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lunedì 30 luglio 2012
domenica 29 luglio 2012
S. Cristoforo 2012: Esibizione Nuova Isla Dance 1/3 (foto di Massimo Bonfante)
Pubblichiamo due serie di foto scattate da Massimo Bonfante durante l'esibizione della scuola di ballo "Nuova Isla Dance", nell'ambito dei festeggiamenti per S. Cristoforo. Se qualche genitore il cui figlio/a ha ballato con la scuola di ballo "Angel's Dance" ha delle foto può inviarcele al nostro indirizzo di posta elettronica s.sarpi@libero.it e le pubblicheremo
Lipari. Vandali in azione a Marina Lunga
Sono almeno una cinquantina gli specchietti retrovisori di motorini, auto, mezzi commerciali, rotti,dannneggiati o divelti che, durante la notte, sono stati presi di mira da ignoti nella zona di Marina Lunga in un raggio di circa 150 metri.
Terremoto con epicentro in mare tra Milazzo e le Eolie
Terremoto di magnitudo 2.8, alle 12.14 di oggi, con epicentro in mare, alla profondità di 117 km, tra Milazzo e le Isole Eolie (Lipari).
Piccolo Borgo Antico e la rassegna "Le maschere di Dioniso"
La compagnia teatrale Piccolo Borgo Antico di Lipari con il patrocinio del Comune di Lipari presenta l'11^ Rassegna Teatrale le Maschere di Dioniso.
Lipari ed il Teatro
Negli scavi della necropoli greca di Lipari è stata rinvenuta un'enorme quantità di piccole terracotte di argomento teatrale; più di un migliaio di pezzi fra modellini di maschere relative alla tragedia, al dramma satiresco e alla commedia e statuette di attori comici oppure satiri e sileni. Si tratta di un ricchissimo complesso - il più cospicuo deposito di coroplastica teatrale del Mediterraneo - che permette all'umanità di conoscere il mondo del teatro greco, dall'epoca dei grandi tragici Sofocle ed Euripide fino a Menandro. Le terracotte liparesi consentono non solo di apprezzare l'inventiva e l'ecclettismo degli artigiani eoliani ma, soprattutto, grazie alla loro immediatezza testimoniale, di percorrere alcuni momenti cruciali del teatro greco dall'epoca dei tre grandi Tragici alla Commedia Nuova di Menandro. Poichè delle maschere tragiche del V e del IV secolo a.C. si conosceva pochissimo, la documentazione tramandataci dagli antichi eoliani è di eccezionale interesse per la storia del teatro greco e in particolare del costume scenico di questa età. Le nostre terracotte ci rivelano l'altissimo livello a cui era arrivata l'arte della maschera all'età dei grandi tragediografi attici, le convenzioni attraverso le quali si era giunti ad esprimere i sentimenti estremi che agitavano i diversi personaggi e le tendenze veristiche nel rendimento di alcuni di essi. Esse si ricollegano con un particolare aspetto che il culto di Dioniso assume a Lipari. Dioniso è il dio del teatro che in Grecia è nato nelle feste in suo onore, ma è anche il dio che promette a coloro che sono stati iniziati alla sua religione misterica l'eterne beatitudini nell'aldilà, una prefigurazione questa del Paradiso cristiano.
La rassegna teatrale Le Maschere di Dioniso
La nostra associazione attraverso la Rassegna Teatrale "Le Maschere di Dioniso", vuole recuperare e valorizzare questa grande tradizione di amore verso il Teatro che ha caratterizzato la vita e la morte degli eoliani. La rassegna ha lo scopo di far conoscere e proteggere il patrimonio culturale che gli eoliani condividono con l'insieme degli abitanti dei paesi costieri del Mediterraneo. Essa mira, inoltre, a promuovere la crezione artistica contemporanea ristabilendo il legame funzionale fra luoghi antichi e luoghi attuali di spettacolo.
PROGRAMMA DELLA RASSEGNA 2012 AL CASTELLO DI LIPARI ORE 21,30
PRESENTA: la commedia in 3 atti di Nino Criscione
9 AGOSTO
C.T. Piccolo Borgo Antico di Lipari
PRESENTA: la commedia brillante in 3 atti di Eduoardo De Filippo
16 AGOSTO
Associazione Culturale Capuana
PRESENTA: la commedia in 2 atti di Rocco Chinnici
28 AGOSTO
Compagnie delle Ortiche di Ragusa
PRESENTA: la commedia in 2 atti di Maurizio Nicastro
4 SETTEMBRE
C.T. Piccolo Borgo Antico di Lipari
PRESENTA: la commedia in 3 atti di Pippo Scammacca
La compagnia è regolarmente iscritta alla FITA, Federazione Italiana del Teatro Amatoriale.
L'Altalena di Nino Martoglio
La Buon'anima di mia suocera di Gianbattista Spampinato
Don Gesualdo e la Ballerina di Santi Savarino
Il Professor Totò di Carlo Barbera
L'arte di Giufà di Nino Martoglio
U curtigghiu da Paci di Pippo Scammacca
I Nipoti del Sindaco di Eduardo Scarpetta
Du diavulu di fimmina di V. Giambrone
Le donne al Parlamento di Aristofane
Il Berretto a Sonagli di Luigi Pirandello
Anfitrione in Sicilia di Plauto
Un genio in famiglia di Daniela Cologgi
Fatti, fatturi e fattazzi di P. Giambrone
Nell'isola della felicità di S. Natali
Pani, amuri e....tumpulati di Pietro Barbaro
Se devi dire una bugia dilla grossa di Ray Cooney
U figghiu masculu di Pippo Scammacca
A luna n'to puzzu di Giambattista Spampinato
Questi fantasmi di Eduaro De Filippo
Purtativi 'u pigiama di Letizia Catarraso
Dyscolos di Menandro
Liolà di Luigi Pirandello
Il boss...olo di Casa Nostra di P. Scammacca
Biscotti alle noci di Nino Criscione
- Rappresentazione della commedia classica "Le Donne al Parlamento" di Aristofane a Palma de Mallorca e Malta, per collaborazione con il MUSEO ARCHEOLOGICO Regionale Eoliano "Luigi Bernabò Brea" (2007).
- Rappresentazione del dramma "Il berretto a Sonagli" di Luigi Pirandello a Gozo, Arcipelago Maltese (2008).
- Concorso "Fantasio Piccoli" nell'anno 2003 a Napoli, con conseguimento del primo premio del pubblico, con "La Cantatrice Calva" di E. Ionesco.
- Concorso "Fantasio Piccoli" nell'anno 2006 a Cagliari, con il "Don Giovanni" di Molière.
- Nel 2003 rappresentazione dello spettacolo "I Nipoti del sindaco" di Eduardo Scarpetta, a Giarratana e Acate dove in quest'ultima vincono il premio per miglior regia (Tindara Falanga).
- Nella rassegna di Acate estate 2004 conseguono il Premio per la migliore regia (Tindara Falanga), migliore scenografia (Gaetana Ascenzo), migliori costumi (Lucia Panettieri), migliore spettacolo con la commedia "Il malato immaginario" di Molière.
- Nell'estate 2005 conseguono il premio per la migliore regia (Tindara Falanga) e migliore attore protagonista (Ivano Biviano) con lo spettacolo "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello.
- Nel maggio del 2007 conseguono il premio per la migliore attrice protagonista (Tindara Paino), con lo spettacolo "Pani, amuri e....tumpulati" di Pietro Barbaro.
- A Febbraio 2009, ad Ibla di Ragusa, nell'Aprile dello stesso anno a Pace del Mela e nel Febbraio 2011 ad Alcamo, con lo spettacolo "U figghiu masculu" di Pippo Scammacca, vengono premiati nell'ordine per la migliore regia (Tindara Falanga); premio speciale della giura (Jessica Biviano); miglior attore non protagonista (Bartolo Acquaro).
- Il 30 Giugno 2012 partecipazione con "Liolà" all' "Aguglia d'oro" Agugliano (Ancona) per la migliore ragia (Tindara Falanga) e migliore scenografia (Gabriele Furnari).
Lipari ed il Teatro
Negli scavi della necropoli greca di Lipari è stata rinvenuta un'enorme quantità di piccole terracotte di argomento teatrale; più di un migliaio di pezzi fra modellini di maschere relative alla tragedia, al dramma satiresco e alla commedia e statuette di attori comici oppure satiri e sileni. Si tratta di un ricchissimo complesso - il più cospicuo deposito di coroplastica teatrale del Mediterraneo - che permette all'umanità di conoscere il mondo del teatro greco, dall'epoca dei grandi tragici Sofocle ed Euripide fino a Menandro. Le terracotte liparesi consentono non solo di apprezzare l'inventiva e l'ecclettismo degli artigiani eoliani ma, soprattutto, grazie alla loro immediatezza testimoniale, di percorrere alcuni momenti cruciali del teatro greco dall'epoca dei tre grandi Tragici alla Commedia Nuova di Menandro. Poichè delle maschere tragiche del V e del IV secolo a.C. si conosceva pochissimo, la documentazione tramandataci dagli antichi eoliani è di eccezionale interesse per la storia del teatro greco e in particolare del costume scenico di questa età. Le nostre terracotte ci rivelano l'altissimo livello a cui era arrivata l'arte della maschera all'età dei grandi tragediografi attici, le convenzioni attraverso le quali si era giunti ad esprimere i sentimenti estremi che agitavano i diversi personaggi e le tendenze veristiche nel rendimento di alcuni di essi. Esse si ricollegano con un particolare aspetto che il culto di Dioniso assume a Lipari. Dioniso è il dio del teatro che in Grecia è nato nelle feste in suo onore, ma è anche il dio che promette a coloro che sono stati iniziati alla sua religione misterica l'eterne beatitudini nell'aldilà, una prefigurazione questa del Paradiso cristiano.
La rassegna teatrale Le Maschere di Dioniso
La nostra associazione attraverso la Rassegna Teatrale "Le Maschere di Dioniso", vuole recuperare e valorizzare questa grande tradizione di amore verso il Teatro che ha caratterizzato la vita e la morte degli eoliani. La rassegna ha lo scopo di far conoscere e proteggere il patrimonio culturale che gli eoliani condividono con l'insieme degli abitanti dei paesi costieri del Mediterraneo. Essa mira, inoltre, a promuovere la crezione artistica contemporanea ristabilendo il legame funzionale fra luoghi antichi e luoghi attuali di spettacolo.
PROGRAMMA DELLA RASSEGNA 2012 AL CASTELLO DI LIPARI ORE 21,30
31 LUGLIO
C.T. Piccolo Borgo Antico di LipariPRESENTA: la commedia in 3 atti di Nino Criscione
"BISCOTTI ALLE NOCI"
Regia TINDARA FALANGA9 AGOSTO
C.T. Piccolo Borgo Antico di Lipari
PRESENTA: la commedia brillante in 3 atti di Eduoardo De Filippo
"QUESTI FANTASMI"
Regia TINDARA FALANGA16 AGOSTO
Associazione Culturale Capuana
PRESENTA: la commedia in 2 atti di Rocco Chinnici
"AMARA A CU CI CAPITA"
Regia ANTONELLA SAELI28 AGOSTO
Compagnie delle Ortiche di Ragusa
PRESENTA: la commedia in 2 atti di Maurizio Nicastro
"U MORTU E' VIVU"
Regia MAURIZIO NICASTRO4 SETTEMBRE
C.T. Piccolo Borgo Antico di Lipari
PRESENTA: la commedia in 3 atti di Pippo Scammacca
"IL BOSS...OLO DI CASA NOSTRA"
Regia TINDARA FALANGA
"Piccolo Borgo Antico"
La Compagnia teatrale "Piccolo Borgo Antico" nasce nel 1992 a Pianoconte, una frazione dell'isola di Lipari. Costituita all'epoca da un gruppo di ragazzi che svolgevano dei piccoli lavori teatrali nell'ambito della parrocchia, ufficializzarono mediante atto costitutivo l'associazione nel 1996, da sempre guidati e motivati dalla regista, forte sostenitrice morale, Tindara Falanga. Da allora è stato sempre un crescendo. Oggi la Compagnia è conosciuta nell'ambito amatoriale della Regione Sicilia, ha partecipato a numerose rassegne teatrali, aggiudicandosi spesso premi importanti. Da anni organizza una rassegna teatrale, "Le Maschere di Dioniso" nel suggestivo scenario del Teatro del Castello di Lipari. Il gruppo ha ottenuto anche alcuni riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Dal 2004 organizza cosi di "laboratorio teatrale", attività varie di intrattenimento, sketch, e serate di beneficenza in favore dell'A.I.R.C.La compagnia è regolarmente iscritta alla FITA, Federazione Italiana del Teatro Amatoriale.
Spettacoli portati in scena:
Il Malato Immaginario di MolièreL'Altalena di Nino Martoglio
La Buon'anima di mia suocera di Gianbattista Spampinato
Don Gesualdo e la Ballerina di Santi Savarino
Il Professor Totò di Carlo Barbera
L'arte di Giufà di Nino Martoglio
U curtigghiu da Paci di Pippo Scammacca
I Nipoti del Sindaco di Eduardo Scarpetta
Du diavulu di fimmina di V. Giambrone
Le donne al Parlamento di Aristofane
Il Berretto a Sonagli di Luigi Pirandello
Anfitrione in Sicilia di Plauto
Un genio in famiglia di Daniela Cologgi
Fatti, fatturi e fattazzi di P. Giambrone
Nell'isola della felicità di S. Natali
Pani, amuri e....tumpulati di Pietro Barbaro
Se devi dire una bugia dilla grossa di Ray Cooney
U figghiu masculu di Pippo Scammacca
A luna n'to puzzu di Giambattista Spampinato
Questi fantasmi di Eduaro De Filippo
Purtativi 'u pigiama di Letizia Catarraso
Dyscolos di Menandro
Liolà di Luigi Pirandello
Il boss...olo di Casa Nostra di P. Scammacca
Biscotti alle noci di Nino Criscione
Esperienze fuori dalle Isole Eolie:
Scambi culturali con varie compagnie di Modica, Milazzo, Rosolini, Reggio Calabria, Gela, Acate, Giaratana, Ragusa, Ustica, Cefalù, Cosenza, Napoli, Messina, Cattafi, San Filippo, Sant'Agata di Militello, Barcellona P.G., Monopoli di Sabina e Poggio Mirteto (Rieti), Pace del Mela, Pachino (Siracusa).
Esperienze all'estero:
- Partecipazione ad una manifestazione degli immigrati italiani in Inghilterra, nella città di Bedford (2002).- Rappresentazione della commedia classica "Le Donne al Parlamento" di Aristofane a Palma de Mallorca e Malta, per collaborazione con il MUSEO ARCHEOLOGICO Regionale Eoliano "Luigi Bernabò Brea" (2007).
- Rappresentazione del dramma "Il berretto a Sonagli" di Luigi Pirandello a Gozo, Arcipelago Maltese (2008).
Partecipazione a concorsi di rilevanza regionale:
- Concorso "Fantasio Piccoli" per la migliore regia in campo amatoriale, organizzata nella provincia di Trento, nell'anno 2001 con conseguimento del secondo premio giuria ufficiale e primo premio del pubblico, con "La proposta di matrimonio" di A. Cechov.- Concorso "Fantasio Piccoli" nell'anno 2003 a Napoli, con conseguimento del primo premio del pubblico, con "La Cantatrice Calva" di E. Ionesco.
- Concorso "Fantasio Piccoli" nell'anno 2006 a Cagliari, con il "Don Giovanni" di Molière.
Altre Esperienze Nazionali:
- Nel 2002 partecipazione al Festival Nazionale "Nuovo Spazio" di Bolzano.
Partecipazioni a Rassegne teatrali e Premi ottenuti:
- Nel 2002 rappresentazione dello spettacolo "U curtigghiu da Paci" di Pippo Scammacca, a Gela ed a Acate dove in quest'ultima vincono il premio per migliore regia (Tindara Falanga) e migliore attrice protagonista (Maria Manfrè).- Nel 2003 rappresentazione dello spettacolo "I Nipoti del sindaco" di Eduardo Scarpetta, a Giarratana e Acate dove in quest'ultima vincono il premio per miglior regia (Tindara Falanga).
- Nella rassegna di Acate estate 2004 conseguono il Premio per la migliore regia (Tindara Falanga), migliore scenografia (Gaetana Ascenzo), migliori costumi (Lucia Panettieri), migliore spettacolo con la commedia "Il malato immaginario" di Molière.
- Nell'estate 2005 conseguono il premio per la migliore regia (Tindara Falanga) e migliore attore protagonista (Ivano Biviano) con lo spettacolo "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello.
- Nel maggio del 2007 conseguono il premio per la migliore attrice protagonista (Tindara Paino), con lo spettacolo "Pani, amuri e....tumpulati" di Pietro Barbaro.
- A Febbraio 2009, ad Ibla di Ragusa, nell'Aprile dello stesso anno a Pace del Mela e nel Febbraio 2011 ad Alcamo, con lo spettacolo "U figghiu masculu" di Pippo Scammacca, vengono premiati nell'ordine per la migliore regia (Tindara Falanga); premio speciale della giura (Jessica Biviano); miglior attore non protagonista (Bartolo Acquaro).
- Il 30 Giugno 2012 partecipazione con "Liolà" all' "Aguglia d'oro" Agugliano (Ancona) per la migliore ragia (Tindara Falanga) e migliore scenografia (Gabriele Furnari).
Si rompe il "bracccetto", auto finisce contro i muraglioni di Bagnamare
Un notevole pezzo di gardarail divelto lungo la strada di Bagnamare, quella che da Lipari centro conduce a Pignataro e Caneto e viceversa. Il notevole quantitativo di muretto, da quando abbiamo appreso, ha ceduto dopo l'impatto che un'auto ha avuto contro di esso intorno alle 6 e 30 di stamani.
Una automobile, guidata da una donnna, ha rotto il "braccetto" e ha finito la sua corsa contro il muretto delimitatorio. Per fortuna il mezzo non è precipitato giù e si registrano solo danni alla struttura e al mezzo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a transennare e a delimitare la zona
Una automobile, guidata da una donnna, ha rotto il "braccetto" e ha finito la sua corsa contro il muretto delimitatorio. Per fortuna il mezzo non è precipitato giù e si registrano solo danni alla struttura e al mezzo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a transennare e a delimitare la zona
Festeggiamenti per S. Cristoforo: Ieri sera di scena le scuole di danza
Seconda serata ieri sera a Canneto dei festeggiamenti in onore di San Cristoforo.
Sul palco, dove il giorno prima si erano esibite Silvia Lucci, Roberta Cacace e il dj Giammy, sono saliti i ragazzi(e non solo) delle scuole di ballo Angel's Dance e Nuova Isla Dance e Laura Lo Ricco
Grande ed entusiasmante la partecipazione del pubblico.
Stasera la processione del simulacro del Santo, premiazione dei tornei, concerto di quattro tenori e a chiudere la festa i giochi d'artificio.
Sul palco, dove il giorno prima si erano esibite Silvia Lucci, Roberta Cacace e il dj Giammy, sono saliti i ragazzi(e non solo) delle scuole di ballo Angel's Dance e Nuova Isla Dance e Laura Lo Ricco
Grande ed entusiasmante la partecipazione del pubblico.
Stasera la processione del simulacro del Santo, premiazione dei tornei, concerto di quattro tenori e a chiudere la festa i giochi d'artificio.
L’amicizia oggi ! di Giovanni Giardina 29-07-2012
L’amicu na vota era na cosa seria
pirchí tu truvavi puru ‘nta miseria.
Si vua sapíri oggi chi
nni pienzu,
prima mi fazzu a Crusci e
poi accuminzu
Oggi ‘un
ci nn’é cchiú amici veri ,
su tutti tradituri , ‘un sú
sinceri ,
u miegghiu chi ha e c’ha sempri
stimatu,
a prima
scusa va unni
l’avvocatu
Na vota, si pi casu eri malatu
l’amicu
tu truvavi
sempri i atu
quannu aví bisuognu
era
presenti
e in canciu, ‘un ti scircáva mai nenti,
Oggi si l’amicu u vidi avviscinari,
e’ pirchi’
senti sciavuru i manciari
giría, furría, ‘un sapi c’avi
a fari
pi ti putíri
a fini poi scruccári.
Ma na vota si campava di valori !
unu s’ammazzava
pi l’onori!
Prifiría moriri
poviru e onestu
ca campári tradituri e disonestu
Io’, quannu ancora travagghiava
nun c’era unu ca ’un mi scircáva.
tutti mi scircavanu cu l’amu
ora ‘un sannu cchiu’ cumu mi chiamu.
Chi brutti
tiempi chi staiu viviennu!
Prima pi l’amicizia , poi pu Governu,
e ‘un ci fasciti
casu si sugnu gia’depressu,
pirchí ancora
u miegghiu, veni appriessu !
L’Associazione “Art.1 Autonomia e Libertà” si domanda: "Formazione professionale o associazione professionale?"
L’Associazione “Art.1 Autonomia e Libertà” condivide
l’iniziativa dell’associazione RESET e comunica la propria disponibilità a
partecipare all’incontro del 2 agosto.
Il tema è stato da noi ampiamente discusso circa la inutilità dei corsi di formazione cosi come sono articolati ad oggi.
Noi siamo assolutamente convinti che questo sistema vada radicalmente cambiato perché il costo è elevato per singolo soggetto formato(circa 9000,00 euro), il rapporto allievo formato/allievo inserito nel mondo del lavoro è molto basso (10/1), non esiste un serio controllo sulle attività svolte,è diventato uno strumento utile a legalizzare il clientelismo (l’indagine di Panorama lo testimonia), rende i soggetti dipendenti di questi carrozzoni politici, dei soggetti “diversamente utili” per la società,soggetti deboli che percepiscono i loro salari ogni 6/7 mesi e non sono in grado di programmare nessun tipo di spesa diversa da quella strettamente necessaria per sopravvivere, manca una ricerca di mercato seria che evidenzia il tipo di formazione che necessita rispetto alle esigenze del mondo del lavoro, è elevata la coincidenza tra formatori o dipendenti e soggetti che svolgono attività politica all’interno delle varie amministrazioni con un conseguente aggravio di costi per le amministrazioni che sono “costrette per legge” a pagare i contributi previdenziali agli enti di provenienza.
Noi proponiamo che il sistema formativo venga riorganizzato ed affidato agli istituti scolastici cosi da dare una stabilizzazione seria ai tanti precari che sono stati penalizzati dalle ultime manovre del governo nazionale.
Questa proposta consentirebbe di avere una formazione qualificata,maggiore trasparenza,risparmio di risorse oggi distribuite a pioggia e senza controlli,maggiore legalità e minore conflitti di interessi.
Il tutto se sviluppato in sinergia con tutti gli enti pubblici, potrebbe anche creare maggiore occupazione!!
Il presidente
Alessandro La Cava
Il tema è stato da noi ampiamente discusso circa la inutilità dei corsi di formazione cosi come sono articolati ad oggi.
Noi siamo assolutamente convinti che questo sistema vada radicalmente cambiato perché il costo è elevato per singolo soggetto formato(circa 9000,00 euro), il rapporto allievo formato/allievo inserito nel mondo del lavoro è molto basso (10/1), non esiste un serio controllo sulle attività svolte,è diventato uno strumento utile a legalizzare il clientelismo (l’indagine di Panorama lo testimonia), rende i soggetti dipendenti di questi carrozzoni politici, dei soggetti “diversamente utili” per la società,soggetti deboli che percepiscono i loro salari ogni 6/7 mesi e non sono in grado di programmare nessun tipo di spesa diversa da quella strettamente necessaria per sopravvivere, manca una ricerca di mercato seria che evidenzia il tipo di formazione che necessita rispetto alle esigenze del mondo del lavoro, è elevata la coincidenza tra formatori o dipendenti e soggetti che svolgono attività politica all’interno delle varie amministrazioni con un conseguente aggravio di costi per le amministrazioni che sono “costrette per legge” a pagare i contributi previdenziali agli enti di provenienza.
Noi proponiamo che il sistema formativo venga riorganizzato ed affidato agli istituti scolastici cosi da dare una stabilizzazione seria ai tanti precari che sono stati penalizzati dalle ultime manovre del governo nazionale.
Questa proposta consentirebbe di avere una formazione qualificata,maggiore trasparenza,risparmio di risorse oggi distribuite a pioggia e senza controlli,maggiore legalità e minore conflitti di interessi.
Il tutto se sviluppato in sinergia con tutti gli enti pubblici, potrebbe anche creare maggiore occupazione!!
Il presidente
Alessandro La Cava
Accadde lo scorso anno
Vi riproponiamo un articolo da noi pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno
Le "vicissitudini" della politica italiana, in particolare la caldissima questione dei Ministeri al Nord, sui quali il Presidente si è chiaramente espresso per una violazione della Carta costituzionale, hanno spinto il Capo dello Stato a rinviare la vacanza di qualche settimana
"Questioni Ministeri". Rinviata la vacanza strombolana del Capo dello Stato
E' "saltata", almeno per il momento, la vacanza del Presidente della Repubblica a Stromboli. L'on. Giorgio Napolitano e la moglie, signora Clio sarebbero dovuti sbarcare nell'isola eoliana domani, intorno alle 6, con il traghetto proveniente da Napoli.Le "vicissitudini" della politica italiana, in particolare la caldissima questione dei Ministeri al Nord, sui quali il Presidente si è chiaramente espresso per una violazione della Carta costituzionale, hanno spinto il Capo dello Stato a rinviare la vacanza di qualche settimana
sabato 28 luglio 2012
Il vulcano sconosciuto dell’isola che non c’è più
C’è un vulcano attivo, nel mare di Sicilia, quasi del tutto sconosciuto. E’ a venticinque miglia a sud-ovest di Sciacca, dove nel 1831 emerse la bizzarra e dispettosa isola Ferdinandea. Lacuna scientifica che l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha deciso di colmare. Dal 17 al 21 luglio 2012 c’è stata infatti la prima campagna di monitoraggio multidisciplinare sottomarino nell’area dei banchi del Canale di Sicilia, condotta con l’ausilio della Nave da Ricerca ASTREA dell’ISPRA.
I ricercatori dell’INGV hanno fatto un rilievo multibeam[1] ad alta risoluzione che ha permesso di identificare nove distinti crateri monogenici[2], segno di altrettante storiche eruzioni che hanno avuto origine nell’area. Inoltre sono stati prelevati campioni di roccia dal fondale e campioni di gas dalle fumarole presenti in gran numero nell’area vulcanica.
A completamento delle operazioni, per prolungare il monitoraggio, sono stati deposti tre OBS/H dell’INGV, stazioni sismiche da fondo mare equipaggiate con sismometro larga banda e idrofono, in prossimità dei tre banchi. Questi strumenti acquisiranno dati sismo-acustici fino al loro recupero, previsto entro la fine dell’anno.
La campagna ha interessato il Banco Graham (6,9 m sotto il livello marino) e i vicini banchi Terribile (-20 m) a est, e Nerita (-16,5 m) a NE, che con il Graham costituiscono un ampio rilievo sottomarino che s’innalza dal fondale del Canale di Sicilia.
Fonte: INGV
I ricercatori dell’INGV hanno fatto un rilievo multibeam[1] ad alta risoluzione che ha permesso di identificare nove distinti crateri monogenici[2], segno di altrettante storiche eruzioni che hanno avuto origine nell’area. Inoltre sono stati prelevati campioni di roccia dal fondale e campioni di gas dalle fumarole presenti in gran numero nell’area vulcanica.
A completamento delle operazioni, per prolungare il monitoraggio, sono stati deposti tre OBS/H dell’INGV, stazioni sismiche da fondo mare equipaggiate con sismometro larga banda e idrofono, in prossimità dei tre banchi. Questi strumenti acquisiranno dati sismo-acustici fino al loro recupero, previsto entro la fine dell’anno.
La campagna ha interessato il Banco Graham (6,9 m sotto il livello marino) e i vicini banchi Terribile (-20 m) a est, e Nerita (-16,5 m) a NE, che con il Graham costituiscono un ampio rilievo sottomarino che s’innalza dal fondale del Canale di Sicilia.
Fonte: INGV
SPENDING REVIEW: ARMAO," SI A CONFRONTO, MA SI FACCIA PRESTO"
Palermo, 28 lug. (SICILIAE) - "Il proficuo confronto con il sindacato di oggi
puo' condurre entro lunedi' mattina ad apportare alcune modifiche condivise
all'emendamento governativo sulla revisione della spesa che e' stato presentato
dal Governo al ddl di assestamento tornato all'esame dell'Ars. Sono state fugate
le preoccupazioni di licenziamenti: nessuno perdera' il lavoro, ma attraverso
misure di accompagnamento alla pensione e procedure di mobilita' si abbasseranno
i costi per il personale regionale e la quiescenza che superano oggi 1,6
miliardi di euro", lo afferma l'assessore regionale all'Economia, Gaetano
Armao.
"In vista dell'avvio dei lavori dell'Aula per lunedi prossimo, ed in assenza
di attivita' sino a quella data, il testo della spending review - continua Armao
- e' stato nuovamente presentato quale emendamento al ddl sull'assestamento, con
l'obiettivo di offrire al Parlamento un contributo propositivo ed uno stimolo a
far presto. Non e' possibile rinviare oltre l'adozione delle decisive ed
irrinunciabili misure di contenimento e razionalizzazione della spesa regionale
positivamente apprezzate dal Governo nazionale. E questo lo ha ribadito anche il
Presidente Lombardo stamane. Non disponiamo di settimane, ma di pochi giorni, il
resto sarebbe un rinvio incomprensibile mentre le istituzioni autonomistiche
hanno necessita' di recuperare credibilita' nel confronto col Governo nazionale,
con i mercati finanziari ed in quello con l'opinione pubblica regionale,
nazionale ed, a questo punto, anche internazionale".
"Siamo certi - conclude l'assessore - che il Parlamento sapra' garantire, in quest'ultimo scorcio di legislatura, il necessario slancio ad una improrogabile razionalizzazione della spesa regionale che passi per il riassetto degli apparati ed il contenimento dei costi amministrativi, ed assumendosi, cosi', la cruciale responsabilita' di voltare pagina dimostrando che le istituzioni siciliane hanno capacita' di riforma".
"Siamo certi - conclude l'assessore - che il Parlamento sapra' garantire, in quest'ultimo scorcio di legislatura, il necessario slancio ad una improrogabile razionalizzazione della spesa regionale che passi per il riassetto degli apparati ed il contenimento dei costi amministrativi, ed assumendosi, cosi', la cruciale responsabilita' di voltare pagina dimostrando che le istituzioni siciliane hanno capacita' di riforma".
Nuotatore con una gamba primo nella traversata Lipari-Salina
(ANSA) Per un mondo senza barriere, Salvatore Cimmino, nuotatore con una gamba, arriva primo nella traversata Lipari-Salina, dalla spiaggia delle Pomici alla spiaggia di Lingua, in due ore e 22 minuti.
Per il settimo anno consecutivo gli amici di Giancarlo Volpato, rugbista vittima di un infortunio e fondatore dell' associazione La Colonna, hanno organizzato ''Io nuoto per Gianca'', gara non competitiva di solidarieta' che ha come obiettivo quello di aiutare persone vittime di traumi da gioco alla colonna vertebrale del mondo rugbistico italiano e sportivo in generale.
E' stata la cornice delle Eolie ad ospitare l'edizione 2012 dell'iniziativa, sulla distanza olimpica dei 10km. Diecimila metri percorsi da campioni di nuoto, ex rugbisti, testimonial eccezionali o ''normali'' sostenitori dell'iniziativa. Ha contribuito all'organizzazione di questo evento l'associazione JK14 ONLUS, creata da John Kirwan, campione del mondo di rugby 1987 con gli All Blacks, gia' allenatore della nazionale di rugby e attuale coach della nazionale Giapponese. E' stato lo stesso John Kirwan a fare da ''uomo immagine'' dell'evento nuotando.
Cimmino, classe '64, a 15 anni fu colpito da un osteosarcoma e per salvarsi la vita e' costretto all'amputazione della gamba a meta' del femore. A 41 anni si avvicina al nuoto. Nel 2006 compie la sua prima traversata, senza l'ausilio di protesi, Capri-Sorrento di 22 km. Nel 2007 organizza il 'Giro d'Italia a nuoto'. Nel 2008 prende parte in solitaria della Capri-Torre Annunziata e poi alla Capri-Napoli. Nel 2009 e' testimonial per 'Il giro d'Europa a nuoto'. Nel 2010 comincia il tour 'A nuoto nei mari del globo'.
Per il settimo anno consecutivo gli amici di Giancarlo Volpato, rugbista vittima di un infortunio e fondatore dell' associazione La Colonna, hanno organizzato ''Io nuoto per Gianca'', gara non competitiva di solidarieta' che ha come obiettivo quello di aiutare persone vittime di traumi da gioco alla colonna vertebrale del mondo rugbistico italiano e sportivo in generale.
E' stata la cornice delle Eolie ad ospitare l'edizione 2012 dell'iniziativa, sulla distanza olimpica dei 10km. Diecimila metri percorsi da campioni di nuoto, ex rugbisti, testimonial eccezionali o ''normali'' sostenitori dell'iniziativa. Ha contribuito all'organizzazione di questo evento l'associazione JK14 ONLUS, creata da John Kirwan, campione del mondo di rugby 1987 con gli All Blacks, gia' allenatore della nazionale di rugby e attuale coach della nazionale Giapponese. E' stato lo stesso John Kirwan a fare da ''uomo immagine'' dell'evento nuotando.
Cimmino, classe '64, a 15 anni fu colpito da un osteosarcoma e per salvarsi la vita e' costretto all'amputazione della gamba a meta' del femore. A 41 anni si avvicina al nuoto. Nel 2006 compie la sua prima traversata, senza l'ausilio di protesi, Capri-Sorrento di 22 km. Nel 2007 organizza il 'Giro d'Italia a nuoto'. Nel 2008 prende parte in solitaria della Capri-Torre Annunziata e poi alla Capri-Napoli. Nel 2009 e' testimonial per 'Il giro d'Europa a nuoto'. Nel 2010 comincia il tour 'A nuoto nei mari del globo'.
Premio CineMareMusica domenica 29 luglio 2012 a Salina, Isole Eolie
Alla legalità e all’impegno civile
di due donne italiane viene dedicata la serata di chiusura del Salina Festival
2012, domenica 29 luglio alle ore 20 in Piazza a S.Marina
Salina, con la consegna del Premio CineMareMusica a
Rita Borsellino e Maria Falcone "Per aver raccolto e dato
continuità alla diffusione della cultura della legalità, attivata dai rispettivi
indimenticabili fratelli Paolo Borsellino e Giovanni Falcone".
L’incontro guidato e moderato dal
giornalista Alberto La Volpe si concluderà con l’assegnazione del Premio,
un riconoscimento ideato e fortemente voluto dal direttore del Festival
Massimo Cavallaro e dedicato ai personaggi della cultura, dello
spettacolo, della società civile che hanno saputo portare nel mondo un’idea
diversa di Sicilia. Un riconoscimento che nelle precedenti edizioni ha portato a
Salina Franco Scaldati (2011), Marcello Sorgi (2010) Antonio
Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco
Alliata (2006).
Si chiude così la sesta edizione del Salina Festival che dal 24 al 29 luglio 2012 ha trasformato le piazze e le strade di Salina in suggestivi teatri naturali nei quali si sono alternati spettacoli di musica, cinema e poesia affiancati dall’esposizione a cielo aperto della mostra di arte pubblica “sguardi”, ideata e prodotta per Salina Festival protagoniste due gigantografie (4x4 m) di Ritratti d’arte realizzati da Peppe D’Urso (Salsedine) e Bruna Rotunno (Faraway close faces).
Cinque giorni “ecosostenibili” - certificazione ambientale RECS realizzata da Multyutility* - che hanno visto esibirsi Sicilia Art Company gruppo musicale che presenterà “Serenate” [24 luglio, Faro, Lingua ore 19.30], una miscela di sonorità che accendono il dialogo tra la tradizione popolare/colta siciliana e una tra le pagine più struggenti della tradizione sudamericana. Ancora musica d’incontro con due progetti musicali originali realizzati in esclusiva per Salina Festival e presentati in anteprima nelle serate del 25 e 28 luglio 2012: Bacabà Trio [25 luglio, Lingua ore 22.00] trio jazz con un repertorio cha spazia dai classici sudamericani alle composizioni originali in una equilibrata rielaborazione moderna e Cous Cous Cous [28 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 22.00], band etno-pop con tre “voci” di nazionalità Italiana, Africana e Palestinese che affronta per la prima volta un suggestivo viaggio musicale attraverso l’Italia, il Senegal per arrivare fino nella profonda Palestina nel segno della multiculturalità e del dialogo e degli incontri tra i Popoli.
Arte, musica e cinema con la proiezione di due documentari che ben rappresentano e raccontano storie di incontri, incroci, contaminazioni musicali nel mondo: L’uomo che sconfisse il boogie, documentario firmato da Davide Cocchi [24 luglio] che ripercorre la “rivoluzione culturale” innescata dal liscio di Secondo Casadei nell’Italia del dopoguerra, arrivando a competere e poi superare la dilagante passione per il sound americano, in primis quella del boogie; e Sound and silence, di Peter Guyer and Norbert Wiedmer, Un affascinante viaggio nel mondo di uno dei più importanti produttori musicali Manfred Eicher, fondatore dell’etichetta ECM, capace di far comunicare artisticamente, senza retorica, l’Occidente e l’Oriente.
Spazio anche alla poesia con l’originale performance “Antao” di Maria Attanasio, poetessa, Nino De Vita, poeta e Massimo Cavallaro, qui nella veste di musicista. Una serata tra note e parole giocate su di una partitura scritta nel segno del contrappunto e dell’interplay [ 27 luglio]
Salina Festival è ideato, diretto da Massimo Cavallaro con il contributo dei Comuni di Santa Marina Salina e Leni, della Provincia Regionale di Messina e della Regione Sicilia assessorato turismo sport e spettacolo.
Gemellato con Signs of Change Film Festival 2012 di New York quest’anno rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell'area mediterranea.
Si chiude così la sesta edizione del Salina Festival che dal 24 al 29 luglio 2012 ha trasformato le piazze e le strade di Salina in suggestivi teatri naturali nei quali si sono alternati spettacoli di musica, cinema e poesia affiancati dall’esposizione a cielo aperto della mostra di arte pubblica “sguardi”, ideata e prodotta per Salina Festival protagoniste due gigantografie (4x4 m) di Ritratti d’arte realizzati da Peppe D’Urso (Salsedine) e Bruna Rotunno (Faraway close faces).
Cinque giorni “ecosostenibili” - certificazione ambientale RECS realizzata da Multyutility* - che hanno visto esibirsi Sicilia Art Company gruppo musicale che presenterà “Serenate” [24 luglio, Faro, Lingua ore 19.30], una miscela di sonorità che accendono il dialogo tra la tradizione popolare/colta siciliana e una tra le pagine più struggenti della tradizione sudamericana. Ancora musica d’incontro con due progetti musicali originali realizzati in esclusiva per Salina Festival e presentati in anteprima nelle serate del 25 e 28 luglio 2012: Bacabà Trio [25 luglio, Lingua ore 22.00] trio jazz con un repertorio cha spazia dai classici sudamericani alle composizioni originali in una equilibrata rielaborazione moderna e Cous Cous Cous [28 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 22.00], band etno-pop con tre “voci” di nazionalità Italiana, Africana e Palestinese che affronta per la prima volta un suggestivo viaggio musicale attraverso l’Italia, il Senegal per arrivare fino nella profonda Palestina nel segno della multiculturalità e del dialogo e degli incontri tra i Popoli.
Arte, musica e cinema con la proiezione di due documentari che ben rappresentano e raccontano storie di incontri, incroci, contaminazioni musicali nel mondo: L’uomo che sconfisse il boogie, documentario firmato da Davide Cocchi [24 luglio] che ripercorre la “rivoluzione culturale” innescata dal liscio di Secondo Casadei nell’Italia del dopoguerra, arrivando a competere e poi superare la dilagante passione per il sound americano, in primis quella del boogie; e Sound and silence, di Peter Guyer and Norbert Wiedmer, Un affascinante viaggio nel mondo di uno dei più importanti produttori musicali Manfred Eicher, fondatore dell’etichetta ECM, capace di far comunicare artisticamente, senza retorica, l’Occidente e l’Oriente.
Spazio anche alla poesia con l’originale performance “Antao” di Maria Attanasio, poetessa, Nino De Vita, poeta e Massimo Cavallaro, qui nella veste di musicista. Una serata tra note e parole giocate su di una partitura scritta nel segno del contrappunto e dell’interplay [ 27 luglio]
Salina Festival è ideato, diretto da Massimo Cavallaro con il contributo dei Comuni di Santa Marina Salina e Leni, della Provincia Regionale di Messina e della Regione Sicilia assessorato turismo sport e spettacolo.
Gemellato con Signs of Change Film Festival 2012 di New York quest’anno rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell'area mediterranea.
SANITA': TAGLIO DELLE AUTO BLU, RUSSO SCRIVE AI MANAGER
Taglio alle auto blu nelle aziende sanitarie siciliane. Lo ha disposto
l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, con una nota inviata a tutti
i manager nella quale si precisa che ciascuna azienda potra' disporre di una
sola auto di rappresentanza (e di cilindrata non superiore ai 1600 cc) che non
dovra' avere una destinazione esclusiva, ma sara' a disposizione dei dirigenti
di ciascuna azienda a seconda delle specifiche esigenze.
Contestualmente l'assessore Russo ha chiesto entro il 30 luglio una dettagliata ricognizione delle autovetture di servizio, a qualunque titolo possedute o utilizzate, specificando il titolo di possesso e i settori ai quali sono state assegnate.
"E' necessario dare un segnale chiaro della difficolta' economica che stiamo vivendo, in Sicilia come nel resto del Paese - ha spiegato l'assessore Russo -. Non soltanto bisogna cancellare ogni forma di spreco, ma dobbiamo anche razionalizzare le risorse a disposizione, tagliando quei privilegi che allontanano sempre di piu' i cittadini dai loro rappresentanti istituzionali. Analogo discorso vale per tutte quelle spese non strettamente necessarie per garantire l'efficiente funzionamento delle strutture sanitarie. Siamo obbligati a una rigorosa revisione della spesa e dunque e' doveroso che i beni pubblici, come le auto di servizio e di rappresentanza, vengano utilizzati solo per i casi di effettiva necessita' e per inderogabili ragioni di servizio".
Entro il 10 settembre le aziende sanitarie dovranno predisporre un piano per il razionale utilizzo delle autovetture di servizio e a contenere in modo significativo - almeno il 20% - i costi di gestione del parco auto.
Contestualmente l'assessore Russo ha chiesto entro il 30 luglio una dettagliata ricognizione delle autovetture di servizio, a qualunque titolo possedute o utilizzate, specificando il titolo di possesso e i settori ai quali sono state assegnate.
"E' necessario dare un segnale chiaro della difficolta' economica che stiamo vivendo, in Sicilia come nel resto del Paese - ha spiegato l'assessore Russo -. Non soltanto bisogna cancellare ogni forma di spreco, ma dobbiamo anche razionalizzare le risorse a disposizione, tagliando quei privilegi che allontanano sempre di piu' i cittadini dai loro rappresentanti istituzionali. Analogo discorso vale per tutte quelle spese non strettamente necessarie per garantire l'efficiente funzionamento delle strutture sanitarie. Siamo obbligati a una rigorosa revisione della spesa e dunque e' doveroso che i beni pubblici, come le auto di servizio e di rappresentanza, vengano utilizzati solo per i casi di effettiva necessita' e per inderogabili ragioni di servizio".
Entro il 10 settembre le aziende sanitarie dovranno predisporre un piano per il razionale utilizzo delle autovetture di servizio e a contenere in modo significativo - almeno il 20% - i costi di gestione del parco auto.
Comune di Lipari. "Spese per missione" gonfiate ? Indagine in corso
Spese per missione "gonfiate" sarebbe questo il filone sul quale la magistratura ha puntato il mirino a proposito di ex amministratori, amministratori, ex e /o consiglieri comunali, funzionari e dipendenti del comune di Lipari. Da quanto abbiamo appreso l'indagine, che sta muovendo i primi passi anche se ci sono già stati alcuni interrogatori espletati dalla guardia di finanza, riguarda una quarantina di persone. Ovviamente, al momento, non è stato emesso alcun provvedimento e non è detto che tutti/o una parte di coloro che sono finiti nel mirino siano responsabili. Da aggiungere, inoltre, che ci risulta sia stata acquisita una copiosa documentazione.
Il tutto sarebbe partito da una iniziativa di un consigliere comunale della passata legislatura.
Il tutto sarebbe partito da una iniziativa di un consigliere comunale della passata legislatura.
Omicidio Eufemia Biviano. Processo a Settembre
Barcellona- Il prossimo 18 settembre Roberto Cannistrà, accusato dell'omicidio di Eufemia Biviano, avvenuto a Quattropani di Lipari il 24 dicembre scorso, sarà processato dai giudici della Corte d'Assise di Messina. Gli avvocati Luca Frontino e Gaetano Orto hanno depositato la lista dei testi e hanno indicato quale consulente della difesa l'ex comandante dei Ris di Parma, Luciano Garofano ( nella foto) che cercherà quindi di confutare le conclusioni dei Ris di Messina. Va ricordato, a tal proposito, che decisiva è stata per l'individuazione di Cannistrà proprio l'ispezione, con il "Luminol", dei Ris di Messina avvenuta nel luogo del delitto ( garage e casa di Eufemia Biviano) il 26 dicembre.
Sarebbero stati trovati i soldi per garantire la funzionalità del dissalatore
Non vi sarebbe nessun rischio di fermo per il dissalatore di Lipari a causa del mancato pagamento da parte della Regione alla società che gestisce l'impianto.
Lo apprendiamo da una mail giunta alla nostra redazione dallo staff delll'onorevole Santi Forrmica e che recita testualmente ""Scanzato ogni pericolo, trovate le somme per i dissalatori alle Isole Eolie, nessun rischio per tutto il periodo estivo sia per gli eoliani che per i turisti!!"
Lo apprendiamo da una mail giunta alla nostra redazione dallo staff delll'onorevole Santi Forrmica e che recita testualmente ""Scanzato ogni pericolo, trovate le somme per i dissalatori alle Isole Eolie, nessun rischio per tutto il periodo estivo sia per gli eoliani che per i turisti!!"
Vip alle Eolie. A Panarea l'ex ministro Prestigiacomo
E' sbarcata ieri a Panarea, con un aliscafo di linea proveniente da Milazzo,l'ex ministro Stefania Prestigiacomo. A Stromboli c'è attesa per l'arrivo di Napolitano. Non vi è certezza sulla data
Tassa di soggiorno di CittadinanzAttiva
Il
Dlgs 23/2011 ha introdotto la tassa
di soggiorno, per sovvenzionare capoluoghi di provincia, unioni di
Comuni e località turistiche o città d’ arte.
La
sovratassa si pagherà su ogni
pernottamento in una struttura ricettiva, ed è dovuta fino a un massimo
di 10 notti consecutive dai soggetti non residenti.
Si
calcola moltiplicando il numero degli ospiti per il numero dei loro
pernottamenti e poi il risultato ottenuto per la tariffa corrispondente alla
categoria di appartenenza, fermo restando il vincolo di destinarne gli introiti
a interventi nei settori del turismo e dei beni culturali.
L’
iniziativa, è ora estesa
a tutti i 8.100 Comuni, e la sua disciplina è indicata nel regolamento
del sindaco. Il decreto prevede, che gli albergatori funzionino come sostituti
d’ imposta, con il pagamento della sanzione pari al 100 o al 200 per cento dell’
importo dovuto in caso di omessa o infedele dichiarazione.
Inoltre,
ai proprietari delle strutture turistiche compete, il diritto
di rivalsa sui turisti, a cui si aggiunge anche l’ obbligo di girare l’
importo del prelievo alle casse comunali. Se non lo faranno o lo faranno solo in
parte incorreranno in una sanzione amministrativa pari al 30% di ogni importo
non versato. Tutto ciò sentendo le associazioni maggiormente rappresentative dei
titolari delle strutture ricettive.
Ma,
se da un lato, il Comune rimpingua le proprie casse, dall’ altro solleva delle
critiche, prima fra tutte provenienti dalla Confcommercio la
quale ribadisce l’ effetto negativo sul turismo.
Infatti,
il turismo, è la principale industria italiana e rappresenta circa l’ 11% del
PIL nazionale.
L’
Italia è uno dei pochi paesi ricchi di patrimonio artistico, naturale,
culturale, con oltre 9 mila luoghi di interesse, tra monumenti, musei, siti
alcuni dei quali dichiarati Patrimonio Mondiale dell’ UNESCO.
Da
uno studio, dell’Istituto Nazionale delle Ricerche turistiche dell’ottobre 2009
è emerso che tra i principali fattori che possono incidere sfavorevolmente sul
turismo in Italia è la valutazione negativa del rapporto qualità-prezzo e la
mancanza di infrastrutture turistiche.
Al
riguardo, il Governo ha varato il cd. “Patto
per il turismo”, con una serie di azioni tra le quali: il rafforzamento
della politica nazionale del turismo; la promozione degli investimenti nel
settore, con lo sblocco di risorse volte soprattutto a finanziare progetti di
destagionalizzazione (turismo culturale, congressuale, religioso,
enogastronomico, sportivo); il sostegno alle imprese sotto il profilo del
credito e della semplificazione attraverso “Italia e Turismo”, un prodotto
finanziario specifico per le imprese del turismo per finanziamenti a condizioni
favorevoli gestiti attraverso otto grandi istituti di credito; l’introduzione
dei “Buoni vacanze”, un contributo alle famiglie a basso reddito, ai giovani,
agli anziani e ai diversamente abili; la promozione dell’immagine dell’Italia
con più comunicazione all’estero;
Il
Ministero, poi, per il triennio 2012-2014 ha stanziato 250 milioni di euro per
opere di intervento e restauro, distribuiti tra le regioni, che dal 2000 hanno
assunto competenza legislativa in materia di turismo.
In
particolare, si osserva che la tassa di soggiorno disincentiva il turismo in
Italia per vari ordini di motivi:
1)
La tassa di soggiorno costituisce un obbligo
di imposizione tributaria di un paese, che potrebbe valere se si
risiede in quel paese. Lo straniero non vi rientra di certo se rimane a
pernottare qualche giorno in un albergo italiano.
Ponendosi
in aperta violazione dell’art.
1 Cost. secondo cui: “La sovranità appartiene al popolo, che la
esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
2)
L’ elevata tassazione in un paese, induce il turismo medio a preferire
mete meno care, per prolungare le proprie vacanze, così anche da
regioni a regioni oltre che da Stati a Stati.
Alla
luce di quanto esposto, sarebbe auspicabile, magari, una tassa meno onerosa o
simbolica per tutti, tale da non risentirne gli effetti.
Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Is
Eolie
Accadde lo scorso anno
Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.
Stromboli. In arrivo il Capo dello Stato
Stromboli. In arrivo il Capo dello Stato
Grande attesa a Stromboli per l'arrivo del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il Capo dello Stato arriverà sabato mattina nell'isola eoliana, per trascorrervi una vacanza di circa dieci giorni, con il traghetto della Siremar "Palladio". Il Presidente e la signora Clio, habituè dell'isola eoliana, si imbarcheranno a Napoli venerdì sera. Sarà ospite, come sempre, di amici in una villa di contrada Piscità. Ad attenderlo al suo arrivo ci saranno, oltre alle forze dell'ordine, il sindaco Mariano Bruno e il presidente della Circoscrizione Carlo Lanza
Auguri a.....
Gli auguri di oggi sono per Angelo Sidoti.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
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Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
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Ginostra:Affissa l'ordinanza che vieta l'ormeggio al Pertuso
Ginostra, 19 luglio 2012
S.E. Prefetto di Messina
sig. Sindaco Comune di Lipari
sig. Comandante Circomare Lipari
OGGETTO: DIVIETO DI ORMEGGIO nello scalo “Pertuso” – Ginostra
In relazione alla problematica in oggetto, e in riscontro al tempestivo interessamento della Prefettura di Messina e del Comando del Circomare Lipari, note prot. 01/07/6670/ e 01/07/7532 -Demanio e Ambiente, si comunica che è stato collocato nel porto “Pertuso”, come da allegata documentazione fotografica, un cartello in legno con affisso un estratto dell’Ordinanza 15\2000 emessa dall’Autorità Marittima concernente il “Divieto di ormeggio” all’interno dello specchio acqueo del medesimo scalo.
A tal proposito servirà ricordare che simili disposizioni sono opportunamente in vigore in altri scali eoliani dove sembra vengano regolarmente rispettate; probabilmente per porre fine all’ormeggio “selvaggio” anche nella frazione di Ginostra sarebbe necessario valutare un mirato controllo nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”.
S.E. Prefetto di Messina
sig. Sindaco Comune di Lipari
sig. Comandante Circomare Lipari
OGGETTO: DIVIETO DI ORMEGGIO nello scalo “Pertuso” – Ginostra
In relazione alla problematica in oggetto, e in riscontro al tempestivo interessamento della Prefettura di Messina e del Comando del Circomare Lipari, note prot. 01/07/6670/ e 01/07/7532 -Demanio e Ambiente, si comunica che è stato collocato nel porto “Pertuso”, come da allegata documentazione fotografica, un cartello in legno con affisso un estratto dell’Ordinanza 15\2000 emessa dall’Autorità Marittima concernente il “Divieto di ormeggio” all’interno dello specchio acqueo del medesimo scalo.
A tal proposito servirà ricordare che simili disposizioni sono opportunamente in vigore in altri scali eoliani dove sembra vengano regolarmente rispettate; probabilmente per porre fine all’ormeggio “selvaggio” anche nella frazione di Ginostra sarebbe necessario valutare un mirato controllo nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”.
Ringraziando, porgo i più cordiali saluti
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato MAREVIVO venerdì 27 luglio 2012
Biviano: Il consiglio comunale di Lipari si è già espresso per "dirottare" i collegamenti su Messina. Credo sia giunto il momento di abbandonare definitivamente Milazzo, almeno per i mezzi veloci.
Condividendo appieno
la lettera del prof. Subba ricordo che oltre alla delibera del 1985 esiste anche
un ordine del giorno del 19 gennaio 2012, presentato
dal sottoscritto e votato all’unanimità da 17 consiglieri, sia del centro
sinistra che del centro destra, per invitare l’allora giunta Bruno a trasferire
nel porto di Messina aliscafi e traghetti.
L’iniziativa del consigliere Franco Scicolone,
infatti, che con una mozione, votata all’unanimità dal civico consesso
mamertino, ha, tra l’altro, proposto l’istituzione di un ticket di 1 euro per
ogni biglietto d’imbarco e la regolamentazione dell’orario di partenza di fine
giornata di nave o aliscafo da Milazzo, fissandolo con limiti massimi alle ore
17,00 nel periodo invernale e alle ore 19,00 nel periodo estivo, non è nuova.
Gia lo scorso gennaio, attraverso una propria interrogazione, aveva provato a
convincere la giunta milazzese della bontà della sua proposta.Purtroppo per lui non convinse il Consiglio Comunale di Lipari il quale approvò un ordine del giorno con il seguente testo:
Il consiglio comunale considerato gli enormi disagi che i cittadini eoliani sono costretti a subire per l'inadeguatezza e l'inefficenza del porto di Milazzo; i collegamenti internodali e parcheggi presenti nella città di MIlazzo, precari e insufficienti alle esigenze del nostro territorio, specie per il raggiungimento della stazione ferroviaria e gli aeroporti di Catania e Reggio Calabria. Gli ultimi interventi da parte di un consigliere del Comune di Milazzo
delibera:
di chiedere all'amministrazione comunale di attivarsi
affinchè vengano dirottate la maggior parte delle corse veloci e anche navali
dalla città di Milazzo alla città di
Messina.Purtroppo, quello che sembrava allora la proposta isolata di un consigliere adesso non lo è più. Infatti, anche il Consiglio Comunale di Milazzo votando la proposta sopra descritta si è reso complice di questa vergognosa richiesta.
Credo e concordo appieno con la proposta del prof. Subba che sia giunto il momento di abbandonare definitivamente Milazzo, almeno per i mezzi veloci.
Assessore del Comune di Lipari
Dott. Giacomo Biviano
Abusi sessuali su minore, tre anni ad un uomo di Lipari
E' stato condannato al Tribunale di Barcellona, a tre anni di reclusione, F.C. 60 anni di Lipari per abusi sessuali sulla nipotina minorenne. Le particolari attenzioni dell'uomo si sarebbero manifestate tra il 2003 e il 2007, quando la ragazzina, tredicenne, confidò ai genitori gli strani gesti che lo zio acquisito avrebbe compiuto ripetutamente su di lei. Col dispositivo di sentenza, lo stesso tribunale ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura perchè è stata ravvisata l'ipotesi di falsa testimonianza per tre dei testi sentiti nel corso del dibattimento.
Pensiero breve (di Luca Chiofalo)
Ci si chiede perchè
la qualità dei turisti che visitano le Eolie continua, inesorabilmente, a
scendere...
Si presti attenzione,
tra le altre cose, a come vengono organizzate le nostre
"tradizionali" feste paesane (quelle che ricadono durante la stagione
turistica) e qualche risposta arriverà!Mi si dice che la "gente" le vuole così, chiassose, disordinate e con un richiamo "poetico" ai mercati del terzo mondo (con tutto il rispetto per il terzo mondo).
Se così devono essere non sogniamo "presenze migliori", perchè non credo incontrino aspettative e "gusto" del turismo di qualità...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
MUSICA DELL’INCONTRO E DIFESA DELLA LEGALITÀ AL SALINA FESTIVAL. Il progetto musicale “Cous Cous Cous” per la prima volta in concerto (28/07). Premio Cinemaremusica a Rita Borsellino e a Maria Falcone (29/07)
La musica dal gusto internazionale targata Cous Cous Cous conclude gli appuntamenti
musicali della sesta edizione di Salina
Festival, sabato 28 luglio alle ore 22
in Piazza a
S.Marina Salina. Nata in esclusiva per il
Salina Festival 2012, l’originale band porta in scena brani inediti scritti da Giancarlo Parisi (voce, fiati, chitarra) e
dal palestinese Faisal Taher
(voce, oud) e interpretati dallo stesso Giancarlo Parisi, Faisal Taher e dal
senegalese Jalì Diabate (voce,
kora). I tre musicisti, supportati dal trio Tino Finocchiaro (tastiere), Antonio Ferlito (basso elettrico) e
Peppe Falzone (batteria),
propongono un inedito viaggio sonoro che prende il via dalla Sicilia di oggi per
esplorare, a ritroso, quella grande vocalità di appartenenza medio-orientale da
cui trae origine il canto siciliano.
Alla legalità e all’impegno
civile di due donne italiane viene invece dedicata la serata di chiusura del
Salina Festival 2012, domenica 29 luglio alle
ore 20 sempre in Piazza
a S.Marina di Salina,
con la consegna del Premio CineMareMusica a
Rita Borsellino e Maria Falcone "Per aver raccolto e dato continuità alla diffusione
della cultura della legalità, attivata dai rispettivi indimenticabili fratelli
Paolo Borsellino e Giovanni Falcone".
L’incontro guidato e moderato dal
giornalista Alberto La Volpe si
concluderà con l’assegnazione del Premio, un riconoscimento ideato e fortemente
voluto dal direttore del Festival Massimo
Cavallaro e dedicato ai personaggi della cultura, dello spettacolo,
della società civile che hanno saputo portare nel mondo un’idea diversa di
Sicilia. Un riconoscimento che nelle precedenti edizioni ha visto protagonisti a
Salina Franco Scaldati (2011),
Marcello Sorgi (2010) Antonio Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco Alliata
(2006).PESCA:DAL FONDO EUROPEO 14,5 MILIONI PER GRUPPI AZIONE COSTIERA
L'assessore per le risorse agricole e alimentari della Regione siciliana
Francesco Aiello ha firmato il decreto di attuazione della misura 4.1 del FEP,
il fondo europeo per la pesca. Grazie a questa misura i Gac (Gruppi di Azione
Costiera della Sicilia) avranno a disposizione risorse finanziarie di oltre 14,5
milioni di euro. da destinare allo sviluppo e alla valorizzazione delle risorse
marine e del patrimonio ittico costiero.
L'Assessore Aiello sottolinea la scelta compiuta di sostenere con risorse cospicue la quasi totalita' dei GAC che hanno concorso al bando.
"Tra le opportunita' di finanziamento - ha detto l'Assessore Francesco Aiello - sono da menzionare sicuramente quelle finalizzate alla possibilita' di far nascere nuove realta' imprenditoriali in grado di soddisfare, nel contempo, la richiesta sempre piu' crescente di servizi" che saranno sviluppati "attraverso la valorizzazione delle eccellenze paesaggistiche e agroalimentari tipiche presenti dei nostri territori".
Un'opportunita' strategica, indispensabile per poter affermare la presenza del mondo della pesca e delle zone costiere sui mercati turistici, in termini di attrazione ed apprezzamento del territorio.
Finanziamenti, quindi, per i territori dei GAC che, grazie all'impulso profuso nelle ultime settimane dagli uffici del Dipartimento regionale della pesca, diretto dal neo dirigente generale Antonio Lo Presti e dall'Assessore Aiello, saranno rivolti principalmente alla piena valorizzazione delle realta' dei mercati locali ed alla concreta riqualificazione dell'intera filiera del comparto, temi sui quali, recentemente, si sono svolte azioni di sensibilizzazione da parte del mondo delle associazioni del settore della pesca, del mondo scientifico e ambientalistico.
L'Assessore Aiello sottolinea la scelta compiuta di sostenere con risorse cospicue la quasi totalita' dei GAC che hanno concorso al bando.
"Tra le opportunita' di finanziamento - ha detto l'Assessore Francesco Aiello - sono da menzionare sicuramente quelle finalizzate alla possibilita' di far nascere nuove realta' imprenditoriali in grado di soddisfare, nel contempo, la richiesta sempre piu' crescente di servizi" che saranno sviluppati "attraverso la valorizzazione delle eccellenze paesaggistiche e agroalimentari tipiche presenti dei nostri territori".
Un'opportunita' strategica, indispensabile per poter affermare la presenza del mondo della pesca e delle zone costiere sui mercati turistici, in termini di attrazione ed apprezzamento del territorio.
Finanziamenti, quindi, per i territori dei GAC che, grazie all'impulso profuso nelle ultime settimane dagli uffici del Dipartimento regionale della pesca, diretto dal neo dirigente generale Antonio Lo Presti e dall'Assessore Aiello, saranno rivolti principalmente alla piena valorizzazione delle realta' dei mercati locali ed alla concreta riqualificazione dell'intera filiera del comparto, temi sui quali, recentemente, si sono svolte azioni di sensibilizzazione da parte del mondo delle associazioni del settore della pesca, del mondo scientifico e ambientalistico.
CREDITO D'IMPOSTA: 65 MLN PER ASSUNZIONE LAVORATORI IN SICILIA
"L'assessorato Regionale al Lavoro ha pubblicato nei termini previsti dalla
legge l'Avviso Pubblico per agevolare l'occupazione stabile mediante la
concessione di un credito di imposta per l'assunzione di lavoratori
"svantaggiati" o "molto svantaggiati"".
Lo ha annunciato l'assessore regionale al Lavoro, Giuseppe Spampinato nel corso di una conferenza stampa nella quale ha reso noto, assieme al dirigente generale Anna Rosa Corsello, i dettagli previsti nell'Avviso Pubblico che da oggi e' consultabile nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet dell'assessorato.
I fondi, prodotti da economie sul capitolo di bilancio del Programma Operativo del FSE "Obiettivo Convergenza 2007- 2013" della Regione Siciliana, ammontano a 65 milioni di euro, e saranno erogati sotto forma di bonus fiscale, messi a disposizione dei datori di lavoro che, nel territorio della Sicilia abbiano assunto o assumeranno a tempo indeterminato, tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013, personale "svantaggiato" o "molto svantaggiato".
L'obiettivo e' la promozione di opportunita' di impiego per queste particolari categorie di lavoratori, incrementando la base occupazionale delle imprese che li assumono. Il beneficio consiste in un bonus fiscale spettante nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti, da utilizzare in compensazione, nei 12 mesi successivi all'assunzione, in caso di lavoratore svantaggiato, o nei 24 mesi successivi, in caso di lavoratore molto svantaggiato.
"Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando sul credito d'imposta, - ha sottolineato Spampinato - si aprono nuove opportunita' per i lavoratori dell'isola e per l'economia siciliana. Il bando ha valore retroattivo per le domande che sono gia' pervenute e perverranno in assessorato, che sgraveranno del 50% gli oneri fiscali dei costi salariali. Una opportunita' che arriva puntuale, senza alcun ritardo, e nei termini previsti dalle disposizioni di legge. A chi vuole soltanto fare speculazione, - ha aggiunto - noi rispondiamo, non ai singoli ma ai siciliani, in maniera serena e con fatti concreti. A chi scomoda inutilmente il Presidente del Consiglio - conclude l'assessore Spampinato - consigliamo di verificare concretamente gli atti prima di intervenire invano".
Danno diritto al credito d'imposta le assunzioni a tempo indeterminato che portano a un incremento del numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti alla data dell'assunzione. Per lavoratori svantaggiati, si intende chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Sono considerati tali i soggetti inoccupati o disoccupati, ovvero i soggetti non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno sei mesi, o che, nei sei mesi precedenti l'assunzione, non abbiano messo in campo attivita' tali da perdere lo status di disoccupazione; chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale; lavoratori che hanno superato i 50 anni di eta'; adulti che vivono soli con una o piu' persone a carico; membri di una minoranza nazionale all'interno di uno Stato membro, che hanno necessita' di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di fo! rmazion e professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile. I lavoratori molto svantaggiati sono considerati quei soggetti senza lavoro da almeno ventiquattro mesi. Rientrano in questa categoria gli inoccupati o disoccupati, ovvero non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno 24 mesi, o che, nei 24 mesi precedenti l'assunzione, non abbiano messo in campo attivita' tali da perdere lo status di disoccupazione. Tali lavoratori devono essere stati assunti con un contratto di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c. a tempo indeterminato con l'impegno da parte del datore di lavoro a non licenziare il lavoratore nei ventiquattro mesi successivi all'assunzione, nel caso di piccole e medie imprese, ovvero nei successivi trentasei mesi, per le altre imprese.
Il credito d'imposta spetta per ogni unita' lavorativa aggiuntiva risultante dalla differenza tra il numero dei lavoratori a tempo indeterminato rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori a tempo indeterminato mediamente occupati nel periodo di riferimento specificato nell'articolo 3 dell'Avviso Pubblico. Per le assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tempo parziale, il credito d'imposta spetta in misura proporzionale alle ore prestate rispetto a quelle del contratto nazionale. Possono presentare le istanze per l'agevolazione fiscale, i datori di lavoro, che abbiamo assunto o assumeranno a tempo indeterminato i lavoratori nel periodo compreso tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013.
Per poter accedere alla prima tranche di finanziamento, le assunzioni devono essere state effettuate tra il 14 maggio 2011 e il 1 giugno 2012. per accedere alla seconda tranche di finanziamento, le assunzioni devono essere effettuate tra il 2 giugno 2012 e il 13 maggio 2013
Lo ha annunciato l'assessore regionale al Lavoro, Giuseppe Spampinato nel corso di una conferenza stampa nella quale ha reso noto, assieme al dirigente generale Anna Rosa Corsello, i dettagli previsti nell'Avviso Pubblico che da oggi e' consultabile nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet dell'assessorato.
I fondi, prodotti da economie sul capitolo di bilancio del Programma Operativo del FSE "Obiettivo Convergenza 2007- 2013" della Regione Siciliana, ammontano a 65 milioni di euro, e saranno erogati sotto forma di bonus fiscale, messi a disposizione dei datori di lavoro che, nel territorio della Sicilia abbiano assunto o assumeranno a tempo indeterminato, tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013, personale "svantaggiato" o "molto svantaggiato".
L'obiettivo e' la promozione di opportunita' di impiego per queste particolari categorie di lavoratori, incrementando la base occupazionale delle imprese che li assumono. Il beneficio consiste in un bonus fiscale spettante nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti, da utilizzare in compensazione, nei 12 mesi successivi all'assunzione, in caso di lavoratore svantaggiato, o nei 24 mesi successivi, in caso di lavoratore molto svantaggiato.
"Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando sul credito d'imposta, - ha sottolineato Spampinato - si aprono nuove opportunita' per i lavoratori dell'isola e per l'economia siciliana. Il bando ha valore retroattivo per le domande che sono gia' pervenute e perverranno in assessorato, che sgraveranno del 50% gli oneri fiscali dei costi salariali. Una opportunita' che arriva puntuale, senza alcun ritardo, e nei termini previsti dalle disposizioni di legge. A chi vuole soltanto fare speculazione, - ha aggiunto - noi rispondiamo, non ai singoli ma ai siciliani, in maniera serena e con fatti concreti. A chi scomoda inutilmente il Presidente del Consiglio - conclude l'assessore Spampinato - consigliamo di verificare concretamente gli atti prima di intervenire invano".
Danno diritto al credito d'imposta le assunzioni a tempo indeterminato che portano a un incremento del numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti alla data dell'assunzione. Per lavoratori svantaggiati, si intende chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Sono considerati tali i soggetti inoccupati o disoccupati, ovvero i soggetti non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno sei mesi, o che, nei sei mesi precedenti l'assunzione, non abbiano messo in campo attivita' tali da perdere lo status di disoccupazione; chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale; lavoratori che hanno superato i 50 anni di eta'; adulti che vivono soli con una o piu' persone a carico; membri di una minoranza nazionale all'interno di uno Stato membro, che hanno necessita' di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di fo! rmazion e professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile. I lavoratori molto svantaggiati sono considerati quei soggetti senza lavoro da almeno ventiquattro mesi. Rientrano in questa categoria gli inoccupati o disoccupati, ovvero non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno 24 mesi, o che, nei 24 mesi precedenti l'assunzione, non abbiano messo in campo attivita' tali da perdere lo status di disoccupazione. Tali lavoratori devono essere stati assunti con un contratto di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c. a tempo indeterminato con l'impegno da parte del datore di lavoro a non licenziare il lavoratore nei ventiquattro mesi successivi all'assunzione, nel caso di piccole e medie imprese, ovvero nei successivi trentasei mesi, per le altre imprese.
Il credito d'imposta spetta per ogni unita' lavorativa aggiuntiva risultante dalla differenza tra il numero dei lavoratori a tempo indeterminato rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori a tempo indeterminato mediamente occupati nel periodo di riferimento specificato nell'articolo 3 dell'Avviso Pubblico. Per le assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tempo parziale, il credito d'imposta spetta in misura proporzionale alle ore prestate rispetto a quelle del contratto nazionale. Possono presentare le istanze per l'agevolazione fiscale, i datori di lavoro, che abbiamo assunto o assumeranno a tempo indeterminato i lavoratori nel periodo compreso tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013.
Per poter accedere alla prima tranche di finanziamento, le assunzioni devono essere state effettuate tra il 14 maggio 2011 e il 1 giugno 2012. per accedere alla seconda tranche di finanziamento, le assunzioni devono essere effettuate tra il 2 giugno 2012 e il 13 maggio 2013
Il professore Subbba: Si deliberi il trasferimento del porto terminale delle Eolie da Milazzo a Messina
E' indirizzata ai sindaci eoliani, all'amministrazione dii Milaazzo, all'Autorità portuale, alla Capitaneria di porto di Milazzo, al Circomare Lipari la nota del professor Giuseppe Subba che ha per
È successo nel lontano 1985 (quando da assessore al Comune di Lipari gestivo la delega ai trasporti), lo hanno ripetuto successivamente, ma le proposte mai avevano raggiunto i livelli straordinari dell’ultima sortita.
Infatti, sull’edizione del 18 corrente della Gazzetta del Sud, ho letto, con sgomento e rammarico, l’iniziativa del consigliere Franco Scicolone che con una mozione, votata all’unanimità dal civico consesso mamertino, ha, tra l’altro, proposto: l’istituzione di un ticket di 1 euro per ogni biglietto d’imbarco e la regolamentazione dell’orario di partenza di fine giornata di nave o aliscafo da Milazzo, fissandolo con limiti massimi alle ore 17,00 nel periodo invernale e alle ore 19,00 nel periodo estivo.
Evidentemente i consiglieri comunali di Milazzo, alle prese con il dissesto finanziario e con i gettoni d’oro percepiti, hanno perso l’orientamento perché intendono interferire sulla vita e sulle attività degli eoliani.
Per lasciarli liberi di riacquistare la serenità perduta, per via dei problemi che travagliano il Comune, è opportuno soddisfare tale richiesta e trasferire il porto terminale delle Eolie da Milazzo a Messina.
Tenuto conto che il 90% dei viaggiatori, che utilizza i mezzi navali per Milazzo, è diretto a Messina, tale trasferimento comporterà un notevole risparmio di tempo e di denaro, visto che bastano appena venti minuti in più di aliscafo, rispetto a Milazzo, per raggiungere la città capoluogo.
Tale trasferimento consentirà di ottenere i seguenti
Ø alle strutture sanitarie (policlinico universitario, ospedale Papardo, cliniche private ecc.) che dispongono di varie specializzazioni non presenti negli ospedali di Milazzo e/o Barcellona P.G.;
Ø alle università di Messina e Reggio Calabria;
Ø agli aeroporti di Reggio Calabria e Catania;
Ø agli scali portuali dei traghetti di linea “Messina – Salerno”, “Messina – Reggio Calabria e Villa San Giovanni” e forse, quanto prima, “Messina – Livorno”;
Ø agli scali portuali delle navi da crociera;
Ø alla stazione ferroviaria di Messina;
Ø agli Uffici Finanziari (Agenzia delle Entrate, Commissione Tributaria Provinciale e Sezioni Commissione Tributaria Regionale, Agenzia del Territorio);
Ø agli Uffici Giudiziari (Tribunale di Messina e TAR di Catania);
Ø agli Uffici Previdenziali e Assistenziali (INPS – INPDAP, INAIL);
Ø alla Camera di Commercio di Messina;
Ø alla Provincia di Messina;
Ø alle reti o centri commerciali operanti in settori più ampi e diversificati;
Ø agli alberghi di Messina che praticano tariffe ridotte, rispetto a quelle imposte dagli albergatori di Milazzo, specie quando i collegamenti marittimi vengono interrotti e svariate centinaia di eoliani e/o turisti sono costretti a pernottare a Milazzo.
2. non incontrare più i politici e consiglieri comunali di Milazzo che, da tempo, si adoperano per rendere più onerosa l’insularità delle Eolie;
3. non respirare, durante le attese, l’aria insalubre per l’inquinamento atmosferico provocato dalle varie industrie della zona;
4. non vivere lo stato di confusione che regna nell’area portuale, di recente attenuata con l’apertura del terminal aliscafi, dopo svariati decenni di abbandono e trascuratezza.
Ciò posto, rivolgo un pressante
Per rafforzare le decisioni dei Consigli sarebbe opportuno indire un referendum per acquisire, preliminarmente, il parere degli eoliani che, prima dell’avvento della Siremar (1 Gennaio 1976), disponevano di comodi collegamenti navali diretti con la città di Messina.
Così facendo Vi guadagnerete la nostra riconoscenza e quella dei Milazzesi che potranno disporre, in modo esclusivo, della loro città, liberi di frequentare le attività commerciali e i servizi (alberghi, ristoranti, bar, taxi, bus ecc.), spesso affollati da noi “incomodi isolani”.
In attesa di conoscere le determinazioni adottate in merito, ringrazio e porgo distinti saluti.
Lipari, 27/07/2012.
Prof. Giuseppe Subba
Oggetto:
trasferimento porto terminale delle Eolie da Milazzo a Messina.
Di tanto in tanto i “cugini” milazzesi, che, da lungo tempo,
ospitano il porto terminale delle Eolie, inventano idee volte a penalizzare la
mobilità degli eoliani e dei turisti che frequentano l’arcipelago.È successo nel lontano 1985 (quando da assessore al Comune di Lipari gestivo la delega ai trasporti), lo hanno ripetuto successivamente, ma le proposte mai avevano raggiunto i livelli straordinari dell’ultima sortita.
Infatti, sull’edizione del 18 corrente della Gazzetta del Sud, ho letto, con sgomento e rammarico, l’iniziativa del consigliere Franco Scicolone che con una mozione, votata all’unanimità dal civico consesso mamertino, ha, tra l’altro, proposto: l’istituzione di un ticket di 1 euro per ogni biglietto d’imbarco e la regolamentazione dell’orario di partenza di fine giornata di nave o aliscafo da Milazzo, fissandolo con limiti massimi alle ore 17,00 nel periodo invernale e alle ore 19,00 nel periodo estivo.
Evidentemente i consiglieri comunali di Milazzo, alle prese con il dissesto finanziario e con i gettoni d’oro percepiti, hanno perso l’orientamento perché intendono interferire sulla vita e sulle attività degli eoliani.
Per lasciarli liberi di riacquistare la serenità perduta, per via dei problemi che travagliano il Comune, è opportuno soddisfare tale richiesta e trasferire il porto terminale delle Eolie da Milazzo a Messina.
Tenuto conto che il 90% dei viaggiatori, che utilizza i mezzi navali per Milazzo, è diretto a Messina, tale trasferimento comporterà un notevole risparmio di tempo e di denaro, visto che bastano appena venti minuti in più di aliscafo, rispetto a Milazzo, per raggiungere la città capoluogo.
Tale trasferimento consentirà di ottenere i seguenti
V A N T A G G I
1. L’arcipelago sarà più vicino:Ø alle strutture sanitarie (policlinico universitario, ospedale Papardo, cliniche private ecc.) che dispongono di varie specializzazioni non presenti negli ospedali di Milazzo e/o Barcellona P.G.;
Ø alle università di Messina e Reggio Calabria;
Ø agli aeroporti di Reggio Calabria e Catania;
Ø agli scali portuali dei traghetti di linea “Messina – Salerno”, “Messina – Reggio Calabria e Villa San Giovanni” e forse, quanto prima, “Messina – Livorno”;
Ø agli scali portuali delle navi da crociera;
Ø alla stazione ferroviaria di Messina;
Ø agli Uffici Finanziari (Agenzia delle Entrate, Commissione Tributaria Provinciale e Sezioni Commissione Tributaria Regionale, Agenzia del Territorio);
Ø agli Uffici Giudiziari (Tribunale di Messina e TAR di Catania);
Ø agli Uffici Previdenziali e Assistenziali (INPS – INPDAP, INAIL);
Ø alla Camera di Commercio di Messina;
Ø alla Provincia di Messina;
Ø alle reti o centri commerciali operanti in settori più ampi e diversificati;
Ø agli alberghi di Messina che praticano tariffe ridotte, rispetto a quelle imposte dagli albergatori di Milazzo, specie quando i collegamenti marittimi vengono interrotti e svariate centinaia di eoliani e/o turisti sono costretti a pernottare a Milazzo.
2. non incontrare più i politici e consiglieri comunali di Milazzo che, da tempo, si adoperano per rendere più onerosa l’insularità delle Eolie;
3. non respirare, durante le attese, l’aria insalubre per l’inquinamento atmosferico provocato dalle varie industrie della zona;
4. non vivere lo stato di confusione che regna nell’area portuale, di recente attenuata con l’apertura del terminal aliscafi, dopo svariati decenni di abbandono e trascuratezza.
Ciò posto, rivolgo un pressante
I N V I T O
affinché le SS. LL. vogliano proporre, ai rispettivi Consigli
Comunali, una proposta di delibera per
il trasferimento del porto terminale delle Eolie dalla città di Milazzo alla città di Messina, già
deliberato nel 1985 dal Consiglio Comunale di Lipari.Per rafforzare le decisioni dei Consigli sarebbe opportuno indire un referendum per acquisire, preliminarmente, il parere degli eoliani che, prima dell’avvento della Siremar (1 Gennaio 1976), disponevano di comodi collegamenti navali diretti con la città di Messina.
Così facendo Vi guadagnerete la nostra riconoscenza e quella dei Milazzesi che potranno disporre, in modo esclusivo, della loro città, liberi di frequentare le attività commerciali e i servizi (alberghi, ristoranti, bar, taxi, bus ecc.), spesso affollati da noi “incomodi isolani”.
In attesa di conoscere le determinazioni adottate in merito, ringrazio e porgo distinti saluti.
Lipari, 27/07/2012.
Prof. Giuseppe Subba
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