Il personale di segreteria dell'I.I.S."ISA CONTI"di Lipari formula sinceri auguri al proprio D.SS.GG.AA. , Caterina Cullotta per il suo compleanno
A Caterina vanno anche gli auguri di Eolienews
Cerca nel blog
lunedì 13 gennaio 2014
Auguri Marina. Buon Compleanno
Affettuosissimi auguri dallo staff di Eolienews e dal suo direttore a Marina Centorrino nel giorno del suo 31° compleanno
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
domenica 12 gennaio 2014
L'Eoliana Lipari "stoppa" la capolista Tiger
L'Eoliana "stoppa" la capolista Tiger Messina.
Gli eoliani si sono imposti stamani, nell'incontro disputato tra le mura amiche del Monteleone, per uno a zero.
La rete è stata messa a segno da Tomas Favaloro
Il Malfa ha pareggiato per 2 a 2 con la Virtus Milazzo.
L'altra formazione eoliana, lo Scirocco Stromboli è stata superata per 4 a 1 sul campo del Duilia 81.
Nella foto: Il portiere dell'Eoliana, Salvatore Orto
Gli eoliani si sono imposti stamani, nell'incontro disputato tra le mura amiche del Monteleone, per uno a zero.
La rete è stata messa a segno da Tomas Favaloro
Il Malfa ha pareggiato per 2 a 2 con la Virtus Milazzo.
L'altra formazione eoliana, lo Scirocco Stromboli è stata superata per 4 a 1 sul campo del Duilia 81.
Nella foto: Il portiere dell'Eoliana, Salvatore Orto
Come eravamo: Una nostra vignetta del Settembre 2008. "Protagonisti" l'ex assessore China e il dottor Domenico Russo
Nel settembre del 2008 pubblicavamo su Eolienews questa vignetta, accompagnata da questa introduzione:
Appresa la notizia che è stato bandito il concorso per il posto di dirigente-comandante della polizia municipale di Lipari, l'assessore Giulio China e il dott. Domenico Russo si soffermano a commentare
Appresa la notizia che è stato bandito il concorso per il posto di dirigente-comandante della polizia municipale di Lipari, l'assessore Giulio China e il dott. Domenico Russo si soffermano a commentare
Le condoglianze e il ricordo di Salvatore Agrip di "U zu Tanu"
Gentile Direttore,
le invio le più sentite condoglianze per tutta la famiglia del caro Sig. Iacono Gaetano, insieme a un mio ricordo.
Sono stato
sempre convinto che le persone più grandi di me, quelle anziane, come i miei
genitori che hanno vissuto in epoche buie come la guerra e il dopoguerra,
attraversato momenti difficili, ben più difficoltosi e tragici dei nostri
tempi, dove gli enormi sacrifici erano per vivere e sopravvivere insieme alle proprie
famiglie, rimangono a mio avviso i veri “maestri di vita”, sono quelli che debbono
essere ascoltati, che possono farci capire e insegnarci molte cose. Quando mi è capitato di incontrarle mi sono
sempre lasciato affascinare dai propri racconti dai loro vissuti, anche da
quello che poteva sembrare banale le cose più semplici, tutto per me era ed è interessante.
Qualche sera
fa, dopo l’epifania, ho incontrato in piazza qui a Canneto il Sig. Iacono
Gaetano (U Zu Tanu), fraterno amico di mio padre, erano entrambi della stessa
classe del 1933, non era la prima volta che mi intrattenevo a parlare con lui,
mi era risaputa la grande stima e il rispetto reciproco che li aveva legati da
sempre, era sempre un piacere poter parlare con Lui. Il dialogo era improntato
su tutti i suoi ricordi che andavano sin quando da adolescenti si viveva il
periodo della “fame vera” (queste erano
le parole), i rapporti familiari avuti con mio padre fatti di piccole vicende
come quello di andare tutti insieme, sin da ragazzini a lavorare nella pomice
(mio padre quando inizio aveva solo tredici anni), scalzi e malvestiti , quando
svegliarsi per primi al mattino significava vestirsi con i pochi indumenti che
c’erano, perché non bastavano per tutti. Le passioni per la pesca che ancora
manteneva viva ( non più come un tempo), come coltivare la campagna, che dopotutto erano state anche fonte di
sostentamento vero, per le proprie famiglie. Quella sera “u Zu Tanu” era raggiante, instancabile, io
lo aiutavo per quello che ricordassi a individuare le molte persone del paese
che ormai non c’erano più e che lui a fatica non ricordava i nomi, ma erano
lucidi nella sua mente i fatti gli eventi, la parte più consistente con fervore la dedicò agli anni di lavoro alle
cave di pomice, sin da quando le varie imprese che ne gestivano l’estrazione,
facevano capo rispettivamente a singole persone, le ha citate tutte (Cicciu a
Cava, Tami Ferlazzu, Anciulinu D’Ambra, fratelli Majuri, …). Poi le esigenze
delle proprie famiglie verso i propri figli che erano numerosi (Lui cinque, mio
padre quattro) , fino al riscatto di una vita più dignitosa ai momenti di lotta operaia vissuta e condivisa con mio padre, fatta con
l’orgoglio e il coraggio, identificandosi nell’unico ideale politico di allora,
un vero spaccato di vita sociale che ha attraversato la storia dei lavoratori
della pomice. Quella sera ero stato “rapito” dai racconti “du Zu Tanu”, era
deciso, meraviglioso e io felice di ascoltarlo, malgrado l’aria umida,ma
guardando l’orologio mi accorsi era passata oltre un’ora, erano quasi le venti e io……. “Zu Tanu sunnu quasi l’ottu”, Lui “e
si fici tardu”, io “vaiu a casa u salutu”, Lui “ni vidimu”.
Calcio a 5 - Serie C2. Salina superato all'ultimo minuto
Un gol all'ultimo minuto ha condannato alla sconfitta la formazione del Salina sul campo del Real Aci, una diretta concorrente.
La partita si è conclusa con il risultato di 5 a 4.
La partita si è conclusa con il risultato di 5 a 4.
Breve replica di Merlino (PD) a Lo Cascio (Sel)
Leggendo la nota
critica dell'amico Pietro Lo Cascio (del quale ho sempre apprezzato il suo
impegno e la sua costante presenza su tanti temi della politica locale), sulla
mia posizione a proposito della tassa di sbarco, non ho capito se le sue
critiche fossero più motivate dalla differenza fra le mie e la posizione
dell'Amministrazione (estensione della tassa anche ai croceristi, precisazione
di alcuni centri di spesa caratterizzanti) oppure dal fatto che insistiamo nel
colpire i barconi che SEL deve aver scoperto come la nuova avanguardia del
proletariato e quindi intoccabili.
Facciamo anche
fatica ad ascrivere i croceristi nelle centinaia di persone che vengono alle
Eolie per lavoro o per incontrare amici e parenti o visitare una proprietà (che
come si sa non è più un furto neppure per l'estrema sinistra) perché anche se
oggi si va in crociera con 500 € (cui vanno aggiunti - a meno di sottoporsi a
un regime monacale - costi di trasferimento, spese sulla nave e nei luoghi di
sosta) difficilmente un disoccupato riesce a permettersela.
Quanto poi al
fatto che probabilmente i croceristi spendono più dei barconisti, lo diciamo a
spanne perché purtroppo non abbiamo statistiche da sfoggiare.
Quante alle
finalità della tassa di sbarco le abbiamo prese paro paro dalle parole del
Sindaco che noi ascoltiamo, anche se qualche volta, ci approfittiamo della
libertà di criticarlo e di correggerlo, cosa che può piacere o dispiacere ma
che crediamo faccia parte di una corretta collaborazione fra partner della
stessa amministrazione.
Certo c'è il
rischio che la tassa vada a coprire i buchi di bilancio tramutandosi in via
facile per non rivedere e riordinare spese ed entrate.
Su questo
vigileremo noi dalla maggioranza e spero anche Lo Cascio dall'opposizione
secondo i canoni di una corretta dialettica fra Consiglio e Giunta e fra
maggioranza e opposizione.
Con la stima di
sempre.
Saverio Merlino (Segretario PD Lipari - Eolie)
Scandalo portaborse e colf all’Ars Crocetta: “Revocare le assunzioni”
“Le assunzioni dei portaborse fatte in fretta e furia dai deputati dell’Assemblea regionale siciliana negli ultimi giorni di dicembre sono state quanto meno inopportune e andrebbero revocate al più presto”. Lo dice il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta commentando le assunzioni dei collaboratori parlamentari (i cosiddetti ‘portaborse’) da parte dei gruppi dell’Ars. Persone contrattualizzate in tutta fretta dai deputati sfruttando la legge che garantisce sino a fine legislatura a ogni parlamentare un budget di 3.180 euro al mese per i contratti fatti prima del 31 dicembre 2013, approfittando della “finestra” concessa dalla legge sulla spending review, approvata a metà dicembre.
“Ciò avviene mentre si fa una revisione dei costi e non può che penalizzarci. Siamo finiti sui giornali – aggiunge il governatore – per una vicenda che poteva evitarsi. Io revocherei tutte le assunzioni fatte dopo l’approvazione del decreto Monti sulla spending review”.
Bene nel fine settimana gli atleti della Ludica Lipari del presidente Cirino
Campionato Provinciale Esordienti:
Ludica Lipari - Sporting Club S.Giovanni
1° Tempo = 0 - 0 ; 2° Tempo = 0- 1 ; 3° Tempo = 3 - 1
Campionato Provinciale Allievi
Calcio a 5 Gir. A: Ludica Lipari - Folgore = 10 - 1
Campionato Provinciale
Giovanissimi :
Folgore - Ludica Lipari = 0 - 8.
Ludica Lipari - Sporting Club S.Giovanni
1° Tempo = 0 - 0 ; 2° Tempo = 0- 1 ; 3° Tempo = 3 - 1
Campionato Provinciale Allievi
Calcio a 5 Gir. A: Ludica Lipari - Folgore = 10 - 1
Campionato Provinciale
Giovanissimi :
Folgore - Ludica Lipari = 0 - 8.
Ex Pumex. Il provvedimento previsto nella Finanziaria regionale non è stato ancora approvato. Se ne parlerà domani. Fiducioso l'on. Panarello.
Nella Finanziaria regionale in corso d'approvazione all'Ars sono previste- come da noi riportato nell'articolo precedente le proroghe dei contratti dei precari pubblici impiegati nei comuni siciliani. Sono 18 mila e costeranno alla Regione siciliana 290 milioni di euro nel corso del 2014, 297 milioni nel 2015 e 302 per il 2016.
Purtroppo - contrariamente a notizie non veritiere che sono state diffuse - il provvedimento non riguarda gli ex Pumex i quali non rientrano in questa categoria.
Per verificare quella che era una nostra convinzione abbiamo contattato l'onorevole Filippo Panarello(PD) il quale ha confermato quanto pensavamo.
Per gli ex Pumex è previsto un provvedimento nella Finanziaria regionale.
Questo deve essere ancora affrontato e votato. Se ne parlerà domani.
Secondo il deputato regionale del PD non ci dovrebbero però essere problemi per la sua approvazione
Finanziaria, l’Ars salva i precari pubblici Ok agli aiuti alle coppie di fatto per prima casa. Lunedì si tornerà in aula a votare gli ultimi 12 articoli
Si tornerà in aula lunedì alle 11 per approvare gli ultimi 12 articoli e gli accantonamenti. Nella stessa giornata bisognerà tornare in Giunta per allineare bilancio e finanziaria e procedere all’approvazione finale delle due leggi. E’ l’esito del sabato di passione andato in scena all’Assemblea Regionale Siciliana che da giorni cerca di votare la legge di stabilità. I deputati hanno approvato gli articoli fino al 35 sui 46 totali.
Il dato più significativo è l’approvazione delle norme per garantire le proroghe dei contratti dei precari siciliani. Costeranno alla Regione siciliana 290 milioni di euro nel corso del 2014, 297 milioni nel 2015 e 302 per il 2016. sono i circa 18 mila precari pubblici impiegati dai Comuni siciliani. Per loro è arrivato il primi fondamentale sì con l’approvazione dell’art. 30 della legge di stabilità regionale. Un provvedimento che era stato in parte criticato anche dai sindacati dei regionali. Il ritardo della finanziaria aveva anche causato la paura dei sindaci che minacciavano di licenziare tutti.
“La Regione come ente guadagnerà nell’operazione che riguarda i precari. Perché se favorisce nel tempo la stabilizzazione negli enti locali, si scarica un costo dando peraltro ai Comuni che li assorbono un personale che gli serve. Ma forse i grillini vogliono licenziarli tutti - ha commentato il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, intervenendo all’Ars nel corso del dibattito sulle norme relative alle migliaia di precari degli enti locali siciliani, commentando la norma inserita nella legge di stabilita’ in esame in aula. “E’ chiaro, però – ha aggiunto – che dobbiamo dire basta a nuovi precari. Questa emergenza ce la siamo trovata e dobbiamo dare tutti insieme una risposta sociale. Esiste peraltro una copertura legislativa e dobbiamo rispettare un equilibrio sottilissimo, concordato con il governo nazionale. Dobbiamo evitare pasticci”. Crocetta ha poi citato “i ministri Delrio, D’Alia, il sottosegretario Vicari, e i deputati Schifani, Capodicasa “che ci hanno dato una mano a trovare una strada per risolvere la questione”,
“Nella Finanziaria ben sei norme sono dedicate ai precari: questo testimonia l’impegno del governo e del parlamento su un tema importante e delicato. La vera novità è che si inquadrano in un’ottica che non si limita alla proroga ma individua percorsi di stabilizzazione e fuoriuscita dal precariato -dicono i parlamentari regionali del PdMario Alloro e Giuseppe Arancio -. La proroga triennale dei lavoratori degli Enti Locali rappresenta un primo passo per la stabilizzazione e va dato merito al governo ed al parlamento di avere impegnato ingenti risorse per procedere alla copertura dei capitoli di spesa, e nel contempo di avere proceduto ai tagli richiesti dal governo nazionale senza i quali non sarebbe stata possibile la proroga stessa”.
Per il capogruppo del Ncd all’Ars Nino D’Asero ”si apre una fase nuova per il precariato che non deve essere più un peso ma una risorsa da valorizzare , per i servizi importanti che questi producono e per la professionalità’ acquisita in tanti anni di lavoro”.
Mentre il governatore e i 5 stelle litigano sui precari, nella stessa giornata, concordano sull’apertura alle coppie di fatto. Infatti, con 48 voti a favore e 24 contrari, è stato approvato l’articolo 26 della finanziaria che destina aiuti alle coppie di fatto per l’acquisto della prima casa con mutuo. La norma è passata con l’appoggio del M5S. I franchi tiratori sono stati molti di più nel centrodestra.
Per Nello Musumeci, leader dell’opposizione, “la norma è fuori luogo, si vuole aggirare l’ostacolo per far dire domani a tutti i giornali che la Sicilia è all’avanguardia, per la prima volta ha riconosciuto le copie gay e di fatto, siamo i primi d’Italia, ebbene un parlamento serio queste cose non le consente, il tema è troppo serio, va affrontato a parte, senza la spinta emotiva della fretta. Per Giovanni Panepinto (Pd) “è il festival dell’ipocrisia, la norma dà opportunità in più alle giovani coppie per avere una casa”. Secondo Giuseppe Vinciullo (Ncd) “il problema è impostato male. Che anche le coppie di fatto abbiano diritti non è in discussione. Noi ci rifacciamo pero’ alla nostra coscienza, come ci insegna Dossetti. Non solleviamo problemi di natura o etica e non vogliamo ghettizzare nessuno”.
I finanziamenti per le coppie di fatto saranno attinti grazie all’integrazione di fondi preposti dall’Irfis, l’istituto di mediocredito regionale, attraverso una convenzione stipulata tra l’Abi e la Cassa depositi e prestiti. La cifra a disposizione è di tre milioni di euro.
Il dato più significativo è l’approvazione delle norme per garantire le proroghe dei contratti dei precari siciliani. Costeranno alla Regione siciliana 290 milioni di euro nel corso del 2014, 297 milioni nel 2015 e 302 per il 2016. sono i circa 18 mila precari pubblici impiegati dai Comuni siciliani. Per loro è arrivato il primi fondamentale sì con l’approvazione dell’art. 30 della legge di stabilità regionale. Un provvedimento che era stato in parte criticato anche dai sindacati dei regionali. Il ritardo della finanziaria aveva anche causato la paura dei sindaci che minacciavano di licenziare tutti.
“La Regione come ente guadagnerà nell’operazione che riguarda i precari. Perché se favorisce nel tempo la stabilizzazione negli enti locali, si scarica un costo dando peraltro ai Comuni che li assorbono un personale che gli serve. Ma forse i grillini vogliono licenziarli tutti - ha commentato il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, intervenendo all’Ars nel corso del dibattito sulle norme relative alle migliaia di precari degli enti locali siciliani, commentando la norma inserita nella legge di stabilita’ in esame in aula. “E’ chiaro, però – ha aggiunto – che dobbiamo dire basta a nuovi precari. Questa emergenza ce la siamo trovata e dobbiamo dare tutti insieme una risposta sociale. Esiste peraltro una copertura legislativa e dobbiamo rispettare un equilibrio sottilissimo, concordato con il governo nazionale. Dobbiamo evitare pasticci”. Crocetta ha poi citato “i ministri Delrio, D’Alia, il sottosegretario Vicari, e i deputati Schifani, Capodicasa “che ci hanno dato una mano a trovare una strada per risolvere la questione”,
“Nella Finanziaria ben sei norme sono dedicate ai precari: questo testimonia l’impegno del governo e del parlamento su un tema importante e delicato. La vera novità è che si inquadrano in un’ottica che non si limita alla proroga ma individua percorsi di stabilizzazione e fuoriuscita dal precariato -dicono i parlamentari regionali del PdMario Alloro e Giuseppe Arancio -. La proroga triennale dei lavoratori degli Enti Locali rappresenta un primo passo per la stabilizzazione e va dato merito al governo ed al parlamento di avere impegnato ingenti risorse per procedere alla copertura dei capitoli di spesa, e nel contempo di avere proceduto ai tagli richiesti dal governo nazionale senza i quali non sarebbe stata possibile la proroga stessa”.
Per il capogruppo del Ncd all’Ars Nino D’Asero ”si apre una fase nuova per il precariato che non deve essere più un peso ma una risorsa da valorizzare , per i servizi importanti che questi producono e per la professionalità’ acquisita in tanti anni di lavoro”.
Mentre il governatore e i 5 stelle litigano sui precari, nella stessa giornata, concordano sull’apertura alle coppie di fatto. Infatti, con 48 voti a favore e 24 contrari, è stato approvato l’articolo 26 della finanziaria che destina aiuti alle coppie di fatto per l’acquisto della prima casa con mutuo. La norma è passata con l’appoggio del M5S. I franchi tiratori sono stati molti di più nel centrodestra.
Per Nello Musumeci, leader dell’opposizione, “la norma è fuori luogo, si vuole aggirare l’ostacolo per far dire domani a tutti i giornali che la Sicilia è all’avanguardia, per la prima volta ha riconosciuto le copie gay e di fatto, siamo i primi d’Italia, ebbene un parlamento serio queste cose non le consente, il tema è troppo serio, va affrontato a parte, senza la spinta emotiva della fretta. Per Giovanni Panepinto (Pd) “è il festival dell’ipocrisia, la norma dà opportunità in più alle giovani coppie per avere una casa”. Secondo Giuseppe Vinciullo (Ncd) “il problema è impostato male. Che anche le coppie di fatto abbiano diritti non è in discussione. Noi ci rifacciamo pero’ alla nostra coscienza, come ci insegna Dossetti. Non solleviamo problemi di natura o etica e non vogliamo ghettizzare nessuno”.
I finanziamenti per le coppie di fatto saranno attinti grazie all’integrazione di fondi preposti dall’Irfis, l’istituto di mediocredito regionale, attraverso una convenzione stipulata tra l’Abi e la Cassa depositi e prestiti. La cifra a disposizione è di tre milioni di euro.
Auguri da Partylandia per Matteo Bonfante, Michael Oriti, Giorgia Favaloro, Domenico Zanca e Chiara Spanò
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Finanziaria regionale. Domani l'approvazione?
La legge finanziaria regionale potrebbe vedere la luce lunedì. La data appare probabile comunque non al riparo da potenziali incidenti d’aula.
Il cordoglio della famiglia Casali da Berlino per la dipartita di Gaetano Iacono
La famiglia di Girolamo Casali da Berlino partecipa commossa al dolore della famiglia Iacono, di Domenico in particolare, per la dipartita del caro
Gaetano
sabato 11 gennaio 2014
Scossa di terremoto alle 19 e 8 nel distretto sismico delle Eolie
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata, alle ore 19 e 8 minuti, dai sismografi dell'INGV nel distretto sismico delle Eolie, Epicentro in mare a 117,6 km di profondità.
L'evento non ha causato danni e non è stato avvertito dalla popolazione
L'evento non ha causato danni e non è stato avvertito dalla popolazione
Del Bono (Federalberghi) su dichiarazioni Saverio Merlino su tassa di sbarco
Con riferimento alla nota prodotta quest’oggi dal segretario locale del PD Saverio Merlino sulla tassa di sbarco - pur non entrando nelle considerazioni di merito dallo stesso espresse anche per evitare di ripeterci sull’argomento - al fine di non ingenerare ulteriore confusione, occorre chiarire che la tassa di sbarco può essere introdotta soltanto in luogo di quella di soggiorno. Le due tasse non possono infatti in atto coesistere.
Il Dott. Merlino aveva avuto modo di suggerire: “Dedicare a questa tassa di sbarco maggiore considerazione vuol dire distinguere le fasce di visitatori fra quelli che giungono per un certo periodo e soggiornano in alberghi, residence, pensioni, ostelli e campeggi: probabilmente per questi potrebbe essere sufficiente l'imposta di soggiorno accompagnata, eventualmente, da una tassa di sbarco minima”
Si condivide invece pienamente l’auspicio del Segretario del PD per la formulazione di un regolamento condiviso.
Christian Del Bono
Il Dott. Merlino aveva avuto modo di suggerire: “Dedicare a questa tassa di sbarco maggiore considerazione vuol dire distinguere le fasce di visitatori fra quelli che giungono per un certo periodo e soggiornano in alberghi, residence, pensioni, ostelli e campeggi: probabilmente per questi potrebbe essere sufficiente l'imposta di soggiorno accompagnata, eventualmente, da una tassa di sbarco minima”
Si condivide invece pienamente l’auspicio del Segretario del PD per la formulazione di un regolamento condiviso.
Christian Del Bono
Vento Eoliano invita l'assessore Borsellino ad una tavola rotonda dal tema: Quale sanità per le isole minori?
Spett.le Assessore
dott.ssa Lucia
Borsellino
p.c. Al Sig. Sindaco
del Comune di Lipari
Rag. Marco
Giorgianni
Vento
Eoliano
Deliberato
d’Assemblea I/2014
Oggetto:
quale sanità per le Isole Minori?
Vista
l’approvazione del piano di ottimizzazione dell’assistenza
sanitaria nelle località disagiate siciliane,
elaborato dall’Assessorato Regionale alla Salute e presentato in
giunta dall’Assessore dott.ssa Lucia Borsellino, con cui è
stato deciso:
- il mantenimento e la messa in sicurezza dei punti nascita di Lipari, Pantelleria, Mistretta, Bronte, Nicosia, Mussomeli e della casa di cura Attardi di Santo Stefano di Quisquina. Tali ospedali pur avendo un numero di parti annui inferiore a 500, presentano peculiari caratteristiche d’isolamento territoriale e/o difficoltà di trasferimento dei pazienti alle strutture più vicine.
- l’ammodernamento e l’ampliamento delle dotazioni tecnologiche delle strutture sanitarie nelle aree disagiate;
- il consolidamento della telemedicina per la rete dell’infarto e il teleconsulto neurochirurgico, al fine di mitigare i disagi dovuti ai trasferimenti in terra ferma;
- la richiesta di un apposito finanziamento al Ministero della Salute.
Vista
la particolarità
geografica e demografica del comprensorio delle Isole Eolie, e
ritenendo
- corretta tale visione;
- corretto che tante altre prestazioni sanitarie possono esser offerte dal nuovissimo nosocomio di Lipari, dato il recente ampliamento costato milioni di euro;
- necessario, considerando la peculiarità della località, che i cicli di chemioterapia antiblastica siano eseguiti nel nosocomio di Lipari, rispettando gli standard di sicurezza per i pazienti e gli operatori, evitando pertanto notevoli disagi e oneri ai numerosi pazienti oncologici eoliani.
In
seguito al diffondersi di notizie contraddittorie circa la linea
intrapresa dalla Regione Siciliana, che vedrebbe con il nuovo Patto
per la salute in fase di approvazione, l’ospedale eoliano rientrare
tra i 175 ospedali italiani con meno di 120 posti letto a rischio di
definitiva chiusura.
Invitiamo
La
S.V. a una tavola rotonda, in data da concordare, al fine di
esplicitare quale assistenza si prospetti per la comunità eoliana.
La
presente sarà diffusa fra la cittadinanza al fine dell’opportuna
conoscenza e sottoscrizione, in forma di petizione popolare.
Certi
di un Vostro positivo riscontro, attendiamo fiduciosi
Distinti
saluti
Movimento
Vento Eoliano
I
promotori: Francesco
Rizzo, Annarita Gugliotta, Gennarino Saltalamacchia, Giuseppe
Vassallo, Daniele Cannistrà, Massimiliano Cortese, Emilio La Rosa,
Fabrizio Giuffrè, Antonio Gugliotta, Ada Conti, Giuseppe Fiorenza,
Alessio Pellegrino, Francesco Natoli, Franco La Greca, Silvana
Clesceri, Giulio Salpietro, Roberto Oliveri, Antonio Marino, Barbara
Blandino.
Depuratore di Vulcano e Sito Unesco. Il comunicato della Sinistra eoliana
COMUNICATO STAMPA
La vicenda del
depuratore di Vulcano ha forse ricevuto poca attenzione mediatica, quando
questa era essenzialmente rivolta al sito di Lipari e alle arbitrarie decisioni
del commissario all’emergenza Pelaggi, ma entrambi sono frutto della stessa
logica: realizzare opere sovradimensionate, i cui onerosi costi di gestione
sono destinati a ricadere interamente sulle comunità locali.
Nel caso di Vulcano,
tuttavia, le scelte operate dal commissario all’emergenza presentano un aspetto
ancora più controverso: l’impianto che si sta realizzando sorge alla base del
vulcano La Fossa, uno dei due crateri attivi dell’arcipelago che – come tali –
costituiscono l’elemento più espressivo e importante del riconoscimento delle
Eolie quale “Patrimonio dell’Umanità” per i valori naturalistici.
Quale potrebbe essere
il giudizio dell’Unesco su tale scelta e quali conseguenze potrebbe avere lo
stesso per il mantenimento del Sito Isole Eolie nella World Heritage List?
Certamente non potrà essere lusinghiero, alla luce di un precedente – quello
delle cave di pomice sui versanti di Monte Pelato a Lipari – che per lungo
tempo ha relegato l’arcipelago tra i siti a rischio di cancellazione dalla WHL.
Se è vero che – in
questo caso – va considerata la necessità di dotare l’isola di un impianto di
depurazione, è anche vero che risulta incomprensibile come due uffici regionali
– la Soprintendenza di Messina e l’Assessorato al Territorio e Ambiente –
possano avere rilasciato rispettivamente le necessarie autorizzazioni
paesaggistiche e di impatto ambientale a un impianto localizzato sulle pendici
del cratere e a poche centinaia di metri in linea d’aria dalla sua sommità.
Era possibile un’altra
localizzazione? Tale quesito è destinato a rimanere insoluto, perché
all’amministrazione e alla comunità locale non è mai stato dato modo di entrare
in merito a scelte operate in nome dell’emergenza, e anche perché tutt’oggi
manca un ente gestore del Sito Unesco che possa muovere eventuali obiezioni
legate al rispetto di criteri di conservazione per i quali siamo, forse ancora
per poco, un “Patrimonio dell’Umanità”.
Tuttavia, non si può
non rilevare come alcuni passaggi della procedura di rilascio delle
abilitazioni da parte dei soggetti competenti richiedano un riesame severo,
ancorché tardivo, allo scopo di appurare se vi siano state omissioni o se siano
frutto di analisi eccessivamente
superficiali riguardo allo stato e all’importanza ambientale e
paesaggistica dei luoghi coinvolti.
Sarebbe infatti
alquanto paradossale che il Ministero dell’Ambiente, ovvero il principale soggetto
che risponde all’Unesco per il mantenimento delle Eolie nella World Heritage
List, sia allo stesso tempo il principale responsabile – tramite l’affidamento
della progettazione alla Sogesid e la nomina di un suo amministratore a
commissario – di una scelta per la quale l’arcipelago potrebbe essere
cancellato dalla lista dei “Patrimoni dell’Umanità”.
La Sinistra eoliana
Tassa di sbarco. La Sinistra eoliana interviene sulla nota di Merlino (PD)
COMUNICATO STAMPA DE LA SINISTRA
Spiace ma non
sorprende leggere le ultime dichiarazioni del segretario del PD, a conferma di
come questo partito – dopo qualche malumore post-assessoriale – si sia
rapidamente allineato alle posizioni espresse dal capo dell’amministrazione
comunale di Lipari. Spiace perché – pur nel rispetto delle opinioni altrui – si
rende indispensabile confutarle quando alterano la realtà nel tentativo di
giustificare come ineluttabile l’istituzione della tassa di sbarco.
Si sostiene la
necessità di ammortizzare i costi legati al flusso turistico, in particolare
quello giornaliero dei barconi e delle navi crociera; tuttavia quest’ultimo,
stando alla proposta di regolamento presentata a fine dicembre dall’amministrazione,
sarebbe esonerato dal pagamento, e il motivo reale lo chiarisce finalmente
Merlino: sebbene anche questo usufruisca dei servizi di accoglienza al pari dei
giornalieri da barcone, contribuisce più di questi all’economia locale poiché
si tratta di “visitatori a più alto reddito che possono contribuire più
agevolmente alla qualificazione del turismo”. A parte la facile ironia sul
fatto che ad affermare un concetto del genere sia il segretario di un partito
cosiddetto democratico, è interessante notare come tale assioma (crocieristi =
gente facoltosa che contribuisce all’economia locale) venga sciorinato come un
dogma nonostante sia del tutto privo di fondamento. Esistono studi, indagini, sondaggi
che dimostrino a livello locale questo presunto “potere d’acquisto” e la
propensione dei crocieristi nell’esercitarlo, o ci raccontiamo favole, magari
funzionali a giustificare domani un bel megaporto per farli scendere più
comodamente? Merlino ha idea del fatto che oggi si può andare in crociera con
meno di 500 euro a settimana? Dunque, di quale qualificazione sta parlando? Da
qui a chiedere la dichiarazione dei redditi come requisito per lo sbarco, poi,
il passo sembra breve.
Ma il nodo principale,
a nostro avviso, rimane quello di una esigenza spacciata come “imprescindibile”
per i comuni delle isole. Il segretario del PD evoca i servizi di accoglienza,
“a cominciare da quelli igienici”, e cita lo spazzamento, la pulizia delle
spiagge, le aree attrezzate per i picnic, la manutenzione di beni culturali, punti
panoramici e sentieri. Un libro dei sogni verosimilmente destinato a rimanere
tale. I proventi della tassa di sbarco, oltre che per far quadrare il bilancio,
sono stati infatti citati in innumerevoli occasioni dal sindaco di Lipari come
strumento per ridurre la pressione tributaria sui cittadini e sugli operatori
economici: IRPEF, TARES, suolo pubblico, in tutto sarebbero magicamente
intervenuti i 5 euro estorti ai malcapitati viaggiatori (non quelli delle navi
crociera, però); questa grande opportunità pare sia stata vantata persino nei
saluti natalizi ai dipendenti comunali, i quali finalmente avrebbero avuto
risorse per i rispettivi servizi, dopo l’austerità imposta dalla spending
review. Con tale carico di aspettative, appare abbastanza ovvio che di soldini
per lo spazzamento e il picnic ne resteranno pochini, per non parlare di
sentieri, la cui manutenzione può essere effettuata soltanto successivamente al
loro recupero, e quello costa. Costa parecchio, tant’è che non si fa.
Certamente, la tassa
di sbarco è “imprescindibile” per i comuni che non hanno intenzione di avviare
una profonda e sostanziale revisione dell’impianto di gestione (e di spesa) dei
servizi essenziali, a cominciare dalla differenziata e dalla vendita dei rifiuti
di pregio; che non hanno avviato alcuna programmazione per attivare misure e
interventi finanziabili con fondi comunitari (forse l’ultima tornata, poi non
ne vedremo più) o con quelli previsti per i siti Unesco che abbiano un ente
gestore e le carte in regola per ottenerli; che non mostrano la minima
intenzione di sfruttare ogni possibile opportunità economica attraverso
gestioni in house e revisioni della spesa che riducano gli sprechi piuttosto
che i servizi per i cittadini. E, purtroppo sembra il nostro caso, anche per
quelli che intendono presentare al turista come biglietto da visita un dazio odioso
e medioevale, dispensato a seconda delle categorie “socio-antropologiche” – tu
barconista si, tu crocierista no – e soprattutto che in tempi come quelli
attuali, dove il turismo soffre una evidente crisi, può risultare in termini di
immagine un atteggiamento suicida.
Ma, per carità, almeno
risparmiamoci l’ipocrisia della “fragilità dell’ecosistema delle piccole isole”:
non è con 5 euro di tassa che si gestisce l’afflusso dei barconi o si
sviluppano “accoglienza e professionalità”, come dichiarato dal segretario del
PD. Piuttosto, il suo partito e questa amministrazione non avevano come
priorità l’istituzione dell’area marina protetta, che oltre a nuove prospettive
di sviluppo permetterebbe di gestire concretamente e in maniera razionale il
traffico dei barconi? Che fine ha fatto, questa pia intenzione? Sorge il dubbio
che possa essere stata barattata con un nuovo decreto, che alla luce dei
dietro-front di recente memoria potrebbe chiamarsi decreto “salva-faccia”.
La Sinistra Eoliana
Piccolo incidente per Don Lillo Maiorana. Per fortuna nulla di grave
Piccolo incidente ieri sera, per fortuna senza gravi conseguenze, per Don Lillo Maiorana. Il sacerdote da poco inviato da Mons. La Piana nella frazione di Canneto ha riportato, uscendo dall'abitazione di Don Gino, una forte distorsione ad un piede. Nonostante il forte dolore ha celebrato ugualmente la Santa Messa serale.
Gli accertamenti effettuati ieri sera (dopo la Santa Messa) all'ospedale di Lipari e quest'oggi a Milazzo hanno confermato che non si tratta di nulla di grave.
Dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) osservare una ventina di giorni di riposo.
Al giovane sacerdote, che dopo "aver lasciato il segno" a Milazzo, così come bene sta facendo a Canneto, vanno i nostri affettuosi auguri.
Gli accertamenti effettuati ieri sera (dopo la Santa Messa) all'ospedale di Lipari e quest'oggi a Milazzo hanno confermato che non si tratta di nulla di grave.
Dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) osservare una ventina di giorni di riposo.
Al giovane sacerdote, che dopo "aver lasciato il segno" a Milazzo, così come bene sta facendo a Canneto, vanno i nostri affettuosi auguri.
Calcio a 5. Sconfitte per la formazione maschile della Ludica Lipari (serie C2) e per le ragazze dello stesso club
Brutta battuta d'arresto per la formazione maschile della Ludica Lipari di calcio a 5 impegnata nel campionato di C2. I liparesi sono stati superati per 10 a 6 dall'ASD SIAC di Messina.
L'altra formazione eoliana, il Salina, giocherà domani.
Sconfitta in trasferta anche per le ragazze della Ludica. Sono state superate per 3 a 2 contro l'Acquedolci.
L'altra formazione eoliana, il Salina, giocherà domani.
Sconfitta in trasferta anche per le ragazze della Ludica. Sono state superate per 3 a 2 contro l'Acquedolci.
Estateolie diventa App
Riceviamo da Ezio Giunta e pubblichiamo:
Estateolie 2014, anno XXI, va considerato come l’inizio di una nuova era. Dopo 20 anni di volumi cartacei, ho sentito il bisogno di cambiare, attualizzando il risultato e garantendo un servizio ancora migliore. Ferme restando le informazioni di base sulle Eolie, che da sempre contraddistinguono l’opera, la Guida Estateolie diventa un’APP per dispositivi mobili, dotata di ben 600 indirizzi, distribuiti su tutto l’arcipelago ed immediatamente fruibili, tramite geolocalizzazione grazie alla quale è sempre possibile trovare il luogo di interesse, il locale più vicino nel rispetto delle singole esigenze.
Estateolie2app è una guida totalmente personalizzata, si potrà scaricare e consultare gratuitamente direttamente sul proprio cellulare, anche in modalità offline!
Una guida che si adatta perfettamente alle esigenze di chi ha una clientela turistica (come hotel, ristoranti, negozi), oppure per chi sta organizzando un evento.
Ma come avverrà la promozione dell’App Estateolie?…
“offline”: attraverso una segnaletica creata ad hoc ed una cartina particolareggiata distribuita gratuitamente in tutto l’arcipelago con il QR code per il download dell’app!
“online”: con la pubblicità sui nostri nuovi siti web ben disegnati. Una singola pagina con una serie di immagini, un testo ed un pulsante call-to-action che inviti al download.
Sarà disponibile gratuitamente su App Store e Google Play dalla prima settimana di aprile.
Ezio Giunta (Estateolie – Eolie lifestyle Magazine)
Estateolie 2014, anno XXI, va considerato come l’inizio di una nuova era. Dopo 20 anni di volumi cartacei, ho sentito il bisogno di cambiare, attualizzando il risultato e garantendo un servizio ancora migliore. Ferme restando le informazioni di base sulle Eolie, che da sempre contraddistinguono l’opera, la Guida Estateolie diventa un’APP per dispositivi mobili, dotata di ben 600 indirizzi, distribuiti su tutto l’arcipelago ed immediatamente fruibili, tramite geolocalizzazione grazie alla quale è sempre possibile trovare il luogo di interesse, il locale più vicino nel rispetto delle singole esigenze.
Estateolie2app è una guida totalmente personalizzata, si potrà scaricare e consultare gratuitamente direttamente sul proprio cellulare, anche in modalità offline!
Una guida che si adatta perfettamente alle esigenze di chi ha una clientela turistica (come hotel, ristoranti, negozi), oppure per chi sta organizzando un evento.
Ma come avverrà la promozione dell’App Estateolie?…
“offline”: attraverso una segnaletica creata ad hoc ed una cartina particolareggiata distribuita gratuitamente in tutto l’arcipelago con il QR code per il download dell’app!
“online”: con la pubblicità sui nostri nuovi siti web ben disegnati. Una singola pagina con una serie di immagini, un testo ed un pulsante call-to-action che inviti al download.
Sarà disponibile gratuitamente su App Store e Google Play dalla prima settimana di aprile.
Ezio Giunta (Estateolie – Eolie lifestyle Magazine)
A Canneto-S. Vincenzo sondaggi in corso
Via il mega-depuratore di Vulcano. Avviata una petizione. Le modalità per sottoscriverla. Ci scrive Christine Berart.
(Christine Berart) A tutte le persone che AMANO le Isole Eolie e la loro bellezza, i VULCANI ,a tutti quelli che sono contrari allo spreco di denaro pubblico. Aiutateci a impedire la costruzione di un ECOMOSTRO sulle falde del cratere attivo di Vulcano, Isole Eolie, Patrimonio Mondiale Unesco.
Avviata una petizione online. Per saperne di piu' sulla petizione cliccare nel link che segue:
https://secure.avaaz.org/it/petition/Presidente_della_Repubblica_italiana_Sindaco_di_Lipari_dirigenti_SIBA_VIA_IL_MEGADEPURATORE_DAL_CRATERE_DI_VULCANO_PATRI/?pv=4
Avviata una petizione online. Per saperne di piu' sulla petizione cliccare nel link che segue:
https://secure.avaaz.org/it/petition/Presidente_della_Repubblica_italiana_Sindaco_di_Lipari_dirigenti_SIBA_VIA_IL_MEGADEPURATORE_DAL_CRATERE_DI_VULCANO_PATRI/?pv=4
Lipari, l'isola della bellezza colta
Tutti gli eventi si svolgeranno presso il CENTRO STUDI EOLIANO (via Maurolico) dalle ore 19.00
Programma:
17 gennaio: Preistoria delle Isole Eolie: dal primo insediamento alla scomparsa dei grandi villaggi - Con Maria Clara Martinelli
24 gennaio: L’apoikia. La fondazione della Lipara cnidia - Con Giuseppe La Greca
07 febbraio: Il Pittore di Lipari: artigianato raffinato e arte - Con Umberto Spigo e Maria Clara Martinelli
13 febbraio: “I corti” - Anteprima 2014 - Presenta Antonino Saltalamacchia
21 febbraio: Dibattito: Cinema, Eolie e turismo - La filmografia degli anni ’50 (Stromboli terra di Dio, Vulcano, La guerra dei vulcani)
07 marzo: Dibattito: Cinema, Eolie e turismo - La filmografia degli anni '60 - Cineolie - Michelangelo Antonioni (L’avventura e Ritorno a Lisca Bianca).
14 marzo: Dibattito: Fare cinema a Lipari .Le esperienze dei giovani eoliani - Flavia Grita, Sara Basile, Gabriele Furnari Falanga, Katia Cortese
Mahara (2004) di Davide Cortese / Arradio, (2013) di Sara Barile e Flavia Grita- Ciaula scopre la luna (2013) di Gabriele Furnari Falanga
21 marzo: Dibattito: Cinema, Eolie e turismo- La filmografia degli anni '70 (Un amore cosi fragile cosi violento, Senza Buccia).
28 marzo-: Dibattito: La trasformazione delle Eolie attraverso la filmografia moderna (Caro Diario, Iddu e le sette sorelle)
04 aprile: Dibattito: Parliamo di Pomice - Introduce Giuseppe La Greca
11 aprile: Dibattito: Terme e termalismo - introduce Giuseppe La Greca
25 aprile : Dibattito: Dai coatti al confino Politico - introduce Giuseppe La Greca - Presentazione del volume: Italiani, il Regno e la Repubblica di Loreto Giovandone e Miriam Campagnino
09 maggio: Letture Malapartiane -Con G. La Greca, S. Campantico, T. Pajno, S. Carbone, M.C. Martinelli
30 maggio: Le Giornate di Filicudi - Con Giuseppe La Greca
Ore 19,30 proiezione del film "Il maggio di Filicudi" di Flavia Grita e Pino La Greca
Personaggi che non ci sono più: Monsignor Nicolosi e Padre Agostino da Giardini
Tassa di sbarco e regolamento. Il punto di vista di Saverio Merlino (segretario PD-Lipari-Eolie)
La tassa di sbarco
rappresenta, in particolare per le isole minori, un’esigenza imprescindibile,
ancora più importante dell’imposta di soggiorno.
Essa, infatti, offre
l'opportunità ai comuni insulari di ripartire tutta una serie di costi legati
al flusso turistico e in particolare al flusso giornaliero dei barconi e delle
navi da crociera, su una popolazione più ampia dei residenti su cui fino ad oggi
questi costi continuano a pesare.
Si pensi ai servizi di
accoglienza a cominciare da quelli igienici, si pensi al doppio turno di
spazzatura, si pensi alla pulizia delle spiagge, si pensi alle aree attrezzate
per i picnic e i momenti di ristoro per non parlare dei costi legati alla cura e
alla manutenzione dei beni culturali, dei punti panoramici, dei sentieri, alla
viabilità, etc.
L’averla cancellata
all’ultimo momento dal decreto così detto "mille proroghe " può
essere stato un atto di saggezza per permettere una maggiore considerazione ed
evitare che fosse confusa in un calderone indistinto dove, parlamentari
furbetti, ne hanno approfittato per inserire di tutto e di più.
Ora non bisogna però
frapporre altro indugio se vogliamo che le nostre isole possano prepararsi per
tempo alla stagione estiva e affrontare i flussi turistici in maniera più
adeguata di quanto finora sia avvenuto.
Proprio la fragilità
dell'ecosistema delle piccole isole richiede professionalità nell'esercizio
dell’accoglienza e la professionalità costa in un mercato che si rivela sempre
più agguerrito sul piano dell'offerta.
Dedicare a questa tassa di
sbarco maggiore considerazione vuol dire distinguere le fasce di visitatori fra
quelli che giungono per un certo periodo e soggiornano in alberghi, residence,
pensioni, ostelli e campeggi: probabilmente per questi potrebbe essere
sufficiente l'imposta di soggiorno accompagnata, eventualmente, da una tassa di
sbarco minima.
Diversa è invece la realtà
dei cosiddetti turisti "mordi e fuggi" che giungono con i barconi,
beneficiano dei servizi e contribuiscono in maniera minimale all'economia
locale: per costoro dovrebbe essere prevista una tassa più alta variabile
secondo il numero di località toccate e di soste effettuate.
Infine una terza categoria è
quella dei visitatori che giungono con navi da crociera: anch'essi usufruiscono
dei servizi di accoglienza e se è vero che spesso contribuiscono più dei primi
all'economia locale, è anche vero che si tratta di visitatori a più alto
reddito che possono contribuire più agevolmente alla qualificazione del
turismo.
Sappiamo bene che, proprio in
questi giorni, la questione della tassa di sbarco è stata affrontata dal
Ministro del Turismo e che è già in discussione una proposta di decreto che nei
prossimi giorni sarà presentata al Consiglio dei Ministri per una probabile
approvazione entro il mese di gennaio.
A questa decreto, se
approvato, come auspichiamo, dovrà seguire un regolamento da parte del Comune
di Lipari e una riflessione ampia, che coinvolga categorie sociali ed
economiche, forze politiche e sociali, cittadini in genere, può senz’altro
contribuire concretamente all’emanazione di regolamento ampiamente condiviso.
Lipari, 10 gennaio 2014
Saverio Merlino ( Segretario PD Lipari-Eolie)
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Auguri da Partylandia a Luciano Ziino, ad Albarosa Sgroi e a Chiara Furnari Falanga
Come erano le Eolie ..e gli eoliani
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
Nelle foto di oggi:
1) Due bandiere del glorioso C.S. Lipari: da sx Franchino Monteleone e Bartolo Merrina
2) Quando a Stromboli si sbarcava con il rollo
Nelle foto di oggi:
1) Due bandiere del glorioso C.S. Lipari: da sx Franchino Monteleone e Bartolo Merrina
2) Quando a Stromboli si sbarcava con il rollo
Strade abbandonate. Pianogreca...e la frana restò lì
Problemi di percorribilità e di sicurezza non solo nelle vie principali dell'isola ma anche nelle vie secondarie che, comunque, portano ad abitati più o meno densi e dove- cosa da non dimenticare - risiedono cittadini che pagano tutti i balzelli comunali e statali.
Quest'oggi documentiamo, con le foto inviateci da una nostra lettrice, lo stato in cui versa la strada di Pianogreca. Quella, per intenderci, che dallo stradale Piaconoconte porta per l'appunto a Pianogreca e a Monte.
Da diverso tempo ai margini su questa strada è franato un vecchio muro. Il materiale, che in un primo momento aveva invaso la sede stradale, è stato postato lateralmente da qualche volontario per permettere la circolazione.
Ci risulta che della frana è stato portato a conoscenza il Comune ma, sino ad oggi, non si è visto nessuno. Eppure basterebbe ben poco per liberare la strada.
Certo si tratta di un muro privato, caduto, comunque, su una strada comunale. In mancanza dell'intervento del proprietario potrebbe intervenire in sostituzione (con addebito spese) la pubblica amministrazione.
Tra l'altro bisognerebbe anche diffidare il proprietario del fondo, dal quale si è verificata la frana, a porre il tutto in sicurezza..onde evitare rischi per la pubblica incolumità.
Tra l'altro, non è l'unica situazione sulla quale nella zona bisognerebbe intervenire
Accadrà mai tutto questo? Il piccolo book fotografico servirà? Speriamo ma...ne dubitiamo !
Quest'oggi documentiamo, con le foto inviateci da una nostra lettrice, lo stato in cui versa la strada di Pianogreca. Quella, per intenderci, che dallo stradale Piaconoconte porta per l'appunto a Pianogreca e a Monte.
Da diverso tempo ai margini su questa strada è franato un vecchio muro. Il materiale, che in un primo momento aveva invaso la sede stradale, è stato postato lateralmente da qualche volontario per permettere la circolazione.
Ci risulta che della frana è stato portato a conoscenza il Comune ma, sino ad oggi, non si è visto nessuno. Eppure basterebbe ben poco per liberare la strada.
Certo si tratta di un muro privato, caduto, comunque, su una strada comunale. In mancanza dell'intervento del proprietario potrebbe intervenire in sostituzione (con addebito spese) la pubblica amministrazione.
Tra l'altro bisognerebbe anche diffidare il proprietario del fondo, dal quale si è verificata la frana, a porre il tutto in sicurezza..onde evitare rischi per la pubblica incolumità.
Tra l'altro, non è l'unica situazione sulla quale nella zona bisognerebbe intervenire
Accadrà mai tutto questo? Il piccolo book fotografico servirà? Speriamo ma...ne dubitiamo !
venerdì 10 gennaio 2014
Al via domani il campionato Under 14 di basket. L'ASD Basket Eolie sarà di scena tra le mura amiche
Al via domani, sabato 11 gennaio, il Campionato Under 14 maschile di basket cui parteciperà la società eoliana ASD Basket Eolie. I giovani cestisti eoliani saranno opposti al Peppino Cocuzza 1947 di S. Filippo del Mela alle ore 16 presso il Palasport "N. Biviano" di Lipari.
Annalisa Piazza (Dirigente Responsabile ASD Basket Eolie)
Annalisa Piazza (Dirigente Responsabile ASD Basket Eolie)
Domani premiazione del Presepe eoliano e della Nacatola Doc
Comunicato stampa della Pro Loco Isole Eolie Lipari
Domani 10 gennaio 2014 alle ore 18,30 nella piazzetta antistante il Palazzo delle lettere si svolgerà la premiazione del Presepe Eoliano e della Nacatola Doc organizzati dalla Pro Loco Isole Eolie Lipari.
Con grande piacere si comunica, inoltre, che ospite della serata sarà la Consulta Giovanile del Comune di Lipari che premierà il vincitore del concorso di idee “Crea il logo della Consulta Giovanile del Comune di Lipari”.
Grazie a tutti coloro che ogni anno consentono, con il loro impegno, di portare avanti questi momenti di confronto e di aggregazione.
Il Presidente
G. Lorizio
Domani 10 gennaio 2014 alle ore 18,30 nella piazzetta antistante il Palazzo delle lettere si svolgerà la premiazione del Presepe Eoliano e della Nacatola Doc organizzati dalla Pro Loco Isole Eolie Lipari.
Con grande piacere si comunica, inoltre, che ospite della serata sarà la Consulta Giovanile del Comune di Lipari che premierà il vincitore del concorso di idee “Crea il logo della Consulta Giovanile del Comune di Lipari”.
Grazie a tutti coloro che ogni anno consentono, con il loro impegno, di portare avanti questi momenti di confronto e di aggregazione.
Il Presidente
G. Lorizio
Colto da malore, uomo perde la vita a Canneto
Colto da malessere, davanti alla Basilica di S. Cristoforo a Canneto, ha perso la vita nella prima serata di oggi il signor Gaetano Iacono di 80 anni
Alla moglie Caterina, ai figli Domenico, Maria, Giovanna, Angelo, Giuseppe e ai familiari tutti vanno le nostre più sentite condoglianze
Alla moglie Caterina, ai figli Domenico, Maria, Giovanna, Angelo, Giuseppe e ai familiari tutti vanno le nostre più sentite condoglianze
Domani riunione per il Carnevale eoliano 2014. Il comunicato
Comunicato stampa
Si comunica a tutti gli interessati che domani sabato 11 gennaio 2014 presso il palazzo municipale di piazza Mazzini alle ore 11,00 si terrà il primo incontro relativo all'organizzazione del "Carnevale Eoliano” 2014.
L’Assessore allo Spettacolo
Davide Starvaggi
Davide Starvaggi
I nuostri, ‘un si sbagghiavanu mai ! . 20 Proverbi e detti siciliani (dalla raccolta di Giovanni Giardina)
1 ) Sinnacu giuvani..................paisi ruvinàtu !
2 ) Cu
si metti chi
carùsi, a matina
abbrisci cu culu
cacàtu.
3 ) Arburu c’on
fa fruttu, tagghialu
‘mpedi.
4 ) Mentri u
miedicu studìa, u
malatu si nni và
.
5 ) Cancia u
maestru, ma a
musica è sempri a
stissa .
6 ) Tavulinu senza sieggi, famigghia ca nun reggi
7 ) Cu
cancia a vecchia
pa nova, tintu lassa e
peju trova.
8 ) U bon
giornu si vidi
da matìna
9 ) U saziu ‘un cunsidira u dijunu .
10 ) Fatti accattàri
i c ‘un ti
sapi !
11 ) U
cumannàri è miegghiu
du futtiri .
12 ) A
squagghiata a nivi
si vidunu i
purtùsa !
13 ) Cu
di spiranza campa ,
dispiràtu mori
14
) Cu havi dinàri
campa felici, cu havi diebiti,
perdi l’amici
15 ) Tri
su i cuosi c’ha
teniri a cori,
rispiettu, dignità e onori .
16 ) Ci
dissi u voi
o mulu, simu
nati pi dari
u culu.
17 ) Quannu ci sunnu
danni.........c’è ccu s’annichilisci e cu è ca s’arrichisci
18 ) Pi fari durari u fuocu, ci vonnu
zzucca dura , pirchì u fuocu di pagghia, puocu dura !
19 ) Si stava miegghiu quannu si stava
peggiu !
20 ) Iò sugnu petra
di scagghia minùta, ma siervu
pi fari
gran muragghia .
Contrari alla chiusura totale del Corso V.E. la domenica e i festivi. Gli esercenti lo hanno evidenziato al sindaco di Lipari
"La chiusura totale al traffico veicolare del Corso Vittorio Emanuele di Lipari, nelle domeniche e nei giorni festivi, danneggia le attività che ivi vi insistono. Ne sono prova gli incassi delle festività appena trascorse che sono, di gran lunga, inferiori all'anno precedente".
Lo ha evidenziato stamani al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, durante un incontro tenutosi intorno alle undici, presso il palazzo comunale di piazza Mazzini, una delegazione di esercenti le cui attività sono ubicate nella zona centrale dell'isola
Questi hanno chiesto al sindaco di rivedere l'ordinanza in vigore dal giorno di Natale in quanto la stessa contribuisce a creare ulteriori difficoltà di carattere economico (per via dei mancati incassi) ad attività che già devono fare i conti con la crisi e con tutta una serie di balzelli ed uscite non indifferenti.
Gli esercenti hanno proposto che il divieto d'accesso al corso principale, nelle domeniche e nei festivi , venga ristretto alle sole ore pomeridiane e serali.
Il primo cittadino si è riservato di dare una risposta la prossima settimana.
Lo ha evidenziato stamani al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, durante un incontro tenutosi intorno alle undici, presso il palazzo comunale di piazza Mazzini, una delegazione di esercenti le cui attività sono ubicate nella zona centrale dell'isola
Questi hanno chiesto al sindaco di rivedere l'ordinanza in vigore dal giorno di Natale in quanto la stessa contribuisce a creare ulteriori difficoltà di carattere economico (per via dei mancati incassi) ad attività che già devono fare i conti con la crisi e con tutta una serie di balzelli ed uscite non indifferenti.
Gli esercenti hanno proposto che il divieto d'accesso al corso principale, nelle domeniche e nei festivi , venga ristretto alle sole ore pomeridiane e serali.
Il primo cittadino si è riservato di dare una risposta la prossima settimana.
Iscriviti a:
Post (Atom)