Condannato al tribunale di Lipari, Santino Giunta, 29 anni, di Leonforte (Enna). A Stromboli era stato dapprima arrestato dai carabinieri per aggressione nei loro confronti; il giorno dopo era stato di nuovo arrestato poichè sorpreso fuori dalla sua abitazione dove era stato posto ai domiciliari.
Alla sezione distaccata del tribunale di Lipari (giudice Fabio Gugliotta-PM Agatino Allegra) è stato processato per direttissima. Per l'aggressione ai carabinieri è stato condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali; per l'evasione dai domiciliari è stato condannato a cinque mesi e dieci giorni di reclusione e al pagamento delle spese processuali. A difenderlo l'avvocato Alessandro Oliva.
Il giudice, su richiesta del legale, ha tramutato gli arresti domiciliari in obbligo di firma giornaliera. I fatti si sono verificati l'11 ottobre 2012 e il 12 ottobre 2012.
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venerdì 19 ottobre 2012
Degrado di Sottomonastero e Marina Lunga. L'ing. Lopes scrive ed invia foto al sindaco. Per l'acqua alta di Sottomonastero si propone per una soluzione
Egr. Sig. Sindaco,
mi permetto inviarle alcune foto (non molto buone perchè scattate col cellulare ) di Sottomonastero (fenomeno acqua alta) e Marina lunga , unica passeggiata a mare di noi liparesi.
Ho più volte interessato chi di dovere , ma il risultato è stato nullo.
Per quanto riguarda l'acqua alta di Sottomonastero Le ricordo di essermene interessato al tempo del Sindaco Bruno e dopo promesse da marinaio nulla è stato deciso.
Io posso darLe la soluzione con una spesa veramente risibile .
Se la cosa Le interessa me lo faccia sapere.
Per Marina Lunga, oltre quel copertone da autocarro abbandonato da oltre un mese, desidero segnalarLe un abbassamento della pavimentazione con la creazione di un modesto gradino che ha già fatto parlare di se per i numerosi inciampi che ha prodotto e si trova vicino il ponticello denominato Barone.
La seconda immagine si riferisce ad un cospicuo danno della pavimentazione accanto al casotto della SEL lato mare.
Qualcuno ha divelto la pavimentazione e non si è curato di rimetterla in pristino. Oltra al danno c'è anche il pericolo di cadute.
Un'ultima osservazione riguarda le doghe dei sedili in legno. Per l'inciviltà di alcuni , vengono asportati i bulloni che li tengono vincolati alla struttura. Una maggiore sorveglianza ed una cospicua multa ai trasgressori non sarebbe male.
Gradisca cordiali saluti.
Lipari,li 18/10/12
Felice Lopes
mi permetto inviarle alcune foto (non molto buone perchè scattate col cellulare ) di Sottomonastero (fenomeno acqua alta) e Marina lunga , unica passeggiata a mare di noi liparesi.
Ho più volte interessato chi di dovere , ma il risultato è stato nullo.
Per quanto riguarda l'acqua alta di Sottomonastero Le ricordo di essermene interessato al tempo del Sindaco Bruno e dopo promesse da marinaio nulla è stato deciso.
Io posso darLe la soluzione con una spesa veramente risibile .
Se la cosa Le interessa me lo faccia sapere.
Per Marina Lunga, oltre quel copertone da autocarro abbandonato da oltre un mese, desidero segnalarLe un abbassamento della pavimentazione con la creazione di un modesto gradino che ha già fatto parlare di se per i numerosi inciampi che ha prodotto e si trova vicino il ponticello denominato Barone.
La seconda immagine si riferisce ad un cospicuo danno della pavimentazione accanto al casotto della SEL lato mare.
Qualcuno ha divelto la pavimentazione e non si è curato di rimetterla in pristino. Oltra al danno c'è anche il pericolo di cadute.
Un'ultima osservazione riguarda le doghe dei sedili in legno. Per l'inciviltà di alcuni , vengono asportati i bulloni che li tengono vincolati alla struttura. Una maggiore sorveglianza ed una cospicua multa ai trasgressori non sarebbe male.
Gradisca cordiali saluti.
Lipari,li 18/10/12
Felice Lopes
GERMANA’(PDL) : MONTI NON TOCCHI L’AUTORITA’ MARITTIMA DELLO STRETTO
«E’ inaccettabile che, ancora una volta la città e l’intera Provincia di Messina, vengano colpite a morte a causa dell’inammissibile previsione contenuta nel comma 35 dell’Art.7 del DDL Stabilità recante la sopressione dell’Autorità Marittima dello Stretto. Non si può anteporre il bisogno di fare cassa operando tagli indiscriminati che produrrebbero un risparmio esiguo, ed avrebbero invece quale unico risultato quello di privare l’intera comunità messinese di una struttura fondamentale che, sin dalla sua nascita, ha rappresentato un punto di riferimento indispensabile per il ceto marittimo, i diportisti, le Associazioni nautiche e sportive che verrebbero fortemente penalizzate subendo un disagio incalcolabile. Disposizioni come questa che ha come corollario il trasferimento delle competenze alla Direzione Marittima di Reggio Calabria, sono fortemente lesive in primis della dignità della città di Messina, e danneggiano fortemente tutto l’indotto, proprio per questo è indispensabile intervenire in maniera incisiva ed improcrastinabile affinchè l’AMS non solo non venga soppressa nè depauperata delle sue funzioni, ma anzi va potenziata affinchè vengano rispettati i criteri di efficacia nella gestione ed efficienza in termini di risorse umane e strumentali attraverso la sua trasformazione in Comando Unico. Dichiaro ufficialmente la mia vicinanza a tutti i marittimi ed il mio impegno ingaggiando una battaglia in difesa dell’Autorità Marittima e delle sue posizioni acquisite partendo dall’assunto e dal dato incontrovertibile che peraltro tutte le Società Armatoriali, avendo la sede legale ed operativa a Messina devono necessariamente disporre di un interlocutore unico che può e deve essere esclusivamente l’Autorità Marittima dello Stretto ». Lo dichiara in una nota il deputato nazionale del Pdl Nino Germanà.
AGROALIMENTARE:REGIONE ISTITUISCE MARCHI QUALITA' "QS" E "KM ZERO"
I provvedimenti adottati dalla Regione siciliana per la valorizzazione e la salvaguardia dei prodotti agroalimentari siciliani contro le contraffazioni e le agromafie sono quattro: i tre Piani che riguardano i Servizi avanzati, la Ricerca e l'Innovazione, e il Piano di tutela delle produzioni agricole garantite da un marchio regionale "Qualita'" e a "Chilometro Zero". In linea con il nuovo pacchetto normativo e con gli orientamenti comunitari, l'assessorato alle Risorse agricole e alimentari istituisce i due marchi: "QS Sicilia" (QS acronimo di qualita' sicura) e "Sicilia Chilometri Zero". Quanto al primo, contestualmente all'istituzione del marchio, l'assessorato alle Risorse agricole e alimentari emana la "Carta d'uso", che ne disciplina le modalita' di utilizzo e di concessione. Un comitato scientifico istituito presso il dipartimento Interventi strutturali e composto da sette tecnici dell'assessorato e! tre ra ppresentanti di categoria, avra' il compito di informare gli operatori, esaminare e istruire i disciplinari e supportare l'ufficio competente nell'istruttoria per la concessione dell'uso del marchio "QS". Fermo restando l'adeguamento di tutta la produzione dell'azienda agricola al disciplinare di qualita' approvato con la Carta dall'assessorato, potranno richiedere la certificazione QS tutte le imprese primarie, di lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei Paesi dell'Unione europea. Sara' concessa pero' solo per le produzioni liberi da Ogm e che rientrano in una delle tre tipologie di prodotti: Dop, Igp, Stg, Bio, certificati Ue, vino e bevande alcoliche, il cui controllo e' esercitato da un organismo designato dal Mipaaf e approvato dallo stesso ministero; alimenti la cui qualita' e' assicurata dalle nuove tecniche di produzione integrata o da processi produttivi di elevato standard, il cui controllo e' invece elaborato da un organismo, pubblico o misto, inserito! nell'e lenco ministeriale o regionale, come stabilisce il "Piano per i Servizi avanzati, la Ricerca e I'Innovazione". Il logo QS, che sara' approvato con un successivo decreto assessoriale, potra' essere concesso anche ai punti di ristorazione che somministrano prodotti a marchio.
Per ottenere la licenza di utilizzo e' necessario inoltrare la richiesta al dipartimento per gli Interventi strutturali, attraverso l'apposita modulistica. Dopo l'istruttoria, se con esito positivo, l'assessorato rilascera' un'autorizzazione triennale, a titolo gratuito, corredata del materiale necessario alla riproduzione del logo, previo sottoscrizione con l'azienda di una convenzione per le condizioni d'uso. La violazione delle regole stabilite dalla "Carta d'uso" comportera' penalita' di diverso grado: sanzione, sospensione o revoca della licenza.
Viene istituito anche il "Registro del marchio", articolato in due elenchi: uno contiene la lista dei prodotti e servizi certificati Qs, con l'indicazione dell'organo di controllo competente, l'altro include le aziende agricole che somministrano prodotti a marchio.
Carta e logo QS saranno inviati alla Commissione europea e saranno efficaci dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana dell'avviso del parere positivo della Commissione L'assessorato alle Risorse agricole e alimentari istituisce anche il marchio "Sicilia Km Zero", il cui logo sara' approvato con successivo decreto del dirigente generale. La certificazione e' dedicata ai prodotti siciliani Dop, Igp, Stg, biologici, tradizionali, o che provengono da agricoltura integrata e da processi produttivi di qualita' nazionale o regionale. Il marchio potra' essere assegnato solo agli operatori che nel corso dell'anno dimostrino, attraverso la tracciabilita' degli alimenti comprati, di aver acquistato prodotti agricoli siciliani contrassegnati a "Chilometri zero" per almeno l'80 per cento. Coloro che aderiranno, con una quota associativa annuale, saranno inseriti in un apposito circuito regionale che sara' veicolato nell'ambito delle attivita' promozionali della Regione siciliana. Il disciplinare di riferimento a cui dovranno attenersi sara' pubblicato sul sito istituzionale dell'assess! orato. Potranno essere autorizzati all'uso dell'etichetta solo le aziende che hanno sede operativa e produttiva in Sicilia. Per l'attivita' ispettiva, l'amministrazione si avvara' delle strutture individuate dal "Piano per i servizi avanzati, la Ricerca e l'Innovazione. Il decreto istitutivo del nuovo marchio prevede anche un albo degli esercenti aderenti al logo "Sicilia Chilometri Zero" e un tavolo di concertazione composto da rappresentanti istituzionali, da due esperti di marketing e comunicazione e da rappresentanti delle organizzazioni di categoria, tutti a titolo gratuito. Con il compito di promuovere la conoscenza, la diffusione e la commercializzazione delle produzioni agroalimentari del territorio. I rappresentanti del tavolo si occuperanno anche di individuare percorsi formativi, promozionali, e di raccordare la Grande distribuzione organizzata (GDO) con gli operatori del settore agricolo per incentivare il consumo e la diffusione dei
prodotti a chilometro zero. Un'apposita commissione, interna all'amministrazione, valutera' la conformita' dei requisiti dell'azienda agricola che richiede la certificazione. Una volta ottenuta, qualora l'esercente non ottemperasse alle disposizioni del disciplinare, sara' revocata la licenza d'uso del logo e sara' escluso per tre anni da qualunque programma di sostegno dell'assessorato per Risorse agricole e alimentari.
Bagnamare. Si ricostruiscono i muretti delimitatori divelto
Operai (nella foto) della ditta di Raimondo Paino sono al lavoro da stamani al bordo della strada provinciale di Bagnamare per ripristinare i muretti delimitatori della carreggiata.
Muretti, che qualche mese fa, erano stati letteralmente "scardinati", e fatti precipitare nello spazio sottostante, da una automobile che vi era finita contro.
Muretti, che qualche mese fa, erano stati letteralmente "scardinati", e fatti precipitare nello spazio sottostante, da una automobile che vi era finita contro.
Cristina Velardita canta "Ariadenu u pirata" di Bartoluzzo Ruggiero
QUESTO VIDEO, UNITAMENTE AD ALTRI VIDEO, A FOTO E NOTIZIE SU BARTOLUZZO RUGGIERO, IL CANTORE DELLE EOLIE, POSSONO ESSERE VISUALIZZATI ACCEDENDO AL SITO: http://
Ormoni ai bambini. Medici indagati anche a Messina
Decine di bambini 'anabolizzati' dai propri pediatri. Il sovradosaggio di ormoni e le proposte di nuovi farmaci per la crescita erano prescritti dai dottori, che in cambio intascavano soldi e regali dagli informatori farmaceutici. Sono 67 i medici corrotti e senza scrupoli, di ospedali pubblici e privati di tutta Italia, indagati dopo un'operazione dei carabinieri del Nas, che ha coinvolto anche dodici dirigenti e informatori scientifici di un'azienda specializzata nella produzione di farmaci ormonali e per la crescita. E ora scatteranno i controlli medici per i bimbi, vittime del sistema di corruzione.Ma dall'azienda farmaceutica fanno sapere di aver ''appreso dalla stampa delle attività investigative avviate questa mattina dalle autorità inquirenti nei confronti di alcuni operatori sanitari. L'azienda non può escludere che tali attività siano riconducibili all'indagine avviata nel giugno 2011 dalla procura di Busto Arsizio. L'azienda ha sempre collaborato pienamente con le autorità inquirenti nell' ambito dell'indagine ed ha adottato le più severe misure disciplinari nei confronti dei dipendenti coinvolti. L'azienda ha inoltre avviato nuovi ed ancora piu' stringenti controlli interni''.
L'azienda, si e' appreso, fu coinvolta nelle indagini per l'operazione 'Anabolandia' nel giugno del 2011, in cui alcuni genitori si davano da fare per reperire farmaci dopanti, e per la quale furono arrestate quattro persone e 54 indagate, tra cui vari atleti. Nell'inchiesta portata avanti dai militari del Nas ci sono ottanta indagati, le accuse a vario titolo sono di associazione a delinquere, corruzione, istigazione alla corruzione, truffa ai danni del servizio sanitario nazionale, falso. Secondo fonti investigative, tra i medici indagati alcuni erano del Regina Margherita di Torino, Santo Bono di Napoli, Niguarda e San Paolo di Milano, Gaslini di Genova, Gemelli, Umberto I e Tor Vergata di Roma, altri nosocomi di Messina (Policlinico e Papardo), Palermo, Cagliari, Bari, Caserta, Ancona, Perugia e altre citta'. (ANSA)
L'azienda, si e' appreso, fu coinvolta nelle indagini per l'operazione 'Anabolandia' nel giugno del 2011, in cui alcuni genitori si davano da fare per reperire farmaci dopanti, e per la quale furono arrestate quattro persone e 54 indagate, tra cui vari atleti. Nell'inchiesta portata avanti dai militari del Nas ci sono ottanta indagati, le accuse a vario titolo sono di associazione a delinquere, corruzione, istigazione alla corruzione, truffa ai danni del servizio sanitario nazionale, falso. Secondo fonti investigative, tra i medici indagati alcuni erano del Regina Margherita di Torino, Santo Bono di Napoli, Niguarda e San Paolo di Milano, Gaslini di Genova, Gemelli, Umberto I e Tor Vergata di Roma, altri nosocomi di Messina (Policlinico e Papardo), Palermo, Cagliari, Bari, Caserta, Ancona, Perugia e altre citta'. (ANSA)
Cracolici: "Raddoppio tariffe navi ed alliscafi sarebbe vergognoso"
Palermo, 18 ott. - (Adnkronos) - "A conti fatti, dopo tutto quel rumore sul passaggio da Siremar a 'Compagnia delle isole' i servizi non sono certo migliorati, in compenso le tariffe per navi e aliscafi per le isole minori saranno raddoppiate, se verra' attuata la richiesta che la nuova compagnia ha gia' inoltrato al Ministero". Lo dice Antonello Cracolici, presidente del gruppo Pd all'Assemblea regionale siciliana."L'aumento, che varrebbe per residenti e turisti - prosegue -, sarebbe un provvedimento vergognoso con effetti negativi sull'economia locale e sulla vita quotidiana degli isolani. Il mare e' l'unica strada per raggiungere la maggior parte delle nostre isole minori - conclude - bisogna aumentare la qualita' e la quantita' dei servizi, non certo le tariffe".
LIEVE TERREMOTO NEL GOLFO DI PATTI E MILAZZO.
Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.6 della scala Richter è stata registrata alle ore 7:10:02 di questa mattina localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo alla profondità di 123.2 km con epicentro tra i comuni (tra 10 e 20 km) di Spadafora e Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, in mare aperto.
Il sisma non ha avuto conseguenze su persone o cose.
Il sisma non ha avuto conseguenze su persone o cose.
Pianoconte. Interventi del comune sulla Provinciale.
COMUNICATO
Sono stati eseguiti con gli operai del Comune gli interventi di potatura degli alberi lungo la strada provinciale che costeggia le scuole elementari e medie di Pianoconte.
La potatura si è resa necessaria anche per attenuare il problema degli sciami di un particolare insetto che d'estate invade le foglie degli alberi causando non pochi problemi ai vicini e alla scuola.
Si comunica, inoltre, che nelle prossime settimane verrà finalmente eseguita la bonifica del terreno adiacente. L'Amministrazione ha, infatti, contattato i proprietari del terreno e gli stessi hanno garantito che procederanno in tempi brevi alla pulizia, al diserbamento e alla rastrellatura dello stesso.
Assessore del Comune di Lipari
Dott. Giacomo Biviano
Auguri a...
Gli auguri di oggi sono per Neda Saltalamacchia e Marina Patti
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Iacolino scrive agli amministratori e la cisterna "inutilizzata"
Sig Sindaco del Comune di Lipari,
Sig Presidente del Consiglio Comunale
Sigg Assessori Giunta Comunale
Ritengo doveroso metterVi a conoscenza della situazione paradossale, dal punto di vista idrico, in cui versa il territorio comunale che va da Monte Gallina a Monte Guardia e Fossa del Monte sia sul versante di levante che di ponente. Poco piú di venti abitazioni e due aziende agrituristiche che si riforniscono di acqua piovana con la necessaria integrazione del trasporto in autobotte che oltre ad essere molto costoso , risulta di difficile esecuzione, viste le pendenze estreme delle stradine di accesso per lunghi tratti ancora in terra battuta.
Ma la cosa paradossale e che fa' piú rabbia è il fatto che al centro di questo territorio appena descritto è collocata una enorme cisterna pubblica di circa cinquemila tonn , costruita, credo , negli anni cinquanta, ristrutturata qualche decennio orsono , sempre piena d'acqua, costata tanti soldi pubblici a dispetto di un territorio circostante assetato, perchè privo di rete idrica.
Ê come se stessimo al buio pur avendo a disposizione una centrale elettrica funzionante, ma priva di cavi per poterci allacciare.
Vi sembra sensato e civile tutto questo? Come non lo sembra a noi cittadini che viviamo queste colline, certamente porrà degli interrogativi ad amministratori coscienziosi .
Vi chiedo pertanto di prendere in seria considerazione il completamento di questa eterna incompiuta, dando finalmente una soluzione definitiva all'eterna sete di quelle contrade, valorizzando, nello stesso tempo, un'opera pubblica improduttiva, destinata sino ad ora ad un sicuro e colpevole degrado.
Vi invito, pertanto, ad intraprendere un'iniziativa atta ad investire il necessario per la realizzazione di un anello, di un circuito che possa distribuire l'acqua - bene primario ! - , valorizzando l'impianto già esistente ed inutilizzato da sempre, garantendo un diritto fondamentale alle famiglie.
Cordialmente
Dr Giovanni Iacolino
Consigliere comunale " La Sinistra "
"La Regione non ha responsabilità su Poin Unesco"
Palermo, 18 ott. (SICILIAE) - L'assessore regionale ai Beni culturali e all'Identita' siciliana, Amleto Trigilio, in una lettera al presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e agli assessori all'Economia, al Territorio e al Turismo, ha chiesto "un'incisiva iniziativa di pressione del Governo regionale verso i competenti Ministeri per superare presto l'attuale situazione di impasse, con la ridefinizione della governance del Poin, per consentire l'avvio concreto dei progetti e scongiurare qualsiasi ulteriore rischio di perdita di risorse".
Trigilio, lamentando i ritardi sul Programma operativo interregionale "Attrattori culturali, naturali e Turismo" Fesr 2007-2013, specifica che "la Regione non ha alcuna responsabilita' sul mancato avvio del Poin, e, in particolare, per la parte che riguarda i siti Unesco".
"Non puo' sottacersi - si legge nel documento - il grave ritardo in cui versa l'attuazione del Poin, anche per i tentativi - finora inefficaci - degli organi ministeriali di riscrivere il Programma per renderlo piu' snello e operativo. Il risultato finale di questi tentativi di miglioramento e' stato, da piu' di un anno, la mancanza dei riferimenti giuridici e finanziari necessari per avviare le gare per l'affidamento dei lavori, anche a fronte di un piano di spesa gia' predisposto dallo scrivente Assessorato.
Tuttavia, paradossalmente, pervengono a questo Ufficio lamentale su una pretesa perdita da parte della Regione di risorse finanziarie destinate ai siti Unesco, quando e' di tutta evidenza che la complicata situazione creatasi sul Poin non consente - in nessun modo - l'attivazione degli interventi, anche con riferimento alla "rete Unesco" prevista dallo stesso Programma e affidata al coordinamento della Regione siciliana".
Trigilio, lamentando i ritardi sul Programma operativo interregionale "Attrattori culturali, naturali e Turismo" Fesr 2007-2013, specifica che "la Regione non ha alcuna responsabilita' sul mancato avvio del Poin, e, in particolare, per la parte che riguarda i siti Unesco".
"Non puo' sottacersi - si legge nel documento - il grave ritardo in cui versa l'attuazione del Poin, anche per i tentativi - finora inefficaci - degli organi ministeriali di riscrivere il Programma per renderlo piu' snello e operativo. Il risultato finale di questi tentativi di miglioramento e' stato, da piu' di un anno, la mancanza dei riferimenti giuridici e finanziari necessari per avviare le gare per l'affidamento dei lavori, anche a fronte di un piano di spesa gia' predisposto dallo scrivente Assessorato.
Tuttavia, paradossalmente, pervengono a questo Ufficio lamentale su una pretesa perdita da parte della Regione di risorse finanziarie destinate ai siti Unesco, quando e' di tutta evidenza che la complicata situazione creatasi sul Poin non consente - in nessun modo - l'attivazione degli interventi, anche con riferimento alla "rete Unesco" prevista dallo stesso Programma e affidata al coordinamento della Regione siciliana".
giovedì 18 ottobre 2012
3 Cat. Confusione alla Figc di Messina. Pesa l'assenza di Alfieri. Slitta il campionato
C’è confusione alla Figc di Messina. La programmazione dei gironi di Terza Categoria continua a rimanere un rebus. A breve si dovrebbero accendere i riflettori sul torneo, l’oscurità regna sulla composizione dei gironi ed, ovviamente, anche sui calendari. Al via quarantuno squadre. Nonostante il numero certo delle società iscritte al torneo, il Comitato Provinciale di Messina, con a capo il consigliere regionale Mariò Tamà, l’inizio del campionato, fissato per il 28 ottobre 2012, è stato posticipato. Si parte il quattro novembre. Se non ci saranno ulteriori sorprese. Slittato, a dire dai vertici sportivi, per la concomitanza delle elezioni regionali, che determina una carenza di ordine pubblico. Anche se in realtà tante partite si svolgono senza la presenta dei militari. Pesa come un macigno l’assenza del Presidente Carmelo Alfieri, per diversi anni, ha condotto la navicella della Figc di Messina, portandola ai vertici del settore dilettantistico regionale. Pur con diverse critiche e polemiche, Alfieri riusciva a superare gli ostacoli, rispettando rigorosamente le date di inzio dei campionati. Con un colpo di coda non confermano le iscrizioni Akron Sport Savoca, Aria Preziosa, Motta, Futura Messina, Robur Messina, Uragano Cep e Decima Mas, invece si affacciano per la prima volta: Eoliana Lipari, S. Pietro Milazzo, Ramet Rometta, Sacro Cuore Milazzo (fuori classifica) Atletico Messina, Messina Centro, Siac Messina, Sporting Club Messina, Trinacria Messina, Alì Terme, Nuova Indipendente, Asd Akron Savoca e Mandanici(torna dopo la parentesi dello scorso anno). E’ un campionato di Terza Categoria con nuovi protoganisti, ma tanti hanno preferito abbandonare.
Pesca: italiani favorevoli agli aiuti per recuperare le risorse ittiche
Gli italiani sono a favore della modifica del regime di aiuti Ue al settore della pesca, in particolare per favorire il mantenimento e il recupero delle risorse ittiche, mentre sono contrari a elargire contributi a coloro che non rispettano le regole. Non sono soli. A favore di un cambiamento di rotta nella destinazione dei fondi europei 2014-2020, sono anche la maggioranza dei cittadini consultati in Francia, Spagna, Gran Bretagna, Polonia e Germania. E’ quanto emerge da un sondaggio commissionato dalla ong ‘Green Budget Europe’ secondo cui il 76% dei cittadini dei sei Stati membri intervistati, ed in particolare il 79% degli italiani, si è detto contrario all’assegnazione di aiuti all’attività di pesca prima che venga effettuata una valutazione della flotta. Un altro 68% degli intervistati – il 54% italiani – si dichiara a favore di aiuti destinati al mantenimento e a recupero degli stock ittici, piuttosto che alla flotta. Infine, l’80% degli europei consultati – 81% italiani – non è d’accordo sulla concessione di aiuti ai pescatori che non rispettano le regole. Il sondaggio, limitato ai sei Paesi, è stato pubblicato in vista del Consiglio dei ministri Ue della pesca, i prossimi 22 e 23 ottobre a Lussemburgo, in cui gli Stati membri negozieranno la riforma del nuovo Fondo europeo 2014-2020 per la politica comune della pesca. “Il parere dei cittadini dell’Ue – afferma Damian Ludewig, direttore di Green Budget Germany – dovrebbe essere preso in seria considerazione dai ministri europei per la pesca quando dovranno decidere sul futuro degli aiuti a questo settore”.
Pavone: Oggi, occorre un nuovo modo di fare sindacato per ottenere il rispetto del diritto
Carissimi colleghi, alla luce degli ultimi provvedimenti presi dal Governo Nazionale, occorre da parte di tutti una riflessione attenta, determinata.
Basta con i discorsi,con le concertazione con perdita di tempo, scioperi con pochi partecipanti,secondo me,in questo momento di grande confusione e di grande presunzione, l'unica strada per richiedere il rispetto del diritto rimane il ricorso al tribunale, come la Costituzione prevede.
Oggi il sindacato non ha più potere contrattuale perché i contratti sono bloccati e fino al 2015 può soltanto ricevere informative e mantenere i privilegi in termini di distacchi o risorse. Invece, il ricorso è sempre fondato e motivato ed ha un fine sindacale di tutela di diritti soggettivi del personale della scuola e del diritto della collettività a una scuola migliore.
Soltanto il giudice del lavoro ha il potere costitutivo del rapporto di lavoro. Però, non sempre. Bisogna, infatti, stare attenti, perché i ricorsi devono essere sempre fondati, se no, si rischia di essere condannati alle spese, tanto i ricorrenti quanto i contro-interessati o le amministrazioni convenute.
Il mio sindacato Anief, predilige i ricorsi al sindacalismo senza potere contrattuale. Ma avverte : devono essere sempre fondati.
Cordiali Saluti.
Bartolo Pavone - Dirigente sindacale regionale ( Anief).
Basta con i discorsi,con le concertazione con perdita di tempo, scioperi con pochi partecipanti,secondo me,in questo momento di grande confusione e di grande presunzione, l'unica strada per richiedere il rispetto del diritto rimane il ricorso al tribunale, come la Costituzione prevede.
Oggi il sindacato non ha più potere contrattuale perché i contratti sono bloccati e fino al 2015 può soltanto ricevere informative e mantenere i privilegi in termini di distacchi o risorse. Invece, il ricorso è sempre fondato e motivato ed ha un fine sindacale di tutela di diritti soggettivi del personale della scuola e del diritto della collettività a una scuola migliore.
Soltanto il giudice del lavoro ha il potere costitutivo del rapporto di lavoro. Però, non sempre. Bisogna, infatti, stare attenti, perché i ricorsi devono essere sempre fondati, se no, si rischia di essere condannati alle spese, tanto i ricorrenti quanto i contro-interessati o le amministrazioni convenute.
Il mio sindacato Anief, predilige i ricorsi al sindacalismo senza potere contrattuale. Ma avverte : devono essere sempre fondati.
Cordiali Saluti.
Bartolo Pavone - Dirigente sindacale regionale ( Anief).
Si è riunita la commissione trasporti marittimi del comune di Lipari
Si è riunita la commissione trasporti marittimi del comune di Lipari. La seduta è stata presieduta dall’assessore ai trasporti Federica Masin. E’ stato ribadito un fermo no alla proposta di Compagnia delle Isole di aumentare in maniera sproporzionata le tariffe dei biglietti residenti ed ordinari. Le nuove tariffe, secondo la proposta di Compagnia delle Isole, dovrebbero essere applicate dal mese di Novembre. Si parla di aumenti considerevoli. L’ amministrazione comunale di Lipari si è attivata per chiedere al Ministero delle Infrastrutture ed alla Regione Siciliana la sospensione della rideterminazione delle tariffe. Solo il Ministero e la Regione possono chiedere(secondo convenzione) ed ottenere da Compagnia delle Isole la sospensione dell’aumento delle tariffe. Dopo aver affrontato la questione aumenti tariffe, la commissione ha avuto uno scambio di idee su come operare riguardo alla possibilità di una rimodulazione degli orari.
Altro argomento che si è cominciato ad affrontare è la possibilità di far applicare sanzioni(previste) ai vettori in caso di mancato rispetto delle convenzioni con gli enti preposti. Stiamo lavorando a 360 gradi non trascurando l’aspetto dei servizi annessi (biglietterie, sale d’attesa, prenotazione biglietti ecc.). Abbiamo preso in considerazione e stiamo valutando anche la proposta di un servizio di collegamento con Vibo Valentia affinchè si possa facilitare l’arrivo di turisti alle Eolie anche attraverso l’aereoporto di Lamezia Terme ormai divenuto scalo internazionale con voli diretti dalle principali capitali europee. Ma su questo argomento grava la questione exstra-territorialità. Si è parlato anche di chiedere un rafforzamento dei collegamenti con Napoli. Per il momento è tutto.
(Gianluca Giuffrè) Componente commissione di studio e consulenza sui trasporti marittimi del comune di Lipari
Sicilia: Urso, “Con Musumeci nasce nuovo centrodestra”
“Bersani e Casini considerano la Sicilia come il banco di prova dei loro giochi romani per varare Il nuovo pasticciato compromesso storico sulla rendita di potere lombardiano. L'unica vera alternativa è la candidatura di Nello Musumeci, che segna una svolta in Sicilia e nel centrodestra”. È quanto rileva Adolfo Urso, promotore della lista Nello Musumeci presidente. “Con Musumeci nasce in Sicilia il nuovo polo di centrodestra, popolari e riformisti, in cui possono pienamente riconoscersi cattolici e liberali, per rilanciare un'autonomia che si fondi davvero sulla responsabilità, con un programma di risanamento e di sviluppo”.
Sabato scade il termine per la presentazione del modulo "richiesta di adesione al Gruppo Comunale di Volontariato della protezione Civile del Comune di Lipari"
Gentile Direttore
Desidero ricordare a tutti coloro i quali ne fossero interessati, che sabato 20 Ottobre p.v. scade il termine per la presentazione del modulo "richiesta di adesione al Gruppo Comunale di Volontariato della protezione Civile del Comune di Lipari" - ritengo comunque sia preferibile consegnare i moduli entro le ore 14.00 di domani venerdì 19 Ottobtre
Ricordo inoltre che è necessario consegnare il modulo già compilato direttamente all'Ufficio di Protezione Civile sito in Lipari Via Garibaldi alla Responsabile Rag. Fiorella Restuccia
Anna Spinella
Anna Spinella
SICILIA: NOMINE, PARERE CGA CONFERMA LEGITTIMITA' ATTI GIUNTA
Palermo, 18 ott. (SICILIAE) - Con parere del 16 ottobre scorso, il Consiglio di giustizia amministrativa, interpellato dal governo regionale su taluni aspetti applicativi della c.d. legge "blocca nomine" (43/2012), conferma il corretto operato tenuto dalla giunta regionale in attuazione della normativa.
Il parere, infatti, tra l'altro, chiarisce inequivocabilmente che a decorrere dal 4 agosto, data di entrata in vigore della legge 43/2012, e' obbligatoria la nomina di commissari straordinari in luogo degli organi di amministrazione scaduti, legittimando, con cio', l'attivita' posta in essere dalla giunta regionale.
Sicurezza nei luoghi di lavoro. Nuovo decreto dell'assessorato regionale alla Salute
L'assessorato regionale della Salute ha emanato un nuovo decreto che punta a garantire sempre maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro. Le nuove norme riguardano le misure di prevenzione e protezione dai rischi di caduta dall'alto, che nel settore dell'edilizia e dell'industria e' ancora la causa piu' frequente tra gli infortuni mortali.In Sicilia, (dati Inail 2011), si sono registrati 21 casi mortali nel settore costruzioni - quattro in meno del 2010 - e circa il 60% e' avvenuto per caduta dall'alto come confermano i dati d'attivita' relativi al Piano Regionale straordinario di prevenzione in edilizia, varato dall'assessorato regionale della Salute. Cio' dipende, oltre che da inadeguate procedure di sicurezza e comportamentali, anche dalla mancata progettazione di adeguate misure di sicurezza nei lavori sulle coperture.
Il decreto, che fissa rigorose norme di prevenzione e protezione da predisporre negli edifici per l'esecuzione dei lavori di manutenzione sulle coperture in condizioni di sicurezza, e' l'ideale prosecuzione del "Piano regionale straordinario per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro" grazie al quale e' diminuito del 40% in Sicilia, in appena due anni, il numero degli infortuni mortali sul lavoro: si e' passati infatti dagli 87 casi del 2009 ai 56 del 2011.
Le norme dovranno essere applicate a tutti gli interventi di nuove costruzioni e ristrutturazioni di coperture. In particolare, la norma prevede la redazione dell'"Elaborato tecnico delle coperture" senza il quale non verranno rilasciate concessioni o autorizzazioni a costruire.
Il decreto, che fissa rigorose norme di prevenzione e protezione da predisporre negli edifici per l'esecuzione dei lavori di manutenzione sulle coperture in condizioni di sicurezza, e' l'ideale prosecuzione del "Piano regionale straordinario per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro" grazie al quale e' diminuito del 40% in Sicilia, in appena due anni, il numero degli infortuni mortali sul lavoro: si e' passati infatti dagli 87 casi del 2009 ai 56 del 2011.
Le norme dovranno essere applicate a tutti gli interventi di nuove costruzioni e ristrutturazioni di coperture. In particolare, la norma prevede la redazione dell'"Elaborato tecnico delle coperture" senza il quale non verranno rilasciate concessioni o autorizzazioni a costruire.
D'Alia. Un Grande!
Nulla è per caso! Il Leader mancante per scelta!
Vi racconto una storia di tanti anni fa!
Era tanto tempo fa, quando ancora vivevo a Lipari, tempo di elezioni, tempo di grandi Uomini tra questi mio Padre (politico dilettante) ex Dc passato al PSI. Ricordo che si Candidò alla Regione nel 1981 Salvatore D’Alia padre dell’attuale Senatore Gianpiero D’Alia e in vicinanza delle elezioni Regionali domandai a mio Padre: ma per chi si vota visto che PSI e DC a Lipari sono separati? Risposta: ricordati anche se lo ritieni non coerente: chi è mugghi un Liparotu a Palermu ca cacchidunu chi mancu sa cu est! Cosi fù! Vinse il Meglio per le Eolie! D’Alia l’Eoliano!
Oggi domando ai miei isolani, a prescindere gli schieramenti politici: conosciamo i non Eoliani candidati? Che possibilità avremo di rivederli prima di cinque anni? Quanto potremmo essere orgogliosi il 29 ottobre di dire: Alla Regione abbiamo un Eoliano? Io dico questo: a prescindere il mio mal di pancia con Udc locale e Nazionale: sono orgoglioso di avere un Eoliano al Senato, in più Capo gruppo al Senato e Segretario Regionale. Aggiungo: in questa Campagna elettorale Eoliana il Senatore G. D’Alia non ha speso una parola in quel di Lipari, ne per Crocetta ne per Ardizzone o chiunque sia Candidato come Deputato dell’UDC! Questo dimostra che meglio di Lui nessun altro potrà capir meglio cosa si possa sentire nell’essere sostenuto dalle proprie genti dove Lui e Suo Padre ebbero consensi da dx a sx passando dal centro. Non eravamo altri Popoli eravamo sempre noi !
Qui dimostra il Senatore di essere un Eoliano puro e ha lasciato i suoi uomini liberi di agire secondo coscienza!
Complimenti veramente!
Ovviamente se io mi trovassi a Lipari poterei il Candidato Eoliano anche se quel partito non mi piace! Ma ricordatevi bene cosa mi disse mio Padre!
Auguri a....
Gli auguri di oggi sono per Antonio Lauro, Matteo Bove, Bubu Rizzo, Sandra Gisabella, Pierluigi Scaramozzino e Nino Sturniolo
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
mercoledì 17 ottobre 2012
Giovanni Giardina: Biografia di Farruggio
Gentile Direttore.
avendo ricevuto notizie dettagliate dallo stesso autore di poesie siciliane Gianni Farruggio invio una sua foto mentre recita una delle sue commedie e una sua breve biografia
avendo ricevuto notizie dettagliate dallo stesso autore di poesie siciliane Gianni Farruggio invio una sua foto mentre recita una delle sue commedie e una sua breve biografia
Terminati gli studi primari superiori, viene chiamato
a prestare servizio militare in marina, e forse proprio percorrendo i mari del
Bel Paese da Nord a Sud e da Est a Ovest viene invaso dalla smania di conoscere
un po’ meglio questo nostro Pianeta.
Senza troppo rifletterci su, due anni dopo fa la
valigia e incomincia a perlustrare l’Europa.
Un giorno capita nel Canton Ticino (CH), ma non è il
solo a scoprire questo angolo di terra, perchè li c’è già una giovane
studentessa di Basilea che ci soggiorna per imparare la lingua italiana.
E così per i begli occhi della studentessa, il nostro
Gianni si trasforma in benevolo professore e la sua bravura è talmente
apprezzata dalla giovane allieva, che per un pezzo non fanno che rincorrersi
l’un l’altro, fino a quando stanchi di scorrazzare in Italia e in Svizzera,
decidono di sposarsi e di stabilirsi a Basilea.
Il primo problema che viene incontro al nostro autore
è la poca conoscenza della lingua locale. Con volontà si iscrive a dei corsi di
lingua tedesca e con impegno frequenta regolarmente i vari cicli , anche se in
casa c’è chi può insegnargli la lingua di Goethe.
Studiare gli piace, come gli piace pure il lavoro di
analista che svolge presso una grossa ditta del luogo.
Poi, in un dato momento, viene confrontato con il
problema del regalo da offrire ai propri nipotini.
Pensa e ripensa e tra mille esitazioni decide di
acquistare un teatrino di burattini.
L’entusiamo die bimbi è grande, solo che sono ancora
troppo piccoli per saper inventare dialoghi e far parlare le marionette, Così,
lo zio pensa di scrivere una bella favola.
Ed è per caso, che il nostro autore scopre con quanta
facilità gli nascono parole e idee.
Nasce così il personaggio di SALTAVENTO che si
chiamerà TOURBILLON in francese, mentre in tedesco diviene WIRBELWIND e
TORBELLINO in spagnolo. (per finire è stata tradotta in 14 lingue diverse)
La favola piace non solo ai piccoli, ma anche ai
grandi e una grossa ditta svizzera gli offre di pubblicarla, tra altre, su un
libro per ragazzi in lingua tedesca.
Ma il nostro Gianni scrive diverse poesie, anche in
dialetto siciliano, ha scritto anche tre commedie teatrali, (due già portate
sulle scene con relativo successo)
Si destreggia anche col pennello ed ha partecipato a
diverse mostre.
Nel mondo ci sono tante persone come
Gianni Farruggio, che bilanciano tante altre di dubbia indole...
Giovanni Giardina Lipari-17-10-2012-
Giovanni Giardina Lipari-17-10-2012-
Bilancio di previsione e giunta (di Angelo Sidoti)
Trovo alquanto interessanti le
comunicazioni del Ragioniere Generale del Comune di Lipari, peraltro rese con
la massima trasparenza, anche se avrei preferito qualche elemento quantitativo
in più rispetto a quelli qualitativi espressi.
Evidenzia lo stesso dirigente la
mancanza delle proposte di intervento e di stanziamento da parte di alcuni
servizi operativi dell'Ente oltre ad individuare in ben otto (8) punti alcuni
carenze ad oggi ancora irrisolte da questa amministrazione.
La tempestività con cui chi gestisce
l'Ente sta affrontando il problema non mi sembra in controtendenza rispetto
alla precedente amministrazione. Forse sarebbe stato opportuno redigere un
planning delle attività da svolgere fino alla chiusura ed approvazione del
bilancio di previsione. Ma chi avrebbe dovuto farlo?? Risposta: sicuramente la
Giunta avvalendosi dei Dirigenti dei vari settori, coordinati dal Ragioniere
Generale, e con il supporto consultivo dell'Organo di Controllo. Non basta
sbandierare di essere più bravi dei predecessori se poi alla fine il risultato è uguale. Infatti, l'Assessore
al ramo, dovrebbe avere ben in mente, non solo gli adempimenti di legge legati
alla propria area ma anche dovrebbe saper quantificare e programmare la
tempistica necessaria per giungere in modo sereno alla definizione di tale
documento.
Leggo nella nota del Dott. Subba
che un'analisi delle voci da "tagliare" è stata fatta!! Possiamo Noi comuni cittadini conoscere
l'ammontare di tali risparmi?
Da alcune pubblicazioni ho
rilevato che il Governo ha dato alcune indicazioni sulle azioni da
intraprendere per alleviare i danni derivanti dalla diminuzione dei
trasferimenti dello Stato. Vi indico alcuni Sono esempi:
a) Riduzione della spese per
studi ed incarichi di consulenza, della spesa per relazioni pubbliche,
convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza
b) Riduzione delle Spese di
trasferte e di formazione al personale
dipendente
c) Riduzione delle Spese per
acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture, nonché per
l’acquisto di buoni taxi
d) Riduzione di indennità
Assessori e Sindaci
e) Riduzione indennità dei
Consiglieri che non può superare 1/5 dell’indennità del Sindaco.
Ma quali saranno gli effetti in
termini di risparmio di queste voci di spesa? Anche se non possiedo le informazioni
ritengo che i risparmi sopra evidenziati non risolvono per niente il problema.
Quindi il Comune che può fare?
1) Ridurre
i servizi (sociali, assistenziali,
scolastici, culturali, sportivi, di polizia locale, di manutenzione ordinaria)
2) Aumentare
le tariffe e l'addizionale comunale all'Irpef
Per dirla in
breve colpire le fasce più deboli.
Purtroppo cari amici il nostro
destino è già segnato. I Politici però dovrebbe avere il coraggio di
"decidere" e nello stesso tempo rappresentarci "lo stato dei fatti"
del Nostro Comune.
Lo faranno?? Quando??
Tre punti però pretendiamo che i
nostri rappresentanti rispettino:
a) utilizzare tutti gli strumenti
in loro possesso per mantenere almeno i servizi essenziali
b) mantenere e consolidare i
servizi rivolti all'infanzia ed al sociale
c) proseguire nella realizzazione
delle linee tracciate nel proprio programma
- Prosecuzione di una politica di
non indebitamento
- Taglio delle spese
- Rinvio di progetti di
ampliamento o nuovi servizi
- Riduzione di tutti i costi
indiretti causati dalle inefficienze delle partecipate e quindi il loro
scioglimento
- Attivazione di una concreta ed
incisiva lotta all'evasione utilizzando tutte le leve necessarie per il
raggiungimento di questo obbiettivo al fine di ristabilire un sistema di
giustizia sociale
- L'applicazione di strumenti
gestionali di pianificazione e programmazione indispensabili per tenere sotto
controllo il bilancio comunale.
In ultimo spero che questa
amministrazione abbia la capacità di ragionare con una visione di lungo periodo
e non invece con una mentalità focalizzata sul quotidiano dove si tenta una
soluzione al manifestarsi di un problema.
Angelo Sidoti
Idee per stare sereni (di Daniele Corrieri)
Mi è venuta un’idea! Magari sistemo l’amministrazione con qualche consiglio e un nuovo consigliere!
Gaetano Orto lo Candidiamo alle Provinciali. Dopo Antonio Casilli e Rossano Giorgi ne metto uno io. Chissà cosa ne pensa Gaetano e non solo Gaetano. Pensate un po’ quanti problemi si risolvono al Comune di Lipari e in tanti ambienti Politici Eoliani specie nella maggioranza. Marco Giorgianni non ha più problemi per nominare un Vice Sindaco, ovviamente oggi bloccato da “Ortosistem”, Biviano non riceverebbe pressioni per dimettersi per far si che Orto diventi Vice Sindaco, in più dalla prossima primavera entrerebbe in Consiglio Comunale Claudio Sgroi (area pescatori Lipari) ultimo dei non eletti. Sostanzialmente non sarebbe idea ma una strada da percorrere! A questo punto mi verrebbe da pensare non solo che Orto arrivi dritto a Messina ma rischierebbe di diventare il primo eletto della Provincia di Messina. Pensate, nell’ultima tornata elettorale il primo eletto del PD prese circa 1200/1250 voti! Poi abbiamo la garanzia del Deputato Francantonio Genovese che sostiene e dichiara che Gaetano merita un ruolo importante, pertanto la cosa sarebbe fatta! Sulla carta è semplice ma applicarlo è difficile. Poi se amici locali possono sostenere G. Orto fuori dal nostro Comune con circa 1000 voti e assicuro che ci sarebberò, vi lascio immaginare cosa potrebbe diventare sia a livello Provinciale che mediatico Gaetano! A questo punto arrivato una donna in amministrazione la togliamo, una ci basta per la quota rosa e accontentiamo art 1, oppure il Fli con Guarino oppure i Daliniani con chi vuole sua zia . Il Vice Sindaco a questo punto a chi spetta? Non oso consigliare, Lei è il Sindaco. Sono certo che questa mia proposta avrà discussione aperta in tutti gli ambienti politici locali, fermo restando che io non so niente di cosa pensa Gaetano Orto di questa mia ipotesi. Domandate Voi e magari un domani leggerò: Gaetano Orto Candidato Provinciale! Di certo all’amico Antonio e Rossano non ho tolto pane dalla bocca, tanto sono in altra area politica, che pensandoci bene e lavorando bene due Liparoti a Messina non sarebberò male! Ma mi raccomando di ricordarvi di portare anche un Eoliano a Palermo!
L'isola dei paradossi (di Luca Chiofalo)
Tutte le
"chiacchiere" sul rilancio e la destagionalizzazione del turismo si
risolvono nella riapertura al traffico veicolare della via Garibaldi, una
strada di 2 metri di carreggiata ancora oggi percorsa da migliaia di turisti
che sbarcano a "Marina Corta".
Non si poteva
aspettare la fine dei flussi turistici che coincide, solitamente, con la fine
del mese in corso? Quali impellenti necessità di viabilità veicolare obbligano
a rendere un pericoloso slalom tra le macchine quelle che dovrebbero essere le
serene passeggiate dei nostri graditi ospiti?
Ai posteri (o a chi
predispone le ordinanze) l'ardua sentenza, io, di questo paese, capisco sempre
meno...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Squadra di protezione civile al lavoro a Bruca, Fuardo e Fontanelle
Su input del sindaco Marco Giorgianni, e sotto il diretto coordinamento dell'ispettore capo Agostino Portelli, la squadra comunale di Protezione civile ha dato il via alla bonifica e alla necessaria sistemazione delle zone di Bruca, Fuardo e Fontanelle, nella frazione di Pianoconte.
L'intervento, resosi necessario dopo l'evento alluvionale, consentirà il passaggio dei mezzi impiegati nella raccolta delle olive.
Il Presidente dell'Ancim Nazionale incoraggia Lo Schiavo
COMUNICATO STAMPA
Il
Presidente Nazionale dell’ANCIM e Sindaco di Sant’Antioco, Ing. Mario Corongiu,
ha inviato al Sindaco Massimo Lo Schiavo una missiva di apprezzamento per la
scelta di candidarsi alle prossimi elezioni regionali per “costruire un nuovo
quadro istituzionale nella Regione Siciliana”.
“È giusto che ognuno di noi metta a disposizione i propri
talenti e capacità” si legge nella nota “perché stiamo attraversando una grave
crisi istituzionale ed economica il cui superamento necessita la partecipazione
di persone nuove e di un nuovo modo di porsi rispetto ai problemi avendo
presente che i cittadini devono sempre costituire, per noi amministratori, il
punto da cui partire e verso cui arrivare.”
“Il tuo impegno, la tua tenacia lavorativa, che hai dimostrato
nell’ANCIM” continua il Sindaco Corongiu “ credo che l’avrai nell’iniziativa
che stai portando avanti in questa tua nuova fase politica”.
Grande apprezzamento è stata espressa dal Sindaco Lo
Schiavo per le belle parole di incoraggiamento espresse dal Presidente ANCIM,
che sono di grande sostegno alla propria campagna elettorale.
Regionali. Ultimo sondaggio prima del divieto
Ultima rilevazione prima del divieto di divulgare sondaggi riguardanti l'esito delle elezioni regionali. Da quanto emerge dall'ultimo sondaggio Datamonitor, commissionato da BlogSicilia, per la Presidenza della Regione, a diciassette giorni dal voto sarebbe corsa a due tra Nello Musumeci (33%) e Rosario Crocetta (30,5). Ma con un dato che rende ancora più fragile e in bilico ogni ragionamento: il 44,1% degli intervistati è risultato indeciso o ha detto che non voterà. Percentuale che arriva addirittura al 48,2% nel caso dei partiti/liste.
PRESIDENZA. Il candidato di Pdl, Pid, La Destra e Adc sarebbe al 33%, +1% rispetto alla rilevazione del 4 ottobre. Guadagna mezzo punto percentuale anche Rosario Crocetta (Pd, Udc e Api) portandosi al 30,5%. Più staccato il candidato di Grande Sud, Partito dei siciliani-Mpa e Fli-Nuovo polo, Gianfranco Miccichè, che conferma il 17% di sette giorni fa. Quarto Giancarlo Cancelleri (Movimento 5 Stelle), che sale al 7,5% (+0,5%). Perde terreno Giovanna Marano (Idv, Sel, Fds e Verdi) che scende al 6,5% (-1%). Seguono Mariano Ferro (Forconi, al 2%) e Cateno De Luca (Rivoluzione siciliana, 1,5%). Altri candidati al 2%.LISTE. Secondo quanto rilevato, sono otto le liste che oggi supererebbero losbarramento del 5 per cento regionale: Pd (18,5%), Pdl (18%), Udc (9%), Partito dei siciliani-Mpa (9%), Movimento Cinque stelle (8,5%), Lista Musumeci (7%), Grande Sud (5,5%) e Lista Crocetta (5,5%). Di poco al di sotto la soglia minima per accedere all'Ars, ci sarebbero invece la Lista Fava Sel-Fds-Verdi al 4%, Cantiere popolare (3,5%) e Idv (3,5%).
Eruzioni, dieci secondi per capirle. Un team internazionale di cui fa parte anche l'Italia ha scoperto che Il carattere di un’eruzione dipende dai primi momenti di crescita delle bolle di gas nel magma
Lo Stromboli in eruzione. Fotografia di Martin Rietze/Westend61/Corbis
(dal National Geographic Italia)
Bastano pochi secondi per stabilire il carattere di un eruzione: è quanto afferma lo studio pubblicato su Nature Communications da un’équipe internazionale di ricercatori della McGill University di Montréal, di Elettra – Sincrotrone Trieste, Università di Trieste, Swiss Light Source e University of Chicago, coordinato dal geochimico Don R. Baker.
I ricercatori sono riusciti a filmare per la prima volta il fenomeno della vescicolazione di un magma basaltico, cioè il momento in cui nel magma cominciano a formarsi le bolle di gas che innescano l’eruzione vulcanica. L'hanno fatto in laboratorio portando ad altissime temperature una roccia basaltica idratata proveniente dallo Stromboli. E hanno capito che i primi 10 secondi di di questo fenomeno sono fondamentali per determinare il carattere più o meno esplosivo dell’eruzione stessa.
I ricercatori sono riusciti per la prima volta a seguire le trasformazioni della microstruttura della roccia e a correlarle al destino più o meno “esplosivo” del sistema. “Anche se non possiamo osservare un’eruzione in diretta all’interno di un vulcano", spiega Baker, "sappiamo che il fenomeno
eruttivo dipende dalla formazione e dalla rapida espansione di bolle di gas nella roccia fusa sottostante, con un meccanismo simile a quello che si innesca agitando e poi stappando una bottiglia di bibita gassata. L’equilibrio fra la crescita e l’espansione delle bolle da un lato e la perdita di gas dall’altro determinerà la forza dell’eruzione, che si tratti del vulcano o della bottiglia di bibita. Con questo lavoro volevamo capire meglio le modalità di crescita delle bolle e il loro effetto sulle proprietà del magma”.
L’esperimento è stato condotto presso la stazione sperimentale TOMCAT della Swiss Light Source, utilizzando la luce di sincrotrone. Spiega Lucia Mancini, ricercatrice a Elettra ed esperta in tecniche di imaging a raggi X: “Mentre portavamo la temperatura della roccia fino a 1.200 gradi centigradi attraverso un sistema laser di riscaldamento, abbiamo ottenuto una sequenza di immagini tridimensionali ad alta risoluzione - mediante la tecnica di microtomografia a raggi X. Abbiamo così seguito, nel corso dei primi 18 secondi di formazione e crescita delle bolle nel fuso magmatico, il variare del loro numero e della loro dimensione”.
“A questo punto, analizzando la geometria delle connessioni fra le bolle siamo riusciti quindi a calcolare la velocità con cui il gas attraversava le vie di fuga e usciva dal campione", dice Francesco Brun, ingegnere esperto in tecniche d’analisi delle immagini all’Univesità di Trieste e a Elettra. "Allo stesso tempo abbiamo determinato la rapidità con cui la struttura a bolle sotto pressione cedeva e si rompeva. Abbiamo così scoperto che, all’inizio, si formavano migliaia di bolle per centimetro cubo che intrappolavano il gas, per poi fondersi velocemente in una schiuma di bolle più grandi. Tutti questi cambiamenti avvenivano nei primi dieci secondi di crescita della bolla”.
“Da questi risultati", dice Don Baker, "possiamo ipotizzare quanto segue: anche se le rocce basaltiche fuse e scarsamente idratate possono dar luogo a eruzioni devastanti di grande entità, nella maggior parte dei casi, prima che il sistema collassi, il gas avrà già trovato le sue vie di fuga, dando luogo a eruzioni più deboli e di carattere effusivo. Nel caso invece di eccezionali tassi di crescita delle bolle o in condizioni in cui le bolle non possano fondersi fra loro, il cedimento della struttura potrà essere più veloce, spiegando fenomeni molto più violenti come l’improvvisa esplosione dello Stromboli dell’aprile 2003”.
“Anche se oggi non siamo in grado di comprendere tutti i meccanismi che determinano l’entità di un’eruzione", conclude Baker, "questo lavoro dimostra che i primi dieci secondi di crescita delle bolle di gas hanno un ruolo decisivo in tal senso e indica che il sistema di monitoraggio dei vulcani deve basarsi sulla misura di rapidi cambiamenti nel flusso, oltre che della composizione, del gas. Cercheremo ora di capire ancora meglio cosa succeda nei primissimi secondi di sviluppo delle bolle e come queste siano per esempio influenzate, nella loro crescita, dalla presenza di cristalli nel magma”.
(dal National Geographic Italia)
Bastano pochi secondi per stabilire il carattere di un eruzione: è quanto afferma lo studio pubblicato su Nature Communications da un’équipe internazionale di ricercatori della McGill University di Montréal, di Elettra – Sincrotrone Trieste, Università di Trieste, Swiss Light Source e University of Chicago, coordinato dal geochimico Don R. Baker.
I ricercatori sono riusciti a filmare per la prima volta il fenomeno della vescicolazione di un magma basaltico, cioè il momento in cui nel magma cominciano a formarsi le bolle di gas che innescano l’eruzione vulcanica. L'hanno fatto in laboratorio portando ad altissime temperature una roccia basaltica idratata proveniente dallo Stromboli. E hanno capito che i primi 10 secondi di di questo fenomeno sono fondamentali per determinare il carattere più o meno esplosivo dell’eruzione stessa.
I ricercatori sono riusciti per la prima volta a seguire le trasformazioni della microstruttura della roccia e a correlarle al destino più o meno “esplosivo” del sistema. “Anche se non possiamo osservare un’eruzione in diretta all’interno di un vulcano", spiega Baker, "sappiamo che il fenomeno
L’esperimento è stato condotto presso la stazione sperimentale TOMCAT della Swiss Light Source, utilizzando la luce di sincrotrone. Spiega Lucia Mancini, ricercatrice a Elettra ed esperta in tecniche di imaging a raggi X: “Mentre portavamo la temperatura della roccia fino a 1.200 gradi centigradi attraverso un sistema laser di riscaldamento, abbiamo ottenuto una sequenza di immagini tridimensionali ad alta risoluzione - mediante la tecnica di microtomografia a raggi X. Abbiamo così seguito, nel corso dei primi 18 secondi di formazione e crescita delle bolle nel fuso magmatico, il variare del loro numero e della loro dimensione”.
“A questo punto, analizzando la geometria delle connessioni fra le bolle siamo riusciti quindi a calcolare la velocità con cui il gas attraversava le vie di fuga e usciva dal campione", dice Francesco Brun, ingegnere esperto in tecniche d’analisi delle immagini all’Univesità di Trieste e a Elettra. "Allo stesso tempo abbiamo determinato la rapidità con cui la struttura a bolle sotto pressione cedeva e si rompeva. Abbiamo così scoperto che, all’inizio, si formavano migliaia di bolle per centimetro cubo che intrappolavano il gas, per poi fondersi velocemente in una schiuma di bolle più grandi. Tutti questi cambiamenti avvenivano nei primi dieci secondi di crescita della bolla”.
“Da questi risultati", dice Don Baker, "possiamo ipotizzare quanto segue: anche se le rocce basaltiche fuse e scarsamente idratate possono dar luogo a eruzioni devastanti di grande entità, nella maggior parte dei casi, prima che il sistema collassi, il gas avrà già trovato le sue vie di fuga, dando luogo a eruzioni più deboli e di carattere effusivo. Nel caso invece di eccezionali tassi di crescita delle bolle o in condizioni in cui le bolle non possano fondersi fra loro, il cedimento della struttura potrà essere più veloce, spiegando fenomeni molto più violenti come l’improvvisa esplosione dello Stromboli dell’aprile 2003”.
“Anche se oggi non siamo in grado di comprendere tutti i meccanismi che determinano l’entità di un’eruzione", conclude Baker, "questo lavoro dimostra che i primi dieci secondi di crescita delle bolle di gas hanno un ruolo decisivo in tal senso e indica che il sistema di monitoraggio dei vulcani deve basarsi sulla misura di rapidi cambiamenti nel flusso, oltre che della composizione, del gas. Cercheremo ora di capire ancora meglio cosa succeda nei primissimi secondi di sviluppo delle bolle e come queste siano per esempio influenzate, nella loro crescita, dalla presenza di cristalli nel magma”.
Auguri a...
Gli auguri di oggi sono per Isabella Beqaj, Giuseppe Fonti e Laura Zaia
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Del Bono : "Non risultano fondate le notizie sugli aumenti sconsiderati di biglietti di navi e aliscafi per le isole minori della Sicilia"
Non ci risultano fondate le notizie relative agli aumenti sconsiderati dei biglietti di navi ed aliscafi per raggiungere le isole minori siciliane”. Chiediamo pertanto, dichiara Christian Del Bono, presidente Federalberghi isole minori della Sicilia, che si faccia immediata chiarezza anche al fine di scongiurare inutili e pericolosi allarmismi che finirebbero per danneggiarne l’immagine in chiave turistica.
Va, comunque, ribadito che ogni eventuale aumento dei biglietti andrebbe a scontrarsi con l’esigenza di contenere i costi, già piuttosto elevati. di raggiungimento delle nostre isole.
Si proceda, invece, senza ulteriori indugi – di concerto con le amministrazioni locali e le associazioni di categoria – ad una rimodulazione organica di tutti i collegamenti marittimi che interessano le isole minori, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse disponibili.
martedì 16 ottobre 2012
Cassazione: il branco risarcisca la vittima dello stupro di Panarea
Roma, 16 ott. - (Adnkronos) - Il branco deve risarcire la vittima per le conseguenze conseguenti allo stupro. Lo sottolinea la Cassazione, nel convalidare il risarcimento nei confronti di un 40enne A.D. che, nel 2001, a Panarea, partecipo' ad una violenza di gruppo nei confronti di una 18enne, che era stata fatta ubriacare, a bordo di un' imbarcazione. La ragazza in seguito allo stupro era diventata anoressica. Da qui il risarcimento accordato dalla Cassazione ai danni di tutti i componenti del branco, al di la' delle rispettive responsabilita'. Quanto alla legittimita' del risarcimento, convalidato dalla Corte d'appello di Messina, nel gennaio 2011, la Suprema Corte, nel respingere sul punto il ricorso di A.D., sottolinea come "i giudici di merito hanno dato conto del collegamento intercorso tra il grave reato e la modifica esistenziale manifestata dalla persona offesa, caratterizzatasi da un quadro psicopatologico di grave anoressia nervosa, motivando anche in relazione alla sussistenza del nesso psicologico del reato aggravato dall'evento, che richiede che l'evento conseguenza non voluta del primo reato sia quanto meno prevedibile in capo al soggetto attivo, facendo richiamo alla particolare brutalità'".
Un'amministrazione che opera all'antica (di Angelo Sidoti)
Vorrei chiedere all'apposizione cosa ne pensa delle motivazioni del rispetto dei limiti imposti dalla legge. Dicono il Sindaco e l'Assessore "dalla attuale mancata quadratura del bilancio, da un obiettivo proibitivo e da una serie di pagamenti a titolo II"...E quindi cosa si fa? Si impartiscono disposizioni per bloccare tutto .. di conseguenza si ingessa l'attività di un Comune. Mi domando ma visto che la relazione del Ragioniere Generale è datata Maggio come mai oggi ci "svegliamo" e scopriamo il disastro attribuendo la paternità dello stesso, anche se in modo parziale, alla precedente amministrazione??
Vorrei capire dove si trova l'opposizione in questa nuova amministrazione. Ma gli altri? Lasciamo perdere Il vento di scirocco. Ma la Sinistra? Il dott. Iacolino e' una persona in gamba ma voi di Sel dovete dargli un sostegno ..... la sua attività professionale lo impegna molto. Il Faro purtroppo viene tagliato fuori da ogni proposta giusta o sbagliata che sia!!! Questa e' una amministrazione che opera all'antica ma come dice un amico addirittura preistorica!!
Angelo Sidoti
Vorrei capire dove si trova l'opposizione in questa nuova amministrazione. Ma gli altri? Lasciamo perdere Il vento di scirocco. Ma la Sinistra? Il dott. Iacolino e' una persona in gamba ma voi di Sel dovete dargli un sostegno ..... la sua attività professionale lo impegna molto. Il Faro purtroppo viene tagliato fuori da ogni proposta giusta o sbagliata che sia!!! Questa e' una amministrazione che opera all'antica ma come dice un amico addirittura preistorica!!
Angelo Sidoti
Scuola e TFR. I chiarimenti di Pavone
In merito alla nota di qualche giorno fa, trasmessa alla vostra redazione giornalistica sulla questione TFR riguardante il personale scolastico e alla luce di molti quesiti ricevuti dal personale interessato alla questione, ritengo doveroso precisare quanto segue: per evitare malintesi,interpretazioni non veritiere, ancora una volta l’Anief spiana la strada ai lavoratori della scuola proponendo tramite i rappresentanti sindacali del territorio ,le diffide per recuperare fino a 1.500 euro,attraverso la cancellazione della trattenuta che la consulta nei giorni scorsi ha reputato illegittima’.Ultima vittoria di chi crede nella difesa dei diritti dei lavoratori è contenuta nella sentenza della Corte Costituzionale n. 223 dell’11 ottobre 2012, attraverso cui è stato confermato quanto l’Anief, affermava da qualche tempo: le trattenute operate in busta paga dal 1° gennaio 2011 per il TFR sono interamente a carico del datore di lavoro, sia nel settore pubblico sia in quello
privato. Mentre da quasi due anni ai lavoratori della scuola lo Stato sottrae illegittimamente il 2,5% dello stipendio in busta paga.
In queste ore la stampa specializzata ha calcolato l’importo del rimborso che arriverà grazie alla sentenza della Consulta, prevedendo che il nuovo regime previdenziale si applichi a decorrere dal 1° gennaio 2013: i rimborsi vanno dal minimo di 669 euro per il collaboratore scolastico a inizio carriera agli 1.529 euro per i docenti di scuola secondaria di II grado alle soglie della pensione.
Per assicurarsi questi importi e il conseguente aumento dello stipendio - tra i 25 euro per il collaboratore scolastico neo assunto e i 55 euro per il docente della secondaria superiore a fine carriera – , derivante dalla ritenuta finalmente cancellata e messa a carica dello Stato,
Anief mette gratuitamente a disposizione tramite i propri rappresentanti sindacali il modello di diffida da compilare e inviare all’Amministrazione, appositamente aggiornato dopo il fondamentale pronunciamento della Corte Costituzionale.
L’invio della diffida - ricordiamo - è requisito indispensabile per procedere, in caso di rifiuto dell’Amministrazione, a reclamare in giudizio quanto spettante. Con la speranza di essere stato chiaro nelle procedure da seguire,porgo cordiali saluti.
Prof. Bartolo Pavone
privato. Mentre da quasi due anni ai lavoratori della scuola lo Stato sottrae illegittimamente il 2,5% dello stipendio in busta paga.
In queste ore la stampa specializzata ha calcolato l’importo del rimborso che arriverà grazie alla sentenza della Consulta, prevedendo che il nuovo regime previdenziale si applichi a decorrere dal 1° gennaio 2013: i rimborsi vanno dal minimo di 669 euro per il collaboratore scolastico a inizio carriera agli 1.529 euro per i docenti di scuola secondaria di II grado alle soglie della pensione.
Per assicurarsi questi importi e il conseguente aumento dello stipendio - tra i 25 euro per il collaboratore scolastico neo assunto e i 55 euro per il docente della secondaria superiore a fine carriera – , derivante dalla ritenuta finalmente cancellata e messa a carica dello Stato,
Anief mette gratuitamente a disposizione tramite i propri rappresentanti sindacali il modello di diffida da compilare e inviare all’Amministrazione, appositamente aggiornato dopo il fondamentale pronunciamento della Corte Costituzionale.
L’invio della diffida - ricordiamo - è requisito indispensabile per procedere, in caso di rifiuto dell’Amministrazione, a reclamare in giudizio quanto spettante. Con la speranza di essere stato chiaro nelle procedure da seguire,porgo cordiali saluti.
Prof. Bartolo Pavone
I numeri della politica eoliana, Corrieri "scopre" l'orientamento dei consiglieri eoliani per le regionali
Signori e Signori ecco a Voi la nostra Isola!
I numeri alti della Politica Regionale in quel di Lipari!
Maggioranza e minoranza del Comune schierati con ben 11 aree per sette candidati deputati alla Regione che definisco i Cavalli più veloci. (un’area e un Candidato nascosto da aggiungere)
I nomi dei Candidati e non la classifica: Lo Schiavo – Ardizzone – Rinaldi- Buzzanca – Sidoti – Pajno – Romano –
La sintesi:
Art1 area Bertè - in accordo col Presidente La Cava liberano i loro iscritti di decidere essendo che non ritengono nessuno dei Deputati Uscenti degni di ritornarci .
E Nuccio Russo eletto con area PDL lascia liberi gli amici di Vulcano e di Lipari oppure appoggia Buzzanca? E se appoggia Buzzanca sarà coerente di passare all’opposizione col PDL? Se non lo farebbe è come stare con due piedi in uno stivale. Ma magari non si dichiara, anche se il mondo è piccolo e tutto verrà a galla.
Orifici Vice Presidente del Consiglio Comunale dopo che il fratello Nino schierato con Miccichè contro Crocetta pertanto contro l’UDC, ha dichiarato di passare all’opposizione o la realtà locale è diversa, anche se nel locale toglierebbe voti a Crocetta. Oppure i suoi voti vanno all’ UDC come logica di maggioranza dovrebbe essere?
Lauria appoggia Sidoti- il resto UDC appoggia Ardizzone –
Nuovo Giorno Ardizzone
Il Pd appoggia in pieno Rinaldi ma non tutti, il resto rema per Pajno.
Il Faro sembrerebbe appoggiare Romano – Ma non tutti, il resto rema sembrerebbe per Lo Schiavo -
Vento Eoliano appoggia Massimo Lo Schiavo.
MPA appoggia ovviamente Lo Schiavo
Iacolino ovviamente Tilde Pajno
Ne manca uno di Candidati non nominati portato da forza miste e da aree UDC : ma sarà una sorpresa che prenderà voti?
Non la prendono a male gli altri Deputati non nominati, ma il succo è questo .
Ma se Lipari è ciò, dico semplicemente che l’idea politica e ciò che è stato espresso a maggio è solo un ricordo.
Daniele Corrieri
Bartolo Famularo canta "A ittata i lastricu" di Bartoluzzo Ruggiero
QUESTO VIDEO, UNITAMENTE AD ALTRI VIDEO, A FOTO E NOTIZIE SU BARTOLUZZO RUGGIERO, IL CANTORE DELLE EOLIE, POSSONO ESSERE VISUALIZZATI ACCEDENDO AL SITO: http://
Il quadro degli scrutatori estratti per le regionali nel comune di Lipari
Dopo il video dell'estrazione, propostovi stamani e che troverete scorrendo questa pagina, pubblichiamo l'elenco completo di dati degli scrutatori estratti:
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