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mercoledì 1 maggio 2013

Lipari: Invasione di crocieristi e quadaro

1° Maggio con invasione di crocieristi a Lipari. Dalle tre navi ferme in rada (e delle quali vi proporremo una serie di foto da diverse angolature) sono sbarcate 1.700 persone. Qualcuno  di loro (vedi foto) ne ha approfittato per prendere il sole nella ormai non più tanto frequentata spiaggia di Marina Corta.
Ma il 1° Maggio è anche la giornata del "quadaro". Abbiamo  scattato (in extremis) una foto a quello di Canneto

Sportello ascolto adolescenti

 L'Associazione di Promozione Sociale Paideia di Lipari ricorda a tutti i ragazzi dagli 11 ai 21 anni che è attivo su Facebook https://www.facebook.com/groups/sportelloascoltoadolescenti/
Lo Sportello è uno Spazio d'Ascolto Pedagogico preposto a stabilire una relazione accogliente tra il l'Educatore e i ragazzi che si trovano ad affrontare una fase critica della loro crescita, per riflettere e ripensare alle esperienze e agli incontri che avvengono nelle loro vite, affrontando insieme i dubbi e le difficoltà.
Si tratta di un luogo sia "virtuale" che reale, è possibile, infatti, dopo un primo contatto on-line prendere un appuntamento per un Colloquio Educativo Individuale.
Lo strumento principale di cui si avvale questo servizio è l’Ascolto: ascoltare implica recettività, curiosità, interesse autentico per l’interlocutore.
Lo Sportello Ascolto è anche uno spazio in cui Incontrarsi, discutere, scambiare idee e opinioni, dove condividere pensieri e interessi. Il servizio è gratuito! 800 ragazzi sono ne ganno già parte!
Vieni anche tu!

Regione: Via Libera alla Finanziaria

Blogsicilia.it
di Elena Di Dio
Sulla tabella H il parlamento siciliano cede il passo ma alla fine non molla. Resta in piedi e viene approvata la misura che destina 25 milioni di euro a 137 enti – fra cui il “salvato” Cerisdi, il centro di formazione per dirigenti che aveva rischiato di essere cancellato dall’elenco degli enti finanziati. Ma l’approvazione dei documenti contabili non è un risultato facile né per il governo e nemmeno per un parlamento che si è “spaccato”: l’approvazione della finanziaria e del bilancio è arrivata quasi alle sette del mattino dopo un estenuante esame di emendamenti che ha impegnato gli uffici della presidenza, prima, in una lunga verifica di ammissibilità.
E comunque, nel corso della nottata, più di un deputato compreso il “portavoce” ufficiale del Megafono, Antonio Malafarina hanno chiesto la sospensione del voto sulla tabella H e criticato aspramente la composizione del capitolo di spesa sostenendo la necessità di una ferrea revisione degli enti che la compongono.
La “serata” era comunque partita male: quando alle 11.30 l’aula era riuscita finalmente a riunirsi di nuovo dopo ore di stop un acceso battibecco fra il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone e quello della Regione, Rosario Crocetta aveva portato alla sospensione dei lavori. Al centro del malinteso la presunta partecipazione del presidente della Regione ad una riunione in cui sarebbero stati decisi gli emendamenti da aggiungere all’articolo 53 della finanziaria e si sarebbe decisa la distribuzione dei fondi della tabella H. Ardizzone censura l’episodio sostenendo che solo la presidenza dell’Ars può dichiarare ammissibili o meno gli emendamenti da portare all’esame dell’aula. Crocetta contesta e scoppia una brutta lite. Nonostante il chiarimento il resto della seduta continua nervosamente e con mille distinguo. Infine la finanziaria da 26 miliardi di euro viene approvata. Alla tabella H – che viene approvata a maggioranza – manca il voto del Movimento 5 Stelle della lista Musumeci e del deputato del Pdl, Marco Falcone.

martedì 30 aprile 2013

Pallavolo: Netta sconfitta per le eoliane

COMUNICATO
Netta sconfitta quella di domenica mattina a Santa Teresa di Riva per le ragazze dell'Hotel Cutimare che hanno perso clamorosamente per 3 set a 0 contro l'Ads Furci Volley. 
Una domenica "nera" per le atlete eoliane che hanno perso il primo set 25 a 15; il secondo iniziato con un netto vantaggio di ben 10 punti non è stato chiuso con la giusta concentrazione e di conseguenza le padrone di casa, punto su punto, hanno rimontando chiudendo 25 a 21; il terzo set inizia con i tifosi che dagli spalti, continuavano maggiormente ad utilizzare trombe e tamburi interferendo con il normale svolgimento della gara; ( da regolamento tale utilizzo è permesso solo nelle interruzioni di gioco e non durante le azioni). 
Nonostante il clima si sia un po' surriscaldato, le eoliane, non sono riuscite a tirar fuori l'orgoglio e la determinazione per capovolgere il risultato e tentare almeno di vincere qualche set; il terzo set infatti si è chiuso per 25 a 16.
Amarezza per mister Biviano che purtroppo avrebbe dovuto cambiare tutto il sestetto di base; fortunatamente però il quarto posto non è stato intaccato. 
Domenica prossima è prevista l'ultima partita di campionato, in quanto il 12 si osserva il turno di riposo; appuntamento come sempre al Nicola Biviano alle ore 15:00 contro il Volley Acireale terzo in classifica.

Casilli interroga il sindaco sul "progetto di internazionalizzazione dei beni culturali delle isole minori siciliane"

Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Oggetto: progetto di internazionalizzazione dei beni culturali delle isole minori siciliane. Misura 6.06c del  PIT Isole Minori nell’ambito del por 2000/2006
Interrogazione urgente.
            Il sottoscritto, Consigliere Comunale e per l’espletamento delle proprie funzioni, in merito al progetto indicato in oggetto con la presente Le chiede di conoscere:
-          Lo stato dei lavori alla data odierna, atteso che la gara è stata aggiudicata nell’anno 2008,inizio nell’anno 2012;
-          Le motivazioni, se risulta a vero, per le quali non è stato possibile partecipare alle tre fiere del turismo previste in progetto;
-          Se è previsto il recupero di tali opportunità, necessarie ed indispensabili per l’economia di queste isole, oggi quanto mai soffocate dalla crisi;
-          Se si è tenuta, e se è conclusa, l’animazione territoriale  e quali stakeholders locali sono stati  coinvolti;
-          Se sussiste il rischio della perdita del finanziamento nell’ipotesi di ulteriori ritardi per la ultimazione dei lavori, con grave danno per l’economia delle Isole Minori e per l’erario comunale;
-          Per quale data è prevista la ultimazione dei lavori.
In attesa di riscontro nei termini di legge, distintamente saluta.
Lipari 30/04/2013                                                                                      
    Antonino Casilli (consigliere comunale)

"Questo è il mio comune". Iniziativa dell'assessore De Luca

L’iniziativa ‘‘ QUESTO E’ IL MIO COMUNE ’’ nasce dalla volontà di questo Assessorato e quindi dell’Amministrazione di promuovere nei piccoli la consapevolezza di appartenere ad un corpo sociale e istituzionale che si costruisce e si trasforma nello spazio e nel tempo.
E’ importante stimolare l’attenzione degli studenti verso la propria realtà che è fatta di scuola e famiglia, cioè di nuclei che insistono su un territorio che va salvaguardato, ma anche di uno Stato che attraverso l’educazione civica fa conoscere le proprie regole.
Scopo dell’iniziativa è educare le nuove generazioni al valore della partecipazione democratica, al riconoscimento dell’importanza di figure e ruoli nell’ambito della società e al protagonismo attivo come condizione per maturare una coscienza civica
E’ importante che i ragazzi sviluppino un’attenzione critica ed un senso di responsabilità verso la realtà che li circonda.
GLI ALUNNI DELLE CLASSI IV E V ELEMENTARE DEGLI ISTITUTI COMPRENSIVI “LIPARI 1”, “LIPARI 2” E “ISOLE DI SALINA”
GIOVEDI’ 02 MAGGIO E MERCOLEDI’ 08 MAGGIO ALLE ORE 09,30
ASSISTERANNO ALLA SIMULAZIONE DI UN CONSIGLIO COMUNALE PRESSO LA SALA CONSILIARE ED A SEGUIRE VISITERANNO IL PALAZZO MUNICIPALE.
L’Assessore alla Pubblica Istruzione (Tiziana De Luca)

Davide Cortese ad "IMMERSIONI LIBRI"

Comunicato
Sabato 4 maggio la manifestazione culturale IMMERSIONI LIBRI, organizzata da STANZA101, Agenzia di Comunicazione e LIBRA2.0 ospiterà il poeta Davide Cortese. L’autore eoliano presenterà a Roma un suo reading dal titolo “ABRA PALABRA”. L’incontro si terrà alle ore 16 presso SPQwoRk, in via di Portonaccio 23 b. Il giorno seguente, domenica 5, il poeta di Lipari coordinerà un reading di poesia a Villa Doria Pamphili, insieme alla poetessa Iolanda La Carrubba. Al reading, che sarà intervallato dalle note di alcuni musicisti, prenderanno parte molti dei nomi più interessanti della scena poetica italiana contemporanea: Dona Amati, Lucianna Argentino,Olga Campofreda, Giuseppe Cataldi, Davide Cortese, Alessandro D’Agostini, Francesco De Girolamo, Renato Fiorito, Iolanda La Carrubba, Roberto Maggiani, Ugo Magnanti, Monica Martinelli, Cinzia Marulli Ramadori, Desireè Massaroni, Nina Maroccolo, Giovanni Minio, Chiara Mutti, Anita Napolitano, Massimo Pacetti, Marco Palladini, Sarah Panatta, Plinio Perilli, Roberto Piperno, Lorenzo Poggi, Daniela Rampa, Vanni Schiavoni, Therezinha Texeira de Siqueira.

LEANZA SCENDE DAL TAXI, MA D’ALIA SALE SULL’AUTO BLU


In dicembre dello scorso anno, quando Lino Leanza venne eletto presidente del gruppo parlamentare Udc dell’Assemblea regionale siciliana, qualcuno – anzi più dì uno – arricciò il naso. In considerazione dei precedenti, la disinvolta appartenenza di Leanza ai partiti fino ad allora scelti, concedeva ai malpensanti alcune buone ragioni. Come fate a fidarvi di Leanza, era il quesito rivolto ai dirigenti. Ha scelto l’Udc come un taxi, dicevano, perché il partito di Raffaele Lombardo è alla vigilia della dissoluzione. La leadership dell’Udc, a cominciare daGianpiero D’Alia e Giovanni Ardizzone, persone navigate e di buonsenso, hanno ascoltato e sono andate avanti come se nulla fosse. Hanno allargato le braccia, nulla di più. Que sera, sera, come vuole quel motivetto degli anni Cinquanta.
Non è che non sapessero come sarebbe andato a finire, beninteso; quelli hanno il pelo sullo stomaco, a nostro avviso, solo che hanno messo in conto l’abbandono. Sul piatto della bilancia ha pesato un altro elemento, il risultato elettorale. Per ora mettiamo in cassa i voti, poi si vede. Vogliamo dargli torto?
La debole appartenenza di Leanza avrebbe potuto fare danni – e potrebbe farne a Palazzo dei Normanni – ma resta confinata alla Sicilia, non attraversa lo Stretto. Qualunque cosa decida l’ex capogruppo Udc all’Ars non fa notizia a Roma, mentre il risultato elettorale a due cifre dell’Udc siciliano, quello sì che fa notizia e, soprattutto, regala alla leadership isolana, la considerazione che l’Udc siciliano ha sempre ottenuto nella Capitale sin dai tempi di Totò Cuffaro.
I conti tornano. In effetti, il partito di Casini nell’Isola ha compiuto una specie di miracolo, riuscendo in breve ad ammortizzare la scissione cuffariana, voluta da Saverio Romano e Lillo Mannino. Avrebbe potuto provocare conseguenze disastrose, invece non ha scalfito più di tanto l’Udc siciliano, che resta il più forte fra le regioni italiane.
La tenuta, è bene precisarlo, non è merito esclusivo di Leanza, che pure nel Catanese è stato premiato dagli elettori, ma a un lavoro intenso e tenace compiuto su larga scala. Rinnovamento, con judicio, insomma. Alcune novità importanti ed alcuni rientri (Nino Dina) altrettanto importanti.
Ci sono, naturalmente, i danni emergenti: Leanza ha sottratto tre deputati al gruppo parlamentare dell’Udc all’Ars ed un deputato al gruppo del Pid, gli scissionisti di Saverio Romano, e ha costituito un nuovo gruppo, Articolo 4, che si richiama alla priorità del lavoro ed è una risposta alle scelte fini qui compiute in Assemblea durante la sessione di bilancio. Il gruppo non esce dalla maggioranza ma annuncia di non sentirsi vincolato ad alcun programma. Voteremo di volta in volta i provvedimenti, fa sapere Leanza. Traduzione: il governo deve contrattare tutto con noi. Non cambierà il quadro politico, è un problema in più per Rosario Crocetta.
La decisione di abbandonare l’Udc è arrivata, però, manco a farlo apposta, nel momento migliore (per l’Udc), la denuncia dell’abbandono si è incrociata con la nomina a ministro della Repubblica di Gianpiero D’Alia. Il partito siciliano, a due cifre, insomma, ha incassato quel che si aspettava. E dopo avere piazzato uno dei suoi uomini alla testa dell’Ars, Giovanni Ardizzone, guadagna il nuovo riconoscimento.
Rispetto a qualche anno fa, inoltre, le posizioni dell’Udc e del Pid, il partito nato dalla scissione cuffariana, si sono ribaltate: il Pid è pressoché inesistente, ed il suo leader, Saverio Romano, è stato “sostituito” al governo dal suo antagonista, Gianpiero D’Alia.
Leanza, insomma, val bene una messa.

L’ARS È UN HOTEL A ORE, DEPUTATI VOLUBILI E DISINVOLTI


L’Assemblea regionale siciliana è il luogo deputato allo scilipotismo, non potrebbe nascere alcuno Scilipoti perché ci sono stati, e ci sono, così tanti battitori liberi da rendere ininfluente qualunque “salto della quaglia”. Il passaggio dall’opposizione alla maggioranza, o viceversa (meno frequentemente), la volubilità, fa parte della tradizione del Parlamento regionale. L’abbandono di un gruppo parlamentare non fa notizia, la nascita di un gruppo parlamentare fa notizia ma non riscalda i cuori di alcuno.
L’area di centro e di centrodestra, sono state terremotate da improvvise quanto inspiegabili scissioni, separazioni, distinguo. È in Sicilia che sono nate le scissioni importanti del centrodestra, quella finiana e miccicheiana, che hanno provocato la nascita di Futuro e Libertà e Grande Sud.
Entrambe, è bene ricordarlo, si sono risolte con un flop clamoroso. I finiani sognavano di affossare il Popolo della Libertà e Berlusconi, Miccichè sognava di diventare il contrappeso della Lega Nord. Nel Parlamento regionale non nascono grandi partiti, ma piccoli schieramenti che muoiono o vivacchiano senza cambiare le cose, nel senso che stabilizzano la “liquidità” delle maggioranze e delle opposizioni parlamentari.
Nei primi mesi della legislatura corrente sono nati in Assemblea più gruppi parlamentari, i più importanti sono, per ragioni “politiche”, i Democratici Riformisti e “Articolo 4”. Il primo, ispirato dall’ex ministro democratico Salvatore Cardinale, aveva una missione: regalare la maggioranza al governo Crocetta, che era uscito dalle urne senza averla. Il secondo, guidato da Lino Leanza, è nato per sponsorizzare “il lavoro”, come vuole il nome prescelto. E siccome non significa niente, perché il lavoro lo cercano tutti, occorrerà capire di che si tratta nei prossimi giorni. Pare che rimanga dentro la maggioranza, ma senza vincoli di indissolubilità.
I Democratici riformisti sono legati al Megafono, la lista del Governatore, da un patto federativo, del quale, invero, non sembra che abbiano tenuto gran conto. L’Assemblea si conferma così terra di battitori liberi. Che sia un bene o un male è un’altra storia. Certo, se si dovesse misurare attraverso questa pratica – la metafora dell’hotel a ore appare calzante – il livello di appartenenza dei deputati regionali alle ragioni del partito che hanno scelto di candidarsi, il giudizio non potrebbe che essere severo ed il “voto” molto basso.
Ma gli elettori, anche loro purtroppo, sembrano abituati alla disinvoltura parlamentare siciliana. Quasi non ci fanno più caso. E questo è davvero un brutto segno.

Movimento 5stelle. Capire la crisi. Comunicato e video

Vi sono oggi aspetti di “cultura economica” che sono assolutamente necessari per capire cosa sta accadendo oggi in Europa. La Grecia è in rivolta, il parlamento di Madrid assediato dalla folla, e, forse, solo una certa maturata pigrizia tutta italiana ci impedisce di partecipare a questi “moti” di ribellione verso le ormai note “Politiche di austerity” imposte dall'eurozona. 
E' possibile una ripresa con politiche di austerity? La Storia e i maggiori economisti mondiali ci dicono di no...
Con questa puntata apriamo una serie di rubriche sul tema “CAPIRE LA CRISI”, dedicate ad approfondimenti in tema economico-monetario.

Vogliamo sottolineare il fatto che esprimersi in modo disinformato durante una crisi economica equivale a farlo durante un’epidemia, durante una catastrofe nucleare, insomma, durante un evento nel quale chi non coopera al prevalere della razionalità si assume responsabilità molto gravi. 
In particolare, la disinformazione sui temi economici in questa fase di crisi economica e politica è un’operazione intrinsecamente antidemocratica, perché influisce sulle libere scelte degli elettori privandoli degli elementi fondamentali che devono essere valutati attentamente prima di poter prendere posizioni.

Piuttosto che iniziare parlando delle cause del disastro, preferiamo cominciare in “positivo” parlando di uno strumento che potrebbe servire a rilanciare l'economia della nostra Regione, cioè l'adozione di una moneta complementare. 

I circuiti delle monete complementari ( ne esistono oltre 5000 in tutto il mondo ) hanno diversi effetti benefici sull'economia delle comunità che le adottano, e precisamente:

1. Sono accettate solo all'interno di una data comunità o regione, dunque servono a rilanciare gli scambi e la produzione locale.
2. Conferiscono maggiore liquidità, e dunque maggiore potere d'acquisto, alle famiglie.
3. Permettono all'ente che le adotta di disporre di maggiore liquidità della valuta ufficiale ( in questo caso l'euro ) senza doversi ulteriormente indebitare.
4. Favorendo scambi a Km 0 facilitano uno sviluppo sostenibile.
5. Stimolano nelle persone il senso di appartenenza ad una data comunità, aiutando a migliorare il senso civico ed il rispetto per la propria terra, aumentando, di fatto, il Capitale Sociale della regione.

La nostra Regione, più delle altre italiane, per i trascorsi storici che la caratterizzano, si presta a sviluppare un tale progetto. Ne abbiamo parlato in questa intervista con Giuseppe Pizzino, che ha dedicato 2 anni della sua vita allo studio dello Statuto della Regione Siciliana e alla stesura di un progetto ( “Progetto Sicilia” ) attraverso il quale la Regione Siciliana potrebbe introdurre la sua valuta complementare all'euro. 
In attesa di incontrare Giuseppe qua a Lipari per conoscere il progetto nel dettaglio, buona visione....
Link per la video intervista 

 http://www.youtube.com/watch?v=EoJeOysrxNA&feature=youtu.be

Auguri da Partylandia per Rosaria e Sergio e per il piccolo Enrico

Lo staff di Partylandia augura 
un felice 25° Anniversario di Matrimonio a Rosaria e Sergio Sciacchitano. 
Auguri affettuosi anche al piccolo Enrico Cerenzia che compie un anno

Auguri Simona!

Affettuosi auguri di Buon Compleanno a 
Simona Grella 
da Salvo, Silvia e Christian

L'Autorità marittima al lavoro per mettere ordine nel porto di Pignataro


COMUNICATO STAMPA
Al fine di migliorare le condizioni di Sicurezza della Navigazione nonché garantire un più sicuro ed ordinato svolgimento delle operazioni portuali nel Porto di Pignataro dell’Isola di Lipari, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, ha ravvisato la necessità di procedere ad una puntuale verifica circa il rispetto dell’Ordinanza n°14/2009 di questa Autorità Marittima, e l’uso degli specchi acquei assegnati alle singole categorie della marineria locale.
Al fine di rendere più intellegibile ed immediatamente riconoscibili gli spazi e le diverse destinazioni d’uso delle banchine portuali di Pignataro, si sta procedendo, anche grazie alla collaborazione delle varie categorie di marineria presenti in loco, ad una differente colorazione dei cigli banchina nonché alla realizzazione di cartellonistica monitoria in tutto l’ambito del predetto porto.
Inoltre, sono stati posizionati, in data odierna, sulle unità navali ormeggiate in difformità alla suddetta Ordinanza, degli avvisi circa la necessità dell’urgente spostamento delle stesse nelle aree consentite.
Nella certezza che la razionalizzazione e la gestione più ordinata degli spazi porterà, anche in considerazione della sua destinazione di Porto Rifugio, benefici a tutti i fruitori della struttura di Pignataro, si auspica la massima collaborazione di tutti gli utenti interessati.
In assenza di positivo riscontro a quanto disposto da questa Autorità Marittima, si procederà senza indugio secondo i termini di Legge. 
Lipari, 29/04/2013 
f.to IL COMANDANTE
T.V. (CP) Cosimo BONACCORSO

Interrogazione di Biviano al sindaco Giorgianni su "Partecipazione al bando per il Cofinanziamento di Progetti di Sviluppo Proposti dai Distretti Turistici Regionali"


Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni

OGGETTO: Partecipazione al bando per il Cofinanziamento di Progetti di Sviluppo Proposti dai Distretti Turistici Regionali.
Il Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo ha emanato una bando per il Cofinanziamento di Progetti di Sviluppo Proposti dai Distretti Turistici Regionali già riconosciuti”.
Il Bando intende pervenire al miglioramento delle performances, con particolare riferimento all'incremento delle presenze, dei pernottamenti e della spesa media pro capite, da conseguire tramite la creazione di nuova offerta turistica o il miglioramento di quella in atto, in termini di azioni di marketing, promozione e commercializzazione e servizi sul territorio.
Con lo spirito propulsivo che mi contraddistingue ed essendo Lei Presidente del Distretto Turistico Isole ed Arcipelaghi di Sicilia, Le chiedo di conoscere se sono state avviate o verranno avviate le procedure per la partecipazione al suddetto bando.
 In attesa di risposta scritta porgo i migliori saluti.
                                         Il Consigliere Comunale
                                        Dott. Giacomo Biviano

Trasporti isole minori. C'è la copertura finanziaria

" Il Governo ha accettato la nostra proposta ed ha rimodulato l'art. 50 che garantisce la copertura finanziaria a questo fondamentale servizio per chi vive le isole siciliane! "L'annuncio su facebook dell'on. Giampiero Trizzino del M5S

Lipari: Seminario di studio su “La legislazione scolastica nella normativa recente”


Seminario di studio su “La legislazione scolastica nella normativa recente” rivolto a docenti, Ata, Dsga, dirigenti e Rsu si terrà a Lipari venerdi' 3 maggio all'Istituto Comprensivo Statale II "Santa Lucia" Via Prof. E. Carnevale - Lipari dalle ore 09:00 alle ore 13:00. Direttore del corso prof. Marcello Pacifico. Relatori: presidente nazionale Anief – Marcello Pacifico. 
Argomenti: Mobilità, Cassa integrazione, Licenziamento, Progressione di carriera, Riconversione professionale, Blocco degli stipendi, Indennità di reggenza, Stabilizzazione dei precari, Formazione iniziale, Reclutamento, Pensioni, Impatto della spending review, TFR, Scatti stipendiali, Concorso a cattedra.
Il seminario, organizzato da soggetto qualificato per la formazione del personale della Scuola, dà diritto all’esonero dal servizio a docenti, dirigenti e personale ATA ai sensi della normativa vigente. Ai partecipanti sarà rilasciato il certificato di partecipazione. Per richiedere il permesso per la partecipazione ai seminari di formazione sarà possibile presentare in segreteria, presso l'istituzione scolastica di servizio, il modello di richiesta permesso allegando copia della locandina.

lunedì 29 aprile 2013

Ars. Approvato il bilancio interno

L'Assemblea regionale siciliana ha approvato il bilancio interno per il 2013, che rispetto all'esercizio precedente contiene un taglio della spesa pari a 11 milioni di euro.

"Ci sentiamo dei Don Chisciotte". L'intervento dell'operatrice turistica Conti

Riceviamo dall'operatrice turistica Caterina Conti e pubblichiamo:Carissimo Salvatore,
ti invio copia della mail ricevuta e della risposta inviata alla sig.ra Morena , che mi ha scritto dopo aver visto la mia intervista al "La vita in diretta". 
Buongiorno
scusate se mi permetto di scrivervi questa mail
Stavo guardando il programma su RAI 1 la vita in diretta, ed ho seguito l'intervista alla Vs signora, che lamentava come tanti albergatori italiani la mancanza di turismo e la elevata tassazione riservata alle strutture alberghiere Italiane. Ho fatto per curiosità una simulazione in internet di quanto mi costerebbe una vacanza presso di voi rispetto ad una struttura a Sharm el sheik in Egitto nello stesso periodo ( agosto)
Stiamo parlando di una settimana in Egitto in FB con un costo di circa 500 euro rispetto ai vostri più di 2000 euro ( stessa categoria 3 stelle)
L'Italia è il più bel paese del mondo ma purtroppo i costi per fare vacanza nel nostro paese sono elevati rispetto al resto del mondo
Scusate ancora per l'intrusione ma volevo condividere con voi questo mio pensiero
Morena Scardovi
Gent.ma Sig.ra Morena,

la sua mail mette proprio il dito nella piaga e mi dà la possibilità di chiarire alcune delle nostre problematiche.
Sarà uno sproloquio ma le sono grata per avermi dato lo spunto per fare delle considerazioni a largo raggio e per spiegare come mai siamo cosi in ginocchio.
I problemi non sono per tutti uguali. Qui da noi i valori delle catastazioni ( determinanti per il calcolo della spazzatura, dell’Ici e dell’Imu ) sono diversi in base all’epoca nelle quali queste sono state effettuate.
A parte tutto la vetustà degli immobili, le manutenzioni spaventose ( specie nell’isola di Vulcano tra acidi, anidridi, salsedini e quant’altro), siamo stati penalizzati tutte quelle strutture che invece di fare dei casermoni, per la gioia di dare una ospitalità confortevole, abbiamo lasciato tutti gli spazi intorno alla struttura, disponibili come giardini e in più solarium coperti e scoperti, con costi allucinanti per Ici e Imu
A questo si aggiunge la grande evasione sino anche alla metà degli immobili di nuova costruzione , che solo adesso cominciano a pagare il dovuto . E poi ben che vada , pagheranno per gli ultimi 5 anni. Questo vale per tutta Italia . Se il nuovo governo volesse in parte risanare il debito pubblico, dovrebbe fare pagare almeno per altri 5 anni tutte quelle costruzioni che sino ad oggi non hanno mai pagato.Non vi è stata mai una programmazione né nazionale né della Regione Siciliana, se poi parliamo del settore turistico,abbiamo fatto sempre una programmazione dei tric-trac.
Non siamo mai riusciti a sapere a Dicembre, momento delle programmazioni, gli orari delle navi per l’anno successivo.
Nell’82 per conservarci la nave che ci collegava a Napoli, abbiamo dovuto occuparla per 27 giorni.
Ci hanno tolto i treni che vengono in Sicilia, che allora erano un comodo ed economico mezzo per gruppi, anziani e per le famiglie, per raggiungere Milazzo, luogo dal quale partono gli aliscafi per le isole Eolie.
La società di bandiera Siremar è stata gestita per decenni in maniera disonesta, vendendo le navi efficienti e tenendosi tutti i catorci. Non abbiamo più la compagnia di bandiera, che dovrebbe essere sostenuta dalla Regione Siciliana ed è tutto dire.In questi ultimi 20 anni abbiamo decisamente regredito di mala maniera e le assicuro che i nostri prezzi alberghieri sono rimasti invariati almeno da 5 anni a questa parte, quando poi paghiamo tutto il doppio o il triplo rispetto alla terraferma.
Sono queste le vere ragioni dell’esasperazione e dell’impossibilità di tutti i poveri onesti. Che altro dire , ci sentiamo dei Don Chisciotte.
Carissima Morena,dove mette poi le tassazioni dello stato italiano?
Colgo lo spunto di questa mia per ringraziarti per l’affettuosa attenzione e per fare i migliori auguri di buon lavoro al nuovo governo che ieri ha prestato giuramento , nella speranza che si ponga un freno allo smantellamento di tutte le piccole attività da parte di Equitalia, che alla fine troverà come acquirente chi? La Mafia? La Camorra? La ndrangheta?
Adesso solo loro hanno i soldi!
Un abbraccio.
Caterina Conti
Eolienews augura Buon Compleanno a Gianluca Veneroso, Roberta Silvestro, Stefania Rando, Nunziata Natoli e Nuccio Spinella

Si è laureato in scienze per l'investigazione e la sicurezza, Diego La Greca

Si è laureato oggi all'Università di Narni,  Diego La Greca.  
Diego, che ha frequentato il corso di laurea in scienze per l'investigazione e la sicurezza, ha discusso la tesi: "Facebook -  Aspetti sociologici ed informatici" ottenendo il punteggio di 95.
Al neo dottore, ai genitori Pino e Anna, alla sorella Angie e ai parenti tutti le felicitazioni di Eolienews.

Scossa di terremoto 2.4 alle Eolie

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 si e’ prodotta stamattina un minuto prima delle 10 nel mare delle isole Eolie. L’evento ha avuto magnitudo 2.4 a una profondita’ di oltre 131 chilometri, e l’Ingv lo ha localizzato tra la costa calabrese e l’aripelago siciliano, dove non e’ stato avvertito dalla popolazione.
Lo stesso tratto di mare era stato interessato nel pomeriggio di domenica da una scossa di terremoto di magnitudo 2.2, avvenuta alle ore 14:08 del 28 aprile.
L’epicentro del sisma è stato individuato a 138km di profondità. Anche in questo caso, la scossa non è stata percepita dalla popolazione.

Stromboli: dal vulcano per adesso non si hanno notizie rilevanti, ma lo stato di allerta rimane alto. La situazione viene costantemente tenuta sotto controllo dall’Ingv

Vulcano Stromboli, immagine repertorioDue giorni fa, Sabato 27 Aprile, è ripresa l’attività esplosiva del cratere del vulcano di Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie. L’aumento dell’attività eruttiva, preceduta da moderate scosse di terremoto registrate dai sismografi dell’ Ingv di Catania, ha determinato la fuoriuscita di materiale magmatico da una delle due aperture alla base del vulcano stesso e sul fianco esterno di nord-est. Il trabocco lavico ha determinato lo sviluppo di una colata lungo la Sciara del fuoco , nonché forti frane che hanno raggiunto poi il mare. Viene ancora in mente il 30 Dicembre 2002 quando, dopo ben due mesi di attività eruttiva costante, in seguito ad una vigorosa ripresa dell’attività esplosiva, un costone del cratere sul lato nord dell’isola (4 milioni di metri cubi di materiale, grosso modo il volume di un grattacielo di 60 piani) causò un piccolo tsunami, con la formazione di onde di grandi dimensioni.

Proprio nella giornata di Sabato 27 Aprile, il centro funzionale centrale per il rischio vulcanico del dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di criticità elevata per il rischio di ricaduta di materiali pesanti intorno all’area sommitale del vulcano stesso. Nelle ultime 48 ore i tremori vulcanici sono notevolmente diminuiti, ma la situazione rimane costantemente sotto controllo per il vulcano meglio conosciuto come “Faro del Mediterraneo”. Il soprannome gli è stato assegnato in seguito alle sue spettacolari esplosioni notturne incandescenti che hanno a lungo attirato visitatori provenienti da tutto il mondo.
a cura di Paolo Nicolosi

Gemellaggio a Capiago Inntimiamo tra la locale banda e quella di Salina


Si è concluso il 25 aprile a Capiago Intimiano , nel comasco, il gemellaggio tra la locale Banda musicale, il Corpo “A. Volta”, e l’Associazione Banda Musicale Isola Verde di Salina.
La “tre giorni” sul Lago, ha visto la nostra Banda impegnata in esibizioni in due serate, conclusesi con il concerto per la Festa della Liberazione presso il Palazzetto dello  Sport di Capiago Intimiano.
Alla serata erano presenti, oltre ad un numeroso e caloroso pubblico, il Sindaco di Capiago Intimiano, Arch. Frigerio, il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo ,il Presidente del Corpo “A. Volta”, Dott. De Mazzeri, e soprattutto  una ventina di amici eoliani residenti o presenti nell’hinterland e accorsi per assistere al concerto della Banda Isola Verde.
Durante la serata è stato presentato un programma musicale che ha spaziato da composizioni originali per banda a pezzi operistici , e il tutto condito da brani ricollegabili alla “Sicilianità”, sotto la sapiente direzione dei maestri Giorgio Milazzo e Giuseppe Maio.
“ Sono pienamente soddisfatto di questa esperienza” dichiara il Presidente Domenico Arabia “e dell’affetto dimostratoci dagli amici di Capiago Intimiano durante il nostro soggiorno. Il programma musicale presentato è stato impegnativo ma ha permesso al pubblico presente di apprezzare le doti dei nostri musicisti.”
Particolarmente gradita dal pubblico, infatti, è stata la sezione relativa alla Sicilianità, con in testa la colonna sonora del Postino e il brano Isole Mediterranee, scritto dal bresciano Mario Mariotti dopo un soggiorno sull’isola, e sulle cui note sono state proiettate foto e scorci di Salina.
“E’ doveroso per me ringraziare il Presidente del Corpo “A.Volta”, Dott. De Mazzeri, e tutti gli amici del Direttivo,  che hanno permesso la perfetta riuscita di questo gemellaggio” continua il Presidente Arabia “ consentendoci anche di conoscere i luoghi meravigliosi e l’ospitalità del Lago di Como, ma soprattutto perché abbiamo rafforzato ulteriormente i rapporti di amicizia e musicali tra le due bande
instaurati già lo scorso luglio quando la Banda di Capiago Intimano ha soggiornato a Salina”.
La manifestazione ha visto anche l’esibizione in contemporanea delle due bande durante la serata del 24 aprile, per un totale di oltre ottanta musicisti  che si sono esibiti in un repertorio di marce e brani tipici della tradizione comasca.
“Lo spirito di questo gemellaggio” commenta il Sindaco Lo Schiavo durante il proprio discorso di ringraziamento durante la serata ufficiale “è unire idealmente realtà uguali e differenti attraverso la musica. E questo risultato è pienamente riuscito. La musica è uno dei pochi linguaggi che azzera le differenze linguistiche ed ascoltare due realtà musicali differenti per tradizioni suonare contemporaneamente è stata un’emozione indescrivibile.”
“La Banda Isola Verde ” continua il Sindaco “ continua a regalarci soddisfazioni che si sommano a quelle derivanti dalla partecipazione ai concorsi nazionali ed internazionali, frutto di duro impegno e di una passione travolgente da parte di tutto il gruppo, guidati da esperti Maestri e da una vulcanica Presidenza, che ci rende tutti orgogliosi. ”

TERZA TAPPA DEL TOUR DEL CENTRO GIOVANILE

Dopo una pausa riprende il tour del centro giovanile con il Recital “SULLA TUA PAROLA”.
Martedì 30 Aprile 2013 la terza tappa vedrà i nostri ragazzi animare la Santa Messa presieduta da Padre Alessandro alle ore 18.00 nella parrocchia Maria SS. Addolorata a Santa Marina Salina. A seguire il Recital ed un momento festa nel salone parrocchiale.

Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme un momento di comunione e di gioia!

Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca)


                    29 aprile 1911
La controversia con il vescovo Pajno
Poco più di un anno dopo l’approvazione della Legge 10 del 1908, precisamente, il 20 aprile 1909, fu nominato vescovo di Lipari Mons. Angelo Pajno. Il Vescovo avvio con il Comune una lite di ampia risonanza, sia per il suo oggetto, sia perché si fronteggiarono numerosi giuristi e storici. Indirettamente, apportò un contributo importante alla storia medievale delle Isole Eolie. La controversia prese l'avvio con l'atto del 29 aprile 1911, dando inizio ad una guerra fredda, trasformatasi progressiva in calda e a viso aperto tra il Comune ed il Vescovo Pajno. Nel 1913 si era giunti al punto che a Lipari si gridava: "Abbasso il Vescovo" o "Abbasso il Sindaco", a secondo dei simpatizzanti delle due correnti in lotta. Nel Paese si pubblicavano fogli e volantini, che accusavano ora l’uno ora l’altro dei contendenti. Padre Agostino Lo Cascio, narra di un tentativo di omicidio nei confronti del vescovo, “La sera del 2 novembre 1913, fu visto aggirare nei pressi dell'Episcopio di Lipari un losco individuo, armato di pugnale, che intendeva penetrare nel palazzo vescovile per uccidere il vescovo. I parenti e gli amici di Mons. Pajno adottarono tutte le misure difensive e le precauzioni per difenderlo. Essi, per tutta la notte, vegliarono nel palazzo vescovile e l'indomani, di buon mattino, condussero il Presule sul vaporetto "Unione", appartenente ai fratelli Francesco, Giovanni e Gaetano La Cava per portarlo a Messina, onde conferire con l'arcivescovo Mons. Letterio D'Arrigo”.
La controversia, dicevamo, prese l'avvio con l'atto del 29 aprile 1911, con il quale il Vescovo citò il Sindaco di fronte al Tribunale civile di Messina. Nel suddetto atto di citazione si legge che il diritto di proprietà vescovile discendeva da "concessione del Conte Ruggiero e del Papa Urbano II, confermata dal Re Ruggiero". Ed ancora: "l'Abate Ambrogio di Lipari ebbe, fra l'altro, l'assoluto ed esclusivo dominio di tutte le isole Eolie, e fin d'allora egli e i vescovi che si susseguirono furono sempre padroni di tutte le terre, comprese quelle pomicifere. In ogni tempo i vescovi medesimi disposero del dominio delle terre predette, sia concedendole in enfiteusi, sia esercitandovi in altro modo questo loro assoluto dominio".
All'azione promossa dal Vescovo Paino si opposero le diverse amministrazioni del tempo, Giuseppe Franza, Gaetano Pajno, ed, infine, Felice Ferlazzo, la lite giudiziaria si protrasse, percorrendo i vari stadi (Tribunale, Corte d'Appello, Cassazione), dal 1911 al 1921. La controversia si conclude con la sentenza 10 gennaio 1921, emessa dalla Corte di Cassazione di Roma. Alla chiusura della lunga controversia Mons. Paino rinunciò alla diocesi eoliana. Il consiglio comunale si riunì per discutere della conclusione della controversia il 22 gennaio 1921, con all’ordine del giorno “Comunicazioni della Presidenza” Il sindaco è lieto di poter comunicare al Consiglio che dopo grandi ansie e preoccupazioni il Paese ha conseguito la sua grande vittoria avendo le Corti di Cassazione di Roma con le sentenze 10 gennaio 1921 fatto giustizia ai sacri diritti delle Isole Eolie per la loro esistenza materiale, morale e civile contro le pretese del Vescovo. Nei momenti di ansia e di lavoro a Roma ebbe la speciale ed amorevole assistenza di S.E. Antonino Salandra difensore del Comune e sente perciò il dovere di segnalare al Paese l’opera di cui attiva e feconda. Al prof. Carnevale che non poté recarsi a Roma per la discussione della causa perché infermo va anche oggi il pensiero riconoscente del Paese. A tutti è nota l’opera sua quotidiana, attiva, intelligente ed amorevole in tutte le fasi della causa. Egli che con vero amore filiale ha sostenuto la parte maggiore sia nelle ricerche storiche, sia nella preparazione ed elaborazione delle memorie difensive e che ha come chi parla palpitato nei momenti gravi della causa ha il diritto alla perenne gratitudine del Suo paese. Soggiunge che non ha delle proposte specifiche sulla entità di un attestato di gratitudine pel professore commendatore Carnevale Emanuele perché desidera la solennità della iniziativa del Consiglio.

Il grande antagonista del Vescovo fu il Prof. Emanuele Carnevale; era nato a Lipari il 4 marzo 1861 dall’avvocato Emanuele Carnevale Salpietro e da Giovanna Rossi. Si laurea a Messina nel 1884 e proprio negli anni universitari inizia la sua attività politica divenendo presidente di una federazione democratica del secondo collegio elettorale di Messina. Aderisce in quegli anni alla  Massoneria di Palazzo Giustiniani e sostiene nelle elezioni del 1882 la lista radicale di Bovio, Pantano e Ludovico Fulci. Tra il 1884 e il 1891, dopo aver ricoperto la carica di presidente fondatore di una Società di Mutuo Soccorso nell’isola di Salina, diventa presidente della Società operaia di Mutuo soccorso di Lipari e nel novembre 1889 diviene primo sindaco elettivo di Lipari. In tale carica resta fino all’ottobre 1891. Nel 1893 è nominato per titoli libero docente di diritto e procedura penale all’Università di Catania. Nel 1898 professore straordinario di diritto criminale all’università di Innsbruck ed in novembre dello stesso anno, in seguito a concorso, professore di diritto e procedura penale all’università di Siena. Il 22 giugno 1900, per vittoria di concorso, professore ordinario della stessa disciplina destinato alla università di Sassari e trasferito poi a quella di Parma, continuando ad insegnare in quella di Siena. Dopo il 1905 diventa professore emerito di diritto e procedura penale nell’Università di Palermo, dove tenne per molti anni anche la cattedra di diritto internazionale. Impossibile elencare le sue pubblicazioni, oltre ottanta, consultabili nelle università italiane e straniere oltre che nelle biblioteche. Per la riconosciuta competenza fece parte della commissione reale per la riforma del vecchio codice. Quale Presidente dell’unione radicale di Palermo dopo il disastro di Caporetto per sua iniziativa fu creata una lega fra tutte le forze nazionali interventiste per mantenere vivo e salvo lo spirito della resistenza, tanto che la lega, alla quale si dedicò con grande profusione, fu lodata pubblicamente in campo nazionale. Fu vice sindaco di Palermo e sostenne con fedeltà l’amministrazione Scalea. In occasione del congresso internazionale di diritto penale che si tenne a Palermo nel 1932, al Palazzo dei Normanni, dei numerosissimi e più illustri giuristi italiani e stranieri convenuti gli fu conferita una medaglia d’oro per la sua lunga produzione scientifica.
Il 4 gennaio 1944 in Cefalù egli chiuse la sua esistenza terrena. Il 6 agosto 1946 le sue spoglie vennero trasportate a Lipari.

L’ultima presenza del Prof. Emanuele Carnevale in consiglio comunale inizia l’11 ottobre 1920, con la verifica dei poteri dei nuovi consiglieri eletti, sia il Sindaco, Felice Ferlazzo, sia i consiglieri comunali, Onofrio Paino e Francesco De Mauro, gli tributano saluti di stima ed ammirazione.
Il presidente nel dare il più affettuoso saluto al nuovo consiglio ne rivolge uno speciale ad prof. Cav. Carnevale che, dopo una lunga assenza, torna al civico consesso, autorevole milite della concordia cittadina. Egli che onora Lipari come giurista ed insegnante apprezzato nella R. Università di Palermo, porterà i lumi della scienza e della esperienza sulle questioni comunali, contribuendo alla felice risoluzione dei problemi cittadini, che è compito arduo del consiglio e della nuova Amministrazione.
Nel corso del dibattito consiliare il consigliere Carnevale, prende la parola, e “ringrazia vivamente il Sindaco del suo gentile saluto e delle parole benevoli e cortesissime, come ne ringrazia il consigliere Paino”. Si definì “figlio devoto di quest’isola sempre fedelmente amata e servita, per ogni più varia vicenda, spera nel riprendere degli anni giovanili in seno al consiglio comunale, di poter recare anche in questo consesso qualche contributo di fede e di azione. Propone che prima di iniziare i suoi lavori il nuovo consiglio voti pochi istanti in un raccoglimento spirituale come chi, nell’accingersi a non facile impresa, cerchi gli auspici e si conforti nella speranza di un genio tutelare. Cominciamo, dice, dal pensiero della Patria, dal pensiero della Italia nostra divisa, bella nei giorni del dolore, come in quelli del trionfo, grande ed eterna, anche oggi in cui perfidia, invidia, ci circondano e la discordia cittadina addensa nubi minacciose allo orizzonte. Questo pensiero tanto sia il nostro viatico nel cammino che ci sta dinanzi. E giacché sull’altra sponda dell’adriatico, a Fiume, la città martire, in cui quasi si raccoglie l’anima d’Italia. Propone che il primo atto del nuovo consiglio sia un saluto ad essa e al suo eroico comandante a Gabriele D’Annunzio, un saluto che porti tutto il nostro cuore, la speranza nostra fraterna, vibrante di alti voti e di sicure speranze. Si allarghino questi voti alle città dalmate che, doloranti, ma improvvide in quest’ora angosciosa tendono le braccia alla invocata madre.
Il consiglio comunale, infine, nella seduta del 18 aprile 1921 discute delle “Onoranze al Professore Carnevale”.
Il consigliere assessore Scolarici Leopoldo propone offrire al professore Com. Emanuele Carnevale, una medaglia d’oro per sottoscrizione popolare integrata dal Comune assieme ad una pergamena per il suo vivo, speciale interessamento e studio indefesso nella causa contro la Mensa Vescovile di Lipari. Il consiglio, ad unanimità di voti, approva la superiore proposta per come presentata, mandando alla Giunta per la nomina del comitato per la sottoscrizione. La proposta del detto signor Scolarici e del consigliere Paino Onofrio il consiglio delibera anche una lapide ricordante la grande vittoria delle terre Eolie avverso le pretese del Vescovo da mettersi nella sala del Consiglio a spese del Comune.
Il Comune di Lipari, nell’aprile del 1960, in segno di gratitudine e perché i posteri ne ricordino l’illustre nome ha intitolato al Prof. Emanuele Carnevale la già via S. Lucia. 

Auguri da Partylandia per AnnaLisa e Tommaso nel giorno del loro matrimonio

Lo staff di Partylandia formula i  migliori auguri ad 
AnnaLisa Marocchini e a Tommaso Ziino nel giorno del loro matrimonio

Lauria "alla carica": chiede revoca esperti a pagamenti

Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni 
Al Segretario Generale
Dott.ssa. Lyda De Gregorio 
Al Dirigente del II Settore
Dott. Francesco Subba 
Al Dirigente del I Settore
Vice Segretario
Dott. Giovanni Famularo 

OGGETTO: RICHIESTA DI REVOCA DETERMINE SINDACALI N. 16 DEL 21/02/2013 E N. 
42 DEL 12/04/2013. 

Il sottoscritto Consigliere Comunale BARTOLO LAURIA, componente del gruppo consiliare UDC,  nell'esercizio delle proprie funzioni di controllo politico-amministrativo stabilite dal vigente ordinamento nazionale e  regionale; PREMESSO che il Sindaco di Lipari mediante separati e distinti provvedimenti sindacali ha conferito alla Dott.ssa Angela MAZZIOTTA e all'Arch. Gabriella BERZIOLI gli incarichi di "esperto estraneo all'amministrazione", ai sensi dell'art. 14 della L.R. n.7/1992, al fine di essere coadiuvato  nell'espletamento delle proprie attività e per determinate materie; VISTA la Determina Sindacale n. 16/2013 "Conferma conferimento incarico di esperto estraneo all'Amministrazione ex art. 14 della L.R. n. 7/1992 e s.m.i. alla Dott.ssa Angela MAZZIOTTA - Modifiche e integrazioni Determina Sindacale n. 88 del 03/09/2012 e ulteriori determinazioni"; VISTA la Determina Sindacale n. 42/2013 "Conferimento incarico di esperto estraneo all'Amministrazione ex art. 14 della L.R. n.7/1992 e s.m.i. all'arch. Gabriella BERZIOLI"; PRESO ATTO che le suddette Determine prevedono che gli incarichi abbiano una durata rispettivamente di  anni uno per la Dott.ssa MAZZIOTTA e di mesi quattro per l'Arch. BERZIOLI; TENUTO CONTO che le stesse stabiliscono, ai sensi dell'art. 1341 c.c., in deroga al comma 5, art. 14, della L.r. n.7/1992 e s.m.i., che il compenso forfettario mensile lordo, omnicomprensivo di ogni onere fiscale e contributivo, sia fissato in € 1.200,00 e che alla spesa dell'incarico si faccia fronte con apposito stanziamento di bilancio comunale esercizio 2013, di cui alla determina di impegno spesa n. 270 del 31/12/2012, e con eventuali impegni integrativi che si rendano necessari; VISTO L'ART. 6, COMMA 7, DEL DECRETO LEGGE N.78 DEL 2010, CONVERTITO CON LEGGE N.122 DEL 2010,  IL QUALE DISPONE CHE ”AL FINE DI VALORIZZARE LE PROFESSIONALITÀ INTERNE ALLE AMMINISTRAZIONI, A DECORRERE DALL’ANNO 2011, LA SPESA ANNUA PER STUDI ED INCARICHI DI CONSULENZA ….. SOSTENUTA DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ….. NON PUÒ ESSERE SUPERIORE AL 20 PER CENTO DI QUELLA SOSTENUTA NELL’ANNO 2009;” 
VISTA la sentenza n. 139 del 2012 della Corte Costituzionale che censurando l’anzidetta normativa sotto diversi profili ha rigettato le impugnative proposte da alcune regioni e ha ribadito che i principi di coordinamento della finanza pubblica sono applicabili alle Regioni e Province ad autonomia  speciale atteso che la giurisprudenza costituzionale (da ultimo, sentenze n. 30 del 2012 e n. 229 del 2011) è costante nell’affermare che anche gli enti ad autonomia differenziata sono soggetti ai vincoli legislativi derivanti  dal rispetto dei principi di coordinamento della finanza pubblica; VISTO, SOPRATTUTTO, IL PARERE DELLA CORTE DEI CONTI N. 19 DEL 02/04/2013 (DI  CUI SI ALLEGA COPIA) – SEZIONI RIUNITE PER LA REGIONE SICILIA – IL QUALE  RIBADISCE, IN LINEA CON PRECEDENTI PRONUNCIAMENTI, (PARERI N. 72 DEL 2011 E N. 95 DEL 2012) CHE ANCHE I COMPENSI DEGLI ESPERTI DEL SINDACO (PREVISTI  DALL’ART. 14 DELLA L.R. N. 7/1992) DEBBONO ESSERE RICOMPRESI NELL’OBIETTIVO DI RIDUZIONE E NEL LIMITE MASSIMO CONSENTITO PER LA TIPOLOGIA DI SPESA DI CUI ALL’ART. 6, COMMA 7, DEL D.L. N. 78 DEL 2010 CONVERTITO IN LEGGE N.122 DEL 2010; CONSIDERATO  che lo stanziamento previsto per le spese di consulenza nel Bilancio consuntivo del Comune di Lipari, anno 2009, ammonta a circa 4.000,00 euro e che il 20 per cento corrisponde a circa 800,00 euro, si deduce che la suddetta spesa per l’anno 2013 sia stata abbondantemente superata; 
CHIEDE 
CHE VENGANO IMMEDIATAMENTE REVOCATE LE DETERMINE SINDACALI N. 16 DEL  21/02/2013 E N. 42 DEL 12/04/2013 CON LA QUALE NEL CONFERIRE O CONFERMARE L’INCARICO DI ESPERTO ESTRANEO ALL’AMMINISTRAZIONE ALLA DOTT.SSA ANGELA MAZZIOTTA PER ANNI UNO E ALL’ARCH. GABRIELLA BERZIOLI PER MESI QUATTRO, AI SENSI DELL’ART. 14 DELLA L.R. N. 7/1992, E’ STATO PREVISTO UN COMPENSO FORFETTARIO MENSILE LORDO DI EURO 1.200,00 IN VIOLAZIONE DEI LIMITI MASSIMI PREVISTI DALL’ART. 6, COMMA 7, DEL DECRETO LEGGE N.78 DEL 2010, CONVERTITO CON LEGGE N.122 DEL 2010. Il sottoscritto resta in attesa di una risposta scritta e porge distinti saluti. 
Lauria Bartolo (Consigliere Comunale) 

Personaggi che non ci sono più : A' za Catina "Tom"


Trasparenza nel sito del comune di Lipari (di Angelo Sidoti)

Finalmente la casellina trasparenza del sito del Comune di Lipari inizia a contenere qualche riga in più rispetto a qualche giorno fa.
Peccato che poi all'interno delle singole voci non si trova ancora alcun documento.
"Ma restiamo fiduciosi e speriamo che dopo un anno questa amministrazione riesca a dare il giusto rilievo alla materia sulla trasparenza nella PA".
Per quanto attiene la Mazziotta vi chiedo cortesemente di inserire nella sezione incarichi di indirizzo politico amministrativo l'ultima determina n.16/2013, nella quale viene riconosciuto un compenso di Euro 1.200 (vedi link di seguito riportato)
http://88.53.185.155/lipari/mc/mc_attachment.php?x=100&mc=7139
Per la Berzioli dovreste fare la stessa cosa. Speriamo che dal contenuto della determina si riesca a capire esattamente quale e' il suo  ruolo di consulente, visto che abbraccia più deleghe.
Angelo Sidoti