione dello scenario cui si tende, proponendo una “profezia credibile”, cioè creando e alimentando la fiducia dei cittadini e delle imprese sulle prospettive di rilancio delle Eolie. Una “profezia credibile” sul suo futuro immediato e sullo scenario a lungo termine, che faccia rinascere la speranza e accelerare gli investimenti.
Bisognerà
dare voce alle organizzazioni della società civile e coloro che sostengono la
bandiera della legalità, in modo da creare una pressione sociale vasta,
condivisa e permanente per un comportamenti individuali e collettivi. Noi
crediamo contribuirà al rafforzarsi di quel recupero d'identità, di autostima,
di amore dei luoghi, che è in corso da tempo al Sud, che si è tradotto ad
esempio in un sensibile sviluppo dell'associazionismo o in grandi
manifestazioni condivise. Contribuirà a rafforzare progressivamente un rapporto
di fiducia fra società, politica e istituzioni, restituendo autonomia alla
società, cancellando la domanda e l'offerta di politiche e misure
particolaristiche e clientelari. Garantirà ai cittadini come diritto quello che
spesso è concepito come un favore.
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