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mercoledì 26 luglio 2023
Federalberghi Isole Minori Sicilia denuncia aumenti tariffari insostenibili a carico dei trasportatori che approvvigionano le isole siciliane.
Nonostante le rassicurazioni di Caronte e Tourist - a distanza di due settimane dall’annunciata rescissione dei contratti integrativi regionali - alcune delle nostre preoccupazioni sono già diventate realtà: come era del tutto logico immaginare, le tariffe dei mezzi commerciali sono lievitate e in alcuni casi come in quello dei mezzi che trasportano carburanti, infiammabili ecc. si registrano aumenti che arrivano addirittura a superare il 500%. Si tratta di un ulteriore e inaccettabile aumento tariffario a danno delle piccole isole siciliane, denuncia Christian Del Bono (presidente di Federalberghi Isole di Sicilia), a seguito delle note inviate dai Sindaci e delle proteste dei trasportatori.
Avevamo apprezzato il tempestivo intervento della Regione Siciliana, che il 19 luglio aveva annunciato uno stanziamento di 800.000 con l’intento di sterilizzare gli aumenti sul trasporto degli infiammabili nelle isole Eolie, nelle Egadi e a Ustica ma, entrando nel merito del provvedimento, ci si rende conto come questo sia del tutto insufficiente oltre che di improbabile applicazione: nessun trasportatore è nelle condizioni di anticipare giornalmente ingenti somme di danaro per poi attendere di essere rimborsato dalla Regione.
I Sindaci e le Associazioni di categoria interessate attendono ancora di essere convocati dal Presidente Schifani e dall’Assessore Aricò ma, soprattutto, soluzioni definitive rispetto a quella che continua ad essere una situazione di assoluta emergenza e precarietà che vede ancora una volta calpestati i diritti - ormai sanciti anche costituzionalmente - delle comunità micro-insulari.
Auguri di...
Christian Riganò, l’ex bomber della Fiorentina ora fa il muratore: «Ho guadagnato bene, ma bisogna tornare a lavorare» (da corriere.it)
Leggi l'articolo del Corriere della sera cliccando sul link https://www.corriere.it/cronache/23_luglio_25/christian-rigano-intervista-97fb06c6-2a58-11ee-84ae-fdab1efa7b6b.shtml?fbclid=IwAR39glamU4bn3wW-5iANjkS_j3EO4Ucsh-0V_zgyVLKjfz3N5OpHW_Q67yo
Oggi è il 26 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.
martedì 25 luglio 2023
E' deceduta Maria Aurora Raffaele ved. Saltalamacchia
Bombole gas: Da Alfa e Omega s.o.s. a sindaco e prefetto. "A malincuore, da giorno 26 rincaro tra 7 e 10 euro"
Oggetto: Segnalazione incremento tariffe navi per trasporto bombole gas GPL sulla tratta Milazzo-Lipari A/R e conseguente rincaro prezzi di vendita al pubblico
Segnalato per le vie brevi e in data 8/6/2023 tramite P.E.C.
alle SS.VV. la problematica inerente la crisi dei trasporti marittimi a mezzo
nave, causata dal sequestro dei mezzi adibiti al trasporto di prodotti
infiammabili ed esplosivi, in seguito risolta con l’utilizzo della nave M/T
Paolo Veronese, seppur ai limiti delle disposizioni di legge in materia;
Segnalato per le vie brevi in data 21/7/2023 al Sig. Sindaco
di Lipari dott. Riccardo Gullo, in data odierna comunichiamo anche ai
destinatari della presente quanto segue:
Successivamente alla rescissione del contratto di trasporto
tra la Regione Siciliana e la società Caronte & Tourist Isole Minori,
quest’ultima, a partire da Giovedì 20 luglio scorso, ha incrementato il prezzo
del biglietto dei camion adibiti al trasporto delle bombole di gas GPL di circa
il 500%, ovvero da circa 600,00 € a 3000,00 € per la tratta Milazzo-Lipari A/R.
In nessun modo si può far fronte a tale rincaro se non con
un inevitabile e spropositato aumento nel prezzo di vendita agli utenti finali,
ovvero civili abitazioni, ristoranti, hotel e quanti, nei diversi campi, utilizzano
il GPL in bombola.
Diversi proclami sono stati pubblicati riguardo lo
“scongiurato aumento dei costi per i collegamenti” dal Presidente della Regione
e dall’Assessore di competenza, tuttavia ad oggi non risultano conosciute le
modalità di erogazione di questi “800mila euro per gli autotrasportatori”. Risulta
dunque impensabile che siano i trasportatori a farsi carico di tali costi e
questi ultimi graveranno immediatamente nei bilanci delle società che vendono
infiammabili e merci pericolose operanti nelle Isole Minori. Tali società
infatti, stanno comunque garantendo il “Pubblico Servizio” ed anticipando spese
di trasporto astronomiche e soprattutto impreviste.
Seppur a malincuore dunque, a partire da Mercoledì 26 c.m.,
il costo delle bombole gas Gpl subirà un incremento tra 7€ e 10€ cadauna (da definire
esattamente in base alla quantità trasportata).
Per l’ennesima volta, le carenze della politica regionale
graveranno sulle tasche di chi opera in questo settore ed in questo territorio
tra mille difficoltà, mettendo in ginocchio ulteriormente l’economia delle
Isole Minori.
Chiediamo dunque immediati interventi, nelle sedi
competenti, atti a risarcire i maggiori costi del trasporto via nave.
In attesa di Vs urgentissimo riscontro porgiamo
Cordiali Saluti
Alfa & Omega s.r.l.
Lipari (ME)
Vendita bombole gas gpl
Bombole da 10 kg.+ 7 euro. Distributore richiede intervento sindaco Gullo
Oggetto: Aumento tariffe trasporti marittimi per merci pericolose. Richiesta di soluzioni urgenti.
Con la presente mi permetto di segnalare, come già a Sua conoscenza, lo spropositato aumento del costo dei trasporti marittimi anche per il gas in bombole.
La società “Caronte e Tourist isole minori” per il passaggio di un veicolo, con carico di kg 3.500 di gas in bombole, applica una tariffa di € 3.000,00 circa contro la precedente di € 490,00.
La differenza di tariffa, pari a € 2.510,00 genera un maggiore costo di € 0,70 circa per kg di gas.
Tale aumento mi costringerà a maggiorare il prezzo di vendita delle bombole.
Quindi per una bombola di gas di kg 10, utilizzata per uso domestico, l’acquirente dovrà corrispondere altri € 7,00 rispetto al prezzo precedente.
La Regione ha stanziato la somma di € 800.000,00 da erogare agli autotrasportatori di merci pericolose per fronteggiare l’aumento del costo dei trasporti marittimi.
Ma gli autotrasportatori hanno già comunicato che non dispongono di mezzi finanziari da anticipare in attesa del rimborso regionale, e pretendono il bonifico per il costo del biglietto prima di iniziare il viaggio.
La prego, cortesemente, nell’interesse dei consumatori finali e degli operatori economici locali, di intervenire presso i competenti organi regionali affinché vengano adottati provvedimenti volti a risarcire i maggiori costi dei trasporti, in modo immediato, direttamente a coloro che esercitano il commercio di infiammabili.
In attesa di riscontro, ringrazio e porgo distinti saluti.
E' deceduta Maria Stella Zaia in Cannistrà
Auguri di...
Manna, Maria Concetta Schibeci
Oggi è il 25 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con i Santi del giorno
Oggi si festeggia anche San Cristoforo. Nelle Eolie è il protettore di Canneto
Il più antico testo degli Atti di san Cristoforo, in lingua latina, risale al VII secolo; ma è con la narrazione della Legenda Aurea di Jacopo da Varagine che la storia di san Cristoforo divenne famosa durante il Medioevo.
Secondo la leggenda agiografica orientale, Cristoforo, un omone dall'aspetto animalesco, entrato nell'esercito imperiale, si convertì al cristianesimo e annunciò la sua fede ai commilitoni. Scoperto, venne sottoposto a numerose torture. Due donne, Niceta e Aquilina, che avrebbero dovuto corromperlo, furono invece da lui convertite. Alla fine Cristoforo venne decapitato.
In Occidente prevalse invece un altro aspetto, quello legato al significato etimologico del suo nome: Cristoforo infatti significa, in greco, "(colui che) porta Cristo". Così la leggenda parla di un cananeo, per alcuni un gigante, che faceva il traghettatore su un fiume. Era un uomo burbero e viveva da solo in un bosco, di cui era padrone. Secondo alcune storie il fiume era in Licia. Una notte gli si presentò un fanciullo per farsi portare al di là del fiume; Reprobus (questo era il nome dell'uomo prima del battesimo, secondo alcune versioni), anche se grande e robusto, si sarebbe piegato sotto il peso di quell'esile creatura, che sembrava pesare sempre di più ad ogni passo. In alcune versioni sarebbe cresciuta anche la corrente del fiume, che si faceva più vorticosa. Il gigante sembrava essere sopraffatto, ma alla fine, stremato, riuscì a raggiungere l'altra riva. Al meravigliato traghettatore il bambino avrebbe rivelato di essere il Cristo, confessandogli inoltre che aveva portato sulle sue spalle non solo il peso del corpicino del bambino, ma il peso del mondo intero. Dopo aver ricevuto il battesimo, Cristoforo si recò in Licia a predicare e qui subì il martirio.
Questo aspetto di Cristoforo suggerisce che con l'avvento di Cristo l'uomo non è più responsabile del proprio piccolo mondo, ma di tutto il creato. Trasportare un giovane maschio dall'altra parte del bosco poteva essere, anticamente, una qualche forma di iniziazione ai misteri della natura, della foresta, dell'acqua, o iniziarlo alla vita adulta. Da quando però Cristo irrompe nel mondo, tutto cambia profondamente: un bimbo cristiano porta su di sé la responsabilità del mondo intero, anche quello al di là del bosco. "Hai portato il peso del mondo sulle tue spalle": questa la differenza tra l'uomo del prima e l'uomo del dopo Cristo.
In alcuni paesi, tra i quali quelli anglosassoni, esiste la storia di Iron John, o di Eisenhans, come raccontano i fratelli Grimm. Il protagonista della fiaba è un uomo selvatico che viene ripescato nel fondo di uno stagno, dove si trovava chissà da quanto tempo.
Il santo cristiano Cristoforo viene raffigurato in moltissime icone e affreschi bizantini con le fattezze di Cinocefalo. Nella Passio sancti Christophori martyris, un testo presente in varie opere di patristica e che ebbe molta diffusione in epoca medioevale, viene narrata la leggenda del santo, che sarebbe proprio un Cinocefalo convertitosi al Cristianesimo. San Cristoforo Cinocefalo presenta caratteri comuni sia al dio egizio Anubi (San Cristoforo traghetta Gesù bambino, così come Anubi "traghetta" le anime fra il regno dei vivi a quello dei morti), sia ai molteplici racconti di Cinocefali (talvolta San Cristoforo viene rappresentato come un gigante, attributo condiviso da diverse popolazioni di uomini-cane).
La figura di San Cristoforo, sebbene acquisisca alcuni tratti del mito dei Cinocefali (il gigantismo, l'abbrutimento prima della conversione) ne ribalta completamente lo status morale nella sua santità. Un autore altomedievale (IX secolo d.C.), il monaco benedettino Ratramno di Corbie (Ratramnus) nella Epistola de Cynocephalis afferma che i Cinocefali debbano essere considerati come esseri umani. Questo documento esprime un duplice e più complesso atteggiamento verso i popoli mostruosiche si sviluppa nel tempo, che vede al di là dell'ostilità prevalente, anche l'accettazione come parte della creazione di Dio.
La figura di San Cristoforo sarebbe, anche, un retaggio di culti pagani legati al moto astronomico di Sirio, stella appartenente alla costellazione del Cane Maggiore. La festa del santo cade il 25 luglio e il riferimento astronomico riguarderebbe il periodo della "canicola", quello in cui il sorgere e tramontare di Sirio coincidono con quelli del Sole. In quel periodo cadeva anche la festa di un "santo" cane, san Guinefort di Lione.
Dal Martirologio Romano: "In Licia nell'odierna Turchia, san Cristoforo, martire."
Già nel 452 esisteva una chiesa dedicata al suo culto in Bitinia (oggi Turchia), e un secolo dopo un monastero a Taormina portava il suo nome. Nel Medioevo il culto di san Cristoforo era largamente diffuso prima in Oriente e poi in Occidente.
San Cristoforo è uno dei quattordici Santi ausiliatori ("che recano aiuto") particolarmente invocati in occasione di gravi calamità naturali o per la protezione da disgrazie o pericoli specifici. Il patrocinio di san Cristoforo era particolarmente invocato durante le epidemie di peste.
San Cristoforo è stato sempre venerato come il patrono di quelli che hanno a che fare con il trasporto, come barcaioli, pellegrini, pendolari, viandanti, viaggiatori, facchini, ferrovieri, automobilisti. Nei tempi moderni il suo culto è stato rilanciato su scala mondiale perché è stato proclamato protettore degli automobilisti. Nel 1933 a Parigi fu eretta una chiesa dedicata al santo nel quartiere Javel ove si trovano grandi fabbriche di automobili.
lunedì 24 luglio 2023
Pesca, la Regione dispone il fermo obbligatorio per il mese di ottobre
Il fermo riguarda le unità che utilizzano reti a strascico a divergenti, sfogliare rapidi e reti gemelle a divergenti iscritte nei compartimenti marittimi della Regione Siciliana , ad esclusione delle unità abilitate alla pesca oceanica che operano oltre gli stretti.
Diversamente, le navi da pesca iscritte nei compartimenti marittimi della Regione Siciliana, che effettuano la pesca dei crostacei di profondità - in particolare del gambero rosa, rosso e viola del Mediterraneo, dello scampo e del gobetto - possono effettuare l’interruzione delle attività di pesca dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto, anche presso compartimenti marittimi diversi da quelli di propria iscrizione. Le attività, per questo tipo di imbarcazioni, devono essere comunque sospese in una data antecedente all’1 dicembre 2023 e deve essere comunicata all’autorità marittima almeno due giorni prima dell’inizio.
Durante il periodo di pesca dei crostacei di profondità sono ammesse catture accessorie di specie diverse a una distanza minima dalla costa non inferiore alle 12 miglia. Il decreto è disponibile sul sito della Regione Siciliana a questo link.
Programmazione del Festival Cinematografico delle Eolie (a cura del Centro Studi Eoliano)
CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO STAMPA
40 anni di “Un mare di cinema”
Anniversari – Progetti – Natura
Quaranta anni fa la prima rassegna
cinematografica del Centro Studi, il primo incontro con il cinema I fratelli
Taviani arrivano a Lipari per girare nelle spiaggie bianche le scene di “Kaos”.
Per tutti noi del Centro una
grandissima emozione: il primo contatto con il cinema. Sono state giornate
intense, abbiamo collaborato per la ricerca delle comparse, del materiale e dei
luoghi.
Purtroppo “Kaos” è stato l’ultimo film ad essere proiettato a
Lipari nel glorioso cinema “Eolo”.
Nel mese di luglio 1983 la prima
rassegna “Dal mito all’Apocalisse”.
In questi lunghi anni la rassegna
cinematografica è stata l’unico appuntamento con il cinema nelle isole Eolie.
Cinema all’aperto nei luoghi più suggestivi: Anfiteatro del Castello di Lipari,
Marina Corta, Chiesa vecchia, Cave di Pomice, spiaggia di Canneto e poi l’isola
di Stromboli, di Salina, di Panarea, di Vulcano ed anche nell’isola piu’
lontana Alicudi.
Numerosi sono stati gli ospiti in
questi anni della Rassegna e anche le collaborazioni con tanti registi per
girare film e documentari.
Il mondo del cinema è stato generoso
con il Centro Studi, comprendendo anche le fatiche e la poco disponibilità
economica tra gli ospiti ci piace ricordare:
Michelangelo Antonioni, Ettore Scola,
Nanni Moretti, Richy Tognazzi, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Stefania
Sandrelli, Monica Bellucci, Renato Carpentieri, Isabella Ragonese, Gianni Minà,
Michele Placido, Neri Marcorre’, Kim Rossi Stuart, Silvio Orlando, Francesco
Scianna, Paolo Cortellesi, Riccardo Milani, Paolo e Vittorio Taviani ecc.
La quarantesima edizione del festival
si svolgerà a Lipari dal 24 luglio al 2
agosto e
inizia con il progetto “Cinema e Scuola con il documentario girato dagli
alunni della scuola primaria di Lipari.
Con grande impegno organizzativo
saranno proiettati “Stranizza d’Amuri” di Beppe Fiorello, “Il Sol dell’Avvenire
di Nanni Moretti e “Rapito” di Marco Bellocchio e l’opera prima di Isabella
Ragonese “Il canto delle Sirene” dedicato a Rosa Balestrieri.
In programma anche la riproposizione
dei film che hanno fatto la storia della rassegna.
Naturalmente saranno proiettati i
film dell’ultima stagione e premiati lo scorso 10 maggio con i David Di
Donatello. (“Le otto montagne”, “La Stranezza”, “Il Pataffo” ecc.
Novità importante del Festival: una
giuria di giovani deciderà il film vincitore di questa quarantesima edizione!
Lipari, 24 luglio 2023
Ufficio
Stampa Centro Studi
Con una temperatura "africana" soccorso thrilling sul Monte Fossa delle Felci di Salina
Lipari: hanno giurato i sei agenti di polizia municipale assunti a tempo determinato, previa selezione pubblica
COMUNICATO
Hanno presenziato, oltre al sindaco, il segretario generale Giuseppe Torre, gli assessori Lucy Iacono e il vice sindaco Saverio Merlino , il comandante della Polizia municipale, Francesco Cataliotti, il dirigente Francesco Subba.
L’Amministrazione comunale
Miss Isole Eolie ha incontrato i sindaci di Salina (foto)
Primi "impegni" da Miss Isole Eolie per Chiara Di Bella, la 17enne palermitana che si è aggiudicata il titolo.
Ieri, su iniziativa di Brand Eolie, la società che ha portato a Lipari, l'importante manifestazione, è stata a Salina dove ha incontrato i sindaci di Santa Marina Salina, Domenico Arabia, di Leni, Giacomo Montecristo e l'assessore Giuseppe Zampogna di Malfa.