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giovedì 24 giugno 2010

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (46° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
Nelle foto:
1 e 2) Piazza Mazzini da angolature diverse
3) Guardie al tempo del fascismo
4) Il C.so Vittorio Emanuele
5) Originale cartolina pubblicitaria delle Eolie

NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE

Lipari: Scippo in località Lami. "Bottino" un paio di migliaia di euro

Scippo ai danni della signora Vera Longo ieri sera a Lami (Lipari). La signora, titolare di un tabacchi-ricevitoria-rivendita di giornali a Canneto, da quanto abbiamo appreso è stata avvicinata, in una zona poco illuminata, da un giovane poco prima di fare ingresso nella sua abitazione ed è stata scippata dell'incasso della giornata. Incasso che sarebbe di un paio di migliaia di euro.
L'uomo si sarebbe poi allontanato a piedi ma tutto lascia presumere che avesse un mezzo nelle vicinanze o un complice motorizzato ad attenderlo.
La signora Longo è stata colta da malore. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno avviato le indagini.

Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari è emergenza. Dalle parole bisogna passare ai fatti! (Dalla Gazzetta del sud di oggi)

(Gazzetta del Sud- Salvatore Sarpi) E' sempre più “drammatica” la situazione al Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari. Nonostante i proclami si continua a stringere la cinghia.
Da circa un mese il pronto soccorso eoliano va avanti con quattro medici su sette (uno è ammalato da circa due mesi, gli altri due posti sono vacanti).
La direzione sanitaria ha cercato di rimediare mobilizzando qualche unità dai reparti ma anche questa situazione non risulta percorribile ed efficace poiché i reparti stessi già soffrono di carenza d'organico e fare fronte, contestualmente, a reparti e pronto soccorso mette a rischia la stessa sicurezza sanitaria, non fosse altro che per una questione di stress e di conseguente lucidità mentale. Situazione destinata a peggiorare se si considera che vengono negati, per l'assoluta carenza d'organico, congedi ordinari e riposi.
L'Azienda Sanitaria Provinciale ha cercato una soluzione attraverso lo scorrimento delle ormai “vetuste” graduatorie ma tutti gli interpellati per le “supplenze” si sono dichiarati indisponibili. L'ultima speranza, per una certezza sanitaria per gli eoliani e per gli ospiti che si apprestano ad affollare le isole, resta lo specifico bando per il pronto soccorso dell'ospedale di Lipari emanato dall'Azienda e che scadrà il prossimo 2 luglio.
Intanto, per supplire alle carenze del pronto soccorso del nosocomio eoliano, è stato emanato un ordine di servizio per le chirurgie di Milazzo e S. Agata Militello (le più dotate di organico medico della Provincia) che dovrebbero dislocare una propria unità medica a testa nell'arcipelago.Una soluzione, che da quanto abbiamo appreso, sta incontrando forti difficoltà per via delle “resistenze” da parte dei detti presidi a privarsi di questi medici.
La “drammaticità” in cui versa il pronto soccorso non fa che ingenerare nella popolazione eoliana (quello di Lipari è l'unoco ospedale delle Eolie) forti preoccupazioni e il dubbio che possano verificarsi ripercussioni sui livelli essenziali di assistenza.
L'auspicio, ma non mancano gli scettici, è che si attivi concretamente, e al più presto, la rimodulazione ospedaliera delineata per il nosocomio eoliano. Dotando l'ospedale di tutte le figure presenti in pianta organica e che, al momento, sono solo sulla carta (compreso cardiologi e ortopedici).

No bavaglio Day. Sit anche a Lipari il 4 luglio

Dal 9 luglio nulla sarà più come prima nel nostro Paese. La libertà di stampa, il diritto di espressione in Rete, l’efficacia investigativa dei magistrati verranno cancellati con un voto alla Camera dei Deputati da una maggioranza parlamentare al servizio di un uomo, di un padrone del capo di una “cricca” di potenti che in questi anni ha banchettato sul corpo ferito della democrazia, della Costituzione e della legalità, che in questi anni ha succhiato le risorse pubbliche a vantaggio di corrotti e corruttori, di mafiosi, di affaristi, di speculatori mentre i cittadini, i giovani, i lavoratori subivano la morsa della crisi. Quelli che ridevano la notte del terremoto all’Aquila, quelli cui veniva acquistata una casa con vista sul Colosseo, quelli che si spartivano gli appalti danneggiando gli imprenditori onesti e beffando i cittadini, dal 9 luglio dormiranno sonni tranquilli. Non potranno più essere intercettati, nemmeno se delinquono. E non potranno nemmeno essere giudicati dai cittadini perché tutelati da una legge che impedirà, dal 9 luglio, che i giornalisti o gli utenti della Rete possano compiutamente informare sui loro loschi affari. E chi sbaglia in galera. In galera i giornalisti e i delinquenti a piede libero, coperti da un fantomatico diritto alla privacy che non è altro che uno scudo per il potere. Questa è l’Italia che vogliono. E questa è l’Italia che non vogliamo.
Segreteria Sinistra-Ecologia-Libertà
Piero Roux

mercoledì 23 giugno 2010

"Il parco, così come è inteso, porta solo danni e non benefici alle Eolie". L'assessore Famà ribadisce la sua posizione contraria

Panarea prepara la "sommossa" contro il Parco delle Eolie

A quella che doveva essere la seduta a Pianoconte del consiglio comunale sul "Parco delle Eolie" era presente anche una delegazione giunta appositamente da Panarea. Dopo l'appello alcuni di loro (vedi video) si sono soffermati a parlare con il presidente Longo e il vice Megna.
Da quanto siamo riusciti ad intuire Panarea, almeno una buona parte di essa, prepara una vera e propria "sommossa" contro il parco con una eclatante azione di protesta nella quale si vogliono coinvolgere tutte le isole.

La "Voce eoliana" è contro il parco. L'intervista al segretario Rita Villanti

"Più impegnati a riunirsi in conclave tra poco intimi che a parlare con la gente. E' paura del confronto?". L'intervista al consigliere Gesuele Fonti

Parco delle Eolie. Il perchè del consiglio a Pianoconte e di un no. Intervista al presidente del consiglio comunale di Lipari, Pino Longo

"Salta" il consiglio sul parco. Se ne riparlerà domani

E' saltato per mancanza del numero legale il consiglio comunale di Lipari convocato in sessione urgente a Pianoconte per discutere del Parco Nazionale delle Eolie. Erano presenti in nove consiglieri: Longo, Megna, Fonti, Paino, D'Alia, Sabatini, Biviano, Centorrino e Giuffrè.
Assenti tutti gli altri. Per l'amministrazione era presente l'assessore Natale Famà. Assente in blocco, la maggioranza del centro destra.
Il consiglio dovrebbe riunirsi domani pomeriggio in seconda convocazione.
Vi proporremo il servizio filmato sulla fase dell'appello. Seguiranno in rapida successione una serie di interviste tra cui quelle con Pino Longo, Gesuele Fonti e l'assessore Natale Famà

L'Italia dei porti di Rai Due a Lipari. Protagonisti cinque giovani. L'imbarcazione ospite nel pontile "La Buona Fonda" di La Greca. Servizio e video

L’Italia dei Porti, edizione 2010 ( sottotitolo: Sulle rotte dei popoli del mare) fa tappa a Lipari lungo il suo percorso. Da oggi l'imbarcazione che ospita 5 giovani e la troupe è ormeggiata nel pontile "La Buona Fonda" di La Greca nella baia di Marina Lunga (foto 1).
L’Italia dei Porti, dal 2003 al 2010, ha mostrato e mostrerà ai telespettatori di Raidue(la messa in onda è prevista a luglio), le suggestive meraviglie del nostro Paese e del nostro mare, attraverso gli occhi dei giovani, che sono da sempre, i protagonisti del programma…
L’edizione 2010 de “L’Italia dei Porti” ripercorre alcuni dei luoghi che furono al centro della vita, non solo commerciale, degli antichi popoli del mare.
Si è partiti da Gaeta e la carovana concluderà il suo viaggio il 16 Luglio a Villasimius in Sardegna, i principali porti italiani e della Tunisia saranno coinvolti nell'ambizioso progetto.
Il programma da una parte documenta (nella foto in basso un cameraman con Michela La Greca) un’imponente impresa sportiva dall’altra diventa un vero e proprio reality dedicato al mondo della vela, in quanto vede protagonisti 5 tra ragazzi e ragazze selezionate tramite un concorso.
Grazie ad un avanzato sistema di comunicazione satellitare i ragazzi in barca potranno costantemente comunicare con la terra ferma via e-mail ed sms ed il sito internet del programma ospiterà un diario di viaggio costantemente aggiornato
La conduttrice è Giuliana Ubertini, la Regia di Euro Gennari
IL NOSTRO VIDEO REALIZZATO OGGI ALLA "BUONA FONDA"


Nautica. Intervista all'ing. Maurizio Zonca di Assonautica

La CP di Lipari si aggiudica il II° Memorial intitolato al Sc.Np/Ms Gianluca Trane

(di Marco Miuccio) Ieri pomeriggio si è disputato il II° Memorial initolato al Sc.Np/Ms Gianluca Trane, militare del Circomare Lipari prematuramente scomparso in un incidente stradale occorso in Sardegna, sede in cui il Sottocapo della CP frequentava un corso per la permanenza in servizio permanente.
Dopo aver ricordato il militare con una messa, celebrata da Mons. Gaetano Sardella nella chiesa del Pozzo in Lipari, i militari hanno onorato la memoria del loro collega ed amico con un quadrangolare di alto livello che ha visto scendere in campo le compagini della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, unitamente a 2 squadre del locale Ufficio Circondariale Marittimo.
Dopo un primo incontro con la squadra 1 della CP contro i VV.FF., che ha visto trionfare questi ultimi per 4-0, si è svolto il 2° match tra G.d.F. e Squadra 2 del Circomare Lipari, che ha visto questa volta trionfare gli uomini del C.te Donato con lo stesso punteggio della partita precedente di 4 reti a zero.
Si è quindi disputata l'avvincente finale tra i VV.FF. e la squadra del Circomare Lipari che, sotto di 2 reti alla fine del primo tempo, ha saputo, con caparbietà e spirito di abnegazione, rimontare il risultato con una doppietta dell'indomabile Domenico Rosi.
La sfida si è conclusa con un'avvincente sfida ai rigori in cui si è contraddistinto il portiere della squadra del Circomare, Daniele Di Pietro che riusciva a parare 2 rigori agli avversari chiudendo la bagarre sul 4-2 prima che la serie dei tiri dal dischetto fosse completata, rievocando momenti "mondiali" di recente memoria, in cui tutti gli uomini del Circomare hanno nuovamente formato un gruppo unico per festeggiare la meritata vittoria.
La serata è proseguita con la premiazione di tutte le squadre partecipanti.
Durante la cerimonia sono state consegnate targhe di ringraziamento al "duo" arbitrale, a coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento (Cantiere Nautico Portelli, Società N.G.I., Gruppo Ormeggiatori e Battellieri delle Isole Eolie, il Pratico Locale C.te Magazzù, Agenzia Marittima Carbomare, Bar di Anna Pittari), coppe per tutte le squadre partecipanti ed una targa per la famiglia del collega scomparso che sarà inviata alla famiglia.
Sicuri che questo evento possa crescere negli anni, coinvolgendo sempre più la comunità Eoliana, diamo appuntamento al prossimo anno, forti di una vittoria... quella del RICORDO!
LE FOTO:

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LA CLAMOROSA SCOPERTA - E’ SOTT’ACQUA L’(OTTAVA) ISOLA CHE NON C’E': Fa parte delle Eolie ed è stata un vulcano attivo fino a 670 mila anni fa

Ecco l’isola che c’era e che non c’è più. Anzi c’è ancora ma è sott’acqua. E la sua storia comincia un milione e 70 mila anni fa, quando le isole Eolie erano almeno otto, se non di più. L’ottava isola, un vulcano che non sappiamo ancora quanto fosse alto, è sprofondata. Il suo punto più alto è ad appena 120 metri di profondità sotto il pelo dell’acqua a largo di Capo Vaticano, in provincia di Vibo Valentia, e a non più di diciotto, venti miglia nautiche da dove credevamo che finisse l’arcipelago del Dio dei venti.
Oggi sappiamo anche che l’isola vulcanica si estende per una quindicina di chilometri e che, a meno di ulteriori scoperte, era la terra emersa delle Eolie più a Est degli stessi Stromboli e Panarea. Fine della storia e inizio di una straordinaria scoperta, freschissima. Di ieri.
Scoperta tutta italiana degli scienziati dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia e di quelli dell’Università della Calabria che hanno comunicato la notizia con un breve dispaccio riservandosi, come è sacrosanto, di pubblicare i risultati particolareggiati delle loro ricerche tra qualche giorno sulla prestigiosa rivista scientifica “Journal of Geophysical Research” (JGR). Intanto, per fugare ogni umana e comprensibile preocupazione, sappiate subito che il vulcano sommerso, fino a ieri del tutto sconosciuto al mondo intero, non può nuocere, non può “risvegliarsi” perché l’ultima attività esplosiva ed eruttiva, prima del suo “spegnimento”, risalirebbe a 670 mila anni fa. Almeno secondo le comparazioni di uno degli scopritori, il vulcanologo Guido Ventura che ne ha calcolato “la vita attiva” attraverso una serie di datazioni radiometriche effettuate su campioni di pomici a terra, cioè sulla splendida spiaggia di Capo Vaticano.
Ma come mai, a un certo punto, un gruppo di scienziati si è messo in testa che nel basso Tirreno, a poche braccia di mare dalla Calabria e dalle Eolie, potesse esserci un vulcano sommerso, spento ma pur sempre un vulcano?
Tutto nasce da un’intuizione relativa ad almeno due elementi obiettivi, spiega come se raccontasse una storiella qualunque il dottor Massimo Chiappini dell’INVG di Roma. «Esaminando la carta magnetica d’Italia elaborata nel 2.000 - dice lo scienziato - ci siamo accorti che la zona che stavamo esaminando presentava un’anomalia positiva. In parole povere, abbiamo rilevato un puntino rosso sulla cartina. E questo è stato il primo indizio. Poi però - aggiunge Chiappini - la presenza di alcune rocce con buona consistenza vulcanica (pietre pomici ed altro materiale) sul litorale calabrese ci ha fatto pensare che potesse esserci qualcosa che il mare avrebbe potuto nascondere».
E così è scattata l’indagine cui hanno preso parte l’équipe di studiosi dell’INGV (Riccardo De Ritis, Guido Ventura, Iacopo Nicolosi e Fabio Speranza e Massimo Chiappini) e dell’Università della Calabria (Rocco Dominici, Rosanna De Rosa, Paola Donato e Maurizio Sonnino). I ricercatori hanno pensato di approfondire quei “segnali” indiziari ricorrendo alla tecnica dell’aeromagnetismo, più volte utilizzata dall’Ingv in Antartide e basata sull’uso di un sensore magnetico a bordo di un elicottero. I dati acquisiti in questo modo sono stati combinati con quelli esistenti in letteratura e alla fine si è riusciti a identificare il nuovo vulcano.
Per Riccardo De Ritis «c’è una diretta sovrapposizione tra il corpo vulcanico individuato, la struttura sismogenetica e quella magnetica misurata con la tecnica aeromagnetica; tuttavia non vi è relazione diretta tra l’attività vulcanica e la sismicità dell’area di Capo Vaticano». E, rileva ancora Massimo Chiappini, comunque la scoperta «mette in discussione gli attuali modelli geodinamici del Tirreno e indica come i vulcani delle Eolie si estendessero verso Est ben oltre quanto fino a ieri ritenuto».
I dati attuali posizionano il vulcanismo delle Eolie fino a poco oltre Panarea e Stromboli, mentre la presente scoperta dimostra che si estende fino alla costa della Calabria. Per esser più precisi l’isola, che bisognerà pur battezzare in qualche modo, si trova sulla stessa faglia che ha dato origine al terremoto di magnitudo 6,7 che l’8 settembre 1905 colpì duramente la provincia di Vibo Valentia, provocando oltre 550 morti e migliaia di senzatetto. Ma proprio il fatto accertato che l’isola si trovi su una faglia ancora attiva non potrebbe comprometterne il suo sonno ininterrotto da 670 mila anni?
Il dottor Chiappini sorride al telefono: «Ormai la struttura di quel vulcano è inattiva e quindi non c’è davvero di che temere. Il fatto che sia allocata sulla faglia non cambia nulla».
E gli fa eco Ventura: «Ed eventuali fenomeni tellurici nella zona di Capo Vaticano non sono minimamente imputabili al vulcano, anche perché essendo spento non sprigiona alcuna energia». E che nome daremo adesso a questo vulcano? «Facendo parte delle Isole Eolie, sarà meglio ricorrere ancora una volta alla mitologia greca, ma c’è tempo… ».
E ora non resta che aggiornare l’elenco dei vulcani che, da ieri, è salito a quota ventinove. Di questi, sedici sono spenti, nove sono attivi (Vesuvio, Etna, Vulcano, Lipari, Stromboli, Panarea, Ischia, Campi Flegrei e Pantelleria) e quattro sono in fase di studio (Palinuro, Salina, Marsili e Colli Albani).
Antonio Prestifilippo - GDS

La festività di San Calogero. La segnalazione di Antonio Iacullo, la foto di una pala del 1700 e un articolo di Don Giuseppe Mirabito

Esiste una festività Eoliana che ormai non viene più celebrata: la festività di San Calogero che ricorre il 18 del mese di Giugno.
A tal proposito un interessante articolo è stato scritto da Don Giuseppe Mirabito nel mensile parrocchiale di San Giuseppe di questo mese che, con il suo permesso, segnalo ai lettori on-line.
In detto articolo viene pure pubblicata una mia foto di una interessante pala del 1700, conservata nella chiesa di San Giuseppe in Lipari con le effigie della Madonna e dei tre Santi Protettori delle nostre Isole: San Bartolomeo, Sant'Agatone e San Calogero.
Per essere più consapevoli di dove andiamo è sempre bene sapere da dove veniamo.
Antonio Iacullo


POCHI SANNO .... (di Don Giuseppe Mirabito)

Pochi sanno che San Calogero, insieme a Sant’Agatone, è compatrono del territorio delle Isole Eolie (già diocesi di Lipari). La sua festa ricorre il 18 giugno.
Il termine Calogero, di origine greca, significa “bel vecchio”; nell’ideale greco della bellezza, ciò che è bello, è anche giusto e buono, basti pensare che nel Vangelo di Giovanni, l’originale greco definisce Gesù il “bel pastore”, che poi è stato tradotto in il “buon Pastore”.
Secondo la tradizione, giacché mancano documentazioni certe, Calogero nacque verso il 466 a Calcedonia sul Bosforo, una cittadina dell’antica Tracia, che nel 46 d.C. divenne provincia romana e che poi seguì le sorti dell’impero bizantino; fin da bambino digiunava, pregava e studiava la Sacra Scrittura e secondo gli ‘Atti’ presi dall’antico Breviario siculo-gallicano, in uso in Sicilia dal IX secolo fino al XVI, egli giunse a Roma in pellegrinaggio, ricevendo dal papa Felice III (483-492), il permesso di vivere in solitudine in un luogo imprecisato.
Qui egli ebbe una visione angelica o un’ispirazione celeste, che gli indicava di evangelizzare la Sicilia; tornato dal papa ottenne l’autorizzazione di recarsi nell’isola, con i compagni Filippo, Onofrio e Archileone, per liberare quel popolo dai demoni e dall’adorazione degli dei pagani.
Mentre Filippo si recò ad Agira e Onofrio e Archileone si diressero a Paternò, Calogero si fermò durante il viaggio a Lipari, nelle Isole Eolie, dove su invito degli abitanti si trattenne per qualche anno, predicando il Vangelo ed insegnando loro come ricevere i benefici per i loro malanni, utilizzando le acque termali e stufe vaporose; ancora oggi un’importante sorgente termale porta il suo nome, come pure le grotte dai vapori benefici.
Durante la sua permanenza nell’isola di Lipari, ebbe anche la visione della morte del re Teodorico († 526) che negli ultimi anni aveva preso a perseguitare quei latini che riteneva un pericolo per il suo regno, fra i quali furono vittime il filosofo Boezio (480-524) suo consigliere, il patrizio romano capo del Senato, Simmaco († 524) e il papa Giovanni I († 526).Ciò è riportato nei ‘Dialoghi’ del papa s. Gregorio I Magno, la visione si era avverata nell’esatto giorno ed ora della morte del re, e Calogero vide la sua anima scaraventata nel cratere del vicino Vulcano.
In seguito ad altra visione, Calogero lasciò Lipari per sbarcare in Sicilia a Syac (Sciacca), chiamata dai romani ‘Thermae’ per i bagni termali, presso i quali sorgeva; convertì gli abitanti e poi decise di cacciare per sempre “le potenze infernali” che regnavano sul vicino monte Kronios, consacrato al dio greco Kronos, che per i romani era il dio Saturno.
Sul monte Giummariaro, altro nome derivante dagli arabi che lo chiamarono monte “delle Giummare”, dalle palme nane che crescevano sui suoi fianchi e che poi prese il nome di Monte San Calogero, come oggi è conosciuto insieme al nome Cronio, il santo eremita prese ad abitare in grotte e spelonche e intimò ai demoni di lasciare quei luoghi.
Gli ‘Atti’ dicono che il monte sussultò fra il fragore di urla e poi tutto si quietò in una pace di paradiso; Calogero si sistemò in una grotta adiacente a quelle vaporose, che come a Lipari, anche qui esistono abbondanti.
In detta grotta vi è murata sulla roccia, l’immagine in maiolica di s. Calogero, posta sopra un rustico altare, che si dice costruito da lui stesso; l’immagine è del 1545 e rappresenta l’eremita con la barba che tiene nella mano destra un libro e un ramo-bastone, ai suoi piedi vi è un fedele inginocchiato e una cerbiatta accasciata e ferita da una freccia.
L’immagine si rifà ad un episodio degli ultimi suoi giorni, essendo ormai ultranovantenne, egli non riusciva più a cibarsi, per cui Dio gli mandò una cerva, che con il suo delicato latte lo alimentava; un giorno un cacciatore di nome Siero, scorgendo l’animale, prese l’arco e trafisse con una freccia la cerva, la quale riuscì a trascinarsi all’interno della grotta di Calogero, morendo fra le sue braccia.Il cacciatore pentito e piangente, riconobbe nel vegliardo colui che l’aveva battezzato anni prima, chiese perdono e Calogero lo portò nella vicina grotta vaporosa, dandogli istruzioni per le proprietà curative di quel vapore e delle acque che sgorgavano da quel monte. Il cacciatore Siero, divenuto suo discepolo, salì spesso sul monte a visitarlo, ma 40 giorni dopo l’uccisione della cerva, trovò il vecchio eremita morto, ancora in ginocchio davanti all’altare; secondo la tradizione era morto nella grotta fra il 17 e il 18 giugno 561 ed era vissuto in quel luogo per 35 anni

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (45° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.
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Le foto cartacee saranno restituite.
Quest'oggi vi proponiamo alcune foto che ritraggono la formazione calcistica del Lipari 2000 nella stagione 1987/88, quella della promozione dal campionato di terza a quello di seconda categoria. Le foto sono state scattate prima della gara sul campo della Filippese (risultato 1-1)
1) In basso da sinistra: Mimmo Cacace, Peppe Giuffrè, Carlo Lanza, Enzo Giuffrè, Peppe Lo Presti (Ciaula), Salvatore Sarpi, Aurelio Saglimbeni;
In alto da sinistra. Giacomo Corda, Antonio D'Ambra, Melo Zaia, Ciccio Carbonaro, Nicola Puleo, Gai Mannello, Franco Cataliotti, Marcello Virgona, Carlo Gallo. (N.b. nella formazione di quella gara vi erano anche Federico Gallo, Francesco Subba e Stefano Merlino)
2) Antonio D'Ambra
3) Mimmo Cacace e Ciccio Carbonaro
4) Federico Gallo e Stefano Merlino
5) Francesco Subba
6) Francesco Subba e Franco Cataliotti
7) Giacomo Corda
8) Marina Gallo e Ciccio Carbonaro

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Attività del "Conti" di Lipari nell'anno scolastico 2009/10

RELAZIONE ITCG "ISA CONTI"
Per un’istituzione scolastica il mese di giugno rappresenta il periodo dell’anno maggiormente impegnativo; l’attività didattica gode della sospirata vacanza estiva mentre docenti e personale della scuola provvedono invece a tutti gli adempimenti amministrativi e di valutazione conclusiva degli esiti e si tracciano bilanci sull’andamento dell’anno scolastico, in termini di azioni di processo attuate oltre che di qualità degli interventi educativi sostenuti e realizzati.
Ed è buona prassi che ogni istituzione scolastica si interroghi, nel mese di giugno, sui risultati del proprio operato, contestualizzando gli interventi affrontati nel territorio d’appartenenza, cercando di capire quanto la sua azione sia stata incisiva nel cogliere le motivazioni di contesto e nel fornire adeguate risposte ai fabbisogni dell’utenza.
L’ Istituto di Istruzione Superiore “ Isa. Conti Eller Vainicher “gestisce due indirizzi di studio: il Liceo scientifico e l’Istituto tecnico commerciale e Geometra, con un totale di trenta classi e con una popolazione scolastica di 585 alunni provenienti da tutte le Isole Eolie.
I docenti impegnati annualmente presso l’istituzione scolastica sono 63, di cui soltanto una piccola componente risiede nell’isola di Lipari mentre la maggior parte dei docenti affronta quotidianamente le difficoltà derivanti dall’insularità, soprattutto in considerazione dei trasporti a mezzo aliscafo o navi; d’altra parte la stessa condizione d’insularità si presenta ai giovani residenti come una limitazione sia nelle relazioni con altri contesti ambientali che nella facoltà di operare scelte formative e professionali significative.
Auspicando l’ampliamento di un’offerta educativa coerente con gli sbocchi occupazionali del territorio, il Collegio dei docenti, già a partire dal mese di settembre 2009, con l’adesione al piano di sperimentazione regionale per l’attuazione della riforma dei cicli di studio secondari superiori, ha palesato l’urgenza anche d’intraprendere percorsi formativi attivando canali d’istruzione istituzionali che potessero garantire innovativi indirizzi di studio e profili professionali nel settore tecnico – turistico. Si tratta in realtà di una problematica da tempo avvertita dagli studenti e dalle famiglie e che trova la sua giusta motivazione nella vocazione turistica dell’arcipelago. L’impegno profuso dalla comunità scolastica nei mesi trascorsi, la figura propositiva del rappresentante legale d’Istituto, la sensibilità riscontrata negli interlocutori istituzionali, hanno permesso che gli amministratori regionali e nazionali, esprimessero parere favorevole rendendo dunque possibile, con atto deliberativo già a partire dal prossimo anno scolastico, l’introduzione di un ulteriore corso di studi, nel settore economico, ad indirizzo turistico.
La sperimentazione della cosiddetta “Riforma Gelmini” ha invece coinvolto n. 2 classi prime dell’ITC; i docenti che si sono resi disponibili hanno integrato le consuete metodologie didattiche e i testi scolastici con le nuove esigenze di studio, modulando l’apprendimento per competenze alle indicazioni curricolari innovative della Riforma, condividendo impegno e sinergie con tutte le componenti del CTS .
Come negli anni scolastici precedenti, anche quest’anno le finalità d’Istituto sono state proiettate verso l’innalzamento delle competenze di base e d’indirizzo; sono state preferenzialmente attenzionate le competenze: in lecturing, in calcolo matematico, in un sistema d’istruzione e formazione per vivere e lavorare nella società dei saperi, per pervenire ad una graduale riduzione della percentuale degli abbandoni e della dispersione scolastica, come da obiettivi di servizio per le Regioni del Mezzogiorno.
In particolare, si è provveduto ad arricchire il curricolo dell’allievo con la realizzazione di un Piano Integrato d’Istituto che prevedesse l’attivazione anche di progetti scolastici finanziati dal P.O.N. 2007/2013 – F.S.E. “Competenze per lo sviluppo”. I progetti realizzati dall’Istituto hanno interessato una buona componente degli studenti di tutte le classi della scuola, con riscontri ampiamente positivi nella frequenza come nei risultati attesi.
Sul piano delle infrastrutture, l’Istituto ha invece promosso una serie di azioni progettuali che hanno contribuito alla realizzazione di nuovi laboratori: di grafica e disegno tecnico; multimediale –linguistico, per la lingua straniera, oltre che alla dotazione di lavagne interattive e di supporti informatici. Il report delle iniziative svolte ha coinvolto la comunità locale in una manifestazione, realizzata il 31 maggio u.s., che ha aperto i suoi laboratori al pubblico ed ha visto esibire gli studenti, protagonisti in uno spettacolo musicale e in gare sportive all’insegna della collaborazione e del fair play .
Nel corso dell’anno scolastico appena concluso, l’Istituto è stato sottoposto al rifacimento di alcuni ambienti attraverso opere strutturali che hanno richiesto l’intervento diretto e interessato della Provincia di Messina come pure sono stati migliorati gli arredi della “sala professori”, luogo di incontro tra docenti, ma anche di studio e ricerca multimediale per gli insegnanti e della “ biblioteca scolastica” che a partire dal prossimo anno sarà aperta al pubblico, collocandosi come risorsa fruibile per la collettività.
La microinsularità ha invece assolto al ruolo di concreta risorsa per gli Eoliani; coadiuvata dall’Amministrazione comunale di Lipari, l’azione scolastica ha interessato le diverse componenti legate al processo d’istruzione attraverso la realizzazione di due percorsi progettuali indirizzati, l’uno verso la conoscenza e lo sfruttamento sostenibile delle potenzialità del territorio, con visite guidate alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche delle isole dell’arcipelago, l’altro, caratterizzato dal gemellaggio interistituzionale, che ha suscitato l’interesse del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e che ha visto il piccolo Comune di Auronzo di Cadore (BL) protagonista con il Comune di Lipari in una serie di scambi, incontri e relazioni tra gli studenti e gli operatori delle scuole, entrambe accomunate dal riconoscimento UNESCO che identifica i territori come “Patrimonio dell’Umanità”.
Il Piano dell’offerta Formativa d’Istituto si è pure avvalso di diversificati interventi mirati all’Educazione alla Sicurezza, alla Legalità ed alla Salute, alla Cittadinanza attiva, all’Affettività, e alla solidarietà, affrontando tematiche d’educazione ambientale e prevenzione rischi; d’integrazione multiculturale, di solidarietà, di tutela dello stato di benessere psico – fisico dell’individuo, potenziando gli aspetti culturali e affettivi della personalità dell’adolescente. Nel corso dell’anno scolastico si sono infatti susseguiti dibattiti e convegni che hanno accompagnato le diverse fasi di formazione d’aula fino a quelle conclusive di presentazione delle singole attività svolte. Tra gli eventi maggiormente rilevanti di citano:
“Conoscere per conoscersi”, attività di studio realizzato per approfondire la tematica dell’integrazione sociale, per contrastare la xenofobia e per favorire la multiculturalità;
”Scuola – museo” per la promozione dei beni culturali e ambientali del territorio, realizzato dalla Soprintendenza del Mare di Palermo, con attività di snorkeling per gli studenti dell’Istituto; “La lunga notte di Lipari” anch’esso salutato con favore dal Presidente della Repubblica e da personaggi storici e politici del panorama nazionale, che ha impegnato gli studenti nello studio del confino coatto nell’Isola di Lipari dal 1870 al 1945, con produzione di un lavoro multimediale che ha suscitato adeguato interesse ed è stato richiesto da alcune testate giornalistiche nazionali.
L’anno scolastico 2009/2010 ha poi offerto nuove opportunità di collocazione dell’istituzione scolastica nel sistema di reti di scuole in ambito provinciale, sfruttando le potenzialità del sistema a vantaggio della comunità scolastica. Numerose sono state invece le iniziative di formazione d’intesa con soggetti esterni alla scuola. Si rammentano tra le altre, la realizzazione di percorsi strutturati in accordo con l’AVIS, sezione di Lipari, con l’Università di Messina, per la realizzazione di moduli d’orientamento universitario e avvio di corsi di perfezionamento IFTS, con l’UNICEF, l’Università IULM e la Comunità di San Patrignano..
Nel mese di novembre 2009 gli studenti della classe V della sezione per geometri hanno partecipato ad uno stage formativo presso gli studi tecnici dell’isola che si sono resi disponibili ad accogliere la proposta inoltrata dalla scuola.
L’associazione Filippo La Rosa Onlus e lo Studio di Ingegneria Merlino del territorio liparese, hanno successivamente proposto un progetto culturale con l’articolazione di percorsi formativi, per gli studenti delle classi IV e V geometra, mirati ad una formazione professionale. Il progetto, che condivide le finalità educative e formative dell’Istituto, si è sviluppato sulla collaborazione tra scuola, enti e territorio, stimolati dall’esigenza di ampliare l’offerta formativa dei tecnici di Lipari e delle Isole Eolie.
Nell’intento di contribuire alla formazione di cittadini perfettamente integrati al sistema d’istruzione transnazionale, la scuola ha realizzato uno stage formativo a Malta, rivolto agli studenti d’eccellenza linguistica, ed ha collaborato, per il secondo anno alla realizzazione di un progetto “Comenius” in qualità di scuola partner, con la finalità di offrire nuovi scenari in relazione alle fonti d’energia rinnovabili ed al loro utilizzo per la sostenibilità ambientale. La terza annualità di svolgimento dell’azione “Comenius” prevista per l’anno scolastico 2010 -2011, vedrà la scuola di Lipari come sede che ospiterà le delegazioni delle scuole comunitarie coinvolte per la prosecuzione del progetto; in quell’occasione si affronterà il tema dell’inquinamento ambientale e dei cambiamenti climatici del pianeta.
Tutto questo ad ulteriore supporto dell’azione educativa attuata con massimo impegno da tutti gli operatori dell’istituzione scolastica, seguendo l’idea principe di fornire un congruo bagaglio culturale ai singoli allievi e a garanzia delle pari opportunità formative.
Il resoconto conclusivo dell’anno scolastico, qui presentato articolando iniziative ed attività svolte non intende comunque essere autoreferenziale ma semplicemente indicativo delle azioni che quotidianamente hanno impegnato le diverse componenti della scuola e con essa gli enti locali, provinciali e regionali che erogano servizi di qualità accogliendo e promuovendo le diversificate proposte ed indicazioni che pervengono dal sistema d’istruzione nazionale ed europeo.
Una scuola consapevole del proprio ruolo formativo agisce ed opera seguendo criteri che trovano idonea collocazione nel senso di responsabile professionalità delle figure impegnate a svolgere con dedizione la funzione a cui sono preposte, sfruttando le criticità e le debolezze del sistema d’istruzione e formazione come input per migliorare la qualità dei processi. L’Istituto “Isa Conti” di Lipari ha voluto indirizzare la sua efficacia educativa, con il senso del dovere e di responsabilità che si addice ad ogni singola professionalità che ha reso ciò possibile, anche se per molti di essi il futuro è incerto, per scelte politiche e norme di diritto che minano le personalità facendo vacillare l’ incrollabile fiducia da sempre riposta nelle istituzioni dello Stato.
Nella quotidianità della vita scolastica, i docenti e il personale amministrativo con contratto di lavoro a tempo indeterminato, più stabili per contratto d’assunzione, hanno lavorato e collaborato con la stessa serenità d’animo espressa dal personale “precario”della scuola e che con buona probabilità non avrà in futuro occasione di esprimere le competenze acquisite, e tutti hanno seguito le linee organizzative e gestionali dettate dal dirigente scolastico, figura istituzionalmente preminente e che malgrado esplichi il ruolo nell’istituzione scolastica da un triennio, si ritrova ad oggi nella condizione lavorativa “congelata” per un iter concorsuale scellerato e che castiga cattivi e buoni dirigenti, rinviando a nuove prove anche coloro che nel tempo e in più occasioni, nei fatti, hanno mostrato sul campo le qualità manageriali richieste.
Il personale scolastico
dell’Istituto Istruzione Superiore
Isa Conti – Eller Vainicher

Brevi

Parco delle Eolie: Consiglio comunale oggi a Pianoconte - Il consiglio comunale di Lipari, in sessione urgente, in trasferta a Pianoconte- Si riunirà nei locali del Centro Sociale di Pianoconte, in sessione urgente, il consiglio comunale di Lipari. Lo ha convocato il presidente Pino Longo per il prossimo 23 giugno alle 18 e 30. All'ordine del giorno un solo argomento: Parco Naturale delle Eolie.

No al Parco delle Eolie, così come proposto dal Ministero dell'Ambiente. Per visualizzare la proposta di delibera della Presidenza del consiglio comunale di Lipari cliccare su http://eolienews.blogspot.com/2010/06/no-al-parco-delle-eolie-cosi-come.html

Per visualizzare l'invito dell' Associazione "La voce eoliana" ai cittadini per una presenza massiccia cliccare su: http://eolienews.blogspot.com/2010/06/consiglio-comunale-sul-parco-delle.html

Domani al Centro Studi presentazione del libro "Alle Eolie per sempre" di Grazia Zucconelli-
Giovedì 24 Giugno, alle ore 19,30, presso il giardino del Centro Studi, in Via Maurolico a Lipari, si terrà la presentazione del libro “Alle Eolie per sempre” di Grazia Zucconelli (Sangel ed.).
"Un diario che racconta un viaggio dell’anima alla ricerca di risposte a lungo cercate e trovate nell’amata Lipari, grazie anche alla potente forza della natura eoliana che sa suscitare, in chi la scopre, profonde ed impetuose emozioni"[nda].
La presentazione sarà curata dal Prof. Enzo Donato; sarà presente l’autrice.
Con questo appuntamento si da il via all’edizione 2010 dei “Pomeriggi Culturali Eoliani” organizzati ogni anno dal Centro Studi di Lipari.

martedì 22 giugno 2010

Tirrenia: Matteoli, gara va avanti. Mediterranea holding fiduciosa sul rilancio di Tirrenia. Intanto Federmar-Cisal proclama 2 giorni di sciopero

"Senza la gara Tirrenia non esisterebbe piu'', afferma il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli a margine di un convegno. 'Se non facevamo quello che abbiamo fatto - aggiunge Matteoli - Tirrenia sarebbe gia' fallita. Abbiamo ottenuto proroghe dall'Europa e dato vita a una gara per salvarla".
A credere nel rilancio di Tirrenia c'è la Mediterranea holding che rassicura i sidacati che i propri progetti non prevedono tragli se non quelli gia’ concordati in precedenza con la Tirrenia. E’ quanto afferma Salvatore Lauro, presidente della Mediterranea holding, societa’ in corsa per la privatizzazione della compagnia marittima pubblica.
“Sono fiducioso nel rilancio della Tirrenia, Mediterranea holding crede nel progetto e per questo intende proseguire fino in fondo nel processo di privatizzazione. E’ comunque necessaria - sottolinea Lauro - la partecipazione dei sindacati”.
Il presidente di Mediterranea holding lancia un segnale rassicurante: “Non ci saranno tagli se non quelli gia’ concordati tra sindacati e Tirrenia e quindi - conclude - le preoccupazioni dei sindacati sono del tutto infondate”.
Intanto la Federmar-Cisal, facendo seguito alla precedente dichiarazione di sciopero ed all’astensione dal lavoro effettuata lo scorso 8 giugno, proclama un’ulteriore protesta di 48 ore dei dipendenti delle aziende del Gruppo Tirrenia (Tirrenia, Siremar, Caremar, Saremar e Toremar) per i giorni 6 e 7 luglio.
«Le modalità del prossimo sciopero che interesserà sia il personale navigante che amministrativo- si legge in una nota del Sindacato - verranno comunicate quanto prima e comunque entro i termini stabiliti dalla vigente normativa e saranno in ogni caso assicurati i servizi essenziali».
Secondo Federmar-Cisal la protesta trae origine da motivi riassumibili nell’inerzia del Governo e della Fintecna nell’ individuare ed istituire le condizioni all’interno dell’operazione di privatizzazione, che sembrerebbe ormai in dirittura d’arrivo, per la salvaguardia dell’occupazione e dei trattamenti contrattuali dei lavoratori interessati.

Lipari: Vicenda Pumex. L'imprenditore D'Ambra condannato a ventisei mesi di reclusione. Condannati anche Lo Monaco e Saltalamacchia

Ventisei mesi di reclusione e pagamento delle spese processuali. Questa la sentenza emessa dal giudice della sezione staccata del tribunale di Lipari Roberto Gurini (pm Olindo Canali) nei confronti del dott. Vincenzo (Enzo) D'Ambra, ex imprenditore del settore pomicifero.
Condannati a 18 mesi e al pagamento delle spese processuali il capo-squadra Pumex Enrico Lo Monaco, 40 anni, e il dipendente Eugenio Saltalamacchia, 64 anni. Per tutti pena sospesa.
Sono stati invece assolti perchè il fatto non sussiste, Giuseppina D'Ambra, 66 anni, Antonio Taviano Giuffrida, 73 anni, e Romeo Palamara, 55 anni, di Lipari, componenti del consiglio di amministrazione della Pumex. Assoluzione anche per il direttore tecnico di cava e di stabilimento della "Pumex" Francesco Galvagno (per lui il pm aveva chiesto la condanna a 2 anni di reclusione)
D'Ambra, Lo Monaco e Saltalamacchia sono stati anche condannati al risarcimento del danno ambientale e del danno di immagine in favore del comune di Lipari da liquidarsi in separata sede. Sono stati anche condannati a pagare al comune di Lipari e al WWF, costituitisi parte civile, 2300 euro.
Il pubblico ministero Olindo Canali, che assieme al collega Francesco Massara aveva svolto le indagini, aveva chiesto per D'Ambra la condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione e 400 euro di multa.
Le accuse per le quali gli imputati sono stati processati sono quelle di violazione delle leggi sulla tutela ambientale, in particolare l'articolo 181 comma I bis della legge 42/2004 e in rapida sequenza delle accuse di furto aggravato ai danni dello Stato, art. 624 e 625 del codice penale. Seguono nelle originarie contestazioni mosse agli indagati dai due magistrati inquirenti i reati di invasione e occupazione di terreni al fine di trarne profitto, art. 633; deturpamento di beni immobili art. 639 e distruzione e deterioramento di bellezze naturali, art. 734 del codice penale. L'inchiesta che ha portato alla richiesta di citazione in giudizio da parte della Procura di Barcellona è stata resa nota il 31 agosto del 2008 con il clamoroso sequestro giudiziario delle cave di pomice e delle aree circostanti su cui venivano stivati scarti di lavorazione industriale, residui di lapilli e inerti, oltre a materiali ferrosi.
Il sequestro era stato disposto perché la Pumex stava effettuando «attività estrattiva abusiva di pietra pomice nell'area dell'ex cava di Porticello e la susseguente modifica morfologica della stessa area». Sarebbe inoltre stata riscontrata dalla magistratura l'assenza di una «prescritta autorizzazione» all'attività estrattiva, la distruzione o deterioramento di bellezze naturali, l'abbandono e il deposito incontrollato dello scarto dell'attività estrattiva abusiva depositata in località Punta Castagna.
Per le contestazioni di furto aggravato l'autorità giudiziaria ha rilevato che tra il 20 gennaio e il 24 luglio 2007 la Pumex si impossessava di rilevante quantità di pietra pomice di proprietà demaniale, «tramite attività di escavazione abusiva».
Per la Procura, nonostante il blocco decretato dalla Regione, nell'area si sarebbe proseguito nell'attività estrattiva, mentre invece era stata dichiarata dall'azienda in via esclusiva la lavorazione delle cosiddette scorte di lapillo e altro materiale per circa 70-80 mila metri cubi.

Per ricordare Gianluca !

I ragazzi della Guardia Costiera di Lipari ricordano quest'oggi con una Santa Messa (ore 16 e 30) e il II° Memorial "Trane" (ore 18 ) il sottocapo Gianluca Trane (25 anni) prematuramente scomparso il 20 giugno del 2007 in Sardegna in un incidente d'auto.
Trane, che si trovava in Sardegna per un corso, ha prestato servizio presso la Guardia Costiera di Lipari lasciando un ottimo ricordo.
Noi vogliamo ricordarlo attraverso il video che avevamo realizzato lo scorso anno!

Alicudi: Dodici persone bloccate da domenica... e anche stamani la Siremar omette lo scalo. Dalle foto inviateci il mare non sembra dei peggiori

Riceviamo da Salvatore Naso e pubblichiamo:
Gentile redazione,
vi invio le foto scattate oggi alle ore 10,20 - 10,30 delle condizioni del mare nel tratto tra Filicudi ed Alicudi, proprio nel lasso di tempo in cui il comandante dell'aliscafo della siremar in navigazione per Filicudi decideva di non proseguire per Alicudi: nonostante le pressioni numerose e continue dell'assessore Giannò alla Siremar e nonostante il bollettino in mano ai comandanti riportava queste condizioni di tregua dalle 8,00 alle 14,00 circa con mare forza 3-4 massimo.
Gli aliscafi non sono collaudati per mare forza 7?.
Ad Alicudi sono bloccate da domenica 12 persone.
NDD - Pur consapevoli che il giudizio del comandante è insindacabile, di fronte a queste foto, e ad altre notizie che parlano anche di perfetta agibilità dello scalo di Alicudi, non si può che restare sorpresi ed indignati.

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (44° puntata)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
Nelle foto:
1) Luigi (personaggio che risiedeva a Lipari sino ad un decennio fa, ora a Salina)
2) Canneto
3) Cartolina del C.so Vittorio Emanuele
4) Raduno-riunione di confinati all'interno del Castello di Lipari

NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE

Judo. Un "Città di Lipari" grandi firme. I risultati

Cala il sipario sulla 18. edizione del torneo internazionale di judo "Città di Lipari-Memorial "Nicola Biviano", la kermesse di metà giugno organizzata dallo Sporting Lipari di Gaetano Bisazza e patrocinata dalla Provincia, dalla Regione e dal Comune eoliano.
Anche quest'anno la competizione liparese non ha disatteso le aspettative ed ha fatto registrare presenze prestigiose. Oltre alla Nazionale Cadetti guidata dai tecnici federali Nicola Moraci, Laura di Toma, Raffaele Toniolo e dalla messinese Mimma Soraci che ha completato la preparazione in vista della partenza per Teplice (Repubblica Ceca) dove da giovedì scatteranno gli Europei di categoria, sull'isola anche le rappresentative di Polonia, Romania, Malta e San Marino, oltre ai gruppi militari delle Fiamme Gialle, Fiamme Oro, Carabinieri e la campionessa olimpica di Pechino 2008, Giulia Quintavalle.
Ricordiamo che a fare da apripista al torneo eoliano si è svolto uno stage diretto dall'olimpionico e tecnico della Nazionale maggiore Girolamo Giovinazzo, coadiuvato da Akos Braun e da Monica Barbieri (ex campionessa di livello internazionale). Impeccabile il settore arbitrale diretto dal commissario Giovanni Lo Bianco, presente il consigliere nazionale Fijlkam il maestro messinese Gaetano Minissale.
Questi, comunque, tutti i primi classificati e i peloritani che hanno conquistato il podio nelle varie classi e categorie.
Junior/Senior kg 60: Lukasz Golus (Polonia) bronzo per Giuseppe Pongolini (Sporting Lipari); kg 66: Giancarlo Caiazzo (Fiamme Oro); kg 73: Guido Carnebianca (Carabinieri); kg 81: Giovanni Di Cristo (Fiamme Gialle); kg 90: Antonio Ciano (Fiamme Gialle); kg 100: Walter Facente (Carabinieri); kg +100: Alessio Mascetti (Carabinieri); Femminile kg 48: Miriana Sinicropi (Olimpjka); kg 52: Federica Cutrone (Basaki Ragusa); kg 57: Arleta Podolak (Polonia), bronzo per Stefania Chines (Heiwa); kg 63: Alessia Regis (Carabinieri); kg 70: Alina Mielczarek (Polonia); kg +78: Gilda Rovere (Carabinieri). Cadetti, kg 46: Sergio Palermo (Catania); kg 50: Giuseppe Cotugno (Heiwa), argento per Davide Truscello (Pirri Barcellona) e bronzo per Domenico Piccolo (Judo Pirri); kg 55: Domenico Leonardi (Catania), argento per Marco Runci (Heiwa) e bronzo per Rocco Migliardi (Judo Provinciale); kg 60: Cristian Quattrocchi (Yama Arashi), argento per Adriano Velardi (Heiwa); kg 66: Samuele Petitto (Mangiarano Cosenza), argento per Alessandro Vitagliana (Judo Lipari); kg 73: Giuseppe Ziino (Yama Arashi Me), kg 81: Armando Lo Re (Palermo), bronzo per Salvatore Scarcella (Judo Pirri Barcellona); kg 48: Miriam Busacca (Catania); kg 52: Elena Constantin (Romania); kg 57: Alice Longo (Pirri Barcellona); kg 63: Valeria Giordano (Mangiarano Cosenza); kg +70: Carolina Costa (Olimpjka); bronzo per Giada Gentile (Judo Provinciale). Esordienti B kg 40: Gabriele Bosettini (Scicli); kg 45: Bartolo Cipriano (Pirri Barcellona), kg 50: Gabriele Sulli (Frosinone); kg 55: Angelo Mirabella (Catania), bronzo per Gaetano Marchetta (Judo Provinciale); kg 60: Francesco Barbagallo (Catania); kg 66: Gabriele Ruggeri (Cagliari); kg 73: Giuseppe Milazzo (Catania); kg 81: Yuri Di Benedetto (Scicli); kg 44: Giulia Miano (Catania); kg 48: Federica Finocchiaro (Sporting Lipari); kg 52: Roberta D'Arrigo (Judo Provinciale); kg 57: Marta Causarano (Scicli); kg +70: Francesca Russo e seconda Francesca Merlino entrambe dello Sporting Club Lipari.
Infine i vincitori della classe Esordienti A: Gabriele Greco (Heiwa), Cristiano Sardo (Catania), Cristian Parlati (Napoli), Sergio Gentile (Judo Provinciale), Salvatore Puglisi (Sporting Lipari), Maria Donzella (Scicli), Virginia Mantuano (Judo Paola), Maria Vitolo (Salerno) e Serena Gentile (Judo Paola).

Consiglio comunale sul Parco delle Eolie a Pianoconte. L'Associazione "La voce eoliana" invita i cittadini ad una presenza massiccia

Gent.mo Direttore,
vorrà pubblicare sul suo notiziario on-line nelle giornate di oggi, e se possibile anche domani, il seguente comunicato dell'associazione La Voce Eoliana.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.
Cordiali Saluti.
Claudio Mandarano
A TUTTA LA CITTADINANZA
L'associazione “La Voce Eoliana” porta a conoscenza che giorno 23 giugno 2010, alle ore 18,30, nella frazione di Pianoconte, presso i locali del centro sociale, si terrà un consiglio comunale straordinario sul Parco Nazionale delle Isole Eolie, si prega di partecipare tutti in massa, vista la delicatezza e l'importanza dell'argomento, nonché l'incidenza che lo stesso avrà sul futuro dell'intera comunità eoliana.
La Voce Eoliana ringrazia tutti coloro che hanno aderito alla petizione popolare contro l'istituzione/imposizione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, permettendo di sfondare il muro delle quattromila firme (4055), tutti cittadini maggiorenni e residenti nel Comune di Lipari, una percentuale di gran lunga superiore al 50% degli elettori che hanno partecipato alle ultime elezioni comunali.Tutt'oggi continuiamo a ricevere richieste da parte di cittadini, anche delle isole minori, di poter aderire alla raccolta delle firme, ciò dimostra quanto il problema parco è sentito in tutto l'Arcipelago Eoliano.
Un ringraziamento, in particolare, va fatto anche al Presidente del Consiglio Comunale, rag. Longo, che ha dimostrato grande sensibilità verso questa problematica e per aver convocato, così come richiesto dall'Associazione La Voce Eoliana, un consiglio comunale straordinario nella frazione di Pianoconte che unitamente a Quattropani, sono le più danneggiate dall'istituzione del parco.
Grazie di cuore a tutti.
Il vicepresidente
Avv. Claudio Mandarano

Brevi

Eolie: Collegamenti parziali - Ancora fermi (al momento) gli aliscafi e i catamarani di Ustica Lines e Snav. Isolate le isole minori. Viaggiano solamente il traghetto della NGI e gli aliscafi e i traghetti della Siremar.


Tennis : lo Snoopy Club sfiora l'impresa nella 4° giornata del campionato D3 di tennis -
Prova di carattere dei ragazzi della squadra eoliana che riescono a pareggiare con la favorita del girone TC Messina "A" rischiando anche di vincere. I tennisti eoliani si sono trovati in vantaggio per 2-1 dopo i tre singolari ( successi per La Rosa e Salpietro ). Nel doppio La Rosa / Finocchiaro hanno ceduto solo al terzo set dopo una dura ed estenuante partita ( durata oltre due ore ) contro i più esperti avversari.
Ora per lo Snoopy Club c'è una doppia trasferta , la prima a Santa Teresa contro il TC Junior e la seconda a Messina contro l'altra favorita del torneo il TC Vela Messina.
Un grosso " in bocca al lupo" ai tennisti eoliani che stanno ben figurando in questa manifestazione sportiva.


Il "Sigimondo" nella sigla di Linea Blu-
Ciao Salvatore,
sono Sonia, lavoro per l'ufficio booking di Capitan Felice(Sigismondo),volevo segnalarti che il Sigismondo, per tutto l'anno 2010, comparira' nella sigla di "Linea Blu" ,tra gli splendidi scenari del mare eoliano.
E' bello vedere che un veliero, anche se non di origine eoliana, ,ma ormai per noi "Eoliano" sia stato scelto ed inserito nella sigla di un noto programma Rai che viene visto tutti i fine settimana su Rai uno da tanti telespettatori non solo in italia, ma sopratutto all'estero.
Salutoni da Capitan Felice e la sua ciurma.
Convegno a Lipari su "Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per gli operatori economici delle Eolie" - Federalberghi Isole Eolie, Confeserfidi e l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Barcellona Pozzo di Gotto organizzano il convegno: “Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per gli operatori economici delle isole Eolie”. Il meeting si terrà a Lipari, presso l’Hotel Arciduca, il 25 giugno dalle 09.30 alle 13.30.
Massimo Ristuccia consiglia di visualizzare quanto riportante nel sottostante link che riguarda la "Privacy tra i banchi di scuola"

lunedì 21 giugno 2010

Il pontile dell'Italpomice "non è affatto pericolante".....

Il pontile dell'Italpomice "non è affatto pericolante. Di esso ne è crollata soltanto una parte, in conseguenza di una eccezionale mareggiata.....".
Lo sostiene il legale rappresentante dell'azienda pomicifera, attraverso una iniziativa intrapresa attraverso l'avv. Alfio Ziino, che evidenzia poi come l'Italpomice " non è disponibile a vedersi accollato un importo letteralmente fuori dal mondo per lo smantellamento di alcuni spuntoni in ferro e rileva non essere mai stata interpellata, nè intimata per come sarebbe stato ovvio, alla diretta esecuzione dei lavori in parola".
Sempre secondo l'azienda il ricorso al cottimo fiduciario da parte del comune di Lipari "è illegittimo e configura un abuso. Per quanto esposto la Italpomice spa chiede revocarsi la approvata proposta e richiede altresi' un incontro urgente al fine di potere, a proprie cure e spese, non già procedere alla demolizione del pontile o di sue parti, ma al suo ripristino. In subordine, di procedere essa, a proprie cure e spese, alla rimozione degli indicati spuntoni in ferro a pelo d'acqua".

Domenica di grande festa ad Alicudi. Somministrati i Sacramenti della Cresima e della Comunione (di Salvatore Naso)

(Salvatore Naso) Domenica 20 giugno 2010 sarà ricordato nella piccola isola di Alicudi come un giorno di grande festa. Si è celebrata l´eucaristia per la somministrazione dei sacramenti della cresima per quattro ragazzi isolani: Gabriele Capone, Loredana Taranto, Luana Virgona e Rebecca Virgona e della prima Comunione per altri tre giovani arcudari: Davide Taranto, Mirko Barbuto, Valentino Capone.
La Celebrazione è stata presieduta da Mons. Gaetano Sardella su delega di Sua Eccellenza L´arcivescovo Mons. Calogero La Piana e concelebrata da Padre Angelo dei Padri Venturini del Cenacolo di Barcellona che nella giornata di sabato aveva reso un prezioso contributo rendendosi disponibile per le confessioni dei protagonisti e di quanto ne sentissero la necessità .
"E´ stata un´esperienza meravigliosa, -ha dichiarato Mons. Sardella- in un primo tempo ero infastidito per il mare mosso e per la fatica della ascesa, ma una volta vista la chiesa gremita e quell´entusiasmo così genuino sul viso di tutti ho dimenticato qualsiasi fastidio e mi sono immerso con grande gioia nella celebrazione".
Era proprio visibile la gioia del parroco della Basilica Cattedrale di Lipari che, con il suo solito, enorme carisma, ha ipnotizzato tutti i presenti ed ha contribuito a rendere questa occasione indimenticabile. Genitori e padrini sono stati catturati dalle parole e dall´entusiasmo del prelato liparese e nei loro visi si leggeva una grande gioia per se stessi e per i giovani che si accostavano ai sacramenti.
Erano presenti un centinaio di fedeli, tanto che ha stento la piccola chiesa dedicata alla Madonna del Carmelo li ha contenuti, non sono mancati momenti di commozione da parte di alcuni genitori, della catechista Vittoria e del Diacono Aldo Naso, la cui instancabile missione pastorale tra la gente di Alicudi in questi ultimi dieci anni ha prodotto il verificarsi questo evento addirittura per tre volte.
Poi la sera festa nel "baglio", come una volta, musica, danze e grande divertimento, in un ambiente familiare, genuino e sincero, caratteristico di altri tempi e consueto nella piccola isola eoliana.

No al Parco delle Eolie, così come proposto dal Ministero dell'Ambiente. La proposta di delibera della Presidenza del consiglio comunale di Lipari

Come da noi anticipato si riunirà nei locali del Centro Sociale di Pianoconte, in sessione urgente, il consiglio comunale di Lipari. Lo ha convocato il presidente Pino Longo per il prossimo 23 giugno alle 18 e 30. All'ordine del giorno un solo argomento: Parco Naturale delle Eolie.
Questa la proposta di deliberazione predisposta dalla Presidenza del consiglio comunale (Longo-presidente/ Megna - vice) che si trova agli atti del consiglio.
Ovviamente la proposta in questione potrà essere soggetta a modifiche e/o emendamenti.
IL TESTO:
PROPOSTA DI DELIBERA
da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che l’art. 26 comma 4-septies della legge 29 novembre 2007 n. 222, ha previsto l’istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, “con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, d'intesa con la regione e sentiti gli enti locali interessati”;
VISTO gli artt. 32, legge n. 142/1990, recepito con modifiche dall'art. 1, comma 1, lett. e) della legge regionale n. 48/1991 (art. 78, legge regionale n. 10/1993, art. 45, legge regionale n. 26/1993 e art. 2, legge regionale n. 4/1996) e art. 42, comma 2-b, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i quali riservano alla competenza esclusiva dei Consigli Comunali le materie inerenti la pianificazione territoriale ed urbanistica, assegnandogli espressa facoltà di rendere pareri relativamente alle attribuzioni di pertinenza;
VISTO l’art 1, comma 573 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, esplicativo delle modalità attuative del DPR di istituzione del Parco Nazionale di Orosei e del Gennargentu, il quale chiarisce che “i Comuni ricadenti nell'area individuata potranno aderire all'intesa (Stato/Regione) e far parte dell'area parco attraverso apposita deliberazione dei propri Consigli», ribadendo in maniera inequivocabile la competenza istituzionale del Consiglio Comunale a deliberare e/o rendere pareri in materia di parchi ed aree protette;
CONSIDERATO che in ambito locale, esiste già una moltitudine di vincoli, ampiamente sufficienti a tutelare il patrimonio naturale, (Riserva Naturale Orientata, Isole di Filicudi, Panarea, Alicudi e Stromboli, Siti d’Interesse Comunitario (SIC), Zone a Protezione Speciale (ZPS), vincolo idrogeologico, piano territoriale paesistico, norme di salvaguardia del Piano Regolatore Generale e della R.N.O. isole di Lipari e Vulcano;
ATTESO che l’istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, di fatto, insiste sulle stesse aree già assoggettate alle esistenti tutele di cui si è detto ampliandone però - senza alcun supporto scientifico che ne attesti la necessità - il peso vincolistico, concorrendo a rallentare ulteriormente lo sviluppo dell’intero territorio sia dal punto di vista economico che sociale ed intervenendo pesantemente ed inesorabilmente sui modelli di vita quotidiana di tutti i cittadini;
VISTO che, ad oggi, nessuna seria attività di informazione è stata avviata, né è stato redatto e sottoposto al vaglio delle istituzioni locali e della cittadinanza, alcuno studio di fattibilità socio-economica contente l’analitica valutazione delle ricadute sociali, occupazionali, economiche, ambientali, turistiche che potrebbero derivare dall’Istituzione del Parco delle Isole Eolie;
CONSIDERATO che il parco nazionale delle Isole Eolie si avvia a nascere con una perimetrazione che non tiene assolutamente conto dell'elevato grado di antropizzazione delle isole di Lipari e Vulcano, né delle aree a spiccata vocazione agricolo-pastorale incontrando quindi un il più netto dissenso da parte delle popolazioni locali.
RITENUTO irrinunciabile ed imprescindibile perseguire la salvaguardia ed il rispetto dei valori ambientali attraverso il responsabile preventivo coinvolgimento delle popolazioni locali al fine di giungere a scelte lungimiranti, pienamente condivise, frutto di un consenso "informato", realmente volute dalla cittadinanza, che soltanto attraverso queste modalità potranno arricchire il tessuto socio-economico delle zone interessate e superare senza traumi, contrasti, ribellioni, le inevitabili avversioni che spesso mettono a repentaglio gli stessi valori eco-ambientali che si vogliono tutelare, assicurando al contempo il raggiungimento di quei fini istituzionali e ambientali che hanno sovrinteso alla loro nascita;
RITENUTE peraltro insufficienti le risorse che la L. 222/2007 destina per l’istituzione ed il primo avviamento del Parco Nazionale delle Isole Eolie, stanziamento fissato “nei limiti massimi di spesa di 250.000 euro per ciascun parco”, cui si aggiungono i recenti pesanti tagli operati dal Governo con la legge finanziaria 2010, che allo stato attuale non consentirebbero alle aree protette italiane neanche di ottemperare agli obblighi contrattuali in essere con il personale;
VISTA la petizione popolare contenente n. 4055 firme dal titolo: “Petizione popolare contro l’istituzione/imposizione del Parco Nazionale delle Isole Eolie”;
RICHIAMATO il proprio Ordine del Giorno approvato con Deliberazione n. 38 del 20/04/2010 che si allega per fare parte integrante del presente provvedimento
Per le motivazioni espresse in narrativa
DELIBERA
Di prendere atto del contenuto della petizione popolare e di condividere le motivazioni in essa contenute a sostegno della tesi sulla inopportunità della istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie;
Di esprimere parere contrario alla istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, così come proposto dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Di incaricare il Sindaco, organo monocratico responsabile dell’esecuzione degli atti consiliari, a trasmettere immediatamente il presente provvedimento al Signor Presidente della Repubblica Italiana On. Giorgio Napolitano, al Signor Presidente del Senato della Repubblica Italiana Sen. Renato Schifani, al signor Presidente della Camera dei Deputati On. Gianfranco Fini, al Signor Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi, al Signor Ministro all’Ambiente dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare On. Stefania Prestigiacomo, al Presidente della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo, all’Assessore Regionale Territorio e Ambiente On. Roberto Di Mauro, al Presidente della Provincia Regionale di Messina On. Nanni Ricevuto, ai sig.ri Sindaci dei Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina.

Pontile di Acquacalda. Sarà buona la terza? Nuova interrogazione di Lo Cascio

Gentile ma silente Signor Sindaco,
in data 19/05/2010 ho inoltrato al suo indirizzo e-mail presso il Comune di Lipari un’interrogazione per apprendere
1) quando l’Ente avrebbe intenzione di indire la gara di appalto per i lavori di demolizione del pontile, dato che in più di un’occasione è stato affermato da esponenti della Giunta che Lei presiede il fatto che al Comune sia stato assegnato un finanziamento straordinario di circa 140.000 euro;
2) quali sono i tempi credibili previsti per il completamento della demolizione, dato che in altre occasioni – pubbliche – Lei stesso avrebbe affermato che l’intervento sarebbe stato certamente completato entro il novembre 2009;
3) in quale modo l’Ente intenderà rivalersi nei confronti della società proprietaria o concessionaria del pontile pericolante, dato che il finanziamento è pubblico – dunque pagato dai cittadini – e non si comprende perché si debba rimediare alle inadempienze di un soggetto privato utilizzando fondi pubblici. A questi interrogativi, oggi se ne aggiunge un quarto: quando intende rispondere alla mia interrogazione?
Sottolineo, e ciò rende davvero paradossale questo silenzio, che la stessa segue quella precedentemente inviataLe in data 25/03/2009, purtroppo anche questa rimasta senza alcuna risposta.
Distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà

Solo fumo negli occhi (di Simone Favaloro)

Riceviamo da Simone Favaloro e pubblichiamo:
Abbiamo letto lo scorso 29 maggio, la richiesta in proprio di " beatificazione a divinis " dell' amministrazione comunale di Lipari, con tutto un elenco di azioni ed iniziative intraprese o da intraprendere per, recita testualmente la nota " ... una crescita sempre più sana ed al passo con i tempi del nostro comune ...".
Bene noi ci siamo presi la briga, per lo stesso periodo, di far notare solo una infinitesimale parte, di quanto questa amministrazione, non solo, non ha fatto ma neanche ha affrontato, bene iniziamo dal:
19.04.2010 l' Assessore Famà, dichiara " ... alle riunioni sul porto non parteciperò più, fin quando la maggioranza del centro destra non avrà una linea comune ..."
26.04.2010 disservizio dell' ufficio protocollo del comune di Lipari, missive che giungono sulle scrivanie di competenza, con ritardi anche di un mese;
01.05.2010 cantieri lavoro, richieste boom per i 36.500 contratti a tempo determinato per 120 ore e circa tre mesi, i contratti sono stati previsti per i comuni siciliani, su 390 comuni dell' isola sono giunte richieste da 388 di essi, gli unici comuni senza inoltrare istanza sono stati quelli di Lipari e Pantelleria, nota del 22.04.2010 n. 15782;
14.05.2010 non si può e non si deve morire il giovedì pomeriggio, il venerdì ed in prossimità dei giorni festivi, in quanto l' unico custode, evidentemente non autorizzato per lavoro straordinario, deve rendersi disponibile solo durante l' orario di lavoro;
15.05.2010 asserssore China, assicura il servizio cimiteriale sia nei giorni festivi che nei fine settimana, contraddicendo l'ordinanza del Dr. Russo, esempio pratico di incongruenza, di determinazioni singole e personali, tutto porta a far notare come questa amministrazione sia allo sbando;
01.06.2010 degrado a Canneto dentro, accanto all' entrata dissalatore, depositate auto ( con targa) copertoni, rifiuti ferrosi;
04.06.2010 dopo il ritardo di oltre un mese, richiesta per istituzione cantieri di lavoro;
08.06.2010 chiesto intervento per spostamento distributore Esso, ubicato in zona ad alta densità abitativa e molto frequentata per raggiungere imbarcaderi sia di navi che aliscafi; lettera inviata dal V. Sindaco China, al Sindaco ed al dirigente del 3° settore, declinando eventuali responsabilità che potranno derivare, lo stesso fa presente che il problema è stato sollevato da oltre sei anni, nessuna risposta;
09.06.2010 richiesti chiarimenti per bonifica spiaggia Porto delle Genti, causa mareggiate invernali che hanno danneggiato irreparabilmente condotta fognaria; ben sapendo che insistono sui luoghi diverse attività ricettive, risposte, soluzioni, attenzioni, interventi ?10.06.2010 dichiarazioni del tenore, parte a giorni disinfestazione per ratti e conigli selvatici, ma tutto dopo che sono arrivate decine e decine di segnalazioni da parte degli abitanti della via Garibaldi di Lipari centro; domanda si dovevano attendere le segnalazioni dei cittadini per intervenire ?
notte tra il 12 e il 13.06.2010 musica ad alto volume sul corso V. Emanuele di Lipari, gravissimi disagi per i residenti della zona, quali interventi sono stati fatti, nei confronti di quelle attività che hanno messo in atto tali iniziative, tra l' altro tutte recidive?
Questi sono solo alcuni degli innumerevoli problemi che affliggono questa comunità e solo per un circoscritto periodo temporale che copre meno di due mesi e ci sembra corretto, a questo punto, esternare alcune riflessioni, da parte nostra;
se il console generale degli USA, avesse fatto il suo giro panoramico a Canneto dentro avrebbe visto, copertoni e carcasse di auto, se avesse continuato il suo tour nella zona di Via Zinzolo, ove insistono uffici pubblici, avrebbe ammirato la discarica autorizzata dal comune di rifiuti di ogni tipo, ovvero il Comune non combatte le discariche abusive, ma le apre e le utilizza, recarsi sul posto per notare e verificare.
In tutto questo vi sono risvolti di carattere penale, cosa si aspetta per risanare quella zona e tutte le altre discariche a cielo aperto. Per inciso a Quattropani tutto è ancora fermo a come trovavasi nell' inverno, nessuna iniziativa è stata ancora intrapresa.
Cosa si aspetta a pulire defitivamente tutte le spiagge del comune che adesso fungono da veri e liberi supermercati all' aperto?
Dobbiamo parlare di collegamenti marittimi che fino al 09.06 u.s. prevedeva che la Siremar da Milazzo per Lipari effettuasse l' ultima corsa allore 13,15, fatto questo che ha pure visto il silenzio, assordante, di Lombardo.-
Tutto quello che è apparso in quell' articolo del 29.05 scorso, che viene presentato come un qualcosa di unico, di supremo, di irripetibile, non è stato altro che una misera goccia nel marasma dei tanti problemi giornalieri che affliggono questo comune, non è stato altro che aver fatto il proprio dovere, e dopo oltre tre anni aver, forse, risolto qualche piccolo problemuccio; niente beatificazione, ne progetti di Santità per una grandissima ed encomiabile regia del sindaco, ma solamente il suo dovere.
L' incensare risulta sgradito, vomitevole e comunque suona come un' offesa verso la cittadinanza eoliana, con un proclama che sa di tanto di presa per i fondelli.
Siate seri, se ci riuscite, siate coerenti se ce la fate, siate umili,ma quì nutriamo grossi dubbi; prendete il coraggio a due mani, ma quì i sediadipendenti non ci sentono affatto , e rimettete il mandato nella mani del popolo eoliano, cercate, se lo avete, un minimo senso di pudore e andate a casa, lasciate quelle poltrone che avete attaccate al sedere e riconoscete di aver fallito in tutto e per tutto, nonostante i tentativi di santificazione; ma per fare questo ci vogliono gli attributi, e crediamo che solo qualcuno li possiede veramente, o ne era dotato prima, gli altri sono solo parole, fumo ed inconsistenza.
Simone Favaloro

Brevi

Eolie semi-isolate - Soffia il vento di sud-ovest sulle Eolie. Per il mare alquanto agitato sono fermi, al momento, la larghissima parte dei collegamenti marittimi. Qualche corsa da Lipari per Milazzo e viceversa la stanno garantendo i traghetti.
Auguri a Peppe Cincotta- Carissimo Giuseppe, è con vero piacere che ti porgo i più sentiti auguriper il tuo nuovo incarico di Segretario in seno al P.D.
Sicuramente nel segno del rinnovamento,ti auguro proficuo lavoro.
Un abbraccio
Maurizio Turcarelli

Come erano le Eolie e gli eoliani (43° puntata)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.
caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
Nelle foto:
Lipari: Villa Mazzini e il palazzo municipale
2) L'area archeologica all'interno del castello di Lipari prima dell'attuale conformazione, cioè senza anfiteatro e ascensore
3) Gaetano (Tom) Giuffrè
4) Rudere di una casa nobilizia a Lipari
5) Canneto vista da Sparanello

domenica 20 giugno 2010

Presentazione candidatura distretto turistico Isole ed Arcipelaghi di Sicilia. Comunicato

Riceviamo dall'assessore Anna Spinella e pubblichiamo:
In data 15 giugno 2010, il Comune di Lipari, nella persona del Sindaco dott. Mariano Bruno, individuato come soggetto rappresentante e Comune capofila dei soggetti promotori del costituendo distretto turistico, ha presentato all’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana la richiesta di riconoscimento del Distretto turistico territoriale denominato “Isole ed Arcipelaghi di Sicilia” .
Con questo importante passo è stata così sancita una scelta forte manifestata dai Sindaci dei Comuni delle isole della Sicilia, fatta nel segno delle prospettive di sviluppo future che, superando ogni possibile campanilismo, hanno voluto dare seguito ad un percorso di crescita comune, già iniziato con il PIT isole minori.
L' opportunità di presentare la candidatura per un distretto turistico è stata unica e imperdibile occasione per le Isole della Sicilia, in quanto la possibilità di poter fruire dei finanziamenti previsti dai bandi europei per il comparto turistico è ormai legata a doppia mandata ai Distretti Turistici stessi, considerati canale privilegiato se non esclusivo per l’ottenimento dei fondi europei.
In questa prima fase la Regione riconoscerà e finanzierà un numero tra 20 e 25 distretti turistici, con l'obiettivo di realizzare attività di tipo immateriale: pubblicità, promozione di feste, tradizioni. In un secondo momento, con fondi Cipe, sarà possibile finanziare anche interventi strutturali.
Il ruolo che verrà assegnato al distretto sarà quello di sostenere programmi di sviluppo turistico territoriale, promossi applicando i principi di concertazione, partenariato e sussidiarietà.
Il Distretto turistico rappresenta infatti una cornice di progettazione e pianificazione strategica, realizzabile attraverso un' organizzazione che raccoglie e rappresenta tutti i soggetti coinvolti. Un modello organizzativo che mirerà ad esaltare la dimensione territoriale dell'offerta turistica, fungendo da tavolo di lavoro permanente, sia nella fase di elaborazione progettuale, che in fase di gestione, mediando tra i diversi interessi delle parti pubblico-privato.
Il Distretto si configura in tale prospettiva come proposta di un sistema turistico integrato: turismo di qualità che valorizzi e sia valorizzato da una offerta integrata di risorse che vanno dal mare alle risorse naturali e culturali, all'agricoltura, alla pesca, ai prodotti tipici. In questa accezione le isole possono rappresentare un Distretto Turistico dalla forte identità e quindi “unico”.
Nonostante il fatto che ogni isola, per ragioni geografiche possa essere considerata un territorio a se stante, ed ognuna abbia proprie specifiche peculiarità, nel loro insieme le Isole della Sicilia, costituiscono un' entità territoriale caratterizzata da elementi socio-economici, servizi, problemi ed esigenze comuni.
Ecco dunque come viene proposta all'interno del PdST una concezione di Distretto Turistico – leggero nella sua struttura amministrativa ma pesante come strumento che elabora criteri ordinatori - in grado di far superare alcuni dilemmi e criticità fortemente presenti sui territori delle Isole.
Anna Spinella