Comunicato
Premio Speciale Leroy Merlin “La Casa di domani” al documentario “La crociera delle bucce di banana”
E’
stato il documentario “La crociera delle bucce di banana” di Salvo
Manzone ad aggiudicarsi il Premio Speciale Leroy Merlin “La Casa di
domani” alla 15° edizione del festival Cinemambiente di Torino.
Presentato
in prima assoluta, “Il film affronta in modo costruttivo una delle
problematiche della contemporaneità, - si legge nella motivazione della
Giuria del Festival - l’emergenza rifiuti, non attraverso la
spettacolarizzazione e la sterile denuncia ma evidenziando l’importanza
dell’impegno personale. Grazie a persone come Aimée ( nella foto) , la
protagonista del film, è possibile cambiare le cose e porre le
fondamenta per “la casa di domani”.
Girato interamente a
Stromboli, il documentario, racconta la storia di Aimée Carmoz (nella foto) e della sua
battaglia per una corretta gestione dei rifiuti sull’isola, osteggiando
la scelta dell’amministrazione di ricorrere al trasporto via mare degli
ingombranti resti del benessere contemporaneo. Ma Stromboli è un
paradigma dell’Italia intera, tra emergenza rifiuti, ambientalisti in
lotta e politici sordi. Solo grazie a persone come Aimée é possibile
cambiare le cose, ricorrendo ad esempio alla raccolta differenziata o al
compostaggio domestico per evitare così alla buccia di banana l’assurdo
viaggio verso discariche di altre zone, lontano dalla vista e
dall’olfatto degli isolani.
Il piccolo film è parte di un
documentario più ampio, in fase di montaggio, che parte dal problema
della spazzatura in Sicilia per poi allargarlo alle cause per cui l’uomo
produce rifiuti. Il progetto, sempre portato avanti dalla casa di
produzione francese Epinoia (www.epinoia-prod.com) e intitolato
provvisoriamente “Il ritorno di Colapesce”, ha già vinto il Fondo
regionale per il cinema e l’audiovisivo della Sicilia Film Commission e
il Prix Challenge Sony-Le Repaire in Francia.
Il premio “La Casa
di domani” consiste in 5000 euro e nella diffusione del film in
streaming per il territorio italiano sul sito www.cinemambiente.it.
Cerca nel blog
venerdì 8 giugno 2012
Accadde un anno fa
Riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, in questo giorno
Francesco Donato non c'è l'ha fatta. Ma lascia una importante eredità per chi soffre
Franco aveva 48 anni e si è spento nella notte all'ospedale di Lipari dove si trovava ricoverato da giorni.
I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle 16 nella chiesa di San Giuseppe.
Franco, che era stato comandante di motonavi per minicrociere alle Eolie e in Sardegna e che questo direttore ricorda come compagno, insieme ad Ezio Giunta e ad altri, del magico viaggio di Radio Eolie, lascia la moglie Daniela e una "eredità sociale" importante
Prima di andare via Franco ha potuto apprendere che una sua "battaglia", portata avanti per tutti coloro che come lui viaggiano per sottoporsi a trattamenti chemioterapici, è stata vinta. Ovvero gli eoliani interessati potranno proseguire i trattamenti all'interno dell'ospedale di Lipari, limitatamente a quei farmaci chemioterapici che hanno caratteristiche di stabilità tali da consentirne la somministrazione in loco. Cure per le quali il personale medico e infermieristico sta sostenendo a Taormina un corso di formazione. Logico attendersi che i locali che ospiteranno tali cure vengano a lui intitolati.
E' un impegno che prendiamo unitamente al collega Peppe Paino che ha sposato da subito la causa sollecitata da Franco.
Ciao Franco, buon viaggio.....in mari più tranquilli!!!!!
Subba rilancia l'allarme su un comune sull'orlo del baratro
Una lunghissima lettera per evidenziare ai nuovi amministratori del comune di Lipari la grave crisi economica con cui si dovranno fare i conti. L'ha inviata il dirigente del
settore economie e finanze Francesco Subba. Il dirigente, pur se con grande responsabilità ha evidenziato come "il tessuto socio economico del
territorio non è in grado di sopportare un tale incarico di tasse e
imposte, né un ulteriore taglio di erogazione di servizi essenziali” ha fatto chiaramente intendere che l'Ente è con l'acqua alla gola o anche peggio. Ma vediamo cosa scrive il dirigente:
“Cambiano le regole –
ha scritto il dottore Subba – e vengono introdotti nuovi tributi locali ma sono
tributi locali sui quali il governo “cala la propria mano” prelevando
per sé buona parte degli stessi. Le aliquote Imu già previste per legge e
i rincari dei moltiplicatori delle rendite determinano incrementi del
tributo rispetto alla vecchia Ici del 60-70% ma, in considerazione di
quello che il governo pretende per sé, il Comune al fine di introitare
quello che introitava in precedenza con l’Ici e nulla di piu’, dovrà
incrementare le aliquote ai livelli massimi previsti dalle norme
concretizzando un rincaro di spesa su cittadini e sulle imprese di circa
il 140% (se all’Imu si sommano i potenziali rincari di tassa
rifiuti, addizionale Irpef, suolo pubblico ecc. si passa ad una
percentuale media di rincaro del 150% che è quella che stanno attuando
quasi tutti i Comuni d’Italia).
Il taglio dei
trasferimenti imposti dallo Stato (1.696.997,89) non solo azzera
totalmente quello che ci era trasferito (1.387.611,46) ma determina un
debito di questo ente, pari a 309.386,43 che dovrà essere oggetto di
nostro riversamento (pare se lo tratterranno direttamente dagli F24
dell’Imu).
Anche la nuova tassa
sui rifiuti prevedrà rincari e anche in questo caso ci sarà un
“prelievo” del governo centrale. L’addizionale comunale all’Irpef dovrà
essere determinata nella misura massima prevista dalla legge ed è tale
imposta che dovrebbe sostituire parte dei trasferimenti statali che
vengono tagliati. Appare evidente che di fronte alla necessità di un
tale incremento di carico fiscale e tributario non si può non fare
ricorso, contemporaneamente ad una massiccia azione di accertamento
dell’evasione dei tributi locali, tramite l’invocato potenziamento del
servizio competente o tramite l’affidamento all’esterno della stessa
azione.
Non c’è dubbio che
attuando una massiccia azione dell’accertamento dell’evasione si
determinano soprattutto in periodi di crisi economica, inevitabili
conflitti sociali (si accertano non solo i “furbi” ma anche i “deboli”
ovvero quelli che non pagano non perché non vogliono pagare ma perché
non possono…) ma oggi non si può e non si deve piu’ prescidenre da tale
azione e la stessa deve essere portata avanti, ripeto, con forza e
determinazione se si vogliono mantenere gli equilibri finanziari che
sono fortemente “intaccati” da tutto ciò che è stato descritto.
Lo “scenario” che si
delinea in caso di mancate decisioni politiche è quello
dell’impossibilità di far quadrare il bilancio e di una conseguente
nomina di commissario ad acta della regione che trovandosi fuori tempo
massimo per l’incremento di tasse e imposte, dichiarerà che l’ente si
trova in stato di dissesto finanziario (sarà un dissesto connesso al non
adeguamento alle “disposizioni di legge”).
Gli effetti del dissesto sarebbero in sintesi:
sospensione dei termini per la deliberazione del bilancio;
sospensione di azioni esecutive nei confronti dell’ente;
possibilità di disporre delle somme pignorate dopo la deliberazione di dissesto;
mancata produzione di interessi e rivalutazione monetaria dei debiti insoluti e delle somme dovute per anticipazioni di cassa;
individuazioni di
eventuali profili di responsabilità che hanno portato alla deliberazione
di dissesto; limiti alla contrazione di nuovi mutui;
limiti agli impegni di spesa;
obbligo di deliberare
con atti non revocabili di durata quinquennale, aliquote e tariffe di
base di imposte e tasse nella misura massima consentita dalla legge.
In conclusione bisogna
evidenziare che sembra ci sia un “disegno” del governo centrale e di
quello regionale che porta i comuni ad incrementare al massimo il
prelievo fiscale e tributario e impone agli stessi enti di non spendere
neppure quello che sono capaci di introitare.
Da ragioniere generale
dell’ente piu’ volte ho evidenziato che in base alle norme in vigore e
ai vincoli imposti dalle stesse questo Comune sarà costretto per un
verso (decisione dei politici) o per un altro (dissesto finanziario
dichiarato da un eventuale commissario regionale per il bilancio) ad
incrementare al massimo il prelievio fiscale e tributario ma da tecnico
di un settore che è definito “Economia e Finanze” mi permetto di fare
presente (lo ha fatto la Corte dei Conti) che in base a quello che i
nostri uffici giornalmente registrano, il tessuto socio economico del
territorio non è in grado di sopportare un tale incarico di tasse e
imposte, né un ulteriore taglio di erogazione di servizi essenziali”.
A proposito dell’accesso alla sagrestia della Chiesa al Pozzo concesso ad un uso commerciale.
Egregio Direttore,
In allegato trasmetto alcune
rfiflessioni sulla notizia di un uso commerciale dell'accesso alla
sagrestia della Chiesa al Pozzo. Se lo ritiene opportuno può
pubblicare le riflessioni come in allegato.
Facendo seguito alla querelle sull’uso commerciale di
sagrestie, ritengo in premessa che l’affare in questione è di per sé di infima
importanza per giustificare tante reazioni pro o contro l’iniziativa. Tuttavia,
ai fini della conoscenza, è bene chiarire in linea di principio alcune idee
guida sia di ordine canonico che pastorale, o in altri termini sia nel merito
che nella opportunità.
Circa la legittimità di stipulare
un contratto civile relativo ad un bene appartenente alla parrocchia, che gode
di personalità giuridica ai sensi del canone 515, comma 3 del CJC (Codice di
Diritto Canonico), è ben noto che essa appartiene al parroco, il quale, ai
sensi del canone 532 del CJC, “rappresenta la parrocchia, a norma del diritto,
in tutti i negozi giuridici” e ne cura i beni
“amministrati a norma dei cann. 1281-1288”. Circa i luoghi sacri lo stesso
codice definisce tali “quei luoghi destinati al culto divino…” (can .1205), nei
quali è “vietato qualunque cosa sia aliena dalla santità del luogo” (can 1210).
Se poi trattasi di “chiesa” “casa di
Dio”, allora “sia tenuto lontano da esse tutto ciò che è alieno dalla santità
del luogo” (can. 1220, comma 1). Ciò detto, è nelle prerogative esclusive del
parroco amministrare i beni ricadenti nella sua giurisdizione. Nulla perciò di
illegittimo se coerente con lo scopo del bene amministrato, soprattutto quando
esso diventa strumento di carità.
Per quanto riguarda invece
l’opportunità di concedere all’uso commerciale, per altro eticamente non
discutibile, parte di un luogo sacro, magari nel solo periodo estivo, penso che
essa debba essere oggetto di riflessione non solo naturalmente del parroco nella
sua giurisdizione, ma anche del consiglio pastorale parrocchiale, il quale è
chiamato a promuovere l’attività pastorale ed in essa anche quella caritativa.
Immagino che il parroco abbia sollecitato o accolto il suggerimento di tale
iniziativa nell’ambito di tale consiglio, ne abbia valutato le ragioni e
stimato le conseguenze pastorali e caritative, magari all’interno di un piano
pastorale più ampio sull’uso dei beni ecclesiastici nel territorio
parrocchiale. Circa la tipologia dell’affare, locazione o comodato d’uso o
altro, e la sua durata, solo per periodo estivo o per un periodo più lungo,
penso che il parroco abbia interessato oltre che il citato consiglio, anche il
consiglio per gli affari economici parrocchiale, il quale “aiuta il parroco
nell’amministrazione dei beni della parrocchia, fermo restando il disposto del
can. 532”. Ai fedeli nell’ambito della loro libertà e dignità rimane sempre “il
diritto di manifestare ai Pastori della Chiesa le proprie necessità,
soprattutto spirituali, e i propri desideri … di manifestare il loro pensiero
su ciò che riguarda il bene della Chiesa; e di renderlo noto agli altri fedeli,
salva restando … il rispetto verso i
Pastori, tenendo inoltre presente l’utilità comune…”(can. 212).
Sotto questa ottica la querelle è inutile e fine a se stessa,
prima di tutto perché relativa ad un affare di infima importanza,
secondariamente perché l’affare è finalizzato ad un’opera di bene. Tuttavia
l’affare assume un significato particolare per una duplice ragione: il luogo dove è situata la chiesa (centro città) e il
tempo a cui l’affare fa riferimento
(periodo estivo). Nessun clamore sorgerebbe se queste due condizioni fossero
assenti: lontananza dal centro città e poca effervescenza commerciale, pur
rimanendo fermi i principi canonici sopra citati. Sono perciò la posizione del
luogo sacro ed il periodo, ai quali l’affare in parola si riferisce, che
generano discussione e qualche perplessità negativa, dettate, più che dal
sentimento religioso, dalla consapevolezza di una irrituale ed inusuale
competizione commerciale. Da questo punto di vista il parroco ed il consiglio
pastorale potrebbero opportunamente riconsiderare questa azione pastorale per
tenere lontana la parrocchia da ogni competizione commerciale e per fugare ogni
dubbio di interpretazione affaristica delle sue attività pastorali. Diverso
sarebbe stato se l’affare in parola fosse stato riferito ad un comune fabbricato nella giurisdizione
parrocchiale non adibito al culto pubblico anche se nel centro cittadino e nel
periodo di grande affluenza turistica con evidenti interessi commerciali.
dott. Giuseppe Mollica
NDD- Il dott. Mollica, così come da questa redazione espressamente richiesto per verificare la reale esistenza di chi ci invia mail, ci ha inviato il suo numero di telefono; presso il quale abbiamo fatto l'opportuna verifica
Associazione "La Palma" ripulisce area archeologica di Diana
I componenti dell' Associazione "La Palma" sono al lavoro da ieri nell'importante sito archeologico di contrada Diana a Lipari.
L'opera di volontariato ha restituito alla pubblica visibilità (in particolare dei turisti) l'importante sito che era completamente ricoperto dalle erbacce.
I componenti dell' Associazione "La Palma" sono: Giuseppe Saporita (presidente); Dino Salmieri (vice-presidente; Massimo Imbruglia e Angelo Furfaro (altri componenti)
L'opera di volontariato ha restituito alla pubblica visibilità (in particolare dei turisti) l'importante sito che era completamente ricoperto dalle erbacce.
I componenti dell' Associazione "La Palma" sono: Giuseppe Saporita (presidente); Dino Salmieri (vice-presidente; Massimo Imbruglia e Angelo Furfaro (altri componenti)
Pavone, (Anief):” Ecco alcuni suggerimenti per uscire dalla crisi socio-economica del nostro Paese
Carissimi concittadini, in questo momento delicato della nostra economia locale e nazionale, mi permettono senza voler toccare la suscibilita’ di qualcuno, dare un sereno contributo in termine di proposte, consultazioni e dibattito aperto a tutti, su alcuni temi molto importanti per uscire da questa maledetta crisi socio-economica che da diversi anni sta colpendo senza pietà la nostra società.
Come eoliano, sindacalista regionale (l’Anief), ho la presunzione di dire che:
Per cambiare il modello di sviluppo del nostro Paese; Per garantire a tutti diritti, crescita occupazionale, una vita decorosa basata su principi sani e costituzionali è necessario che noi tutti lottiamo per rivendicare:
1. Senza investimenti pubblici non c'è sviluppo;
2. Senza una pubblica amministrazione non c’e’ legalità;
3. Senza ricerca non c’e’ innovazione;
4. Senza istruzione e formazione non c’e’ crescita.
5. Senza di tutto questo saremo sempre pieni di problemi, con meno diritti e paghiamo di più per avere di meno.
Cordialmente.Prof. Bartolo Pavone (sindacalista Anief).
Come eoliano, sindacalista regionale (l’Anief), ho la presunzione di dire che:
Per cambiare il modello di sviluppo del nostro Paese; Per garantire a tutti diritti, crescita occupazionale, una vita decorosa basata su principi sani e costituzionali è necessario che noi tutti lottiamo per rivendicare:
1. Senza investimenti pubblici non c'è sviluppo;
2. Senza una pubblica amministrazione non c’e’ legalità;
3. Senza ricerca non c’e’ innovazione;
4. Senza istruzione e formazione non c’e’ crescita.
5. Senza di tutto questo saremo sempre pieni di problemi, con meno diritti e paghiamo di più per avere di meno.
Cordialmente.Prof. Bartolo Pavone (sindacalista Anief).
COMUNICATO STAMPA RIDUZIONI TRASPORTI ISOLE EOLIE - CLASS ACTION
Continua la
raccolta di firme per l’adesione alla diffida da inoltrare alla Regione
Siciliana e alla Provincia di Messina contro il taglio dei trasporti per le
isole Eolie iniziata il due e tre giugno al Porto di Lipari.
“Nelle giornate
di sabato 9 giugno e domenica 10 saremo nuovamente
presenti al Porto di Lipari unitamente all’Unione Nazionale Consumatori di Messina ed all’albergatrice Silvia Carbone
per la raccolta delle firme di adesione alla diffida preliminare per
l’esercizio della class action”
riferisce l’avv. Antonio Cardile Presidente Provinciale del Codacons.
“I disagi che i
turisti ed i residenti delle Eolie hanno subito lo scorso fine settimana per
raggiungere le isole, in uno al centinaio di firme raccolte in poche ore lo
scorso weekend al Porto di Lipari, dimostrano inequivocabilmente che il taglio
dei trasporti già attuato penalizza gravemente l’economia delle isole. Occorre,
inoltre, rilevare” conclude l’avv. Cardile “l’incongruenza della scelte della
Regione che da una parte sposta l’inizio dell’orario estivo dal 1 al 20 giugno
e dall’altra mantiene con decorrenza 1
giugno l’aumento delle tariffe per l’alta stagione”
La raccolta di
firme verrà effettuata tutti i giorni sino al 17 giugno a Canneto presso
l’Hotel Casa Janca ed a Lipari presso il locale la Tavernetta sito in Via
Vittorio Emanuele vicino al porto di Marina Lunga (accanto al Bar Chicco Tosto).
Al "Conti" lunedì "Giornata dell'Europa"
La Giornata dell’Europa viene festeggiata
ogni anno in tutti i paesi dell’Unione
Europea con un evento rivolto al grande pubblico, per illustrare l’attività
svolta nel quadro dei PON – FSE - FESR .
L’Istituto Superiore “Isa Conti – Eller
Vainicher “promuove, in data 11.06.2012,
una manifestazione di informazione e divulgazione delle diversificate proposte
organizzate dall’Istituto in attuazione degli interventi realizzati con le
risorse dell’unione Europea e di progetti/attività realizzati dall’istituto nel
corso dell’anno scolastico.
I lavori saranno presentati
dagli alunni attraverso degli
stand e mediante materiale fotografico e video.
L’evento avrà luogo avrà luogo Lunedì 11 giugno, a
partire dalle ore 11,00, nel cortile antistante l’edificio scolastico - istituto Superiore “Isa Conti – Eller Vainicher” –
via Torrente S. Lucia – Lipari.
Diserbamento a Filicudi. I ringraziamenti della dottoressa Martinelli
A nome del Parco Archeologico delle Isole Eolie vorrei ringraziare Legambiente, l'Associazione Nesos e l'Associazione Eolo a 4 zampe che hanno reso possibile l'opera di diserbo nei siti archeologici di Capo Graziano e Filo Braccio a Filicudi.
Un grazie particolare và ai signori Giuseppe Rando, Giuseppe Sciacchitano, Giuseppe Federico, Rosella Rando, Stefano Sarpi, Maurizio Lopes e Giovannino Rando per l'abnegazione e il grande senso civico dimostrato nelle giornate di lavoro.
Maria Clara Martinelli
Archeologo del Parco Archeologico delle Isole Eolie
Archeologo del Parco Archeologico delle Isole Eolie
Vento Eoliano: Le modalità di svolgimento della manifestazione del 10 giugno
In seguito alla riunione di
coordinamento che si è tenuta ieri
presso il Centro giovanile di Lipari in cui hanno partecipato
rappresentanti di associazioni locali e
liberi cittadini si sono stabilite le modalità di svolgimento della manifestazione che giorno 10 Giugno
dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 ci vedrà partecipi per
protestare contro i tagli ai trasporti marittimi che da qui a poco graveranno
ulteriormente sulla già difficile condizione economica delle nostre isole. Il
raduno si effettuerà presso il porto di Sottomonastero e lì sosteremo in modo pacifico esponendo
cartelli di protesta contro le inique ed ingiuste misure che presto ci vedranno
relegate sempre più come realtà di secondo piano. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare al fine di difendere
il diritto di ogni isolano alla mobilità.
Dott.ssa
Annarita Gugliotta
(Cons.
Com. “Vento Eoliano”)
SCUOLA: CORTE COSTITUZIONALE, NULLA IN SICILIA LA LEGGE GELMINI
Palermo, 8 giu (SICILIAE) - In Sicilia non si applichera' la legge
Gelmini sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche ma la legge
regionale 6 del 2000. E' l'effetto della sentenza n. 147 con la quale la
Corte Costituzionale ha dato ragione alla Regione siciliana che aveva
impugnato la norma nazionale "per l'incostituzionalita' della nuova
legge statale per violazione delle disposizioni statutarie che assegnano
alla Regione la competenza legislativa primaria in materia di
istruzione elementare e competenza legislativa concorrente in materia di
istruzione media e universitaria, nonche' le relative funzioni
esecutive ed amministrative in materia".
Il Presidente della Regione siciliana si era determinato ad impugnare la Legge Gelmini, a tutela delle prerogative statutarie della Regione siciliana. In particolare il ricorso presentato al Giudice delle Leggi riguardava l'art.19, comma 4, della Legge n.111/2011 nota, appunto, come legge Gelmini sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche. Tale decisione era stata suffragata da relativa delibera della Giunta regionale (n.186 del 5 agosto 2011), che aveva dato il via libera al ricorso innanzi alla Corte costituzionale.
Nel ricorso si e' con forza ribadito che, alla luce delle norme statutarie, l'istituzione, l'aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole spettano alla Regione. Per di piu' la Regione siciliana, esercitando la propria competenza, aveva gia' emanato (con la legge regionale n.6 del 2000), disposizioni sul dimensionamento delle stesse istituzioni scolastiche. Pertanto, gli indici e parametri stabiliti dalla legge statale confliggevano con quanto gia' stabilito legittimamente dal legislatore regionale.
Con la sentenza n.147, depositata il 7 giugno, la Corte Costituzionale non ha potuto fare a meno di riconoscere la fondatezza delle ragioni della Regione siciliana, riaffermando le prerogative regionali statutarie in materia di istruzione, nonche' la titolarita' della Regione in materia.
Nel censurare la Legge Gelmini, dichiarandone l'illegittimita' costituzionale, la Corte ha ribadito, infine, la prevalenza delle norme regionali in materia di dimensionamento, sulle corrispondenti norme statali. Di fatto in Sicilia, dunque, la legge Gelmini non entrera' in vigore ed il dimensionamento scolastico sara' determinato in base alla legge regionale (n.6 del 2000).
Il Presidente della Regione siciliana si era determinato ad impugnare la Legge Gelmini, a tutela delle prerogative statutarie della Regione siciliana. In particolare il ricorso presentato al Giudice delle Leggi riguardava l'art.19, comma 4, della Legge n.111/2011 nota, appunto, come legge Gelmini sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche. Tale decisione era stata suffragata da relativa delibera della Giunta regionale (n.186 del 5 agosto 2011), che aveva dato il via libera al ricorso innanzi alla Corte costituzionale.
Nel ricorso si e' con forza ribadito che, alla luce delle norme statutarie, l'istituzione, l'aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole spettano alla Regione. Per di piu' la Regione siciliana, esercitando la propria competenza, aveva gia' emanato (con la legge regionale n.6 del 2000), disposizioni sul dimensionamento delle stesse istituzioni scolastiche. Pertanto, gli indici e parametri stabiliti dalla legge statale confliggevano con quanto gia' stabilito legittimamente dal legislatore regionale.
Con la sentenza n.147, depositata il 7 giugno, la Corte Costituzionale non ha potuto fare a meno di riconoscere la fondatezza delle ragioni della Regione siciliana, riaffermando le prerogative regionali statutarie in materia di istruzione, nonche' la titolarita' della Regione in materia.
Nel censurare la Legge Gelmini, dichiarandone l'illegittimita' costituzionale, la Corte ha ribadito, infine, la prevalenza delle norme regionali in materia di dimensionamento, sulle corrispondenti norme statali. Di fatto in Sicilia, dunque, la legge Gelmini non entrera' in vigore ed il dimensionamento scolastico sara' determinato in base alla legge regionale (n.6 del 2000).
Guerra nel Pd, Lupo da Bersani
Oggi
direzione del Pd a Roma, dove il segretario Giuseppe Lupo relazionerà
sulla situazione in Sicilia per approfondire il merito delle questioni
che domani affronterà con i colleghi della direzione regionale. Al
centro: il sì o no alla mozione di sfiducia all'attuale governo con
tutto ciò che ne consegue, dopo che i deputati del Gruppo all'Ars,
mercoledì, hanno preferito non assumere una posizione. L'Udc, che pure
aveva sollecitato un'iniziativa contro Lombardo, ha fatto sapere che non
presenterà una propria mozione ma voterà compatta quella che
eventualmente sarà discussa a Sala d'Ercole.
Cosa farà il Pd che intanto all'interno del governo è
presente con propri assessori, oltre ad avere la guida di direzioni
generali e di gabinetti?
Molto dipenderà dalle dritte che verranno oggi da Roma,
anche a seguito della ormai quasi certa alleanza elettorale con i
centristi.
Ieri il vicesegretario dei Democratici Enrico Letta, a
Palermo per partecipare al congresso delle Fondazioni bancarie, ha
detto che Lombardo dovrebbe accelerare le dimissioni perché perdere
tempo non serve a nessuno.
A Letta il deputato del Pd, Pino Apprendi, ha chiesto
di sensibilizzare al più presto i presidenti di Camera e Senato per
accelerare l'iter di approvazione della legge che riduce il numero di
parlamentari regionali da 90 a 70.
«Ho chiesto a Letta di impegnarsi con i presidenti dei
due rami del parlamento – spiega Apprendi – per far sì che la legge, che
ha rango costituzionale, possa essere approvata prima della fine della
legislatura regionale in modo da non vanificare una riforma storica
varata all'Ars».
|
||
|
Albergatori eoliani pronti a restituire le licenze ad ottobre
Federalberghi
Eolie non ci sta e, in sede di direttivo, delibera lo stato di
protesta. “Se non avremo chiarezza e certezze quanto prima - ha
dichiarato il presidente Christian Del Bono - ad ottobre restituiremo le
nostre licenze”. “Per noi i collegamenti marittimi non sono un
optional; costituiscono un presupposto integrante della nostra vita
quotidiana e della nostra offerta turistica”. Basta con i rimpalli da un
assessorato all’altro, passando per la presidenza della Regione e le
varie commissioni dell’ARS, che nell’ultimo anno hanno soltanto palesato
l’incapacità politica di concertare una razionalizzazione dei servizi
di collegamento. Un conto è ottimizzare il budget disponibile, nella
convinzione che si possano migliorare i collegamenti in essere. Un altro
è operare dei tagli lineari che stanno penalizzano e rischiano di
mettere in ginocchio l’economia delle piccole isole. La Regione
concentri la propria attenzione su voci di bilancio improduttive che
rappresentano spese realmente insostenibili per la collettività ed eviti
di trascinare le isole minori fuori mercato. Siamo convinti che la
commissione bilancio, stimolata dalle varie deputazioni regionali che
amano definirsi amici delle piccole isole, se lo vorrà saprà
rintracciare nei meandri del bilancio regionali i fondi necessari a
onorare gli impegni assunti.
Probabilmente,
ha aggiunto Del Bono, a qualcuno sfugge che le isole minori, nel loro
insieme, rappresentano il principale polo per il turismo leisure
dell’intera regione, al cui PIL contribuiscono in modo decisamente più
consistente di quanto le statistiche ufficiali non dimostrino.
La
rapidità, infine, con la quale negli ultimi anni si sono succeduti i
vari assessori regionali ai trasporti sono l’ennesimo indicatore di
precarietà e della scarsa attenzione politica riservata al comparto dei
trasporti nella nostra regione.
Lettera aperta al Sindaco Marco Giorgianni e agli Assessori del Comune di Lipari
Gentilissimi,
è passato già un mese dalle elezioni e tutti, indistintamente, stiamo
aspettando di vedere che finalmente qualcosa cambia.
Troppi anni di "fermo politico e burocratico" hanno avvilito il nostro territorio le sue enormi potenzialità.
Probabilmente
non è ancora arrivato il momento dei grandi progetti, abbiamo da
affrontare le emergenze immediate, soprattutto quelle legate alla
stagione turistica (?) ormai inoltrata.
E
quindi Vi chiedo di conoscere i tempi per la razionalizzazione del
traffico sul lungomare di Canneto, per il livellamento della spiaggia,
laddove non gestita privatamente, per la sistemazione delle bandiere
blu( ci sono ancora?) e relativi punti raccolta rifiuti e quant'altro
Voi vogliate mettere in atto al fine di agevolare residenti, turisti ed
operatori del settore e riportare ad un livello "decente" questa nostra
abbandonata frazione.
Certa di un Vostro riscontro, soprattutto operativo, porgo i miei più distinti saluti.
Silvia Carbone, residente di Canneto - Lipari
Laici, Cattolici o moralisti ? (di Daniele Corrieri)
(Daniele Corrieri) Trovo del tutto strano a prescindere
la logica se sia giusto o sbagliato lo scalpore della chiesetta “ Du Puzzu” e le
critiche date al nostro Parroco Don Gaetano Sardella.
Peccato che questo non è accaduto
con i sistemi politici, peccato che questo non accade sul non fare, peccato che
questo non accade nel NON denunciare le ingiustizie sociali, peccato che le
letture dei vari articoli per “La chiesetta del Pozzo” le trovo povere di
contenuti e mirati a un fine di un bel niente. Ma siccome essendo cattolico mi
viene da dire “ La miglior vendetta è il perdono” suggerisco. Andate a
Confessarvi che Don Gaetano vi assolve.
La cosa strana è, che un articolo di
una turista solleva critiche e difese, i procedimenti (non dico quali) su un
Vescovo/Arcivescovo hanno aperto
difese a oltranza con lettere di stima e quant’altro.
Scusate ma io disapprovo
entrambe.
Non siamo fatti strani, ma in tutta
onestà il tutto è una storia tutta Eoliana .
L’occasione stà a risollecitare
l’Assessore Lauria a valutare uno spazio unico per gli operatori di imbarcazione turistiche e magari a
Marina Corta, sono certissimo che Don Gaetano Sardella approverà e benedirà
l’iniziativa.
Imponeva lavori pesanti al suo asino denunciato dai turisti e condannato
Due mesi di reclusione a un abitante di Filicudi. "Con crudeltà,
sottoponeva l'animale a fatiche insopportabili facendo trasportare
materiale edilizio di notevole peso", hanno detto alle forze dell'ordine
i due turisti
(da La Repubblica Palermo.it) Sottoponeva il suo asinello a fatiche estenuanti e per questo un abitante di Alicudi, nelle isole Eolie, Salvatore Taranto, 39 anni, è stato condannato a due mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (pm Francesco Cannavò). L'isolano, difeso dall'avvocato Peppe Cincotta, era stato denunciato da due turisti, i quali avevano riferito alle autorità che "l'uomo, con crudeltà, sottoponeva l'asino a fatiche insopportabili facendo trasportare materiale edilizio di notevole peso". I fatti risalgono all'11 settembre 2008.
(da La Repubblica Palermo.it) Sottoponeva il suo asinello a fatiche estenuanti e per questo un abitante di Alicudi, nelle isole Eolie, Salvatore Taranto, 39 anni, è stato condannato a due mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (pm Francesco Cannavò). L'isolano, difeso dall'avvocato Peppe Cincotta, era stato denunciato da due turisti, i quali avevano riferito alle autorità che "l'uomo, con crudeltà, sottoponeva l'asino a fatiche insopportabili facendo trasportare materiale edilizio di notevole peso". I fatti risalgono all'11 settembre 2008.
Anche a Lipari "bandiere verdi" per spiagge ok per famiglie con bambini. Assegnate da Ok salute e benessere
Come ci segnala il consogliere comunale Sarino Centurrino la rivista " Ok Salute e Benessere" del mese di giugno ha assegnato, come avviene ormai da 5 anni, le sue
bandiere verdi alle spiagge migliori d'Italia per le famiglie con
bambini. Anche stavolta sono stato i pediatri a premiare le località. Tra le spiagge migliori per famiglie con bambini sono state inserite anche quelle della Marina di Lipari, Canneto ed Acquacalda. Il sondaggio per conto di Ok, condotto tra 479 pediatri, è stato
condotto da Italo Farnetani docente a contratto di comunicazione
scientifica all'Università di Milano Bicocca in collaborazione con la
società italiana di Pediatria preventiva e sociale(Sipps).
In tutta Italia le località prescelte e su cui sventola la bandiera verde sono 41.
In tutta Italia le località prescelte e su cui sventola la bandiera verde sono 41.
EDITORIALE: Niente spazio per anonimi o apocrifi
(Salvatore Sarpi) Quest'oggi sulla dibattuta tematica "sacrestia/escursioni in barca" abbiamo ricevuto ben tre mail (pro e contro). Una firmata e due no, provenienti da indirizzi mail a dir poco fantasiosi.
Nel ribadire che non abbiamo nessuna difficoltà a pubblicare le note dei lettori torniamo a precisare che non daremo spazio ad anonimi o a coloro che si celano dietro firme apocrife.
Chi vuole intervenire su questo....così come su altri argomenti... ci invii il testo della mail, con il suo nome e, indispensabilmente, con un recapito telefonico presso il quale possiamo accertare se "esiste" veramente.
Questa è la linea di questa redazione e di questo direttore..... non ci interessa se altri fanno diversamente!
Nel ribadire che non abbiamo nessuna difficoltà a pubblicare le note dei lettori torniamo a precisare che non daremo spazio ad anonimi o a coloro che si celano dietro firme apocrife.
Chi vuole intervenire su questo....così come su altri argomenti... ci invii il testo della mail, con il suo nome e, indispensabilmente, con un recapito telefonico presso il quale possiamo accertare se "esiste" veramente.
Questa è la linea di questa redazione e di questo direttore..... non ci interessa se altri fanno diversamente!
Auguri a......
Gli auguri di oggi sono per Rossano Giorgi, Simone Favaloro, Marinella Imbruglia
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Sterpaglie ostacolano la visuale nel bivio Serra/Balestrieri
Con la presente, vorrei segnalare che in prossimità
del Bivio Serra / Balestrieri sussistono già da parecchio tempo delle sterpaglie
che ostacolano la visuale, in curva specialmente, degli automezzi provenienti
dal senso opposto, mettendo in pericolo la libera circolazione veicolare.
Prego quindi, chi di competenza, di provvedere nel piu' breve tempo possibile al ripulimento della zona.
G.Merlino.
Prego quindi, chi di competenza, di provvedere nel piu' breve tempo possibile al ripulimento della zona.
G.Merlino.
Tasse, tariffe e balzelli. Il comune sia più "umano". La proposta di Saverio Merlino
E’ un momento difficile quello che stiamo vivendo e, giornalmente, soffriamo gli effetti diquesta grave crisi economica che si riflette su tutti noi cittadini e il carico tributario eccessivo spesso compromette e logora la tranquillità e l’esistenza degli stessi cittadini e delle loro famiglie. Si verifica, con frequenza, che alle spese di una famiglia si accavallano, oltre alle bollette S.E.L., TELECOM, IRPEF, IMU, abbastanza gravose, anche gli addebiti per consumo acqua e tassa spazzatura. In una reale crisi come l’attuale questi pagamenti insidiano il normale vivere dei cittadini che spesso non sono in grado di provvedere ai pagamenti richiesti.
A Lipari, inutile nascondersi, questo fenomeno si verifica sempre di più e le famiglie hanno difficoltà a rispettare i pagamenti. Lo Stato e alcuni Enti, sicuramente per agevolare, hanno determinato, in tantissimi casi, la dilazione di molti pagamenti (che altrimenti diventerebbero anche difficile da riscuotere). Anche il nostro Comune, a mio avviso, dovrebbe adottare una scelta che consenta ai propri cittadini di pagare, quanto dovuto, con più tranquillità in modo da non stravolgere l’economia familiare. Oggi, invece, nel nostro Comune la richiesta di pagamento in un’unica soluzione dei consumi idrici e in due soluzioni della TSRSU (spesso anche in sovrapposizione) pone moltissimi cittadini e operatori economici nell’impossibilità di assolvere i pagamenti.
Ritengo, infatti, che il comportamento riguardante la forma di riscossione dei tributi e dei consumi sin qui adottato da parte del Comune di Lipari è stato, a mio avviso, arbitrario ed in contrasto con i rispettivi Regolamenti comunali. Infatti il Regolamento idrico all’art. 31 prevede la fatturazione dei consumi e il relativo addebito con frequenza trimestrale. Puntualmente, invece, si verifica il contrario; con comportamento incomprensibile, si decide d’imporre il pagamento in unico versamento annuale. Poi, il Regolamento per l’applicazione della TSRSU all’art. 18 prevede il pagamento in quattro rate. Al contrario, puntualmente, viene chiesto il pagamento in due rate, presumibilmente senza una preventiva richiesta e successiva obbligatoria autorizzazione dell’Intendenza di Finanza.
Il cittadino, già in difficoltà per la citata crisi economica, spesso interpreta questo modo di richiesta di pagamento al proprio Comune o allo Stato come un tartassamento che provoca, a mio parere, non solo disaffezione all’Ente e tantissimi contenziosi ma anche una consequenziale riduzione di somme incassate da parte del Comune. Sono convinto che consentire ai cittadini di pagare quanto dovuto con dilazione degli importi, con possibilità di “respirare” tra un pagamento e l’altro, questi adempirebbero regolarmente la scadenza, incontrerebbero meno difficoltà e sicuramente l’Amministrazione comunale potrebbe contare su una sicura e immediata riscossione. Sarebbe opportuno, se non necessario, a mio avviso, che il Comune di Lipari, in questo particolare momento, regolamentasse tassativamente la rateizzazione a scadenze bimestrali, possibilmente con periodi alternativi fra il consumo idrico e la TSRSU. Il Comune di Lipari, in alternativa, rispetti almeno le scadenze dei Regolamenti comunali nei quali all’art. 31 di quello idrico prevede l’addebito in ragione trimestrale e, in quello della TSRSU, all’art. 18 prevede quattro rate a scadenza bimestrale.
Sono certo che l’Amministrazione e i consiglieri vorranno fare propria questa mia proposta, magari trasformandola in mozione da iscrivere all’ordine del giorno del Consiglio Comunale per la necessaria approvazione. Non è sicuramente un progetto di gran valore sociale ma sicuramente potrà rivelarsi un buon aiuto alle famiglie eoliane. Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. Per poter cambiare non sono necessarie le grandi rivoluzioni bastano anche dei piccoli passi che comunque segnano una svolta rispetto alla normalità.
FISCO. Spese mediche detraibili anche senza ricetta
Nuovo chiarimento dell'Agenzia delle Entrate
Le
spese sanitarie sono detraibili anche senza prescrizione medica. Lo ha
chiarito il 1 giugno una circolare dell’Agenzia delle Entrate, chiarendo
che «possono essere ammesse alla detrazione d’imposta di cui
all’articolo 15, comma 1, lettera c), del TUIR le spese sostenute per le
prestazioni sanitarie rese alla persona dalle figure professionali
elencate nel decreto ministeriale 29 marzo 2001, anche senza una
specifica prescrizione medica».A
sollecitare questo intervento erano state alcune associazioni di
operatori rientranti nelle "professioni sanitarie riabilitative", che
avevano protestato contro la circolare del 1° luglio 2010, che al
contrario, secondo prassi consolidata, definiva detraibili le spese
mediche «purché prescritte da un medico».
Ora
invece il Ministero ha fatto presente che «l’evoluzione delle
professioni sanitarie ha portato ad una progressiva autonomia ed
assunzione di responsabilità dirette dei professionisti e che la natura
sanitaria di una prestazione non può essere definita sulla base del
fatto che la stessa sia erogata a seguito di una prescrizione medica.
Per questo motivo il decreto del Ministro della salute di concerto con
il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 17 maggio 2002
non prevede più l’obbligo della prescrizione medica ai fini
dell’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto. […] Ai fini della
detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato
dal professionista sanitario dovranno però risultare la relativa figura
professionale e la descrizione della prestazione sanitaria resa».Grazie amici e alla prossima.
B.M.Tedros
GIOVANI DEPUTATI PDL: ANCHE NOI NON CE LA SENTIAMO DI GIRARE LO SGUARDO DALLALTRO LATO
“Anche
noi non ce la sentiamo di girare lo sguardo dall’altro lato, e facendo
nostre le parole del Presidente Schifani riteniamo doveroso e
responsabile condividere ed uniformarci al suo invito coraggioso,
lanciando un appello alla coesione ed alla responsabilità per rilanciare
la stagione riformista che dovrà necessariamente prendere le mosse dal
popolo dei moderati, il cui progetto è incarnato dal nostro Segretario
Angelino Alfano, che ha trovato in lui la migliore rappresentazione. Il
coerente e logico substrato del nuovo corso del Pdl inaugurato da
Alfano, al quale esprimiamo piena fiducia ribadendo il nostro sostegno,
si fonda sulla necessità di recuperare credibilità attraverso il
confronto per instaurare una costruttiva dialettica volta a
concretizzare azioni incisive ed indispensabili per rispondere alle
sfide poste dal Futuro. La lucida disamina che offre spunti per una
riflessione profonda, è il naturale corollario del percorso avviato da
Alfano per traghettare il Pdl verso la Terza Repubblica ,
donando stabilità, superando la crisi e l’impasse economica e politica,
raggiungendo il traguardo della modernizzazione del Paese”. Lo
dichiarano in una nota congiunta i giovani deputati del Pdl Nino
Germanà, Annagrazia Calabria, Coordinatore nazionale di Giovane Italia,
Nicola Formichella e Nunzia De Girolamo, Simone Crolla e Nino Minardo.
giovedì 7 giugno 2012
Gite in barca e Sagrestia (di Lino Natoli)
L'argomento che in questi giorni
più appassiona i frequentatori dei blog è la concessione dell'ingresso di una
sagrestia a privati che organizzano e vendono escursioni in barca. Alcuni
sollevano eccezioni di ordine religioso, altri etici. C'è chi si sente ferito
nei propri sentimenti di credente, chi ne fa una questione di giustizia. Vi
sono poi i sostenitori dell'iniziativa che, al contrario, la giustificano sia
dal punto di vista religioso, sia etico.
Personalmente non mi appassionano
né l'aspetto religioso della vicenda, né quello etico. La sensibilità religiosa
del credente praticante e professante dovrebbe essere ormai a prova di bomba.
Se ha superato il profluvio di notizie riguardanti casi conclamati e
sentenziati di pedofilia e abusi su chierichetti, ritrovamenti di cadaveri nei
sottotetti delle canoniche, riciclaggio di denaro sporco, seppellimento solenne
dentro le basiliche romane di efferati mafiosi, supererà senza troppi affanni
anche questa. Anche il risvolto etico della questione mi sembra trascurabile:
la raccomandazione del parroco fa parte della nostra tradizione ed è
rintracciabile nella letteratura e nella cinematografia di ogni epoca, non solo
di quella democristiana.
Ciò che mi pare invece più
interessante è l'aspetto sociale della vicenda e che riguarda un comportamento
sempre più diffuso che immagino, come molti altri usi, tipicamente locale e
difficilmente riscontrabile in altre realtà. Mi riferisco al proliferare di
punti vendita di gite in barca nei luoghi più eccentrici. Non solo in
botteghini e locali autorizzati, ma anche in finestre, androni, ingressi di
abitazioni e portoni che d'estate mutano la loro naturale destinazione d'uso
per diventare luoghi d'informazione con accanto relativa attrezzatura
pubblicitaria. Immagino che i proprietari di portoni e finestre li mettano
anch'essi gratuitamente a disposizione per incrementare i posti di lavoro e
dare un'opportunità a giovani intraprendenti in tempo di crisi.
Tutto questo incontra ampi
margini di tolleranza proprio perché è parte della nostra tipicità, è il nostro
turismo, il modo in cui ci presentiamo ed offriamo al mondo. Un atteggiamento
che ormai ci caratterizza e che è diventato il marchio, il brand direbbero gli
esperti, l'immagine delle nostre isole. È la consacrazione del precario,
dell'instabile, del posticcio, dell'arrangiato, dell'improvvisato. Un
atteggiamento diffuso che è ormai parte della nostra cultura, tant'è che
possiamo considerarlo naturale, persino rappresentativo. È la trasposizione
plastica di ciò che veramente siamo, del talento di cui disponiamo,
dell'abilità e della furbizia di cui siamo capaci. Parlare di organizzazione,
regolamentazione, professionalità, rispetto per il lavoro altrui, capacità
cooperativa, è il vero sacrilegio che non siamo disposti a commettere.
Lino Natoli
COMUNICATO STAMPA: ATTIVITA' DI CONTROLLO DELLA FILIERA DELLA PESCA
E’ continuata anche ieri 6 giugno,
l’operazione di controllo sulla filiera della pesca iniziata nei giorni scorsi
nell’intero territorio di competenza della Capitaneria di Porto di Milazzo.
I
controlli, eseguiti via terra, con l’ausilio di pattuglie automontate e via
mare con l’impiego del battello pneumatico G.C. “A064” hanno consentito di
completare l’operazione di verifica sul rispetto delle norme che regolamentano
tale settore a tutela della salute del consumatore.
Infatti,
a seguito di mirati accertamenti i militari della Capitaneria di Porto di
Milazzo, hanno finalmente individuato il venditore ambulante che a Giammoro esponeva
al pubblico fraudolentemente una considerevole quantità di “pesce ghiaccio” decongelato
e già oggetto di apposito sequestro amministrativo nel pomeriggio di giovedì 31
maggio scorso, allorquando erano stati rinvenuti su un bancone posto sulla
pubblica via 5 kg. della stessa specie ittica senza però rinvenire nelle
vicinanze gli autori dell’illecito.
Il
pescato, sequestrato ieri, circa 10 kg. è stato immediatamente sottoposto a
sequestro e distrutto dopo averlo sottoposto a visita del medico veterinario
dell’ASP n° 5 di Messina; l’autore dell’illecito P.A. di 66 anni, è stato
deferito all’Autorità Giudiziaria per vendere, distribuire per il consumo,
prodotti ittici in cattivo stato di conservazione.
Le
attività di controllo e contrasto dei comportamenti illeciti in materia di
pesca proseguiranno anche per i prossimi giorni e vedranno impegnati i militari
della Capitaneria di porto di Milazzo su tutto il territorio di competenza.
Milazzo.
7 giugno 2012
L'incendio dell'officina Cannistrà. Le foto esclusive di Eolienews
Vi proponiamo alcune foto in esclusiva di quanto, purtroppo, accaduto stamani nell'officina di Bartolo Cannistrà. Alcune delle foto sono di Silvia Sarpi, altre di un amico che sentitamente ringraziamo anche a nome dei nostri lettori. Lettori che, attraverso queste foto, potranno rendersi conto di quanto accaduto
SANITA': RUSSO,"PUNTI NASCITA, LA NUOVA RETE GARANTISCE SICUREZZA"
Palermo, 7 giu. (SICILIAE) - "La rete dei punti nascita in Sicilia
e' il frutto di uno straordinario lavoro di e'quipe condotto insieme ai
rappresentanti delle societa' scientifiche e ai migliori professionisti
siciliani. Un lavoro responsabile che ha rispettato gli accordi
raggiunti in Conferenza Stato Regioni e che ha guardato soprattutto al
tema della sicurezza: quella della madre e del nascituro ma anche degli
operatori sanitari che devono poter svolgere il proprio lavoro in un
contesto sicuro".
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha aperto cosi' il convegno su "la nuova rete del percorso nascita", inserito nel programma della seconda giornata del Forum del Mediterraneo in Sanita', in corso di svolgimento a Palermo.
"La Sicilia - ha proseguito Russo - aveva fatto registrare dati allarmanti sulla mortalita' perinatale ed era chiamata a mettere mano al sistema con un'azione organica che determinasse un cambiamento in meglio. E' stato previsto il potenziamento dei servizi di trasporto per le emergenze neonatali (Sten) e del trasporto materno-assistito (Stam), lo sviluppo dell'attivita' dei consultori e l'implementazione delle metodologie del parto indolore".
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha aperto cosi' il convegno su "la nuova rete del percorso nascita", inserito nel programma della seconda giornata del Forum del Mediterraneo in Sanita', in corso di svolgimento a Palermo.
"La Sicilia - ha proseguito Russo - aveva fatto registrare dati allarmanti sulla mortalita' perinatale ed era chiamata a mettere mano al sistema con un'azione organica che determinasse un cambiamento in meglio. E' stato previsto il potenziamento dei servizi di trasporto per le emergenze neonatali (Sten) e del trasporto materno-assistito (Stam), lo sviluppo dell'attivita' dei consultori e l'implementazione delle metodologie del parto indolore".
Guide turistiche nel territorio regionale. Tranchida soddisfatto del plauso della CIA
“Con
soddisfazione apprendiamo del plauso della Cia (Confederazione italiana
archeologi) che con una nota comunica di accogliere positivamente i recenti provvedimenti adottati
dall’assessorato del Turismo riguardo l’esercizio della professione di guida turistica
nel territorio regionale. Lo afferma l’assessore del Turismo , Sport e
Spettacolo Daniele Tranchida aggiungendo che “ a breve verrà pubblicato sulla
Gurs, il decreto assessoriale che
prevede per i giovani laureati in discipline turistiche, umanistiche e
storico-artistiche, prove di abilitazione che permetteranno di esercitare in
tutto il territorio regionale e non più soltanto all’ambito di appartenenza.
L’ampliamento dell’ambito d’esercizio vale anche per le guide già abilitate che
per questo, non dovranno comunque sostenere alcuna nuova verifica. Si apre così
finalmente – sottolinea Tranchida - dopo lo stallo causato da ricorsi e
pronunciamenti del Tar, una nuova fase della professione in Sicilia. Adeguandoci alle normative vigenti anche in
altri paesi europei, adesso le guide turistiche esercitando in tutto il
territorio regionale, avranno certamente maggiori possibilità lavorative così
come avviene per i colleghi del resto dell’Ue. Un obiettivo a cui, da oltre un
decennio, guardavano con speranza gli operatori del settore ma che non era mai
stato conseguito fino ad ora”. “Oggi, invece - così come afferma la Cia - con la ferma volontà
politica e il notevole sforzo amministrativo dimostrati dall’assessorato del
Turismo, è stato possibile raggiungere tale obiettivo,
affrontando e risolvendo la difficile situazione della precedente normativa in
materia di professioni turistiche, difforme anche dalle norme europee”.
Officina distrutta dal fuoco. La scintilla partita, probabilmente, durante una saldatura
Dopo l'articolo pubblicato "a caldo" stamattina, nell'immediatezza dell'evento, ritorniamo sull'argomento con gli approfondimenti necessari e con una serie di foto.
Sarebbe questa l'ipotesi più accreditata dai vigili del fuoco prontamente intervenuti al comando del caposquadra Salvatore Pannuccio.
L'intervento dei pompieri, brillantemente coadiuvati da altri vigili del fuoco effettivi che, seppure fuori servizio sono intervenuti a dare man forte, ha evitato che i danni già ingentissimi potessero essere ancora più gravi, estendendosi agli immobili vicini o facendo esplodere delle bombole.
Da segnalare, comunque, l'incendio di una tettoia e di una grondaia di una abitazione limitrofa all'officina.
L'intervento dei pompieri, brillantemente coadiuvati da altri vigili del fuoco effettivi che, seppure fuori servizio sono intervenuti a dare man forte, ha evitato che i danni già ingentissimi potessero essere ancora più gravi, estendendosi agli immobili vicini o facendo esplodere delle bombole.
Da segnalare, comunque, l'incendio di una tettoia e di una grondaia di una abitazione limitrofa all'officina.
Nel rogo è andata carbonizzata tutta l'apparecchiatura dell'officina e sono rimaste distrutte tre auto che si trovavano all'interno della stessa.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i vigili urbani e i carabinieri. Nel rogo un uomo ha riportato delle bruciature ad un braccio.
Da premettere che solo una decina di minuti prima davanti all'officina era transitato un corteo funebre al quale si era unito il titolare dell'officina stessa che è stato raggiunto dalla notizia mentre si apprestava ad assistere alla messa funebre.
A SEGUIRE ALTRE FOTO DI CUI ALCUNE IN ESCLUSIVA
L'importanza del piccolo libero parcheggio di via Cappuccini (di Luca Giuffrè)
Rifacendomi
alla segnalazione della D.ssa Laura Natoli, la quale evidenziava la perdita di
ben due posti da destinare a parcheggio nella via Madre Florenzia Profilio,
segnalazione che personalmente ritengo essere arguta e legittima, mi balza subito
alla mente la dozzina di posti auto soppressi invece nel parcheggio pubblico
ubicato lungo la via Torrente Cappuccini (mi riferisco a quello inteso dai più
come “parcheggio Augustus”, vista la vicinanza con l’omonimo hotel). Numerosi
posti auto soppressi per far spazio sapete a cosa? AI VENDITORI AMBULANTI!!
La normativa
(D.Lgs. 114 del 31 marzo 1998 art. 28 commi 13-15-16) prevede che siano i
comuni ad individuare le aree all’interno delle quali è autorizzato oppure no
il commercio su area pubblica e solitamente le aree non occupate da fiere,
mercati o manifestazioni particolari sono interdette al commercio ambulante.
A questo punto
mi chiedo: da quando, o semplicemente quando, quell’area è stata fiera, mercato
oppure interessata da qualche manifestazione particolare che non sia il semplice
parcheggio di veicoli?
Non bisogna
essere dei geni per comprendere l’importanza di quel parcheggio, data la
vicinanza al porto di Sottomonastero. Senza tenere conto del fatto che i
venditori ambulanti dovrebbero per definizione stessa essere itineranti; la
legge non specifica con esattezza la durata di ogni singolo stazionamento ma
sicuramente quello che si verifica quotidianamente nel suddetto ex parcheggio
non può essere definito come commercio ambulante.
Il fenomeno
testè evidenziato non è l’unica anomalia (leggasi vergogna) a passare quasi
inosservata, gli esempi sono molteplici senza stare a rifletterci più di tanto,
provate a pensare al belvedere di Quattrocchi trasformato in rivendita di
souvenir di giorno e in tavola calda improvvisata di sera, oppure ai loschi
figuri che hanno apposto un lucchetto all’ingresso dello stabilimento termale
di S. Calogero facendo pagare i malcapitati turisti desiderosi di visitare
l’antica stufa al suo interno e vendendo prodotti alimentari senza il minimo
controllo sanitario o fiscale.
Tengo a
precisare che il sottoscritto non scrive da soggetto “leso” dalla questione, che
si guadagnino pure la pagnotta in barba a chi dovrebbe vigilare, per quanto mi
riguarda, ma mi sorprende molto che coloro i quali operano in condizioni di
legalità non protestino vibratamente contro queste forme di abusivismo.
E mi fermo qui
per non tediare oltremodo il lettore, l’elenco sarebbe troppo lungo e purtroppo
ormai sembriamo tutti d’accordo sul fatto che in Italia nulla è più definitivo
di ciò che è provvisorio. Saluti.
Luca Giuffrè
Prodotti vegetali distrutti dopo sequestro. Il consigliere Iacolino interroga il sindaco
Egr. Sig Sindaco del Comune di Lipari,
Apprendo
dagli organi di informazione, sino ad oggi non smentiti, che, in
seguito ad un sequestro di cinque tonnellate di prodotti vegetali
effettuati dalla GdF nel nostro comune, credo per motivi amministrativi,
la stessa merce ( alimenti !!! ) veniva distrutta.
Mi
chiedo e Le chiedo: siamo diventati tutti indifferenti e spreconi?
Terribilmente indifferenti e pericolosamente spreconi? È immaginabile
che cinque tonnellate di frutta e verdura vengano distrutti senza essere
toccati? É ammissibile che si confondano i concetti di bene alimentare e
di merce, dimenticando che il primo assume anche un valore umano ben al
di sopra di quello commerciale?
Qualunque
difficoltà a collocare tanto ben di Dio doveva e poteva essere
superato con una immediata distribuzione in loco alle famiglie bisognose
che sono tantissime e, nel caso di esubero, interessare la Prefettura o
la Caritas o le Diocesi in terraferma, o le amministrazioni
penitenziarie o la Protezione Civile o tante altre organizzazioni
filantropiche in Sicilia, sicuri e soddisfatti di non avere sprecato
tante risorse.
Vorrei
che, fra i cittadini della nostra comunità e nella cultura politica di
chi ci amministra, fossero maturati i tempi per una visione del bene
comune che sia alla base di più significativi rapporti sociali che ci
portino al recupero di dimensioni più umane e civili.
Con questa speranza La saluto cordialmente
Dr Giovanni Iacolino
Consigliere comunale de " La Sinistra "
Viaggio dei cuccioli (di Silvia Carbone)
Il 5 Giugno il grande giorno è arrivato : Tindaro , Cosetta ,
Caterina e Concetta ,noi 4 fratellini di Acquacalda siamo pronti a
lasciare l'isola .
Insieme a noi affronteranno il lungo viaggio verso il nord 2
cucciolotte di Pianoconte , Vespa e Aprea . Siamo stati tutti insieme
per diverse settimane nel grande recinto di Vizzina con buone pappe e
tante coccole , liberati dal tormento delle zecche e dal terrore degli
esseri umani che ci avevano abbandonati e maltrattati .
Certo il viaggio fa paura soprattutto a chi ha come unica
esperienza un prato inaridito dal sole e forse un breve tragitto su una
"lapa" che sul ciglio di una strada ci ha fatti scendere e se ne è
andata per sempre .
Con noi,naturalmente in una sistemazione diversa , anche Siam , un
piccolo stupendo gattino siamese, unico superstite di una delle tante
cucciolate di gattini randagi destinati in grand parte ad una vita di
stenti e malattie .
Siamo pronti : arriva l'aliscafo un rumore assordante e un odore
mai captato . Le gabbie sono spaziose e ben areate noi stiamo sul fondo
vicini vicini e coi musetti appiccicati uno sull'altro per farci
coraggio . Sono venuti a salutarci tanti amici , ci hanno accarezzato e
noi a stento siamo riusciti a leccarli attraverso le grate . Per fortuna
il grande prato blu è immobile e l'aliscafo corre veloce !
Arriviamo presto ma dove ? Ci fanno scendere dalla grande scatola e
via di nuovo su un ' altra cosa rumorosa e puzzolente , che non va
sempre dritta , rallenta e accelera e poi quasi si ferma , stiamo un pò
male però riusciamo a vedere un sacco di cose per noi sconosciute .
Nuovamente ci fanno scendere , abbiamo sete, per fortuna chi ci
accompagna ha dell' acqua , cominciamo ad essere stanchi e preoccupati .
Arrivano dei signori vestiti tutti uguali , ci controllano , ci contato
, ci scrutano . parlano tanto e poi arriva un ' altra gabbia con Gilda,
un cane femmina adulta mai vista , anche lei deve partire con noi . E'
la seconda volta che arriva fino qui ma non l'hanno voluta e ha dovuto
tornare indietro .
Chi ci accompagna parla animosamente per ottenere di farla venire
con noi , ci lascia da soli ed entra in una grande stanza forse deve
incontrare chi darà il benestare alla partenza . Si , viene anche lei !
Poi la penombra di un luogo angusto , pieno di cavi , con tante lucine e
un ' aria fredda che ci arriva sul muso , un rumore assordante , tanta
paura e la rassegnazione di non vedere più la luce . Poi dopo un
frastuono tremendo che ci assorda ecco di nuovo la luce , un piccolo
tragitto e rivediamo chi ci ha accompagnato fino qui , finalmente
qualcuno che conosciamo che ci chiama , ci riassicura , ci accarezza .
Siamo arrivati in un luogo molto diverso : gli odori , i suoni , i
colori , le voci però siamo viziatissimi, cucce morbide , pappe
abbondanti , pulizia e tante persone che vogliono conoscerci .
Gilda la stavano aspettando e ha già trovato casa , anche Siam lui
era stato prenotato in foto ! Noi siamo sicuri di trovare casa
prestissimo qui per il momento non ci sono altri cuccioli e i piccoli
che dall' isola sono arrivati al nord prima di noi sono stati adottati
subito . Purtroppo per gli altri che sono rimasti la vita non sarà cosi
facile e sicura , noi siamo stati molto fortunati anche perché le
accettazioni sono limitate e dopo di noi per un po' di mesi qui non
potranno accogliere altri cuccioli del sud .
E allora buona fortuna , piccoli amici pelosi dal cuore grande ! e
grazie infinite alle volontarie di Eolo a 4zampe che si affannano e si
prodigano per voi!!! (e per la nostra isola piena di randagi)
Accadde un anno fa
Ripubblichiamo un articolo proposto lo scorso anno nello stesso giorno
Judo. Torna l'appuntamento con lo stage e con il torneo "Città di Lipari"
Tra pochi giorni Lipari
sarà la meta del Judo di alto livello, potremo incontrare per le vie
del centro e sulle nostre spiagge i migliori atleti dei club italiani,
della Nazionale Italiana di Judo, dei Gruppi Sportivi Militari e delle
rappresentative straniere.
Il 13 giugno ci sarà l’apertura dello stage di judo denominato “Città
di Lipari” che si concluderà venerdì 17; a seguire il 18 e 19 giugno ci
sarà la 19° edizione del “ Torneo Internazionale Città di Lipari –
Memorial N. Biviano” .
Nella mattina di sabato la gara di Kata ( per la prima volta a Lipari)
che farà vedere il judo nella forma spettacolare della tecnica perfetta e
a seguire, nel pomeriggio, la competizione per le categorie Ragazzi,
Esordienti A, Esordienti B . Per concludere domenica mattina con la
gara riservata alle Classi Cadetti, Juniores, Seniores e Master A.
Una settimana quindi all’insegna del bel judo.
L’edizione
2011, come già detto, è la diciannovesima e per quanto riguarda la gara
alla quale sono già iscritti molti atleti, parteciperanno anche i
judoka del nostro club, anche per lo stage aspettiamo un grande numero
di partecipanti.
Lo
stage per gli agonisti sarà diretto dal Maestro Sandro Rosati con la
collaborazione dei migliori judoka italiani di ieri e di oggi, per i
pre agonisti saranno gli Istruttori Federali Monica Barbieri e Massimo
Toniolo a guidare i giovani judoka.
Ci
è stato comunicato dalla nostra Federazione che i Gruppi Sportivi
Militari hanno scelto Lipari per la preparazione ai Giochi Mondiali
Militari che si svolgeranno a Rio De Janeiro dal 14 al 24 luglio p.v..
Inoltre la Nazionale Italiana Cadetti sarà anche quest’anno presente per
la preparazione della squadra al Campionato Europeo Cadetti che si
disputerà nei giorni 25 e 26 giugno a Malta, la Nazionale Italiana
Cadetti da Lipari proseguirà per Malta.
Il motore dell’organizzazione dello Sporting Club Judo Lipari a questo
punto è a pieno regime per accogliere al meglio tutti i gruppi sportivi
partecipanti . Attività commerciali e di servizi: strutture alberghiere,
ristoranti, bar, lidi, compagnie di navigazione, noleggio scooter, ci
hanno garantito la loro collaborazione per rendere meno costoso e più
piacevole il soggiorno a Lipari per una settimana ai circa 700
partecipanti; abbiamo già programmato escursioni nelle altre isole,
pesca turismo, visita al museo, qualche serata di piano bar/
discoteca con la speranza di lasciare nel cuore dei partecipanti un
ricordo indelebile delle Eolie e dell’accoglienza degli eoliani.
Dobbiamo ringraziare anticipatamente il Comune di Lipari che si è reso
disponibile a coprire il costo dei pasti che saranno consumati dalla
Nazionale Italiana Cadetti con lo staff tecnico al completo per i 10
giorni in cui saranno a Lipari, un grazie anche alla Ustica Lines spa
che, come negli anni scorsi, garantisce a tutti i partecipanti alla
manifestazione il costo del biglietto per e da Lipari con la tariffa
riservata ai residenti;e alla Compagnia di Navigazione N.G.I. spa che
anche quest’anno ci agevola per i posti auto/moto .
Noi ……….. abbiamo fiducia nei liparoti che sappiamo accolgono bene i
gruppi sportivi che, oltre ad apprezzare le bellezze naturali delle
Eolie, andando via portano nel cuore l’ospitalità, la cordialità e un
bel ricordo …..con la voglia di tornare;
Confidiamo nella collaborazione di tutti e ci auguriamo di vedere
sugli spalti del Palazzetto dello Sport Comunale “ N. Biviano” molti
volti di concittadini eoliani durante tutta la settimana dal 13 al 19
giugno a sostegno del nostro lavoro per la realizzazione dell’evento
sportivo.
Adalgisa Ferlazzo
Iscriviti a:
Post (Atom)