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mercoledì 19 giugno 2013

"Ciapi" e "Grandi eventi" in Sicilia. Dodici persone in carcere. Cinque ai domiciliari. Una decina gli indagati

Diciassette arresti sono stati effettuati stamattina per finanziamento illecito ai partiti e a vario titolo di associazione a delinquere e corruzione nell'ambito di un'inchiesta sul Ciapi, uno dei più grandi enti di formazione siciliani, condotta dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e i sostituti Alessandro Picchi e Sergio Demontis. La guardia di finanza ha scoperto un comitato d'affari che per anni, anche attraverso la corruzione di politici e dirigenti pubblici e l'emissione di fatture per operazioni inesistenti, ha pilotato gli appalti dei grandi eventi in Sicilia: 17 le persone coinvolte. Dodici sono finite in carcere e cinque agli arresti domiciliari. Secondo i pm Faustino Giacchetto avrebbe elargito regali e mazzette a politici e funzionari, per canalizzare quanti più finanziamenti su un ente di formazione, il Ciapi, e per accaparrarsi i più grossi bandi sulla comunicazione della Regione.

Soldi finiti in mano di manager e politici, attraverso viaggi, cene, regali e persino escort. Giacchetto è stato arrestato dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza. Con lui, altre 16 persone (fra cui la moglie Concetta Argento e la segretaria Stefania Scaduto), accusate a vario titolo di associazione a delinquere e corruzione. A tutti gli arrestati vengono sequestrati beni per un totale di 28 milioni di euro. L’indagine riguarda a vario titolo anche diversi uomini politici siciliani.

L'inchiesta sui finanziamenti per i cosiddetti Grandi Eventi e il filone che riguarda la gestione del Ciapi, ente pubblico di formazione, fanno tremare i palazzi della politica in Sicilia. L'inchiesta della Procura di Palermo, condotta dalla Guardia di finanza, ha portato in carcere gli ex assessori della Regione nel governo di Raffaele Lombardo Gianmaria Sparma e Luigi Gentile, entrambi di centrodestra.
Per corruzione e finanziamento illecito sono indagati a vario titolo il senatore del Pdl Francesco Scoma, che in passato è stata assessore al Lavoro col governo di Totò Cuffaro, l'ex assessore al Lavoro sempre col governo Cuffaro e ora capogruppo all'Ars della 'Lista Musumeci' Santi Formica, l'ex assessore al Lavoro Carmelo Incardona (ex Pdl, poi Grande Sud).

E ancora: l'ex presidente dell'Assemblea regionale siciliana e attuale presidente della commissione Ue dell'Ars Fracesco Cascio del Pdl, l'attuale presidente della commissione Bilancio dell'Ars Nino Dina (Udc), l'ex assessore al Lavoro e ora deputato regionale del gruppo 'Articolo 4' Nicola Leanza (ex Mpa ed ex Udc), l'ex deputato regionale del Pd Gaspare Vitrano, già imputato di corruzione in un'inchiesta sull'eolico, e l'ex deputato regionale del Pdl Salvino Caputo, decaduto qualche giorno fa perché condannato definitivamente per tentativo di abuso d'ufficio.

- Ciapi e Grandi eventi, ecco tutti gli arrestati. Ci sono anche due ex assessori regionali tra le persone arrestate dalla Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti truccati legati ai Grandi eventi in Sicilia: sono Gianmaria Sparma e Luigi Gentile, che in passato hanno avuto rispettivamente la delega all'Ambiente e ai Lavori Pubblici.
Dall’inchiesta del Ciapi a quella sui Grandi eventi. In tutto stamattina sono diciassette le persone arrestate dalla guardia di finanza. Ecco l'elenco degli arrestati a partire dall'inchiesta sul Ciapi. Faustino Giacchetto, Stefania Scaduto (dipendente del Ciapi, ma indicata come segretaria di Giacchetto), Francesco Riggio (noto avvocato penalista e presidente del Ciapi), Luigi Gentile (ex assessore regionale e rappresentante della Regione siciliana nel Comitato tecnico scientifico del progetto Co.Or.Ap), Domenico Di Carlo (responsabile, per conto del Consorzio Asi di Palermo, del progetto In.La Sicilia), Gianmaria Sparma (ex assessore e dirigente generale del dipartimento degli Interventi per la Pesca della Regione siciliana), Pietro Messina (legale rappresentante della Effemmerre Group 007 srl e della Effemmerre Team srl, nonché titolare della Strategie di Comunicazione di Messina Pietro), Concetta Argento (moglie di Giacchetto), Gaspare Lo Nigro (ex dirigente generale dell'Agenzia regionale per l’Impiego e la Formazione professionale). Sulla vicenda sono stati concessi gli arresti domiciliari a tre persone. Si tratta di Sandro Compagno (capo area amministrativa del Ciapi), Carmelo Bellissimo (responsabile acquisti Ciapi) e Massimiliano Sala (titolare della ditta Filmax di Sala Massimiliano).
Giacchetto è finito in manette anche per l’inchiesta Grandi Eventi e con lui anche l'imprenditore Luciano Muratore e Antonino Belcuore (responsabile del “Servizio 20-Servizio turistico di Taormina” dell'assessorato regionale al Turismo). Sulla vicenda, inoltre, arresti domiciliari sono stati concessi ad Elio Carreca (dirigente del Servizio 6 - Manifestazioni ed Eventi dell'assessorato regionale al Turismo) e Bruno De Vita (vicario del capo di Gabinetto dell'assessore regionale del Turismo della Regione siciliana).

Santa Marina Salina: due persone denunciate dai Carabinieri per abuso edilizio

Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dei reati afferenti le violazioni in materia edilizia, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare quelli della Stazione Carabinieri di Santa Marina Salina, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto(ME) due persone, ed in particolare un 50enne, in qualità di proprietario e committente dei lavori ed un 53enne, nella qualità di progettista e direttore dei lavori, entrambi residenti sull’Isola di Salina e ritenuti responsabili di abusivismo edilizio.
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che i citati soggetti sono stati ritenuti responsabili di avere realizzato, in un’abitazione, interventi di tipo edile in difformità della concessione edilizia e delle prescritte autorizzazioni degli enti preposti

La "lupa" o "nigghiara" avvolge le Eolie (foto Silvia)

Fenomeno certamente non abituale quest'oggi nelle Eolie. Sull'arcipelago (nelle foto di Silvia Sarpi, Monte Rosa e Vulcano) è calata quella che viene individuata come "lupa" o "nigghiara" per dirla come i nostri avi

Giacomantonio risponde a Sidoti su trasparenza ed Ecosviluppo

La lettera di Angelo Sidoti
Caro Michele Giacomantonio, non ho ricevuto risposta alla seguente richiesta del 6 Giugno 2013: ho letto la tua risposta e ti ringrazio. Saremo tutti pazienti ed aspetteremo fino a Luglio per quanto attiene la "norma recente" relativa alla trasparenza nella PA. Vorrei solo fare qualche appunto. Alcuni documenti sono già in possesso dei Funzionari (penso ai rendiconti preventivi e consuntivi) quindi in pochi secondi potrebbero essere pubblicati come anche trova assurdo "non pubblicare" i curriculum vitae degli assessori (visto che già sul sito ci sono quelli dei consulenti). Mi permetto di darti un suggerimento per far comprendere ai cittadini lo stato attuale delle finanze del nostro Comune e la comprensione di alcuni termini che spesso vengono utilizzati. Chiedi al Ragioniere Generale di predisporre poche slide nelle quali rappresenta le uscite e le entrate del nostro Comune ed un breve spiegazione sul significato di alcuni termini utilizzati frequentemente tipo: la legge di stabilità, i crediti residui, le anticipazioni di cassa etc etc. Alcuni Comuni lo fanno..... Sul tema Ecosviluppo ho letto con l'attenzione la lettera di dimissioni della Mazziotta del 2010 e sono rimasto basito. Come mai il Consiglio Comunale e la Giunta dell'epoca non ha ritenuto opportuno prendere alcun provvedimento dopo che l'amministratore delegato "denuncia a chiare lettere" una responsabilità dell'Ente ed in particolare del Socio di Maggioranza nella impossibilità di gestire lo stesso Consorzio perseguendo le finalità previste al momento della sua costituzione? Ripeto vengono espressamente indicate responsabilità del socio di maggioranza ovvero il Comune di Lipari. Concludo chiedendoti una conferma: la società SIM S.r.l. è quella che ha sede in Pistoia (PT) Via Atto Vannucci,38 con codice fiscale 01230900472 ed un'unità locale in Palermo in Piazza dei Leoni?
La Risposta di Giacomantonio
 Caro Angelo Sidoti, non ho risposto a questa ultima perchè non mi parevano che ci fossero quesiti quanto suggerimenti e comunque I quesiti non mi parevano di mia pertinenza. Comunque proviamo a chiarire alcune questioni:
1.      Mi si dice che i documenti già pronti e che vanno pubblicati sono già in via di pubblicazione. Puoddarsi che ci sia stato qualche intasamento di chi deve pubblicar ei dati visto che gli uffici sono ancora in fase di trasferimento, soprattutto quello della Polizia Municipale, che ha chiesto un impegno notevole dei tecnici informatici e della comunicazione. Inoltre c’è stato anche un problema col server che dovrebbe essere risolto entro oggi.
2.      Oltre a sollecitare io non so che altro fare. Pubblicare i curriculum dovrebbe essere interesse degli assessori e spero che lo facciano al più presto.
3.      Ho comunicato al ragioniere capo la tua richiesta.
4.      Anch’io sono rimasto perplesso quando ho letto la lettera della dott.ssa Mazziotta che non conoscevo e mi sono meravigliato che non abbia avuto seguito e prese di posizione. So che in questi giorni è stato finalmente convocato il Consiglio di Amministrazione di Ecosviluppo e quindi si potranno chiarire questioni che sono rimaste sospese.
5.      So che la SIM era di Pistoia e mi sembra di ricordare che avesse sede in via Vannucci ma quale fosse il codice fiscale non lo ricordo proprio. La SIM srl era caporagruppamento di un gruppo di imprese di cui facevano parte anche Enginering Turinternet di Palermo e Enginering Informatica di Roma.
Cordiali saluti

Michele Giacomantonio

Capitaneria di porto di Milazzo: Operazione “Mare Sicuro 2013”.

Nell’ambito del Compartimento Marittimo di Milazzo anche per l’anno in corso avrà luogo a partire dal 23 giugno e fino all’8 settembre l’operazione “Mare sicuro”.
       Tale attività vedrà impegnato tutto il personale dipendente e sarà articolata in una preliminare fase “preparatoria” (già svolta) durante la quale si è proceduto alla diffusione di informazioni ritenuti utili per l’utenza, allo scopo di incrementare la cultura marinaresca e nello stesso tempo prevenire comportamenti pericolosi, evitando in tal modo incidenti dovuti ad imperizia, o, ancor peggio, ad imprudenza, negligenza e scarsa conoscenza del codice della navigazione e delle altre norme vigenti nel settore marittimo.
In tal senso, nell’ultima settimana di maggio e nella prima di giugno sono stati organizzati incontri con i diportisti ed in genere con chi, a diverso titolo, ha attinenza con il settore marittimo da diporto, nello specifico collaborando a stretto contatto con la locale Sezione della Lega Navale Italiana.
Invece, la scorsa settimana, durante un incontro con tutti i titolari degli stabilimenti balneari, nel ricordare i punti più salienti dell’ordinanza balneare (emanata nel giugno dello scorso anno ma la cui vigenza è stata confermata anche per l’anno in corso) sono state affrontate tutte le problematiche di maggior interesse legate alla stagione estiva ed in particolare alla corretta fruizione delle spiagge da parte della collettività.

          Successivamente, avrà luogo  una seconda fase “esecutiva”, (che inizierà la prossima settimana) nella quale si  procederà, operando sia via mare che a terra, con apposite squadre costituite da personale specializzato, (anche in sinergia con il personale di altre Forze di Polizia alfine di evitare duplicazione nei controlli effettuati alle unità da diporto) avvalendosi, altresì, delle postazioni di assistenti al salvamento, ove predisposte dai Comuni rivieraschi.
           I litorali privi di assistenza alla balneazione dovranno, pertanto, essere adeguatamente segnalati da apposita cartellonistica predisposta a cura delle Amministrazioni Comunali ai sensi della vigente Ordinanza di Sicurezza Balneare la cui consultazione è disponibile presso il sito internet della Guardia Costiera.
            Sarà, quindi,  posto in essere un regolare controllo dei vari titolari  di concessioni demaniali marittime per spiagge attrezzate e tutte le attività inerenti il noleggio di natanti.
       Alfine di garantire il rispetto delle norme poste a garanzia della sicurezza dei bagnanti si riportano alcune delle norme più significative in materia:
·         presenza presso ogni stabilimento balneare di un bagnino ogni 150 metri dotato di attrezzature idonee per il salvamento (binocolo, salvagente anulare con cima, radio portatile), di un imbarcazione di salvataggio, di una torretta d’avvistamento, di un locale adibito al pronto soccorso;
·         divieto di navigazione per le unità a motore nella fascia di mare dei 300 metri dalle coste sabbiose e 200 da quelle a picco sul mare;
·         divieto di pesca subacquea fino a 500 metri da riva ed obbligo per il pescatore di segnalarsi con un galleggiante su cui apporre una bandiera rossa con striscia bianca: vige, inoltre, il divieto di attraversare le zone frequentate dai bagnanti con un’arma subacquea carica;
·         obbligo per i conduttori di unità a motore di navigare a più di 100 metri dalla bandiera di segnalazione del subacqueo;
·         gli acquascooter possono essere condotti solo dai possessori di patente nautica e possono navigare solo nella fascia di mare compresa tra i 500 metri ed un miglio;
·         obbligo per le unità a motore di navigare nella fascia di mare dei 1000 metri dalla battigia ad una velocità non superiore ai 10 nodi e comunque con scafo in dislocamento.


 Inoltre, per evitare incidenti è stato redatto un decalogo delle norme che i bagnanti devono rispettare:
  • non fare il bagno se non in perfette condizioni psicofisiche;
  • non oltrepassare il limite delle “acque sicure” segnalate dalle boe bianche;
  • non fare il bagno se il mare è mosso o se l’acqua è troppo fredda;
  • non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa;
  • evitare di tuffarsi dagli scogli.
Si rammenta, infine, che per le emergenze in mare è attivo sul territorio nazionale il numero telefonico gratuito “1530”

Tennis: Per lo Snoopy un pareggio e una sconfitta all’ultima di campionato

Si è concluso questa domenica il campionato di Promozione per entrambe le formazioni eoliane dello Snoopy Club. La formazione “A” capitanata da Emilio La Rosa ha pareggiato in casa per 2-2 con la formazione dell’ NCTV Milazzo. Il pareggio ha consentito ai ragazzi eoliani di piazzarsi al secondo posto in classifica alle spalle del Venetico. Dunque termina un campionato estremamente positivo per la formazione “A” che ha vinto tutte le partite ad eccezione di un pareggio ed una sconfitta maturata proprio a Venetico contro la testa di serie del girone. I successi dell’incontro portano la firma di Mario Di Maggio (6-4  6-4) e della collaudata coppia Di Maggio-La Rosa in doppio (6-3  6-3). Sfortunata prova per la squadra “B” che si giocava il primo posto del girone ma ha perso nettamente per 4-0 contro il Brolo nello scontro diretto. Chiude dunque al secondo posto in classifica anche la formazione di capitan Finocchiaro.
L’appuntamento con  l’attività agonistica è ora a Settembre con l’inizio della fase del campionato autunnale. Non si ferma comunque l’attività tennistica ai campetti in via Falcone e Borsellino, sono infatti aperte le iscrizioni per un torneo di doppio giallo a gironi all’italiana con tabellone finale ad eliminazione diretta. E’ possibile iscriversi direttamente alla sede del club. Per informazioni contattare il numero 338 5351348.

Si ringraziano gli sponsor che sostengono le squadre eoliane ossia la ditta “Visio-Trade” – the commerce network  e RGA SAS MILANO ASSICURAZIONI di Russo Giuseppe.

Regione: COLPO DI SCENA: ALONGI, SOSTITUTO DI CAPUTO, NON PUÒ INSEDIARSI

Colpo di scena: Pietro Alongi, primo dei non eletti della lista Pdl alle Regionali dell’ottobre scorso, chiamato a sostituire Salvino Caputo (decaduto) non può insediarsi, come era previsto, in Assemblea regionale siciliana.
La commissione Verifica poteri dell’Ars ha ricevuto un ricorso firmato da Francesco Iellama, con il quale si sostiene laineleggibilità di Alongi, che avrebbe dovuto dimettersi da assessore della Giunta provinciale di Palermo, entro il 31 agosto del 2012, dieci giorni prima dell’indizione dei comizi elettorali.
La presa d’atto delle dimissioni risulta invece notificata il 3 settembre, con atto n. 420 del 3 settembre 2012, con tre giorni di ritardo rispetto alla data richiesta. La Commissione verifica dell’Ars, ritiene, perciò, che si debba procedere ad un approfondimento d’indagine, al fine di accertare se la presa d’atto è successiva, e in che misura, alle dimissioni effettivamente notificate. Potrebbe trattarsi, infatti, di un ritardo degli uffici competenti.
Nel caso in cui fosse confermata l’ineleggibilità di Pietro Alongi, entrerebbe a Sala d’Ercole Giuseppe Di Maggio, che lo scorso ottobre ha raccolto 5053 voti.

Precisazione sulle risposte del portavoce Giacomantonio. di Aldo Natol

Non sono talmente stupido da ritenere tra le tre persone cui mi hanno fatto riferimento la Sig. ra Ivana Bonfante ed il Dott. Ivan Ferlazzo.
Comunque prendo atto di quanto da Lei precisato e resto in attesa di conoscere le iniziative relative al Distretto Turistico, tenuto conto delle imminenti scadenze. A proposito, se ricordo bene, oggi scade il bando regionale per finanziare gli eventi. Sicuramente il progetto verrà presentato nel rispetto delle linee guida dettate per essere finanziato.

Aldo Natoli

Incendio al mezzo della Di.p.al. Non si tralascia la pista legata al sindaco Giorgianni

Dopo la "notte di fuoco", che ha visto  un camion-frigo (inattivo) della ditta Di.p.al. prendere fuoco proprio davanti all'ingresso dell'attività di proprietà della famiglia del sindaco Marco Giorgianni, ubicata sulla via F. Mancuso, proseguono serrate le indagini dei carabinieri per fare piena luce sull'episodio.
Il camion-frigo che, nella concitazione dell''evento, è stato individuato come della Locatelli, in realtà è un mezzo del latte Sole, con la funzionante refrigerante non attiva ormai da tempo.
Questo lascia  propendere, più che mai, che si tratti di un incendio di natura dolosa. Presumibilmente, considerando il modo in cui si sono sviluppate le fiamme, potrebbe essere stata versata della benzina sulla parte superiore del mezzo, lanciandola dalla sopraelevazione che porta alle palazzine ubicate nella zona.
Gli inquirenti-da quanto apprendiamo- già ieri sera, nell'immediatezza del fatto, avrebbero sentito negli stessi locali della ditta il sindaco Marco Giorgianni . Ovviamente al fine di comprendere se antecedentemente all'episodio possa essere accaduto qualcosa che possa  indirizzarli verso eventuali responsabili. Su quanto dichiarato dal sindaco Giorgianni vige il massimo riserbo. Al fine di acquisire elementi utili è presumibile vengano ascoltati anche i componenti della società.
Al di la del risultato delle indagini è fuor di dubbio che ieri sera si è rischiato grosso e solo la tempestività e la bravura della squadra dei pompieri (caposquadra Salvatore Pannuccio) ha evitato che potesse accadere qualcosa di più grave.


martedì 18 giugno 2013

A fuoco camion della Locatelli. All'esterno del deposito della famiglia del sindaco

Un furgone-frigorifero della ditta Locatelli, posteggiato nello spazio antistante il deposito della società "Di.p.al" di proprietà della famiglia del sindaco Marco Giorgianni, sulla via Filippo Mancuso di Lipari, è stato avvolto dalle fiamme intorno alle 22 e 30.
Sul posto sono tempestivamente intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Salvatore Pannuccio) che hanno fatto il possibile per limitare i danni al mezzo ma anche, e principalmente, che le fiamme potessero avvolgere altri mezzi della società posteggiati proprio accanto al camion interessato dal fuoco e allargarsi anche alle abitazioni limitrofe. Gli stessi pompieri si sono attivati per riportare la calma tra i residenti nelle palazzine limitrofe all'area dove si è sviluppato l'incendio.
Ricordiamo che il deposito si trova alle spalle del centro storico in un'area semi-interrata al di sopra della quale vi sono diverse palazzine intensamente abitate.
Il fumo ha praticamente invaso le vie limitrofe e il C.so Vittorio Emanuele e ha richiamato in zona decine di persone.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri della stazione di Lipari per  la  constatazione del grave atto incendiario e per avviare le indagini del caso.
Non vi è al momento nessuna certezza ma, appare più che probabile, che l'incendio possa essere di natura dolosa.
Se collegato o meno all'attività amministrativa del sindaco Marco Giorgianni saranno le indagini a dirlo.
Quel che è certo che, ormai da diverso tempo, Lipari sembra essere tornata  indietro sino ai tempi in cui gli incendi di auto, così come di qualsiasi altro mezzo, erano all'ordine del giorno.


Federalberghi guarda avanti. Al lavoro per la definizione di una strategia dei prezzi per il 2014

COMUNICATO
Federalberghi Isole Eolie lavora alla definizione di una strategia dei prezzi per il 2014. Lo fa partendo dal seminario, aperto a tutti: “Strategie di prezzo e strategie di comunicazione nel Web2.0: strumenti per il raggiungimento degli obiettivi dell'hotel”.  Seguirà, quindi, una sessione di lavoro tra gli operatori del ricettivo sulle strategie dei prezzi da adottare per il 2014.
L’appuntamento è fissato per il 20 giugno a Lipari, alle ore 15.30, presso l’hotel La Filadelfia.
“Già da qualche anno, dichiara il presidente di Federalberghi Eolie e isole minori, Christian Del Bono, ragioniamo sull’adozione di una politica dei prezzi omogenea che si integri con le altre leve di marketing del prodotto Eolie. “Non ci interessa fissare le tariffe ne fare cartello, dichiara il presidente Del Bono; questo seminario è stato organizzato per stimolare un confronto costruttivo che ci consenta di definire dei range sulla scontistica e, soprattutto, una serie di metodi comuni da adottare con gli intermediari del settore e con l’utente finale”.
“In un’era in cui i margini di guadagno sono sempre più assottigliati, non ci si può permettere il lusso di navigare a vista o di rimanere in balia delle onde impazzite generate da un mercato in preda al panico. Si tratta, conclude Del Bono, di stabilire le regole del gioco in un mercato che è giusto che sia e che rimanga libero”.  
Comunicazione e prezzo sono da sempre, in un marketing-mix bilanciato, due delle leve tramite cui il consumer viene informato e persuaso.
Il professore Marco Sajeva e la squadra dei consulenti strategici di Visioni avranno modo di  evidenziare la correlazione tra il prodotto, il prezzo e la percezione da parte dell'acquirente. Comunicazione e prezzo rappresentano, quindi, una porzione stessa della definizione del prodotto, da valutare attentamente per il raggiungimento dell'obiettivo aziendale. Obiettivo del seminario – oltre a quello di stimolare il dibattito per una comune strategia dei prezzi – sarà quello di individuare gli strumenti di comunicazione e di revenue management tramite cui impiantare strategie efficaci, per influenzare l'utente e convertirlo in cliente.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

MIRACOLO SICILIANO, M5S ACCETTA A RAGUSA IL PATTO CON SEL

E’ come se fosse stata abbattuta la barriera del suono o che la Madonna fosse stata intravista in una grotta fra le sterpaglie. Il Movimento 5 Stelle a Ragusa accetta nientemeno che l’alleanza con un partito, Sinistra e Libertà, permettendo a Nichi Vendola di indossare la maglia rosa della sinistra vintage del terzo millennio. Federico Piccitto può accettare il sostegno di Sel senza subire epurazioni né i rimbrotti del blog ed ai ballottaggi potrà perciò contare su un compagno di viaggio.
La notizia è stata “mascherata” per qualche giorno. Si è scritto di una cordata dei Cinque Stelle con due liste civiche. Niente a che vedere con i partiti, nel rispetto della linea, universalmente nota, di Beppe Grillo: nessuna alleanza con gli schieramenti politici.Le due liste civiche, sono una cosa, l’alleanza con Sel un’altra.
“Sosteniamo il candidato del Movimento Cinque Stelle in maniera ufficiale, informa Erasmo Palazzotto, segretario regionale di Sel, perché non pensiamo proprio che il candidato del Pd e del Megafono, e adesso anche del Pdl, rappresenti in alcun modo un’alternativa valida.
Quante chance regalerà il patto con i vendoliani? Probabilmente poche, ma sul piano politico, se Grillo ci mette il bollo, Ragusa diventa una svolta. Timida, ma importante. Non rinnega, ma apre strade nuove e potrebbe perfino rivelarsi un primo passo per un ripensamento “nazionale”. Il ribaltamento degli scenari politici, allo stato, è un’utopia, questo va detto. E Ragusa non è Roma, né Genova, patria di Beppe Grillo.
Federico Picciotto resta un apripista, comunque vada. Ai ballottaggi il 23 e 24 giugno sfida un personaggio molto solido, Giovanni Cosentini, candidato del PdUdc e Lista Crocetta (dopo il primo turno anche il Pdl sostiene Cosentini).

Report della 2º riunione ufficiale della Consulta Giovanile

Ecco quanto è successo durante la seconda riunione della consulta giovanile del Comune di Lipari, tenutasi domenica 16/06/2013.
La "Festa della Musica": iniziativa proposta da Sara Basile e Silvia Pajno, la festa della musica si tiene in tutto il mondo, ed é un evento che vuole dare una "finestra" agli artisti musicali non professionisti, che si esibiscono gratuitamente. Si svolge solitamente per le strade dei paesi, ma per questa nostra versione eoliana, si terrà nella Piazza di Marina Corta. L'evento è stato ben accolto dall'amministrazione e dalle imprese locali che lo hanno "finanziato", permettendo di coprire i costi di pubblicità e organizzazione. Ottima iniziativa, a mio avviso, da coltivare e far crescere negli anni dato che potrebbe risultare un catalizzatore di attrazione turistica.
Bando di concorso per la realizzazione del logo della consulta: verrà indetto un bando di concorso aperto a tutti i cittadini del Comune di Lipari per la realizzazione del logo ufficiale della consulta giovanile. Varie le proposte riguardanti i premi (probabilmente non di carattere economico, vista l'assenza di fondi economici per la consulta) e i caratteri di selezione. Seguirà a breve bando ufficiale sul sito del Comune di Lipari e sui notiziari online.
Il portale web della consulta: si è convenuto di creare un portale web per la consulta che permetta di velocizzare la diffusione delle notizie e dei comunicati riguardanti le nostre attività. Per la  creazione di tale portale si è offerto il sottoscritto. Nel progetto si vorrebbe inserire un forum di discussione per accogliere le proposte di tutti gli iscritti.
Create le commissioni di lavoro: sono state "create" le commissioni di lavoro che saranno il centro nevralgico della consulta, il loro scopo è quello di essere una "fucina" che sfornerà idee e progetti da sottoporre all'attenzione dell'amministrazione. Ogni commissione ha un membro della consulta come referente. Le commissioni si occuperanno di: Turismo (Carmelo Beninati), Politiche sociali e istruzione (Luana Spanò), Spettacolo ed eventi (Mattia Pongolini), Musica, arte e cultura (Magda Ziino), Sport (Rossella Pennisi), Economia (Marco Allegrino), Progettazione economica europea (Manuela Prestipino), Ambiente, agricoltura e territorio (Lorenzo Cortese), Edilizia, architettura, urbanistica, ambiente (Annamaria Prestipino).
Rimandate le modifiche allo statuto: sono state rimandate le modifiche allo statuto, che erano previste all'ordine del giorno.
La prossima riunione si terrà verosimilmente verso la fine del mese di luglio, per dare la possibilità a tutti gli studenti fuori sede di essere presenti.
Nella riunione si sono raccolte inoltre le adesioni per verificare la disponibilità dei membri per turnarsi e mantenere operativo lo sportello della Consulta Giovanile che è collocato nella sede amministrativa centrale, in Piazza Mazzini. Si è convenuto che quello sportello sarà operativo nel più breve tempo possibile e sarà il punto di incontro per tutti i giovani eoliani che vogliano collaborare con l'amministrazione locale per migliorare la qualità di vita nelle nostre isole.
Nell'attesa degli sviluppi del portale web, si consiglia a chiunque voglia essere aggiornato sulle novità di inviare una mail al segretario, Antonello Cincotta, con il proprio recapito email all'indirizzo nello.cincotta@gmail.com  
Concludo il report dicendo che invito personalmente tutti i giovani volenterosi a battersi per i propri diritti e per la propria terra, partecipando alle riunioni o semplicemente facendosi sentire con tutti i mezzi che la tecnologia attuale permette!
Geom. Bartolo Profilio

Filicudi. Niente di preoccupante. Solo una serie di piccole frane nei pressi della "Grotta del bue marino"

Solo una  serie di piccole frane, di cui la più consistente si è verificata stamattina intorno alle 10 e 45, si sono verificate in prossimità della “Grotta del Bue marino” a Filicudi”. La frana ha interessato la zona limitrofa alla grotta chiamata “Sciara”.  La polvere alzatasi in aria è stata vista anche dall'isola di Alicudi. Immediatamente si è messa  in moto la macchina della Protezione civile del comune di Lipari. E' stato allertato il Circomare e una motovedetta del Circomare-Guardia Costiera, su disposizione del comandante Cosimo Bonaccorso, ha raggiunto l’area interessata  per constatare la portata dell’evento.  Da  Filicudi alcune barche hanno raggiunto la zona per verificare se vi fossero in zona delle imbarcazioni. Per fortuna-come accertato- non vi era nessuno. 
Quel tratto, ricordiamolo, specie d'estate, è intensamente frequentato dalle barche. Nella  “Grotta del Bue marino” (così chiamata perché tempo fa era rifugio della foca monaca, conosciuta anche come “bue marino”), così come in altre grotte delle isole, vi è il divieto assoluto d’accesso. Vige in tal senso una specifica ordinanza emessa dopo la violenta scossa di terremoto che scosse l’arcipelago il 16 agosto del 2010

DA PINO SUBBA GIOIELLI A LIPARI LA NUOVA COLLEZIONE CITIZEN 2013


Vieni a scoprire la  nuova collezione CITIZEN 2013 da PINO SUBBA GIOIELLI  
C.SO VITTORIO EMANUELE - LIPARI
CONCESSIONARIO UFFICIALE PER LE ISOLE EOLIE

Lipari. Si lavora alla nuova disciplina del traffico. A Canneto segnaletica non rispettata

Si continua a lavorare per rendere efficace, anche attraverso l'apposizione dell'idonea segnaletica, l'ordinanza entrata  in vigore ieri e che disciplina il traffico a Lipari.
Oggi, alla presenza dell'assessore Sardella, si è provveduto a delimitare l'area di Via Ten. Amendola aperta al traffico (vedi foto  a sx). Traffico che-secondo l'ordinanza, nelle ore previste, dovrebbe essere a doppio senso con contestuale divieto di sosta  da ambo i lati.
A Canneto,invece, si è proceduto a posizionare la segnaletica che evidenzia come sulla Marina Garibaldi sia consentito (ad eccezione degli autobus e dei mezzi pesanti) il traffico a senso unico (direzione Unci-Calandra); con dirottamento del traffico proveniente da Acquacalda e dalla stessa Marina Garibaldi sulla via Cesare Battisti.
Da quel che ci  è dato a sapere e a vedere sono davvero in pochi coloro che stanno rispettando la segnaletica su Canneto. Presumiamo occorra, almeno per qualche giorno, l'invio di un vigile

Tre collaboratori effettuano studi e verifiche per l'assessore al Turismo? Giacomantonio risponde a Natoli

Egregio geom. Natoli,
Sui tre collaboratori il Sindaco non sa niente e l’ufficio turismo, di cui le allego la risposta alla mia richiesta, non ne sa molto di più.
Quanto alla richiesta di essere tenuto al corrente delle iniziative riguardanti il Distretto Turistico ho informato l’ufficio Turismo e ribadirò la richiesta all’Assessore non appena rientrerà in sede.
Cordiali saluti
Michele Giacomantonio 

Gent.le Dott. Giacomantonio,
per quello che ne so al momento l'Assessore Cuccia si avvale di Giuseppe Zito come segretario particolare, ma non mi pare che il Comune gli abbia dato formale incarico. Delle altre due persone non ne sono a conoscenza, a meno che non si tratti di me (LSU) e della sig. Bonfante (dipendente comunale) che comunque svolgiamo il Ns. quotidiano lavoro presso l'ufficio Programmazione e Turismo.
Cordiali saluti.
Ivan Ferlazzo
Ufficio Programmazione e Turismo

Comune di Lipari

Anche Calaiò...stregato dalla granita "pesca e malvasia" del Bar "Da Carola" a Panarea

E' sbarcato a Panarea, Emanuele Calaiò, il 31enne attaccante, che nella trascorsa stagione calcistica, ha militato nel Napoli.
Anche per l'attaccante, nativo di Palermo, tappa d'obbligo al "Bar da Carola" sul porto, dove ha gustato la ormai famosa granita  "pesca e malvasia"
Nella foto: Calaiò con Carola

Natoli chiede a Giacomantonio chiarimenti sulla sede Distretto Turistico delle Isole Minori della Sicilia

Gentile Dottore,
se ben ricordo, avendo partecipato alla riunione tenutasi a Palermo nella sede dell'Assessorato al Turismo, unitamente all'Assessore Federica Masin, l'assemblea dei soci del Distretto Turistico delle Isole Minori della  Sicilia ha votato l'istituzione a Lipari della sede legale ed operativa del Distretto. Mi risulta che, nonostante tale decisione, in questi giorni si sono tenute delle riunioni a Palermo.
Desidero conoscere, se ciò risponde al vero, ed in caso affermativo, il nominativo designato dal Sindaco a rappresentare l'Ente ed il motivo per il quale non sono stati informati i soci locali del Distretto.
Chiedo altresì, come socio, di conoscere gli argomenti trattati e le relative decisioni assunte. Ritengo che la gestione del Distretto debba avvenire con la massima trasparenza e con il coinvolgimento di tutti i soci.
Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Aldo Natoli- Congressi Eolie 

CP Milazzo: Controlli e sequestri

Nell’ambito di periodici controlli svolti lungo l’intero territorio di giurisdizione che, com’è noto, si estende da Villafranca a Tusa, personale militare dipendente, ieri 17 giugno ha rinvenuto sulla spiaggia di Spadafora, a bordo di un peschereccio una rete che, per caratteristiche costruttive (larghezza di maglia, trama di filato, ecc.) è classificabile come “spadara”, attrezzo che da anni è stato dichiarato illegale e che di norma viene utilizzato per la pesca dei grandi pelagici (tonni, pescespada, ecc).
L’attrezzo vietato, avente una lunghezza di circa 3000 mt e con un’apertura di maglia di 18 cm, si trovava a bordo di un peschereccio pronto a salpare e normalmente dedito all’attività di pesca nelle acque antistanti il litorale di Spadafora.
A carico del proprietario del peschereccio, intervenuto durante l’attività di controllo, è stato elevato un verbale di illecito amministrativo di € 4000,00 per violazione del combinato disposto del D.M. 21.09.2011, del Reg. CE 894/97 e del D.lgs 4/2012 per detenere a bordo dell’unità da pesca una rete da posta derivante con misure non consentite.
            Tale attrezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo.
         Nel corso della stessa operazione, i militari della Guardia Costiera di Milazzo hanno rinvenuto, abbandonata da ignoti sempre sulla spiaggia di Spadafora, un’altra rete lunga circa 1000 mt,: anch’essa è ritenuta illegale per larghezza di maglia (18 cm) ed è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
            Analogamente è stato sottoposto a sequestro amministrativo un altro spezzone di rete, di altri 1000 mt, questa volta del tipo “sciabica con velo”, abbandonato sempre da ignoti sulla spiaggia di Spadafora.
Anche tale tipo di rete è giudicata illegale dalle norme nazionali e comunitarie, atteso che è utilizzata per la cattura – vietata - di novellame di sarda.
        Tale operazione si inserisce nell’attività di vigilanza e controllo della pesca che periodicamente la Guardia Costiera di Milazzo svolge a terra e a mare finalizzata ad accertare il rispetto delle norme sull’intera filiera della pesca dal momento dello sbarco del pescato in banchina sino alla vendita al consumatore finale e a garanzia della piena applicazione della normativa vigente che prescrive la necessità dell’utilizzo di attrezzi consentiti, i soli che possano garantire una pesca sostenibile e che non depauperi il patrimoni ittico.

Filicudi. Grossa frana in prossimità della Grotta del Bue Marino.

Una  grossa frana (le cui proporzioni potranno essere stabilite solo dopo un sopralluogo) si è verificata stamani alle 10 e 45 circa in prossimità della Grotta del Bue Marino a Filicudi. La polvere alzatasi in aria è stata vista anche dall'isola di Alicudi.
Immediatamente si è messa  in moto la macchina della Protezione civile del comune di Lipari. E' stato allertato il Circomare e una motovedetta del Circomare-Guardia Costiera, su disposizione del comandante Cosimo Bonaccorso, sta per raggiungere l'isola, per la precisione l'area interessata.
Da  Filicudi alcune barche stanno raggiungendo la zona per verificare se vi fossero in zona altre imbarcazioni. Al momento tutto sembrerebbe tranquillo. Nessuna richiesta di soccorso è giunta alla sala operativa del Circomare-Guardia Costiera.
Quel tratto, ricordiamolo, specie d'estate, è intensamente frequentato.

"Perchè i capannoni del Carnevale restano a Lipari'". L'amministrazione risponde

Ricevo diverse richieste di chiarimento sia per telefono che a voce sulle due tensostrutture che sono state noleggiate dall’Amministrazione per il Carnevale eoliano ma, finito il Carnevale, sono rimaste al loro posto a fianco alla scuola media. Che cosa intende farne il Comune? Perché non le ha restituite? Quanto continua a pagare  l’Amministrazione per esse…inutilmente?

Dico subito che l’Amministrazione non paga niente perché la ditta che le ha noleggiate le ha lasciato in deposito al Comune giacché il Sindaco ha manifestato l’intenzione di acquistarle non appena saranno maturate alcune condizioni. Infatti è intenzione dell’Amministrazione di darle in uso alla scuola media in particolare ed alle scuole in generale per adibirle a palestre dove i ragazzi potranno fare ginnastica ed attività sportiva in genere visto che le nostre scuole non hanno strutture adeguate a questo scopo. 
Michele Giacomantonio.

Il megaporto e la conferenza di servizi (di Angelo Sidoti)

Leggo dalle riviste on line dell'approssimarsi di una conferenza dei servizi per la realizzazione del Mega Porto e le precisazioni pubblicate da alcune  parti interessate.
Premesso che il Sindaco per chiedere al Consiglio Comunale il proprio parere e apportare eventuali modifiche dovrebbe avere in mano il nuovo progetto.
Abbiamo notizie a tal proposito?
Concordo con le dichiarazioni del Presidente Niutta, il progetto "deve" passare prima al vaglio del CDA della Lipari Porto SPA (che non e' solo "casa"di Condotte per capirci) dallo stesso illustrato al Consiglio Comunale e Giunta e poi si va in conferenza dei Servizi.
Ricordo che nella passata conferenza tenutasi in aprile 2012 a Palermo gia' molti Enti avevano rappresentato delle perplessità sulla realizzazione dell'opera o meglio chiesto chiarimenti  mentre "Legambiente" era stata esclusa dal dibattito (cosa assurda ed incomprensibile) in quanto la conferenza non avrebbe trattato aspetti di natura ambientale. Come se la realizzazione di opere in cemento in mare sia uguale al posizionamento di una boa di ormeggio.
Cerchiamo di non perderci in un bicchiere d'acqua e di dare alla cittadinanza la giusta importanza.

Angelo Sidoti

Da Partylandia auguri a Chiara,Gay,Alessandro,Alessandra, Jessica e Gianluca

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Chiara che compie 1 anno, a Gay che ne compie 40, ad Alessandro che ne compie 6, ad Alessandra che ne compie 26, a Jessica che ne compie 23 e a Gianluca che ne compie 38

Isole minori, presentato il ddl. Sarà illustrato in un convegno

Blogsicilia.it Un disegno di legge per migliorare la qualita’ della vita nelle Isole minori e’ stato presentato dalla Commissione legislativa Territorio e ambiente dell’Ars, primo firmatario il presidente della stessa, Giampiero Trizzino.
Il documento e’ gia’ stato incardinato nella commissione di merito e verra’ presentato in occasione del convegno “Isole minori ed ambiente: lo sviluppo integrato e sostenibile alla luce di valori di legalita’”, che si terra’ dal 27 al 29 giugno tra Palermo (Palazzo dei Normanni) e l’isola di Salina.
Il Convegno mira ad evidenziare – si legge in una nota – non solo le note difficolta’ che connotano questi territori, ma a proporre adeguate soluzioni sulla scia delle esperienze svoltesi con successo in altre aree svantaggiate per colmare e risolvere il divario con il resto del Paese. L’iniziativa e’ organizzata dalla Associazione Giuristi per le isole. L’Associazione, che opera in questo campo da piu’ di cinque anni, ha lo scopo – conclude la nota – di promuovere studi sulle problematiche derivanti dalle condizioni di insularita’ connesse alla tutela del paesaggio e dell’ambiente”.

PAPA FRANCESCO IN SICILIA? “PROBABILE VADA A TINDARI”

L’indiscrezione arriva dal vescovo della Diocesi di Patti, Ignazio Zambito.
Ha incontrato Papa Francesco dopo la visita ad “Limina Apostolorum”, e nel colloquio privato concesso ai vescovi siciliani, nonostante non avesse indicato “una data precisa, e d’altra parte non poteva farlo così all’istante, però dalla sua risposta non ci sono dubbi: il Santo padre Francesco – si legge sul giornale di Sicilia, che raccoglie la dichiarazione del massimo prelato della Diocesi – sarà quanto prima pellegrino ai piedi della Madonna Bruna del Santuario di Tindari”. 

lunedì 17 giugno 2013

Ardizzone: "Ritornare alla doppia scheda nelle comunali"

MESSINA, 17 GIU – "La doppia preferenza ha funzionato e la conferma è nell'elezione di tante donne alle ultime amministrative siciliane. Sulla legge elettorale, invece, è necessario intervenire per la reintroduzione della doppia scheda per il sindaco e per il consiglio comunale". Lo ha detto il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, nel corso della tavola rotonda sulla nuova legge elettorale regionale e la doppia preferenza di genere che si è svolta a Messina, alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università, nell’ambito del Corso 'Donne, politica e istituzioni'."Il ritorno alle due schede – ha spiegato Ardizzone – consentirà di regolare il rapporto tra i voti di lista e l'effetto trascinamento sui candidati sindaco, renderà le modalità di voto più chiare e meno lunghe le operazioni di spoglio. Da Presidente dell’Ars mi farò promotore di questo in Assemblea".
Secondo Ardizzone, infine, "la preferenza di genere per le donne ha fatto fare un salto di qualità ai partiti, nelle liste, permettendo alle candidate di non essere, come in passato, solo 'portatrici di voti'".All' incontro hanno partecipato l' on. Angela Bottari, il prof. Giovanni Moschella, docente di Diritto pubblico, il costituzionalista, prof. Alberto Russo e l'on. Valentina Zafarana, deputata regionale del Movimento 5 Stelle Ha introdotto i lavori la coordinatrice del Corso, la prof.ssa Antonella Cocchiara.

Il depuratore a Pignataro: corsi e ricorsi di Franco Cavallaro*

Nel sito del comune di Lipari è stata recentemente pubblicata una nota dell’attuale commissario per l’emergenza avv.to Pelaggi, che richiede al Sindaco la formale smentita in merito ad alcune affermazioni contenute in un articolo di Michele Giacomantonio, pubblicato nello stesso sito, e che qualcuno ha inteso essere una risposta indiretta anche al mio recente articolo, pubblicato nei blog eoliani.
Indipendentemente dalle decisioni che l’amministrazione comunale assumerà in merito, e anche se la nota del Commissario per questioni temporali non può essere considerata una risposta al mio precedente articolo,  affido alle brevi note che seguono il compito di dare ai cittadini ulteriori informazioni sugli eventi connessi alla realizzazione del depuratore.
Premetto che l’avv.to Pelaggi ha revocato la convenzione sottoscritta a suo tempo dal Commissario e Sindaco di Lipari Mariano Bruno e dalla Sogesid, a seguito di  una serie di sentenze del TAR Lazio ; e nonostante già dal 13 febbraio 2013 il TAR Lazio avesse decretato l’illegittimità della suddetta convenzione egli ha atteso  il 13 luglio per darne esecuzione.
Affido poi al parere dei lettori la valutazione sulla opportunità di continuare ad avvalersi di tale convenzione dopo un delibera dell’AVCP (Autorità degli appalti) e dell’ANTITRUST che ne avevano decretato l’illegittimità a far data dal dicembre 2008. Nessuno penso possa stupirsi se chi ha subito un’angheria del genere possa o meno volere agire per essere risarcito!!!!!
In merito poi alle affermazioni di carattere “tecnico” dell’avv.to Pelaggi, mi domando come possa affermare cosa abbia dichiarato la Segreteria Tecnica del Ministero dell’Ambiente in relazione al  progetto del depuratore redatto dai tecnici del raggruppamento capeggiato dallo Studio Lotti (in galleria a Pignataro), visto che lui non era presente (e al contrario il sottoscritto si)?
D'altronde avendo registrato la seduta per potere poi redigere tutte le modifiche necessarie per l’approvazione, ho riascoltato la registrazione  e  ribadisco che nessuno dei componenti della segreteria ha parlato di incertezze geotecniche, né di complessità realizzativa , mentre si è certamente discusso di onerosità della soluzione tecnica della galleria. Preciso che a queste osservazioni , e ad altre richieste di approfondimenti, fu data risposta con la rielaborazione del progetto consegnato al Comune e mai più inviato alla segreteria tecnica dal commissario-sindaco Bruno.
Andrebbe chiesto all’ex-sindaco Bruno del perché il progetto sia rimasto in qualche armadio del comune!!
Partendo dall’ultima delle osservazioni , tenuto conto che Lipari , uno dei 5 siti dell’UNESCO in Sicilia , vede nel turismo la sua ormai ultima importante attività economica , dopo la chiusura delle cave di pomice e la forte riduzione dello sforzo di pesca consentito, mi sembra evidente che  la valutazione sulla eccessiva onerosità vada bilanciata in relazione agli interessi che non potrebbero più ottenere una “restitutio in integrum”.
E’, quindi evidente, come la preminente preoccupazione di chi governa dovrebbe essere quella di non metter in crisi neanche una sola azienda turistica!!!
Per quanto riguarda la complessità realizzativa di un depuratore in galleria, dichiarata dall’avv.to Pelaggi lo invito a informarsi su quello  che lo Studio Lotti  ha progettato con successo a Maratea (invito che ne ha la possibilità di visitarlo) , e mi domando , se così fosse vero perchè la protezione civile ne ha previsto e progettato  uno a Punta Gradelle per la penisola sorrentina ?
Infine in merito alle incertezze geotecniche consiglio all’avv.to Pelaggi di dare un’occhiata al tunnel che collega marina lunga con canneto, realizzato in prossimità della galleria che si dovrebbe costruire per il depuratore, sta li da quasi 50 anni e la sua realizzazione è avvenuta senza particolari complessità e incidenti. Anche perchè lo Studio Lotti  a suo tempo si avvalse della collaborazione di un esperto geologo eoliano, il dott. Nico Russo, il quale ha escluso incertezze prescrivendo le rituali indagini geognostiche, per il dimensionamento delle opere di protezione, e mi sembra che  anche lo stesso avv.to Pelaggi nutra stima nei confronti del dott. Russo, visti gli incarichi affidatigli!!!
Questi sintetici chiarimenti furono oggetto di un mio intervento il 4 marzo 2011, in sede di riunione tra il Commissario e la popolazione,  e in quella sede ricordo che evidenziai con l’ausilio di alcune diapositive l’inconsistenza delle motivazioni che avevano portato i tecnici della Sogesid ad affermare l’infattibilità della soluzione localizzativa di Pignataro.
Riepilogo per i lettori che i motivi riportati nelle relazione della Sogesid sono quattro:
  1. Assoluta inedificabilità nei 150 mt dal mare
  2. Ricadenza in area TO1 del Piano Paesistico
  3. Ricadenza in un SIC
  4. Presenza di una zona R3 del PAI delle isole eolie
Ora come allora confermo che tutte e quattro le motivazioni sono destituite di fondamento e con ogni evidenza le motivazioni per non localizzare il depuratore a Pignataro devono essere altre.
Del resto è sotto gli occhi di tutti i cittadini la risoluzione dell’interferenza  della zona R3 con la sede della Capitaneria di Porto a Pignataro, risolta con una semplice rete paramassi: costo poche decine di migliaia di euro!!!
E come in precedenza affermato sono disponibile a illustrare ai cittadini e ai consiglieri comunali nei particolari perché i 4 punti sono non rispondenti a norme e regolamenti, e invito chi volesse, a controllare cosa afferma l’art. 88 comma 12 della L.R.n.6/2001, o cosa prescrive l’art.47 delle N.A. del Piano Paesistico delle Isole Eolie per condividere la curiosità di domandare alle istituzioni: ma quale è la verità?
Perché il depuratore di Lipari non si fa a Pignataro?
*dell’ATI Lotti SpA con Studio FC&RR associati srl

Consulta giovanile. Create le aree di lavoro

Si comunica, ai membri assenti della Consulta, che è  ancora possibile essere inseriti all'interno delle aree di lavoro di proprio interesse, facendone espressa richiesta al direttivo.
Prossimamente sarà aperta al pubblico la sede della Consulta situata in Piazza Mazzini.
Si ringrazia il "Circolo Pensionati Eoliano" in particolare il Presidente Giuseppe  Gisabella e il  Vicepresidente Enzo Mottola, che hanno messo a disposizione la sala per la consulta.
  Luana Spanò

"Pronto...sindaco..vorrei sapere". Lauria interroga Giorgianni sulla telefonia

Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni 
OGGETTO: Interrogazione urgente.
Egregio Sindaco,
Il sottoscritto ha preso atto della Determina del Dirigente Giovanni Famularo con la quale sono stati liquidati Euro 23.646,50 alla Telecom Italiana SpA – Filiale di Messina – per Teleleasing + Flusso – 3° Bimestre  2013 ( periodo febbraio Marzo).Con la presente, quale Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere:
1)se il contenzioso con ADNET per la fornitura di ADSL e Fonia si è concluso;
2)se per l’affidamento del servizio alla Telecom Italiana SpA è stato effettuata una gara, tenuto conto che l’importo annuo ammonta a circa 141.879,00
3)l’esatto nominativo della Società  verso la quale ad oggi sono state liquidate le rispettive somme bimestrali;
4)se esistono delle società che per i Comuni appartenenti all’ANCI praticano per la gestione del traffico telefonico delle tariffe agevolate.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta urgente scritta e porge
Distinti saluti.
Bartolo Lauria - Consigliere UDC 

Accordo tra Trenitalia e Snav, sconti sulle Frecce per Napoli e Ancona e sulle navi per Capri, Ischia, Eolie e Croazia

Trenitalia e SNAV promuovono l’integrazione fra treno e nave riservando ai loro clienti speciali sconti sui biglietti ferroviari e navali.
A beneficiarne saranno coloro che, questa estate, raggiungeranno con le Frecce Trenitalia le stazioni di Napoli o Ancona per imbarcarsi sui traghetti o sugli aliscafi SNAV diretti a Capri, Ischia, Procida, Sorrento, alle isole Eolie o Spalato (Croazia).
L’accordo fra le due Società prevede, per la parte ferroviaria del viaggio, una riduzione del 30% sul prezzo base del biglietto nel livello Business del Frecciarossa, o in 1a classe su FrecciargentoFrecciabianca e Intercity, e del 20% nei livelli Standard e Premium del Frecciarossa o in 2a classe sugli altri treni nazionali con origine o destinazione Napoli e Ancona. Per la parte in nave, ad esclusione di Capri, è previsto uno sconto del 20% sul biglietto per traghetti e aliscafi SNAV.
Per ottenere gli speciali sconti i clienti dovranno rivolgersi esclusivamente nelle Agenzie di Viaggio partner Trenitalia e SNAV, dove riceveranno anche tutte le informazioni relative al viaggio.
I due biglietti dovranno essere esibiti sempre insieme al personale Trenitalia e SNAV durante i controlli.
La promozione, già in vigore, è valida tutto l’anno, senza limitazioni.

Lipari: Al via ZTL e isola pedonale "monca". In attesa della segnaletica
















Al via oggi l'ordinanza che disciplina il traffico nel periodo estivo nell'isola di Lipari. In attesa del posizionamento dell'apposita segnaletica possiamo definirla una partenza "monca". Quest'oggi si è partiti dalla limitazione degli ingressi nel cuore dell'isola.
Resta ancora tanto da fare (ci dicono 2-3 giorni al massimo). Ad esempio il divieto di sosta da ambo i lati sulla Tenente Mariano Amendola, il senso unico sulla Marina Garibaldi di Canneto, quanto previsto per Marina Corta e Marina Lunga.
Con la carenza di organico della polizia municipale basteranno i cartelli?

Dichiarata chiusa l’emergenza per i fatti vulcanici relativi allo Stromboli la Protezione civile passa le consegne al Sindaco ed al Comune di Lipari

Con ordinanza n.0094 del 13 giugno 2013  il Dipartimento  della protezione civile ha dichiarato conclusa l’emergenza relativa ai fenomeni vulcanici nell’isola di Stromboli del 2002 e quella relativa “all’eccezionale afflusso turistico nell’arcipelago delle Isole Eolie” e quindi la gestione commissariale che ne era seguita. Il Comune di Lipari viene individuato come amministratore ordinario competente a coordinare le attività necessarie al completamento degli interventi ed il sindaco di Lipari è il responsabile delle iniziative per il definitivo subentro del comune nel coordinamento di questi interventi. Spetterà a Giorgianni quindi provvedere al completamento dei  “Lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico” dell’approdo di Ginostra  (a questo fine vengono stanziati 880 mila euro). Il sindaco di Lipari, che opera a titolo gratuito, è autorizzato, sia per il completamento dei lavori di Ginostra, sia per garantire il subentro del comune alla gestione commissariale, ad avvalersi della collaborazione degli Enti territoriali e non territoriali e delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato. Inoltre potrà accedere alle risorse della contabilità speciale mantenuta operativa per 24 mesi dalla pubblicazione di quanto deciso dal Dipartimento della Protezione civile sulla Gazzetta Ufficiale, salvo eventuale proroga. Questo vuol dire che si potrà  fare fronte alle opere richieste con ordinanza di protezione civile da questa e dalla precedente amministrazione: opere che ammontano a circa 510 mila euro. Per garantire la prosecuzione delle attività di monitoraggio e sorveglianza del rischio vulcanico nell’arcipelago viene consegnata al comune di Lipari, per tre anni, a titolo gratuito della “Stazione semaforica o vedetta”, in località San Vincenzo nell’isola di Stromboli. Ancora la Protezione civile restituisce al comune l’elisuperficie e le strutture a supporto del Centro Operativo avanzato di Stromboli. Proprio per assicurare la prosecuzione delle attività di monitoraggio del rischio vulcanico, da parte dei diversi Centri di Competenza operanti sul vulcano di Stromboli e dello stesso Centro Operativo avanzato, la stessa Protezione Civile provvederà alla sistemazione igienico-sanitaria del Centro operativo e dell’annessa foresteria, alla sistemazione della stazione di quota 190 metri s.l.m.; lo spostamento del radar ad apertura sintetica, alla manutenzione del sistema di monitoraggio. Per la gestione del Centro, l’assistenza della popolazione e la salvaguardia del territorio di Stromboli e Panarea, caratterizzati da fenomeni di vulcanesimo attivo, il Comune potrà avvalersi di due unità  del Dipartimento della protezione civile per  dodici mesi eventualmente rinnovabili. Trattamento economico a carico della protezione civile, salvo quello accessorio a carico del bilancio comunale. Infine il Dipartimento trasferisce al comune le attrezzature di allertamento acustico istallate e la rete di comunicazione radio finalizzata ad attivare il sistema acustico ma anche utilizzabile per trasmissioni di emergenza a livello locale. Responsabile di queste strutture  e della funzionalità è il sindaco di Lipari.