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giovedì 1 novembre 2012

Tutto sulla Tares: A disposizione dell’amministrazione a titolo gratuito e a sostegno dei cittadini Eoliani (di Daniele Corrieri)

Tutti gli immobili sono soggetti alla Tariffa Rifiuti e Servizi, senza eccezioni, per l'80% della superficie catastale.
Gli immobili che sono suscettibili di produrre rifiuti sono soggetti alla Tares e quindi chiunque detenga, possiede o occupi tali immobili è soggetto passivo del tributo.
L'importo dovuto è commisurato su base annua, verrà calcolato in parte con una base fissa e completato con una parte variabile.
La parte variabile dell'importo dovuto sarà proporzionale alla quantità e qualità di rifiuti prodotti per unita di superficie e alla destinanzione d'uso dell'immobile.
Non tutta la superficie sarà computata ai fini del calcolo, solo l'80% della superficie catastale.
I Comuni saranno preposti alla applicazione e alla determinazione delle tariffe, alla riscossione e all'accertamento della stessa.
I dati catastali ed in particolare la superficie diventano importanti per l'applicazione corretta della Tares.
I Comuni dovranno controllare che i dati nel database della Agenzia del Territorio corrispondano a quanto dichiarato dai contribuenti .
Quando la superficie manca il Comune invita il proprietario a presentare la planimetria che dovrà essere depositata a cura del proprietario o dei proprietari presso l'Ufficio Provinciale del Territorio.
Sono eslusi dalla tassazione le aree che non possono produre rifiuti
Le aree escluse sono le aree scoperte con carattere "pertinenziale" o "accessorie" alle abitazioni private, sono ancora escluse le aree condominiali non detenute o occupate in via esclusiva (vedi art. 1117 del codice civile)
Come si determina la Tariffa Rifiuti e Servizi e le sue componenti.
Componente Rifiuti
Un regolamento ministeriale (ancora da emanare entro il 31-10-2012 ) contiene i criteri in base ai quali si deve determinare la Tariffa per commisurarla alle quantità e qualità medie ordinarie dei rifiuti prodotti dalle diverse unità di superficie, in relazione agli usi e alle diverse tipologie di attività che vi si esercitano.
Per le unità immobiliare con destinazione ordinaria iscritte o iscrivibile nel catasto urbano la superfice è considerata al 80% della superficie catastale.
Componente Servizi
La componente servizi è pari a 0.30 euro per ogni metro quadrato, i Comuni con Delibera del Consiglio Comunale possono aumentare tale importo fino a 0.40 Euro, anche con riferimento alla tipologia di immobile e della zona dove è ubicazione.
La componente servizi diventa una maggiorazione alla tariffa determinata per la componente rifiuti.
Riduzioni e Agevolazioni
Ciascun Comune può prevedere riduzioni tariffarie, nella misura massima del 30% di diversi casi.
Per la raccolta differenziata dei rifiuti domestici è prevista una riduzione proporzionale alla quota di differenziato.
I Comuni sono tenuti ad effettuare una serie di controlli per integrare e correggere i dati catastali in possesso della Agenzia del Territorio.
Immobili già denunciati:
Il Comune controlla che la superficie dichiarata corrisponda con i dati in suo possesso con i dati catastali inseriti nella banca dati dell'Agenzia del Territorio.
Se i dati dichiarati comportano una superficie inferiore allora i Comuni provvedono d'ufficio a variarli con i maggiori dati della Agenzia del Territorio.
Se manca la superficie:
Se negli atti catastali mandano gli elementi per determinare la superficie dell'immobile i Comuni invitano il proprietario a presentare la planimetria catastale all'Ufficio proviniciale dell'Agenzia del territorio.
Prima applicazione per unità prive di superficie:
Per la prima applicazione l'Agenzia del territorio procede alla determinazione di una superficie convenzionale, sulla base degli elementi in proprio possesso. Il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi corrispondente e' corrisposto a titolo di acconto e salvo conguaglio.
I presupposti della Tares Tariffa Rifiuti e Servizi
I proventi della Tariffa Rifiuti e Servizi saranno destinati a copertura:
- dei costi sopportati dai Comuni per il servizio relativo ai rifiuti solidi urbani ed assimilati agli urbani. I comuni diventano così unici soggetti preposti a tale gestione. Dalla stessa data di entrata in vigore della Tares sono abolite la Tarsu e la eventuale Tia.
- dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni.
I Comuni possono prevedere riduzioni della tariffa tares nei seguenti casi:
Per gli immobili sul proprio territorio i Comuni possono deliberare la riduzione massima del 30% della tariffa piena, limitatamente ai casi di:
abitazione con unico occupante;
abitazione tenute a disposizione per uso stagionale o limitato o discontinuo;
altri locali con uso ricorrente ma non continuativo;
abitazioni di persone che risiedono all'estero per più di sei mesi l'anno;
fabbricati rurali ad uso abitativo;
I comuni non possono concedere riduzioni tariffarie per altri casi non previsti dalla legge;
Riduzione Rifiuti domestici per raccolta differenziata
Per i rifiuti domestici viene prevista una riduzione che deve essere commisurata alla quota di rifiuti effettivamente smaltita in modo differenziata;
Zone urbane dove non viene effettuata la raccolta
Li dove non viene effettuata la raccolta dei rifiuti il tributo è dovuto nella misura massima del 40%, in relazione alla distanza dal cassonetto più vicino;
Scadenze e modalità di pagamento
Come e quando si paga la Tares Tariffa Rifiuti e Servizi.
E' previsto che ciascun comune deliberi come si paga e le scadenze delle rate della Tariffa Rifiuti e Servizi.

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