COMUNICATO STAMPA del 29 Febbraio 2008
"Ennesima seduta inconcludente del consiglio comunale di Lipari per responsabilità dei consiglieri di maggioranza. Il consiglio comunale, convocato ieri, in prosecuzione, era chiamato a discutere le autoconvocazioni dei gruppi di minoranza su argomenti di vitale importanza per il comune tra cui la gestione dei rifiuti e la portualità delle isole Eolie.
I consiglieri di minoranza, tutti presenti, tranne il consigliere Lo Cascio (assente perchè fuori sede), si sono presentati nella convinzione di poter discutere delle problematiche che nei prossimi giorni potrebbero creare problemi alla nostra comunità, quali, sicuramente, l’aumento della tassa sui rifiuti, si parla di un rincaro del 50%, se non addirittura del 100% a carico degli utenti eoliani, e soprattutto dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero. Argomento, quest’ultimo, che ha sollevato numerose critiche da parte di esperti per i quali volevamo chiedere una seduta apposita del consiglio comunale.
I consiglieri di maggioranza, incluso il presidente del consiglio, hanno preferito registrare la presenza ad inizio dei lavori per allontanarsi successivamente dall’aula impedendo il proseguo dei lavori e l’approfondimento di qualsiasi ulteriore discussione sui problemi del comune. Tipico di chi vuole evitare qualsiasi discussione e mettere i cittadini di fronte al fatto compiuto. Quale? Il possibile aumento sproporzionato della tassa sui rifiuti del 50/100%.
E’ una situazione paradossale: la maggioranza ha paura di discutere dei problemi e preferisce lanciare proclami demagogici su fantomatiche riduzioni del canone dell’acqua che da oltre un mese non riesce a portare in consiglio, lasciando che il resto dei problemi travolga la nostra comunità".
"Ennesima seduta inconcludente del consiglio comunale di Lipari per responsabilità dei consiglieri di maggioranza. Il consiglio comunale, convocato ieri, in prosecuzione, era chiamato a discutere le autoconvocazioni dei gruppi di minoranza su argomenti di vitale importanza per il comune tra cui la gestione dei rifiuti e la portualità delle isole Eolie.
I consiglieri di minoranza, tutti presenti, tranne il consigliere Lo Cascio (assente perchè fuori sede), si sono presentati nella convinzione di poter discutere delle problematiche che nei prossimi giorni potrebbero creare problemi alla nostra comunità, quali, sicuramente, l’aumento della tassa sui rifiuti, si parla di un rincaro del 50%, se non addirittura del 100% a carico degli utenti eoliani, e soprattutto dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero. Argomento, quest’ultimo, che ha sollevato numerose critiche da parte di esperti per i quali volevamo chiedere una seduta apposita del consiglio comunale.
I consiglieri di maggioranza, incluso il presidente del consiglio, hanno preferito registrare la presenza ad inizio dei lavori per allontanarsi successivamente dall’aula impedendo il proseguo dei lavori e l’approfondimento di qualsiasi ulteriore discussione sui problemi del comune. Tipico di chi vuole evitare qualsiasi discussione e mettere i cittadini di fronte al fatto compiuto. Quale? Il possibile aumento sproporzionato della tassa sui rifiuti del 50/100%.
E’ una situazione paradossale: la maggioranza ha paura di discutere dei problemi e preferisce lanciare proclami demagogici su fantomatiche riduzioni del canone dell’acqua che da oltre un mese non riesce a portare in consiglio, lasciando che il resto dei problemi travolga la nostra comunità".