COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Prosegue senza sosta il quotidiano
impegno dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo finalizzato a contrastare la
commissione dei reati ed a garantire la tranquillità dei cittadini.
Nel pomeriggio del 17 settembre u.s.,
infatti, i militari della Stazione Carabinieri di Lipari (Isole Eolie – ME) hanno
arrestato, per detenzione ai fini di
spaccio di sostanza stupefacente, un 50enne originario di Messina trovato
in possesso di sostanza stupefacente del
tipo “hashish” pronta per essere immesso sul mercato locale.
L’attività
investigativa è stata sviluppata dal personale stanziato sull’isola, costantemente
impegnato ad analizzare i flussi criminali che si dipanano sul predetto territorio
e ad intervenire per impedirne gli effetti.
L’evento in parola, infatti, scaturisce
da una consistente attività informativa e di monitoraggio dell’odierno
arrestato, il cui anomalo comportamento aveva destato l’attenzione degli
operanti i quali, dopo una prudente ma incisiva attività di osservazione e pedinamento,
avendo il fondato motivo di ritenere che lo stesso potesse occultare sulla sua
persona sostanze stupefacenti, decidevano di sottoporlo a perquisizione
personale che poi, estesa anche al domicilio dello stesso, permetteva di
rinvenire, abilmente celata all’interno di una pentola custodita nella cucina
dell’abitazione, 360 gr. di sostanza
stupefacente del tipo “hashish”, suddivisa in nr. 3 panetti del peso di 120
gr. circa cadauno, nonché una bilancia elettrica, un bilancino di precisione ed
un coltello a serramanico tutti recanti residui della medesima sostanza.
Stante la flagranza di reato, CAPPADONA
Bartolo, 50enne di Messina, con precedenti per reati della medesima specie, veniva tratto
in arresto per detenzione ai fini di
spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’A.G. competente, condotto
presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, in attesa di
giudizio direttissimo. Dopo la convalida al Cappadona è stata applicata la
misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.
Il materiale rinvenuto veniva
sottoposto a sequestro, mentre tutta la sostanza stupefacente, dopo essere
stata sequestrata e repertata, sarà sottoposta ad analisi di laboratorio.