Riceviamo e pubblichiamo:
Siamo alle solite… siamo privi di poter lavare i vestiti dei nostri figli, o dobbiamo programmare con meticolosità ogni doccia, ogni lavata di pavimento o di piatti… facendo economia all’ennesima potenza …e siamo soltanto nel mese di maggio, non osiamo immaginare cosa potrà succedere a luglio e agosto. Non osiamo. E proprio sotto elezioni, per giunta. E’ davvero un gran bello spot elettorale, questo! Che non ci si avvicini nessuno, cercandoci voti!!!! Le giustificazioni degli uffici competenti, sono davvero scoraggianti, e non si intravede soluzione alla problematica…. Ma siamo pazzi???? Isole Eolie, Patrimonio Unesco dell’Umanità…. E non ci si può neanche fare una doccia con spensieratezza, dovendo lesinare ogni singola goccia d’acqua, e dovendo chiedere ai nostri figli di cercare di non sporcarsi, o di non fare troppa pipì e pupù, che di acqua per pulirli, ce n’è ben poca. Se non quella in bottiglia, comprata al supermercato. La zona S. Anna, Ospedale, Via Maddalena, Vico Bandiera e limitrofi, fa i conti ormai da anni con una penuria che costringe frequentemente alla fornitura tramite autobotti, pur pagando correttamente le bollette idriche, peraltro neanche particolarmente economiche. Che dovremmo fare? Non pagarle più, ma soprattutto, boicottare le votazioni, seguendo l’esempio di altri concittadini stremati dalle varie ingiustizie delle quali sono vittime incolpevoli??? Chi ha anziani in casa, o bambini, cosa deve fare? Forza, ditecelo??? Dovremmo essere in un atollo felice, un arcipelago dove qualunque problematica potrebbe esistere e coesistere, fino alla naturale risoluzione… ma di certo, la mancanza di acqua, dovrebbe essere un qualcosa di impossibile! …ma invece, l’impossibile è diventato possibile, ed il possibile, consuetudine.
Sicuramente non puntiamo il dito contro nessuno, non essendo a conoscenza di molte delle questioni che possono aver determinato questo stato di cose. Sta di fatto che ci troviamo, così come moltissimi - e dico MOLTISSIMI - nostri concittadini incazzatissimi e stremati da questa UMILIANTE situazione, a dover vivere una condizione davvero paradossale. Situazione che, se non dovesse trovare soluzione in tempi relativamente brevi, potrà generare delle giuste reazioni da parte di noi malcapitati cittadini, nei modi che riterremo più opportuni
Cinzia Lo Schiavo