(da http://palermo.repubblica.it) “Negligenza, imprudenza, imperizia”: è questa la tesi della procura di Messina che ha chiesto il rinvio a giudizio di cinque persone e della compagnia Caronte&Tourist Isole minori per la morte dei tre marittimi sulla nave Sansovino il 29 novembre del 2016. Con l’accusa, a vario titolo, di omicidio colposo e violazione delle norme di sicurezza sul lavoro e nell’espletamento di operazioni portuali, dovranno comparire davanti al giudice per le indagini preliminari il prossimo 18 giugno: Luigi Genghi, amministratore delegato della Caronte, Salvatore Virzì, comandante della nave, Domenico Cicciò, ispettore tecnico della società di navigazione messinese, Fortunato De Falco, direttore di macchina, Giosuè Agrillo in qualità di Dpa (designated person ashore, responsabile a terra) della Seastar Shipping Navigation Ltd, società deputata al controllo e alla verifica della corretta attuazione delle procedure previste dal manuale di gestione della sicurezza a bordo della nave. Infine, è imputato anche Vincenzo Franza in qualità di legale rappresentante di Caronte &Tourist Isole minori.
Nella richiesta di rinvio a giudizio i pm della procura di Messina Federica Rende, Marco Accolla e Roberto Conte ripercorrono i tragici momenti del 29 novembre del 2016 quando il primo ufficiale Cristian Micalizzi, 38 anni, di Messina, il secondo ufficiale Gaetano D’Ambra, 29 anni, di Lipari, il motorista Santo Parisi, 51 anni, di Terrasini, “privi dei necessari strumenti di protezione indispensabili per l’ingresso in spazi chiusi e confinati (autorespiratore, cintura di sicurezza e rilevatore di gas)”, persero la vita.
Nessun controllo, nessuna preparazione, nessun equipaggiamento: così sono morti, stando ai fatti ripercorsi, dopo un anno e quattro mesi di indagini, dalla procura peloritana: “Si introducevano all’interno dello spazio vuoto n.6 di sinistra, situato nel ponte di stiva n.1 per chiudere il “passo d’uomo” della cassa di raccolta delle acque di lavaggio garage si sinistra, i cui bulloni di fissaggio erano stati allentati poco prima da Parisi e Puccio per poter fare defluire il liquido presente nella cassa, all’interno dello spazio vuoto (da cui il liquido sarebbe stato successivamente prelevato a mezzo di autobotte) provocando all’interno dello spazio vuoto, a causa di tale procedura, la diffusione di gas altamente tossici e sin particolare di idrogeno solforato. Cristian Micalizzi, privo di protezione e di dotazione per effettuare il salvataggio, faceva ingresso all’interno dello “spazio vuoto” per tentare di soccorrere gli altri membri dell’equipaggio. Antonio Lombardo (sopravvissuto, ndr), pur dotato di autorespiratore (dispositivo reperito a bordo della nave ma in luogo non idoneo, in quanto non prossimo a quello in cui stavano svolgendosi i lavori) a causa della rilevata assenza di adeguati mezzi atti a soccorrere i membri dell’equipaggio entrati all’interno del predetto spazio vuoto, rimaneva privo di ossigeno durante le operazioni di soccorso e quindi forzatamente esposto alle sostanze tossiche sprigionatesi”.
Il prossimo 18 giugno, quindi, anche Vincenzo Franza dovrà comparire di fronte al gup. La Caronte &Tourist, secondo la procura di Messina, è responsabile per reati commessi "nel suo interesse o vantaggio", in questo caso di omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Secondo la ricostruzione dell’accusa, infatti, la tragedia del 29 novembre avvenne “a causa di omissioni imputabili a persone che rivestivano funzioni di rappresentanza di amministrazione o di direzione dell’ente, nel corso delle operazioni finalizzate allo svuotamento delle casse di raccolta delle acque di garage, della Sansovino, omissioni consistite nel non effettuare la necessaria caratterizzazione del liquido contenuto all’interno delle predette casse al fine di accertarne l’effettiva composizione e di predisporre adeguati strumenti di bonifica e smaltimento, nel non eseguire i necessari lavori volti a ripristinare la funzionalità delle pompe di bordo attraverso cui dovevano essere effettuate le operazione di svuotamento delle casse e nel non rivolgersi a una ditta specializzata che potesse eseguire la bonifica in sicurezza affidando invece l’esecuzione dei lavori al personale di bordo, sprovvisto di adeguata formazione e di idonei dispositivi di protezione”. Per queste omissioni, secondo l'accusa, la Caronte “conseguiva un vantaggio”, consistito nel risparmiare sui costi delle procedure di bonifica.
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mercoledì 28 marzo 2018
Lipari, cassonetti in fiamme a Porto delle Genti. Intervento dei vigili del fuoco
Torna la "moda" (si fa per dire) d'incendiare i cassonetti dei rifiuti?
Ignoti, ovviamente, intorno alle 15 e 30 hanno appiccato il fuoco a quelli che si trovano posizionati a Porto delle Genti, lungo la strada che porta alle Gescal e al capannone ASP.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco al comando di Salvatore Pannuccio.
Praticamente distrutto uno dei cassonetti ed un secondo è probabilmente inservibile. A questo va ad aggiungersi l'inquinamento ambientale.
Da notare che nei pressi dei cassonetti vi è depositato di tutto.
Stamane al Distaccamento Vigili del Fuoco di Lipari momento di preghiera per i colleghi tragicamente deceduti a Catania
Momento di preghiera e riflessione stamane presso il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Lipari. Unitamente a Don Gaetano Sardella i pompieri in servizio quest'oggi hanno pregato per Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico, i due colleghi tragicamente deceduti a Catania nei giorni scorsi.
Arretramento spiagge, cause, rimedi, fenomeno dell'acqua alta. Intervista al geologo Domenico Russo
In un recente intervento il dottor Domenico Russo aveva affermato "In relazione agli eventi meteomarini più recenti che hanno interessati alcuni tratti di costa dell’arcipelago - evidenzia Russo - desidero esternare alcune considerazioni. La dinamica che regola l’evoluzione costiera è dettata dal moto ondoso. L’arenile è l’unico baluardo, in assenza di opere di difesa costiera adeguate, e dunque la spiaggia deve essere salvaguardata perché oltre ad essere un sistema naturale super efficiente per la dissipazione dell’onda è anche fondamentale per l’economia turistica".
Stamane lo abbiamo intervistato per approfondire l'argomento:
Stamane lo abbiamo intervistato per approfondire l'argomento:
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno ad Alessandra Falanga, Alice Paratore, Gaspare Caliri, Arianna Spinella, Rosa Abbate, Olinda Spanò, Josie Merlino, Salvatore Milazzo, Eleonora Basile, Moira Biviano, Salvatore Spartà
Conferenza al "Conti" su "Ritorno Magenta" occasione per sollecitare istituzione Nautico a Lipari. Stasera nuova conferenza al centro Studi
Comunicato
Nel corso della mattinata di ieri si è tenuta presso l'aula magna dell'Istituto Isa Conti Eller Vainicher di Lipari la conferenza a cura dello storico eoliano, Pino La Greca, dedicata al ritorno della Pirocorvetta “Magenta”.
Hanno partecipato alla conferenza la Direttrice Prof. Tommasa Basile, l'Assessore del Comune di Lipari, Dott.ssa Ersilia Paino, e l'ammiraglio eoliano Antonino Natoli.
È stata l'occasione per rilanciare con forza la richiesta da parte dell'Istituto eoliano della istituzione del Nautico a Lipari. Una scelta fondamentale per il futuro del nostro territorio sempre più proiettato verso attività legate alla fruizione turistica del nostro mare e delle nostre coste. Il Nautico a Lipari deve garantire la preparazione di personale rispettoso del mare e dello sviluppo eco-sostenibile del nostro territorio.
La presenza di ben 11 membri eoliani nell'equipaggio della Pirocovetta Magenta, nella prima missione scientifico-diplomatica del neonato Regno d'Italia, manifesta in maniera evidente il grande ruolo svolto dalla marineria isolana non solo nel corso dell'Ottocento ma nei secoli precedenti e nel recente Novecento.
A distanza di 150 dal ritorno in Patria siamo lieti di poter ricordare la missione della Pirocorvetta Magenta ed onorare gli undici membri Eoliani dell’equipaggio.
Vi ricordiamo, infine, che oggi 28 marzo, alle ore 18,30 l'ultimo appuntamento con la conferenza presso il Centro Studi.
L'Ufficio Stampa
Nel corso della mattinata di ieri si è tenuta presso l'aula magna dell'Istituto Isa Conti Eller Vainicher di Lipari la conferenza a cura dello storico eoliano, Pino La Greca, dedicata al ritorno della Pirocorvetta “Magenta”.
Hanno partecipato alla conferenza la Direttrice Prof. Tommasa Basile, l'Assessore del Comune di Lipari, Dott.ssa Ersilia Paino, e l'ammiraglio eoliano Antonino Natoli.
È stata l'occasione per rilanciare con forza la richiesta da parte dell'Istituto eoliano della istituzione del Nautico a Lipari. Una scelta fondamentale per il futuro del nostro territorio sempre più proiettato verso attività legate alla fruizione turistica del nostro mare e delle nostre coste. Il Nautico a Lipari deve garantire la preparazione di personale rispettoso del mare e dello sviluppo eco-sostenibile del nostro territorio.
La presenza di ben 11 membri eoliani nell'equipaggio della Pirocovetta Magenta, nella prima missione scientifico-diplomatica del neonato Regno d'Italia, manifesta in maniera evidente il grande ruolo svolto dalla marineria isolana non solo nel corso dell'Ottocento ma nei secoli precedenti e nel recente Novecento.
A distanza di 150 dal ritorno in Patria siamo lieti di poter ricordare la missione della Pirocorvetta Magenta ed onorare gli undici membri Eoliani dell’equipaggio.
Vi ricordiamo, infine, che oggi 28 marzo, alle ore 18,30 l'ultimo appuntamento con la conferenza presso il Centro Studi.
L'Ufficio Stampa
Le segnalazioni dei lettori. Le gabbie di maricoltura a Monterosa inutilizzate e pericolose
Diversi lettori ci segnalano, qualcuno anche con le foto a corredo di questo post, le gabbie di maricoltura abbandonate, da tempo, al largo di Montereosa.
Ci si chiede perchè non rimuoverle o, perlomeno, prevedere una illuminazione che segnali il pericolo da esse costituito?
martedì 27 marzo 2018
Pallavolo. Per il Meligunis vittoria casalinga per restare aggianciati al treno play-off
(di Giuseppe Vassallo) Meritata vittoria casalinga per le ragazze della DigitalSuite Volley Lipari contro la compagine del Asd Csi Milazzo (14-25; 25-14; 25-15; 25-15).
Dopo il sentito e commosso minuto di silenzio, in memoria della prematura scomparsa di Bartolo Ziino, nel primo set le ragazze eoliane non trovavano il giusto assetto perdendo con il parziale di 14-25.
Dal secondo set in poi, in seguito a qualche aggiustamento tattico, la squadra cominciava punto dopo punto a martellare la squadra avversaria, imponendosi nei successivi set chiudendo con un netto 3-1 rimanendo attaccata al trenino di testa della classifica del campionato di seconda divisione.
Le ambizioni dei play-off qualificazione si riaccendono, ma le ragazze della società Meligunis non possono concedersi alcuna ulteriore distrazione nel finale di questa stagione.
Vento eoliano chiede istituzione Commissione speciale sui trasporti
Al Pres. del Consiglio
Comunale di Lipari
Dr. Giacomo Biviano
Al Pres. della Commissione
n. 1 Trasporti Marittimi e Terrestri
D. ssa Tiziana De Luca
Prot. VIII- 2018
Oggetto: Proposta di istituzione “Commissione Speciale sui Trasporti”
Con la presente, i sottoscritti Consiglieri Comunali
del Comune di Lipari, gruppo “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco” :
-
Annarita
Gugliotta, nella qualità di capo gruppo
-
Francesco
Rizzo, Consigliere Comunale
-
Franco
Muscarà, vice capo gruppo
Vista
-
la richiesta di convocazione del Consiglio
Comunale ex art. 15 dello Statuto Comunale presentata in data 08.02.2018 avente
ad oggetto il seguente argomento all’ordine del giorno: situazione trasporti da
e per le Isole Eolie- prospettive e criticità ;
-
La recente
rimodulazione degli orari delle navi da e verso le Eolie ;
-
i continui
disagi che interessano la corsa Eolie – Napoli ( continue posticipazioni o
soppressioni della corsa);
-
l’applicazione
frequente del cosiddetto “Piano a tre” , per quanto concerne i mezzi veloci;
-
L’inidoneità di
alcuni scali e/o mezzi a garantire servizi adeguati per i soggetti diversamente
abili;
-
La priorità di
assicurare l’utilizzo di mezzi navali idonei e sicuri , nel rispetto della normativa
vigente in merito ai trasporti marittimi;
-
La futura ri-programmazione degli orari sia dei
mezzi veloci che delle navi in considerazione della stagione estiva.
Considerata
-
L’istituzione
presso il Comune di Lipari nell’ottobre
2012 di una Commissione speciale sui Trasporti Marittimi, che attraverso i suoi
validi componenti ha svolto il proprio ruolo a sostegno dell’Amministrazione;
-
che tra gli scopi
principali della Commissione vi era il raggiungimento di livelli qualitativi
ottimali nell'erogazione dei servizi marittimi;
ritenuto
-
che l’istituzione
di una Commissione Speciale sui
trasporti potrebbe risultare indispensabile al fine di evidenziare disservizi
ed ergersi a strumento di garanzia dell’intera comunità nei confronti delle
diverse Compagnie di navigazione affinchè essa esplichi la sua naturale
funzione di supporto per il Sindaco e l'Assessore ai trasporti nello
svolgimento dell'attività istituzionale rivolta alla materia.
-
Che ai fini della rimodulazione degli orari e per garantire
un servizio ottimale sarebbe opportuno istituire un tavolo tecnico che si
confronti con tutti i portatori di interesse e con le associazioni di categoria , tra cui gli albergatori, gli
esercenti attività commerciali , gli imprenditori del settore nonché i titolari
di concessioni demaniali .
Tutto ciò premesso
si
propone
-
l’istituzione di una Commissione Speciale sui Trasporti ,
che possa avvalersi gratuitamente di esperti di particolare competenza nella
materia di cui trattasi.
I
sottoscritti
D.ssa
Annarita Gugliotta
Avv.
Francesco Rizzo
Rag.
Franco Muscarà
(Consiglieri Comunali del
“Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”
Tusa : “Non ci sarà cancellazione Soprintendenze dei Beni culturali”
Palermo, 26 mar. (AdnKronos) – Nella Finanziaria che nei prossimi giorni andrà in aula all’Assemblea regionale siciliana “non è prevista alcuna cancellazione delle Soprintendenze dei Beni culturali”. A dirlo all’Adnkronos è Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare, che dopo avere definito “grave” l’eventuale cancellazione, come risulta scritto nel testo della Finanziaria all’articolo 14 arrivato in Commissione Bilancio, parla di “errore nella compilazione degli articoli e dei commi”.
“Ho parlato con i diretti interessati – spiega – e mi hanno detto che sono stati invertiti per errore i numeri degli articoli. Si riferivano ai due centri di catalogazione e di restauro che andrebbero unificati”. E aggiunge: “Nella formulazione dei numeri degli articoli c’è stato un errore”, dunque la cancellazione di cui si parla nella finanziaria “Non parla assolutamente delle Soprintendenze di Beni culturali”.
“Ho parlato con i diretti interessati – spiega – e mi hanno detto che sono stati invertiti per errore i numeri degli articoli. Si riferivano ai due centri di catalogazione e di restauro che andrebbero unificati”. E aggiunge: “Nella formulazione dei numeri degli articoli c’è stato un errore”, dunque la cancellazione di cui si parla nella finanziaria “Non parla assolutamente delle Soprintendenze di Beni culturali”.
Si è laureata Mariangela Barca
Si è laureata quest'oggi in Scienze dell'Organizzazione, presso l'Università di Milano Bicocca,
Mariangela Barca
Alla neo dottoressa le felicitazioni della famiglia Sarpi e di Eolienews e l'augurio di un radioso futuro
Lipari, cadavere di donna ritrovato e recuperato a Valle Muria
Dopo una segnalazione, giunta alla sala operativa del Circomare - Guardia Costiera di Lipari, sul posto per il recupero sono giunti i mezzi dell'Ufficio marittimo e i vigili del fuoco al comando di Sergio Strano.
La donna, età tra i 35 e i 40 anni, sarebbe di carnagione chiara e, indossa, dei pantaloni a pois, una giacca a vento scura, degli stivaletti in pelle ed un giubbotto di galleggiamento.
Ciò lascia presumere che possa essere finita in mare da qualche imbarcazione. Si ipotizza, ma niente più di ciò, che possa anche trattarsi di una migrante.
Alle Eolie non risulta presenta alcuna denuncia - segnalazione di scomparsa in mare per cui si ipotizza che il cadavere possa essere giunto, trascinato dal mare in tempesta dei giorni scorsi, chissà da dove.
Il cadavere è stato recuperato e, dopo essere stato imbarcato su una delle unità della Guardia Costiera, inviate in zona dal comandante Paolo Margadonna, è stato trasferito all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'Autorità giudiziaria che è stata informata del ritrovamento.
(foto: Claudio Antonio Merlino)
(foto: Claudio Antonio Merlino)
“RiArtEco 2018”: Domani la conferenza stampa di presentazione alla Camera di commercio
Si terrà domani 28 marzo alle 10, nella sala Giunta della Camera di commercio di Messina, la conferenza stampa di presentazione di “RiArtEco 2018”, la mostra collettiva e itinerante di opere realizzate con materiali di recupero che intende indirizzare la società verso un obiettivo di sostenibilità, giunta quest’anno alla XIV edizione.
La mostra, che sarà allestita nel salone della Borsa del Palazzo camerale, sarà inaugurata il 5 aprile. Dopo Messina, la carovana artistica di “RiArtEco” verrà ospitata al Centro di arte e cultura di Ladispoli, alla Fortezza Medicea di Siena, alla Biblioteca Bottini dell’Olio di Livorno e a Palazzo Tursi a Genova.
Alla conferenza stampa prenderanno parte il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina; il referente di “Riarteco” per la Sicilia, Nicola Spanò; e l’artista Mamy Costa.
La mostra, che sarà allestita nel salone della Borsa del Palazzo camerale, sarà inaugurata il 5 aprile. Dopo Messina, la carovana artistica di “RiArtEco” verrà ospitata al Centro di arte e cultura di Ladispoli, alla Fortezza Medicea di Siena, alla Biblioteca Bottini dell’Olio di Livorno e a Palazzo Tursi a Genova.
Alla conferenza stampa prenderanno parte il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina; il referente di “Riarteco” per la Sicilia, Nicola Spanò; e l’artista Mamy Costa.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Peppe Munafò, Giuseppina Castrogiovanni, Rossella Profilio, Habiba Jamila, Kevin Mollica, Silvia Merlino, Sandro Saccheri
Benvenuta Sofia
E' venuta alla luce all'ospedale di Patti
SOFIA GIUNTA
figlia di Giuseppe e Lorenza Giardina.
Alla piccola l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo - genitori, per i familiari e i parenti tutti
lunedì 26 marzo 2018
Libertylines da domani si torna al "piano a quattro"
Tornano alla normalità da domani i collegamenti veloci di Libertylines da e per l'arcipelago eoliano. Ripristinato, infatti, il "piano a quattro"
Le segnalazioni dei lettori. Pericolo sulla strada di Porticello
Una signora di Acquacalda segnala che a Porticello, da diverse settimane, in prossimità della piccola galleria, si è creato un dosso abbastanza alto, a causa della sabbia che si è accumulata.
Ciò potrebbe causare qualche incidente. Si auspica un intervento immediato.
Le segnalazioni con foto dei lettori. A Canneto si svuotano solo i cassonetti - contenitori
Un lettore, inviandoci le foto che sono a corredo di questo articolo, segnala che a Canneto, per la precisione in via Torrente Boccetta, stamane (ma non sarebbe la prima volta che accade) si è proceduto a svuotare i contenitori dei rifiuti, lasciando però dov'erano quelli che erano per terra.
Ci chiedono e chiediamo: Il servizio non prevede anche questo o costa molto fermarsi a spazzare e raccogliere?
Ci chiedono e chiediamo: Il servizio non prevede anche questo o costa molto fermarsi a spazzare e raccogliere?
Randagismo. Lettera al sindaco Giorgianni. La signora Villani : "Comune responsabile in caso di danni"
Egregio Sig.Sindaco,
Le scrivo in merito ad un problema che avviene ormai da anni nella zona di Pianoconte.
Il problema consiste in un pesante disagio che vivo io e la mia famiglia a causa in un branco di cani randagi che di notte irrompono nella mia abitazione uccidendo i gattini che vivono in casa.
Questo ci costringe ad alzarci di notte per tentare di far fuggire queste bestie.
L’ottobre scorso, mio padre (che è un uomo anziano) nel tentativo di cacciare via queste bestie si è ferito a una mano e ancora a oggi ne porta le conseguenze.
Vorrei evitare che questa situazione si accresca ancora nel tempo poiché questo branco affamato potrebbe diventare un pericolo non solo per gatti, galline, conigli, pavoni , pecore ecc… ma anche per noi esseri umani.
Io ho paura persino a uscire nel terrazzo la sera.
Signor Sindaco, Le chiedo quindi di prendere seri provvedimenti riguardo questa piaga che sta invadendo non solo la zona di Pianoconte ma l’intera isola di Lipari.
Le ricordo inoltre che in base all’art. 1 della legge 281/91 (legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo) lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti e il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente.
I Comuni (Sindaco) hanno i compiti di:
Attuare dei piani di controllo delle nascite di cani e di gatti, il risanamento dei canili comunali e costruzione di rifugi per cani. La gestione dei canili e gattili direttamente o tramite convenzioni con associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati. Organizzare, congiuntamente alle ASL, dei percorsi formativi per i proprietari di cani con conseguente rilascio di specifica attestazione denominata “patentino”, anche in collaborazione con gli ordini professionali dei medici veterinari, le facoltà di medicina veterinaria, le associazioni veterinarie, quelle di protezione degli animali e gli educatori cinofili. Individuare, in collaborazione con i servizi veterinari, dei proprietari di cani soggetti all’obbligo di svolgimento dei percorsi formativi. Identificare e registrare in anagrafe canina, tramite il Servizio Veterinario pubblico, dei cani rinvenuti sul territorio e di quelli ospitati nei rifugi e nelle strutture di ricovero convenzionate. Dotare la Polizia locale, di almeno un dispositivo di lettura di microchip iso-compatibile.
In caso di avvelenamento di un animale di specie domestica o selvatica, il sindaco deve Impartire immediate disposizioni per l’apertura di un’indagine in collaborazione con le altre Autorità competenti; Provvedere, entro 48 ore dall’accertamento della violazione, ad attivare tutte le iniziative necessarie alla bonifica dell’area interessata dall’avvelenamento; Far segnalare con apposita cartellonistica, l’area di pericolo; Predisporre e intensificare i controlli da parte delle Autorità preposte.
Inoltre mi permetta di precisare che qualsiasi danno possa verificarsi riterrò il Comune direttamente responsabile.
La prego quindi di intervenire tempestivamente onde evitare che l’inciviltà vinca ancora una volta.
Elisa Villani
Le scrivo in merito ad un problema che avviene ormai da anni nella zona di Pianoconte.
Il problema consiste in un pesante disagio che vivo io e la mia famiglia a causa in un branco di cani randagi che di notte irrompono nella mia abitazione uccidendo i gattini che vivono in casa.
Questo ci costringe ad alzarci di notte per tentare di far fuggire queste bestie.
L’ottobre scorso, mio padre (che è un uomo anziano) nel tentativo di cacciare via queste bestie si è ferito a una mano e ancora a oggi ne porta le conseguenze.
Vorrei evitare che questa situazione si accresca ancora nel tempo poiché questo branco affamato potrebbe diventare un pericolo non solo per gatti, galline, conigli, pavoni , pecore ecc… ma anche per noi esseri umani.
Io ho paura persino a uscire nel terrazzo la sera.
Signor Sindaco, Le chiedo quindi di prendere seri provvedimenti riguardo questa piaga che sta invadendo non solo la zona di Pianoconte ma l’intera isola di Lipari.
Le ricordo inoltre che in base all’art. 1 della legge 281/91 (legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo) lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti e il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente.
I Comuni (Sindaco) hanno i compiti di:
Attuare dei piani di controllo delle nascite di cani e di gatti, il risanamento dei canili comunali e costruzione di rifugi per cani. La gestione dei canili e gattili direttamente o tramite convenzioni con associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati. Organizzare, congiuntamente alle ASL, dei percorsi formativi per i proprietari di cani con conseguente rilascio di specifica attestazione denominata “patentino”, anche in collaborazione con gli ordini professionali dei medici veterinari, le facoltà di medicina veterinaria, le associazioni veterinarie, quelle di protezione degli animali e gli educatori cinofili. Individuare, in collaborazione con i servizi veterinari, dei proprietari di cani soggetti all’obbligo di svolgimento dei percorsi formativi. Identificare e registrare in anagrafe canina, tramite il Servizio Veterinario pubblico, dei cani rinvenuti sul territorio e di quelli ospitati nei rifugi e nelle strutture di ricovero convenzionate. Dotare la Polizia locale, di almeno un dispositivo di lettura di microchip iso-compatibile.
In caso di avvelenamento di un animale di specie domestica o selvatica, il sindaco deve Impartire immediate disposizioni per l’apertura di un’indagine in collaborazione con le altre Autorità competenti; Provvedere, entro 48 ore dall’accertamento della violazione, ad attivare tutte le iniziative necessarie alla bonifica dell’area interessata dall’avvelenamento; Far segnalare con apposita cartellonistica, l’area di pericolo; Predisporre e intensificare i controlli da parte delle Autorità preposte.
Inoltre mi permetta di precisare che qualsiasi danno possa verificarsi riterrò il Comune direttamente responsabile.
La prego quindi di intervenire tempestivamente onde evitare che l’inciviltà vinca ancora una volta.
Elisa Villani
“Diamanti in sintesi”: si è svolto questa mattina il convegno alla Camera di commercio
Messina, 26 marzo 2018. Informare chi opera nel mondo dei preziosi e ha interesse ad acquisire una base di conoscenza sul fenomeno dei prodotti non naturali o la cui natura è stata modificata artificialmente. Questo l’obiettivo del convegno “Diamanti in sintesi - Approfondimenti sui sistemi di sintesi dei diamanti, ripercussioni sul mercato, tutela per gli operatori, le garanzie per i clienti”, svoltosi stamattina al Palazzo camerale.
«A Messina, il settore dei preziosi vanta un’antica tradizione – afferma il vicepresidente dell’Ente camerale, Alberto Palella – che va assolutamente recuperata e valorizzata in modo adeguato. In quest’ambito, s’inquadra l’importanza del Laboratorio di analisi gemmologiche della Camera di commercio di Messina: l’unica realtà siciliana in ambito camerale». La rilevanza dell’iniziativa è stata sottolineata anche dal segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro: «Tra le attività della Camera di commercio, vi è anche quella della “fede pubblica”. Si tratta di servizi che mirano a tutelare il cittadino, all’interno dei quali possiamo inserire anche quelli svolti dal Laboratorio gemmologico. Ampliare le nostre conoscenze e aiutarci nel quotidiano è essenziale per evitare di essere frodati».
Presenti ai lavori anche gli studenti delle classi con indirizzo Orafi del Liceo artistico “Basile”. «I ragazzi di oggi saranno gli orafi del domani – commenta il direttore del Laboratorio di analisi gemmologiche dell’Ente camerale, Armando Arcovito – ed è molto importante che anche loro comprendano che non si può più lavorare a “occhio”, ossia per competenze empiriche, come si faceva un tempo. Oggi, non è possibile prescindere dalla competenza scientifica. Le alterazioni dei materiali rappresentano una grande insidia. Per questo, è fondamentale avere le giuste informazioni in merito quando si vende un prodotto. In quest’ottica, il Laboratorio di analisi gemmologiche, che collabora con l’Università di Messina e il Centro di analisi gemmologiche “Amir”, è senza dubbio “pilota”. Il materiale gemmologico dev’essere verificato e certificato. Sapere e conoscere la natura dei prodotti è, prima di tutto, una tutela per la propria azienda. La città ha cominciato a recepire il cambiamento: il mercato, infatti, negli ultimi due anni, è leggermente in evoluzione, se si considera che il numero di certificati rilasciati è in aumento».
A relazionare sono stati Giovanna D’Angelo, docente al dipartimento “Mift” dell’Ateneo di Messina, e Ciro Paolillo, docente di Gemmologia investigativa all’Università “La Sapienza” di Roma. «Non è semplice riconoscere i diamanti naturali da quelli di sintesi – precisa la prof. D’Angelo – sono necessarie strumentazioni appropriate, come la spettroscopia raman e infrarosso, di cui è in possesso la nostra Università. Riconoscere un diamante naturale da un diamante naturale trattato o da un diamante sintetico è indispensabile per evitare di sbagliare, visto le numerose contraffazioni esistenti». Infine, il prof. Paolillo: «E’ essenziale insegnare a operatori e studenti come muoversi in questo mondo che sembra avere smarrito le norme etiche della professionalità. Un mondo nel quale si registra una concorrenza sleale molto diffusa che può trarre in inganno il consumatore».
«A Messina, il settore dei preziosi vanta un’antica tradizione – afferma il vicepresidente dell’Ente camerale, Alberto Palella – che va assolutamente recuperata e valorizzata in modo adeguato. In quest’ambito, s’inquadra l’importanza del Laboratorio di analisi gemmologiche della Camera di commercio di Messina: l’unica realtà siciliana in ambito camerale». La rilevanza dell’iniziativa è stata sottolineata anche dal segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro: «Tra le attività della Camera di commercio, vi è anche quella della “fede pubblica”. Si tratta di servizi che mirano a tutelare il cittadino, all’interno dei quali possiamo inserire anche quelli svolti dal Laboratorio gemmologico. Ampliare le nostre conoscenze e aiutarci nel quotidiano è essenziale per evitare di essere frodati».
Presenti ai lavori anche gli studenti delle classi con indirizzo Orafi del Liceo artistico “Basile”. «I ragazzi di oggi saranno gli orafi del domani – commenta il direttore del Laboratorio di analisi gemmologiche dell’Ente camerale, Armando Arcovito – ed è molto importante che anche loro comprendano che non si può più lavorare a “occhio”, ossia per competenze empiriche, come si faceva un tempo. Oggi, non è possibile prescindere dalla competenza scientifica. Le alterazioni dei materiali rappresentano una grande insidia. Per questo, è fondamentale avere le giuste informazioni in merito quando si vende un prodotto. In quest’ottica, il Laboratorio di analisi gemmologiche, che collabora con l’Università di Messina e il Centro di analisi gemmologiche “Amir”, è senza dubbio “pilota”. Il materiale gemmologico dev’essere verificato e certificato. Sapere e conoscere la natura dei prodotti è, prima di tutto, una tutela per la propria azienda. La città ha cominciato a recepire il cambiamento: il mercato, infatti, negli ultimi due anni, è leggermente in evoluzione, se si considera che il numero di certificati rilasciati è in aumento».
A relazionare sono stati Giovanna D’Angelo, docente al dipartimento “Mift” dell’Ateneo di Messina, e Ciro Paolillo, docente di Gemmologia investigativa all’Università “La Sapienza” di Roma. «Non è semplice riconoscere i diamanti naturali da quelli di sintesi – precisa la prof. D’Angelo – sono necessarie strumentazioni appropriate, come la spettroscopia raman e infrarosso, di cui è in possesso la nostra Università. Riconoscere un diamante naturale da un diamante naturale trattato o da un diamante sintetico è indispensabile per evitare di sbagliare, visto le numerose contraffazioni esistenti». Infine, il prof. Paolillo: «E’ essenziale insegnare a operatori e studenti come muoversi in questo mondo che sembra avere smarrito le norme etiche della professionalità. Un mondo nel quale si registra una concorrenza sleale molto diffusa che può trarre in inganno il consumatore».
Lipari ha stretto in un grande immenso abbraccio Bartolo e i suoi cari. Ed ancora il cordoglio di Caterina Conti e famiglia
Una marea di gente ha voluto portare stamane l'ultimo saluto al caro Bartolo Ziino, stringendosi attorno al profondo e, nello stesso tempo, composto dolore delle famiglie Ziino e Merrina, "cullando" in un forte, ma nello stesso tempo, discreto abbraccio la moglie Alessandra e la sua piccola - grande Diana.
Volti rigati a più riprese dalle lacrime e non solo quelli dei suoi cari. Inequivocabile segno del bene, del rispetto, dell'affetto verso quest'uomo, strappato, troppo presto, ai suoi familiari.
Pubblichiamo a seguire, dopo averla ricevuta, questa nota indirizzata alle famiglie Ziino -Merrina da parte di Caterina Conti e della di lei famiglia
La vita è veramente imprevedibile e, a volte, maligna.
Siete stati, Bartolo e Alessandra con la vostra piccola Diana, sempre una famiglia serena, affiatata e felice perchè costituita da persone che si sono sempre amate fin dai banchi di scuola.
E' stato , ed è terribile! Le persone che abbiamo amato e che amiamo, in realtà, sono sempre con noi e non ci lasceranno mai, anche se, col passare del tempo, sembrerà che riprendiamo una vita "normale".
In queste grandi tragedie si sente in maniera palpabile la presenza e l'affetto di tutta la nostra gente.
Con affetto vi abbracciamo forte forte.
Caterina e famiglia Conti Zitelli
Siete stati, Bartolo e Alessandra con la vostra piccola Diana, sempre una famiglia serena, affiatata e felice perchè costituita da persone che si sono sempre amate fin dai banchi di scuola.
E' stato , ed è terribile! Le persone che abbiamo amato e che amiamo, in realtà, sono sempre con noi e non ci lasceranno mai, anche se, col passare del tempo, sembrerà che riprendiamo una vita "normale".
In queste grandi tragedie si sente in maniera palpabile la presenza e l'affetto di tutta la nostra gente.
Con affetto vi abbracciamo forte forte.
Caterina e famiglia Conti Zitelli
Palazzo dei Leoni, presentato il volume “Le Isole Eolie” di Pietro Lo Cascio. L’opera inaugura la collana “Luoghi e Natura di Sicilia” della casa editrice Danaus.
E’ stato presentato a Palazzo dei Leoni il libro “Le Isole Eolie” di Pietro Lo Cascio, primo volume della collana “Luoghi e Natura di Sicilia” edita dalla casa editrice Danaus.
L’opera illustra la storia naturale dell’arcipelago attraverso una rassegna aggiornata delle conoscenze su evoluzione geologica e biodiversità; le Isole Eolie rappresentano un sistema vulcanico insulare unico nel Mediterraneo per complessità e varietà e per tale ragione sono state inserite dall’UNESCO tra i “Patrimoni dell’Umanità”, il primo riconosciuto in Italia per i valori naturalistici e ambientali
L’incontro organizzato dalla Direzione Ambiente, dal dirigente ing. Armando Cappadonia e dal direttore delle riserve naturali dott.ssa Maria Letizia Molino, è stato patrocinato dall’Arpa Sicilia ed inserito nelle attività del laboratorio regionale InFEA.
Il dibatto è stato introdotto dal Segretario generale dell’Ente, avv. Maria Angela Caponetti, cui ha fatto seguito la relazione dell’autore che ha sottolineato la presenza nell’arcipelago eoliano delle specie vegetali più rare della flora europea, come la silene vellutata di Panarea e il citiso delle Eolie che, insieme alle numerose specie vegetali tipiche della macchia mediterranea, caratterizzano il paesaggio dell’arcipelago, e delle oltre quaranta specie di uccelli nidificanti, tra i quali il falco della regina, la berta maggiore e l’uccello delle tempeste.
Sono quindi intervenuti la naturalista Anna Giordano, direttore della riserva naturale “Saline di Trapani e Paceco”, che ha trattato i rischi degli uccelli migratori lungo la rotta tra l’Europa e l’Africa a causa del bracconaggio e della insufficienza delle aree naturali di sosta.
Il geologo Palmiro Mannino ha illustrato la formazione e l’evoluzione geologica di questo caratteristico arco insulare vulcanico unico nel Mediterraneo mentre il prof. Mannino ha descritto i cambiamenti geomorfologici dei versanti e della linea di costa dell’isola di Salina ed, in particolare, la formazione delle valli sospese che si possono osservare lungo le falesie di Pollara ed ha evidenziato l’arretramento della linea di costa per gli intensi fenomeni erosivi tipici delle isole di origine vulcanica, che ha determinato la scomparsa delle spiagge.
I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa Domenica Lucchesi che ha sottolineato l’importanza del testo da utilizzare quale strumento di educazione ambientale rivolta agli studenti ed ai cittadini tutti.
L’opera illustra la storia naturale dell’arcipelago attraverso una rassegna aggiornata delle conoscenze su evoluzione geologica e biodiversità; le Isole Eolie rappresentano un sistema vulcanico insulare unico nel Mediterraneo per complessità e varietà e per tale ragione sono state inserite dall’UNESCO tra i “Patrimoni dell’Umanità”, il primo riconosciuto in Italia per i valori naturalistici e ambientali
L’incontro organizzato dalla Direzione Ambiente, dal dirigente ing. Armando Cappadonia e dal direttore delle riserve naturali dott.ssa Maria Letizia Molino, è stato patrocinato dall’Arpa Sicilia ed inserito nelle attività del laboratorio regionale InFEA.
Il dibatto è stato introdotto dal Segretario generale dell’Ente, avv. Maria Angela Caponetti, cui ha fatto seguito la relazione dell’autore che ha sottolineato la presenza nell’arcipelago eoliano delle specie vegetali più rare della flora europea, come la silene vellutata di Panarea e il citiso delle Eolie che, insieme alle numerose specie vegetali tipiche della macchia mediterranea, caratterizzano il paesaggio dell’arcipelago, e delle oltre quaranta specie di uccelli nidificanti, tra i quali il falco della regina, la berta maggiore e l’uccello delle tempeste.
Sono quindi intervenuti la naturalista Anna Giordano, direttore della riserva naturale “Saline di Trapani e Paceco”, che ha trattato i rischi degli uccelli migratori lungo la rotta tra l’Europa e l’Africa a causa del bracconaggio e della insufficienza delle aree naturali di sosta.
Il geologo Palmiro Mannino ha illustrato la formazione e l’evoluzione geologica di questo caratteristico arco insulare vulcanico unico nel Mediterraneo mentre il prof. Mannino ha descritto i cambiamenti geomorfologici dei versanti e della linea di costa dell’isola di Salina ed, in particolare, la formazione delle valli sospese che si possono osservare lungo le falesie di Pollara ed ha evidenziato l’arretramento della linea di costa per gli intensi fenomeni erosivi tipici delle isole di origine vulcanica, che ha determinato la scomparsa delle spiagge.
I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa Domenica Lucchesi che ha sottolineato l’importanza del testo da utilizzare quale strumento di educazione ambientale rivolta agli studenti ed ai cittadini tutti.
Filicudi: Mulattiere abbandonate ricoperte da vegetazione spontanea
Le mulattiere dell'isola di Filicudi versano in uno stato di totale abbandono e di impraticabilità. Notevoli i disagi per gli abitanti che devono percorrerle, così come per quei primi sparuti gruppetti di turisti che vi si avventurano.
Nella foto un esempio emblematico: La mulattiera che da Timpone porta a Valdichiesa. Il fondo della mulattiera? Un bel prato di "scalere"
Nella foto un esempio emblematico: La mulattiera che da Timpone porta a Valdichiesa. Il fondo della mulattiera? Un bel prato di "scalere"
28 marzo 1868 – 28 marzo 2018 : 150 anni dopo - “Il ritorno della Magenta”. Conferenza al Centro Studi
La Regia Pirocorvetta “Magenta” con un equipaggio di 297 persone, fra i quali 11 eoliani, al comando dell'ammiraglio savoiardo Arminjon, compi la prima circumnavigazione del globo per una nave militare del Regno d'Italia tra il 1966 ed il 1868. Prese il mare il 2 febbraio 1866 da Montevideo, diretta all'isola di Giava. La nave proseguì verso Giappone e Cina, dove furono stipulati importanti trattati commerciali; quindi toccò l'Australia, attraversò il Pacifico, attraccò a Callao in Perù, proseguì lungo il Cile e la Patagonia, fino a passare lo stretto di Magellano, per ritornare a Montevideo nel dicembre del 1867 e definitivamente a Napoli il 28 marzo 1868. Si trattò di un'impresa che raggiunse risultati più che ragguardevoli, nonostante le numerose circostanze sfavorevoli, la morte del senatore De Filippi, e quella di numerosi marinai, e non ultima la guerra del 1866. La missione fu infatti condotta brillantemente sia nei suoi obiettivi diplomatici che in quelli scientifici. Oltre alle numerose osservazioni sulla fauna pelagica, la Magenta riportò importanti raccolte etnologiche, paleontologiche e mineralogiche e riportò 5.986 spoglie di animali appartenenti ad oltre 2.000 specie, che andarono a costituire le collezioni più importanti del Museo di Scienze Naturali di Torino e del Museo Zoologico "La Specola" di Firenze.
A distanza di 150 dal ritorno in Patria vogliamo ricordare la missione della Pirocorvetta Magenta ed onorare gli undici membri Eoliani dell’equipaggio.
Parteciperanno alla conferenza, il Dott. Giuseppe La Greca, storico del Centro Studi, L'Ammiraglio eoliano Antonino Natoli, il Vice sindaco del Comune di Lipari, Avv. Gaetano Orto, il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo TV Paolo Margadonna.
La conferenza si terrà presso la sede del Centro studi in via Garibaldi il 28 Marzo alle 18 e 30
Vi aspettiamo
L'articolo del dottor La Greca pubblicato su L'Eterno Ulisse
L'articolo del dottor La Greca pubblicato su L'Eterno Ulisse
Eolienews dalle 11 alle 13 sospende le sue pubblicazioni
In coincidenza con i funerali del caro Bartolo Ziino, Eolienews, in segno di rispetto e vicinanza ai suoi cari, sospenderà ogni pubblicazione
La famiglia del caro Bartolo Ziino porta a conoscenza di quanti volessero prendere parte ai funerali che il corteo funebre si formerà, intorno alle 10 e 30, all'incrocio delle scuole elementari (angolo macelleria Quadara). Coloro che vorranno portare il loro saluto potranno attendere lì l'arrivo del carro funebre per poi muovere verso la chiesa.
domenica 25 marzo 2018
Judo. Enya Livoti qualificata per la finale nazionale del Campionato Cadetti. Recriminazioni per gli arbitraggi
Comunicato
Si è svolta oggi la qualificazione del campionato italiano Cadetti. Per la finale nazionale, che si terrà ad Ostia, si è qualificata Enya Livoti nella ctg kg 63 conquistando il primo posto con 4 combattimenti disputati, Andrea De Salvo nella ctg kg 55 è stato letteralmente derubato da una decisione arbitrale pilotata e in malafede in quanto non congrua col il regolamento internazionale. Sembra che in Sicilia si arbitri con un regolamento a statuto speciale!
Eric Varro ha manifestato tanta buona volontà ma ancora una volta non chiude bene gli attacchi che produce, inoltre nel suo secondo incontro è stato penalizzato da una assurda decisione arbitrale ( come sopra : statuto speciale)
Si è svolta oggi la qualificazione del campionato italiano Cadetti. Per la finale nazionale, che si terrà ad Ostia, si è qualificata Enya Livoti nella ctg kg 63 conquistando il primo posto con 4 combattimenti disputati, Andrea De Salvo nella ctg kg 55 è stato letteralmente derubato da una decisione arbitrale pilotata e in malafede in quanto non congrua col il regolamento internazionale. Sembra che in Sicilia si arbitri con un regolamento a statuto speciale!
Eric Varro ha manifestato tanta buona volontà ma ancora una volta non chiude bene gli attacchi che produce, inoltre nel suo secondo incontro è stato penalizzato da una assurda decisione arbitrale ( come sopra : statuto speciale)
Riproponiamo un articolo pubblicato nel 2010 iper il "Quadaro" di San Giuseppe con riproposizione di una intervista a Bartolo Ziino che vogliamo ricordare attraverso questo filmato
Torna domani con la festività di San Giuseppe il tradizionale "quadaro".
A Marina Corta, nello spazio antistante la chiesa del Santo, si terrà intorno alle dodici. Cioè subito dopo la Santa Messa.
Tra gli altri saranno presenti gli alunni della V elementare. Per loro sarà come un "tuffo" nella tradizione.
Il "Quadaro" di San Giuseppe a Lipari nasce nel contesto della festività religiosa ma anche come "supporto" a chi allora versava in situazioni di indigenza e di difficoltà.
A Marina Corta, nello spazio antistante la chiesa del Santo, si terrà intorno alle dodici. Cioè subito dopo la Santa Messa.
Tra gli altri saranno presenti gli alunni della V elementare. Per loro sarà come un "tuffo" nella tradizione.
Il "Quadaro" di San Giuseppe a Lipari nasce nel contesto della festività religiosa ma anche come "supporto" a chi allora versava in situazioni di indigenza e di difficoltà.
Del "piatto della solidarietà" e della diversità su come viene preparato rispetto ad altri luoghi della Sicilia e delle stesse Eolie ci parla Bartolo Ziino
Le foto a corredo di questo articolo risalgono alle scorse edizioni del quadaro
Le foto a corredo di questo articolo risalgono alle scorse edizioni del quadaro
LA VIDEO-INTERVISTA:
Auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Daniele Di Maggio, Cristina Pellegrino, Salvatore Sapuppo, Saverio Mandarano, Angelo Marturano, Giuseppe Pellegrino, Nunzio Profilio, Bartolo Rago
Libertylines oggi e domani "piano a tre"
Oggi e domani ” piano a tre” per Libertylines.
Il "piano a tre" porterà alla non effettuazione dei collegamenti delle 9 e 30 e delle 13,00 (in partenza da Lipari) e delle 12,15 e delle 16,00 (in partenza da Milazzo).
La società Libertylines ha disposto che l'aliscafo mattutino, proveniente da Stromboli, raggiungerà Santa Marina Salina da dove ripartirà alle 8 e 30 per Lipari, Vulcano, Milazzo.
"Accorgimento" attuato poichè, con il "piano a tre", non vi sarebbero stati collegamenti da Salina nell'arco temporale che va dalle 7 e 30 alle 11.
Il "piano a tre" porterà alla non effettuazione dei collegamenti delle 9 e 30 e delle 13,00 (in partenza da Lipari) e delle 12,15 e delle 16,00 (in partenza da Milazzo).
La società Libertylines ha disposto che l'aliscafo mattutino, proveniente da Stromboli, raggiungerà Santa Marina Salina da dove ripartirà alle 8 e 30 per Lipari, Vulcano, Milazzo.
"Accorgimento" attuato poichè, con il "piano a tre", non vi sarebbero stati collegamenti da Salina nell'arco temporale che va dalle 7 e 30 alle 11.
40° Anniversario della scomparsa della preside Isabella Conti Conti Eller Vainicher . Una vita per le Eolie: 25 Marzo 1978 - 25 Marzo 2018
Che cos'è la riconoscenza?
Ancora
oggi dopo tanti anni dalla sua morte una donna, una signora quando nel suo
giardino sboccia un fiore lo porta a casa per metterlo davanti la foto di
mamma, quale ringraziamento, perchè malgrado le proprie condizioni economiche,
grazie al lavoro della preside Conti è riuscita a far diplomare i suoi figli
che adesso, come tanti altri, hanno preso le vie del mondo.
Caterina
Conti
REGIONE: MUSUMECI RICEVE VERTICI DEI CARABINIERI
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha ricevuto a Palazzo d’Orleans in visita di cortesia, Luigi Robusto, comandante interregionale dei Carabinieri ‘Culqualber’ Sicilia-Calabria e Riccardo Galletta, comandante della Legione Sicilia. Nel corso cordiale incontro, che si è protratto per oltre un’ora, i due alti ufficiali hanno illustrato al governatore le maggiori competenze svolte dall’Arma nell’Isola, con particolare riferimento ai reparti specializzati e al ruolo di ‘vocazione territoriale’ delle centinaia di caserme sparse in tutta la regione.
Il governatore ha espresso gratitudine e apprezzamento per l’impegno quotidiano e la professionalità con cui, ogni giorno, i Carabinieri operano in Sicilia, sottolineando anche l’importanza delle stazioni quali “irrinunciabili presidi di legalità e concreta presenza dello Stato sul territorio”.
Il governatore ha espresso gratitudine e apprezzamento per l’impegno quotidiano e la professionalità con cui, ogni giorno, i Carabinieri operano in Sicilia, sottolineando anche l’importanza delle stazioni quali “irrinunciabili presidi di legalità e concreta presenza dello Stato sul territorio”.
sabato 24 marzo 2018
Domenica delle Palme "bagnata". Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
La Domenica delle Palme esordirà all'alba con cielo nuvoloso con piovaschi e venti moderati tra levante e scirocco.
Da metà mattinata le precipitazioni tenderanno ad intensificarsi manifestandosi sotto forma di rovesci moderati e interesseranno anche l'area dello Stretto di Messina fino al primo pomeriggio.
I venti ruoteranno da libeccio mentre il moto ondoso tenderà a diventare molto mosso dal pomeriggio nel settore occidentale dell'arcipelago
I venti ruoteranno da libeccio mentre il moto ondoso tenderà a diventare molto mosso dal pomeriggio nel settore occidentale dell'arcipelago
Degrado e inciviltà ovunque.
Ginostra, cassonetti riposizionati nello stesso posto. Esplode la rabbia
Gentile Direttore,
Oggi é stato il primo giorno di bel tempo e non solo nessuno è venuto a fare un sopralluogo dopo il disastro ambientale che ha colpito il mare Eoliano( non è la prima volta) ma addirittura si continua a perseverare.
I cassonetti sono stati riposizionati dagli addetti della ditta che cura il servizio nello stesso punto di prima per continuare a fungere da deposito dei rifiuti di Ginostra nell’attesa che arrivi un’altra mareggiata che si porti via tutto creando un altro disastro ambientale. Le invio foto eloquenti del riposizionamento e di alcuni sacchi di rifiuti che ho trovato sparsi lungo la scogliera di Ginostra semi sommersi e incastrati. C’è pure il telone verde che viene adoperato per nascondere la vergogna quando i sacchi diventano tanti.
L’amministrazione comunale e la ditta continuano ad insistere nel mantenere un centro di stoccaggio, raccolta e trasferenza di rifiuti non autorizzato e non conforme alla normativa vigente sul Demanio Marittimo. Lo si vuole fare passare come un normale punto di raccolta.
Le soluzioni ci sono ma costano e allora si preferisce continuare lo scempio impunemente tanto nessuno controlla e fa rispettare le leggi.
Non mi arrendo e sono sicuro che prima o poi questo caso diventerà di portata nazionale e qualcuno ne dovrà rispondere ma intanto è la natura che ne paga le conseguenze.
Cordialmente
Gianluca Giuffrè
Arriverà stasera a Lipari il caro Bartolo Ziino. Lunedì i funerali
Ha lasciato l'ospedale di Reggio Calabria la salma del caro Bartolo Ziino.
Arriverà a Lipari stasera alle 19 e 15 con la nave di linea.
I funerali, a cura della ditta Alfa e Omega, si terranno lunedì alle 11:00 nella chiesa di San Giuseppe.
In coincidenza con i funerali Eolienews, in segno di rispetto e vicinanza ai suoi cari, sospenderà ogni pubblicazione
Arriverà a Lipari stasera alle 19 e 15 con la nave di linea.
I funerali, a cura della ditta Alfa e Omega, si terranno lunedì alle 11:00 nella chiesa di San Giuseppe.
In coincidenza con i funerali Eolienews, in segno di rispetto e vicinanza ai suoi cari, sospenderà ogni pubblicazione
Fare Verde scrive al sindaco e all'assessore all'ecologia del Comune di Lipari sul disastro ambientale di Ginostra...e non solo
Al Sindaco del Comune di Lipari Giorgianni Marco
All’assessore all’ecologia e all’ambiente Pajno Ersilia
Oggetto: Situazione Ambientale Eolie
Apprendiamo da alcune segnalazioni dei nostri associati ma anche a mezzo stampa l’ennesimo disastro ambientale che ha colpito le Isole Eolie, questa volta è toccato a Ginostra.
Non si capisce con quale logica si sia deciso di accatastare i rifiuti accanto al molo, si trattava solo di aspettare la mareggiata un po’ più violenta ed è arrivata, trascinando in mare i rifiuti e causando oltre al danno ambientale uno spettacolo indecoroso per i turisti che già si vedono alle Eolie.
Più volte in passato vi è stato segnalato il rischio che ciò potesse accadere ma non avete fatto niente per evitarlo.
Quella di Ginostra è solo l’ultima di una situazione pericolosa per il decoro e per l’ambiente, a Lipari la situazione non è delle migliori, le strade sono sporche, buie, senza nessuna manutenzione, con buche e manto stradale dissestato, davvero molto pericoloso specie per chi gira le Eolie con mezzi a due ruote.
L’amministrazione oltre a vantarsi del riconoscimento ottenuto dall’Unesco deve prendere seri ed immediati provvedimenti per restituire il giusto decoro e la giusta attenzione che un bene patrimonio dell’Unesco merita.
Restiamo vigili sull’evolversi della situazione e ci riserviamo la possibilità, se le cose non dovessero cambiare rapidamente, di informare sia i responsabili dell’Unesco che le varie autorità competenti al fine di dare la giusta attenzione ad un arcipelago che tutto il mondo ci invidia.
Piero Gatto-Liana Cannata Resp Provinciali Fareverde
All’assessore all’ecologia e all’ambiente Pajno Ersilia
Oggetto: Situazione Ambientale Eolie
Apprendiamo da alcune segnalazioni dei nostri associati ma anche a mezzo stampa l’ennesimo disastro ambientale che ha colpito le Isole Eolie, questa volta è toccato a Ginostra.
Non si capisce con quale logica si sia deciso di accatastare i rifiuti accanto al molo, si trattava solo di aspettare la mareggiata un po’ più violenta ed è arrivata, trascinando in mare i rifiuti e causando oltre al danno ambientale uno spettacolo indecoroso per i turisti che già si vedono alle Eolie.
Più volte in passato vi è stato segnalato il rischio che ciò potesse accadere ma non avete fatto niente per evitarlo.
Quella di Ginostra è solo l’ultima di una situazione pericolosa per il decoro e per l’ambiente, a Lipari la situazione non è delle migliori, le strade sono sporche, buie, senza nessuna manutenzione, con buche e manto stradale dissestato, davvero molto pericoloso specie per chi gira le Eolie con mezzi a due ruote.
L’amministrazione oltre a vantarsi del riconoscimento ottenuto dall’Unesco deve prendere seri ed immediati provvedimenti per restituire il giusto decoro e la giusta attenzione che un bene patrimonio dell’Unesco merita.
Restiamo vigili sull’evolversi della situazione e ci riserviamo la possibilità, se le cose non dovessero cambiare rapidamente, di informare sia i responsabili dell’Unesco che le varie autorità competenti al fine di dare la giusta attenzione ad un arcipelago che tutto il mondo ci invidia.
Piero Gatto-Liana Cannata Resp Provinciali Fareverde
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Michela Mantineo, Francesco Saporito, Cettina Mandile, Riccardo Lopes, Andrea Gallo, Mariateresa Pescetto, Giuseppe Cafarella
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