Riformata in Corte d'Appello a Messina la sentenza, emessa dal tribunale di Barcellona il 17 novembre scorso, a carico di ex amministratori,consiglieri comunali, funzionari e dipendenti del Comune di Lipari, coinvolti nell'indagine che era stata denominata "Ghost mission (Missioni fantasma), risalente al 2013.
La Corte d'appello, riunitasi oggi, a seguito dell'appello presentato da Mariano Bruno, Franco Rando, Corrado Giannò, Domenico Russo, Anna Maria Paola Spinella, Domenica Sparacino, Gesuele Fonti, Franco Guerrera, Massimo D'Auria, Francesco Subba ha deciso di Assolvere : Corrado Giannò, Domenico Russo, Domenica Sparacino, Gesuele Fonti, Massimo D'Auria, Francesco Subba, dai reati loro ascritti, perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato;
Anna Maria Paola Spinella perchè il fatto non sussiste.
Assolvere Mariano Bruno dal reato ascritto al capo a) perchè il fatto non sussiste, limitamente alle spese di taxi, fatta eccezione per le altre spese di viaggio per le quali dichiara il reato estinto per prescrizione, e del reato ascritto al capo b) perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato;
Assolvere Francesco Rando dai reati ascritti ai capi A, C, E, K, O1, O8 perchè il fatto non costituisce reato e dagli altri reati perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato.
Massimo D'Auria, difeso dall'avvocato Saro Venuto, aveva rinunciato alla prescrizione, davanti alla Corte d'Appello. Lo stesso, dicasi, per Gesuele Fonti.
"Giallo" su un decimo imputato: Francesco Guerrera, dipendente dell’ente, difeso dall’avv. Giuseppe Cincotta, del quale non si fa menzione nel dispositivo di sentenza. Più che probabile un mero errore, nel dispositivo della sentenza, in quanto lo stesso aveva fatto ricorso in appello ed il suo difensore ieri è intervenuto in aula. Lo stesso imputato in primo grado era stato condannato ad otto mesi di reclusione. Per la sua posizione, che appare meno grave degli altri coimputati, è più che probabile l’assoluzione, anche se sarà necessario che i giudici provvedano alla correzione dell’errore materiale.
Le motivazioni saranno depositate entro il termine di 90 giorni.
In primo grado il Tribunale di Barcellona (Presidente: Maria Celi; Giudici: Fabio Processo e Francesco Alligo)aveva condannato: Franco Rando a due anni, con interdizione dai pubblici uffici; Mariano Bruno a un anno e 8 mesi; Corrado Giannò, Domenico Russo, Domenica Sparacino, Anna Maria Paola Spinella, Franco Guerrera, Gesuele Fonti, Massimo D'Auria, Francesco Subba a 8 mesi. Per tutti vi era la sospensione condizionale della pena e la condanna al pagamento delle spese processuali.
Assolti Stefana Salmieri, Pino Longo, Francesco Cataliotti, Aldo Marino, Giacomo Biviano, Ivan Ferlazzo, Giuseppe Finocchiaro.
Ricordiamo che Cataliotti e Marino avevano rinunciato alla prescrizione.
Da sottolineare a proposito di queste "missioni fantasma" che la Corte dei Conti, sezione regionale, a suo tempo, non ha riscontrato alcun danno erariale, ed evidenziando la regolarità delle procedure amministrative, ha archiviato il procedimento.
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giovedì 17 gennaio 2019
Giorgianni: "Abuso d'ufficio?. Ho agito nella massima correttezza. Sono certo che tutto sarà chiarito".
"Sono estremamente sereno ed ho piena fiducia nell'operato della magistratura. Nel ricordare che si tratta di una struttura, atta ad un servizio pubblico, sono , altresì, certo che tutto sarà chiarito, in quanto non ho commesso alcun abuso.
Tutto è stato fatto nella massima correttezza ed anche per quanto riguarda l'aspetto economico (canone di pagamento per l’uso della struttura da parte di società e privati) ci sono le carte che parlano".
Così il sindaco Marco Giorgianni,al quale abbiamo richiesto una dichiarazione a seguito della notizia che lo vede indagato per abuso d'ufficio.
Tutto è stato fatto nella massima correttezza ed anche per quanto riguarda l'aspetto economico (canone di pagamento per l’uso della struttura da parte di società e privati) ci sono le carte che parlano".
Così il sindaco Marco Giorgianni,al quale abbiamo richiesto una dichiarazione a seguito della notizia che lo vede indagato per abuso d'ufficio.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Gesuele Fonti, Paola Ziino, Jessi Scaldati, Yuossef Karuoi, Giovanna Famularo, Fortunato De Mariano, Salvatore Coppolina, Rosaria Profilio, Giovanni Mandanici.
Postepay: Occhio al tentativo di truffa
Nuova tentativo di truffa in corso. L’allarme lo lancia direttamente la Polizia Postale tramite il proprio account Facebook “Commissariato di Ps Online – Italia“: da alcuni giorni molti utenti stanno ricevendo un messaggio di posta elettronica dove si fa riferimento a un accredito bloccato all’ufficio postale che la persona dovrebbe sbloccare premendo su un link e inviando un proprio documento personale.
Si tratta di una truffa già tentata in passata e che di tanto in tanto torna di moda. Gli hacker inviano un messaggio tramite un indirizzo di posta elettronica che sembra essere delle Poste e si invita la persona a cliccare su un link per sbloccare un ipotetico accredito di 134,27 euro. L’accredito è bloccato a causa dell’incongruenza dei dati ed è necessario fornire dei documenti personali. L’obiettivo dei malviventi è entrare in possesso della carta d’identità, del passaporto o della patente in modo da rivendere il documento sul mercato nero. Per difendersi da questi tentativi di attacco phishing basta veramente poco: cestinate il messaggio e segnalate l’indirizzo di posta elettronica alla Polizia Postale che avvierà le indagini per risalire al mittente.
Truffa PostePay, attenzione al messaggio
“Abbiamo ricevuto segnalazione di accredito di Euro 134,27 da UFFICIO POSTALE 47. L’accredito è stato temporaneamente bloccato a causa dell’incongruenza dei suoi dati, potrà ora ricevere i suoi dati e al ricevimento di essi sbloccare l’accredito” Questo il messaggio che in queste ore stanno ricevendo molti utenti sui propri indirizzi di posta elettronica. Il messaggio è seguito da un link che porta l’utente su una pagina dove si invita a caricare il proprio documento d’identità per confermare i dati personali. Si tratta di un tipico caso di attacco phishing, strategia utilizzata quotidianamente dagli hacker per entrare in possesso di dati sensibili che possono essere rivenduti sul dark web.
Si tratta di una truffa già tentata in passata e che di tanto in tanto torna di moda. Gli hacker inviano un messaggio tramite un indirizzo di posta elettronica che sembra essere delle Poste e si invita la persona a cliccare su un link per sbloccare un ipotetico accredito di 134,27 euro. L’accredito è bloccato a causa dell’incongruenza dei dati ed è necessario fornire dei documenti personali. L’obiettivo dei malviventi è entrare in possesso della carta d’identità, del passaporto o della patente in modo da rivendere il documento sul mercato nero. Per difendersi da questi tentativi di attacco phishing basta veramente poco: cestinate il messaggio e segnalate l’indirizzo di posta elettronica alla Polizia Postale che avvierà le indagini per risalire al mittente.
Truffa PostePay, attenzione al messaggio
“Abbiamo ricevuto segnalazione di accredito di Euro 134,27 da UFFICIO POSTALE 47. L’accredito è stato temporaneamente bloccato a causa dell’incongruenza dei suoi dati, potrà ora ricevere i suoi dati e al ricevimento di essi sbloccare l’accredito” Questo il messaggio che in queste ore stanno ricevendo molti utenti sui propri indirizzi di posta elettronica. Il messaggio è seguito da un link che porta l’utente su una pagina dove si invita a caricare il proprio documento d’identità per confermare i dati personali. Si tratta di un tipico caso di attacco phishing, strategia utilizzata quotidianamente dagli hacker per entrare in possesso di dati sensibili che possono essere rivenduti sul dark web.
Come difendersi dal messaggio truffa
Ci sono diversi indizi che fanno capire che si tratta di un messaggio-truffa, sebbene sia stato costruito a regola d’arte dagli hacker. Partiamo da “Ufficio Postale 47”. Per un utente è impossibile sapere di quale Ufficio Postale si sta parlando. Altro indizio che dovrebbe far drizzare le antenne all’utente e metterlo in guardia dal messaggio è l’indirizzo di posta elettronica. Sembra essere quello ufficiale di Poste Italiane, ma differisce per una lettera o parola. Lo stesso discorso vale per la pagina che si apre quando gli hacker ci invitano a caricare il nostro documento d’identità: controllate l’URL e troverete delle incongruenze. Infine, ricordatevi che le Poste, così come qualsiasi banca, non contatta l’utente tramite e-mail per un accredito bloccato e non richiede l’invio di documenti ufficiali su Internet. Fate sempre attenzione quando ricevete questo tipo di messaggi e se non siete sicuri sull’autenticità di un messaggio chiedete aiuto alle forze dell’ordine.
Ci sono diversi indizi che fanno capire che si tratta di un messaggio-truffa, sebbene sia stato costruito a regola d’arte dagli hacker. Partiamo da “Ufficio Postale 47”. Per un utente è impossibile sapere di quale Ufficio Postale si sta parlando. Altro indizio che dovrebbe far drizzare le antenne all’utente e metterlo in guardia dal messaggio è l’indirizzo di posta elettronica. Sembra essere quello ufficiale di Poste Italiane, ma differisce per una lettera o parola. Lo stesso discorso vale per la pagina che si apre quando gli hacker ci invitano a caricare il nostro documento d’identità: controllate l’URL e troverete delle incongruenze. Infine, ricordatevi che le Poste, così come qualsiasi banca, non contatta l’utente tramite e-mail per un accredito bloccato e non richiede l’invio di documenti ufficiali su Internet. Fate sempre attenzione quando ricevete questo tipo di messaggi e se non siete sicuri sull’autenticità di un messaggio chiedete aiuto alle forze dell’ordine.
mercoledì 16 gennaio 2019
Accordo tra Basalt e Caronte&Tourist , presentato oggi a Palermo. Franza : "Da oggi Caronte&Tourist non è più solo una delle tante aziende locali ma può aspirare a ben altri obiettivi".
Il fondo Basalt Infrastructure Partners rileva il 30% della compagnia di trasporto marittimo Caronte&Tourist ed entra con un valore di circa 130 milioni tra acquisizione di quote e aumento di capitale della società, che oggi vale circa 400 milioni di euro. Nel cda della società entreranno a far parte tre componenti indicati dal fondo, John Hanna, principal di Basalt, Carlo Gallo e Fabrizio Vitiello.
Si tratta di un investimento a lungo termine, complessivamente circa 300 milioni di euro nei prossimi cinque anni, di cui 60 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione siciliana per costruire le prime due navi. Ulteriori 240 milioni di euro di investimenti sempre destinati alla flotta, con ulteriori tre navi da destinare alle isole minori. E altri 20 milioni di euro per le navi esistenti.
L’accordo è stato presentato nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni. A illustrarne i termini gli amministratori delegati della Caronte&Tourist Vincenzo Franza e Calogero Flamiani e lo stesso Hanna. Presente anche il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci.
“Da oggi Caronte&Tourist non è più solo una delle tante aziende locali – ha detto Franza –, ma adesso può legittimamente aspirare a ben altri obiettivi, che saranno non solo nell’interesse proprio ma anche dei territori in cui è nata e cresciuta e a beneficio anche delle parti sociali e dell’ambiente. Abbiamo trovato il partner che cercavamo in Basalt che nella persona di Jon Hanna e del suo team ha duramente lavorato per chiudere questa operazione“, ha dichiarato Franza.
L’altro amministratore delegato della società Calogero Flamiani ha illustrato i termini dell’accordo è intervenuto: “Il risultato di questo piano di investimenti impegnativo è che il nostro gruppo passerà da un fatturato del 2017 di 203 milioni di euro – ha affermato – a un fatturato di 224 milioni di euro con un incremento dell’undici per cento in questi cinque anni. Ma soprattutto migliorerà la sua redditività industriale, significa risorse da destinare agli investimenti e a remunerare il capitale. La redditività industriale passerà da un 23 per cento sul fatturato al 35 per cento del fatturato, quindi una grossa sfida impegnativa per tutti noi che siamo fortemente coinvolti“.
Per il Presidente della Regione Nello Musumeci: “Questo accordo è importante – ha affermato – perché si caratterizza come elemento di attrazione per i grandi investimenti e alimenta fiducia e speranza negli imprenditori coraggiosi, arditi ma anche lungimiranti. La seconda ragione è che si consolida un gruppo imprenditoriale altamente specializzato nei trasporti marittimi. Sono convinto che questo nuovo innesto con un fondo internazionale di grande prestigio, come Basalt, possa consentire un ammodernamento della flotta e quindi far accrescere la efficienza del trasporto marittimo tra la Sicilia e le isole minori“.
Si tratta di un investimento a lungo termine, complessivamente circa 300 milioni di euro nei prossimi cinque anni, di cui 60 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione siciliana per costruire le prime due navi. Ulteriori 240 milioni di euro di investimenti sempre destinati alla flotta, con ulteriori tre navi da destinare alle isole minori. E altri 20 milioni di euro per le navi esistenti.
L’accordo è stato presentato nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni. A illustrarne i termini gli amministratori delegati della Caronte&Tourist Vincenzo Franza e Calogero Flamiani e lo stesso Hanna. Presente anche il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci.
“Da oggi Caronte&Tourist non è più solo una delle tante aziende locali – ha detto Franza –, ma adesso può legittimamente aspirare a ben altri obiettivi, che saranno non solo nell’interesse proprio ma anche dei territori in cui è nata e cresciuta e a beneficio anche delle parti sociali e dell’ambiente. Abbiamo trovato il partner che cercavamo in Basalt che nella persona di Jon Hanna e del suo team ha duramente lavorato per chiudere questa operazione“, ha dichiarato Franza.
L’altro amministratore delegato della società Calogero Flamiani ha illustrato i termini dell’accordo è intervenuto: “Il risultato di questo piano di investimenti impegnativo è che il nostro gruppo passerà da un fatturato del 2017 di 203 milioni di euro – ha affermato – a un fatturato di 224 milioni di euro con un incremento dell’undici per cento in questi cinque anni. Ma soprattutto migliorerà la sua redditività industriale, significa risorse da destinare agli investimenti e a remunerare il capitale. La redditività industriale passerà da un 23 per cento sul fatturato al 35 per cento del fatturato, quindi una grossa sfida impegnativa per tutti noi che siamo fortemente coinvolti“.
Per il Presidente della Regione Nello Musumeci: “Questo accordo è importante – ha affermato – perché si caratterizza come elemento di attrazione per i grandi investimenti e alimenta fiducia e speranza negli imprenditori coraggiosi, arditi ma anche lungimiranti. La seconda ragione è che si consolida un gruppo imprenditoriale altamente specializzato nei trasporti marittimi. Sono convinto che questo nuovo innesto con un fondo internazionale di grande prestigio, come Basalt, possa consentire un ammodernamento della flotta e quindi far accrescere la efficienza del trasporto marittimo tra la Sicilia e le isole minori“.
REGIONE: ASILI NIDO, QUATTRO MILIONI PER 31 COMUNI SICILIANI
Oltre quattro milioni di euro a favore degli asili nido di trentuno Comuni dell’Isola. E’ stata pubblicata la graduatoria relativa al bando predisposto dall’assessorato regionale della Famiglia nello scorso settembre.
«E’ una misura - evidenzia il governatore della Sicilia Nello Musumeci - a favore delle famiglie. Le risorse finanziarie messe a disposizione degli Enti locali serviranno, infatti, sia per la riduzione delle rette per i bambini iscritti, sia per l’apertura di nuovi asili o il potenziamento di quelli esistenti».
In particolare, l’Avviso prevedeva infatti due linee di intervento: la prima - dedicata specificatamente ai Comuni in difficoltà finanziarie, come quelli in dissesto o in pre-dissesto - con l’obiettivo di mitigare gli effetti dell’aumento delle rette; la seconda, invece, indirizzata a tutti per l’apertura di nuovi servizi o l’aumento dei posti disponibili.
Per quanto concerne la riduzione delle rette, a beneficiare del contributo saranno i Comuni di: Catania; Barcellona Pozzo di Gotto e Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina; Monreale, nel Palermitano; Monterosso Almo, in provincia di Ragusa. Per un totale di 568mila euro.
Si divideranno, invece, un finanziamento complessivo di 3,5 milioni di euro: Raffadali, Licata e Casteltermini, in provincia di Agrigento; Caltanissetta e Mussomeli, nel Nisseno; Randazzo, Biancavilla e Ragalna, in provincia di Catania; Leonforte, Troina, Aidone e Piazza Armerina, nell’Ennese; San Piero Patti, Capo d’Orlando, Malvagna, Alì, Castelmola, Capri Leone, Santo Stefano di Camastra, Naso, Galati Mamertino, Patti e Graniti, in provincia di Messina; Partinico e Bisacquino, nel Palermitano; Marsala, in provincia di Trapani.
«E’ una misura - evidenzia il governatore della Sicilia Nello Musumeci - a favore delle famiglie. Le risorse finanziarie messe a disposizione degli Enti locali serviranno, infatti, sia per la riduzione delle rette per i bambini iscritti, sia per l’apertura di nuovi asili o il potenziamento di quelli esistenti».
In particolare, l’Avviso prevedeva infatti due linee di intervento: la prima - dedicata specificatamente ai Comuni in difficoltà finanziarie, come quelli in dissesto o in pre-dissesto - con l’obiettivo di mitigare gli effetti dell’aumento delle rette; la seconda, invece, indirizzata a tutti per l’apertura di nuovi servizi o l’aumento dei posti disponibili.
Per quanto concerne la riduzione delle rette, a beneficiare del contributo saranno i Comuni di: Catania; Barcellona Pozzo di Gotto e Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina; Monreale, nel Palermitano; Monterosso Almo, in provincia di Ragusa. Per un totale di 568mila euro.
Si divideranno, invece, un finanziamento complessivo di 3,5 milioni di euro: Raffadali, Licata e Casteltermini, in provincia di Agrigento; Caltanissetta e Mussomeli, nel Nisseno; Randazzo, Biancavilla e Ragalna, in provincia di Catania; Leonforte, Troina, Aidone e Piazza Armerina, nell’Ennese; San Piero Patti, Capo d’Orlando, Malvagna, Alì, Castelmola, Capri Leone, Santo Stefano di Camastra, Naso, Galati Mamertino, Patti e Graniti, in provincia di Messina; Partinico e Bisacquino, nel Palermitano; Marsala, in provincia di Trapani.
Come eravamo. Classe II° C (Anno scolastico 2004/5 - I. C. Lipari 1)
La classe era così composta: Alessandra Andaloro, Sonia Bertè, Elena Casamento, Rosaria Chiudano, Salvatore Tindaro Costanzo, Sarah De Gregorio, Fabio Famularo, Giuseppe Giorgio Farchica, Francesco Favaloro, Marco Greco, Morena Greco, Roberto Greco, Vittoria Greco, Martina Gugliotta, Antonino Li Donni, Mattia Morales, Tatiana Pisagatti, Danilo Portelli, Andrea Puglisi.
Ins. Concetta Saltalamacchia - Giovanna Zaia - Bartolo Pavone
Ins. Concetta Saltalamacchia - Giovanna Zaia - Bartolo Pavone
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Don Gino Profilio, Maria Lauricella, Angelo Groppo, Dario Guarnuto, Maurizio Di Pietro, Tatiana Pisagatti, Generosa Cafarella
Biglietteria di Sottomonastero : 5 indagati. Al sindaco Giorgianni contestato l’abuso d’ufficio, ai rappresentanti di 4 società l’occupazione.
(Leonardo Orlando - Gazzetta del sud)
La Procura di Barcellona, a conclusione delle indagini preliminari, ha fatto notificare al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, e ad altri quattro rappresentati legali di società che in forza di un mandato gestiscono le biglietterie dei maggiori vettori che garantiscono i collegamenti navali dalle Isole Eolie ai porti di Milazzo e Napoli, l’avviso di chiusura delle indagini avviate dall’ufficio Circondariale marittimo di Lipari che fa capo alla Capitaneia di Porto di Milazzo sulla struttura prefabbricata realizzata dal Comune di Lipari nella zona portuale di Sottomonastero e data in uso illegittimamente alle società di navigazione per collocarvi le proprie biglietterie e le sale d’attesa riservate ai viaggiatori.
Secondo le ipotesi di accusa formulate dalla Procura retta dal dott. Emanuele Crescenti, coadiuvato dal sostituto Rita Barbieri, il sindaco di Lipari attualmente in carica, Marco Giorgianni, è indagato per il reato di abuso di ufficio, in quanto avrebbe concesso in godimento la struttura attraverso una mera delibera di Giunta adottata nel 2014 e ciò nonostante il Comune di Lipari non avesse ancora ottenuto la relativa concessione demaniale dalla Regione. Inoltre, il Comune di Lipari, così come accertato dalla Guardia costiera e GDF, non ha neppure richiesto alle società mandatarie e alle corrispettive società di navigazione per le quali veniva svolto il servizio alcun canone di pagamento per l’uso della struttura realizzata a Sottomonastero. Fra l’altro, il Comune di Lipari in questi anni si è accollato il pagamento dei consumi di energia elettrica ed i costi delle linee telefoniche installate dalle società utilizzatrici del manufatto che ricade in area di proprietà demaniale.
Gli altri quattro indagati, invece, ai quali si contesta l’occupazione abusiva di area demaniale, sono: Massimo La Cava, 56 anni, legale rappresentante della società “Sgm” srl; Alessandro Seminara, 52 anni, e Giuseppe Insana, 30 anni, entrambi legali rappresentanti che si sono succeduti alla direzione della Davimar Eolia Navigazione srl; Donatella De Pasquale, 54 anni, legale rappresentante della Eoltravel Viaggi e Turismo snc, tutti indagati per occupazione illegale di bene demaniale, in quanto titolari delle concessionarie delle società di navigazione che avrebbero occupato abusivamente la struttura realizzata dal Comune di Lipari sul territorio di proprietà del demanio marittimo e ciò in quanto la stessa struttura costruita dal Comune è risultata priva di concessione demaniale e quindi le stesse società non avrebbero avuto alcun titolo per utilizzare le aree destinate a biglietteria e la sala di attesa riservata ai viaggiatori. Sindaco e rappresentanti legali delle società hanno adesso 20 giorni di tempo per presentare memorie difensive o chiedere di essere interrogati dalla polizia giudiziaria.
La Procura di Barcellona, a conclusione delle indagini preliminari, ha fatto notificare al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, e ad altri quattro rappresentati legali di società che in forza di un mandato gestiscono le biglietterie dei maggiori vettori che garantiscono i collegamenti navali dalle Isole Eolie ai porti di Milazzo e Napoli, l’avviso di chiusura delle indagini avviate dall’ufficio Circondariale marittimo di Lipari che fa capo alla Capitaneia di Porto di Milazzo sulla struttura prefabbricata realizzata dal Comune di Lipari nella zona portuale di Sottomonastero e data in uso illegittimamente alle società di navigazione per collocarvi le proprie biglietterie e le sale d’attesa riservate ai viaggiatori.
Secondo le ipotesi di accusa formulate dalla Procura retta dal dott. Emanuele Crescenti, coadiuvato dal sostituto Rita Barbieri, il sindaco di Lipari attualmente in carica, Marco Giorgianni, è indagato per il reato di abuso di ufficio, in quanto avrebbe concesso in godimento la struttura attraverso una mera delibera di Giunta adottata nel 2014 e ciò nonostante il Comune di Lipari non avesse ancora ottenuto la relativa concessione demaniale dalla Regione. Inoltre, il Comune di Lipari, così come accertato dalla Guardia costiera e GDF, non ha neppure richiesto alle società mandatarie e alle corrispettive società di navigazione per le quali veniva svolto il servizio alcun canone di pagamento per l’uso della struttura realizzata a Sottomonastero. Fra l’altro, il Comune di Lipari in questi anni si è accollato il pagamento dei consumi di energia elettrica ed i costi delle linee telefoniche installate dalle società utilizzatrici del manufatto che ricade in area di proprietà demaniale.
Gli altri quattro indagati, invece, ai quali si contesta l’occupazione abusiva di area demaniale, sono: Massimo La Cava, 56 anni, legale rappresentante della società “Sgm” srl; Alessandro Seminara, 52 anni, e Giuseppe Insana, 30 anni, entrambi legali rappresentanti che si sono succeduti alla direzione della Davimar Eolia Navigazione srl; Donatella De Pasquale, 54 anni, legale rappresentante della Eoltravel Viaggi e Turismo snc, tutti indagati per occupazione illegale di bene demaniale, in quanto titolari delle concessionarie delle società di navigazione che avrebbero occupato abusivamente la struttura realizzata dal Comune di Lipari sul territorio di proprietà del demanio marittimo e ciò in quanto la stessa struttura costruita dal Comune è risultata priva di concessione demaniale e quindi le stesse società non avrebbero avuto alcun titolo per utilizzare le aree destinate a biglietteria e la sala di attesa riservata ai viaggiatori. Sindaco e rappresentanti legali delle società hanno adesso 20 giorni di tempo per presentare memorie difensive o chiedere di essere interrogati dalla polizia giudiziaria.
martedì 15 gennaio 2019
REGIONE: PRECARI, OLTRE OTTOMILA STABILIZZAZIONI IN 263 COMUNI
«L’impegno è stato mantenuto. In meno di un anno sono stati definiti i percorsi e avviate le stabilizzazioni, che in alcuni casi si sono anche concluse, per oltre ottomila precari in 263 Comuni dell’Isola. Lo abbiamo fatto perché riteniamo inderogabile, nelle forme e nei modi possibili, la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto per tutti quei lavoratori che da anni prestano servizio nei ranghi della Pubblica amministrazione. La Sicilia è stata tra le prime Regioni ad avere applicato la Legge Madia. Dal nostro insediamento, si è proceduto, nei vari comparti, a dare certezza e tranquillità a migliaia di dipendenti».
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci commenta così il risultato dell’attuazione di una norma voluta dal governo e inserita nella Legge di stabilità del 2018. In particolare, in 47 Comuni le procedure di stabilizzazione sono già concluse e hanno coinvolto 693 persone. In altri 74 Enti l’iter è in fase inoltrata e riguarda 2.385 lavoratori, mentre in altri 142 il percorso appena avviato interessa 4.984 dipendenti.
«La mia soddisfazione - evidenzia l’assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso - è giustificata dal presupposto che in meno di un anno abbiamo posto fine al precariato. Il mio impegno coincide con quello del presidente Musumeci, per contribuire in maniera determinante a offrire le dovute garanzie alle migliaia di precari, che da anni con il loro lavoro assicurano un indispensabile supporto alle attività delle amministrazioni locali. Il riconoscimento del lavoro dei precari è ancor più rilevante se pensiamo che in Sicilia, solo 49 Comuni non hanno in organico dipendenti non stabilizzati».
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci commenta così il risultato dell’attuazione di una norma voluta dal governo e inserita nella Legge di stabilità del 2018. In particolare, in 47 Comuni le procedure di stabilizzazione sono già concluse e hanno coinvolto 693 persone. In altri 74 Enti l’iter è in fase inoltrata e riguarda 2.385 lavoratori, mentre in altri 142 il percorso appena avviato interessa 4.984 dipendenti.
«La mia soddisfazione - evidenzia l’assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso - è giustificata dal presupposto che in meno di un anno abbiamo posto fine al precariato. Il mio impegno coincide con quello del presidente Musumeci, per contribuire in maniera determinante a offrire le dovute garanzie alle migliaia di precari, che da anni con il loro lavoro assicurano un indispensabile supporto alle attività delle amministrazioni locali. Il riconoscimento del lavoro dei precari è ancor più rilevante se pensiamo che in Sicilia, solo 49 Comuni non hanno in organico dipendenti non stabilizzati».
Revocata concessione suolo pubblico ad esercente di Lipari. Non era in regola con i pagamenti degli oneri concessori.
Il Comune di Lipari si muove per quanto concerne il suolo pubblico, per la precisione il mancato pagamento degli oneri concessori.
Con ordinanza del dirigente Mirko Ficarra si è proceduto alla revoca della concessione di suolo pubblico, rilasciata nel 2016, al titolare di una attività ubicata sul corso Vittorio Emanuele di Lipari. Si tratta di due aree, una di mq. 31, prospicente l’attività, ed una di mq. 11, ubicata sul retro dello stesso esercizio pubblico.
L’esercente, nonostante la comunicazione ricevuta dal Comune, non ha proceduto a sanare la situazione debitoria nei confronti dell’Ente, pari a 20.300,00 euro.
Si tratta degli oneri concessori relativi agli anni 2016/17 e alla prima rata del 2018
N.B. Il tratto di Corso inquadrato nella foto è puramente casuale e nulla ha a che vedere con l'attività oggetto del provvedimento. La notizia è estrapolata dall'albo pretorio del Comune di Lipari
Al Palacongressi il 16 Gennaio i ragazzi del Conti presentano lo spettacolo “Di Fuoco,di Acqua,di Vento e di Terra: le donne eoliane.”
I ragazzi dell’Isa Conti Eller Vainicher sono lieti di annunciarvi lo spettacolo “Di Fuoco,di Acqua,di Vento e di Terra:le donne eoliane.” scritto e realizzato da loro.
Lo spettacolo si terrà giorno 16 Gennaio 2019 alle ore 16 al Palazzo dei Congressi.
Messina “vuole” innovazione: è la 7. provincia d’Italia nella Digital Transformation Industria 4.0
Messina, 15 gennaio 2019. Le imprese messinesi sono tra quelle che hanno dimostrato maggior interesse nei servizi di informazione, orientamento e formazione sulle tematiche del digitale e dell’innovazione.
In base ai dati del totale delle imprese registrate dal sistema “Ulisse” e all’analisi comparativa realizzata sui dati riportati dalla piattaforma nazionale del progetto Punto impresa digitale (Pid), la città dello Stretto si posiziona per l’anno appena trascorso al 7. posto in Italia per l’attenzione rivolta alle attività proposte dal progetto, relativamente al feedback registrato dal portale nazionale e al numero complessivo di imprese censite sul territorio.
Un’analisi che evidenzia la diffusione e l’interesse riscontrato dalle aziende della provincia di Messina per le attività dell’Ente camerale e, in particolar modo, per quelle inerenti il Punto impresa digitale, la risposta delle Camere di commercio alla richiesta del Mise di realizzare un network di punti informativi e di assistenza alle imprese sui processi di digitalizzazione a supporto del Piano nazionale “Industria 4.0” varato dal Governo per dare vita alla quarta rivoluzione industriale nel Paese.
«Il sistema delle imprese del nostro territorio – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina - ha raccolto la sfida dei nuovi mercati e delle nuove tecnologie. Gli imprenditori si dotano di strumenti e di conoscenze indispensabili per essere competitivi, più attrattivi nei confronti dei consumatori con prodotti e servizi di altissima qualità».
«Le Camere di commercio credono fortemente nel potenziale dell’economia digitale – aggiunge il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – per questo, già da anni, il sistema camerale è impegnato nella diffusione della cultura dell’innovazione digitale presso le piccole e medie imprese».
In base ai dati del totale delle imprese registrate dal sistema “Ulisse” e all’analisi comparativa realizzata sui dati riportati dalla piattaforma nazionale del progetto Punto impresa digitale (Pid), la città dello Stretto si posiziona per l’anno appena trascorso al 7. posto in Italia per l’attenzione rivolta alle attività proposte dal progetto, relativamente al feedback registrato dal portale nazionale e al numero complessivo di imprese censite sul territorio.
Un’analisi che evidenzia la diffusione e l’interesse riscontrato dalle aziende della provincia di Messina per le attività dell’Ente camerale e, in particolar modo, per quelle inerenti il Punto impresa digitale, la risposta delle Camere di commercio alla richiesta del Mise di realizzare un network di punti informativi e di assistenza alle imprese sui processi di digitalizzazione a supporto del Piano nazionale “Industria 4.0” varato dal Governo per dare vita alla quarta rivoluzione industriale nel Paese.
«Il sistema delle imprese del nostro territorio – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina - ha raccolto la sfida dei nuovi mercati e delle nuove tecnologie. Gli imprenditori si dotano di strumenti e di conoscenze indispensabili per essere competitivi, più attrattivi nei confronti dei consumatori con prodotti e servizi di altissima qualità».
«Le Camere di commercio credono fortemente nel potenziale dell’economia digitale – aggiunge il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – per questo, già da anni, il sistema camerale è impegnato nella diffusione della cultura dell’innovazione digitale presso le piccole e medie imprese».
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Francesco Trio, Rosalba Marchetta, Pedro Camillo, Robert Paino, Lucia Cannistrà, Milena Mollica, Carla Veneziano, Janu Gayan, Pippo Cafarella, Patrizia Tinarelli, Antonio De Gregorio, Manila Sabatini, Carmelo Cianciano, Vanessa Maniàci, Maria Catena Cannistrà, Ilenia Scolaro, Francesco Cannistrà, Giovanni Cannistrà, Felice De Gregorio.
Drammatico incidente sulla Catania-Messina, 3 morti: c'è anche un agente della polizia stradale che effettuava dei rilievi.
fonte: gds
Drammatico incidente sull'autostrada Catania-Messina. Il bilancio è pesantissimo: tre persone sono rimaste uccise e altre sei ferite nello scontro che ha coinvolto quattro mezzi pesanti, alcune auto e una moto.
Tra le vittime c'è anche un agente della polizia stradale che si trovava sul posto per un precedente incidente. Il poliziotto sarebbe stato investito in pieno da un'auto.Sul posto sono ancora in corso i rilievi per stabilire l'esatta dinamica del sinistro.
L'incidente si è verificato nella corsia della A18 all'altezza di contrada Siberia di Itala Marina a 2L'agente deceduto si chiamava Angelo Sapadaro, aveva 55 anni, ed era in servizio alla polizia stradale di Messina. Era sceso con un collega, rimasto ferito e ricoverato in ospedale, per dei rilievi su incidente sulla A18 che aveva coinvolto un autoarticolato e un'auto.
All'improvviso, per cause in corso di accertamento, sono stati falciati da un Tir in un tamponamento a catena che ha coinvolto altri quattro camion, un'altra auto e una moto.
Oltre al poliziotto sono deceduti una donna anziana, che era su una della due auto, e un camionista. I feriti, di cui uno in gravi condizioni, sono ricoverati fra il Policlinico di Messina e l'ospedale San Vincenzo di Taormina.
Sull'accaduto la Procura di Messina ha aperto un'inchiesta.00 metri dall'uscita della galleria Nuritello.
Tra le vittime c'è anche un agente della polizia stradale che si trovava sul posto per un precedente incidente. Il poliziotto sarebbe stato investito in pieno da un'auto.Sul posto sono ancora in corso i rilievi per stabilire l'esatta dinamica del sinistro.
L'incidente si è verificato nella corsia della A18 all'altezza di contrada Siberia di Itala Marina a 2L'agente deceduto si chiamava Angelo Sapadaro, aveva 55 anni, ed era in servizio alla polizia stradale di Messina. Era sceso con un collega, rimasto ferito e ricoverato in ospedale, per dei rilievi su incidente sulla A18 che aveva coinvolto un autoarticolato e un'auto.
All'improvviso, per cause in corso di accertamento, sono stati falciati da un Tir in un tamponamento a catena che ha coinvolto altri quattro camion, un'altra auto e una moto.
Oltre al poliziotto sono deceduti una donna anziana, che era su una della due auto, e un camionista. I feriti, di cui uno in gravi condizioni, sono ricoverati fra il Policlinico di Messina e l'ospedale San Vincenzo di Taormina.
Sull'accaduto la Procura di Messina ha aperto un'inchiesta.00 metri dall'uscita della galleria Nuritello.
lunedì 14 gennaio 2019
Pallavolo. Domenica ok per le formazioni del Meligunis
(di Giuseppe Vassallo) Domenica positiva per le squadre della pallavolo Meligunis dove dalle trasferte portano a casa due vittorie.
Esordio e ritorno vincente, dopo ben otto anni, per la pallavolo maschile, che liquida per tre set a zero il Team Volley Messina nel campionato di prima divisione con i parziali di 21-25; 9-25;18-25; convincente e promettente vittoria per il campionato in corso.
Vittoria sofferta invece per la pallavolo femminile che dopo aver perso i primi due set, contro la compagine della Mivida di Terme Vigliatore con i parziali di 28-26 e 26-24, comincia a giocare limitando gli errori, troppi fino a quel momento, riesce così a portare dalla propria parte l’incontro con i parziali di 17-25;9-25;13-15; la vittoria permette di incamerare due punti ed il secondo posto in classifica nel campionato di seconda divisione.
Il prossimo week end prevede per le ragazze ancora una gara in trasferta contro la capolista ed imbattuta Athlon di Pace del Mela, medesimo avversario per le ragazze dell’under14, esordio casalingo domenica pomeriggio per la pallavolo maschile alle ore 15.00 contro l’ASD Zanclon. Vi invitiamo a sostenere tutti i nostri ragazzi, forza Meligunis!
Esordio e ritorno vincente, dopo ben otto anni, per la pallavolo maschile, che liquida per tre set a zero il Team Volley Messina nel campionato di prima divisione con i parziali di 21-25; 9-25;18-25; convincente e promettente vittoria per il campionato in corso.
Vittoria sofferta invece per la pallavolo femminile che dopo aver perso i primi due set, contro la compagine della Mivida di Terme Vigliatore con i parziali di 28-26 e 26-24, comincia a giocare limitando gli errori, troppi fino a quel momento, riesce così a portare dalla propria parte l’incontro con i parziali di 17-25;9-25;13-15; la vittoria permette di incamerare due punti ed il secondo posto in classifica nel campionato di seconda divisione.
Il prossimo week end prevede per le ragazze ancora una gara in trasferta contro la capolista ed imbattuta Athlon di Pace del Mela, medesimo avversario per le ragazze dell’under14, esordio casalingo domenica pomeriggio per la pallavolo maschile alle ore 15.00 contro l’ASD Zanclon. Vi invitiamo a sostenere tutti i nostri ragazzi, forza Meligunis!
Fine settimana di impegni in trasferta per gli atleti della Basket Eolie
Comunicato Stampa
Fine settimana ricco di impegni per la società Basket Eolie che ha visto i propri atleti dell'Under 14 Maschile impegnati in trasferta domenica mattina nella prima di campionato contro i pari età del Il Minibasket Milazzo, mentre a Messina in contemporanea s'è svolto un raduno Provinciale Aquilotti - Gazzelle (nati/e anni 2008-2009).
A Milazzo i ragazzi di Coach Francesco Megna hanno combattuto punto a punto per una buona metà di partita. Solo alla fine del 2° quarto i mamertini sono riusciti a prendere un vantaggio di 10 punti che gli eoliani non sono riusciti più a colmare. Tuttavia alla fine l'incontro s'è chiuso sul risultato di 67-41, un gap assolutamente colmabile col lavoro negli allenamenti e maggior concentrazione in partita, in modo da ridurre i passaggi a vuoto. Prossimo impegno domenica 20 gennaio alle ore 11.30 al Palasport di Lipari contro l'ASD Svincolati.
A Messina invece s'è svolto un raduno Provinciale Aquilotti - Gazzelle al quale hanno partecipato n. 43 atleti, di cui ben otto della Basket Eolie: Cambria Elisa, Castellino Gabriele, D'Auria Christian, Monte Giorgia, Ranzino Andrea, Schiera Marika, Spoletini Francesco, Starvaggi Alice. I mini cestisti eoliani erano guidati dall'Istruttore Nazionale Annalisa Piazza, che per l'occasione è stata anche nominata selezionatore Provinciale. Infatti l'evento ha preceduto quello che si svolgerà domenica prossima 20 gennaio a Catania dove la selezione Provinciale di Messina, guidata da Annalisa Piazza, parteciperà alla Manifestazione Regionale 3 C 3 Aquilotti - Gazzelle, ed alla quale parteciperanno i dodici atleti selezionati, otto maschi e quattro femmine, che si confronteranno in giochi e partite con i pari età delle Provincie di Siracusa, Ragusa, Catania ed Enna.
In settimana da segnalare inoltre la trasferta mercoledì 16 gennaio a Messina dell'Under 14 Femminile contro la Pol. Rescifina, mentre venerdì 18 tocca agli Esordienti al debutto in trasferta contro lo Scarabeo Milazzo.
Buon basket a tutti...
In settimana da segnalare inoltre la trasferta mercoledì 16 gennaio a Messina dell'Under 14 Femminile contro la Pol. Rescifina, mentre venerdì 18 tocca agli Esordienti al debutto in trasferta contro lo Scarabeo Milazzo.
Buon basket a tutti...
Acquistato saturimetro per il PPI pediatrico. Lo comunica l'assessore De Luca. Nostra piccola considerazione : a volte "smuovere le acque" serve
Comunicato
In riferimento alla notizia uscita a mezzo stampa relativa alla mancanza di un apparecchiatura per il controllo dell’ossigenazione del sangue a servizio del PPI Pediatrico di Lipari, ho contattato immediatamente il Capo distretto Dott. Bruno Natale che si è attivato per l’acquisto di tale strumento per il punto di primo intervento pediatrico ed ha manifestato la piena collaborazione sul tema.
Mi ha altresì assicurato che un saturimetro è ad oggi presente sia al Pronto soccorso che nel reparto di Medicina ma ciò non toglie che sia indispensabile dotare il Punto di quella strumentazione che renda efficiente il servizio in favore dei nostri bambini e delle famiglie eoliane e mettendo nelle condizioni i Pediatri di poter svolgere al meglio il loro ruolo.
Resta inteso, come già richiesto formalmente e più volte agli organi Regionali e all’Asp di Messina, e che con la presente si ribadisce e si richiede nuovamente, che è necessario
1. istituzionalizzare il PPI Pediatrico di Lipari in maniera definitiva, superando la continua proroga di chiusura del Punto da parte dell’Asp;
2. vista l’imminente consegna dei locali, che sono stati destinatari di interventi di adeguamento sismico, del vecchio Pronto soccorso del P.O. di Lipari, trasferire il PPI Pediatrico assegnandogli un luogo ad hoc e togliendolo dalla promiscuità, ad oggi esistente per ragioni di carenza di stanze, con l’ambulatorio distrettuale di ginecologia/consultorio;
3. dotare il PPI Pediatrico di Lipari della strumentazione adeguata per le cure sanitarie previste.
Si esprime solidarietà alla famiglia che ha affrontato la problematica dell’assistenza sanitaria dei propri figli con il trasferimento a Patti, con tutti i disagi connessi, e si assicura la costante e massima attenzione dell’Amministrazione comunale sulla tematica, al fine di raggiungere gli obiettivi di concreto riconoscimento del Diritto alla salute degli Eoliani.
Lipari, 14.01.2019
ASSESSORE AI SERVIZI SOCIO SANITARI
(Tiziana De Luca)
Nota del direttore Sarpi - L'acquisto del saturimetro pediatrico, che stranamente coincide con la notizia diffusa da Eolienews e per il quale non si era provveduto in passato, nonostante le richieste dei pediatri, è la dimostrazione che "smuovere le acque" serve. Felici che ciò sia accaduto...dopo meno di 24 ore; felici doppiamente, considerando che noi di Eolienews, insieme ai signori De Gregorio e Iacono, abbiamo sollevato il problema.
Un grazie va anche all'assessore De Luca che ha preso a cuore la situazione.
La soluzione è anche la risposta a chi temeva che la pubblicizzazione di tale "mancanza" potesse essere nociva per il presidio.
Ovviamente vigileremo che arrivi a destinazione e che "non si perda per strada"
In riferimento alla notizia uscita a mezzo stampa relativa alla mancanza di un apparecchiatura per il controllo dell’ossigenazione del sangue a servizio del PPI Pediatrico di Lipari, ho contattato immediatamente il Capo distretto Dott. Bruno Natale che si è attivato per l’acquisto di tale strumento per il punto di primo intervento pediatrico ed ha manifestato la piena collaborazione sul tema.
Mi ha altresì assicurato che un saturimetro è ad oggi presente sia al Pronto soccorso che nel reparto di Medicina ma ciò non toglie che sia indispensabile dotare il Punto di quella strumentazione che renda efficiente il servizio in favore dei nostri bambini e delle famiglie eoliane e mettendo nelle condizioni i Pediatri di poter svolgere al meglio il loro ruolo.
Resta inteso, come già richiesto formalmente e più volte agli organi Regionali e all’Asp di Messina, e che con la presente si ribadisce e si richiede nuovamente, che è necessario
1. istituzionalizzare il PPI Pediatrico di Lipari in maniera definitiva, superando la continua proroga di chiusura del Punto da parte dell’Asp;
2. vista l’imminente consegna dei locali, che sono stati destinatari di interventi di adeguamento sismico, del vecchio Pronto soccorso del P.O. di Lipari, trasferire il PPI Pediatrico assegnandogli un luogo ad hoc e togliendolo dalla promiscuità, ad oggi esistente per ragioni di carenza di stanze, con l’ambulatorio distrettuale di ginecologia/consultorio;
3. dotare il PPI Pediatrico di Lipari della strumentazione adeguata per le cure sanitarie previste.
Si esprime solidarietà alla famiglia che ha affrontato la problematica dell’assistenza sanitaria dei propri figli con il trasferimento a Patti, con tutti i disagi connessi, e si assicura la costante e massima attenzione dell’Amministrazione comunale sulla tematica, al fine di raggiungere gli obiettivi di concreto riconoscimento del Diritto alla salute degli Eoliani.
Lipari, 14.01.2019
ASSESSORE AI SERVIZI SOCIO SANITARI
(Tiziana De Luca)
Nota del direttore Sarpi - L'acquisto del saturimetro pediatrico, che stranamente coincide con la notizia diffusa da Eolienews e per il quale non si era provveduto in passato, nonostante le richieste dei pediatri, è la dimostrazione che "smuovere le acque" serve. Felici che ciò sia accaduto...dopo meno di 24 ore; felici doppiamente, considerando che noi di Eolienews, insieme ai signori De Gregorio e Iacono, abbiamo sollevato il problema.
Un grazie va anche all'assessore De Luca che ha preso a cuore la situazione.
La soluzione è anche la risposta a chi temeva che la pubblicizzazione di tale "mancanza" potesse essere nociva per il presidio.
Ovviamente vigileremo che arrivi a destinazione e che "non si perda per strada"
Calcio a 5 - Serie D. Seconda sconfitta consecutiva per il Meligunis. Sabato di scena a Lipari la capolista Camaro
Vigor Itala - Meligunis Lipari 8-4 (Lo Schiavo 4 gol)
(di Erik Li Donni) Brutto ritorno in campo del Meligunis calcio a 5 sul campo ostico della Vigor.
Seconda sconfitta consecutiva per i liparoti che brucia ancor di più, perché consente al Camaro di salire in testa alla classifica.
(di Erik Li Donni) Brutto ritorno in campo del Meligunis calcio a 5 sul campo ostico della Vigor.
Seconda sconfitta consecutiva per i liparoti che brucia ancor di più, perché consente al Camaro di salire in testa alla classifica.
Camaro che sarà atteso proprio a Lipari questo sabato per una partita che vale un campionato intero. Dunque inizia il countdown per la partita dell’anno sperando di fermare i messinesi adesso stra-favoriti per la conquista della promozione nella categoria superiore.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Marco Giaquinta, Patrizia Sobrero, Fatima Rahbib, Bernadette Godillon, Bartolo Zaia, Santino Giannetto, Giacomo Alessi, Mariella Fonti, Giovanni Giachino Busacca, Tiziana Scarcella, Irene Fichera, Giovanni Bausani
AIPF - Concorso 2019 "Un progetto per preservare le Isole Eolie"
L’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF), fondazione nata con l’obiettivo di contribuire alla tutela della bellezza naturalistica delle Isole Eolie, invita la comunità locale, associazioni o esperti, a partecipare al concorso “Un progetto per preservare le Isole Eolie”.
La missione di AIPF è preservare gli ecosistemi di questo arcipelago unico e incentivare un turismo più sostenibile per l’economia delle isole. La Fondazione sostiene progetti di preservazione e sono tante le iniziative già supportate. Tutte le informazioni relative alle sovvenzioni già elargite si trovano sul sito della fondazione alla pagina “Progetti” (www.aeolianpreservationfund.org).
Le aree di interesse sono cinque: Tutela del mare; Conservazione del paesaggio; Agricoltura sostenibile; Gestione dei rifiuti; Energie rinnovabili. Coloro i quali volessero portare avanti un’idea o un’iniziativa che sia in linea con queste tematiche, possono compilare il format per la richiesta di finanziamento. Gli intenti devono essere spiegati in modo chiaro e convincente, la sostenibilità deve essere un elemento centrale nel progetto che deve dimostrare di avere un impatto positivo sulla comunità, oltre che sull’ambiente.
I progetti più interessanti saranno presi in considerazione per essere finanziati dalla fondazione e dovranno essere inviati alla mail info@aeolianpreservationfund.org entro il 20 febbraio 2019, per rientrare nelle iniziative dell’anno corrente. Per maggiori informazioni rivolgersi allo stesso indirizzo mail.
E’ possibile scaricare il modulo per la richiesta di finanziamento al seguente link: http://www.aeolianpreservationfund.org/wp-content/uploads/2017/01/Concept-note-AIPF-FORMAT-2-ita-1.docx
domenica 13 gennaio 2019
Calcio - Terza Categoria. Prima, pesante sconfitta per l'Interclub Lipari
Pesante sconfitta per la formazione liparese dell'Interclub nell'odierna giornata del canpionato di Terza Categoria.
I liparesi sono stati superati per 5 a 1 sul campo del GS Don Peppino Cutropia. Mantengono, comunque, la prima posizione in classifica con 13 punti (con una gara da recuperare). Inalterato anche il vantaggio di quattro punti sulla seconda in classifica.
I liparesi sono stati superati per 5 a 1 sul campo del GS Don Peppino Cutropia. Mantengono, comunque, la prima posizione in classifica con 13 punti (con una gara da recuperare). Inalterato anche il vantaggio di quattro punti sulla seconda in classifica.
Domani breve burrasca, con forti venti, sulle Eolie. Previsioni meteomarine a cura di Giuseppe La Cava.
NEL POMERIGGIO-SERA DI LUNEDÌ SI PREVEDE SULLE EOLIE UNA BREVE BURRASCA DI MAESTRALE .SI POTRANNO RAGGIUNGERE PICCHI EOLICI TRA I 60 -70 KM ORARI.
IL MOTO ONDOSO SARÀ AGITATO CON ALTEZZA ONDE DI CIRCA 3 METRI
IL MOTO ONDOSO SARÀ AGITATO CON ALTEZZA ONDE DI CIRCA 3 METRI
Con la m...sino al collo!!!. Vergogna! . Per un saturimetro pediatrico che l'ospedale di Lipari non ha, due gemelli di 16 mesi ricoverati a Patti. Il giusto sfogo di una mamma e la proposta.
Siamo nuovamente a Patti con i due gemelli di 16 mesi..sapete perche'?
Perche' ieri a pranzo ci siamo recati al Ppi pediatrico per un attacco acuto di broncospasmo che la dott.ssa Caruselli avrebbe potuto gestire a Lipari se solo avesse avuto un saturimetro pediatrico che controllava la loro ossigenazione del sangue..
Mi racconta che e' da mesi che lo RICHIEDONO..che vergogna!
Siamo di nuovo fuori casa con tutte le spese che ne conseguono,ma soprattutto con tre altri bimbi sballottati a Lipari che piangono aspettando che torniamo.
Se non siamo capaci nel 2020 di avere un simile attrezzo e magari una delle tante stanze chiuse del reparto che popolazione siamo?
Stiamo davvero lottando per i diritti dei nostri bimbi ...o le parole restano parole?
SE SIETE D'ACCORDO IO E MIO MARITO PROPORREMMO UNA RACCOLTA SOLDI PER UN SATURIMETRO PROFESSIONALE CHE DOVREBBE COSTARE INTORNO A 500 EURO E DONARLO AL PPI..
Poi si dovrebbe lottare per un pediatra fisso sul posto..ma una cosa alla volta!
SE VOLETE PARTECIPARE ALL'INIZIATIVA CONDIVIDETE MESSAGGIO E VENITE AL NEGOZIO IT STYLE,al momento chiuso per questo motivo,DONANDO CIO' CHE VOLETE E CHE POTETE PER QUESTO ATTREZZO..
Magari risparmiera' a tutti qualche trasferimento.
CONDIVIDETE E FATE GIRARE.
ELENA DE GREGORIO
NDD - Costernato e amareggiato di quanto è accaduto, sposo in pieno questa iniziativa di Elena. Prima, pubblicando questo post ed invitandovi a condividerlo.
In secondo luogo dò la mia disponibilità anche a raccogliere questi fondi che, chi vorrà, potrà consegnarmi anche personalmente, per poi essere girati per l'acquisto del saturimetro pediatrico. Potete effettuare anche un versamento sulla mia postepay n° 5333 1710 2104 44 21. Poi gentilmente mandate un messaggio al 339.5798235 o su messenger comunicandomi l'importo versato in modo che io possa poi dare atto dei versamenti ricevuti.
Raccolta fondi per il saturimetro: Sospesa. Sembrerebbe che un eventuale acquisto - donazione, potrebbe creare problemi. Non capisco ma mi adeguo. Nonostante gli anni riesco ancora a stupirmi.... mah!. ☹️☹️Grazie a chi aveva dato la disponibilità.
In secondo luogo dò la mia disponibilità anche a raccogliere questi fondi che, chi vorrà, potrà consegnarmi anche personalmente, per poi essere girati per l'acquisto del saturimetro pediatrico. Potete effettuare anche un versamento sulla mia postepay n° 5333 1710 2104 44 21. Poi gentilmente mandate un messaggio al 339.5798235 o su messenger comunicandomi l'importo versato in modo che io possa poi dare atto dei versamenti ricevuti.
Raccolta fondi per il saturimetro: Sospesa. Sembrerebbe che un eventuale acquisto - donazione, potrebbe creare problemi. Non capisco ma mi adeguo. Nonostante gli anni riesco ancora a stupirmi.... mah!. ☹️☹️Grazie a chi aveva dato la disponibilità.
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