Il Comitato di Difesa dei Trasporti delle isole Eolie ha prodotto ieri sera un documento sull'attuale situazione e sulle iniziative da intraprendere nell'immediato e lo ha inviato ai Sindaci dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina; Ai Presidenti dei Consigli Comunali di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina; A tutti i Consiglieri dei Consigli Comunali di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina SalinaIL TESTO:
IL COMITATO Di DIFESA DEI TRASPORTI DELLE ISOLE EOLIE
VISTO
la dichiarazione del Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Giachino Russo, che in risposta ad un’interpellanza presentata da 29 deputati: In considerazione del Trattato di Amsterdam, circa l'insularità e la condizione di perifericità delle isole minori, corre l'obbligo di segnalare i ripetuti dinieghi da parte degli organi della Commissione europea alla possibilità di mantenere, per le stesse realtà insulari, il sistema di servizi offerti nell'esercizio precedente, richiamandosi più volte il principio della libera prestazione dei servizi di trasporto marittimo - cabotaggio marittimo - all'interno degli Stati membri, contenuto nel Regolamento n. 3577/92/CE, del Consiglio, del 7 dicembre 1992.
la dichiarazione, pubblicata il 10.02.09, dell’On. Salvino Caputo, Presidente della Commissione Attività Produttive all’A.R.S., attraverso la quale afferma che i 46 milioni di euro, promessi dal Ministro Matteoli, non sono stati concessi, per cui si rischia il blocco di alcuni collegamenti e la riduzione del numero delle tratte giornaliere per alcune delle isole minori siciliane;
le dichiarazioni, pubblicate in pari data, dell’Assessore Bufardeci, il quale lamenta una richiesta da parte del Ministero ai Trasporti di un taglio del collegamento su nave tra Milazzo, Napoli e le isole Eolie, oltre alla cancellazione di due linee su aliscafo, una per le Eolie, l'altra per le Egadi al fine di ridurre l’impegno di spesa di oltre 20 milioni di euro;
le deboli e ambigue smentite, a tali dichiarazioni, prodotte dal Ministro Matteoli;
che a tutt’oggi non si è ancora ottenuto il nullaosta per la proroga della convenzione da parte dell’Unione Europea per la società Tirrenia e quindi per la Siremar.
CONSIDERATO
che, rispetto agli undici punti richiesti nella mozione per la difesa dei trasporti marittimi delle Eolie, deliberata dal Consiglio Comunale di Lipari il 5 gennaio 2009, è stata concessa soltanto l’istituzione di un tavolo tecnico presso il Ministero dei Trasporti;
che, nonostante i due incontri effettuati presso il Ministero dei Trasporti, i due incontri tenuti presso la III e la IV Commissione dell’A.R.S., le due riunioni avute con il Vicepresidente e Assessore Regionale ai Trasporti, Titti Bufardeci, non sono stati ancora ottenuti risultati di rilievo, tanto che a distanza di un mese dall’incontro di Roma con il Ministro, la situazione appare addirittura peggiorata;
che non si hanno ancora notizie ufficiali da parte del Ministro dei trasporti a seguito dell’incontro tenutosi, il 27 gennaio, a Bruxelles, presso l’Unione Europea, nonostante lo stesso si fosse impegnato a riconvocare il tavolo tecnico per i primi giorni di febbraio;
che il Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno, ha dichiarato di aver ricevuto rassicurazioni circa il mantenimento dell’attuale assetto dei collegamenti marittimi nelle Eolie, almeno fino al 28.02.09;
la possibilità di acquisizione della Siremar da parte della Regione Sicilia, dichiarata dal Presidente Lombardo.
RITENUTO
che il Sindaco di Lipari, a seguito dell’incontro tenutosi a Roma con il sottosegretario Reina e il Dirigente dell’Assessorato ai Trasporti, Puja, si è dichiarato solo parzialmente soddisfatto, non nascondendo le preoccupazioni per il rischio di eventuali tagli;
che lunedì, 16 febbraio, a Roma, sono previsti ulteriori incontri tra l’Assessorato Regionale ed il Ministero dei Trasporti dal quale si attendono notizie ufficiali e definitive;
che martedì, 17 febbraio, presso la terza e la quarta Commissione dell’A.R.S. a Palermo, alla presenza dell’Assessore Bufardeci e dei Sindaci delle Isole Minori si terrà un incontro al fine di approfondire l’argomento;
che il Sindaco di Lipari, nell’ambito del Consiglio Comunale tenutosi il 10.02.09, ha dichiarato “la propria disponibilità a concordare con tutte le parti politiche e cittadine quelle azioni ad elevato impatto mediatico e di forte protesta atte a difendere la comunità Eoliana”;
che, nonostante le richieste avanzate dall’Amministrazione di Lipari, nell’ambito del Consiglio comunale di cui sopra, attraverso le quali si Invitavano “i rappresentanti del Governo Nazionale e Regionale a voler fornire chiare ed inequivocabili risposte alle richieste formulate”, ad oggi non si è in possesso di alcuna risposta.
Tutto ciò visto, considerato e ritenuto il Comitato
ORGANIZZA
un’assemblea pubblica, per mercoledì 18 febbraio alle ore 18.30, nell’ambito della quale aggiornare la popolazione circa gli ultimi accadimenti e proporre le possibili forme di protesta da porre in essere sin quando non si avranno risposte concrete sull’ottenimento dei punti già approvati dal Consiglio Comunale e con particolare priorità a:
Stanziamento delle somme necessarie a garantire per il 2009 gli itinerari orari del 2008, così come promesso dal Ministro nelle riunioni del 8 e del 20 gennaio 2009.
Garanzie sul mantenimento della linea Eolie-Napoli.
Ripristino immediato della linea C6.
Avvio della procedura di scorporo della Siremar dalla Tirrenia con conseguente storno delle some necessarie a garantirne la gestione.
Dimostrazione concreta circa la volontà della Regione Siciliana ad entrare in partecipazione con la nuova Siremar.
CHIEDE
al Consiglio Comunale di deliberare lo stato di agitazione, convocando il Consiglio, in seduta permanente, al fine di poter supportare costantemente lo stato della protesta popolare sino a quando non si avranno notizie certe, almeno, con riferimento ai 5 punti di cui sopra;
ai Sindaci eoliani ed in particolare al Sindaco di Lipari, in qualità di presidente dell’ANCIM Sicilia, che nella riunione da tenersi all’A.R.S. il prossimo 17.02.09:
comunichino che non sono disposti a partecipare ad ulteriori riunioni che riguardino itinerari orari della Siremar per l’anno 2009, fintantoché non saranno rispettate le promesse effettuate dal Ministro Matteoli nell’incontro del 08.01.09;
chiedano l’impegno del governo della Regione Sicilia e dell’Assemblea Regionale a sostenere il documento approvato il 19.01.09 dalla III e dalla IV Commissione;
comunichino lo stato di agitazione delle popolazioni delle isole Eolie.
Il Presidente del Comitato
Pino Merenda