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sabato 1 ottobre 2011

Punto nascite a Lipari. La posizione del PD eoliano

Il diritto di nascere a Lipari non può essere violato. Assessore regionale riveda immediatamente il decreto.
Nessuno mette in dubbio il bene primario della salute delle mamme e dei nascituri posto a fondamento del “no” categorico dell’assessore Russo a mantenere il punto nascite a Lipari. Tuttavia le deroghe previste nel decreto confermano la possibilità di prendere in considerazione situazioni eccezionali come quella eoliana. A ciò occorre aggiungere che anziché disporre la chiusura del punto nascite al fine di garantire il diritto primario alla salute della gestante e del nascituro l’assessore regionale bene avrebbe fatto a preoccuparsi di dotare il nosocomio eoliano di tutti gli strumenti utili alla salute delle mamme e dei neonati: si potrebbe pensare a delle soluzioni di turnazioni dei sanitari – ginecologi e ostetrici – che operano in strutture che garantiscono la soglia delle 500 nascite ed ugualmente dotare l’ospedale di Lipari di un reparto specializzato qualora nel corso del parto dovessero sorgere delle complicanze.
La battaglia di tutti i cittadini eoliani non è di mero principio ma è giustificata dalla necessità di non aggravare ancora di più le situazioni negative che l’insularità serbano giornalmente a noi isolani.
Agli onorevoli regionali del Partito Democratico chiedo  di continuare a protestare e ad essere vicini al popolo eoliano per garantire alle famiglie eoliane di far nascere i propri figli a Lipari con la garanzia massima della tutela della salute della donna e del nascituro, attribuendo alla questione valenza politica  con l’ovvia conseguenza che, qualora il competente assessorato regionale non attuasse i necessari correttivi   al decreto, i deputati regionali si assumeranno la responsabilità di non dare più il proprio sostegno al governo regionale.
Ci sono tematiche che non hanno colore politico, pertanto con la presente chiedo un forte intervento di tutto il mondo politico e dell’associazionismo  eoliano  per batterci, soprattutto da qui a mercoledì in vista dell’incontro in commissione sanità dell’ARS per l’audizione dell’assessore Russo, per riottenere il  punto nascite a Lipari.                                                                                                                                                    Giuseppe Cincotta
Segretario Partito Democratico Sez. Lipari

Lami: Stasera salsicciata nel contesto del programma folclorico per i festeggiamenti della Beata Vergine del Rosario

Hanno preso il via nella frazione liparese di Lami i festeggiamenti per la Beata Vergine del Rosario. In serata alle 20 e 30 nella piazza di Lami, grande salsicciata.
A seguire lo spettacolo con Nino e Alessandro Fiorello

Preoccupazione della Federalberghi per il paventato taglio ai collegamenti marittimi integrativi con le isole di Sicilia.

Siamo molto preoccupati, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi isole minori della Sicilia.
In pieno agosto, a seguito delle dichiarazioni del Sindaco di Lipari Mariano Bruno inerenti un ipotetico taglio del 20% ai servizi integrativi regionali che collegano le isole minori della Sicilia, avevamo richiesto formalmente allo stesso Assessore ai Trasporti, Pier Carmelo Russo, e agli altri Enti interessati che ci venissero forniti dei chiarimenti, rispetto a quella che sembrava una mera voce di corridoio.
Non avendo ricevuto smentite e a seguito di ulteriori approfondimenti, rileviamo che l’Assessore Russo, in accordo o su input dell’Assessore Regionale all’Economia Gaetano Armao, avrebbe deciso di avvalersi del cosiddetto “istituto del quinto d’obbligo”, così come deliberato dalla stessa giunta regionale il 5 agosto 2011.
A fronte dei noti problemi di accessibilità delle piccole isole ma dell’importanza sociale, ambientale ed economica che queste rivestono sul panorama internazionale, non si comprende come queste possano sopportare ulteriori tagli senza dover inevitabilmente patire un deterioramento della qualità della vita dei propri abitanti e dell’intera offerta turistica.
La politica degli tagli, sottolinea Del Bono, è figlia dell’inefficienza e dell’incapacità di attuare delle politiche sviluppo in grado di incidere concretamente sullo sviluppo di questi territori. Razionalizzare i trasporti non significa tagliarli – sulla pelle degli abitanti e delle imprese turistiche insulari - ma mettere seriamente mano a un piano regionale dei collegamenti di tipo moderno che parta da un approccio intermodale. Abbiamo scritto nuovamente all’Assessore Russo ma anche al Presidente Lombardo, all’Assessore Armao e al Presidente dell’ARS come anche al Ministero dei Trasporti e a tutti i sindaci delle isole chiedendo ancora una volta rassicurazioni. Adesso attendiamo risposte soddisfacenti della politica, dichiara Del Bono.

Giù le mani dal nostro ospedale!!! Lunedì assemblea popolare a Lipari

Caro Direttore,
Ti invio il manifesto con il quale è stata organizzata un’Assemblea Popolare al fine di coinvolgere quanta più gente possibile su un problema che riguarda tutti e per il quale non si può più stare fermi a guardare.
La nostra Costituzione dice:
Art. 3 “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale”…..quindi anche gli eoliani.
Art. 32 “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.
Pertanto noi diciamo “BASTA! GIU’ LE MANI DAL NOSTRO OSPEDALE!!!”
La recente chiusura del punto nascita sancita con Decreto dell’Assessore Russo e la mancata previsione di legittime deroghe in virtù delle condizioni plurinsulari del territorio, deroghe invece concesse ad altri territori della terraferma per “oggettive difficoltà di garantire entro i tempi congrui il trasferimento dei pazienti” perpetrano una discriminazione ed una inaccettabile disparità di trattamento.
L’ASSESSORE REGIONALE DEVE RIVEDERE E MODIFICARE IMMEDIATAMENTE IL DECRETO.
Ritengo che qualsiasi iniziativa, adesso, deve coinvolgere tutta a popolazione locale affinchè si possa arrivare ad una mobilitazione di massa e a delle azioni eclatanti, condivise e partecipate da tutti.
Per questo è importante che si dia ampia risonanza all’Assemblea di lunedì, tenendo sempre presente che tutti, e dico tutti, devono sentirsi partecipi e andare oltre alle proprie appartenenze politiche o di altro genere.
L’Assemblea si terrà giorno 3 ottobre alle ore 19.00 presso l’Hotel “La Filadelfia” di Lipari.
Cordiali saluti.
Giacomo Biviano

Taglio del punto nascita di Lipari. Il sindaco Bruno sollecita la deputazione messinese


COMUNICATO STAMPA
L’iniquo provvedimento assessoriale appena vergato dalla Regione sui tagli dei punti nascita,  ha decretato un grave perdita sul piano socio-assistenziale ed un ridimensionamento mortificante dell’Ospedale di Lipari,  e non avrà, come legittima posizione di difesa, solo un’azione giudiziaria  promossa dal Consiglio Comunale  contro la stessa Regione   ma continuerà  con l’avvio di ogni utile iniziativa di protesta tesa a contrastare, nelle opportune sedi, l’assurda decisione affinchè essa venga riesaminata e revocata, continuando a  sostenere la necessità forte - date le pressanti peculiari esigenze connesse alla salvaguardia del territorio eoliano e della sua comunità e, nella fattispecie, legata al dovere/diritto di garantire il pieno rispetto della persona, senza privarla della prerogativa di nascere nella propria terra cui si connette una prioritaria esigenza di identità e di appartenenza - di ripristinare i servizi sanitari soppressi e di potenziare l’organico della struttura ospedaliera già esistente, anche in deroga ai criteri previsti dal piano sanitario regionale.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale intendono manifestare forte disappunto per il gravissimo mancato mantenimento dell’impegno assunto dall’Assessore Russo innanzi alla deputazione messinese.
Mi rivolgo a tutti, particolarmente ai non presenti all’incontro presso la Commissione Sanità, Sigg.ri Onorevoli Beninati, Buzzanca, Formica, Corona, Picciolo, Rinaldi, Currenti, Ardizzone,  ed altri deputati presenti e soprattutto a Lei Sig. Presidente Laccoto, Vi ricordate gli impegni sottoscritti dall’Assessore Russo?
Tallonatelo, scovatelo, non gli date tregua, alla censura del Parlamento Siciliano ha fatto spallucce.
In questo momento non ci interessano le appartenenze politiche, Sigg.ri Deputati la Sanità, o meglio la salute, non ha colore! Siete certi che ognuno di Voi ha dispiegato  il massimo impegno. Continuate, non mollatelo, perché se Russo è il moralizzatori Voi che cosa siete? I moralizzati? O quelli che il popolo ha eletto per rappresentarli. Voi non siete i chiamati, trattatelo e riconducetelo alla ragione, siamo in tema di pazzie? Se l’Assessore Russo ha il coraggio venga a Lipari, affronti la piazza, non i piccoli convegni di comodo!
Tenetevi pronti, allertati, insieme alla battaglia per la salute dobbiamo cominciare quella per la difesa del Tribunale di Lipari.
Io Sindaco, in prima linea, insieme a tutti Voi, certo che non mancherete di farvi rivedere a Lipari non per fatti politici-elettorali ma per difendere tutti insieme i diritti degli eoliani che sebbene calpestati non mortificheranno mai  l’onestà e la forza di isolani che non intendono piegarsi alle ingiustizie nei loro confronti ed è per questo che chiamiamo a gran voce gli amici di Pantelleria per affermare la fierezza e la forza delle popolazioni isolane.
 I nascituri e le loro mamme, oltre al diritto di assistenza  alla nascita nella struttura ospedaliera in loco,  non possono subire condizionamenti da qualsiasi mezzo di trasporto.
I bambini per nascere non conoscono le condizioni meteo marine e la forza dei venti ma solo quella della natura benigna.
 Qualsiasi nocumento o danno venisse a verificarsi a fronte dallo status quo, procurando rischio alla vita degli stessi nascituri ed alle loro genitrici,  rappresenteranno  una responsabilità morale e saranno addebitate a tutti i soggetti che non hanno saputo evitarlo. 
Mariano Bruno (sindaco di Lipari)

Capodogli nelle acque delle Eolie. Avvistati e fotografati

COMUNICATO
Oggi 1 ottobre 2011 nelle acque dell’Arcipelago delle Isole eolie, il personale della società di ricerca Necton, da 7 anni impegnata nel monitoraggio a lungo termine dei cetacei, ha osservato un gruppo di quattro capodogli (Physeter macrocephalus). Allo scopo di raccogliere il maggior numero di informazioni, sono state  campionate piccolissime parti di pelle, raccolti i resti del pasto, i tempi di apnea, le profondità raggiunte, ed effettuate riprese subacquee e di superficie. I dati saranno inseriti ed arricchiranno ulteriormente il database della società di ricerca Siciliana.  Il capodoglio è il cetaceo odontocete più grande ed ogni anno, in questo periodo, appare molto frequentemente nelle acque dell’arcipelago.                                                             
Per maggiori informazioni : info@necton.itwww.necton.it  

STROMBOLI: TRE SETTIMANE SENZA SCUOLA E ANCORA NESSUNA RISPOSTA

COMUNICATO STAMPA
Si è conclusa oggi la terza settimana senza scuola per i bambini di Stromboli. Dal 12 settembre scorso i genitori dell'isola delle Eolie hanno deciso di tenere a casa i propri figli a causa delle carenze del sistema scolastico che, per quest'anno, prevede un'unica pluriclasse che raccoglie i 21 bambini iscritti (dalla prima alla quinta elementare) con un'unica maestra. Le insegnanti sarebbero due, dicono dalla direzione, ma una è stata mandata a Panarea dal 19 settembre, per coprire una cattedra ancora vacante.
E la scuola media? Le lezioni sono cominciate solo il 26 settembre: alcuni insegnanti devono ancora essere nominati. I ragazzini iscritti sono 16 e, anche per loro, la nuova normativa scolastica prevede solo una pluriclasse (dalla prima alla terza media).
Ecco le conseguenze dei tagli operati dal Governo sul sistema scolastico dell'isola: avere un'unica pluriclasse alle medie vuol dire che gli insegnanti nominati ci penseranno due volte prima di accettare l'incarico. Il motivo è semplice: una cattedra completa (quindi uno stipendio intero) prevede che un insegnante debba fare 18 ore di lezioni settimanali. In una classe di scuola media la materia che ha più ore è italiano, che deve svolgerne 10 settimanali. Per arrivare alle 18 ore il docente di italiano dovrà accettare incarichi anche in altre scuole, su altre isole, o sulla terra ferma, viaggiando continuamente e rischiando, ovviamente, di assentarsi spesso quando il mare è mosso e i mezzi non viaggiano.
Peggio ancora per quelle materie che hanno solo 2 ore di lezione settimanale: questi insegnanti dovranno viaggiare ogni giorno, pagando 40 euro di biglietto (andata e ritorno Milazzo/Stromboli) e venendo pagati meno di quello che spendono. Una vera e propria missione.
Se ci fossero due pluriclassi, invece, il numero di ore di ciascun insegnante sarebbe raddoppiato e, forse, chi accetta l'incarico sarebbe incoraggiato a fermarsi sull'isola tutta la settimana, o almeno qualche giorno in più, garantendo una maggiore continuità didattica.
Lunedì scorso alcuni rappresentanti dei genitori di Stromboli, accompagnati dal Sindaco di Lipari Mariano Bruno, hanno incontrato il Provveditore agli Studi di Messina Cataldo Dinolfo, per chiedere lo sdoppiamento delle pluriclassi sia alle elementari che alle medie.
“La risposta del provveditore è stata molto positiva – racconta uno dei genitori presenti alla riunione – ci ha assicurato che farà il possibile perché le nostre richieste siano realizzate”.
Fin ora, nessuna novità. Bisognerà aspettare lunedì prossimo per vedere se qualcosa si è mosso.
Nel frattempo, la mobilitazione dei genitori di Stromboli prosegue su facebook, dove è stato creato un gruppo, “Scuola In Mezzo Al Mare”, che raccoglie le adesioni e le denunce anche di altre isole che vivono situazioni analoghe. Gli iscritti sono già quasi 500 e l'intenzione è quella di fare di tutto perché il diritto allo studio dei bambini delle isole venga rispettato e assicurato.

Navi da crociera che arriveranno a Lipari ad Ottobre

Grazie al comandante Andrea Magazzù pubblichiamo l'elenco delle navi da crociera che arriveranno ad Ottobre a Lipari

Grazie al comandante Andrea Magazzù pubblichiamo l'elenco delle navi da crociera che arriveranno ad Ottobre a Lipari

Calcio. Domani esordio casalingo per la Ludica Lipari

Domani pomeriggio alle 15,30 prima partita stagionale tra le mura amiche del Monteleone per la Ludica Lipari. Avversaria la compagine del Pellegrino.

Venticinquesimo dell'Avis comunale di Lipari

DONARE SANGUE?
UN GESTO D'AMORE ED UN DOVERE SOCIALE
Nel 25° anno di attività dell'AVIS Comunale di Lipari, mi è doveroso esprimere gratitudine a quello sparuto gruppo di benemeriti che, nell'Ottobre del 1986 posero il seme della solidarietà in terra eoliana; alcuni, putroppo, non sono più tra noi, ma la loro iniziativa è stata fondamentale per abbattere le offerte mercenarie di sangue.
Grazie a quanti hanno fatto e continueranno a fare la storia dell'AVIS nelle nostre isole.
Grazie a tutti coloro che hanno sostenuto l'Associazione nel suo impegno sociale.
Grazie a tutti i donatori per la sensibilità, per la disponibilità e per la costanza nella donazione di sangue; un umile gesto di altruismo che tante volte è servito a salvare una vita; in altre a ridare dignità e speranza; oppure "solo" ad alleviare la sofferenza.
Grazie al grande cuore degli eoliani che, aprendosi ai bisogni della società, ha fatto emergere i valori della solidarietà.
Sono certo che l'AVIS di Lipari accrescerà il proprio prestigio, perchè oggi è un esempio ed un punto di riferimento per tutti coloro che credono nel volontariato come servizio sociale e per le famiglie in stato di bisogno.
Giovanni Biviano
Presidente AVIS Comunale di Lipari

PROGRAMMA EVENTI COMMEMORATIVI
DAL 2 AL 9 OTTOBRE
Palazzo CIPRA
"ARTE E SOLIDARIETA' - INSIEME PER LA VITA"
Mostra collettiva di pittura contemporanea con finalità di beneficienza; partecipano Enzo Gruosso, Francesco Biviano, Renata Conti e Mario Cusolito.
DALL'1 ALL'8 OTTOBRE
TROFEO AVIS LIPARI - "1° Memorial Cris Merlino"
Torneo di calcetto tra squadre composte da donatori di Lipari, Stromboli e Salina.
VENERDI' 7 OTTOBRE
Ore 19,00: Apertura dei festeggiamenti con Giro del Corpo Bandistico "Città di Lipari" per le vie del centro storico.
Ore 21,00: Palacongressi - Spettacolo teatrale.
SABATO 8 OTTOBRE
Ora 10,00: Palazzo Municipale - l'Amministrazione Comunale incontra le delegazioni Avis - Saluto del Sindaco
Ore 21,00: Palacongressi - Spettacolo musicale.
DOMENICA 9 OTTOBRE
Ore 09,00: Raduno in Piazza Marina Corta (Delegazioni AVIS con labari - Autorità - Donatori - Banda Musicale, simpatizzanti). I partecipanti, in corteo, si porteranno nella Chiesa Cattedrale.
Ore 09,30: Chiesa Cattedrale di Lipari - Cerimonia di Commemorazione.
Ore 10,30: Santa Messa di ringraziamento officiata da Mons. Gaetano Sardella.
Ore 11,30: Piazza Mazzini - Ricomposizione del corteo e sfilata per le vie del centro storico fino al Cimitero, ove verrà deposta una corona di fiori sulla tomba di Giovani Panettieri fondatore e 1° Presidente dell'AVIS Comunale di Lipari
Ore 13,00: Ristorante "I Tre Delfini" - Pranzo Sociale

Stop alle nascite a Lipari e Barcellona, il consigliere Branca chiede presa di posizione della Provincia

COMUNICATO STAMPA
“Non possiamo accettare in silenzio o con semplici dichiarazioni azioni così gravi per la popolazione del nostro territorio”. Ad affermarlo il consigliere provinciale Massimiliano Branca che ha chiesto al presidente del Consiglio una riunione straordinaria per approvare una presa di posizione forte che induca l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo a modificare il piano che prevede il taglio dei punti nascita a Barcellona (accorpandolo a Milazzo) e alle Isole Eolie.
Qui – prosegue Branca – non è solo un problema di dover risparmiare a tutti i costi, ma c’è in gioco la storia e la cultura di intere comunità. Non è possibile che gli eoliani che hanno una loro tradizione e hanno sempre difeso questa insularità, debbano spostarsi a Milazzo per far nascere i loro figli, come se fosse tutto programmabile e facilmente da organizzare. Ci sono anche questioni di pubblica tutela dell’incolumità del cittadino che il piano Russo neppure tiene in considerazione. Tra l’altro è grave che l’assessore regionale abbia promesso una cosa e poi ne abbia fatto un’altra. C’è in gioco la credibilità della politica.”
Branca chiede “a tutte le forze del consiglio provinciale di agire in maniera unitaria e unanime al di là delle appartenenze, perché il problema non può avere un colore politico al fine di creare un forte movimento di protesta, come sta accadendo della Madonie per difendere il territorio e chiedere la revoca di decisioni e scelte così azzardate. Sono queste le risposte che dobbiamo dare ai cittadini, tutto il resto può anche passare in secondo piano. Ma i politici abbiamo il dovere di difendere i diritti della gente”.

venerdì 30 settembre 2011

SIRAGUSA (PD): CHIUSURA PUNTO PARTO A LIPARI LASCIA ESTERREFATTI!

La questione della chiusura dei punti parto lascia esterrefatti! Siamo  l'unica Regione a chiudere un punto nascita in un'isola, a Lipari, costringendo le donne in travaglio ad essere trasportate con l'elicottero o a trasferirsi sulla terraferma molto prima della data presunta del parto, con spese insostenibili per le famiglie!".
Lo dichiara in una nota la deputata palermitana del Pd, Alessandra Siragusa, che annuncia la presentazione di una interpellanza sulla vicenda. "A fronte di tali gravi disagi -conclude Siragusa- l'Assessore mantiene in vita punti nascita in località molto meno disagiate! Purtroppo non resta che pensare che si sia tenuto conto più dell'influenza di qalche "protettore" che delle effettive esigenze della cittadinanza e delle sicurezza di madri e nascituri!".

Guarino "toglie la maschera" all'amministrazione Bruno (versione completa degli allegati)

Evviva la lealtà e la trasparenza…......................
Ogni giorno che passa, i metodi utilizzati dall'Amministrazione Comunale, diventano sempre più strani occorre, una buona dose di fantasia e l'utilizzo di un detto antico: “Se conosco i miei polli …....”.
Si leggono nei giornali online le preoccupazioni del Presidente della Federalberghi, relative all'istituzione della tassa di soggiorno.
Mi sento di rassicurarlo, non la vogliono istituire, vista l'importanza il Presidente del Consiglio ha inserito l'argomento al 12° punto all'ordine del giorno (e non al 1°) del Consiglio Comunale del 10 ottobre 2011,  sicuramente in piena autonomia, un contribuendo spontaneo a creare un alibi per il bilancio comunale ancora non approvato dalla Giunta Comunale con la scusa di non riuscire a fare quadrare il tutto.
L'unico interesse dell'Amministrazione Comunale e forse di altri è quello di far approvare ad un Commissario il bilancio in modo da nascondere, i propri obiettivi e programmi.
Un esempio pratico, in data 23 settembre c.m.  La Giunta Comunale ha approvato il piano delle Valorizzazioni, di cui allego una serie di stralci per meglio chiarire i concetti da qui in avanti, in ogni caso si tratta della delibera n°103 del 23/09/2011 pubblicata all'albo pretorio online sul sito del Comune. 
La  delibera, è stata approvata all'unanimità: dal dott. Mariano Bruno, Sig. Giulio China, Dott. Ivan Ferlazzo, Rag. Massimo D'auria e rag. Giuseppe Finocchiaro.
Analizzando i contenuti dell'allegato “A” si resta allibiti, viene inserita una scheda relativa alla stazione marittima di Vulcano, demolita da qualche tempo,  leggete cosa viene scritto e valutate.
SCHEDA N. 5  
Fabbricati

1
DESCRIZIONE DEL BENE
STAZIONE MARITTIMA
2
UBICAZIONE IMMOBILE
Vulcano Porto
3
DATI CATASTALI
Fg. 3, mapp. 109
4
STATO DI CONSERVAZIONE
Pessimo stato in quanto è in abbandono
5
CONSISTENZA
Mq. 198
6
EVENTUALI VINCOLI O PESI
Nessuno
7
VALORIZZAZIONE
Non si rende necessaria alcuna variante urbanistica
8
IMPORTO DA PROGETTO
Euro 400.000,00
9
DESTINAZIONE URBANISTICA
F1 del PRG
10
VARIANTE URBANISTICA
Nessuna
11
DESTINATO
ALLA VALORIZZAZIONE (museo della cinematografia e del mare)

Ma continuando la verifica si trovano davvero delle strane cose, per non usare termini diversi.
  Credo che tutti conoscano la problematica relativa alla realizzazione di 140 appartamenti e delle caserme dei Carabinieri di Lipari e Panarea.
Bene senza troppi giri di parole le aree e fabbricati interessati sono state inserite nel presente piano, o almeno ci hanno provato, tralasciando che il costo per realizzare la caserma di Lipari, risulta notevolmente inferiore a quanto spiegatoci fino ad oggi (scheda n°6)
SCHEDA N. 6
Fabbricati

1
DESCRIZIONE DEL BENE
Scuola Materna
2
UBICAZIONE IMMOBILE
Via Torrente Cappuccini - Lipari
3
DATI CATASTALI
Fg. 88, mapp. 391-390-786
4
STATO DI CONSERVAZIONE
Vetusto
5
CONSISTENZA
Mc. 2380
6
EVENTUALI VINCOLI O PESI
Nessuno
7
VALORIZZAZIONE
Si rende necessaria variante urbanistica
8
IMPORTO DA PROGETTO
Euro 774.375,84
9
DESTINAZIONE URBANISTICA
Art. 78 Zone per l'istruzione dell'obbligo
10
VARIANTE URBANISTICA
Da Scuola materna a F2-CC e Deroga allo Strumento Urbanistico
11
DESTINATO
ALLA VALORIZZAZIONE (Caserma Carabinieri)

Si resta senza parole nel momento in cui si legge la scheda n°8, in quanto il foglio e la particella catastale indicati riguardano l'abitazione di un cittadino Liparoto e non il terreno descritto, (probabile refuso di stampa), spero lo corregano, indicando la particella catastale di proprietà del Comune, ma ciò che colpisce ancora di più, è il cambio di destinazione urbanistica da zona agricola a zona per l'edilizia agevolata e sovvenzionata, perchè???????? 
SCHEDA N. 8
Terreno

1
DESCRIZIONE DEL BENE
Terreni
2
UBICAZIONE IMMOBILE
Località Castellaro
3
DATI CATASTALI
Fg. 39, mapp. 259
4
STATO DI CONSERVAZIONE
Non coltivato
5
CONSISTENZA
Mq. 8293
6
EVENTUALI VINCOLI O PESI
Nessuno
7
VALORIZZAZIONE
Si rende necessaria variante e deroga allo strumento urbanistico
8
IMPORTO DA PROGETTO
Euro 165.860
9
DESTINAZIONE URBANISTICA
E1
10
VARIANTE URBANISTICA
Da E a Edilizia Agevolata e Sovvenzionata
11
DESTINATO
ALLA ALIENAZIONE per (Edilizia Agevolata e Sovvenzionata)

Ancora uno stralcio della delibera, l'ultimo, apparentemente innoquo, ma che di fatto con l'approvazione del Consiglio Comunale sancisce la modifica la destinazione dell'area rendendola edificabile, senza possibilità di tornare indietro sulla decisione presa, per via dei danni che ne deriverebbero a coloro che potrebbero o hanno già fatto richiesta della suddetta area, in più il valore del terreno passa da commerciale a terreno espropriabile (si legga la cifra inserita nella scheda).
“VISTA: la sentenza della Corte Costituzionale n. 340 del 30/12/2009 che dichiara 1'illegittimità Costituzionale dell'art, 58 comma 2, del D.L. n.112 del 25/06/2008, ( disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la sernplificazione, 1a competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la programmazione tributaria) convertito con modificazioni nella legge 06/08/2008 n. 133, esclusa la proposizione iniziale << L 'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica »; ….“
Inoltre di fatto la realizzazione delle caserme e degli appartamenti potrebbero percorrere strade diverse, in quanto l'area risulterebbe immediatamente disponibile e soggetta a variante urbanistica, mentre le caserme resterebbero impantanate con altre problematiche, quali la deroga urbanistica, le distanze cimiteriali, etc. con buona pace delle legittime aspettative dell'Arma dei Carabinieri, di tutto il Consiglio Comunale e dei cittadini.
Una sola considerazione, non si può sempre usare tutto e tutti come utili idioti, spero sia modificato il tutto, almeno per dignità personale, istituzionale e rispetto dei cittadini.
 Il Consigliere Comunale   Futuro e libertà
  Gianfranco Guarino

Spettacolare alba di fine settembre a Lipari. Foto di Giancarlo D'Ambra

E' stato smarrito a Lipari un bastardino piccolo di circa 5 mesi. E' di colore beige con una striscia bianca in testa. Chiunque è in grado di dare notizie può contattare il  
3337881448

Commissione speciale sanità- "Il Faro" nomina Saverio Merlino

COMUNICATO STAMPA
Con nota prot. n. 34452 del 28 Settembre 2011 i sottoscritti Consiglieri Comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti, in rappresentanza del Gruppo Consiliare “IL FARO”, hanno nominato il dott. SAVERIO MERLINO quale COMPONENTE EFFETTIVO della Commissione speciale Sanità, istituita con Delibera del Consiglio Comunale nella seduta del 15 Settembre 2011.
Lo scellerato disegno posto in essere dalle istituzioni regionali di ridimensionamento del presidio ospedaliero di Lipari, la recente chiusura del punto nascita sancita “ope legis” con decreto dell’Assessore Russo, la mancata tutela dei Livelli Essenziali di Assistenza per i cittadini eoliani e soprattutto per coloro che risiedono nelle isole più decentrate, la mancata previsione per il presidio ospedaliero di Lipari di legittime e giustificate deroghe ai criteri portanti rese necessarie in virtù della condizione plurinsulare del territorio, deroghe concesse ad alcuni territori non insulari della Sicilia giustificate da “oggettive difficoltà di garantire entro tempi congrui il trasferimento dei pazienti”, tuttavia negate alle Isole Eolie, perpetrando così una sistemica discriminazione ed una inaccettabile disparità di trattamento, la pedissequa attuazione di logiche perverse improntate a criteri meramente contabili o ad oscure manovre “di palazzo” che violano la dignità umana e ledono diritti fondamentali costituzionalmente garantiti, rappresentano l’agenda e le priorità, ormai non più differibili, sulle quali dovrà confrontarsi la costituenda Commissione.
A tutti i componenti ed in particolare al dott. Saverio Merlino, distintosi per l’impegno civico e  per le battaglie, pienamente condivise, condotte a difesa dell’ospedale di Lipari e del mantenimento e potenziamento del punto nascita di Lipari, gli auguri di Buon Lavoro, con il sincero auspicio che su temi così importanti per la nostra comunità, si possa finalmente costituire un fronte comune (politico e civico) in grado di rappresentare sinergicamente e senza divisioni il grave disagio e le legittime proteste della comunità eoliana.

Punto nascita. Gli abitanti delle Eolie non ci stanno e preparano una dura risposta (Gazzetta del sud - Peppe Paino)

Gente inferocita pronta a far scattare la mobilitazione in massa a Lipari dopo la notizia della soppressione del punto nascita di Lipari. Gli isolani - che temevano tale decisione dopo gli annunci delle scorse settimane - non ci stanno e preannunciano azioni eclatanti per rivendicare il loro diritto a nascere sull'arcipelago. È chiaro che analoghe iniziative gli eoliani le attendono anche da parte dell'Amministrazione comunale che sino ad ora è rimasta in silenzio, al pari del consiglio comunale.
Eppure un anno fa di questi tempi c'era stata l'audizione alla commissione salute all'Ars di tre consiglieri comunali più il sindaco, Mariano Bruno, sulle previsioni del piano di rientro delle spesa sanitaria nell'ambito del quale era stato perfino ipotizzato di cancellare completamente l'ospedale di Lipari, come quello di Mistretta. Un miracolo , si disse allora, averlo salvato. In quel piano che come da decreto, per quanto riguarda anche le nascite a Lipari, recita testualmente: «dovrà essere attivato il percorso nascita ed il percorso chirurgico secondo un "doppio binario" che prevede il trasferimento in presidi a maggiore complessità delle gravidanze a rischio e dei pazienti che devono sottoporsi ad interventi chirurgici di maggiore impegno limitando quindi le attività ostetriche e chirurgiche in loco ai casi di minore complessita».
Con la chiusura del punto nascita, oggi, di quali casi di minore complessità si può parlare se in ginecologia non si può stare tranquilli neanche fino ai primi strilli del nascituro ? I tecnici dell'assessorato, lo stesso assessore Massimo Russo che richiamano le disposizione dell'Organizzazione mondiale della Sanità - si fa notare - non hanno neanche tenuto conto delle specificità territoriale delle isole che obbliga, adesso, la giunta regionale ad affrontare l'argomento, come annunciato dal presidente Lombardo a Lipari, nell'ambito di una legislazione ad hoc per tutte le isole minori. Eppure i cinque punti nascita che resteranno attivi nonostante il numero di parti inferiore (Corleone, Nicosia, Bronte, Mussomeli, Santo Stefano di Quisquina) saranno pure disagiati ma si trovano sempre nella terraferma. E va ricordato che per le gestanti eoliane può accadere di non trovare posto nelle stesse strutture d'eccellenza, come accaduto di recente ad una donna di Salina trasferita in elicottero d'urgenza per rientrare poi a Lipari per dare alla luce il suo bellissimo bimbo . L'urgenza si può garantire, la regolarità no. Al limite si poteva anche, come sostengono gli esperti del posto, accorpare il punto nascita di Lipari agli ospedali di Milazzo e Barcellona in modo tale da avere nell'isola , a turno, quel personale esperto e sempre allenato ai parti per il rispetto proprio di quanto indica il piano. Niente di niente. Lipari, comune sempre più rappresentato dal sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, il quale è riuscito a farsi aprire anche le porte del Parlamento con la proposta di una legge speciale per le isole minori che il presidente Gianfranco Fini ha subito girato alla commissione competente, chiede adesso al presidente Anci di fare la voce grossa nella riunione di giunta regionale.