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mercoledì 14 settembre 2011
Pellegrinaggio a Monterosa: Il raduno, la scalata, le immagini di Lipari che "si sveglia", l'arrivo alla Croce negli scatti di Marina Centorrino
Erano oltre 100 le persone che stamani si sono ritrovati ai piedi del Monterosa a Lipari per il consueto pellegrinaggio sino alla Croce e per partecipare alla successiva celebrazione eucaristica officiata quest'anno, nonostante la veneranda età, da Mons. Gennaro Divola. Un pellegrinaggio nato quando ancora era buio e che ha visto i pellegrini inerpicarsi per la montagna accompagnati dal sorgere del sole. Una emozione che questo direttore ha vissuto direttamente lo scorso anno e che quest'anno, impossibilitato a farlo per motivi fisici, rivive e vi farà rivivere attraverso gli scatti di Marina Centorrino. Un'ampia carrellata fotografica divisa in tre parti. Questa prima parte è riservata al raduno, alla scalata, all'arrivo alla chiesetta.
Vulcanaro denunciato in stato di libertà
A Vulcano i carabinieri della locale stazione, nel corso di un servizio di controllo del territorio, insospettiti dall'atteggiamento di un 33enne del luogo, lo hanno sottoposto a perquisizione personale a seguito della quale rinvenivano un coltello a serramanico di genere vietato della lunghezza complessiva di cm. 20. Dopo avere proceduto al sequestro del coltello, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà il prevenuto per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Prolungamento molo di Alicudi. Sopralluogo tecnico dell'Autorità Marittima
Ufficio Circondariale Marittimo - Guardia Costiera Lipari
Comunicato Stampa
Comunicato Stampa
Oggetto: Lavori di prolungamento del molo di Alicudi.
Si comunica che in data 13 Settembre u.s., in relazione all’imminente avvio dei lavori di prolungamento del molo di Alicudi, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari (Tenente di Vascello Cosimo BONACCORSO) unitamente a personale dipendente, ha effettuato apposito sopralluogo tecnico.
Si comunica che in data 13 Settembre u.s., in relazione all’imminente avvio dei lavori di prolungamento del molo di Alicudi, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari (Tenente di Vascello Cosimo BONACCORSO) unitamente a personale dipendente, ha effettuato apposito sopralluogo tecnico.
Sul posto erano presenti altresì, un rappresentante del Genio Civile Opere Marittime di Palermo, il Dirigente del III Settore del Comune di Lipari, il Capo Gruppo Ormeggiatori e Battellieri delle Isole Eolie, il Pratico Locale per il servizio di pilotaggio ed il Rappresentante Unico della Società Eco Costruzioni s.r.l. - ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori.
Nel corso del predetto sopralluogo la scrivente Autorità Marittima, dopo aver preso atto del piano dei lavori esposto dal rappresentante della Ditta appaltatrice, ha evidenziato la necessità di predisporre appositi accorgimenti tecnici e modalità esecutive dell’opera al fine di garantire la sicurezza della navigazione e la pubblica e privata incolumità.
Al contempo, è stata evidenziata da questo Ufficio la necessità di assicurare i servizi minimi e/o di emergenza nonchè la mobilità di persone e merci sull’isola riducendo, in tal modo, al minimo i disagi.
Pertanto, secondo le soluzioni emerse nel corso dell’incontro, dovrebbe essere garantita la continuità di ormeggio per i mezzi veloci, attivato, per i passeggeri e le merci delle navi sociali siremar, un servizio di battellaggio, mentre è stata individuata una ipotesi di ormeggio nella parte laterale del molo per eventuali necessità di imbarco/sbarco di gommato e per garantire il servizio di trasporto dei rifiuti - servizio essenziale di pubblica utilità.
Per tale ultima ipotesi, l’Autorità Marittima ha richiesto, alla Società N.G.I. ed al personale della ATO ME 5 “EOLIE PER L’AMBIENTE S.R.L.” di effettuare delle prove tecniche di ormeggio e disormeggio finalizzate alla verifica delle condizioni in cui andranno ad operare le navi durante lo svolgimento delle opere a mare.
I lavori, che presumibilmente inizieranno la prossima settimana, avranno la durata di circa 2 mesi e saranno regolamentati da apposita Ordinanza emessa da questo Ufficio Circondariale Marittimo che riguarderà principalmente agli aspetti relativi alla sicurezza della navigazione dello specchio acqueo antistante il molo e delle conseguenti operazioni di ormeggio/disormeggio di navi, senza tralasciare la salvaguardia della pubblica e privata incolumità di persone e/o cose che transitano in ambito portuale e nel limitrofo demanio marittimo.
Auguri al neo - magistrato Lilly Bellino
Riceviamo da Giacomo Biviano e pubblichiamo:
Voglio fare i miei migliori auguri alla Dott.ssa Graziella Bellino per aver superato il concorso di accesso alla carriera di magistrato, dimostrando di possedere una valida preparazione giuridica e di essere animata da forti motivazioni, tanto da indurla ad una scelta così impegnativa.
Voglio fare i miei migliori auguri alla Dott.ssa Graziella Bellino per aver superato il concorso di accesso alla carriera di magistrato, dimostrando di possedere una valida preparazione giuridica e di essere animata da forti motivazioni, tanto da indurla ad una scelta così impegnativa.
I sacrifici e la dedizione che l’hanno contraddistinta in questi anni sono da modello ai numerosi giovani “eoliani” che da oggi potranno essere orgogliosi e fieri di avere un donna eoliana tra i “Servitori dello Stato”.
Dott. Giacomo Biviano (Consigliere Comunale PD)
Alla dottoressa Bellino gli auguri di Eolienews ed Eolnet per una carriera brillante
Asp 5, Poli torna da commissario
Riunione di giunta ieri sera presieduta da Raffaele Lombardo che ha proceduto ad alcune nomine, di cui era già circolata voce, a cominciare da quelle relative alle Asp di Messina e Catania che non avendo rispettato i budget prefissati e concordati con l'Assessorato Sanità sono finiti sotto la scure del commissariamento.
Il dott. Francesco Poli guiderà l'Asp di Messina e per lui sarà un ritorno nella città dello Stretto che conosce molto bene avendo ricoperto l'incarico di manager nella stessa Asp per diversi anni quando la denominazione era Asl (Azienda sanitaria locale); Gaetano Sirna già direttore generale dell'ospedale Papardo e poi direttore sanitario dell'ospedale di Taormina è il nuovo commissario dell'Asp di Catania.
Cambio anche al Consorzio autostrade retto provvisoriamente da alcuni mesi dall'ingegnere Gaetano Sciacca. Il timone dell'ente di contrada Scoppo passa alla dottoressa Anna Corsello già capo di gabinetto dell'assessorato regionale lavoro e attualmente coordinatrice degli uffici provinciali del lavoro e commissaria alla Multiservizi: funzionaria di grande esperienza che gode di alta considerazione nell'amministrazione regionale. Una scelta che viene valutata come importante segnale della volontà di rilancio del Consorzio autostradale.
Il dott. Francesco Poli guiderà l'Asp di Messina e per lui sarà un ritorno nella città dello Stretto che conosce molto bene avendo ricoperto l'incarico di manager nella stessa Asp per diversi anni quando la denominazione era Asl (Azienda sanitaria locale); Gaetano Sirna già direttore generale dell'ospedale Papardo e poi direttore sanitario dell'ospedale di Taormina è il nuovo commissario dell'Asp di Catania.
Cambio anche al Consorzio autostrade retto provvisoriamente da alcuni mesi dall'ingegnere Gaetano Sciacca. Il timone dell'ente di contrada Scoppo passa alla dottoressa Anna Corsello già capo di gabinetto dell'assessorato regionale lavoro e attualmente coordinatrice degli uffici provinciali del lavoro e commissaria alla Multiservizi: funzionaria di grande esperienza che gode di alta considerazione nell'amministrazione regionale. Una scelta che viene valutata come importante segnale della volontà di rilancio del Consorzio autostradale.
L'apertura sulle alleanze politiche ha convinto Primarie, per l'Udc ci sono altre alternative
L'incontro è stato di alto profilo politico. Da parte del Terzo polo ci sono state aperture anche sulle primarie seppure su questo punto non siamo pienamente soddisfatti. Comunque, sarà la direzione del partito di lunedì a valutare l'esito del vertice e gli incontri avuti con Idv e Sel». Così Giuseppe Lupo, segretario regionale del Pd commenta l'esito del vertice di maggioranza dell'altro ieri notte. Si aspettava di più ma dato il difficile equilibrio che caratterizza tutte le forze in questa fase precaria della politica, forse è stato il massimo che poteva strappare agli interlocutori, impegnatisi in un'apertura sull'alleanza elettorale a cominciare dalle amministrative.
Sulle primarie, si sa che persistono sensibilità diverse, perchè lo stesso coordinatore Udc Gianpiero D'Alia le ha considerate momenti di democrazia partecipata al pari di altri, da qui l'invito a non farne un comandamento per tutti.
Per il senatore dell'Mpa Giovanni Pistorio si è delineata una buona sintesi ma il Pd non è ancora uscito da quella fase ingessata che lo porta a essere un partito aperto "ma anche di Veltroni". Secondo Pistorio le personalità da esprimere per le candidature devono rappresentare la sintesi delle varie anime dell'alleanza e in ciò le primarie sono uno strumento residuale tuttavia da non escludere.
Lupo comunque considera terminata l'attuale esperienza del governo tecnico, diventa propedeutica l'alleanza politica e in questa direzione prima della riunione di lunedì, incontrerà nuovamente Idv e Sel data l'apertura fatta del Terzo polo ad allargare l'alleanza, ritenendo inoltre di potere coinvolgere anche forze civiche, ambientalisti, socialisti «e quanti si schierano contro il berlusconismo». Ma l'ottimismo di Lupo sul coinvolgimento dei partiti di sinistra è stroncato dalle secche dichiarazioni di Sel e Idv: nessun accordo; «stiamo da un'altra parte lontani da inciuci».
Molto positivo secondo Raffaele Lombardo il vertice: «Si sono confrontate posizioni anche distinte ma questa alleanza c'è e il primo banco di prova saranno le amministrative, a cominciare dal comune di Palermo. Ovviamente, l'alleanza tra moderati, autonomisti e progressisti aperta ad altre forze se lo vorranno si allargherà anche alle prossime regionali». Lombardo sottolinea la disponibilità anche su voto anticipato e primarie: «Le primarie non sono nel Dna del Terzo polo - afferma - comunque non c'è alcuna preclusione».
E sull'ipotesi di elezioni anticipate aggiunge: «Se i sondaggi dovessero registrare che questa nostra alleanza ha il 60% dei consensi, come io credo che abbia, e se i partiti della maggioranza ritenessero opportuno andare subito al voto, io sarei il primo a schierarmi a favore di questa soluzione: anche se penso che sia meglio avere un governo regionale in carica nel caso in cui si dovesse andare al voto per le politiche». Lombardo ha ripetuto: «Non c'è una mia ricandidatura alla Regione» ma ciò non esclude che siano gli altri a proporlo
Come erano le Eolie...e gli eoliani (XXIX puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:
1 e 2 : Salina (foto di Beatrice Brancaccio)
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:
1 e 2 : Salina (foto di Beatrice Brancaccio)
3: Mario Profilio, Antonello Quadara, Angelo Sardella
4) Trittico della Pasqua a Lipari (anni 90): La via Crucis dei Cantori popolari(in alto); Il Venerdì Santo
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
martedì 13 settembre 2011
Eolie & disservizi maritimi di Aldo Natoli
Parlare di servizi marittimi, dopo un'estate costellata da tanti "disservizi", con danni notevoli all'economia degli isolani diventa persino anacronistico. Ma quanto succede in questi giorni ritengo che fotografa il totale disinteresse verso la gestione delle varie compagnie di navigazione.
La Siremar ha già introdotto l'orario invernale dal primo di settembre, mentre l'Ustica Lines lo applicherà da giorno sedici di settembre. Quindi in questo periodo abbimo partenze che si sovrappongono o lunghe attese tra una partenza e l'altra. Ogni commento è superfluo
La Siremar ha già introdotto l'orario invernale dal primo di settembre, mentre l'Ustica Lines lo applicherà da giorno sedici di settembre. Quindi in questo periodo abbimo partenze che si sovrappongono o lunghe attese tra una partenza e l'altra. Ogni commento è superfluo
Domani pellegrinaggio a Monterosa
Si informa la cittadinanza che domani mattina, con partenza alle ore 6:00 del mattino dal bivio tra Serra e Pirrera, si svolgerà il consueto pellegrinaggio alla Chiesa di Monterosa, per la festività della Santa Croce.
Alle ore 7:00 si terrà la Santa Messa
Alle ore 7:00 si terrà la Santa Messa
Lavori di messa in sicurezza dei porti eoliani. Il prefetto scrive al sindaco a seguito della nota di Sabatini
Nell'agosto scorso il consigliere Adolfo Sabatini, nelle vesti di presidente della Commissione speciale portualità, aveva scritto (documento 1 e 2) al Prefetto di Messina per evidenziare la "mancanza di requisiti" dei progetti di messa in sicurezza dei porti eoliani. Dopo tale nota il Prefetto ha scritto al sindaco Bruno (documento 3)
Lipari: 18enne arrestato dai Carabinieri dopo un furto nella chiesa di Sant’Antonio.
COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Prosegue serrata l’attività di prevenzione e di contrasto dei reati, specie quelli di tipo predatorio, a cura dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed in particolare di quelli della Stazione di Lipari che, ieri sera, hanno arrestato un 18enne poiché resosi responsabile di furto aggravato, perpetrato all’interno di una chiesa del centro eoliano.
È così, nella tarda serata di ieri, al termine di una rocambolesca fuga in una parete scoscesa adiacente alla chiesa “visitata”, è finito in manette, Luca Cincotta, nato a Lipari (ME) cl. 1993, incensurato, il quale, con il concorso di due giovani complici, si era reso protagonista di un furto nella chiesa di Sant’Antonio, ubicata nella Piazza Municipio del Comune di Lipari (ME).
Dalla ricostruzione dei fatti eseguita dai militari dell’Arma è emerso che il Cincotta, dopo essersi introdotto, manomettendo una delle aperture laterali, all’interno della anzidetta chiesa, si sarebbe quindi impossessato di alcuni candelabri, di calici di offertori, nonché delle offerte in denaro. Nella circostanza, però, verosimilmente a causa di un forte rumore da lui provocato, ritenendo di essere stato scoperto, ha tentato una rocambolesca fuga, nascondendosi tra gli arbusti di macchia mediterranea presenti nel costone roccioso adiacente alla chiesa, dove è stato però scovato dai Carabinieri, i quali erano frattanto intervenuti, a seguito di una segnalazione telefonica del furto in atto, effettuata da un privato cittadino.
Nel dileguarsi, il citato Cincotta si è disfatto dell’intera refurtiva che è stata poi recuperata dai Carabinieri e restituita al parroco della chiesa di Sant’Antonio.
Dopo le formalità di rito, Luca Cincotta, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato quindi condotto presso il proprio domicilio dove permarrà in regime di arresti domiciliari in attesa di essere giudicato nell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso la Sezione distaccata del Tribunale di Lipari.
A seguito degli ulteriori accertamenti, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno inoltre denunciato in stato di libertà due persone, di cui una minorenne, ritenute responsabili di furto in concorso con il suddetto Cincotta.
Prosegue serrata l’attività di prevenzione e di contrasto dei reati, specie quelli di tipo predatorio, a cura dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed in particolare di quelli della Stazione di Lipari che, ieri sera, hanno arrestato un 18enne poiché resosi responsabile di furto aggravato, perpetrato all’interno di una chiesa del centro eoliano.
È così, nella tarda serata di ieri, al termine di una rocambolesca fuga in una parete scoscesa adiacente alla chiesa “visitata”, è finito in manette, Luca Cincotta, nato a Lipari (ME) cl. 1993, incensurato, il quale, con il concorso di due giovani complici, si era reso protagonista di un furto nella chiesa di Sant’Antonio, ubicata nella Piazza Municipio del Comune di Lipari (ME).
Dalla ricostruzione dei fatti eseguita dai militari dell’Arma è emerso che il Cincotta, dopo essersi introdotto, manomettendo una delle aperture laterali, all’interno della anzidetta chiesa, si sarebbe quindi impossessato di alcuni candelabri, di calici di offertori, nonché delle offerte in denaro. Nella circostanza, però, verosimilmente a causa di un forte rumore da lui provocato, ritenendo di essere stato scoperto, ha tentato una rocambolesca fuga, nascondendosi tra gli arbusti di macchia mediterranea presenti nel costone roccioso adiacente alla chiesa, dove è stato però scovato dai Carabinieri, i quali erano frattanto intervenuti, a seguito di una segnalazione telefonica del furto in atto, effettuata da un privato cittadino.
Nel dileguarsi, il citato Cincotta si è disfatto dell’intera refurtiva che è stata poi recuperata dai Carabinieri e restituita al parroco della chiesa di Sant’Antonio.
Dopo le formalità di rito, Luca Cincotta, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato quindi condotto presso il proprio domicilio dove permarrà in regime di arresti domiciliari in attesa di essere giudicato nell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso la Sezione distaccata del Tribunale di Lipari.
A seguito degli ulteriori accertamenti, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno inoltre denunciato in stato di libertà due persone, di cui una minorenne, ritenute responsabili di furto in concorso con il suddetto Cincotta.
Vulcano (ME); cittadino tunisino denunciato dai Carabinieri.
COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Si sono concluse con la denuncia in stato di libertà di un cittadino tunisino di 24 anni, le indagini dei Carabinieri della Stazione di Vulcano, scaturite a seguito della lite verificatasi la notte scorsa, in cui è rimasto coinvolto un 21enne di Mirto (ME), il quale, nella circostanza, ha riportato una ferita all’orecchio sinistro, giudicato guaribile in gg. 5 s.c..
In particolare, la sera dell’11 settembre 2011, i Carabinieri della Stazione di Vulcano sono intervenuti presso il presidio medico del 118, dove un giovane di 21 anni era stato soccorso in quanto ferito ad un orecchio verosimilmente a seguito di un’aggressione subita da uno sconosciuto.
Le indagini condotte dai militari dell’Arma hanno consentito di identificare l’autore delle lesioni in un cittadino tunisino di 24 anni, regolarmente presente sul territorio nazionale, il quale, a seguito di un diverbio sorto per futili motivi con il citato 21enne, all’interno di un locale notturno presente sull’isola, lo avrebbe aggredito ferendolo all’orecchio sinistro.
Nel corso della perquisizione effettuata nei confronti del cittadino tunisino, che è stato fermato dai militari dell’Arma nei pressi del presidio medico del 118, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro, un pugnale della lunghezza di 28 cm., nonché una catena di 140 cm. che lo stesso, alla vista dei Carabinieri, aveva subito gettato dietro un’aiuola.
A quel punto, i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto il cittadino tunisino per lesioni personali e porto abusivo di armi
Sono in corso ulteriori accertamenti dei Carabinieri per fare piena luce sulla vicenda.
Si sono concluse con la denuncia in stato di libertà di un cittadino tunisino di 24 anni, le indagini dei Carabinieri della Stazione di Vulcano, scaturite a seguito della lite verificatasi la notte scorsa, in cui è rimasto coinvolto un 21enne di Mirto (ME), il quale, nella circostanza, ha riportato una ferita all’orecchio sinistro, giudicato guaribile in gg. 5 s.c..
In particolare, la sera dell’11 settembre 2011, i Carabinieri della Stazione di Vulcano sono intervenuti presso il presidio medico del 118, dove un giovane di 21 anni era stato soccorso in quanto ferito ad un orecchio verosimilmente a seguito di un’aggressione subita da uno sconosciuto.
Le indagini condotte dai militari dell’Arma hanno consentito di identificare l’autore delle lesioni in un cittadino tunisino di 24 anni, regolarmente presente sul territorio nazionale, il quale, a seguito di un diverbio sorto per futili motivi con il citato 21enne, all’interno di un locale notturno presente sull’isola, lo avrebbe aggredito ferendolo all’orecchio sinistro.
Nel corso della perquisizione effettuata nei confronti del cittadino tunisino, che è stato fermato dai militari dell’Arma nei pressi del presidio medico del 118, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro, un pugnale della lunghezza di 28 cm., nonché una catena di 140 cm. che lo stesso, alla vista dei Carabinieri, aveva subito gettato dietro un’aiuola.
A quel punto, i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto il cittadino tunisino per lesioni personali e porto abusivo di armi
Sono in corso ulteriori accertamenti dei Carabinieri per fare piena luce sulla vicenda.
"Gestione del servizio idrico sempre più confusionaria". Il consigliere Sardella interroga il sindaco
AL SINDACO DEL COMUNE
LIPARI
Oggetto: Interrogazione urgente
La gestione del Servizio Idrico, sempre più “confusionaria” continua a creare disagi ai cittadini e danni all’Erario del Comune. Merita pertanto una particolare attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale e l’assunzione di provvedimenti.
Il sottoscritto nella qualità di Consigliere Comunale interroga la S.S. per conoscere:
1) se risponde al vero che sono state emesse richieste di pagamento di fatture idriche che invece sono state regolarmente pagate dagli utenti.
2) se sono state effettuate tutte le visure dei contatori al fine di eliminare il conguaglio presunto dalle fatture;
3) se sono stati evasi dal Servizio Idrico i vari ricorsi proposti dai cittadini in merito alla fatturazione ricevuta prima di inviare le attuali diffide;
4) i motivi per i quali l’aumento del costo dell’acqua continua a non essere aggiornato a quanto imposto dalla Delibera CIPE, così come disposto dal TAR Sicilia e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
5) il se la gestione esterna alla Società GF Ambiente è stata affidata mediante Bando Pubblico oppure mediante Trattativa Privata.
6) costo relativo alla gestione esterna della fatturazione da parte della GF Ambiente.
7) se la S.S. non ritiene corretto sospendere con effetto immediato le intimazioni di pagamento pervenute in questi giorni ai cittadini, informandoli anche con i mezzi di comunicazione.
Il sottoscritto resta in attesa di una urgente risposta scritta e porge distinti saluti.
Giovanni Sardella
Consigliere UDC
Come erano le Eolie...e gli eoliani (XXVIII puntata) (R)
Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
In ordine nelle foto:
Marina Lunga, Sottomonastero e il Municipio (1940);
Vulcano(1898)- La solfatara accanto al Faraglione del porto;
Lipari(1900) Marina Corta e il Castello visti da San Giuseppe;
Lipari(1938) Lavorazione della terracotta
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
In ordine nelle foto:
Marina Lunga, Sottomonastero e il Municipio (1940);
Vulcano(1898)- La solfatara accanto al Faraglione del porto;
Lipari(1900) Marina Corta e il Castello visti da San Giuseppe;
Lipari(1938) Lavorazione della terracotta
NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE
Giudizio civile e mediazione: Barcellona prima a partire. Presto sportelli a Lipari e Milazzo
L'organismo di mediazione creato dall'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Barcellona, autorizzato dal ministero della Giustizia lo scorso 9 maggio, è il primo ente ad essere operativo in Sicilia. Il responsabile dell'organismo, lo stesso presidente dell'Ordine Attilio Liga, ha infatti confermato che fino ad oggi sono già pervenute diverse istanze e sono già state avviate le prime procedure di mediazione. Il presidente Attilio Liga ha inoltre evidenziato gli effetti positivi che l'introduzione della mediazione obbligatoria potrà avere sull'intero sistema giudiziario, soprattutto in considerazione dei tempi rapidissimi entro i quali dovrà concludersi il tentativo di mediazione, che ricorda è fissato in soli quattro mesi. Infatti - spiega il presidente dell'Ordine - «una volta ricevuta l'istanza dovrà essere scelto il mediatore e fissata la data del primo incontro con le parti che dovrà avvenire entro 15 giorni.
Altro aspetto che può sicuramente invogliare l'utilizzo della procedura è quello riguardante le agevolazioni fiscali per le parti che prevedono l'esenzione dall'imposta di registro per le controversie fino a 50 mila euro e il credito d'imposta da utilizzare in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi. «Sono soddisfatto ed orgoglioso - ha aggiunto Attilio Liga - del fatto che l'Ordine da me presieduto sia stato il primo in Sicilia ad ottenere l'autorizzazione da parte del ministero e ad essere già operativo sul territorio. È nostra intenzione essere ancora più presenti, tanto da aver programmato l'apertura di due sportelli a Lipari ed a Milazzo dove potranno essere presentate e istanze di mediazione.
Ritengo che i commercialisti abbiano le carte in regola per poter svolgere questa importante funzione che il legislatore ha voluto affidare anche a noi e già da tempo ci siamo organizzati anche a livello nazionale con la costituzione di una apposita Fondazione. La mediazione è da considerare una nuova opportunità sia per i cittadini sia per i professionisti del nostro Ordine: una fonte di reddito soprattutto per i colleghi più giovani, dobbiamo quindi cercare di non lasciarci sfuggire questa opportunità»
lunedì 12 settembre 2011
Lettera aperta del consigliere Fonti. "Cara signora Aneta sui randagi non si travisi il mio intervento"
Gent.ma Sig. Aneta
Ho avuto modo di leggere la nota da Lei inviatami tramite facebook e pubblicata da un sito di informazione locale on line.
Prendo atto della Sua personale iniziativa e dell’assistenza volontaria da Lei prestata verso i randagi.
Detto questo, non bisogna però travisare il mio intervento facendo sembrare che il sottoscritto si interessi solo del problema nella frazione di Pianoconte.
Per amore del vero, il sottoscritto in data 17/12/2010, a seguito di numerosissime segnalazioni di cittadini della frazione di Pianoconte, ha scritto una nota al sindaco del Comune di Lipari e al Dirigente del IV Settore (visionabile sui blog locali) nota con la quale nel segnalare la situazione venutasi a creare a Pianoconte, si chiedeva un intervento urgente su tutto il territorio del comune di Lipari.
A seguito di ciò, si è tenuta al comune una riunione anche alla presenza di associazioni animaliste dove si era deciso di predisporre un servizio di accalappiamento, sterilizzazione, osservazione e la reimmissione nel territorio degli animali già sterilizzati. Le faccio presente che il branco di randagi a Pianoconte, composto da circa 40 cani, staziona a soli pochi metri dalla scuola in un’area adiacente ad un trafficatissimo incrocio.
Successivamente alla predetta riunione, come dettagliatamente riportato nel mio esposto, che Le consiglio di rileggere per l’ennesima volta, il Dirigente del IV Settore ha disposto, “stanti le assolute urgenza e necessità di rapido intervento a tutela della cittadinanza della frazione di Pianoconte, tali da non consentire ulteriori indugi circa i tempi di affidamento a gara aperta” di affidare …omissis “apposito servizio ricomprendente cattura, sterilizzazione, degenza e identificazione degli appartenenti al branco stanziale di Pianoconte”.
Per tale intervento veniva impegnata la somma di € 7.000,00.
Orbene, dagli atti da me esaminati presso l’ufficio comunale, risulta che, mentre la determina del Dirigente del IV Settore disponeva l’impegno della somma di € 7.000,00 per l’intervento nella frazione di Pianoconte, si procedeva, a liquidare la somma di € 960,00 per interventi che nulla avevano a che fare con l’oggetto della determina di impegno.
Pertanto con il mio esposto mi sono limitato, nella mia qualità di consigliere comunale, a segnalare una grave anomalia nel procedimento, e qui mi fermo…!
La realtà e che ad oggi, Lei continua ad accudire amorevolmente i cuccioli di Calandra, i cittadini di Pianoconte continuano ad essere terrorizzati dai randagi e il comune di Lipari continua a pagare circa € 60.000,00 all’anno al canile happy dog di Taurianova mentre il problema rimane irrisolto.
Infine, mi è gradita l’occasione per comunicarLe la mia incondizionata disponibilità a collaborare al fine di risolvere definitivamente il problema su tutto il territorio.
Cordiali saluti
Gesuele FONTI
L' ANCIM nazionale e regionale sollecitano al Governo e alle Camere emendamento per tassa di sbarco e decreto legge su isole minori
Al sig. Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi
Al Sig. Presidente del Senato della Repubblica Sen. Renato Schifani
Al Sig. Presidente della Camera dei Deputati
OGGETTO: Emendamento e d.d.l. per le Isole Minori d’Italia.
Al Sig. Presidente del Senato della Repubblica Sen. Renato Schifani
Al Sig. Presidente della Camera dei Deputati
OGGETTO: Emendamento e d.d.l. per le Isole Minori d’Italia.
On. Presidenti,
vorremmo porre alla Vostra attenzione la problematica delle ISOLE MINORI italiane. Esse sono rappresentate da 36 Comuni che da anni stanno cercando di creare sviluppo in sistemi socio-economici particolarmente fragili e con peculiarità che per la loro soluzione necessitano di provvedimenti più mirati.
In entrambe le manovre finanziarie è stato presentato un emendamento volto a prevedere – in alternativa alla tassa di soggiorno, che risulta non proficua perché penalizzante del sistema turistico – una tassa di sbarco.
Essa avrebbe il pregio di essere meno onerosa, ripartita fra più persone, portatrice di entrate fiscali immediatamente spendibili sul territorio ed essendo alternativa senza aggravio fiscale.
Anche le forze economiche dei nostri territori condividono questa scelta. Purtroppo l’emendamento non ha avuto buon esito a causa del ritiro degli emendamenti per accelerare l’iter delle manovre finanziarie.
Pertanto, questa volta chiediamo che il testo, che si allega, sia inserito in modo organico in un prossimo decreto-legge.
Inoltre, da anni stiamo aspettando che venga approvato uno specifico disegno di legge sulle ISOLE MINORI. Presso la Commissione Ambiente del Senato c’è il testo di un provvedimento legislativo che è stato elaborato anche con il contributo dei Comuni delle ISOLE MINORI ed il cui testo è condiviso in modo bi-partisan anche a livello nazionale. Chiediamo che, finalmente, sia calendarizzato e possibilmente in sede legislativa, in modo che possa avere una celere approvazione.
Ciò che stiamo ponendo alla Vostra fattiva attenzione sono richieste ragionevoli e che darebbero soluzione a molti problemi delle ISOLE MINORI.
Siamo certi che queste nostre richieste incontrino persone attente a darne attuazione; siamo disponibili ad un eventuale incontro.
L’occasione ci è gradita per inviare cordiali saluti nell’attesa di risposte ai nostri problemi.
Il Presidente dell’ANCIM Il Sindaco di Santa Marina Salina
Ing. Mario Corongiu Massimo Lo Schiavo
Emendamento
Art. ...
1. I Comuni delle Isole minori, in alternativa alla tassa di soggiorno, possono istituire,
con deliberazione del Consiglio, un’imposta di sbarco da applicare con gradualità fino
ad un massimo di € 1,50 a carico di coloro che con natanti pubblici o privati
sbarchino sull’isola. Il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia
di turismo, nonché interventi di fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali,
nonchè dei relativi servizi pubblici locali.
2. L’imposta di cui al primo comma non è dovuta dai soggetti residenti
nel Comune, dai lavoratori, dagli studenti pendolari nonché dai componenti dei
nuclei familiari dei soggetti che risultino aver pagato imposta comunale
immobili e che sono parificati ai residenti.
con deliberazione del Consiglio, un’imposta di sbarco da applicare con gradualità fino
ad un massimo di € 1,50 a carico di coloro che con natanti pubblici o privati
sbarchino sull’isola. Il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia
di turismo, nonché interventi di fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali,
nonchè dei relativi servizi pubblici locali.
2. L’imposta di cui al primo comma non è dovuta dai soggetti residenti
nel Comune, dai lavoratori, dagli studenti pendolari nonché dai componenti dei
nuclei familiari dei soggetti che risultino aver pagato imposta comunale
immobili e che sono parificati ai residenti.
MOTIVAZIONE:
I Comuni delle Isole minori, senza creare aggravio fiscale a carico dei cittadini
chiedono di poter avere la facoltà di istituire una “tassa di sbarco” in alternativa
a quella di soggiorno.
Questa facoltà avrebbe l’effetto di essere moderata e diffusa in modo più ampio ed in definitiva più accettabile da tutti
"Alloggi e caserme. Il segretario generale non ha illustrato al consiglio le sue perplessità creando i presupposti per una votazione illegittima". Lauria interroga
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE LIPARI, AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE LIPARI e.p.c. AL PREFETTO MESSINA, AL PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA BARCELLONA P.G.
Oggetto: Interrogazione urgente.
In data 09.09.2011 prima della trattazione dell’argomento posto all’o.d.g. relativo alla realizzazione di 140 alloggi di edilizia convenzionata-agevolata a Lipari e Vulcano, e di due caserme dell’Arma dei Carabinieri a Lipari e Panarea, il Presidente del Consiglio ha dato lettura di una nota del Sindaco del Comune datata 07.09.2011 con la quale chiedeva al Consiglio il ritiro del citato argomento posto al punto 3 dell’o.d.g., a seguito della nota del Dirigente De Vita del 06.09.2011 prot. 30982, che aderiva alla richiesta del Segretario Generale, Dott.ssa Lyda De Gregorio, del 22.08.2011 prot. 29364 per una revisione del progetto, alla luce del D.D.G. dell’Assessorato Territorio ed Ambiente n° 584/D.R.U. del 29.07.2011 di Approvazione del P.R.G. ed annesso R.E. del Comune.
Il sottoscritto deve purtroppo rilevare un grave comportamento dal parte del Segretario Generale.
Infatti in occasione dello svolgimento del Consiglio del 25.08.2011, essendo presente come verbalizzante, non ha informato il Consiglio delle Sua perplessità sulla regolarità degli atti e sulla richiesta di revisione della variante e deroga datata 22.08.2011 durante la trattazione dell’argomento in questione.
Non solo, ma ha ritenuto di non allegare agli atti del Consiglio la citata nota prot. n° 29364, che ne avrebbe fatto parte integrante.
In quell’occasione il Consiglio Comunale era già pronto alla votazione, che è stata sospesa a seguito delle dimissioni in aula del Consigliere Rosaria Corda.
Altrimenti il Consiglio Comunale avrebbe espresso il suo voto su una documentazione ritenuta dal Segretario Generale da riesaminare dal punto di vista tecnico, in base al P.R.G. decretato.
Sorprende al sottoscritto anche il comportamento del Dirigente del III Settore, Arch. Biagio De Vita.
Infatti il P.R.G. è stato adottato dallo stesso, per decorrenza di termini, con la Determina Dirigenziale n° 133 del 23.11.2010.
L’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente con nota prot. n° 16436 del 16.03.2011, introitata dal Comune in data 14.04.2011 al prot. n° 14049, ha comunicato all’Ente il voto motivato del CRU n° 303.
Quindi il Dirigente De Vita, dal momento che il Consiglio Comunale non ha prodotto controdeduzioni all’Assessorato sul parere del CRU, ha avuto tutto il tempo per effettuare la verifica tecnica della richiesta dell’A.T.I. Lipari, tenuto conto che il sottoscritto nelle varie sedute del Consiglio Comunale ha espressamente chiesto se tutti gli attestati di natura tecnica forniti dal Servizio Urbanistica del Comune erano conformi alle indicazioni del P.R.G. ed annesso R.E. reso esecutivo dal 23.11.2010.
Il sottoscritto, alla luce di quanto riferito, al fine di garantire il lavoro del Consiglio Comunale, chiede di avere spiegazioni in merito.
In attesa di una risposta scritta, porge distinti saluti.
Bartolo Lauria (Consigliere Comunale UDC)
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