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mercoledì 2 maggio 2012
Spazio elettorale a pagamento
"SE VUOI DARE FORZA E VOCE AI PIU' DEBOLI, AI GIOVANI, ALLE ISOLE MINORI E ALLE FRAZIONI DIMENTICATE DI LIPARI"
AL CONSIGLIO COMUNALE SCRIVI:
GIANLUCA GIUFFRE'
LISTA NUOVO GIORNO
Collegata al candidato a sindaco Marco Giorgianni
AL CONSIGLIO COMUNALE SCRIVI:
GIANLUCA GIUFFRE'
LISTA NUOVO GIORNO
Collegata al candidato a sindaco Marco Giorgianni
martedì 1 maggio 2012
1° Maggio a Canneto: Gli sbandieratori e i musici di Camporotondo Etneo (foto)
Vi proponiamo alcune foto scattate oggi a Canneto durante l'esibizione degli sbandieratori e i musici di Camporotondo Etneo. Per il video dell'esibizione in piazza S. Cristoforo e per il video della fase iniziale della processione di San Giuseppe vi rinviamo a domani
Pubblicità elettorale a pagamento
Alle amministrative di Lipari per il consiglio comunale
scrivi
Pietro Di Fede
candidato della lista Art. 1
Per il sindaco sbarra
Giorgianni
Lettere al direttore. Scusa la mia disattenzione
Carissimo Direttore,
Mi scuso con te e con i tuoi lettori per la mia
disattenzione riguardo il servizio e il lancio della Manifestazione "
BIMBINBICI " svoltasi DOMENICA scorsa, che con grande attenzione e puntualità hai
attenzionato, ti auguro buon lavoro.
Cordialmente Angelo
F.
Primo maggio alle Eolie (con vari servizio video e foto)
E' stato un primo maggio quello eoliano caratterizzato da una temperatura quasi estiva (anche se, specie nelle zone alte, per brevi momenti, è calata una densa e fastidiosa foschia. Un primo maggio caratterizzato anche da tutta una serie di eventi che vi proporremo nelle ore a seguire. Eventi che abbiamo seguito, per quanto possibile, dal primo(il passaggio della banda S. Bartolomeo) sino all'ultimo (la processione di San Giuseppe)
A Lipari raccolta firme per l'art.18
Oggi martedì 1 maggio, in occasione della festa dei lavoratori,
saranno raccolte anche nel comune di Lipari le firme per la tutela e
l'estensione dell'articolo 18 dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori.
La volontà del governo Monti di manomettere l’articolo 18 va battuta.
L’articolo 18, infatti, è una norma elementare di civiltà che obbliga a reintegrare nel posto di lavoro chi
viene licenziato ingiustamente. Questa norma è per questo motivo una garanzia per ogni singolo
lavoratore ed è al tempo stesso il fondamento per l’esercizio di tutti i diritti collettivi delle
lavoratrici
e dei lavoratori. Chiediamo quindi anche ai cittadini eoliani di
contribuire con la propria firma alla difesa di questi diritti, oltre
che per la loro estensione ai dipendenti delle piccole imprese, contro
l'acuirsi della precarietà e della ricattabilità sul posto di lavoro.
L'appuntamento
è stasera dalle 18:00 alle 21:00 sul corso Vittorio Emanuele (zona
"palma") e dalle 21:30 a Marina Corta durante il "La Vela art cafè". Per
chi volesse firmare online il modulo è sempre compilabile sul sito www.federazionedellasinistra.com
Paolo Arena - La Sinistra
Gianluca Pini - PRC/FdS
lunedì 30 aprile 2012
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE RISPONDE AI BISOGNI DEI CITTADINI? QUALUNQUE ESSI SIANO? di MARIA ASSUNTA LA GRECA
In questa
campagna elettorale, ho ascoltato diversi candidati al consiglio
comunale, ognuno con le loro competenze, i loro progetti, tutti
pregevoli e degni di attenzione, le loro aspettative, la loro voglia di
essere non più spettatori passivi della vita politica eoliana ma
protagonisti, i loro sogni. "I sogni muoiono all'alba..." direte voi... I
SOGNI SE LO VOGLIAMO VERAMENTE SI REALIZZANO, affermo io. Sono
cosciente del fatto che in queste isole, allo stato attuale, ci sono dei
problemi seri che vanno risolti ed hanno, sicuramente, la prorità su
altri, ma mi volevo soffermare ugualmente su uno dei "sogni" della
candidata al consiglio comunale ALESSANDRA FALANGA, terapista della
riabilitazione: IL SOSTEGNO DELLE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI, CON
DEFICIT TEMPORANEI O PERMANENTI, ATTRAVERSO IL POTENZIAMENTO O LA
REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SPORTIVE ESIGUE (un unico palazzetto dello
sport), FATISCENTI (il nostro campo sportivo) INESISTENTI (una piscina
coperta). Queste persone "speciali" hanno, più di tutte le altre,
necessità di interagire con la Pubblica Amministrazione, attraverso un
intermediario che ne diventi portavoce e lotti per i loro diritti. Molte
sono le leggi che stabiliscono i compiti e i ruoli degli amministratori
della cosa pubblica, ma troppo spesso, anzichè di dare risposte,
risolvere i problemi con tempestività e chiarezza, ingigantiscono le
difficoltà. Sono poco originale se dico che i rapporti tra cittadino e
Comune sono complicati. Ma provate ad immaginare quanto sono frustranti
quelli tra il cittadino più debole ed il Comune. Votare con coscienza,
significa annientare la deresponsabilizzazione, la cultura del rinvio e
dell'inefficienza. E non pensate che l'essere disabile è una condizione
che appartiene solo agli sfortunati che, per incidenti o malattie, si
trovano a convivere con qualche menomazione. E' persona disabile, a mio
avviso, chi non ha la capacità di progettare e di agire per il domani,
chi non sà cogliere, oltre le apparenze, come si possa DA UN SOGNO, con
impegno e determinazione, costruire insieme la gioia di vivere bene.
Federalberghi: Ponte 1° Maggio, appena 6,2 milioni gli italiani in vacanza. Bocca: "Situazione sempre più difficile in un clima di profonda recessione"
COMUNICATO STAMPA
“Sono appena 6,2 milioni gli italiani che si stanno muovendo durante il ‘ponte’ del 1° maggio, dato che se raffrontato a quello dell’ultimo
‘ponte’ caduto in un giorno infrasettimanale nel 2009 segna una caduta
della domanda del 20%”. È quanto afferma il Presidente della Federalberghi,
Bernabò Bocca, alla lettura dei
risultati di una indagine condotta da ACS
Marketing Solutions dal 23 al 27 aprile, intervistando con il sistema
C.A.T.I. (interviste telefoniche) 3.001
persone maggiorenni, rappresentative degli oltre 50 milioni di italiani
maggiorenni.
Il campione è stato costruito in modo da rispecchiare fedelmente la popolazione di riferimento, tale da includere anche i minorenni (per un totale di circa 60 milioni di italiani), mediante l’assegnazione di precise quote in funzione di sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche, Ampiezza Centri ed istruzione.
Il campione è stato costruito in modo da rispecchiare fedelmente la popolazione di riferimento, tale da includere anche i minorenni (per un totale di circa 60 milioni di italiani), mediante l’assegnazione di precise quote in funzione di sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche, Ampiezza Centri ed istruzione.
QUANTI ITALIANI IN VACANZA – Sono circa 6,2
milioni gli italiani maggiorenni e minorenni in vacanza durante il ‘ponte’
del 1° maggio, corrispondenti al 10,2%
della popolazione, pernottando almeno una notte fuori casa.
Tra tutti costoro, il 93,9% è rimasto in Italia mentre appena
il 5,4% è andato al’estero,
prediligendo nel 54% dei casi le Grandi Capitali europee.
DOVE IN VACANZA – Per la stragrande maggioranza che ha scelto l’Italia è il mare la meta privilegiata (48% della domanda), seguita dalle città d’arte maggiori e minori (18%) e dalle località montane (15%).
DOVE DORMIRE
– L’albergo rappresenta la tipologia
preferita per questo periodo di soggiorno (31%
della domanda), seguito dalla casa
di parenti o amici (26%) e dalla casa
di proprietà (17%).
LA SPESA PER VACANZE - La spesa media pro-capite
(comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) si attesta sui 257 Euro (246 Euro per chi è rimasto in
Italia e 436 Euro per chi è andato all’estero), generando un giro d’affari
pari a 1,6 miliardi di Euro per una
durata media della vacanza di 2,6 notti.
“Si tratta, come si vede, di un
andamento che rispecchia una situazione
difficile in un clima di recessione
profonda -conclude Bocca- per affrontare la quale il nostro settore sollecita Governo, Parlamento e
Sindacati ad un confronto immediato per scongiurare crolli occupazionali ed il rischio chiusura di migliaia di imprese ricettive che potrebbe preludere
all’aprirsi di una voragine economica
dall’imprevedibile evoluzione”.
SAN GIUSEPPE – 1° maggio (festa dei lavoratori) (di Agostina Natoli)
Per i fedeli Giuseppe
è il modello del padre e dello sposo per la sua devozione alla Madonna e al
Figlio, per la Chiesa
è l’esempio dell’uomo ideale, che sa obbedire al volere divino assumendo
responsabilità e rinunciando ai propri diritti. Già dall’Avvento con il mistero
dell’incarnazione incontriamo la figura di S. Giuseppe secondo la profezia di Isaia: il Figlio di Dio s'incarna nel seno della vergine Maria e diviene uno
di noi.
A Giuseppe
sposo di Maria viene chiesto di accettare l’intervento sconvolgente di Dio, che
irrompe nella sua vita e gli propone di prendere parte al suo disegno
salvifico. Egli, oscuro discendente di Davide fa fatica ad accettare un mistero
così grande, ma proprio lui viene scelto per adottare il bambino, che Maria
porta in grembo “incinta per opera dello
Spirito Santo” e dargli il nome di Gesù: “Il Signore salva”. La tradizione eoliana è una lunga contemplazione
di Giuseppe, dei suoi sentimenti, ansie, incertezze e fiducia in Dio.
Nella tradizione popolare S. Giuseppe è il Santo
protettore dei poveri e dei derelitti ed
è ricordato anche come simbolo di castità. Dopo Maria SS. è il primo a cui
dobbiamo ricorrere ai nostri bisogni spirituali e temporali. Tanti sono i Santi
protettori per questo o per quello scopo, ma S. Giuseppe ha la chiave dei
tesori di Gesù e di Maria: è patrono per tutte le grazie.
Come da tradizione il
1° maggio festa del lavoro, si festeggia S. Giuseppe artigiano. Fu Pio XII ad
istituire nel 1955 tale festa per dare un protettore ai lavoratori e un senso
cristiano alla festa del lavoro. La Chiesa
proclama il valore reale del lavoro, anche per domandare a tutti i suoi fedeli
di riflettere sugli insegnamenti dati dalla gerarchia ecclesiastica soprattutto
con le Encicliche «Mater et Magistra» di papa
Giovanni XXIII, «Populorum progressio» di Paolo VI
e « Laborem
exercens» di Giovanni Paolo II.
La figura di S.
Giuseppe, umile e grande lavoratore di Nazareth, orienta verso Cristo, il Salvatore
dell’uomo, il Figlio di Dio che ha condiviso in tutto la condizione umana (GS 22; 32).
La religione sta alla
radice e al vertice del processo, che pone in evidenza sia il concetto che la
realtà del lavoro ricordandone l’infelice origine (Gen 3,19) e rammentandone il
suo valore redentivo (Mt 5,6).
Non manca la parte
folkloristica, si prepara infatti, il famoso “Quadaru ‘i San Giuseppi”
consistente in un grande
minestrone con la mistura di tutti i tipi di legumi, verdure, e pasta, dopo
aver esposto il Santo sul Sagrato della Chiesa, viene benedetto il banchetto e
il grande minestrone, i pasti benedetti vengono condivisi anche tra i fedeli,
cittadini, ammalati, anziani ricoverati negli istituti, poveri, ecc…
Piace ricordare, da
una ricerca effettuata presso gli archivi storici parrocchiali della Basilica
Minore di Canneto (con la preziosa collaborazione di Maurizio Fonti), che già
dal 1917 S. Giuseppe venne portato in processione per il versante di Calandra.
Nel 1919 la processione si svolse, invece, per il versante Unci e Cesare
Battisti (inteso Stradone).
Sino al 1959 si
festeggiava il 19 marzo come festa a Lui dedicata. Dal 1960 al 1976 veniva
festeggiato il 1° maggio con il tradizionale offertorio animato da tutte le
famiglie della parrocchia, e culminava con il
rinomato “quadaro”. La solennità in onore di S. Giuseppe continuò
sino ai giorni nostri con il Triduo, ma senza processione.
Finalmente il 1°
maggio 2012 S. Giuseppe torna a ripercorrere le vie cittadine della frazione di
Canneto ed a benedire le famiglie del paese e dell’Arcipelago Eoliano, perché
Cristo (Nuovo Mosè) con la sua venuta ha abbracciato non una Chiesa settoriale
come, purtroppo, ancora qualcuno crede, ma una CHIESA UNIVERSALE che cammina
riunita ed unita sotto un Unico Pastore.
Rosario di San Giuseppe
San Giuseppi
unn’abbannunnati
nta li nuostri nicissitàti,
aspittamu la pruvidenza
di Gesù, Maria e Giuseppi.
(recitare sui 10 grani
della coroncina)
San Giuseppi giustu e
Santu,
fustivu ‘u spusu da Vergini
Santa,
fustivu rosa, fustivu
gigliu,
datinni aiutu e nu buonu
cusigghiu.
|
San Giuseppe non ci abbandonate
alle nostre necessità,
aspettiamo la provvidenza
di Gesù, Maria e Giuseppe.
(recitare sui 10 grani della coroncina)
San Giuseppe giusto e Santo
foste lo sposo della Vergine Santa,
foste rosa, foste giglio,
dateci aiuto ed un buon
consiglio.
|
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