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martedì 22 luglio 2014
Riupulita dalle carcasse di barche una parte del litorale di Canneto
E' in corso a Canneto una operazione di bonifica del tratto di spiaggia che si trova dirimpetto alla piazza.
L'operazione, che dovrebbe riguardare anche altri siti isolani, è effettuata d'intesa tra il Circomare Lipari, il comune e l'Ato.
L'operazione in corso, che sicuramente ridarà decoro al litorale, riguarda l'eliminazione dall'area di vecchie carcasse di barche.
La necessità di un intervento definitivo sulle carcasse di barche abbandonate sulla spiaggia era stata sollevata attraverso il nostro giornale dal signor Giovanni Merlino
L'operazione, che dovrebbe riguardare anche altri siti isolani, è effettuata d'intesa tra il Circomare Lipari, il comune e l'Ato.
L'operazione in corso, che sicuramente ridarà decoro al litorale, riguarda l'eliminazione dall'area di vecchie carcasse di barche.
La necessità di un intervento definitivo sulle carcasse di barche abbandonate sulla spiaggia era stata sollevata attraverso il nostro giornale dal signor Giovanni Merlino
Nota dell'on. Germana' sui parchi siciliani: “Sono illegittimi, lo dice la Corte Costituzionale”
"La sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità della legge regionale sui Parchi e Riserve n.98 del 1981, in violazione dell’art. 117 della nostra Carta, da ulteriore conferma di quanto sostengo da tempo", dichiara il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germaná. "La mia posizione non è mai stata animata da ragioni settoriali o posizioni ex ante. Bisogna guardare all'interesse di quanti vivono grazie al primario, a partire dai consorzi dei nostri prodotti dop che, sin dall'inizio hanno portato avanti la lotta contro questo becero sistema di imposizione di regole che non tengono conto delle esigenze del territorio. Da vicepresidente della commissione attività produttive dell'Ars e da uomo di buon senso, quale mi reputo, mi rendo conto dell'esigenza di tutelare agricoltori, pastori e il mondo venatorio, che vivono della propria attività e che ogni giorno devono già fare i conti con non poche difficoltà . Abbiamo l'esigenza di proteggere l'ambiente e agire senza lederlo ed è giusto istituire nuovi parchi-se ve ne sono le condizioni e se vantaggiosi per le zone interessate, ovviamente- ma dobbiamo cambiare modo di pensare: area protetta non significa area tabù. È una deviazione tutta nostrana".
Piero Roux sulla "bancarellopoli" di Marina Lunga: "La civiltà ed il decoro urbano passano anche attraverso l'interdizione di manifestazioni che deturpano, avviliscono e lordano il nostro territorio"
..e la Madonna di Portosalvo fu portata in processione tra bancarelle di slip a basso costo e il lezzo di fritto di cipolla dell'improvvisato pasto dei bancarellanti.
La civiltà ed il decoro urbano passano anche attraverso l'interdizione di manifestazioni che deturpano, avviliscono e lordano il nostro territorio. Mai più "bancarelle" a Marina Lunga".
Amministrare un paese come le Eolie non è cosa facile. La sua vocazione turistica ed il prestigioso riconoscimento di "sito Patrimonio dell'Umanità" richiedono amministratori capaci e non improvvisati, che sappiano coniugare opportunità e coraggio delle scelte. e, ...soprattutto, non si facciano condurre dall'effimera ricerca del consenso popolare e del futuro voto elettorale... spacciando il tutto come "festa folcloristica "..
Teniamoci la festa religiosa che ha veramente una valenza popolar-religiosa ripulendola dallo squallore del contorno.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Tiziana Artale, Giuseppina Picone, GianAndrea Cocco, Alessandro Fonti, Francesco Mandarano, Beatrice Cortese, Natasha Saldigloria e Giovanni Martello
lunedì 21 luglio 2014
Si è laureata a Padova con 110 e lode la signorina Grazia De Pasquale
Si è laureata oggi all'Università degli Studi di Padova, ottenendo il punteggio di 110 e lode, la signorina
Ha discusso la tesi "Strategie di differenziazione tramite p.l.- Un confronto tra categorie nell'insegna famila"
Relatore il prof. Roberto Pozzana
A Grazia vanno le nostre congratulazioni per l'importante traguardo.
Felicitazioni per i genitori e i parenti tutti
Grazia De Pasquale
Ha conseguito la laurea magistrale in economia e direzione aziendale. Ha discusso la tesi "Strategie di differenziazione tramite p.l.- Un confronto tra categorie nell'insegna famila"
Relatore il prof. Roberto Pozzana
A Grazia vanno le nostre congratulazioni per l'importante traguardo.
Felicitazioni per i genitori e i parenti tutti
E' nato Enea, figlio secondogenito di Gianluca Corrado e Silvia De Dionigi
Oggi 21 Luglio 2014, presso la clinica Mangiagalli di Milano, é venuto alla luce Enea, figlio secondogenito di Gianluca Corrado e Silvia De Dionigi.
Con gioia lo annuncia la sorellina Elsa.
A Gianluca, Silvia, alla sorellina Elsa e ai nonni le felicitazioni di Eolienews
Con gioia lo annuncia la sorellina Elsa.
A Gianluca, Silvia, alla sorellina Elsa e ai nonni le felicitazioni di Eolienews
Causa condi meteo rinviato lo spettacolo della compagnia "Piccolo borgo antico" previsto per stasera
La compagnia teatrale Piccolo borgo antico di Pianoconte si scusa con i residenti e i turisti ma, a causa delle condizioni meteo, lo spettacolo previsto oggi "Sogno di una notte di mezza estate" è stato rinviato a sabato 26 luglio, sempre alle 21 e 30. Si terrà all'Anfiteatro del Castello di Lipari
Tappa a Lipari per Claudio Marchisio centrocampista della Juve e della Nazionale
Un mare di cinema 2014: conclusi gli eventi di luglio
Si
è conclusa la serie di appuntamenti del festival Un mare di cinema
del mese di luglio; ieri alle 19.30, in collaborazione con il
festival Tabularasa, il giornalista Antonio Rossano ha condotto la
serata per la consegna del premio “Strillaerischia” a Simone
Pieranni, Domenico Quirico, Barbara Schiavulli, Fausto Biloslavo,
Sandro Provvisionato e Toni Capuozzo. Con grande partecipazione del
pubblico, i giornalisti premiati hanno raccontato le esperienze
drammatiche e gli eventi vissuti in prima persona come reporter e
corrispondenti di guerra. A seguire, musica tradizionale con il noto
cantastorie Otello Profazio, considerato uno dei cantanti dialettali
più importanti del meridione. Non è mancato lo spazio dedicato ai
più giovani con la presenza della scrittrice Assunta Morrone che ha
presentato “Meno di niente” (Coccole Books) e “Io e Velázquez”
(Artebambini), in collaborazione con l’illustratrice Jole Savino. A
fine serata, la premiazione del corto vincitore di Eolie in Video, il
concorso per cortometraggi dedicato alla sperimentazione e alla
creatività. Quest’anno si è aggiudicato il primo posto “A
prima vuci”, il corto realizzato da Sara Basile e Flavia Grita,
premiate dal Dirigente Scolastico prof.ssa Tommasa Basile. Il film
tratta un tema di cronaca eoliana, il rischio di chiusura del punto
nascita dell’Ospedale di Lipari, visto con gli occhi di una
bambina. “A prima vuci” era l’augurio che si faceva alle
partorienti, nella speranza di ridurre le loro sofferenze durante il
travaglio. Questa voce, oggi, esprime anche la volontà di garantire
alle donne il diritto di vivere in sicurezza il delicato momento
della maternità, alle Eolie come in qualsiasi altro luogo del mondo.
Poesia ed emozione con la musica del cortometraggio composta e
interpretata da Cristina Velardita e Pietro Lo Cascio che, con “Canto
d’amuri”, si sono esibiti per il numeroso pubblico del Centro
Studi. Iniziato con la musica del progetto Musica delle Lipari di
Marco Manni e concluso con la musica del corto “A prima vuci”, Un
mare di cinema ha completato il programma degli eventi di luglio. Il
cinema è stato protagonista delle serate sotto le stelle, con tante
proiezioni di film, documentari (La Grande Bellezza di Paolo
Sorrentino, 37° 4 S di Adriano Valerio, Il Sospetto di Alfred
Hitchcok, i video di Lapa TV di Alberto Bougleaux, la selezione del
Museo del Cinema di Stromboli, La mafia uccide solo d’estate di
Pif) e dei corti in concorso di Eolie in Video.
La
rassegna Lipari Noir, novità di quest’anno, ha inaugurato
l’incontro tra due linguaggi diversi, quello del cinema e della
narrativa. Nelle due serate (del 17 e 18 luglio), condotte dalla
giornalista Cristina Marra, sono stati presentati antologie (Vento
noir e Animali noir, entrambi Falco Editore e Delitti d’Estate,
Novecento editore) e romanzi noir in presenza degli autori (Assunta
Morrone, Jole Savino, Alessia Gazzola, Piera Carlomagno, Gian Mauro
Costa, Santo Piazzese).
Cinema, Territorio e Scuola è stato il tema proposto il
16 luglio dal regista Alberto Bougleux, dall’insegnante Teresa
Perre e dal Dirigente Scolastico prof. ssa Mirella Fanti per
condividere le esperienze dei progetti che hanno coinvolto le scuole
delle nostre isole, in particolare di Alicudi.
Un
mare di cinema continuerà nel mese di agosto; saranno ancora
numerosi gli appuntamenti con la cultura cinematografica: film,
libri, mostre dedicate al cinema e un ricordo speciale in omaggio a
Massimo Troisi, protagonista de “Il Postino”, la sua ultima
pellicola girata alle Eolie.
Lo Cascio (La Sinistra) : Su riqualificazione area ex cave di pomice non può sfuggire contrapposizione tra esperto del sindaco e presidente della commissione urbanistica, capogruppo del partito del sindaco"
Comunicato stampa.
Pur apprezzando la volenterosa tempestività manifestata dall’esperto del sindaco La Cava – che, in quanto tale, è parimenti figura tecnica e politica – non ho compreso il motivo delle sue recenti dichiarazioni dove accusa il presidente della commissione urbanistica, il consigliere Profilio, di subire pressioni volte a ostacolare il confronto sulla riqualificazione dell’area delle ex-cave di pomice. Nel corso dell’ultima seduta della commissione, infatti, ci siamo lasciati chiedendo di potere avere un quadro chiaro delle effettive proprietà del comune nell’area, ossia una cosa che in un paese normale un ufficio patrimonio di un ente dovrebbe essere in grado di esitare in poche ore, al più in qualche giorno, se qualcuno inoltrasse tale richiesta. Evidentemente a Lipari non funziona così, ed è più facile agitare lo spettro di manovratori occulti che attentano allo sviluppo del paese che chiedere una mappa catastale attendibile e aggiornata.
Non sfugge, però, che tale contrapposizione coinvolga un esperto nominato dal sindaco e il presidente di una commissione consiliare che è anche capogruppo del partito del sindaco stesso. Essa è dunque una faida interna alla maggioranza, alla quale si affiancano scaramucce collaterali – come le vecchie ruggini tra l’esperto e un consigliere eletto nel suo gruppo politico che lo sconfessa in maniera roboante, pur facendo parte della stessa maggioranza alla quale questo paese ha scelto di affidare le proprie sorti almeno per i prossimi tre anni. Una faida un po’ retrò che, nella più solida tradizione post-democristiana, distrae dalle scelte urbanistiche, progettuali e soprattutto dalle priorità sicurezza che potrebbero, e dovrebbero, interessare l’area.
Sarebbe interessante anche comprendere quale posizione sia condivisa dall’amministrazione: se quella dell’esperto del sindaco, che intende proseguire il confronto senza che i consiglieri conoscano gli effettivi confini della proprietà pubblica ma invita egualmente a partecipare la parte privata, o quella del capogruppo del suo partito, convinto invece che il primo passaggio sia propedeutico al secondo. Tuttavia, nulla perviene in tal senso.
Da componente della commissione, mi sento di condividere la posizione di Profilio, e pur essendo disponibile per mia natura a confrontarmi con tutti, non ritengo indispensabile o prioritario il confronto con la parte privata mentre stiamo ancora cercando di comprendere le linee guida di un ipotesi progettuale che può imboccare due strade assai diverse tra loro: ovvero, se basarsi su un intervento misto pubblico-privato, che in tal caso dovrà necessariamente rispondere a esigenze di profitto di quest’ultima parte, o privilegiare un percorso interamente pubblico, che ambisca a restituire interamente (o in larga parte) le ex-cave alla nostra comunità e a trasformarle in un parco geo-minerario. Se, come afferma il sindaco, c’è attenzione da parte del ministero all’ambiente – e stupirebbe il contrario – allora questa strada risulterebbe praticabile anche attraverso decisioni autonome che non tengano conto delle velleità privatistiche. Basta scegliere, con un po’ di coraggio – che talvolta non guasta – e di lungimiranza.
Pietro Lo Cascio (consigliere de La Sinistra e componente della commissione urbanistica)
Pur apprezzando la volenterosa tempestività manifestata dall’esperto del sindaco La Cava – che, in quanto tale, è parimenti figura tecnica e politica – non ho compreso il motivo delle sue recenti dichiarazioni dove accusa il presidente della commissione urbanistica, il consigliere Profilio, di subire pressioni volte a ostacolare il confronto sulla riqualificazione dell’area delle ex-cave di pomice. Nel corso dell’ultima seduta della commissione, infatti, ci siamo lasciati chiedendo di potere avere un quadro chiaro delle effettive proprietà del comune nell’area, ossia una cosa che in un paese normale un ufficio patrimonio di un ente dovrebbe essere in grado di esitare in poche ore, al più in qualche giorno, se qualcuno inoltrasse tale richiesta. Evidentemente a Lipari non funziona così, ed è più facile agitare lo spettro di manovratori occulti che attentano allo sviluppo del paese che chiedere una mappa catastale attendibile e aggiornata.
Non sfugge, però, che tale contrapposizione coinvolga un esperto nominato dal sindaco e il presidente di una commissione consiliare che è anche capogruppo del partito del sindaco stesso. Essa è dunque una faida interna alla maggioranza, alla quale si affiancano scaramucce collaterali – come le vecchie ruggini tra l’esperto e un consigliere eletto nel suo gruppo politico che lo sconfessa in maniera roboante, pur facendo parte della stessa maggioranza alla quale questo paese ha scelto di affidare le proprie sorti almeno per i prossimi tre anni. Una faida un po’ retrò che, nella più solida tradizione post-democristiana, distrae dalle scelte urbanistiche, progettuali e soprattutto dalle priorità sicurezza che potrebbero, e dovrebbero, interessare l’area.
Sarebbe interessante anche comprendere quale posizione sia condivisa dall’amministrazione: se quella dell’esperto del sindaco, che intende proseguire il confronto senza che i consiglieri conoscano gli effettivi confini della proprietà pubblica ma invita egualmente a partecipare la parte privata, o quella del capogruppo del suo partito, convinto invece che il primo passaggio sia propedeutico al secondo. Tuttavia, nulla perviene in tal senso.
Da componente della commissione, mi sento di condividere la posizione di Profilio, e pur essendo disponibile per mia natura a confrontarmi con tutti, non ritengo indispensabile o prioritario il confronto con la parte privata mentre stiamo ancora cercando di comprendere le linee guida di un ipotesi progettuale che può imboccare due strade assai diverse tra loro: ovvero, se basarsi su un intervento misto pubblico-privato, che in tal caso dovrà necessariamente rispondere a esigenze di profitto di quest’ultima parte, o privilegiare un percorso interamente pubblico, che ambisca a restituire interamente (o in larga parte) le ex-cave alla nostra comunità e a trasformarle in un parco geo-minerario. Se, come afferma il sindaco, c’è attenzione da parte del ministero all’ambiente – e stupirebbe il contrario – allora questa strada risulterebbe praticabile anche attraverso decisioni autonome che non tengano conto delle velleità privatistiche. Basta scegliere, con un po’ di coraggio – che talvolta non guasta – e di lungimiranza.
Pietro Lo Cascio (consigliere de La Sinistra e componente della commissione urbanistica)
Ripascimento e messa in protezione spiaggia Sabbie Nere di Vulcano. Il consigliere Annarita Gugliotta e l'avvocato Francesco Rizzo chiedono chiarimenti
Al
Sindaco del Comune di Lipari
Rag.
Marco Giorgianni
Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente
e p.c. Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo
OGGETTO:
Ripascimento e messa in protezione spiaggia Sabbie Nere di Vulcano
Vista
la
campagna di sensibilizzazione mediatica
volta alla tutela e alla messa in sicurezza delle Spiagge Sabbie Nere di Vulcano promosso dal
Gruppo “Salviamo le Spiagge Nere di Vulcano” con in testa il suo presidente
Muscarà Giuseppe . Spiaggia che versa in una situazione sempre più critica a
causa di un permanente processo erosione
Visto
l’articolo
uscito ieri sulla Gazzetta del Sud, che con dovizia di particolari ha illustrato le azioni intraprese in quest’ultimo anno dal Gruppo “ Salviamo le
Spiagge Nere di Vulcano” lanciando un
ulteriore grido d’allarme per la tutela di una delle spiagge tra le più caratteristiche dell’
arcipelago delle Eolie.
Considerato
che lo scorso anno il Sindaco del Comune di Lipari , dopo essere
stato sollecitato ad una risoluzione
dell’annosa questione da parte dei rappresentanti del comitato “Salviamo
le spiagge nere di Vulcano" aveva rassicurato i promotori, facendosi parte
diligente per reperire i fondi necessari alla messa in sicurezza e affinchè
l’originario progetto di ripascimento venisse rielaborato e ripreso
Vista la visita
effettuata nel giugno scorso dall’ Assessore regionale all’Ambiente Mariella
Lo Bello, la quale ha garantito l’avvio di una conferenza di servizi
considerato che il caratteristico litorale rischia di scomparire a causa dei
fenomeni erosivi. Altresì l’assessore
manifestò un impegno ad adoperarsi per l’imbonimento della spiaggia.
SI
CHIEDE DI RIFERIRE
-
circa
l’esito della conferenza di servizi
avviata ;
-circa il costo del progetto, quando è stato
presentato e a che punto si trova il procedimento;
- Che tecnica di ripascimento verrà utilizzata;
- In che modo si pensa di reperire le cifre
necessarie al fine dell’attuazione del progetto.
Confidando in una vostra repentina risposta porgiamo Cordiali saluti.
Avv. Francesco Rizzo
Dott.ssa Annarita Gugliotta
"Pressioni esterne solo fantapolitica. L'ing. La Cava, invece di annunciare convocazioni di commissioni che non ci sono e non gli competono, consegni la documentazione richiesta sulla riqualificazione di Porticello". Profilio, presidente della commissione Urbanistica. replica all'esperto del sindaco
Oggetto:
Risposta alla comunicazione del 17.07.2014 a firma dell’Esperto
Alessandro La Cava sulla riqualificazione dell’area pomicifera di
Porticello.
Apprendo
con immenso stupore quanto dichiarato (anche su carta stampata) dal
consulente esterno Ing. Alessandro La Cava in merito alla fantomatica
convocazione della Commissione Urbanistica da me presieduta per il 22
c.m. ed altro, e non posso esimermi dal rispondere al fine di fare
chiarezza, nel rispetto dei ruoli che ognuno di noi ricopre:
Nessuna
commissione urbanistica è stata convocata dal sottoscritto per la
data del 22.07.2014 ne alcuna concertazione vi è stata con il
Sindaco per tale data. Di ciò me ne può dare atto lo stesso primo
cittadino.
Essere
consulente esterno e/o Presidente di un movimento politico che non ha
più rappresentanti in seno al Consiglio Comunale non da alcun
diritto a convocare commissioni consiliari ne tanto meno comunicare
ai mezzi di informazioni date ed orari di riunione senza che sia
stata dapprima indetta dal sottoscritto commissione stessa.
E’
esclusiva prerogativa del Presidente della Commissione, sentiti i
componenti, convocarla una volta ricevuta la documentazione richiesta
con verbale del 14.07.2014.
Tale
documentazione, da parte dell’Esperto ing. La Cava, non è mai
stata fornita sia al sottoscritto (in cartaceo o per mezzo mail), sia
ai componenti della commissione. Più volte sollecitato verbalmente
lo stesso ha continuato a prendere tempo e i suoi interventi nelle
due riunioni a cui ha fatto parte, si sono limitati alla descrizione
delle norme ed articoli di regolamento edilizio. Norme ed articoli
che sia io che i componenti conosciamo benissimo senza bisogno che
nessuno ci dia lezioni al riguardo.
Mi
chiedo, quali sono i motivi per la quale non ci propone sul tavolo la
documentazione richiesta? Questo ancora oggi sfugge sia a me che ai
facenti parte la commissione che mi onoro di rappresentare.
A
differenza sua, il Dott. Giuseppe La Greca, partecipando alla
riunione del 14.07.2014 è si è reso subito disponibile ed operativo
tanto che ha trasmesso, sia al sottoscritto, che all’esperto, una
proposta di pianificazione dell’area pomicifera, aggiornata alla
situazione socio-economica e politica dei giorni nostri.
Per
quanto riguarda in modo particolare alle “pressioni
esterne”
cui fa riferimento l’ing. La Cava, ed a cui io sarei sottoposto,
posso solo dire che queste sono solo frutto di un suo personale
pensiero, che sfocia in una fantapolitica immaginaria che solo un
regista di film di fantascienza avrebbe potrebbe descrivere meglio.
A
meno che non si riferisca alle sue continue richieste verbali di
voler indire commissioni stabilendone date, orari e invitati, posso
tranquillizzare l’Ing. La Cava che non ho mai subito e/o subisco
pressioni di alcun genere e che la mia politica è quella del fare,
al fine di poter garantire, col mio piccolo contributo, un futuro
migliore a queste isole.
Un
consiglio che posso dare all’Ing. La Cava è quello di pensare
seriamente alle proprie di dimissioni, perché il solo immaginare di
poter predisporre a proprio piacimento di una Commissione Consiliare,
senza aver fornito documentazione alcuna, non ghi appartiene e non si
addice al ruolo che gli è stato attribuito.
Lipari
21.07.2014
Il
Presidente della Commissione Urbanistica
Geom.
Luciano Profilio
“La Commissione urbanistica è stata convocata di concerto con il Sindaco per martedì prossimo e il presidente Profilio ne era a conoscenza. Se il presidente Profilio ha pressioni di altra natura che lo dica apertamente altrimenti è mia intenzione rassegnare le dimissioni da esperto del Sindaco.
La rivelazione Sarah Stride e lo scomodo Pino Aprile accendono Salina Festival 2014. La manifestazione prende il via domani
Ha portato nel mondo della musica l’erotica penna di Melissa P., è stata musa della scena cantautoriale indipendente italiana collaborando con Ivano Fossati, La Crus, Hellzapop, lei è Sarah Stride ed è pronta ad accendere l’ottava edizione di Salina Festival, l’appuntamento annuale diretto da Massimo Cavallaro, che dal 22 al 27 luglio 2014 chiama a raccolta a Salina sul tema Confini e Frontiere arte, musica, cinema, cucina poesia ed ecologia. Una settimana ricca di protagonisti che omaggiano le Eolie con la propria Arte.
Prima e unica manifestazione delle Eolie e della Sicilia che ottempera gli obblighi fissati dal Protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, Salina Festival prende il via il22 luglio dalla Piazza di S.Marina, ore 19.30, con Il tempo (lento) di un caffè (ristretto), l’installazione ‘mobile’ di arte pubblica realizzata con telecamera fissa a bordo di un’Ape Car a ricreare un micro bar di paese dove chiunque, davanti un caffè, potrà raccontare la propria storia che così filmata e montata diventerà racconto comune. L’Ape Car cambierà postazione ogni giorno della kermesse in modo casuale ‘catturando’ momenti di vita dell’isola narrando un’epopea quotidiana e condivisa tra tazzine di caffè, ricordi, tavolini e speranze.
Dall’arte pubblica alla Musica con un altro inedito appuntamento per tutti gli appassionati. Il 22 luglio, ore 21.30 spazio al Dj Set – tra soul, R’n’B ed electro swing – degli The Swing Out Brothers a cura del trio di conduttori di RadioStreet capaci, con il loro seguitissimo web-programma, di catturare in pochi mesi più di 30.000 ascoltatori. Una serata tutta da ballare sulle note che stanno spopolando nei migliori dance floor del mondo, da Vienna ad Amsterdam, da Londra ai locali hipster di New York.
Dopo il grande successo dell’edizioni precedenti, ritorna la sezione del Festival dedicata all’Ecologia acustica all’interno delle attività del Parco Acustico con due ‘passeggiate sonore’, una dedicata ai più grandi, guidata da Emanuele Bottari (escursionista e naturalista),24 giugno ore 19.30, e l’altra ideata per i più piccoli, 25 giugno ore 18.30, con i volontari del Delphis Center.
Ma Salina Festival è anche grande Cinema. 24 luglio, ore 21.30, alle Eolie sbarca per la prima volta l’acclamato Sugarman, Premio Oscar 2013, documentario diretto da Malik Bendjelloul che narra l’incredibile storia del musicista Sixto Rodriguez, fiasco discografico negli States degli anni ‘70 quanto fenomeno di massa (a sua insaputa) nel Sud Africa dell’Apartheid dove il suo nome diventa presto un mito avvolto dal mistero, una leggenda, data addirittura fantasiosamente per morta. Finché, trent’anni dopo il suo inconsapevole successo, due fan decidono di mettersi sulle sue tracce, e scoprono che Sixto non è morto, e per tutti questi anni è rimasto allo scuro del suo successo oltre oceano.
Appuntamento a Salina Festival 2014 anche con la tradizione enogastronomica Eoliana. 22 luglio, ore 19.30, degustazione dei prodotti tipici locali a cura di Salina Isola Slow, comunità facente parte del network Isole Slow che unisce idealmente le isole minori del Mediterraneo nel nome della custodia e tutela del paesaggio, della cultura e dei prodotti tradizionali 25 luglio, ore 20.30, invece Cena “confini e frontiere” con un menù completamente ispirato al tema del festival, usando materie prime a Km 0, capace di guidare l’assaggiatore con profumi e sapori in un viaggio realmente senza frontiere ma fortemente radicato in un territorio ricco d’identità enogastronomica.
Il rispetto e la cura dell’Ambiente permea tutto il Salina Festival che anche quest’anno riceve la certificazione “100% energia pulita” di Multiutility. I consumi elettrici di Salina Festival 2014sono stati infatti certificati immettendo nella rete elettrica nazionale 40.000 kWh (fabbisogno energetico stimato per i giorni della manifestazione) di energia proveniente da fonti rinnovabili. Una scelta green che farà risparmiare 10.000 Kg di petrolio ed eviterà l’immissione in atmosfera di quasi 28 tonnellate di CO2.
Inoltre Salina Festival rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell’area mediterranea.
Come consuetudine Salina Festival si conclude con il Premio CineMareMusica – 27 luglio, ore 20.00 – assegnato per questa edizione a Pino Aprile, giornalista e scrittore, con la seguente motivazione: “Autore scomodo che con i suoi libri, tra i quali ‘Terroni’ e il recente ‘Il Sud puzza’, ha raccontato verità spesso censurate, portando all’attenzione di un’intera nazione la questione meridionale e descrivendo con grande forza e bravura un sud in grande fermento civico”. Il Premio, fortemente voluto dal direttore Massimo Cavallaro per indicare con un riconoscimento concreto i personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile che abbiano saputo portare nel mondo un’idea diversa di Sicilia, nei precedenti anni ha visto premiatiPeppino Impastato (2013) Rita Borsellino e Maria Falcone (2012), Franco Scaldati (2011), Marcello Sorgi (2010) Antonio Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco Alliata (2006).
Prima e unica manifestazione delle Eolie e della Sicilia che ottempera gli obblighi fissati dal Protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, Salina Festival prende il via il22 luglio dalla Piazza di S.Marina, ore 19.30, con Il tempo (lento) di un caffè (ristretto), l’installazione ‘mobile’ di arte pubblica realizzata con telecamera fissa a bordo di un’Ape Car a ricreare un micro bar di paese dove chiunque, davanti un caffè, potrà raccontare la propria storia che così filmata e montata diventerà racconto comune. L’Ape Car cambierà postazione ogni giorno della kermesse in modo casuale ‘catturando’ momenti di vita dell’isola narrando un’epopea quotidiana e condivisa tra tazzine di caffè, ricordi, tavolini e speranze.
Dall’arte pubblica alla Musica con un altro inedito appuntamento per tutti gli appassionati. Il 22 luglio, ore 21.30 spazio al Dj Set – tra soul, R’n’B ed electro swing – degli The Swing Out Brothers a cura del trio di conduttori di RadioStreet capaci, con il loro seguitissimo web-programma, di catturare in pochi mesi più di 30.000 ascoltatori. Una serata tutta da ballare sulle note che stanno spopolando nei migliori dance floor del mondo, da Vienna ad Amsterdam, da Londra ai locali hipster di New York.
Dopo il grande successo dell’edizioni precedenti, ritorna la sezione del Festival dedicata all’Ecologia acustica all’interno delle attività del Parco Acustico con due ‘passeggiate sonore’, una dedicata ai più grandi, guidata da Emanuele Bottari (escursionista e naturalista),24 giugno ore 19.30, e l’altra ideata per i più piccoli, 25 giugno ore 18.30, con i volontari del Delphis Center.
Ma Salina Festival è anche grande Cinema. 24 luglio, ore 21.30, alle Eolie sbarca per la prima volta l’acclamato Sugarman, Premio Oscar 2013, documentario diretto da Malik Bendjelloul che narra l’incredibile storia del musicista Sixto Rodriguez, fiasco discografico negli States degli anni ‘70 quanto fenomeno di massa (a sua insaputa) nel Sud Africa dell’Apartheid dove il suo nome diventa presto un mito avvolto dal mistero, una leggenda, data addirittura fantasiosamente per morta. Finché, trent’anni dopo il suo inconsapevole successo, due fan decidono di mettersi sulle sue tracce, e scoprono che Sixto non è morto, e per tutti questi anni è rimasto allo scuro del suo successo oltre oceano.
Appuntamento a Salina Festival 2014 anche con la tradizione enogastronomica Eoliana. 22 luglio, ore 19.30, degustazione dei prodotti tipici locali a cura di Salina Isola Slow, comunità facente parte del network Isole Slow che unisce idealmente le isole minori del Mediterraneo nel nome della custodia e tutela del paesaggio, della cultura e dei prodotti tradizionali 25 luglio, ore 20.30, invece Cena “confini e frontiere” con un menù completamente ispirato al tema del festival, usando materie prime a Km 0, capace di guidare l’assaggiatore con profumi e sapori in un viaggio realmente senza frontiere ma fortemente radicato in un territorio ricco d’identità enogastronomica.
Il rispetto e la cura dell’Ambiente permea tutto il Salina Festival che anche quest’anno riceve la certificazione “100% energia pulita” di Multiutility. I consumi elettrici di Salina Festival 2014sono stati infatti certificati immettendo nella rete elettrica nazionale 40.000 kWh (fabbisogno energetico stimato per i giorni della manifestazione) di energia proveniente da fonti rinnovabili. Una scelta green che farà risparmiare 10.000 Kg di petrolio ed eviterà l’immissione in atmosfera di quasi 28 tonnellate di CO2.
Inoltre Salina Festival rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell’area mediterranea.
Come consuetudine Salina Festival si conclude con il Premio CineMareMusica – 27 luglio, ore 20.00 – assegnato per questa edizione a Pino Aprile, giornalista e scrittore, con la seguente motivazione: “Autore scomodo che con i suoi libri, tra i quali ‘Terroni’ e il recente ‘Il Sud puzza’, ha raccontato verità spesso censurate, portando all’attenzione di un’intera nazione la questione meridionale e descrivendo con grande forza e bravura un sud in grande fermento civico”. Il Premio, fortemente voluto dal direttore Massimo Cavallaro per indicare con un riconoscimento concreto i personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile che abbiano saputo portare nel mondo un’idea diversa di Sicilia, nei precedenti anni ha visto premiatiPeppino Impastato (2013) Rita Borsellino e Maria Falcone (2012), Franco Scaldati (2011), Marcello Sorgi (2010) Antonio Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco Alliata (2006).
La Processione di Maria SS. di Portosalvo nelle foto di Eugenia Man e Sonia Spadaro
Si è tenuta ieri a Lipari la Processione a mare in onore della Madonna di Portosalvo. Alcuni momenti della Processione nelle foto di Eugenia Man e Sonia Spadaro
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Maria Grazia Lo Piccolo, Mary Giuffrè, Daniela Consoli, Rita Catena Ziino, Valeria S. Cappadona e Francesco Sciacca
"Cosa ritiene il Sindaco che sia il controllo e la cura del territorio a lui affidato?". Ci scrive una residente in località Aliozzo dopo una prima lettera indirizzata a Giorgianni e rimasta senza risposta
Al Sig. Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud
E p.c. Al Sig. Sindaco di Lipari Sig. Giorgianni
La sottoscritta Vincenza Emilia Caruso , residente a Lipari
in via Agliozzo s.n.c. desidera rilevare quanto segue:
-
Come ripetutamente ed anche formalmente
comunicato al sig. sindaco anche di
recente ed a firma di numerosi residenti e turisti, la strada e la scalinata
che da Calandra e dalla provinciale conducono alla spiagge bianche versano in
condizioni di incuria e di degrado
inaccettabili per un posto così naturalmente bello e di richiamo per i turisti.
; è facile per chiunque notare i rifiuti ( perfino un materasso!) , i rovi, la
vegetazione che ha del tutto ricoperto un palo della luce impedendo la
illuminazione e creando rischio forse anche di crollo del palo. Fino ad ora
soltanto i privati della zona si sono prodigati per quanto possono in assenza
totale delle autorità competenti.
-
La strada che da località Agliozzo conduce a
località Porticello risulta pericolosa da percorrere a piedi per la presenza di
un branco di cani randagi e per la presenza di un individuo visibilmente
alterato che si è spinto a lanciare una pietra contro la mia automobile che
transitava. Per altro forse lo stesso individuo o qualcun altro tutte le notti
tra le ore 1 e le ore 4 urla a lungo come tutti gli abitanti della zona possono
testimoniare . Di questo la sottoscritta ha avvisato ripetutamente i
carabinieri anche nell’interesse dello stesso individuo.
-
La puzza di nafta che si respira in spiaggia di
frequente e l’inquinamento del mare colpisce
tristemente chi ha a cuore quella che dovrebbe essere una risorsa naturale
anche per il futuro.
Anche a fermarsi solo a questo, e visto il
silenzio ostinato del Sindaco nei confronti di tali problematiche, ci si chiede
che cosa ritiene il Sindaco che sia il controllo e la cura del territorio a lui
affidato?
Al Giornale si chiede di aiutare in questo
tentativo di sensibilizzazione nell’interesse della comunità tutta.
Grazie e distinti saluti
Lipari 21/07/2014
Vincenza Emilia Caruso
Si allega copia della lettera firmata da
numerosi privati e consegnata al Sindaco con regolare protocollo.
NDD- La lettera precedente è quella riportata nella foto
Cerimonia delle Candele per la sezione Fidapa Isole Eolie
Sabato 19 luglio 2014, si è tenuta presso il ristorante "E Pulera" la Cerimonia delle Candele della Sezione FIDAPA delle Isole Eolie "Le Sette Sorelle".
Sono intervenute la Presidente del Distretto Sicilia Eleonora Caserta, la Presidente della Commissione Agricoltura BPW International Nancy Astone e la Presidente della Sezione Isole Eolie Marica Ficarra.
domenica 20 luglio 2014
Ritrovato un cagnolino
"Baraccopoli" a Marina Lunga. " Se il problema fosse ‘solo’ il rispetto dell’ordinanza saremmo a cavallo". Ci scrive Renato Cacciapuoti
Egregio Direttore,
Nel condividere pienamente il tuo
editoriale del 19 u.s. a proposito della “baraccopoli” e
“bancarellopoli” di Marina Lunga aggiungo a quanto da te scritto,
anch’io per amore di “verità”, che se il problema fosse ‘solo’
il rispetto dell’ordinanza saremmo a cavallo…infatti, quello che
più avvilisce e sgomenta è che, senza soluzione di continuità, le
Feste/Sagre che si succedono di volta in volta non rispettano
minimamente le norme sulla sicurezza, sulla prevenzione incendi e
sull’igiene.
Lo affermo senza tema di smentita,
benché mi aspetti prontamente una replica dell’amministrazione…
Questa volta, però, eviterò di citare
leggi, regolamenti e circolari perché sarei ancora più prolisso del
solito e perché, come dice il direttore “parlare (scrivere in
questo caso) al muro è tempo sprecato e credetemi tempo da perdere
(perché tale sarebbe) ne ho davvero poco.”
E’ veramente meglio stendere un velo
pietoso…in attesa della prossima Festa.
Renato Cacciapuoti
NDD - L'EDITORIALE AL QUALE FA RIFERIMENTO RENATO CACCIAPUOTI SI PUO' LEGGERE CLICCANDO SU QUESTO LINK http://eolienews.blogspot.it/2014/07/editoriale-proposito-della-baraccopoli.html
Servizi marittimi: un danno economico per le Eolie (di Aldo Natoli)
(Aldo Natoli) Ormai i disservizi della Compagnia delle Isole (ex Siremar) hanno una cadenza giornaliera. Le conseguenze sono abbastanza intuibili: un danno ai tanti viaggiatori, al turismo ed all'economia delle isole. Ma nel nostro Comune qualcuno si occupa dei Servizi marittimi? Si occupa di questi giornalieri disservizi, dal momento che hanno superato ogni limite di decenza?
La letterina di proteste, semprechè venga fatta, non è più sufficiente. Bisogna intraprendere un'azione forte e decisa dal momento che in questi disservizi si potrebbe configurare anche la sospensione di un pubblico servizio, e comunque un danno irreversibile alla nostra mobilità ed economia. Qualcuno ha controllato se gli itinerari orari delle due società di navigazione sono compatibili con le varie esigenze di mobilità dei residenti e dei vacanzieri?
Al via domani la XXXI edizione dei Pomeriggi culturali del Centro Studi. Si apre con il volume “Voci dal Confino, Antifascisti a Lipari, 1926 l’arrivo” di Giuseppe La Greca.
Lunedì prossimo, 21 luglio, alle ore 19,00, presso i giardini del Centro Studi, prenderà l’avvio la XXXI edizione dei Pomeriggi Culturali, con il volume “Voci dal Confino, Antifascisti a Lipari, 1926 l’arrivo” di Giuseppe La Greca.
Come scrive Nino Paino, nella presentazione del volume:
La volontà di costituire il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani nacque nella bella casa del Notaio Pino Paino a Castellaro.
Era suo ospite il più giovane confinato politico a Lipari Giovanni Ferro, autore del libro "Noviziato tra le Isole" che raccontava il suo peregrinare tra le isole del confino fascista. Accompagnavo e aiutavo mio padre , muratore di fiducia del Notaio, per alcuni lavori da fare in estate. I racconti di Ferro sul confino mi appassionarono e da lì nacque l'idea di fondare il Centro Studi e di riportare alla luce la storia di quegli anni fino ad allora poco conosciuta.
Mi recai a Firenze su indicazioni del Ferro per conoscere Jaures Busoni e lo andai a trovare a casa sua in Via Duprè. Aveva sposato una donna di Lipari ed era entusiasta di organizzare dei convegni a Lipari sul confino.
Ne furono fatti due di grande rilevanza nel 1983 e nel 1985. Vi partecipò anche Giuliano Vassalli (nipote del confinato Angeloni), futuro presidente del Centro Studi. Gli atti del convegno andarono a comporre il volume “Il confino politico a Lipari” edito nel 1990.
Negli anni successivi numerose sono state le iniziative fatte, rivolte soprattutto a fornire aiuto, materiali e supporto a tanti giovani e studiosi che si apprestavano a preparare le proprie tesi di Laurea ed altre pubblicazioni; sono da citare e ringraziare Anna Casamento e Giovanni Natoli (oggi residente a Novara) che hanno raccolto e compilato le schede, presso l’Archivio Centrale dello Stato, dei 1300 confinati inviati a Lipari.. Tale attività prosegue ancora oggi, non ultima la collaborazione con la giornalista scrittrice inglese Caroline Moorehaed.
Oggi con il primo volume dei quaderni del confino a cura di Pino La Greca vogliamo portare a termine il lavoro intrapreso in quegli anni e speriamo con un ambizioso piano editoriale che prevede la pubblicazioni di altri cinque quaderni, uno per ogni anno del confino, di dare ai lettori uno spaccato, il più possibile completo, della storia di quegli anni che videro Lipari protagonista anche di battaglie di libertà.
Un grazie a Pino da tutto il Centro Studi per la passione e l'impegno che sta profondendo nel raccontare il nostro passato.
Il volume è arricchito da 42 foto scattate dalla signora Maria Vittoria Backhaus.
In estratto la prima parte della Presentazione a cura di Bernardo Valli.
Questo libro è un’antologia: è l’Antologia di Lipari. Io avrei scelto questo titolo perché l’ampia ricerca di Giuseppe La Greca, nonostante il rigore e lo stile asciutto di una cronaca ai limiti della storia, mi ricorda l’ Antologia di Spoon River. Quella che Edgar Lee Masters pubblicò un secolo fa sul Mirror di St. Louis, per rievocare con poesie usate come epitaffi la vita delle persone sepolte nel cimitero di un piccolo paese immaginario della provincia americana. Pur lasciando spazio alla creatività letteraria, Masters si ispirò a persone realmente esistite a Levistown e a Petersburg, nell’ Illinois. Anche Giuseppe La Greca fa parlare uomini scomparsi che avevano un’identità precisa, ma non evade mai da quello che ha trovato nei documenti dell’epoca. Il nome di Edgar Lee Masters non gli è mai venuto alla mente, ne sono sicuro, mentre scavava negli archivi per rianimare, resuscitare, le «voci dal confino» degli antifascisti che popolarono Lipari.
Lui, La Greca, avrebbe del resto giudicato ambizioso il titolo di Antologia, ricalcato su quella di Spoon River; e adesso riterrà ancora più ambizioso questo accostamento a una celebre opera letteraria. Me ne assumo l’intera responsabilità. Lui ne sarà infastidito. Si considera un ricercatore, uno storico della sua isola, un cronista che scava nel passato della sua terra. Non certo un poeta.
(….)
Un mare di cinema 2014: Film La mafia uccide solo d’estate – Premio Strillaerischia – Premiazione Eolie in Video
Straordinaria
partecipazione ieri sera al Centro Studi Eoliano alla proiezione del
film “La mafia uccide solo d’estate” di Pif, evento dedicato
alla memoria di Paolo Borsellino e delle vittime della strage
avvenuta a Palermo il 19 luglio 1992.
Numerosissimo
il pubblico presente per seguire la storia di Arturo, il
protagonista, un giovane giornalista che racconta in maniera
originale dei fatti di mafia, in una Palermo divisa tra la normalità
degli eventi quotidiani e la violenza criminale.
Stasera
20 luglio, alle ore 19.30, presso il giardino del Centro Studi, si
proseguirà con la consegna del premio “Strillaerischia”,
promosso dal quotidiano strill.it, ai giornalisti Simone Pieranni,
Domenico Quirico, Barbara Schiavulli, Fausto Biloslavo, Sandro
Provvisionato, Toni Capuozzo e Antonio Rossano. Durante la serata
saranno ospiti Assunta Morrone e Jole Savino con la presentazione del
libro “Meno di niente” e il cantautore Otello Profazio che
proporrà musica tradizionale e dialettale.
Alle
22 seguirà la premiazione dei corti vincitori di Eolie in Video.
Stasera la Processione della Madonna di Porto Salvo
A Leni ieri l'ultimo saluto alla signorina Maria Grazia Divola. Grande commozione. Presente una nutrita rappresentanza della comunità parrocchiale di Canneto
Commossa ed intensa partecipazione ieri a Leni al dolore che ha colpito Don Gennaro Divola e la sua famiglia per la dipartita della signorina Maria Grazia.
Tanta la gente presente ai funerali, tenutisi nella chiesa di S. Giuseppe e officiati dallo stesso Don Gennaro, da Padre Alessandro Lo Nardo, da Don Lillo Maiorana, da Padre Giuseppe Mirabito, da Don Augusto e dal diacono Aldo Naso.
Da Canneto, per stringersi attorno a Don Gennaro e alla sorella Nunzia, ai nipoti Salvatore, Carmen, Marinella e Giuseppe, è giunta a Leni una nutrita rappresentanza della comunità parrocchiale e del gruppo di preghiera .
Toccanti ed intrisi di grande affetto e di profonda emozione i vari messaggi che sono stati letti nel contesto della cerimonia funebre. Da quello di Mons. Capovilla a quelli dei vari Arcivescovi che si sono succeduti, negli ultimi 30 anni, alla guida dell'Arcidiocesi, a quelli di chi, in un modo o in un'altro, hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare sia Don Gennaro che la stessa signorina Maria Grazia.
Una donna - così come emerso dai vari messaggi e negli interventi dei sacerdoti presenti - che ha messo la sua vita, in vari momenti, a disposizione dei suoi cari: dall'assistenza ai due genitori, ai 29 anni trascorsi, fianco a fianco con Don Gennaro, a Canneto.
Una donna che si è inoltre spesa anche per la comunità cannetara.
Per dargli l'ultimo saluto è intervenuto anche il sindaco di Leni, dottor Riccardo Gullo.
Tanta la gente presente ai funerali, tenutisi nella chiesa di S. Giuseppe e officiati dallo stesso Don Gennaro, da Padre Alessandro Lo Nardo, da Don Lillo Maiorana, da Padre Giuseppe Mirabito, da Don Augusto e dal diacono Aldo Naso.
Da Canneto, per stringersi attorno a Don Gennaro e alla sorella Nunzia, ai nipoti Salvatore, Carmen, Marinella e Giuseppe, è giunta a Leni una nutrita rappresentanza della comunità parrocchiale e del gruppo di preghiera .
Toccanti ed intrisi di grande affetto e di profonda emozione i vari messaggi che sono stati letti nel contesto della cerimonia funebre. Da quello di Mons. Capovilla a quelli dei vari Arcivescovi che si sono succeduti, negli ultimi 30 anni, alla guida dell'Arcidiocesi, a quelli di chi, in un modo o in un'altro, hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare sia Don Gennaro che la stessa signorina Maria Grazia.
Una donna - così come emerso dai vari messaggi e negli interventi dei sacerdoti presenti - che ha messo la sua vita, in vari momenti, a disposizione dei suoi cari: dall'assistenza ai due genitori, ai 29 anni trascorsi, fianco a fianco con Don Gennaro, a Canneto.
Una donna che si è inoltre spesa anche per la comunità cannetara.
Per dargli l'ultimo saluto è intervenuto anche il sindaco di Leni, dottor Riccardo Gullo.
Un grazie per le foto a Salvatore Calenda, Francesca Natoli e Laura Alessi
Motoscafo sulle "Formiche" a Panarea
Un motoscafo di circa 9 metri, con sei persone a bordo, è andato ad impattare ieri pomeriggio contro ” Le Formiche” di Panarea ed è semi-affondato. Lanciato l’allarme si è attivata la macchina dei soccorsi (volontari e Guardia costiera). Per i sei niente di grave solo qualche lieve ferita. Il mezzo è stato recuperato e trasferito a Canneto dove è giunto ieri sera intorno alle 23 e 30
La "baraccopoli" di Marina Lunga. Ci scrive Pino Martinucci
Salvatore, diamine ! Ma che, ci nascondiamo dietro una siepe per non vedere ?
Qui non si tratta più di una festa religiosa, se mai lo fosse stata, qui si tratta di ordine pubblico !
Se qualche autorità locale non è in grado di gestirlo, meglio che passi la mano e deputi chi lo fa ormai da 200 anni, grazie a Dio !
Auspico, anzi da cittadino esigo, che intervenga l’Arma, per eliminare coloro che, come una metastasi, stanno inviando alla tomba un’isola meravigliosa, per una piccolissima parte, anche la mia isola !!
Pino Martinucci
NDD - E dobbiamo purtroppo evidenziare che anche stamattina a Marina Lunga non sono mancati i problemi. In particolare per quanto riguarda "l'allargamento" sulla sede stradale di appendici delle bancarelle. "Appendici" che, praticamente, rendevano vana la parte dell'ordinanza relativa al transito autoveicolare.
Siccome bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare dobbiamo evidenziare, essendo stati noi testimoni diretti, che la pattuglia della polizia municipale in servizio (Marino-Fornoni) ha provveduto a far sgomberare la carreggiata !
Auguri Mamma, Auguri Mina !
Oggi avresti compiuto 53 anni.
Purtroppo non c'è nulla da festeggiare perchè non sei più con noi, ma sappi che la tua presenza è fortissima. Sei stata il massimo che tutti noi di famiglia avremmo potuto desiderare, una grande lavoratrice, una bella persona.
Auguri Mamma, auguri Mina, ovunque tu sia.
Ti vogliamo bene !
Purtroppo non c'è nulla da festeggiare perchè non sei più con noi, ma sappi che la tua presenza è fortissima. Sei stata il massimo che tutti noi di famiglia avremmo potuto desiderare, una grande lavoratrice, una bella persona.
Auguri Mamma, auguri Mina, ovunque tu sia.
Ti vogliamo bene !
Un "lido" per i nostri cani. Ultime ore per firmare la petizione
Per chi ancora lo volesse, potrà firmare la sottoelencata petizione fino a domani presso la Macelleria Quadara o presso Casajanca di Silvia Carbone.
Ringrazio uno per uno tutti quelli che hanno già firmato e che mi hanno aiutata spontaneamente nella raccolta firme, dando forza e credito alla mia, per molti assurda, idea! (Daniela Russo)
Petizione
I sotto elencati cittadini, firmatari della presente, chiedono che venga concessa loro un’area demaniale a margine del lungomare di Canneto, zona Calandra o zona Unci o una qualsiasi zona balneare raggiungibile con i propri mezzi, da recintare e utilizzare come area per lo sgambamento dei cani senza scopi di lucro ma solo ed esclusivamente per dare ai nostri animali la possibilità di poter fare un bagno e di socializzare con i loro simili senza disturbare o intimorire chi ha diffidenza o paura dei cani.
Non si chiedono lavori di recinzione da parte Vostra, né contenitori, cartelli o altro, sarà nostra cura attrezzare la spiaggia di tutto il necessario quali cestini, sacchetti, guanti e palettine per la raccolta delle feci dei propri cani, con l’impegno e l’obbligo di tenere detta spiaggia pulita
Nelle nostre aspettative c’è soltanto la richiesta di poter utilizzare quest’area in compagnia dei nostri animali nel più breve tempo possibile, visto che Agosto è ormai alle porte e presto non ci sarà più nemmeno un pezzetto di spiaggia libera.
Confidiamo di ricevere adeguata attenzione per l’idea che anima questa nostra proposta unitamente ad una raccolta di firme di sostenitori della stessa.
Ringrazio uno per uno tutti quelli che hanno già firmato e che mi hanno aiutata spontaneamente nella raccolta firme, dando forza e credito alla mia, per molti assurda, idea! (Daniela Russo)
Petizione
I sotto elencati cittadini, firmatari della presente, chiedono che venga concessa loro un’area demaniale a margine del lungomare di Canneto, zona Calandra o zona Unci o una qualsiasi zona balneare raggiungibile con i propri mezzi, da recintare e utilizzare come area per lo sgambamento dei cani senza scopi di lucro ma solo ed esclusivamente per dare ai nostri animali la possibilità di poter fare un bagno e di socializzare con i loro simili senza disturbare o intimorire chi ha diffidenza o paura dei cani.
Non si chiedono lavori di recinzione da parte Vostra, né contenitori, cartelli o altro, sarà nostra cura attrezzare la spiaggia di tutto il necessario quali cestini, sacchetti, guanti e palettine per la raccolta delle feci dei propri cani, con l’impegno e l’obbligo di tenere detta spiaggia pulita
Nelle nostre aspettative c’è soltanto la richiesta di poter utilizzare quest’area in compagnia dei nostri animali nel più breve tempo possibile, visto che Agosto è ormai alle porte e presto non ci sarà più nemmeno un pezzetto di spiaggia libera.
Confidiamo di ricevere adeguata attenzione per l’idea che anima questa nostra proposta unitamente ad una raccolta di firme di sostenitori della stessa.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Luigi Pajno, Cassandra Finocchiaro, Tamara Riganò e Lucia Basile
"Buongiorno" Canneto. Dato a fuoco un ombrellone di una società che trasporta turisti
Non è un "buongiorno" per Canneto. Non lo è sicuramente per "Skipper", il titolare di una delle società che opera nel settore del trasporto turisti per i vari siti balneari di Lipari
Le fiamme hanno avvolto e distrutto un ombrellone della sua postazione, ubicata sul marciapiede poco prima dell'ingresso sul porto
Ragazzata? Altro? In ogni caso il dolo è più che scontato ed è un altro chiaro segno del malessere (vogliamo chiamarlo così ? ) che sta invadendo Lipari.
Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno avviato le indagini del caso.
Le fiamme hanno avvolto e distrutto un ombrellone della sua postazione, ubicata sul marciapiede poco prima dell'ingresso sul porto
Ragazzata? Altro? In ogni caso il dolo è più che scontato ed è un altro chiaro segno del malessere (vogliamo chiamarlo così ? ) che sta invadendo Lipari.
Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno avviato le indagini del caso.
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