Buona la prima per l'iniziativa del Vento Eoliano che ieri a Lipari ha dato il via alla serie di Forum introduttivi per il rilancio eoliano, con i giovani in prima linea.
Considerevole il numero dei partecipanti a tutte le varie fasi della giornata e all'assemblea finale.
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domenica 20 novembre 2016
LA PAROLA. Video - Commento al Vangelo di domenica 20 novembre 2016
Commento a cura di don Luigi Maistrello, cappellano della Casa circondariale di san Pio X.
Registrato nella chiesa parrocchiale della Madonna della Pace, (Stanga) Vicenza.
Registrato nella chiesa parrocchiale della Madonna della Pace, (Stanga) Vicenza.
sabato 19 novembre 2016
E' se si stesse (macabramente) "giocando" ad osso avvelenato?
Da piccoli (quelli della mia età lo ricorderanno) si giocava a palla avvelenata. Abbiamo il dubbio..o forse la seria convinzione che nei giorni scorsi qualcuno o taluni abbiano messo in atto una evoluzione macabra del gioco e "giocato" (non sappiamo ovviamente chi) ad osso avvelenato...una specie di trappolone, una "polpetta avvelenata" se volete, destinata a qualcuno.
Cosa ce lo fa pensare? Qualcosa che abbiamo acquisito e speriamo di completare tra domani e lunedì...ma non ci chiedete, neppure privatamente, cosa sappiamo.. e stiamo approfondendo.
Questa è solo una anteprima...di un evento che se dovesse confermarsi tale è semplicemente disgustoso...e ciò indipendentemente se l'osso ritrovato è umano o no!
Ma una cosa vogliamo dirvela. Sapevate che l'area nella foto (quella sopra la scaletta) non fa parte del cimitero cristiano?
Cosa ce lo fa pensare? Qualcosa che abbiamo acquisito e speriamo di completare tra domani e lunedì...ma non ci chiedete, neppure privatamente, cosa sappiamo.. e stiamo approfondendo.
Questa è solo una anteprima...di un evento che se dovesse confermarsi tale è semplicemente disgustoso...e ciò indipendentemente se l'osso ritrovato è umano o no!
Ma una cosa vogliamo dirvela. Sapevate che l'area nella foto (quella sopra la scaletta) non fa parte del cimitero cristiano?
Sardella: "Non replico ai pettegolezzi di Profilio...e alle sue parole piene di astio!"
Leggo con rammarico la replica del Consigliere Profilo che con le sue parole piene di astio conferma a pieno il giudizio negativo che aveva maturato nei miei confronti e che nulla aveva a che fare con le problematiche di natura politica.
Gli elettori ed amici ci conoscono e giudicheranno loro il nostro operato!
Non replico minimamente al resto dei pettegolezzi riferiti perché io, pur avendo avuto il garbo politico di dimettermi, nutro ancora un profondo senso di rispetto per le Istituzioni che ho rappresentato e per tutti quegli atti e documenti riservati del mio mandato in mio possesso che debbono, correttamente, restare riservati!
Altrimenti scadremmo tutti in un basso ....profilo!
Giovanni Sardella
Inaugurato Eolie Wedding Expo, promosso dalla wedding and event planner Francesca Casamento. Foto e video di Francesca Falconieri
Inaugurato oggi nella suggestiva Chiesa dell’Immacolata, nell’incantevole cornice del Castello di Lipari, Eolie Wedding Expo, promosso dalla wedding and event planner Francesca Casamento, in collaborazione con Atelier Desìo, Falcon Floreal e Shanty Lipari.
Un’occasione unica, con ingresso gratuito, rivolta a chiunque abbia il desiderio di sperimentare un’esperienza intensa e coinvolgente, curata nei minimi dettagli da uno staff attento e da intraprendenti operatori del settore wedding (oltre quelli già citati) che, con professionalità e passione, sapranno farvi assaporare i momenti irripetibili del vostro matrimonio, accompagnandovi con originalità e sapiente tradizione, verso l’interpretazione di desideri ed esigenze più raffinate.
Eolie Wedding Expo è l’appuntamento esclusivo capace di soddisfare e sorprendere con emozioni uniche, quanti avranno voglia di farsi conquistare dalle atmosfere sorprendenti di questo irrinunciabile evento.
Eolie Wedding Expo prosegue anche domani (vedi poster a lato)
La nostra inviata e collaboratrice Francesca Falconieri ha scattato alcune foto e realizzato il video che vi proponiamo
IL VIDEO
Opportunità per giovani eoliani e non . Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 250 posti nella qualifica di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
Nella Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale Concorsi ed Esami - del 15 novembre 2016, è pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 250 posti nella qualifica di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata utilizzando la procedura informatica disponibile all'indirizzo https://concorsi.vigilfuoco.it , seguendo le istruzioni ivi specificate, dal 16 novembre 2016 e fino al 15 dicembre 2016.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata utilizzando la procedura informatica disponibile all'indirizzo https://concorsi.vigilfuoco.it , seguendo le istruzioni ivi specificate, dal 16 novembre 2016 e fino al 15 dicembre 2016.
Calcio - Terza Categoria: Ludica Lipari e Stromboli domani in campo contro la prima e seconda in classifica. Disputati oggi due anticipi
I portieri della Ludica |
Due impegni da prendere con le pinze e che potranno dire, anche se il cammino è ancora lungo, quale potrà essere il ruolo delle due eoliane in questo campionato.
Il Malfa, l'altra eoliana che partecipa al torneo di terza categoria, affronterà fuori casa il Cus Unime
Intanto oggi si sono giocati due anticipi. Il Kaggi ha superato per uno a zero il Real Zancle. Casalvecchio e Cariddi hanno impattato per 1 a 1
Gratitudine all'ex assessore Sardella (di Maurizio Mandarano)
Riceviamo e pubblichiamo:
Apprese le dimissioni del Rag. Giovanni Sardella dall’incarico di Assessore del Comune di Lipari, lette le motivazioni che lo hanno portato a tale decisione, ma, soprattutto, dopo l’intervento del Consigliere Comunale Luciano Profilio che lo ha definito inadeguato a ricoprire il ruolo amministrativo, vorrei, da cittadino liparese, esprimere un mio personale giudizio sull’ormai ex Assessore.
Apprese le dimissioni del Rag. Giovanni Sardella dall’incarico di Assessore del Comune di Lipari, lette le motivazioni che lo hanno portato a tale decisione, ma, soprattutto, dopo l’intervento del Consigliere Comunale Luciano Profilio che lo ha definito inadeguato a ricoprire il ruolo amministrativo, vorrei, da cittadino liparese, esprimere un mio personale giudizio sull’ormai ex Assessore.
Mi accodo a quanto dichiarato a suo tempo da Don Gaetano
Sardella, ringraziando il Rag. Sardella per quanto fatto a servizio della
comunità eoliana, lavorando per la gente e tra la gente, pur tra mille
difficoltà ed ostacoli burocratici.
La sua presenza su interventi di “ordinaria amministrazione” come su situazioni emergenziali e/o di ordine pubblico, ha permesso ai cittadini di essere rassicurati sull’immediata risolvibilità della questione oltre al fatto di avere consentito alla popolazione uno stretto rapporto con l’amministrazione, sopperendo spesso all’assenza di un “responsabile tecnico”…..
Ricordo, inoltre, che la trascorsa festa di Marina Lunga si è potuta svolgere in maniera più dignitosa e sicura rispetto agli anni precedenti, soprattutto grazie all’impegno in prima persona del Rag. Sardella, apparso solo o non sufficientemente coadiuvato (ma questa è una mia impressione che farebbe piacere qualora fosse smentita) nel far rispettare la legalità e la sicurezza in quest’ultima come in altre circostanze.
La sua presenza su interventi di “ordinaria amministrazione” come su situazioni emergenziali e/o di ordine pubblico, ha permesso ai cittadini di essere rassicurati sull’immediata risolvibilità della questione oltre al fatto di avere consentito alla popolazione uno stretto rapporto con l’amministrazione, sopperendo spesso all’assenza di un “responsabile tecnico”…..
Ricordo, inoltre, che la trascorsa festa di Marina Lunga si è potuta svolgere in maniera più dignitosa e sicura rispetto agli anni precedenti, soprattutto grazie all’impegno in prima persona del Rag. Sardella, apparso solo o non sufficientemente coadiuvato (ma questa è una mia impressione che farebbe piacere qualora fosse smentita) nel far rispettare la legalità e la sicurezza in quest’ultima come in altre circostanze.
Rinnovo quindi la mia gratitudine per quanto fatto dal Rag.
Sardella a favore della collettività augurandogli buon lavoro in vista dei suoi
nuovi impegni politici.
Maurizio Mandarano
Calcio a 5 - Serie D. Volano i ragazzi liparesi del Milazzo 1937. Superato agevolmente il Villafranca. Puglisi capocannoniere del torneo
Felice Puglisi |
Non conosce ostacoli lo "schiacciasassi" Milazzo 1937, la compagine di calcio a 5 composta esclusivamente da calciatori liparesi.
La formazione, che disputa il campionato di Serie D, si è imposta oggi per 9 a 4 al Villafranca nell'incontro disputato al Freeland
Le reti sono state messe a segno da Puglisi (5), Greco, Pellegrino, Biviano e Groppo
Felice Puglisi (foto in alto) è il capocannoniere del torneo
Con questa vittoria il Milazzo 1937 sale a quota 13 in graduatoria e mantiene il primo posto in classifica
IL VIDEO DEL RIGORE TRASFORMATO DA PUGLISI
Calcio a 5 - Serie D. Volano i ragazzi liparesi del Milazzo 1937. Superato agevolmente il Villafranca. Puglisi capocannoniere del torneo
Felice Puglisi |
Non conosce ostacoli lo "schiacciasassi" Milazzo 1937, la compagine di calcio a 5 composta esclusivamente da calciatori liparesi.
La formazione, che disputa il campionato di Serie D, si è imposta oggi per 9 a 4 al Villafranca nell'incontro disputato al Freeland
Le reti sono state messe a segno da Puglisi (5), Greco, Pellegrino, Biviano e Groppo
Felice Puglisi (foto in alto) è il capocannoniere del torneo
Con questa vittoria il Milazzo 1937 sale a quota 13 in graduatoria e mantiene il primo posto in classifica
IL VIDEO DEL RIGORE TRASFORMATO DA PUGLISI
Chiusura della Porta Santa ieri sera a Lipari.
Chiusura della Porta Santa della Misericordia ieri sera in Cattedrale a Lipari. Alla solenne celebrazione di ringraziamento ha preso parte anche Monsignor Papa, l'Amministratore Apostolico della nostra Arcidocesi.
E' stata anche l'occasione per salutarlo a conclusione del suo mandato.
"La mia gita del quinto". Pubblicato il primo romanzo di Marco Miuccio, eoliano d'adozione
Il "vizio di scrivere" di Marco Miuccio è stato notato ed apprezzato dalla CARTHAGO Edizioni, che pubblicato da pochi giorni un romanzo, scritto dal "nostro" eoliano d'adozione!
LA TRAMA:
Il dottore Boncoddo viene costretto a lasciare la vita che ha scelto per una piena di responsabilità.
L'incontro con persone, lo scambio e la condivisione di ricordi, emozioni, sensazioni, legate a doppio filo alla sua passione per il cibo e la cucina.
Il coinvolgimento indiretto in un fatto di sangue lo vedrà investigatore per caso, costretto, suo malgrado, a raggiungere le Eolie, vivendo un'esperienza unica, quella "gita del quinto" che non aveva fatto in passato.
Una storia di uomini, di cibo, di gusto, di pesca, di sicilianità.. di radici, di mafia, di chiesa, di omertà.. di colpe, di rassegnazione, di impunità.. di potere!
L'incontro con persone, lo scambio e la condivisione di ricordi, emozioni, sensazioni, legate a doppio filo alla sua passione per il cibo e la cucina.
Il coinvolgimento indiretto in un fatto di sangue lo vedrà investigatore per caso, costretto, suo malgrado, a raggiungere le Eolie, vivendo un'esperienza unica, quella "gita del quinto" che non aveva fatto in passato.
Una storia di uomini, di cibo, di gusto, di pesca, di sicilianità.. di radici, di mafia, di chiesa, di omertà.. di colpe, di rassegnazione, di impunità.. di potere!
La prima presentazione del libro si svolgerà il 15 Dicembre allo "Zò" di Catania, dalle ore 20.00, alla presenza dell'Autore, dell'editore Giuseppe Pennisi, dell'autore della prefazione Prof.Aldo Becce, della graphic designer autrice della copertina Georgia De Angelis e di tanti amici, incoscienti e incolpevoli protagonisti di una sicilianità amara, raccontata con gusto, in uno strano gioco di identità, più o meno celate, in cui i lettori rischieranno di riconoscersi!
Prenotate ed acquistate la vostra copia, su www.carthago.it, che sarà spedita a stretto giro di posta!!!
Voragini e cedimenti strutturali a Cugna corte- Varesana, Consigliere Biviano risollecita interventi
Al Direttore dei Lavori e Coordinatore per la sicurezza
Ing. Pietro Certo
Ufficio Direzione Lavori
Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Sicilia-Calabria
Ufficio 3 - Settore Tecnico Provincia di Messina
All'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Serivizi di pubblicà Utilità
Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti
Servizio 1 - vob 4
Ing. Pietro Certo
Ufficio Direzione Lavori
Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Sicilia-Calabria
Ufficio 3 - Settore Tecnico Provincia di Messina
All'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Serivizi di pubblicà Utilità
Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti
Servizio 1 - vob 4
E, p.c.
Al Prefetto di Messina
Dott. Stefano Trotta
Al Sindaco del Comune di Lipari
Marco Giorgianni
OGGETTO: Reitero richiesta urgente di ripristino e messa in sicurezza della Strada Via Cugna Corte - Varesana.
Con nota del 17/10/2015 e successive note del 24/11/2015 e del 12/11/2015, in risposta alle missive riscontrate, ho segnalato la presenza diffusa di deformazioni e/o avvallamenti del manto stradale in Via Cugna Corte - Varesana in corrispondenza dello scavo effettuato per la posa del cavidotto del fotovoltaico e delle tubazioni di macrodistribuzione, probabilmente dovuti a difetti di costipamento del materiale utilizzato per il rinterro e/o dilavamento dello stesso per effetto di infiltrazioni dovute alla mancata stesura del tappetino superficiale.
Purtroppo, nonostante i sopralluoghi effettuali, una successiva ordinanza da parte della struttura commissariale di provvedere al rinterro a regola d'arte al fine di risolvere definitivamente le deformazioni e/o avvallamenti, la risoluzione del contratto con la ditta SLED C.G. S.p.a. attraverso la disposizione n. 2098 del 19/11/2015, a cui doveva subentrare altra ditta in graduatoria, e le reiterate proteste degli uffici Comunali nei confronti della stessa struttura commissariale, a distanza di oltre un anno la strada continua a versare in condizioni disastrate e pericolose per la pubblica incolumità.
Anzi, ulteriori e pericolosissime voragini si sono aperte peggiorando di fatti una situazione divenuta oramai insostenibile.
Per non parlare dei cedimenti riscontrati in alcune abitazioni adiacenti legate alle infiltrazioni della strada che hanno inevitabilmente colpito le fondazioni delle stesse abitazioni.
Con la presente, pertanto, reitero la richiesta d'intervento urgente per il ripristino e la messa in sicurezza della strada in oggetto con avvertenza che in caso contrario mi rivolgerò o chiederò all'Amministrazione comunale d' intervenire presso le competenti autorità giudiziarie.
Al Prefetto e al Sindaco, che leggono per conoscenza, si chiede di vigilare su quanto esposto.
La presente riveste carattere d'urgenza
Il CONSIGLIERE COMUNALE
Dott. Giacomo Biviano
Al Prefetto di Messina
Dott. Stefano Trotta
Al Sindaco del Comune di Lipari
Marco Giorgianni
OGGETTO: Reitero richiesta urgente di ripristino e messa in sicurezza della Strada Via Cugna Corte - Varesana.
Con nota del 17/10/2015 e successive note del 24/11/2015 e del 12/11/2015, in risposta alle missive riscontrate, ho segnalato la presenza diffusa di deformazioni e/o avvallamenti del manto stradale in Via Cugna Corte - Varesana in corrispondenza dello scavo effettuato per la posa del cavidotto del fotovoltaico e delle tubazioni di macrodistribuzione, probabilmente dovuti a difetti di costipamento del materiale utilizzato per il rinterro e/o dilavamento dello stesso per effetto di infiltrazioni dovute alla mancata stesura del tappetino superficiale.
Purtroppo, nonostante i sopralluoghi effettuali, una successiva ordinanza da parte della struttura commissariale di provvedere al rinterro a regola d'arte al fine di risolvere definitivamente le deformazioni e/o avvallamenti, la risoluzione del contratto con la ditta SLED C.G. S.p.a. attraverso la disposizione n. 2098 del 19/11/2015, a cui doveva subentrare altra ditta in graduatoria, e le reiterate proteste degli uffici Comunali nei confronti della stessa struttura commissariale, a distanza di oltre un anno la strada continua a versare in condizioni disastrate e pericolose per la pubblica incolumità.
Anzi, ulteriori e pericolosissime voragini si sono aperte peggiorando di fatti una situazione divenuta oramai insostenibile.
Per non parlare dei cedimenti riscontrati in alcune abitazioni adiacenti legate alle infiltrazioni della strada che hanno inevitabilmente colpito le fondazioni delle stesse abitazioni.
Con la presente, pertanto, reitero la richiesta d'intervento urgente per il ripristino e la messa in sicurezza della strada in oggetto con avvertenza che in caso contrario mi rivolgerò o chiederò all'Amministrazione comunale d' intervenire presso le competenti autorità giudiziarie.
Al Prefetto e al Sindaco, che leggono per conoscenza, si chiede di vigilare su quanto esposto.
La presente riveste carattere d'urgenza
Il CONSIGLIERE COMUNALE
Dott. Giacomo Biviano
Vento Eoliano ricorda a Giorgianni opportunità costituita da bando Feamp per settore pesca
Al Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni
OGGETTO: Pubblicazione del Bando FEAMP di attuazione della misura 1.43 afferente: "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" .
Con la presente si rappresenta che in data 11 novembre 2016 l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura , dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea ha pubblicato il bando di attuazione della misura 1.43 riguardante “ Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" , nell’ambito della programmazione FEAMP 2014/2020 “.
Il bando oltre a prevedere il finanziamento di proposte avanzate, sia da soggetti privati che pubblici ( Città metropolitane, Comuni ), per la riqualificazione dei sistemi portuali della pesca , nello specifico prospetta il finanziamento di interventi afferenti :
- interventi di riqualificazione fisica dei porti pescherecci (rifacimento pavimentazioni, arredo urbano, illuminazione, realizzazione sotto-servizi, impiantistica, etc...);
- riqualificazione ed ampliamento di banchine;
- riqualificazione o nuova realizzazione di piccoli ripari di pesca;
- riqualificazione di sale per la vendita all’asta anche attraverso infrastrutturazioni immateriali (sistemi informativi di gestione della sala);
- realizzazione impianti di rifornimento acqua;
- realizzazione di impianti per lo stoccaggio ed il recupero dei rifiuti marini;
- acquisto di macchinari ed attrezzature (bancali per la vendita del pescato, scali di alaggio, movimentazione imbarcazioni, etc...);
- riqualificazione fisica e funzionale degli ambienti di lavoro;
- realizzazione o potenziamento impianti di produzione ghiaccio e di erogazione acque in area portuale.
Al fine della partecipazione alle procedura di selezione del bando in questione i soggetti richiedenti dovranno far pervenire le apposite istanze entro e non oltre il 15.02.2017 .
Vista la portata ampia degli interventi finanziati superfluo appare significarLe la rilevanza che la partecipazione al succitato bando potrebbe rappresentare per la Marineria Eoliana, per la promozione del settore pesca ed attività complementari , che come ben sappiamo stanno affrontando un periodo di profonda crisi economica.
Per tale ragione reputiamo assolutamente opportuno da parte degli organi competenti l’ approfondimento del bando in questione e la successiva valutazione di partecipazione.
Confidando in una vostra repentina risposta porgiamo Cordiali saluti.
OGGETTO: Pubblicazione del Bando FEAMP di attuazione della misura 1.43 afferente: "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" .
Con la presente si rappresenta che in data 11 novembre 2016 l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura , dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea ha pubblicato il bando di attuazione della misura 1.43 riguardante “ Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" , nell’ambito della programmazione FEAMP 2014/2020 “.
Il bando oltre a prevedere il finanziamento di proposte avanzate, sia da soggetti privati che pubblici ( Città metropolitane, Comuni ), per la riqualificazione dei sistemi portuali della pesca , nello specifico prospetta il finanziamento di interventi afferenti :
- interventi di riqualificazione fisica dei porti pescherecci (rifacimento pavimentazioni, arredo urbano, illuminazione, realizzazione sotto-servizi, impiantistica, etc...);
- riqualificazione ed ampliamento di banchine;
- riqualificazione o nuova realizzazione di piccoli ripari di pesca;
- riqualificazione di sale per la vendita all’asta anche attraverso infrastrutturazioni immateriali (sistemi informativi di gestione della sala);
- realizzazione impianti di rifornimento acqua;
- realizzazione di impianti per lo stoccaggio ed il recupero dei rifiuti marini;
- acquisto di macchinari ed attrezzature (bancali per la vendita del pescato, scali di alaggio, movimentazione imbarcazioni, etc...);
- riqualificazione fisica e funzionale degli ambienti di lavoro;
- realizzazione o potenziamento impianti di produzione ghiaccio e di erogazione acque in area portuale.
Al fine della partecipazione alle procedura di selezione del bando in questione i soggetti richiedenti dovranno far pervenire le apposite istanze entro e non oltre il 15.02.2017 .
Vista la portata ampia degli interventi finanziati superfluo appare significarLe la rilevanza che la partecipazione al succitato bando potrebbe rappresentare per la Marineria Eoliana, per la promozione del settore pesca ed attività complementari , che come ben sappiamo stanno affrontando un periodo di profonda crisi economica.
Per tale ragione reputiamo assolutamente opportuno da parte degli organi competenti l’ approfondimento del bando in questione e la successiva valutazione di partecipazione.
Confidando in una vostra repentina risposta porgiamo Cordiali saluti.
Avv. Francesco Rizzo e D.ssa Annarita Gugliotta (Fondatore Movimento Vento Eoliano ) (Cons. Com. “Vento Eoliano”)
Lavoro e crisi: Ordine Architetti stipula convenzione con avvocati per facilitare recupero crediti.
Che il mercato del lavoro sia in crisi non è una notizia, ma sta diventando allarmante la situazione degli architetti i cui redditi annui continuano a scendere; ultimamente il numero di architetti con reddito inferiore a 9.000 euro è passato dal 31,8% al 34%.
Per facilitare il compito degli architetti messinesi che, oltre a battersi quotidianamente col lavoro che non c’è, si trovano costretti ad “inseguire” i clienti e quasi ad “elemosinare” costantemente quanto loro spettante, l’Ordine degli Architetti ha siglato una convenzione con tre avvocati esperti nel recupero crediti che si impegnano ad agire congiuntamente al fine di garantire le migliori competenze professionali ed a richiedere il pagamento del compenso solo alla fine delle prestazioni e solo al buon esito raggiunto.
A ciò si aggiunga che i tre avvocati, anche se lavoreranno insieme nell’interesse dell’architetto, si impegnano a calcolare il compenso come svolto da un singolo professionista.
Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Messina, per sostenere ulteriormente i propri iscritti, ha anche deliberato che coloro che dimostrino, con adeguata documentazione, di non poter sostenere i costi dei giudizio, potranno usufruire di un fondo per quelle spese vive, diverse dal compenso professionale dell’avvocato, come contributi, le marche e le spese postali.
Per facilitare il compito degli architetti messinesi che, oltre a battersi quotidianamente col lavoro che non c’è, si trovano costretti ad “inseguire” i clienti e quasi ad “elemosinare” costantemente quanto loro spettante, l’Ordine degli Architetti ha siglato una convenzione con tre avvocati esperti nel recupero crediti che si impegnano ad agire congiuntamente al fine di garantire le migliori competenze professionali ed a richiedere il pagamento del compenso solo alla fine delle prestazioni e solo al buon esito raggiunto.
A ciò si aggiunga che i tre avvocati, anche se lavoreranno insieme nell’interesse dell’architetto, si impegnano a calcolare il compenso come svolto da un singolo professionista.
Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Messina, per sostenere ulteriormente i propri iscritti, ha anche deliberato che coloro che dimostrino, con adeguata documentazione, di non poter sostenere i costi dei giudizio, potranno usufruire di un fondo per quelle spese vive, diverse dal compenso professionale dell’avvocato, come contributi, le marche e le spese postali.
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Francesca Deidda (Marzo 2013)
Settantatreesima puntata. Oggi: La Corrida ai "Tre Delfini".La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Francesca Deidda
Da oggi incontri con il Vento...Eoliano
Comunicato stampa
Al via i Forum Introduttivi al Rilancio Eoliano
Un nuovo format, con i giovani in prima linea.
Sabato 19 Novembre alle 15.00 all’Hotel Filadelfia avrà luogo il primo incontro dei Forum Introduttivi al Rilancio Eoliano, il nuovo progetto del Vento.
I giovani eoliani saranno liberi di esprimere le loro idee su temi attualissimi.
Nel primo incontro si parlerà della riqualificazione del palazzo “Ex Ospedale“, dello Stadio Franchino Monteleone (Balestrieri) e dell’istituzione di un Info Point turistico.
Alle 15.00 prenderà il via la fase “Laboratori“, aperta a tutti i giovani interessati, coordinata da esperti nei vari settori.
Dalle 18.00 partirà un’assemblea popolare, aperta a tutti i cittadini, dove verranno esposti gli elaborati prodotti dai tre gruppi di lavoro.
E’ un modo di mettersi in gioco, non perdete questa occasione, facciamo ripartire le Eolie!
Maggiori info nella pagina dedicata http://www.ventoeoliano.it/fire o sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/fireventoeoliano.
Il Movimento “Vento Eoliano”
Al via i Forum Introduttivi al Rilancio Eoliano
Un nuovo format, con i giovani in prima linea.
Sabato 19 Novembre alle 15.00 all’Hotel Filadelfia avrà luogo il primo incontro dei Forum Introduttivi al Rilancio Eoliano, il nuovo progetto del Vento.
I giovani eoliani saranno liberi di esprimere le loro idee su temi attualissimi.
Nel primo incontro si parlerà della riqualificazione del palazzo “Ex Ospedale“, dello Stadio Franchino Monteleone (Balestrieri) e dell’istituzione di un Info Point turistico.
Alle 15.00 prenderà il via la fase “Laboratori“, aperta a tutti i giovani interessati, coordinata da esperti nei vari settori.
Dalle 18.00 partirà un’assemblea popolare, aperta a tutti i cittadini, dove verranno esposti gli elaborati prodotti dai tre gruppi di lavoro.
E’ un modo di mettersi in gioco, non perdete questa occasione, facciamo ripartire le Eolie!
Maggiori info nella pagina dedicata http://www.ventoeoliano.it/fire o sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/fireventoeoliano.
Il Movimento “Vento Eoliano”
Lipari, Salina e Stromboli: Guardia di finanza scopre affitti in nero per centomila euro
Guardia di Finanza
COMANDO PROVINCIALE MESSINA
Negli ultimi mesi i finanzieri della Tenenza di Lipari (Me) hanno intensificato l’attività di contrasto all’economia sommersa su tutto il territorio dell’arcipelago, rivolgendo particolare attenzione alle locazioni “in nero” di seconde e terze case adibite ad alloggio per i vacanzieri.
Nel corso delle attività ispettive, tra i numerosi soggetti monitorati sono stati scoperti sei proprietari di immobili situati a Lipari, Salina e Stromboli. A seguito dei puntuali approfondimenti effettuati è stato possibile contestare agli stessi un’evasione in materia di imposte dirette e imposta di registro per un importo complessivo pari a centomila euro più le sanzioni previste dalla legge.
Quattro dei sei soggetti individuati dalle Fiamme Gialle sono di origine eoliana, uno è residente in Campania ed un altro è residente a Roma. Quest’ultimo aveva concesso in locazione più immobili di sua proprietà, a decorrere dal 2011. Le violazioni riscontrate sono state debitamente segnalata alla competente Agenzia delle Entrate.
Il consistente flusso turistico che ha caratterizzato la scorsa estate ha, infatti, generato un aumento dei fenomeni di irregolarità fiscale in chi offre in affitto abitazioni private ai clienti stagionali. L’attività svolta dai finanzieri è stata indirizzata proprio nei confronti dei proprietari degli immobili destinati a tale uso, grazie alla capillare attività di controllo economico del territorio e di ricerca informativa.
Il contrasto a tali fenomeni di economia sommersa costituisce una linea d’azione fondamentale nell’ambito delle funzioni di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, non solo per ciò che concerne il recupero dei tributi sottratti ai bilanci dello Stato e degli Enti locali, ma anche perché consente di arginare la diffusione dell’illegalità e dell’abusivismo nel sistema economico, a tutela di chi opera nella piena e completa osservanza della legge e vede le prospettive di sviluppo sul mercato compromesse da chi svolge attività non dichiarate al Fisco.
COMANDO PROVINCIALE MESSINA
Negli ultimi mesi i finanzieri della Tenenza di Lipari (Me) hanno intensificato l’attività di contrasto all’economia sommersa su tutto il territorio dell’arcipelago, rivolgendo particolare attenzione alle locazioni “in nero” di seconde e terze case adibite ad alloggio per i vacanzieri.
Nel corso delle attività ispettive, tra i numerosi soggetti monitorati sono stati scoperti sei proprietari di immobili situati a Lipari, Salina e Stromboli. A seguito dei puntuali approfondimenti effettuati è stato possibile contestare agli stessi un’evasione in materia di imposte dirette e imposta di registro per un importo complessivo pari a centomila euro più le sanzioni previste dalla legge.
Quattro dei sei soggetti individuati dalle Fiamme Gialle sono di origine eoliana, uno è residente in Campania ed un altro è residente a Roma. Quest’ultimo aveva concesso in locazione più immobili di sua proprietà, a decorrere dal 2011. Le violazioni riscontrate sono state debitamente segnalata alla competente Agenzia delle Entrate.
Il consistente flusso turistico che ha caratterizzato la scorsa estate ha, infatti, generato un aumento dei fenomeni di irregolarità fiscale in chi offre in affitto abitazioni private ai clienti stagionali. L’attività svolta dai finanzieri è stata indirizzata proprio nei confronti dei proprietari degli immobili destinati a tale uso, grazie alla capillare attività di controllo economico del territorio e di ricerca informativa.
Il contrasto a tali fenomeni di economia sommersa costituisce una linea d’azione fondamentale nell’ambito delle funzioni di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, non solo per ciò che concerne il recupero dei tributi sottratti ai bilanci dello Stato e degli Enti locali, ma anche perché consente di arginare la diffusione dell’illegalità e dell’abusivismo nel sistema economico, a tutela di chi opera nella piena e completa osservanza della legge e vede le prospettive di sviluppo sul mercato compromesse da chi svolge attività non dichiarate al Fisco.
venerdì 18 novembre 2016
Profilio: "Sardella, non adeguato al ruolo ricoperto ed incapace di amministrare"
Riceviamo e pubblichiamo:
Apprendo con stupore dapprima da un blog locale (Controcorrente Eoliana) e successivamente dai Media locali le dichiarazioni (a mio dir non veritiere) fatte dall'ex assessore Sardella, con la quale insinua il dubbio nei lettori che le sue dimissioni siano state causa di conflitti tra bande musicali o che, cosa ancor più grave, io possa avere interessi in merito. E' un mio diritto e un dovere verso i miei elettori e la gente che legge replicare a tali falsità.
Sin ora non ho volutamente replicare alle notizie date in merito alla richiesta di dimissioni motivate al primo cittadino, ma oggi, a seguito di fatti che reputo gravi non posso esimermi dal farlo. Premetto in primis che il suo ruolo non è stato messo in discussione da scelte a cui egli fa riferimento solo per comodità personale: il suo farsi fotografare in più occasioni (con tanto di fascia da primo cittadino) in compagnia di diretti rappresentanti di associazione è una sua libera scelta, che lascia il tempo che trova e a libere interpretazioni di ognuno di noi che esulano dalla politica. La sua rimozione, su richiesta motivata, e che in epigrafe integralmente si riporta, è scaturita da un problema “politico” dovuto all’’incapacità amministrativa di questi tre anni di creare sviluppo e progettualità nel settore di sua competenza, eccezion fatta per interventi di ordinaria manutenzione (taglio di alberi, pulitura aiuole, etc. etc) laddove necessitava la presenza di un responsabile tecnico del servizio e non certamente quella di un amministratore. Il problema politico si è protratto per almeno 10 mesi prima che lo stesso rassegnasse le proprie dimissioni. In quell’occasione il Gruppo dell’UDC, della quale egli stesso era rappresentante in Giunta Comunale, non ha ritenuto di volerlo rimuovere nonostante le deficienze politiche, dandone nuovamente fiducia. Facendo un passo indietro come ben si ricorderà e come si evince dalle delibere di Consiglio Comunale, il Sig. Sardella già dall'insediamento come Consigliere Comunale in moltissime occasioni non si è allineato al Gruppo Consiliare, prendendo decisioni a volte contrastanti con la linea politica dello stesso Gruppo, e qualche volta facendo mancare anche il numero legale. Una volta nominato Assessore, ha continuato ad essere distante dai Consiglieri Comunali (del suo partito politico) e a volte in contrasto con l'Amministrazione Comunale. In Consiglio Comunale è apparso raramente e di sue proposte in seno al Consiglio non ricordo ve ne siano state, forse qualcuna, ancora non definita. Non ha partecipato alle riunioni del Gruppo, ne tantomeno ha informato gli stessi consiglieri sulle iniziative prese o da intraprendere. A seguito di queste e tante altre motivazioni politiche, si è deciso di richiederne la sostituzione, anche perché, l’insoddisfazione regnava tra moltissimi cittadini ed in particolare tra i nostri elettori. Delle motivazioni politichè per la sua rimozione l’ex Assessore Sardella ne era già a conoscenza nei messaggi intercorsi tra il sottoscritto Capo Gruppo e lo stesso Assessore del 26.07.2016: Messaggi che non pubblico ma che posso far leggere a chiunque voglia chiarezza in merito Da ciò ne è scaturita la richiesta di rimozione, condivisa verbalmente dalla maggior parte dei consiglieri UDC, trasmessa sotto forma di riservata personale al Sindaco, e che oggi ad onor di verità mi sento in dovere di poterla rendere pubblica. Sono convinto più che mai che se un Amministratore opera bene e nell’interesse del proprio paese, non ha motivo di preoccuparsi di essere deposto da tale carica. Se ciò accade le motivazioni vanno ricercate nel proprio modus operandi e non certamente incolpando altri, e questo il Sig. Sardella dovrebbe tenerlo sempre bene a mente.
Apprendo con stupore dapprima da un blog locale (Controcorrente Eoliana) e successivamente dai Media locali le dichiarazioni (a mio dir non veritiere) fatte dall'ex assessore Sardella, con la quale insinua il dubbio nei lettori che le sue dimissioni siano state causa di conflitti tra bande musicali o che, cosa ancor più grave, io possa avere interessi in merito. E' un mio diritto e un dovere verso i miei elettori e la gente che legge replicare a tali falsità.
Sin ora non ho volutamente replicare alle notizie date in merito alla richiesta di dimissioni motivate al primo cittadino, ma oggi, a seguito di fatti che reputo gravi non posso esimermi dal farlo. Premetto in primis che il suo ruolo non è stato messo in discussione da scelte a cui egli fa riferimento solo per comodità personale: il suo farsi fotografare in più occasioni (con tanto di fascia da primo cittadino) in compagnia di diretti rappresentanti di associazione è una sua libera scelta, che lascia il tempo che trova e a libere interpretazioni di ognuno di noi che esulano dalla politica. La sua rimozione, su richiesta motivata, e che in epigrafe integralmente si riporta, è scaturita da un problema “politico” dovuto all’’incapacità amministrativa di questi tre anni di creare sviluppo e progettualità nel settore di sua competenza, eccezion fatta per interventi di ordinaria manutenzione (taglio di alberi, pulitura aiuole, etc. etc) laddove necessitava la presenza di un responsabile tecnico del servizio e non certamente quella di un amministratore. Il problema politico si è protratto per almeno 10 mesi prima che lo stesso rassegnasse le proprie dimissioni. In quell’occasione il Gruppo dell’UDC, della quale egli stesso era rappresentante in Giunta Comunale, non ha ritenuto di volerlo rimuovere nonostante le deficienze politiche, dandone nuovamente fiducia. Facendo un passo indietro come ben si ricorderà e come si evince dalle delibere di Consiglio Comunale, il Sig. Sardella già dall'insediamento come Consigliere Comunale in moltissime occasioni non si è allineato al Gruppo Consiliare, prendendo decisioni a volte contrastanti con la linea politica dello stesso Gruppo, e qualche volta facendo mancare anche il numero legale. Una volta nominato Assessore, ha continuato ad essere distante dai Consiglieri Comunali (del suo partito politico) e a volte in contrasto con l'Amministrazione Comunale. In Consiglio Comunale è apparso raramente e di sue proposte in seno al Consiglio non ricordo ve ne siano state, forse qualcuna, ancora non definita. Non ha partecipato alle riunioni del Gruppo, ne tantomeno ha informato gli stessi consiglieri sulle iniziative prese o da intraprendere. A seguito di queste e tante altre motivazioni politiche, si è deciso di richiederne la sostituzione, anche perché, l’insoddisfazione regnava tra moltissimi cittadini ed in particolare tra i nostri elettori. Delle motivazioni politichè per la sua rimozione l’ex Assessore Sardella ne era già a conoscenza nei messaggi intercorsi tra il sottoscritto Capo Gruppo e lo stesso Assessore del 26.07.2016: Messaggi che non pubblico ma che posso far leggere a chiunque voglia chiarezza in merito Da ciò ne è scaturita la richiesta di rimozione, condivisa verbalmente dalla maggior parte dei consiglieri UDC, trasmessa sotto forma di riservata personale al Sindaco, e che oggi ad onor di verità mi sento in dovere di poterla rendere pubblica. Sono convinto più che mai che se un Amministratore opera bene e nell’interesse del proprio paese, non ha motivo di preoccuparsi di essere deposto da tale carica. Se ciò accade le motivazioni vanno ricercate nel proprio modus operandi e non certamente incolpando altri, e questo il Sig. Sardella dovrebbe tenerlo sempre bene a mente.
Di seguito si riporta la nota inviata al Capo dell’Amministrazione datata 03.09.2016 con le motivazioni politiche di sostituzione dell’Assessore, a firma del sottoscritto in qualità di Capogruppo UDC.
Il Capo Gruppo UDC
Consigliere Comunale
Luciano Profilio
Egr. Signor SINDACO del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni
“RISERVATA PERSONALE”
Ill.mo Signor Sindaco, come rappresentante politico del gruppo consiliare dell’UDC, scrivo questa “riservata personale” in quanto da tempo, all’interno del nostro stesso gruppo consiliare, riscontriamo dei malcontenti al riguardo del nostro rappresentante nella Giunta Comunale, il rag. Giovanni Sardella. Da quando il rag. Sardella si è insediato, non ha ritenuto di stabilire un rapporto politico basato sulla collaborazione e sull’informazione al riguardo di iniziative prese o da intraprendere per lo sviluppo del territorio eoliano e/o per la risoluzione di problematiche varie attinenti il suo assessorato. Qualche mese addietro si era pensato di richiedere la sua sostituzione, ma questo gruppo consiliare ha pensato di dare un’altra possibilità, sperando in un avvicinamento ed in una collaborazione reciproca. Dobbiamo purtroppo constatare che nulla è cambiato e che l’Assessore Sardella ha ritenuto di continuare a seguire la strada del non dialogo. Considerato che manca poco meno di un’anno alle elezioni comunali; Che il malcontento dell’operato dell’Assessore Sardella si è esteso al di fuori della sede del Consiglio Comunale creando insoddisfazione anche tra i cittadini in modo particolare tra i nostri elettori; Che occorre dare un segnale di cambiamento all’esterno al fine di poter recuperare la fiducia dei nostri stessi elettori; Che urge un azione politica che ridia fiducia al gruppo consiliare dell’UDC, e riporti serenità fra i singoli Consiglieri comunali; Per le motivazioni politiche sopra esposte, si ritiene indispensabile provvedere alla sostituzione dell’Assessore Giovanni Sardella con altra persona di fiducia che abbia le qualità politiche di ricompattare il gruppo e nel contempo fungere da collante tra il gruppo consiliare dell’UDC e l’Amministrazione Comunale Certo che quanto richiesto venga da Lei posto in essere nel più breve tempo possibile, si porgono cordiali saluti Lipari,
03.09.2016
Il Capo Gruppo UDC
Consigliere Comunale
Luciano Profilio
Calcio a 5 - Serie D. Ragazzi liparesi domani al Freeland contro il Villafranca
Torna in campo domani pomeriggio alle 15 e 30, al campetto Freeland club di Lipari, il Milazzo 1937, compagine di calcio a 5 composta esclusivamente da calciatori liparesi.
La formazione, che disputa il campionato di Serie D e guida la classifica, affronterà il Villafranca, compagine che la segue a tre punti di distanza in classifica
La formazione, che disputa il campionato di Serie D e guida la classifica, affronterà il Villafranca, compagine che la segue a tre punti di distanza in classifica
Le partecipate del Comune di Lipari e i debiti. Il punto di Angelo Sidoti
Riceviamo e pubblichiamo:
Non ricevendo da mesi notifiche sul monitoraggio dello stato delle partecipate del Comune di Lipari dagli archivi di Cerved (mi risulta che molte società non hanno ancora depositato i bilanci del 2015, ma probabilmente le banche dati da me consultate non sono ancora aggiornate), in data odierna, approfittando della pubblicazione della delibera di Giunta avente per oggetto “Controllo degli equilibri finanziari”, ho dato uno sguardo alla relazione stilata dal Ragioniere Generale e a quella stilata dal Revisore Unico.
I contenuti non riportano nulla di nuovo, ovvero da anni le criticità sono sempre le stesse. Per utilizzare le stesse parole del buon Subba “solo due delle cinque soluzioni prospettate per affrontare il tema della carenza di liquidità dell’Ente si sono concretizzate”.
Rilevo innanzitutto come l’unica assenza rilevata è stata quella dell’Assessore delegato all’area legale e contenzioso, personale, bilancio e finanze, tributi, patrimonio, servizi idrici elettrici e fognari, il quale ricordo non prese parte nemmeno nella precedente riunione nel corso della quale venne approvato il bilancio triennale e vennero discusse la valorizzazione e le alienazioni del patrimonio immobiliare.
La mia precisazione non vuole essere di sicuro un rimprovero, ma a mio parere sarebbe opportuno che gli Assessori partecipino alle riunioni nelle quali vengono trattati temi relativi alla propria delega. Ciò posto, sono sicuro che l’Assessore abbia discusso in precedenza con il Dott. Subba i contenuti della relazione.
Oggi mi soffermerò esclusivamente sul tema delle Società partecipate, visto che da cittadino ho affrontato più volte l’argomento in questi ultimi 4 anni, sulla premessa del Ragioniere Generale “tutte le società partecipate registrano perdite e questo non può non serie preoccupazioni per la salvaguardia degli equilibri economici dell’ente”.
Questa dichiarazione trova le sue fondamenta nell’obbligo dell’Ente di costituire un fondo vincolato sulle perdite maturate dalle partecipate. A questo punto mi domando: a quanto ammonta l’attuale rischio dell’ente per perdita maturate dalle partecipate?
Nel 2014 avevo ipotizzato una stima di circa 700mila euro; stima nella quale era escluso Lipari Porto Spa considerato l’impegno assunto dal Socio Condotte.
Tuttavia, presumo che la stima del fondo non venga calcolata sulla base dei criteri che vengono utilizzati per le Società private. Quindi mi rivolgo al Subba chiedendo a quanto ammonterebbe il fondo stimato nel bilancio di previsione del 2016 (ormai consuntivo) e se le azioni correttive dallo Stesso richiamate sono state poste in atto.
Le seguenti sono invece le note del Revisore Unico sul tema partecipate:
1) definire celermente le procedure di liquidazione in corso. Su questo punto aggiungerei che nel caso in cui l’esito sia negativo si dovranno avviare le procedure obbligatorie previste per legge al manifestarsi dell’impossibilità di soddisfare i creditori. Su tali argomenti è necessario sensibilizzare i Liquidatori ad osservare quanto previsto dalle norme in materia;
2) la riconciliazione dei debiti e dei crediti tra partecipate e Ente. Ritengo che questo secondo punto sia molto delicato, soprattutto se dai controlli scaturissero significative differenze negative.
Mi scuso per l’argomento trattato, che per molti potrebbe apparire noioso, ma ho sempre espresso il mio parere e mi piace continuare a farlo.
Nei prossimi articoli affronteremo altri temi attenzionati dagli organi dell’Ente
I contenuti non riportano nulla di nuovo, ovvero da anni le criticità sono sempre le stesse. Per utilizzare le stesse parole del buon Subba “solo due delle cinque soluzioni prospettate per affrontare il tema della carenza di liquidità dell’Ente si sono concretizzate”.
Rilevo innanzitutto come l’unica assenza rilevata è stata quella dell’Assessore delegato all’area legale e contenzioso, personale, bilancio e finanze, tributi, patrimonio, servizi idrici elettrici e fognari, il quale ricordo non prese parte nemmeno nella precedente riunione nel corso della quale venne approvato il bilancio triennale e vennero discusse la valorizzazione e le alienazioni del patrimonio immobiliare.
La mia precisazione non vuole essere di sicuro un rimprovero, ma a mio parere sarebbe opportuno che gli Assessori partecipino alle riunioni nelle quali vengono trattati temi relativi alla propria delega. Ciò posto, sono sicuro che l’Assessore abbia discusso in precedenza con il Dott. Subba i contenuti della relazione.
Oggi mi soffermerò esclusivamente sul tema delle Società partecipate, visto che da cittadino ho affrontato più volte l’argomento in questi ultimi 4 anni, sulla premessa del Ragioniere Generale “tutte le società partecipate registrano perdite e questo non può non serie preoccupazioni per la salvaguardia degli equilibri economici dell’ente”.
Questa dichiarazione trova le sue fondamenta nell’obbligo dell’Ente di costituire un fondo vincolato sulle perdite maturate dalle partecipate. A questo punto mi domando: a quanto ammonta l’attuale rischio dell’ente per perdita maturate dalle partecipate?
Nel 2014 avevo ipotizzato una stima di circa 700mila euro; stima nella quale era escluso Lipari Porto Spa considerato l’impegno assunto dal Socio Condotte.
Tuttavia, presumo che la stima del fondo non venga calcolata sulla base dei criteri che vengono utilizzati per le Società private. Quindi mi rivolgo al Subba chiedendo a quanto ammonterebbe il fondo stimato nel bilancio di previsione del 2016 (ormai consuntivo) e se le azioni correttive dallo Stesso richiamate sono state poste in atto.
Le seguenti sono invece le note del Revisore Unico sul tema partecipate:
1) definire celermente le procedure di liquidazione in corso. Su questo punto aggiungerei che nel caso in cui l’esito sia negativo si dovranno avviare le procedure obbligatorie previste per legge al manifestarsi dell’impossibilità di soddisfare i creditori. Su tali argomenti è necessario sensibilizzare i Liquidatori ad osservare quanto previsto dalle norme in materia;
2) la riconciliazione dei debiti e dei crediti tra partecipate e Ente. Ritengo che questo secondo punto sia molto delicato, soprattutto se dai controlli scaturissero significative differenze negative.
Mi scuso per l’argomento trattato, che per molti potrebbe apparire noioso, ma ho sempre espresso il mio parere e mi piace continuare a farlo.
Nei prossimi articoli affronteremo altri temi attenzionati dagli organi dell’Ente
Angelo Sidoti
Voterò Si perché se la proposta di riforma è proprio brutta, lasciare le cose come stanno è ancora peggio (di Lino Natoli)
Riceviamo e pubblichiamo:
Ho letto la proposta di riforma costituzionale e non mi piace, ma voterò Si. Voterò Si evitando scrupolosamente di ascoltare le ragioni di illustri ministri, deputati e sostenitori della riforma perché c’è il rischio che mi lasci prendere dal disgusto e non vada a votare, ma resisterò.
Capisco quei sostenitori del No che insistono nel dire che si poteva fare di meglio, che il testo è confuso, che sarebbero bastate solo alcune righe per dimezzare il numero dei deputati, diversificare le competenze tra Camera e Senato, ridurre i costi del funzionamento delle istituzioni. Li capisco ma so anche che non sarebbe mai stato possibile. La prova è che ad oggi non c’è riuscito nessuno. Le riforme, anche quelle costituzionali, sono sempre il frutto di mediazioni, la nostra mediocre classe politica non poteva pretendere di produrre di meglio che una riforma mediocre. Ma voterò Si. Voterò Si perché so che questa è l’ultima occasione che ho per vedere almeno avviato un processo di riforma delle istituzioni, perché se dovesse vincere il No, come è fortemente probabile, la strada per le riforme sarà chiusa definitivamente, perché nessuno avrà la forza di imporre a chi gode dei privilegi di un sistema ormai inattuale di rinunciarvi per il bene dell’Italia.
Voterò Si perché il sistema delle autonomie regionali si è rivelato un disastro, perché vivendo in una regione a statuto speciale (che purtroppo rimarrà tale) da tempo ormai al dissesto, che produce personale politico di infimo valore, servo di burocrati e boiardi, mi ostino a sognare la fine di questa pestifera autonomia.
Voterò Si perché non è ammissibile che in un paese civile e moderno si corra ancora il rischio di avere due camere, entrambe depositarie del diritto di esprimere la fiducia, composte da due maggioranze diverse. Voterò Si anche se non capisco che senso abbia un Senato costituito da Consiglieri regionali e Sindaci che, di fatto, non avranno alcun potere ma godranno dell’immunità parlamentare. Voterò Si perché nonostante tutto preferisco quel Senato a questo attuale.
Voterò Si perché se la proposta di riforma è proprio brutta, lasciare le cose come stanno è ancora peggio.
Capisco che la mia opinione conti niente, ma renderla pubblica mi sottrarrà agli inviti dei sostenitori del Si a partecipare alle loro manifestazioni, con la conseguenza che se vado ad ascoltarli rischio di cambiare idea, ed ai pressanti inviti di quelli del No, pateticamente abbandonati alla nostalgia, che mi ispirano tuttavia tanta tenerezza.
Capisco quei sostenitori del No che insistono nel dire che si poteva fare di meglio, che il testo è confuso, che sarebbero bastate solo alcune righe per dimezzare il numero dei deputati, diversificare le competenze tra Camera e Senato, ridurre i costi del funzionamento delle istituzioni. Li capisco ma so anche che non sarebbe mai stato possibile. La prova è che ad oggi non c’è riuscito nessuno. Le riforme, anche quelle costituzionali, sono sempre il frutto di mediazioni, la nostra mediocre classe politica non poteva pretendere di produrre di meglio che una riforma mediocre. Ma voterò Si. Voterò Si perché so che questa è l’ultima occasione che ho per vedere almeno avviato un processo di riforma delle istituzioni, perché se dovesse vincere il No, come è fortemente probabile, la strada per le riforme sarà chiusa definitivamente, perché nessuno avrà la forza di imporre a chi gode dei privilegi di un sistema ormai inattuale di rinunciarvi per il bene dell’Italia.
Voterò Si perché il sistema delle autonomie regionali si è rivelato un disastro, perché vivendo in una regione a statuto speciale (che purtroppo rimarrà tale) da tempo ormai al dissesto, che produce personale politico di infimo valore, servo di burocrati e boiardi, mi ostino a sognare la fine di questa pestifera autonomia.
Voterò Si perché non è ammissibile che in un paese civile e moderno si corra ancora il rischio di avere due camere, entrambe depositarie del diritto di esprimere la fiducia, composte da due maggioranze diverse. Voterò Si anche se non capisco che senso abbia un Senato costituito da Consiglieri regionali e Sindaci che, di fatto, non avranno alcun potere ma godranno dell’immunità parlamentare. Voterò Si perché nonostante tutto preferisco quel Senato a questo attuale.
Voterò Si perché se la proposta di riforma è proprio brutta, lasciare le cose come stanno è ancora peggio.
Capisco che la mia opinione conti niente, ma renderla pubblica mi sottrarrà agli inviti dei sostenitori del Si a partecipare alle loro manifestazioni, con la conseguenza che se vado ad ascoltarli rischio di cambiare idea, ed ai pressanti inviti di quelli del No, pateticamente abbandonati alla nostalgia, che mi ispirano tuttavia tanta tenerezza.
Lino Natoli
Tassa di sbarco nel Comune di Lipari. Potrebbe non aumentare in base a quanto previsto nella Legge di stabilità 2017
Nubi nere all’orizzonte per le finanze del Comune di Lipari se dovesse avere il via libera nella Legge di stabilità 2017, in discussione in questo momento alla Camera, il punto con cui il Governo intende prorogare a tutto il 2017 il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali locali deciso già nella legge dello scorso anno.
Il maggior comune eoliano non potrebbe, infatti, applicare quanto previsto dal regolamento approvato in consiglio comunale nel Settembre scorso. Ovvero, per i non residenti nel comune di Lipari (Salina esclusa), l’applicazione del ticket di sbarco di 5 euro nel periodo che va dal 1° Giugno al 30 Settembre. Ticket o tassa di sbarco che, nel restante periodo, è stato quantificato in un euro e 50.
Se dovesse passare quanto previsto nella Legge di stabilità 2017 non si potrà, invece, andare al di la dell’euro e cinquanta che si applica sino ad ora.
Delibera su "Programma fabbisogno personale": lavoratori ex Coop Quadrifoglio ringraziano Sindaco Giorgianni
Comunicato lavoratori ASU “Ex Cooperativa Quadrifoglio”
Prendiamo atto della Delibera di G.M. n. 79/2016 dello scorso otto novembre, approvata dall’Amministrazione Comunale, avente per oggetto “Programma triennale fabbisogno di personale 2016/2018”, che rappresenta uno dei documenti che il Comune di Lipari dovrà allegare alla relazione sulle potenzialità di assunzione per il triennio 2016/2018, che dovrà essere approvata dalla Giunta Municipale entro il prossimo trenta novembre, e che dovrà essere trasmessa al Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali.
Ricordiamo che a seguito dell’incontro con il Sindaco Marco Giorgianni, avuto circa un mese fa presso la sede comunale, al quale erano presenti i precari in attesa di stabilizzazione presso l’Ente, ci si confrontò sulle possibilità e problematiche che la vicenda presenta, visionando la bozza di documento che l’Amministrazione aveva intenzione di approvare, con possibilità di modifiche ed integrazioni direttamente dai precari richieste, e, considerato che si era in attesa dell’uscita di una circolare esplicativa, la n. 9/2016 del 25.10.2016, si decise di aggiornarsi in seguito alla sua pubblicazione per eventualmente valutarne i contenuti.
Questi lavoratori ASU, nel ritenersi soddisfatti per le previsioni di assunzione previste nella deliberazione su richiamata, sanno comunque che si tratta di un atto di programmazione al quale l’Amministrazione dovrà sicuramente farne seguire altri ove i dati economici dovranno essere quantificati, approvati e comunicati agli organi preposti.
Si ringrazia l’Amministrazione Comunale, ed in particolare il Sindaco Giorgianni per l’attenzione posta per la ricerca della soluzione che possa, si spera nel più breve tempo possibile, trasformare in effettivi tutti i precari presenti al Comune di Lipari.
Prendiamo atto della Delibera di G.M. n. 79/2016 dello scorso otto novembre, approvata dall’Amministrazione Comunale, avente per oggetto “Programma triennale fabbisogno di personale 2016/2018”, che rappresenta uno dei documenti che il Comune di Lipari dovrà allegare alla relazione sulle potenzialità di assunzione per il triennio 2016/2018, che dovrà essere approvata dalla Giunta Municipale entro il prossimo trenta novembre, e che dovrà essere trasmessa al Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali.
Ricordiamo che a seguito dell’incontro con il Sindaco Marco Giorgianni, avuto circa un mese fa presso la sede comunale, al quale erano presenti i precari in attesa di stabilizzazione presso l’Ente, ci si confrontò sulle possibilità e problematiche che la vicenda presenta, visionando la bozza di documento che l’Amministrazione aveva intenzione di approvare, con possibilità di modifiche ed integrazioni direttamente dai precari richieste, e, considerato che si era in attesa dell’uscita di una circolare esplicativa, la n. 9/2016 del 25.10.2016, si decise di aggiornarsi in seguito alla sua pubblicazione per eventualmente valutarne i contenuti.
Questi lavoratori ASU, nel ritenersi soddisfatti per le previsioni di assunzione previste nella deliberazione su richiamata, sanno comunque che si tratta di un atto di programmazione al quale l’Amministrazione dovrà sicuramente farne seguire altri ove i dati economici dovranno essere quantificati, approvati e comunicati agli organi preposti.
Si ringrazia l’Amministrazione Comunale, ed in particolare il Sindaco Giorgianni per l’attenzione posta per la ricerca della soluzione che possa, si spera nel più breve tempo possibile, trasformare in effettivi tutti i precari presenti al Comune di Lipari.
SI per provare a cambiare questo Paese (di Sergio La Cava)
Per prima cosa ritengo che in una Nazione come l’Italia dove non cambia nulla da 30 anni ,anche un minimo cambiamento è un segnale di riscossa, una gratificazione per il popolo che finalmente vede “ricompensato” un voto che servirà ad aprire una breccia nell’immobilismo degli ultimi decenni.
Non si può certo affermare che quella che ci apprestiamo ad approvare apponendo un SI nella scheda elettorale non sia una riforma perfetta,ma l’impegno del Premier a modificare la legge elettorale toglie parecchi alibi a coloro sostenitori del “no”i quali hanno argomentato con un pericolo di deriva plebiscitaria.
Questo cambiamento ci farà acquisire certamente credibilità nei confronti degli altri stati europei che finalmente vedranno l’Italia come un paese e un popolo deciso a cambiare almeno “qualcosa”.
Votare no significa perdere tutti,significa votare per lasciare le cose come stanno,significa avere dopo tanti anni l’occasione per modificare cio che da sempre critichiamo e bolliamo come ineffiicente e lasciarla passare con un no a a chi?a cosa?
Ecco questo è il quesito:a chi serve il no?
Piuttosto esprimerei un SI alla volontà di provare a cambiare questo paese.
Confido nei giovani che nel processo avviato di rottamazione vedano la speranza di un futuro migliore.
Sergio La Cava
Sardella: "Ecco perchè ho lasciato l'incarico di assessore...perchè lascio l'UDC e guardo con interesse alla proposta politica di Alessandro La Cava"
Riceviamo e pubblichiamo:
Tre anni intensi,misti di emozioni contrastanti e di passione verso un ruolo che mi ha portato tra la gente a servire il mio paese.
Tre anni in cui non sono mancati i contrasti con chi da un lato apparentemente mi sosteneva e dall'altro lato mi delegittimava facendo veicolare il messaggio che in breve tempo sarei stato sostituito.
Lascio un ruolo importante per mantenere integra la dignità di uomo libero di pensare che rispetto agli interessi di pochi devono sempre prevalere gli interessi di tutta la collettività.
Non è la scelta di una banda musicale che può mettere in discussione il ruolo di chi è sempre stato per strada a difendere gli interessi di questa amministrazione rimettendoci tempo,denaro e tralasciando spesso gli affetti familiari.
La politica è missione e bisogna farla con spirito di sacrificio e con grande dedizione nei confronti di quanti hanno creduto,votandoci,di cambiare le sorti di questo paese ed il consigliere Profilio dovrebbe tenerli sempre bene a mente.
Mi sono illuso ed ho involontariamente illuso quanti credevano in un reale cambiamento attraverso una azione forte e decisa che l'attuale amministrazione avrebbe dovuto imporre in questi cinque anni di governo.
Lascio convinto l'UDC (oggi centristi per la Sicilia) guardando con grande interesse e con rinnovata fiducia la proposta politica del giovane imprenditore Alessandro La Cava.
La mia storia politica è stata sempre caratterizzata dalla realizzazione di scelte programmatiche mirate al sociale, alla creazione di nuovo lavoro e allo sviluppo complessivo della comunità eoliana. Mi impegnerò con nuovi stimoli e nuove emozioni per contribuire per diffondere e fare crescere tra la gente il progetto politico-amministrativo di La Cava.
IO CI CREDO!
Giovanni Sardella
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Silvia Sarpi (Marzo 2013)
Settantaduesima puntata. Oggi: La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Silvia Sarpi
Tre judoka eoliani in gara ad Eboli
Sono tre gli atleti dello Sporting club judo Lipari in gara ad Eboli.
Due sono in gara per l'ultima tappa del GranPrix Cadetti: per la categoria 73 kg Bonannella Lorenzo; per la categoria 70 femminile Alice Natoli
Per la gara degli esordienti A nella categoria 60 kg gareggerà Agrip Antonio
Due sono in gara per l'ultima tappa del GranPrix Cadetti: per la categoria 73 kg Bonannella Lorenzo; per la categoria 70 femminile Alice Natoli
Per la gara degli esordienti A nella categoria 60 kg gareggerà Agrip Antonio
Gal Tirreno-Eolie a rischio flop. Giorgianni convoca d’urgenza per oggi il Cda
Gal Tirreno-Eolie: si cerca una soluzione per evitare di rimanere fuori dai finanziamenti. Il Comune di Monforte San Giorgio infatti, che era una delle cause che ha determinato l’incertezza da parte della Regione di riconoscere tale Gruppo di azione locale, ha deciso, con una delibera di giunta adottata lo scorso 10 novembre, di partecipare alla programmazione del partenariato del Gal Taormina Peloritani di cui era già socio e di uscire quindi dalla programmazione del Gal del Tirreno. Non solo. Anche il Comune di Villafranca è fuori da tale aggregazione in quanto sarebbero venute meno le condizioni di ammissibilità per mancanza della contiguità geografica territoriale con gli altri Comuni. Insomma, un vero e proprio guazzabuglio che ha indotto il presidente del Gal Tirreno-Eolie, Marco Giorgianni (sindaco di Lipari) a convocare d’urgenza nella giornata odierna alle 16 al Comune di Milazzo il consiglio di amministrazione per fare il punto della situazione e andare ad adottare nuovi provvedimenti alla luce anche degli indirizzi forniti dall’assessorato regionale all’Agricoltura, proprio sulla questione Villafranca e alla luce della scelta adottata da Monforte San Giorgio che, a questo punto, potrebbe compromettere anche la partecipazione al partenariato di Torregrotta, Valdina e Venetico, comuni tutti confinanti a cascata con Monforte San Giorgio.
Ad essere stati convocati sono il sindaco di Milazzo (Formica), di Villafranca (De Marco), di San Filippo del Mela (Aliprandi) e i componenti dei partner privati Giuseppe Siracusano, Francesco Scaldati, Mario Sfameni e Gianluca Stefanelli. «Non possiamo andare incontro ad ulteriori ritardi – ha affermato il sindaco Giorgianni – e come comunicato alla Regione provvederemo alla rideterminazione della compagine societaria e del partenariato in coerenza con quanto previsto dal bando e dalle disposizione attuative ad esso collegato».
In atto sulla carta fanno parte del Gal anche 15 fra centri di ricerca e Università, circa 70 associazioni culturali, ambientali, di categoria, che operano nel sociale e circa 200 operatori economici privati hanno condiviso le linee strategiche di sviluppo sottoscrivendo l’accordo di partenariato pubblico-privato del costituendo Gal. Si punterà in particolare allo sviluppo del turismo, dell’industria, dell’agricoltura e dell’artigianato. Una straordinaria occasione, ma occorre essere attenti per evitare clamorose esclusioni.
Ad essere stati convocati sono il sindaco di Milazzo (Formica), di Villafranca (De Marco), di San Filippo del Mela (Aliprandi) e i componenti dei partner privati Giuseppe Siracusano, Francesco Scaldati, Mario Sfameni e Gianluca Stefanelli. «Non possiamo andare incontro ad ulteriori ritardi – ha affermato il sindaco Giorgianni – e come comunicato alla Regione provvederemo alla rideterminazione della compagine societaria e del partenariato in coerenza con quanto previsto dal bando e dalle disposizione attuative ad esso collegato».
In atto sulla carta fanno parte del Gal anche 15 fra centri di ricerca e Università, circa 70 associazioni culturali, ambientali, di categoria, che operano nel sociale e circa 200 operatori economici privati hanno condiviso le linee strategiche di sviluppo sottoscrivendo l’accordo di partenariato pubblico-privato del costituendo Gal. Si punterà in particolare allo sviluppo del turismo, dell’industria, dell’agricoltura e dell’artigianato. Una straordinaria occasione, ma occorre essere attenti per evitare clamorose esclusioni.
Oggi è Venerdì 18 Novembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie
Il centro abitato di Stromboli e la luce prodotta dalla lava che scende sulla Sciara del fuoco (foto d'archivio)
giovedì 17 novembre 2016
Adesso è ufficiale. Nuccio Russo si candiderà a sindaco di Lipari
Lo aveva anticipato già da tempo ma adesso è ufficiale. Il ragionier Nuccio Russo si candida a sindaco di Lipari.
Poche le parole con cui ha ufficializzato questa decisione: "Sono uno che mantiene gli impegni presi con la gente e tra questi vi è quello a candidarmi. Lo faccio per spirito di servizio per il mio paese"
Poche le parole con cui ha ufficializzato questa decisione: "Sono uno che mantiene gli impegni presi con la gente e tra questi vi è quello a candidarmi. Lo faccio per spirito di servizio per il mio paese"
Ben vengano le pensiline. Ma forse era meglio cominciare a posizionarle dove ne era più bisogno. Il parere dei lettori
Ha destato forti perplessità - così come evidenziato dai nostri lettori sulla pagina fb di Eolienews - la decisione di fare installare due pensiline per gli utenti dei mezzi di linea ad Annunziata e a Quattrocchi.
Ben vengano le pensiline - è stato il commento quasi unanime - ma prima di installarle in quelle zone, bisognava posizionarle dove c'è una maggiore utenza che utilizza i mezzi di linea e deve quindi ripararsi dagli agenti atmosferici.
Ben vengano le pensiline - è stato il commento quasi unanime - ma prima di installarle in quelle zone, bisognava posizionarle dove c'è una maggiore utenza che utilizza i mezzi di linea e deve quindi ripararsi dagli agenti atmosferici.
Studenti disabili degli istituti superiori, formazione di un elenco di operatori specialisti per l'assistenza
La Città Metropolitana di Messina, proseguendo con la positiva sperimentazione avviata nell'anno scolastico 2015/2016, ha avviato anche per il 2016/2017 il servizio di assistenza all'autonomia ed alla comunicazione per favorire l'integrazione scolastica degli studenti con disabilità neuro-psicomotorie e/o sensoriali, sia visive che uditive, che frequentano gli istituti superiori della provincia di Messina.
A tale scopo il Servizio Politiche Sociali della V Direzione ha avviato le procedure per la formazione di un elenco di operatori e di associazioni ed enti con ampia esperienza nel settore che successivamente verrà fornito alle scuole superiori per consentire alle famiglie degli alunni disabili la tipologia del servizio da effettuare.
L'assistente all'autonomia e comunicazione è una figura professionale, prevista dall'articolo 13 della legge 104/92, con funzioni socio-educative che affianca lo studente disabile in qualità di mediatore e facilitatore della comunicazione, dell'apprendimento, dell'integrazione e della relazione tra l'alunno, la famiglia, la classe ed i docenti.
In ambito scolastico l'operatore si si rapporta, con funzioni distinte, complementari e non sostitutive, con l'insegnante di sostegno e con quelli curriculari contribuendo al raggiungimento delle finalità previste dal Piano Educativo Individualizzato e dal Profilo di Funzionamento delineato per ciascuno studente disabile.
Gli operatori interessati dovranno far pervenir,e entro il prossimo 20 novembre, il modulo d'adesione e la scheda descrittiva dei titoli con il curriculum professionale e copia del documento d'identità.
Tutte le informazioni utili sono reperibili sul sito ufficiale della Città Metropolitana di Messina
A tale scopo il Servizio Politiche Sociali della V Direzione ha avviato le procedure per la formazione di un elenco di operatori e di associazioni ed enti con ampia esperienza nel settore che successivamente verrà fornito alle scuole superiori per consentire alle famiglie degli alunni disabili la tipologia del servizio da effettuare.
L'assistente all'autonomia e comunicazione è una figura professionale, prevista dall'articolo 13 della legge 104/92, con funzioni socio-educative che affianca lo studente disabile in qualità di mediatore e facilitatore della comunicazione, dell'apprendimento, dell'integrazione e della relazione tra l'alunno, la famiglia, la classe ed i docenti.
In ambito scolastico l'operatore si si rapporta, con funzioni distinte, complementari e non sostitutive, con l'insegnante di sostegno e con quelli curriculari contribuendo al raggiungimento delle finalità previste dal Piano Educativo Individualizzato e dal Profilo di Funzionamento delineato per ciascuno studente disabile.
Gli operatori interessati dovranno far pervenir,e entro il prossimo 20 novembre, il modulo d'adesione e la scheda descrittiva dei titoli con il curriculum professionale e copia del documento d'identità.
Tutte le informazioni utili sono reperibili sul sito ufficiale della Città Metropolitana di Messina
Da Lipari a Monsampietro Morico : I Vigili del Fuoco Cataliotti e Pannuccio in aiuto alle popolazioni terremotate
Hanno raggiunto in queste ore il paesino di Monsampietro Morico, Santi Cataliotti e Salvatore Pannuccio, due Vigili del Fuoco in servizio presso il distaccamento di Lipari e facenti parte del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Messina.
Daranno il loro prezioso contributo agli abitanti di questo paesino delle Marche, duramente colpiti dal terremoto
Domani alla Camera di commercio di Messina assemblea sindacale del personale
La Camera di commercio comunica che domani, dalle 10.30 alle 12, potrebbero verificarsi disservizi per l’utenza in seguito all’assemblea sindacale del personale camerale, organizzata per discutere delle problematiche relative alla riforma delle Camere di commercio e del problema pensionistico, che nel testo licenziato dal Governo è altamente penalizzante per il sistema camerale.
Inoltre, il mantenimento della riduzione del 50% del diritto camerale compromette definitivamente l’equilibrio finanziario dell’Ente e rende pressoché irrisolvibile il problema della quiescenza del personale.
Inoltre, il mantenimento della riduzione del 50% del diritto camerale compromette definitivamente l’equilibrio finanziario dell’Ente e rende pressoché irrisolvibile il problema della quiescenza del personale.
Appuntamento con Eolie Wedding Expo il 19 e 20 Novembre a Lipari nella chiesa dell’Immacolata
Il 19 e 20 novembre la suggestiva Chiesa dell’Immacolata, nell’incantevole cornice del Castello di Lipari, sarà la location esclusiva dell’evento Eolie Wedding Expo, promosso dalla wedding and event planner Francesca Casamento, in collaborazione con Atelier Desìo, Falcon Floreal e Shanty Lipari.
Un’occasione unica, con ingresso gratuito, rivolta a chiunque abbia il desiderio di sperimentare un’esperienza intensa e coinvolgente, curata nei minimi dettagli da uno staff attento e da intraprendenti operatori del settore wedding (oltre quelli già citati) che, con professionalità e passione, sapranno farvi assaporare i momenti irripetibili del vostro matrimonio, accompagnandovi con originalità e sapiente tradizione, verso l’interpretazione di desideri ed esigenze più raffinate.
Eolie Wedding Expo è l’appuntamento esclusivo capace di soddisfare e sorprendere con emozioni uniche, quanti avranno voglia di farsi conquistare dalle atmosfere sorprendenti di questo irrinunciabile evento.
Un’occasione unica, con ingresso gratuito, rivolta a chiunque abbia il desiderio di sperimentare un’esperienza intensa e coinvolgente, curata nei minimi dettagli da uno staff attento e da intraprendenti operatori del settore wedding (oltre quelli già citati) che, con professionalità e passione, sapranno farvi assaporare i momenti irripetibili del vostro matrimonio, accompagnandovi con originalità e sapiente tradizione, verso l’interpretazione di desideri ed esigenze più raffinate.
Eolie Wedding Expo è l’appuntamento esclusivo capace di soddisfare e sorprendere con emozioni uniche, quanti avranno voglia di farsi conquistare dalle atmosfere sorprendenti di questo irrinunciabile evento.
Anche in Italia ora si sniffa l'Oki. (da Panorama.it)
da Panorama.it
E' un farmaco, un antidolorifico: in moltissime case è disponibile, lì nel cassetto dei medicinali di mamma e papà. Ma anche se non ci fosse, è semplicissimo procurarselo fuori, dal momento che l'Oki si trova facilmente in commercio sia in farmacia sia nei "mercati paralleli" degli adolescenti. E sono proprio loro ad essere diventati consumatori, a volte anche abituali, di questo medicinale, che viene "sniffato", per procurarsi un po' di sballo. "Sempre più giovani mi confermano l'abitudine ad usare questi medicinali come sostituti a buon mercato di droghe, seguendo un trend diffuso negli Usa" spiega a Panorama.it Enrico Comi, esperto di prevenzione, che gira per le scuole a informare i ragazzi sui rischi che si corrono.
E' un farmaco, un antidolorifico: in moltissime case è disponibile, lì nel cassetto dei medicinali di mamma e papà. Ma anche se non ci fosse, è semplicissimo procurarselo fuori, dal momento che l'Oki si trova facilmente in commercio sia in farmacia sia nei "mercati paralleli" degli adolescenti. E sono proprio loro ad essere diventati consumatori, a volte anche abituali, di questo medicinale, che viene "sniffato", per procurarsi un po' di sballo. "Sempre più giovani mi confermano l'abitudine ad usare questi medicinali come sostituti a buon mercato di droghe, seguendo un trend diffuso negli Usa" spiega a Panorama.it Enrico Comi, esperto di prevenzione, che gira per le scuole a informare i ragazzi sui rischi che si corrono.
Qualche settimana fa aveva fatto scalpore la notizia di una scuola di Martellago, in provincia di Venezia, dove alcuni studenti dell'Istituto Matteotti erano stati colti in flagranza a "sniffare" l'Oki. Ma non si tratta di un episodio isolato, perché nella vicina scuola media ragazzini poco più che 12enni hanno confermato questa "moda". Anche dalla Puglia arrivano conferme, con segnalazioni da parte di genitori, che hanno scoperto che le bustine di antidolorifico custodite in casa erano sparite. "Anche nella provincia di Milano questa nuova tendenza è diffusissima: solo un anno fa, quando ne parlavo coi ragazzi delle scuole dove faccio prevenzione, mi sentivo rispondere che ne avevano sentito solo accennare. Ora, invece, mi confermano di conoscere molto bene questa nuova frontiera dello "sniffo", con cenni di consenso" racconta ancora Comi.
Eppure l'Oki non è l'unica "droga da strada" a cui ormai fanno ricorso i ragazzi per procurarsi lo "sballo". Enrico Comi, 47 anni, padre di tre figli, lascia infatti intendere che di "polvere bianca" da inalare ne esiste anche altra, a portata di mano, anche in casa dei genitori.
Eppure l'Oki non è l'unica "droga da strada" a cui ormai fanno ricorso i ragazzi per procurarsi lo "sballo". Enrico Comi, 47 anni, padre di tre figli, lascia infatti intendere che di "polvere bianca" da inalare ne esiste anche altra, a portata di mano, anche in casa dei genitori.
Ma i ragazzi sono consapevoli dei rischi che corrono?
No, per niente. Sono invece convinti di poter smettere in qualsiasi momento. Quando però chiedo loro se conoscono qualcuno che ha smesso, rimangono spiazzati.
Pensa che questa nuova "moda" sia l'anticamera dell'uso di droghe vere e proprie?
Non proprio, nel senso che ormai i ragazzi si accontentano di qualsiasi cosa trovino in circolazione: se trovano la marijuana fumano quella, se c'è cocaina a disposizione ne assumono, altrimenti si accontentano delle bustine di Oki. Non esiste più una droga prevalente, si adattano a qualunque sostanza sia reperibile e si abituano a un po' di tutto.
L'importante è trovare un po' di "sballo"?
Sì e proprio questo è l'aspetto più preoccupante: i ragazzi si stanno abituando (e in alcuni casi si sono già abituati) a vivere usando qualcosa per avere delle emozioni, che altrimenti non sono in grado di provare. E questo nonostante lo "sballo" provocato, ad esempio, dall'Oki sia relativo: gli studenti mi raccontano che dura poco, dà un po' di ebrezza, ma niente di più. Eppure gli effetti collaterali possono essere anche molto gravi, dalle irritazioni alla mucosa ai disturbi gastrici, ecc.
No, per niente. Sono invece convinti di poter smettere in qualsiasi momento. Quando però chiedo loro se conoscono qualcuno che ha smesso, rimangono spiazzati.
Pensa che questa nuova "moda" sia l'anticamera dell'uso di droghe vere e proprie?
Non proprio, nel senso che ormai i ragazzi si accontentano di qualsiasi cosa trovino in circolazione: se trovano la marijuana fumano quella, se c'è cocaina a disposizione ne assumono, altrimenti si accontentano delle bustine di Oki. Non esiste più una droga prevalente, si adattano a qualunque sostanza sia reperibile e si abituano a un po' di tutto.
L'importante è trovare un po' di "sballo"?
Sì e proprio questo è l'aspetto più preoccupante: i ragazzi si stanno abituando (e in alcuni casi si sono già abituati) a vivere usando qualcosa per avere delle emozioni, che altrimenti non sono in grado di provare. E questo nonostante lo "sballo" provocato, ad esempio, dall'Oki sia relativo: gli studenti mi raccontano che dura poco, dà un po' di ebrezza, ma niente di più. Eppure gli effetti collaterali possono essere anche molto gravi, dalle irritazioni alla mucosa ai disturbi gastrici, ecc.
Si tratta comunque di una "moda" importata dall'estero, dagli Usa?
Sì, i primi casi sono stati segnalati lì e, tramite internet, è stato facile fare lo stesso anche qui.
Sì, i primi casi sono stati segnalati lì e, tramite internet, è stato facile fare lo stesso anche qui.
Non si ruba in casa dei ladri. Il film di recente uscita con le musiche del liparese Carmelo Travia e di Giuliano Taviani
Le musiche del liparese Carmelo Travia e di Giuliano Taviani in "Non si ruba a casa dei ladri", il film uscito nelle sale cinematografiche lo scorso 3 Novembre e che ha come attori Vincenzo Salemme, Massimo Ghini, Manuela Arcuri, Stefania Rocca, Maurizio Mattioli, Fabrizio Buompastore.
Per Carmelo e Giuliano l'ennesima vetrina di rilievo nel campo delle musiche da film.
Ricordiamo che il musicista e compositore liparese Travia e Taviani sono stati in corsa per il "Nastro d'argento 2015" nella categoria "Colonne sonore" per "Maraviglioso Boccaccio" dei Taviani e "Ogni maledetto Natale".
Per la precisione hanno fatto parte della cinquina dei finalisti.
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Angie La Greca e Andrea Traviglia della Magmahrei (Marzo 2013)
Settantunesima puntata. Oggi: La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Angie La Greca e Andrea Traviglia della Magmahrei (Marzo 2013)
mercoledì 16 novembre 2016
L'Area Marina Protetta di Milazzo finisce in Procura. Acquisiti documenti
(da OggiMilazzo.it)
La Procura di Barcellona ha acquisito dei documenti che riguarderebbero l'iter che sta portando alla nascita dell'Area marina protetta a Capo Milazzo. A fare scattare l'indagine sarebbe stata la presentazione di due esposti da parte di un gruppo di pescatori che si sono rivolti all'avvocato Maria Rosaria Cusumano. All'interno quello che i pescatori hanno esposto pubblicamente nei vari incontri tra i vari funzionari dell'Ispra, contestando nel particolare la perimetrazione dell'area e il mancato rispetto di un protocollo del 2010.
Nell'esposto si contesta che nella perimetrazione non si tiene conto che nella rada di Milazzo c'è un polo industriale con un intenso traffico marittimo commerciale che determina anche un inquinamento acustico, nonchè la vicinanza a poco più di un miglio sul lato ovest di un depuratore.
La Procura di Barcellona ha acquisito dei documenti che riguarderebbero l'iter che sta portando alla nascita dell'Area marina protetta a Capo Milazzo. A fare scattare l'indagine sarebbe stata la presentazione di due esposti da parte di un gruppo di pescatori che si sono rivolti all'avvocato Maria Rosaria Cusumano. All'interno quello che i pescatori hanno esposto pubblicamente nei vari incontri tra i vari funzionari dell'Ispra, contestando nel particolare la perimetrazione dell'area e il mancato rispetto di un protocollo del 2010.
Nell'esposto si contesta che nella perimetrazione non si tiene conto che nella rada di Milazzo c'è un polo industriale con un intenso traffico marittimo commerciale che determina anche un inquinamento acustico, nonchè la vicinanza a poco più di un miglio sul lato ovest di un depuratore.
Il documento redatto dall'avvocato Maria Rosaria Cusumano mette in risalto anche la presenza di due secche che sono state limitate da una zona speciale inesistente.
I pescatori temono forti ripercussioni sull'attività della marineria locale che già vive una profonda crisi economica. «In questo modo – spiega il legale Cusumano – tra i vincoli della marineria, l'inquinamento del mare nella zona di Ponente dove insiste un depuratore e la riserva, i pescatori non potranno più svolgere la loro attività».
I pescatori temono forti ripercussioni sull'attività della marineria locale che già vive una profonda crisi economica. «In questo modo – spiega il legale Cusumano – tra i vincoli della marineria, l'inquinamento del mare nella zona di Ponente dove insiste un depuratore e la riserva, i pescatori non potranno più svolgere la loro attività».
EX Pumex. Torna alla carica la FP-CGIL che chiede soluzione definitiva della vertenza
Ex Pumex e loro ricollocazione dopo la chiusura
dell’attività estrattiva e dopo lunghi anni di precarietà al servizio del
Comune di Lipari. Torna alla carica la FP CGIL con una nota indirizzata a
diversi organismi tra i quali il Presidente della Regione, gli assessori
regionali al Lavoro e alle Autonomie Locali, i direttori degli stessi
assessorati, Presidente dell’ARS, Sindaco di Lipari e Prefetto di Messina.
“La
FP CGIL – si legge nella nota a firma dei sindacalisti Francesco Fucile e Clara
Crocè – avrebbe preferito non intervenire per l’ennesima volta su una vicenda
annosa che non sembra trovare soluzione e che, al contrario, vede il
susseguirsi di voci che niente hanno a che fare con l’uscita dal precariato dei
lavoratori ex Pumex, impegno, a memoria di tutti assunto in sede Unesco dal
Governo italiano.
Il fatto che, nonostante, gli innumerevoli contatti
informali, in particolare con il Sindaco di Lipari, la FP CGIL non sia mai
stata informata sugli sviluppi della vertenza e che si discuta di creazione di
cooperative o di alternative simili, rischia di fare esplodere in maniera
vigorosa la rabbia degli ex Pumex.
Non è il caso qui di ricordare – si legge
ancora – che si tratta di lavoratori che prestano la loro opera in assenza di
qualsivoglia configurazione giuridica, che non esistono né per la Regione
Sicilia, né per l’INPS, e che da oltre 6 anni nessuno ha mai versato un
contributo previdenziale. Tenuto conto che si sta discutendo in sede di Governo
regionale e ARS di importanti e definitivi interventi per la stabilizzazione
del precariato siciliano, la FP CGIL chiede al Governatore, agli assessori al
Lavoro alle AA.LL. l’immediata convocazione di un tavolo di confronto sull’argomento, certi che
si è in tempo per una soluzione chiara e definitiva della vertenza”.
In
conclusione della nota Fucile e Crocè chiedono al Prefetto di Messina “in
assenza di tempestivo riscontro alla presente la riattivazione del tavolo
tecnico già istituito sulla vertenza per essere portati a conoscenza sulle
scelte che il Governo regionale intende adottare per mettere in sicurezza
l’intera platea dei lavoratori”.
Su Rai Storia in onda lunedì prossimo il documentario “Viaggio nella Bellezza - Dalla parte del patrimonio: l'eredita' di Luigi Bernabò Brea”
Si ha il piacere di comunicare che Lunedì 21 Novembre p.v., alle ore 21:35, sul canale tematico Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre, canale 23 di Tivùsat, canale 805 della piattaforma satellitare Sky), andrà in onda il documentario dal titolo: “Viaggio nella Bellezza - Dalla parte del patrimonio: l'eredita' di Luigi Bernabò Brea”, realizzato con la collaborazione ed il supporto di questo Istituto, insieme al Museo Regionale “P. Orsi” e le Soprintendenze di Siracusa e Messina.
La Rai in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo e l'Assessorato Regionale dei BB.CC. e dell'I.S., infatti, ha realizzato una serie di programmi, documentari e prodotti multimediali per la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico italiano, inserendo anche trasmissioni dedicate alle grandi personalità che con i loro studi e la concreta attività amministrativa, scientifica e di ricerca hanno reso possibili le scoperte archeologiche e la loro valorizzazione.
F.to IL DIRETTORE
Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni
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