COMUNICATO STAMPA
“Così non si può vivere. Rocco Chinnici: la storia mai raccontata del giudice che sfidò gli intoccabili”
Un omaggio al giudice Rocco Chinnici, con le testimonianze dei figli e di chi ha ricostruito la storia della strage del 29 luglio 1983, con aspetti ancora inquietanti e misteriosi. Sabato 31 agosto alle ore 19.00, presso il Castello di Lipari, si svolgerà la presentazione del libro “Così non si può vivere. Rocco Chinnici: la storia mai raccontata del giudice che sfidò gli intoccabili”, edito da Castelvecchi di Roma, un saggio dei giornalisti Fabio De Pasquale ed Eleonora Iannelli.
All’incontro, oltre agli autori, interverranno Caterina e Giovanni Chinnici. Introdurranno Michele Benfari, dirigente del Museo archeologico “L.Bernabò Brea” e Lino Natoli, Presidente dell’associazione “Amici del Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea”. Saranno proposte anche immagini e foto di Chinnici e della strage di via Pipitone Federico. Si discuterà pure del caso di un processo “fantasma”, che la Procura di Palermo si “dimenticò” di celebrare, quindici anni fa, contro un giudice messinese accusato di corruzione per aver assolto i mandanti della strage Chinnici, come rivelano gli autori del libro.
Il saggio è stato pubblicato in occasione del trentennale dell’uccisione del magistrato, prima strage di mafia eseguita con un’autobomba, sotto casa, nel cuore della Palermo residenziale. Racconta la storia del responsabile dell’ufficio Istruzione, capo di Falcone e Borsellino, ideatore del pool antimafia, dando voce ai ricordi della famiglia e di giudici, avvocati, investigatori, cronisti del tempo, ma è pure un’inchiesta con scoperte e documenti inediti. I figli svelano la loro verità: l’antefatto della strage, le minacce subite, i depistaggi, l’isolamento del padre, la “sonnolenza” del Palazzo di giustizia e dell’intera città, come risulta anche dal diario autografo di Chinnici, pubblicato per la prima volta.
Uno “spaccato” della città di Palermo e della Sicilia, negli anni Ottanta, quelli della seconda guerra di mafia e dei delitti eccellenti. La prefazione è curata dal presidente del Senato Pietro Grasso, ex giovane collega di Chinnici che ne ricorda i meriti professionali e umani e varie curiosità.
Cerca nel blog
mercoledì 28 agosto 2013
"Ghost Mission" a Lipari. Tribunale del riesame rigetta l'appello del pm per 3 e ne accoglie parzialmente 1
"Ghost mission" nel comune di Lipari. Il tribunale del riesame di Messina si è pronunciato sull'impugnazione. da parte del dottor Giorgio Nicola, dell'ordinanza del 14/3/13 relativa al procedimento a carico di Francesco Rando + 3.
Il tribunale del Riesame di Messina ha depositato in Cancelleria la motivazione con la quale ha rigettato l'appello del piemme per Franco Rando, Stefania Salmieri e per l'ex assessore e consigliere comunale Giacomo Biviano e per effetto ha confermato l'impugnata ordinanza. Ha invece accolto parzialmente l'appello del PM per quanto concerne l'ex sindaco Mariano Bruno.
Ulteriori dettagli li avremo nel momento in cui si conosceranno le motivazioni del Tribunale del Riesame.
Il sostituto procuratore Nicola aveva chiesto che venisse applicata nei confronti dei 4 una misura cautelativa
Gli imputati sono rappresentati dagli avvocati Fabrizio Formica, Giuseppe Cincotta, Antonio Langher, Francesco Rizzo, Luca Frontino e Gaetano Orto.
Le Eolie e le pagine da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca)
28 agosto 1926
Nella giornata del 28 agosto 1926 i
liparoti si ribellarono alla decisione del Governo Mussolini di
ripristinare nell'isola di Lipari il confino coatto. Fu una decisione
estrema, presa dopo mesi di agitazione e di speranze deluse.
Nel corso della primavera del 1926,
subito dopo l'insediamento del Podestà si cominciarono ad elaborare
i progetti per la sistemazione degli edifici presenti all'interno del
Castello tali da condurre alla costituzione di un comitato spontaneo
di cittadini. Il progetto prevedeva la demolizione delle case
medievali sul lato orientale del Castello per fare spazio a due nuovi
grandi padiglioni proprio sulla via della Cattedrale e ad altri
padiglioni minori intorno alla Chiesa delle Grazie, sul versante sud;
si volevano riattivate anche le vecchie case esistenti sul lato nord
occidentale e le case di proprietà privata sul versante sud
occidentale.
Nel mese di luglio le indiscrezioni
diventano certezze con l'invio a Lipari di un ispettore, il Comm.
Marroni, per esaminare alcuni edifici all'interno del castello.
Venne costituito un comitato cittadino
presieduto dall'autorevole Cavaliere Giuseppe Franza, già sindaco di
Lipari e che rappresentava, in qualche modo, la vecchia classe
politica pre-fascista.
Quali erano i sentimenti dei liparesi?
quali erano le considerazioni che circolavano per le vie e le piazze
dell'isola? La risposta è ovvia, nessuno voleva più i coatti a
Lipari.
Nel corso del mese di agosto si
susseguirono numerose riunioni del comitato, delle logge massoniche
allora esistenti a Lipari, con il sostegno del vescovo Ballo e da
alcune organizzazioni religiose come l'associazione delle Dame
cattoliche; il prof. Pino Paino, riferisce di un incontro in
Cattedrale e di numerosi incontri in Casa De Mauro.
La situazione precipitò la mattina del
28 agosto 1926 con l'arrivo del commissario di P.S. Attilio Stagni
per provvedere alla vigilanza dei lavori. Un gruppo di donne del
comitato chiese un incontro durante il quale fu comunicato che la
volontà era quella di sgomberare i locali occupati dall'ospedale
civile per adibirli a dormitorio. Era l'occasione attesa? Non lo
sappiamo, tuttavia, subito dopo, le signore, in corteo, chiesero di
poter accedere all'interno del castello, al rifiuto opposto dalle
forze dell'ordine i liparoti risposero occupando l'acropoli “ (foto a fianco) in
seguito l'esiguo cordone non poté resistere alla marea di popolo che
nel frattempo si era raccolto.
Vennero suonate a distesa tutte le
campane delle chiese ed un continuo accorrere di gente era verso il
Castello. (...) Il suono delle campane chiamò a raccolta i contadini
e i cittadini di Lipari. E tutti accorsero, dalle campagne e dal
Paese, e per le strade, si vide popolo, popolo, e poi popolo. Sbucare
da tutte le parti: fremente, sconvolto, furente. Convergere tutto in
un sol posto, al Castello. Urlando una sola voce “i coatti! I
coatti!”
Il castello fu assalito da una folla
armati di picconi, zappe, badili, vanghe e da ogni arnese possibile
atto a potere distruggere. Uomini e donne, al giro di “non vogliamo
più coatti” invasero i cameroni e le casette; tutto fu abbattuto
al suolo e ridotto in macerie dalla folla infuriata dando vita
all’unica insurrezione armata di un intero popolo contro un regime
che teneva già in catene tutta una nazione, mentr’era ancora vivo
nell’aria l’ultimo gemito di Matteotti.
Sette ore durò la distruzione del
Castello e quando l’ultimo degli insorti si ritirò, sembrava che
fosse passato di nuovo Barbarossa. Solo che questa volta nessuno
piangeva come allora, chè anzi ognuno felice di sentirsi nato.
Il commissario Stagni non esitò ad
avvertire la Prefettura di Messina comunicando l'esito della sommossa
e richiedendo rinforzi, nonostante che poco dopo il clima tra la
popolazione si fosse rasserenato. Così, per presidiare il paese, a
Lipari giunse una torpediniera carica di militari e, a quel punto,
scattarono i primi arresti: quelli del dott. Francesco De Mauro(foto a fianco) e di
Salvatore Paternò. Moltissimi giovani riuscirono a trovare rifugio
nella vicina isola di Vulcano, utilizzando barche da pesca prendendo
il mare della spiaggia di Valle Muria.
(...) La notte dal 29 al 30 vennero
arrestati 18 persone che furono con un rimorchiatore trasportati al
carcere di Milazzo. La mattina del 30 venne tratto in arresto il
Dott. De Mauro per istigazione a delinquere. Non è possibile neppure
brevemente, raccontare le manifestazioni di simpatia tributate dal
popolo di Lipari al Dott. De Mauro ed agli altri arrestati.
Sappiamo che il vescovo Ballo presentò
una petizione della popolazione all'Arcivescovo di Messina, mons.
Paino, e questi si attivò, ancora una volta, presso la Prefettura e
il governo affinché fosse trovata una pronta risposta alle pressanti
richieste dei liparesi. Così fu, dato che la colonia di coatti
comuni non se parlò più.
La sollevazione popolare del 28 agosto
1926 non rappresenta un semplice episodio nell'intera vicenda
confinaria, anzi ne costituisce un'importante cesura rispetto al
passato, una discriminante che, con l'istituzione del confino di
polizia connoterà Lipari – a differenza di altre isole – come
colonia di confinati politici evitando “un ritorno” disastroso e
disumano per l'intera comunità eoliana.
La sommossa non va accostata ad una
semplice “jacquerie” sviluppatasi tra le file di contadini
esasperati, o, comunque, all'interno di una massa d'indigenti.
Tutt'altro. La sollevazione fu capeggiata da quella che si può
considerare l'elitè di una comunità, la classe dirigente
pre-fascista proveniente dai due ex partiti, popolare e democratico.
Ma è indubbio che, a dar valore alla
sommossa, contribuirono i contadini insieme ad alcuni giovani
isolani, perché, evidentemente, la riattivazione della colonia di
relegati comuni avrebbe leso interessi che abbracciavano un po' tutti
gli strati sociali. Si avvertiva, poi, il bisogno di preservare la
comunità da una cattiva reputazione. L'intervento repressivo delle
forze dell'ordine contribuì notevolmente a consolidare
l'atteggiamento di diffidenza dei liparesi verso i vari corpi addetti
alla sorveglianza dei confinati politici come vedremo nel prossimo
decennio
Partylandia augura Buon Compleanno a Desirèe Puntaloro e a Sara Finocchiaro
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Desirèe Puntaloro che festeggia i suoi 18 anni e a Sara Finocchiaro che compie 6 anni
Minicrociera di beneficenza alle Eolie
"L'intero ricavato, della mini-crociera" offerta dalla Euroline, lo doneremo per la costruzione di un Centro Materno Infantile in Costa d'Avorio".
Ad affermarlo è la presidente del Kiwanis "Reghion2007" Tiziana Paulazzi Cannatà, soddisfatta per l'iniziativa e per il risultato della stessa.
"Il numero di biglietti omaggio concessi dalla società, continua la presidente, ci permetterà di gettare le basi per la costruzione di un centro atto ad accogliere i bambini".
Così, da Reggio Calabria, son partiti in molti verso le Eolie con l'obiettivo di sostenere un progetto umanitario che vedrà i propri risultati nel tempo: la costruzione di un centro materno infantile in una terra lontana che la Calabria, comunque, sente vicina.
Saranno i bambini, i più piccoli, dunque a beneficiare del gesto solidale che il Kiwanis "Reghion2007" ha voluto portare avanti.
Là dove manca l'essenziale, ha detto la Cannatà, noi cercheremo di far giungere un gesto concreto di attenzione.
Per questo dal porto di Reggio Calaria, in tanti son partiti verso le isole Eolie.
La nave dell'Euroline, trasformata in una vera e propria "casa", ha permesso ai diversi amici invitati alla crociera dai soci del "Reghion2007" di familiarizzare e di condividere momenti di svago all'insegna della cordialità e dell'attenzione altrui.
La Presidente Tiziana Cannatà, ha ricordato che "momenti come questi rivestono un duplice significato perché da un lato permettono di condividere la gioia dello stare insieme e dall'altro la possibilità di sostenere gli altri".
Una giornata solidale, quella che si è svolta alle isole Eolie intrisa di divertimento, sole e svago.
In merito a questo progetto, così si sono espressi i soci dell'organizzazione Euroline della Navigare Srl: "E' motivo di orgoglio, per noi, ospitare attività benefiche sulla nostra nave poichè sentiamo forte il desiderio di essere, al pari delle onde, portatori di ristoro nelle emergenze della vita attraverso gesti semplici che pur essendo solo una goccia nel grande mare della solidarieta', pongono l'uomo ad una profonda riflessione sul senso della vita e delle cose .
La Calabria, ha detto la Cannatà, ancora una volta ha saputo dare prova di essere una terra di sole.
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
martedì 27 agosto 2013
Spazzatour – Isole Eolie INsostenibili (da Impatto zero)
di Pulviscolo Discolo -
In molti probabilmente anche quest’anno hanno fatto una capatina alle Isole Eolie. Forse raramente riflettiamo che la Sicilia è così meravigliosa che ha anche tante isolette in torno che la rendono ancora più affascinante. Le isole dell’Isola. La Sicilia è enorme e non si capisce bene cosa vuol dire stare in un’isola. E allora basta fare poca strada, prendere un traghetto per poter godere a pieno il piacere di stare in mezzo al mare. Diverse volte sono stato li ed ormai un anno fa ho avuto il piacere, tramite un finanziamento della Comunità Europea, di andare alle Eolie per 3 settimane con gli studenti della Scuola Vaccarini di Catania in collaborazione con il mio studio Progetto Ambiente. Il progetto era mirato ad uno studio delle Isole da un punto di vista ambientale per scattare una fotografia della situazione attuale e proporre alcune soluzioni che potevano far avvicinare le isole alla Sostenibilità. Le isole Minori in generale sono un laboratorio perfetto da cui partire per progettare un sistema come quello di una volta a ciclo chiuso. Renderle Autosufficienti è un obbiettivo da perseguire. Guardiamo solo queste sette splendide Isole, sono un laboratorio perfetto perché c’è veramente di tutto, basta guarda il numero di abitanti:
Si passa da Alicudi isola più lontana e più piccola che conta appena 139 abitanti a Lipari comune di 9846 abitanti, passando da S.M. di Salina che ne conta circa 800. Una particolarità di queste isole è che il Comune di Lipari gestisce anche Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli, Vulcano mentre nell’isola di Salina ci sono ben 3 Sindaci uno a Santa Marina di Salina, Uno a Malfa ed un’altro a Leni. Quindi su 7 isole ci sono 4 amministrazioni comunali con Lipari che è la più grande che gestisce 6 isole. Un laboratorio perfetto! Uno degli obbiettivi principali del nostro studio era quello di studiare le isole da diversi punti di vista ma tutti collegati tra di loro. Oggi infatti si ragione a settori: il settore rifiuti, il settore acque, il settore agricoltura, il settore energia, il settore trasporti per dirne solo alcuni, mentre, guardando dei sistemi così piccoli ci si rende conto che in effetti sono tutti argomenti strettamente collegati. Se un’Isola non produce più prodotti agricoli, è costretta ad importarli dalla terra ferma ed insieme a questi prodotti agricoli importerà anche tanti imballagi che dovranno poi ritornare indietro diventando rifiuti. Lo stesso dicasi per l’acqua potabile che viene importata con le navi per l’uso domestico, ma a causa della mancanza di informazione sulla qualità dell’acqua gli abitanti acquistano le bottiglie di plastica che poi anche in questo caso tornano indietro come rifiuti. Tutto questo ha un costo energetico impressionante oltre ad avere un costo ambientale ed economico fuori controllo. In più l’energia elettrica viene erogata tramite degli alternatori a gasolio che spesso vanno in tilt lasciando gli isolani senza luce spesso nei periodi di maggiore affluenza turistica (Agosto). Infine ci siamo resi conto che le Isole non sono solo mare, ma hanno tantissimi percosi naturalistici con scarsa segnaletica che possono essere un’attrazione per i turisti Europei che permetterebbero la destagionalizzazione. Infatti le isole ormai vivono di un turismo basato solo su 2 mesi dell’anno Luglio ed Agosto come si piò notare qui sotto dal dato di produzione dei rifiuti (un indicatore un pò squallido lo so ma è molto utile!) eppure dai racconti degli isolani che abbiamo raccolto grazie ad un gruppo del progetto che aveva il compito di fare la mappatura di comunità (uno strumento attraverso cui la gente che abita un luogo può raccontare ad altri o ricordare a se stessa i punti fondamentali della propria storia, i nodi cruciali della propria identità) le Isole vivevano per 6-9 mesi all’anno.Questo è dovuto a diversi fattori, tra cui il principale sono i costi dei traghetti che sono pagati in parte dalla Regione Sicilia ma che rimangono comunque proibitivi.
Ma vorrei concentrarmi “solo” su un aspetto quello dei rifiuti per non perderci osservando tanti fronti. Sotto vi metto i grafici di produzione dei rifiuti del 2011 che ci sono stati forniti dagli uffici tecnici che sono stati molto disponibili dove si può evincere il mese con la maggiore produzione dei rifiuti ma guardando attentamente ci sono anche altri ragionamenti interessanti:
Questi dati possono non dir nulla, ma se ci facciamo il conto in produzione di kg abitante anno vengono fuori numeri da capogiro! (ricordo a tutti che questo dato in media in sicilia è pari a 550 kg abitante anno)
Comune Lipari | 779 | kg ab\anno |
Salina | 684 | kg ab\anno |
Alicudi | 751 | kg ab\anno |
Filicudi | 718 | kg ab\anno |
Panarea | 1262 | kg ab\anno |
Stromboli | 1223 | kg ab\anno |
Vulcano | 870 | kg ab\anno |
Lipari | 717 | kg ab\anno |
S.M Salina | 918 | kg ab\anno |
Malfa | 621 | kg ab\anno |
Leni | 484 | kg ab\anno |
Come vedete per le isole di Panarea a di Stromboli siamo più di due volte sopra la media Regionale con una produzione di Rifiuti pari a 1262 kg.ab.anno per Panarea. L’isola di più movida è anche quella che produce più rifiuti. Badate che questi sono dati medi dell’anno e quindi in soli 2 mesi si producono una quantità di rifiuti spaventosi. Questi rifiuti (tutti indifferenziati perché la differenziata per il comune di Lipari è ferma al 10 %) vanno a finire in discarica facendo la felicità del proprietario della discarica di Mazzarà Sant’andrea, discarica dove ad oggi si conferiscono i rifiuti. Questi rifiuti invece se raccolti in modo differenziato potrebbero essere una manna dal cielo per i pochi residenti di queste isole perché sono tutti prodotti dai turisti che, se venduti tramite il CONAI, possono rappresentare un enorme entrata per il comune. E stiamo parlando di piccolissimi comuni dove (come dicevo prima) per 10 mesi all’anno abitano pochissime persone (meno di quelle censite come residenti) quindi ci sarebbe tutto il tempo per progettare una autentica rivoluzione. Tutto questo è stato detto alle diverse amministrazioni, sono stati presentati i risultati del progetto ed era Settembre 2012. E’ passato un anno, è passata un’altra estate e nulla è cambiato. Ancora una volta i rifiuti sono andati in crociera (i costi di trasporto dei rifiuti li paga la regione sicilia) nel senso che costa tantissimo questo folle sistema così come ha già da anni denunciato una donna francese che vive a Stromboli da anni e che con Salvo Manzone (regista palermitano “emigrato”in francia) hanno realizzato questo video che spiega perfettamente come vanno le cose in nelle isole minori. qui il link al video che vi consiglio di vedere!
Salta ultima serata della 12° Rassegna le Maschere di Dioniso. Compagnia immune da colpe
COMUNICATO URGENTE:
informiamo il nostro caloroso pubblico che, per cause "Regionali e Comunali" e di relativa organizzazione di eventi (non anticipatamente programmati), nella serata del 28 agosto, la nostra serata conclusiva (organizzata in suddetta serata) della 12° Rassegna le Maschere di Dioniso VERRA' CANCELLATA!!
Ci scusiamo Anticipatamente.
Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico
P.s. La Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico non si ritiene responsabile di tale decisione dato che Organizza, Prepara e Protocolla le date della propria rassegna già ad aprile, non vediamo il motivo per cui ciò non debba essere fatto da tutti. Ma chiaramente a Lipari si sa, ognuno fa quel che vuole!!!
Ci scusiamo Anticipatamente.
Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico
P.s. La Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico non si ritiene responsabile di tale decisione dato che Organizza, Prepara e Protocolla le date della propria rassegna già ad aprile, non vediamo il motivo per cui ciò non debba essere fatto da tutti. Ma chiaramente a Lipari si sa, ognuno fa quel che vuole!!!
Cecilia Capriotti, una sirena hot tra gli scogli di Panarea
Cecilia Capriotti, una sirena hot tra gli scogli. Di solito, attaccate agli scogli ci sono le… cozze, ma Panarea è un’isola magica e così, in posa plastica sulle rocce, si materializza l’esplosiva Cecilia Capriotti.
Che alle Eolie è in ottima compagnia: c’è il quadrupede Sharon, la mamma (che sembra una sorella) e la sorella (bionda). Uomini? Neanche l’ombra. Dopo il presunto flirt con il romanista Mattia Destro, la vita sentimentale di Cecilia è piena di pretendenti ma deserta di fidanzati.
Cecilia Capriotti si dà ai tuffi sexy
Così Cecilia si “consola” con i tanti amici che sono andata a trovarla e con un corpo che è fatto per essere fotografato: la palestra, alla Capriotti, serve eccome. I risultati sono eccezionali. Certo, allenasse anche il cuore…
Prosegue servizio di trasporto per la fruizione del Centro di riabilitazione di Canneto
COMUNICATO
Grazie ai fondi assegnati dalla Regione Siciliana al Distretto 25 quale premialità per il piano di zona 2010-2012 il Comune di Lipari, capofila del Distretto Isole Eolie, ha dato prosecuzione al servizio di trasporto che garantisce la fruizione del Centro di Riabilitazione.
Nello stesso tempo è stato attivato un progetto "Amico taxi" finalizzato alla mobilità delle persone disabili.
Il servizio ha preso avvio il 24 agosto, con il trasferimento in piazza Ugo S. Onofrio di alcuni utenti che hanno potuto così partecipare ai festeggiamenti in onore di San Bartolomeo.
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi al servizio sociale comunale, sito in via Maurolico (Palazzo CIPRA) - Lipari.
“LA CATTEDRA IN PIAZZA”: STASERA ALLE 22:00 IL SECONDO APPUNTAMENTO CON LUIGI BARRICA, MICHELE GIACOMANTONIO E MARCO MANNI
COMUNICATO
Grandissimo successo per la prima serata di “La Cattedra in Piazza” determinato, oltreché dal numerosissimo pubblico intervenuto, dall’inestimabile ricchezza dei contenuti trattati: come uno scrigno, che schiudendosi pian piano attraverso i racconti, i curiosi aneddoti, le dissertazioni di Luigi Barrica e dei suoi ospiti, mostra il grande tesoro culturale delle Isole Eolie e del suo popolo, che Barrica introduce utilizzando la bellissima figura dell’Ossidiana e della Pomice come “senso estremo delle cose” dipanate da questa terra, in grado di generare contemporaneamente una pietra nera e pesantissima e un’altra, bianca, così leggera da galleggiare sull’acqua.
Grandissimo successo per la prima serata di “La Cattedra in Piazza” determinato, oltreché dal numerosissimo pubblico intervenuto, dall’inestimabile ricchezza dei contenuti trattati: come uno scrigno, che schiudendosi pian piano attraverso i racconti, i curiosi aneddoti, le dissertazioni di Luigi Barrica e dei suoi ospiti, mostra il grande tesoro culturale delle Isole Eolie e del suo popolo, che Barrica introduce utilizzando la bellissima figura dell’Ossidiana e della Pomice come “senso estremo delle cose” dipanate da questa terra, in grado di generare contemporaneamente una pietra nera e pesantissima e un’altra, bianca, così leggera da galleggiare sull’acqua.
E poi le incredibili vicende
storiche, quelle del ‘900 in particolare, che hanno reso le Lipari
luogo di conquista, luogo di confino, le Lipari luogo di drammi e di
segreti, come la vicenda del Santa Marina Salina o i moti di
Filicudi. Ma Luigi Barrica narra anche di artisti e poeti, di
cinematografia e di paesaggi immensi che diventano set delle più
celebri pellicole, racconta al suo pubblico dei due film “Stromboli”
e “Vulcano”, dei capricci e delle invidie del triangolo Magnani –
Bergman – Rossellini nella celebre vicenda titolata “la guerra
dei vulcani”.
Molto interessante, poi,
l’intervento della dott.ssa Magda Ziino, storica dell’Arte, che
ha fatto da guida in un tour ideale per le vie del Castello di
Lipari, alla scoperta della Cattedrale di San Bartolomeo e del culto
del Santo Patrono, e delle tre Chiese mariane dell’Addolorata,
dell’Immacolata e delle Grazie. A conclusione, il poeta e scrittore
Davide Cortese, ha regalato la sua meravigliosa poesia “Dimmi”.
E si rinnova a tutti, cittadini e
turisti, l’invito a partecipare anche questa sera, sempre alle ore
22:00 nella speciale “aula magna” nella penisoletta del
Purgatorio a Marina Corta, al secondo appuntamento de “La Cattedra
in Piazza” in cui Luigi Barrica proseguirà il suo appassionato
racconto delle Isole Eolie in compagnia di Michele Giacomantonio che
in un’intervista con la giornalista Rosita Rijtano racconterà le
Eolie “Patrimonio dell’Umanità”, riconoscimento ottenuto nel
2000 durante la Sua Amministrazione, insieme all’artista e
cantautore eoliano Marco Manni con il suo “Vulcani ed Ultraterreno
- Viaggio nel panorama sonoro e visivo delle Isole Eolie”.
Una telefonata di Sandro Biviano al Presidente Sabatini
COMUNICATO
Questa
mattina Sandro Biviano ha chiamato al telefono il Presidente del
Consiglio Comunale Adolfo Sabatini per ringraziarlo della cerimonia
svoltasi ieri mattina con l’apposizione di una targa nella sala del
Consiglio Comunale per ricordare il restauro gratuito dei lampadari.
La telefonata ha riguardato anche l’azione dimostrativa che i
fratelli Biviano, Sandro e Marco, stanno portando avanti a Roma e la
solidarietà che ricevono da cittadini comuni, amministratori ed
uomini politici. Sandro ha incaricato Il Presidente Sabatini di
ringraziare il Sindaco per la volontà espressa di andare a trovarli
a Roma nei prossimi giorni ed ha consigliato di verificare la
possibilità che questo avvenga il 10 di settembre quando ci sarà
una importante manifestazione a sostegno della loro azione. A questo
proposito Sandro ha tenuto a sottolineare che la loro iniziativa non
è mirata sulla cura della stamina per la quale non esiste un
consenso nel mondo medico ma è soprattutto diretta al potenziamento
delle cosiddette “cure compassionevoli” cioè quelle cure
previste per malattie oncologiche o rare o degenerative avanzate per
le quali non si conosce una valida terapia ma si ipotizza che
potrebbero trarre beneficio da un determinato presidio ancora non
approvato o in fase di sperimentazione.
Sabatini
ha confermato che è intenzione del Sindaco e sua andare a Roma a
trovarli al più presto e avrebbe verificato, sulla base degli
impegni istituzionali del Sindaco se questo potesse essere possibile
lo stesso 10 settembre.
Presunti Vip e i cani di Acquacalda. Ci scrive il dottor Nino Rizzo Nervo
Gentile Direttore,
sono rientrato a Roma ieri e oggi amici di Lipari mi hanno segnalato che il suo blog ha ospitato una corrispondenza tra il Portavoce del Comune di Lipari, Michele Giacomantonio, e il Presidente dell’Associazione C.A.S.T.A., Enzo Mottola. Mi permetta, intanto, di “costituirmi”: sono io quel “personaggio di rispetto”, come afferma il sig. Mottola, che la settimana scorsa ha scritto una e-mail al Comando dei vigili urbani, per conoscenza all’Ufficio di Gabinetto e al Portavoce del Sindaco, sul problema dei cani di Acquacalda. L’ho fatto da semplice cittadino anche perché non sono, come è stato scritto, un “vip”, non ho mai pensato di esserlo nè mi sono mai comportato come "presunto vip".
Trascorro le mie vacanze ad Acquacalda da 35 anni, mia figlia è cresciuta tra i bambini di quel bellissimo borgo, che continuano ad essere i suoi “amici d’infanzia”, e venti anni fa ho avuto la fortuna di poter acquistare, e ristrutturare, uno dei rari ruderi sul mare dell’isola. Sono solo questi i “titoli” che credo diano anche a me il diritto, come a qualsiasi altro abitante di Acquacalda, di fare segnalazioni alle autorità quando alcune cose non funzionano.
Dopo l’aggressione dei cani a mia figlia mi ero limitato a segnalare il fatto ai vigili urbani e ai carabinieri, traendone però la netta sensazione della loro impotenza. Il problema era, infatti, noto da tempo avendo ricevuto numerose segnalazioni dai residenti non solo in estate, ma nulla era stato sinora fatto. Ho deciso di inviare quella e-mail non perché questa volta era stata aggredita mia figlia ma solo quando ho saputo che anche due turiste (una di loro ha poi sporto denuncia) erano state aggredite alcuni giorni dopo e che tre ragazzini una sera, per potere tornare a casa, erano stati costretti a farsi prendere in auto dal padre perché l’atteggiamento aggressivo dei tre cani in questione impediva loro di proseguire a piedi per via Mazzini. Quando ho cercato sul sito del Comune l’indirizzo di posta elettronica del Comando dei vigili urbani ho visto che il dott. Giacomantonio era il portavoce del Sindaco incaricato dei rapporti con il pubblico ed è per questo che ho deciso di inviare l’e-mail anche a lui per conoscenza. Adesso francamente non capisco la polemica nei suoi confronti e mi dispiace molto che a causarla sia stata la mia segnalazione. Così come mi sfugge cosa gli si possa rimproverare. Quando mi ero recato nella sede del Comune avevo verificato di persona che la difficoltà della soluzione del problema derivava, come spesso avviene in Italia, dalla sovrapposizione di competenze e responsabilità di più uffici (Vigili urbani, Servizi veterinari, Protezione civile ecc.). Giacomantonio, dunque, come del resto egli stesso scrive, ha soltanto capito, a differenza di altri, che per risolvere finalmente una situazione che rischiava di diventare molto pericolosa era necessario assumere l’iniziativa di un coordinamento per demandare poi la decisione finale al sindaco.
Da parte mia lo ringrazio molto per la tempestività con cui ha affrontato il problema e credo che debbano ringraziarlo tutti gli abitanti di Acquacalda, compresi i soci della C.A.S.T.A, che d’ora in poi, come in molti mi hanno raccontato, non dovranno più uscire di casa con un bastone per difendersi dai cani.
La ringrazio per l’ospitalità e le invio un caro saluto.
Nino Rizzo Nervo
Auguri a...
Eolienews augura Buon Compleanno a Desirèe Puntaloro, Agostino Mandarano e Paola Lorizio
Pianoconte. Incendio nella notte
Un incendio è divampato nella notte (intorno alla mezzanotte) a Pianoconte. Più che probabile la natura dolosa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Coglitore) che hanno dovuto sudare e non poco per evitare che le fiamme si allargassero alla vicina falegnameria, alle abitazioni e coinvolgessero anche dei mezzi.
Disagi per i disabili e trivellazione pro-depuratore sulla G. del Sud di oggi
Sulla Gazzetta del Sud vi sono pubblicati due articoli a firma del nostro direttore. In pagina regionale un articolo che prende spunto dalla nota di Vento eoliano e che riguarda i disagi per i disabili all'imbarco dei mezzi veloci; nella pagina "Messina Tirrenica" l'articolo sulle trivellazioni in atto a S. Caterina
Comune e Programmazione Strategica. Sidoti scrive al portavoce Giacomantonio
Caro Portavoce,
potrebbe dare maggiore evidenza sul sito del Comune ai seguenti documenti?:
1) Programma di mandato dell'attuale Sindaco previsto all'art.46 comma 3 del TUEL:
"Entro il termine fissato dallo statuto, il sindaco o il presidente della provincia, sentita la Giunta, presenta al consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato".
2) Piano generale di Sviluppo previsto all'art.165 comma 7 del TUEL:
"Il programma, il quale costituisce il complesso coordinato di attività, anche normative, relative alle opere da realizzare e di interventi diretti ed indiretti, non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento di un fine prestabilito, nel più vasto piano generale di sviluppo dell'ente, secondo le indicazioni dell'articolo 151, può essere compreso all'interno di una sola delle funzioni dell'ente, ma può anche estendersi a più funzioni".
Le spiego anche i motivi della mia richiesta:
a) nel primo caso per consentire ad ognuno di Noi di fare un confronto fra quanto detto e quanto fatto fino ad ora (sembrerebbe che il Sindaco dispone di 120 giorni dal suo insediamento per portare detto documento in Consiglio)
b) nel secondo caso in quanto trattasi del " documento di integrazione tra il programma di mandato e le risorse finanziarie dell'Ente (Finanziamenti, Investimenti etc etc).
Insisto, infine, nel richiederle la pubblicazione del Referto del Controllo di Gestione e la Relazione dei Revisori del Comune. Naturalmente pubblicata nella casella Trasparenza.
Ps: noto la tempestività con cui vengono pubblicati i cv dei consulenti gratuiti mentre ancora non si ha notizia in merito al cv di Cuccia e degli altri Assessori Isolani.
Angelo Sidoti
potrebbe dare maggiore evidenza sul sito del Comune ai seguenti documenti?:
1) Programma di mandato dell'attuale Sindaco previsto all'art.46 comma 3 del TUEL:
"Entro il termine fissato dallo statuto, il sindaco o il presidente della provincia, sentita la Giunta, presenta al consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato".
2) Piano generale di Sviluppo previsto all'art.165 comma 7 del TUEL:
"Il programma, il quale costituisce il complesso coordinato di attività, anche normative, relative alle opere da realizzare e di interventi diretti ed indiretti, non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento di un fine prestabilito, nel più vasto piano generale di sviluppo dell'ente, secondo le indicazioni dell'articolo 151, può essere compreso all'interno di una sola delle funzioni dell'ente, ma può anche estendersi a più funzioni".
Le spiego anche i motivi della mia richiesta:
a) nel primo caso per consentire ad ognuno di Noi di fare un confronto fra quanto detto e quanto fatto fino ad ora (sembrerebbe che il Sindaco dispone di 120 giorni dal suo insediamento per portare detto documento in Consiglio)
b) nel secondo caso in quanto trattasi del " documento di integrazione tra il programma di mandato e le risorse finanziarie dell'Ente (Finanziamenti, Investimenti etc etc).
Insisto, infine, nel richiederle la pubblicazione del Referto del Controllo di Gestione e la Relazione dei Revisori del Comune. Naturalmente pubblicata nella casella Trasparenza.
Ps: noto la tempestività con cui vengono pubblicati i cv dei consulenti gratuiti mentre ancora non si ha notizia in merito al cv di Cuccia e degli altri Assessori Isolani.
Angelo Sidoti
lunedì 26 agosto 2013
Problemi di Acquacalda? Il CASTA si compiace con Giacomantonio e gli "passa la palla"
Egregio
Dott. Giacomantonio
Unitamente
a tutto il Comitato non posso che esprimere tutto il mio profondo
compiacimento nell’avere conferma che l’Amministrazione attuale
ha sentito la necessità di affidarsi ad un “portavoce” di
cotanto spessore.
Poter
contare, finalmente, di avere un interlocutore certo, sollecito,
competente, sarà certamente di forte stimolo per le nostre
modestissime capacità.
Sapremo
quindi a chi rivolgere i nostri appelli che, per statuto, non sono
mai ad esclusivo interesse del singolo bensì per tutelare tutti gli
abitanti di Acquacalda, ivi compresi i non aderenti al Comitato.
Rinnoviamo
pertanto a lei, Dott. Giacomantonio, tutte le richieste finora, e
vanamente, inoltrate all’Amministrazione in questi ultimi mesi,
convinti di rivolgerci ad un personaggio di grandissima esperienza di
pubblica amministrazione, la cui funzione è, evidentemente, ben
oltre quella del semplice portavoce.
Non
disinteressatamente le auguriamo un buon lavoro.
Ci
permettiamo suggerirle infine di farsi promotore, in tempi
brevissimi, di un incontro, aperto a tutti gli interessati, una sorta
di tavola rotonda, a cui dovrebbero partecipare qualificati
rappresentanti di tutte le Autorità competenti, cui corre l’obbligo
di gestire e garantire un degno vivere civile.
In
attesa di pronto riscontro cordialmente salutiamo.
Acquacalda 26 Agosto
2013
Enzo
Mottola
Presidente C.A.S.T.A.
Migliorano le condizioni del figlio di Montezemolo
E' in via di guarigione, e sarà dimesso nei prossimi giorni dal centro Grandi ustioni dell'ospedale Cannizzaro di Catania, il piccolo Lupo, il figlio di tre anni di Luca Cordero di Montezemolo, ustionatosi la settimana scorsa sullo yacht "Mahraba" a Marina di Ragusa. Le sue condizioni sono in in netto miglioramento. Il prof. Giorgio Stracuzzi stima in poco più di una settimana i tempi di guarigione delle ustioni di 1/o e 2/o grado sul 10% della superficie corporea del paziente.
CP di Milazzo: I riscontri a "Mare Sicuro 2013"
COMUNICATO
Continua alla
Capitaneria di Porto di Milazzo l'operazione denominata “Mare Sicuro 2013” per
verificare il corretto utilizzo delle aree demaniali marittime e la
corretta gestione degli stabilimenti balneari.
Numerosi
sono stati i verbali di illecito amministrativo elevati per il
mancato rispetto dell’ordinanza balneare vigente.
In
particolare, ieri domenica 25 agosto presso la spiaggia di ponente a
Milazzo un pescatore dilettante è stato sorpreso mentre era intento
a pescare con la canna da riva in prossimità di numerosi bagnanti:
nei suoi confronti è stato elevato un verbale di illecito
amministrativo per violazione dell’ordinanza balneare n° 30/2012
pari a 200 Euro.
In
altra operazione effettuata il giorno prima sono stati verbalizzati
due gestori di stabilimento balneare.
Il
primo ad Oliveri era sprovvisto di bagnino, mentre il secondo a
Furnari non aveva posizionato le previste boe di segnalazione del
limite di acque destinate alla balneazione: entrambi avendo violato
l’ordinanza balneare 30/2012 dovranno versare nelle casse
dell’Erario la somma di Euro 1032 cadauno.
Sempre
nel corso della stessa operazione ad Oliveri sono stati colti in
flagrante 3 conduttori di natante che stazionavano o navigavano entro
la fascia di mare dedicata alla balneazione incorrendo nella
violazione dell’art. 53 della “Legge sulla nautica da diporto”
che prevede una sanzione di € 172.
Inoltre
sono stati scoperti due soggetti intenti ad effettuare attività
commerciale di noleggio di natanti senza essere in possesso di alcuna
autorizzazione, in violazione dell’Ordinanza n° 29/2012 di questa
Capitaneria di Porto che prevede in tali casi una sanzione di €
100.
Sempre ad Oliveri il
gestore di un campo boe aveva omesso di posizionare il previsto
corridoio di lancio di sicurezza, incorrendo nella violazione sempre
dell’Ordinanza balneare vigente: nei suoi confronti è stato
elevato un verbale di illecito amministrativo pari a € 1032.
Infine,
l’armatore di una motonave impegnata nel trasporto passeggeri
operante a Portorosa è stata verbalizzata per aver omesso di
effettuare la pratiche amministrative di arrivo e partenza in
violazione degli artt. 179 e 181 del codice della navigazione ed
incorrendo in una sanzione di € 172.
L’attività
della Capitaneria di porto di Milazzo, nell’ambito dell’operazione
“Mare Sicuro” continuerà nei prossimi giorni con controlli sia
via mare che da terra.
APPUNTAMENTO A MARINA CORTA CON “LA CATTEDRA IN PIAZZA” DI LUIGI BARRICA CON MAGDA ZIINO E DAVIDE CORTESE
COMUNICATO
Prenderà il via
questa sera, alle ore 22:00 nella piazzetta antistante la Chiesa del
Purgatorio a Marina Corta, “La Cattedra in Piazza”,
manifestazione a cura dell’Associazione “Circo d’Arte” e
diretta dall’artista e giornalista Luigi Barrica, che da grande
conoscitore delle Isole nonché eoliano doc, narrerà di mitologia,
di storia, di arte, di cinema, di natura e di cultura tout court
delle Lipari: come un vero e proprio “cicerone” ci condurrà
attraverso le sue parole alla scoperta delle più svariate
sfaccettature della sua terra.
Insieme a lui, durante
questo primo appuntamento, la dottoressa Magda Ziino, storica
dell’arte specializzatasi all’Università di Palermo con una tesi
sugli argenti della Cattedrale di San Bartolomeo , il cui intervento
sarà dedicato al patrimonio storico artistico religioso che
importanza essenziale riveste per Lipari, e Davide Cortese, giovane
poeta e scrittore eoliano, laureato in lettere moderne all'Università
di Messina con una tesi su "Le figure meravigliose nelle
credenze popolari eoliane", autore e regista di “Mahara”,
cortometraggio sulle streghe eolieane premiato dal Maestro Ettore
Scola nel 2004 e che da poco ha ottenuto un importante riconoscimento
al LagoFilmFest di Bracciano (Roma).
Cittadini e turisti sono
vivamente invitati a partecipare a questa importante serata evento,
vestendo i panni degli studenti in una insolita ed eccezionale “aula
magna”, per lasciarsi affascinare sempre di più dall’inestimabile
ricchezza e dai tesori che le Isole Eolie racchiudono.
Trivellazioni a Santa Caterina. Cercano l'acqua o c'entra il nuovo depuratore?
Impianto che, ricordiamo, è stato posto sottosequestro dalla magistratura poichè non ritenuto idoneo.
Le trivellazioni in corso, delle quali immaginiamo l'amministrazione comunale sia a conoscenza, non mirano di certo a "trovare l'acqua". Tutt'altro.
Le operazioni rientrano nel contesto di quanto collegato al nuovo depuratore che dovrà essere realizzato a Lipari per fare fronte ad innegabili esigenze che non possono certo essere soddisfatte dal vetusto impianto di pre-trattamento.
Le trivellazioni hanno per obiettivo quello di sondare il terreno in vista della realizzazione in quell'area di una struttura interrata che, nel progetto definitivo, andrà a sostituire (come da noi anticipato circa 1 mese fa) la stazione di sollevamento che inizialmente era prevista a Sottomonastero. Per Canneto, invece, sempre il commissario Luigi Pelaggi e il suo staff, hanno previsto nel progetto definitivo la "cassazione" della struttura che doveva essere realizzata ad Unci ed il potenziamento delle pompe di sollevamento già ubicate di fronte al torrente Boccetta.
E' innegabile che tutto ciò che si sta attuando passa, e non potrebbe essere altrimenti, salvo clamorosi colpi di scena, attraverso l'ubicazione del nuovo depuratore a Canneto Dentro. Area dove, ipotetiche situazioni di lieve incompatibilità con la prevista area artigianale, sono già oggetto di confronto, di riunioni e di verifica tra i diretti interessati e la struttura commissariale
A Lingua la seconda edizione della "Festa degli eoliani nel mondo"
La
piazzetta di Lingua ospitera’ la seconda edizione della “ FESTA
DEGLI EOLIANI NEL MONDO” e del Premio a loro dedicato istituita
con delibera di Giunta del novembre 2011 . Salina e le Eolie in
generale sono state interessate nel corso dell’800 e del 900 da UN
FLUSSO MIGRATORIO IMPONENTE, CHE HA PORTATO MIGLIAIA DI EOLIANI A
LASCIARE LA PROPRIA TERRA NATIA DIRETTA VERSO ALTRI CONTINENTI E
NAZIONI, TRA CUI L’AUSTRALIA, GLI USA, IL SUD AMERICA, LA GERMANIA,
LA SVIZZERA. L’evento, promosso dal Comune di Santa Marina Salina
in collaborazione con il Centro Internazionale di ricerca per la
Storia e la Cultura Eoliana (C.I.R.C.E.) , si terra’ giovedi 5
settembre alle ore 20.00 e riunira’ tutti gli eoliani residenti
all’Estero che tradizionalmente nella seconda parte dell’estate
tornano nell’Arcipelago a ritrovare le radici. I premiati sono tre
personalita’ di altissimo profilo culturale e politico a cui si
deve la promozione del Museo Eoliano dell’Emigrazione di Salina che
raccoglie la storia dell’emigrazione eoliana. Sono l’hon. Thomas
Di Napoli che oggi siede sulla poltrona elettiva di State Controller
di New York (terza carica dello Stato) , il sen. Kenneth P. La Valle
, presidente della Commissione Cultura del Senato dello Stato di New
York ed il prof. Mario Mignone, presidente del Center for Italian
Studies della Stony Brook State University di New York. Il 14
febbraio 1999, in una gelida serata d’inverno, mentre il monte
Fossa delle Felci si riempiva di neve, all’hotel Signum di Malfa ,
i tre siglavano il protocollo d’intesa con le tre municipalita’
dell’Isola per la costituzione e la promozione di un Museo
dedicato a tutti gli Eoliani del mondo. Nei 14 anni a seguire ,
ciascuno nella propria veste istituzionale, metteva in atto le azioni
necessarie a produrre gli eventi utili alla raccolta di preziosissimi
materiali documentari e fotografici sulla Storia dell’emigrazioni
eoliana che oggi sono custoditi ed esibiti dal Museo. Per queste
ragioni, ma anche per lo straordinario attaccamento mostrato
all’Arcipelago (questa e’ la 5 visita) , la commissione composta
dal sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, dal sindaco
di Malfa, Salvatore Longhitano e dal presidente del C.I.R.C.E. ,
Marcello Saija, all’unanimita’ ha deciso di offrire loro il
meritato riconoscimento.
Il programma
del 5 settembre 2013, interamente dedicato agli eoliani del mondo,
prevede anche l’inaugurazione nel salone convegni del COMUNE SANTA
MARINA SALINA di una mostra in 40 pannelli sulla Storia
dell’Emigrazione Eoliana in Australia , di una messa in suffragio
di tutti gli Eoliani espatriati e deceduti all’estero , di un
concerto Jazz della Nat Minutoli e MeLo Mafali Band e di un buffet
aperto al pubblico presente offerto dal Comune con la collaborazione
dei ristoranti di Lingua e Santa Marina Salina .
Vento Eoliano:Abbattimento barriere architettoniche per accesso ad aliscafi
Autorità Portuale di
Messina-Milazzo
Alla Capitaneria di
Porto di Milazzo
All’Ufficio
Circondariale Marittimo di Lipari
Alla Compagnie delle
Isole S.p.a. Palermo
All’Ustica Lines S.p.a.
All’Ustica Lines S.p.a.
E p. c. Al Sindaco del
Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
OGGETTO:
Abbattimento barriere architettoniche/adeguamento accessi mezzi di
trasporto veloci
I sottoscritti Ing.
Giuseppe Vassallo, Dott.ssa Annarita Gugliotta in qualità di Cons.
Com. di Lipari, Avv. Francesco Rizzo su segnalazione del sig.
Francesco Campisi, componente della Commissione Speciale Trasporti
del Comune di Lipari, espongono quanto segue.
Nei giorni scorsi alcuni
soggetti diversamente abili, segnatamente presso lo scalo di Milazzo,
hanno manifestato particolare difficoltà nell’imbarco sui mezzi
veloci, a cagione della collocazione di passerelle ritenute non
idonee.
Sulla scorta delle
superiori argomentazioni, che comunque ci sembrano di palese
evidenza, a tutela di una mobilità più adeguata per turisti e
residenti
si chiede
Di
procedere con particolare celerità alla verifica dei sistemi di
imbarco presso il porto di Milazzo e tutti gli scali delle Isole
Eolie, dando riscontro all’indirizzo in epigrafe.
Ing. Giuseppe Vassallo
Dott.ssa Annarita
Gugliotta
Avv.
Francesco Rizzo
Auguri a...
Eolienews augura Buon Compleanno a Demetrio De Salvatore, Anna Vaccarino e Francesca Rando Del Bono
Borsa di studio "Anna Leone" a Martina Iacolino e Alice Rossello (“ex aequo” )
CENTRO
STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
Comunicato
stampa
Sei
le tesi in gara per quinta edizione della Borsa di Studi “ Anna
Leone”.
La cerimonia per
l’assegnazione della Borsa di Studio “Anna Maria Leone”
2012-2013 si terrà martedì 27 agosto nel giardino del Centro Studi
in via Maurolico. La manifestazione, promossa dal Centro Studi e
Ricerche di Storia e Problemi Eoliani Onlus, è giunta alla sua V
edizione e quest’anno ha visto in gara, per contendersi il premio,
sei tesi con argomenti inerenti alle Isole Eolie che spaziano
dall’economia, alla letteratura, dalla comunicazione, alla storia e
all’architettura.
I lavori pervenuti ed
esaminati sono i seguenti:
- Alessia Trovato, Le isole Eolie nella narrativa di Melo Freni, Università degli Studi di Messina. Facoltà di Lettere e Filosofia. Corso di laurea in Lettere Moderne. Relatore: Ch.mo Prof. Lucrezia Lorenzini.
- Grazia De Pasquale, Analisi della sostenibilità economico-finanziaria del porto crocieristico, diportistico di Lipari, Università degli Studi di Messina. Facoltà di Economia. Corso di laurea in Economia e Commercio. Relatore: Ch.mo Frof. Antonio Forgione.
- Martina Iacolino. Vocazione, tutela e sviluppo: una possibile conciliazione. Il caso della pomice a Lipari, Libera Università Maria SS: Assunta . Roma. Facoltà di Lettere e Filosofia. Laurea specialistica in Comunicazione d’impresa. Relatore: Ch.mo Prof. Roberto Veraldi.
- Alessandra Carrà, La controversia Liparitana, Università degli Studi di Catania. Facoltà di Lettere e Filosofia. Corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Beni culturali. Relatore: Ch.mo prof. Carmen Salvo.
- Valeria Bertuccio, Valori delle architetture e dell’ambiente delle Isole Eolie per il recupero del linguaggio architettonico. Università degli Studi Roma Tre. Laurea magistrale in Restauro. Relatore: Ch.mo prof. Michele Zampilli.
- Alice Rossello, Il turismo nell’arcipelago eoliano. Un’analisi del profilo del turismo tra la caotica Lipari e l’isolata Alicudi. Alma Mater Studiorum. Università di Bologna. Facoltà di Economia di Rimini. Corso di laurea magistrale in Economia e Management del Turismo. Relatore: Ch.mo Prof. Paolo Figini.La commissione, dopo avere valutato i sei lavori, ha giudicato vincitrici “ex aequo” con la qualifica di ottimo Martina Iacolino e Alice Rossello.Entrambe le concorrenti hanno affrontato temi di grande attualità e di particolare significato per il futuro delle isole, offrendo indicazioni per lo sviluppo della ricerca.Lipari, 26 agosto 2013Ufficio Stampa Centro Studi
Terremoto, tre scosse in mare fra la Calabria e le isole Eolie
Tre scosse nella notte di fronte alla costa occidentale della Calabria. La più forte, di magnitudo 2.6, è stata registrata dall'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) all'1:35. Le altre, entrambe di magnitudo 2.2, si sono verificate all'1:02 e alle 3:40. Le scosse hanno avuto tutte epicentro oltre i 20 km dalla costa. Sempre nella notte, alle 5,45, un'altra scossa ha interessato l'estremo sud: un terremoto di magnitudo 3,7 ha avuto come epicentro il Canale di Sicilia, fra l'isola di Malta e la costa di Agrigento.
Contenitori portarifiuti.. Il plauso di Aldo Natoli
Gentile Direttore,
Come cittadino sento il dovere di ringraziare il Sig. Catello Pongiolini, titolare della sala di parruccheria di Lipari "Hair Diffusion" per aver collocato gratuitamente lungo alcune strade del centro storico dell'isola dei contenitori portarifiuti in cartone variopinto, presentando così un Paese civile ai tanti vacanzieri. Spero che l'Amministrazione Comunale provi invidia dall'iniziativa del Sig. Catello e presto provveda a collocare sulle
strade principali dell'isola dei cestelli portarifiuti.
Aldo Natoli
Come cittadino sento il dovere di ringraziare il Sig. Catello Pongiolini, titolare della sala di parruccheria di Lipari "Hair Diffusion" per aver collocato gratuitamente lungo alcune strade del centro storico dell'isola dei contenitori portarifiuti in cartone variopinto, presentando così un Paese civile ai tanti vacanzieri. Spero che l'Amministrazione Comunale provi invidia dall'iniziativa del Sig. Catello e presto provveda a collocare sulle
strade principali dell'isola dei cestelli portarifiuti.
Aldo Natoli
Iscriviti a:
Post (Atom)