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venerdì 15 marzo 2024
Auguri di...
Ricordando... Marina Russo, Luigi Pastore e Angela Marino
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
giovedì 14 marzo 2024
Prestigioso risultato per la piccola Stella Sofia Cortese di Lipari
La giovanissima atleta (nella foto con la sua insegnante) appartiene alla scuola mamertina " associazione Aereal temple".
Alla piccola vanno i complimenti delle famiglie Cortese e Manganaro che con immensa gioia condividono la bella notizia con la comunità eoliana.
Grande successo per il primo Recruiting Day del Gruppo Caronte & Tourist. A Messina giovani talenti da tutte le università d’Italia.
COMUNICATO STAMPA
Grande successo per il primo Recruiting Day del Gruppo
Caronte & Tourist. A Messina giovani talenti in arrivo da tutte le
università d’Italia. Nuove professionalità e nuove
skills per governare il cambiamento e affrontare le sfide del mercato.
Messina, 14 marzo 2024 - “Innovazione, competenze, formazione continua, valorizzazione delle risorse umane sono il futuro del lavoro”.
Ci sono soddisfazione e determinazione
nelle parole con le quali l’HR Manager Tiziano Minuti ha commentato il
primo “Recruiting Day” organizzato a Messina nella sede del Gruppo
Caronte & Tourist.
Sono stati più di 1.300 i curricula
giunti. Quaranta di questi (originariamente dovevano essere trenta ma
l’entusiastica adesione ha convinto gli organizzatori a rivedere al rialzo la
cifra) sono finiti nella short list dei convocati. Tra costoro - giovani laureandi
e neolaureati negli indirizzi giuridico, ingegneristico ed economico individuati
dagli specialisti “cacciatori di persone” di Glasford (Gruppo internazionale di
Executive Search nato in Italia che oggi conta partnership con 38 paesi nel
mondo) e provenienti dalle Università di tutta Italia- saranno infine individuati alcuni “junior
manager” che, insieme agli altri talenti entrati a far parte dell’organico del
Gruppo negli ultimi anni ne costituiranno la futura dirigenza.
Per i giovani partecipanti una preziosa occasione per presentarsi direttamente, attraverso un colloquio individuale, e approfondire la conoscenza di una realtà imprenditoriale leader nel territorio. Un momento che sintetizza e rappresenta concretamente quel nuovo modo di fare orientamento incentrato sul contatto diretto tra studenti e aziende (anche prima del conseguimento della laurea), per conoscere e proporsi secondo le proprie attitudini e desideri.
A rispondere alle curiosità dei candidati alcuni dei dipendenti del Gruppo, appartenenti alla generazione degli under 40, autentici “testimonial” del cambiamento dell’azienda. Questi professionisti - che hanno un'età compresa tra i 24 e i 36 anni – sono coloro che negli ultimi dieci anni sono arrivati in C&T subito dopo (o durante) gli studi accademici compiendo un rapido percorso di crescita professionale, grazie agli strumenti messi a disposizione dall’azienda e alle loro capacità trasversali.
“Per governare i processi di cambiamento, un’organizzazione deve costantemente arricchirsi di nuova linfa e di nuove energie. La formula vincente è, per noi, un turnover progressivo e ponderato, che tramandi l’esperienza dei dipendenti con maggior seniority alle nuove leve, integrando al contempo elementi innovativi; abbiamo ricercato per questo giovani talentuosi e meritevoli, che vogliano mettersi in gioco, pronti ad espandere i propri orizzonti anche attraverso un percorso di job rotation dove mettere a frutto le proprie competenze trasversali, oltre che quelle specialistiche.”
Le università e le imprese - ragionano in C&T - devono sempre più camminare insieme. Solo così è pensabile affrontare sfide che, obiettivamente, fanno tremare le vene dei polsi. Parliamo dell’aggiornamento delle competenze, in torrentizio cambiamento in ogni settore; della necessità di un metodo di lavoro multidisciplinare e quindi della obbligatoria contaminazione dei saperi; delle nuove forme di lavoro ibrido eredità della pandemia; della necessità sempre più avvertita di armonizzare i tempi del lavoro con le esigenze della famiglia, per le donne come per gli uomini.
Tutti temi densi e pesanti, la cui urgenza non può essere sottostimata. Da anni C&T si impegna per rendere l’ambiente di lavoro un luogo inclusivo, stimolante, nel quale ognuno abbia chances di crescita personale e possa contribuire al successo della squadra.
Il Gruppo continua a rigenerarsi, con l’assunzione di giovani e giovanissime professionalità (+ 4% nel 2022 e un ulteriore + 3% nel 2023); il Gruppo inoltre vede in continuo aumento le presenze femminili nei propri organici (nel 2023 le donne erano già il 10% del totale dei dipendenti).
“Il futuro di un’azienda - chiosa
Tiziano Minuti - dipende anche dalla capacità di attrarre nuovi talenti. Con
entusiasmo e convinzione abbiamo voluto questo Recruiting Day, uno strumento
aperto, moderno e di massima trasparenza. Ai giovani selezionati offriamo un
contratto di un anno, con il tutoraggio delle migliori professionalità senior
presenti in azienda, e prospettive di stabilizzazione e carriera”.
Depositato ricorso al Tar contro delocalizzazione di un immobile "eco mostro" a Ginostra
Comunicato Stampa
Delocalizzazione immobile - No alla realizzazione dell’eco-mostro di Ginostra.
Ricorso al TAR di Catania contro la Soprintendenza di Messina e nei confronti del Comune di Lipari per l’annullamento del parere paesaggistico al progetto di delocalizzazione di un immobile che non rispecchia a nostro avviso l’architettura eoliana ed andrebbe a stravolgere l’intero centro storico del villaggio di Ginostra, in una zona sottoposta a ferrei vincoli paesaggistici, di pericolosità idrogeologica e a meno di 150 metri dal mare.
Gianluca Giuffrè
Erina Lo Schiavo
Pasquale Giuffrè
Monika Supicova
Ginostra 14/03/2024
Arrestato Maurizio Croce, ex commissario dissesto idrogeologico per la Regione Sicilia
Ai domiciliari è stato posto anche l’attuale consigliere comunale di Messina Maurizio Croce, che era candidato a sindaco nelle ultime elezioni amministrative con il Centrodestra ed ex commissario per il dissesto idrogeologico.
L’indagine scaturisce dal controllo disposto dal Prefetto di Messina, nel cantiere dei lavori di “riqualificazione ambientale e risanamento igienico dell’alveo del torrente Cataratti – Bisconte e opere varie nel Comune di Messina”.
Il comunicato delle Fiamme Gialle
In data odierna, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre soggetti (2 dei quali, destinatari della misura degli arresti domiciliari, il terzo, della misura interdittiva della capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione), indagati, a vario titolo, per una serie di fatti corruttivi concernenti l’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti, promossi dal Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico per la Regione Sicilia.
L’indagine scaturiva dal controllo disposto dal Prefetto di Messina, eseguito dal Gruppo Interforze, ai sensi dell’art. 93, Testo Unico Antimafia del 2011 (strumento di prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata di tipo mafioso negli appalti pubblici), presso il cantiere dei lavori di “riqualificazione ambientale e risanamento igienico dell’alveo del torrente Cataratti – Bisconte e opere varie nel Comune di Messina”.
In tale contesto, veniva in evidenza il ruolo di un soggetto, gestore e rappresentante di fatto dell’impresa esecutrice, cui risultava affidato il cantiere; soggetto che, da ulteriori accertamenti, risultava essere già stato indagato per traffico di influenze illecite, aggravata dal metodo e dalla finalità mafiosi, nell’ambito di indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro alcuni anni orsono.
Sulla base di quanto inizialmente emerso, la componente Guardia di Finanza del citato gruppo interforze aveva avviato ulteriori approfondimenti investigativi, al fine di esaminare le modalità di gestione dell’appalto pubblico.
Venivano, conseguentemente, approfondite le investigazioni, anche di natura tecnica, sotto la direzione ed il coordinamento della Procura di Messina, che, immediatamente, facevano emergere il coinvolgimento di componenti della stazione appaltante, pubblici ufficiali, in accordi illeciti con il gestore dell’impresa esecutrice dei lavori.
In dettaglio, gli accertamenti di polizia giudiziaria consentivano di disvelare l’esistenza di un rapporto privilegiato, consolidatosi nel tempo, tra il vertice della struttura commissariale e il rappresentante legale dell’impresa esecutrice dei lavori. Quest’ultimo, infatti, al fine di ottenere una più favorevole e celere gestione delle fasi esecutive dell’appalto, ovvero di garantirsi future commesse pubbliche, in accordo con il vertice della struttura commissariale, prometteva ed erogava utilità varie ai funzionari incaricati di sovrintendere all’opera e, segnatamente, sia al direttore dei lavori che al funzionario incaricato di validare i lavori svolti. Concretamente, le utilità consistevano nell’effettuazione di lavori edili presso abitazioni private risultate nella disponibilità dei medesimi funzionari pubblici, per importi complessivi quantificati in circa 80 mila euro; nonché, nel caso del funzionario impiegato direttamente presso la Struttura Commissariale, nel pagamento di tasse universitarie, per un corso di laurea che il medesimo funzionario intendeva frequentare, per un valore di oltre 7 mila euro.
Si appurava altresì che lo stesso vertice della Struttura Commissariale, avendo preso parte ad una competizione elettorale, aveva ricevuto dall’imprenditore, per il tramite di un fidato intermediario, benefici economici sotto forma di finanziamenti, illeciti, della campagna elettorale, per oltre 60 mila euro. In questo senso, al fine di scongiurare il rischio della ricostruzione della provenienza dei finanziamenti, l’imprenditore, attraverso un meccanismo di fatturazione per operazioni inesistenti, solo formalmente, intestate alla contabilità dell’appalto pubblico, aveva costituito la provvista finanziaria in capo ai responsabili di ulteriori imprese, con cui aveva ordinari rapporti economici, affidando loro il compito di effettuare i pagamenti a sostegno della campagna elettorale. Da qui la contestazione provvisoria, mossa agli indagati, anche del delitto di illecito finanziamento ai partiti, di cui alla legge 195 del 1974, essendo emerso che i contributi venivano corrisposti, senza che degli stessi vi fosse traccia nelle deliberazioni sociali e nei bilanci delle ditte private coinvolte.
Queste condotte, inoltre, chiarivano la volontà dell’imprenditore di tentare di reperire le risorse utili alla conclusione degli accordi corruttivi, facendole pesare direttamente e indebitamente sui costi dell’appalto pubblico, di cui era affidatario.
Ancora, si documentava come il rappresentante di fatto della società affidataria dell’appalto avesse acquistato un orologio Rolex Daytona del valore di oltre 20 mila Euro in favore della persona che intermediava le donazioni illecite a favore della menzionata campagna elettorale ed effettuava, sempre a beneficio di quest’ultimo, lavori di ristrutturazione presso un noto negozio di abbigliamento sito in Messina, per un valore di oltre 30 mila euro; e ciò al fine di remunerane l’illecito compito.
Da ultimo, sempre su richiesta del vertice della struttura commissariale, e, in questo specifico caso, con l’intermediazione di un diverso soggetto privato legato da rapporti di fiducia al Commissario, la società appaltatrice effettuava importanti lavori di messa in sicurezza presso una rinomata struttura ricettiva privata, per un importo di quasi 100 mila euro.
In conseguenza dei molteplici illeciti attribuiti al rappresentante legale della società affidataria dell’appalto pubblico, sono stati altresì contestati alla stessa compagine privata gli illeciti di cui al decreto legislativo 231 del 2001 (Responsabilità amministrativa dell’impresa derivante dalla commissione di reati dei propri amministratori o dipendenti).
Nel corso delle indagini, inoltre, una mirata attività di perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica haì impedito la consumazione di due distinte fattispecie di truffa:
– la prima, la c.d. “truffa dei pali”, consistita nel collocare presso il cantiere, sfruttando la difficoltà d rilevare la difformità tra il dato formale/progettuale e quello reale, un numero di pali inferiore rispetto a quello previsto dal progetto (ben 291 pali in meno), per ottenere un maggiore ed indebito esborso di somme, a suo favore, per un valore di oltre 1.200.000 mila euro;
– la seconda, consistita nel simulato conferimento a discarica di rifiuti provenienti dal cantiere Catarratti – Bisconte (terre e rocce da scavo), riguardante, di contro, materiale proveniente da un diverso cantiere gestito dalla società esecutrice dell’appalto pubblico e posto all’interno di un immobile di proprietà di un privato, in modo da consentire all’impresa di richiedere il rimborso a carico della stazione appaltante ed ottenere, contestualmente, il pagamento dello smaltimento realmente avvenuto anche dal citato committente privato.
Sono in corso di esecuzione, contestualmente, sequestri pari al profitto dei vari reati ascritti agli indagati, per l’importo complessivo pari a oltre 230 mila euro (comprensivi del valore dell’orologio oggetto di indebita regalia).
Quanto sopra, ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca, costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati che, in considerazione dell’attuale fase delle indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti le responsabilità e con la precisazione che il giudizio, che si svolgerà in contraddittorio con le parti e le difese davanti al giudice terzo ed imparziale, potrà concludersi anche con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati medesimi.
Pozza dei fanghi di Vulcano: Sopralluogo del sindaco, custode giudiziario (di Gilberto Iacono)
Scrive Gilberto Iacono, delegato municipale per l'isola di Vulcano: "Il sindaco recatosi a Vulcano, da nuovo custode giudiziario della pozza dei fanghi, insieme al dirigente Ficarra e il vicesindaco, ha incontrato l’amministratore delegato della Geoterme, alla presenza del comandante della stazione dei carabinieri di Vulcano. L’intento primario del primo cittadino è stato quello di sincerarsi che i lavori di ripristino dei luoghi proseguano spediti, l’auspicio è quello di poter trovare una soluzione al fine di riaprire il laghetto dei fanghi, simbolo dell’isola di Vulcano, motore del turismo delle Eolie.
In un clima di incertezza politica, a seguito delle dimissioni del sindaco, questo segnale ci fa sperare ad un ritorno su suoi passi. Amministrare un Comune come il nostro non è semplice, ma mai come oggi le isole hanno bisogno di una guida sicura".
Auguri di...
Ricordando... Mariantonio Romagnolo
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mercoledì 13 marzo 2024
Ricordando... Bartolo Cincotta
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Sabato 16 marzo assemblea pubblica del movimento Rinascita eoliana
Sabato 16 marzo, alle ore 17:30, nella sala congressi Hotel Gattopardo, il sindaco Riccardo Gullo - così come si legge in un comunicato pubblicato su fb - incontrerà sostenitori e simpatizzanti per un confronto pubblico sulla situazione amministrativa del Comune dì Lipari e della compagine consiliare.
In occasione dell'incontro il dottor Gullo, che come si ricorderà ha presentato le dimissioni da primo cittadino, potrebbe anche annunciare la sua candidatura per le prossime amministrative a Lipari
Auguri di...
Rigettata richiesta di sorveglianza speciale per un eoliano
– In data 11.12.2021 in Lipari (ME), l’eoliano, difeso di fiducia dall’Avv. Francesco Rizzo del Foro di Messina, veniva tratto in arresto per il reato di atti persecutori (c.d. stalking) previsto e punito dall’art 612 bis cp, poiché, come narrato nel capo di imputazione, con condotte reiterate, minacciava e molestava la compagna cagionandole un perdurante e grave stato di ansia e paura nonché ingenerandole un fondato timore per la propria incolumità;
– In data 11.01.2022, in relazione al procedimento penale n. 2387/2021 RGNR- n. 1565/2021 RGIP, con ordinanza del Gip presso il Tribunale di Barcellona P.G., Dott. Salvatore Pugliese, veniva disposta nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari;
– In data 19.02.2022 è stato notificato al predetto decreto di giudizio immediato e contestuale ordine di comparizione innanzi al Tribunale di Barcellona P.G.;
– In data 09.10.2023, il procuratore della Repubblica presso il Trib. Ordinario di Barcellona P.G., Dott. Giuseppe Verzera, in forza della relazione esposta dalla compagnia dei Carabinieri di Milazzo n. 70/13-2-2022 prot., avanzava al Tribunale delle Misure di Prevenzione di Messina, proposta per l’applicazione della misura della sorveglianza speciale di P.S. nei confronti dell’indagato;
– Tale richiesta veniva motivata come infra:
1) Dal momento che l’indagato ha posto in essere la condotta prevista e punita dal reato di atti persecutori di cui all’art 612 bis cp in danno ad una compaesana, commesso in data 11.12.2021 in Lipari (ME).
2) Poiché il soggetto destinatario della misura era gravato da ulteriori precedenti penali in materia di possesso e consumo di sostanze stupefacente, specificatamente del reato previsto e punito dall’art.75 DPR 309/90.
3) In quanto si è ritenuto che il soggetto continuasse a intrattenere rapporti e frequentazioni con soggetti inseriti nel contesto criminale.
– In data 02.02.2024, veniva depositata memoria difensiva ex art. 121 c.p.p. con cui, l’Avv. Francesco Rizzo, richiedeva il rigetto della richiesta di applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S.;
– In data 05.03.2024, è stata depositato decreto N. 36/2024 del 27.02.2024 dal Tribunale di Messina, sez. misure di prevenzione, riunito in camera di consiglio e presieduto dal Dott. Domenico Armaleo, con cui si è stato disposto il rigetto della proposta di applicazione della misura della sorveglianza speciale, avanzata dal Procuratore della Repubblica, Dott. Giuseppe Verzera, nei confronti del predetto.
“A fronte degli anzidetti fatti, il proponente chiedeva applicazione – nei confronti dell’anzidetto – della misura di sorveglianza speciale di P.S. per la durata di anni due, ritenendo sussistenti i presupposti e le condizioni di legge per qualificarlo come soggetto pericoloso ai sensi dell’art. 4, co. 1, lett. i-ter) del D. lgs. 159/2011 ed evidenziando altresì – mediante il richiamo all’informativa n. 70/13-2-2022 prot. Redatta dai Carabinieri di Milazzo. le frequentazioni del suddetto con altri soggetti gravati da precedenti penali.
Orbene, come rilevato dalla Suprema Corte (v. Cass., sez. I, n. 2364/14), il giudizio di pericolosità espresso in sede di prevenzione va logicamente scisso in una componente “constatativa”, relativa all’avvenuta condotta contraria alle regole di convivenza posta in essere nel passato dal proposto, ed un “prognostica”, in base alla quale il Tribunale deve qualificare come probabile il ripetersi di condotte antisociali.
Il necessario requisito di “attualità” della pericolosità va rapportato all’intensità dei sintomi di deviazione riscontrati e alla prossimità temporale rispetto al momento della decisione.
Tutto ciò premesso, ritiene il Tribunale che nel caso in esame gli elementi compendiati nella proposta della Procura non siano sufficienti per affermare l’attuale pericolosità sociale del proposto e che la richiesta, conseguentemente, non meriti accoglimento”.
Messina, lì 11.03.2024
Avv. Francesco Rizzo
Kick boxing : il 13enne Saltalamacchia resta imbattuto. Bel risultato anche per Khammassi
Al Palarussello di Messina, opposto al pluricampione mondiale XFC in carica, Salvuccio Piazzese, più grande di quattro anni, ha pareggiato il match disputatosi in occasione del galà “Warrior Fire Tornament”. Andrea ha 13 anni.
A Messina , in gara , per lo stesso team anche un altro promettente liparese, il 19enne Wajd Khammassi che ha vinto per ko alla prima ripresa
Vulcano: La pozza dei fanghi verso la riapertura. Via libera ai lavori di ripristino dello stato dei luoghi.
Ultimati i lavori da parte delle Geoterme, società che nell'ultimo ventennio ha gestito il sito, sarà presentata istanza di dissequestro.
Custode giudiziario è stato nominato il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo che, oggi, sarà sull'isola.
Dal punto di vista giudiziario per il 21 marzo è prevista l'udienza per il giudizio abbreviato a carico dell’amministratore e presidente della Geoterme Gustavo Conti, Lino Ferlazzo e del tecnico Emanuele Carnevale.
E' deceduta Carmela Fonti ved. Profilio
E' deceduta Rosa Gualdi ved. Gugliotta
E' deceduto Giovanni Russo "Augusto"
martedì 12 marzo 2024
Election day, in Sicilia si vota l’8 e il 9 giugno per amministrative ed europee.
«È una scelta opportuna e di buon senso che - dice il presidente della Regione, Renato Schifani - abbiamo fortemente voluto. L'election day, infatti, ci permetterà di contenere notevolmente i costi evitando così di gravare ulteriormente sui bilanci dei Comuni. La nostra decisione va anche incontro ai cittadini che saranno agevolati nell'esercizio del voto».
«La scelta di accorpare le elezioni amministrative alle Europee – sottolinea Andrea Messina, assessore regionali alle Autonomie locali – risponde a un duplice obiettivo: da un lato si riduce il disagio per i siciliani chiamati al voto, dall'altro si contiene la spesa. Una scelta ispirata al principio di economia e al buon senso, maturata proprio dall'ascolto quotidiano degli amministratori locali».
L'unico capoluogo di provincia interessato da questa tornata elettorale è Caltanissetta; tra i comuni di maggiori dimensioni ci sono Gela, nel Nisseno, Mazara del Vallo, nel Trapanese, e, per la provincia di Palermo, Bagheria e Monreale.
Le operazioni di voto si svolgeranno nelle giornate di sabato 8, dalle ore 14 alle 22, e di domenica 9, dalle 7 alle 23. L’eventuale turno di ballottaggio per le elezioni amministrative si terrà, come previsto dal Dl 7/2024, nelle giornate di domenica 23 giugno a partire dalle ore 7 e fino alle 23 e di lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15.
Questo l'elenco dei Comuni al voto nelle varie province:
In provincia di Agrigento si voterà in sei Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata (commissariato), Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta.
Nel Nisseno si voterà con il sistema proporzionale oltre che a Caltanissetta anche a Gela. Con il sistema maggioritario, invece, a Mazzarino.
Nella provincia di Catania l’unico dei quattro Comuni coinvolti che andrà alle urne con il sistema proporzionale è Aci Castello. Si voterà anche a Motta Sant’Anastasia, Ragalna e Zafferana Etnea.
I dieci Comuni del Messinese coinvolti dalla tornata elettorale sono tutti al di sotto dei 15 mila abitanti Brolo, Condrò, Falcone (commissariato), Forza D’Agrò, Leni, Longi, Mandanici, Oliveri, Rometta e Spadafora.
In provincia di Palermo si voterà per il rinnovo di nove amministrazioni: con il proporzionale a Bagheria e Monreale, mentre con il maggioritario a Bompietro, Borgetto, Corleone, Palazzo Adriano, Roccamena, Cinisi e San Mauro Castelverde. Gli ultimi due attualmente attualmente amministrati da commissari straordinari.
Nel Siracusano si voterà solo a Pachino, attualmente commissariato, con sistema proporzionale.
In provincia di Trapani i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti coinvolti saranno Castelvetrano e Mazara del Vallo. Si voterà col maggioritario a Salaparuta e Salemi.
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Ricordando... Bartolo Casamento
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lunedì 11 marzo 2024
SLITTA IL SALONE INTERNAZIONALE SVIZZERO DELLE VACANZE DI PRIMAVERA: SI TERRÀ DALL’11 AL 14 APRILE 2024
Il SALONE INTERNAZIONALE SVIZZERO DELLE VACANZE DI PRIMAVERA, dove il Comune di Lipari sarà presente con un proprio stand, previsto per il 22/24 marzo 2024, è stato riposizionato dall’ 11 al 14 aprile 2024.
Tale scelta scaturisce – si legge nella nota – da un accordo con EspoTicino, la più grande fiera campionaria del Ticino, finalizzato ad ampliare l’offerta fieristica e garantire maggiori e più ricche opportunità di networking e scambio.Per ulteriori informazioni, gli operatori interessati potranno contattare l’ufficio Turismo del Comune di Lipari scrivendo all’indirizzo mail servizisocioculturali@comunelipari.it
Federalberghi Isole Minori Sicilia plaude alla proposta dell'On. Tamajo di creare un tavolo tecnico per affrontare criticità isole minori siciliane.
I temi da mettere sul tavolo – evidenzia Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole di Sicilia – spaziano dalla necessità di coordinarsi meglio in relazione agli strumenti di aiuto alle imprese e di programmazione negoziata, a partire dal PO FESR 2021/2027, a quelli volti a migliorare le sinergie nell’ambito delle azioni di promozione e internazionalizzazione.
Occorre inoltre, a nostro avviso, decidere di affrontare alcuni temi irrisolti che minano pesantemente la possibilità di vivere decorosamente su una piccola isola ed evitare appunto lo spopolamento. Tra questi non possiamo non evidenziare quello dei collegamenti marittimi dove ancora si registrano insostenibili rincari alle tariffe e pericolose riduzioni di corse nel comparto navi e si rimane in attesa di soluzioni; queste affliggono in modo particolare le isole più periferiche dove spesso nei mesi invernali si viaggia con riserva e vengono così messi a rischio gli approvvigionamenti di prima necessità. Camminano di pari passo le criticità connesse agli approdi e, troppo spesso, all’assenza di porti; nella giornata di ieri sono stati sufficienti 20-25 nodi di vento di scirocco per paralizzare quasi tutte le isole.
A questi si aggiungono gli enormi disagi causati dal pericoloso deterioramento dei servizi sanitari, molto lontani dal riuscire a garantire i livelli essenziali di assistenza previsti per legge. Poi potremmo continuare con le problematiche inerenti alla gestione del ciclo dei rifiuti e di quello delle acque ma ci auguriamo che queste e altre impellenti questioni che rischiano di rendere impossibile il progresso delle nostre comunità possano trovare concreta attenzione in un tavolo che auspichiamo possa avere una valenza inter-assessoriale e coinvolgere tanto le componenti pubbliche quanto quelle private.
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Ricordando... Bartolo Falanga
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domenica 10 marzo 2024
Ricordando... Nino Marino
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Calcio a 5, serie D: Mezzo passo falso dello Sporting Olivarella, la Ludica Lipari "vede" la C2
Turno decisamente positivo per la Ludica Lipari che, fermata dal maltempo (il derby con il Salina sarà recuperato il 30 marzo), incassa, però, un risultato che potrebbe spianargli la via al primo posto nel girone e, quindi, la promozione diretta in C2, senza passare per i play off.
Lo Sporting Olivarella, attuale capolista, non è andata oltre il 7 a 7 con la Saponarese, salendo così a quota 36 punti. La Ludica Lipari, seconda in classifica, in atto ferma a 32 punti, potrebbe effettuare il sorpasso avendo due gare da recuperare
Auguri di...
Isole minori, Tamajo: «Creare un tavolo tecnico con amministratori per elaborare iniziative»
«Il mio governo - afferma il presidente della Regione, Renato Schifani - continua ad avere una grande attenzione alle necessità delle isole minori. L'obiettivo è quello di puntare a una maggiore crescita sociale ed economica di queste aree la cui condizione di insularità è al contempo un disagio da mitigare e una risorsa da valorizzare».
Nel corso dell'incontro, l'assessore Tamajo ha lanciato la proposta di «creare un tavolo tecnico con gli amministratori di tutte le isole minori, con compiti consultivi e propositivi per elaborare iniziative concrete per queste realtà. Le imprese sono fondamentali per lo sviluppo di una comunità e di un territorio e lo sono anche nelle isole minori, aree che non possono trovarsi in condizione di subalternità rispetto al resto del territorio regionale e nazionale. Il rischio del loro spopolamento è forte e come quello della perdita di preziose professionalità e per questo non possiamo continuare a guardare senza agire. La costituzione di un tavolo su questo tema permetterà di recepire istanze ed elaborare soluzioni».
sabato 9 marzo 2024
Il dottor Biancheri da aprile cessa l'attività di medico di famiglia. Lettera aperta ai suoi assistiti
Le chiedo ospitalità nel suo giornale per comunicare ai miei 1.500 pazienti che da Aprile p.v., mio malgrado , per raggiunti limiti di età, dopo 45 anni di professione sono obbligato a cessare l’attività di Medico di famiglia.
Auguri di...
Ricordando... Mario Poltero e Elisabetta Polia
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