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giovedì 1 novembre 2012

Federalberghi. Risposta al Dott. Angelo Sidoti

Viste le preziose consulenze gratuite formulate, ormai quasi quotidianamente, dal dott. Angelo Sidoti, questa volta sull’aumento delle aliquote IMU ed in particolare sulla posizione e sulle richieste avanzate dalla Federalberghi Eolie di recente in consiglio comunale, lo ringrazio per lo spunto che mi offre e formulo di seguito alcune basilari precisazioni.
Perché iniquità e non solo insostenibilità del tributo?
Perché applicare la medesima aliquota ad immobili che presentano rendite catastali e moltiplicatori di base marcatamente diversi, fornisce risultati oltremodo sproporzionati. È stato, infatti, ampiamente dimostrato, dati alla mano, che mentre l’incidenza della tassa per un albergo medio piccolo sarà pari a oltre € 20.000 rispetto all’ICI, quello per un negozio medio sarà pari a € 500 e quello di una seconda casa, di dimensioni medio-grandi, sarà pari a € 700. Da qui l’evidente sproporzione e quindi iniquità.
È evidente che l’IMU non sia un’imposta commisurata al reddito.
Trattasi infatti di una vera e propria patrimoniale sugli immobili. Ma non differenziare tra l’immobile di fatto funzionale all’attività produttiva svolta e l’immobile che può rappresentare un bene voluttuario non appare una scelta economica saggia. Come andrebbe pure tenuto in considerazione, nell’applicazione delle aliquote a livello locale, il concetto di stagionalità nell’utilizzo degli immobili produttivi tassati.
L’analisi da fare non è meramente di natura contabile e o finanziaria ma piuttosto di carattere politico, amministrativo e strategico. L’analisi di bilancio è una cosa, la politica economica un’altra.
Da qui, l’esigenza di differenziare le aliquote. Il legislatore, infatti, nella rigidità della legge ha comunque dato la possibilità – NON A CASO - di operare una differenziazione delle aliquote. Non lo ha fatto a monte per ovvi motivi: ogni comune ha le proprie peculiarità ed il proprio modello economico. Il legislatore ha dato la possibilità di utilizzare due leve. La prima che consente di incrementare o diminuire il prelievo dai cittadini, variando sulle percentuali. La seconda che abbinata alla prima consente di stabilire dove e quanto andare a prelevare, variando sulle categorie catastali. Il nostro Comune di è limitato ad utilizzare la prima leva non volendo neppure, di fatto, entrare nel merito della seconda.
Alcuni comuni turistici di rilievo (es. Cortina D’Ampezzo), invece, hanno utilizzato questa leva operando una differenziazione delle aliquote che consentisse di non deprimere l’economia locale. Hanno addirittura abbassato l’aliquota per le attività produttive al 4,6, portando le seconde case al 10,6 e le abitazioni locate ai non residenti all’8,6. Il Comune di Cortina D’Ampezzo, così facendo ha inteso proteggere le locazioni dei residenti e non gravare sulle attività produttive.
La Federalberghi non aveva chiesto nulla di così manifestamente favorevole allo sviluppo turistico. Ci mancherebbe. Non sia mai. Non ne siamo abituati e potremmo arrivare a commuoverci. Viste le pesanti esigenze di bilancio, aveva semplicemente chiesto per l’anno in corso di aumentare all’8,6 l’aliquota di base relativa alla categoria D e di portare al 10,1 quella relativa alle altre categorie (ad eccezione ovviamente della prima casa). Questo nella certezza che tale aumento avrebbe comportato un incremento (rispetto a quanto di fatto deliberato) di circa € 40 in più all’anno per il negozio medio e di € 70 in più all’anno per le seconde case di natura medio grande. Parimenti, gli albergatori si accollavano, con l’aliquota all’8,6, di pagare importi pari a € 19.000 in più (usando sempre l’esempio dell’hotel medio piccolo) rispetto a quanto versato l’anno scorso con L’ICI.
Vogliamo ancora parlare di equità?
Sul tema siamo talmente tranquilli che siamo disponibili anche a fare un incontro pubblico per spiegare a tutti quello che avrebbero dovuto spiegare loro un paio di settimane fa, mettendo quindi il consiglio comunale nelle condizioni di ritrovarsi con una proposta di delibera decisamente più sostenibile per la nostra economia.
Infine, riscontriamo con soddisfazione come anche il Dott. Sidoti sul tema TARSU, abbia avuto modo di riscontrare quanto da anni cerchiamo di trasferire a tutte le amministrazioni che si succedono e che stranamente continuano a rimanere sorde a questo problema.

 Federalberghi Isole Minori della Sicilia
 Federalberghi Isole Eolie

Itinerari-orari Compagnia delle isole. Protestano Filicudi ed Alicudi


Gentilissimo Direttore,
dopo la lettura delle proteste apparse sui vari siti relativamente ai nuovi orari prospettati dalla Compagnia delle Isole, mi sembra doveroso, nell'interesse anche di Alicudi e Filicudi, rappresentare i gravi ed ulteriori disagi che  ci interessano .
E' inutile ribadire che continuando a tagliare, come si sta facendo, diventerà sempre più difficile pensare di poter continuare a vivere alle Eolie.Personalmente, mi sembra l'alba di un futuro, quanto non auspicabile, necessitato abbandono delle nostre amate terre . 
Cosa potranno garantire alle isole più lontane queste corse ridotte al lumicino: il turismo? Non se ne parli. Abbiamo già avuto modo di capire quest'estate che di turismo alle isole minori possiamo anche morire ...di fame.  Troppe tasse e  imposte per le attività che dovrebbero sopravvivere esercitando solo dieci giorni all'anno e troppo poco lavoro per i giovani del luogo, per poter andare avanti 365 giorni assieme alle loro famiglie.
Per non parlare dei tragitti infiniti a prezzi esorbitanti e corse che non servono a nessuno. Con orari  e scali che rispettano solo le esigenze del vettore e non dell'utenza.
La mobilità? Neanche a parlarne. Chi necessita di andare, per motivi di salute o al Comune, nella vicina Lipari, con simile situazione non avrebbe il tempo neppure di prendere un caffe al bar più vicino al porto. Alla luce di queste ultime notizie esprimo la mia seria preoccupazione per un quadro che va dipingendosi sempre più a tinte fosche .Apprezzo l'iniziativa del Sindaco e del competente Assessore ai trasporti  nell'interpellare  anche il Ministro e mi rendo disponibile assieme ai consiglieri circoscrizionali per ulteriori  iniziative che si rendessero necessarie per difendere i mortificati diritti delle nostre isole in ogni sede.Cordialmente
Il Presidente di circoscrizione
Maria Grazia Bonica

E il motorino...tornò a casa. Il grazie di Panarea all'assessore Berzioli

Salve direttore,
La Circoscrizione di Panarea vuole ringraziare pubblicamente l'assessore Gabriella Berzioli, che con tenacia e determinazione è riuscita a far "tornare" sull'isola il motorino in dotazione alla Guardia Medica di Panarea.
Nel mese di Aprile il motorino in questione era stato inviato a Lipari per il cambio della targa.
Qui inizia una lunga odissea. A metà Maggio, si chiedevano notizie in merito e chi rispondeva prendeva sempre tempo comunicandoci di volta in volta sempre nuove date di consegna che puntualmente non avvenivano.
Nel mese di Agosto si veniva a conoscenza del fatto che il motorino necessitava di sostituzione di alcuni pezzi non più funzionanti, ma essendo agosto le officine erano chiuse e dunque veniva tutto posticipato a Settembre.
Per finire nel mese di Ottobre, dopo innumerevoli telefonate l'assessore riusciva a rintracciare il motorino presso un parco macchine di Messina e finalmente faceva ritorno a Panarea il 23/10/2012, dopo soli 6 mesi.
Grazie per la sua disponibilità
Cordiali Saluti
Salvatore Morelli per La Circoscrizione di Panarea

Halloween. Le foto di Silvia Sarpi della festa di Partylandia

La farmacia "inesistente" , bancomat fuori uso e posta chiusa. A Panarea disagi su disagi

Salve direttore,
la Circoscrizione di Panarea vuole portare a conoscenza l'ennesimo disservizio di cui sono vittima gli abitanti dell'isola.
Nel periodo invernale sull'isola è presente una Farmacia che apre solo 2 mattine a settimana, per  un totale di 5 ore. Già questo di per se crea parecchi disagi. Più volte negli scorsi inverni vi sono state diverse emergenze alle quali si è dovuto rimediare con l'aiuto degli abitanti dell'isola che hanno messo a disposizione medicinale e bombole d'ossigeno.
A tutto questo si aggiunge il maltempo, quando nei 2 giorni in cui dovrebbe aprire la Farmacia l'aliscafo dell'Ustica Lines non raggiunge Panarea la mattina, la Farmacia resta totalmente chiusa.
Questa settimana è la dimostrazione lampante che gli abitanti dell'isola di Panarea hanno una Farmacia quasi inesistente.
Martedì 30/10/2012 l'aliscafo proveniente da Lipari la mattina non ha raggiunto Panarea, ma è arrivata la nave della "Compagnia delle isole" e nel pomeriggio vi erano ben 3 mezzi che facevano rientro su Lipari. Nonostante ciò la Farmacia è rimasta chiusa, tutto ciò è ancor più grave poichè il titolare della Farmacia sapeva che domani 02/11/2012 sarebbe stato chiuso per ferie, lasciando così gli abitanti di Panarea, privi del servizio di Farmacia per almeno 11 giorni, sempre se martedì 6/11/2012 le condizioni meteo marine permetteranno l'arrivo dell'aliscafo proveniente da Lipari.
Questa situazione è inaccettabile, e così come gli altri disservizi rende Panarea sempre meno vivibile, obbligando ogni anno interi nuclei familiari a trasferirsi altrove.
Segnaliamo inoltre che da circa una settimana è fuori uso l'unico sportello bancomat presente sull'isola d'inverno e dato che l'ufficio postale è chiuso da giorno 27/10/2012 è facilmente intuibile quali siano i disagi per chi ha bisogno di prelevare contanti.
Grazie per la sua disponibilità
Salvatore Morelli per La Circoscrizione di Panarea

Collegamenti Eolie: Appello a Napolitano (Gazzetta del sud)


Eolie, per i "tagli" ai collegamenti marittimi operati gli abitanti delle Eolie si rivolgono anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano con una lettera aperta con la quale sollecitano l'intervento del capo dello Stato, che trascorre abitualmente le sue ferie estive nell'isola di Stromboli.

Collegamenti Eolie
Appello a Napolitano
Eolie, per i "tagli" ai collegamenti marittimi operati gli abitanti delle Eolie si rivolgono anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano con una lettera aperta con la quale sollecitano l'intervento del capo dello Stato, che trascorre abitualmente le sue ferie estive nell'isola di Stromboli.
Nei prossimi giorni saranno convocati consigli comunali straordinari e sono state richieste riunioni al ministro delle infrastrutture e alla Regione alla presenza della Compagnia delle Isole che "ha fatto tutto di sua iniziativa senza consultare i Comuni, così come previsto per legge". . "Se i tagli non rientreranno - dicono gli isolani - siamo pronti a organizzare manifestazioni di protesta". Le isole più penalizzate sono Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi, ma anche per Lipari vi sono stati numerosi "tagli" di corse di aliscafi.

I contestati orari della Compagnia delle isole

DA LIPARI:

PER LIPARI:

Compagnia delle Isole, nuovi itinerari e nuovi orari - Mi sorge una domanda (di Anna Spinella)

Non ho ancora avuto la possibilità di prendere visione dei nuovi itinerari e dei nuovi orari della Compagnia delle Isole ma, leggendo sui notiziari locali, apprendo che  le Istituzioni e numerosi cittadini eoliani non li condividono e addirittura li ritengono inadeguati.
A proposito di Compagnia delle Isole, riporto testualmente una nota trovata online del dottore Peppucio Subba datata mercoledì 01 agosto 2012:
 “Il consiglio di amministrazione è così composto: presidente Salvatore Lauro, consigliere delegato Alessandro Seminara, consiglieri Leonida Perrella, Antonio Bernardi, Maria Cristina Elmi. La cordata annovera imprenditori locali di provata esperienza nel settore per cui si ritiene che imprimeranno un sensibile impulso ai collegamenti marittimi che, da alcuni anni, segnano il passo per le difficoltà economico – finanziarie della Siremar che, invero, per 30 anni, dall’1 gennaio 1976 (data in cui ha assunto la gestione), ha contribuito, in modo determinante, a promuovere lo sviluppo socio – economico delle 14 piccole isole siciliane.”……..” L’avvento della gestione privata è stato salutato con grande entusiasmo dagli eoliani, perché sono certi che i servizi marittimi faranno un salto di qualità con l’eliminazione di tutte le disfunzioni registrate in questi ultimi anni (interruzioni di corse dei mezzi navali, itinerari-orari diffusi con ritardo, agenzie che non sono in grado di fornire informazioni ecc.).”
Alcuni imprenditori eoliani fanno parte dunque di questa società,  sono imprenditori che da sempre hanno avuto e hanno a cuore  lo sviluppo delle eolie, ma a questo punto gli stessi imprenditori non avrebbero potuto prendere queste decisioni confrontandosi o interloquendo con i loro compaesani e con chi li rappresenta?
Anna Spinella

Halloween. Le foto di Silvia Sarpi della festa di Partylandia


Tutto sulla Tares: A disposizione dell’amministrazione a titolo gratuito e a sostegno dei cittadini Eoliani (di Daniele Corrieri)

Tutti gli immobili sono soggetti alla Tariffa Rifiuti e Servizi, senza eccezioni, per l'80% della superficie catastale.
Gli immobili che sono suscettibili di produrre rifiuti sono soggetti alla Tares e quindi chiunque detenga, possiede o occupi tali immobili è soggetto passivo del tributo.
L'importo dovuto è commisurato su base annua, verrà calcolato in parte con una base fissa e completato con una parte variabile.
La parte variabile dell'importo dovuto sarà proporzionale alla quantità e qualità di rifiuti prodotti per unita di superficie e alla destinanzione d'uso dell'immobile.
Non tutta la superficie sarà computata ai fini del calcolo, solo l'80% della superficie catastale.
I Comuni saranno preposti alla applicazione e alla determinazione delle tariffe, alla riscossione e all'accertamento della stessa.
I dati catastali ed in particolare la superficie diventano importanti per l'applicazione corretta della Tares.
I Comuni dovranno controllare che i dati nel database della Agenzia del Territorio corrispondano a quanto dichiarato dai contribuenti .
Quando la superficie manca il Comune invita il proprietario a presentare la planimetria che dovrà essere depositata a cura del proprietario o dei proprietari presso l'Ufficio Provinciale del Territorio.
Sono eslusi dalla tassazione le aree che non possono produre rifiuti
Le aree escluse sono le aree scoperte con carattere "pertinenziale" o "accessorie" alle abitazioni private, sono ancora escluse le aree condominiali non detenute o occupate in via esclusiva (vedi art. 1117 del codice civile)
Come si determina la Tariffa Rifiuti e Servizi e le sue componenti.
Componente Rifiuti
Un regolamento ministeriale (ancora da emanare entro il 31-10-2012 ) contiene i criteri in base ai quali si deve determinare la Tariffa per commisurarla alle quantità e qualità medie ordinarie dei rifiuti prodotti dalle diverse unità di superficie, in relazione agli usi e alle diverse tipologie di attività che vi si esercitano.
Per le unità immobiliare con destinazione ordinaria iscritte o iscrivibile nel catasto urbano la superfice è considerata al 80% della superficie catastale.
Componente Servizi
La componente servizi è pari a 0.30 euro per ogni metro quadrato, i Comuni con Delibera del Consiglio Comunale possono aumentare tale importo fino a 0.40 Euro, anche con riferimento alla tipologia di immobile e della zona dove è ubicazione.
La componente servizi diventa una maggiorazione alla tariffa determinata per la componente rifiuti.
Riduzioni e Agevolazioni
Ciascun Comune può prevedere riduzioni tariffarie, nella misura massima del 30% di diversi casi.
Per la raccolta differenziata dei rifiuti domestici è prevista una riduzione proporzionale alla quota di differenziato.
I Comuni sono tenuti ad effettuare una serie di controlli per integrare e correggere i dati catastali in possesso della Agenzia del Territorio.
Immobili già denunciati:
Il Comune controlla che la superficie dichiarata corrisponda con i dati in suo possesso con i dati catastali inseriti nella banca dati dell'Agenzia del Territorio.
Se i dati dichiarati comportano una superficie inferiore allora i Comuni provvedono d'ufficio a variarli con i maggiori dati della Agenzia del Territorio.
Se manca la superficie:
Se negli atti catastali mandano gli elementi per determinare la superficie dell'immobile i Comuni invitano il proprietario a presentare la planimetria catastale all'Ufficio proviniciale dell'Agenzia del territorio.
Prima applicazione per unità prive di superficie:
Per la prima applicazione l'Agenzia del territorio procede alla determinazione di una superficie convenzionale, sulla base degli elementi in proprio possesso. Il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi corrispondente e' corrisposto a titolo di acconto e salvo conguaglio.
I presupposti della Tares Tariffa Rifiuti e Servizi
I proventi della Tariffa Rifiuti e Servizi saranno destinati a copertura:
- dei costi sopportati dai Comuni per il servizio relativo ai rifiuti solidi urbani ed assimilati agli urbani. I comuni diventano così unici soggetti preposti a tale gestione. Dalla stessa data di entrata in vigore della Tares sono abolite la Tarsu e la eventuale Tia.
- dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni.
I Comuni possono prevedere riduzioni della tariffa tares nei seguenti casi:
Per gli immobili sul proprio territorio i Comuni possono deliberare la riduzione massima del 30% della tariffa piena, limitatamente ai casi di:
abitazione con unico occupante;
abitazione tenute a disposizione per uso stagionale o limitato o discontinuo;
altri locali con uso ricorrente ma non continuativo;
abitazioni di persone che risiedono all'estero per più di sei mesi l'anno;
fabbricati rurali ad uso abitativo;
I comuni non possono concedere riduzioni tariffarie per altri casi non previsti dalla legge;
Riduzione Rifiuti domestici per raccolta differenziata
Per i rifiuti domestici viene prevista una riduzione che deve essere commisurata alla quota di rifiuti effettivamente smaltita in modo differenziata;
Zone urbane dove non viene effettuata la raccolta
Li dove non viene effettuata la raccolta dei rifiuti il tributo è dovuto nella misura massima del 40%, in relazione alla distanza dal cassonetto più vicino;
Scadenze e modalità di pagamento
Come e quando si paga la Tares Tariffa Rifiuti e Servizi.
E' previsto che ciascun comune deliberi come si paga e le scadenze delle rate della Tariffa Rifiuti e Servizi.

Panarea e Stromboli, le più disagiate. La circoscrizione di Panarea protesta per gli itinerari-orari della Compagnia delle isole

Salve direttore,
siamo a venuti a conoscenza solo oggi dei nuovi orari che entreranno in vigore da domani, degli aliscafi della Compagnia delle isole.
Inutile dirle che come sempre Panarea e Stromboli sono le più disagiate.
 Il cambio sostanziale è nel l'orario di partenza dell'aliscafo pomeridiano da e per Milazzo, che toglie ulteriori diritti ai noi abitanti delle isole minori.
 La partenza da Milazzo delle 13:15 viene anticipata di 45 minuti. 

Questo comporta meno tempo per chi la mattina si reca a Milazzo per impegni personali, commissioni, visite mediche e quant'altro è impossibile per noi svolgere sull'isola.
 Chi arrivando in mattinata all'aeroporto di Catania deve raggiungere Milazzo per spostarsi successivamente a Panarea o Stromboli ha meno tempo a disposizione.
La partenza da Lipari è stata anticipata alle ore 13:30, 1 ora prima rispetto all'attuale partenza.
Tutto ciò penalizza ancora una volta gli studenti di Panarea e Stromboli che si recano quotidianamente a Lipari per un loro diritto che è lo studio. Le scuole chiudono tutti i giorni alle 13:15, tranne il martedì ed il giovedì che chiudono alle 14:15. Si evince facilmente come sia totalmente impossibile il martedì ed il giovedì far ritorno a casa per gli studenti; e comunque difficile i restanti giorni della settimana, dove hanno solo 10 minuti per raggiungere il porto, tutti in massa acquistare il biglietto e alla fine se si è fortunati riuscire ad imbarcarsi.
Questo nuovo orario annulla la possibilità di poter raggiungere Lipari con l'aliscafo della Ustica Lines in partenza alle 11:50 da Stromboli ed alle 12:20 da Panarea, che permetteva agli abitanti delle due isole di recarsi a Lipari per svolgere brevi commissioni per poi fare rientro con l'aliscafo delle 14:30.
 Inoltre l'aliscafo delle 13:15 da Milazzo e al ritorno delle 15:45 da Stromboli e 16:15 da Panarea,  era per noi l'unico aliscafo che non passava da S.Marina Salina, permettendoci tempi un po' meno lunghi nei nostri spostamenti.
Osservando bene il nuovo orario, si nota come tutti gli aliscafi passìno sempre da S.Marina Salina che adesso si ritrova lo stesso numero di collegamenti che ha Lipari.
Ultimamente si parla molto di taglio degli sprechi, ma con questo nuovo orario, si ottengono servizi peggiori a costi superiori. Per fare un esempio, il passaggio da S.Marina Salina sia all'andata sia al ritorno sulla nuova linea per Panarea e Stromboli comporta un aumento globale di 16 miglia con relativi costi. Considerando che S.Marina Salina ha un aliscafo 30 minuti prima di questo e un'altro ancora 40 minuti dopo.
Spero lei possa attraverso il suo giornale portare questo problema all'attenzione di tutti.
 Grazie
 Cordiali Saluti
La Circoscrizione di Panarea

Al Salone del gusto "premio Buono, Pulito e Giusto 2012 al presidio Slow Food del Cappero di Salina


Comunicato comunità “Salina Isola Slow” al Salone del Gusto e Terra Madre

Uno degli avvenimenti più importanti al Salone del Gusto e Terra Madre di Torino è stata la presenza per la prima volta autonoma della Comunità di “Salina Isola Slow”, presente con produttori di capperi, malvasia e derivati di questi due preziosissimi prodotti.
La presenza con un proprio spazio al Salone del Gusto ha fatto in modo da rappresentare al meglio, dando il massimo della visibilità all’isola di Salina, sempre più identificata come un’isola dalle caratteristiche Slow. I prodotti d’eccellenza, portati da alcuni aderenti alla comunità, hanno fatto da attrattori e stimolare i numerosissimi visitatori verso un processo di identificazione dell’isola come capitale dell’enogastronomia d’eccellenza, polo d’attrazione per tutte le persone sensibili ad un turismo sostenibile e rispettoso della natura.

Il risultato più prestigioso è stato il premio Buono, Pulito e Giusto 2012 ottenuto a livello europeo dal presidio Slow Food del Cappero di Salina
Oltre ai produttori del presidio del Cappero di Salina ed a quelli della Comunità di Salina Isola Slow, a dare lustro all’isola, è stata la presenza del Bar Alfredo di Lingua.
Anche in questa edizione del Salone del Gusto la presenza del Bar Alfredo con le sue spettacolari granite alla frutta di stagione ha messo in crisi l’intero spazio d’esposizione, risultando fra i più frequentati dell’intero Salone.
La bontà e la qualità delle granite, unita alla malvasia, al presidio del cappero ed ai prodotti d’eccellenza, presenti al Salone del gusto, hanno contribuito a dare un immagine di Salina e di tutte le isole Eolie, di grande prestigio, così da candidarsi a meta dei cultori dei sapori veri ed ancora genuini, simboli sinceri di una cultura enogastronomica territoriale.   

Acqua alta? Non solo a Venezia. Ecco Sottomonastero stamani




Halloween. Le foto di Silvia Sarpi della festa di Partylandia

Halloween. Le foto di Silvia Sarpi della festa di Partylandia

Anniversario


A te che mi hai cresciuto, mi hai insegnato a vivere, a te che mi hai coccolato
all'infinito, a te che ..... A te che da due anni manchi da morire a tutti. Ti voglio un mondo di bene nonna.

 Claudio Biviano Natoli

Halloween. Grande successo ed entusiasmo per i bambini alla festa di Partylandia

E' stata una grande festa di Halloween, quella organizzata ieri sera a Lipari, nella sala convegni dell'Hotel Gattopardo, da Partylandia. 
Come già anticipato notevolissima l'affluenza sia dei bambini che dei loro accompagnatori. 
L'organizzazione non ha fatto mancare proprio nulla. Dall'animazione alla musica; dalla truccatrice alle torte e dolcetti vari. 
In poche parole è stata una serata, che a dispetto della temperatura esterna, è stata caldissima ed entusiasmante e ....non solo per i piccoli



Santi Formica. Iniziativa Compagnia delle isole fortemente penalizzante per le Eolie

La riduzione dei trasporti da e verso le isole Eolie e i nuovi orari stabiliti e trasmessi dalla Compagnia delle Isole confermerebbero nuovi disagi per la comunità eoliana e per i lavoratori che giornalmente si recano alle Eolie. Anche la stessa economia locale ne risentirebbe ulteriormente.
On. Santi Formica

Federalberghi reitera la richiesta di convocazione urgente di un tavolo tecnico sui collegamenti marittimi

La richiesta - già avanzata lo scorso 17 ottobre a seguito di un paventato aumento del costo dei biglietti di navi ed aliscafi - scaturisce dalla diffusione degli itinerari-orari di Siremar Compagnia delle Isole, valevoli per il periodo dall’1 novembre al 31 dicembre 2012 ed alle successive contestazioni prodotte dal Sindaco del Comune di Lipari, Marco Giorgianni.
Con una lettera trasmessa all’ufficio isole minori presso la presidenza della regione e per conoscenza ai sindaci delle isole, all’Assessorato regionale ai trasporti, al Ministero competente e alle compagnie di navigazione, si è ritenuto opportuno chiedere un incontro per verificare gli impegni contrattuali in essere e quelli di prossima scadenza, appurare gli impegni di spesa e procedere senza ulteriori indugi ad una rimodulazione concertata degli itinerari orari.
Tale richiesta era per altro stata formulata tempo fa anche dal coordinatore dell’ANCIM Sicilia, Massimo Lo Schiavo.
Tra gli obbiettivi, dichiara il presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori della Sicilia, Christian Del Bono, c’è anche quello di ridiscutere i tagli subiti la scorsa estate sui collegamenti marittimi integrativi regionali che, nel comparto Eolie, hanno particolarmente danneggiato i collegamenti con Palermo ed eliminato quelli con Reggio Calabria.
L’esigenza, conclude Del Bono nella sua missiva, si fa particolarmente pressante in funzione delle urgenze connesse alla programmazione della prossima stagione turistica.    
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Da Ginostra un ok al consiglio comunale sugli itinerari orari

Condivido l’iniziativa del Presidente del consiglio comunale di Lipari, Adolfo Sabatini, di convocare un consiglio comunale sui trasporti marittimi. Spero che da questa iniziativa venga fuori un documento comune con il  quale si possa impegnare il nuovo governatore della Regione Sicilia,  On.Rosario Crocetta,  e la giunta regionale ad attenzionare la problematica ed a prendere gli opportuni provvedimenti. Spero, inoltre, che ognuno dei consiglieri possa far intervenire, con forza, presso le  sedi istituzionali i suoi deputati di riferimento  Gianluca Giuffrè (componente commissione trasporti marittimi del comune di Lipari)

Riduzione corse da e verso le isole Eolie, intervento del consigliere provinciale Branca : "Un ulteriore isolamento"

In una nota il consigliere provinciale Branca Massimiliano ha chiesto l' intervento del presidente Ricevuto per farsi portavoce nei confronti della "Compagnia delle Isole" addetta ai trasporti, per rivedere gli orari ultimi stabiliti per i tragitti dalle Isole Eolie verso Milazzo e viceversa. "Non possiamo permettere di isolare ancor più di quanto lo sono, le splendide Isole Eolie che si affacciano a Milazzo, non è corretto sia nei confronti dei residenti che giornalmente viaggiano da Milazzo alle Eolie e per i tanti lavoratori di diverse professioni che subirebbero un disagio non da poco. - Conclude Branca - Prima di scrivere un nuovo ordine di orari sarebbe opportuno verificare l' interesse primario della comunità eoliana. Sig. Presidente, le chiedo di intervenire per quello che le compete per cercare di frenare tale scelta."

Auguri a...

Gli auguri di oggi sono per Maria Cacace e Mery Saltalamacchia
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

mercoledì 31 ottobre 2012

REGIONE:CONSULTA DA' RAGIONE A SICILIA SU NORME MANOVRA FINANZIARIA


Palermo, 31 ott. (SICILIAE) - La Corte Costituzionale ha stabilito che alcune somme che fanno riferimento a norme contenute nella manovra finanziaria del Governo nazionale dello scorso agosto, in quanto riscosse in Sicilia, sono di spettanza della Regione. Cio', in base allo Statuto autonomista e a specifiche norme di legge, cancellando di conseguenza le previsioni normative che prevedevano diversamente.
Le norme previste nella manovra hanno, infatti, superato il primo vaglio della Corte. Le impugnazioni proposte dalle Regioni autonome Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna - riguardanti per la maggior parte questioni presunte "invasioni di campo" sulle competenze regionali - sono quasi tutte rimaste senza effetto, con la sola eccezione dell'art. 2, commi 5 bis e 5 ter della legge: di tali commi e' stata dichiarata la parziale illegittimita' costituzionale su ricorso della Regione Siciliana.
Nello specifico i due commi impugnati fanno riferimento alle attivita' di ricognizione e di accertamento fiscale svolte dall'agente della riscossione competente per la Sicilia (Riscossione Sicilia), esercitate per recuperare all'entrata del bilancio dello Stato l'intero ammontare sia delle somme dichiarate e non versate dai contribuenti che si sono avvalsi dei condoni e delle sanatorie previsti dalla legge 289 del 2002, sia delle nuove sanzioni previste per il ritardo di tali pagamenti, sia di quanto accertato per effetto dei nuovi controlli e della proroga del termine di accertamento dell'Iva.
Per le altre disposizioni impugnate la Consulta ha poi dichiarato - con pronuncia interpretativa di rigetto - l'inammissibilita' dei ricorsi, nel presupposto che le clausole di salvaguardia previste dagli statuti garantiscano comunque l'autonomia finanziaria regionale.
Quest'ultima sentenza si aggiunge cosi' alle altre quattro che nel 2012 hanno riconosciuto alla Regione siciliana le prerogative statutarie in materia finanziaria, con il sostanziale accoglimento delle tesi prospettate nei ricorsi.

COMUNICATO STAMPA: Associazione Eoliana Lipari Calcio: Inizio campionato terza categoria


Siamo lieti di comunicarvi che Domenica  4 Novembre alle ore 11,30 presso lo stadio Franchino Monteleone inizierà la nostra avventura nel campionato di terza categoria.
Per l’Associazione Eoliana Calcio sono molte le novità messe sul piatto per la prima partita,infatti  la dirigenza ha deciso di continuare con il cosiddetto "Terzo Tempo" dove è previsto un buffet e brindisi per festeggiare l'inizio di un nuovo corso.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare a questa festa dello sport  ,che inizierà proprio con il Derby Eoliano contro il Filicudi.

"Lo sport, in generale, rappresenta un’importante occasione per coinvolgere bambini, ragazzi ed adulti in una impresa dalla quale si può uscire migliori. Il tifo, se nasce ed è vissuto nei veri valori sportivi, è un elemento importante di gioia, di scambio, di confronto, che fa bene a tutti”

Ringraziamo tutti coloro che hanno sposato e contribuito a  questo progetto,sperando di prenderci tutti insieme soddisfazioni sportive e soprattutto sociali.

Grati per la vostra partecipazione con deferente stima.
Forza Ragazziiii!!
La Dirigenza

Movimento 5stelle di Lipari. Ringraziamenti per il voto alle regionali

Ciao Salvatore, Ringraziandoti anticipatamente per la disponibilità Il movimento 5stelle vorrebbe ringraziare tutti coloro che lo hanno supportato in queste elezioni regionali con il seguente comunicato stampa e in allegato un breve video a loro dedicato
Il Movimento 5 Stelle di Lipari ringrazia i cittadini Eoliani che hanno creduto e credono nella possibilità di un reale cambiamento della nostra società, e lo hanno dimostrato con le 426 preferenze per il candidato Presidente Giancarlo Cancelleri e con i 315 voti di lista che, nell'ambito di queste elezioni regionali, fanno sì che oggi rappresentiamo la 4° forza politica del nostro comune. 
Abbiamo condotto una campagna elettorale basata sui contenuti, abbiamo cercato di fare conoscere a Lipari il programma del Movimento, presentando ai cittadini i candidati della provincia di Messina e cercando di trasmettere ciò in cui crediamo. 
 Voti liberi e spontanei dunque, lontani da qualunque logica di scambio o di convenienza, semplicemente espressi sulla base di una reale condivisione di intenti e di speranze, cosa questa che ci investe, ne siamo consapevoli, di una grande responsabilità a cui non intendiamo sottrarci. 
 Passata la sbornia elettorale il lavoro comincia adesso, avere 15 rappresentanti nell'ARS ci consentirà di dare un forte sviluppo alla nostra attività politica. 
Quello che il Movimento auspica è far si che non ci sia più bisogno di politici di mestiere, ma riuscire finalmente a costituire una nuova classe di cittadini che possano essere i politici di se stessi... 
 Proprio in virtù di questo convincimento ci teniamo a precisare che un voto dato al movimento è come una promessa di impegno personale, dunque tutte le persone che ci hanno votato sono invitate a dare concretezza al proprio voto partecipando alle riunioni, contribuendo a sviluppare progetti ed iniziative, a dire la loro insomma... Non delegateci, costruite insieme a noi il nostro futuro! 
 Di seguito il link Per chi fosse interessato ad interagire con il Movimento 5 Stelle Lipari: http://www.meetup.com/Movimento-5-stelle-Lipari/

Compagnia delle Isole. Saverio Merlino "Molti discutibili gli itinerari orari della Compagnia delle Isole"


Molto discutibili questi itinerari\orari della Compagnia delle Isole che entreranno in vigore da domani e sino al 31/12.
Strano anche il modo di comunicarli: solo un giorno prima della loro entrata in vigore e senza una concertazione né con gli operatori turistici e commerciali né con la Commissione Trasporti del Comune di Lipari né con le Amministrazioni comunali dell’Arcipelago eoliano.
Bene hanno fatto l’Assessore Federica Masin e il Sindaco Marco Giorgianni a inviare una nota ai Ministeri e alla Direzione Generale della Compagnia delle Isole S.p.A. per manifestare preoccupazioni (troppo buoni) a proposito dell’espletamento dei servizi di collegamento nel comparto Eolie da parte della Società subentrata alla gestione della Siremar.
Questi itinerari orari, a mio avviso e non solo, penalizzeranno ancor di più i nostri concittadini.
- Gli orari NON sono più giornalieri ma sono differenti per giorno tra festivi, feriali e diversi, ancora, tra alcuni giorni feriali (assurdo).
 In particolare:
- è tolto IN TUTTI I GIORNI FESTIVI E NELLE DOMENICHE l'aliscafo da Lipari a Milazzo delle ore 07:00 (scherziamo?);
- nei giorni in cui c'è, è posticipato alle ore 07:10 e alle ore 07:25 il mercoledì (solo 25min prima dell'aliscafo Ustica delle ore 07:50 .......);
- Però da Milazzo l'aliscafo delle ore 07:00 è considerato giornaliero. Solo da Salina, Lipari e Vulcano è stato tolto nei festivi!!
- Nei giorni festivi (tipo domani) e nelle domeniche il primo mezzo in partenza da Lipari per Milazzo di questa Compagnia è alle ore 08:30;  40min dopo l'Ustica delle ore 07:50 e 45min prima dell'aliscafo delle ore 09:15 sempre per Milazzo sempre della stessa Compagnia (evviva la razionalizzazione).
- All'isola di Alicudi è tolto il collegamento mattutino del Venerdì. Rimane solo quello del Mercoledì.
- L'isola di Filicudi è servita la mattina sia di Mercoledì sia di Venerdì e tutte e due le isole (Alicudi e Filicudi) devono sempre sperare che questi due giorni non capitino di festivo (vedi 26/12) altrimenti il collegamento non c'è.
- L'aliscafo da Milazzo a Lipari e Salina delle ore 08:30 si effettua solo nei giorni feriali mentre nei giorni festivi e domeniche è posticipato alle ore 10:30.
- Alle ore 12:30 e alle ore 13:30 da Milazzo vengono riprese le linee estive per collegare Panarea e Stromboli e Filicudi Alicudi. Questi almeno sono giornalieri.
- L'aliscafo in partenza da Milazzo per Vulcano, Lipari e Salina alle ore 17:00 cambia la partenza di Martedì e Giovedì alle ore 16:00.
Non mi sembra che si stia razionalizzando o si stiano alternando le due compagnie quando abbiamo tre collegamenti con Milazzo tra le ore 07:50  e le ore 09:15  e nessun collegamento che ci dia, per esempio, la possibilità di partire da Lipari e andare a prendere il treno delle ore 09:30 che ti porta a Roma quando è ancora giorno............
Con le navi cosa succede?
Speriamo che almeno la Compagnia delle Isole fornisca ai passeggeri, insieme al biglietto, anche una carpettina contenente le previsioni meteo, l'orario e un calendario.......
Non penso che quanto si sta attuando rientri in un piano più ampio d’interventi sui collegamenti.
Io non riesco a vederlo e, scusate,  ne dubito fortemente.
E’ possibile per questa Compagnia di navigazione possa modificare itinerari e orari e giorni dei collegamenti senza prima di aver aver concordato il tutto con le amministrazioni?
La Compagnia delle Isole,  anche se soggetto privato, ha dei vincoli nella Convenzione relativi ai livelli occupazionali e alle linee e mezzi da mantenere per i prossimi due anni e comunque è un soggetto che presta servizi pubblici essenziali, finanziato anche con soldi pubblici.
Mi adopererò, quale membro della Commissione Comunale Servizi Marittimi, affinché l’Amministrazione Comunale di Lipari chieda un incontro/confronto con la Compagnia delle Isole presso la Direzione Generale del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per affrontare l’intera problematica dei collegamenti marittimi da e per le isole Eolie.
Saverio Merlino

"Da una più attenta lettura del comunicato "appello" di Federalberghi ritengo che....." (di Angelo Sidoti)

Ho letto con più attenzione il comunicato "appello" predisposto da Federalberghi  sulla questione aumento tasse peraltro “aggravio” già deliberato ed approvato ieri in sede di consiglio comunale, con effetto immediato e visto la tipologia di provvedimento anche retroattivo per l'anno in corso.

In particolare sul capitolo "Iniquità e insostenibilità del tributo".

Intanto più che parlare di iniquità (azione ingiusta) forse era meglio solo definirla insostenibile.
I motivi espressi da Federalberghi sono i seguenti:

1)   Imposta commisurata al reddito: non mi sembra che la natura dell'IMU possa essere ricondotta a questa categoria di imposta in quanto trattasi di una tassa sugli immobili
2)   necessità di ammortizzare la spesa: non è possibile farlo in quanto non ha carattere pluriennale
3)   imposizione fiscale per le aziende: problema che investe tutte le imprese della nazione. L'unico aspetto che condivido è quello riferito alla TARSU. In effetti il regolamento del Comune di Lipari è penalizzante per le imprese turistiche. Ho riscontrato che in altri Comuni alcune pertinenze sono escluse totalmente. Per quante attiene la raccolta differenziata mi viene da chiedere “a Lipari funziona veramente?”. Se le imprese turistiche la applicano è giusto che bisogna rivedere le tariffe ma la stessa cosa vale anche per tutti gli altri soggetti e sopratutto per i privati
4)   aggravio per sanzioni: l'aggravio per sanzioni del 30% viene applicato in caso di mancato pagamento delle imposte,tasse e tributi ed è una norma che viene applicata a tutti i soggetti inadempienti
5)   aumenti dal 2013: purtroppo anche questi sono regolati dalla normativa in vigore. Forse bisognerebbe prendersela con il Governo Berlusconi (Dlgs n.23 del 14.03.2011)
6)   retroattività: l'ente pubblico è obbligato ad applicarla in forma retroattiva. Ma anche questo vale per tutti

Per quanto attiene il capitolo “proposte e richieste”

1)   la richiesta di non aumento dell'aliquota: bocciata dal Consiglio Comunale
2)   spending review: i benifici di una eventuale riorganizzazione del palazzo comunale in termine di gestione e la rivisitazione di alcuni costi si vedranno “forse” il prossimo anno sempre se avranno la volontà di farli. Su questa tema dobbiamo insistere tutti in quanto il beneficio ricade sia sulle imprese ma anche su tutti i cittadini. Sopratutto trasparenza nei conti comunali (qui si che siamo davanti ad un muro di gomma)
3)   emersione del sommerso: vi consiglio di leggere questo articolo http://www.ateneonline-aol.it/041019ermiAPeco.html, è una ricerca fatta sul sommerso in Sicilia ma parla anche di Lipari. Si tratta di un’indagine finanziata dal Miur, a cui hanno partecipato anche le Università di Bologna, Udine e Milano Bicocca
4)   meccanismi virtuosi nella pubblica amministrazione e pianificazione strategica dello sviluppo del territorio. Su questo tema mi trovate d'accordo ed anche disponibile a partecipare a tavoli di discussione o incontri tematici volti a trovare soluzioni condivise.

Sabatini: "Compagnia delle isole mortifica così l'arcipelago eoliano". Ed annuncia la convocazione di un consiglio comunale


COMUNICATO STAMPA
 E’ evidente il tentativo da parte della Compagnia delle Isole di mortificare gli abitanti dell’arcipelago Eoliano attraverso i nuovi itinerari-orari che sono stati studiati solo ed esclusivamente nell’interesse della Compagnia, deprimendo ed accentuando lo stato di insularità che viviamo giornalmente Noi Eoliani.
La Compagnia delle Isole deve rispettare gli obblighi convenzionali e per questo mi impegnerò in sede Istituzionale.-
E’ quindi mia intenzione convocare nei prossimi giorni un Consiglio Comunale affinché i tutti i Consiglieri si possano opporre agli inadeguati ed inaccettabili nuovi itinerari-orari che NON sono assolutamente corrispondenti alle esigenze delle isole e gli Eoliani.
Adolfo Sabatini (Presidente del Consiglio Comunale)

Le precisazioni dell'avvocato Venuto sull'articolo di Eolienews "Dieci mesi senza soldi. E la nave dei rifiuti resta in porto"

Gent.mo Sig. Direttore,
in merito alla Nota apparsa sul Suo giornale online "Eolienews" in data odierna, appare opportuno, anzi necessario, precisare che la Società ATO ME5 in liquidazione attualmente non ha risorse economiche per far fronte al pagamento del prezzo dell'appalto in favore della ditta Green Fleet S.r.l., aggiudicataria del servizio di trasporto rifiuti via mare dalle Eolie a terraferma e del connesso servizio a terra.
Tali risorse, di natura regionale, ad oggi non sono state ancora trasferite ai Comuni dell'arcipelago eoliano, i quali successivamente li trasferiscono alla Società ATO ME5 in liquidazione, che provvede senza dilazioni al pagamento del servizio in questione.
Pertanto, Le chiedo cortesemente, prima di pubblicare notizie che riguardano la Società per cui scrivo, le quali possono generare sviamento a chi le legge, di voler verificare alla fonte la fondatezza o meno delle stesse.
Tanto dovevo.
f.to il Liquidatore
avv. Rosario Venuto
ATO ME5 - Eolie per l'Ambiente S.r.l. in liquidazione

Panarea: Ufficio postale, interruzione di pubblico servizio e disservizi

Salve direttore,
vorremmo portare alla luce l'ennesimo disservizio di cui noi abitanti delle isole minori siamo vittime.
 Per la cronaca, domenica l'impiegata dell'ufficio postale di Panarea è andata in ferie. Lunedì sarebbe dovuta arrivare la sostituta ma causa condimeteo avverse non è stato possibile. Martedì l'impiegata sostitutiva ha raggiunto l'isola con il primo mezzo utile arrivando alle 11:30 e recandosi subito in Ufficio, ma tutto ciò si è reso vano poichè i terminali non erano funzionanti. Il pomeriggio l'impiegata ha fatto rientro a casa poichè dipendente dell'ufficio postale di Lipari e dunque non ha diritto al rimborso delle spese di vitto ed alloggio. Oggi gli aliscafi non hanno raggiunto l'isola di Panarea per presunte condizioni meteo avverse, cosicché l'ufficio postale è rimasto chiuso per il terzo giorno consecutivo e considerando che domani è giorno festivo se tutto va bene, riprenderà normale servizio soltanto venerdì mattina.
 È necessario che le sostituzioni del personale avvengano con dipendenti degli Uffici di S.Marina Salina o di Milazzo, come già accaduto in diverse occasioni. Poichè essendo loro dipendenti di Uffici ricadenti su altro Comune avrebbero diritto al rimborso delle spese di vitto ed alloggio, e di conseguenza potrebbero pernottare sull'isola ed evitare così l'interruzione di un pubblico servizio.
Se si continuerà ad effettuare le sostituzioni per periodi superiori ad un giorno soltanto con personale dell'Ufficio postale di Lipari, il disservizio si ripeterà puntualmente.
 Grazie per la sua disponibilità
  La circoscrizione di Panarea

Lino Natoli: pensierino sulle regionali e il masochismo degli eoliani

In Sicilia la maggioranza è degli astensionisti, ma non potranno governare. Il Centrosinistra ha vinto, ma non ha la maggioranza per governare. Il Centrodestra -dividendosi- ha perso, quindi non potrà governare. Grillo ha stravinto, ma non vuole governare. La Sinistra è scomparsa ma ha scoperto la sua naturale vocazione trasformandosi da partito in circolo culturale, poco pop e molto snob. La speranza che ci sorregge è che Crocetta non è uomo che si lascia condizionare o intimorire: sarà poco ma è tutto, di più non possiamo pretendere.
Se veramente la Sicilia è il laboratorio politico dell'Italia, la formula che ne viene fuori è: governare senza avere la maggioranza. Una vera rivoluzione se si pensa che sino ad ieri la formula dominante era: avere la maggioranza ma non essere capaci di governare.
I candidati locali hanno fatto quello che hanno potuto con sforzo ammirevole; gli elettori eoliani, invece, si sono comportati come al solito mettendosi al servizio di sconosciuti di chiara fama politica. Quando si tratta di elezioni ci piace essere servizievoli, il potere (altrui) ci affascina, ci fa perdere la testa. La passione prevale sulla ragione. Così, tanto per fare un esempio, votiamo chi ha deciso di chiudere l'ospedale e chi non ha fatto niente per lasciarlo aperto. Ma che importa, l'importante è avere un amico che da lassù ci guarda e ci protegge.
La Regione siciliana non ama le sue isole, le ritiene un peso, un fastidio costoso e noioso. Considera i suoi abitanti dei privilegiati ricchi e piagnucolosi, sempre pronti a litigare tra loro e con una naturale propensione all'abusivismo. Chi ha frequentato gli uffici regionali può testimoniare che tutto ciò è vero. Per affermare il nostro diritto alla salute, alla mobilità, all'istruzione, al lavoro, avremmo dovuto contarci per far vedere che contiamo. L'esperimento ha dato il suo risultato, abbiamo dimostrato a certi fantasmi che popolano il parlamento siciliano e che (non si sa perché) da decenni si candidano e vengono a chiedere voti, che su di noi possono ancora contare.
La situazione non è delle migliori, ma c'è ancora spazio per l'ottimismo: tutti parlano di cambiamento, di novità, di svolta, di rivoluzione, di evento storico. Il linguaggio ci fa ben sperare, i buoni propositi ci inducono ad essere positivi. Qualche amico, scrollando le spalle, sostiene che in fondo noi non siamo nemmeno siciliani, poi leggo che tra i beni sequestrati ad un presunto mafioso c'è pure una casa a Lipari. La notizia passa inosservata, ci ostiniamo a disinteressarci di tutto ciò che ci accade intorno, eppure chi ci sta intorno comincia ad occuparsi di noi.

Trasporti marittimi:" E' il momento di dire basta". Il comunicato di Giuffrè


Comunicato:
E’ il momento di dire basta all’ennesima mortificazione e alla limitazione del diritto alla mobilità degli eoliani. Nella giornata di ieri(30 0ttobre) sono saltate diverse corse da e per le Eolie, a causa, secondo le compagnie di navigazione, di cattive condizioni meteo-marine. Posso affermare, secondo il mio giudizio, che ieri le condizioni del mare erano tutto tranne che cattive. Lo testimonia il fatto che con un gommone, di appena otto metri, una decina di persone, nella prima mattinata, hanno raggiunto Lipari provenienti da Stromboli. Io stesso ho raggiunto Ginostra da Lipari a bordo del suddetto gommone facendo pure una sosta a Panarea. Posso assicurare che è stata una navigazione senza nessun problema ed il mare era estremamente calmo. E’ vergognoso il comportamento assunto dalle compagnie di navigazione. Adesso ci tolgono la  ‘’Laurana’’ (và ai lavori), nave che collega le Eolie a Napoli.  La stessa verrà rimpiazzata con un altro mezzo (non sappiamo per quanto tempo) che sicuramente non ha le caratteristiche previste dalla convenzione.  In ultimo, ma non meno grave, l’arbitrario cambio degli orari degli aliscafi di ‘’Compagnia delle Isole’’ a partire da domani senza nessun preavviso e senza nessuna concertazione con l’amministrazione comunale e quindi senza tener in minima considerazione le esigenze delle popolazioni locali. Non viene assolutamente garantita la continuità territoriale e viene inpedito agli abitanti delle isole minori(Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi), del comune di Lipari, il diritto allo studio , alla salute ed al lavoro. Sono inaccettabili e mortificanti le limitazioni alla mobilità dell’individuo poste da ‘’Compagnia delle Isole’’. Come è inaccettabile la soppressione, nei giorni festivi, dell’aliscafo del mattino in partenza da Lipari per Milazzo. In questo modo anche fare turismo diventà difficile.  Dobbiamo insistere, presso la regione ed i ministeri, per chiedere di far  applicare le penali, previste da apposita convenzione, ogni volta che non vengono rispettati gli itinerari- orari concordati. Propongo, inoltre, di chiedere una modifica al sistema di sovvenzione delle compagnie di navigazione. Attualmente è previsto un fisso (oltre 55 milioni di euro) per garantire le tratte sociali e la continuità territoriale. Bisognerebbe cominciare a pagare le compagnie in base alle miglia marittime effettivamente percorse. Niente collegamento= niente soldi. Più navighi più ti paghiamo. Allo stato attuale, i soldi arrivano pur restando fermi in porto. Con il sistema che propongo diventerà interesse delle stesse compagnie effettuare più collegamenti possibili. Questa sarà la proposta che porterò in commissione al prossimo incontro. Dopo aver risolto queste problematiche si potrà cominciare a parlare di nuove corse. Adesso dobbiamo lottare per chiedere il mantenimento di quello che già abbiamo e per far rispettare  gli itinerari-orari previsti dalle convenzioni. A cominciare dal famoso quarto aliscafo che sistematicamente ( e ormai da qualche anno) ci viene negato  .
Gianluca Giuffrè
(componente commissione trasporti marittimi del comune di Lipari)

Monnezza & Tiket che galleggiano e sono pieni di € ! .Andiamo a prenderli, compreso i mancati affitti! (di Daniele Corrieri)


Il Comune di Lipari nella persona del Sindaco ha promesso agli Albergatori e aggiungo io speriamo anche ai cittadini di rivedere il prossimi anno abbattimento tasse. E io li premio!
Oggi io dico o meglio invito il Comune di Lipari con suoi Assessori,  Consiglieri,  Sindaco e i Dirigenti a provvedere e programmare nei termini di legge quanto elenco:
A Lipari abbiamo i pontili galleggianti: Qui bisogna prelevare il tiket, forse manca modifica fatela con urgenza. Sempre i pontili galleggianti producono quantitativi di “Monnezza” quel quantitativo oggi è a carico di tutti i Cittadini! Come fare? Non sono cose mi appartengono è compito vostro provvedere a riscuotere un tiket deliberato due mesi fà, quantificare la Monnezza che si produce in quei luoghi e ovviamente il relativo controllo e giusta tariffa.
Sempre come Tiket vi consiglio di assumere uno o più dipendenti stagionali che anziché fare gli autisti per l’isola pedonale, incassano soldi per Il Comune per far si che i barconi che sbarcano i turisti paghino il loro tiket, non è vero che non devono pagarlo. A proposito i soldi Tiket che alcune società di navigazione ci dovevano restituire dove sono? E  il contenzioso di risarcimento danni dei barconi Calabresi richiesto al Comune di Lipari a quanto ammonta?
Tornando alla Monnezza “ vi ricordo che da gennaio entra in vigore la tassa Tares a sostituzione della Tarsu, qui potete inserire tutti i listini di competenza, raccomandandovi di non lasciare a noi cittadini la quota Monnezza delle barche diportiste ormeggiate nei pontili galleggianti di Lipari e qualche altra isola.
A spanne e da ignorante solo da tiket incassate oltre 1 milione di € con questo provvedimento, considerando anche i pontili galleggianti di Vulcano, senza considerare che a noi di Lipari ci togliete una quota Monnezza che dovrebbero anzi che devono pagare i gestori dei pontili galleggianti che a sua volta si dovrebbero far pagare nella quota di ormeggio.
Ora visto che vi siete promessi di fare vediamo cosa farete, perché su Monnezza e tiket vi starò col fiato sul collo. Ma voi siete capaci quindi risparmio fiato e l’uso della tastiera! Mi raccomando sui ponili non fate da soli, chiedete una mano alla Capitaneria per rigidi controlli!
Avverto l’amministrazione che bisogna incassare gli affitti delle biglietterie aliscafi (porto lato Esso) a oggi mai incassate e relativa causa in corso. Facciamo l’ordine di sgombro o definiamo quanto devono pagare? Se non avviene con un amico la prossima estate faccio un chiosco di vendita escursioni all’interno delle biglietterie! Mi sgombrate? Sarà difficile! Altri soldi trovati! Nel frattempo in arrivo € di contenziosi di quelli di Marina Corta ex biglietterie!
Con l’occasione saluto Francesco Valastro che circa un mese fa gli lanciai un piccolo allarme, purtroppo non aveva capito. Ma io non posso fare tutto e dire tutto ogni volta, se dico c’è sempre qualcosa dietro.
Ultimissima!
In quanto alle lamentele dell’Amministrazione e del Sindaco per i tagli corse aliscafi dico: Adesso siamo forti siamo rappresentati in Regione con : Crocetta, Ardizzone, Greco, Rinaldi, ecc ecc senza dimenticare il Segretario Regionale e paesano G. D’alia, fate loro portavoce delle vs proteste. Sono certo che funzionano più della Vs lettera indirizzata al mondo. Riusciranno i nostri eroi e la flotta dei deputati sbarcati a Lipari a chiarire il tutto? Se non riusciranno o la Compagnia delle Isole ha ragione oppure non abbiamo nessun peso politico. Siamo isolati o siamo solo dei pirla? Io non mi sento pirla… cosi disse un grande allenatore!

Daniele Corrieri