E' deceduto in Marocco, dove era tornato da qualche mese, Routine Khadour. Per oltre 35 anni ha vissuto a Lipari.
Alla famiglia e alla comunità marocchina di Lipari le nostre condoglianze
E' deceduto in Marocco, dove era tornato da qualche mese, Routine Khadour. Per oltre 35 anni ha vissuto a Lipari.
Alla famiglia e alla comunità marocchina di Lipari le nostre condoglianze
In questo video: Rosetta Broccio; Tania Puleo; Giuseppina Tilde Favaloro; Antonino De Luca; Tanino Lazzaro, Diego Sidoti, Bartolo Saltalamacchia; Tanino Natoli; Tanino Re; Rinaldo Natoli; Rino Biancheri; Rita Scoglio; Rita Sulfaro; Rita Vitagliano in Costanzo; Roberto Amendola; Roberto Finocchiaro; Roberto Romagnoli; Roberto Rossello
A proposito di Panarea e rifiuti, dopo tanti anni di ostruzionismo, è ferma intenzione del sindaco Riccardo Gullo, realizzare a Iditella il centro comunale di raccolta
Dopo la Laurana, rimasta ferma a Lipari per tre giorni, a causa di un guasto, da stanotte stop anche per l'Antonello da Messina. La nave, mentre stava effettuando la corsa notturna per Vulcano, Lipari e Salina, si è fermata in mezzo al mare per un problema tecnico. Ripartita è riuscita ad approdare solo a Lipari cinque minuti prima dell'una. In atto è ferma in porto a Sottomonastero. Stamane con una corsa straordinaria avrebbe dovuto raggiungere Panarea e Stromboli.
«Proseguiamo nel riallineamento degli strumenti finanziari della Regione nel segno di un virtuoso riordino dei conti. Un ente in equilibrio contabile può così dare risposte puntuali alle esigenze sociali ed economiche della Sicilia». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, al termine della giunta che oggi ha approvato il Rendiconto finanziario 2022.
I collegamenti marittimi con le isole minori rimangono inadeguati e anacronisticamente insufficienti. È questa la conclusione alla quale giunge Federalberghi Isole di Sicilia dopo una verifica a seguito dell’ennesimo annuncio dell’Assessorato regionale infrastrutture e mobilità che sembrava aver trovato la soluzione alle problematiche che in questi mesi hanno afflitto il comparto.
Non possiamo che prendere atto della realtà dei fatti che purtroppo conferma quanto denunciamo ormai da un paio di anni, dichiara il presidente Christian Del Bono.
Ad oggi, le corse integrative regionali ro pax (navi) – adesso operanti, non sappiamo con quali regole, in convenzione statale – non risultano del tutto ripristinate e i mezzi non presentano la stessa capienza di quella degli anni precedenti. Allo stesso tempo, anche sugli stessi assetti statali si registrano dei tagli rispetto a quelli in vigore lo scorso inverno. Si è, inoltre, ancora in attesa di capire come saranno recuperati i maggiori costi gravati in questi mesi sui trasportatori ma, ad oggi, pagati interamente dalle comunità locali.
Inoltre, e questo riguarda sia navi che mezzi veloci, non sono ancora rientrati i rincari, sempre a valere sui mezzi gestiti in convenzione statale, subiti sin dal giugno 2022. Così come non sono state estese le agevolazioni (mezzi veloci) a tutti i pendolari, come invece era avvenuto nel quinquennio precedente (ex Liberty card), privilegiando quindi solo alcune categorie di utenza.
Non si ha, infine, alcuna traccia dell’annunciato osservatorio attraverso il quale si sarebbe dovuto operare un controllo sulla qualità e la quantità dei servizi erogati; fondamentale, anche al fine di operare un recupero delle corse (in alcuni casi senza apparenti motivi) non effettuate.
La situazione appare ancora più preoccupante per il modus operandi adottato in assenza di una fattiva e positiva interlocuzione tra l’assessorato regionale e i rappresentanti delle comunità locali: sindaci e associazioni di categoria che più volte hanno richiesto un tavolo operativo di confronto.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata stamane, alle 04.36, al largo dell'isola di Vulcano, ad una profondità di 157 km.
L'evento sismico, vista la considerevole profondità dell'ipocentro, non è stato avvertito dalla popolazione.
Non si registrano danni
Arriva a Panarea il cavaliere Michele Cutro per premiare, unitamente al vice sindaco del Comune di Lipari Saverio Merlino, il ristorante “Antonio il Macellaio” e il giovane Marco Antonio Tesoriero.
Il
premio nazionale al merito professionale da parte della federazione Cooking Show al “ristorante Antonio il Macellaio”, al Maestro della carne e dei
secondi piatti Marco Antonio Tesoriero di Panarea per la capacità di dare al suo lavoro proposte di
qualità e carni diversificate che vanno dal tipico al creativo
Al
giovane Marco Antonio Tesoriero del Ristorante “ Antonio il Macellaio” di
Panarea il riconoscimento di “Maestro Macellaio e di Braceria” rilasciato
dal “ cavaliere dei vip” Michele Cutro, dottore enogastronomico
specializzato in conoscenze internazionali e valorizzazione dei luoghi, un
personaggio unico, un Lord inglese, se volete, un principe dell’eleganza, oltre
che cavaliere degli ordini Cavallereschi in Italia, un volto noto dello show
business, speaker radiofonico che intervista con il soprannome il cavaliere dei
vip.
Il
riconoscimento ad un giovane, ma già
affermato Maestro della carne e della braceria Marco Antonio Tesoriero , capace di offrire nel proprio locale di Panarea una proposta
commerciale nuova, in veste moderna con prodotti
trasformati con sapienza per dare vivacità alla tavola dei suoi
clienti che ne apprezzano qualità, estro e gusti per palati raffinati, in un luogo magico e meraviglioso con sullo sfondo
gli isolotti di Dattilo, Basiluzzo e Lisca Bianca.
Marco
Antonio Tesoriero, oltre al prezioso insegnamento
dal padre Antonio, ha seguito diversi corsi per acquisire professionalità e
capacità nel saper sezionare le materie prime dalla stalla al
taglio, alla vendita al pubblico, prestando costantemente attenzione a tutta la
filiera, la tracciabilità e la corretta etichettatura della carne.
Un vero professionista conosce bene i tagli
della carne come la famiglia di Marco. Insieme alla mamma Mariella, perla del
ristorante Antonio il Macellaio.
Nel
suo ristorante Marco Antonio, insieme alla sua famiglia e con la preziosa
presenza della mamma Mariella prepara meravigliosi
piatti serviti con eleganza alla propria
clientela con tagli di carne particolari da utilizzare per una certa
preparazione.
Marco
Antonio, inoltre, come i veri artigiani della carne, è anche colui che allestisce i banchi di
vendita in modo accattivante, rispettando tutte le regole per la corretta
conservazione delle carni.
Dopo la cerimonia di premiazione Marco Antonio Tesoriero, che non si aspettava di ricevere un premio così prestigioso, emozionato ha ringraziato il cavaliere Michele Cutro, il vice Sindaco Saverio Merlino, tutti i partecipanti , la sua famiglia, lo staff e la sua mamma Mariella per essere sempre vicino e pilastro fondamentale della sua vita.
Un
“dolce” ringraziamento, infine, alla pasticceria Terranova di Messina e al
mastro Umberto per aver fatto degustare un capolavoro dell’arte bianca.
Visite cardiologiche in ospedale nel "limbo" da oggi e, a quanto pare, per almeno altri due giorni. Manca, infatti, il cardiologo.
Ordinaria amministrazione?. Purtroppo si e non solo in questo campo.. ma tutto tace... alla faccia del diritto alla salute (dimenticavamo... utopia da queste parti)
Le sue dichiarazioni su focusicilia.it . “Insieme con tutti i miei colleghi delle isole minori- ha dichiarato Gullo- negli ultimi mesi abbiamo sollecitato le autorità a trovare una soluzione prima dell’arrivo della stagione autunnale. Abbiamo anche sollecitato, vista l’assenza di notizie, la dichiarazione dello Stato di emergenza che avrebbe consentito di adottare misure straordinarie. Invece d’un tratto alla Regione escono dal cilindro questo affidamento alla società Sns che garantisce le tratte statali di continuità territoriale. Senza però dirci nulla sulle nuove linee e con quali traghetti sarebbero state effettuate”. “E per pronta risposta – sbotta – arriva invece il paradosso della nuova avaria della Laurana, nel silenzio più totale”.
Per il primo cittadino del comune eoliano, “con questa Regione non si va da nessuna parte. E quello che sta accadendo forse sta a significare che la compagnia non ha altre navi da mettere in servizio? Ma allora, ci chiediamo noi sindaci, come si intendono garantire le linee, a parole?”.
Gullo si sofferma su un altro aspetto: “È stupefacente quanto sta accadendo. Da un lato si utilizzano toni altisonanti per annunciare la soluzione del problema, dall’altro poi nessuno finora si è degnato di comunicarci in cosa consisterà la nuova intesa”.
Ed ancora, nella nota, inviata pochi giorni fa sia alla Regione che ai prefetti di Palermo, Trapani, Messina e Agrigento, i sindaci avevano chiesto di chiarire tutti i passaggi del nuovo accordo “al fine di poter rassicurare queste comunità quasi tutte fortemente danneggiate e provate dai disagi causati dalla interruzione dei collegamenti, e per prendere atto se l’accordo riportato sulla stampa prevede il totale e immediato ripristino dei mezzi impiegati e delle corse sospese”. I primi cittadini hanno inoltre messo al corrente le autorità di essersi rivolti all’Agcm, Autorità garante della concorrenza “per segnalare i diversi tentativi di affidare mediante gara i collegamenti marittimi che non hanno registrato alcuna partecipazione, ciò al fine di comprenderne le ragioni e attuare quanto necessario affinché tali fenomeni possano trovare una soluzione”.
Ma c’è un’altra questione trattata da focusicilia.it : la messa in sicurezza di Acquacalda.
” Con l’arrivo dell’inverno il sindaco Gullo ha dato disposizione di avviare i lavori di messa in sicurezza di una parte dello specchio di mare antistante l’abitato. La paura è che una violenta mareggiata possa demolire una parte del lungomare, dopo i pareri dei tecnici, e trascinare a mare alcune case. I lavori sono cominciati oltre un mese fa, attraverso il trasporto da Catania su camion di grandi massi di pietra lavica. A causa della vertenza dei collegamenti, spesso a questi mezzi viene impedito l’imbarco per carenza di posti. Ancora oggi il cantiere non è riuscito a proteggere neanche la parte più esposta dell’abitato dalla furia delle mareggiate. Il perdurare di questa confusione nei trasporti, col nodo anche dei tre traghetti ancora sequestrati, sta mettendo a rischio anche e soprattutto la vita di diverse persone. In questo caso anche lo Stato dovrebbe far sentire la propria voce. A meno che le autorità abbiano messo nel conto anche quello che potrebbe accadere in questa piccola frazione affacciata a Nord. Un po’ come avvenne per il ponte Morandi dove alla “Autostrade per l’Italia” tutti sapevano che il ponte era a rischio, ma nessuno mosse un dito”.
Settimo "speciale dedicato agli "Eoliani che non ci sono più" e agli "Amici delle Eolie che non ci sono più". In ordine sparso, non tenendo cioè conto dell'anno del decesso, troverete diverse foto... sarà un modo per rivedere volti amati e/o conosciuti.
Dal 6 novembre, in poi, ripartirà la rubrica "Ricordando" con la pubblicazione giornaliera della foto di un defunto, scelta in modo casuale tra le circa 2.000 in archivioLa LND ha reso noto il calendario del campionato di serie D di calcio a 5. Come già anticipato nel Girone A sono ai nastri di partenza Ludica Lipari, Vulcano e Salina Young.
Nella prima giornata in programma il 28 ottobre si disputerà il derby tra Salina Young e Vulcano. La Ludica Lipari esordisce in trasferta sul campo della Saponarese
Alla sesta giornata si gioca Vulcano - Ludica Lipari; alla settima Ludica Lipari - Salina Young.
Il sipario sul torneo scenderà il 6 aprile 2024
:
Comunicato
Si apprende dagli organi di stampa di quella che viene definita la soluzione alla problematica inerente al blocco dei servizi integrativi regionali ro-pax, per i lotti Eolie, Egadi, Pantelleria e Ustica, attraverso un “accorpamento” di questi a quelli gestiti dalla convenzione statale, per un periodo di almeno 12 mesi.
Prendiamo atto – dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole di Sicilia – di quello che sembrerebbe essere l’uovo di colombo rispetto a una tira e molla che si protrae ormai dal 2020 e che ha arrecato non pochi disagi e danni alle comunità micro-insulari. Prima di cantare vittoria però aspettiamo di valutare quali saranno gli assetti stabiliti, i mezzi impiegati e le tariffe applicate.
Occorre, infatti, che le somme stanziate siano tali da ripristinare anche tutte le corse SNS operate a mezzo navi ro pax. Così come dovranno coprire i maggiori costi e quindi far rientrare gli scellerati aumenti tariffari sui mezzi statali (navi e aliscafi) subiti a partire dal giugno 2022.
Occorre, inoltre, immaginare una migliore attuazione delle modalità attraverso le quali risarcire chi, in questi mesi, ha effettivamente pagato i maggiori importi sui beni essenziali a seguito degli aumenti tariffari sui mezzi che trasportavano in particolare infiammabili, ossigeno, carburanti ecc. Lo stesso ragionamento vale per il primo decreto assessoriale Aricò attraverso il quale erano previste delle agevolazioni per i pendolari; queste andrebbero estese ad altre categorie di utenza per evitare disparità di trattamento.
Per questi motivi, sarebbe fondamentale la convocazione – da parte dell’Assessore Aricò - di un tavolo tecnico regionale che, alla presenza del Ministero, dei sindaci e degli stakeholder locali, possa affrontare e trovare soluzioni da tarare sulle effettive esigenze delle comunità locali.
(di Riccardo D'Andrea da www.gazzettadelsud.it) La tragedia di Lorenza Famularo ha acceso i riflettori, in maniera diretta e forte, sulle più volte denunciate criticità della sanità eoliana. Come se i residenti di Lipari e delle altre “sorelle” dell’arcipelago fossero cittadini di serie B. Come se non avessero diritto a cure, assistenza. Ciò si evince chiaramente dal provvedimento firmato dal sostituto procuratore generale del Tribunale di Messina Giuseppe Costa, che ha avocato a sé il caso togliendolo dalle mani del collega Carlo Bray di Barcellona, che aveva chiesto l’archiviazione.Nell’informazione di garanzia notificata a sette persone, richiesta di incidente probatorio e di proroga del termine delle indagini preliminari, si fa riferimento infatti a una «concatenazione di condotte colpose omissive», in corso di verifica, «che s’innestano sulle preesistenti e persistenti condizioni di mal funzionamento nelle quali versano i servizi sanitari nel territorio insulare eoliano».