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giovedì 19 luglio 2012
(Aggiornamento) Donna aggredita in casa a Pianoconte. Gli inquirenti "puntano" nel cerchio familiare
Un fatto criminoso si è verificato durante la notte a Pianoconte di Lipari nell'abitazione (vedi foto) dell'anziano B.Z. , immobilizzato a letto da diverso tempo. La figlia (M.Z.) del 1949 sarebbe, secondo le indiscrezioni che circolano a Pianoconte, stata colpita al capo, con una spranga di ferro, presumibilmente da qualcuno che si è introdotto furtivamente nella casa.
L'episodio si sarebbe verificato intorno alle 4 di stanotte. Non ci sarebbero comunque, segni di scasso.
Da diverse ore nella zona si assiste ad un vero e proprio via vai di auto dei carabinieri. Alcuni dei carabinieri li abbiamo visto con i nostri occhi uscire dalla casa dell'uomo che chiaramente è sottoposto ad interrogatorio e dove si stanno facendo i rilievi e gli accertamenti necessari. Smentita la voce dell'arrivo dei Ris. Sono solo sbarcati uomini della Compagnia di Milazzo.
Su cosa è realmente accaduto, sull'aggressione (la certezza è che la donna è stata trasferita in ospedale con l'ambulanza del 118), se vi è stato anche un furto, gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. La donna (63 anni) è stata giudicata guaribile in dieci giorni. Motivo, per cui, gli inquirenti potranno agire solo su denuncia di parte.
I sospetti, più che su soggetti esterni, gravitano nell'ambito familiare
Rimborso Iva sulla Tia
Comunicato
Più di 12.000 adesioni raccolte in due settimane dalla petizione di Altroconsumo sul rimborso dovuto per l’Iva pagata sulla Tariffa d’igiene ambientale (TIA1).
L’associazione indipendente di consumatori scrive oggi a 103 sindaci di altrettanti Comuni in sedici Regioni – Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Veneto, Umbria; le somme riscosse nel corso degli anni sulla TIA come Iva, cifre variabili complessivamente dai 70 ai 150 euro circa d’imposta non dovuta, devono essere restituite ai cittadini. È quanto stabilito dalla sentenza della Corte Costituzionale (n.238 del 24/7/2009) che ha chiarito la natura tributaria della TIA1, dunque non assoggettabile a Iva.
La petizione sul sito parla chiaro: la soluzione al problema deve essere strutturale e non individuale. Rivolgersi al Giudice di pace per far valere i propri diritti può essere una soluzione ma non priva di incognite (ricorsi alla sentenza di primo grado, costi).
Se l’amministrazione comunale svolgesse in concreto il ruolo di interprete dei bisogni dei propri cittadini, rimborsando immediatamente le cifre ora e rivendicando soluzione più strutturale al soggetto ultimo riscossore della tariffa, cioè lo Stato, i consumatori saprebbero di essere tutelati nei propri diritti dal Comune che li rappresenta.
La soluzione definitiva per Altroconsumo: introdurre una voce all’interno del modello di dichiarazione dei redditi 730 e Unico dove indicare l’Iva pagata (documentata dal contribuente con le fatture in suo possesso) e procedere così al rimborso, nei tempi e modi previsti per i crediti Irpef.
Per informazioni: ufficio stampa Altroconsumo – Liliana Cantone - tel. 02.66890205-279-334 – 335.7372294 press@altroconsumo.it
Più di 12.000 adesioni raccolte in due settimane dalla petizione di Altroconsumo sul rimborso dovuto per l’Iva pagata sulla Tariffa d’igiene ambientale (TIA1).
L’associazione indipendente di consumatori scrive oggi a 103 sindaci di altrettanti Comuni in sedici Regioni – Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Veneto, Umbria; le somme riscosse nel corso degli anni sulla TIA come Iva, cifre variabili complessivamente dai 70 ai 150 euro circa d’imposta non dovuta, devono essere restituite ai cittadini. È quanto stabilito dalla sentenza della Corte Costituzionale (n.238 del 24/7/2009) che ha chiarito la natura tributaria della TIA1, dunque non assoggettabile a Iva.
La petizione sul sito parla chiaro: la soluzione al problema deve essere strutturale e non individuale. Rivolgersi al Giudice di pace per far valere i propri diritti può essere una soluzione ma non priva di incognite (ricorsi alla sentenza di primo grado, costi).
Se l’amministrazione comunale svolgesse in concreto il ruolo di interprete dei bisogni dei propri cittadini, rimborsando immediatamente le cifre ora e rivendicando soluzione più strutturale al soggetto ultimo riscossore della tariffa, cioè lo Stato, i consumatori saprebbero di essere tutelati nei propri diritti dal Comune che li rappresenta.
La soluzione definitiva per Altroconsumo: introdurre una voce all’interno del modello di dichiarazione dei redditi 730 e Unico dove indicare l’Iva pagata (documentata dal contribuente con le fatture in suo possesso) e procedere così al rimborso, nei tempi e modi previsti per i crediti Irpef.
Per informazioni: ufficio stampa Altroconsumo – Liliana Cantone - tel. 02.66890205-279-334 – 335.7372294 press@altroconsumo.it
Condannato l'ex sindaco di Pantelleria
Il giudice delle udienze preliminari di
Marsala ha condannato a un anno e mezzo di reclusione (pena sospesa)
l'ex sindaco di Pantelleria Alberto Di Marzo, che lo scorso 22 maggio
era stato posto agli arresti domiciliari dai carabinieri di Trapani con
l'accusa di corruzione. Tornato in libertà a fine giugno, Di Marzo ha
deciso di patteggiare la pena. Secondo quanto emerso dall'indagine, Di
Marzo avrebbe intascato 10 mila euro da un imprenditore edile (Ernesto
Emmolo, di Alcamo) per l'assunzione, con contratto a tempo determinato,
del figlio Dario, ingegnere idraulico, come tecnico al Comune. Di Marzo
si dimise da sindaco il 29 maggio scorso, all'indomani
dell'interrogatorio di garanzia condotto dal gip Vito Marcello Saladino,
davanti al quale l'indagato si è avvalso della facoltà di non
rispondere. Ad accusare Di Marzo, autoaccusandosi ("Apprezzabile il suo
comportamento", ha dichiarato il procuratore Alberto Di Pisa), è stato
Ernesto Emmolo.
Comunicato stampa Federalberghi: ci mancava pure la fantasiosa proposta del ticket al contrario...
Sembra
che l’ormai ricorrente e fantasiosa proposta di istituire un ticket al
contrario – a beneficio cioè del Comune di Milazzo per quanti vengono
alle Eolie - abbia addirittura trovato accoglimento nel consiglio
comunale della città mamertina.
Fermo
restando che non si comprende bene quali possano essere i presupposti
giuridici della proposta, riteniamo del tutto improponibile l’idea di
istituire un ticket d’ingresso in un’area amministrata da quattro comuni
i cui proventi vadano addirittura in favore del comune attraverso il
quale transitano i visitatori, dichiara Christian Del Bono, presidente
Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia. Sarebbe davvero un
interessante caso di studio in Italia e nel mondo; come se Napoli
facesse pagare il ticket per Capri o Ischia, Palermo per Ustica, Trapani
per le Egadi e così via. Non mi risulta, inoltre, che le isole Eolie
siano un parco naturale amministrato dal Comune di Milazzo, aggiunge Del
Bono.
Non
abbiamo difficoltà a prevedere una convenzione con gli hotel eoliani
che agevoli i cittadini milazzesi. Ma è evidente che, se la proposta del
ticket dovesse andare avanti, saremmo costretti ad opporci in tutte le
sedi previste dalla legge per scongiurarne l’adozione. In ultima
istanza, si potrebbe anche valutare l’ipotesi di spostare altrove la
concentrazione del maggior traffico da e per le Eolie.
Sarebbe,
inoltre, interessante predisporre un’analisi per calcolare l’effetto
economico indiretto e indotto prodotto in favore delle attività
economiche dei cugini milazzesi (bar, ristoranti, hotel, attività
commerciali in genere, pontili galleggianti ecc.) quale risultato della
prossimità con le isole Eolie.
Invitiamo,
pertanto, l’amministrazione comunale di Milazzo – conclude Del Bono -
ad intercettare altri fondi – magari connessi alla produttività e alla
capacità di creare valore del territorio da essa stessa amministrato -
per far fronte alle esigenze di bilancio, evitando di pensare di poter
approfittare di aree già di per se sufficientemente svantaggiate e
disagiate.
Federalberghi Isole Eolie
Processione Maria SS.MA di Porto Salvo a Lipari (luglio 2010) I° Parte.wmv
In vista dei festeggiamenti di quest'anno della Madonna di Porto Salvo vi riproponiamo la prima parte del video della processione terra-mare del 18 luglio 2010 a Lipari. In questo video dalla fase di preparazione sino all'imbarco e alla partenza della barca con a bordo il simulacro della Madonna
RIFIUTI: AL VIA DIFFERENZIATA 'PORTA A PORTA' IN SICILIA
Palermo, 19 lug. (SICILIAE) - Prende il via il piano di raccolta
differenziata 'porta a porta' in Sicilia. I primi comuni nel quale sara'
avviato sono quelli di Lampedusa e Linosa. Stamattina e' stato infatti
siglato dalla Regione siciliana, dal Commissario per l'emergenza
umanitaria di Lampedusa, dal Comune di Lampedusa, al CONAI e dall'ATO
Agrigento 2 il protocollo attuativo Piano di raccolta differenziata
"porta a porta" per le due isole siciliane.
Questo progetto rientra nell'ambito dell' Accordo di programma tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Siciliana ed il CONAI - in applicazione della "Legge 24 Dicembre 2007, n. 244, art. 2, comma 323 - anni 2009 e 2010", sottoscritto il 15 marzo 2011, per un importo complessivo di € 24.167.770,42.
I progetti da finanziare, nell'ambito dell'accordo, redatti dal CONAI che e' anche garante del riciclo dei materiali, sono i seguenti: 1. "Raccolta differenziata porta a porta", nei comuni di Acquaviva Platani, Bompensiere, Caltanissetta, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, S. Caterina V., Serradifalco, Sutera, Vallelunga P. e Villalba.
2. "Progetto di acquisto di compattatori e di minicompattatori per la raccolta differenziata porta a porta" nei comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica E., Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, Santa Margherita Belice, Santo Stefano Q., Sciacca e Villafranca Sicula.
3. "Progetto per il compostaggio domestico per la riduzione dei rifiuti urbani" nei comuni di Acquaviva Platani, Bompensiere, Caltanissetta, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, S. Caterina V., Serradifalco, Sutera, Vallelunga P. e Villalba.
4. "Progetto per la raccolta differenziata della frazione umida da effettuarsi per singole utenze - Compostaggio domestico" nei comuni di Avola, Noto, Pachino, Porto Palo di Capo Passero e Rosolini.
5. "Raccolta differenziata per utenze commerciali" nel comune di Taormina.
6. "Raccolta differenziata porta a porta" nei comuni di Leni, Lipari, Malfa e Santa Marina di Salina.
7. "Raccolta differenziata porta a porta" nel Comune di Siracusa.
8. "Fornitura di mezzi e attrezzature in applicazione al Piano di raccolta integrata dei rifiuti urbani" nel Comune di Melilli.
9. "Secondo Progetto per la raccolta differenziata porta a porta" e "realizzazione isole ecologiche ECOBANK dove conferire rifiuti differenziati" nella citta' di Palermo; 10. "Gestione raccolta differenziata rifiuti porta a porta" nell'isola di Lampedusa.
11. "Gestione raccolta differenziata rifiuti porta a porta" nell'isola di Panarea
Questo progetto rientra nell'ambito dell' Accordo di programma tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Siciliana ed il CONAI - in applicazione della "Legge 24 Dicembre 2007, n. 244, art. 2, comma 323 - anni 2009 e 2010", sottoscritto il 15 marzo 2011, per un importo complessivo di € 24.167.770,42.
I progetti da finanziare, nell'ambito dell'accordo, redatti dal CONAI che e' anche garante del riciclo dei materiali, sono i seguenti: 1. "Raccolta differenziata porta a porta", nei comuni di Acquaviva Platani, Bompensiere, Caltanissetta, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, S. Caterina V., Serradifalco, Sutera, Vallelunga P. e Villalba.
2. "Progetto di acquisto di compattatori e di minicompattatori per la raccolta differenziata porta a porta" nei comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica E., Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, Santa Margherita Belice, Santo Stefano Q., Sciacca e Villafranca Sicula.
3. "Progetto per il compostaggio domestico per la riduzione dei rifiuti urbani" nei comuni di Acquaviva Platani, Bompensiere, Caltanissetta, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, S. Caterina V., Serradifalco, Sutera, Vallelunga P. e Villalba.
4. "Progetto per la raccolta differenziata della frazione umida da effettuarsi per singole utenze - Compostaggio domestico" nei comuni di Avola, Noto, Pachino, Porto Palo di Capo Passero e Rosolini.
5. "Raccolta differenziata per utenze commerciali" nel comune di Taormina.
6. "Raccolta differenziata porta a porta" nei comuni di Leni, Lipari, Malfa e Santa Marina di Salina.
7. "Raccolta differenziata porta a porta" nel Comune di Siracusa.
8. "Fornitura di mezzi e attrezzature in applicazione al Piano di raccolta integrata dei rifiuti urbani" nel Comune di Melilli.
9. "Secondo Progetto per la raccolta differenziata porta a porta" e "realizzazione isole ecologiche ECOBANK dove conferire rifiuti differenziati" nella citta' di Palermo; 10. "Gestione raccolta differenziata rifiuti porta a porta" nell'isola di Lampedusa.
11. "Gestione raccolta differenziata rifiuti porta a porta" nell'isola di Panarea
Isole Eolie: dal 24 al 29 luglio Salina Festival 2012
Immerso nella bellissima scenografia delle Isole Eolie, Salina Festival,
ideato, diretto da Massimo Cavallaro con il contributo dei Comuni di
Santa Marina Salina e Leni, della Provincia
Regionale di Messina e della Regione Sicilia assessorato turismo sport e
spettacolo dal 24 al 29 luglio 2012 chiama a raccolta sul tema
dell’incontro e della condivisione, arte, musica, cinema, poesia ed
ecologia.
Cinque giorni “ecosostenibili” - certificazione ambientale RECS realizzata da Multyutility* - che a partire da martedì 24 luglio 2012 trasformano le piazze e le strade di Salina, in sale espositive a cielo aperto della mostra di arte pubblica “sguardi” ideata e prodotta per Salina Festival.
Segno di un ideale incontro e scambio di sguardi e sentimenti tra uomini di tutto il mondo, la mostra espone per la prima volta due gigantografie (4x4 m) di Ritratti d’arte realizzati da Peppe D’Urso (Salsedine) e Bruna Rotunno (Faraway close faces).
Dalla Street Art alla Musica con l’apertura del Salina Festival affidata al Sicilia Art Company gruppo musicale che presenterà “Serenate” [24 luglio, Faro, Lingua ore 19.30], una miscela di sonorità che accendono il dialogo tra la tradizione popolare/colta siciliana e una tra le pagine più struggenti della tradizione sudamericana. Uno spettacolo intimo e delicato così come delicate sono le serenate, d’ogni latitudine, con le quali si canta la parola “amore”.
Ancora musica d’incontro con due progetti musicali originali realizzati in esclusiva per Salina Festival e presentati in anteprima nelle serate del 25 e 28 luglio 2012: Bacabà Trio [25 luglio, Lingua ore 22.00] trio jazz con un repertorio cha spazia dai classici sudamericani alle composizioni originali in una equilibrata rielaborazione moderna e Cous Cous Cous [28 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 22.00], band etno-pop con tre “voci” di nazionalità Italiana, Africana e Palestinese che affronta per la prima volta un suggestivo viaggio musicale attraverso l’Italia, il Senegal per arrivare fino nella profonda Palestina nel segno della multiculturalità e del dialogo e degli incontri tra i Popoli.
Il rispetto e la cura dell’Ambiente permea tutto il Salina Festival che anche quest’anno riceve la certificazione “100% energia pulita” di Multiutility. I consumi elettrici di Salina Festival 2012 sono stati infatti certificati immettendo nella rete elettrica nazionale 50.000 kWh (fabbisogno energetico stimato per i giorni della manifestazione) di energia proveniente da fonti rinnovabili. Una scelta green che farà risparmiare 12.500 Kg di petrolio ed eviterà l’immissione in atmosfera di quasi 35 tonnellate di CO2.
Arte, musica e cinema con la proiezione di due documentari che ben rappresentano e raccontano storie di incontri, incroci, contaminazioni musicali nel mondo. Mondo vicino e mondo lontano. Proiezione di apertura con un titolo tutto italiano L’uomo che sconfisse il boogie, firmato da Davide Cocchi [24 luglio, S.Marina Salina, Piazza ore 22.00]. Vincitore del Primo Premio come Miglior Documentario Folk Pop Jazz al Roma Music Doc Fest, il film ripercorre la “rivoluzione culturale” innescata dal liscio di Secondo Casadei nell’Italia del dopoguerra, arrivando a competere e poi superare la dilagante passione per il sound americano, in primis quella del boogie.
La passione che genera inedite opere d’arte e agevola il dialogo tra culture e storie musicali distanti e differenti come quella di Manfred Eicher, fondatore dell’etichetta ECM, è la protagonista del secondo appuntamento con il grande schermo. Sound and silence, il bellissimo docu-film di Peter Guyer and Norbert Wiedmer, già presentato al Film Festival di Locarno, è proiettato in anteprima italiana al Salina Festival il 27 luglio [Terrazza dell’Ariana ore 22.00]. Un affascinante viaggio nel mondo di uno dei più importanti produttori musicali capace di far comunicare artisticamente, senza retorica, l’Occidente e l’Oriente.
Trova un suo spazio al Salina Festival anche l’incontro magico tra Poesia e Musica con l’originale performance “Antao” di Maria Attanasio, poetessa, Nino De Vita, poeta e Massimo Cavallaro, qui nella veste di musicista. Una serata tra note e parole giocate su di una partitura scritta nel segno del contrappunto e dell’interplay, il 27 luglio alle ore 19.30 nel suggestivo anfiteatro di Rinella a Punta Megna, al tramonto.
Arte anche nel cibo grazie alla collaborazione con Slow food che a chiusura della serata, ore 20.30, offre una degustazione di prodotti tipici di alta qualità.
Forti del prestigioso riconoscimento di Legambiente a Salina, che si è aggiudicata ancora una volta le 5 ambite Vele nella Guida Blu 2012, e a conferma di un’altra grande passione che il Salina Festival dichiara da sempre nei confronti della terra che l’accoglie, vengono proposte all’interno delle attività del Parco Acustico (originale applicazione di ecologia acustica, disciplina che studia la relazione tra i suoni prodotti dalla natura e l’uomo) due bellissime passeggiate sonore [25 luglio Lingua, Nero ore 19.30; 26 luglio Malfa, Eliporto ore 19.30] guidate da Emanuele Bottari (escursionista e naturalista) e Vincenzo Antonucci (CNR Messina). Itinerari scelti, incontri indimenticabili, che raccontano paesaggi meglio di ogni fotografia, in un anfiteatro unico, dove a suonare è un intero territorio incontaminato, bello quanto fragile, tutto da scoprire, chiudendo gli occhi e rimanendo “semplicemente” in ascolto.
Incontri anche tra festival per condividere il piacere dell’intrattenimento e il dialogo con lo spettatore. Nella serata del 26 luglio, ore 22.00, in Piazza a Salina, Salina Festival incontra il Teatro del Fuoco - International Firedancing Festival, progetto dedicato all’arte del fuoco e alla valorizzazione della terra di Sicilia, ideato da Amelia Bucalo Triglia.
Come consuetudine il Salina Festival si conclude con il Premio CineMareMusica quest’anno consegnato a Rita Borsellino e Maria Falcone "per aver raccolto e dato continuità alla diffusione della cultura della legalità, attivata dai rispettivi indimenticabili fratelli Paolo Borsellino e Giovanni Falcone" [29 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 20.30].
Il Premio, fortemente voluto dal direttore Massimo Cavallaro per indicare con un riconoscimento concreto i personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile che abbiano saputo portare nel mondo un’idea diversa di Sicilia, nei precedenti anni ha visto a Salina Franco Scaldati (2011), Marcello Sorgi (2010) Antonio Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco Alliata (2006).
Gemellato con Signs of Change Film Festival 2012 di New York, Salina Festival da quest’anno rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell'area mediterranea.
Cinque giorni “ecosostenibili” - certificazione ambientale RECS realizzata da Multyutility* - che a partire da martedì 24 luglio 2012 trasformano le piazze e le strade di Salina, in sale espositive a cielo aperto della mostra di arte pubblica “sguardi” ideata e prodotta per Salina Festival.
Segno di un ideale incontro e scambio di sguardi e sentimenti tra uomini di tutto il mondo, la mostra espone per la prima volta due gigantografie (4x4 m) di Ritratti d’arte realizzati da Peppe D’Urso (Salsedine) e Bruna Rotunno (Faraway close faces).
Dalla Street Art alla Musica con l’apertura del Salina Festival affidata al Sicilia Art Company gruppo musicale che presenterà “Serenate” [24 luglio, Faro, Lingua ore 19.30], una miscela di sonorità che accendono il dialogo tra la tradizione popolare/colta siciliana e una tra le pagine più struggenti della tradizione sudamericana. Uno spettacolo intimo e delicato così come delicate sono le serenate, d’ogni latitudine, con le quali si canta la parola “amore”.
Ancora musica d’incontro con due progetti musicali originali realizzati in esclusiva per Salina Festival e presentati in anteprima nelle serate del 25 e 28 luglio 2012: Bacabà Trio [25 luglio, Lingua ore 22.00] trio jazz con un repertorio cha spazia dai classici sudamericani alle composizioni originali in una equilibrata rielaborazione moderna e Cous Cous Cous [28 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 22.00], band etno-pop con tre “voci” di nazionalità Italiana, Africana e Palestinese che affronta per la prima volta un suggestivo viaggio musicale attraverso l’Italia, il Senegal per arrivare fino nella profonda Palestina nel segno della multiculturalità e del dialogo e degli incontri tra i Popoli.
Il rispetto e la cura dell’Ambiente permea tutto il Salina Festival che anche quest’anno riceve la certificazione “100% energia pulita” di Multiutility. I consumi elettrici di Salina Festival 2012 sono stati infatti certificati immettendo nella rete elettrica nazionale 50.000 kWh (fabbisogno energetico stimato per i giorni della manifestazione) di energia proveniente da fonti rinnovabili. Una scelta green che farà risparmiare 12.500 Kg di petrolio ed eviterà l’immissione in atmosfera di quasi 35 tonnellate di CO2.
Arte, musica e cinema con la proiezione di due documentari che ben rappresentano e raccontano storie di incontri, incroci, contaminazioni musicali nel mondo. Mondo vicino e mondo lontano. Proiezione di apertura con un titolo tutto italiano L’uomo che sconfisse il boogie, firmato da Davide Cocchi [24 luglio, S.Marina Salina, Piazza ore 22.00]. Vincitore del Primo Premio come Miglior Documentario Folk Pop Jazz al Roma Music Doc Fest, il film ripercorre la “rivoluzione culturale” innescata dal liscio di Secondo Casadei nell’Italia del dopoguerra, arrivando a competere e poi superare la dilagante passione per il sound americano, in primis quella del boogie.
La passione che genera inedite opere d’arte e agevola il dialogo tra culture e storie musicali distanti e differenti come quella di Manfred Eicher, fondatore dell’etichetta ECM, è la protagonista del secondo appuntamento con il grande schermo. Sound and silence, il bellissimo docu-film di Peter Guyer and Norbert Wiedmer, già presentato al Film Festival di Locarno, è proiettato in anteprima italiana al Salina Festival il 27 luglio [Terrazza dell’Ariana ore 22.00]. Un affascinante viaggio nel mondo di uno dei più importanti produttori musicali capace di far comunicare artisticamente, senza retorica, l’Occidente e l’Oriente.
Trova un suo spazio al Salina Festival anche l’incontro magico tra Poesia e Musica con l’originale performance “Antao” di Maria Attanasio, poetessa, Nino De Vita, poeta e Massimo Cavallaro, qui nella veste di musicista. Una serata tra note e parole giocate su di una partitura scritta nel segno del contrappunto e dell’interplay, il 27 luglio alle ore 19.30 nel suggestivo anfiteatro di Rinella a Punta Megna, al tramonto.
Arte anche nel cibo grazie alla collaborazione con Slow food che a chiusura della serata, ore 20.30, offre una degustazione di prodotti tipici di alta qualità.
Forti del prestigioso riconoscimento di Legambiente a Salina, che si è aggiudicata ancora una volta le 5 ambite Vele nella Guida Blu 2012, e a conferma di un’altra grande passione che il Salina Festival dichiara da sempre nei confronti della terra che l’accoglie, vengono proposte all’interno delle attività del Parco Acustico (originale applicazione di ecologia acustica, disciplina che studia la relazione tra i suoni prodotti dalla natura e l’uomo) due bellissime passeggiate sonore [25 luglio Lingua, Nero ore 19.30; 26 luglio Malfa, Eliporto ore 19.30] guidate da Emanuele Bottari (escursionista e naturalista) e Vincenzo Antonucci (CNR Messina). Itinerari scelti, incontri indimenticabili, che raccontano paesaggi meglio di ogni fotografia, in un anfiteatro unico, dove a suonare è un intero territorio incontaminato, bello quanto fragile, tutto da scoprire, chiudendo gli occhi e rimanendo “semplicemente” in ascolto.
Incontri anche tra festival per condividere il piacere dell’intrattenimento e il dialogo con lo spettatore. Nella serata del 26 luglio, ore 22.00, in Piazza a Salina, Salina Festival incontra il Teatro del Fuoco - International Firedancing Festival, progetto dedicato all’arte del fuoco e alla valorizzazione della terra di Sicilia, ideato da Amelia Bucalo Triglia.
Come consuetudine il Salina Festival si conclude con il Premio CineMareMusica quest’anno consegnato a Rita Borsellino e Maria Falcone "per aver raccolto e dato continuità alla diffusione della cultura della legalità, attivata dai rispettivi indimenticabili fratelli Paolo Borsellino e Giovanni Falcone" [29 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 20.30].
Il Premio, fortemente voluto dal direttore Massimo Cavallaro per indicare con un riconoscimento concreto i personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile che abbiano saputo portare nel mondo un’idea diversa di Sicilia, nei precedenti anni ha visto a Salina Franco Scaldati (2011), Marcello Sorgi (2010) Antonio Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco Alliata (2006).
Gemellato con Signs of Change Film Festival 2012 di New York, Salina Festival da quest’anno rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell'area mediterranea.
Porto Salvo. Fervono i lavori. Domani il via ai festeggiamenti
Fervono i preparativi, nonostante le difficoltà di carattere economico, anche per il ridotto contributo dato dagli esercenti e dai titolari di attività, per i festeggiamenti in onore della Madonna di Porto Salvo che prendono il via domani sera a Lipari con la serata danzante con i "Musica e Dance" e con la degustazione di prodotti tipici locali
Oggi, nonostante il sole cocente, tutti al lavoro per montare il palco che da domani sera ospiterà gli spettacoli.
Tutti al lavoro: assessore Giacomo Biviano e presidente del Comitato, Franco Giunta in testa.
Oggi, nonostante il sole cocente, tutti al lavoro per montare il palco che da domani sera ospiterà gli spettacoli.
Tutti al lavoro: assessore Giacomo Biviano e presidente del Comitato, Franco Giunta in testa.
La burocrazia non guarda in faccia nessuno: neanche i preti
La foto è stata scattata stamani al comune di Lipari e vede come tranquillo protagonista Don Gaetano Sardella alle prese con adempimenti burocratici
Siremar: Lauro, lavoreremo in sinergia per migliorare i servizi
(Adnkronos) - "Siamo soddisfatti della chiusura di questa vicenda e ci auguriamo che ulteriori passi siano fatti nel piu' breve tempo possibile per essere immediatamente efficienti". Cosi' Salvatore Lauro commenta la decisione del Consiglio di Stato che ha accolto, con ordinanza motivata, la richiesta formulata da Compagnia delle Isole di sospendere l'efficacia della sentenza con cui il Tar del Lazio aveva annullato i provvedimenti autorizzativi della cessione dell'Azienda di trasporti marittimi Siremar alla stessa Compagnia delle Isole
Green Hill di Daniela Merlo
Finalmente
qualcosa si muove. ll Corpo forestale dello Stato ha portato a termine,
nella giornata di ieri, il sequestro dell'ormai nota azienda di
Montichiari, che alleva cani beagle per i laboratori di vivisezione. Tra
i reati contestati all'azienda quello di maltrattamento di animali.
Sarebbero almeno tre gli indagati per il reato contestato dal Corpo
Forestale dello Stato.
Alle
operazioni di ispezione e sequestro della struttura, disposte dalla
Procura della Repubblica di Brescia, partecipano 30 forestali
appartenenti ai Comandi provinciali di Brescia, Bergamo e al Nucleo
investigativo per i reati in danno agli animali, Nirda, e gli agenti
della questura di Brescia. Si è proceduto al sequestro dei cani di razza
beagle, sia cuccioli che adulti, e dell'intera struttura, costituita da
quattro capannoni, uffici e relative pertinenze, per un totale di circa
5 ettari.
Sulla
sorte dei piccoli non ci è dato ancora sapere, certo è che, se anche
dovessero rimanere nella struttura per motivi tecnici, come è probabile
che accada, comunque non potranno essere inviati ai laboratori di
vivisezione.
Certo,
la Marshall Farm è potente e sostenuta dai politici, come fa notare
qualcuno sul web, ma si tratta comunque di un grande risultato
fortemente voluto da attivisti come Eleonora, Elisabetta e Paolo, i
cittadini in sciopero della fame da giovedì 12 luglio, proprio in favore
dei beagle e contro l'ennesimo rinvio da parte del Senato degli
articoli relativi alla Legge Comunitaria 2011, conl'articolo 14 e le sue
le disposizioni relative alla sperimentazione animale.
Speriamo davvero che questo sia la solo l'inizio per porre fine ad un inutile equanto delirante massacro di innocenti.
La matassa (Di Daniele Corrieri)
Caro
Direttore,
sono contento che l’incompatibilità odierna discussa in
consiglio sia andata a buon fine nel senso che non vi era. Mi sorge solo
un dubbio in questione quale che in questi mesi si
è parlato di ineleggibilità e di incompatibilità, le due cose sono
completamente diverse. Ora non è che io voglia creare un ulteriore caso o
che io l’abbia con Sabatini persona onesta e rispettosa, ma mi sembra
che si è ineleggibili nel caso ci siano delle pendenze col comune,
pertanto non si può presentare in una qualsiasi lista per essere eletti.
Io non so quando Sabatini ha sanato come da copie lo scoperto
sicuramente molto prima della presentazione delle liste, come del resto
non so se vi siano altri casi. Del resto se nella lontana ipotesi e ciò
non sarà, se Sabatini pagò il debito prima di presentarsi in lista era
eleggibile e ovviamente compatibile, ma nel caso abbia pagato il debito
successivamente all’elezione, oggi sarebbe compatibile ma non era
eleggibile. Ovviamente stò portando come esempio il caso Sabatini,
essendo che se domani si scopre qualcuno che ha un debito col comune
diventa incompatibile, nello stesso tempo entro dieci giorni paga e non è
più incompatibile. Se ciò avviene l’ineleggibilità rimane o scompare.?
Bella matassa.!
Ho
parlato del caso Sabatini essendo di attualità, ma nello stesso tempo
ho posto qualche domanda da cittadino. So che il Comune non mi risponde,
come del resto io non scrivo al Comune ma da libero cittadino dico il
mio pensieroDaniele Corrieri
Lipari: Bonus bebè per i nati nel primo quadrimestre 2012
L’ASSESSORE
VISTA la L.R. n. 10/2003 , art. 6 comma 5
VISTO il D.D.G. n. 1269/S6 del 25 giugno 2012 ;
Vista la circolare assessoriale n. 30916 del
5.07.2012 “D.D.G. n. 1269/2012. Bonus figlio 2012. Chiarimenti e scadenze” ;
Rende noto
Che si accolgono le domande di
concessione del bonus figlio per i
bambini nati dal I gennaio al 30 aprile 2012.
Possono presentare istanza :
-
I
genitori o gli esercenti la potestà parentale ;
-
i
cittadini italiani o comunitari ;
-
i
cittadini extracomunitari, in possesso di regolare permesso di soggiorno, residenti
nel territorio regionale da almeno dodici mesi al momento della nascita.
Requisiti di ammissione :
-
residenza nel territorio regionale al momento del parto (o
dell’adozione) ;
-
nascita del bambino nel territorio della regione siciliana
;
-
indicatore I.S.E.E. dell’intero nucleo familiare pari ad €
5.000,00.
Le istanze, redatte su apposito modello disponibile
presso l’ufficio servizi sociali e scaricabile dal sito www.comunelipari.it link “servizi
sociali”, dovranno essere presentate al comune di residenza entro il 31 agosto 2012 corredate dalla seguente documentazione :
Ø attestazione I.S.E.E.
dell’intero nucleo familiare (redditi 2011)
Ø fotocopia documento di
riconoscimento in corso di validità
Ø copia del permesso di
soggiorno (per i cittadini extracomunitari)
Ø copia del provvedimento
di adozione (per le famiglie adottive)
Per informazioni ed il ritiro dei moduli rivolgersi
all’ufficio servizi sociali del Comune di Lipari – Via Maurolico (Palazzo
CIPRA) o consultare il sito web www.comunelipari.it
.
Dalla residenza municipale, 19 luglio 2012
L’ASSESSORE
(dott. Giacomo
Biviano)
Lipari, comune antimafia. Il signor Salanitri scrive al sindaco Giorgianni
Giovanni Salanitri
Via Vitusa
Quattropani di Lipari
Lipari, 18 luglio 2012
Al signor sindaco
Marco Giorgianni
Palazzo Municipale
Oggetto: Lipari comune antimafia
Signor sindaco,
ho seguito da Roma, dove vivo alcuni mesi dell’anno,
la campagna elettorale ed ho gioito alla Sua elezione. Ritornando alla mia abitazione
di Quattropani il mio pensiero è andato ad una discussione di diversi anni fa,
quando Le parlai della mia idea di dichiarare Lipari, comune antimafia.
Negli ultimi anni si è particolarmente accentuato
nella società eoliana, soprattutto a seguito dell’incremento di episodi di
criminalità ed al diffondersi di fenomeni di illegalità e di insicurezza
sociale, il bisogno di una più energica politica della legalità e della
protezione legata anche ad un più efficiente sviluppo del territorio ed un
essenziale benessere dei cittadini della nostra Comunità, bisogno a cui si deve
cercare di dare delle concrete ed efficaci risposte culturali, politiche ed
amministrative.
La promozione
dei valori della legalità, della solidarietà e della giustizia sociale
richiedono un forte impegno da parte delle Istituzioni e dei cittadini, siano
essi singoli o associati liberamente. La prevenzione e la repressione dei
fenomeni criminali devono puntare all’affermazione della legge e
dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte ad essa. Le esperienze di
educazione alla legalità, alla solidarietà e alla partecipazione democratica
vissute nelle scuole di ogni ordine e grado dimostrano di essere antidoto all’acquisizione
di comportamenti illeciti e veicolo per l’affermazione di valori morali e
civili di indubbia valenza. L’elaborazione di piani di intervento da parte
delle amministrazioni comunali nonché la predisposizione di campagne di
sensibilizzazione possono produrre risultati concreti. Tali iniziative
si possono attivare mediante percorsi
di sensibilizzazione nelle scuole attraverso: incontri, campagne informative,
percorsi culturali al fine di far maturare una nuova coscienza civica nei
giovani; promuovere forme di partecipazione alla vita democratica locale,
incoraggiando il protagonismo dei giovani alle istituzioni.
La lotta alla
mafia non deve essere soltanto una distaccata opera di repressione, delegata
alla procura e agli organi di polizia, ma come ha sostenuto Paolo Borsellino,
poco dopo l’uccisione di Falcone, nel suo intervento all’Università di Palermo,
“un movimento culturale morale ed anche
religioso che coinvolga tutti, istituzioni e cittadini che si abituasse a
sentire il fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso
morale, dell’indifferenza, della contiguità, e quindi della complicità”.
Alla luce di
tali premesse, La invito a istituire un osservatorio permanente che fra i suoi
compiti preveda di promuovere la cultura della legalità democratica e
dell’antimafia come elemento fondamentale per la crescita sociale, civile,
economica; attivare interventi qualificanti per il contrasto allo spaccio
droga, sfruttamento prostituzione, gioco d'azzardo, abusivismo commerciale
ed edilizio, promuovere percorsi di
formazione per amministratori pubblici e favorire iniziative di educazione alla
legalità.
Domani 19
luglio ricorre l’anniversario
dell’uccisione di Paolo Borsellino, e mi auguro de tale da in poi, sia
possibile che Lipari possa diventare oltre che Patrimonio dell’Umanità anche
comune antimafia, è un sogno bellissimo, non solo per me, ma anche per la
società civile eoliana e siciliana, e per tutta la società civile italiana.
Facciamo di
tutto per realizzarlo.
La ringrazio.
Giovanni Salanitri
Imposta di sbarco. I chiarimenti del sindaco Lo Schiavo
N.B. Trattasi di un chiarimento del sindaco di s.Marina in riscontro ad una nota del
sindaco di Leni, con la quale sostiene che tale imposta è illegittima,
ingiusta e che danneggia il turismo chiedendo addirittura la non
applicabilità della stessa sull'isola di Salina.
Imposta di sbarco, di cui all’art. 4
della Legge n. 44 del 26 aprile 2012 relativa alla “Conversione in Legge, con
modificazioni, del D.L. 2 marzo 2012, n. 16 recante disposizioni urgente in
materia di semplificazione tributaria, di efficienza e potenziamento delle
procedure di accertamento - Chiarimenti
In
riscontro alla nota prot. n.2949 del 27.06.2012 inviata dal Comune di Leni,
pervenuta a questo Comune in data 05.07.2012, prot. n. 3855, con la presente si
chiarisce quanto segue:
Con
decreto legge del 2 marzo 2012, n.16 “Disposizioni urgenti in materia di
semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure
di accertamento” è stata istituita una imposta di sbarco, in alternativa
all’imposta di soggiorno. La norma legislativa non si è limitata ad istituire
l’imposta indicando l’aliquota massima da applicare, ma il Legislatore ne ha
già disciplinato la modalità di riscossione per quanto riguarda i trasporti di
linea e le sanzioni a cui le compagnie inadempienti andrebbero incontro in
caso di mancato pagamento dell’imposta, di omessa o infedele presentazione
della dichiarazione e di tutti gli adempimenti previsti dalla legge e dal
regolamento comunale, disciplinando anche i casi di esenzione del tributo.
In
definitiva, il Legislatore, ha voluto dare immediata esecutività al tributo in
coerenza con quanto affermato nella premessa del Titolo I del decreto in cui
viene ribadita la straordinaria necessità ed urgenza di adottare interventi
volti all’efficientamento ed al potenziamento dell’azione dell’amministrazione
tributaria.
L’istituzione
della suddetta imposta è stata inserita in un decreto legge proprio per
rafforzare questo obiettivo di dare ad essa immediata applicazione in vista
dell’inizio della stagione turistica e perché potesse produrre subito i suoi
effetti finanziari per i bilanci comunali sempre più oggetto di tagli e di
riduzioni di trasferimenti da parte statale, fattori questi che condurrebbero
ad un innalzamento di imposte quali l’IMU, IRPEF che graverebbero sempre più
sui cittadini residenti nell’isola.
Se
questo non fosse stato l’obiettivo di urgenza la norma “imposta di sbarco”
sarebbe stata inserita nel provvedimento di revisione del decreto legislativo
sul federalismo comunale che sarà adottato in questi mesi.
Il
Legislatore quindi ha dato immediata esecutività all’imposta lasciando ai
Comuni la facoltà di regolamentare ulteriori elementi di flessibilità e di
articolazione.
La
stessa ratio è contenuta nell’imposta
di soggiorno in cui viene demandato ai Regolamenti Comunali la definizione di
ulteriori elementi a seguito di Accordi con gli operatori turistici locali.
Inoltre,
per quei Comuni che avessero già previsto l’attuazione dell’imposta di soggiorno,
l’imposta di sbarco rappresenta un’alternativa della medesima imposta finalizzata
allo sviluppo turistico, al trasporto locale ed alla valorizzazione dei beni
culturali ed ambientali.
Il
Legislatore nazionale non ha quindi voluto istituire una nuova imposta ma semplicemente
un’alternativa a quella già normata.
I
Comuni, nell’adottare i regolamenti, hanno solo esercitato la propria
competenza per quanto riguarda ulteriori adempimenti o esenzioni ed hanno
richiamato una norma statale a cui lo stesso Stato, nella sua potestà
legislativa e tributaria, aveva già dato attuazione con l’adozione dell’imposta
all’interno di un provvedimento d’urgenza che ha la peculiarità di produrre
effetti immediati.
Non
rientra quindi nella potestà regolamentare comunale quello di contrastare o
ritardare il dispiegarsi degli effetti di leggi statali soprattutto in campo
tributario.
Quanto
al richiamo che viene fatto all’art. 52 del decreto legislativo N. 446 del 1997
esso riguarda la potestà regolamentare con particolare riferimento alle
attività produttive e all’IRPEF come titola la stessa norma legislativa. Tanto
è vero che quanto previsto nella prima parte del secondo coma dell’art. 52
legge 446/1997 non trova riscontro tra i principi fondamentali della legge
42/2009 che ha dettato le norme fondamentali in materia di federalismo fiscale
compreso quello comunale.
Il richiamo al suddetto art. 52 è riferibile
soprattutto all’adempimento riguardante l’obbligo di comunicare il regolamento
al Ministero delle Finanze che ha funzione di esercitare il coordinamento della
finanza nazionale compresi gli introiti che vanno ai Comuni. Questo si è un principio
generale inderogabile e richiamato nella stessa legge 42/2009.
Inoltre,
è chiara volontà dell’attuale legislatore, stante la situazione
economico-finanziaria di dare immediata esecutività ed in alcuni casi anche
anticipata esecutività, in caso di diversa previsione legislativa, a norme tese
a favorire introiti tributari che producano l’effetto di ridurre il debito
pubblico, di portare ad un pareggio di bilancio
ed in definitiva che conducano ad una ripresa economica ed occupazionale.
Inoltre, questa piccola imposta favorisce gli obiettivi di sviluppo ed
occupazione visto che i suoi introiti sono destinati al turismo, a migliorare i
servizi locali ed al recupero e valorizzazione dei beni culturali ed
ambientali.
Si
evidenzia, infine, che questa particolare imposta ricade su cittadini italiani,
ma soprattutto su cittadini stranieri e che entrambi i soggetti passivi hanno
già avuto conoscenza dell’imposta con la pubblicazione nella G.U. N. 52 del 2
marzo 2012 e quindi il fondamentale principio della pubblicità è già
assicurato.
Quanto
alla seconda osservazione che l’imposta di sbarco di € 1,50 possa penalizzare
il turismo essa non è fondata in quanto va a sostituire una ben più pesante
imposta fino a € 5 a
persona e per ogni giorno di soggiorno. Imposta onerosa e progressiva che
sicuramente avrebbe prodotto l’effetto di disincentivare la vacanza nelle isole
o nel migliore dei casi di ridurre la permanenza proprio in conseguenza di
quella crisi economica che viene ricordata. Infatti tutti i Sindaci delle isole
minori hanno richiesto, con insistenza, al Governo di prevedere una norma
alternativa meno gravosa e più redistribuita e che alleggerisse il peso di
tassazioni, quali la TARSU,
dei cittadini residenti sui quali pesa anche il maggior onere di rifiuti creati
dal turismo giornaliero che niente lascia alle isole se non maggiore spazzatura.
Per
quanto riguarda le altre valutazioni si rammenta che esiste la potestà del
singolo Comune che non può essere vanificata da volontà di altri Comuni
soprattutto in esecuzione di norma statale.
Quanto,
poi, alla buona prassi di concertare e codecidere, là dove possibile, questo è
un ottimo principio generale che è stato richiamato anche dall’ANCIM perché è indubbio
che l’accordo andrebbe ricercato nei casi di Comuni che insistono nella medesima
Isola ed anche tra i Comuni insulari vicinori. La mancanza di accordo non può
però essere fattore inibente delle prerogative del singolo Comune e soprattutto
non può incidere sulla volontà del legislatore nazionale di andare ad
introitare questa imposta. Non può neanche essere richiesta, da un Comune, la sospensione
della sua riscossione, nella fattispecie di realtà pluricomunali.
Tutto
quanto sopra descritto al fine di fugare ogni dubbio sul corretto agire
dell’Amministrazione Comunale da me rappresentata.
Distinti
saluti.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo
Il consiglio vota la compatibilità di Sabatini e la commissione elettorale
Aperti a Lipari i lavori del consiglio comunale convocato dal presidente Adolfo Sabatini. Ricordiamo che all'odine del giorno
vi sono 11 argomenti tra i quali: esposto ex art.14 della legge regionale n.31/86
(eventuale incompatibilità consiglieri comunali), elezione componenti commissione elettorale e sette debiti fuori
bilancio.
In aula sono, in apertura, presenti 15 consiglieri (con Bartolo Lauria e Giacomo Biviano nella doppia veste di consigliere- assessore), il sindaco Marco Giorgianni e il segretario generale Lydia De Gregorio. Poi i consiglieri sono diventati 20.
Si è proceduto al voto sull'incompatibilità di Sabatini: contrari 16, 3 astenuti. Il diretto interessato non ha partecipato al voto.
Si è proceduto anche all'elezione della commissione elettorale. Questa la commissione: i titolari sono Nuccio Russo 5 voti, Gaetano Orto 6 voti e Gesuele Fonti 5 voti.
Sono stati approvati sei dei sette debiti fuori bilancio. Uno è stato ritirato
In aula sono, in apertura, presenti 15 consiglieri (con Bartolo Lauria e Giacomo Biviano nella doppia veste di consigliere- assessore), il sindaco Marco Giorgianni e il segretario generale Lydia De Gregorio. Poi i consiglieri sono diventati 20.
Si è proceduto al voto sull'incompatibilità di Sabatini: contrari 16, 3 astenuti. Il diretto interessato non ha partecipato al voto.
Si è proceduto anche all'elezione della commissione elettorale. Questa la commissione: i titolari sono Nuccio Russo 5 voti, Gaetano Orto 6 voti e Gesuele Fonti 5 voti.
Sono stati approvati sei dei sette debiti fuori bilancio. Uno è stato ritirato
Accadde un anno fa
Ripubblichiamo un articolo propostovi lo scorso anno, nello stesso giorno
Stenella striata morta e una caretta caretta soccorsa. Notizie da Filicudi WildLife Conservation a cura della dottoressa Monica F. Blasi
19 Luglio 2011: L' associazione Filicudi WildLife Conservation ha recuperato a mare un altro esemplare di Caretta caretta in cattivo stato di salute. L'esemplare aveva difficoltà ad immergersi e un assetto irregolare sulla superficie dell'acqua, presentando una probabile occlusione intestinale. Dopo aver effettuato le misurazioni morfometriche, pesato l'animale e campionato i parassiti sul suo carapace i ricercatori dell'associazione provvederanno ad imbarcare nella mattinata di domani l'esemplare sul primo aliscafo diretto a Milazzo affichè esso arrivi al più presto al Centro Regionale di Recupero fauna selvatica e tartarughe marine di Comiso.
Siremar. Federalberghi:" Si proceda rapidamente alla sottoscrizione della convenzione"
Comunicato Federalberghi Eolie - Isole minori
Accogliamo con favore il pronunciamento del Consiglio di Stato (VI Sezione) con il quale è stata sospesa la sentenza del TAR del Lazio che bloccava il trasferimento di Siremar a Compagnia delle Isole, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia. Tale decisione, se non altro, segna una svolta in una vicenda i cui rinvii e rimpalli tra stato e regione avevano da tempo gettato nella precarietà i servizi di collegamento marittimo a sovvenzione statale con le isole minori della Sicilia.
Non entrando nel merito degli aspetti giuridico-amministativi che hanno caratterizzato la gara, riteniamo – aggiunge Del Bono - che sia giunto abbondantemente il momento di dare seguito al contratto di cessione stipulato lo scorso ottobre. Auspichiamo, quindi, che si proceda rapidamente alla sottoscrizione della convenzione per poter finalizzare l’affidamento alla società aggiudicataria.
Ulteriori ritardi, conclude Del Bono, in un servizio ormai da tempo ridotto a brandelli e bisognoso di essere rinnovato e rimodulato in sinergia con i servizi integrativi a contributo regionale, sarebbero davvero imperdonabili.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Accogliamo con favore il pronunciamento del Consiglio di Stato (VI Sezione) con il quale è stata sospesa la sentenza del TAR del Lazio che bloccava il trasferimento di Siremar a Compagnia delle Isole, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia. Tale decisione, se non altro, segna una svolta in una vicenda i cui rinvii e rimpalli tra stato e regione avevano da tempo gettato nella precarietà i servizi di collegamento marittimo a sovvenzione statale con le isole minori della Sicilia.
Non entrando nel merito degli aspetti giuridico-amministativi che hanno caratterizzato la gara, riteniamo – aggiunge Del Bono - che sia giunto abbondantemente il momento di dare seguito al contratto di cessione stipulato lo scorso ottobre. Auspichiamo, quindi, che si proceda rapidamente alla sottoscrizione della convenzione per poter finalizzare l’affidamento alla società aggiudicataria.
Ulteriori ritardi, conclude Del Bono, in un servizio ormai da tempo ridotto a brandelli e bisognoso di essere rinnovato e rimodulato in sinergia con i servizi integrativi a contributo regionale, sarebbero davvero imperdonabili.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Auguri a....
Gli auguri di oggi sono per Cristoforo Mirabito e Bartolina Mantineo
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
mercoledì 18 luglio 2012
Lettera di un cittadino al comune sulla questione acqua-spazzatura-fognatura
L’AMMINISTRAZIONE CHE LAVORA DIMOSTRANDOLO CON I FATTI di Dimitri Greco
Aldilà delle numerose polemiche tendenzialmente volte a strumentalizzare
o “fare notizia/gossip” a mio parere l’Amministrazione del Sindaco
Giorgianni lavora in modo costante mettendo a disposizione tutte le
energie necessarie per affrontare la cosi detta “Emergenza Estiva”
dimostrandolo nei fatti.
In questi due mesi l’Amministrazione ha già dato i suoi primi frutti:
1. Istituzione dell’Area pedonale nel centro storico offrendo ai residenti la possibilità di poter usufruire del servizio di navetta elettrica gratuita
2. Realizzazione e istituzione dei parcheggi per residenti in Via Torrente Cappuccini e Canneto
3. Convenzione con le società di navigazione per la riapertura della sala d’aspetto con personale addetto all’accoglienza turistica
4. Bonifica delle palme di Marina Lunga
5. Diserbamento nell’isola di Lipari, nelle frazioni ed Isole Minori
6. Pulizia del Centro Storico
Secondo me già queste (anche se tanto si può fare) sono necessarie per rendere il nostro territorio sicuramente più accogliente, presentabile e adeguato per iniziare a riconquistare quell’immagine che a mio parere è stata trascurata nel passato con la ferma convinzione che l’Amministrazione continuerà a lavorare seguendo questo metodo e da Settembre ci saranno più risorse umane, mezzi e strumenti necessari per risolvere le problematiche di questo territorio avviando un processo di Programmazione efficace e coerente con il Programma Amministrativo presentato e tanto discusso in campagna elettorale.
Auguri di buon lavoro al Sindaco Giorgianni e alla sua Amministrazione.
Dimitri Greco
In questi due mesi l’Amministrazione ha già dato i suoi primi frutti:
1. Istituzione dell’Area pedonale nel centro storico offrendo ai residenti la possibilità di poter usufruire del servizio di navetta elettrica gratuita
2. Realizzazione e istituzione dei parcheggi per residenti in Via Torrente Cappuccini e Canneto
3. Convenzione con le società di navigazione per la riapertura della sala d’aspetto con personale addetto all’accoglienza turistica
4. Bonifica delle palme di Marina Lunga
5. Diserbamento nell’isola di Lipari, nelle frazioni ed Isole Minori
6. Pulizia del Centro Storico
Secondo me già queste (anche se tanto si può fare) sono necessarie per rendere il nostro territorio sicuramente più accogliente, presentabile e adeguato per iniziare a riconquistare quell’immagine che a mio parere è stata trascurata nel passato con la ferma convinzione che l’Amministrazione continuerà a lavorare seguendo questo metodo e da Settembre ci saranno più risorse umane, mezzi e strumenti necessari per risolvere le problematiche di questo territorio avviando un processo di Programmazione efficace e coerente con il Programma Amministrativo presentato e tanto discusso in campagna elettorale.
Auguri di buon lavoro al Sindaco Giorgianni e alla sua Amministrazione.
Dimitri Greco
Lipari: Domani consiglio comunale
Si riunirà domani mattino alle nove il consiglio comunale di Lipari. E' stato convocato dal presidente Adolfo Sabatini. Undici i punti all'ordine del giorno. Tra questi l'ormai "questione incompatibilità", l'elezione dei componenti la commissione elettorale comunale e ben sette debiti fuori bilancio
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl : "ASP 5. Gestione Poli fallimentare"
Comunicato
Una dichiarazione piena di veleni nei confronti delle Organizzazioni Sindacali che hanno difeso gli interessi degli utenti e dei lavoratori. Così Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl definiscono la replica che il dott. Francesco Poli ha reso alla Gazzetta del Sud sulla denuncia operata dai sindacati sulle 200 delibere approvate negli ultimi due giorni di mandato dell’ex commissario straordinario dell’Asp 5.
“Ha rappresentato – replicano a muso duro Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai - l’ultimo canto del cigno di un personaggio arrivato a Messina quasi nelle vesti di Commissario liquidatore, non certo per rispondere agli interessi di una comunità di 650mila abitanti. Nell’anno vissuto sotto il suo commissariamento non lo abbiamo visto minimamente interessarsi delle vere problematiche per operare un riordino complessivo del sistema sanitario territoriale messinese. Per noi – aggiungono i segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – la gestione Poli è stata una gestione fallimentare, caratterizzata esclusivamente da inaugurazioni esclusivamente mediatiche e roboanti, mobilità selvagge, incarichi legali e per assunzioni di dirigenti ad personam, incarichi a tempo determinato di collaboratori amministrativi, per aver bandito concorsi di Dirigenti e per aver, nel suo ultimo giorno adottato inspiegabilmente numerosi provvedimenti di nomina di nuovi dirigenti in strutture di primaria importanza che sarebbe stato opportuno demandare al nuovo Direttore Generale”.
I sindacati ricordano come, nonostante i proclami, non è stato avviato alcun confronto sul nuovo atto aziendale e sulla conseguente dotazione organica. “Di Poli – aggiungono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – avranno un pessimo ricordo anche i lavoratori di Teseos e della Casa di Cura Santa Rita visto che è stato, nelle loro vertenze, un interlocutore sordo. L’atteggiamento dell’ex commissario straordinario – concludono Crocè, Emanuele e Calapai – è stato anche oggetto di una denuncia inviata dalle Organizzazioni sindacali alla Procura della Corte dei Conti e confidiamo che, almeno in quella sede, il dott. Poli risponda del suo operato”.
Una dichiarazione piena di veleni nei confronti delle Organizzazioni Sindacali che hanno difeso gli interessi degli utenti e dei lavoratori. Così Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl definiscono la replica che il dott. Francesco Poli ha reso alla Gazzetta del Sud sulla denuncia operata dai sindacati sulle 200 delibere approvate negli ultimi due giorni di mandato dell’ex commissario straordinario dell’Asp 5.
“Ha rappresentato – replicano a muso duro Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai - l’ultimo canto del cigno di un personaggio arrivato a Messina quasi nelle vesti di Commissario liquidatore, non certo per rispondere agli interessi di una comunità di 650mila abitanti. Nell’anno vissuto sotto il suo commissariamento non lo abbiamo visto minimamente interessarsi delle vere problematiche per operare un riordino complessivo del sistema sanitario territoriale messinese. Per noi – aggiungono i segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – la gestione Poli è stata una gestione fallimentare, caratterizzata esclusivamente da inaugurazioni esclusivamente mediatiche e roboanti, mobilità selvagge, incarichi legali e per assunzioni di dirigenti ad personam, incarichi a tempo determinato di collaboratori amministrativi, per aver bandito concorsi di Dirigenti e per aver, nel suo ultimo giorno adottato inspiegabilmente numerosi provvedimenti di nomina di nuovi dirigenti in strutture di primaria importanza che sarebbe stato opportuno demandare al nuovo Direttore Generale”.
I sindacati ricordano come, nonostante i proclami, non è stato avviato alcun confronto sul nuovo atto aziendale e sulla conseguente dotazione organica. “Di Poli – aggiungono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – avranno un pessimo ricordo anche i lavoratori di Teseos e della Casa di Cura Santa Rita visto che è stato, nelle loro vertenze, un interlocutore sordo. L’atteggiamento dell’ex commissario straordinario – concludono Crocè, Emanuele e Calapai – è stato anche oggetto di una denuncia inviata dalle Organizzazioni sindacali alla Procura della Corte dei Conti e confidiamo che, almeno in quella sede, il dott. Poli risponda del suo operato”.
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