Respiro di sollievo per i pescatori eoliani ma più in generale per tutta la marineria. Nel contesto del cosidetto decreto “Mille proroghe”, convertito ieri in legge al Senato, è stata approvata la proroga annuale per l’adeguamento degli apparecchi radioelettrici, quali previsti dagli appositi decreti ministeriali. Lo rendono noto il presidente nazionale di Lega Pesca Ettore Ianì e il responsabile di Lega Pesca per le Eolie Antonio Gugliotta(nella foto) .
Fino al 1 gennaio 2009 , quindi, continueranno ad applicarsi le disposizioni di sicurezza, relative all’art. 28, previste dal decreto del Ministro della marina mercantile 22 giugno 1982, nonché le norme di cui al decreto 19 aprile 2000 del Ministro delle politiche agricole e forestali, di concerto con il Ministro dei trasporti e della navigazione. Questo provvedimento non comporta oneri aggiuntivi per la finanza pubblica e consentirà agli operatori che non hanno completato, entro il 1° gennaio 2008, le procedure necessarie per l’acquisizione dei certificati di abilitazione all’uso degli apparati radio, di non sospendere la propria attività nelle more dei tempi tecnici necessari per il conseguimento degli stessi.
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venerdì 29 febbraio 2008
Eolie: Indagini su presunto abusivismo (fonte AGI)
Indagini su presunto abusivismo edilizio nelle Eolie e avvisi di garanzie per aree artigianali. Questa la notizia pubblicata dall'AGI (Agenzia giornalistica Italia) :
"Nuovo impulso alle indagini della Procura per accertare abusi edilizi nelle Eolie. La Procura ha avviato una inchiesta, affidata alla Guardia di finanza, nel cui ambito presso la tenenza di Lipari sono state sentite diverse persone. L'indagine si preannuncia molto delicata, considerato l'interesse turistico che suscitano le isole Eolie, dichiarate dall'Unesco patrimonio dell'umanità e quindi di inestimabile valore naturalistico e paesaggistico. La procura intende verificare se i progetti approvati dagli organismi preposti (comune di Lipari, soprintendenza di Messina e genio civile) siano effettivamente regolari o se vi siano state delle forzature. Al vaglio degli inquirenti numerosi elaborati che negli ultimi tempi hanno avuto via libera, nonostante nelle Eolie i vincoli siano rigidissimi. Numerosi negli ultimi mesi i sequestri operati dalla polizia municipale e dai carabinieri. Nei prossimi giorni nell'arcipelago saranno effettuati accertamenti aerei per documentare eventuali nuove costruzioni rispetto ad una precedente rilevazione. La lotta a "cemento selvaggio" promette dunque ulteriori sviluppi.
La procura ha anche avviato da qualche tempo, sulla scorta di una denuncia, un'indagine su alcune autorizzazioni rilasciate per le aree artigianali a Lipari. Sarebbero stati emessi già due avvisi di garanzia".
"Nuovo impulso alle indagini della Procura per accertare abusi edilizi nelle Eolie. La Procura ha avviato una inchiesta, affidata alla Guardia di finanza, nel cui ambito presso la tenenza di Lipari sono state sentite diverse persone. L'indagine si preannuncia molto delicata, considerato l'interesse turistico che suscitano le isole Eolie, dichiarate dall'Unesco patrimonio dell'umanità e quindi di inestimabile valore naturalistico e paesaggistico. La procura intende verificare se i progetti approvati dagli organismi preposti (comune di Lipari, soprintendenza di Messina e genio civile) siano effettivamente regolari o se vi siano state delle forzature. Al vaglio degli inquirenti numerosi elaborati che negli ultimi tempi hanno avuto via libera, nonostante nelle Eolie i vincoli siano rigidissimi. Numerosi negli ultimi mesi i sequestri operati dalla polizia municipale e dai carabinieri. Nei prossimi giorni nell'arcipelago saranno effettuati accertamenti aerei per documentare eventuali nuove costruzioni rispetto ad una precedente rilevazione. La lotta a "cemento selvaggio" promette dunque ulteriori sviluppi.
La procura ha anche avviato da qualche tempo, sulla scorta di una denuncia, un'indagine su alcune autorizzazioni rilasciate per le aree artigianali a Lipari. Sarebbero stati emessi già due avvisi di garanzia".
Stromboli tra i 100 film da tutelare
Monumenti dell'arte. Patrimonio di spettacolo e di costume. Tesori del nostro Novecento. Strumenti di riflessione. Testimonianza viva di cultura. Non parliamo di architettura, pittura o letteratura. Parliamo di cinema. E questa è già una bella novità: perché per la prima volta, in maniera organica, i film italiani vengono visti come un vero e proprio tesoro. Qualcosa da proteggere, da conservare, da far vedere ai giovani.
Una commissione di esperti, rispondendo all'appello lanciato nel 2006 dalle Giornate degli Autori di Venezia, ne ha selezionati cento. O meglio, 101. In un arco temporale che va dal 1942 al 1978. Dall'alba del neorealismo agli anni di piombo. Un patrimonio immenso da custodire e/o restaurare. Tra questi film è stato inserito Stromboli di Roberto Rossellini.
Consiglio comunale: Comunicato del centro-sinistra
In un comunicato stampa (che riportiamo integralmente) i consiglieri comunali di minoranza (primo firmatario Giacomo Biviano) hanno criticato fortemente quanto accaduto ieri pomeriggio in consiglio comunale a Lipari.
COMUNICATO STAMPA del 29 Febbraio 2008
"Ennesima seduta inconcludente del consiglio comunale di Lipari per responsabilità dei consiglieri di maggioranza. Il consiglio comunale, convocato ieri, in prosecuzione, era chiamato a discutere le autoconvocazioni dei gruppi di minoranza su argomenti di vitale importanza per il comune tra cui la gestione dei rifiuti e la portualità delle isole Eolie.
I consiglieri di minoranza, tutti presenti, tranne il consigliere Lo Cascio (assente perchè fuori sede), si sono presentati nella convinzione di poter discutere delle problematiche che nei prossimi giorni potrebbero creare problemi alla nostra comunità, quali, sicuramente, l’aumento della tassa sui rifiuti, si parla di un rincaro del 50%, se non addirittura del 100% a carico degli utenti eoliani, e soprattutto dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero. Argomento, quest’ultimo, che ha sollevato numerose critiche da parte di esperti per i quali volevamo chiedere una seduta apposita del consiglio comunale.
I consiglieri di maggioranza, incluso il presidente del consiglio, hanno preferito registrare la presenza ad inizio dei lavori per allontanarsi successivamente dall’aula impedendo il proseguo dei lavori e l’approfondimento di qualsiasi ulteriore discussione sui problemi del comune. Tipico di chi vuole evitare qualsiasi discussione e mettere i cittadini di fronte al fatto compiuto. Quale? Il possibile aumento sproporzionato della tassa sui rifiuti del 50/100%.
E’ una situazione paradossale: la maggioranza ha paura di discutere dei problemi e preferisce lanciare proclami demagogici su fantomatiche riduzioni del canone dell’acqua che da oltre un mese non riesce a portare in consiglio, lasciando che il resto dei problemi travolga la nostra comunità".
"Ennesima seduta inconcludente del consiglio comunale di Lipari per responsabilità dei consiglieri di maggioranza. Il consiglio comunale, convocato ieri, in prosecuzione, era chiamato a discutere le autoconvocazioni dei gruppi di minoranza su argomenti di vitale importanza per il comune tra cui la gestione dei rifiuti e la portualità delle isole Eolie.
I consiglieri di minoranza, tutti presenti, tranne il consigliere Lo Cascio (assente perchè fuori sede), si sono presentati nella convinzione di poter discutere delle problematiche che nei prossimi giorni potrebbero creare problemi alla nostra comunità, quali, sicuramente, l’aumento della tassa sui rifiuti, si parla di un rincaro del 50%, se non addirittura del 100% a carico degli utenti eoliani, e soprattutto dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero. Argomento, quest’ultimo, che ha sollevato numerose critiche da parte di esperti per i quali volevamo chiedere una seduta apposita del consiglio comunale.
I consiglieri di maggioranza, incluso il presidente del consiglio, hanno preferito registrare la presenza ad inizio dei lavori per allontanarsi successivamente dall’aula impedendo il proseguo dei lavori e l’approfondimento di qualsiasi ulteriore discussione sui problemi del comune. Tipico di chi vuole evitare qualsiasi discussione e mettere i cittadini di fronte al fatto compiuto. Quale? Il possibile aumento sproporzionato della tassa sui rifiuti del 50/100%.
E’ una situazione paradossale: la maggioranza ha paura di discutere dei problemi e preferisce lanciare proclami demagogici su fantomatiche riduzioni del canone dell’acqua che da oltre un mese non riesce a portare in consiglio, lasciando che il resto dei problemi travolga la nostra comunità".
Green Lipari: Assolto comandante
Il comandante della motonave "Green Lipari", in servizio alle isole Eolie per il trasporto dei rifiuti solidi urbani, Antonino Giuseppe Messina 70 anni, originario di Villa San Giovanni, è stato assolto ieri dal giudice Anna Adamo, nel processo col giudizio abbreviato, dall'accusa di naufragio doloso per un incidente avvenuto la notte del 28 agosto 2005 durante le manovre di attracco al porto di Sottomonastero di Lipari. La nave che trasporta i rifiuti, intorno alle 3 e 15 della notte, aveva infatti speronato il Caicco "Nina", imbarcazione tipica turca, utilizzata per minicrociere nell'arcipelago eoliano. Il natante speronato aveva subito danni notevoli ad una fiancata, senza peraltro provocare feriti. L'imputato, difeso dall'avv. Saro Venuto, è stato assolto con la formula, "perché il fatto non sussiste". Il pubblico ministero Michele Martorelli aveva chiesto l'affermazione della responsabilità per l'imputato e una condanna a 9 mesi di reclusione. Il difensore ha sostenuto che il fatto contestato al comandante della nave non poteva essere classificato come naufragio, perché nell'incidente non vi sono stati feriti.
giovedì 28 febbraio 2008
Lipari: Furto ai danni di un extracomunitario
Un furto è stato compiuto la notte scorsa ai danni di un extracomunitario, residente nell'isola da quasi un ventennio e perfettamente integrato, unitamente alla sua famiglia, nella comunità isolana al punto da essere “ribattezzato” con il nome di Salvatore.
Ignoti hanno forzato uno dei vetri della sua vecchia auto, posteggiata come sempre nel posto che occupa abitualmente, asportando tappeti, asciugamani, lenzuola e altra mercanzia. Per l'uomo l'amara sorpresa si è concretizzata stamattino quando è andato a prendere il suo mezzo con il quale gira per l'isola per cercare di piazzare la sua merce. Per l'extracomunitario che ultimamente, vista la crisi economica che ha finito per penalizzare anche la sua attività, si impegna a collaborare con un artigiano dell'isola, sicuramente un brutto colpo.
“Salvatore”, fra le lacrime, non riusciva a spiegarsi quanto accaduto. “Qui- ha detto- mi hanno sempre trattato bene e da amico”. Si è anche detto certo che non c'entrano nulla gli altri extracomunitari presenti a Lipari
Ignoti hanno forzato uno dei vetri della sua vecchia auto, posteggiata come sempre nel posto che occupa abitualmente, asportando tappeti, asciugamani, lenzuola e altra mercanzia. Per l'uomo l'amara sorpresa si è concretizzata stamattino quando è andato a prendere il suo mezzo con il quale gira per l'isola per cercare di piazzare la sua merce. Per l'extracomunitario che ultimamente, vista la crisi economica che ha finito per penalizzare anche la sua attività, si impegna a collaborare con un artigiano dell'isola, sicuramente un brutto colpo.
“Salvatore”, fra le lacrime, non riusciva a spiegarsi quanto accaduto. “Qui- ha detto- mi hanno sempre trattato bene e da amico”. Si è anche detto certo che non c'entrano nulla gli altri extracomunitari presenti a Lipari
Eolie: Scossa tellurica
Regione: Sonia Alfano è la candidata di Grillo
Sonia Alfano, figlia del giornalista antimafia Beppe Alfano, sarà la candidata del movimento “Amici di Beppe Grillo” alla presidenza della Regione siciliana. La sua candidatura è stata presentata oggi. In atto a correre per la poltrona di governatore di Sicilia sono in tre. Oltre a Sonia Alfano sono già state ufficializzate le candidature di Anna Finocchiaro e Raffaele Lombardo.
Eolie: Progettazioni con risorse regionali
Canneto e Santa Marina Salina potrebbero letteralmente cambiare volto e, la frazione dell'isola di Lipari, risolvere uno dei problemi atavici che l'attanagliano specialmente durante la stagione estiva. Nell'ambito delle “economie di spesa” la giunta regionale ha destinato all'isola di Lipari, alla frazione di Canneto in particolare, 293 mila e 600 euro per la progettazione di nuove opere, secondo quanto prevede il programma elaborato dall’Ufficio delle Isole minori della presidenza della Regione siciliana. Opere che potranno poi essere realizzate con i fondi della programmazione 2007-2013 e con le risorse ordinarie della Regione. Una progettazione importante, per risolvere l'intasamento estivo di auto che causa spesso incidenti e difficoltà, è quella relativa al parcheggio di contrada Sparanello/Ghiozzo per il quale sono stati destinati 117 mila euro per la progettazione dell’opera. Inoltre per il progetto dell’illuminazione e riqualificazione della frazione di Canneto, sono stati destinati 81 e 600 euro. Altri 95 mila euro circa per il progetto dell’arredo urbano, sempre per la frazione cannetara. Cinque gli interventi per il comune di Santa Marina Salina: 40 mila euro per il progetto di recupero e per il consolidamento di Vallone e Torrente Casella; 31 mila euro circa per il progetto di riqualificazione del borgo di Lingua; 140 mila euro per il progetto di recupero delle vecchie cave del Vallone Ristagno; 35 mila euro per il progetto relativo alla ristrutturazione, il recupero e il consolidamento di Vallone e Torrente Batana’; 12 mila euro per la progettazione del Centro per la formazione lavorativa e culturale nella frazione di Lingua
Canneto: Interrogazione su "arredo urbano"
Una interrogazione avente per oggetto "arredo urbano Marina Garibaldi di Canneto" è stata presentata dai consiglieri del centro-sinistra (primo firmatario Rosario Centorrino) al sindaco di Lipari.
Nell'interrogazione si legge: "chi passeggia lungo la via Marina Garibaldi di Canneto nota delle colonnine che sembrano elementi di arredo urbano mentre sono dei distributori di energia per auto a trazione elettrica.
Considerato che numerosi cittadini ci chiedono a che cosa servono e/o serviranno non possiamo far altro che “girare” a Lei le loro richieste la interroghiamo per sapere:
se e quanto si avvierà il progetto per l'introduzione delle auto a trazione elettrica per le quali sono state collocate le suddette colonnine; come sarà attuato operativamente tale iniziativa e con quali modalità".
Considerato che numerosi cittadini ci chiedono a che cosa servono e/o serviranno non possiamo far altro che “girare” a Lei le loro richieste la interroghiamo per sapere:
se e quanto si avvierà il progetto per l'introduzione delle auto a trazione elettrica per le quali sono state collocate le suddette colonnine; come sarà attuato operativamente tale iniziativa e con quali modalità".
Brevi dalle Eolie
Ancora furti a Filicudi. Questa volta i ladri sono entrati in azione nella località di Pecorini, penetrando in un ristorante e nel limitrofo magazzino. Dal ristorante hanno “prelevato” la macchina del caffè e altri oggetti. Dal magazzino materiale diverso fra cui il serbatoio(tanica) di carburante lasciato “posteggiato” dal giornalista Gianni Minoli che ha casa nell'isola.
Alcuni lavoratori ex Pumex hanno incontrato il presidente del consiglio comunale di Lipari Pino Longo per fare il punto della situazione in vista della reimmissione nel mondo del lavoro. Longo ha riferito degli incontri avuti a Messina all'INPS e alla Sovrintendenza.
Alcuni lavoratori ex Pumex hanno incontrato il presidente del consiglio comunale di Lipari Pino Longo per fare il punto della situazione in vista della reimmissione nel mondo del lavoro. Longo ha riferito degli incontri avuti a Messina all'INPS e alla Sovrintendenza.
Ginostra: Lavori di protezione del molo
La ditta Scuttari di Chioggia lavorerà a Ginostra per posizionare i massi protettivi per la struttura portuale danneggiata dalle mareggiata. La Protezione civile ha stanziato circa due milioni di euro per l'intervento. Intanto è in arrivo (presumibilmente entro domenica) il terzo cassone da utilizzare per il prolungamento del lato nord del molo di Marina Corta.
mercoledì 27 febbraio 2008
Moretto I°: Ancora tu...in avaria? Passeggeri sbarcati a Panarea
Lasciati per circa sei ore sul porto di Panarea in attesa della prossima corsa in aliscafo. E' accaduto stamattina ai trenta passeggeri che si erano imbarcati sul Moretto I° della Ustica Lines. Il mezzo della società privata non appena arrivato a Panarea si è guastato e il comandante, giocoforza, ha dovuto invitare i passeggeri a scendere. Vibrate le proteste, non tanto per il guasto (anche se qualcuno ha posto l'accento sull'inefficienza dei mezzi), quanto per il fatto che si “abbandonassero” gli utenti sull'isola, in attesa dell'aliscafo Siremar del pomeriggio, invece di programmare una corsa sostitutiva in grado di permettere a tutti di proseguire nell'itinerario per cui era stato acquistato il biglietto.
Da ricordare che il “Moretto” I° già il 18 febbraio scorso per un altro guasto aveva lasciato a terra, al porto di Lipari, 150 persone dirette a Messina. Sicuramente non un buon viatico in vista del primo afflusso turistico pasquale.
Sottomonastero: Riunione e dubbi, tanti dubbi
Riunione tecnica stamattina al comune di Lipari per quanto riguarda la messa in sicurezza del porto di Sottomonastero. Vi hanno preso parte il progettista ing. Antonino Pelle, l'ing. Fabio Arena del Genio civile opere marittime, la ditta Scuttari, ormeggiatori, comandanti e consiglieri comunali.
Molte le perplessità espresse dagli addetti ai lavori sugli interventi che si intendono. Peplessità ancora più forti sono state espresse- ad esempio dal consigliere Sabatini, intervenuto come tecnico, su quanto ad un certo punto è stato affermato dal progettista e cioè che la messa in sicurezza sarebbe funzionale, esclusivamente, a mettere in sicurezza gli aliscafi.
Gli esperti del settore hanno evidenziato che l'opera, così come progettata, restringerebbe la manovrabilità all'interno del porto andando a pregiudicare l'attuale situazione.
Breve dal comune di Lipari
Con apposita delibera la giunta Bruno ha individuato le somme che non possono essere soggette a pignoramento da parte di eventuali creditori. Si tratta di circa dieci milioni di euro e il periodo interessato va dal 1°gennaio al 30 giugno 2008.
Queste le somme non pignorabili e il relativo settore: 1.438.000 mila euro per gli stipendi dei dipendenti comunali; 2.500.000 euro per i servizi dell’amministrazione generale; 300.000 euro per la pubblica istruzione; 210.000 euro per i servizi cimiteriali; 500.000 euro per acqua e fognature; 1.700.000 euro per la nettezza urbana; 2.100.000 per viabilità e energia elettrica e 600.000 mila per servizi vari
Portualità: Iniziativa di La Greca,Merlino e Giorgianni
"Lavori di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero nell'isola di Lipari- Osservazioni e suggerimenti" è l'oggetto di un documento congiunto di Pino La Greca(PD), Saverio Merlino (PD) e Marco Giorgianni (UDC) hanno inviato al Prefetto di Messina - Commissario per l'emergenza delle Isole Eolie, all'Assessorato Regionale LL.PP. Dipartimento Lavori Pubblici, al Genio Civile OO.MM. Regione Siciliana , al sindaco del comune di Lipari, al dirigente del comune di Lipari RUP, al comandante Capitaneria di porto di Milazzo, al comandante del Circomare Lipari, al Direttore della Siremar S.p.A. Palermo e per conoscenza ai consiglieri comunali del comune di Lipari. Il testo integrale in: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
martedì 26 febbraio 2008
Comune: Il geom. Beninati torna all'ufficio illeciti
Reintegrato nell'originario posto comunale di lavoro il gemetra Claudio Beninati. Lo ha disposto il giudice del Lavoro del Tribunale di Barcellona, Gianluca Grasso. Lo spostamento d'ufficio e di settore di colui che ha ricoperto per diverso tempo l'incarico di responsabile dell'ufficio illeciti edilizi è stato giudicato illegittimo.
Il geometra Beninati aveva richiesto l'intervento del giudice dopo che, con determina sindacale, era stato trasferito al IV settore per occuparsi di impianti idrici e fognari. Il suo incarico al settore illeciti era stato affidato al geometra Placido Sulfaro.
Lipari: Espulsi i quattro extracomunitari
Celebrato al Tribunale di Lipari il processo contro i quattro extra-comunitari arrestati nella notte fra sabato e domenica dai carabinieri. Giudice dell'udienza il dottor Roberto Gurini, mentre la pubblica accusa era rappresentata dal pm Francesco Massara. Difensore d'ufficio l'avvocato OnofrioNatoli . Per il 22 enne iracheno Jimmi Navarro e i per tunisini Lazhar Ben M'Hamed Saafi (25 anni) , Nasri Walid (27 anni) e Mohamed Ali Omranne(31) è scattato il provvedimento d'espulsione. Safi e Omranne hanno anche patteggiato una pena di 5 mesi e 20 giorni.
"Per Canneto": Chiesti interventi per la frazione
Un intervento urgente per la difesa dell’abitato della frazione di Canneto dalla mareggiate è stato richiesto al sindaco di Lipari. La nota, a firma di Ninì Giardina, presidente della neonata associazione “Per Canneto”, è stata inviata per conoscenza anche al Dipartimento della Protezione civile. E' stato evidenziato come
“ nei giorni scorsi si è verificata l’ennesima mareggiata che, nonostante sia stata certamente di scarsa entità, con venti da nord –est forza 4-5, ha causato l’invasione da parte dei marosi di lunghi tratti della via Marina Garibaldi. Non vi è alcun dubbio- si legge nella nota- che i tetrapodi posizionati per assolvere alla funzione di barriera frangiflutti non svolgono più tale funzione tant’è che spesso il mare, con estrema facilità, invada la carreggiata stradale, ed ovviamente, in alcuni casi, lambisce anche le abitazioni. Gradiremmo conoscere- si legge ancora- quali sono le iniziative che , eventualmente, l’amministrazione comunale ha intrapreso o intende intraprendere per la protezione della spiaggia e del centro abitato della frazione, anche in virtù del fatto che l’attuale barriera frangiflutti risulta inefficace per garantire la difesa della Marina Garibaldi e delle abitazioni prospicienti”. L'associazione “Per Canneto”, anche in previsione delle festività pasquali, ha chiesto all'amministrazione quali iniziative ha intrapreso o intende intraprendere per la pulizia delle spiagge della frazione, il sito balneare più frequentato e più facilmente raggiungibile dell'isola di Lipari.
“ nei giorni scorsi si è verificata l’ennesima mareggiata che, nonostante sia stata certamente di scarsa entità, con venti da nord –est forza 4-5, ha causato l’invasione da parte dei marosi di lunghi tratti della via Marina Garibaldi. Non vi è alcun dubbio- si legge nella nota- che i tetrapodi posizionati per assolvere alla funzione di barriera frangiflutti non svolgono più tale funzione tant’è che spesso il mare, con estrema facilità, invada la carreggiata stradale, ed ovviamente, in alcuni casi, lambisce anche le abitazioni. Gradiremmo conoscere- si legge ancora- quali sono le iniziative che , eventualmente, l’amministrazione comunale ha intrapreso o intende intraprendere per la protezione della spiaggia e del centro abitato della frazione, anche in virtù del fatto che l’attuale barriera frangiflutti risulta inefficace per garantire la difesa della Marina Garibaldi e delle abitazioni prospicienti”. L'associazione “Per Canneto”, anche in previsione delle festività pasquali, ha chiesto all'amministrazione quali iniziative ha intrapreso o intende intraprendere per la pulizia delle spiagge della frazione, il sito balneare più frequentato e più facilmente raggiungibile dell'isola di Lipari.
Breve da Lipari
Sono sbarcati stamattina a Lipari con il furgone della polizia penitenziaria i quattro cittadini extracomunitari che non avevano ottemperato al decreto di espulsione e che nella notte sono stati tratti in arresto a Lipari dai carabinieri. Gli arrestati, l'iracheno Jimmi Navarro(1986) e i tunisini Lazhar Ben M'Hamed Saafi (1983) , Nasri Walid (1981), Mohamed Ali Omranne(1977), sono tornati a Lipari per essere processati con rito direttissimo al tribunale di Lipari.
Ad attendere l'arrivo della nave i carabinieri del maresciallo Francesco Villari che poi hanno scortato il furgone sino alla sede del tribunale.
Rifiuti a Panarea: Petizione esercenti attività ecomomiche
Una petizione è stata inviata da 15 esercenti attività economiche dell'isola di Panarea al Prefetto di Messina, al sindaco di Lipari, all' assessore all’Ecologia ed Ambiente, al presidente e all'amministratore delegato dell’A.T.O. 5 Eolie, al presidente della Federalberghi Eolie. Oggetto della petizione "problematiche afferenti l’espletamento del servizio r.s.u. nell’isola di Panarea- posizionamento di scarrabili in zone da concordare".
Questo il testo integrale:
"Con la presente, i sottoscrittori, segnalano alle Autorità in indirizzo ognuno per le proprie competenze quanto appresso:
Nonostante le numerose riunioni tenute dal locale Consiglio Circoscrizionale di Panarea,
finalizzate a dare soluzioni in merito ad un sito idoneo per il posizionamento di due o tre scarrabili compattatori per lo smaltimento fuori dall’Isola dei r.s.u, a tutt’oggi non hanno risolto nulla.
Gli interessi personali di taluni personaggi, privi di sensibilità e maestri nell’arte di creare sempre problemi a tutte le amministrazioni; ambientalisti solo quando devono contrastare iniziative tendenti a risolvere atavici problemi che attanagliano l’Isola, sostenitori accaniti delle singole contrade, dovrebbero essere subordinati agli interessi generali e preminenti dell’Isola.
Per questi motivi, i maggiorenti rappresentanti, delle società produttive di Panarea, allarmati per quanto sta accadendo in merito alla scelta della zona di stoccaggio , per le indicazioni suggerite da taluni cittadini, e che comunque rappresentano la minoranza della popolazione, fanno presente che la zona antistante al molo di S. Pietro delle tre soluzioni è quella meno adatta per i sotto indicati motivi:
a) Il molo di San Pietro è l’unica zona di attracco di tutte le navi di linea , delle imbarcazioni
a diporto,in detta area durante la stagione turistica, quotidianamente transitano migliaia di vacanzieri.
b)Lungo la zona interessata sono ubicati il 90% di tutte le strutture turistico alberghiere
esistenti a Panarea.
c) L’operatore ecologico locale non avrebbe la possibilità di operare per la considerevole presenze di turisti dimoranti e pendolari, perché gli mancherebbe lo spazio materiale per il transito, di conseguenza non potrebbe conferire i rifiuti nei compattatori.
d)L’eventuale scelta della su indicata zona (molo S. Pietro) risulterebbe essere in contrasto con le scelte della stessa Amministrazione che sta realizzato un progetto finanziato dai Patti Territoriali denominato “Welcome”.
Pertanto, alla luce di quanto sopra avanzato, gli odierni istanti, operatori economici, chiedono e fanno presente alle Autorità in indirizzo,di volere prendere atto della presente petizione di categoria, adottando, con carattere di urgenza provvedimenti consequenziali volti alla risoluzione di detto increscioso problema che certamente se non risolto nel modo giusto ed obiettivo, potrebbe offuscare la credibilità dell’amministrazione comunale e l’immagine dell’isola già da tempo fortemente afflitta da non poche problematiche" .
Nonostante le numerose riunioni tenute dal locale Consiglio Circoscrizionale di Panarea,
finalizzate a dare soluzioni in merito ad un sito idoneo per il posizionamento di due o tre scarrabili compattatori per lo smaltimento fuori dall’Isola dei r.s.u, a tutt’oggi non hanno risolto nulla.
Gli interessi personali di taluni personaggi, privi di sensibilità e maestri nell’arte di creare sempre problemi a tutte le amministrazioni; ambientalisti solo quando devono contrastare iniziative tendenti a risolvere atavici problemi che attanagliano l’Isola, sostenitori accaniti delle singole contrade, dovrebbero essere subordinati agli interessi generali e preminenti dell’Isola.
Per questi motivi, i maggiorenti rappresentanti, delle società produttive di Panarea, allarmati per quanto sta accadendo in merito alla scelta della zona di stoccaggio , per le indicazioni suggerite da taluni cittadini, e che comunque rappresentano la minoranza della popolazione, fanno presente che la zona antistante al molo di S. Pietro delle tre soluzioni è quella meno adatta per i sotto indicati motivi:
a) Il molo di San Pietro è l’unica zona di attracco di tutte le navi di linea , delle imbarcazioni
a diporto,in detta area durante la stagione turistica, quotidianamente transitano migliaia di vacanzieri.
b)Lungo la zona interessata sono ubicati il 90% di tutte le strutture turistico alberghiere
esistenti a Panarea.
c) L’operatore ecologico locale non avrebbe la possibilità di operare per la considerevole presenze di turisti dimoranti e pendolari, perché gli mancherebbe lo spazio materiale per il transito, di conseguenza non potrebbe conferire i rifiuti nei compattatori.
d)L’eventuale scelta della su indicata zona (molo S. Pietro) risulterebbe essere in contrasto con le scelte della stessa Amministrazione che sta realizzato un progetto finanziato dai Patti Territoriali denominato “Welcome”.
Pertanto, alla luce di quanto sopra avanzato, gli odierni istanti, operatori economici, chiedono e fanno presente alle Autorità in indirizzo,di volere prendere atto della presente petizione di categoria, adottando, con carattere di urgenza provvedimenti consequenziali volti alla risoluzione di detto increscioso problema che certamente se non risolto nel modo giusto ed obiettivo, potrebbe offuscare la credibilità dell’amministrazione comunale e l’immagine dell’isola già da tempo fortemente afflitta da non poche problematiche" .
Panarea: "Pescata" un'anfora
Un'anfora greco-italica è stata “pescata” nel mare di Panarea da Gaetano Zagami di Lipari. Nelle sue reti, infatti, unitamente al pesce è finito anche il reperto archeologico.
Immediatamente il pescatore ha raggiunto Lipari e ha consegnato il reperto al Circomare che, a sua volta, l'ha trasferita al Museo Archeologico. L'anfora sarebbe stata “pescata” in un tratto di mare dove non risultano esserci relitti sottomarini. Per verificare la presenza di relitti o di altri reperti saranno avviate delle ricerche.
Immediatamente il pescatore ha raggiunto Lipari e ha consegnato il reperto al Circomare che, a sua volta, l'ha trasferita al Museo Archeologico. L'anfora sarebbe stata “pescata” in un tratto di mare dove non risultano esserci relitti sottomarini. Per verificare la presenza di relitti o di altri reperti saranno avviate delle ricerche.
Vigili urbani di Lipari:Il giudice da ragione ai ricorrenti
Il comune di Lipari non poteva assegnare mansioni superiori alla propria qualifica agli ispettori capo Giacomo Aldo Marino e Francesco Cataliotti chiamati, a partire dal luglio 2006,con determine dirigenziali, a ricoprire gli incarichi, rispettivamente, di comandante e vice-comandante del corpo di polizia municipale.
Il dott. Gianluca Grasso, della sezione controversie di lavoro del Tribunale di Barcellona, ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Alessia Giorgianni per conto dei vigili urbani(ispettori capo) Francesca De Pasquale, Bartolo Portelli, Francesco Ficarra , Francesco Belfiore, Giuseppe Martella e ha dichiarato illegittimi i provvedimenti impugnati dai ricorrenti e cioè gli atti con cui il dirigente del IV settore del comune di Lipari ha provveduto a conferire gli incarichi a Marino e Cataliotti.
Il giudice del Lavoro ha altresì ritenuto di dover rigettare le altre domande proposte dai ricorrenti e compensare per metà le spese di lite, condannando il comune al pagamento della restante parte di euro 900,00 per diritti ed onorario, oltre alle spese generali.
L'avvocato Giorgianni nel ricorso aveva evidenziato come il conferimento dell'incarico agli ispettori Marino e Cataliotti comportasse un danno per gli altri colleghi in quanto questi ultimi, in caso di procedura concorsuale, si vedrebbero sicuramente penalizzati in fase di valutazione dei titoli. Il legale dei vigili ricorrenti ha anche evidenziato come una norma stabilisca per il caso in questione(vacanza di posto in organico) che “per chiare esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti”. L'avvocato Alessia Giorgianni, sottolineando come non sia stato bandito il concorso per la copertura dei posti nei tempi previsti, ha posto anche l'accento sul fatto che nel conferimento dell'incarico di comandante e vice-comandante a Marino e Cataliotti non si è tenuto assolutamente conto di anzianità di servizio e titoli vantati dai ricorrenti.
Dal comune di Lipari fanno sapere, che al di là della sentenza, il concorso è in dirittura d'arrivo.
Nelle foto: Gli ispettori-capo Giacomo Aldo Marino e Francesco Cataliotti e il dirigente del IV settore Domenico Russo
Il dott. Gianluca Grasso, della sezione controversie di lavoro del Tribunale di Barcellona, ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Alessia Giorgianni per conto dei vigili urbani(ispettori capo) Francesca De Pasquale, Bartolo Portelli, Francesco Ficarra , Francesco Belfiore, Giuseppe Martella e ha dichiarato illegittimi i provvedimenti impugnati dai ricorrenti e cioè gli atti con cui il dirigente del IV settore del comune di Lipari ha provveduto a conferire gli incarichi a Marino e Cataliotti.
Il giudice del Lavoro ha altresì ritenuto di dover rigettare le altre domande proposte dai ricorrenti e compensare per metà le spese di lite, condannando il comune al pagamento della restante parte di euro 900,00 per diritti ed onorario, oltre alle spese generali.
L'avvocato Giorgianni nel ricorso aveva evidenziato come il conferimento dell'incarico agli ispettori Marino e Cataliotti comportasse un danno per gli altri colleghi in quanto questi ultimi, in caso di procedura concorsuale, si vedrebbero sicuramente penalizzati in fase di valutazione dei titoli. Il legale dei vigili ricorrenti ha anche evidenziato come una norma stabilisca per il caso in questione(vacanza di posto in organico) che “per chiare esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti”. L'avvocato Alessia Giorgianni, sottolineando come non sia stato bandito il concorso per la copertura dei posti nei tempi previsti, ha posto anche l'accento sul fatto che nel conferimento dell'incarico di comandante e vice-comandante a Marino e Cataliotti non si è tenuto assolutamente conto di anzianità di servizio e titoli vantati dai ricorrenti.
Dal comune di Lipari fanno sapere, che al di là della sentenza, il concorso è in dirittura d'arrivo.
Nelle foto: Gli ispettori-capo Giacomo Aldo Marino e Francesco Cataliotti e il dirigente del IV settore Domenico Russo
lunedì 25 febbraio 2008
Lipari: Richiesto decreto che disciplina l'afflusso di auto e moto
Limitare lo sbarco indiscriminato nelle isole del comune di Lipari anche nella prossima stagione turistica. La richiesta, avallata da una apposita delibera di giunta municipale, è partita dall'amministrazione presieduta dal sindaco Mariano Bruno all'indirizzo del Ministero dei Trasporti.
In poche parole si è chiesto di reiterare il decreto che disciplina e regola l'afflusso nelle isole dei mezzi a motore nel periodo compreso tra il 1° maggio e il 31 ottobre.
La giunta ha richiesto che lo sbarco venga vietato : dal 1° maggio al 31 ottobre nelle isole di Panarea e Stromboli; dal 1° luglio al 31 ottobre nell’isola di Alicudi; dal 1° luglio al 30 settembre a Filicudi e dal 1° luglio al 30 settembre a Lipari e Vulcano.
Deroghe potranno essere consentite, dove le dimensioni delle strade lo permettono, per i turisti che saranno in grado di dimostrare la permanenza sull'isola per almeno una settimana o per coloro che potranno attestare che la struttura che li ospita abbia nella disponibilità un parcheggio. Via libera per i portatori di handicap e anche per coloro che hanno la residenza nelle isole, o vi paghino le tasse comunali. Per questi ultimi non sarà possibile però fare sbarcare più di un mezzo. I mezzi commerciali e di soccorso dovranno sottostare ad altri vincoli. I primi ad esempio, nelle isole più piccole, dovranno sostare nelle aree portuali il tempo minimo indispensabile per effettuare le operazioni di carico e carico scarico. “Puntelli” quelli richiesti dalla giunta Bruno sicuramente necessari per rendere meno caotica la circolazione e rendere più tranquilla la vacanza di coloro che scelgono le isole ma che necessitano di costanti e assidui controlli in modo da evitare come accaduto anche lo scorso anno lo sbarco indiscriminato di mezzi a due e quattro ruote.
Lipari: Stamattina consiglio comunale
Si è riunito stamattina il consiglio comunale di Lipari sotto la guida del vice-presidente Francesco Megna. In apertura i consiglieri comunali di maggioranza hanno approvato un debito fuori bilancio di circa 1.600 euro relativo alla pulizia dell'area del megaparcheggio nei giorni di mercato. In tale occasione i consiglieri comunali di minoranza presenti hanno deciso di abbandonare momentaneamente l'aula. Si è poi passati ad affrontare la “questione idrica” In assenza di una proposta di deliberazione, avallata dai pareri dei dirigenti competenti, il consiglio comunale, ha approvato all'unanimità un ordine del giorno con il quale si dà mandato all'amministrazione comunale di presentare proposte e atti alla competente commissione idrico/fognaria. In particolare, in previsione dell'aggiornamento del regolamento idrico, si dovrà affrontare il minimo tariffario con la presentazione, entro dieci giorni, del piano finanziario. E' stata anche chiesta la costituzione di un tavolo di confronto tra la commissione consiliare competente, i rappresentanti della So.ge.sid.(la società a cui l'ex commissario Mariano Bruno si è appoggiato per il ciclo dell'acqua) e il commissario per l'emergenza idrica(il Prefetto) o un suo delegato.
Carabinieri: Quattro arresti a Lipari e patenti ritirate
Quattro cittadini extracomunitari che non avevano ottemperato al decreto di espulsione sono stati tratti in arresto a Lipari. Gli arresti sono stati effettuati dai carabinieri di Lipari, in collaborazione con i colleghi arrivati da Milazzo e facenti parte della compagnia della città del Capo, durante un servizio di controllo coordinato del territorio e finalizzato alla prevenzione e alla repressione di reati.
Gli arrestati sono l'iracheno Jimmi Navarro(1986) e i tunisini Lazhar Ben M'Hamed Saafi (1983) , Nasri Walid (1981), Mohamed Ali Omranne(1977). Saranno processati domani mattino con rito direttissimo al tribunale di Lipari.
Inoltre a Milazzo sono stati segnalati all'Ufficio territoriale del Governo tre giovani per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. Si tratta di A.F. (1983 di Milazzo), M.A. (1973 di Barcellona P.G) e M. T. (1981 Barcellona P.G.). Sono state effettuate anche numerose perquisizioni con l'ausilio delle unità cinofile giunte da Catania e Palermo. Circa 200 le persone controllate, 100 i veicoli e 20 esercizi pubblici. Oltre una quindicina le patenti ritirate per guida in stato d'ebbrezza. Una decina, come da noi anticipato ieri, solo a Lipari.
domenica 24 febbraio 2008
Lipari: Grave incidente stradale nella notte
Un grave incidente stradale, che ha visto coinvolte due ragazze di Lipari, ha rischiato di far diventare drammatica la notte fra sabato e domenica. Per cause in corso di accertamento la vespetta condotta da C. T., 18 anni, è andata a sbattere contro la delimitazione laterale di un ponticello in località Mendolita(nella foto).
M. F., anch'egli diciottenne, che si trovava sullo stesso mezzo, è stata disarcionata. Dopo un volo di alcuni metri la giovane è finita sulla strada sottostante riportando ferite-lacero contuse al capo e al volto, trauma cranico e sospette lesioni al fegato, escoriazioni varie. Dopo i primi interventi effettuati all'ospedale di Lipari è stata trasferita con l'elicottero del 118 all'ospedale Piemonte di Messina dove i sanitari l'hanno sottoposta ad intervento chirurgico al fegato. Le sue condizioni sono definite stazionarie e, al momento, viene mantenuta in coma farmacologico.
Decisamente più fortunata l'altra diciottenne C. T. tutt'ora ricoverata all'ospedale di Lipari ma che non ha riportato ferite e traumi gravi.
Brevi da Lipari
Riunione stamattina a Pianoconte. Presente una folta rappresentanza di cittadini. Si è parlato del piano di gestione del sito Unesco delle Eolie, predisposto dall'equipe del professor Aurelio Angelini. Non sono mancate le critiche al piano.
La polizia municipale di Lipari ha posto sottosequestro un’area di circa cento metri quadri dove si stava effettuando uno sbancamento non autorizzato. Il comandante Giacomo Marino e il vice Franco Cataliotti hanno denunciato il proprietario P.A., di Lipari alla procura della Repubblica di Barcellona. L’area è stata sequestrata.
La polizia municipale di Lipari ha posto sottosequestro un’area di circa cento metri quadri dove si stava effettuando uno sbancamento non autorizzato. Il comandante Giacomo Marino e il vice Franco Cataliotti hanno denunciato il proprietario P.A., di Lipari alla procura della Repubblica di Barcellona. L’area è stata sequestrata.
Lipari: Controlli a tappeto dei carabinieri
Controlli a tappeto durante la notte a Lipari da parte dei locali carabinieri in collaborazione con i militari della compagnia di Milazzo. Posti di blocco ovunque, controlli sul tasso alcolemico effettuati con l'etilometro (è la prima volta che succede a Lipari), una decina di patenti ritirate.
Contestualmente è stata effettuata dalla compagnia di Milazzo una operazione che interessa tutta l'area territoriale di sua competenza.
Nelle prossime ore si dovrebbero avere maggiori particolari.
Contestualmente è stata effettuata dalla compagnia di Milazzo una operazione che interessa tutta l'area territoriale di sua competenza.
Nelle prossime ore si dovrebbero avere maggiori particolari.
La Bit di Milano vista da un amico delle Eolie
Riceviamo e pubblichiamo:
"Mi chiamo Salvatore d'Amico e trascorro parecchio tempo a Salina, leggo spesso le sue news, le scrivo perche sono stato in fiera alla BIT ed ho notato che le isole sono ben presenti con gli stand Isole Eolie di Aldo Di Nora, Federalberghi e Air Panarea. Anche nello stand del Parco dei Nebrodi c'erano documenti delle Isole Eolie, ma la sorpresa più grande è stata nel riconoscere parecchi persone di Salina e di Stromboli nella grande foto con i volti "noi siciliani siamo tutti antipatici" di Leonardo Sciascia".
sabato 23 febbraio 2008
Regione siciliana: Lombardo è il candidato del PDL
Accordo fatto tra il Pdl e l'Mpa in vista delle elezioni sia nazionali che siciliane, dove Raffaele Lombardo sarà il candidato alla presidenza della Regione. "A seguito dei colloqui tra il presidente Silvio Berlusconi e l'on. Raffaele Lombardo, cui si è aggiunto telefonicamente il presidente Gianfranco Fini, - si legge in una nota - si è convenuto che il Popolo della Libertà e il Movimento per l'Autonomia si apparentino in occasione delle prossime elezioni politiche nazionali per le regioni del centro-sud e per le isole". Anche per quanto riguarda le elezioni regionali siciliane - si sottolinea - si è raggiunto l'accordo di un'alleanza tra il Popolo della Libertà e il Movimento per l'Autonomia con l'indicazione dell'on. Lombardo quale candidato alla presidenza della Giunta regionale".
Il presidente Silvio Berlusconi ringrazia "l'on. Stefania Prestigiacomo per la disponibilità che aveva offerto a lasciare il Parlamento nazionale, pronta ad impegnarsi nella corsa alla Presidenza della Regione Sicilia, dando prova di spirito di sacrificio e di amore per la sua terra".
Che farà adesso Miccichè? Nelle prossime ore la risposta
Il presidente Silvio Berlusconi ringrazia "l'on. Stefania Prestigiacomo per la disponibilità che aveva offerto a lasciare il Parlamento nazionale, pronta ad impegnarsi nella corsa alla Presidenza della Regione Sicilia, dando prova di spirito di sacrificio e di amore per la sua terra".
Che farà adesso Miccichè? Nelle prossime ore la risposta
Messina: Nel 1908 frana sottomarina scatenò tsunami
Interessante scoperta effettuata da parte di un gruppo di geologi dell'università di Roma Tre e di geofisici dell'università di Messina. Sarebbe stata infatti una frana sottomarina a scatenare lo tsunami che nel dicembre 1908 travolse Messina e Reggio Calabria provocando 100.000 morti. La frana all'origine dello tsunami è stata localizzata nel mar Ionio antistante ai Giardini Naxos. In quella tragica occasione si spostò una quantità di roccia di 20 chilometri cubi, un pò più grande di quella che nel 2002 provocò l'onda anomala a Stromboli.
Mons. Montenegro lascia Messina e le Eolie
Mons. Francesco Montenegro, vescovo ausiliare della Diocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, è il nuovo arcivescovo di Agrigento. L'annuncio della nomina, firmata oggi da Benedetto XVI, è stato dato da mons. Carmelo Ferraro, che nel mese di settembre al compimento del suo 75° compleanno, come previsto dalle norme, aveva rassegnato le dimissioni nelle mani del Santo Padre.
Il nuovo arcivescovo è nato a Messina, arcidiocesi di Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela, il 22 maggio 1946; ordinato presbitero l'8 agosto 1969; eletto alla Chiesa titolare di Aurusuliana e nominato ausiliare di Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela il 18 marzo 2000; ordinato vescovo il 29 aprile 2000.
Il nuovo arcivescovo è nato a Messina, arcidiocesi di Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela, il 22 maggio 1946; ordinato presbitero l'8 agosto 1969; eletto alla Chiesa titolare di Aurusuliana e nominato ausiliare di Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela il 18 marzo 2000; ordinato vescovo il 29 aprile 2000.
Mons. Montenegro è presidente della Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute Presidente della Caritas Italiana, Presidente della Consulta Nazionale per la pastorale della sanità e Presidente della Consulta Ecclesiale degli organismi socio-assistenziali.
L'insediamento del nuovo arcivescovo, probabilmente non avverrà subito e potrebbe slittare a dopo le festività di Pasqua.
L'insediamento del nuovo arcivescovo, probabilmente non avverrà subito e potrebbe slittare a dopo le festività di Pasqua.
Il consigliere Lo Cascio interroga su "Piano protezione incendi"
Testo dell'interrogazione, firmatario Pietro Lo Cascio
"Signor Sindaco,
quale primo firmatario Le rammento di aver già attenzionato la problematica del piano di protezione contro gli incendi con due precise iniziative:
l'interrogazione del 06.08.2007 prot. 25968; la richiesta di autoconvocazione del Consiglio Comunale con all'oggetto: Campagna Antincendio territorio del Comune di Lipari anno 2008, discussioni ed eventuali determinazioni, che giace agli atti del consiglio da diversi mesi.
Nei giorni scorsi, a conferma delle nostre corrette valutazioni ed attenzioni al problema, abbiamo appreso dalla stampa che entro il 31 marzo, col supporto e il coordinamento di Prefettura, Dipartimento regionale della protezione civile, Forestale e Provincia si formalizzerà il Piano d'emergenza per far fronte agli incendi, specie quelli estivi che possono mettere in grave pericolo i centri abitati.
Sempre dalla stampa abbiamo appreso che il gruppo di supporto provinciale ha tracciato per ogni comune dei 108 che costituiscono la provincia di Messina, una cartografia con la mappa dettagliata del rischio che indica tutti i luoghi critici e per quali i Comuni devono prevenire il rischio e programmare gli interventi in caso di emergenze.
La interroghiamo per sapere
Se l'amministrazione ha partecipato agli incontri organizzati per programmare il Piano contro gli incendi; Se l'amministrazione ha consegnato la scheda di rilevamento dei dati comunali di protezione civile, contenente le indicazioni sull'unità operativa comunale di protezione civile e sul piano operativo comunale; Se l'amministrazione, prima del termine del 31 marzo, intende portare all'attenzione del Consiglio Comunale Il Piano d'emergenza per far fronte agli incendi relativo alle Isole del Comune di Lipari così come richiesto dagli scriventi; Se la Sua amministrazione ha posto in essere quanto disposto dall'art. 10, c.2. Della L. 21.11.2000 n. 353 recepita in Sicilia con L.r. 14.04.2006 n. 14, art. 3, comma 1 ter, predisponendo il catasto dei soprassuolo percorsi dal fuoco, avvalendosi dei rilievi effettuati dal corpo forestale negli ultimi cinque anni sull'intero territorio comunale"
"Signor Sindaco,
quale primo firmatario Le rammento di aver già attenzionato la problematica del piano di protezione contro gli incendi con due precise iniziative:
l'interrogazione del 06.08.2007 prot. 25968; la richiesta di autoconvocazione del Consiglio Comunale con all'oggetto: Campagna Antincendio territorio del Comune di Lipari anno 2008, discussioni ed eventuali determinazioni, che giace agli atti del consiglio da diversi mesi.
Nei giorni scorsi, a conferma delle nostre corrette valutazioni ed attenzioni al problema, abbiamo appreso dalla stampa che entro il 31 marzo, col supporto e il coordinamento di Prefettura, Dipartimento regionale della protezione civile, Forestale e Provincia si formalizzerà il Piano d'emergenza per far fronte agli incendi, specie quelli estivi che possono mettere in grave pericolo i centri abitati.
Sempre dalla stampa abbiamo appreso che il gruppo di supporto provinciale ha tracciato per ogni comune dei 108 che costituiscono la provincia di Messina, una cartografia con la mappa dettagliata del rischio che indica tutti i luoghi critici e per quali i Comuni devono prevenire il rischio e programmare gli interventi in caso di emergenze.
La interroghiamo per sapere
Se l'amministrazione ha partecipato agli incontri organizzati per programmare il Piano contro gli incendi; Se l'amministrazione ha consegnato la scheda di rilevamento dei dati comunali di protezione civile, contenente le indicazioni sull'unità operativa comunale di protezione civile e sul piano operativo comunale; Se l'amministrazione, prima del termine del 31 marzo, intende portare all'attenzione del Consiglio Comunale Il Piano d'emergenza per far fronte agli incendi relativo alle Isole del Comune di Lipari così come richiesto dagli scriventi; Se la Sua amministrazione ha posto in essere quanto disposto dall'art. 10, c.2. Della L. 21.11.2000 n. 353 recepita in Sicilia con L.r. 14.04.2006 n. 14, art. 3, comma 1 ter, predisponendo il catasto dei soprassuolo percorsi dal fuoco, avvalendosi dei rilievi effettuati dal corpo forestale negli ultimi cinque anni sull'intero territorio comunale"
Turismo in Sicilia: Conferenza stampa alla BIT
"Sicilia: impossibile da immaginare, magica da vivere". Poche parole scelte per identificare e per presentare la Sicilia al mercato turistico internazionale di Milano- La nuova campagna di comunicazione ha debuttato alla Borsa del Turismo internazionale, in corso a Milano, dove l'assessore regionale al turismo, Dore Misuraca, ha illustrato risultati e impegni assunti dalla regione per il 2008. Risultati? L'assessore lo dice subito, prendendo il microfono, nell'incontro con i giornalisti.
«Per il secondo anno consecutivo, un sondaggio condotto tra i lettori dei periodici del gruppo Mondadori ci indica come la meta turistica più gettonata. La Sicilia – aggiunge – resta una destinazione ambita». Per l'Isola anche un altro riconoscimento assegnato da docenti e studenti dell'Università Bocconi per la "migliore campagna pubblicitaria 2007 in occasione della Bit 2007". «Premi – rileva Misuraca - che confermano la capacità dei siciliani di saper fare impresa».
L'assessore sottolinea più volte nel corso dell'intervento l'importante scelta, forse per l'ultima volta, visto che la Sicilia in futuro non dovrebbe più attingere ai fondi europei per le Regioni "Obiettivo 1", di destinare circa 900 milioni di euro del Por 2007-2013, all'asse 3, quella per lo sviluppo del turismo («La sfida sarà spenderli in tempi celeri»).
La nuova comunicazione per l'isola punta a promuovere il paesaggio ma anche lo stile di vita moderno in linea con le tendenze metropolitane europee. Lo stand della Bit, in uno spazio di 1200 metri quadrati, è su fondali neri "bucati" da paesaggi e dalla storia della Sicilia, ripresa dalla macchina del fotografo Pucci Scafidi. Su una parete c'è anche una frase che non passa inosservata: "noi siciliani siamo tutti antipatici". E' di Leonardo Sciascia. Tranne poi a scoprirne il senso vedendo i visi dei volti siciliani, scelti per accompagnarla
«Per il secondo anno consecutivo, un sondaggio condotto tra i lettori dei periodici del gruppo Mondadori ci indica come la meta turistica più gettonata. La Sicilia – aggiunge – resta una destinazione ambita». Per l'Isola anche un altro riconoscimento assegnato da docenti e studenti dell'Università Bocconi per la "migliore campagna pubblicitaria 2007 in occasione della Bit 2007". «Premi – rileva Misuraca - che confermano la capacità dei siciliani di saper fare impresa».
L'assessore sottolinea più volte nel corso dell'intervento l'importante scelta, forse per l'ultima volta, visto che la Sicilia in futuro non dovrebbe più attingere ai fondi europei per le Regioni "Obiettivo 1", di destinare circa 900 milioni di euro del Por 2007-2013, all'asse 3, quella per lo sviluppo del turismo («La sfida sarà spenderli in tempi celeri»).
La nuova comunicazione per l'isola punta a promuovere il paesaggio ma anche lo stile di vita moderno in linea con le tendenze metropolitane europee. Lo stand della Bit, in uno spazio di 1200 metri quadrati, è su fondali neri "bucati" da paesaggi e dalla storia della Sicilia, ripresa dalla macchina del fotografo Pucci Scafidi. Su una parete c'è anche una frase che non passa inosservata: "noi siciliani siamo tutti antipatici". E' di Leonardo Sciascia. Tranne poi a scoprirne il senso vedendo i visi dei volti siciliani, scelti per accompagnarla
Brevi dalle Eolie
Si è conclusa la visita della delegazione di Santa Marina Salina in Australia. La delegazione si è interfacciata con reciproca soddisfazione con le comunità eoliane di Sdney e Melbourne, con cui sono stati rinsaldati antichi legami, e con diverse autorità locali civili e religiose.
Convocata per domani 24 febbraio alle 11,00, presso l'hotel La Filadelfia, l'assemblea ordinaria dei soci dell'Avis di Lipari. Dieci i punti all'ordine del giorno. Ai lavori- così come annuncia in un comunicato il presidente Giovanni Biviano- saranno presenti il presidente dell'Avis provinciale di Messina Nino Parisi ed il consigliere regionale Nino Catania.
Convocata per domani 24 febbraio alle 11,00, presso l'hotel La Filadelfia, l'assemblea ordinaria dei soci dell'Avis di Lipari. Dieci i punti all'ordine del giorno. Ai lavori- così come annuncia in un comunicato il presidente Giovanni Biviano- saranno presenti il presidente dell'Avis provinciale di Messina Nino Parisi ed il consigliere regionale Nino Catania.
venerdì 22 febbraio 2008
Catania: Presentazione convegno sui vulcani "paesaggio culturale"
I vulcani delle isole Eolie, che hanno dato all'arcipelago la possibilità di ottenere il titolo di “Patrimonio dell'Umanità” per i beni paesaggistici, l'Etna, il Vesuvio e gli altri vulcani del mondo saranno, come da noi anticipato, al centro del convegno internazionale “I vulcani come paesaggio culturale” programmato tra le attività scientifiche del 2009.
La presentazione ufficiale di questo convegno si terrà domani mattino alle 9.00 nell'aula magna del Palazzo centrale dell’Università di Catania.
Dopo i saluti del rettore dell’Università di Catania Antonino Recca, del presidente del Centro Unesco “Maria Elisa Brischetto” Bruno di Stefano, del presidente dell’Accademia Gioenia di Catania Giorgio Montaudo e del Commissario straordinario dell’Ente Parco dell’Etna Ettore Foti, saranno il Segretario generale di “Insula” (The International Scientific Council for Island Development, organizzazione non governativa legata all'Unesco) e membro del Consiglio scientifico internazionale per lo Sviluppo delle Isole Pier Giovanni D’Ayala e l'architetto Anna Di Bene, della Direzione dei Beni Architettonici e del Paesaggio del Ministero degli Esteri a presentare il progetto per la realizzazione di un convegno internazionale da celebrare a Catania nel 2009. Tra gli interventi programmati ci sono i docenti Renato Cristofolini (Dipartimento di Scienze Geologiche, Università di Catania), Alfredo Petralia (Dipartimento di Biologia Animale, Università di Catania), Romilda Rizzo (Facoltà di Economia, Università di Catania), Giovanni Ruggeri (Economia del Turismo, Università di Palermo), Antonino Failla (Dipartimento di Ingegneria Agraria, Università di Catania), Angelo Messina (Delegato del Rettore per i Rapporti con le Istituzioni per le Aree Protette). A concludere gli interventi - che saranno coordianti dal Soprintendente ai Beni Culturali, Provincia Regionale di Catania Gesualdo Campo - saranno il prof. Giovanni Puglisi, presidente della Commissione Nazionale Unesco (Ministero degli Esteri) e l'assessore regionale ai Beni Culturali Nicola Leanza.
Oltre al convegno internazionale vi è allo studio la possibilità di creare sull'Etna, il Centro Internazionale per la scoperta dei vulcani. Con la messa in opera di una banca dati e l'utilizzo dei moderni metodi informatici si potranno visitare virtualmente i principali vulcani del mondo. All'iniziativa guarda con interesse anche il sindaco di Lipari Mariano Bruno che, da tempo si batte, per creare un “parco dei vulcani dell'arcipelago” piuttosto che un parco generalizzato.
Lipari: Incidente senza gravi conseguenze
Incidente stradale senza gravi conseguenze stamattina intorno alle 10 e 30 in prossimità del cimitero di Lipari. Un autoarticolato, proveniente dalla via Falcone-Borsellino, dopo essere uscito dallo stop, si è scontrato con una mini(vecchio modello). Sembrerebbe che, a causare l'incidente, sia stata una manovra azzardata del conducente dell'auto. La prontezza di riflessi del camionista ha evitato che vi potessero essere gravi conseguenze. L'auto è rimasta danneggiata, mentre il suo conducente sembra lamenti solo un lieve stato di shock.
Interrogazione del centro-sinistra
Una interrogazione sulla mancata istituzione nel comune di Lipari del servizio di vigilanza e salvataggio spiagge, anno 2007, è stata presentata dai consiglieri comunali del centro-sinistra, primo firmatario Giacomo Biviano (nella foto). Il testo in : www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
giovedì 21 febbraio 2008
Brevi di cronaca
Come da noi anticipato i carabinieri della stazione di Lipari stanno procedendo ad un serrato controllo sul territorio anche per quanto riguarda la presenza di cittadini stranieri non in regola con il permesso di soggiorno. In questo contesto i militari dell'Arma hanno individuato un extra-comunitario privo di tale permesso, facendo scattare la procedura per il rimpatrio.
In un'area di pubblica utilità della frazione liparese di Pianoconte già assegnata per la realizzazione di abitazioni di edilizia convenzionata in cooperativa un privato stava realizzando un garage. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani che hanno imposto la sospensione dei lavori.
Al via la BIT di Milano
Ha preso il via oggi la 28esima edizione della Borsa internazionale del turismo che sino a domenica 24 febbraio ospiterà a Milano, al quartiere Fieramilano di Rho, operatori turistici e viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Tutte le regioni italiane avranno spazio nella sezione ‘Italy’ mentre nella sezione ‘The World’ saranno ospitati i Paesi esteri. Un totale di 152 Paesi che si incontreranno nei padiglioni della Fiera Milano con appuntamenti focalizzati sul Trade con lo storico ‘BuyItaly’, il più importante workshop al mondo dell’offerta turistica italiana, ed il nuovo ‘Buy Club International’, il primo workshop internazionale dedicato all’associazionismo, e per il Pubblico con la novità di ‘Certicibit’, l’evento dedicato al turismo delle buone abitudini alimentari e delle produzioni di qualità.
“L’opportunità è enorme, perché anche Milano è una città turistica – spiega il presidente di Fiera Milano Expocts Adalberto Corsi - perciò il fatto che arrivino da 152 paesi dei buyers, dei viaggiatori, che vengono a vedere questa fiera che è una delle 4 più importanti d’Europa, è molto importante per la città, per la Lombardia, ed è molto importante per il paese perché l’Italia vive anche di turismo”.
Buyitaly è il momento di incontro per eccellenza tra la più ampia e qualificata offerta del prodotto Italia e la migliore domanda internazionale: per questa edizione sono attesi 546 Buyer internazionali, provenienti da tutto il mondo.
Lipari: Bartolomeo Ziino, coordinatore dell'MPA
Bartolomeo Ziino è stato nominato coordinatore dell'MPA di Lipari. Lo ha deciso Gaetano Maiolino, commissario del Movimento per le Autonomie nel comune di Lipari, d'intesa con la segreteria provinciale. Ciò nelle more della definizione degli organi statutari comunali e della celebrazione dei congressi. Ziino dovrà interfacciarsi con I rappresentanti istituzionali dell'MPA di Lipari, con gli iscritti e I simpatizzanti e con il commissario della segreteria provinciale. In atto l'MPA a Lipari fà parte del gruppo di maggioranza ed è rappresentato da due consiglieri comunali Antonio Gugliotta e Cristian Giuffrè e conta due assessori nella giunta del sindaco Mariano Bruno: il dott. Alfredo Biancheri e Giulio China.
Trasporti marittimi: Le richieste della Federalberghi
Pubblichiamo il documento integrale con le richieste effettuate dalla Federalberghi delle Eolie, inviato a tutti gli organi competenti ed interessati ai trasporti marittimi del comparto Eolie.
"Tali richieste- sottolinea il vice-presidente Edoardo Zitelli, nella nota di accompagnamento, inviata a questa redazione- non sono altro che i reiterati suggerimenti che la ns. Associazione continua a proporre da anni del tutto inascoltata. Vi preghiamo pertanto di darne la massima diffusione, nella speranza che finalmente si vogliano prendere in considerazione le soluzioni ai molteplici disservizi che la popolazione eoliana ed i turisti sono costretti a sopportare nei continui spostamenti marittimi da e per le Eolie".
"Tali richieste- sottolinea il vice-presidente Edoardo Zitelli, nella nota di accompagnamento, inviata a questa redazione- non sono altro che i reiterati suggerimenti che la ns. Associazione continua a proporre da anni del tutto inascoltata. Vi preghiamo pertanto di darne la massima diffusione, nella speranza che finalmente si vogliano prendere in considerazione le soluzioni ai molteplici disservizi che la popolazione eoliana ed i turisti sono costretti a sopportare nei continui spostamenti marittimi da e per le Eolie".
Oggetto: Richieste della Federalberghi Isole Eolie in merito allo “STUDIO PER LA GESTIONE DEI COLLEGAMENTI CON LA TERRAFERMA DELLE ISOLE MINORI DELLA REGIONE SICILIANA a seguito riunione tenuta presso il Comune di Lipari il 15.01.2008
"Facendo seguito alla riunione del 15/01/08, La scrivente, in rappresentanza delle strutture alberghiere delle Isole Eolie, che già da anni denuncia le carenza nello svolgimento del servizio di trasporto marittimo nel comparto Eolie, chiede di tener conto delle seguenti richieste in funzione del bando che si svolgerà entro Giugno per l’assegnazione dei contributi alle società marittime private:
ci vuole una stagione intermedia che vada da Pasqua, o almeno da Aprile, sino a Giugno e riprenda dal 1 Ottobre al 15 novembre, con almeno una corsa in più per gli scali di Panarea e Stromboli;
entro il 30 Settembre di ogni anno le società marittime devono comunicare almeno il 90% degli orari e tratte per l'anno seguente in modo che gli operatori stranieri possano diffonderli nelle fiere e sui cataloghi;
è urgente aggiungere una corsa invernale per Messina/Reggio, che potrebbe toccare anche Panarea e Stromboli visto che hanno collegamenti inesistenti di traffico per la Provincia, con partenza verso le 07,30 dal capoluogo e ritorno verso le 14,00 dal porto di Lipari, anche con l'eliminazione della corsa invernale per Palermo e/o diminuzione di una corsa da Milazzo
si devono coordinare i collegamenti marittimi con quelli via pulmann (attualmente ognuno se ne và per i fatti suoi ed in caso di ritardo non aspetta) ed aumentare le corse da e per gli aeroporti
modifica della cosidetta fuel surcharge ( sovrapprezzo bunker) che viene attualmente applicata indisciminatamente con un costo fisso( 0,50 o 1 Euro tra residenti e non) senza tenere conto delle percorrenze, se si và via nave o aliscafo, se il passegero é un bambino che avrebbe diritto allo scotno, etc., con il risultato che alcune corse ( vedi la Lipari - Vucano in nave) sono aumentate del 100% in un giorno;
bisogna installare agli imbarcaderi degli intercomunicanti collegati con le biglietterie in modo che i passeggeri siano avvisati di eventuali ritardi o problemi (Es.: Vulcano, Stromboli,);
gli imbarcaderi devono essere dotati di un pannello unico degli arrivi e partenze per tutte le compagnie;
deve esserci la possibilità di effettuare prenotazioni on line dei posti su aliscafi e navi sino ad un massimo del 40% con un release a 3 gg.: i servizi attuali o non sono attivi o i numeri del booking indicati dalle compagnie sono sempre occupati;
per i pendolari vi deve essere la possibilità di acquistare il biglietto anche qualche giorno prima senza sovrapprezzo per evitare code interminabili alle biglietterie negli orari di punta;
gli aliscafi devono apporre sui fianchi un pannello che indichi la direzione e le fermate ( come avviene da un secolo circa sui bus e treni) perché ogni giorno ci sono dei ritardi in quanto qualcuno fà ritornare indietro i mezzi perché non é sbarcato o ha sbagliato mezzo;
le biglietterie devono dotarsi di un risponditore/segreteria telefonica, attivabile anche a distanza via telefono, che dia informazioni in caso di avverse condizioni meteomarine o guasti dei mezzi navali;
sistemazione delle stazioni marittime con: armadietti-deposito bagagli a moneta, servizi igienici autopulenti a moneta o affidati a cooperative, accessibilità, punto informazione collegato con FS, Alitalia, Sais, etc. , carrelli per bagagli a moneta ( come nei supermarket);
realizzare ove manchino delle pensiline agli imbarcaderi per difendersi dalle intemperie in tutte le isole e posizionate già ad Aprile;
i porti alternativi, come Pignataro, devono essere adeguati all’uso saltuario: bisogna dotarli di pensiline per la pioggia, sedili, cestini dei rifiuti, liberarli da barche in secca ed altri ingombri, eliminare il deposito di olio esausto, etc. etc.;
gli orari devono tenere conto delle soste per bunkeraggio;
le soste previste dagli orari nei vari scali devono essere adeguati al flusso previsto nei vari periodi ed ai mezzi: é impensabile che un catamarano impieghi, nei porti come Milazzo/Lipari e Vulcano, solo 5 minuti per attraccare, sbarcare ed imbarcare passegeri con bagagli nel pieno della stagione estiva;
il parcheggio a Mlazzo, di fronte alla futura stazione marittima, deve essere dedicato a soste per più giorni e non orarie come attulamente;
su ogni mezzo ed in tutte le biglietterie deve essere indicato un numero di fax ed una email ove effettuare direttamente i reclami alla regione siciliana che finanzia i suddetti servizi ;
che venga fatto l'annuncio per ogni arrivo e partenza con un semplice altoparlante di modo chè chi si trova non necessariamente nella prossimità dell'imbarco possa essere avvisato;
maggiore professionalità del personale di bordo,anche nel modo di vestire;
adeguare in maniera più funzionale le passerelle anche per rendere possibile l'accesso ai disabili
adeguare tutti gli aliscafi di piccole zone refrigerate per consentire il trasporto di piccole quantità di merce deperibile, come per le navi di prese di corrente per i camion refrigerati.
Tali richieste sono auspicabili anche per i servizi attualmente effettuati ; in malo modo, dalla società SIREMAR.
Pregando le S.V.ill.me in indirizzo di tener in conto le richieste della ns. categoria, Vi preghiamo di voler approntare un’ulteriore incontro entro al fine di Marzo 2008 per poter approfondire le problematiche inerenti la pianificazione degli itinerari/orari in vista del prossimo bando".
"Facendo seguito alla riunione del 15/01/08, La scrivente, in rappresentanza delle strutture alberghiere delle Isole Eolie, che già da anni denuncia le carenza nello svolgimento del servizio di trasporto marittimo nel comparto Eolie, chiede di tener conto delle seguenti richieste in funzione del bando che si svolgerà entro Giugno per l’assegnazione dei contributi alle società marittime private:
ci vuole una stagione intermedia che vada da Pasqua, o almeno da Aprile, sino a Giugno e riprenda dal 1 Ottobre al 15 novembre, con almeno una corsa in più per gli scali di Panarea e Stromboli;
entro il 30 Settembre di ogni anno le società marittime devono comunicare almeno il 90% degli orari e tratte per l'anno seguente in modo che gli operatori stranieri possano diffonderli nelle fiere e sui cataloghi;
è urgente aggiungere una corsa invernale per Messina/Reggio, che potrebbe toccare anche Panarea e Stromboli visto che hanno collegamenti inesistenti di traffico per la Provincia, con partenza verso le 07,30 dal capoluogo e ritorno verso le 14,00 dal porto di Lipari, anche con l'eliminazione della corsa invernale per Palermo e/o diminuzione di una corsa da Milazzo
si devono coordinare i collegamenti marittimi con quelli via pulmann (attualmente ognuno se ne và per i fatti suoi ed in caso di ritardo non aspetta) ed aumentare le corse da e per gli aeroporti
modifica della cosidetta fuel surcharge ( sovrapprezzo bunker) che viene attualmente applicata indisciminatamente con un costo fisso( 0,50 o 1 Euro tra residenti e non) senza tenere conto delle percorrenze, se si và via nave o aliscafo, se il passegero é un bambino che avrebbe diritto allo scotno, etc., con il risultato che alcune corse ( vedi la Lipari - Vucano in nave) sono aumentate del 100% in un giorno;
bisogna installare agli imbarcaderi degli intercomunicanti collegati con le biglietterie in modo che i passeggeri siano avvisati di eventuali ritardi o problemi (Es.: Vulcano, Stromboli,);
gli imbarcaderi devono essere dotati di un pannello unico degli arrivi e partenze per tutte le compagnie;
deve esserci la possibilità di effettuare prenotazioni on line dei posti su aliscafi e navi sino ad un massimo del 40% con un release a 3 gg.: i servizi attuali o non sono attivi o i numeri del booking indicati dalle compagnie sono sempre occupati;
per i pendolari vi deve essere la possibilità di acquistare il biglietto anche qualche giorno prima senza sovrapprezzo per evitare code interminabili alle biglietterie negli orari di punta;
gli aliscafi devono apporre sui fianchi un pannello che indichi la direzione e le fermate ( come avviene da un secolo circa sui bus e treni) perché ogni giorno ci sono dei ritardi in quanto qualcuno fà ritornare indietro i mezzi perché non é sbarcato o ha sbagliato mezzo;
le biglietterie devono dotarsi di un risponditore/segreteria telefonica, attivabile anche a distanza via telefono, che dia informazioni in caso di avverse condizioni meteomarine o guasti dei mezzi navali;
sistemazione delle stazioni marittime con: armadietti-deposito bagagli a moneta, servizi igienici autopulenti a moneta o affidati a cooperative, accessibilità, punto informazione collegato con FS, Alitalia, Sais, etc. , carrelli per bagagli a moneta ( come nei supermarket);
realizzare ove manchino delle pensiline agli imbarcaderi per difendersi dalle intemperie in tutte le isole e posizionate già ad Aprile;
i porti alternativi, come Pignataro, devono essere adeguati all’uso saltuario: bisogna dotarli di pensiline per la pioggia, sedili, cestini dei rifiuti, liberarli da barche in secca ed altri ingombri, eliminare il deposito di olio esausto, etc. etc.;
gli orari devono tenere conto delle soste per bunkeraggio;
le soste previste dagli orari nei vari scali devono essere adeguati al flusso previsto nei vari periodi ed ai mezzi: é impensabile che un catamarano impieghi, nei porti come Milazzo/Lipari e Vulcano, solo 5 minuti per attraccare, sbarcare ed imbarcare passegeri con bagagli nel pieno della stagione estiva;
il parcheggio a Mlazzo, di fronte alla futura stazione marittima, deve essere dedicato a soste per più giorni e non orarie come attulamente;
su ogni mezzo ed in tutte le biglietterie deve essere indicato un numero di fax ed una email ove effettuare direttamente i reclami alla regione siciliana che finanzia i suddetti servizi ;
che venga fatto l'annuncio per ogni arrivo e partenza con un semplice altoparlante di modo chè chi si trova non necessariamente nella prossimità dell'imbarco possa essere avvisato;
maggiore professionalità del personale di bordo,anche nel modo di vestire;
adeguare in maniera più funzionale le passerelle anche per rendere possibile l'accesso ai disabili
adeguare tutti gli aliscafi di piccole zone refrigerate per consentire il trasporto di piccole quantità di merce deperibile, come per le navi di prese di corrente per i camion refrigerati.
Tali richieste sono auspicabili anche per i servizi attualmente effettuati ; in malo modo, dalla società SIREMAR.
Pregando le S.V.ill.me in indirizzo di tener in conto le richieste della ns. categoria, Vi preghiamo di voler approntare un’ulteriore incontro entro al fine di Marzo 2008 per poter approfondire le problematiche inerenti la pianificazione degli itinerari/orari in vista del prossimo bando".
Lipari: Auto da rottamare abbandonate..bisogna intervenire
Quante volte tornando a casa avete girato a lungo senza trovare un parcheggio libero? Eppure, forse non ci avete fatto caso, molti posti sono occupati da auto abbandonate dai proprietari i quali, pur di risparmiare i soldi necessari per la demolizione, non si fanno scrupoli ad aggravare la viabilità e ad aumentare il degrado dell'isola. Col tempo inoltre molti liquidi contenuti nei serbatoi cominciano a fuoriuscire vanno a finire nel terreno inquinandolo. In barba al decreto Ronchi che vieta e punisce l'abbandono di prodotti inquinanti. In un'isola che soffre per l'assoluta mancanza di posti auto da adibire alla sosta momentanea gratuita anche un solo posto guadagnato sarebbe sicuramente un buon risultato. Eppure in giro, nei parcheggi dei Cappuccini e nell'area di piazza Mazzini, ma anche altrove, giacciono automobili in evidente stato d'abbandono, alcune prive anche di targa e assicurazione. Segnaliamo la situazione agli organismi competenti affinchè si intervenga per rimuovere le carcasse, liberare qualche posto auto e se possibile risalire a chi viola la legge.
mercoledì 20 febbraio 2008
Brevi dalle Eolie
Un fabbricato di circa 100 metri quadri, realizzato in zona sottoposta a vincolo, posto sotto sequestro e quattro persone denunciate nell'isola di Filicudi. . E' questo il risultato di una operazione portata a termine dai carabinieri in servizio nell'isola dell'arcipelago. I carabinieri hanno denunciato i due proprietari del fabbricato realizzato nella zona del "Piano del porto" e l'esecutore dei lavori.
Intanto a Lipari sono in corso controlli a tappeto dei carabinieri miranti a contrastare il fenomeno della presenza sul territorio di extra-comunitari non in regola con le normative vigenti. Gli uomini dell'Arma, inoltre, continuano nell'incessante lavoro atto a prevenire e/o a reprimere gli episodi di microcriminalità, spesso legati al disagio giovanile. In questo senso è augurabile che l'operato delle forze dell'ordine venga affiancato da idonee iniziative della pubblica amministrazione e dei servizi sociali.
(nella foto: Una veduta di Filicudi)
Ampia soddisfazione è stata espressa dall'assessore comunale Corrado Giannò(Forza Italia) al rientro dalla borsa del turismo di Monaco di Baviera dove è stato presente unitamente al collega Ivan Ferlazzo. "Il mercato tedesco- ci ha dichiarato l'assessore liparoto- è sempre particolarmente attento al "prodotto Eolie". I primi risultati di questa nuova attività promozionale dovrebbero vedersi già a Pasqua".
Maraini, Alliata e le Eolie protagonisti a Monaco
Sarà inaugurata oggi , alle ore 18, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, la mostra fotografica "C’era una volta la Sicilia", che racconta la nascita della cinematografia subacque attraverso le foto di Fosco Maraini. Per l’occasione, dopo il saluto del Console Generale d'Italia, Adriano Chiodi Cianfarani, e alla presenza di Francesco Alliata(nella foto) , verrà presentato il filmato realizzato da Michele Truglio "L’isola del cinema" con le testimonianze dello stesso Alliata e dei ragazzi della Panària film, raccolte da Giovanni Minoli. La Panària Film, che si è particolarmente distinta per i suoi apporti innovativi alla storia del cinema, è stata fondata nel 1946 su iniziativa di Francesco Alliata e può considerarsi la casa di produzione cinematografica in assoluto più importante della Sicilia. Nello stesso anno Francesco Alliata effettuò le prime riprese subacquee in mare aperto con una cinepresa professionale 35mm. L’invenzione di queste tecniche pionieristiche diede grande impulso al documentario italiano. Infatti, con la Panària Film Francesco Alliata, che era stato cineoperatore per l’esercito durante la Seconda Guerra Mondiale, documentando momenti storici come il bombardamento del Duomo di Messina, produsse e realizzò circa una trentina di documentari e anche sette film a soggetto. Tra questi, nel 1952, "La Carrozza d’Oro" di Jean Renoir, considerato da Truffaut il capolavoro della cinematografia mondiale, protagoniste una sbalorditiva Anna Magnani e la sontuosa carrozza principesca oggi esposta al Palazzo Reale di Palermo. Robert De Niro e Martin Scorsese hanno reso omaggio in occasione del Tribeca Film Festival 2004 a Francesco Alliata per il contributo dato alla storia del cinema. Ma il suo ruolo di pioniere della cinematografia è raccontato anche da quattro libri, sei tesi di laurea, centinaia di articoli e tre documentari, presentati all'ultimo Prix Italia di Catania. Sulle immagini dei documentari della Panaria Film il compositore Massimo Cavallaro ha costruito un concerto multimediale per sax, clarinetto, batteria e percussioni che, da TaoArte, ha raggiunto le sale concertistiche di tutta Europa. Francesco Alliata si dedica tutt’ora alla prosecuzione dell’audiovisivo documentario, specialmente di soggetto artistico e culturale, e al recupero, restauro e valorizzazione, con le più moderne tecnologie, degli archivi filmografico, fotografico e storico della casa di produzione Panària Film.Tra le sue principali realizzazioni, "Cacciatori sottomarini" del 1946, le prime riprese professionali subacquee in mare aperto; "Bianche Eolie" e "Isole di Cenere", del 1947, i primi documentari etno-antropologici siciliani; "Tonnara" del 1948, quando per la prima volta un uomo, Francesco Alliata, si immerse con la cinepresa nella "camera della morte", la rete dove si dibattono i tonni mentre vengono arpionati. Insieme a "Tra Scilla e Cariddi" del 1948 e "L’opera dei pupi" del 1949, si tratta delle uniche registrazioni dirette, sia visive che sonore, delle più caratteristiche tradizioni siciliane, quelle dei pescatori e dei "pupari" (teatro delle marionette). E poi "Vulcano" del 1949, il film di William Dieterle che scatenò la clamorosa "Guerra dei Vulcani" fra Anna Magnani e Ingrid Bergman, e il già citato "La carrozza d'oro" del 1952, il primo film europeo in Technicolor. Quest’ultimo, con "Il segreto delle tre punte" e "A fil di spada" del 1952, fu l’unico esperimento di produzione contemporanea di 3 film negli stessi set, appositamente costruiti a Cinecittà. E ancora "Sesto Continente" del 1953, il primo lungometraggio subacqueo a colori, con il quale Francesco Alliata lanciò Folco Quilici; "Vacanze d'amore" del 1954, che segnò il debutto di Domenico Modugno; e "Agguato sul mare" del 1955, il primo film con riprese aeree della Sicilia in Cinemascope.In mostra all’Istituto Italiano di Cultura di Monaco sarà esposta, insieme a fotografie, manifesti e giornali dell’epoca, la storica cinepresa tedesca Arriflex con la quale Francesco Alliata girò in apnea i primi documentari subacquei in mare aperto e la custodia metallica appositamente realizzata da un artigiano siciliano nel 1946 per rendere la Arriflex a prova d’immersione.Nei giorni 22, 23 e 24 febbraio verranno inoltre proiettati al Filmmuseum di Monaco i film e documentari della Panària corredati dalle fotografie, bozzetti, locandine, e testimonianze, fra cui quella di Jean Renoir. Presso lo stesso Filmmuseum, in occasione della rassegna "Francesco Alliata e la Panària Film", saranno esposte alcune foto subacquee, immagini scattate sul set
I vulcani come paesaggio culturale
L'organizzazione Insula, consiglio scientifico internazionale per lo sviluppo delle isole, ha proposto al Centro Unesco Maria Elisa Brischetto, la realizzazione nel 2009 di una Conferenza internazionale sul tema: I vulcani come paesaggio culturale.
I vulcani delle Eolie, l'Etna, il Fujiyama e tanti altri vulcani nel mondo sono, infatti, oltre che meraviglie geologiche, supporto di segnali culturali, di pratiche e di rituali che affondano nel tempo le loro radici plasmandone i paesaggi, elementi questi che saranno discussi e confrontati nella Conferenza da organizzare nel 2009.
I vulcani delle Eolie, l'Etna, il Fujiyama e tanti altri vulcani nel mondo sono, infatti, oltre che meraviglie geologiche, supporto di segnali culturali, di pratiche e di rituali che affondano nel tempo le loro radici plasmandone i paesaggi, elementi questi che saranno discussi e confrontati nella Conferenza da organizzare nel 2009.
Vulcani, come nel caso di quelli eoliani, che proprio per le loro caratteristiche hanno fatto ottenere al territorio il titolo di “Patrimonio dell'Umanità”.
Nell'aderire all'iniziativa, il Centro di Catania ha ottenuto,insieme al patrocinio, l'assistenza operativa dell'Università e ha chiesto all'Accademia Gioenia e all'Ente Parco dell'Etna di unirsi all'operazione.
Sabato prossimo si riunirà all'Università di Catania il gruppo di "addetti ai lavori" degli Enti proponenti con lo scopo di illustrare l'iniziativa agli organismi partecipanti, al pubblico e alla stampa, costituire un Comitato organizzatore e suggerire una road-map
Seguirà la proposta di creare sull'Etna, il Centro Internazionale per la scoperta dei vulcani. Con la messa in opera di una banca dati e l'utilizzo dei moderni metodi informatici si potranno visitare virtualmente i principali vulcani del mondo
Nell'aderire all'iniziativa, il Centro di Catania ha ottenuto,insieme al patrocinio, l'assistenza operativa dell'Università e ha chiesto all'Accademia Gioenia e all'Ente Parco dell'Etna di unirsi all'operazione.
Sabato prossimo si riunirà all'Università di Catania il gruppo di "addetti ai lavori" degli Enti proponenti con lo scopo di illustrare l'iniziativa agli organismi partecipanti, al pubblico e alla stampa, costituire un Comitato organizzatore e suggerire una road-map
Seguirà la proposta di creare sull'Etna, il Centro Internazionale per la scoperta dei vulcani. Con la messa in opera di una banca dati e l'utilizzo dei moderni metodi informatici si potranno visitare virtualmente i principali vulcani del mondo
Trasporti: Il centro-sinistra suggerisce
Con una nota a firma dei consiglieri di minoranza del consiglio comunale di Lipari sono state inviate alla TPS osservazioni e suggerimenti sullo studio per la gestione dei collegamenti con la terraferma delle isole Minori della Regione Siciliana. Il testo integrale in: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
martedì 19 febbraio 2008
Brevi da Lipari
Ogni tanto qualcosa si risolve. Avevamo sollevato il problema degli ex bagni pubblici di piazza Mazzini, immobile di proprietà comunale, adibito a deposito-archivio di documenti, dove erano state forzate le porte e i documenti sparsi ovunque sul pavimento(vedi foto) e all'esterno. Abbiamo anche evidenziato che qualcuno aveva tentato di dare fuoco alle carte.
Nel fine settimana il sindaco Mariano Bruno è intervenuto dando disposizione ai vigili e agli operai comunali di attivarsi per risolvere la situazione. E' stato posto un nuovo lucchetto al cancello superiore, la porta forzata è stata sistemata e chiusa, i documenti sparsi ovunque sono stati sistemati.
Ancora un assalto da parte di cani randagi in un pollaio dell'isola. E' accaduto a Quattropani. Una decina i polli sbranati. Nell'assalto ha perso la vita anche un gatto domestico. Il propietario S.G. è intenzionato a chiedere il risarcimento danni.
Australia: La delegazione di S. Marina si è spostata a Melbourne
Concluso il soggiorno a Sdney della delegazione del comune di Santa Marina Salina alla quale si è aggregato il sindaco di Leni, Antonio Podetti. Il gruppo ha quindi raggiunto Melbourne, dove si fermerà sino al 21 febbraio. La visita è finanziata dall’Assessorato al Lavoro ed all’Emigrazione della Regione siciliana. Durante la permanenza a Sydney, oltre ai momenti comunitari e di aggregazione, si sono tenute una serie di visite istituzionali: al Consolato Generale d’Italia (incontro con il Console Benedetto Latteri), al Parlamanto Statale del New South Wales (incontro con l’on.Angela D’Amore), al City of Canada Bay Council (incontro con il sindaco Angelo Tsirekas).
La serata conclusiva e di saluto si e’ tenuta alla Mediterranean House di Five Dock. In conclusione vi è stato uno scambio di doni fra i componenti dell’Associazione Isole Eolie-Confraternita San Bartolomeo di Sydney e la delegazione del comune di Santa Marina Salina.
La serata conclusiva e di saluto si e’ tenuta alla Mediterranean House di Five Dock. In conclusione vi è stato uno scambio di doni fra i componenti dell’Associazione Isole Eolie-Confraternita San Bartolomeo di Sydney e la delegazione del comune di Santa Marina Salina.
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