“Abbiamo finanziato - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - un laboratorio ritenuto prioritario dal Piano nazionale delle infrastrutture di ricerca del Miur. Un’opera fondamentale, soprattuto in una terra ‘ballerina’ come la Sicilia, per monitorare le deformazioni causate da faglie attive sul fondale marino e dunque nella prevenzione degli eventi sismici”.
Il progetto - di cui è capofila l’Istituto nazionale di fisica nucleare e che ha come partner l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e il Cnr - prevede il potenziamento del laboratorio di terra di Portopalo di Capo Passero in provincia di Siracusa. In particolare, verrà installato un nuovo cavo elettro-ottico, realizzata la rete di fondo al largo di Portopalo e potenziata la stazione di terra al porto di Catania.
“Il sostegno alle infrastrutture della ricerca considerate strategiche per i sistemi regionali - aggiunge l’assessore Turano - non è solo un obiettivo coerente con la nostra strategia regionale per l’innovazione e la specializzazione intelligente, ma è il segno di come la ricerca sia tornata tra le priorità della Regione”.
![](https://ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/images/cleardot.gif)