"Sicilia: impossibile da immaginare, magica da vivere". Poche parole scelte per identificare e per presentare la Sicilia al mercato turistico internazionale di Milano- La nuova campagna di comunicazione ha debuttato alla Borsa del Turismo internazionale, in corso a Milano, dove l'assessore regionale al turismo, Dore Misuraca, ha illustrato risultati e impegni assunti dalla regione per il 2008. Risultati? L'assessore lo dice subito, prendendo il microfono, nell'incontro con i giornalisti.
«Per il secondo anno consecutivo, un sondaggio condotto tra i lettori dei periodici del gruppo Mondadori ci indica come la meta turistica più gettonata. La Sicilia – aggiunge – resta una destinazione ambita». Per l'Isola anche un altro riconoscimento assegnato da docenti e studenti dell'Università Bocconi per la "migliore campagna pubblicitaria 2007 in occasione della Bit 2007". «Premi – rileva Misuraca - che confermano la capacità dei siciliani di saper fare impresa».
L'assessore sottolinea più volte nel corso dell'intervento l'importante scelta, forse per l'ultima volta, visto che la Sicilia in futuro non dovrebbe più attingere ai fondi europei per le Regioni "Obiettivo 1", di destinare circa 900 milioni di euro del Por 2007-2013, all'asse 3, quella per lo sviluppo del turismo («La sfida sarà spenderli in tempi celeri»).
La nuova comunicazione per l'isola punta a promuovere il paesaggio ma anche lo stile di vita moderno in linea con le tendenze metropolitane europee. Lo stand della Bit, in uno spazio di 1200 metri quadrati, è su fondali neri "bucati" da paesaggi e dalla storia della Sicilia, ripresa dalla macchina del fotografo Pucci Scafidi. Su una parete c'è anche una frase che non passa inosservata: "noi siciliani siamo tutti antipatici". E' di Leonardo Sciascia. Tranne poi a scoprirne il senso vedendo i visi dei volti siciliani, scelti per accompagnarla