La trattativa fra l’area autonomista che ha abbandonato Grande Sud e il Centro democratico di Bruno Tabacci è in corso. “Non abbiamo ancora concluso, stiamo ragionando sul manifesto, i contenuti, le ragioni della nostra partecipazione, gli obiettivi ed i programmi”, precisa Titta Bufardeci, una carriera nel sindacato della Cgil, ex sindaco di Siracusa ed ex assessore regionale nel governo Lombardo.
“Non siamo interessati a salire su un taxi e scendere subito dopo, non è questo il nostro intento”, continua Bufardeci. “E poi noi siamo una forza territoriale che deve tenere in gran conto le questioni siciliane. Insomma, conclude Bufardeci, il dialogo è in corso, stiamo discutendo e se troveremo ascolto chiuderemo la trattativa positivamente. La competizione elettorale ci interessa naturalmente e vogliamo affrontarla al meglio, con entusiasmo, ma è solo la prima tappa di un percorso nuovo”.
Se non si conclude positivamente la trattativa, tornerete a casa con Miccichè?
“No, affatto, questo è già deciso. È un fatto irreversibile. Abbiamo rotto con Miccichè, non abbiamo alcun dialogo con lui, ed abbiamo spiegato per quale ragione”.
Il gruppo parlamentare dell’Ars con chi sta?
“Faccia lei i calcoli: i deputati Cimino, Tamajo, Savona e Lantieri hanno lasciato Grande Sud”.
E gli altri?
“Carmelo Lo Monte è approdato nel Centro democratico. Lui viene dall’Idv, il suo interlocutore e Massimo Donadi, non Tabacci”.
Qualche chances concede all’esito positivo della trattativa?
“Cinquanta per cento, allo stato, ma saremmo lieti di arrivare alla conclusione. Non dipende solo da noi, naturalmente”.
Il confronto, secondo altre fonti, si è arenato su qualche nome di peso che potrebbe fare decollare la lista del Centro democratico al Senato. Si tratterebbe di Salvo Andò, per il quale ci sarebbero state delle resistenze. Con il passaggio del Pds al centrodestra, la composizione della lista del Centro democratico è diventata essenziale per competere con l’area berlusconiana nell’Isola nella corsa al premio di maggioranza di Palazzo Madama.
CENTRO DEMOCRATICO, DEFINITE LISTE, DONADI E TABACCI TRA i CAPOLISTA
“Bruno Tabacci capolista in 10 circoscrizioni, Massimo Donadi capolista in 9 circoscrizioni. Formisano, Mosella, Pisicchio e Porcino, capilista in una circoscrizione ciascuna. Due donne, Cinzia Dato e Wilma Mazzocco, capilista in una circoscrizione ciascuna ed in Sardegna il consigliere regionale Roberto Capelli, capolista del territorio, in rispetto dell`autonomia territoriale. Questi sono i capilista delle 26 liste di Centro Democratico alla Camera dei Deputati, che, insieme ad altri 600 candidati, rappresenteranno il movimento politico alle prossime elezioni, con Pierluigi Bersani a capo della coalizione”. Lo rendono noto i coordinatori elettorali di Centro Democratico, Pino Bicchielli e Nello Formisano.
“Riteniamo, con soddisfazione, di aver esaurito il nostro compito, che ci ha consentito di incontrare, in questi giorni di intenso lavoro, centinaia di amministratori, donne e giovani che con grande entusiasmo hanno aderito e stanno continuando ad aderire al progetto di Centro Democratico – spiegano – La prossima settimana, nel corso di una conferenza stampa, saranno dettagliatamente presentate le liste della Camera e le 18 liste al Senato, che avranno personaggi nazionali di primo rilievo quali capilista”.