Con la firma del protocollo di oggi, Irifs e Svimez, hanno dato vita all’Osservatorio Economico e Sociale sulla Sicilia. Nell’ambito di tale progetto potranno scambiarsi dati e informazioni sull’economia siciliana, utili per individuare i fattori che caratterizzano la struttura produttiva dell’Isola. L’obiettivo è individuare le attività che il governo regionale e l’Irfis potranno adottare per favorire la creazione e il rafforzamento delle imprese che operano sul territorio siciliano.
“Stiamo lavorando - ha spiegato il governatore Nello Musumeci - per modernizzare la Sicilia e trasformarla in una regione realmente europea, e i dati che ci aspettiamo di ricevere dall’Osservatorio potranno esserci d’aiuto nella messa a punto di misure economiche in grado di trasformare la nostra Isola, da terra di emigrazione, in terra di immigrazione. Perché solo una economia solida e dinamica è in grado di bloccare il flusso ininterrotto di ragazzi che la lasciano per andare a cercare fortuna altrove”.
L’attività dell’Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno si svolgerà su tre livelli di intervento: realizzazione di analisi quadro e di scenario sull’economia e la società siciliana; stima dell’impatto territoriale delle principali misure di politica economica nazionale e regionale; ricognizione dei fabbisogni economici e sociali della Regione per rilanciare il comparto economico e produttivo.
“L’obiettivo - ha spiegato il presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano - è quello di mettere a punto una lente di ingrandimento sulle esigenze dell’economia siciliana per calibrare le politiche di sviluppo del Governo regionale e creare nuovi strumenti finanziari da parte di Irfis. Sono decenni - ha proseguito - che in Sicilia si fa credito senza avere una visione complessiva dell’economia dell’Isola, e questo modo di procedere, nonostante l’enorme quantità di denaro messa in campo dai precedenti governi regionali, non è riuscita a fare crescere il nostro sistema imprenditoriale. Adesso è tempo di smettere di procedere per tentativi e di usare tutti quegli strumenti di analisi e di previsione che ci possono aiutare a capire quali sono i settori dove bisogna concentrare le risorse disponibili, per creare, finalmente, un ambiente competitivo e attraente per le imprese”.
I rapporti, che saranno pubblicati dall’Osservatorio con cadenza trimestrale a partire dal prossimo mese di dicembre, diventeranno uno strumento fondamentale per progettare le politiche necessarie allo sviluppo dell’imprenditoria e per misurarne l’efficacia, in modo da adeguare l’azione della Giunta regionale e dell’Irfis alle esigenze delle aziende.
“Insieme agli altri soggetti coinvolti - ha sottolineato il direttore di Svimez Luca Bianchi - vogliamo costruire strumenti di analisi e di riflessione sul territorio. Questo sarà, dunque, un periodo di accompagnamento finalizzato a identificare se le politiche messe in atto anche con le risorse esistenti, sia dei fondi nazionali che regionali, sono coerenti con l'obiettivo che noi tutti abbiamo e che è quello di aumentare l’occupazione e ridurre la piaga ormai devastante dell’emigrazione. I dati che metteremo nel prossimo report, e che parlano di oltre 30mila persone che lasciano la Sicilia, rappresentano un pezzo di futuro che se ne va e su cui dobbiamo intervenire”.
Secondo l’assessore regionale dell’Economia Gaetano Armao "è fondamentale per la politica economica della Regione avere dati, proiezioni e analisi aggiornate e integrate". "Poter contare sulla collaborazione di Svimez, che è il principale istituto che si occupa di crescita del Mezzogiorno, di prospettive e dinamiche del Sud - ha aggiunto - è molto prezioso e ci consentirà di essere efficaci nella prefigurazione degli scenari dei prossimi anni della Sicilia nel contesto del Sud e del Mediterraneo”.
Cerca nel blog
martedì 10 settembre 2019
Stromboli: si è concluso il campo scuola. (Fonte: INGV)
Si è appena concluso il campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile 2019”, organizzato a Stromboli dai volontari della protezione civile (VIS Volontari Isola Stromboli), nell’ambito della campagna nazionale del Dipartimento di Protezione Civile.
Abbiamo lavorato sodo per costruire l’isola con cartone alveolare, e per montare un condotto vulcanico a elastico.
Il nostro vulcano ha eruttato diverse volte, così abbiamo potuto verificare come si distribuiscono i depositi e perché. Abbiamo parlato di eruzioni e di rischi, fatto domande e cercato risposte. Abbiamo giocato e imparato, gli uni dagli altri.
Insomma, ci siamo divertiti e insieme siamo diventati un po’ più consapevoli. Anche così si mitiga il rischio vulcanico.
Abbiamo lavorato sodo per costruire l’isola con cartone alveolare, e per montare un condotto vulcanico a elastico.
Il nostro vulcano ha eruttato diverse volte, così abbiamo potuto verificare come si distribuiscono i depositi e perché. Abbiamo parlato di eruzioni e di rischi, fatto domande e cercato risposte. Abbiamo giocato e imparato, gli uni dagli altri.
Insomma, ci siamo divertiti e insieme siamo diventati un po’ più consapevoli. Anche così si mitiga il rischio vulcanico.
Anteprima oggi del SalinaDocfest
Ci siamo. L’apertura del Concorso internazionale avverrà domani, ma oggi il Festival già saluta l’isola di Salina e i suoi ospiti con un’anteprima. Che è anche un modo per sottolineare come il tema scelto per quest’anno, le (R)ESISTENZE attiene per intero alla nostra vita. A partire dalla soddisfazione delle necessità primarie.
Alle 19, al Gambero Lounge di Lingua, in collaborazione con l’amministrazione di Santa Marina, si terrà uno show cooking e un dj set di Daniele De Michele, alias Donpasta, che poi discuterà con Francesco Zizola attorno al tema della resistenza dei vini e dei cibi naturali. Seguirà, nel vicino campo di calcio – dedicato a “Caro diario” di Nanni Moretti (là è stata girata una delle scene più celebri del film) – la proiezione del documentario di Donpasta "I Villani".
Alle 19, al Gambero Lounge di Lingua, in collaborazione con l’amministrazione di Santa Marina, si terrà uno show cooking e un dj set di Daniele De Michele, alias Donpasta, che poi discuterà con Francesco Zizola attorno al tema della resistenza dei vini e dei cibi naturali. Seguirà, nel vicino campo di calcio – dedicato a “Caro diario” di Nanni Moretti (là è stata girata una delle scene più celebri del film) – la proiezione del documentario di Donpasta "I Villani".
Folkmare 2019: Un successo che si rinnova... e si guarda al 2020.
(Comunicato) Riecheggiano ancora per aria, per le vie di Lipari, Canneto, Quattropani il rullio dei tamburi, i sontuosi passi delle danze, i dolci cori, la fantastica musica di “Folkmare” 2019.
Un’iniziativa che quest’anno, più che mai, ha lasciato il segno mettendo in risalto come da usi, tradizioni, canti e culture diverse tra loro, possa venir fuori un qualcosa di unico, di raro, di particolarmente forte e quel qualcosa si chiama fratellanza.
Un messaggio che sappiamo essere arrivato ovunque, grazie alla immensa dimostrazione d’affetto tributata all’Associazione “Cantori Popolari delle Isole Eolie” che ha messo in campo tutte le proprie risorse umane, ma non solo, per dar vita ad un evento che di diritto , è il principale nel processo di destagionalizzazione, fortemente voluto dal Sindaco Marco Giorgianni e dalla sua Amministrazione.
Abbiamo vissuto, tutti insieme, momenti di altissimo livello di spettacolo, abbiamo visto gruppi dalla grande professionalità, musici di livello straordinario; abbiamo vissuto e gioito con voi nelle piazze, per le strade in ogni dove abbiamo portato una ventata di spensieratezza, di allegria, di colore.
Un’iniziativa che quest’anno, più che mai, ha lasciato il segno mettendo in risalto come da usi, tradizioni, canti e culture diverse tra loro, possa venir fuori un qualcosa di unico, di raro, di particolarmente forte e quel qualcosa si chiama fratellanza.
Un messaggio che sappiamo essere arrivato ovunque, grazie alla immensa dimostrazione d’affetto tributata all’Associazione “Cantori Popolari delle Isole Eolie” che ha messo in campo tutte le proprie risorse umane, ma non solo, per dar vita ad un evento che di diritto , è il principale nel processo di destagionalizzazione, fortemente voluto dal Sindaco Marco Giorgianni e dalla sua Amministrazione.
Abbiamo vissuto, tutti insieme, momenti di altissimo livello di spettacolo, abbiamo visto gruppi dalla grande professionalità, musici di livello straordinario; abbiamo vissuto e gioito con voi nelle piazze, per le strade in ogni dove abbiamo portato una ventata di spensieratezza, di allegria, di colore.
Abbiamo vissuto momenti di grande intensità e partecipazione, la Piazza San Cristoforo di Canneto piena all’inverosimile; di grande compostezza ed emozione, la celebrazione liturgica in onore dei festeggiamenti della Madonna della Catena al Santuario di Quattropani.
Abbiamo dato ma, abbiamo anche ricevuto, lasciando nel cuore dei singoli elementi dei gruppi un forte segno di quello che per loro ha voluto significare la venuta alle Eolie ed in particolare, la partecipazione a “Folkmare”.
I social sono pieni di ringraziamenti, di espressioni e pensieri che evidenziano la eccellente organizzazione, le splendide località, la genuina cordialità ed ospitalità della gente Eoliana, il saper fare nel portare avanti simili iniziative.
Noi “Cantori Popolari delle Isole Eolie” dal Presidente, al Direttore Artistico sino a giungere all’ultimo dei soci, di tutto ciò ne andiamo orgogliosi.Abbiamo lavorato per le Eolie, abbiamo portato alto il nome di questo splendido ed unico paradiso, abbiamo cercato di metterne in risalto le sue bellezze, la sua storia, ed evidentemnte…ci siamo riusciti.
Di tutto ciò ringraziamo coloro i quali su di noi hanno scommesso, in prima persona il Sindaco di Lipari con la sua Amministrazione, il Consiglio Comunale, chi ci ha sostenuto nelle diverse forme e maniere ma, in particolare, ringraziamo tutta quella gente comune che ci ha seguito, applaudito, che ci ha ricambiato quel grande entusiasmo, che dopo mesi di arduo lavoro, abbiamo sprigionato e buttato fuori nell’arco dei 5 giorni di “Folkmare” 2019.
Continuate noi ci siamo, anzi…..stiamo già lavorando all’edizione 2020.
GRAZIE!!!!
I Cantori Popolari delle Isole Eolie
Abbiamo dato ma, abbiamo anche ricevuto, lasciando nel cuore dei singoli elementi dei gruppi un forte segno di quello che per loro ha voluto significare la venuta alle Eolie ed in particolare, la partecipazione a “Folkmare”.
I social sono pieni di ringraziamenti, di espressioni e pensieri che evidenziano la eccellente organizzazione, le splendide località, la genuina cordialità ed ospitalità della gente Eoliana, il saper fare nel portare avanti simili iniziative.
Noi “Cantori Popolari delle Isole Eolie” dal Presidente, al Direttore Artistico sino a giungere all’ultimo dei soci, di tutto ciò ne andiamo orgogliosi.Abbiamo lavorato per le Eolie, abbiamo portato alto il nome di questo splendido ed unico paradiso, abbiamo cercato di metterne in risalto le sue bellezze, la sua storia, ed evidentemnte…ci siamo riusciti.
Di tutto ciò ringraziamo coloro i quali su di noi hanno scommesso, in prima persona il Sindaco di Lipari con la sua Amministrazione, il Consiglio Comunale, chi ci ha sostenuto nelle diverse forme e maniere ma, in particolare, ringraziamo tutta quella gente comune che ci ha seguito, applaudito, che ci ha ricambiato quel grande entusiasmo, che dopo mesi di arduo lavoro, abbiamo sprigionato e buttato fuori nell’arco dei 5 giorni di “Folkmare” 2019.
Continuate noi ci siamo, anzi…..stiamo già lavorando all’edizione 2020.
GRAZIE!!!!
I Cantori Popolari delle Isole Eolie
“ STROMBOLI NEL CUORE DEL VULCANO “: STASERA, UNA PUNTATA SPECIALE SU FOCUS.
Stasera, alle ore 21.15, “Focus” – la rete tematica free Mediaset dedicata alla divulgazione, canale 35, e diretta da Marco Costa – propone lo speciale «Stromboli: nel cuore del vulcano».
Tutto inizia il 3 luglio «quando lo Stromboli si manifesta con «un’attività parossistica che genera una colonna di cenere che si innalza in cielo per chilometri».
A fine agosto «esplosioni più intense delle altre, determinano la caduta di cenere vulcanica sulle spiagge», spiega il direttore dell’INGV Eugenio Privitera.
Anche Luigi Bignami è lì, sullo Stromboli, per una serie di riprese pianificate da tempo per “Focus”. Dal vulcano arrivano i rimbombi cupi delle esplosioni, l’aria è satura di una polvere finissima e nera. I media puntano i riflettori sul vulcano adombrando scenari apocalittici imminenti.
Bignami e la troupe decidono così di documentare gli eventi, andando a vedere con i propri occhi come stanno realmente le cose e, soprattutto, come sta Iddu, che da tempo immemore costringe gli abitanti dell’isola ad una convivenza aspra e insidiosa e li ha ormai abituati alla resilienza.
Al di là dei clamori sensazionalistici, il racconto del divulgatore – arricchito da straordinarie immagini del vulcano, bellissime e terribili, mai viste nei TG – è una documentata testimonianza della quotidianità a Stromboli.
Preziose anche le testimonianze dei vulcanologi dell’INGV di Catania, che descrivono, non solo ciò che sta accadendo nel cuore del vulcano (e perché), ma anche i rischi concreti che Stromboli corre e correrà in futuro, a fronte di accelerazioni ed intensificazioni nell’attività di questo e degli altri vulcani attivi delle Eolie.
Tutto inizia il 3 luglio «quando lo Stromboli si manifesta con «un’attività parossistica che genera una colonna di cenere che si innalza in cielo per chilometri».
A fine agosto «esplosioni più intense delle altre, determinano la caduta di cenere vulcanica sulle spiagge», spiega il direttore dell’INGV Eugenio Privitera.
Anche Luigi Bignami è lì, sullo Stromboli, per una serie di riprese pianificate da tempo per “Focus”. Dal vulcano arrivano i rimbombi cupi delle esplosioni, l’aria è satura di una polvere finissima e nera. I media puntano i riflettori sul vulcano adombrando scenari apocalittici imminenti.
Bignami e la troupe decidono così di documentare gli eventi, andando a vedere con i propri occhi come stanno realmente le cose e, soprattutto, come sta Iddu, che da tempo immemore costringe gli abitanti dell’isola ad una convivenza aspra e insidiosa e li ha ormai abituati alla resilienza.
Al di là dei clamori sensazionalistici, il racconto del divulgatore – arricchito da straordinarie immagini del vulcano, bellissime e terribili, mai viste nei TG – è una documentata testimonianza della quotidianità a Stromboli.
Preziose anche le testimonianze dei vulcanologi dell’INGV di Catania, che descrivono, non solo ciò che sta accadendo nel cuore del vulcano (e perché), ma anche i rischi concreti che Stromboli corre e correrà in futuro, a fronte di accelerazioni ed intensificazioni nell’attività di questo e degli altri vulcani attivi delle Eolie.
Buon Compleanno alla madrina Jessica Zanca e ai nostri lettori.
Un affettuoso augurio di Buon Compleanno a Jessica Zanca,madrina del nostro piccolo Riccardo.
Ed ancora a Elisa Giaquinta, Franco Muscara', Monica Casamento e Francesco Fonti
Ed ancora a Elisa Giaquinta, Franco Muscara', Monica Casamento e Francesco Fonti
REGIONE: NASCE L'OSSERVATORIO SULL'ECONOMIA SICILIANA, DOMANI CONFERENZA STAMPA A PALAZZO D'ORLEANS
Irifs e Svimez firmeranno un protocollo per la costituzione dell’ “Osservatorio Economico e Sociale sulla Sicilia”. A siglarlo - oggi, alle ore 11,00, a Palazzo d’Orleans - saranno il direttore della Svimez Luca Bianchi e il presidente dell’Irfis Giacomo Gargano. Saranno presenti il governatore Nello Musumeci e l’assessore dell'Economia Gaetano Armao. Attraverso l'Osservatorio sarà possibile procedere a un'attenta analisi dell'economia siciliana ed elaborare, di conseguenza, strumenti e politiche, anche regionali, per favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle imprese che operano nell’Isola.
Oggi è il 10 Settembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.
La scogliera e il mare di Sutta o' palu (Sotto il palo) (Lipari)
Detto/proverbio del giorno: Chi davvero aiutar vuole, porti fatti e non parole
Detto/proverbio del giorno: Chi davvero aiutar vuole, porti fatti e non parole
lunedì 9 settembre 2019
Il gruppo di minoranza di S.M. Salina, dopo la seduta del consiglio: "Momento impone scelte politiche forti, estreme e rumorose: dimissioni".
Comunicato
Dopo due ore di Consiglio Comunale, celebrato nella mattinata di oggi, su richiesta del gruppo consiliare di minoranza, il Sindaco di Santa Marina Salina ha ribadito la propria intenzione di non dimettersi dalla carica a seguito di quanto emerso dall'inchiesta “Isola Verde” che ha riportato il Comune alla ribalta della cronaca giudiziaria regionale e nazionale.
“ Dopo una delle settimane più difficili e convulse che la storia del nostro paese ricordi, – hanno sottolineato i Consiglieri Domenico Giuffrè, Mariagiulia Romagnolo e Giuseppe Capasso – la grande partecipazione popolare al Consiglio convocato su iniziativa di questa minoranza ha rappresentato l'aspetto positivo della giornata.
Lo registriamo come un chiaro segnale della voglia dei cittadini, specie in questo preciso momento, di ascoltare risposte decise e concrete da parte di chi ha la responsabilità ed il dovere di amministrare.
Le valutazioni politiche che il dibattito di oggi ci lascia in dote – continuano i Consiglieri – non sono però altrettanto positive. Ci saremmo certamente aspettati un'autocritica più marcata da parte del Primo Cittadino che, a vario titolo, è sulla scena politico-amministrativa locale da quasi tre lustri. Una presa d'atto della situazione che il nostro paese vive al momento, immerso come appare nello sconforto, nella preoccupazione e nella sfiducia ed un'analisi sulle cause, che scavano certamente nel recente passato, sarebbero state ben accolte ed auspicabili.
Il momento impone scelte politiche forti, estreme e rumorose, almeno quanto il clamore mediatico provocato dall'inchiesta: le dimissioni!
E' questo il nostro appello alla responsabilità – continuano i Consiglieri – che rilanciamo al Sindaco Arabia affinchè rifletta attentamente su quello che appare come il definitivo fallimento di una condotta politico-amministrativa che ha contribuito ad alimentare il degrado sociale ed a far crescere timori ed incertezze nei cittadini più di quanto abbia fatto crescere il nostro territorio.
In due anni di amministrazione, che il Sindaco ha fortemente rivendicato ancora oggi come “sua”, non abbiamo ancora registrato significative e chiare variazioni sul tema. Gli attesi cambiamenti legati alla riorganizzazione degli uffici comunali, più volte annunciati, sono rimasti ad esempio lettera morta, con evidenti e preoccupanti conseguenze sull'operatività dell'Ente.
A corredo di queste valutazioni indirizzate al Sindaco ed alla sua Giunta – continuano Giuffrè, Romagnolo e Capasso – vanno poi aggiunti alcuni appunti ai colleghi Consiglieri di maggioranza, “i miei Consiglieri” come li ha definiti il Sindaco Arabia in Assemblea per rimarcarne la compattezza. Compattezza che, onestamente, a noi pare inconsistente, considerando che nessuno di quelli presenti oggi ha palesato i propri intendimenti in maniera solenne e nel luogo deputato a farlo.
Il Sindaco ha affermato che ha una maggioranza compatta ma nessuno dei Consiglieri ha sentito il bisogno di certificare queste sue certezze in Consiglio, di aprir bocca per dire: “non mi dimetto!” e spiegare il perché. Unica voce fuori dal coro, se così si vuol dire, il Presidente del Consiglio che ha rimandato ogni propria decisione sul da farsi, in attesa delle annunciate “azioni concrete” che l'Amministrazione vorrà attuare nel breve per rimettere in carreggiata una macchina comunale che al momento appare quantomeno claudicante. Una maggioranza compatta quindi, almeno a detta del Sindaco che del Consiglio non fa parte, ma con all'interno una figura, non certo l'ultima per competenza ed importanza, che ha sentito il bisogno di fare qualche piccola precisazione. Che noi registriamo!
Con serietà, coerenza e senso delle Istituzioni ci siamo presi alcuni giorni per ponderare una scelta che tenga fede alle nostre idee, alla nostra visione sociale e politica e che sia rispettosa delle istanze che sentiamo provenire da tanti cittadini, desiderosi di riscatto e di comunicare in maniera netta che il loro paese non è quello descritto in questi giorni dai media. A breve – concludono i Consiglieri di Minoranza – comunicheremo le nostre decisioni che saranno operate, in piena coscienza, nell'esclusivo interesse della nostra Comunità”
Dopo due ore di Consiglio Comunale, celebrato nella mattinata di oggi, su richiesta del gruppo consiliare di minoranza, il Sindaco di Santa Marina Salina ha ribadito la propria intenzione di non dimettersi dalla carica a seguito di quanto emerso dall'inchiesta “Isola Verde” che ha riportato il Comune alla ribalta della cronaca giudiziaria regionale e nazionale.
“ Dopo una delle settimane più difficili e convulse che la storia del nostro paese ricordi, – hanno sottolineato i Consiglieri Domenico Giuffrè, Mariagiulia Romagnolo e Giuseppe Capasso – la grande partecipazione popolare al Consiglio convocato su iniziativa di questa minoranza ha rappresentato l'aspetto positivo della giornata.
Lo registriamo come un chiaro segnale della voglia dei cittadini, specie in questo preciso momento, di ascoltare risposte decise e concrete da parte di chi ha la responsabilità ed il dovere di amministrare.
Le valutazioni politiche che il dibattito di oggi ci lascia in dote – continuano i Consiglieri – non sono però altrettanto positive. Ci saremmo certamente aspettati un'autocritica più marcata da parte del Primo Cittadino che, a vario titolo, è sulla scena politico-amministrativa locale da quasi tre lustri. Una presa d'atto della situazione che il nostro paese vive al momento, immerso come appare nello sconforto, nella preoccupazione e nella sfiducia ed un'analisi sulle cause, che scavano certamente nel recente passato, sarebbero state ben accolte ed auspicabili.
Il momento impone scelte politiche forti, estreme e rumorose, almeno quanto il clamore mediatico provocato dall'inchiesta: le dimissioni!
E' questo il nostro appello alla responsabilità – continuano i Consiglieri – che rilanciamo al Sindaco Arabia affinchè rifletta attentamente su quello che appare come il definitivo fallimento di una condotta politico-amministrativa che ha contribuito ad alimentare il degrado sociale ed a far crescere timori ed incertezze nei cittadini più di quanto abbia fatto crescere il nostro territorio.
In due anni di amministrazione, che il Sindaco ha fortemente rivendicato ancora oggi come “sua”, non abbiamo ancora registrato significative e chiare variazioni sul tema. Gli attesi cambiamenti legati alla riorganizzazione degli uffici comunali, più volte annunciati, sono rimasti ad esempio lettera morta, con evidenti e preoccupanti conseguenze sull'operatività dell'Ente.
A corredo di queste valutazioni indirizzate al Sindaco ed alla sua Giunta – continuano Giuffrè, Romagnolo e Capasso – vanno poi aggiunti alcuni appunti ai colleghi Consiglieri di maggioranza, “i miei Consiglieri” come li ha definiti il Sindaco Arabia in Assemblea per rimarcarne la compattezza. Compattezza che, onestamente, a noi pare inconsistente, considerando che nessuno di quelli presenti oggi ha palesato i propri intendimenti in maniera solenne e nel luogo deputato a farlo.
Il Sindaco ha affermato che ha una maggioranza compatta ma nessuno dei Consiglieri ha sentito il bisogno di certificare queste sue certezze in Consiglio, di aprir bocca per dire: “non mi dimetto!” e spiegare il perché. Unica voce fuori dal coro, se così si vuol dire, il Presidente del Consiglio che ha rimandato ogni propria decisione sul da farsi, in attesa delle annunciate “azioni concrete” che l'Amministrazione vorrà attuare nel breve per rimettere in carreggiata una macchina comunale che al momento appare quantomeno claudicante. Una maggioranza compatta quindi, almeno a detta del Sindaco che del Consiglio non fa parte, ma con all'interno una figura, non certo l'ultima per competenza ed importanza, che ha sentito il bisogno di fare qualche piccola precisazione. Che noi registriamo!
Con serietà, coerenza e senso delle Istituzioni ci siamo presi alcuni giorni per ponderare una scelta che tenga fede alle nostre idee, alla nostra visione sociale e politica e che sia rispettosa delle istanze che sentiamo provenire da tanti cittadini, desiderosi di riscatto e di comunicare in maniera netta che il loro paese non è quello descritto in questi giorni dai media. A breve – concludono i Consiglieri di Minoranza – comunicheremo le nostre decisioni che saranno operate, in piena coscienza, nell'esclusivo interesse della nostra Comunità”
Santa Marina Salina: Consiglio "delucidativo". Sindaco e consiglieri restano al loro posto. Tema delicato l'aspetto ambientale
Consiglio comunale partecipato, stamattina, al Comune di Santa Marina Salina dove si è discusso dei risvolti dell’inchiesta “Isola Verde”, che vede coinvolte in tutta l’isola ben 84 persone, in larga parte per fatti attinenti a quell’Ente.
Il gruppo di minoranza, che aveva richiesto la convocazione del civico consesso per avere delucidazioni e chiarimenti, anche alla luce delle notizie di stampa, ha chiesto al sindaco Domenico Arabia di “fare luce, per quanto possibile, sulla vicenda e sulle iniziative che intraprenderà per salvaguardare l'immagine della comunità e per lanciare segnali di chiara ed evidente discontinuità col passato”.
Il presidente del consiglio comunale Alessandro Lopes, che aveva aderito con immediatezza alla richiesta di convocazione, ha evidenziato, in aula, come, pur esistendo la presunzione di non colpevolezza, sino alla sentenza definitiva, vi è nel Comune, una situazione particolare per ciò che comporta gli “aspetti ambientali”, essendo coinvolto in toto l’ufficio tecnico e che, quindi, bisogna ricercare soluzioni che contribuiscano, in maniere palese e concreta, al superamento di tale situazione. Tesi questa esplicata anche dai consiglieri comunali.
Il sindaco Arabia, che ha relazionato in base ai dati in suo possesso, in linea con quanto aveva evidenziato nei giorni scorsi, ha affermato: “Sono fiducioso sull’esito dell’inchiesta per la parte che mi riguarda e intendo proseguire con serenità e legalità nel mio mandato di sindaco di Santa Marina Salina”. A proposito degli “aspetti ambientali” ha anticipato di essersi messo in contatto con Prefettura e Regione per trovare una soluzione che “segni discontinuità” e che consenta di non bloccare l’attività dell’Ente.
I consiglieri di maggioranza, intervenuti, anche se non c’è stata deliberazione, in quanto il consiglio era stato convocato solo per dei chiarimenti, hanno evidenziato l’intenzione di voler restare al proprio posto.
Efficientamento energetico della Galileo Galilei di Canneto e sportello unico dell'edilizia. Orto ringrazia consiglieri e tecnici.
COMUNICATO
Durante l’ultima seduta di Consiglio Comunale, sono state approvate all’unanimità due proposte progettuali per cui il Comune di Lipari ha, successivamente, presentato richiesta di finanziamento alla Regione a valere sui fondi del Programma di Azione e Coesione della Sicilia (Programma Operativo Complementare) 2014-2020.
Il primo progetto riguarda l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico Galileo Galilei - Canneto, di proprietà comunale, e prevede l’installazione di impianto fotovoltaico, eliminando così la caldaia al gasolio, al fine di ridurne i consumi elettrici e ottenere anche un significativo risparmio economico, ma soprattutto migliorare le condizioni di comfort negli ambienti per gli alunni, i docenti e il personale scolastico, secondo un principio di sostenibilità e tutela dell’ambiente.
Il secondo progetto riguarda invece l’acquisto di un software per la gestione delle pratiche edilizie, lo sportello unico dell’edilizia, che permetta di presentare per via telematica tutte le istanze relative ai settori Urbanistica e Lavori Pubblici, in modo offrire ai cittadini, alle imprese e a tutti i professionisti del settore un servizio più veloce, puntuale e trasparente in ottica di innovazione e semplificazione delle pratiche amministrative.
Si coglie l’occasione per rinnovare i ringraziamenti ai consiglieri comunali che hanno approvato le proposte, peraltro convocati a strettissimo giro, e ai tecnici e agli uffici comunali per il lavoro svolto nelle redazioni progettuali.
Vice Sindaco Avv. Gaetano Orto
Il primo progetto riguarda l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico Galileo Galilei - Canneto, di proprietà comunale, e prevede l’installazione di impianto fotovoltaico, eliminando così la caldaia al gasolio, al fine di ridurne i consumi elettrici e ottenere anche un significativo risparmio economico, ma soprattutto migliorare le condizioni di comfort negli ambienti per gli alunni, i docenti e il personale scolastico, secondo un principio di sostenibilità e tutela dell’ambiente.
Il secondo progetto riguarda invece l’acquisto di un software per la gestione delle pratiche edilizie, lo sportello unico dell’edilizia, che permetta di presentare per via telematica tutte le istanze relative ai settori Urbanistica e Lavori Pubblici, in modo offrire ai cittadini, alle imprese e a tutti i professionisti del settore un servizio più veloce, puntuale e trasparente in ottica di innovazione e semplificazione delle pratiche amministrative.
Si coglie l’occasione per rinnovare i ringraziamenti ai consiglieri comunali che hanno approvato le proposte, peraltro convocati a strettissimo giro, e ai tecnici e agli uffici comunali per il lavoro svolto nelle redazioni progettuali.
Vice Sindaco Avv. Gaetano Orto
Test sirene a Stromboli, Ginostra e Panarea. Giorgianni: "Test dall'esito positivo".
COMUNICATO DEL SINDACO, MARCO GIORGIANNI
Si è concluso, così come annunciato nei giorni scorsi, il test operativo sul sistema di allertamento sonoro tramite sirene per le segnalazioni di rischio tsunami e di imminente esplosione parossistica del vulcano, effettuato nelle prime ore del pomeriggio di oggi, che hanno coinvolto Stromboli, la frazione di Ginostra e Panarea.
Il test si è svolto serenamente; la popolazione era stata adeguatamente informata della simulazione e ha reagito favorevolmente, grazie anche all’indispensabile lavoro della Protezione Civile Nazionale e Regionale, del VIS – Volontari Isola di Stromboli e dei volontari della Protezione Civile Comunale, che oggi hanno garantito la loro presenza in più punti dell’Isola per fornire informazioni oltreché dare assistenza ai tecnici.
L’esito è stato più che positivo, sia per quel che riguarda il funzionamento dell’attivazione automatica attraverso il collegamento con le boe posizionate in prossimità della Sciara del Fuoco, sia per quella manuale: 5 delle 6 sirene attivate su Stromboli hanno dimostrato piena funzionalità; su una è già stato previsto un intervento tecnico di ripristino. Anche su Panarea si è registrato un buon funzionamento dell’impianto sonoro mentre si interverrà su quello di allertamento attraverso sirene.
Tocca adesso alla Protezione Civile Regionale, già attiva in tal senso, predisporre il piano di incremento del numero di sirene presenti sul territorio che, alla luce di quanto oggi si è potuto rilevare, possa permettere di far giungere il suono di allerta in maniera ottimale in tutte le zone dell’Isola di Stromboli e, come segnalazione, anche su tutte le altre dell’Arcipelago.
Il test si è svolto serenamente; la popolazione era stata adeguatamente informata della simulazione e ha reagito favorevolmente, grazie anche all’indispensabile lavoro della Protezione Civile Nazionale e Regionale, del VIS – Volontari Isola di Stromboli e dei volontari della Protezione Civile Comunale, che oggi hanno garantito la loro presenza in più punti dell’Isola per fornire informazioni oltreché dare assistenza ai tecnici.
L’esito è stato più che positivo, sia per quel che riguarda il funzionamento dell’attivazione automatica attraverso il collegamento con le boe posizionate in prossimità della Sciara del Fuoco, sia per quella manuale: 5 delle 6 sirene attivate su Stromboli hanno dimostrato piena funzionalità; su una è già stato previsto un intervento tecnico di ripristino. Anche su Panarea si è registrato un buon funzionamento dell’impianto sonoro mentre si interverrà su quello di allertamento attraverso sirene.
Tocca adesso alla Protezione Civile Regionale, già attiva in tal senso, predisporre il piano di incremento del numero di sirene presenti sul territorio che, alla luce di quanto oggi si è potuto rilevare, possa permettere di far giungere il suono di allerta in maniera ottimale in tutte le zone dell’Isola di Stromboli e, come segnalazione, anche su tutte le altre dell’Arcipelago.
"Grazie per essere riusciti a farmi realizzare un sogno". Lettera "aperta" di Andrea Licciardo.
Riceviamo da Andrea Licciardo e pubblichiamo:
Che dire, è stato un lungo percorso, sicuramente faticoso, poco economico e anche difficoltoso. Ma, con volontà e voglia, siamo, anzi, siete riusciti a farmi realizzare un piccolo sogno: salire su quel palco di Bagnara Calabra, giorno 10 ottobre.
Un grazie va a te Salvatore, al tuo notiziario e a tutti i tuoi lettori.
Grazie anche al vostro aiuto sono riuscito a realizzare questo sogno.
Grazie a tutti gli Eoliani e non solo, che mi hanno aiutato, in maniera esagerata, a realizzare questo sogno..
Grazie a te Salvo che hai creduto in me, sin dal primo momento e hai portato a termine la nostra missione... salire su quel palco!
Non basterebbero post e post interi, per tutti i grazie che ho da dirvi!
Spero tanto che continuerete a seguirmi.
Voglio ribadire che non ho vinto ma che abbiamo vinto ..tutti insieme... io e voi!
Un abbraccio
Andrea
Nota del direttore: Caro Andrea, come ti ho già detto e scritto, sono felice che tu abbia realizzato questo sogno, centrato questo traguardo che spero sia solo il primo di tanti altri.
La mia persona, e attraverso me Eolienews (viviamo in simbiosi), ha creduto in te, coinvolgendo quante più persone possibili, perchè:
1) sei un bravo ragazzo e meriti tutto il bene e le soddisfazioni possibili;
2) perchè i sogni vanno coltivati e, se possibile, incentivati. A maggior ragione se sono i sogni di un ragazzo/giovane eoliano;
3) Infine, ma sicuramente non per importanza, perchè come affermava Nelson Mandela “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso.”
Che dire, è stato un lungo percorso, sicuramente faticoso, poco economico e anche difficoltoso. Ma, con volontà e voglia, siamo, anzi, siete riusciti a farmi realizzare un piccolo sogno: salire su quel palco di Bagnara Calabra, giorno 10 ottobre.
Un grazie va a te Salvatore, al tuo notiziario e a tutti i tuoi lettori.
Grazie anche al vostro aiuto sono riuscito a realizzare questo sogno.
Grazie a tutti gli Eoliani e non solo, che mi hanno aiutato, in maniera esagerata, a realizzare questo sogno..
Grazie a te Salvo che hai creduto in me, sin dal primo momento e hai portato a termine la nostra missione... salire su quel palco!
Non basterebbero post e post interi, per tutti i grazie che ho da dirvi!
Spero tanto che continuerete a seguirmi.
Voglio ribadire che non ho vinto ma che abbiamo vinto ..tutti insieme... io e voi!
Un abbraccio
Andrea
Nota del direttore: Caro Andrea, come ti ho già detto e scritto, sono felice che tu abbia realizzato questo sogno, centrato questo traguardo che spero sia solo il primo di tanti altri.
La mia persona, e attraverso me Eolienews (viviamo in simbiosi), ha creduto in te, coinvolgendo quante più persone possibili, perchè:
1) sei un bravo ragazzo e meriti tutto il bene e le soddisfazioni possibili;
2) perchè i sogni vanno coltivati e, se possibile, incentivati. A maggior ragione se sono i sogni di un ragazzo/giovane eoliano;
3) Infine, ma sicuramente non per importanza, perchè come affermava Nelson Mandela “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso.”
Elipista di Alicudi. Assessore D’Auria al consigliere Rizzo : ” Compiaciuti che si rallegri per il risultato ottenuto dall’Amministrazione”
COMUNICATO
Siamo compiaciuti che il consigliere Rizzo si rallegri per il risultato, peraltro dovuto alla comunità di Alicudi, ottenuto dall’Amministrazione sull’abilitazione al volo notturno dell’elipista, così tanto da sentire l’esigenza di condividere personalmente la notizia sui social.
Un risultato, questo, che come riportato in più comunicati stampa dell’Amministrazione, dichiarato in una intervista dall’ente gestore e ripetuto, ancora una volta, in consiglio comunale martedì scorso, era solo in attesa del rilascio dell’attestazione da parte dell’Enac, avendo il Comune effettuato e concluso nei tempi più rapidi i lavori di adeguamento richiesti.
Interpretiamo l’“Avanti tutta” del consigliere Rizzo come uno stimolo a continuare a lavorare, così come abbiamo sempre fatto, forse un po’ lontani dal clamore di tv, facebook e simili, preferendo rotte più sicure, efficaci e valide, anche se più silenziose.
Assessore
Massimo D’Auria
Un risultato, questo, che come riportato in più comunicati stampa dell’Amministrazione, dichiarato in una intervista dall’ente gestore e ripetuto, ancora una volta, in consiglio comunale martedì scorso, era solo in attesa del rilascio dell’attestazione da parte dell’Enac, avendo il Comune effettuato e concluso nei tempi più rapidi i lavori di adeguamento richiesti.
Interpretiamo l’“Avanti tutta” del consigliere Rizzo come uno stimolo a continuare a lavorare, così come abbiamo sempre fatto, forse un po’ lontani dal clamore di tv, facebook e simili, preferendo rotte più sicure, efficaci e valide, anche se più silenziose.
Assessore
Massimo D’Auria
REGIONE: RIFIUTI, RACCOLTA DIFFERENZIATA SUPERA IL 39 PER CENTO
Vola la percentuale di raccolta differenziata in Sicilia. Nei primi quattro mesi del 2019 la media regionale si è attestata sul 39,05 per cento con il picco di aprile quando ha toccato quota 39,5. I dati sono stati raccolti dal dipartimento regionale Acqua e rifiuti sulla base delle comunicazioni periodiche dei Comuni. Il governo Musumeci ha così ottenuto un sensibile aumento di ben 17 punti percentuali in un anno e mezzo di lavoro grazie a un’azione di pressing sugli enti locali, ma anche a una grande disponibilità e collaborazione. E tutto questo nonostante sequestri, guasti e problemi finanziari abbiano bloccato il funzionamento di diversi impianti che trattano l’umido, la parte più consistente della differenziata.
Un Comune su tre ha già raggiunto la soglia richiesta dall’Europa del 65 per cento, mentre una quarantina di enti locali è a ridosso dell’obiettivo richiesto. C'è poi un'ampia fetta di Comuni con trend in crescita e raccolta differenziata sopra il 50 per cento: in pratica, nel complesso la metà dei Comuni siciliani è promossa a pieni voti.
«E’ veramente motivo di legittima soddisfazione - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - verificare che la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti in Sicilia cresce di mese in mese. Constatare che, in poco più di un anno e mezzo, abbiamo quasi raddoppiato lo scarsissimo dato del venti per cento, trovato al nostro insediamento, è la conferma che il percorso avviato dal mio governo, con la collaborazione di amministratori locali e cittadini, è quello giusto. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che con determinazione e tenacia si sono impegnati in una vera e propria battaglia di civiltà. Anche se siamo ancora lontani dal minimo del 65 per cento stabilito dalla legge, sono fiducioso che continuando così, con questo ritmo, entro qualche anno non avremo più nulla da invidiare alle altre Regioni italiane. Per riuscirci, però, serve lo sforzo congiunto di tutti».
Gli uffici di viale Campania a Palermo spiegano che i dati sono ritenuti attendibili e lo scostamento anche in passato è stato di pochi decimali. L’obiettivo del 35 per cento che il governo Musumeci si era imposto nella sua tabella di marcia è ampiamente superato.
L’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, spiega che «il percorso intrapreso è ormai chiaro e nei prossimi mesi dovrebbe vedere la situazione normalizzarsi. La raccolta differenziata è in continua crescita e stiamo accompagnando Comuni e ambiti territoriali nella definizione dell’impiantistica. Scontiamo ancora crisi locali dovute a guasti e inceppi, ma contiamo il prossimo anno di trovarci di fronte a un quadro che dovrebbe consentire di far fronte a ogni tipo di problema».
È Contessa Entellina il Comune col risultato migliore nel 2019: la piccola località del Palermitano è riuscita a ottenere una media del 92,7 per cento. Seguono Longi (Messina) al 90,5 per cento; Calamonaci (Agrigento) all’89 per cento; San Cipirello (Palermo) all’87,8 per cento; Rometta (Messina) con l’86,7 per cento; Mazzarrone (Catania) 84,5 per cento; Villalba (Caltanissetta) 83,9 per cento; Villafranca Sicula (Agrigento) 83,5 per cento; Montedoro (Caltanissetta) 83,3 per cento; Misilmeri 83,2 per cento. Tra i capoluoghi spicca Agrigento con il 65,6 per cento di differenziata. Tra le Province, invece, al primo posto c’è Ragusa con una media, in questi primi mesi di quest’anno, del 58,1 per cento, seguita dall'Ennese al 55,5 per cento e dal Trapanese al 55,3 per cento. Sono 45 i Comuni che, invece, navigano nei bassifondi della classifica con meno del 30 per cento.
«Sono compiaciuto - sottolinea il dirigente generale del dipartimento Acque e rifiuti, Salvo Cocina - per il dato di costante crescita che conferma che dopo anni di rilassatezza e di disattenzione la linea dura, ma collaborativa, adottata con i comuni e le Srr nel rispetto dei ruoli e la costante attenzione verso i numerosissimi problemi e le emergenze sta dando i suoi frutti. Ringrazio per la collaborazione tutti gli amministratori e i tecnici comunali».
Un Comune su tre ha già raggiunto la soglia richiesta dall’Europa del 65 per cento, mentre una quarantina di enti locali è a ridosso dell’obiettivo richiesto. C'è poi un'ampia fetta di Comuni con trend in crescita e raccolta differenziata sopra il 50 per cento: in pratica, nel complesso la metà dei Comuni siciliani è promossa a pieni voti.
«E’ veramente motivo di legittima soddisfazione - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - verificare che la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti in Sicilia cresce di mese in mese. Constatare che, in poco più di un anno e mezzo, abbiamo quasi raddoppiato lo scarsissimo dato del venti per cento, trovato al nostro insediamento, è la conferma che il percorso avviato dal mio governo, con la collaborazione di amministratori locali e cittadini, è quello giusto. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che con determinazione e tenacia si sono impegnati in una vera e propria battaglia di civiltà. Anche se siamo ancora lontani dal minimo del 65 per cento stabilito dalla legge, sono fiducioso che continuando così, con questo ritmo, entro qualche anno non avremo più nulla da invidiare alle altre Regioni italiane. Per riuscirci, però, serve lo sforzo congiunto di tutti».
Gli uffici di viale Campania a Palermo spiegano che i dati sono ritenuti attendibili e lo scostamento anche in passato è stato di pochi decimali. L’obiettivo del 35 per cento che il governo Musumeci si era imposto nella sua tabella di marcia è ampiamente superato.
L’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, spiega che «il percorso intrapreso è ormai chiaro e nei prossimi mesi dovrebbe vedere la situazione normalizzarsi. La raccolta differenziata è in continua crescita e stiamo accompagnando Comuni e ambiti territoriali nella definizione dell’impiantistica. Scontiamo ancora crisi locali dovute a guasti e inceppi, ma contiamo il prossimo anno di trovarci di fronte a un quadro che dovrebbe consentire di far fronte a ogni tipo di problema».
È Contessa Entellina il Comune col risultato migliore nel 2019: la piccola località del Palermitano è riuscita a ottenere una media del 92,7 per cento. Seguono Longi (Messina) al 90,5 per cento; Calamonaci (Agrigento) all’89 per cento; San Cipirello (Palermo) all’87,8 per cento; Rometta (Messina) con l’86,7 per cento; Mazzarrone (Catania) 84,5 per cento; Villalba (Caltanissetta) 83,9 per cento; Villafranca Sicula (Agrigento) 83,5 per cento; Montedoro (Caltanissetta) 83,3 per cento; Misilmeri 83,2 per cento. Tra i capoluoghi spicca Agrigento con il 65,6 per cento di differenziata. Tra le Province, invece, al primo posto c’è Ragusa con una media, in questi primi mesi di quest’anno, del 58,1 per cento, seguita dall'Ennese al 55,5 per cento e dal Trapanese al 55,3 per cento. Sono 45 i Comuni che, invece, navigano nei bassifondi della classifica con meno del 30 per cento.
«Sono compiaciuto - sottolinea il dirigente generale del dipartimento Acque e rifiuti, Salvo Cocina - per il dato di costante crescita che conferma che dopo anni di rilassatezza e di disattenzione la linea dura, ma collaborativa, adottata con i comuni e le Srr nel rispetto dei ruoli e la costante attenzione verso i numerosissimi problemi e le emergenze sta dando i suoi frutti. Ringrazio per la collaborazione tutti gli amministratori e i tecnici comunali».
Previsioni meteo - marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Martedì in arrivo lo scirocco. Giovedì e Venerdì innalzamento della temperatura.
Dal pomeriggio di Martedì 10 si prevedono tesi venti sciroccali in intensificazione serale. causati dall'avvicinamento di un minimo di bassa pressione
Tra la tarda serata di Martedi 10 e le ore notturne seguenti, si prevedono raffiche burrascose di scirocco che faranno aumentare, temporaneamente, il moto ondoso da mosso a molto mosso, nella tarda mattinata di Mercoledì 11
Si prevedono, tra la serata di Martedi e la mattinata di Mercoledì, occasionali rovesci o temporali trasportati da un getto libecciale in quota, mentre lo scirocco si attenuera' ruotando dai quadranti orientali o nord orientali.
Tra Giovedì 12 e Venerdì 13 si registrerà un aumento termico con la temperatura massima che raggiungerà i 29 C .
Tra la tarda serata di Martedi 10 e le ore notturne seguenti, si prevedono raffiche burrascose di scirocco che faranno aumentare, temporaneamente, il moto ondoso da mosso a molto mosso, nella tarda mattinata di Mercoledì 11
Si prevedono, tra la serata di Martedi e la mattinata di Mercoledì, occasionali rovesci o temporali trasportati da un getto libecciale in quota, mentre lo scirocco si attenuera' ruotando dai quadranti orientali o nord orientali.
Tra Giovedì 12 e Venerdì 13 si registrerà un aumento termico con la temperatura massima che raggiungerà i 29 C .
A causa del tasso di umidità medio alto e della ventilazione debole e, nelle prime ore pomeridiane, si potranno avvertire anche 33 C.
Per aggiornamenti visita la pagina meteo Meteo Eolie
( previsioni elaborate Domenica 8 Settembre)
Per aggiornamenti visita la pagina meteo Meteo Eolie
( previsioni elaborate Domenica 8 Settembre)
REGIONE: INNOVAZIONE TECNOLOGICA, 9 MLN PER VENTI AZIENDE SICILIANE
Via libera ai finanziamenti di venti piccole, medie e grandi aziende siciliane per sostenere l’innovazione tecnologica. La Regione, tramite l’assessorato alle Attività produttive, ha infatti approvato la graduatoria definitiva che stanzia nove milioni di euro, nell’ambito del Po Fesr 2014-2020 (azione 1.1.3). Il bando prevedeva il “l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative”.
Per il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si tratta di «un importante segnale di importanza e di attenzione che il governo rivolge nei confronti delle imprese dell’Isola impegnate ad accrescere e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, attraverso una costante e continua innovazione».
L’obiettivo del bando era quello di finanziare progetti, realizzati in partenariato tra imprese, per il rafforzamento della loro capacità innovativa, con particolare riferimento all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione e di quelli organizzativi. Particolare attenzione è stata posta al tema della promozione e del consolidamento delle reti d’impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
Queste le aziende finanziate: Green Planet di Palermo; Edalab di Enna; Hts Enologia di Marsala; Info Solution di Palermo; Etna Hitech di Catania; EliSicilia di Pozzallo; Gesin di Floridia; Innogea di Palermo; Winch Energy Italia di Palermo; Arancia Ict di Palermo; Techlab Works di Catania; C.S. di Catania; Signo Motus di Messina; La Sia di Catania; Net Italia di Catania; Elettrocostruzioni di Caltanissetta; Net Service di Catania; M.A Group di Caltanissetta; Geolive Belice di Castelvetrano; Tglobal di Palermo.
Per il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si tratta di «un importante segnale di importanza e di attenzione che il governo rivolge nei confronti delle imprese dell’Isola impegnate ad accrescere e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, attraverso una costante e continua innovazione».
L’obiettivo del bando era quello di finanziare progetti, realizzati in partenariato tra imprese, per il rafforzamento della loro capacità innovativa, con particolare riferimento all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione e di quelli organizzativi. Particolare attenzione è stata posta al tema della promozione e del consolidamento delle reti d’impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
Queste le aziende finanziate: Green Planet di Palermo; Edalab di Enna; Hts Enologia di Marsala; Info Solution di Palermo; Etna Hitech di Catania; EliSicilia di Pozzallo; Gesin di Floridia; Innogea di Palermo; Winch Energy Italia di Palermo; Arancia Ict di Palermo; Techlab Works di Catania; C.S. di Catania; Signo Motus di Messina; La Sia di Catania; Net Italia di Catania; Elettrocostruzioni di Caltanissetta; Net Service di Catania; M.A Group di Caltanissetta; Geolive Belice di Castelvetrano; Tglobal di Palermo.
Oggi è il 9 settembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno
Gabbiano solitario di "vedetta" a Piazza Mazzini
Mali nun fari, paura unnaviri (Se non fai del male, non devi avere paura)
domenica 8 settembre 2019
Stromboli: Dal Pizzo sopra la Fossa. Video INGV del 7 settembre
Nel video: Due esplosioni mentre personale INGV è al lavoro sul Pizzo sopra la Fossa (il punto d'osservazione sopra i crateri attivi) dello Stromboli, nel pomeriggio del 7 settembre 2019. Video e voce di Piergiorgio Scarlato, INGV-Roma.
Scossa di terremoto alle Eolie, a notevole profondità.
Una scossa di terremoto è stata registrata alle 01:33 della notte scorsa, al largo di Lipari.
Ha avuto una magnitudo di 2.1 e l'ipocentro è stato localizzato in mare, ad una profondità di 158 km.
L'evento non è stato avvertito dalla popolazione, ne si registrano danni a persone e cose.
Ha avuto una magnitudo di 2.1 e l'ipocentro è stato localizzato in mare, ad una profondità di 158 km.
L'evento non è stato avvertito dalla popolazione, ne si registrano danni a persone e cose.
Vulcano, turista s'infortuna durante la scalata al cratere.
Una turista si è infortunata mentre stava effettuando la scalata al cratere di Vulcano.
Tra i soccorritori l'assessore Massimo D'Auria.
E' stato richiesto l'intervento del 118
Tra i soccorritori l'assessore Massimo D'Auria.
E' stato richiesto l'intervento del 118
Andrea Licciardo, finalista al Premio Mia Martini. Per il giovane liparese si concretizza un sogno!
Andrea Licciardo con "Un fiore dipinto di rosa" è in finalissima, nella categoria "Nuove proposte", al "Premio Mia Martini" che si terrà a Bagnara Calabra.
Per il giovane artista liparese si concretizza così, dopo un estenuante televoto che, nelle varie fasi, lo ha visto sempre ai primissimi posti, un sogno... un traguardo.
Nell'ultimo televoto, chiusosi venerdì e i cui risultati sono stati resi noti oggi, Andrea si è piazzato al secondo posto, conquistando il diritto a salire sul palco di Bagnara.
Una grande soddisfazione per Andrea, alla quale siamo certi ne seguiranno altre, resa possibile grazie ai tanti che lo hanno supportato in questo lungo cammino e che egli ringrazia attraverso il nostro giornale.
Noi di Eolienews, felicissimi di questo traguardo raggiunto da Andrea (un qualcosa in cui abbiamo sempre creduto e per il quale, per quanto possibile ci siamo impegnati) non possiamo che augurargli che quello di Bagnara, indipendentemente da quale sarà il risultato finale, sia solo l'ennesimo passo, per coronare ciò in cui lui crede.
Noi saremo sempre con te!
A Malfa, la "Festa degli eoliani nel mondo"
Si sta tenendo da ieri, Malfa, la nona edizione della “Festa degli eoliani nel mondo”.
Ad organizzare la festa, l' associazione Circe, presieduta dallo storico Marcello Saija, direttore del museo dell' emigrazione di Malfa. L'evento è patrocinato dai Comuni di Santa Marina Salina e Malfa.
Ad organizzare la festa, l' associazione Circe, presieduta dallo storico Marcello Saija, direttore del museo dell' emigrazione di Malfa. L'evento è patrocinato dai Comuni di Santa Marina Salina e Malfa.
Ricercatrice italo - americana presenta al Bernabò Brea tesi "Sviluppo collettivo sostenibile per una società virtuosa".
Lunedì 9 settembre alle ore 18,00 nell'aula didattica del Museo di Lipari, la ricercatrice italo - americana Sara Roe Subbiondo presenterà la sua tesi di dottorato "Sviluppo collettivo sostenibile per una società virtuosa".
Il lavoro scaturisce da un'attenta analisi delle piccole comunità, con particolare riferimento alle Isole Eolie.
L'iniziativa, proposta dall'Associazione Culturale L'Aleph con il sostegno del Parco Archeologico delle Isole Eolie, è aperta a tutti gli interessati.
Il lavoro scaturisce da un'attenta analisi delle piccole comunità, con particolare riferimento alle Isole Eolie.
L'iniziativa, proposta dall'Associazione Culturale L'Aleph con il sostegno del Parco Archeologico delle Isole Eolie, è aperta a tutti gli interessati.
Spettacolo al "Conti" dei Cantori popolari delle Eolie ed altri gruppi folcloristici.
Il prossimo 9 Settembre, alle 9 e 30, presso l'Istituto "Conti" di Lipari, i Cantori Popolari delle isole Eolie ed altri gruppi folcloristici, presenti sul territorio, si esibiranno nello spettacolo "Tradizione di popoli europei nelle scuole".
L'evento, occasione per l'accoglienza degli studenti delle prime classi e delle loro famiglie, è esteso a quanti vorranno unirsi.
L'evento, occasione per l'accoglienza degli studenti delle prime classi e delle loro famiglie, è esteso a quanti vorranno unirsi.
Le modalità del test operativo del nuovo sistema di allertamento sonoro che si terrà a Stromboli, il 9 settembre.
PROVINCIA DI MESSINA
“Eolie, patrimonio dell’umanità”
Si rende noto
che lunedì 9 settembre, a
partire dalle ore 14:00, sarà
effettuato un test operativo del nuovo sistema
di allertamento sonoro attraverso sirene, per la segnalazione di
rischio tsunami, verificando allo stesso tempo il funzionamento del
collegamento diretto con le boe collocate in prossimità della Sciara del Fuoco
e, di seguito, per la nuova tipologia di segnalazione di imminente attività
esplosiva del vulcano Stromboli.
La simulazione
si svolgerà in 2 fasi, ciascuna delle quali sarà preceduta dalla diffusione di
un messaggio vocale in 3 lingue di avvertimento e spiegazione di quanto
avverrà, del fatto che non è in corso alcun evento e che non ci sono pericoli per la popolazione, e a cui seguirà un
ulteriore messaggio vocale di conclusione delle attività.
Prima fase:
-
Suono “monotonale continuo” delle sirene di allerta
tsunami a Stromboli, Ginostra e Panarea
Seconda fase:
-
Suono “discontinuo a due tonalità alternate” delle
sirene di allerta esplosione parossistica a Stromboli e Ginostra
Non sono richiesti particolari
comportamenti da parte della popolazione; i volontari di Protezione Civile
saranno comunque presenti in piccoli presidi dislocati nei punti sensibili
delle località coinvolte per fornire informazioni e chiarimenti a tutti coloro
i quali ne sentiranno la necessità.
Si precisa che tale simulazione non intende
in alcun modo destare preoccupazione o esasperare la attuale situazione
sull’Isola, tuttavia essa si rende necessaria per avere le giuste condizioni di
garanzia, funzionalità e certezza operativa del sistema, grazie al grande
lavoro svolto in questo periodo dai centri di competenza e dalla Protezione
Civile nazionale e regionale, e che saranno prese tutte le misure necessarie a
non creare immotivati allarmismi.
Seguiranno ulteriori comunicazioni.
IL VIDEO DEL CAMPO DI PROTEZIONE CIVILE IN CORSO A STROMBOLI
Il messaggio dell'assessore De Luca in occasione dell'inizio dell'anno scolastico.
Con l’inizio del nuovo anno scolastico desidero, attraverso questo breve messaggio, far giungere il mio saluto e i miei auguri di buon lavoro a tutte le componenti della scuola, presidi, docenti, personale scolastico, alunni e famiglie, perché sia un anno sereno e proficuo per tutti.
Desidero rinnovare ai Dirigenti Scolastici la disponibilità e la collaborazione da parte mia e di tutta quanta l’Amministrazione Comunale, a partire dalla condivisione delle finalità delle nostre Istituzioni, dei valori dell’apprendimento, dell’educazione e dell’inclusione, nel collaborare per far fronte alle necessità e superare le difficoltà che un territorio peculiare come il nostro può presentare, ma anche nella ricerca di occasioni comuni per nuove possibilità di studio, approfondimento e conoscenza, di attenzione, esperienza e condivisione collettiva per tutti gli studenti, per i più piccoli della scuola dell’infanzia e per più grandi degli istituti superiori, per chi inizia un nuovo ciclo e per i maturandi che quest’anno concluderanno il loro percorso, per gli alunni delle scuole centrali così come per quelli delle più piccole e periferiche.
A tutti i docenti, in questo particolare momento storico, con esigenze che derivano da un tutto nuovo contesto, instabile, precario, in divenire ma non per questo ostile, voglio augurare la possibilità di dare il meglio della vostra professionalità e che possa restituirvene frutto tangibile, fiducia e soddisfazione, nella consapevolezza che solo col vostro aiuto e il vostro lavoro è possibile uno sviluppo culturale e sociale di quelle generazioni che rappresentano il nostro futuro.
E a voi alunni, bambini e ragazzi, auguro di cuore che quest’anno sia innanzitutto occasione di accrescere e modellare la vostra identità secondo quei principi fondamentali e preziosi espressi nella nostra Costituzione, che sono la base di un crescere solidali e responsabili. E voglio auguravi, infine, la consapevolezza del luogo in cui vivete, che tante volte può apparire penalizzante, superficialmente monotono ma che invece è una ricchezza inestimabile, un punto da cui partire e ripartire sempre: attaccatevi al vostro territorio, alla nostra storia, alle nostre tradizioni, abbiatene sempre cura.
Assessore
Tiziana De Luca
2° AEOLIAN CHARITY TRIATHLON. MENO DI UN MESE AL VIA. ISCRIZIONI ANCORA APERTE.
Tra poco meno di un mese, domenica 6 ottobre, nel magnifico scenario di Lipari va in scena lo spettacolo del 2° Aeolian Charity Triathlon, l’evento promosso dalla società di intermediazione mobiliare Marzotto SIM Investment Housecon l’organizzazione tecnica del K3 Triathlon Cremona, la collaborazione di Mtb Sicilye il patrocinio del Comune di Lipari, nell’ambito di un innovativo progetto sociale: diffondere i valori universali della solidarietà, della tutela dei minori e della cooperazione attraverso il potenziale inclusivo dello sport. Nuotare, pedalare e correre per beneficienza. Sì, perché nella principale isola delle Eolie, dove l’inizio autunno è tiepido e il lungomare regala scorci da sogno, misurarsi con la triplice sfida del Triathlon sarà innanzitutto un gesto di cuore.
L’intero ricavato delle quote di iscrizione verrà infatti devoluto in favore di Pyari https://www.pyari.it/ associazione senza scopro di lucro nata a Milano dal 2007, che opera nel Nord Bengala in favore di bambini senza protezione, vittime del traffico di minori e di abusi.
UN EVENTO CHE PUNTA AD ALLARGARSI
Marzotto SIMInvestment House promuove la manifestazione per il secondo anno consecutivo e intende trasformare il triathlon benefico di Lipari in un appuntamento fisso del calendario nazionale. Non solo per specialisti, come spiega l’amministratore delegato Jacopo Ceccatelli: ‘’L’Aeolian Charity Triathlon nasce dal connubio tra attività sportiva e beneficienza con l’obiettivo di sostenere una Onlus come Pyari,che investe il 100% delle donazioni in progetti sociali in favore dei bambini, con la massima trasparenza. Con questa missione sullo sfondo, l’evento si propone come prova di team building aziendale, ma punta ad allargarsi sempre di più in futuro, includendo clienti, partners e triatleti da tutta la Penisola. E disputare la gara nello scenario delle Eeolie sarà l’ennesima sfida: avremmo potuto scegliere location più vicine, ma ancora una volta la bellezza di Lipari renderà il tutto speciale’’.
PERCORSI SPETTACOLARI E CLIMA PERFETTO
Sotto il profilo tecnico la regia della gara sarà curata dal team K3 di Cremona del presidente Claudio Bruni, società molto attiva nella promozione del triathlon. Nelle ultime stagioni la società lombarda ha sviluppato una certa esperienza nell’organizzazione di gare internazionali, tra cui la tappa sul lago di Garda del circuito mondiale XTERRA. E ora lo staff del K3 sovraintende anche ai percorsi dell’Aeolian Charity Triathlon: in particolare sarà il direttore di gara Marco Zoppi, vice-presidente K3, a coordinare la manifestazione.
‘’Abbiamo subito raccolto con entusiasmo la sfida di Marzotto, trovando nelle Eolie un luogo perfetto per il triathlon. Un sopralluogo a Lipari è bastato per innamorarsene: parliamo di un sito Unesco che permette di sviluppare percorsi spettacolari, come la frazione ciclistica che sarà interamente sul lungomare, mentre quella podistica porterà gli atleti nel cuore del centro storico di Lipari, a stretto contatto con il pubblico. Inoltre il clima a ottobre sarà perfetto, tiepido, temperato ma non eccessivamente caldo.Ci sono tutte le potenzialità per trasformare l’Aaeolian Charity in un triathlon di alto livello’’.
COME ISCRIVERSI
È ancora possibile iscriversi, sia individualmente che in staffetta, fino al 2 ottobre 2019 registrandosi sul sito ufficiale della manifestazione charitytriathlon.com e seguendo la procedura dall’apposita pagina, per poi completare l’iscrizione attraverso la piattaforma ENDU. Si ricorda che è obbligatorio il tesseramento giornaliero per i non tesserati FITRI (individuale 20 euro – membri staffetta 10 euro).
L’intero ricavato delle quote di iscrizione verrà infatti devoluto in favore di Pyari https://www.pyari.it/ associazione senza scopro di lucro nata a Milano dal 2007, che opera nel Nord Bengala in favore di bambini senza protezione, vittime del traffico di minori e di abusi.
UN EVENTO CHE PUNTA AD ALLARGARSI
Marzotto SIMInvestment House promuove la manifestazione per il secondo anno consecutivo e intende trasformare il triathlon benefico di Lipari in un appuntamento fisso del calendario nazionale. Non solo per specialisti, come spiega l’amministratore delegato Jacopo Ceccatelli: ‘’L’Aeolian Charity Triathlon nasce dal connubio tra attività sportiva e beneficienza con l’obiettivo di sostenere una Onlus come Pyari,che investe il 100% delle donazioni in progetti sociali in favore dei bambini, con la massima trasparenza. Con questa missione sullo sfondo, l’evento si propone come prova di team building aziendale, ma punta ad allargarsi sempre di più in futuro, includendo clienti, partners e triatleti da tutta la Penisola. E disputare la gara nello scenario delle Eeolie sarà l’ennesima sfida: avremmo potuto scegliere location più vicine, ma ancora una volta la bellezza di Lipari renderà il tutto speciale’’.
PERCORSI SPETTACOLARI E CLIMA PERFETTO
Sotto il profilo tecnico la regia della gara sarà curata dal team K3 di Cremona del presidente Claudio Bruni, società molto attiva nella promozione del triathlon. Nelle ultime stagioni la società lombarda ha sviluppato una certa esperienza nell’organizzazione di gare internazionali, tra cui la tappa sul lago di Garda del circuito mondiale XTERRA. E ora lo staff del K3 sovraintende anche ai percorsi dell’Aeolian Charity Triathlon: in particolare sarà il direttore di gara Marco Zoppi, vice-presidente K3, a coordinare la manifestazione.
‘’Abbiamo subito raccolto con entusiasmo la sfida di Marzotto, trovando nelle Eolie un luogo perfetto per il triathlon. Un sopralluogo a Lipari è bastato per innamorarsene: parliamo di un sito Unesco che permette di sviluppare percorsi spettacolari, come la frazione ciclistica che sarà interamente sul lungomare, mentre quella podistica porterà gli atleti nel cuore del centro storico di Lipari, a stretto contatto con il pubblico. Inoltre il clima a ottobre sarà perfetto, tiepido, temperato ma non eccessivamente caldo.Ci sono tutte le potenzialità per trasformare l’Aaeolian Charity in un triathlon di alto livello’’.
COME ISCRIVERSI
È ancora possibile iscriversi, sia individualmente che in staffetta, fino al 2 ottobre 2019 registrandosi sul sito ufficiale della manifestazione charitytriathlon.com e seguendo la procedura dall’apposita pagina, per poi completare l’iscrizione attraverso la piattaforma ENDU. Si ricorda che è obbligatorio il tesseramento giornaliero per i non tesserati FITRI (individuale 20 euro – membri staffetta 10 euro).
La CNN consiglia Salina: perché è questa l’isola migliore d’Italia. Nell'immaginario comune è una delle isole più belle del nostro Paese.
Un piccolo paradiso immerso nella natura e circondato dalle acque cristalline del mar Tirreno, a pochi chilometri dalle coste siciliane: Salina è per la CNN l’isola più bella d’Italia.
Non sono solo le sue spiagge ad attirare turisti, ma anche il suo vasto patrimonio culturale. Sapevate che è qui, e più precisamente a Pollara, che Massimo Troisi ha girato alcune scene del suo ultimo film Il postino, nel 1994? È proprio in onore del grande regista italiano che a Salina si celebra, ormai dal 2011, il MareFestival nel corso del quale viene assegnato il premio Troisi. Oggi l’isola è una meta turistica molto ambita, anche per i viaggiatori che vengono dall’estero.
Salina, la seconda più grande isola dell’arcipelago delle Eolie, possiede infatti un fascino poetico che ammalia chiunque vi approdi. La sua natura rigogliosa, dovuta alle numerose sorgenti di acqua dolce che hanno fatto di questo fazzoletto di terra il più verde di tutto l’arcipelago, offre un panorama mozzafiato. Le colline che digradano dolcemente verso il mare permettono di ammirare il vulcano Stromboli che si erge a poca distanza, separato solamente da una striscia di acqua.
Ma la ricca vegetazione di Salina non è solamente un piacere per gli occhi. Qui crescono rigogliosi ulivi e vigneti dai quali vengono prodotte alcune delle eccellenze locali. Il patrimonio enogastronomico dell’isola si arricchisce naturalmente del pesce appena pescato, uno dei capisaldi della cucina tradizionale, e dei famosi capperi di Salina, considerati presidio Slow Food. Poiché la zona è ormai ampiamente turistica, le offerte culinarie abbondano e permettono di soddisfare tutti i gusti.
Nella parte orientale dell’isola, Santa Marina Salina è la città più grande e quella che più ha da offrire ai visitatori. Le sue bellissime spiagge sono molto frequentate durante il periodo estivo, e il centro storico è ricco di piccoli negozi dove dedicarsi a un po’ di shopping. Il villaggio è anche il polo principale per quanto riguarda la movida notturna, grazie ai suoi locali rinomati in cui ci si può divertire fino a tardi. Chi invece ama il vino, non può lasciarsi sfuggire l’occasione di visitare Malfa. Il piccolo paese, situato su una collina, accoglie numerosi vigneti da cui si produce la famosa Malvasia delle Lipari.
Infine, non può mancare una passeggiata a Lingua, piccola frazione di Santa Maria Salina dove si trova un laghetto di acqua salata separato dal mare da una sottile striscia di terra. Questa è oggi considerata una zona a Protezione Speciale, per la sua rilevanza storica e ambientalistica. Non solo è area di sosta per centinaia di specie diverse di uccelli migratori, ma vi trovano luogo alcune antiche vasche risalenti al periodo greco e un faro che rende unico il suo panorama.
Non sono solo le sue spiagge ad attirare turisti, ma anche il suo vasto patrimonio culturale. Sapevate che è qui, e più precisamente a Pollara, che Massimo Troisi ha girato alcune scene del suo ultimo film Il postino, nel 1994? È proprio in onore del grande regista italiano che a Salina si celebra, ormai dal 2011, il MareFestival nel corso del quale viene assegnato il premio Troisi. Oggi l’isola è una meta turistica molto ambita, anche per i viaggiatori che vengono dall’estero.
Salina, la seconda più grande isola dell’arcipelago delle Eolie, possiede infatti un fascino poetico che ammalia chiunque vi approdi. La sua natura rigogliosa, dovuta alle numerose sorgenti di acqua dolce che hanno fatto di questo fazzoletto di terra il più verde di tutto l’arcipelago, offre un panorama mozzafiato. Le colline che digradano dolcemente verso il mare permettono di ammirare il vulcano Stromboli che si erge a poca distanza, separato solamente da una striscia di acqua.
Ma la ricca vegetazione di Salina non è solamente un piacere per gli occhi. Qui crescono rigogliosi ulivi e vigneti dai quali vengono prodotte alcune delle eccellenze locali. Il patrimonio enogastronomico dell’isola si arricchisce naturalmente del pesce appena pescato, uno dei capisaldi della cucina tradizionale, e dei famosi capperi di Salina, considerati presidio Slow Food. Poiché la zona è ormai ampiamente turistica, le offerte culinarie abbondano e permettono di soddisfare tutti i gusti.
Nella parte orientale dell’isola, Santa Marina Salina è la città più grande e quella che più ha da offrire ai visitatori. Le sue bellissime spiagge sono molto frequentate durante il periodo estivo, e il centro storico è ricco di piccoli negozi dove dedicarsi a un po’ di shopping. Il villaggio è anche il polo principale per quanto riguarda la movida notturna, grazie ai suoi locali rinomati in cui ci si può divertire fino a tardi. Chi invece ama il vino, non può lasciarsi sfuggire l’occasione di visitare Malfa. Il piccolo paese, situato su una collina, accoglie numerosi vigneti da cui si produce la famosa Malvasia delle Lipari.
Infine, non può mancare una passeggiata a Lingua, piccola frazione di Santa Maria Salina dove si trova un laghetto di acqua salata separato dal mare da una sottile striscia di terra. Questa è oggi considerata una zona a Protezione Speciale, per la sua rilevanza storica e ambientalistica. Non solo è area di sosta per centinaia di specie diverse di uccelli migratori, ma vi trovano luogo alcune antiche vasche risalenti al periodo greco e un faro che rende unico il suo panorama.
Premio Storie di Alternanza, dal 9 settembre le candidature per la I sessione.
Nuovo appuntamento con il Premio “Storie di Alternanza”, promosso da Unioncamere in sinergia con le Camere di commercio e giunto alla III edizione. Sempre 2 le categorie di concorso previste, Licei e Istituti tecnici e professionali, e sempre 2 le sessioni. Per la prima, le candidature sono aperte dal 9 settembre al 21 ottobre 2019 (fino alle ore 17), per premiare i progetti di alternanza realizzati a partire dall’anno scolastico 2018/2019. «L’iniziativa, alla quale l’Ente camerale ha aderito sin dall’inizio, comprendendone e condividendone la validità, è finalizzata ad accrescere la qualità e l’efficacia dei percorsi di alternanza – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – e ad attivare una proficua collaborazione tra le scuole, le imprese e gli enti coinvolti».
Coadiuvati dai tutor scolastici, gli studenti dovranno presentare un video sull’esperienza di alternanza scuola lavoro svolta, tramite la piattaforma www.storiedialternanza.it. La selezione sarà effettuata da un’apposita commissione istituita dalla Camera di commercio che conferirà riconoscimenti a livello locale. I vincitori dei premi locali saranno, poi, candidati al concorso nazionale, che prevede tre riconoscimenti per la categoria Istituti tecnici e professionali e altrettanti per i Licei. Inoltre, Unioncamere insignirà con una menzione speciale, assegnata in accordo con Federmeccanica, un video racconto incentrato sul settore della meccatronica per il quale sarà possibile effettuare un tirocinio extracurriculare retribuito, della durata di tre mesi, presso una medio-grande impresa del settore dal profilo internazionale e impegnata in investimenti 4.0. Infine, una speciale premiazione è presta anche per il ruolo del tutor aziendale per le qualità formative particolarmente apprezzate da studenti, docenti e imprese nell’ambito del percorso di alternanza.
«L’alternanza scuola lavoro è, certamente, uno strumento di politica attiva finalizzato a incentivare l’occupazione – precisa il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – sul quale il sistema camerale ha deciso di puntare già da quale anno. L’auspicio è che possa partecipare un nutrito numero di scuole che, in tal modo, renderebbero ancor più significativa l’esperienza fatta dai propri alunni». Le premiazioni nazionali si terranno a Verona, il 28 novembre in occasione di Job&Orienta 2019, e a Roma, presso la sede di Unioncamere, nel mese di maggio 2020.
Per informazioni, www.storiedialternanza.it e storiedialternanza@unioncamere.it; aziendaspeciale@me.camcom.it e 090/7772283.
Coadiuvati dai tutor scolastici, gli studenti dovranno presentare un video sull’esperienza di alternanza scuola lavoro svolta, tramite la piattaforma www.storiedialternanza.it. La selezione sarà effettuata da un’apposita commissione istituita dalla Camera di commercio che conferirà riconoscimenti a livello locale. I vincitori dei premi locali saranno, poi, candidati al concorso nazionale, che prevede tre riconoscimenti per la categoria Istituti tecnici e professionali e altrettanti per i Licei. Inoltre, Unioncamere insignirà con una menzione speciale, assegnata in accordo con Federmeccanica, un video racconto incentrato sul settore della meccatronica per il quale sarà possibile effettuare un tirocinio extracurriculare retribuito, della durata di tre mesi, presso una medio-grande impresa del settore dal profilo internazionale e impegnata in investimenti 4.0. Infine, una speciale premiazione è presta anche per il ruolo del tutor aziendale per le qualità formative particolarmente apprezzate da studenti, docenti e imprese nell’ambito del percorso di alternanza.
«L’alternanza scuola lavoro è, certamente, uno strumento di politica attiva finalizzato a incentivare l’occupazione – precisa il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – sul quale il sistema camerale ha deciso di puntare già da quale anno. L’auspicio è che possa partecipare un nutrito numero di scuole che, in tal modo, renderebbero ancor più significativa l’esperienza fatta dai propri alunni». Le premiazioni nazionali si terranno a Verona, il 28 novembre in occasione di Job&Orienta 2019, e a Roma, presso la sede di Unioncamere, nel mese di maggio 2020.
Per informazioni, www.storiedialternanza.it e storiedialternanza@unioncamere.it; aziendaspeciale@me.camcom.it e 090/7772283.
REGIONE: DIVENTERA' PUBBLICA LA CASA DOVE LA MAFIA UCCISE IMPASTATO
La Giunta regionale, su proposta del presidente Nello Musumeci, ha approvato gli atti necessari per procedere alla espropriazione dell’edificio (e del terreno circostante) in cui la mafia assassinò nel 1978 Peppino Impastato. A tale fine è stata impegnata la somma di 106.345 euro necessari per l’acquisizione dell’immobile, dichiarato cinque anni fa di “interesse culturale”, in cui fu consumato il sacrificio del giornalista siciliano, attivista dell’estrema sinistra. La stima del valore è stata effettuata dal Dipartimento regionale delle Infrastrutture, mentre al Dipartimento dei Beni culturali è stata affidata la procedura espropriativa dell’immobile, di proprietà privata.
Nell’edificio rurale, in territorio di Cinisi, fu eseguita la condanna a morte di Impastato. Lì, in una stradina interna nei pressi dell’aeroporto Falcone e Borsellino, il fondatore di Radio Aut venne colpito alla testa, tramortito e probabilmente subito ucciso, prima di essere trasportato sui binari della ferrovia prospiciente per simulare una esplosione.
“Con il provvedimento assunto dal Governo regionale - dichiara il presidente Musumeci - manteniamo l'impegno assunto, anche da me in prima persona, al tempo in cui guidavo la commissione Antimafia, nei confronti della famiglia Impastato e di tutta la comunità regionale. Quell’edificio diventerà bene pubblico e accessibile alla fruizione di tutti. Peppino Impastato rappresenta un simbolo della Sicilia onesta che ha combattuto, e deve continuare a combattere, la criminalità mafiosa e il malaffare. Una figura che, oltre le diversità delle appartenenze politiche, costituisce un esempio di denuncia e di coraggio, soprattutto per le giovani generazioni”.
Nell’edificio rurale, in territorio di Cinisi, fu eseguita la condanna a morte di Impastato. Lì, in una stradina interna nei pressi dell’aeroporto Falcone e Borsellino, il fondatore di Radio Aut venne colpito alla testa, tramortito e probabilmente subito ucciso, prima di essere trasportato sui binari della ferrovia prospiciente per simulare una esplosione.
“Con il provvedimento assunto dal Governo regionale - dichiara il presidente Musumeci - manteniamo l'impegno assunto, anche da me in prima persona, al tempo in cui guidavo la commissione Antimafia, nei confronti della famiglia Impastato e di tutta la comunità regionale. Quell’edificio diventerà bene pubblico e accessibile alla fruizione di tutti. Peppino Impastato rappresenta un simbolo della Sicilia onesta che ha combattuto, e deve continuare a combattere, la criminalità mafiosa e il malaffare. Una figura che, oltre le diversità delle appartenenze politiche, costituisce un esempio di denuncia e di coraggio, soprattutto per le giovani generazioni”.
sabato 7 settembre 2019
Giro podistico delle Eolie. Vincono Franzese e Donnini. Per il brillantissimo Lanza terzo posto assoluto e primo di categoria.
Gli emiliani Salvatore Franzese (Atletica Reggio) e Sonia Donnini (Panariagroup Sassuolo) sono i trionfatori del “19° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”. La manifestazione FIDAL, organizzata dalla Polisportiva Europa Messina con la collaborazione della Mediterranea Trekking, si è chiusa, sabato 7 settembre, a Vulcano.
Per Franzese si tratta della quinta affermazione alle Eolie, per la Donnini dell’esordio vittorioso.
La quinta ed ultima gara in programma è stata la più breve (4,8 km), ideale passerella per i protagonisti della settimana nell’incantevole arcipelago siciliano. Franzese ha centrato, così, l’en plein di affermazioni in questa edizione, concludendo la prova dopo 16’43”.
Piazza d’onore per Carlo Mauro (Pam Mondovì), davanti a Luigi Guidetti della Corradini Rubiera e all'eoliano Carlo Lanza.
Lanza, che è stato uno dei protagonisti di questa edizione, si è piazzato al primo posto nella classifica di categoria (over 45) e terzo nella classifica generale.
Lami - Castagna : Divieto utilizzo e consumo prodotti agricoli e spontanei e di pascolo e razzolamento animali da cortile.
Con ordinanza n. 99 del 5.09.2019 il Sindaco Marco Giorgianni ha disposto che vengano adottati dalla popolazione alcuni importanti accorgimenti e azioni, in via cautelativa, a seguito degli incendi che nei mesi scorsi hanno coinvolto la frazione di Lami, lambendo, in particolare, l’area della ex discarica di Malopasso.
Nello specifico, si impone il divieto, come misura precauzionale, di utilizzo e consumo dei prodotti agricoli coltivati e spontanei in località Castagna di Lami e, per la stessa area, il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile.
Si è ritenuto, dunque, così come previsto dalla relativa normative, di dover assumere tale provvedimento come atto di prevenzione ai fini della tutela della salute pubblica, nell’attesa di ricevere i dati ufficiali delle rilevazioni ambientali effettuate dai tecnici specialisti e poter predisporre, se ne emergeranno le necessità, il più adeguato programma di interventi. Pertanto, l'ordinanza resterà in vigore fino ad una nuova comunicazione dal parte del Sindaco.
Nello specifico, si impone il divieto, come misura precauzionale, di utilizzo e consumo dei prodotti agricoli coltivati e spontanei in località Castagna di Lami e, per la stessa area, il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile.
Si è ritenuto, dunque, così come previsto dalla relativa normative, di dover assumere tale provvedimento come atto di prevenzione ai fini della tutela della salute pubblica, nell’attesa di ricevere i dati ufficiali delle rilevazioni ambientali effettuate dai tecnici specialisti e poter predisporre, se ne emergeranno le necessità, il più adeguato programma di interventi. Pertanto, l'ordinanza resterà in vigore fino ad una nuova comunicazione dal parte del Sindaco.
Arabia, sindaco di S.M.Salina su inchiesta "Isola verde": Fiducioso nell'opera degli inquirenti, resto al mio posto"
Riceviamo e pubblichiamo:
In relazione all’inchiesta “Isola verde”, che mi vede anche coinvolto personalmente, per aver partecipato in qualità di vice Sindaco alla concessione di una deroga all’ordinanza di sospensione estiva dei lavori edili, alla procedura di selezione di una figura professionale di supporto estivo per la farmacia comunale e all’occupazione di aree da adibire a parcheggio, sempre per il periodo estivo, provvedimenti adottati nell’assoluta buona fede e schivi da interessi sia personali che familiari, intendo esprimere la mia totale fiducia sia alla magistratura inquirente sia all’Arma dei Carabinieri per gli accertamenti eseguiti e, fiducioso di un esito favorevole dell’inchiesta per ciò che mi riguarda, intendo confermare il mio impegno di Sindaco di Santa Marina Salina a proseguire con serenità il mio mandato nell’assoluta legalità e nella ricerca di soluzioni che contribuiscano in maniere palese e concreta al superamento della situazione che, mio malgrado, è stata evidenziata dall’inchiesta mediante l’adozione di opportuni provvedimenti di discontinuità nell’ambito dell’attività amministrativa dell’Ente.
Domenico Arabia
Sindaco di Santa Marina Salina
In relazione all’inchiesta “Isola verde”, che mi vede anche coinvolto personalmente, per aver partecipato in qualità di vice Sindaco alla concessione di una deroga all’ordinanza di sospensione estiva dei lavori edili, alla procedura di selezione di una figura professionale di supporto estivo per la farmacia comunale e all’occupazione di aree da adibire a parcheggio, sempre per il periodo estivo, provvedimenti adottati nell’assoluta buona fede e schivi da interessi sia personali che familiari, intendo esprimere la mia totale fiducia sia alla magistratura inquirente sia all’Arma dei Carabinieri per gli accertamenti eseguiti e, fiducioso di un esito favorevole dell’inchiesta per ciò che mi riguarda, intendo confermare il mio impegno di Sindaco di Santa Marina Salina a proseguire con serenità il mio mandato nell’assoluta legalità e nella ricerca di soluzioni che contribuiscano in maniere palese e concreta al superamento della situazione che, mio malgrado, è stata evidenziata dall’inchiesta mediante l’adozione di opportuni provvedimenti di discontinuità nell’ambito dell’attività amministrativa dell’Ente.
Domenico Arabia
Sindaco di Santa Marina Salina
Iscriviti a:
Post (Atom)