Cerca nel blog
mercoledì 11 settembre 2019
REGIONE: COMMERCIO, OK ALLA ABILITAZIONE A DISTANZA
I corsi professionali abilitanti all’esercizio del commercio nel settore alimentare e allo svolgimento dell’attività di rappresentante di commercio e di agente di affari in mediazione, svolti in altre regioni in modalità Fad (formazione a distanza) saranno riconosciuti dalla Regione Siciliana. Lo stabilisce una circolare firmata dall’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano.
Il decreto n. 581 del 16 dicembre 2014 che regola l’organizzazione dei corsi abilitanti in Sicilia non prevedeva, infatti, lo svolgimento della formazione a distanza o online, cosa che invece è possibile nelle altre regioni. Attualmente i soggetti riconosciuti dall’assessorato delle Attività produttive possono organizzare e svolgere corsi professionali abilitanti per l’esercizio dell’attività di commercio nel settore merceologico alimentare e per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, corsi per l’esercizio dell’attività di agente e rappresentante di commercio e per l’attività di agente di affari di mediazione.
“In questo modo - spiega l’assessore Turano - intendiamo fare un primo passo per adeguare il sistema della formazione nel commercio alle più recenti indicazioni normative nazionali e alle esigenze di un settore in costante mutamento. Intanto, saremo nelle condizioni di garantire i principi di reciprocità che consentono una libera circolazione di titoli e requisiti sul territorio nazionale ed europeo”.
La formazione a distanza - che dovrebbe essere a breve introdotta anche nell'Isola per garantire un livello formativo e professionale omogeneo e coerente su tutto il territorio nazionale - è comunque esclusa per materie particolarmente delicate come salute, sicurezza, informazione e tutela del consumatore, nonché per le materie riguardanti gli aspetti igienico/sanitari e per le materie che prevedono attività di laboratorio o di esercitazione con attrezzature.
Il decreto n. 581 del 16 dicembre 2014 che regola l’organizzazione dei corsi abilitanti in Sicilia non prevedeva, infatti, lo svolgimento della formazione a distanza o online, cosa che invece è possibile nelle altre regioni. Attualmente i soggetti riconosciuti dall’assessorato delle Attività produttive possono organizzare e svolgere corsi professionali abilitanti per l’esercizio dell’attività di commercio nel settore merceologico alimentare e per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, corsi per l’esercizio dell’attività di agente e rappresentante di commercio e per l’attività di agente di affari di mediazione.
“In questo modo - spiega l’assessore Turano - intendiamo fare un primo passo per adeguare il sistema della formazione nel commercio alle più recenti indicazioni normative nazionali e alle esigenze di un settore in costante mutamento. Intanto, saremo nelle condizioni di garantire i principi di reciprocità che consentono una libera circolazione di titoli e requisiti sul territorio nazionale ed europeo”.
La formazione a distanza - che dovrebbe essere a breve introdotta anche nell'Isola per garantire un livello formativo e professionale omogeneo e coerente su tutto il territorio nazionale - è comunque esclusa per materie particolarmente delicate come salute, sicurezza, informazione e tutela del consumatore, nonché per le materie riguardanti gli aspetti igienico/sanitari e per le materie che prevedono attività di laboratorio o di esercitazione con attrezzature.
martedì 10 settembre 2019
Emigrato da Lipari in Australia, la storia di Eligio: "Ogni anno torno in Sicilia" (da https://messina.gds.it)
La storia di Eligio Perna, emigrato a Sydney quasi un secolo fa per cercare fortuna lontano dalla sua amatissima Lipari, è comune a tante altre storie di eoliani nel mondo. Partito da Canneto, nella seconda metà del novecento, Eligio che di anni ne ha ottantatrè magnificamente portati , è emigrato in Australia nella seconda metà del novecento, aprendo un grande magazzino di mirtilli e ciliegie.
Lo stabilimento ben avviato, gli ha assicurato un lavoro per tutta la vita e la possibilità di mettere su famiglia insieme alla moglie australiana ma di origine eoliana, Angela Buttò,conosciuta a Sydney. Nonostante il lungo periodo trascorso, la distanza, le difficoltà della vita, Eligio non ha cessato per un attimo di amare Lipari e le Eolie che porta sempre nel cuore.
"Ogni anno devo tornare a tutti i costi in Sicilia - racconta con grande emozione - anche se l'età ormai avanzata non mi consentirebbe più di fare un viaggio così lungo e costoso. Ai giovani di oggi che vogliono emigrare, consiglio di fare il possibile per non lasciare la Sicilia. É sufficiente un minimo di sicurezza economica che ti permetta di vivere, facendolo nella tua terra piuttosto che in un'altra parte del mondo".
Ancora pieno di energie, Eligio continua a lavorare nei suoi magazzini, dove si reca giornalmente, circondato dall'affetto di ben trentacinque tra figli e nipoti.
Lo stabilimento ben avviato, gli ha assicurato un lavoro per tutta la vita e la possibilità di mettere su famiglia insieme alla moglie australiana ma di origine eoliana, Angela Buttò,conosciuta a Sydney. Nonostante il lungo periodo trascorso, la distanza, le difficoltà della vita, Eligio non ha cessato per un attimo di amare Lipari e le Eolie che porta sempre nel cuore.
"Ogni anno devo tornare a tutti i costi in Sicilia - racconta con grande emozione - anche se l'età ormai avanzata non mi consentirebbe più di fare un viaggio così lungo e costoso. Ai giovani di oggi che vogliono emigrare, consiglio di fare il possibile per non lasciare la Sicilia. É sufficiente un minimo di sicurezza economica che ti permetta di vivere, facendolo nella tua terra piuttosto che in un'altra parte del mondo".
Ancora pieno di energie, Eligio continua a lavorare nei suoi magazzini, dove si reca giornalmente, circondato dall'affetto di ben trentacinque tra figli e nipoti.
Partenza ritardata volo Palermo – Lampedusa: nessuna responsabilità da parte della nave di Caronte e Tourist.
Comunicato
Sono da ricercarsi nel ritardo accumulato durante la tratta di andata, le cause della partenza ritardata del volo Palermo – Lampedusa registrata domenica 08 settembre.
Il velivolo, infatti, si è staccato dall’aeroporto di Lampedusa con oltre 30’ di ritardo rispetto all’orario schedulato di partenza, accumulando altri 30’ durante la sosta all’aeroporto Punta Raisi, rientrando nella fascia oraria concessa alla nave traghetto per l’ingresso in porto, 09.00 – 09.15.
La convivenza tra collegamenti marittimo e aereo, nell’isola di Lampedusa, è regolata da un delicato concatenarsi di orari che permette il corretto deflusso del traffico. Infatti, come dichiarato dalla società AST aeroservizi spa, società di gestione aeroporto di Lampedusa, tutti i giorni eccetto il sabato dalle ore 8.40 ora locale alle 10.50 non è possibile fruire dello scalo aeroportuale per il previsto il passaggio di un mezzo marittimo. Ne consegue, pertanto, che la nave è costretta a effettuare operazioni solo durante l’orario a lei dedicato, limitato a due ore al giorno.
Il ritardo accumulato ha fatto sì che l’orario di atterraggio dell’aeromobile coincidesse con l’unica fascia oraria giornaliera in cui è concesso alla nave effettuare operazioni, costringendo, quindi, la compagnia aerea ad attendere la riapertura dello scalo come previsto dalle disposizioni dell’ENAC.
Tale intricata situazione, già nota da tempo, potrà risolversi definitivamente solo quando il porto e l’aeroporto di Lampedusa potranno operare in contemporanea, ovvero se e quando potrà darsi seguito all’acquisizione di nuovi mezzi navali sviluppati per le specifiche esigenze degli scali delle isole minori siciliane, e nello specifico caso di Lampedusa di altezza inferiore ai 20mt.
Sono da ricercarsi nel ritardo accumulato durante la tratta di andata, le cause della partenza ritardata del volo Palermo – Lampedusa registrata domenica 08 settembre.
Il velivolo, infatti, si è staccato dall’aeroporto di Lampedusa con oltre 30’ di ritardo rispetto all’orario schedulato di partenza, accumulando altri 30’ durante la sosta all’aeroporto Punta Raisi, rientrando nella fascia oraria concessa alla nave traghetto per l’ingresso in porto, 09.00 – 09.15.
La convivenza tra collegamenti marittimo e aereo, nell’isola di Lampedusa, è regolata da un delicato concatenarsi di orari che permette il corretto deflusso del traffico. Infatti, come dichiarato dalla società AST aeroservizi spa, società di gestione aeroporto di Lampedusa, tutti i giorni eccetto il sabato dalle ore 8.40 ora locale alle 10.50 non è possibile fruire dello scalo aeroportuale per il previsto il passaggio di un mezzo marittimo. Ne consegue, pertanto, che la nave è costretta a effettuare operazioni solo durante l’orario a lei dedicato, limitato a due ore al giorno.
Il ritardo accumulato ha fatto sì che l’orario di atterraggio dell’aeromobile coincidesse con l’unica fascia oraria giornaliera in cui è concesso alla nave effettuare operazioni, costringendo, quindi, la compagnia aerea ad attendere la riapertura dello scalo come previsto dalle disposizioni dell’ENAC.
Tale intricata situazione, già nota da tempo, potrà risolversi definitivamente solo quando il porto e l’aeroporto di Lampedusa potranno operare in contemporanea, ovvero se e quando potrà darsi seguito all’acquisizione di nuovi mezzi navali sviluppati per le specifiche esigenze degli scali delle isole minori siciliane, e nello specifico caso di Lampedusa di altezza inferiore ai 20mt.
REGIONE: NASCE L'OSSERVATORIO ECONOMICO E SOCIALE SULLA SICILIA DI IRFIS E SVIMEZ.
Con la firma del protocollo di oggi, Irifs e Svimez, hanno dato vita all’Osservatorio Economico e Sociale sulla Sicilia. Nell’ambito di tale progetto potranno scambiarsi dati e informazioni sull’economia siciliana, utili per individuare i fattori che caratterizzano la struttura produttiva dell’Isola. L’obiettivo è individuare le attività che il governo regionale e l’Irfis potranno adottare per favorire la creazione e il rafforzamento delle imprese che operano sul territorio siciliano.
“Stiamo lavorando - ha spiegato il governatore Nello Musumeci - per modernizzare la Sicilia e trasformarla in una regione realmente europea, e i dati che ci aspettiamo di ricevere dall’Osservatorio potranno esserci d’aiuto nella messa a punto di misure economiche in grado di trasformare la nostra Isola, da terra di emigrazione, in terra di immigrazione. Perché solo una economia solida e dinamica è in grado di bloccare il flusso ininterrotto di ragazzi che la lasciano per andare a cercare fortuna altrove”.
L’attività dell’Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno si svolgerà su tre livelli di intervento: realizzazione di analisi quadro e di scenario sull’economia e la società siciliana; stima dell’impatto territoriale delle principali misure di politica economica nazionale e regionale; ricognizione dei fabbisogni economici e sociali della Regione per rilanciare il comparto economico e produttivo.
“L’obiettivo - ha spiegato il presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano - è quello di mettere a punto una lente di ingrandimento sulle esigenze dell’economia siciliana per calibrare le politiche di sviluppo del Governo regionale e creare nuovi strumenti finanziari da parte di Irfis. Sono decenni - ha proseguito - che in Sicilia si fa credito senza avere una visione complessiva dell’economia dell’Isola, e questo modo di procedere, nonostante l’enorme quantità di denaro messa in campo dai precedenti governi regionali, non è riuscita a fare crescere il nostro sistema imprenditoriale. Adesso è tempo di smettere di procedere per tentativi e di usare tutti quegli strumenti di analisi e di previsione che ci possono aiutare a capire quali sono i settori dove bisogna concentrare le risorse disponibili, per creare, finalmente, un ambiente competitivo e attraente per le imprese”.
I rapporti, che saranno pubblicati dall’Osservatorio con cadenza trimestrale a partire dal prossimo mese di dicembre, diventeranno uno strumento fondamentale per progettare le politiche necessarie allo sviluppo dell’imprenditoria e per misurarne l’efficacia, in modo da adeguare l’azione della Giunta regionale e dell’Irfis alle esigenze delle aziende.
“Insieme agli altri soggetti coinvolti - ha sottolineato il direttore di Svimez Luca Bianchi - vogliamo costruire strumenti di analisi e di riflessione sul territorio. Questo sarà, dunque, un periodo di accompagnamento finalizzato a identificare se le politiche messe in atto anche con le risorse esistenti, sia dei fondi nazionali che regionali, sono coerenti con l'obiettivo che noi tutti abbiamo e che è quello di aumentare l’occupazione e ridurre la piaga ormai devastante dell’emigrazione. I dati che metteremo nel prossimo report, e che parlano di oltre 30mila persone che lasciano la Sicilia, rappresentano un pezzo di futuro che se ne va e su cui dobbiamo intervenire”.
Secondo l’assessore regionale dell’Economia Gaetano Armao "è fondamentale per la politica economica della Regione avere dati, proiezioni e analisi aggiornate e integrate". "Poter contare sulla collaborazione di Svimez, che è il principale istituto che si occupa di crescita del Mezzogiorno, di prospettive e dinamiche del Sud - ha aggiunto - è molto prezioso e ci consentirà di essere efficaci nella prefigurazione degli scenari dei prossimi anni della Sicilia nel contesto del Sud e del Mediterraneo”.
“Stiamo lavorando - ha spiegato il governatore Nello Musumeci - per modernizzare la Sicilia e trasformarla in una regione realmente europea, e i dati che ci aspettiamo di ricevere dall’Osservatorio potranno esserci d’aiuto nella messa a punto di misure economiche in grado di trasformare la nostra Isola, da terra di emigrazione, in terra di immigrazione. Perché solo una economia solida e dinamica è in grado di bloccare il flusso ininterrotto di ragazzi che la lasciano per andare a cercare fortuna altrove”.
L’attività dell’Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno si svolgerà su tre livelli di intervento: realizzazione di analisi quadro e di scenario sull’economia e la società siciliana; stima dell’impatto territoriale delle principali misure di politica economica nazionale e regionale; ricognizione dei fabbisogni economici e sociali della Regione per rilanciare il comparto economico e produttivo.
“L’obiettivo - ha spiegato il presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano - è quello di mettere a punto una lente di ingrandimento sulle esigenze dell’economia siciliana per calibrare le politiche di sviluppo del Governo regionale e creare nuovi strumenti finanziari da parte di Irfis. Sono decenni - ha proseguito - che in Sicilia si fa credito senza avere una visione complessiva dell’economia dell’Isola, e questo modo di procedere, nonostante l’enorme quantità di denaro messa in campo dai precedenti governi regionali, non è riuscita a fare crescere il nostro sistema imprenditoriale. Adesso è tempo di smettere di procedere per tentativi e di usare tutti quegli strumenti di analisi e di previsione che ci possono aiutare a capire quali sono i settori dove bisogna concentrare le risorse disponibili, per creare, finalmente, un ambiente competitivo e attraente per le imprese”.
I rapporti, che saranno pubblicati dall’Osservatorio con cadenza trimestrale a partire dal prossimo mese di dicembre, diventeranno uno strumento fondamentale per progettare le politiche necessarie allo sviluppo dell’imprenditoria e per misurarne l’efficacia, in modo da adeguare l’azione della Giunta regionale e dell’Irfis alle esigenze delle aziende.
“Insieme agli altri soggetti coinvolti - ha sottolineato il direttore di Svimez Luca Bianchi - vogliamo costruire strumenti di analisi e di riflessione sul territorio. Questo sarà, dunque, un periodo di accompagnamento finalizzato a identificare se le politiche messe in atto anche con le risorse esistenti, sia dei fondi nazionali che regionali, sono coerenti con l'obiettivo che noi tutti abbiamo e che è quello di aumentare l’occupazione e ridurre la piaga ormai devastante dell’emigrazione. I dati che metteremo nel prossimo report, e che parlano di oltre 30mila persone che lasciano la Sicilia, rappresentano un pezzo di futuro che se ne va e su cui dobbiamo intervenire”.
Secondo l’assessore regionale dell’Economia Gaetano Armao "è fondamentale per la politica economica della Regione avere dati, proiezioni e analisi aggiornate e integrate". "Poter contare sulla collaborazione di Svimez, che è il principale istituto che si occupa di crescita del Mezzogiorno, di prospettive e dinamiche del Sud - ha aggiunto - è molto prezioso e ci consentirà di essere efficaci nella prefigurazione degli scenari dei prossimi anni della Sicilia nel contesto del Sud e del Mediterraneo”.
Stromboli: si è concluso il campo scuola. (Fonte: INGV)
Si è appena concluso il campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile 2019”, organizzato a Stromboli dai volontari della protezione civile (VIS Volontari Isola Stromboli), nell’ambito della campagna nazionale del Dipartimento di Protezione Civile.
Abbiamo lavorato sodo per costruire l’isola con cartone alveolare, e per montare un condotto vulcanico a elastico.
Il nostro vulcano ha eruttato diverse volte, così abbiamo potuto verificare come si distribuiscono i depositi e perché. Abbiamo parlato di eruzioni e di rischi, fatto domande e cercato risposte. Abbiamo giocato e imparato, gli uni dagli altri.
Insomma, ci siamo divertiti e insieme siamo diventati un po’ più consapevoli. Anche così si mitiga il rischio vulcanico.
Abbiamo lavorato sodo per costruire l’isola con cartone alveolare, e per montare un condotto vulcanico a elastico.
Il nostro vulcano ha eruttato diverse volte, così abbiamo potuto verificare come si distribuiscono i depositi e perché. Abbiamo parlato di eruzioni e di rischi, fatto domande e cercato risposte. Abbiamo giocato e imparato, gli uni dagli altri.
Insomma, ci siamo divertiti e insieme siamo diventati un po’ più consapevoli. Anche così si mitiga il rischio vulcanico.
Anteprima oggi del SalinaDocfest
Ci siamo. L’apertura del Concorso internazionale avverrà domani, ma oggi il Festival già saluta l’isola di Salina e i suoi ospiti con un’anteprima. Che è anche un modo per sottolineare come il tema scelto per quest’anno, le (R)ESISTENZE attiene per intero alla nostra vita. A partire dalla soddisfazione delle necessità primarie.
Alle 19, al Gambero Lounge di Lingua, in collaborazione con l’amministrazione di Santa Marina, si terrà uno show cooking e un dj set di Daniele De Michele, alias Donpasta, che poi discuterà con Francesco Zizola attorno al tema della resistenza dei vini e dei cibi naturali. Seguirà, nel vicino campo di calcio – dedicato a “Caro diario” di Nanni Moretti (là è stata girata una delle scene più celebri del film) – la proiezione del documentario di Donpasta "I Villani".
Alle 19, al Gambero Lounge di Lingua, in collaborazione con l’amministrazione di Santa Marina, si terrà uno show cooking e un dj set di Daniele De Michele, alias Donpasta, che poi discuterà con Francesco Zizola attorno al tema della resistenza dei vini e dei cibi naturali. Seguirà, nel vicino campo di calcio – dedicato a “Caro diario” di Nanni Moretti (là è stata girata una delle scene più celebri del film) – la proiezione del documentario di Donpasta "I Villani".
Folkmare 2019: Un successo che si rinnova... e si guarda al 2020.
(Comunicato) Riecheggiano ancora per aria, per le vie di Lipari, Canneto, Quattropani il rullio dei tamburi, i sontuosi passi delle danze, i dolci cori, la fantastica musica di “Folkmare” 2019.
Un’iniziativa che quest’anno, più che mai, ha lasciato il segno mettendo in risalto come da usi, tradizioni, canti e culture diverse tra loro, possa venir fuori un qualcosa di unico, di raro, di particolarmente forte e quel qualcosa si chiama fratellanza.
Un messaggio che sappiamo essere arrivato ovunque, grazie alla immensa dimostrazione d’affetto tributata all’Associazione “Cantori Popolari delle Isole Eolie” che ha messo in campo tutte le proprie risorse umane, ma non solo, per dar vita ad un evento che di diritto , è il principale nel processo di destagionalizzazione, fortemente voluto dal Sindaco Marco Giorgianni e dalla sua Amministrazione.
Abbiamo vissuto, tutti insieme, momenti di altissimo livello di spettacolo, abbiamo visto gruppi dalla grande professionalità, musici di livello straordinario; abbiamo vissuto e gioito con voi nelle piazze, per le strade in ogni dove abbiamo portato una ventata di spensieratezza, di allegria, di colore.
Un’iniziativa che quest’anno, più che mai, ha lasciato il segno mettendo in risalto come da usi, tradizioni, canti e culture diverse tra loro, possa venir fuori un qualcosa di unico, di raro, di particolarmente forte e quel qualcosa si chiama fratellanza.
Un messaggio che sappiamo essere arrivato ovunque, grazie alla immensa dimostrazione d’affetto tributata all’Associazione “Cantori Popolari delle Isole Eolie” che ha messo in campo tutte le proprie risorse umane, ma non solo, per dar vita ad un evento che di diritto , è il principale nel processo di destagionalizzazione, fortemente voluto dal Sindaco Marco Giorgianni e dalla sua Amministrazione.
Abbiamo vissuto, tutti insieme, momenti di altissimo livello di spettacolo, abbiamo visto gruppi dalla grande professionalità, musici di livello straordinario; abbiamo vissuto e gioito con voi nelle piazze, per le strade in ogni dove abbiamo portato una ventata di spensieratezza, di allegria, di colore.
Abbiamo vissuto momenti di grande intensità e partecipazione, la Piazza San Cristoforo di Canneto piena all’inverosimile; di grande compostezza ed emozione, la celebrazione liturgica in onore dei festeggiamenti della Madonna della Catena al Santuario di Quattropani.
Abbiamo dato ma, abbiamo anche ricevuto, lasciando nel cuore dei singoli elementi dei gruppi un forte segno di quello che per loro ha voluto significare la venuta alle Eolie ed in particolare, la partecipazione a “Folkmare”.
I social sono pieni di ringraziamenti, di espressioni e pensieri che evidenziano la eccellente organizzazione, le splendide località, la genuina cordialità ed ospitalità della gente Eoliana, il saper fare nel portare avanti simili iniziative.
Noi “Cantori Popolari delle Isole Eolie” dal Presidente, al Direttore Artistico sino a giungere all’ultimo dei soci, di tutto ciò ne andiamo orgogliosi.Abbiamo lavorato per le Eolie, abbiamo portato alto il nome di questo splendido ed unico paradiso, abbiamo cercato di metterne in risalto le sue bellezze, la sua storia, ed evidentemnte…ci siamo riusciti.
Di tutto ciò ringraziamo coloro i quali su di noi hanno scommesso, in prima persona il Sindaco di Lipari con la sua Amministrazione, il Consiglio Comunale, chi ci ha sostenuto nelle diverse forme e maniere ma, in particolare, ringraziamo tutta quella gente comune che ci ha seguito, applaudito, che ci ha ricambiato quel grande entusiasmo, che dopo mesi di arduo lavoro, abbiamo sprigionato e buttato fuori nell’arco dei 5 giorni di “Folkmare” 2019.
Continuate noi ci siamo, anzi…..stiamo già lavorando all’edizione 2020.
GRAZIE!!!!
I Cantori Popolari delle Isole Eolie
Abbiamo dato ma, abbiamo anche ricevuto, lasciando nel cuore dei singoli elementi dei gruppi un forte segno di quello che per loro ha voluto significare la venuta alle Eolie ed in particolare, la partecipazione a “Folkmare”.
I social sono pieni di ringraziamenti, di espressioni e pensieri che evidenziano la eccellente organizzazione, le splendide località, la genuina cordialità ed ospitalità della gente Eoliana, il saper fare nel portare avanti simili iniziative.
Noi “Cantori Popolari delle Isole Eolie” dal Presidente, al Direttore Artistico sino a giungere all’ultimo dei soci, di tutto ciò ne andiamo orgogliosi.Abbiamo lavorato per le Eolie, abbiamo portato alto il nome di questo splendido ed unico paradiso, abbiamo cercato di metterne in risalto le sue bellezze, la sua storia, ed evidentemnte…ci siamo riusciti.
Di tutto ciò ringraziamo coloro i quali su di noi hanno scommesso, in prima persona il Sindaco di Lipari con la sua Amministrazione, il Consiglio Comunale, chi ci ha sostenuto nelle diverse forme e maniere ma, in particolare, ringraziamo tutta quella gente comune che ci ha seguito, applaudito, che ci ha ricambiato quel grande entusiasmo, che dopo mesi di arduo lavoro, abbiamo sprigionato e buttato fuori nell’arco dei 5 giorni di “Folkmare” 2019.
Continuate noi ci siamo, anzi…..stiamo già lavorando all’edizione 2020.
GRAZIE!!!!
I Cantori Popolari delle Isole Eolie
“ STROMBOLI NEL CUORE DEL VULCANO “: STASERA, UNA PUNTATA SPECIALE SU FOCUS.
Stasera, alle ore 21.15, “Focus” – la rete tematica free Mediaset dedicata alla divulgazione, canale 35, e diretta da Marco Costa – propone lo speciale «Stromboli: nel cuore del vulcano».
Tutto inizia il 3 luglio «quando lo Stromboli si manifesta con «un’attività parossistica che genera una colonna di cenere che si innalza in cielo per chilometri».
A fine agosto «esplosioni più intense delle altre, determinano la caduta di cenere vulcanica sulle spiagge», spiega il direttore dell’INGV Eugenio Privitera.
Anche Luigi Bignami è lì, sullo Stromboli, per una serie di riprese pianificate da tempo per “Focus”. Dal vulcano arrivano i rimbombi cupi delle esplosioni, l’aria è satura di una polvere finissima e nera. I media puntano i riflettori sul vulcano adombrando scenari apocalittici imminenti.
Bignami e la troupe decidono così di documentare gli eventi, andando a vedere con i propri occhi come stanno realmente le cose e, soprattutto, come sta Iddu, che da tempo immemore costringe gli abitanti dell’isola ad una convivenza aspra e insidiosa e li ha ormai abituati alla resilienza.
Al di là dei clamori sensazionalistici, il racconto del divulgatore – arricchito da straordinarie immagini del vulcano, bellissime e terribili, mai viste nei TG – è una documentata testimonianza della quotidianità a Stromboli.
Preziose anche le testimonianze dei vulcanologi dell’INGV di Catania, che descrivono, non solo ciò che sta accadendo nel cuore del vulcano (e perché), ma anche i rischi concreti che Stromboli corre e correrà in futuro, a fronte di accelerazioni ed intensificazioni nell’attività di questo e degli altri vulcani attivi delle Eolie.
Tutto inizia il 3 luglio «quando lo Stromboli si manifesta con «un’attività parossistica che genera una colonna di cenere che si innalza in cielo per chilometri».
A fine agosto «esplosioni più intense delle altre, determinano la caduta di cenere vulcanica sulle spiagge», spiega il direttore dell’INGV Eugenio Privitera.
Anche Luigi Bignami è lì, sullo Stromboli, per una serie di riprese pianificate da tempo per “Focus”. Dal vulcano arrivano i rimbombi cupi delle esplosioni, l’aria è satura di una polvere finissima e nera. I media puntano i riflettori sul vulcano adombrando scenari apocalittici imminenti.
Bignami e la troupe decidono così di documentare gli eventi, andando a vedere con i propri occhi come stanno realmente le cose e, soprattutto, come sta Iddu, che da tempo immemore costringe gli abitanti dell’isola ad una convivenza aspra e insidiosa e li ha ormai abituati alla resilienza.
Al di là dei clamori sensazionalistici, il racconto del divulgatore – arricchito da straordinarie immagini del vulcano, bellissime e terribili, mai viste nei TG – è una documentata testimonianza della quotidianità a Stromboli.
Preziose anche le testimonianze dei vulcanologi dell’INGV di Catania, che descrivono, non solo ciò che sta accadendo nel cuore del vulcano (e perché), ma anche i rischi concreti che Stromboli corre e correrà in futuro, a fronte di accelerazioni ed intensificazioni nell’attività di questo e degli altri vulcani attivi delle Eolie.
Buon Compleanno alla madrina Jessica Zanca e ai nostri lettori.
Un affettuoso augurio di Buon Compleanno a Jessica Zanca,madrina del nostro piccolo Riccardo.
Ed ancora a Elisa Giaquinta, Franco Muscara', Monica Casamento e Francesco Fonti
Ed ancora a Elisa Giaquinta, Franco Muscara', Monica Casamento e Francesco Fonti
REGIONE: NASCE L'OSSERVATORIO SULL'ECONOMIA SICILIANA, DOMANI CONFERENZA STAMPA A PALAZZO D'ORLEANS
Irifs e Svimez firmeranno un protocollo per la costituzione dell’ “Osservatorio Economico e Sociale sulla Sicilia”. A siglarlo - oggi, alle ore 11,00, a Palazzo d’Orleans - saranno il direttore della Svimez Luca Bianchi e il presidente dell’Irfis Giacomo Gargano. Saranno presenti il governatore Nello Musumeci e l’assessore dell'Economia Gaetano Armao. Attraverso l'Osservatorio sarà possibile procedere a un'attenta analisi dell'economia siciliana ed elaborare, di conseguenza, strumenti e politiche, anche regionali, per favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle imprese che operano nell’Isola.
Oggi è il 10 Settembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.
La scogliera e il mare di Sutta o' palu (Sotto il palo) (Lipari)
Detto/proverbio del giorno: Chi davvero aiutar vuole, porti fatti e non parole
Detto/proverbio del giorno: Chi davvero aiutar vuole, porti fatti e non parole
lunedì 9 settembre 2019
Il gruppo di minoranza di S.M. Salina, dopo la seduta del consiglio: "Momento impone scelte politiche forti, estreme e rumorose: dimissioni".
Comunicato
Dopo due ore di Consiglio Comunale, celebrato nella mattinata di oggi, su richiesta del gruppo consiliare di minoranza, il Sindaco di Santa Marina Salina ha ribadito la propria intenzione di non dimettersi dalla carica a seguito di quanto emerso dall'inchiesta “Isola Verde” che ha riportato il Comune alla ribalta della cronaca giudiziaria regionale e nazionale.
“ Dopo una delle settimane più difficili e convulse che la storia del nostro paese ricordi, – hanno sottolineato i Consiglieri Domenico Giuffrè, Mariagiulia Romagnolo e Giuseppe Capasso – la grande partecipazione popolare al Consiglio convocato su iniziativa di questa minoranza ha rappresentato l'aspetto positivo della giornata.
Lo registriamo come un chiaro segnale della voglia dei cittadini, specie in questo preciso momento, di ascoltare risposte decise e concrete da parte di chi ha la responsabilità ed il dovere di amministrare.
Le valutazioni politiche che il dibattito di oggi ci lascia in dote – continuano i Consiglieri – non sono però altrettanto positive. Ci saremmo certamente aspettati un'autocritica più marcata da parte del Primo Cittadino che, a vario titolo, è sulla scena politico-amministrativa locale da quasi tre lustri. Una presa d'atto della situazione che il nostro paese vive al momento, immerso come appare nello sconforto, nella preoccupazione e nella sfiducia ed un'analisi sulle cause, che scavano certamente nel recente passato, sarebbero state ben accolte ed auspicabili.
Il momento impone scelte politiche forti, estreme e rumorose, almeno quanto il clamore mediatico provocato dall'inchiesta: le dimissioni!
E' questo il nostro appello alla responsabilità – continuano i Consiglieri – che rilanciamo al Sindaco Arabia affinchè rifletta attentamente su quello che appare come il definitivo fallimento di una condotta politico-amministrativa che ha contribuito ad alimentare il degrado sociale ed a far crescere timori ed incertezze nei cittadini più di quanto abbia fatto crescere il nostro territorio.
In due anni di amministrazione, che il Sindaco ha fortemente rivendicato ancora oggi come “sua”, non abbiamo ancora registrato significative e chiare variazioni sul tema. Gli attesi cambiamenti legati alla riorganizzazione degli uffici comunali, più volte annunciati, sono rimasti ad esempio lettera morta, con evidenti e preoccupanti conseguenze sull'operatività dell'Ente.
A corredo di queste valutazioni indirizzate al Sindaco ed alla sua Giunta – continuano Giuffrè, Romagnolo e Capasso – vanno poi aggiunti alcuni appunti ai colleghi Consiglieri di maggioranza, “i miei Consiglieri” come li ha definiti il Sindaco Arabia in Assemblea per rimarcarne la compattezza. Compattezza che, onestamente, a noi pare inconsistente, considerando che nessuno di quelli presenti oggi ha palesato i propri intendimenti in maniera solenne e nel luogo deputato a farlo.
Il Sindaco ha affermato che ha una maggioranza compatta ma nessuno dei Consiglieri ha sentito il bisogno di certificare queste sue certezze in Consiglio, di aprir bocca per dire: “non mi dimetto!” e spiegare il perché. Unica voce fuori dal coro, se così si vuol dire, il Presidente del Consiglio che ha rimandato ogni propria decisione sul da farsi, in attesa delle annunciate “azioni concrete” che l'Amministrazione vorrà attuare nel breve per rimettere in carreggiata una macchina comunale che al momento appare quantomeno claudicante. Una maggioranza compatta quindi, almeno a detta del Sindaco che del Consiglio non fa parte, ma con all'interno una figura, non certo l'ultima per competenza ed importanza, che ha sentito il bisogno di fare qualche piccola precisazione. Che noi registriamo!
Con serietà, coerenza e senso delle Istituzioni ci siamo presi alcuni giorni per ponderare una scelta che tenga fede alle nostre idee, alla nostra visione sociale e politica e che sia rispettosa delle istanze che sentiamo provenire da tanti cittadini, desiderosi di riscatto e di comunicare in maniera netta che il loro paese non è quello descritto in questi giorni dai media. A breve – concludono i Consiglieri di Minoranza – comunicheremo le nostre decisioni che saranno operate, in piena coscienza, nell'esclusivo interesse della nostra Comunità”
Dopo due ore di Consiglio Comunale, celebrato nella mattinata di oggi, su richiesta del gruppo consiliare di minoranza, il Sindaco di Santa Marina Salina ha ribadito la propria intenzione di non dimettersi dalla carica a seguito di quanto emerso dall'inchiesta “Isola Verde” che ha riportato il Comune alla ribalta della cronaca giudiziaria regionale e nazionale.
“ Dopo una delle settimane più difficili e convulse che la storia del nostro paese ricordi, – hanno sottolineato i Consiglieri Domenico Giuffrè, Mariagiulia Romagnolo e Giuseppe Capasso – la grande partecipazione popolare al Consiglio convocato su iniziativa di questa minoranza ha rappresentato l'aspetto positivo della giornata.
Lo registriamo come un chiaro segnale della voglia dei cittadini, specie in questo preciso momento, di ascoltare risposte decise e concrete da parte di chi ha la responsabilità ed il dovere di amministrare.
Le valutazioni politiche che il dibattito di oggi ci lascia in dote – continuano i Consiglieri – non sono però altrettanto positive. Ci saremmo certamente aspettati un'autocritica più marcata da parte del Primo Cittadino che, a vario titolo, è sulla scena politico-amministrativa locale da quasi tre lustri. Una presa d'atto della situazione che il nostro paese vive al momento, immerso come appare nello sconforto, nella preoccupazione e nella sfiducia ed un'analisi sulle cause, che scavano certamente nel recente passato, sarebbero state ben accolte ed auspicabili.
Il momento impone scelte politiche forti, estreme e rumorose, almeno quanto il clamore mediatico provocato dall'inchiesta: le dimissioni!
E' questo il nostro appello alla responsabilità – continuano i Consiglieri – che rilanciamo al Sindaco Arabia affinchè rifletta attentamente su quello che appare come il definitivo fallimento di una condotta politico-amministrativa che ha contribuito ad alimentare il degrado sociale ed a far crescere timori ed incertezze nei cittadini più di quanto abbia fatto crescere il nostro territorio.
In due anni di amministrazione, che il Sindaco ha fortemente rivendicato ancora oggi come “sua”, non abbiamo ancora registrato significative e chiare variazioni sul tema. Gli attesi cambiamenti legati alla riorganizzazione degli uffici comunali, più volte annunciati, sono rimasti ad esempio lettera morta, con evidenti e preoccupanti conseguenze sull'operatività dell'Ente.
A corredo di queste valutazioni indirizzate al Sindaco ed alla sua Giunta – continuano Giuffrè, Romagnolo e Capasso – vanno poi aggiunti alcuni appunti ai colleghi Consiglieri di maggioranza, “i miei Consiglieri” come li ha definiti il Sindaco Arabia in Assemblea per rimarcarne la compattezza. Compattezza che, onestamente, a noi pare inconsistente, considerando che nessuno di quelli presenti oggi ha palesato i propri intendimenti in maniera solenne e nel luogo deputato a farlo.
Il Sindaco ha affermato che ha una maggioranza compatta ma nessuno dei Consiglieri ha sentito il bisogno di certificare queste sue certezze in Consiglio, di aprir bocca per dire: “non mi dimetto!” e spiegare il perché. Unica voce fuori dal coro, se così si vuol dire, il Presidente del Consiglio che ha rimandato ogni propria decisione sul da farsi, in attesa delle annunciate “azioni concrete” che l'Amministrazione vorrà attuare nel breve per rimettere in carreggiata una macchina comunale che al momento appare quantomeno claudicante. Una maggioranza compatta quindi, almeno a detta del Sindaco che del Consiglio non fa parte, ma con all'interno una figura, non certo l'ultima per competenza ed importanza, che ha sentito il bisogno di fare qualche piccola precisazione. Che noi registriamo!
Con serietà, coerenza e senso delle Istituzioni ci siamo presi alcuni giorni per ponderare una scelta che tenga fede alle nostre idee, alla nostra visione sociale e politica e che sia rispettosa delle istanze che sentiamo provenire da tanti cittadini, desiderosi di riscatto e di comunicare in maniera netta che il loro paese non è quello descritto in questi giorni dai media. A breve – concludono i Consiglieri di Minoranza – comunicheremo le nostre decisioni che saranno operate, in piena coscienza, nell'esclusivo interesse della nostra Comunità”
Santa Marina Salina: Consiglio "delucidativo". Sindaco e consiglieri restano al loro posto. Tema delicato l'aspetto ambientale
Consiglio comunale partecipato, stamattina, al Comune di Santa Marina Salina dove si è discusso dei risvolti dell’inchiesta “Isola Verde”, che vede coinvolte in tutta l’isola ben 84 persone, in larga parte per fatti attinenti a quell’Ente.
Il gruppo di minoranza, che aveva richiesto la convocazione del civico consesso per avere delucidazioni e chiarimenti, anche alla luce delle notizie di stampa, ha chiesto al sindaco Domenico Arabia di “fare luce, per quanto possibile, sulla vicenda e sulle iniziative che intraprenderà per salvaguardare l'immagine della comunità e per lanciare segnali di chiara ed evidente discontinuità col passato”.
Il presidente del consiglio comunale Alessandro Lopes, che aveva aderito con immediatezza alla richiesta di convocazione, ha evidenziato, in aula, come, pur esistendo la presunzione di non colpevolezza, sino alla sentenza definitiva, vi è nel Comune, una situazione particolare per ciò che comporta gli “aspetti ambientali”, essendo coinvolto in toto l’ufficio tecnico e che, quindi, bisogna ricercare soluzioni che contribuiscano, in maniere palese e concreta, al superamento di tale situazione. Tesi questa esplicata anche dai consiglieri comunali.
Il sindaco Arabia, che ha relazionato in base ai dati in suo possesso, in linea con quanto aveva evidenziato nei giorni scorsi, ha affermato: “Sono fiducioso sull’esito dell’inchiesta per la parte che mi riguarda e intendo proseguire con serenità e legalità nel mio mandato di sindaco di Santa Marina Salina”. A proposito degli “aspetti ambientali” ha anticipato di essersi messo in contatto con Prefettura e Regione per trovare una soluzione che “segni discontinuità” e che consenta di non bloccare l’attività dell’Ente.
I consiglieri di maggioranza, intervenuti, anche se non c’è stata deliberazione, in quanto il consiglio era stato convocato solo per dei chiarimenti, hanno evidenziato l’intenzione di voler restare al proprio posto.
Efficientamento energetico della Galileo Galilei di Canneto e sportello unico dell'edilizia. Orto ringrazia consiglieri e tecnici.
COMUNICATO
Durante l’ultima seduta di Consiglio Comunale, sono state approvate all’unanimità due proposte progettuali per cui il Comune di Lipari ha, successivamente, presentato richiesta di finanziamento alla Regione a valere sui fondi del Programma di Azione e Coesione della Sicilia (Programma Operativo Complementare) 2014-2020.
Il primo progetto riguarda l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico Galileo Galilei - Canneto, di proprietà comunale, e prevede l’installazione di impianto fotovoltaico, eliminando così la caldaia al gasolio, al fine di ridurne i consumi elettrici e ottenere anche un significativo risparmio economico, ma soprattutto migliorare le condizioni di comfort negli ambienti per gli alunni, i docenti e il personale scolastico, secondo un principio di sostenibilità e tutela dell’ambiente.
Il secondo progetto riguarda invece l’acquisto di un software per la gestione delle pratiche edilizie, lo sportello unico dell’edilizia, che permetta di presentare per via telematica tutte le istanze relative ai settori Urbanistica e Lavori Pubblici, in modo offrire ai cittadini, alle imprese e a tutti i professionisti del settore un servizio più veloce, puntuale e trasparente in ottica di innovazione e semplificazione delle pratiche amministrative.
Si coglie l’occasione per rinnovare i ringraziamenti ai consiglieri comunali che hanno approvato le proposte, peraltro convocati a strettissimo giro, e ai tecnici e agli uffici comunali per il lavoro svolto nelle redazioni progettuali.
Vice Sindaco Avv. Gaetano Orto
Il primo progetto riguarda l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico Galileo Galilei - Canneto, di proprietà comunale, e prevede l’installazione di impianto fotovoltaico, eliminando così la caldaia al gasolio, al fine di ridurne i consumi elettrici e ottenere anche un significativo risparmio economico, ma soprattutto migliorare le condizioni di comfort negli ambienti per gli alunni, i docenti e il personale scolastico, secondo un principio di sostenibilità e tutela dell’ambiente.
Il secondo progetto riguarda invece l’acquisto di un software per la gestione delle pratiche edilizie, lo sportello unico dell’edilizia, che permetta di presentare per via telematica tutte le istanze relative ai settori Urbanistica e Lavori Pubblici, in modo offrire ai cittadini, alle imprese e a tutti i professionisti del settore un servizio più veloce, puntuale e trasparente in ottica di innovazione e semplificazione delle pratiche amministrative.
Si coglie l’occasione per rinnovare i ringraziamenti ai consiglieri comunali che hanno approvato le proposte, peraltro convocati a strettissimo giro, e ai tecnici e agli uffici comunali per il lavoro svolto nelle redazioni progettuali.
Vice Sindaco Avv. Gaetano Orto
Test sirene a Stromboli, Ginostra e Panarea. Giorgianni: "Test dall'esito positivo".
COMUNICATO DEL SINDACO, MARCO GIORGIANNI
Si è concluso, così come annunciato nei giorni scorsi, il test operativo sul sistema di allertamento sonoro tramite sirene per le segnalazioni di rischio tsunami e di imminente esplosione parossistica del vulcano, effettuato nelle prime ore del pomeriggio di oggi, che hanno coinvolto Stromboli, la frazione di Ginostra e Panarea.
Il test si è svolto serenamente; la popolazione era stata adeguatamente informata della simulazione e ha reagito favorevolmente, grazie anche all’indispensabile lavoro della Protezione Civile Nazionale e Regionale, del VIS – Volontari Isola di Stromboli e dei volontari della Protezione Civile Comunale, che oggi hanno garantito la loro presenza in più punti dell’Isola per fornire informazioni oltreché dare assistenza ai tecnici.
L’esito è stato più che positivo, sia per quel che riguarda il funzionamento dell’attivazione automatica attraverso il collegamento con le boe posizionate in prossimità della Sciara del Fuoco, sia per quella manuale: 5 delle 6 sirene attivate su Stromboli hanno dimostrato piena funzionalità; su una è già stato previsto un intervento tecnico di ripristino. Anche su Panarea si è registrato un buon funzionamento dell’impianto sonoro mentre si interverrà su quello di allertamento attraverso sirene.
Tocca adesso alla Protezione Civile Regionale, già attiva in tal senso, predisporre il piano di incremento del numero di sirene presenti sul territorio che, alla luce di quanto oggi si è potuto rilevare, possa permettere di far giungere il suono di allerta in maniera ottimale in tutte le zone dell’Isola di Stromboli e, come segnalazione, anche su tutte le altre dell’Arcipelago.
Il test si è svolto serenamente; la popolazione era stata adeguatamente informata della simulazione e ha reagito favorevolmente, grazie anche all’indispensabile lavoro della Protezione Civile Nazionale e Regionale, del VIS – Volontari Isola di Stromboli e dei volontari della Protezione Civile Comunale, che oggi hanno garantito la loro presenza in più punti dell’Isola per fornire informazioni oltreché dare assistenza ai tecnici.
L’esito è stato più che positivo, sia per quel che riguarda il funzionamento dell’attivazione automatica attraverso il collegamento con le boe posizionate in prossimità della Sciara del Fuoco, sia per quella manuale: 5 delle 6 sirene attivate su Stromboli hanno dimostrato piena funzionalità; su una è già stato previsto un intervento tecnico di ripristino. Anche su Panarea si è registrato un buon funzionamento dell’impianto sonoro mentre si interverrà su quello di allertamento attraverso sirene.
Tocca adesso alla Protezione Civile Regionale, già attiva in tal senso, predisporre il piano di incremento del numero di sirene presenti sul territorio che, alla luce di quanto oggi si è potuto rilevare, possa permettere di far giungere il suono di allerta in maniera ottimale in tutte le zone dell’Isola di Stromboli e, come segnalazione, anche su tutte le altre dell’Arcipelago.
"Grazie per essere riusciti a farmi realizzare un sogno". Lettera "aperta" di Andrea Licciardo.
Riceviamo da Andrea Licciardo e pubblichiamo:
Che dire, è stato un lungo percorso, sicuramente faticoso, poco economico e anche difficoltoso. Ma, con volontà e voglia, siamo, anzi, siete riusciti a farmi realizzare un piccolo sogno: salire su quel palco di Bagnara Calabra, giorno 10 ottobre.
Un grazie va a te Salvatore, al tuo notiziario e a tutti i tuoi lettori.
Grazie anche al vostro aiuto sono riuscito a realizzare questo sogno.
Grazie a tutti gli Eoliani e non solo, che mi hanno aiutato, in maniera esagerata, a realizzare questo sogno..
Grazie a te Salvo che hai creduto in me, sin dal primo momento e hai portato a termine la nostra missione... salire su quel palco!
Non basterebbero post e post interi, per tutti i grazie che ho da dirvi!
Spero tanto che continuerete a seguirmi.
Voglio ribadire che non ho vinto ma che abbiamo vinto ..tutti insieme... io e voi!
Un abbraccio
Andrea
Nota del direttore: Caro Andrea, come ti ho già detto e scritto, sono felice che tu abbia realizzato questo sogno, centrato questo traguardo che spero sia solo il primo di tanti altri.
La mia persona, e attraverso me Eolienews (viviamo in simbiosi), ha creduto in te, coinvolgendo quante più persone possibili, perchè:
1) sei un bravo ragazzo e meriti tutto il bene e le soddisfazioni possibili;
2) perchè i sogni vanno coltivati e, se possibile, incentivati. A maggior ragione se sono i sogni di un ragazzo/giovane eoliano;
3) Infine, ma sicuramente non per importanza, perchè come affermava Nelson Mandela “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso.”
Che dire, è stato un lungo percorso, sicuramente faticoso, poco economico e anche difficoltoso. Ma, con volontà e voglia, siamo, anzi, siete riusciti a farmi realizzare un piccolo sogno: salire su quel palco di Bagnara Calabra, giorno 10 ottobre.
Un grazie va a te Salvatore, al tuo notiziario e a tutti i tuoi lettori.
Grazie anche al vostro aiuto sono riuscito a realizzare questo sogno.
Grazie a tutti gli Eoliani e non solo, che mi hanno aiutato, in maniera esagerata, a realizzare questo sogno..
Grazie a te Salvo che hai creduto in me, sin dal primo momento e hai portato a termine la nostra missione... salire su quel palco!
Non basterebbero post e post interi, per tutti i grazie che ho da dirvi!
Spero tanto che continuerete a seguirmi.
Voglio ribadire che non ho vinto ma che abbiamo vinto ..tutti insieme... io e voi!
Un abbraccio
Andrea
Nota del direttore: Caro Andrea, come ti ho già detto e scritto, sono felice che tu abbia realizzato questo sogno, centrato questo traguardo che spero sia solo il primo di tanti altri.
La mia persona, e attraverso me Eolienews (viviamo in simbiosi), ha creduto in te, coinvolgendo quante più persone possibili, perchè:
1) sei un bravo ragazzo e meriti tutto il bene e le soddisfazioni possibili;
2) perchè i sogni vanno coltivati e, se possibile, incentivati. A maggior ragione se sono i sogni di un ragazzo/giovane eoliano;
3) Infine, ma sicuramente non per importanza, perchè come affermava Nelson Mandela “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso.”
Elipista di Alicudi. Assessore D’Auria al consigliere Rizzo : ” Compiaciuti che si rallegri per il risultato ottenuto dall’Amministrazione”
COMUNICATO
Siamo compiaciuti che il consigliere Rizzo si rallegri per il risultato, peraltro dovuto alla comunità di Alicudi, ottenuto dall’Amministrazione sull’abilitazione al volo notturno dell’elipista, così tanto da sentire l’esigenza di condividere personalmente la notizia sui social.
Un risultato, questo, che come riportato in più comunicati stampa dell’Amministrazione, dichiarato in una intervista dall’ente gestore e ripetuto, ancora una volta, in consiglio comunale martedì scorso, era solo in attesa del rilascio dell’attestazione da parte dell’Enac, avendo il Comune effettuato e concluso nei tempi più rapidi i lavori di adeguamento richiesti.
Interpretiamo l’“Avanti tutta” del consigliere Rizzo come uno stimolo a continuare a lavorare, così come abbiamo sempre fatto, forse un po’ lontani dal clamore di tv, facebook e simili, preferendo rotte più sicure, efficaci e valide, anche se più silenziose.
Assessore
Massimo D’Auria
Un risultato, questo, che come riportato in più comunicati stampa dell’Amministrazione, dichiarato in una intervista dall’ente gestore e ripetuto, ancora una volta, in consiglio comunale martedì scorso, era solo in attesa del rilascio dell’attestazione da parte dell’Enac, avendo il Comune effettuato e concluso nei tempi più rapidi i lavori di adeguamento richiesti.
Interpretiamo l’“Avanti tutta” del consigliere Rizzo come uno stimolo a continuare a lavorare, così come abbiamo sempre fatto, forse un po’ lontani dal clamore di tv, facebook e simili, preferendo rotte più sicure, efficaci e valide, anche se più silenziose.
Assessore
Massimo D’Auria
REGIONE: RIFIUTI, RACCOLTA DIFFERENZIATA SUPERA IL 39 PER CENTO
Vola la percentuale di raccolta differenziata in Sicilia. Nei primi quattro mesi del 2019 la media regionale si è attestata sul 39,05 per cento con il picco di aprile quando ha toccato quota 39,5. I dati sono stati raccolti dal dipartimento regionale Acqua e rifiuti sulla base delle comunicazioni periodiche dei Comuni. Il governo Musumeci ha così ottenuto un sensibile aumento di ben 17 punti percentuali in un anno e mezzo di lavoro grazie a un’azione di pressing sugli enti locali, ma anche a una grande disponibilità e collaborazione. E tutto questo nonostante sequestri, guasti e problemi finanziari abbiano bloccato il funzionamento di diversi impianti che trattano l’umido, la parte più consistente della differenziata.
Un Comune su tre ha già raggiunto la soglia richiesta dall’Europa del 65 per cento, mentre una quarantina di enti locali è a ridosso dell’obiettivo richiesto. C'è poi un'ampia fetta di Comuni con trend in crescita e raccolta differenziata sopra il 50 per cento: in pratica, nel complesso la metà dei Comuni siciliani è promossa a pieni voti.
«E’ veramente motivo di legittima soddisfazione - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - verificare che la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti in Sicilia cresce di mese in mese. Constatare che, in poco più di un anno e mezzo, abbiamo quasi raddoppiato lo scarsissimo dato del venti per cento, trovato al nostro insediamento, è la conferma che il percorso avviato dal mio governo, con la collaborazione di amministratori locali e cittadini, è quello giusto. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che con determinazione e tenacia si sono impegnati in una vera e propria battaglia di civiltà. Anche se siamo ancora lontani dal minimo del 65 per cento stabilito dalla legge, sono fiducioso che continuando così, con questo ritmo, entro qualche anno non avremo più nulla da invidiare alle altre Regioni italiane. Per riuscirci, però, serve lo sforzo congiunto di tutti».
Gli uffici di viale Campania a Palermo spiegano che i dati sono ritenuti attendibili e lo scostamento anche in passato è stato di pochi decimali. L’obiettivo del 35 per cento che il governo Musumeci si era imposto nella sua tabella di marcia è ampiamente superato.
L’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, spiega che «il percorso intrapreso è ormai chiaro e nei prossimi mesi dovrebbe vedere la situazione normalizzarsi. La raccolta differenziata è in continua crescita e stiamo accompagnando Comuni e ambiti territoriali nella definizione dell’impiantistica. Scontiamo ancora crisi locali dovute a guasti e inceppi, ma contiamo il prossimo anno di trovarci di fronte a un quadro che dovrebbe consentire di far fronte a ogni tipo di problema».
È Contessa Entellina il Comune col risultato migliore nel 2019: la piccola località del Palermitano è riuscita a ottenere una media del 92,7 per cento. Seguono Longi (Messina) al 90,5 per cento; Calamonaci (Agrigento) all’89 per cento; San Cipirello (Palermo) all’87,8 per cento; Rometta (Messina) con l’86,7 per cento; Mazzarrone (Catania) 84,5 per cento; Villalba (Caltanissetta) 83,9 per cento; Villafranca Sicula (Agrigento) 83,5 per cento; Montedoro (Caltanissetta) 83,3 per cento; Misilmeri 83,2 per cento. Tra i capoluoghi spicca Agrigento con il 65,6 per cento di differenziata. Tra le Province, invece, al primo posto c’è Ragusa con una media, in questi primi mesi di quest’anno, del 58,1 per cento, seguita dall'Ennese al 55,5 per cento e dal Trapanese al 55,3 per cento. Sono 45 i Comuni che, invece, navigano nei bassifondi della classifica con meno del 30 per cento.
«Sono compiaciuto - sottolinea il dirigente generale del dipartimento Acque e rifiuti, Salvo Cocina - per il dato di costante crescita che conferma che dopo anni di rilassatezza e di disattenzione la linea dura, ma collaborativa, adottata con i comuni e le Srr nel rispetto dei ruoli e la costante attenzione verso i numerosissimi problemi e le emergenze sta dando i suoi frutti. Ringrazio per la collaborazione tutti gli amministratori e i tecnici comunali».
Un Comune su tre ha già raggiunto la soglia richiesta dall’Europa del 65 per cento, mentre una quarantina di enti locali è a ridosso dell’obiettivo richiesto. C'è poi un'ampia fetta di Comuni con trend in crescita e raccolta differenziata sopra il 50 per cento: in pratica, nel complesso la metà dei Comuni siciliani è promossa a pieni voti.
«E’ veramente motivo di legittima soddisfazione - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - verificare che la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti in Sicilia cresce di mese in mese. Constatare che, in poco più di un anno e mezzo, abbiamo quasi raddoppiato lo scarsissimo dato del venti per cento, trovato al nostro insediamento, è la conferma che il percorso avviato dal mio governo, con la collaborazione di amministratori locali e cittadini, è quello giusto. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che con determinazione e tenacia si sono impegnati in una vera e propria battaglia di civiltà. Anche se siamo ancora lontani dal minimo del 65 per cento stabilito dalla legge, sono fiducioso che continuando così, con questo ritmo, entro qualche anno non avremo più nulla da invidiare alle altre Regioni italiane. Per riuscirci, però, serve lo sforzo congiunto di tutti».
Gli uffici di viale Campania a Palermo spiegano che i dati sono ritenuti attendibili e lo scostamento anche in passato è stato di pochi decimali. L’obiettivo del 35 per cento che il governo Musumeci si era imposto nella sua tabella di marcia è ampiamente superato.
L’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, spiega che «il percorso intrapreso è ormai chiaro e nei prossimi mesi dovrebbe vedere la situazione normalizzarsi. La raccolta differenziata è in continua crescita e stiamo accompagnando Comuni e ambiti territoriali nella definizione dell’impiantistica. Scontiamo ancora crisi locali dovute a guasti e inceppi, ma contiamo il prossimo anno di trovarci di fronte a un quadro che dovrebbe consentire di far fronte a ogni tipo di problema».
È Contessa Entellina il Comune col risultato migliore nel 2019: la piccola località del Palermitano è riuscita a ottenere una media del 92,7 per cento. Seguono Longi (Messina) al 90,5 per cento; Calamonaci (Agrigento) all’89 per cento; San Cipirello (Palermo) all’87,8 per cento; Rometta (Messina) con l’86,7 per cento; Mazzarrone (Catania) 84,5 per cento; Villalba (Caltanissetta) 83,9 per cento; Villafranca Sicula (Agrigento) 83,5 per cento; Montedoro (Caltanissetta) 83,3 per cento; Misilmeri 83,2 per cento. Tra i capoluoghi spicca Agrigento con il 65,6 per cento di differenziata. Tra le Province, invece, al primo posto c’è Ragusa con una media, in questi primi mesi di quest’anno, del 58,1 per cento, seguita dall'Ennese al 55,5 per cento e dal Trapanese al 55,3 per cento. Sono 45 i Comuni che, invece, navigano nei bassifondi della classifica con meno del 30 per cento.
«Sono compiaciuto - sottolinea il dirigente generale del dipartimento Acque e rifiuti, Salvo Cocina - per il dato di costante crescita che conferma che dopo anni di rilassatezza e di disattenzione la linea dura, ma collaborativa, adottata con i comuni e le Srr nel rispetto dei ruoli e la costante attenzione verso i numerosissimi problemi e le emergenze sta dando i suoi frutti. Ringrazio per la collaborazione tutti gli amministratori e i tecnici comunali».
Previsioni meteo - marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Martedì in arrivo lo scirocco. Giovedì e Venerdì innalzamento della temperatura.
Dal pomeriggio di Martedì 10 si prevedono tesi venti sciroccali in intensificazione serale. causati dall'avvicinamento di un minimo di bassa pressione
Tra la tarda serata di Martedi 10 e le ore notturne seguenti, si prevedono raffiche burrascose di scirocco che faranno aumentare, temporaneamente, il moto ondoso da mosso a molto mosso, nella tarda mattinata di Mercoledì 11
Si prevedono, tra la serata di Martedi e la mattinata di Mercoledì, occasionali rovesci o temporali trasportati da un getto libecciale in quota, mentre lo scirocco si attenuera' ruotando dai quadranti orientali o nord orientali.
Tra Giovedì 12 e Venerdì 13 si registrerà un aumento termico con la temperatura massima che raggiungerà i 29 C .
Tra la tarda serata di Martedi 10 e le ore notturne seguenti, si prevedono raffiche burrascose di scirocco che faranno aumentare, temporaneamente, il moto ondoso da mosso a molto mosso, nella tarda mattinata di Mercoledì 11
Si prevedono, tra la serata di Martedi e la mattinata di Mercoledì, occasionali rovesci o temporali trasportati da un getto libecciale in quota, mentre lo scirocco si attenuera' ruotando dai quadranti orientali o nord orientali.
Tra Giovedì 12 e Venerdì 13 si registrerà un aumento termico con la temperatura massima che raggiungerà i 29 C .
A causa del tasso di umidità medio alto e della ventilazione debole e, nelle prime ore pomeridiane, si potranno avvertire anche 33 C.
Per aggiornamenti visita la pagina meteo Meteo Eolie
( previsioni elaborate Domenica 8 Settembre)
Per aggiornamenti visita la pagina meteo Meteo Eolie
( previsioni elaborate Domenica 8 Settembre)
REGIONE: INNOVAZIONE TECNOLOGICA, 9 MLN PER VENTI AZIENDE SICILIANE
Via libera ai finanziamenti di venti piccole, medie e grandi aziende siciliane per sostenere l’innovazione tecnologica. La Regione, tramite l’assessorato alle Attività produttive, ha infatti approvato la graduatoria definitiva che stanzia nove milioni di euro, nell’ambito del Po Fesr 2014-2020 (azione 1.1.3). Il bando prevedeva il “l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative”.
Per il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si tratta di «un importante segnale di importanza e di attenzione che il governo rivolge nei confronti delle imprese dell’Isola impegnate ad accrescere e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, attraverso una costante e continua innovazione».
L’obiettivo del bando era quello di finanziare progetti, realizzati in partenariato tra imprese, per il rafforzamento della loro capacità innovativa, con particolare riferimento all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione e di quelli organizzativi. Particolare attenzione è stata posta al tema della promozione e del consolidamento delle reti d’impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
Queste le aziende finanziate: Green Planet di Palermo; Edalab di Enna; Hts Enologia di Marsala; Info Solution di Palermo; Etna Hitech di Catania; EliSicilia di Pozzallo; Gesin di Floridia; Innogea di Palermo; Winch Energy Italia di Palermo; Arancia Ict di Palermo; Techlab Works di Catania; C.S. di Catania; Signo Motus di Messina; La Sia di Catania; Net Italia di Catania; Elettrocostruzioni di Caltanissetta; Net Service di Catania; M.A Group di Caltanissetta; Geolive Belice di Castelvetrano; Tglobal di Palermo.
Per il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si tratta di «un importante segnale di importanza e di attenzione che il governo rivolge nei confronti delle imprese dell’Isola impegnate ad accrescere e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, attraverso una costante e continua innovazione».
L’obiettivo del bando era quello di finanziare progetti, realizzati in partenariato tra imprese, per il rafforzamento della loro capacità innovativa, con particolare riferimento all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione e di quelli organizzativi. Particolare attenzione è stata posta al tema della promozione e del consolidamento delle reti d’impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
Queste le aziende finanziate: Green Planet di Palermo; Edalab di Enna; Hts Enologia di Marsala; Info Solution di Palermo; Etna Hitech di Catania; EliSicilia di Pozzallo; Gesin di Floridia; Innogea di Palermo; Winch Energy Italia di Palermo; Arancia Ict di Palermo; Techlab Works di Catania; C.S. di Catania; Signo Motus di Messina; La Sia di Catania; Net Italia di Catania; Elettrocostruzioni di Caltanissetta; Net Service di Catania; M.A Group di Caltanissetta; Geolive Belice di Castelvetrano; Tglobal di Palermo.
Oggi è il 9 settembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno
Gabbiano solitario di "vedetta" a Piazza Mazzini
Mali nun fari, paura unnaviri (Se non fai del male, non devi avere paura)
domenica 8 settembre 2019
Stromboli: Dal Pizzo sopra la Fossa. Video INGV del 7 settembre
Nel video: Due esplosioni mentre personale INGV è al lavoro sul Pizzo sopra la Fossa (il punto d'osservazione sopra i crateri attivi) dello Stromboli, nel pomeriggio del 7 settembre 2019. Video e voce di Piergiorgio Scarlato, INGV-Roma.
Scossa di terremoto alle Eolie, a notevole profondità.
Una scossa di terremoto è stata registrata alle 01:33 della notte scorsa, al largo di Lipari.
Ha avuto una magnitudo di 2.1 e l'ipocentro è stato localizzato in mare, ad una profondità di 158 km.
L'evento non è stato avvertito dalla popolazione, ne si registrano danni a persone e cose.
Ha avuto una magnitudo di 2.1 e l'ipocentro è stato localizzato in mare, ad una profondità di 158 km.
L'evento non è stato avvertito dalla popolazione, ne si registrano danni a persone e cose.
Vulcano, turista s'infortuna durante la scalata al cratere.
Una turista si è infortunata mentre stava effettuando la scalata al cratere di Vulcano.
Tra i soccorritori l'assessore Massimo D'Auria.
E' stato richiesto l'intervento del 118
Tra i soccorritori l'assessore Massimo D'Auria.
E' stato richiesto l'intervento del 118
Andrea Licciardo, finalista al Premio Mia Martini. Per il giovane liparese si concretizza un sogno!
Andrea Licciardo con "Un fiore dipinto di rosa" è in finalissima, nella categoria "Nuove proposte", al "Premio Mia Martini" che si terrà a Bagnara Calabra.
Per il giovane artista liparese si concretizza così, dopo un estenuante televoto che, nelle varie fasi, lo ha visto sempre ai primissimi posti, un sogno... un traguardo.
Nell'ultimo televoto, chiusosi venerdì e i cui risultati sono stati resi noti oggi, Andrea si è piazzato al secondo posto, conquistando il diritto a salire sul palco di Bagnara.
Una grande soddisfazione per Andrea, alla quale siamo certi ne seguiranno altre, resa possibile grazie ai tanti che lo hanno supportato in questo lungo cammino e che egli ringrazia attraverso il nostro giornale.
Noi di Eolienews, felicissimi di questo traguardo raggiunto da Andrea (un qualcosa in cui abbiamo sempre creduto e per il quale, per quanto possibile ci siamo impegnati) non possiamo che augurargli che quello di Bagnara, indipendentemente da quale sarà il risultato finale, sia solo l'ennesimo passo, per coronare ciò in cui lui crede.
Noi saremo sempre con te!
A Malfa, la "Festa degli eoliani nel mondo"
Si sta tenendo da ieri, Malfa, la nona edizione della “Festa degli eoliani nel mondo”.
Ad organizzare la festa, l' associazione Circe, presieduta dallo storico Marcello Saija, direttore del museo dell' emigrazione di Malfa. L'evento è patrocinato dai Comuni di Santa Marina Salina e Malfa.
Ad organizzare la festa, l' associazione Circe, presieduta dallo storico Marcello Saija, direttore del museo dell' emigrazione di Malfa. L'evento è patrocinato dai Comuni di Santa Marina Salina e Malfa.
Ricercatrice italo - americana presenta al Bernabò Brea tesi "Sviluppo collettivo sostenibile per una società virtuosa".
Lunedì 9 settembre alle ore 18,00 nell'aula didattica del Museo di Lipari, la ricercatrice italo - americana Sara Roe Subbiondo presenterà la sua tesi di dottorato "Sviluppo collettivo sostenibile per una società virtuosa".
Il lavoro scaturisce da un'attenta analisi delle piccole comunità, con particolare riferimento alle Isole Eolie.
L'iniziativa, proposta dall'Associazione Culturale L'Aleph con il sostegno del Parco Archeologico delle Isole Eolie, è aperta a tutti gli interessati.
Il lavoro scaturisce da un'attenta analisi delle piccole comunità, con particolare riferimento alle Isole Eolie.
L'iniziativa, proposta dall'Associazione Culturale L'Aleph con il sostegno del Parco Archeologico delle Isole Eolie, è aperta a tutti gli interessati.
Iscriviti a:
Post (Atom)