Con enorme piacere, leggo che sono stati stanziati 430 mila euro per lavori di adeguamento e miglioramento della sicurezza e della salute nei luoghi dell’edificio scolastico presso il plesso di scuola media ed elementare di Canneto con determina del dirigente capo del Comune di Lipari dott. Biagio de Vita.
Durante l’ultima campagna elettorale,il sottoscritto ha piu’ volte fatto presente tramite comunicati,la massima urgenza di un serio intervento di messa in sicurezza nelle nostre scuole,alla luce degli avvenimenti dolorosi accaduti nel nostro territorio nazionale.
Per questo motivo, un affettuoso e cordiale ringraziamento desidera rivolgere a chi ha curato l’iter procedurale di questo procedimento utile a migliore e a rendere più sicure le nostre scuole.
Bartolo Pavone
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lunedì 2 luglio 2012
Trasporti nelle isole minori se ne parla oggi in Commissione Ars
Oggi la commissione Attività produttive all'Ars si affrontrerà la delicata questione dei trasporti nelle isole minori. "Mi auguro che si trovi una
soluzione che impedisca il blocco dei collegamenti da e per le isole
siciliane che causerebbe danni gravissimi al turismo e alle attività
economiche già fortemente compromesse dallo stato di crisi generale" ha
detto il presidente della Commissione Salvino Caputo.
TERRITORIO:MERCOLEDI' REGIONE E MINISTERO SPIEGANO PROCEDURE VIA VAS
L'assessorato al Territorio della Regione siciliana, in
collaborazione con il ministero dell'Ambiente, organizza a Palermo,
mercoledi' 4 luglio, alle 9,45, all'hotel Excelsior Hilton, l'evento di
sensibilizzazione: "I processi di valutazione in campo ambientale: VAS,
VIA e Valutazione di Incidenza".
L'evento ha come obiettivo principale la crescita della consapevolezza in Sicilia circa l'importanza delle valutazioni ambientali, nell'ambito delle politiche di governo del territorio e di sviluppo socio-economico sostenibile.
I lavori saranno aperti dal dirigente generale del Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana Giovanni Arnone.
Interverranno tra gli altri: Natale Zuccarello, servizio VAS VIA dipartimento regionale Ambiente, Elliot Laniado del centro di ricerca in Economia e gestione per l'Ambiente e il Territorio del Politecnico di Milano, Maurizio Cellura del Dipartimento Energia Universita' degli Studi di Palermo e Angelo Pizzuto commissario Ente Parco delle Madonie.
L'evento ha come obiettivo principale la crescita della consapevolezza in Sicilia circa l'importanza delle valutazioni ambientali, nell'ambito delle politiche di governo del territorio e di sviluppo socio-economico sostenibile.
I lavori saranno aperti dal dirigente generale del Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana Giovanni Arnone.
Interverranno tra gli altri: Natale Zuccarello, servizio VAS VIA dipartimento regionale Ambiente, Elliot Laniado del centro di ricerca in Economia e gestione per l'Ambiente e il Territorio del Politecnico di Milano, Maurizio Cellura del Dipartimento Energia Universita' degli Studi di Palermo e Angelo Pizzuto commissario Ente Parco delle Madonie.
Accadde un anno fa
Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno
Passaggio della campana al Rotary Arcipelago eoliano. La dottoressa Girone nuovo presidente.
Il Presidente per l’anno rotariano 2010/2011, Rag. Felice Mirabito ha consegnato al Presidente per il 2011/2012, Dottoressa Patrizia Girone, il collare da Presidente.
La consegna del collare è stata preceduta dallo scambio delle spille.
Tra i tanti invitati presenti vi erano esponenti di altri Rotary club siciliani, i sindaci Mariano Bruno (Lipari) e Massimo Lo Schiavo (S.M. Salina).
La cerimonia è stata preceduta da un buffet e seguita dalla cena sociale.
Il rag. Mirabito ha tracciato il bilancio (positivo) del suo anno di presidenza rotariana. La dott.ssa Girone, annunciando l'intenzione di voler instaurare un fitto rapporto di collaborazione con tutte le componenti del club, ha ricordato di essere la prima donna chiamata a presiedere il Rotary eoliano.
Nel contesto della cerimonia sono stati consegnati gli attestati ai tre studenti del Conti che si sono aggiudicati la borsa di studio del Rotary fra coloro che si sono diplomati nell'anno scolastico 2009/10.
Ancora sul recupero crediti (di Daniele Corrieri)
Oggi riparlo di recupero crediti e
spero che sia l’ultima volta!
Domando alla ragioneria del Comune di
Lipari, al dirigente Francesco Subba e in particolar modo agli Assessori
Comunali e in particolar modo a Bartolo Lauria del perché non
fare!
E’ risaputo che il Comune di Lipari ha
scarsa liquidità in più sappiamo che il Comune di Lipari tra crediti Tarsu,
crediti Oneri di Urbanizzazione, ici da non confondere con l’imu ha da
recuperare oltre 3 milioni di €.
Di questi 3 milioni di € gran parte è
di strutture alberghiere, sembrerebbe che nessuno di questi debitori o meglio
non si ha notizia se hanno o hanno fatto un piano di rientro. Se non hanno un
piano di rientro (spero di no) ci sarebbe da mettersi le mani ai capelli oltre a
dire che ci sono al Comune degli incapaci, che nel caso sanno spendere e non
recuperare soldi.
Di solito quando uno non paga gli viene
sospeso il servizio, se in altri anni non è stato fatto è ora che ciò venga
fatto, essendo che molti onesti cittadini pagano regolarmente o altri hanno dei
piani di rientro.
Abbiamo dei privilegiati nella nostra
isola o siamo sempre al solito scarica barile che spetta a tizio o spetta a caio
agire. Forse la nuova amministrazione non vuole avere nemici, mi auguro che la
stessa con la concessione del suolo pubblico che oggi definisco privilegiato
(visto l’isola super pedonale) si abbia e si faccia pagare in
anticipo.
Non vorrei mai che se le cose sono
lasciate a “Babbo Morto” un domani la corte dei conti intervenga drasticamente o
che qualcuno dell’opposizione prenda a cuore questa situazione e faccia
chiarezza.
L’allora consigliere opposizione e oggi
assessore Lauria insieme al consiglieri comunali Adolfo Sabatini oggi Presidente
del Consiglio e il Consigliere Sardella, scrivevano fiumi di lettere e
interrogazioni in merito.
Purtroppo a oggi non hanno neanche il
francobollo per rispondere alle loro domande che noi tutti eoliani siamo ansiosi
di conoscere.
In breve …. Purtamu i picciuli a
casa!
Visto che ci sono e non voglio occupare altro spazio mi
rivolgo anche a: Caro Pino La Greca ex Compagno non di partito ma di
scuola, (bei tempi) complimentandomi con te per il tuo interesse storico per le
Eolie e per la tua carica di Presidente lega ambiente, mi sorge una domanda da
farti: ti sei o ci siamo mai posti il problema dell’inquinamento dei porti di
Lipari e relative aree in zona pontili galleggianti? Sempre sulle stesse aree
sono stati posti i relativi raccoglitori per la raccolta differenzia e in
particolar modo per oli e batterie, abbiamo nelle nostre isole chi si occupa di
rifiuti speciali? Sembrerebbe che siamo carenti di questi piccoli accorgimenti e
soprattutto non abbiamo un idoneo controllo su aree pontili galleggianti e
aggiungo anche su marina corta. So che sei una persona preparata e sicuramente
hai ogni risposta, visto la lontananza mi puoi far sapere qualcosa. Grazie
Pinuzzu
Daniele Corrieri
Lipari non è solo l'area del centro ma bisogna guardare altrove. Ci scrive Tania Raffaele
Gentile Direttore,
nell'ultimo mese ho notato che non si fà altro che discutere dell'isola pedonale nel centro storico di Lipari. A mio parere è giusto che ci sia un pò di ordine nella zona più frequentata dell'isola, ma è sbagliato che ci siano favoriti e favoritismi. Mi è capitato di vedere che viene impedito il transito a chi cerca parcheggio in Piazza Mazzini per recarsi a lavoro nelle attività adiacenti, però vengono fatti transitare liberamente amici, parenti e dipendenti del Comune con le proprie auto. Non sono anche loro cittadini normali come tutti? E il servizio delle macchinette elettriche come funziona, anzi, ma funziona? Ancora nessuno lo ha capito. Comunque tralasciando questo, voglio ricordare a chi di competenza, che sull'isola di Lipari non esistono solo il Corso Vittorio Emanuele, via Garibaldi e Via Filippo Mancuso, ma che tutte le strade dell'isola mancano di pulizia, come ad esempio la strada di Contrada Lami che sembra completamente abbandonata. L'asfalto per tutta l'isola è irregolare o disastrato, i cestini per l'immondizia scarseggiano, non ci sono bagni pubblici, le spiagge (che battono bandiera blu) sono piene di escrementi di animali e immondizia varia, ma la cosa più scioccante e schifosa è vedere topi e scarafaggi che passeggiano tranquillamente per le strade del centro di Lipari, compresa Marina Corta. Mi sorprende sentire che si litiga ancora per le telecamere sull'isola pedonale e tutto il resto dell'isola viene trascurato. E' questo il territorio che offriamo al turista delle Isole Eolie?
Tania Raffaele
nell'ultimo mese ho notato che non si fà altro che discutere dell'isola pedonale nel centro storico di Lipari. A mio parere è giusto che ci sia un pò di ordine nella zona più frequentata dell'isola, ma è sbagliato che ci siano favoriti e favoritismi. Mi è capitato di vedere che viene impedito il transito a chi cerca parcheggio in Piazza Mazzini per recarsi a lavoro nelle attività adiacenti, però vengono fatti transitare liberamente amici, parenti e dipendenti del Comune con le proprie auto. Non sono anche loro cittadini normali come tutti? E il servizio delle macchinette elettriche come funziona, anzi, ma funziona? Ancora nessuno lo ha capito. Comunque tralasciando questo, voglio ricordare a chi di competenza, che sull'isola di Lipari non esistono solo il Corso Vittorio Emanuele, via Garibaldi e Via Filippo Mancuso, ma che tutte le strade dell'isola mancano di pulizia, come ad esempio la strada di Contrada Lami che sembra completamente abbandonata. L'asfalto per tutta l'isola è irregolare o disastrato, i cestini per l'immondizia scarseggiano, non ci sono bagni pubblici, le spiagge (che battono bandiera blu) sono piene di escrementi di animali e immondizia varia, ma la cosa più scioccante e schifosa è vedere topi e scarafaggi che passeggiano tranquillamente per le strade del centro di Lipari, compresa Marina Corta. Mi sorprende sentire che si litiga ancora per le telecamere sull'isola pedonale e tutto il resto dell'isola viene trascurato. E' questo il territorio che offriamo al turista delle Isole Eolie?
Tania Raffaele
La politica dei soldatini di piombo. Le riflessioni di Mimmo Fonti
Gentile direttore, leggendo talune notizie riportate nel blog mi è venuto il
desiderio di esternare la seguente
riflessione:
La politica dei soldatini di
piombo risponde a quelle logiche che tutti i politici aborrono ma che appena
sentono l’odore del potere, celandola con l’auspicata “discontinuità” di
fatto la perseguono.
Ritengo che è perfettamente
legittimo avanzare richieste di occupazioni di poltrone, anche per mero
esercizio del potere, ma non tutti sono legittimati a fare queste richieste,
pur essendo seduti sul carro dei vincitori (senza merito), specie chi nel
passato si è direttamente cimentato e fallendo miseramente, anzi riempendo con
le proprie iniziative il comune di costi inutili, taluni trasformati in debiti
fuori bilancio.
C’è poi chi fa politica per vero
senso di servizio, ed è questo che ci si aspetta, certo non possiamo avere
tutti la stessa visione politica amministrativa, vuoi per valutazione che
discendono dalla propria ideologia, vuoi anche per cultura, esperienze
professionali, ecc., chi vince le elezioni ha il diritto dovere di perseguire
la propria linea ; guai invece chi cerca
le rivalse o chi cerca il classico ritorno personale.
Sono convinto sostenitori della
tesi che la politica e quindi l’attività amministrativa in cui essa si
estrinseca va fatta da persone libere, (da ogni vincolo e peso, per usare un
sillogismo con le cambiali ).
Credo che questa nuova
amministrazione ha un computo arduo per i tempi non troppo favorevoli a cui si
sta andando incontro; sono pure convinto che il suo capo ha l’esperienza e le
capacità per applicare la regola del discernimento per il bene del paese, le
scelte che farà saranno legittimate dal potere che gli è stato conferito dai
cittadini, ha quindi il diritto di assumersi tali responsabilità; sono anche
sicuro che la pacificazione sociale che ha dichiarato di voler attuare è cosa
meritevole e opportuna.
Mimmo Fonti
Sviluppo Eolie e le Società partecipate dai Comuni (di Angelo Sidoti)
Cari amici,
e' notizia di alcuni giorni fa che la società Sviluppo Eolie Srl controllata dal comune di Lipari continua a produrre perdite (salvo smentite).
Inutile rammentare che più volte ho rappresentato alcune mie riflessioni sul tema delle società partecipate ed in particolare sulla Sviluppo Eolie.
Ritengo che sia il caso che venga chiarito una volta per tutte e pubblicamente lo stato di questa società che ormai da negli ultimi anni non fa altro che approvare i propri bilanci fuori dai termini previsti dallo statuto, giustificando tale operato con le parole famose di alcuni "l'assemblea e' sovrana".
Ma se e' vero che il volere dei soci e' al di sopra di tutti, e' anche vero che le perdite maturate da società controllate ricadono sulle amministrazioni comunali e quindi sulle casse comunali, i cui forzieri, se non ricordo male, non sono pieni di denari ma "vacanti".
A ciò si aggiunge che le norme sulle dismissioni delle partecipazioni in società a capitale misto impongono "alle amministrazioni" di avviare in termine ordinatorio tali dismissioni mediante procedure di evidenza pubblica.
Mi risulta che il comune di Lenì ha già provveduto in tal senso mentre gli altri sono in attesa. E mentre si attende le perdite aumentano ed il termine indicato dalla legge per ottemperare a tali obblighi si avvicina.
Allora mi sorge un dubbio o il Sindaco del Comune di Lenì ha preso un abbaglio (cosa al quanto improbabile) oppure ha interpretato correttamente la norma e di conseguenza ha proceduto con le conseguenti delibere.
Come mai gli altri Comuni restano in attesa?
Attendiamo fiduciosi di conoscere dagli organi competenti maggiori dettagli, anzi noi cittadini pretendiamo che i soldi pubblici spesi siano giustificati e utilizzati per pubbliche utilità e per scopi collettivi e non di casta.
Vorrei ricordare a tutti gli interessati (non parole mie ma delle Corte dei Conti) che lo strumento societario e' per legge correlato ai fini dell'Ente Pubblico ed e' inerente allo svolgimento di attività di competenza dell'Ente medesimo e deve essere utilizzato per effettive necessita istituzionali degli enti territoriali e non come veicolo per eludere le normative pubblicistiche in temi di controllo sulla finanza pubblica ed in materia di patto di stabilita' interno nonché strumento abusivo per evitare le procedure di evidenza pubblica che presiedono all'attività contrattuale delle amministrazioni locali.
Riassumendo brevemente le pubbliche amministrazioni, sul tema in questione delle partecipazioni in società a capitale misto, in tempi brevi," devono " predisporre una procedura che preveda:
a) una ricognizione: oggetto sociale e inerenza territoriale e correlazione tra l'attività societaria ed il perseguimento degli interessi della comunità amministrata
b) una delibera ad hoc
c) la redazione di un programma di dismissione
d) l'avvio della procedura di dismissione entro i termini stabiliti dalla norma anche se non viene completato l'iter (termine ordinatorio e non perentorio).
Ripeto, da quello che mi risulta, un solo Comune nelle Eolie ha già preso in esame la questione gli altri sono dormienti nel frattempo alcune società miste sostengono costi e maturano perdite che sicuramente noi cittadini "non pagheremo mai".
I miei sono solo suggerimenti poi chi amministra la pubblica amministrazione e' libero di operare come meglio crede visto che eventuali responsabilità ricadranno solo ed esclusivamente su di loro.
Ultima riflessione come mai dopo tutti quei proclami su Lipari Porto oggi tutto e' rimasto come prima?
Per concludere vi do un suggerimento. Alcuni Comuni in Italia hanno adottato un nuovo modello di gestione delle società partecipate che prevede tre macrofasi:
1) costituzione di agenzia di controllo degli SPL
2) razionalizzazioni delle partecipazioni
3) definizione di un nuovo modello di corporate governance
Un ciao a tutti
Angelo Sidoti
e' notizia di alcuni giorni fa che la società Sviluppo Eolie Srl controllata dal comune di Lipari continua a produrre perdite (salvo smentite).
Inutile rammentare che più volte ho rappresentato alcune mie riflessioni sul tema delle società partecipate ed in particolare sulla Sviluppo Eolie.
Ritengo che sia il caso che venga chiarito una volta per tutte e pubblicamente lo stato di questa società che ormai da negli ultimi anni non fa altro che approvare i propri bilanci fuori dai termini previsti dallo statuto, giustificando tale operato con le parole famose di alcuni "l'assemblea e' sovrana".
Ma se e' vero che il volere dei soci e' al di sopra di tutti, e' anche vero che le perdite maturate da società controllate ricadono sulle amministrazioni comunali e quindi sulle casse comunali, i cui forzieri, se non ricordo male, non sono pieni di denari ma "vacanti".
A ciò si aggiunge che le norme sulle dismissioni delle partecipazioni in società a capitale misto impongono "alle amministrazioni" di avviare in termine ordinatorio tali dismissioni mediante procedure di evidenza pubblica.
Mi risulta che il comune di Lenì ha già provveduto in tal senso mentre gli altri sono in attesa. E mentre si attende le perdite aumentano ed il termine indicato dalla legge per ottemperare a tali obblighi si avvicina.
Allora mi sorge un dubbio o il Sindaco del Comune di Lenì ha preso un abbaglio (cosa al quanto improbabile) oppure ha interpretato correttamente la norma e di conseguenza ha proceduto con le conseguenti delibere.
Come mai gli altri Comuni restano in attesa?
Attendiamo fiduciosi di conoscere dagli organi competenti maggiori dettagli, anzi noi cittadini pretendiamo che i soldi pubblici spesi siano giustificati e utilizzati per pubbliche utilità e per scopi collettivi e non di casta.
Vorrei ricordare a tutti gli interessati (non parole mie ma delle Corte dei Conti) che lo strumento societario e' per legge correlato ai fini dell'Ente Pubblico ed e' inerente allo svolgimento di attività di competenza dell'Ente medesimo e deve essere utilizzato per effettive necessita istituzionali degli enti territoriali e non come veicolo per eludere le normative pubblicistiche in temi di controllo sulla finanza pubblica ed in materia di patto di stabilita' interno nonché strumento abusivo per evitare le procedure di evidenza pubblica che presiedono all'attività contrattuale delle amministrazioni locali.
Riassumendo brevemente le pubbliche amministrazioni, sul tema in questione delle partecipazioni in società a capitale misto, in tempi brevi," devono " predisporre una procedura che preveda:
a) una ricognizione: oggetto sociale e inerenza territoriale e correlazione tra l'attività societaria ed il perseguimento degli interessi della comunità amministrata
b) una delibera ad hoc
c) la redazione di un programma di dismissione
d) l'avvio della procedura di dismissione entro i termini stabiliti dalla norma anche se non viene completato l'iter (termine ordinatorio e non perentorio).
Ripeto, da quello che mi risulta, un solo Comune nelle Eolie ha già preso in esame la questione gli altri sono dormienti nel frattempo alcune società miste sostengono costi e maturano perdite che sicuramente noi cittadini "non pagheremo mai".
I miei sono solo suggerimenti poi chi amministra la pubblica amministrazione e' libero di operare come meglio crede visto che eventuali responsabilità ricadranno solo ed esclusivamente su di loro.
Ultima riflessione come mai dopo tutti quei proclami su Lipari Porto oggi tutto e' rimasto come prima?
Per concludere vi do un suggerimento. Alcuni Comuni in Italia hanno adottato un nuovo modello di gestione delle società partecipate che prevede tre macrofasi:
1) costituzione di agenzia di controllo degli SPL
2) razionalizzazioni delle partecipazioni
3) definizione di un nuovo modello di corporate governance
Un ciao a tutti
Angelo Sidoti
Ex pontile Italpomice. Pericolosi spuntoni da rimuovere
Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco
Giorgianni
Al Comandante della Capitaneria di Porto Di Lipari
T. V. Cosimo Bonaccorso
Oggetto: Rimozione spuntoni
di ferro spiaggia Acquacalda.
In seguito alle innumerevoli segnalazioni a noi pervenuteci dagli abitanti della frazione di Acquacalda e
da villeggianti della zona, in merito alla presenza di pericolosi spuntoni di
ferro che si ergono lungo la spiaggia e proseguono nell’antistante tratto di
mare in prossimità dell’ex pontile
Italpomice da poco smantellato e malgrado gli interventi recentemente
effettuati con i quali sono stati
coperti gli spuntoni emergenti nel
tratto finale della battigia si sollecitano le
SS. VV. a volere intervenire al
fine di porre i rimedi necessari per
provvedere alla messa in sicurezza della spiaggia nella parte sommitale e del
tratto di mare interessato in quanto a oggi ancora persiste la situazione di
pericolo ovviando ad essa mediante la rimozione degli spuntoni stessi.
Certi di una vostra repentina
risposta, colgo l’occasione per porgere Distinti
saluti
Dott.ssa Annarita Gugliotta(Consigliere comunale Vento eoliano)
Gennarino Saltalamacchia (Delegato
"Vento Eoliano" Acquacalda)
Scossa di terremoto nelle isole Eolie
Scossa di terremoto di magnitudo 3 al largo delle Eolie. L'Ingv di Roma
l'ha registrata alle 4.03. L'ipocento è stato localizzato a una
profondità di oltre 260 chilometri. La scossa non è stata avvertita
dagli abitanti e dai turisti.
Il Punto: Noi e Milazzo
Torna la rubrica settimanale "Il Punto". L'argomento di oggi è
"Noi e Milazzo"
Sistematicamente ogni
estate scoppiano delle polemiche speciose tra Milazzo e le Isole Eolie. I disagi
sono per tutti Eoliana e Milazzesi, tuttavia, negli ultimi dieci anni non
abbiamo fatto alcun passo serio in avanti, se non l’annuncio dato dal dirigente
della Ustica Lines dell’apertura della nuova stazione Marittima.
Perché non riusciamo a
dialogare con i nostri vicini di casa di Milazzo?
Perché non riusciamo a
stabilire una linea di dialogo privilegiata, una consultazione sistematica tra
i sindaci delle Isole Eolie ed il sindaco di Milazzo?
Perché non riusciamo a
mettere sul tavolo i nostri ed i loro disagi e stabilire una serie di soluzioni
e di richieste nei confronti della Provincia Regionale, della Regione
Siciliana, dell’Ente Portuale, per attenuare e/o risolvere i nostri reciproci
problemi?
Quello che va
cercato, non è una lite per quattro spiccioli, né minacce di distacco o altre amenità, più o
meno campanilistiche, ma un accordo programmatico tra il Comune di Milazzo e le
Amministrazioni delle Eolie. Un accordo che ci consenta di trasformarci da aree
marginali o trascurate da parte della Regione Siciliana e della Provincia
Regionale di Messina, in aree di grande sviluppo economico e sociale.
Un accordo che ci
veda uniti di fronte alla Regione Siciliana ed alla Provincia Regionale di
Messina, per tutta una serie di rivendicazioni di natura economica,
finanziaria, per investimenti strutturali, un accordo che sia in grado di
predisporre un programma unitario per definire alcuni grandi progetti
strutturali per il decollo della nostra area.
Soltanto attraverso
un accordo programmatico saremo il grado di predisporre un grande progetto di
ulteriore valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico del
comprensorio Milazzo-Eolie che possa creare lavoro e ricchezza.
Forse alcuni non si
rendono conto dell’interazione che esiste all’interno del comprensorio
Milazzo-Eolie, soprattutto in termini economici. Basti pensare che quasi tutte
le imprese eoliane si riforniscono presso grossisti ed imprese presenti nel
territorio milazzese. Basterebbe intervistare i grossisti di materie prime, i
commercianti, i bar, i tassisti, le attività economiche in genere, per rendersi
conto di tutto ciò.
Mettiamo alcuni
problemi sul tappeto:
·
la realizzazione di un sistema di collegamenti stabili
ed annuali su strada con i vicini aeroporti di Catania e Reggio Calabria, sia
per gli abitanti delle Eolie sia per gli abitanti di Milazzo;
·
La creazione di una rete di parcheggi e di
servizi connessi in grado di garantire lavoro ed occupazione sulla terraferma;
·
La creazione di un ufficio di informazioni
turistiche dell’intero comprensorio Milazzo-Eolie;
·
Stazione
ferroviaria di Milazzo - È fondamentale che si attivino meccanismi che
consentano la piena efficienza della stazione ferroviaria che appare sguarnita
dei più elementari servizi a favore del turista in arrivo ed in partenza per le
isole Eolie; Una maggiore informazione e visibilità degli orari e dei mezzi di
collegamento pubblici da e per la stazione di Milazzo; la realizzazione di
pensiline a Milazzo che indichino chiaramente orari e frequenza dei
collegamenti da e per la stazione ferroviaria di Milazzo; l'attivazione di una
convenzione fra Provincia Regionale, Comune di Milazzo e Comune di Lipari con
le cooperative e le società di taxi per tariffe certe e determinate da e per la
stazione ferrovia di Milazzo.
Potrei proseguire
ancora, ma lascio alla nuova amministrazione comunale di Lipari l’avvio di una
iniziativa che conduca ad un accordo di programma che consenta un ulteriore
sviluppo economico e sociale dell’intero comprensorio Milazzo-Eolie.
domenica 1 luglio 2012
Processione di San Calogero 2012 (foto di Silvia Sarpi) 1 di 6
Si è tenuta oggi nella località omonima, ubicata nella frazione di Pianoconte, la processione di San Calogero co - protettore di Lipari insieme a S. Bartolo. E', dopo un lungo periodo di "pausa", il secondo anno consecutivo che si svolge. Abbiamo scattato decine di foto e tre video che vi proporremo tra oggi e domani. Con un pensiero particolare per coloro che vedranno il tutto da emigranti, dall'estero
1° Aprile - 1° Luglio 2012 : In memoria di Peppino Merlino
Nel terzo mese dalla dolorosa e triste
dipartita del caro e adorato papà, i figli Giovanni con Anna e Carmelita con
Giuseppe, unitamente alla loro mamma Rosetta, gli amati nipoti ed i familiari
tutti, lo ricordano con immenso affetto ed infinita nostalgia.
<< Sei sempre vivo
nel nostro cuore e nei nostri sogni, infatti così afferma Kahlil Gibran: Fidatevi dei sogni, poiché in essi si
nascondono i portali dell’eternità.
Consiglieri comunali incompatibili a Lipari? China "sollecita" verifica
Ho ricevuto nella propria buca delle lettere a firma anonima datate 16-05-2012 ed indirizzata al sindaco del Comune di Lipari, al segretario generale e al vice segretario, con la quale veniva segnalata l'incompatibilità di alcuni consiglieri comunali appena eletti perchè titolari di pendenze con il Comune sia di natura giudiziaria che di natura economica.
Sicuramente la citata lettera è pervenuta all'Ente e quindi merita un attento accertamento da parte della S.S. ma in particolare del segretario generale che deve vigilare sulla legalità dell'attività dell'ente, anche perchè piu' volte l'argomento è stato portato sui Notiziari locali.
Noi tutti candidati a ricoprire la carica di consigliere comunale abbiamo sottoscritto una dichiarazione dove affermavamo di non avere alcuna pendenza con il Comune. Quindi l'esistenza di un contenzioso contro l'ente, proprio o della famiglia o di società costituite, comporta l'impossibilità a ricoprire qualsiasi carica istituzionale nell'ente.
L'eventuale pagamento o revoca del giudizio pendente in maniera postuma comporta ugualmente l'esclusione da ogni carica ricevuta e la segnalazione per la valutazione di eventuali reati di natura penale all'autorità giudiziaria da parte del segretario generale.
Quindi è necessaio e urgente che la S.S. verifchi la posizione degli eletti con la ragioneria, l'ufficio tributi, l'ufficio urbanistico e l'ufficio legale per garantire e informare i cittadini che chi amminstra il Comune non aveva e non ha pendenze di nessun genere con l'ente, sia lui che la sua famiglia. Attendo come tutti i cittadini una risposta e mi riservo di informare l'autorità giudiziaria.
Giulio China
Auguri a...
Gli auguri di oggi sono per Noemi Spadaro, Luigi Rizzo, Pietro Braì e Matteo Mangano
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
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Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Accadde un anno fa
Riproponiamo un pezzo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.
Vulcano. Controlli a tappeto di carabinieri, ASP, Ispettorato del lavoro, INPS ed Inail. Deferito esercente, riscontrate violazioni
Nell’ambito dei controlli volti alla tutela della salute dei cittadini, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare quelli della Stazione di Vulcano unitamente al personale del Nucleo Anti Sofisticazione Carabinieri di Catania ed al personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale n. 5 di Messina, hanno effettuato dei controlli presso alcuni esercizi pubblici di ristorazione presenti sull’isola e, nella circostanza, hanno deferito il titolare di un’attività di ristorazione, per violazione della normativa alimentare.
In particolare, nel corso degli accertamenti effettuati, i Carabinieri ed il personale specializzato hanno riscontrato che il predetto avrebbe detenuto in cattivo stato di conservazione 13 kg. di prodotti ittici, peraltro non essendo in possesso della prescritta autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande. La merce è stata sottoposta a sequestro.
Nel corso delle attività di verifica, inoltre, i Carabinieri unitamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, nonché di personale dell’INPS e dell’INAIL, hanno proceduto al controllo di un lido balneare, di due cantieri edili e di un altro esercizio di ristorazione, tutti ubicati sull’isola di Vulcano, riscontrando e contestando 4 violazioni amministrative per violazione della disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, per un ammontare complessivo di 5.000,00 euro circa.
Profondo blu. Da domani mostra di pittura nella Chiesa del Purgatorio
Dal 2 all' 8 luglio, nella sacrestia della chiesa delle Anime del
Purgatorio a Marina Corta, le artiste Renata Conti e Marcella Di
Benedetto allestiranno una mostra di pittura dal titolo Profondo Blu.
.PROFONDO BLU
Blu
profondo come il mare che circonda le nostre isole, l’orizzonte delle
nostre giornate. Blu profondo come il cielo, nelle sue infinite
sfumature, ora limpido, ora tempestato di nuvole irrequiete, velato di
colori intensi e luminosi, o magico e misterioso, ammantato di stelle e
illuminato dalla fontana di fuoco di un vulcano.Blu profondo, come le
isole appaiono la sera all’orizzonte, luoghi dove chi ha scelto di
vivere lo ha fatto per “sentimento”.
Renata
Conti e Marcella Di Benedetto hanno raggiunto le Eolie circa dieci anni
fa, provenienti da esperienze differenti, accomunate dall’amore per la
pittura e per le isole.
Nelle loro opere il blu è
il protagonista incontrastato, in tutte le sue sfumature, che sia il
blu del mare, del cielo, della notte o semplicemente quello di una
cornice, che racchiude il loro modo di vedere il paesaggio eoliano per
restituircelo pieno del loro sentimento.
DIGITALE TERRESTRE: LOMBARDO, PRESTO MISURE PER EDITORI SICILIANI
"Sosterremo gli editori siciliani impegnati nel passaggio
dall'analogico al digitale terrestre che rappresenta una svolta epocale
dell'intero sistema radio televisivo. La Regione mettera' a disposizione
del settore tutti i possibili strumenti e le misure adeguate per
aiutare le emittenti regionali"
Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che risponde cosi' a una campagna di comunicazione lanciata dagli editori siciliani per lamentare la mancanza di risorse a sostegno del passaggio al digitale terrestre.
Va sottolineato, pero', che l'appello degli editori e' partito dopo che l'amministrazione regionale aveva annunciato nei giorni scorsi proprio l'intervento a favore del settore.
"Le polemiche non servono - conclude Lombardo -. Basti ricordare che gia' al prossimo comitato di sorveglianza chiederemo l'introduzione di una specifica linea d'intervento del Po-Fesr 2007-2013 per garantire le risorse necessarie allo sviluppo tecnologico del digitale terrestre. Fino a questo momento, infatti, non era mai arrivata, ne' in maniera ufficiale ne' informalmente, una richiesta da parte degli editori affinche' nella programmazione dei fondi europei siciliani venisse contemplato uno specifico intervento per l'editoria radio-televisiva".
Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che risponde cosi' a una campagna di comunicazione lanciata dagli editori siciliani per lamentare la mancanza di risorse a sostegno del passaggio al digitale terrestre.
Va sottolineato, pero', che l'appello degli editori e' partito dopo che l'amministrazione regionale aveva annunciato nei giorni scorsi proprio l'intervento a favore del settore.
"Le polemiche non servono - conclude Lombardo -. Basti ricordare che gia' al prossimo comitato di sorveglianza chiederemo l'introduzione di una specifica linea d'intervento del Po-Fesr 2007-2013 per garantire le risorse necessarie allo sviluppo tecnologico del digitale terrestre. Fino a questo momento, infatti, non era mai arrivata, ne' in maniera ufficiale ne' informalmente, una richiesta da parte degli editori affinche' nella programmazione dei fondi europei siciliani venisse contemplato uno specifico intervento per l'editoria radio-televisiva".
sabato 30 giugno 2012
Navi da crociera in arrivo a Luglio a Lipari
Grazie al comandante Andrea Magazzù vi forniamo l'elenco delle navi da crociera in arrivo a Lipari nel mese di Luglio
Si è spento il dottor Bartolino Famularo, pioniere del turismo nelle Eolie. Il cordoglio
Si è spento a Lipari nella notte il dottor Bartolino Famularo,81 anni, uomo dalle grandi doti umane e pioniere del turismo nelle Isole Eolie, più volte presidente della Federalberghi e amministratore del comune di Lipari. Giornalista è stato anche l'editore di "Arcipelago in"
Affranti ne danno la triste notizia i figli Fabrizio, Fabiola, Tania e tutti i familiari.
Per sua precisa scelta aveva deciso di trascorrere questi ultimi giorni nella struttura dell'hotel Gattopardo, una delle sue creature. Creatura che, purtroppo, anche in questo momento di grande dolore non può fermarsi.
I familiari annunciano che la camera ardente sarà allestita domani, a partire dalle 10, nella sala convegni dell'hotel, con ingresso dalla via Isabella Conti.
Ai familiari tutti le più sentite condoglianze di Eolienews e di Eolnet.
Nelle foto lo vediamo alla Bit di Milano e con Mike Bongiorno
Affranti ne danno la triste notizia i figli Fabrizio, Fabiola, Tania e tutti i familiari.
Per sua precisa scelta aveva deciso di trascorrere questi ultimi giorni nella struttura dell'hotel Gattopardo, una delle sue creature. Creatura che, purtroppo, anche in questo momento di grande dolore non può fermarsi.
I familiari annunciano che la camera ardente sarà allestita domani, a partire dalle 10, nella sala convegni dell'hotel, con ingresso dalla via Isabella Conti.
Ai familiari tutti le più sentite condoglianze di Eolienews e di Eolnet.
Nelle foto lo vediamo alla Bit di Milano e con Mike Bongiorno
- La famiglia D'Albora con Aurelia, Augusto e Lucia si stringono attorno a Fabrizio, Fabiola e Tania e ai familiari tutti per la perdita del caro Bartolino.
- Silvia e Salvatore Sarpi profondamente rattristati dalla tragica notizia della dipartita del caro Bartolino Famularo si stringono con affetto attorno a Fabrizio, Fabiola e Tania e ai familiari tutti.
- La Federalberghi delle Isole Eolie piange la perdita dell'amico Bartolino Famularo. Tra i pionieri del turismo alle Eolie e socio fondatore della nostra associazione, ha ricoperto diverse cariche pubbliche, tra cui per anni anche quella di presidente di Federalberghi Eolie, contribuendo in modo significativo alla promozione di iniziative in favore dello sviluppo del turismo eoliano. Siamo vicini ai familiari tutti e in particolare ai figli: Fabiola, Fabrizio e Tania.
- Appresa improvvisa e triste notizia per la scomparsa del grande amico Bartolino Famularo, invio sentite condoglianze ai figli Fabrizio, Tania, Fabiola e ai familiari tutti. Un’altro pezzo di Lipari se n’è andato. Ciao Bartolino, finchè avrò fiato canterò sempre la tua “alle Eolie” e sono sicuro che gli amici e artisti Eoliani che ci hanno già preceduto, Ti faranno una gran festa e con Te rivivranno gli anni e i momenti più belli della nascita del turismo alle Eolie. Giovanni Giardina
Un ricordo di Bartolino Famularo di Aldo Natoli
Ho appreso
attraverso una telefonata di mia moglie, con grande tristezza, della scomparsa
dell’amico Bartolino Famularo. Ho conosciuto “Don Bartolino”, come
affettuosamente l’ho sempre chiamato, da ragazzo andando nel periodo estivo a lavorare nel suo
locale “A Paranza” , di Vulcano, con il compianto amico Saverio Camporeale. Ho subito apprezzato la sua “voglia di fare” e
la sua grande professionalità ed imprenditorialità, divenendo appena più
grandicello, prima un suo collaboratore
poi un amico inseparabile ed affettuoso. Ho seguito la nascita del Turmalin Mare, con
la piantumazione del “salice piangente” per mano della moglie, Signora Uta, del
Turmalin Corso, dell’Agenzia Viaggi di Corso Buenos Aires a Milano, del
ristorante Eolie Eolie sempre a Milano, del Periodico “Arcipelago” del quale
ero anche direttore responsabile, della produzione dell’Amaro Eolie, dell’Associazione
Albergatori delle Isole Eolie, della Federalberghi delle Isole Eolie, e di tante
altre interessanti iniziative. Ho seguito anche con grande interesse e
partecipazione la sua attività di Assessore al Turismo del Comune di Lipari, per
poi succedergli nel medesimo ruolo di Assessore, facendo tesoro dei suoi saggi
consigli. Tanti ricordi affollano oggi la mia mente, ma ve ne è uno in
particolare che simboleggia l’operatività e l’intuizione imprenditoriale di Don
Bartolino: era il 1974, ed insieme, prima con i camions di arance, poi con le
serate eoliane e gli stand fieristici abbiamo fatto veicolare “Le Eolie” in
tutto il Mondo.
Con la scomparsa di Bartolino Famularo la Città di Lipari perde un
grande imprenditore, un grande protagonista del turismo dell’intero Arcipelago.
Personalmente perdo un fraterno amico ed un grande maestro. Grazie “Don
Bartolino”.
Ai cari figli Fabiola, Tania e Fabrizio, ai parenti tutti, porgo le
condoglianze più sentite.
Aldo Natoli
SICILIA: GIUNTA REGIONALE NOMINA NUOVI DIRIGENTI GENERALI
La giunta regionale di governo riunita oggi a Palermo, nella sede di
Palazzo d'Orleans sotto la Presidenza di Raffaele Lombardo, ha nominato
tre nuovi dirigenti generali della Regione siciliana. Si tratta di
Salvatore Sammartano che guidera' il Dipartimento regionale della
Pianificazione strategica dell'assessorato regionale alla Salute, di
Antonio Lo Presti che ricoprira' l'incarico di Dirigente generale del
Dipartimento della Pesca e di Vincenzo Di Rosa, gia' capo del genio
civile di Palermo, nominato Dirigente generale del Dipartimento azienda
regionale foreste demaniali. Nominati, inoltre, il Presidente del
Consiglio di Amministrazione dell'Ersu di Catania, Alessandro Cappellani
e il presidente del collegio sindacale dello IACP di Siracusa, Sandro
beltrami.
L'esecutivo ha poi deciso di prorogare di 15 giorni le convenzioni quadro e i contratti di servizio in essere con le societa' partecipate in attesa che si completi la procedura per la costituzione della nuova societa' che le assorbira'.
In tema di tributi sono state approvate le procedure per la cessione delle partecipazioni in "Riscossione Sicilia SpA" a favore della Regione siciliana e di Equitalia SpA.
Infine in materia di Trasporto pubblico locale su proposta dell'Assessore Andrea Vecchio sono stati approvati gli ambiti o bacini territoriali omogenei per i servizi pubblici locali.
L'adempimento era previsto dal DL 138 del 2011 convertito nella legge 148/2011 e doveva essere assunto entro il 30 giugno 2012. La Sicilia sara' divisa in due unita' di rete: il bacino orientale comprendente le province di Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa, ed il bacino occidentale comprendente le province di Agrigento, Palermo e Trapani. All'interno di questi bacini saranno comprese linee express, interprovinciali e provinciali. Per express si intendono linee di lunghezza da 50 chilometri in su e con velocita' commerciale non inferiore a 60 km/h. I collegamenti express e quelli interprovinciali che rendano possibili gli spostamenti tra i principali poli di attrazione della Regione saranno ricompresi nel primo livello di rete. Il secondo livello comprendera' la restante parte della rete interprovinciale mentre i collegamenti interni alle province costituiranno la rete di terzo livello.
L'esecutivo ha poi deciso di prorogare di 15 giorni le convenzioni quadro e i contratti di servizio in essere con le societa' partecipate in attesa che si completi la procedura per la costituzione della nuova societa' che le assorbira'.
In tema di tributi sono state approvate le procedure per la cessione delle partecipazioni in "Riscossione Sicilia SpA" a favore della Regione siciliana e di Equitalia SpA.
Infine in materia di Trasporto pubblico locale su proposta dell'Assessore Andrea Vecchio sono stati approvati gli ambiti o bacini territoriali omogenei per i servizi pubblici locali.
L'adempimento era previsto dal DL 138 del 2011 convertito nella legge 148/2011 e doveva essere assunto entro il 30 giugno 2012. La Sicilia sara' divisa in due unita' di rete: il bacino orientale comprendente le province di Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa, ed il bacino occidentale comprendente le province di Agrigento, Palermo e Trapani. All'interno di questi bacini saranno comprese linee express, interprovinciali e provinciali. Per express si intendono linee di lunghezza da 50 chilometri in su e con velocita' commerciale non inferiore a 60 km/h. I collegamenti express e quelli interprovinciali che rendano possibili gli spostamenti tra i principali poli di attrazione della Regione saranno ricompresi nel primo livello di rete. Il secondo livello comprendera' la restante parte della rete interprovinciale mentre i collegamenti interni alle province costituiranno la rete di terzo livello.
Tirrenia–CIN: UGL Federazione Trasporti scrive al Ministro Passera
Ore decisive per la conclusione delle procedure utili a definire il
passaggio di consegne alla Compagnia Italiane di Navigazione (CIN) della
Tirrenia. La Regione Liguria, Comune di Genova e Provincia, Autorità
Portuale di Genova, unitamente alle organizzazioni sindacali del
comparto trasporti della Cgil, Cisl, Uil hanno sottoscritto un documento
per sollecitare il Governo a mantenere gli accordi definiti: “tutela
dei livelli occupazionali, retributivi e territoriali”, e soprattutto
garantire la “continuità territoriale” con la Sardegna sia nelle rotte
che nelle tariffe.
La Regione Liguria interviene soprattutto per tutelare la sede di Genova di Tirrenia che conta 57 amministrativi e 250 marittimi. Ma anche altre regioni, sedi distaccaste di Tirrenia, sono preoccupate dall’andamento dell’intera vicenda. Proprio ieri, UGL Trasporti , tramite la Segreteria Nazionale, settore Mare e Trasporti, a firma di Pasquale Mennella, ha inoltrato al Governo una richiesta urgente di incontro nell’ambito della procedure di raffreddamento delle vertenze, L. 146/90, proclamando lo stato di agitazione nazionale del personale Tirrenia spa in a.s. Destinatari della missiva sono Ministro Passera, il Commissario di Tirrenia, CIN, Fedarlinea, Commissione di garanzia ed Osservatorio Conflitti Sociali. Nella richiesta, oltre a sottolineare le problematiche relative alla liberalizzazione del cabotaggio Europeo e la privatizzazione di Tirrenia, si legge: “ Nel venire a conoscenza che ad ostacolare tale auspicabile traguardo, essenziale sia per la garanzia della continuità Territoriale Isolana, sia per l’aspetto occupazionale del settore marittimo, sia la mancata richiesta da CIN (e Banche) da parte del Dicastero dello Sviluppo Economico e dei Trasporti, garanzia di non dover subire eventuali addebiti per atti pregressi da parte della Commissione Europea relativamente alla procedura in corso circa gli aiuti di stato di Tirrenia dal 2008 ad oggi.
Che per effetto di ciò, si materializza il concreto rischio di fallimento del processo con le immaginabili ripercussioni sociali e occupazionali, alla vigilia tra l’altro dell’imminente stagione estiva, momento, che richiede il massimo sforzo dei lavoratori interessati”. Per i motivi esposti, la lettera di Mennella dichiara lo stato di agitazione di tutto il comparto marittimo, qualora le procedure di raffreddamento venissero a mancare, e non sarà garantito il servizio estivo e non escludendo eventuali ritardi di partenze già nei prossimi giorni. Sembrava un iter facile e quasi concluso, ma gli “europei” sono ancora lunghi!
La Regione Liguria interviene soprattutto per tutelare la sede di Genova di Tirrenia che conta 57 amministrativi e 250 marittimi. Ma anche altre regioni, sedi distaccaste di Tirrenia, sono preoccupate dall’andamento dell’intera vicenda. Proprio ieri, UGL Trasporti , tramite la Segreteria Nazionale, settore Mare e Trasporti, a firma di Pasquale Mennella, ha inoltrato al Governo una richiesta urgente di incontro nell’ambito della procedure di raffreddamento delle vertenze, L. 146/90, proclamando lo stato di agitazione nazionale del personale Tirrenia spa in a.s. Destinatari della missiva sono Ministro Passera, il Commissario di Tirrenia, CIN, Fedarlinea, Commissione di garanzia ed Osservatorio Conflitti Sociali. Nella richiesta, oltre a sottolineare le problematiche relative alla liberalizzazione del cabotaggio Europeo e la privatizzazione di Tirrenia, si legge: “ Nel venire a conoscenza che ad ostacolare tale auspicabile traguardo, essenziale sia per la garanzia della continuità Territoriale Isolana, sia per l’aspetto occupazionale del settore marittimo, sia la mancata richiesta da CIN (e Banche) da parte del Dicastero dello Sviluppo Economico e dei Trasporti, garanzia di non dover subire eventuali addebiti per atti pregressi da parte della Commissione Europea relativamente alla procedura in corso circa gli aiuti di stato di Tirrenia dal 2008 ad oggi.
Che per effetto di ciò, si materializza il concreto rischio di fallimento del processo con le immaginabili ripercussioni sociali e occupazionali, alla vigilia tra l’altro dell’imminente stagione estiva, momento, che richiede il massimo sforzo dei lavoratori interessati”. Per i motivi esposti, la lettera di Mennella dichiara lo stato di agitazione di tutto il comparto marittimo, qualora le procedure di raffreddamento venissero a mancare, e non sarà garantito il servizio estivo e non escludendo eventuali ritardi di partenze già nei prossimi giorni. Sembrava un iter facile e quasi concluso, ma gli “europei” sono ancora lunghi!
Abele Carruezzo
Mantenimento dell'ATO EOLIE. L'apprezzamento di Legambiente Eolie
Legambiente Circolo delle Isole Eolie
Comunicato stampa del 30 giugno 2012
Le
notizie pubblicate ieri sul mantenimento della A.T.O. delle Isole Eolie
confermano la nostra intuizione del 17 maggio u.s., nello scrivente al sindaco
Giorgianni che:
(…)
Le ricordo che il nostro Comune ai sensi dell’art. 5 della Legge 9/2010 è
inserito nell’ATO 10 – Isole Minori, comprendente le isole minori della Regione
Siciliana.
Il
nuovo comma prevede che i comuni possono presentare all’Amministrazione
Regionale, la proposta di individuazione di specifici bacini territoriali per
la modifica degli ambiti territoriali ottimali per la gestione integrata dei
rifiuti. Tale richiesta va presentata entro il termine del 31 maggio 2012,
purché tale proposta sia motivata sulla base di criteri di differenziazione
territoriale, socio economica, nonché attinenti alle caratteristiche del
servizio. Tale previsione va immediatamente attenzionata per verificare se una
modifica che riconduca la nostra ATO al solo ambito delle Isole Eolie possa
condurre a dei risparmi di spesa, sia in termini di racconta, sia in termine di
trasporto via mare e deposito dei rifiuti in discarica.
Rivolgiamo
i nostri apprezzamenti al Sindaco Giorgianni ed all’assessore Berzioli che si
sono attivati per mantenere la nostra A.T.O. al solo ambito delle Isole Eolie.
La
nuova amministrazione comunale adesso deve dare un segno di grande
discontinuità, infatti, non è pensabile che la vecchia ATO si trasformi nella
nuova ATO senza un reale rinnovamento in tutte le sue componenti.
Il Presidente del Circolo
Dott. Giuseppe La Greca
In edicola nuovo libro dello storico La Greca
E' in edicola da oggi il nuovo volume del dottor Pino La Greca dal titolo "Curzio Malaparte alle isole Eolie" Presentazione di Piergaetano Marchetti; Prefazione di Gian Antonio Stella. Edizioni del Centro Studi eoliano.
Caldo da bollino rosso, SOS anziani
E' emergenza caldo per la popolazione anziana, soprattutto in vista di
domenica quando le temperature raggiungeranno livelli record. Lo
dichiara il presidente di Federanziani, Roberto Messina, intervenendo
sulla morte di due anziani a Tirrenia, sul litorale pisano, molto
probabilmente a causa di un colpo di calore. "Sappiamo oramai da tempo
che in presenza di temperature elevate aumenta sensibilmente la
mortalità degli anziani - spiega il presidente di Federanziani, Roberto
Messina - specialmente se affetti da particolari patologie o ricoverati
presso strutture assistenziali. Ciò dovrebbe indurre le istituzioni
preposte a mettere in campo tutte le possibili strategie di contrasto a
un fenomeno che si ripete ogni anno, attivando in tutte le città i
sistemi previsionali che possano segnalare più efficacemente le
situazioni meteo a rischio, dotandosi di numeri verdi, organizzando
delle task force di sostegno alla popolazione più fragile".
Messina spiega che "domenica si toccheranno record storici di caldo, con picchi di calore tra le ore 13 e le 16, quando si raggiungeranno temperature elevatissime". Vivono da soli, spesso ai pianti alti dei palazzi, a volte senza ascensore, in appartamenti piccoli, hanno problemi di salute e forse solo la pensione minima: questo l'identikit degli anziani più a rischio caldo in estate tracciato da Federanziani. "E' per questo - rileva - che chiediamo alle famiglie italiane di assicurarsi che i loro nonni seguano le regole fondamentali del nostro decalogo contro il caldo, evitando di uscire nelle ore più pericolose, assumendo molti liquidi, facendo arieggiare i locali in cui si vivono, riparandosi sempre il capo dal sole".
Messina spiega che "domenica si toccheranno record storici di caldo, con picchi di calore tra le ore 13 e le 16, quando si raggiungeranno temperature elevatissime". Vivono da soli, spesso ai pianti alti dei palazzi, a volte senza ascensore, in appartamenti piccoli, hanno problemi di salute e forse solo la pensione minima: questo l'identikit degli anziani più a rischio caldo in estate tracciato da Federanziani. "E' per questo - rileva - che chiediamo alle famiglie italiane di assicurarsi che i loro nonni seguano le regole fondamentali del nostro decalogo contro il caldo, evitando di uscire nelle ore più pericolose, assumendo molti liquidi, facendo arieggiare i locali in cui si vivono, riparandosi sempre il capo dal sole".
Accadde un anno fa
Riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno
Ars. 5 milioni di euro per i rifiuti nelle isole minori
" Da questa piccola manovra tecnica - continua - arrivano le risorse per la tutela dei centri storici di Ibla e Noto, ma arrivano anche fondi per gli aeroporti di Comiso e Birgi e i comuni alluvionati nel messinese, con sei milioni di euro stanziati per Scaletta Zanclea e Itala. Con la rimodulazione si assegnano anche le risorse per il centro storico di Agrigento, colpito recentemente da una serie di crolli, per il quale l'amministrazione regionale ha gia' attivato il tavolo tecnico. In tema di tutela del territorio, la norma che ridisegna l'assegnazione le riserve finanziarie agli enti locali, prevede fondi anche per il Comune di Favara".
In tema di solidarieta' sono previste iniziative per soggetti svantaggiati, disabili e ricovero dei minori. La norma libera anche 5 milioni di euro per l'emergenza rifiuti nelle isole minori, interventi per le saline di Trapani e un fondo da 11 milioni di euro per le polizie municipali.
Auguri a......
Gli auguri di oggi sono per Sabrina La Greca, Rahma Azaroual e Bartolomeo Ziino
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
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Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
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N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
venerdì 29 giugno 2012
Incarico legale al comune di Lipari. Il cittadino Corrieri chiede di sapere
Riceviamo da Daniele Corrieri e pubblichiamo:
L’ Avv. Francesco Amalfa di Milazzo ha avuto un incarico dal comune di Lipari per € 4000 o giù di li; sembrerebbe che sull’incarico l’ufficio legale del Comune avesse dato parere negativo perchè il costo da affrontare non è conveniente.
Addirittura lo stesso avvocato avrebbe stipulato una convenzione con il Comune di Lipari che scade il 30 giugno. Sarà rinnovata?
L’ufficio legale e la ragioneria sono a conoscenza di questa convenzione quale “per problemi ufficio idrico” fatta dal dirigente Blasco e firmata dal Sindaco Mariano Bruno ? Quali sono i costi di questa convenzione? Ma soprattutto chi ha fatto questa convenzione? Sembrerebbe che pochi lo sanno e al Comune nelle aree legali e amministrative sono sorpresi.
Posso avere da cittadino qualche chiarimento?
Saluti
Daniele Corrieri
L’ Avv. Francesco Amalfa di Milazzo ha avuto un incarico dal comune di Lipari per € 4000 o giù di li; sembrerebbe che sull’incarico l’ufficio legale del Comune avesse dato parere negativo perchè il costo da affrontare non è conveniente.
Addirittura lo stesso avvocato avrebbe stipulato una convenzione con il Comune di Lipari che scade il 30 giugno. Sarà rinnovata?
L’ufficio legale e la ragioneria sono a conoscenza di questa convenzione quale “per problemi ufficio idrico” fatta dal dirigente Blasco e firmata dal Sindaco Mariano Bruno ? Quali sono i costi di questa convenzione? Ma soprattutto chi ha fatto questa convenzione? Sembrerebbe che pochi lo sanno e al Comune nelle aree legali e amministrative sono sorpresi.
Posso avere da cittadino qualche chiarimento?
Saluti
Daniele Corrieri
"Provocazioni populiste". Così Alessandro Lopes, presidente del consiglio comunale di Santa Marina Salina, definisce le recenti dichiarazioni del sindaco di Milazzo
In merito alle considerazioni espresse del Sindaco di Milazzo, Avv. Pino, ed apparse sugli organi di informazione qualche giorno fa, a parte le legittime valutazioni sulla opportunità della istituzione della tassa di sbarco, rimesse al libero giudizio di ogni cittadino e di ogni amministratore, non è possibile accettare provocazioni populiste in merito al disturbo recato alla città mamertina per l’essere il “porto di imbarco” per le Eolie.
Non sfugge ad un occhio attento l’indotto di cui gode Milazzo in funzione del suo rapporto con le Isole. A titolo meramente esemplificativo: gli alberghi pieni in inverno, quando gli aliscafi non viaggiano, i servizi di ristorazione e gli acquisti, in genere, negli esercizi commerciali della città; gli incarichi ai professionisti; il turismo “riflesso” di coloro che, tendenzialmente diretti alle Eolie, si fermano a Milazzo, qualche ora o qualche giorno. Non si trascuri l’effetto sul mercato immobiliare: se un fabbricato in zona centrale, fino a 20 anni fa, si poteva acquistare a prezzi ragionevoli, oggi lo stesso fabbricato ha un valore di mercato almeno triplicato. Tutto ciò, oltre a portare ricchezza immediata al privato milazzese, porta ricchezza mediata e immediata all’ente comunale (addizionali sulla ricchezza prodotta, IMU seconde case, ecc..).
Per come, giustamente, già fatto notare su questo organo d’informazione, nessun riconoscimento è mai stato manifestato nei confronti degli eoliani a suggellamento di questo rapporto privilegiato. Oltre agli aspetti già opportunamente ricordati dalla Sig.ra Laura Natoli, vorrei aggiungere la tematica relativa ai parcheggi, sapientemente studiata per far pagare la sosta ai soli eoliani. Sosta libera ed illimitata, per i residenti; sosta libera ad ore, per coloro che lavorano in zona. Impensabile che un soggetto che vive o lavora alle eolie possa spostare l’auto entro 2 ore dalla sosta, quindi paga al Comune di Milazzo 5 euro al giorno (nuova tariffa in vigore a breve), o ad un privato almeno il doppio. Se l’Amministrazione mamertina vuole instaurare un rapporto privilegiato con le amministrazioni eoliane, faccia un passo distensivo: esenti dal pagamento della sosta i residenti nei comuni eoliani e noi esenteremo i milazzesi dal pagamento dell’imposta di sbarco.
Peraltro mi risulta che il Sindaco Lo Schiavo abbia giàpreso in considerazione la possibilitàdi individuare delle agevolazioni in favore dei cittadini milazzesi. Considerato che in una serena convivenza bisogna avere entrambi voglia di crescere insieme, facendosi reciproche concessioni, nel caso in cui da una delle parti questa volontà fosse mutata (tra le righe le recenti dichiarazioni del Sindaco Pino e del Consigliere Scicolone e quelle, più datate, dell’ ex Consigliere Pippo Russo) si assumano delle chiare determinazioni politiche così da potersi comportare di conseguenza ed avviare, dal canto nostro, azioni concrete per lo spostamento del terminal navale preferenziale in altri territori, e per i quali i relativi amministratori hanno già manifestato grande entusiasmo. Sono convinto che si aprirebbe una gara per accaparrarsi il nostro “disturbo”, estate e inverno, con conseguente maggiore attenzione, in termini di servizi, riservata a questi “ospiti fastidiosi”!
Milazzo: Da domenica si parte dal nuovo terminal aliscafi
Da domenica 1° Luglio 2012 le partenze e/o
arrivi da e per Milazzo avverranno presso il nuovo terminal degli aliscafi, ubicato al molo "Luigi Rizzo"
COOPERAZIONE: FINANZIATI 29 PROGETTI SICILIANI
Per due giorni, l'autorita' di gestione del programma europeo MED,
coordinata dalla Regione Provence Cote d`Azur, ha esaminato a Palermo i
29 progetti siciliani che sono stati ammessi al finanziamento nel 2012.
La Sicilia ha ottenuto, in occasione del primo bando del programma di politica transnazionale della Politica di coesione europea, la migliore performance continentale, con un tetto molto alto di progetti considerati validi tra i 104 ammessi a finanziamento in tutta Europa.
I capifila e/o partner siciliani sono soprattutto dipartimenti regionali, ma anche Universita', enti locali, associazioni e organismi no-profit.
L'eccezionale risultato e' il frutto non casuale di un'azione preparatoria - anche formativa - intrapresa negli anni scorsi dal dipartimento Affari extraregionali per rendere competitiva la Sicilia a livello europeo e internazionale.
Si tratta ora di diffondere questa cultura della competizione a tutti i soggetti fruitori di fondi europei.
I progetti sono tutti in avanzato corso di realizzazione e gli incontri mirano a monitorarne l'evoluzione, offrendo l'assistenza tecnica fornita dall'Autorita' di gestione transnazionale in collaborazione con il Dipartimento Affari extraregionali della Presidenza della Regione.
La Sicilia, capofila delle Regioni italiane per le politiche europee e internazionali e attuale Presidente delle Regioni mediterranee, sta chiedendo alla inizianda presidenza cipriota del Consiglio dell'UE (1°luglio - 31 dicembre 2012) un significativo incremento dei fondi destinati alla Cooperazione territoriale transnazionale, finora limitati a circa il 2% dell'intero ammontare della Politica di coesio
La Sicilia ha ottenuto, in occasione del primo bando del programma di politica transnazionale della Politica di coesione europea, la migliore performance continentale, con un tetto molto alto di progetti considerati validi tra i 104 ammessi a finanziamento in tutta Europa.
I capifila e/o partner siciliani sono soprattutto dipartimenti regionali, ma anche Universita', enti locali, associazioni e organismi no-profit.
L'eccezionale risultato e' il frutto non casuale di un'azione preparatoria - anche formativa - intrapresa negli anni scorsi dal dipartimento Affari extraregionali per rendere competitiva la Sicilia a livello europeo e internazionale.
Si tratta ora di diffondere questa cultura della competizione a tutti i soggetti fruitori di fondi europei.
I progetti sono tutti in avanzato corso di realizzazione e gli incontri mirano a monitorarne l'evoluzione, offrendo l'assistenza tecnica fornita dall'Autorita' di gestione transnazionale in collaborazione con il Dipartimento Affari extraregionali della Presidenza della Regione.
La Sicilia, capofila delle Regioni italiane per le politiche europee e internazionali e attuale Presidente delle Regioni mediterranee, sta chiedendo alla inizianda presidenza cipriota del Consiglio dell'UE (1°luglio - 31 dicembre 2012) un significativo incremento dei fondi destinati alla Cooperazione territoriale transnazionale, finora limitati a circa il 2% dell'intero ammontare della Politica di coesio
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