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domenica 1 dicembre 2013

Proposta di Lo Cascio a proposito della "sosta auto presso la scuola elementare di Lipari"

Lipari, 1 dicembre 2013
Al Sindaco del Comune di Lipari
all’Assessore alla Viabilità del Comune di Lipari
e p.c. agli organi di stampa locali
Oggetto: sosta auto presso la scuola elementare di Lipari, una proposta.
Gentili Sindaco e Assessore,
in corrispondenza degli orari di entrata e di uscita della scuola elementare di Lipari si verifica una notevole concentrazione di automobili, che spesso causa il congestionamento del traffico veicolare in via Maggiore e notevoli disagi ai genitori che accompagnano i propri figli o che stazionano in loro attesa. Sostare in doppia fila – di fatto – è possibile solo in presenza di vigili urbani particolarmente tolleranti, e chi lo fa si espone al rischio di vedersi recapitare a casa un salato verbale, ulteriormente gravato da non modiche spese di notifica.
La recente introduzione del divieto di sosta in via Franza ha certamente facilitato il passaggio delle autoambulanze, ma dall’altro ha inevitabilmente peggiorato la situazione, rendendo ancora più ardua la possibilità di trovare uno spazio dove fermarsi in prossimità della scuola.
Vorrei fare notare che se i cassonetti posti in via Maggiore di fronte alla scuola venissero spostati in via Franza, occupando meno spazio rispetto ad autoveicoli in parcheggio e senza ostacolare dunque il passaggio dei mezzi di soccorso, ricaveremmo almeno 6-7 posti auto posizionati a “spina di pesce”; qualche altro potrebbe essere ricavato rivedendo l’assegnazione degli stalli che precedono i cassonetti, in particolare quello riservato ai taxi, che nella stagione invernale non risulta certamente indispensabile.
In sostanza, con due semplici e modeste modifiche potremmo dedicare una decina di posti auto agli utenti della scuola, specificando con un cartello l’obbligo di sosta temporanea nelle fasce orarie attinenti. Utenti che, finalmente, potrebbero tirare un respiro di sollievo, non essendo costretti a infrangere il codice della strada e a pagare il conseguente verbale.
Con l’augurio che la proposta possa essere da voi condivisa e resa esecutiva, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de LA SINISTRA)

Danni nel Messinese per le mareggiate

Danni a Messina e in provincia per il maltempo, dove il forte vento e il mare in tempesta ha provocato disagi sul litorale che va da Giardini Naxos a Tremestieri, con onde che hanno superato i 5 metri. 
I danni maggiori si registrano a nella frazione di Galati Marina, doveil mare ha raggiunto l'abitato danneggiando le abitazioni e una falegnameria. Disagi anche nel tratto di costa fra S. Margheritae Giampilieri Marina, dove le mareggiate hanno invaso le strade.

Il mare in tempesta oggi a Canneto (foto I cani i praia")

"BUFFONI, TRADITORI, POLTRONISTI, RUFFIANI". POVERO ALFANO !

Il mondo è bello perché è vario, ricorda qualcuno. Avariato, corregge un altro, con sarcasmo. La politica ci regala pillole d’insensatezza prima e dopo i pasti, tanto che ormai si ingoiano senza che ce ne accorgiamo.
Gli insulti sono diventati pane quotidiano fra i falchi dei Forza Italia e gli alfaniani del Nuovo centrodestra. Angelino viene gratificato con i seguenti aggettivi da Daniela Santanché e company: buffone, traditore, ruffiano, poltronista. A Servizio Pubblico, in casa di Michele Santoro, è stata una festa per la capessa dei falchi. Roberto Formigoni, il celeste, che le era accanto ha sorriso per due ore, lasciandola sfogare, dimostrando che “porgere l’altra guancia” per il celeste è un comportamento naturale. Daniela ha cercato di farlo uscire al naturale, ma non c’è stato niente da fare. Il celeste la trattava come una ragazzetta discola e impertinente, nulla di più.
E’ questa la strategia del Nuovo Centrodestra, a quanto pare: incassare e volare alto. Sono i nostri cugini, e quando sarà il momento torniamo insieme, ci federiamo e facciamo vincere Berlusconi, “nonostante” le vostre intemperanze.
Ma i cugini sono incazzati di brutto. E anche se non lo fossero, gli viene naturale trattare a pesci in faccia chi sta dall’altra parte della barricata. Non solo i nemici, ma anche gli ex amici ed alleati. Stefania Prestigiacomo sforna due o tre comunicati stampa al giorno, stanno tutti dentro “il mattinale” forzista, il velino che detta la linea giorno dopo giorno. L’ex ministra dell’Ambiente si è guadagnata sul campo le medaglie: non passa giorno che non non sviolini Berlusconi e fucili la magistratura e gli alfaniani. Servizio permanente effettivo.
Più sobrio il conterraneo, Gianfranco Miccichè, ed è quanto dire. Siccome non sta sulla tolda della nave – il profilo nazionale è stato assegnato a Stefania – insulta una tantum. “Non sto un minuto accanto ai traditori”, ha spiegato, comunicando di avere firmato le dimissioni da sottosegretario (unico su sette…). Ce l’ha con Angelino, naturalmente, il più obbediente fra i berlusconiani per quasi venti anni, a differenza di lui, che ha sbattuto la porta in faccia a tutti, Cav compreso

L'arcobaleno oggi a Canneto (foto Valeria Russo)

Ridiamoci sopra. La transenna delimita una buca. Il segnale porta..al cimitero

Segnaletica "apparsa" stamani sulla Falcone-Borsellino di Lipari

Partylandia è anche...attrezzature e prodotti per pasticceria....decorazioni

Partylandia di via Ten. Mariano Amendola (Sottomonastero- Lipari) non è solo giocattoli, addobbi per cerimonie e qualsiasi altra festa.

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Come eravamo. L'under 18 del CS Lipari (anni 90)

FOTO DI PIERO BERTE', CHE RINGRAZIAMO
DA SX A DX (IN PIEDI) :LUIGI DI GIORGI, LUIGI SABATINI, GAETANO DI GIOVANNI, PIERO BERTE', BARTOLO PUGLISI, BARTOLO MONTE, SALVATORE PUGLISI, VENERANDO LO PRESTI, CARMELO RIGANO', FABIO CURRO'
ACCOSCIATI DA SX A DX : ROBERTO LAISE, MIMMO VATTEMI, ROBERTO LI DONNI, GIUSEPPE LO SCHIAVO, FABRIZIO MONTELEONE, DINO SALMIERI

A proposito di ambulanze! di Aldo Natoli

Da quando l'Ospedale di Lipari è stato fatto diventare di serie "C", per noi isolani resta, al bisogno, il servizio con elicotteri per "il viaggio della speranza". 
Se soltanto per il soccorso a terra bisogna aspettare circa un'ora e cinquanta, e Ghiozzo dista circa 15 minuti dal centro di Lipari, il malcapitato può affidarsi soltanto alla clemenza di San Bartolomeo. E credo che, dal momento che giungono notizie di speranza da Messina, la mano del Santo Patrono si è sicuramente posata su Massimo Peluso, e sulla sua famiglia.
Quanto gli è capitato è di una gravità enorme e sono certo che l'Autorità Giudiziaria, che prontamente ha avviato le indagini, accerterà eventuali responsabilità. 

Le ambulanze del 118 debbono essere due e non una in modo da sopperire ad eventuali guasti; il personale addetto al servizio non deve lasciare il posto di lavoro se non dopo l'arrivo della sostituzione; l'ambulanza dell'Ospedale deve essere sempre pronta per ogni eventuale emergenza. 
Con la salute di noi cittadini, tra l'altro emarginati,  non si può agire con leggerezza. 
Lo Stato, La Regione ed il Comune ci propinano tasse sempre più esose, e per molti insostenibili, che almeno ci garantiscano "il viaggio della speranza". 
Aldo Natoli

Bollette idriche 2009 e 2010. Via libera alla proposta di Orto. Rateizzazione per chi non ha pagato

I cittadini debitori del servizio idrico per gli anni 2009 e 2010 per un importo che superi complessivamente i 2.500,00 euro possono entro il 30 dicembre prossimo chiedere una rateazione fino a 12 rate. 
Lo ha deliberato la Giunta municipale il 29 novembre 2013 su proposta dell’Assessore al servizio idrico avv. Gaetano Orto per venire incontro alla crisi che sta travagliando le famiglie. 
Così prima di procedere con il contenzioso giudiziario l’Amministrazione offre questa possibilità a condizione che la somma dovuta venga maggiorata di interessi pari al tasso legale e che il cittadino moroso entro dieci giorni dalla data di accoglimento della rateizzazione versi il 30% dell’intero debito, il restante 70% verrà corrisposto mensilmente in undici rate. 

Video viaggio inaugurale del primo aliscafo diretto alle Eolie (1957)

Calcio. Pari in trasferta per l'Eoliana nell'anticipo di ieri

Pari in trasferta per 0-0 per l'Eoliana di Lipari che, nell'anticipo di ieri del campionato di terza categoria, ha affrontato lo Spadafora.
Pausa forzata invece per Malfa e Scirocco Stromboli a causa delle condizioni meteomarine avverse.
Per quanto concerne il campionato Allievi di calcio a 5 la Ludica Lipari non ha potuto disputare ieri l'incontro casalingo, che la vedeva opposta al Futsal Santa Lucia, per il mancato arrivo della compagine ospite.
Per il campionato Giovanissimi di calcio ad undici è stato rinviato per impraticabilità del campo l'incontro che la Ludica Lipari doveva disputare sul campo della Folgore.

Legittimi gli atti di Pelaggi. L'articolo del nostro direttore sulla G. del Sud di oggi


Eolie isolate. Per fortuna il ciclone "Nettuno" sta girando alla larga

Eolie isolate da ieri pomeriggio. Sulle Eolie spira il vento da est e il mare, nelle zone più esposte,  ha anche raggiunto forza 6.  Aliscafi e traghetti sono, al momento, saldamente ormeggiati nei porti. 
A Milazzo sono bloccati un buon numero di eoliani. A Lipari bloccati i tifosi del Milan che dovevano raggiungere Catania per assistere all'incontro della loro squadra del cuore con la formazione etnea.
Per fortuna il "Ciclone Nettuno", che destava più che preoccupazione per la sua intensità, non ha interessato, a tuttora, l'arcipelago. 
Per buona parte della notte, anche se non intensamente, è caduta la pioggia.
A Canneto il mare ha portato sulla sede stradale la solita serie di detriti. Da stamani è al lavoro la pala meccanica della Protezione civile comunale

Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessandra Russo

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessandra Russo che compie 3 anni

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Domenico Arabia, Salvatore Basile e Carmelo Sottile

Il mercatino settimanale di Milazzo torna sulla riviera di ponente

Da giovedì prossimo il mercatino settimanale di Milazzo, frequentato anche dagli eoliani, si terrà nuovamente lungo la riviera di ponente. Dovrebbero essere 153 gli ambulanti che vi parteciperanno. 

Forza Massimo! L'imprenditore 43enne sottoposto ad intervento chirurgico

E' stato sottoposto nel primo pomeriggio di ieri ad un delicato intervento chirurgico,durato diverse ore, Massimo Peluso, il 43enne imprenditore di Lipari, precipitato dal tetto della sua abitazione di Agliozzo mentre stava effettuando dei lavori sul comignolo. 
L'intervento, effettuato all'ospedale Papardo di Messina, dove l'uomo è stato trasferito con l'elicottero dell'elisoccorso, si è reso necessario a causa delle diverse fratture craniche (unitamente ad ematomi) che il bravo imprenditore liparese presentava.
Da quanto apprendiamo Massimo (nella foto con la moglie Claudia) ha reagito meglio del previsto all'intervento e  questo è sicuramente un segno importante. Ovviamente è stato sedato e la  prognosi resta riservata. 
I medici hanno fatto quanto era nelle loro possibilità per tirarlo fuori da una situazione alquanto delicata, adesso non resta che sperare e pregare affinchè questo nostro compaesano vinca anche questa battaglia. Forza Massimo!
Intanto proseguono le indagini dei carabinieri per quanto riguarda la non operatività dell'ambulanza del 118 che non ha  effettuato il soccorso in quanto mancava il personale di bordo.

sabato 30 novembre 2013

Fissata a Milazzo, domani 1 Dicembre alle ore 10:30, la prima assemblea del "nuovo centrodestra" di Messina e provincia.

COMUNICATO
A Palazzo D'Amico, il deputato regionale Nino Germanà, l'Onorevole Vincenzo Garofalo, il Senatore Bruno Mancuso ed il capogruppo del NCD al Parlamento Europeo l'Onorevole Giovanni La Via hanno chiamato a raccolta i tantissimi amministratori che con grande entusiasmo hanno già aderito a quello che di fatto si candida a diventare il vero centro destra d'Italia, con la leadership di Angelino Alfano.
La nuova formazione politica nata da poche settimane ancora senza simbolo come ha sottolineato in questi giorni il vicepremier Alfano e senza una sede nazionale già vanta 30 senatori, 29 deputati, 1 presidente di regione, 16 assessori regionali, presidenti di provincie, quasi 100 deputati regionali, 7 europarlamentari e migliaia di amministratori locali vuole riportare la politica nel territorio a servizio dello stesso.
Certi della bontà del nuovo progetto politico, Germanà, Garofalo, Mancuso e La Via danno appuntamento a domani, 1 Dicembre, ore 10:30 a Palazzo D'Amico di Milazzo, (via lungomare Garibaldi).
Palermo, 30.11.2013
On. Nino Germanà

Canneto by Night. Buonanotte ai lettori di Eolienews e agli amici di fb

Lipari. Consiglio comunale revoca delibera aumento Imu

Si è tenuto a Lipari il consiglio comunale convocato in sessione urgente dal presidente Adolfo Sabatini per la revoca della delibera consiliare n.67 inerente l'aumento dell'Imu sulla prima casa.
Il consiglio doveva tenersi ieri ma è saltato per mancanza del numero legale.
Oggi, alle 17, in aula, erano presenti 14 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni, il vice sindaco Gaetano Orto, l'assessore Giovanni Sardella e il dirigente Francesco Subba.
Dopo una lunga riunione, durata oltre tre ore e condita anche da sterili personalismi, si è passati alla votazione. La revoca della delibera è passata con 10 voti favorevoli e un contrario.

Calcio a 5. Ludica e Salina k.o. in trasferta

Doppia battuta d'arresto in trasferta per le formazioni eoliane che disputano il campionato di C2 di calcio a cinque. La Ludica Lipari è stata superata per 8 a 2 dal Savio Messina Pgs. Il Salina è stato sconfitto per 7 a 3 sul campo dello Sport club Peloritana.

Depuratore: Consiglio di Stato convalida attività commissario Pelaggi e rigetta ricorsi.


Il Consiglio di Stato ha convalidato l'attività del commissario delegato per l'emergenza idrica e fognaria nel comune di Lipari, avvocato Luigi Pelaggi. La sentenza, emessa in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), fa seguito al ricorso presentato dallo stesso commissario contro la sentenza del T.A.R. del Lazio, sede di Roma, sez. I° del 18 giugno 2012) con la quale erano stati annullati il decreto di proroga dello stato di emergenza idrica nel territorio delle isole Eolie, l’ordinanza recante disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare l’emergenza in atto nel territorio delle isole Eolie, nonché i provvedimenti adottati dal Commissario delegato relativi all’approvazione dei progetti e all’indizione di gara per la realizzazione dei nuovi impianti di depurazione di Lipari e Vulcano e relative reti fognarie accessorie. Il ricorso al TAR per il Lazio era stato proposto con una “Class Action” da diversi cittadini di Lipari tutti rappresentati e difesi dall'avv.ocato Paolo Intilisano. Il Consiglio di Stato, con la suddetta sentenza, ha definitivamente chiarito la legittimità degli atti posti in essere dal commissario Luigi Pelaggi per la realizzazione del nuovo depuratore di Lipari e Vulcano e del nuovo dissalatore di Vulcano i cui lavori sono già in corso. Per quanto riguarda il depuratore di Lipari che sarà realizzato a Canneto Dentro è in corso l'immissione in possesso dei terreni utili per la realizzazione dell'opera e di quanto ad esso connesso. Come si ricorderà l'ubicazione dell'opera a Canneto Dentro era stata fortemente contestata così come le due “vasche” che erano state previste, in un primo momento, ad Unci di Canneto e nell'area portuale di Sottomonastero. In seguito la vasca di Canneto è stata eliminata e si procederà ad un potenziamento delle pompe di sollevamento ubicate sul lungomare. Per quanto riguarda la vasca di Lipari sarà realizzata interrata nell'area di Santa Caterina dove già sorge l'impianto di pre-trattamento liquami recentemente dissequestrato.

Il fermo dell'ambulanza del 118 oggi a Lipari. Ci sarà uno strascico giudiziario?

Mentre continuano a rimanere particolarmente delicate (la prognosi è riservata) le condizioni di M.P., il 43enne liparese caduto oggi dal tetto della sua abitazione di Agliozzo e trasferito con l'elisoccorso a Messina, appare più che probabile che si abbia uno strascico giudiziario per quanto concerne il "fermo" dell'ambulanza del 118.
Fermo verificatosi per l'assenza della "squadra montante" (i componenti avrebbero presentato certificazione medica) che, congiuntamente alla cessazione del servizio da parte degli operatori del turno precedente, ha creato un "buco" nell'emergenza-urgenza al punto che, per soccorrere l'uomo, è stata fatta uscire l'ambulanza dell'ospedale dedicata ad altra tipologia di servizi.
Ci sono sicuramente delle responsabilità e la magistratura- da quanto apprendiamo- vuole vederci chiaro.
Non sappiamo a  chi e a quanti ma è probabile che venga contestata l'interruzione di pubblico servizio.
Per la cronaca da un paio d'ore l'ambulanza del 118 è di nuovo operativa.

GOVERNATORI PIÙ EFFICACI, CROCETTA SOLO SETTIMO

Settimo su 20. Non un granché il piazzamento di Rosario Crocetta nella classifica dei governatori più efficaci. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, con il 52% delle preferenze, guida invece la “top ten della capacità  di governo regionale”, speciale classifica pubblicata nel settimanale “Scenari di un’Italia che cambia”, redatto dalla societa’ di sondaggi Swg, sui presidenti più efficaci. Al secondo posto il presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani (46%). Chiude il podio il governatore dell’Emilia Romagna, Vasco Errani (43%).
Al quarto posto Enrico Rossi (Toscana) con il 39%, davanti al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni (37%). In sesta posizione (35%) troviamo Claudio Burlando (Liguria), prima del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta (34). Ottavo poso per Roberto Cota (Piemonte) con il 33%. In nona posizione il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola (32%). Chiude la top ten il governatore dell’Umbria, Catiuscia Marini

La pomice nell'isola di Lipari (video)

Lipari. Uomo precipita dal tetto della sua abitazione. Preoccupano le sue condizioni

Grave incidente domestico, in località Agliozzo, a Lipari. Un uomo, M.P.43 anni, è precipitato dal tetto della sua abitazione nell'area sottostante.
Le sue condizioni, da quanto apprendiamo, destano preoccupazione
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Alessandro Freni), l'ambulanza dell'ospedale di Lipari (il 118 da quanto apprendiamo non è operativo in quanto non sarebbe giunta a Lipari la squadra montante) e i carabinieri che hanno avviato i rilevi ed avviato le indagini.
L'uomo, dopo le prime cure presso l'ospedale di Lipari (si sta provvedendo ad intubarlo), sarà trasferito con l'elicottero del 118 (già sulla pista d'emergenza) a Messina.

Nota del presidente Sabatini sul consiglio comunale di oggi pomeriggio

Riceviamo dal presidente del consiglio comunale di Lipari, Adolfo Sabatini, e pubblichiamo:
Alcuni cittadini mi hanno chiesto se questa mattina si fosse tenuto il Consiglio Comunale.
Voglio specificare che la seduta è prevista per le ore 17,00  di oggi e nella stessa, affronteremo come promesso dall'Amministrazione da tutti i Consiglieri di maggioranza, la delibera che prevedeva l'aumento dell'IMU dello 0,2 per mille.
Sono sicuro che l'assemblea sarà capace di affrontare l'argomento con attenzione e determinazione, assumendosi se necessario le giuste responsabilità nell'interesse di tutti i cittadini.
Questo Presidente e tutti i Consiglieri di maggioranza sanno perfettamente che non è il momento di ridurre i consumi che aumenterebbero lo stato di recessione, come ben chiare sono le idee
dell'Amministrazione che ha mantenuto l'impegno di proporre la revoca della citata delibera consiliare entro la data odierna.
Adolfo Sabatini

"Accendi l'azzurro". Raccolti 780 euro. Comunicato dei Cantori popolari delle Eolie

I “Cantori Popolari delle Isole Eolie” ringraziano  per la grande solidarietà dimostrata i propri concittadini che, attraverso le loro donazioni, hanno permesso lo scorso fine settimana in occasione dell’iniziativa promossa da Telefono Azzurro e meglio denominata “Accendi L’Azzurro” di raggiungere l’importante somma di 780 € circa.
                Due splendide giornate di solidarietà  che, attraverso le menzionate donazioni, hanno consentito di accendere tante piccole luci per illuminare la vita di molti bambini purtroppo ancora oggi vittime di bullismo e costrette, pertanto, a raccontare le loro storie di solitudine, abuso e violenza, spesso tra le mura domestiche.
                Poter raccogliere un maggior numero di richieste significa proteggere sempre più bambini e adolescenti, aiutandoli a costruire un futuro sereno.
                 Un lavoro fondato sull’ascolto e sull’aiuto immediato, che Telefono Azzurro porta avanti quasi da 25 anni. L’ascolto,  infatti, è per l’Associazione una competenza oltre che uno strumento, e Telefono Azzurro ne ha fatto la sua missione per garantire a tutti i bambini il diritto di essere ascoltati – così come enunciato dall’art. 12 della Convenzione ONU – e ad essere aiutati quando la vita li pone di fronte a piccole e grandi difficoltà.
                Ed è in forza di questi primari ed oltremodo onorevoli obiettivi che i “Cantori Popolari delle Isole Eolie” hanno deciso, sul territorio, di aderire alle diverse campagne promosse da Telefono Azzurro.
                Grazie e……… appuntamento alla prossima!
I Cantori Popolari delle Isole Eolie

Sicilia. Arriva il ciclone "Nettuno". P.C. :Attenzione specie in prossimità dei torrenti

Dalla morsa del gelo all’occhio del Ciclone. La Sicilia investita dall’ondata di gelo artico di questi giorni ha raggiunto le temperature minime degli ultimi 15 anni. Dal novembre del 1998 non si registravano, infatti, così tanti picchi al di sotto dello zero in più parti della Sicilia, tanto da imbiancare anche le cime delle isole Eolie. E se il forte gelo era già stato annunciato, anche il superciclone in arrivo sembra essere stato ormai previsto da numerosi esperti di meteorologia e dall’Aeronautica Militare. “Nettuno”, questo il nome del ciclone mediterraneo, si abbatterà durante il prossimo weekend tra domani sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, su tutto il bacino del Mediterraneo meridionale, con il cuore della perturbazione localizzato tra il canale di Sicilia sud orientale e il mar Libico.
Il maltempo riguarderà tutta la Sicilia, con fenomeni piovosi temporaleschi più significativi sul ragusano, siracusano, catanese e messinese.  Altro rischio a cui come è noto è esposta la Sicilia, in particolare la provincia di Messina. La protezione civile ha emanato un bollettino di pre-allerta su tutta la regione.
A seguito della fase di allerta meteo “preallarme” avente livello di criticità moderata, dovuto ad avverse condizioni riguardanti precipitazioni meteoriche anche a carattere temporalesco, previste per le prossime 24/36 ore, la Protezione civile invita la cittadinanza ad adottare le opportune cautele, prestando soprattutto la massima attenzione soprattutto in prossimità dei torrenti.

L'area di via Zinzolo, una intestazione nelle intenzioni e una strada incompleta

Area verde di via Zinzolo e parco giochi. Dopo l'interrogazione al sindaco Giorgianni, da parte del consigliere comunale Annarita Gugliotta, l'argomento resta "caldo" e apprendiamo altri particolari. 
Al tempo dell'inaugurazione della strada il sindaco protempore, dott. Mariano Bruno, aveva detto pubblicamente che l'area, prospicente la sede dell'ormai ex tribunale, sarebbe stata adibita a parco giochi e che l'avrebbe intestata a Mario Lauricella.
Mario, che non è più tra noi, insieme ad altri ha lottato per la realizzazione della strada stessa. Anche se, beffa delle beffe, la ex torrente Valle (ora via Vitale) per soli 14 metri non è arrivata sin alla sua abitazione creando forti disagi ogni volta che piove in modo consistente.
Qualche anno fa, addirittura, mentre Mario Lauricella era in vita, per poter fare arrivare a casa sua l'infermiera per le dovute cure (l'uomo era malato terminale), è dovuto intervenire l'operaio comunale Gaetano Iacono che ha "caricato" l'infermiera sulla pala della ruspa del comune.
Ovviamente i famigliari di Lauricella auspicano che la suddetta area venga sottratta al degrado, che trovi attuazione l'affermazione dell'allora sindaco Bruno e che si provveda, non appena possibile, ad "allungare" l'arteria stradale sin all'abitazione per la quale-così come gli altri cittadini- vengono pagati i relativi balzelli

ETNA, EMERGENZA SENZA FINE: PIOGGIA NERA, E ORA È “ STATO DI CALAMITA' "

Tanto tuonò, che alla fine la dichiarazione piovve: la Giunta regionale, su proposta del direttore generale della Protezione Civile, ha approvato la dichiarazione di stato di calamità per i comuni etnei colpiti dalla eruzione di cenere vulcanica. Il provvedimento riguarda i comuni di Adrano, Biancavilla, Castiglione di Sicilia, Calatabiano, Fiumefreddo di Sicilia, Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Mascali, Milo, Sant’Alfio, in provincia di Catania. E Castelmola, Giardini Naxos, Letojanni e Taormina per quanto riguarda la provincia di Messina.
“La dichiarazione – ha spiegato il presidente della Regione, Rosario Crocetta – si è resa necessaria per i rischi alla salute umana che ci creano per l’emissione di ceneri nonchè rischi per la circolazione sia veicolare che pedonale, intasamento tombini e caditoie, per le attività produttive, per gli insediamenti industriali, agricoli e turistici, per la necessitá di eliminare l’intasamento delle vie di circolazione e per quanto necessario a eliminare ogni pericolo derivante dal fenomeno”.
Fra gli altri, era stato Lino Leanza, deputato di Articolo 4, ad invitare il governo a non attendere più, di fronte all’ennesima esplosione.
La Sicilia non ha preso atto della presenza di un vulcano attivo, che dorme poco e ad ogni risveglio, bene che va, sparge polvere nera nell’arco di parecchi chilometri. Le città che subiscono la pioggia nera hanno l’onere di ripristinare la normalità e devono perciò sopportare notevoli disagi oltre che alti costi di manutenzione di strade e case.
Le eruzioni “pacifiche” dell’Etna sono considerate “emergenze” e i danni “calamità naturali”cui provvedere con risorse straordinarie. Trattandosi di eventi naturali, seppure speciali, la protezione civile non interviene, ed i comuni – alla canna del gas per una cronica crisi di risorse – non sono in grado di fare la loro parte. La conseguenza è che ogni risveglio del vulcano, un “respiro” più lungo o un colpo di tosse fate voi, si trasforma in una “calamità” e, appunto, in un’emergenza.
I costi delle emergenze sono incontrollabili, perché dovendo agire in fretta e furia, non si possono espletare gare. Circostanza questa che non arreca grandi dispiaceri alle ditte fidelizzate, ma fa spendere più soldi pubblici.
 Quindi l’assenza di lungimiranza dei governanti si traduce in un danno per la pubblica amministrazione e per le popolazioni “colpite” che devono fare i conti con i tempi lunghi degli interventi di ripristino.
Siccome non c’è niente di più imprevedibile dei “conati” di fuliggine dell’Etna, l’emergenza “vulcanica” della Sicilia è lo specchio di una condizione strutturale. I comuni etnei, per esempio, dovrebbero essere dotati di risorse spendibili ogni volta che il vulcano provoca danni, in modo da potere contare su mezzi e uomini in grado di intervenire in tempi brevi, disponendo del know-how necessario e sulla base di una tabella dei costi contrattualizzata. 
Che la giunta di governo debba deliberare provvedimenti urgenti a favore delle città etnee è la spia dei bug della pubblica amministrazione siciliana.

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno ad Angie La Greca e Pino Casamento

venerdì 29 novembre 2013

Calcio a 5. Campionato Allievi. Esordio vittorioso per la Ludica Lipari

Nel campionato allievi di calcio a 5 (1° giornata/Girone A) i calciatori della Ludica Lipari si sono imposti in trasferta contro la Folgore per 15 a 2.

Degrado zona verde in via Zinzolo. Interrogazione del consigliere Gugliotta

Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
 
                                                                               Oggetto: Stato di degrado zona verde via Zinzolo

Visto lo stato di degrado in cui versa la zona antistante l’ex Tribunale di Lipari, via Zinzolo, oggi sede unicamente dell’Ufficio del  Giudice di Pace,  situazione già in precedenza segnalata dal Consigliere Comunale Sgroi Claudio ,
Considerato che qualche mese addietro si era provveduto a diserbare la suddetta zona , in quanto nella stessa è prevista la collocazione  di uno spazio attrezzato per bambini
Considerato che nel mese di Marzo 2012 mediante cottimo fiduciario vi è stata l’aggiudicazione dei " Lavori di sistemazione dell'area comunale di Torrente Valle- Attrezzature e arredi parco giochi"
Osservato che ad oggi, non risultano ancora avviati i lavori per la riqualificazione e sistemazione della zona succitata  e  il relativo posizionamento degli arredi da parco.
Si chiede
-  di avviare in tempi celeri i lavori di sistemazione al fine di rendere la zona fruibili ai cittadini e soprattutto pulita.                                                            
Dott.ssa Annarita Gugliotta (Cons. Com. Vento Eoliano)

Inaugurata a Lipari la 2° Edizione di "Sposami alle Eolie". Salone espositivo dedicato agli sposi.

E' stata inaugurata oggi pomeriggio a Lipari la 2° Edizione di "Sposami alle Eolie", il Salone espositivo dedicato agli sposi.
Sposami alle Eolie resterà aperto da oggi al 1° Dicembre. Per ulteriori informazioni vi rinviamo al manifesto pubblicitario.
Vi proponiamo alcuni degli scatti effettuati oggi







Consiglio comunale a Lipari. Manca il numero legale

E' saltato per mancanza del numero legale il consiglio comunale di Lipari convocato per oggi, in sessione urgente, per la revoca della delibera consiliare n.67 inerente l'aumento dell'Imu sulla prima casa.
In aula alle 17 erano presenti 10 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni e il vice Gaetano Orto. Non c'è numero legale.
Alla seconda chiamata ancora nulla da fare. Erano 4 i consiglieri presenti. Il consiglio, di conseguenza, slitta a domani.

Pulizia straordinaria nei cimiteri di Pianoconte, Quattropani e Acquacalda. Comunicato

COMUNICATO
In seguito alle segnalazioni che sono pervenute da diversi cittadini rispetto alle condizioni dei cimiteri delle frazioni a cominciare da quello di Pianoconte l’Assessore Giovanni Sardella informa che in questi giorni sono state effettuate delle pulizie straordinarie oltre che nel cimitero di Pianoconte anche in quello di Quattropani e Acquacalda e ad una ispezione compiuta nella mattinata la situazione attuale è soddisfacente.

Giorgianni incontra una delegazione di Alicudi su raccolta rifiuti ed interventi di emergenza

COMUNICATO
Nella mattinata di oggi il Sindaco di Lipari ha incontrato una delegazione degli abitanti di Alicudi guidata dal consigliere di circoscrizione Peppino Taranto.  Si è parlato del nuovo piano d’ambito per la raccolta dei rifiuti che entrerà in funzione fra breve sia con la raccolta porta a porta, sia con la raccolta differenziata. Il Sindaco ha promesso che verrà sperimentato, nella raccolta differenziata, un sistema di prelevamento effettuato con i muli in giorni fissi della settimana ed in luoghi prefissati. Incentivi economici saranno previsti per gli abitanti che effettueranno il compost con l’umido e realizzeranno una differenziazione del vetro, della carta e cartoni, della plastica. Sulla funzionalità dei servizi e sul rispetto delle condizioni per accedere agli incentivi vigileranno degli ispettori individuati, tramite evidenza pubblica, isola per isola.
Si è parlato anche degli interventi di emergenza riguardo a strade, sentieri, gradinate che a partire dal prossimo anno renderanno più celeri gli interventi creando una dotazione isola per isola calcolata in base al territorio ed alla popolazione. Anno per anno si effettueranno delle gare fra le ditte delle isole che effettueranno gli interventi secondo necessità sotto il controllo della Circoscrizione.
Infine si è parlato anche del servizio degli aliscafi e degli orari. E’ stato chiesto che si continuino a garantire le due corse al giorno, una al mattino ed una al pomeriggio, e quindi che non venga spostata al lunedì la corsa del mercoledì mattina perché al mercoledì rimarrebbe solo la corsa del pomeriggio e non si permetterebbe agli abitanti di raggiungere Lipari e tornare in giornata.

CNR: Dati spaziali e misure terrestri insieme per comprendere meglio i vulcani

L’utilizzo congiunto di dati satellitari e misure al suolo aiuta ad evidenziare le possibili risalite di magma precedenti la ripresa dell'attività eruttiva all’Etna. E’ quanto riporta uno studio nato dalla fruttuosa collaborazione tra il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e l’Agenzia spaziale italiana (Asi) che è stato recentemente pubblicato sulla rivista Scientific Reports di Nature.
Capire la struttura interna di un vulcano e il suo funzionamento è uno degli obiettivi principali degli studi vulcanologici. Per fare questo i ricercatori possono basarsi solo su informazioni raccolte sulla superficie del vulcano e sull’analisi dei prodotti emessi (lava, gas, cenere, …). Lo studio, per la prima volta, utilizza sinergicamente le misure della deformazione del suolo, calcolate utilizzando dati raccolti da radar satellitari come Ers/Envisat e Cosmo-SkyMed, e le informazioni sulle piccole variazioni del campo gravitazionale misurate in prossimità della superficie del vulcano.
“Uno degli strumenti più importanti per la comprensione dei fenomeni che avvengono in profondità è lo studio delle deformazioni della superficie terrestre”, spiega Eugenio Sansosti del Cnr. “Deformazioni del suolo anche molto piccole, fino ad un centimetro, possono essere misurate dallo spazio utilizzando sensori radar ad apertura sintetica, chiamati Sar, montati a bordo di satelliti”. 
È per questo che l’Etna è costantemente monitorato dai satelliti della costellazione dell’Asi Cosmo-SkyMed che dal 2009 acquisiscono con estrema regolarità, sul vulcano italiano. Piccole variazioni della superficie terrestre sono l’effetto misurabile di vari processi geofisici, spesso complessi e sovrapposti. Tuttavia, nonostante l’estrema precisione delle tecniche Sar satellitari, non sempre fenomeni importanti, quali la risalita di magma in un vulcano, danno luogo a deformazioni del suolo significative.
“È proprio in questi casi che l’integrazione con altri dati fornisce i risultati più interessanti”, prosegue Sansosti. “Nel nostro lavoro, in aggiunta ai dati Sar, abbiamo utilizzato dati gravimetrici raccolti dall’Ingv. Con tali dati, che misurano le variazioni del campo gravitazionale, è possibile avere una stima delle masse magmatiche presenti sotto la superficie del vulcano. Questo permette di individuare fenomeni di risalita del magma anche se non causano deformazioni del suolo misurabili”.
Un lavoro che apre nuove prospettive per la comprensione del funzionamento dei vulcani. La risalita di magma, tuttavia, non è l’unico fenomeno che causa variazioni della superficie terrestre e del campo gravitazionale. “In un sistema vulcanico così complesso come l’Etna, molti sono i fattori che influenzano questi parametri”, spiega Gilda Currenti dell’Ingv “La capacità di creare nuovi modelli numerici che permettano, mediante simulazioni al computer, di separare i diversi fenomeni che avvengono contemporaneamente, permetterà di capire con maggiore precisione quando il vulcano inizierà una nuova fase eruttiva”. Ed è questa la sfida per il futuro.
Questo studio è stato co-finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana tramite il progetto Sar4Volcanoes che ha anche messo a disposizione i dati Sar acquisiti dai satelliti Cosmo-SkyMed. Per favorire la conoscenza dei fenomeni vulcanici, l’Asi aderisce all'iniziativa internazionale Supersites, mettendo a disposizione della comunità scientifica internazionale i dati della missione Cosmo-Skymed su alcuni vulcani nel mondo come Hawaii e Islanda.

IL RUOLO DEGLI ENTI LOCALI NEL CONTRASTO DIRETTO ALL’EVASIONE E ALL’ELUSIONE FISCALE. A ROMA, IN CAMPIDOGLIO, IL 5 DICEMBRE, AVVISO PUBBLICO E IL COMUNE DI CORSICO ORGANIZZANO UN CONVEGNO NAZIONALE

Giovedì 5 dicembre 2013, a Roma, presso la Sala del Carroccio, in Piazza del Campidoglio 1, dalle ore 10,30 alle ore 14,00, Avviso Pubblico e il Comune di Corsico organizzano un convegno nazionale intitolato “Una nuova sfida per gli enti locali: il contrasto diretto all’evasione e all’elusione fiscale”.
Ad aprire l’incontro saranno: Paolo Masini, Assessore del Comune di Roma e Maria Ferrucci, Sindaco di Corsico (MI).
Successivamente interverranno: Daniela Bauduin, avvocato e autrice de “L’economia sommersa e lo scandalo all’evasione fiscale”, Giuseppe Arbore, Colonnello capo dell’Ufficio tutela delle entrate della Guardia di Finanza, Mario Carmelo Piancaldini, Responsabile dell’Ufficio Imprese minori e lavoratori autonomi della Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate, Vittorio Bugli, Assessore alla Presidenza della Regione Toscana, Luciano Silvestri, Responsabile nazionale del settore “Sicurezza e Legalità” della CGIL e Antonio Ragonesi, responsabile Anci area Sicurezza, Infrastrutture e Protezione civile.
I lavori saranno chiusi da Andrea Campinoti, Sindaco di Certaldo e Presidente di Avviso Pubblico.
Scopo dell’incontro è analizzare e mettere a confronto esperienze già avviate da alcuni Comuni nel contrasto all’evasione e all’elusione fiscale e favorire un impegno di “rete” tra questi e altri enti, come occasione per cercare di utilizzare le conoscenze in una logica di reciproca utilità, coinvolgendo tutti gli attori della fiscalità. Uno scambio di vedute ma anche un'occasione per gli amministratori locali di individuare quali sono le opportunità offerte dalla lotta all'evasione e all'elusione fiscale, con un'organizzazione interna specificatamente preparata e con strumenti operativi di basso costo, basati soprattutto sulla costruzione di una rete istituzionale efficace.

Stanno eruttando contemporaneamente 35 vulcani in tutto il mondo!

Ben 35 vulcani attivi nel mondo (Viaggi.nanopress.it)Attualmente stanno eruttando ben trentacinque vulcani in tutto il mondo, ovviamente non tutti hanno attività esplosive come l’Etna o il Sinabung in Indonesia, molti di essi “fumano” solamente o hanno delle leggere attività effusive. Comunque è un numero veramente elevato se pensiamo che in media eruttano cinquanta o sessanta vulcani all’anno, ed averne trentacinque contemporaneamente è proprio un bel numero.
Ben sette di questi sono in Indonesia, che è la nazione dove c’è il cosiddetto anello di fuoco, The Ring of Fire. Ancora molti altri nel Sud-Est Asiatico, decisamente la zona con la più alta concentrazione di vulcani. Poi  altri in Africa Centrale, ben cinque in pochi chilometri di distanza nel remoto est Russo, otto nell’America Centro-Meridionali ed ancora Etna e Vulcano in Italia, infine l’isolato Monte Erebus in Antartide. Dunque la nostra Terra è decisamente attiva!

SÌ ALLE AREE METROPOLITANE: NIENTE CONSORZI, POTERE AI COMUNI

Sulle province non si capisce più niente. Tutti contro tutti, o quasi. Chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, così le cose sono destinate a restare a bagnomaria, come sempre. Un limbo dannosissimo per il normale espletamento dei servizi fin qui offerti dagli enti intermedi e per il personale dipendente, che non sa ancora che sorte gli tocca.
Alla legge che le aboliva avrebbe dovuto seguire una legge che riorganizzava la pubblica amministrazione sul territorio. E qui sono venuti i guai. Mentre sull’abolizione si è registrata una normale querelle fra favorevoli e e contrari, su ciò che avrebbe dovuto sostituire le nove province c’è una grande confusione. Gli abolizionisti e i conservatori non la pensano all’interno tutti allo steso modo. Anzi. In più fra due gruppi della maggioranza di governo, o presunta tale, e cioè Udc e Art.4, c’è una vecchia ruggine, figlia della scissione patita dal partito di Casini, che aumenta, se possibile, ancora di più il caos.
I “conservatori” del vecchio assetto, come Nello Musumeci, hanno scavato nuove trincee e mirano a far tornare indietro il Parlamento regionale se non su tutta la linea, almeno su una cospicua parte del fronte.E manifestano considerazione per le province e ne auspicano il risorgimento su nuove basi.
Nel campo degli abolizionisti, le novità più rilevanti: l’Udc, per il tramite di Giovanni Pistorio, coordinatore del partito in Sicilia, ribadisce la sua propensione all’abolizione, ma dichiara la sua contrarietà verso i consorzi di comuni, che dovrebbero sostituire le province, come pretenderebbe lo Statuto della regione siciliana, la carta più tradita della storia dell’Isola. Pistorio sollecita la costituzione delle aree metropolitane ma suggerisce di lasciar perdere gli enti intermedi.
“L’Udc, pur apprezzando lo sforzo dell’assessore Patrizia Valenti e del presidente della I Commissione dell’Ars Antonello Cracolici ritiene la bozza di riforma delle province non soddisfacente”, scrive in una nota il segretario regionale dell’Udc siciliana dopo una riunione con il gruppo parlamentare dello scudocrociato all’Ars sul tema inderogabile della riforma degli enti locali. “L’Udc – continua la nota di Pistorio – ritiene che vadano attivate con convinzione le Città metropolitane, che rappresentano un fattore di sviluppo e sono ritenute strategiche nei programmi dell’Unione europea”.
I comuni possono fare da sé in tutti i settori, con l’eccezione di quelle funzioni che appartengono alla Regione. Un bel salto, dunque. Se poi i comuni vogliono mettere in piedi sinergie e coordinare i loro interventi ed i servizi possono unirsi, di loro spontanea volontà, fra loro, costituendo le “unioni di comuni”.
“Non ci convince per nulla – precisa il segretario regionale dei centristi – la soluzione relativa ai cosiddetti liberi consorzi, che liberi non sono e che ripropongono solo un surrogato della vecchie province a scartamento ridotto in cui cambia soltanto il meccanismo di elezione degli organi di governo”.
“Aboliamo le province, che non servono a niente e costano molto - sostiene Pistorio – ma passiamo la mano ai comuni”. E se proprio vogliamo lasciare in piedi le province, sia abbia il coraggio di chiamarle con il loro nomem, assegnando ai cittadini il potere di eleggere gli ammi nistratori.
Il capogruppo di Articolo 4 all’Ars Luca Sammartino bacchetta Giovanni Pistorio: “Appare quantomeno singolare che, vestiti i panni di capo della segreteria tecnica dell’assessore regionale agli Enti Locali, Patrizia Valenti, e indossati quelli di segretario dell’Udc, critichi un disegno di legge che lui stesso avrebbe dovuto quantomeno conoscere in fase di predisposizione”.
E gli altri? Il capogruppo Pdl, D’Asero, ribadisce la necessità di lasciare in vita, invece, l’ente intermedio, semmai incrementandone le competenze, mentre il governo mantiene la sua volontà di abolire le province e sostituirle con i consorzi, che – man mano che passa il tempo – assomigliano sempre di più alle province per numero, assetto e competenze.

E' deceduto Miceli, dirigente del settore archeologico subacqueo della Soprintendenza del mare

E' deceduto Teodoro Di Miceli, dirigente del settore archeologico subacqueo della Soprintendenza del mare. Miceli unitamente, al soprintendente prof. Sebastiano Tusa e allo staff degli archeologi subacquei, aveva coordinato a settembre i lavori nella struttura portuale romana che giace a Sottomonastero (Lipari). 

Pagamento da parte dei cittadini di "diritti non dovuti". Il geometra Natoli scrive al portavoce Giacomantonio

Gentile Dottore Giacomantonio, 
La disturbo per sottoporLe una problema che riguarda il pagamento di "Diritti", a mio avviso non dovuti dai cttadini.
Infatti l'art.14 del "Regolamento Comunale sul diritto di accesso ai documenti amministrativi" (D.CC. n° 21/2006)sancisce quanto segue: 

a) "per visione del documento deve intendersi l'attività diretta a prendere conoscenza, attraverso la lettura e la consultazione, dei documenti cui si accede. L'esame del documento è gratuito". Detta gratuità discende da quanto disposto dall'art. 25 della L. n° 241/90; dall'art. 28 p.3 della L.R. n° 10/91; dall'art. 10 .4 del D.P.R.S. n° 12/98; ed in ultimo dal D.Leg.vo 
n°33/2013.
Orbene, l'Amministrazione Comunale con propria deliberazione (n° 109 del 21.12.2012)ha istituito al p. 15 una tassa di €. 25,00 per "diritti ricerca pratica già archiviata". Questa nuova imposizione contrasta con quanto disposto dal Regolamento Comunale e dalle varie normative nazionali e regionali. Ho scritto al Sindaco, ed in particolare al Segretario Comunale,  mettendo in evidenza questa contraddizione chiedendo la revoca di quanto disposto al p.15 della citata delibera ritenendola una norma, oltre che vessatoria, illegittima. 

Infatti, come tra l'altro chiarito dall'ex Segretario Generale dell'Ente, Dott.ssa De Gregorio, e sicuramente anche di Sua conoscenza come ex Sindaco dell'Ente, non rientra nei compiti dell'Amministrazione Comunale apportare modificare al Regolamento Comunale, essendo questo di esclusiva competenza del Consiglio Comunale.
Ho scritto al Segretario Comunale perchè, se la mia memoria di ex amministratore non mi tradisce, ogni atto deliberativo deve essere dotato della regolarità da parte della Segreteria. Ma la risposta è stata quella che non rientra nei compiti del Segretario proporre la revoca della delibera in questione, anche se  limitatamente all'art. 15. Nel mentre i cittadini  continuano a pagare il "balzello", e non sempre ne hanno la possibilità. 

La prego quindi di volersi occupare del problema, non volendo disturbare il Sindaco oberato da problematiche più rilevanti.
Saluti
ALDO NATOLI 

Partylandia augura Buon Compleanno a Pietro Mezzena

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Pietro Mezzena che compie 3 anni

Consiglio comunale e Imu. Convocata per oggi sessione urgente


Come eravamo. Lipari: Sopra la Civita, Marina Lunga e Monte S. Angelo


SCREENING SUI COSTI DELLE 9 PROVINCE DICIASSETTE MILIONI PER INDENNITÀ

Avremo risparmi con l’abolizione delle Province, spenderemo di più o non cambierà nulla? Il governo e i gruppi parlamentari danno risposte diverse.
Eppure dovrebbe essere semplice detrarre dalle spese i costi degli apparati politici (gettoni, indennità, rimborsi, segreterie ecc), delle consultazioni elettorali e qualcos’altro. A volere essere pignoli, infatti, si lascia fuori “l’indotto”, tutto ciò che gira attorno alle segreterie.
Lasciamo le risposte virtuali delle parti politiche al loro destino e facciamo i conti dell’esistente. I dati più aggiornati risalgono al 2102, né potrebbe essere altrimenti, e provengono dalla Banca dati del Ministero del tesoro, segnatamente dal Siope (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici).
La Regione siciliana spende 600 milioni di euro l’anno per far funzionare le nove province siciliane. Si tratta sia di spesa corrente, rigida, concernente i costi di amministrazione, personale eccetera, quanto di spesa in conto capitale, cioè gli investimenti, che rappresentano il 23 per cento rispetto ai sette miliardi della spesa totale della Regione. In dettaglio, il costo della spesa corrente ammonta a 460 milioni di euro circa, la spesa in conto capitale a 140 milioni di euro circa, per un totale di 601 milioni di euro, pari al 23,32 per cento.
Il personale politico delle nove province costa ad ogni siciliano 3,39 euro l’anno (11,53 euro il personale dei comuni, più numeroso).
I costi della politica, dunque: per indennità e rimborsi agli organi, la Regione siciliana spende 17 milioni di euro (su una popolazione di 5.037.799, ammontano al 3,39).
I dipendenti delle amministrazioni provinciali costano a ciascun cittadino il 39,61 e sono 5.600 (l’1,8 per cento sono dirigenti). Il costo del personale (escluse le collaborazioni e le determine) ammonta a 199.537.116 euro, ed il contratto medio del dipendente è di 35.618 euro (pressocché identico a quello del personale dei comuni, ma molto più basso rispetto al personale della Regione, che invece è di 94.351 euro).
Secondo i dati del Siope nel 2012 la Regione siciliana ha destinato 57 milioni di euro agli enti e alle agenzie di pertinenza provinciale per l’esercizio delle funzioni, e 1 miliardo di euro ai Comuni. I trasferimenti per le spese correnti ammmontano a 36 milioni e 337 mila euro, in conto capitale 20 milioni e 788 mila euro.
Queste le cifre su cui i partiti e il governo si confronteranno nei prossimi giorni.

giovedì 28 novembre 2013

ADDIO HOTEL DELLE PALME PERSO UN SIMBOLO DI PALERMO

La crisi non guarda in faccia a nessuno. Lo storico Hotel delle Palme, uno dei simboli della Belle Époque di Palermo, chiude i battenti. L’anno che sta arrivando segnerà la parola fine per l’albergo a quattro stelle di via Roma. Infatti, dal 4 gennaio prossimo, l’Acqua Marcia Turismo, che gestisce l’hotel, avrebbe deciso di licenziare i circa quaranta dipendenti della struttura alberghiera. La decisione sarebbe stata resa nota ai sindacati. Tra i motivi che hanno spinto l’azienda a questa scelta, ci sarebbero gli eccessivi costi di gestione, non garantiti da un numero sempre più scarso di clienti.
Sulla vicenda pesa anche la complessa vicenda del gruppo Acqua Marcia, la società immobiliare di Francesco Caltagirone, finito in galera ad Imperia, sospettato di truffa ai danni dello Stato. 
Così, la storica dimora dove Richard Wagner terminò il suo Parsifal nel 1881, non vedrà il nuovo anno. L’edificio venne costruito per iniziativa della famiglia Ingham – Whitaker nel 1874 ed utilizzato come residenza privata. La casa era collegata da un passaggio segreto all’antistante Chiesa anglicana. Inizialmente l’edificio era composto da un corpo basso di due piani con un giardino d’inverno esotico che arrivava fino al mare.
Sul finire del XIX secolo la casa venne ceduta al cavaliere Enrico Ragusa che, nel 1907, diede incarico di trasformare Palazzo Ingham nel Grande Albergo delle Palme all’architetto Ernesto Basile. Divenne un hotel di lusso simbolo della Belle Époque.
Oltre a Wagner, sono molti altri i personaggi che hanno fatto la storia hanno, soggiornando a lungo nell’albergo, tra cui il poeta Raymond Roussel, che vi visse fino alla morte e il generale Charles Poletti, che lo trasformò in quartier generale americano durante la seconda guerra mondiale.
Nell’albergo si è scritta, inoltre, la storia di Sicilia: lì nel 1882 Francesco Crispi impartiva lezioni di politica, mentre rimane famosa la cena a 12 portate servita all’ex presidente del Consiglio Vittorio Emanuele Orlando. Infine, nel 1957 vi si tenne l’ultimo summit tra i capi di Cosa nostra siciliana e i boss della mafia americana.