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domenica 1 marzo 2015

1914, l'eccezionale discesa all'interno del cratere di Stromboli (ricerca M. Ristuccia)

Nel 1914 l'ingenere ed esploratore Arpad Kirner, compie l'impresa di scendere nel cratere dello Stromboli, dichiarando di essere il primo, la notizia viene riportata più diffusamente anni dopo, nel 1933, da vari giornali e riviste, c'è chi parla di 300 chi di 800 metri in fondo al cratere, resta comunque, per i tempi impresa eccezionale, dagli strumenti usati sembra un film fantastico!
Ma ecco cosa scrive Arpad Kirner su Popular Science aprile 1933.
Un filo bianco sottile, una corda di amianto, è salito dritto sopra la mia testa verso il bordo della scogliera. Sotto di me ribollivano lava e fluttuanti fumi. Dondolando alla fine della corda. Venivo abbassato 800 piedi nella bocca di un vulcano attivo! Un casco in acciaio proteggeva la mia testa da rocce volanti. Il mio vestito, le scarpe, i guanti, sono stati tutti fatti di amianto. Legato alla schiena, erano bombole di ossigeno che mi hanno permesso di respirare tra i fumi. Stavo realizzando una avventura scientifica che avevo programmato per anni. I miei amici pensavano che fossi pazzo quando ho annunciato la mia intenzione di esplorare il cratere di un vulcano attivo, a scendere nelle profondità della sua enorme fossa, per fotografare l'infernale sfiato in aria mentre si fumava e brontolavano, per andare dove le esplosioni si susseguono rapidamente e dove, ancora misterioso, si verificano costantemente fenomeni. Nessuno di quelli che mi avevano preceduto in studi vulcanici aveva osato una discesa in un cratere in piena attività. Essi si erano accontentati di semplici escursioni alla bocca del Vesuvio o dell'Etna durante i periodi di quiescenza. Se sono riuscito nel mio piano, sapevo che avrei testimoniato fenomeni visti da nessuno prima. Se sono tornato all'aria aperta alla luce del sole, dopo questo viaggio in un inferno, vorrei riportare campioni, solidi e gassosi, di eccezionale interesse. Così ho deciso di fare lo sforzo. La mia scelta è caduta su di 

Stromboli, il cono vulcanico in aumento dal nord del Mediterraneo di Sicilia. Perché Stromboli? Perché è l'unico vulcano in Europa, di attività ininterrotta. Qui ho rischiato di morire. Nel suo cratere ero sicuro di trovare lo spettacolo che desideravo. Per me, questo vulcano è una vecchia conoscenza. Avevo studiato molte volte. Avevo scalato le sue pendici, vicino la bocca e sapevo che, di anno in anno, la forma del suo vertice ha subito modifiche. Per scegliere il luogo più favorevole per la mia discesa, ho visitato di nuovo. Poi ho preparato la mia attrezzatura. Tutto era pronto! E 'stato "con la più grande difficoltà che abbiamo issato le attrezzature sul lato di Stromboli, che aumenta rapidamente dall'acqua, senza la minima spiaggia. Nel punto selezionato in precedenza, ho preparato per il test. Sono stato assicurato alla corda di amianto per mezzo di una cintura di cuoio pesante simile a quella utilizzata dagli alpinisti. Controllo della mia discesa stata è gestita dall'alto mediante un verricello impostato diversi metri dal bordo del cratere. Per evitare che la corda venga portata via raschiando contro le rocce, una carrucola è stata messa a bordo del cratere. Molti amici, e alcuni dei nativi dell'isola scelti per la loro forza, mi avevano accompagnato e lavorato il verricello a cui era attaccata la mia corda. Come mezzo di loro segnalazione dopo il mio ingresso nel cratere, ho portato una lampada elettrica a mano. Fili che scende la corda di amianto fornito la corrente per il potente poca luce. Ho capito chiaramente il pericolo da me affrontato mentre scivolavo oltre il bordo del cratere e venivo abbassato lentamente nello spazio. Sapevo che il mio ritorno era problematico. Le mie precauzioni potrebbero rivelarsi insufficienti. Il mio cuore e polmoni potrebbero non sopportare la tensione dei gas e il caldo terrificante. Sospeso nello spazio, non sapevo dove stavo andando né dove avrei posato i miei piedi. Quello che mi aspettava alla fine della mia discesa? Rocce solide? Ebollizione di lava? Un puro, sporgenza scivoloso con il fuoco sotto? Non ho potuto dire. Come io sprofondai nella fossa, ho studiato le pareti del cratere, nero, rosso, giallo, trafitto con fori da cui vapori sulfurei versato. Ho visto sotto di me immense aperture velate in fumo. Quando alzai gli occhi, ho stimato la distanza che avevo disceso e mi sono chiesto: "Sarà la corda sopportare la tensione? Possono mai mi tirare di nuovo? ".. Improvvisamente, la discesa era finita. Sono atterrato su una sporgenza di 800 metri sotto la cima del cratere. La roccia era estremamente calda, ma ferma. Potrei stare in piedi. Ho misurato la temperatura della roccia e ha scoperto che in alcuni luoghi è stata fino a 212 gradi F. L'aria intorno a me aveva una temperatura di 150 gradi ed è stata saturata con vapori sulfurei velenosi. Grazie al mio outfit di ossigeno, sono stato in grado di respirare e così ha iniziato un tour nel fondo del cratere. Scuotere la mia corda, ho deciso per le aperture reali del vulcano, immensi pozzi verticali dieci a trenta metri di 
diametro.. A intervalli, con esplosioni formidabili, queste bocche gettarono via getti di lava. Le fosse, però, inclinate in modo tale che la lava sempre discese su un lato. Con tempi le esplosioni, sono stato in grado di correre per le bocche e, in alcuni casi, in realtà magra su di loro, tra eruzioni, guardando perpendicolarmente verso l'interno come si guarda in un pozzo. Cosa ho visto lì? Al di là di uno schermo di fumo e vapori stranamente colorati, ho visto un mare incandescente di lava liquida, agitato, bollitura, scosso da convulsioni. Mentre guardavo, questo mare fusa sgorgò. La forza misteriosa che muove stava per espellerlo violentemente. Era giunto il momento per l'esploratore di fuggire dal suo posto di osservazione. Appena secondi passarono prima dell'esplosione è venuto, l'orifizio sputa fuori il suo getto di lava, scagliandola centinaia di metri in aria. Grandi masse fiammeggianti ricadde nel cratere. Il resto, gettato lontano, rotolò e delimitata lungo i fianchi della montagna e immerso! in mare, con un sibilo di vapore. Tre ore passate mentre ho perseguito mie esplorazioni, i tempi il ritmo delle esplosioni, la raccolta di campioni di gas e minerali, studiando i luoghi indimenticabili intorno a me e scattare foto con la mia macchina fotografica. Percependo esaurimento vicino, ho dato i miei amici il segnale predisposto con la lampada a mano per tirarmi fuori. La salita era dolorosa oltre le parole. La mia volontà, tesa al punto di rottura, mi ha abbandonato. La riserva di ossigeno è stata esaurita e sono stato costretto a respirare l'aria carica di fumi sulfurei. Mentre ero trascinato sopra il bordo del cratere all'aria aperta, i miei polmoni tartassati cedettero e ho subito una forte emorragia. Quando mi ripresi, mi sentivo infinitamente calmo. Ero felice che ero riuscito in un'impresa ritenuta impossibile da ognuno. Qualche tempo dopo, accompagnato dal mio amico Paul Muster, ho avuto un'altra emozionante avventura sul fianco dello stesso vulcano. Da un lato è un pendio, un gigantesco piano inclinato di cenere larga più di mezzo miglio, conosciuta come la "Sciara del Fuoco." Giù le rocce e scorie e enormi blocchi di lava, rollio e legata verso il mare. Nessuno si avvicina a questo pendio. Le navi che circondano l'isola si tenevano a distanza di sicurezza. Ordine, Muster e io pepariamo per fare la salita con le telecamere cinematografiche. Ai fini, avevo preparato due armature in lamiera d'acciaio. No ci avrebbero, ovviamente, preservavato da grandi blocchi di lava, ma ci avrebbero protetto dai piccoli scogli che spesso cadevano nelle docce. Abbiamo iniziato la salita. Dopo ore di sforzo doloroso, abbiamo raggiunto un punto in cui abbiamo potuto impostare le nostre macchine fotografiche per fotografare le rocce che scagliati dal cratere di fuoco. Con i nostri film esauriti, ci siamo preparati a scendere di nuovo la pendenza. Un blocco immenso di lava, immerso nella cenere, una certa distanza dalla parte superiore, ci ha dato rifugio temporaneo. Poi Muster ha osservato una roccia nera, una quindicina di metri di distanza, che lo interessava. Lasciare il nostro rifugio, si stese a pancia in giù e si divincolava verso l'immenso cenere. Mentre stavo guardando la sua lenta avanzata, ammirando il suo coraggio, ho sentito un gran clamore che sale dal bordo del mare. Mi voltai di scatto su. I nostri amici, ai piedi del monte piangevano con terrore e cenno verso il cratere. Alzai gli occhi appena in tempo per vedere una gigantesca roccia staccarsi, descrivono un arco immenso attraverso l'aria, sciopero la cenere, li vomitare come un'esplosione, e rimbalzare di nuovo in aria. Inorridito, ho visto che era diretto verso di noi. E 'caduto ancora e ancora. Poi, con un suono infernale, ruggì quaranta metri sopra le nostre teste. La corrente d'aria ci ha gettato violentemente la cenere. Abbiamo avuto appena il tempo di prendere fiato quando nuovi problemi ci hanno assalito. Mossi dal urti successivi, il letto di scorie e pietre coprono il fianco del vulcano cominciava a muoversi. Grandi masse si staccarono, venuti scivolare verso di noi. Senza consultare, Muster siamo arrivati alla stessa idea. Con un unico movimento, ci siamo svestiti della nostra armatura, che abbiamo fatto rotolare giù per il pendio. Poi abbandonandoci alle leggi di gravità, abbiamo seguito nella loro scia. Quanto tempo che alla rinfusa, a rotta di collo scivolo continuato Non lo so. Per qualche miracolo abbiamo né rotto le spalle né fratturato nostri crani. Lacerato da ceneri frastagliate e coperto di sangue, abbiamo raggiunto ai piedi del vulcano. Qui i nostri amici ci hanno portato a mano, vestite le nostre ferite, e ci sono congratulati sulla nostra fuga.

sabato 28 febbraio 2015

Gazzetta del sud - I "tormenti" del PD di Lipari e la commissione debiti fuori bilancio

Lipari 
Salvatore Sarpi 
Sull’ individuazione del nomitativo da indicare al sindaco Marco Giorgianni per la sostituzione in giunta dell’assessore Tiziana De Luca, il PD liparese si spacca e perde pezzi. 
Di fronte all’ennesimo “nulla di fatto” (questa volta non c’è stata neppure la riunione) il consigliere comunale Sgroi ha deciso di lasciare il direttivo della sezione. In una nota Sgroi - che non ha mai nascosto di essere favorevole all’indicazione dell’insegnante Cettina Forestieri quale sostituto dell’assessore De Luca- ha evidenziato di non condividere le linee e le modalità di gestione della sezione liparese, presieduta da Saverio Merlino.
La classica “goccia che ha fatto traboccare il vaso” è stata il rinvio della riunione, notificato a mezzo sms, un’ora prima della seduta e che comunicava che la riunione non si sarebbe tenuta poiché non poteva essere presente il dottor Riccardo Gullo, attuale sindaco di Leni e componente il direttivo. "L'ennesimo rinvio, il tira e molla e i giochetti politici che non mi appartengono - ci ha dichiarato Claudio Sgroi- mi hanno spinto a prendere questa decisione. Io non sono un politico - ha continuato - sono dalla parte della gente che attende risposte e non questi continui rinvii. L'assenza di Gullo alla riunione è solo una scusa. Questi, infatti, mai o quasi mai, partecipa alle riunioni stesse". 
Il segretario del PD liparese, Saverio Merlino ha preferito non commentare la decisione di Sgroi e ha fatto capire di essere impegnato non solo a trovare un nominativo condiviso per la sostituzione della De Luca ma anche a mantenere ancora vivo il partito a Lipari. Quel che è certo che la sezione liparese, che ormai da quasi da due mesi non riesce a “partorire” il nome da sottoporre a Giorgianni, è alquanto lacerata e non si escludono colpi di scena. 
Intanto è nata la commissione consultiva e di indagine per i debiti fuori bilancio, ovvero per quella che è una vera e propria piaga che affligge il maggior comune eoliano. Presidente della commissione è Daniele Orifici. I due vice sono Giuseppe Finocchiaro e Pietro Lo Cascio. Della commissione fanno parte tutti i capigruppo consiliari tranne Gesuele Fonti. Nuovo giorno ha nominato il dottor Pino La Greca. Il capogruppo del PD, Giacomo Biviano ha invece indicato, al suo posto, il dottor Felice Mirabito. 
Il consigliere Fonti ha evidenziato di non volere fare parte di questa commissione poichè - come aveva già ribadito nel passato - la stessa "non dovrebbe essere composta da politici, che sono nella maggior parte dei casi quelli che generano i debiti fuori bilancio, ma da persone esterne di alto profilo morale e di indubbia professionalità".

Calcio a 5. Belle ed importanti vittorie di Ludica Lipari e Salina

Missione compiuta per le due formazioni eoliane impegnate nel campionato di serie C2 di calcio a 5. La Ludica Lipari ha avuto la meglio in trasferta sul campo del Castroreale. Gli eoliani, in quello che era un vero "scontro salvezza" si sono imposti per 10 a 5.
Vittoria anche per il Salina che ha superato per 6 a 4 il Montalbano e resta in corsa per i play-off.
Le formazioni eoliane recupereranno il derby il 4 marzo. Visti i precedenti ci permettiamo di aggiungere "mare permettendo"

Convocato per il 9 Marzo il consiglio comunale di Lipari

Quando la natura da spettacolo. Di Roberto Greco: Tramonto di ieri su Vulcano

Interrogazione D'Uva ( MoVimento 5 Stelle) su Porto di Tremestieri

“Chiediamo che il Ministero istituita una commissione di esperti che accerti eventuali responsabilità nella pianificazione, progettazione e costruzione del Porto di Tremestieri stabilendo se, attraverso il completamento dell’opera, i problemi che fino ad aggi non ne hanno permesso un corretto funzionamento possano essere limitati oppure no. Nato nel 2006 con l’obiettivo di impedire ai mezzi pesanti di attraversare il centro cittadino e garantire la sicurezza stradale, il Porto di Tremestieri è stato, per 8 lunghi anni, soltanto un susseguirsi di insabbiamenti, mareggiate, chiusure,  interventi emergenziali e di ripristino. Con l’unica conseguenza che, invece di rappresentare quel doppio attracco in zona periferica che avrebbe dovuto tenere i tir fuori dalle arterie centrali, ha comportato spese insostenibili, a fronte di benefici pressoché inesistenti”. 
Il PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, si rivolge direttamente al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e porta le anomalie del caso Tremestieri anche a Roma.
Una lunga interrogazione quella depositata dal deputato, in cui viene analizzato tutto l’iter della costruzione e dell’evoluzione del Porto di Tremestieri, a partire dal 2006, anno di nascita, passando dal 2008, quando a causa di alcune mareggiate il Porto è soggetto a lavori di riparazione per un costo di 3,8 milioni di euro (finanziati interamente con appositi fondi pubblici statati), per arrivare al 2011, quando il crollo dell’intera diga foranea comporta la sua chiusura per altri 3 anni, e poi nel 2014, quando a pochi mesi dalla sua rientrata a pieno regime un ennesimo insabbiamento ne provoca un’altra chiusura, fino ad oggi, quando raffiche di vento e conseguenti insabbiamenti continuano a costringerne la non fruizione. A tal proposito, lo scorso 24 febbraio, anche il Comune di Messina ha dichiarato di voler far luce sull’intera vicenda rivolgendosi direttamente alla Procura della Repubblica per accertare se vi siano state eventuali responsabilità nelle fasi di progettazione e costruzione dell’attracco.

“E’ lecito a questo punto – afferma D’Uva – domandarsi su quali basi tecniche si stia per portare avanti il progetto di allargamento e completamento dell’opera, che costerà 120 milioni di euro. E’ lecito domandarsi se non sia il caso di effettuare, prima, un accertamento di carattere tecnico da parte del Ministero che stabilisca se, attraverso il completamento dell’opera, i problemi del Porto possano essere limitati, oppure se sia necessario una riprogettazione dell’intera area di attracco di Tremestieri”. 
La deputata Valentina Zafarana, PortaVoce del MoVimento 5 Stelle all’ARS, si rivolge direttamente alla Regione Siciliana chiedendo che “faccia la sua parte evitando di permettere la distruzione di un territorio e l'ennesima mangiatoia di soldi pubblici. Meno di un mese fa sono stati stanziati 400mila euro per una mini-gara che ha come obiettivo finale il dragaggio dell'invasatura insabbiata. Sappiamo già che il problema del porto è di natura strutturale, e qualcuno dovrà dirci di chi sono le responsabilità, ma non possiamo accettare ancora questo stillicidio di piccoli interventi palliativi che si traducono solo in spese ingenti e inevitabili, oltre che, guarda caso, in vantaggi per i soliti privati che restano l'unica alternativa all'attraversamento dello Stretto dei mezzi pesanti, con profondissime e ormai note ricadute anche sull'intera città”.
“E’ fondamentale - conclude D’Uva – capire se, in una zona costiera come quella di Tremestieri, interessata non solo dal fenomeno delle mareggiate ma anche da quello dell’erosione costiera l’ampliamento del porto possa essere la soluzione o l’ennesima beffa e spesa di denaro pubblico”.

Estateolie2app: la nuova versione dell'App che valorizza le Eolie presentata alla Bit di Milano

E’ stata presentata alla Bit di Milano, in un clima positivo in vista dell’Expo, la nuova versione di Estateolie2app l’applicazione turistica che valorizza le isole Eolie. La Bit ha messo in evidenza un diffuso ottimismo sul settore viaggi e vacanze.

A due anni dal suo debutto sono molte le nuove funzioni garantite da Estateolie2app che, tramite il sistema di geolocalizzazione, consente ai viaggiatori di conoscere le isole Eolie e scoprire immediatamente i più importanti punti d’interesse presenti nelle vicinanze, che si tratti di sentieri naturalistici, di beni culturali o di strutture ricettive e di ristorazione. "Grazie alla nostra App - commenta il fondatore Ezio Giunta - offriamo un nuovo modo di conoscere il grande patrimonio di dati e informazioni sulle Eolie in modo semplice e intuitivo".

Come tanti altri aspetti della vita il modo di viaggiare è già cambiato! È cambiato con l’avvento degli smartphones, delle apps, del GPS e del WiFi, strumenti che ci consentono di essere meno “sperduti e disinformati” rispetto ad alcuni anni fa.

Estateolie2app, scaricata ad oggi da oltre 7.000 utenti iOS e Android, è una preziosissima guida, un compagno di viaggio che consente di apprezzare al massimo le bellezze delle isole Eolie ed avere informazioni aggiornate e attendibili sull’arcipelago.
E' questo il modo per garantire maggiore competitività e fornire servizi sempre migliori, semplificando e garantendo, velocità e sicurezza per l’organizzazione della propria vacanza.

Estateolie2app è disponibile gratis su App Store e Google Play

Calcio a 5. Per la Ludica scontro-salvezza. Il Salina tenta il rilancio in zona play-off

Scontro salvezza oggi a Barcellona fra Castroreale e Ludica Lipari (terz´ultima contro penultima, staccate di due soli punti, ma la Ludica deve recuperare il derby) nel campionato di C2 di calcio a 5.
Il Salina affronterà in casa il Montalbano. I ragazzi eoliani cercheranno di ottenere una vittoria che li rilanci in zona play-off, dopo alcuni risultati un po altalenanti.

venerdì 27 febbraio 2015

Come eravamo. Pasqua 2004: L'on. Salvatore D'Alia assiste all'Incontro



Quando la natura da spettacolo: Arcobaleno a Sottomonastero (foto Eugenia Man)


L'ex deputato regionale di Forza Italia, Beninati " Sono allibito dalle dichiarazioni del pentito"

"Resto allibito, esterrefatto dopo avere appreso dai giornali di una vicenda nella quale non so come possa esserci entrato". Lo dice l'ex deputato regionale di Fi, Nino Beninati, commentando le dichiarazioni del pentito Carmelo D'Amico, che in aula, nel corso del processo Gotha3, sulla mafia barcellonese, lo ha accusato di aver cercato voti per la propria campagna elettorale chiedendo al presidente del Consiglio comunale di Barcellona, Maurizio Marchetta, di reclutarli tra la mafia del Longano. "Non conosco e non ho mai visto questo Carmelo D'Amico - continua Beninati - e, di conseguenza, nego di essermi mai rivolto a lui o a chi per lui per qualsivoglia richiesta. Meno che mai posso essere ritenuto responsabile delle azioni che Maurizio Marchetta potrebbe aver ritenuto, personalmente e in totale autonomia, di condurre, certo, in ogni caso, che nemmeno lui si sia mai rivolto al suddetto boss pentito. Pertanto, in forza del danno arrecatomi, assolutamente in maniera gratuita, sto valutando la possibilità concreta di tutelare la mia immagine in sede giudiziaria". (ANSA).

Lipari: arrestato un 56enne per spaccio di cocaina


COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Lipari agli ordini del Luogotenente Francesco Villari nella serata di ieri stavano effettuando un servizio di prevenzione al fenomeno dello spaccio di stupefacente sull’isola.
I militari della stazione avevano registrato da alcune settimane un via vai di giovani in centro, che faceva sospettare che ci fosse in atto un cospicuo spaccio di stupefacenti. Al termine di un periodo di osservazione, i Carabinieri della stazioni di Lipari, predisponendo un dispositivo di controllo, bloccavano in pieno centro F.S. classe 1958 di Lipari, già noto alle Forze dell’ordine e già sottoposto all’affidamento ai servizi sociali per altre vicende penali, che si sospettava potesse trasportare lo stupefacente. Al termine di una prima perquisizione personale l'uomo veniva trovato in possesso di 4 dosi già pronte alla vendita, confezionate in involucri di cellophane termosaldate, contenenti circa 5 grammi di cocaina e 450 euro in contanti provento dell’attività di spaccio. Nella successiva perquisizione del suo domicilio, sito in contrada Zinzolo, I Carabinieri rinvenivano, sapientemente occultati sotto il tavolo della cucina, altre 4 dosi di cocaina già pronte alla vendita per altri 5 grammi circa di cocaina. Lo stupefacente rinvenuto per un peso complessivo superiore a 10 grammi, già diviso in dosi, insieme al denaro contante veniva sottoposto a sequestro.
Al termine delle operazioni di perquisizione, i Carabinieri lo traevano in arresto
 per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione del Pm di Turno Dottoressa Paiola della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, lo sottoponevano agli arresti domiciliari.

Dalle figlie auguri a Michele Pastore

"Ad un papà instancabile e paziente...Auguroni per i suoi splendidi 70 anni! "
Mariangela ed Annagrazia

Al signor Michele gli auguri di Eolienews

Il consigliere Sgroi precisa: Non lascio il PD ma non aderirò al direttivo di Lipari

In una nota il consigliere comunale Claudio Sgroi precisa che non è sua intenzione lasciare il PD. 
"La mia decisione - si legge in una nota - non è quella di lasciare il PD, ma di non condividere le linee e le modalità della Circoscrizione di Lipari. Pertanto rimarrò nel partito, ma non aderirò più al direttivo di Lipari"

Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessio e Arianna Casilli, a Marco Raffiti,a Michele Pastore e a Giuseppe Mirto

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessio Casilli che compie 15 anni, ad Arianna Casilli che ne compie 10, a Marco Raffiti che ne compie 25 e a Michele Pastore che ne compie 70 e a Giuseppe Mirto che ne compie 73

Federalberghi: Educational di TO coreani in visita ai siti UNESCO ma le Eolie ne sono escluse

COMUNICATO
Apprendiamo dai media che l’Assessorato Regionale al Turismo da domani al 5 marzo ospiterà 15 tour operator coreani per un educational che stando a quanto riferito da Travelnostop “…farà tappa nei siti inseriti nella World Heritage List, dall'Etna al Val di Noto, alla Valle dei Templi per approdare infine a Palermo e Monreale”.
Pur apprezzando l’iniziativa dell’Assessorato, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia, se è vero che il filo conduttore alla base del tour sono i beni patrimonio UNESCO, ci chiediamo come mai le Isole Eolie - primo sito in Italia ad essere stato inserito nella WHL per gli aspetti naturalistici, oltre che ricchissime per testimonianze storiche (basti pensare al museo regionale archeologico eoliano Luigi Bernabò Brea, all’acropoli di Lipari e ai tre villaggi preistorici di Filicudi, Panarea e Salina) – non sembrano essere state in alcun modo coinvolte nell’operazione.
Anche in BIT continua Del Bono – nell’ambito delle conferenze stampa tenute dall’Assessore Li Calzi - avevamo avuto l’impressione di una rappresentazione distorta e a macchia di leopardo del territorio siciliano e, soprattutto, dell’industria turistica regionale. Non avevamo, in particolare, per nulla apprezzato lo spot all’albergo diffuso e alle dimore storiche, fatti passare quale forma innovativa di turismo (relazionale) e come fossero la panacea ai mali del turismo siciliano.
Ritengo, conclude Del Bono, che sia arrivato il momento di darsi delle regole chiare rispetto a come debbano essere rappresentate e promosse le varie destinazioni turistiche siciliane nell’ambito del brand Sicilia. Si utilizzino degli indici di turisticità o qualsiasi altro criterio logico e comprensibile (per gli operatori del settore) attraverso il quale dare spazio ai vari territori. Diversamente, il peso della rappresentanza turistica continuerà a dipendere da fattori che poco hanno a che vedere con una strategia di destination marketing del prodotto turistico Sicilia.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Lipari: Nasce la commissione consultiva e di indagine per i debiti fuori bilancio

Nasce al comune di Lipari la commissione consultiva e di indagine per i debiti fuori bilancio, ovvero per quella che è una vera e propria piaga che affligge il maggior comune eoliano. 
Presidente della commissione è Daniele Orifici. I due vice sono Giuseppe Finocchiaro e Pietro Lo Cascio. 
Della commissione fanno parte tutti i capigruppo consiliari tranne Gesuele Fonti. Nuovo giorno ha nominato il dottor Pino La Greca. Il capogruppo del PD, Giacomo Biviano ha invece indicato, al suo posto, il dottor Felice Mirabito.
Il consigliere Fonti, da noi contattato, ha evidenziato di non volere fare parte di questa commissione poichè - come aveva già ribadito nel passato - la stessa "non dovrebbe essere composta da politici, che sono nella maggior parte dei casi quelli che generano i debiti fuori bilancio, ma da persone esterne di alto profilo morale e di indubbia professionalità".

giovedì 26 febbraio 2015

PD: non c'è il nome dell'assessore. Ci sono le dimissioni di Sgroi

Non è una novità ormai. Anche questa sera il PD liparese ha deciso di non decidere quale deve essere il nominativo da presentare al sindaco Giorgianni per la sostituzione in giunta dell'assessore Tiziana De Luca.
Ad onor del vero la riunione non si è neppure tenuta poichè - come ci ha dichiarato il consigliere comunale Claudio Sgroi - un'ora prima della riunione è stato comunicato che la stessa non si sarebbe potuta tenere perchè il dottor Riccardo Gullo (componente il direttivo) non poteva essere presente.
Ma qualcosa stasera in seno al PD è, comunque, accaduto.
Il consigliere comunale Claudio Sgroi ha annunciato di voler irrevocabilmente lasciare il partito. "L'ennesimo rinvio, il tira e molla e i giochetti politici che non mi appartengono - ci ha dichiarato Claudio Sgroi che abbiamo raggiunto telefonicamente, non appena appresa la notizia -  mi hanno spinto a prendere questa decisione. Io non sono un politico - ha continuato - sono dalla parte della gente che attende risposte e non questi continui rinvii. L'assenza di Gullo alla riunione è solo una scusa. Questi, infatti, mai o quasi mai, partecipa alle riunioni stesse".
Sgroi ci ha anche evidenziato che era favorevole all'indicazione della signora Cettina Forestieri e contrario (senza avere assolutamente nulla contro la persona) all'indicazione dell'ex assessore Gabriella Berzioli.
Sgroi, a questo punto, dovrebbe annunciare la fuoriuscita ufficiale dal PD nel prossimo consiglio comunale. Presumibilmente si dichiarerà indipendente, continuando, comunque, ad appoggiare l'amministrazione Giorgianni.
Per sentire la reazione del segretario del PD, Saverio Merlino abbiamo provato a contattarlo, senza fortuna.

Marina Garibaldi di Canneto. Giorgianni: "Interventi di bitumazione già affidati. Operazione si farà non appena condizioni climatiche lo permetteranno"

COMUNICATO STAMPA
L’Amministrazione Comunale, consapevole dello stato di disagio dei cittadini scaturente dalla non agevole viabilità stradale cui è particolarmente esposta la Via Marina Garibaldi di Canneto, intende portare a conoscenza della cittadinanza tutta che agli interventi di bitumazione, già affidati, si darà attuazione non appena le condizioni climatiche, che ad oggi ne hanno impedito per ragioni tecniche l’esecuzione, lo consentiranno, provvedendosi così anche alla contestuale definitiva rimozione del materiale depositatosi in quella via a seguito di mareggiate e avverse situazioni meteorologiche.
Lipari 26 febbraio 2015
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)

Regione siciliana: Approvato ddl di modifica dei contratti per i collegamenti marittimi

La Commissione Trasporti ha esitato stamane il disegno di legge, a firma del deputato Girolamo Fazio, che dispone la “modifica della durata dei contratti di servizio relativi ai collegamenti marittimi”.
Viene determinata in 5 anni la durata minima dei contratti di esercizio dei servizi di collegamento con le isole minori in atto regolati con “durata non superiore a cinque anni”. 
 Un completo ribaltamento della norma attuale (il comma 4 dell’art. 1 della Legge Regionale 9 agosto 2002, n 12 recante «Nuove norme sui collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia. Disposizioni finanziarie nel settore trasporti») che fino ad ora ha consentito l’affidamento del servizio per periodi ridotti. Negli ultimi anni l’amministrazione regionale ha predisposto bandi di gara che hanno assegnato il servizio per una durata di due anni.
«Contratti di così scarsa durata – afferma Girolamo Fazio – costituiscono per le imprese di trasporto marittimo un ostacolo alla partecipazione alle gare, ed infatti, spesso sono state aggiudicate ad un solo concorrente. La norma approvata in commissione, oltre ad allinearci al resto dell’Unione Europea, consente la positiva concorrenza tra operatori e permette di non ricadere nel circolo vizioso delle proroghe dei servizi di collegamento in attesa della predisposizione dei bandi ogni due anni, tempo medio di affidamento come dimostrano le pregresse esperienze».
Il ddl pur allungando i tempi di assegnazione del servizio rispetta i principi, definiti nella recente comunicazione della Commissione UE del marzo 2014 sulla libera prestazione dei servizi ai trasporti marittimi all’interno degli Stati membri, secondo cui in qualsiasi intervento sul mercato, gli Stati membri devono scegliere la forma d’intervento meno distorsiva della concorrenza, anche in termini di durata.
«Infine – conclude Fazio – contratti di più lunga durata assicureranno maggiore efficienza ai trasporti per le isole minori a tutto vantaggio degli utenti».
Il DDL è stato approvato nella stesura predisposta dallo stesso Fazio con l’introduzione di alcuni emendamenti: un paio presentati dallo stesso proponente e uno presentato dal deputato Antonio Malafarina che sarà il relatore in aula
Adesso la speranza è che l'Ars lo approvi nel più breve tempo possibile

Siremar-CdI sospende collegamento Milazzo-Eolie-Napoli del giovedì per motivi tecnici

Siremar CdI comunica che il servizio di linea C1 da Milazzo per Isole Eolie- Napoli schedulato per ogni giovedì, con ritorno da Napoli per Isole Eolie-Milazzo il venerdì, per ragioni tecniche è momentaneamente sospeso.
Il collegamento Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, lunedì 2 e martedì 3 marzo 2015, salvo avverse condizioni meteo marine, sarà effettuato regolarmente.

Ssopralluogo tecnici della Provincia di Messina al Conti. Il comunicato dell'Istituto

Comunicato stampa
Giorno 24 ,febbraio scorso i tecnici della provincia di Messina Arch. Gitto ed i geometri Miceli e Chiesini, come da impegno assunto lo scorso 16 febbraio, hanno verificato nel sopralluogo dei locali dell’ Ist. Conti l’urgenza degli interventi di messa in sicurezza,ormai improrogabili.
E’ stato ribadito quanto stabilito a Palazzo dei Leoni alla presenza del Commissario Dott. Filippo Romano dei tecnici provinciali, del Sindaco di Lipari Rag. Marco Giorgianni, del Dirigente scolastico Prof .Tommasa Basile, dei rappresentanti dei genitori dott. Elvira Raffa e degli alunni Francesco Allegrino e Giuseppe Farchica , nel dettaglio l’immediata impermeabilizzazione della terrazza dell‘Istituto, la bonifica dei cordoli e dei parapetti e la risoluzione di evidenti criticità dovute ad infiltrazioni d’acqua lungo le pareti e al soffitto.
E’ stato invece rimandato ad una fase successiva, non lontana neltempo,la realizzazione del progetto esecutivo dell’ampliamento dell’Istituto cui lavoreranno i tecnici della Provincia , quelli del Comune di Lipari e l’Ufficio tecnico dell’Istituto Conti già costituito.
Sento il dovere di ringraziare il Sindaco, interlocutore attento e disponibile, testimone delle esigenze della scuola sul territorio e fuori.
Non voglio trascurare i ragazzi la cui Autogestione condotta con confortante responsabilità ha innegabilmente acceso i riflettori, contribuito all’atteso risultato e dimostrato che la crescita e la formazione passano anche da un percorso di autodeterminazione nel bene e del bene comune liberamente scelto.
Ringrazio quanti hanno a cuore le sorti dell’Istituto,nella loro funzione di rappresentanti o semplicemente come genitori, certa che continueranno ad assicurare il loro sostegno all’unica scuola superiore delle Eolie.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Tommasa Basile

Concorso per 892 unità all'Agenzia delle Entrate. Ce lo segnala Giovanni Tauro

L'amico Giovanni Tauro ci informa che l' Agenzia delle Entrate ha indetto un concorso per assumere 892 unita'. 
I Posti a concorso (riservati ai laureati) sono così suddivisi: 470 in Lombardia, 140 in Veneto, 110 in Emilia Romagna, 110 in Piemonte, 42 in Toscana, 20 in LiguriaPer dettagli vedere la G.U. concorsi e esami del 24/02/2015

On line i verbali del consiglio d'Istituto del Comprensivo Lipari1

Il dottor Roberto Piemonte ci informa che i verbali del Consiglio d'istituto del Comprensivo Lipari 1 saranno pubblicati sul sito istituzionale della scuola. Si può già prendere visione del primo.Per la visione cliccare sul link
http://www.iclipari1.gov.it/organi-collegiali/

Messina: Coppia stava per comprare bambino romeno per 30.000 euro. Il losco traffico sventato dai carabinieri

I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno arrestato sei italiani e due romeni, a cui è stato contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù.
I militari hanno sventato il tentativo di alcuni pregiudicati della provincia di Messina di vendere, dopo averlo acquistato in Romania, un bambino di 8 anni ad una coppia della zona, che ha pagato 30.000 euro per entrare in possesso del minore, invece di seguire la regolare procedura della richiesta di adozione.
L'indagine si è dipanata tra la Sicilia, la Toscana, dove uno dei fermati poteva vantare appoggi, e la Romania.
Nel corso dell'operazione è stata fermata anche la coppia che avrebbe dovuto prendere in consegna il bambino. Quest'ultimo è stato preso in consegna dai militari dell'Arma e affidato ad un istituto

Botero a Palermo. La Via Crucis per la prima volta in Italia esposta al Palazzo Reale

La mostra “Via Crucis. La Pasión de Cristo” di Fernando Botero sbarca a Palermo. Dopo aver fatto tappa a New York, Medellin, Lisbona e Panama, l’esposizione dell’artista colombiano (costituita da 27 dipinti ad olio e 34 disegni) sarà ospitata nelle Sale di Duca di Montalto del Palazzo Reale e aperta al pubblico dal 21 marzo al 21 giugno 2015. Promossa dall’Assemblea regionale siciliana, dalla Fondazione Federico II e dal Museo di Antioquia, quella di Palermo sarà l’unica tappa italiana.
L’inaugurazione ufficiale, prevista per venerdì 20 marzo alle ore 18, sarà preceduta da una conferenza stampa nella stessa mattinata alle ore 11.00.

Come eravamo: Una formazione dell'Azione Cattolica di Lipari

 
Una formazione dell'Azione Cattolica di Lipari 
In alto da sx: Pino Bertè, Mimmo Biviano, Gaetano Megna, Giovanni Megna, Tullio Natoli, Michele Pastore (Capitano)
in basso da sx: Lucchesi, Umberto Zanca, Lucio Bernardi, Gianni Natoli, Salvatore Moscarella

Partylandia augura Buon Compleanno ad Angela Manfrè e Paola Monte

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Angela Manfrè che compie 60 anni e a Paola Monte che ne compie 2. 

Come eravamo: Rivista TEMPO 23 aprile 1949: Nascono aSstromboli un film e un idillio

Per la foto grazie a Massimo Ristuccia


Salina. video fotografico, con audio, di Elio Beninati, capo servizio della riserva naturale dell'isola

Auguri Francesco ! Buon 18° Compleanno

Mamma, papà, i nonni e gli zii, oggi che spegni le tue diciotto candeline, ti augurano di percorrere la "strada" da adulto con gioia e serenità. 
Auguri!


A Francesco vanno anche gli auguri di Eolienews

mercoledì 25 febbraio 2015

Ripulito il belvedere di Forgia Vecchia (foto Isabella Libro). Resisterà ai "nuovi barbari" ?

Come si vede chiaramente dalle foto di Isabella Libro il belvedere di Forgia Vecchia a Pirrera (Lipari) è stato ripulito dalle tante scritte e dalle "decorazioni" che lo avevano deturpato.
Resisterà ai "nuovi barbari" ?

Sicilia: 600 pidiessini dell’area Civati lasciano il partito

ANSA) 600 tra dirigenti, militanti e consiglieri comunali del Pd siciliano dell’area Civati hanno detto addio al partito per creare una forza politica che guardi a Sel, all’associazionismo, agli astensionisti. “Pd e governo siciliano litigano per mostrare chi è più rottamatore, più antimafioso, rivoluzionario. L’isola affonda, ma non c’è rottamazione e rivoluzione. Il Pd – scrivono – diventa la casa per tutto e il contrario di tutto, anche per chi era il peggior avversario di centrodestra”.

Appello. Cercasi foto del professor Nino Famularo

Sono una laureanda della facoltà di Architettura, Roma ‘La Sapienza’. Ho letto l’articolo sul vostro sito dedicato al prof. Nino Famularo, la mia tesi è rivolta proprio al catasto e alla metodologia estimativa, inoltre in Aprile si terrà una conferenza con tema “Riforma del catasto: principi, criteri e metodologie di stima” e essendo Famularo il padre dell’attuale catasto italiano avrei piacere a parlarne e proiettare una foto, introvabile sia su internet che nella facoltà di ingegneria dove lui lavorò.
Vi chiedo quindi gentilmente, se fosse in vostro possesso, un’ immagine del suddetto.
Ringraziando anticipatamente porgo distinti saluti.
Annalisa Caioni


Come abbiamo avuto modo di rispondere alla signorina Caioni non siamo in possesso della foto che ci ha richiesto. 

Tempo fa ci scrisse, affermando che era una seguace del nostro sito, la signora Aurelia Famularo Amendola per ringraziarci dell'articolo dedicato al padre. Facciamo appello a lei, ove volesse, inviarci una foto del padre che gireremo alla signorina Caiona.
Analogo appello facciamo alla signora Caterina Conti che, a suo tempo, ci fece sapere di essere vicina alla famiglia Famularo

Le mail dove poter inviare le foto sono: s.sarpi@libero.it   ssarpi@libero.it

Alicudi: piccola discarica in spiaggia. Giovane isolano obbligato alla rimozione

Un giovane di Alicudi, accusato di aver realizzato, attraverso il deposito di tre pedane di legno, sacchi di cemento inutilizzabili, e due big bags, contenenti materiale di risulta da sfabricidi, una discarica di sei quadri nel tratto di spiaggia frontale al ristorante Ericusa (l'accertamento è stato effettuato dalla Guardia Costiera) è stato obbligato, con ordinanza del sindaco di Lipari, a procedere alla rimozione e allo smaltimento dei materiali così come previsto dalla normativa vigente.
Dovrà esibire all'Ufficio ecologia e tutela ambientale del comune di Lipari apposita certificazione comprovante che i suddetti rifiuti sono stati smaltiti a norma di legge

E' deceduto Antonio Marra. Il ricordo di Pietro Lo Cascio

Nei giorni scorsi è deceduto Antonio Marra, 57 anni, originario di Napoli si era innamorato di Lipari, per la precisione della frazione di Pirrera dove aveva realizzato un vivaio. Impegnato nel sociale, ultimamente aveva combattuto la "battaglia" contro il depuratore a Canneto Dentro.
Così lo ricorda su fb, nella pagina della Sinistra eoliana, il consigliere Pietro Lo Cascio:
Una persona coraggiosa e determinata, qualche giorno fa, ha perso la sua battaglia e ci ha lasciati più soli di prima. Antonio Marra se ne è andato, e io vorrei ricordarlo qui, agli amici della Sinistra eoliana, ai suoi compagni, anche se una tristezza infinita logora le parole e sembra renderle vane.
Antonio, che ha sempre sostenuto le nostre idee e le nostre scelte, è stato uno dei più lucidi e acerrimi nemici di quel progetto dissennato, devastante, che si chiama depuratore di Canneto Dentro, e che lui ha vissuto - più di tanti altri - come un insulto alla bellezza e all'armonia delle isole.
Antonio non è nato a Lipari, ma - come spesso accade tra le persone che eleggono un luogo e vi fondono la propria esistenza - amava quest'isola forse più di chi vi si è trovato senza averla scelta.
A Pirrera, nel tempo, ha saputo creare un'oasi di pace e di bellezza, dando vita a un bosco pieno di piante originali e suggestive che avvolgono discrete residenze, dove non è il cemento ma il buon gusto e la capacità di sapere accogliere a farla da padrone. Un'attitudine, purtroppo, ormai diventata rara dalle nostre parti.
Quel paradiso verdeggiante, ed è qui l'origine del tormento di Antonio, si affacciava però su un luogo che altri avevano votato al degrado, un vallone dove tutto ciò che l'occhio non voleva vedere e l'orecchio non voleva sentire avrebbe dovuto essere ospitato; mentre lo aggredivano con i progetti più fantasiosi e deturpanti, lui lottava per difenderlo, per rivendicarne la bellezza originaria. E ci investiva quotidianamente di questa responsabilità, che non poteva essere soltanto sua, ma doveva essere - necessariamente - anche nostra. Una responsabilità collettiva, della quale ci parlava con passione, con determinazione, con infinita e lungimirante ostinazione.
Ricordo le sue lettere al commissario Pelaggi, pubblicate sui giornali online: garbate ma ironiche, frutto di analisi spietate, lucide, dove smontava con elegante semplicità le angherie di un progetto faraonico e prepotente.
Ricordo quando ha cominciato un'altra battaglia, quella per la vita, e ci sentimmo al telefono mentre era ricoverato a Messina per alcune analisi. Mi disse che la sua stanza era esattamente sopra gli impianti di depurazione dell'ospedale, e ridemmo a lungo dei tiri mancini che a volte può giocare il destino. Solo chi ha grande intelligenza è capace di grande ironia, e lui ne aveva tanta.
Allo stesso tempo, Antonio era una persona saggia, buona, generosa, caparbia, sincera, che certamente mancherà molto a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo bene. Ma in questo momento tristissimo e doloroso, piuttosto che sondare il vuoto che lascia dentro di me e di alcuni di noi, vorrei fare giungere alla sua compagna Renate l'abbraccio affettuoso degli amici della Sinistra eoliana.
plc

Riforma Province siciliane: il Commissario Straordinario ha esposto ai dipendenti di Palazzo dei Leoni le linee guida del futuro assetto degli Enti

Il Commissario Straordinario, dott. Filippo Romano, ha incontrato, nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, i dipendenti della Provincia regionale di Messina per fare il punto sul percorso in atto alla Regione Siciliana che condurrà alla riforma degli Enti provinciali .
Dopo un necessario excursus storico sui vari progetti di legge che si sono susseguiti negli ultimi due anni, si è passato all’analisi delle linee guida che stanno emergendo dalla stesura della legge che condurrà alla nascita delle tre Città Metropolitane di Palermo, Catania e Messina e dei sei Liberi Consorzi.
Le tematiche complesse della riforma sono state affrontate con particolare attenzione, dalla composizione degli organi di governo alle problematiche amministrative connesse, dall’aspetto finanziario della gestione dei nuovi Enti di area vasta all’ampliamento delle funzioni e delle competenze fino alla disamina delle prospettive sul futuro lavorativo del personale.

E' nata Letizia Bruno, primogenita di Francesco e Luana Biviano

E’ nata Letizia Bruno, primogenita dell’architetto Luana Biviano e del dottor Francesco Bruno.
Ai genitori e ai nonni Graziella, Mariano e Mirella gli auguri di Eolienews.
Alla bimba l'augurio di un futuro sereno e ricco di ogni bene

I Cantori popolari delle Eolie, nel dare il benvenuto alla piccola Letizia, formulano i migliori auguri ai genitori Luana e Francesco e ai nonni

Ex Pumex. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud di oggi

La Gazzetta del sud di oggi dedica ampio spazio agli ex Pumex con questo articolo dal titolo: I lavoratori ex Pumex alzano il tiro. Stato di agitazione e sciopero

Il mare d'inverno ad Acquacalda. Le modalità per aderire all'iniziativa dell'otto marzo

L’associazione “Fare Verde Onlus - Gruppo Provinciale Messina” comunica che in data 08 marzo 2015, ad Acquacalda, dalle ore 9.30, si terrà la manifestazione “Il Mare d’Inverno”.
Il Mare d’Inverno, evento nazionale giunto alla XXIII edizione, serve a ricordare che l’inquinamento di mare, spiagge e litorali è un problema che esiste per dodici mesi all’anno, anche se molti se ne ricordano solo quando arriva l’estate.
Ogni anno grazie a questa operazione, migliaia di volontari in tutta Italia raccolgono rifiuti di ogni genere ed eseguono un monitoraggio delle più diffuse forme di inquinamento.
Gli attivisti che puliranno le spiagge coglieranno l'occasione per redigere anche un censimento dei rifiuti più invadenti.
Al termine della manifestazione sarà predisposto un report che verrà inviato alle seguenti istituzioni: ATO, Provincia Regionale, Capitaneria di Porto, Ministero delle Infrastrutture, ARPA, ASP di Messina e all’Osservatore Regionale per i Rifiuti, per l’adozione degli eventuali provvedimenti di competenza.
La Cittadinanza tutta, le Associazioni, i Rappresentanti Istituzionali sono invitati a partecipare.
Le associazioni che intendono intervenire possono formalizzare l’adesione contattando i seguenti recapiti:
338-3805392 Gennarino Saltalamacchia
339-4385188 Daniele Cannistrà
fareverdelipari@gmail.com

Lipari, l'isola dalla bellezza colta. Il 27 febbraio al Centro Studi "Omaggio a Rosa Balistreri"

Collegamenti marittimi. Viaggia solo il traghetto NGI

Per condizioni meteo avverse sono fermi nei porti di riferimento i mezzi veloci e le navi ad eccezione di quella della NGI che, alle 6 e 30, è partita da Milazzo per Vulcano-Lipari e Salina.
Sembra destinato a saltare, ancora una  volta e sarebbe la quarta, il derby di calcio a 5 tra Salina e Ludica Lipari

Come eravamo: Vulcanello visto da Ponente

Grazie a Massimo Ristuccia pubblichiamo questa foto

martedì 24 febbraio 2015

Migliorano le condizioni di padre D'Arrigo. Adesso è fuori pericolo

da gazzettadelsud.it 
Migliorano le condizioni di padre Luciano D’Arrigo il parroco di Mandanici e Rocchenere, ed in passato di Stromboli e Panarea, gravemente ferito in un incidente avvenuto domenica notte nei pressi dello svincolo di Taormina. La sua Polo si è schiantata contro un muretto e si è ribaltata con il parroco intrappolato all’interno.
Ora il prelato è ricoverato al Policlinico ma fuori pericolo.

Ad un amico che non c'è piu’ (Il saluto di Bartolo Cappadona per Raimondo Russo)

Riceviamo e  pubblichiamo:
Ad un amico che non c'è piu’
Tu Raimondo eri un amico,
sempre amico resterai nel mio cuore
e io sempre amico ti resterò.
Riposa in pace.
Le parole non esistono per colmare il vuoto che hai lasciato
nel mio cuore e dei tuoi migliori amici: Mario Saltalamacchia, Tommaso Orioles, Massimo de Luca e Franchino Basile ,
Vivrai con noi per sempre.
Il tuo ricordo
vivrà ogni giorno nei nostri cuori.. per sempre
Ricorderò la grande tempra, il vigore invincibile,
la suprema dignità del mio caro amico Raimondo.
A noi che restiamo, il compito di rendere vivo
il tuo ricordo nelle nostre preghiere.
Ciao Raimondo, Ciao Amico Mio.

Sentite condoglianze alla sorella Daniela, alla figlia, alla moglie Ina e alla signora Maria Carnevale.

Consiglio comunale di Lipari. Gettone di presenza a chi è presente all'appello finale. Dopo tre assenze scatta per i consiglieri il procedimento per la decadenza

Si è riunito stamani in seconda convocazione il consiglio comunale di Lipari.
Dei dodici punti all'ordine del giorno è stato approvato solo il primo ovvero la modifica di alcuni articoli del regolamento che disciplina l'attività dello stesso consiglio comunale. Diversi gli emendamenti.
In poche parole le novità sono: la convocazione del consiglio tramite PEC; riduzione da otto a sei delle commissioni consiliari. Le sei rimaste ampliano il "raggio d'azione" a sanità, isole minori, programmazione e suolo pubblico; l'assenza di un consigliere per tre volte nelle riunioni ordinarie del consiglio comunale farà scattare il procedimento di decadenza. Il consigliere avrà 30 giorni di tempo per motivare le assenze e nei successivi 30 giorni lo stesso consiglio comunale dovrà esprimersi sulla decadenza.
Infine è passata la proposta che prevede il riconoscimento del gettone di presenza di 45 euro lordi a chi è presente all'appello finale.
Poi è caduto il numero legale


Slide fotografico dei vari momenti del Carnevale 2015 alle Eolie

In questo slide fotografico alcuni momenti del Carnevale alle Eolie in questo 2015. 
Dalle sfilate ai "momenti scolastici", alle singole maschere e non solo a Lipari

Messina: trasportava 2 kg di cocaina, arrestato ai traghetti

Militari della guardia di finanza di Messina hanno arrestato un corriere di droga che trasportava due chili di cocaina purissima. E’ un palermitano di 35 anni bloccato agli imbarcaderi dei traghetti. 
La sostanza stupefacente, nascosta sotto il sedile del conducente, è stata trovata dal fiuto dei cani Sacon e Bandito. 
Le Fiamma gialle hanno sequestrato anche tre telefoni cellulari. 
Il valore di mercato della droga è stimato in oltre 300mila euro. L’uomo è stato condotto in carcere.

AVIS: INCONTRO CRISA’/ BIVIANO. NEL MESE DI MARZO SARANNO TRE LE GIORNATE DI RACCOLTA A LIPARI

COMUNICATO
Con la mediazione del Presidente dell’AVIS Regionale Salvatore Mandarà e del Presidente dell’AVIS Provinciale di Messina Dott. Andrea Pisacane, nel pomeriggio di Venerdì 20 u.s., si è concretizzato l’auspicato incontro tra il Dott. Gaetano Crisà Direttore del SIMT di Milazzo ed una delegazione dell’AVIS di Lipari composta dal Presidente Giovanni Biviano, dal Vice Presidente Matteo Gullifa e dal Segretario Angelo Corrieri.
Per l’occasione, oltre alle due massime cariche associative della Regione e della Provincia, erano presenti i due rappresentanti della provincia di Messina in seno al Consiglio Regionale Nino Catania e Franco Previte.
L’incontro si è tenuto nella sede sociale dell’AVIS di Milazzo messa a disposizione dal Presidente Federico Silvestri che, insieme al Direttore Sanitario della stessa sezione Dott. Ocera, pur presenti, con estrema correttezza, non hanno mai interferito nelle discussioni.
Il Presidente Regionale, prima di dare la parola al Dott. Crisà ed al Presidente Biviano, ha voluto fare un suo personale escursus sulla vicenda e sulle difficoltà che si stanno riscontrando, a tutti i livelli, nei rapporti Associazione-Aziende Sanitarie-Istituzioni Politiche. 
Il Presidente Regionale, altresì, ha fatto appello al buon senso delle parti, affinché l’incontro, piuttosto che alimentare polemiche, fosse un momento chiarificatore propedeutico ad una graduale ripresa di una fattiva collaborazione, nel rispetto dei rispettivi ruoli.
Il Dirigente Regionale Nino Catania, da parte sua, ha evidenziato che, per non alimentare polemiche, sarebbe stato necessario mettere una pietra sopra i fatti del passato; per cui, invitava il Dott. Crisà ad essere propositivo, dando precise garanzie sulla funzionalità e sul futuro dell’URO di Lipari ed aprendosi al dialogo con l’AVIS di Lipari; invitava il Presidente Biviano a non esibire la documentazione che, a suo dire, provava i fatti contestati.
Il colloquio si è sviluppato in un clima di diffidenza, ma da entrambi le parti si percepiva la il bisogno di chiudere con il passato.
La discussione si è animata un poco quando il Dott. Crisà ha giustificato la riduzione delle giornate di raccolta, facendo riferimento ad una statistica che nel quarto trimestre evidenzia una media di 12/13 sacche di sangue per ogni giornata di raccolta.
Un dato prontamente contestato dal Presidente Biviano che ha esibito i verbali delle giornate di raccolta sottoscritti dai medici del SIMT e che provavano che la media reale è di gran lunga superiore alle 20 sacche di sangue per ogni giornata di raccolta.
La statistica del Dott. Crisà era falsata dall’inserimento di una raccolta praticamente saltata (solo 3 donazioni), proprio per un suo errore che, comunque, ha prontamente riconosciuto.
Invece, c’è stato un momento di “alta tensione” quando ha chiesto d’intervenire il Dirigente Regionale Franco Previte.
Energicamente contestato dal Presidente Biviano che lo ha accusato di non essere al di sopra delle parti, così come gli altri Dirigenti Regionali, perché nella qualità di Presidente dell’AVIS Comunale di Messina aveva sottoscritto una lettera inviata alla Direzione dell’ASP ME 5, nella quale si attaccava l’AVIS di Lipari con palese pregiudizio. 
La riunione si è conclusa con alcuni segnali di distensione che fanno sperare nell’auspicata adeguata ripresa dell’attività di raccolta, in un clima di reciproca comprensione e disponibilità alla collaborazione.
Il Dott. Crisà, riconoscendo che l’afflusso dei donatori è stato sempre elevato, ha portato a tre le giornate di raccolta nel mese di Marzo, con la promessa che avrebbe esteso il provvedimento a tutto l’anno in presenza di conferma sull’andamento delle raccolte.
Il Presidente Biviano ha garantito la collaborazione dell’Associazione, a condizione che vengano tutelate la sicurezza ed i diritti dei donatori.

La Cassazione detta le regole per i "bisogni" dei cani

Grazie all'avvocato Annunziata Pajno pubblichiamo questo interessante articolo:
Certo non si può insegnare ad un cane ad avere rispetto per l’arte o per un immobile storico di pregio, né telecomandarlo nel momento in cui deve fare i suoi bisogni. Si sa, infatti, che quando scappa scappa. Però è possibile usare i dovuti accorgimenti per limitare i danni. A diffondere queste “perle di saggezza” è la seconda sezione penale della Cassazione, annullando la condanna del proprietario di un cane per “imbrattamento” in quanto “colpevole” di aver fatto la pipì sulla facciata di un antico palazzo gentilizio fiorentino, posto sotto l’egida delle Belle Arti. A salvare il proprietario, dopo ben cinque anni e tre gradi di giudizio, secondo la sentenza n. 7082 del 18 febbraio scorso, è stata una mera bottiglietta d’acqua, con la quale è stato prontamente lavato il “misfatto”, valevole ad escludere il dolo anche generico che caratterizza il reato ex art. 639, comma 2, c.p., giacché l’azione riparatrice provava la mancanza della volontà di arrecare danno. Ma, la Cassazione prendendo atto che il problema sottoposto alla sua attenzione “coinvolge interessi diffusi nella vita quotidiana”, ha colto l’occasione per stilare una sorta di vademecum per contenere, nei limiti del possibile, le necessità fisiologiche degli amici a quattro zampe. I giudici del Palazzaccio, infatti, con la comprensione e la consapevolezza dettati dalla comune esperienza, hanno affermato che per quanto sia concreta la possibilità che un animale, quantunque ben educato, si abbandoni ai propri istinti non certo “orientabili o sopprimibili” sfogando i bisogni sulla pubblica via col rischio di sporcare beni di proprietà pubblica o privata, e che, per quanto sia naturale che i cani non possono certo esplicare le proprie necessità al chiuso o che siano sempre predisposti dalle autorità locali luoghi appositi (ammesso e non concesso che il cane non decida di “farla” prima di arrivare al posto deputato ad hoc), il proprietario è comunque tenuto ad agire per limitare il più possibile i danni. Così, il padrone del cane dovrà: porre in essere un’attenta vigilanza sui comportamenti del proprio animale; limitarne la libertà di movimento, tenendolo al guinzaglio; cercare di farlo desistere (ove possibile) dall’azione; e, se proprio, ciò non è possibile, una volta che il bisogno è stato fatto, cercare di riparare lavandolo con una bottiglietta d’acqua. Dunque, proprietari di tutto il mondo, d’ora in poi, per evitare una condanna per “deturpamento e imbrattamento di cose altrui” oltre a buste, palette e guinzaglio, basta attrezzarsi con una bottiglietta d’acqua e soprattutto con una buona dose di civiltà. 


Abusivismo: Demolizioni e ordinanze di ripristino dei luoghi

Ancora demolizioni di strutture abusive e ordinanze di ripristino dei luoghi nel comune di Lipari. Le demolizioni, entrambe a Vulcano, riguardano due residenti a Messina e Milazzo. D.S.M.L., in una villetta, aveva realizzato un ampliamento di circa 30 metri quadri. Nella stessa isola, P.A., aveva costruito un rustico di circa cento metri quadri. I proprietari hanno demolito le strutture a loro spese. 
A Stromboli, invece, un’ordinanza di acquisizione gratuita di opere edilizie e di aree è stata emessa a carico di C.G., residente nell’isola eoliana, e di altri componenti il suo nucleo familiare. Hanno realizzato una officina composta da due vani e un bagno, altre strutture con ampliamento. L’officina – secondo quanto accertato dai tecnici comunali- aveva anche subito un parziale cambiamento di destinazione d’uso diventando cucina-soggiorno. In precedenza era stata emessa ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi alla quale non si è ottemperato. 
A Vulcano, una ordinanza di demolizione con ripristino dei luoghi, è stata inviata a D. R. G. Ha realizzato una piscina senza il nulla osta sia della Soprintendenza, in quanto la zona è sottoposta a vincolo paesaggistico, che del Genio civile, in quanto l’area è sottoposta a vincolo sismico. 
Una ordinanza di acquisizione gratuita di impianti industriali e di aree sedime è stata inviata a C.V. e D. C., di Lipari. Avevano realizzato un frantoio, un solaio e delle pareti verticali. 
Una ordinanza di demolizione con ripristino dei luoghi è stata inviata a F.A., S.P. e S.A., di Lipari. Avevano realizzato sul demanio, a Panarea, una stradella con muro. Il consiglio comunale di Lipari nella seduta odierna dovrà, inoltre, pronunciarsi, sull’esistenza o meno di interesse pubblico, per il mantenimento di 5 immobili realizzati abusivamente.

Lavoratori ex Pumex. FP CGIL proclama sciopero e stato di agitazione per la mancata retribuzione

A S.E. Prefetto di Messina; Al Sindaco Comune di Lipari; Al Direttore Generale Assessorato Regionale al Lavoro; Alla Commissione di Garanzia per il diritto allo sciopero nei servizi pubblici 
Oggetto: Lavoratori ex Pumex. Proclamazione sciopero. Proclamazione stato di agitazione. Attivazione preventiva procedure di raffreddamento ex art.7 Accordo Collettivo Nazionale in materia di norme di garanzia del funzionamento dei servizi pubblici essenziali nell’ambito del comparto Regioni –Autonomie Locali 
La FP CGIL ritiene assolutamente fuori da qualsivoglia logica il mancato pagamento della retribuzione da oltre 1 anno ai lavoratori ex Pumex. 
Tenuto conto 
Delle innumerevoli sollecitazioni e dello stato di grave crisi in cui versano tutti i dipendenti ex Pumex che prestano la propria attività presso codesta Amministrazione; 
Che le motivazioni addotte dall’Amministrazione per il mancato pagamento sono assolutamente non condivisibili e lesive del diritto dei lavoratori al puntuale pagamento delle spettanze; 
Che codesta Amministrazione ha proceduto ad un pagamento in acconto di parte delle spettanze e che con le medesime modalità non si è voluto procedere ad ulteriori acconti nonostante la disponibilità delle somme già erogate a tal uopo dalla Regione Sicilia; 
Che taluni lavoratori sono oramai allo stremo e che la scrivente organizzazione sindacale teme fortemente per conseguenze individuali e collettive che potrebbero ingenerarsi se tale stato di cose dovesse perdurare; 
Che la FP CGIL con proprie precedenti e numerose note ha interessato il competente Assessorato Regionale e S.E. il Prefetto di Messina per la pericolosità sociale di tale situazione; 
Che la FP CGIL ritiene non più procrastinabile intervenire con azioni di protesta che portino all’attenzione  dell’opinione pubblica il grave disagio dei predetti lavoratori; 
Che si ritiene che all’interno dell’Amministrazione Comunale vadano individuate responsabilità precise per il danno subito dai lavoratori; 
La FP CGIL ai fini della proclamazione di una giornata di sciopero comunica che a seguito dell’Assemblea dei lavoratori ex Pumex che prestano servizio presso il Comune di Lipari di giorno………. l’avvio dello stato di agitazione. 
Si richiede pertanto a S.E. Prefetto di Messina, a norma della legge n. 146/1990 e delle norme contrattuali di comparto in materia, la convocazione delle parti per esperire la procedura di raffreddamento conflitti. 
Il Segretario Provinciale AA.LL. e il Segretario Generale FP CGIL (Francesco Fucile) (Clara Crocè)

Da " Lipari...e sona mo' " il video con le performance di Laura Lo Ricco e Rosaria Traviglia

Ancora performance da " Lipari...e sona mo' ". Stavolta vi proponiamo quelle di Laura Lo Ricco e Rosaria Traviglia. Laura Lo Ricco canta " Resta Cu'mmé "; Rosaria Traviglia canta "Sicily" e "Amore senza fine". IL VIDEO: 

lunedì 23 febbraio 2015

Resistere è Informare, Informare è permettere di crescere (di Sara Basile e Rosellina Neri)

 Resistere è Informare, Informare è permettere di crescere.
Questo è quello che è accaduto oggi davanti i cancelli dell'IIS Isa Conti di Lipari.
Una campagna di Informazione, mista al grande bisogno di sviluppo di senso critico nelle giovani menti degli studenti Eoliani, Siciliani, Italiani... e se vogliamo, in generale, cittadini del mondo che sono la benzina, il sangue e il motore della macchina chiamata SCUOLA .... PUBBLICA(?)
Ciò che è PUBBLICO, dovrebbe essere di tutti e i "tutti" dovrebbero essere posti nella condizione di poterne sapere e di poter decidere autonomamente.
Assistiamo però ad uno scenario di politica ingiusta che sempre più tende a sovvenzionare, aiutare e quindi far andare avanti ciò che è privato. Scuole private finanziate e magnificamente sovvenzionate da aiuti Statali. "700 milioni annui di denaro pubblico che vanno ad aiutare gli istituti"

Il nostro ricordo di Livio D' Ambra nel 6° anniversario della sua scomparsa

Oggi ricorre il sesto anniversario dalla prematura scomparso del carissimo Livio D'Ambra.
Vogliamo ricordarlo, oltre che con questa foto, anche con questo video musicale e fotografico. 

Testi e musica di Daniele Profilio. Montaggio video Salvatore Sarpi.
Il video è stato realizzato nell'anno 2009