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venerdì 12 febbraio 2010

INTERVISTA ALL'ASSESSORE REGIONALE CHINNICI SU DDL TRASPARENZA E POLIZIA LOCALE

Vi proponiamo l'intervista con l'assessore delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Caterina Chinnici, sull'approvazione, da parte della giunta, dei disegni di legge sulla semplificazione e trasparenza amministrativa e sulla polizia locale.

L'INTERVISTA:

PAVONE (UGL SCUOLA SICILIA): " DOPO LA SCURE SUI MAESTRI,SUI DOCENTI A 043 E SULLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA,ORA TOCCA ALLE SUPERIORI E AGLI ITP"

"Questa riforma delle superiori potrebbe causare notevoli disagi alla mobilita' del personale docente ed Ata e alle prossime supplenze -dichiara il prof. Bartolo Pavone (Ugl scuola)".
"Saranno colpiti molti posti sull'organico di fatto, oltre a quelli utili per i trasferimenti e per le supplenze. La legge 133/08 sta creando un quantificato taglio di posti di docenza e Ata a discapito della didattica e della continuità". Pavone conclude con una proposta: " Carissimi colleghi chiediamo, tutti insieme, l'apertura di un tavolo di concertazione presso le sedi provinciali e regionali per discutere e proporre soluzioni che possano evitare tagli idiscriminati sugli organici p.v. in presenza, anche, di una delegazione di personale interessato, la stampa come organo istituzionale che rispetta la legge 241/90 e L.R. 10/91"
La Segreteria Regionale Ugl Scuola

Reati urbanistici, auspicati maggiori controlli. L'avvocato Ziino scrive alla Procura sull'individuazione delle varie responsabilità

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del sud) Illeciti edilizi nel comune di Lipari. L'avvocato Alfio Ziino in una lettera al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona e al sindaco di Lipari interviene sull'impunità dei direttori dei lavori e degli esecutori materiali delle opere abusive. «In circa quaranta anni di esercizio dell'attività professionale – ha scritto – ho assistito alla celebrazione di almeno un migliaio di processi per illeciti edilizi commessi nel Comune di Lipari e, tranne rarissime eccezioni, ho verificato essere imputate soltanto le ditte proprietarie degli immobili interessati e mai i rispettivi direttori dei lavori ed esecutori delle opere che pure la legge ritiene parimenti responsabili. Tanto discende dalla carenza degli accertamenti svolti dagli operatori municipali preposti al settore i quali mai, o quasi, hanno riferito in ordine ai correi osservando sul punto il più rigoroso silenzio. Ciò – scrive l'avvocato Ziino – è illegale. Riferendo che l'opera è illegittima non poteva palesemente essere stata materialmente realizzata dalla casalinga proprietaria del cespite, il solaio in cemento armato diretto nella sua posa dalla casalinga medesima, il Pm avrebbe di certo disposto un supplemento d'indagine volto alla individuazione dei correi (anche se, in verità, appare difficile ritenere che alle considerazioni sopra svolte il Pm non possa approdare da solo). La conseguenza di tal modo di procedere è paradossale. La ditta proprietaria, responsabile dell'illecito, subisce, giustamente la dovuta punizione. I correi, direttore dei lavori ed esecutori delle opere, sull'illecito per il quale dovrebbero essere parimenti puniti, lucrano impunemente». Ziino ha anche evidenziato come l'art. 331 del Codice procedura penale dispone che i pubblici ufficiali e gli incaricati di un pubblico servizio che, nell'esercizio o a causa delle loro funzioni o del loro servizio, hanno notizia di un reato perseguibile d'ufficio, devono farne denunzia per iscritto, «anche quando non sia individuata la persona alla quale reato è attribuito».

Eolie...da sogno







giovedì 11 febbraio 2010

Riganò verso la Romania?

Potrebbe esserci la Romania del futuro di Christian Riganò (35 anni). Nel Paese balcanico il calciomercato chiuderà infatti i battenti il 17 febbraio prossimo e, secondo indiscrezioni, uno dei quattro club di Bucarest (la Dinamo) sarebbe interessato ad ingaggiare l'attaccante di Lipari per tentare la scalata ad un posto nelle prossime competizioni europee.
La trattativa sarebbe ben avviata e il giocatore, che fisicamente sta bene e si sta allenando con una squadra dilettantistica di Firenze, sarebbe entusiasta della nuova destinazione.

"Scandalo G8". Bertolaso "Io non c'entro". Berlusconi : "I Pm si vergognino e Bertolaso non si tocca"

L'imprenditore romano Diego Anemone, finito in manette per essere ritenuto il presunto corruttore del sottosegretario Guido Bertolaso e altri pubblici ufficiali per favoritismi negli appalti di alcune grandi opere, tra cui il G8 alla Maddalena, si era dato da fare per "organizzare una 'cosa megagalattica' in favore del Bertolaso" a base di sesso.
Lo scrive il gip nella sua ordinanza. Secondo quanto si legge nel provvedimento, infatti, "il tenore delle conversazioni intercettate non pare consentire interpretazioni diverse da quella che trattasi di prestazioni sessuali di cui il Bertolaso dovrebbe usufruire presso il centro benessere riconducibile all'Anemone; peraltro, l'occasione verrà sfruttata dal Bertolaso solo in un momento successivo". In altra parte dell'ordinanza si ribadisce che nel "centro benessere Salaria sport village, riconducibile alla stessa famiglia Anemone", Bertolaso "usufruisce non solo di 'massaggi', ma anche di vere e proprie prestazioni sessuali", come proverebbero diverse conversazioni intercettate.
BERTOLASO, ACCUSA INFAMANTE, IO NON C'ENTRO - "L'accusa è infamante, drammatica. Io non c'entro con questa vicenda, penso che si sia trattato di un grosso equivoco". Per la prima volta da ieri il capo del Dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso, intervistato dal Tg2, parla dell'inchiesta di Firenze, nella quale è indagato, relativa agli appalti di grandi opere. "Il timore - aggiunge - è che gli italiani si possano sentire traditi da Guido Bertolaso: per questo sono disposto a dare la vita per dimostrare loro che non li ho mai ingannati".
CAPO PROTEZIONE CIVILE: MA QUALE SESSO, ERA FISIOTERAPIA - Non erano incontri sessuali, ma sedute di fisioterapia. Così il capo Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, commenta uno dei passaggi riportati nell'ordinanza del gip. "Il Salaria sport village (dove si sarebbero svolti gli incontri secondo le intercettazioni, ndr) - ha spiegato Bertolaso - è uno dei centri sportivi più grossi di Roma, al cui interno c'é anche una struttura per fisioterapia e Francesca (la donna di cui si parla nell'intercettazione, ndr.) é una persona perbene, molto brava, cui ricorrevo per lo stress che, per il lavoro che faccio, ogni tanto mi colpisce".
BERLUSCONI, PM SI VERGOGNINO, LUI NON SI TOCCA - "I Pm si vergognino e Bertolaso non si tocca" . Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, conversando con i cronisti per le vie della capitale belga, e rispondendo a chi gli chiede un commento sull'inchiesta che ha coinvolto il capo della protezione civile. "Queste cose sono assolutamente accuse infondate, non vere, come al solito. Ho parlato con Bertolaso, so che aveva mal di schiena ed andava da una fisioterapista, una signora di mezza età che tra l'altro oggi é in ospedale a farsi operare per un problema alla schiena", aggiunge il premier parlando dell'intercettazione in cui si parla di favori sessuali per il capo della protezione civile. E sul decreto che istituisce la Protezione civile Spa il premier assicura: "andremo avanti".
DOMANI INTERROGATORI DI GARANZIA PER GLI ARRESTATI - Sono fissati per domani, a Roma e Milano, gli interrogatori di garanzia per le quattro persone arrestate ieri con l'accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti per i grandi eventi, dal G8 alla Maddalena alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, condotta dalla procura e dai carabinieri del Ros di Firenze. Nel carcere romano di Regina Coeli saranno interrogati dal gip fiorentino Rosario Lupo (che ha firmato le misure cautelari) il presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci, già soggetto attuatore per le opere alla Maddalena, l'ingegner Mauro Della Giovampaola, che ha lavorato nella struttura di missione per il G8 in Sardegna ed è coordinatore dell'unità tecnica di missione per la realizzazione delle infrastrutture per i 150 anni dell'Unità d'Italia e l'imprenditore romano Diego Anemone. Per il quarto arrestato, l'ingegnere Fabio De Santis, attuale provveditore alle opere pubbliche della Toscana, successore di Balducci come soggetto attuatore per le opere del G8 alla Maddalena, l'interrogatorio si terrà a Milano per rogatoria.
IL PROCURATORE ACHILLE TORO, MAI CONOSCIUTO BALDUCCI - La tentazione è quella di lasciare la magistratura, ma non se la sente "perché c'é di mezzo mio figlio". All'indomani della diffusione della notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati per il caso G8, il procuratore aggiunto Achille Toro è nel suo ufficio. Un via vai di colleghi ed amici ha scandito le sue prime ore a piazzale Clodio. Prima di uno sfogo, con le lacrime agli occhi, con i giornalisti, Toro ha restituito al procuratore Giovanni Ferrara la delega di coordinamento delle inchieste sulla pubblica amministrazione. "Non avevo segreti da rivelare - ha detto - io e mio figlio non abbiamo mai conosciuto Angelo Balducci e Diego Anemone; tantomeno abbiamo avuto contatti con loro tramite altre persone. Bertolaso l'ho visto solo una volta in una occasione ufficiale". "Posso dire - ha aggiunto - che la sola persona che conosce mio figlio è l'avvocato Edgardo Azzopardi (il cui colloquio con uno degli indagati ha determinato il coinvolgimento di Toro e del figlio Camillo nell'inchiesta di Firenze ndr) sul quale non voglio dire nulla". Il magistrato romano ed il figlio sono indagati per rivelazione del segreto d'ufficio. A Camillo Toro è contestato anche il favoreggiamento personale. Intanto entrambi hanno nominato i difensori: Achille Toro sarà assistito dall'avvocato Roberto Rampioni, il figlio Camillo da Salvatore Sciullo.
FRANCESCHINI, CONFERMI LE DIMISSIONI E STOP ALLA SPA - Bertolaso dovrebbe mostrare la sensibilità istituzionale, confermando le dimissioni respinte ieri da Berlusconi, sostiene Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera. "In un paese non anomalo come in Italia - afferma Franceschini - una persona in quella situazione rassegna le dimissioni, e noi abbiamo apprezzato la sensibilità mostrata ieri da Bertolaso. Sta ora a Bertolaso confermare quella sensibilità istituzionale o ricondurla a una rappresentazione". Franceschini chiede anche che il governo ritiri il decreto che trasforma il Dipartimento della protezione civile in una spa. Questa vicenda, spiega, mette maggiormente in risalto la criticità del decreto, già approvato al Senato, che trasforma la Protezione civile in Spa, e che sarà votato dalla Camera la prossima settimana. "Quel decreto - afferma il capogruppo del Pd - contiene cose inaccettabili: la maggioranza rinunci a quel decreto. la trasformazione della Protezione civile in spa, enfatizza il criterio dell'emergenza, che diventa uno strumento che giustifica il superamento dei controlli; così diventa un abuso". "Inoltre c'é l' articolo 5 che grida vendetta - insiste Franceschini - va oltre il Lodo Alfano. Dice che fino a novembre 2011 non possono essere fatti processi verso i commissari della Protezioni civile, non si possono nemmeno iniziare le indagini e questo è palesemente incostituzionale".
IDV PRESENTA MOZIONE SFIDUCIA PER BERTOLASO - "L'Italia dei Valori presenta una mozione di sfiducia nei confronti di Guido Bertolaso, sottosegretario alla presidenza del Consiglio". Lo annunciano il presidente di Italia dei Valori Antonio Di Pietro ed il capogruppo alla Camera Massimo Donadi, primi firmatari della mozione. "Sta emergendo - proseguono Di Pietro e Donadi - un quadro sempre più preoccupante sul sistema di potere della Protezione Civile, dove emergono chiaramente le pesanti responsabilità politiche di Guido Bertolaso. Il sistema di potere di Bertolaso e degli imprenditori a lui vicini operava al di fuori di ogni controllo. Una rete che, da quanto si legge sui giornali, ha ingegnerizzato l'illegalità ed il malaffare nella gestione delle emergenze, vere o presunte". "L'Italia dei Valori - concludono Di Pietro e Donadi - chiede anche che sia immediatamente bloccata Protezione Civile Spa, e che questo corpo dello Stato rientri sotto il controllo del Parlamento".
GASPARRI, SINGOLARE TEMPISTICA INCHIESTA - Il presidente dei senatori del PdL Maurizio Gasparri trova invece "singolare" la tempistica che ha portato all'avviso di garanzia a Guido Bertolaso. Gasparri sottolinea che Bertolaso è conosciuto "per l'efficienza dei suoi interventi" e cita il caso dell'Abruzzo dove "senza mettere tasse, le case, case vere, sono state consegnate alla popolazione. Ed anche in tutte le altre vicende in cui Bertolaso é intervenuto ci sono stati sempre risultati efficienti". Gasparri poi osserva che Bertolaso si è messo a disposizione della magistratura, alla quale ha fornito ogni documentazione. "Ora, però, credo che si debba fare un accertamento rapido, che sia compatibile - aggiunge l'esponente PdL - anche con le necessità della nostra Protezione civile, che non può rimanere sulla graticola a lungo. Si farebbe un danno alla sicurezza del Paese".
BERSANI, DIMISSIONI? DIPENDE DA SUA SENSIBILITA' - "Franceschini ha detto che lascia la decisione alla sensibilità di Bertolaso: sono d'accordo con lui". Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha risposto ai cronisti che gli domandavano se Bertolaso si debba dimettere. "La magistratura deve fare il suo mestiere e lo farà - ha proseguito parlando nella sede del Pd - però per la politica c'é un altro problema: il G8 è una emergenza? i mondiali di nuoto sono una emergenza? Se tutto diventa una emergenza vengono meno i meccanismi normali di trasparenza. La risposta a queste domande è 'no'; dobbiamo tornare alla normalità, e questo è un problema che riguarda la politica". Ai cronisti che insistevano sulle eventuali dimissioni di Bertolaso, Bersani ha replicato: "Bertolaso non è stato condannato, e quindi è una questione di sensibilità istituzionale; certamente è stato investito di un potere personale che nessuno ha; per questo ha ragione Franceschini". "L'aspetto preoccupante però - ha sottolineato - è un altro: vogliamo andare avanti su questa strada e chiamare emergenza ogni cosa, per derogare a tutte le norme di controllo e trasparenza? Su questo il centrodestra deve riflettere".
CAPEZZONE, INDECENTE LINGUAGGIO MEDIATICO - "Sulla vicenda relativa alla protezione civile, vanno sottolineati almeno due aspetti. Il primo: è indecente il linciaggio mediatico e politico in corso, con il solito diluvio di intercettazioni date in pasto alla stampa. Il secondo: la gente non dimentica le cose concrete, le realizzazioni vere, ben più importanti delle chiacchiere dei politici. Auguro ai politici che in queste ore insultano Bertolaso di poter realizzare in tutta la loro vita un decimo delle cose concrete condotte in porto anche da lui negli ultimi diciotto mesi". Lo afferma il portavoce del Pdl Daniele Capezzone.

Lettere al direttore

Caro direttore,
volevo ringraziare per la possibilità di sapere ogni giorno cosa succede nelle nostre isole che da lontano abbiamo nel cuore.
Grazie per le belle foto, anche quelle antiche che ci fanno ricordare il tempo di allora.
Piace anche l'idea del Vangelo di domenica.
Nel dire ancora grazie ti voglio fare i miei auguri, un pò in anticipo, per il tuo compleanno del 14 febbraio.
Con affetto
Santo Rando (Noumea /New Caledonia)

Droga: Giovane liparese ai domiciliari per detenzione a fini di spaccio

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato Stampa del 11 febbraio 2010

Nel corso di uno specifico servizio, disposto dalla Compagnia di Milazzo , i carabinieri di Lipari hannoarrestato RUGGIERO Gaetano, nato a Lipari cl. 1991, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, nel corso della perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma rinvenivano circa 55 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, nonché quattro bilance elettroniche di precisione e due coltelli, che venivano sottoposti a sequestro.
Nella circostanza, il RUGGIERO Gaetano, su disposizione dell’A.G. competente veniva trasferito in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Nel corso del medesimo servizio i Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Milazzo procedevano, altresì a denunciare (in vari comuni del territorio) in stato di libertà 15 persone, ed in particolare:
sei automobilisti, per guida in stato di ebbrezza. Gli stessi sottoposti al test alcolemico con l’etilometro presentavano tassi alcolemico superiori al livello consentito di 0,5 g/l.
un automobilista per essersi rifiutato di sottoporsi al test per il controllo del tasso alcolemico;
un automobilista per guida senza patente;
un 53enne, per inosservanza degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione. Il sorvegliato speciale, sottoposto a controllo dai Carabinieri, veniva trovato in compagnia di un soggetto pregiudicato;
un 31enne rumeno per inosservanza di pene accessorie. In particolare, il cittadino rumeno, cui era stato fatto divieto di accompagnarsi con persone diverse dal proprio nucleo familiare, veniva trovato in compagnia di una persona diversa dai propri familiari conviventi;
un cittadino rumeno per ricettazione. L’uomo, sottoposto a controllo della circolazione stradale, veniva controllato a bordo di un ciclomotore che da accertamenti è risultato essere provento di furto;
un cittadino della provincia di Catania, per porto ingiustificato di chiavi o grimaldelli;
un 45enne della provincia di Trapani, per porto abusivo di armi. L’uomo, controllato in località marina corta di Milazzo, a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un coltello con una lama di 12 centimetri;
due germani nati in un Comune delle Isole Eolie, per detenzione abusiva di armi. A seguito di controllo per la verifica della normativa vigente in materia di armi, gli stesi venivano travati in possesso di un fucile cal. 16, illegalmente detenuto nella loro abitazione.

Sicilia: Aiuti alle aziende che assumono over 50

Approvata dall'Ars con voto unanime, 62 si su 62 votanti, la legge per il reinserimento nel lavoro dei cinquantenni che lo hanno perso. La norma approvata, di iniziativa del vicepresidente della Quinta commissione (Lavoro e Cultura) Totò Lentini (Mpa), che ne è stato pure relatore in aula, prevede una riserva del 20% nelle misure per l'occupazione che verranno promosse, in favore dei soggetti disoccupati da almeno 6 mesi e da non oltre 10 anni, che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età e siano residenti in Sicilia da almeno un anno. I datori di lavoro che li assumeranno beneficeranno degli incentivi previsti dalla legge regionale 9/2009 relativa ai contributi per l'assunzione e sgravi contributivi. In apertura di seduta si sarebbe dovuto avviare l'esame degli articoli del Piano Casa, per il quale sono stati presentati 600 emendamenti. Di questi, ben 200 sono stati già dichiarati improponibili, mentre gli altri 400 sono ancora al vaglio degli uffici, per cui è stato deciso di aggiornare il dibattito a martedì della prossima settimana.
Avviato, quindi, il dibattito sulla legge di riforma delle camere di commercio, che recepisce la legge statale n. 590 del 1993 e successive modifiche, è stato deciso di passare all'esame dei singoli articoli nella seduta di domani pomeriggio, per avere anche modo di prendere visione di un provvedimento in materia varato ieri mattina dal Consiglio dei ministri. Ripreso, quindi, il dibattito sul provvedimento concernente la regolamentazione degli agriturismo, ne sono stati approvati quasi tutti gli articoli e nella seduta di domani si dovrebbe arrivare alla votazione finale.
L'Ars ha quindi approvato, sempre all'unanimità, un ordine del giorno proposto dal capogruppo del Pd Antonello Cracolici, dal segretario regionale Giuseppe Lupo e dal deputato Pino Apprendi con cui si impegna il governo della Regione ad adottare urgentemente tutte le iniziative necessarie per impedire la chiusura dello stabilimento Keller di Palermo, garantendo i livelli occupazionali. Con un altro ordine del giorno, proposto dagli onorevoli Cracolici e Antonino D'Asero (Pdl), anche questo approvato all'unanimità, il governo è stato impegnato ad avviare cantieri di lavoro per disoccupati.

Eolie: Nuovo isolamento

Ennesimo giorno di isolamento per l'arcipelago eoliano in questi primi mesi del 2010. Il mare, forza 7-8, impedisce ogni tipo di collegamento. Aliscafi e traghetti sono bloccati nei porti di Milazzo e Lipari.
Ormeggiato a Lipari il traghetto "Lippi" della Siremar che stamattina avrebbe dovuto collegare Lipari-Vulcano con Milazzo. Se le condizioni meteo dovessero migliorare potrebbe prendere il largo nel pomeriggio.
In rada a Lipari (vedi foto) ci sono anche una nave oceanografica e tre navi cisterna che hanno cercato "rifugio" al mare in tempesta.
Da ieri pomeriggio l'arcipelago è investito da forti raffiche di vento e la temperatura si è notevolmente abbassata.
Ciò potrebbe mettere a rischio la sfilata dei bambini in maschera prevista per stamani a Lipari.

mercoledì 10 febbraio 2010

LOMBARDO, AL VIA OPERE E BANDI CON FONDI FAS E COMUNITARI.

"Il governo ha attivato investimenti mirati per 590 milioni di euro di risorse del Par Fas che avranno un impatto importante sull'intero territorio sotto il profilo economico se saranno bene utilizzati. Perche' non basta solo investire, e' necessario poi monitorare e verificare in che misura l'impiego di tali risorse siano in grado di ridurre la forbice strutturale e infrastrutturale tra la Sicilia e il resto del Paese". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nel corso di una conferenza stampa, che si e' svolta a palazzo d'Orleans, a Palermo, per illustrare lo stato dell'arte degli investimenti dei fondi del Par Fas (Programma attuativo regionale dei fondi per le aree sottoutilizzate) 2007/2013.
Le somme saranno ripartite secondo le priorita' definite in sede di giunta e saranno impiegate per migliorare la qualita' della vita nelle aree urbane attraverso la realizzazione di opere strutturali. "I bandi relativi alle azioni 7.1 e 7.2 del Programma attuativo saranno attivati nei prossimi giorni - ha assicurato l'autorita' di gestione del Par Fas, Enzo Emanuele, del dipartimento Bilancio -". "Saranno aperti cantieri che daranno lavoro a circa 36mila persone", ha aggiunto Lino Leanza, assessore regionale al Lavoro e alla Famiglia.
Alla prima azione, la 7.1, relativa alle "Spese di investimento negli enti locali" e' stata assegnata la somma complessiva di 450 milioni: 128 milioni saranno utilizzati per sistemare piazze e scuole; per realizzare nuove aree di verde pubblico, giardini e parchi e strade di tipo sovracomunale; per ripristinare edifici comunali di alto valore artistico. Circa 30 milioni saranno destinati a contributi in conto interesse per interventi di recupero edilizio e di riqualificazione urbana. Altri 30 saranno assegnati per realizzare l'aeroporto di Agrigento. Una cospicua parte, circa 222 milioni, saranno invece investiti in nuovi cantieri di lavoro per la manutenzione straordinaria di opere di pubblica utilita'. Con altri 41 milioni saranno aperti asili nido.
"Ho rassicurato il sindaco Marco Zambuto - ha detto il vicepresidente della Regione con delega all'Economia, Michele Cimino - che a breve sara' rifinanziato il centro storico di Agrigento, tenuto conto dell'emergenza abitativa e della fatiscenza di numerosi edifici".
Alla seconda azione, la 7.2, "Altri progetti di interesse regionale", sono state destinate risorse per 140 milioni di euro, cosi' ripartiti: 40 milioni per infrastrutture nel settore didattico e nella ricerca universitaria (restauro di strutture e costruzione di edifici per studenti); 90 milioni saranno messi in campo per le emergenze ambientali, idrogeologiche e per completare le reti di distribuzione di energia; 2 milioni per la produzione e la diffusione di opere cinematografiche e audiovisive che valorizzino l'immagine della Sicilia all'estero; 8 milioni per infrastrutture destinate alla sicurezza dei cittadini.
Sono state inoltre approvate in sede di giunta le linee di intervento e i criteri di ammissibilita' dell'asse VI "per lo sviluppo urbano sostenibile": questo permettera', nel giro di una settimana, di mettere a bando investimenti per 773 milioni di euro dei fondi comunitari 2007/2013, di cui 640 dell'asse VI e 133 del fondo Jessica.
Vi proponiamo le interviste al presidente Raffaele Lombardo e l'assessore alla Famiglia, alle Politiche sociali e al Lavoro Lino Leanza:

Lipari: Impegno di Mons. La Piana per sanità ed ex Pumex

Impegno per il miglioramento dei livelli sanitari nell'arcipelago eoliano e per la problematica relativa agli ex Pumex.
L'impegno è dell'Arcivescovo Mons. Calogero La Piana, giunto stamani a Lipari per celebrare la "Giornata mondiale del malato".
Dopo la Santa Messa, celebrata all'ospedale di Lipari, Mons. La Piana ha incontrato gli ex Pumex che gli hanno prospettato la loro delicatissima situazione.
A proposito di ex PumeX si terrà domani, dopo essere stata rinviata lunedì scorso, una riunione all'Ufficio Provinciale del Lavoro per quanto riguarda la richiesta di mobilità in deroga per gli otto lavoratori ai quali è scaduta la mobilità proprio all'inizio di questa settimana.

L'avvocato Ziino scrive al Procuratore. "Illeciti edilizi a Lipari. Puniti i propietari. Quasi mai direttori dei lavori e esecutori delle opere"

"Illeciti edilizi nel comune di Lipari. Puniti i propietari degli immobili, quasi mai i direttori dei lavori e gli esecutori delle opere". L'avvocato Alfio Ziino scrive al Procuratore della Repubblica e al sindaco di Lipari.
La lettera si ingrandisce cliccandoci sopra.



Mancata erogazione dei servizi al Centro di riabilitazione di Canneto. Telegramma del consigliere Lauria all'ASP 5, alla Procura e ad altri soggetti

Un telegramma è stato inviato dal consigliere comunale Bartolo Lauria al sig. Manager Azienda ASP N.5 MESSINA, all'On.le Assessore Regionale alla Sanità, al sig. Prefetto di Messina, al sig. Sindaco Comune di Lipari, alla Procura della Repubblica di Barcellona.
IL TESTO:
Quale consigliere comunale, più volte intervenuto onde garantire regolare erogazione dei servizi da parte del Centro di Riabilitazione di Canneto, nell’isola di Lipari, sollecito immediato intervento SS.VV., al fine di assicurare immediata assistenza domiciliare, per terapie multiple, al Sig. Luigi Viola, ad oggi omessa nonostante raccomandata del 13/01/2010 ed ulteriori solleciti verbali della moglie del Sig. Viola alla responsabile del Centro, che rischia di vanificare anni di cure ed assistenza in cliniche specialistiche anche estere.
Alla Procura chiedo di verificare se sussistono motivi ostativi all’erogazione dei servizi richiesti dall’utenza eoliana e se la tardiva erogazione degli stessi non si configuri quale grave omissione ed interruzione di pubblico servizio.
Distinti ossequi.
Lipari, 03/02/2010
Bartolo Lauria
Consigliere comunale
Fiocco rosa in casa Cacciapuoti.
Stamattina all'ospedale di Patti è nata Matilde, figlia di Renato e Chiara.
La bimba pesa 3.300 grammi
Ai genitori e ai nonni vanno i nostri auguri.
Alla bimba l'augurio di un futuro sereno e radioso.

Traffico in occasione del Carnevale. L'ordinanza con le modifiche alla circolazione e alla sosta

E' stata emessa l'ordinanza(nella foto) relativa alle limitazione del traffico in occasione della manifestazione "Carnevale Eoliano 2010".
"Il Comune- come evidenzia l'assessore Ferlazzo- si scusa si da ora per gli inevitabili piccoli disagi che comporterà l'applicazione della stessa, ma si confida nella massima disponibilità dei cittadini e nel loro senso civico a che l'ordinanza trovi adeguata applicazione, e ciò specialmente per garantire la sicurezza dei partecipanti, sia giovedì 11 febbraio per il Carnevale dei Bambini, che nei giorni di 14-15-16 febbraio p.v. in occasione delle sfilate di gruppi e carri allegorici.Per qualsiasi chiarimento e/o dubbi il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Lipari è a disposizione: 090 9887400.
L'ordinanza è leggibile cliccando sulle due foto.

'Dona un farmaco a chi ne ha bisogno´. X Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco

‘Dona un farmaco a chi ne ha bisogno’
X Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco
Sabato 13 febbraio 2010
La carità ti cambia la vita
Sabato 13 febbraio, in tutta Italia, recandosi nelle farmacie che espongono la locandina del Banco Farmaceutico, si potrà acquistare e donare un farmaco da banco a chi oggi vive ai limiti della sussistenza (8 milioni 78 mila persone, dati ISTAT relativi al 2008).
La Fondazione Banco Farmaceutico Onlus in collaborazione con la Compagnia delle Opere – Opere Sociali, organizza, il prossimo 13 Febbraio, la X Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco. L'iniziativa si terrà in oltre 3000 farmacie distribuite in 82 province e in più di 1.200 comuni.
Sabato 13 febbraio, in Sicilia Lunedì 15 febbraio ad eccezione di quelle farmacie che sono di turno, nelle farmacie che esporranno la locandina della raccolta, circa 10.000 volontari spiegheranno l’iniziativa ai cittadini. Gli stessi farmacisti, rispetto alla domanda degli enti assistiti, consiglieranno il tipo di farmaco da banco (cioè quelli senza prescrizione medica) di cui è maggiormente avvertita la necessità. A beneficiare dell’iniziativa saranno le oltre 420.000 persone che quotidianamente vengono assistite dai 1.250 enti caritatevoli convenzionati con il Banco Farmaceutico in tutta Italia.
In 9 anni sono stati raccolti oltre 1.700.000 di medicinali per un valore di circa 10,8 milioni di euro.
In questo momento di crisi e di confusione generale c'è il rischio di ripiegarsi su se stessi, di arrendersi alle difficoltà e di farsi tentare dall'individualismo. Questo rischio vale per tutti noi. Cosa vince questo rischio? E' solo l'esperienza di positività e di sovrabbondanza della Carità cristiana di cui siamo oggetto che ci permette di fare (e di proporre a tutti) il gesto della Giornata di Raccolta del Farmaco. Un gesto di gratuità e condivisione che aiuta i più poveri e che ridesta chi vi partecipa, generando un soggetto nuovo.
La Fondazione Banco Farmaceutico Onlus ha lo scopo di aiutare le persone indigenti rispondendo al loro bisogno farmaceutico, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che operano localmente, al fine di educare l’uomo alla condivisione e alla gratuità.
La Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco si svolge con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio del Segretariato Sociale della RAI e della Fondazione Pubblicità Progresso.
Si ringraziano i farmacisti per il sostegno economico all’iniziativa e L’ANIFA (Associazione nazionale delle industrie farmaceutiche dell’automedicazione) che ogni anno contribuisce al successo dell’iniziativa con importanti donazioni.
Si ringraziano inoltre: i testimonial Paolo Cevoli e Claudia Penoni, Mediafriends, Sky e IGPDecaux.
Per maggiori informazioni Ufficio Stampa Fondazione Banco Farmaceutico: Francesco Lovati 334/6408185 ufficiostampa@bancofarmaceutico.org
Delegato provinciale di Messina, Giuseppe Di Benedetto 3922690038

Lipari: Studenti a lezione di "Storia della pomice"

Una "lezione" sulla storia della pomice e dei cavatori. L'ha tenuta il dottor Pino La Greca, autore di libri sull'argomento, agli studenti delle seconde classi dell'ITCG "Isa Conti" di Lipari.
Si tratta della prima di due "lezioni" su uno spaccato di vita, economica e sociale, che ha riguardato l'isola di Lipari.

martedì 9 febbraio 2010

Lipari: Convocato il consiglio comunale. L'ordine del giorno

Il Consiglio Comunale di Lipari è stato convocato in sessione non urgente per il giorno 22 Febbraio 2010, alle ore 10,00.
Gli argomenti da trattare vengono qui di seguito riportati:
1. “Approvazione schema di convenzione fra la Provincia Regionale di Messina ed il Comune di Lipari per la disciplina dei lavori che interessano sedi stradali provinciali e relative pertinenze”.
2. Approvazione verbali sedute precedenti.
3. “Istituzione canoni per l’utilizzo in forma straordinaria dell’Anfiteatro al Castello o altra sala comunale di Piazza Mazzini per celebrazione matrimoni civili”.
4. “Debito fuori bilancio per servizio videosorveglianza edifici comunali e Canneto Dentro. Periodo marzo/ottobre 2009 – Ditta Police Eoliana.
5. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dal trasporto dei r.s.u dalle Isole Minori del Comune a mezzi navi di linea e nave dedicata – servizio svolto per l’anno 2000. fatt. nr 83/2000 del 3/10/2000 dall’importo di €401.296,94 della quale risulta un pagamento parziale di €250.477,46 (rimane un saldo di €150.819,50)”.
6. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU gestione discariche pubbliche effettuato dalla Società Mista “Eolie Servizi SpA” nell’anno 1999 – fattura n°59/1999 del 28/12/1999 di €80.368,32 relativa alla realizzazione del 1 e 2 modulo per lo smaltimento dei rifiuti nella discarica di Lami – Malopasso”.
7. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU – gestione discariche pubbliche – effettuati dalla Società mista “Eolie servizi SpA” nell’anno 2000 – fattura n.96 del 28/11/2000 concernente la progettazione e l’esecuzione dei lavori di sistemazione della discarica di Lami – Malopasso e della aree ecologiche delle altre isole amministrate dal Comune di Lipari per un ammontare complessivo di €148.144,47”.
8. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU gestione discariche pubbliche effettuati dalla Società Mista “Eolie servizi SpA” nell’anno 2000 – fattura n.74 del 13/9/2000 di €9.799,24 relative alla realizzazione della recinzione dell’area di trasferimento rifiuti di Vulcano”.
9. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dai servizi RSU – gestione discariche pubbliche – effettuati dalla Società Mista “Eolie Servizi SpA” nell’anno 2000 – fattura n.75 del 13/9/2000 di €7.846,83 relativa alla realizzazione della recinzione delle Aree di trasferimento rifiuti di Stromboli”.
10. “Riconoscimento debito fuori bilancio derivato dal trasporto dei RSU dalle Isole Minori del Comune a mezzo di navi di linea e nave dedicata – servizio svolto per l’anno 2000. fatt. nr 1/2001 del 15/01/2001 dell’importo di €388.906,19 della quale risulta un pagamento parziale di €250.477,46 (rimane un saldo di € 138.428,73)”.
11. Approvazione programma incarico di collaborazione esterna ai sensi dell’art. 46 comma 12. della L. n. 133/2008 relativo al servizio illeciti e sanatorie edilizie dell’Ente.
12. Presa d’atto della determina dirigenziale n.275 del 14.4.2009 del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica di concessione in deroga relativamente al progetto per la realizzazione del programma costruttivo di edilizia convenzionata – agevolata, proposto dalla Cooperativa edilizia “I Lupi”, in località Mendolita nell’isola di Lipari, in deroga alla lettera b) dell’art. 15 della L.R. 12 giugno 1976 n.78 e successive modifiche ed integrazioni e modifica e approvazione “Schema di convenzione”.
Il Presidente del Consiglio Comunale
(Giuseppe Longo)

S.M. Salina: Porto ancora "out" per i traghetti. Il sindaco Lo Schiavo preannuncia sciopero della fame

Il porto di Santa Marina Salina, fortemente danneggiato dalle mareggiate, resta interdetto dai traghetti di linea e il sindaco Massimo Lo Schiavo ha inviato un telegramma al Presidente Regione Siciliana, all' Assessore regionale ai Lavori Pubblici, all'Assessore regionale Territorio Ambiente, al Presidente Provincia regionale di Messina, al Dirigente Generale Protezione Civile e p.c. al sig. Presidente della Repubblica e al sig. Prefetto di Messina
Questo il testo del telegramma:
Comunicasi che Comunità di Santa Marina Salina est isolata da collegamento navi società siremar causa interdizione moli di attracco. A Enti in indirizzo chiesti interventi e soluzioni urgenti già da molto tempo.
Ritenuta tale situazione di grave danno economico e sociale per comunità locale comunicasi, ove perduri situazione di silenzio da codesti enti, inizio protesta personale con sciopero della fame e trasferimento sede Sindaco presso locale stazione marittima.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo

RIFIUTI: IN SICILIA SISTEMA RIFORMATO E RIDUZIONE DEGLI ATO

Il sistema di raccolta integrata dei rifiuti in Sicilia sara' gestito attraverso nove Ato provinciali. E' la novita' piu' rilevante introdotta dal disegno di legge proposto dall'assessore Pier Carmelo Russo e approvato oggi dalla giunta regionale.
Altro elemento di notevole portata della riforma e' la costituzione di un'autorita' d'ambito: un consorzio obbligatorio di cui fanno parte la Provincia e i Comuni ricompresi in ciascun Ato.
L'assemblea di ciascun consorzio determinera' lo standard medio delle tariffe mentre i Comuni avranno l'obbligo non solo di determinare la Tarsu e la tariffa di igiene ambientale ma anche di individuare nei propri bilanci le risorse finanziarie da aggiungere alle somme provenienti dalle riscossioni delle bollette.
Un piano regionale fissera' gli obiettivi e i criteri del servizio di raccolta integrata e della localizzazione degli impianti di trattamento della differenziata. Anche gli Ato dovranno dotarsi di un proprio piano d'ambito. E dovranno avviare iniziative concrete per incrementare la raccolta differenziata con il metodo "porta a porta". Sono previste incentivazioni e forme di sensibilizzazione degli utenti.
Vengono inoltre potenziati i poteri di sostituzione e di controllo della Regione che faranno capo all'assessore per l'energia e i servizi di pubblica utilita'. Questi poteri saranno esercitati nei casi di mancata istituzione dell'autorita' d'ambito, mancata adozione del piano d'ambito e dei bilanci di esercizio.
La nomina di commissari straordinari comportera' la decadenza dell'autorita' d'ambito commissariata e l'avvio delle azioni di responsabilita' sia amministrativa che erariale. Tutte le violazioni saranno sanzionate comunque con il commissariamento e la decadenze delle amministrazioni e degli organi inadempienti. Nei casi di emergenza e di rischi sanitari saranno sempre adottati interventi sostitutivi immediati, anche senza diffida. E l'ente interessato sara' chiamato sempre a pagare i danni.
La Regione si impegna a concorrere, con somme che saranno poi recuperate dal fondo per le autonomie locali, al ripiano delle passivita' maturate al 31 dicembre a carico dei Comuni. Ogni Comune sottoscrivera' un piano di rientro dal debito in cui saranno specificate tutte le misure e le iniziative che saranno intraprese per riequilibrare i costi e risanare i bilanci.
Il potenziamento del sistema sanzionatorio e degli interventi sostitutivi ha avuto, gia' durante la stessa seduta della giunta, un primo avvio. L'assessore Pier Carmelo Russo ha presentato un elenco di quasi 200 Comuni che potrebbero essere commissariati se non presenteranno la richiesta delle anticipazioni necessarie per coprire i costi dei servizi.

Presentazione prima auto elettrica interamente progettata e costruita in Sicilia

Presentazione questa mattina a palazzo d'Orleans (Palermo), la prima auto elettrica interamente progettata e costruita in Sicilia. Si chiama Maranello. E' l'autovettura elettrica "prodotta - ha detto il presidente - con capitali, professionalita' specializzate e intelligenze interamente siciliane, e che fa parte del programma "Io zero" destinato alle famiglie residenti in Sicilia: zero emissioni di polvere sottili, zero consumi e zero rumore".
L'iniziativa, nata da un accordo tra la SicilianaEnergia, che realizza gli impianti 'familiari' fotovoltaici e la Effedi Automotive, che produce le auto elettriche, intende sviluppare la mobilita' con vetture elettriche associata alla produzione di energia da fonte solare attraverso l'installazione nelle case di impianti fotovoltaici capaci di produrre energia elettrica e l'uso della Maranello.Le interviste sono state realizzate con il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e il presidente di Effedi Automotive, Carlo D'Angelo. IMMAGINI ED INTERVISTE:

I provvedimenti del Governo regionale. Approvato anche disegno di legge su ATO

La Giunta regionale di governo, nella seduta della notte scorsa, ha approvato tre importanti disegni di legge. Il primo, proposto dall'assessore dell'Energia Pier Carmelo Russo, riforma il sistema dei rifiuti; il ddl riduce a nove gli ambiti territoriali ottimali (Ato) e introduce importanti novita' nella gestione degli stessi Ato, trasformandoli in veri e propri consorzi fra comuni e province con il controllo della Regione.
Il secondo disegno di legge, proposto dall'assessore alla Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, riguarda la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza e l'informatizzazione della pubblica amministrazione; il testo recepisce, fra l'altro,il cosi' detto codice Vigna, documento etico anti infiltrazione nella pubblica amministrazione siciliana elaborato dalla commissione regionale presieduta da proprio dall'ex procuratore nazionale Antimafia.
Il terzo ddl, anche questo proposto dall' assessore Chinnici, detta disposizioni in materia di politiche per la sicurezza e sull'ordinamento delle polizie locali. E' un ddl molto atteso dai corpi dei vigili urbani dell'isola. Istituisce, fra l'altro, un ufficio regionale per la Polizia locale con il compito di indirizzo, controllo e coordinamento anche operativo nei rapporti con gli altri corpi di polizia.
E' stato, poi, stabilito che, su alcuni temi di grande importanza sociale che ricadono nelle competenze di piu' assessorati, le decisioni dovranno essere prese collegialmente e non da singoli rami dell'amministrazione La Giunta ha disposto un'ispezione nei confronti del consorzio Corfilac di Ragusa che avrebbe proceduto alla stabilizzazione di 34 lavoratori in violazione delle norme vigenti in materia contabile e di vigilanza sugli enti.
Su richiesta dell'assessore alla Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, la Regione si costituira' parte civile nel processo contro il funzionario della motorizzazione civile di Palermo Antonio Nobile, arrestato nel maggio scorso, reintegrato poi, in seguito ad una sentenza, e recentemente sospeso dal servizio in attesa del processo.
Su proposta dell'assessore per i Beni culturali e l'Identita' siciliana, Gaetano Armao, sono stati nominati i componenti del comitato organizzatore, del comitato dei garanti e della segreteria tecnica per la realizzazione delle manifestazioni della Regione siciliana per celebrare il 150esimo anniversario della spedizione dei "Mille" in Sicilia.
Infine, la Giunta di governo ha nominato Maurizio Agnese dirigente dell'ufficio speciale autorita' di Audit della Regione siciliana, Gaspare Noto commissario straordinario dell'Istituto Autonomo case Popolari di Trapani e prorogato Giuseppe Palmeri quale commissario straordinario dell'IACP di Enna, e ratificato la nomina, che ha gia' ottenuto l'assenso della compentente commissione dell'Ars, di Armando Giacalone a direttore generale dell'azienda ospedaliera universitaria Vittorio Emanuele di Catania.

SANITA', RUSSO INCONTRA COMMISSARIO CRI: "TROVEREMO L'INTESA"

Troveremo con la Croce Rossa la migliore soluzione per il passaggio dalla Sise alla Seus delle competenze che riguardano il servizio di emergenza urgenza 118. Con la buona volonta' da parte di tutti i protagonisti di questa vicenda supereremo tutti gli ostacoli e porremo le basi per dare vita a un servizio pubblico di estrema importanza".
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, mostra soddisfazione dopo l'incontro avuto il commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca che e' servito a focalizzare tutte le criticita' del sistema e del delicato passaggio di competenze dalla vecchia alla nuova societa' di gestione.
L'assessore Russo ha aggiunto: "E' stato un colloquio franco, sereno e molto costruttivo. E' evidente che sia la Regione che la Croce Rossa hanno raccolto una pesantissima eredita' e si trovano adesso a fronteggiare una situazione di obiettiva difficolta' determinata nel tempo da una dissennata politica clientelare che ha provocato la lievitazione dei costi e, di conseguenza, una gestione ordinaria non rispondente ai criteri di efficacia, efficienza ed economicita'. C'e' la volonta' da parte di entrambi di far funzionare al meglio il sistema dell'emergenza urgenza. Ho avuto ampie garanzie da parte del commissario Rocca che ci sara', da parte della Croce Rossa, il massimo apporto per appianare tutti gli ostacoli nelle forme piu' opportune, favorendo uno spirito di collaborazione con i lavoratori e i sindacati. Faremo anche una attenta analisi dei debiti vantati dalla Croce rossa per determinare il loro ammontare e stabilire le condizioni di pagamento" "Fra le novita' della rinn ovata collaborazione con Croce Rossa - ha proseguito Russo - c'e' anche quella di ridare dignita' al volontariato che negli ultimi anni qualcuno ha voluto penalizzare fortemente. Ai dirigenti della neonata Seus ho dato incarico di avviare con Croce rossa Italiana un rapporto di collaborazione che punti anche alla formazione del personale e al controllo della qualita' sulle articolazioni del servizio che forniremo ai cittadini".

Lipari&Porti di Aldo Natoli

In Eolienews del 17 novembre scorso, nel riportare un’intervista rilasciata dall’Assessore al Turismo Nino Strano, che delineava le linee guida per la costruzione di porti in Sicilia, ed in particolare nelle isole minori, ho fatto rilevare come queste contrastavano con il progetto di mega-porto che l’Amministrazione Comunale intende realizzare a Lipari, e contestualmente il rischio di doversi fare carico di ingenti spese per poi non poter accedere agli appositi finanziamenti ed ottenere le dovute autorizzazioni.
Naturalmente il mio intervento, ritenuto banale, e quindi non meritevole delle dovute attenzioni, non è stato minimamente commentato e preso in considerazione. Ma, come “ciliegina sulla torta”, le considerazioni dell’Assessore Strano sono divenute norme di carattere generale nel Decreto dell’Assessorato al Turismo approvato il 23 dicembre scorso che attiene agli “Interventi strutturali ed infrastrutture finalizzate all’attuazione del Piano strategico regionale della portualità turistica, con priorità alla realizzazione di approdi sicuri a ricettività elastica nelle isole minori e nelle località di maggiore attrazione turistica”.
L’indirizzo prioritario del Piano è la tutela del patrimonio ambientale della Sicilia, conseguentemente tutte le azioni debbono tendere al miglioramento della qualità paesaggistica ed ambientale della fascia costiera, favorendo le iniziative capaci di destare effetti sinergici tali da contribuire alla crescita economica della Regione.
L’intera struttura del “Piano” è fondata sulla “qualità”, valore aggiunto che intende dare risalto all’attrattiva della struttura portuale come parte di un intervento regionale nel complesso del contesto in cui s’insedia, connotata su tre differenti aspetti: “Qualità del rapporto con l’ecosistema esistente, ancorchè antropizzato”; “Qualità della progettazione dell’intervento”; “Qualità gestionale e dell’offerta dei servizi”.
Di conseguenza l’incremento del comparto della nautica da diporto “ non può non avere l’imprescindibile vincolo del rispetto e del miglioramento dell’ambiente”.
E’ quindi evidente che gli obiettivi e le linee guida di intervento puntano sul miglioramento della qualità paesaggistica ed ambientale.
Il decreto infatti ribadisce “la necessità di ottimizzare e limitare al massimo il sacrificio ambientale necessario e connesso alla realizzazione di un porto turistico nelle isole minori realizzando una tipologia di struttura ricettiva che aderisca alle flessioni della domanda coniugando esigenze di sviluppo economico e sociale con il sacrificio ambientale necessario per l’infrastrutturazione. L’approdo deve essere a ricettività “elastica” ovvero con la possibilità di adeguare la sua capacità in funzione della variazione stagionale della domanda, senza questo comportare altissimi costi ambientali, con opere portuali, moli, banchine e strutture fisse di notevole impatto dimensionale per proteggere specchi acquei calcolati sui picchi di domanda”. Prerogative queste che contrastano con la progettazione che ci è stata illustrata.
Quindi siamo dinanzi ad un progetto di porto che, oltre a non essere supportato dal Piano Regolatore dei Porti, non dispone dei requisiti di ammissibilità per ottenere alcuna autorizzazione regionale.
Spero che questa logica regionale, che non può che essere condivisa, faccia finalmente riflettere l’Amministrazione Comunale sulla necessità di rivedere la progettazione del mega-porto che stravolge in modo irreversibile Sottomonastero e Marina Lunga, causando un notevole danno ambientale

CAOLINO: SITO NATURALE A "PERDERE"

E’ uno dei posti più belli e incantevoli dell’isola di Lipari: con i suoi panorami mozzafiato e con la particolare conformazione delle colline che lo circondano che ricordano, ovviamente con le dovute proporzioni, i canyon americani.
Stiamo parlando della zona di Caolino, nella frazione liparese di Quattropani.
Un paesaggio stupendo, con i colori delle sue rocce che vanno dal giallo zolfo, al rossiccio, passando attraverso cento altre striature colorate. Un paesaggio che chi, come noi, ha qualche anno in più sulle spalle, non può che guardare con rimpianto e nostalgia. Si, rimpianto e nostalgia perché anche qui la mano dell’uomo, il suo disamore per la natura e la colpevole mancata sorveglianza degli organismi preposti hanno consentito l’ennesimo scempio. Ovunque, dalla strada di collegamento sino al cuore di caolino spuntano mini e maxi discariche. Siti dove si trova di tutto: dal frigorifero al congelatore, dal mobile allo scaldagno, dalla bicicletta o dal motorino scaraventato giù lungo la scarpata al pericolosissimo serbatoio d’acqua in eternit. Un elenco di schifezze e nefandezze che diventerebbe oltremodo lungo da snocciolare ma che al visitatore occasionale, turista o residente, così come a chi ben conosce quei luoghi, rende bene l’idea di come il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia di beni paesaggistici incomparabili sia diventato in quest’isola qualcosa di sconosciuto.
E tutti nessuno escluso siamo un po’ responsabili.

Evviva l'innocenza!

Abbiamo ricevuto questa foto da Saverio Merlino e la pubblichiamo. Non serve davvero altro commento!

lunedì 8 febbraio 2010

Scossa tellurica nel mare delle Eolie

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 è stata registrata alle ore 17:00:23 dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico Isole Lipari. La scossa si è verificata al largo del mare Tirreno, nel tratto tra il golfo di Patti e le Isole Eolie e non ha prodotto conseguenze.
Il sisma è stato localizzato ad una profondità di 28.7 km

Santa Marina Salina: Intitolata una strada all'eroico marinaio Simone Neri

COMUNICATO STAMPA
La Giunta Comunale di Santa Marina Salina, in data odierna con deliberazione n. 12 , ha provveduto ad intitolare la strada comunale del capoluogo che collega la via Risorgimento con la Darsena Turistica, alla Memoria del Marinaio di prima classe della Marina Militare Italiana Pasquale Simone Neri, Medaglia d’Oro al Valor Civile, che nell’ottobre 2009, a sprezzo del pericolo, ha posto in salvo la vita di otto suoi compaesani, perdendo la propria nel tentativo eroico di metterne in salvo una nona, divenendo così esempio di virtù ed altruismo.
“È un gesto doveroso e pensato già da tempo, nei confronti di un ragazzo che non ha esitato a salvare la vita dei propri compaesani durante l’alluvione che ha distrutto il paesino di Giampilieri lo scorso ottobre e che dovrebbe essere da esempio per tutti noi” ha dichiarato il Sindaco Massimo Lo Schiavo “specialmente in quest’ epoca in cui siamo bersagliati da falsi e passeggeri idoli, propinati da tv ed internet. Proprio per questo eroico gesto ha ricevuto, infatti, il conferimento da parte del Presidente della Repubblica della Medaglia d’Oro al Valor Civile”.
L’intitolazione di una piazza o di una via è stata anche promossa dal Presidente della Regione Siciliana, On. Raffaele Lombardo, che ha invitato tutti i Primi Cittadini della Sicilia, a voler attuare tale provvedimento.
Non appena saranno espletate le procedure burocratiche, sarà organizzata dal Comune una cerimonia ufficiale alla presenza delle Autorità e della famiglia del giovane marinaio.

Comunicato stampa
In data odierna, l’Autorità Portuale di Messina, accogliendo la richiesta del Sindaco Massimo Lo Schiavo, ha convocato una riunione con la Federalberghi delle Isole Eolie che si terrà in data 12 febbraio p.v. alle ore 12.30 nella sede di Messina, per discutere le problematiche inerenti alla nuova distribuzione dei servizi (agenzie e terminal aliscafi) del nuovo P.R.G. del porto di Milazzo.

Lipari: Servizio idrico integrato. Individuati i componenti della commissione di gara

Il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, con propria determina, ha nominato la commissione di gara per l'aggiudicazione e l’affidamento per due anni del servizio idrico integrato del Comune di Lipari.
Il termine per la presentazione delle offerte tecnico–economiche è scaduto oggi.
Compongono la commissione:
Presidente di gara: Dott. Domenico Russo
Componenti: Dr. Francesco Subba, Dr.ssa Elisabetta Corda, Sig. Francesco Rando e Geom. Placido Sulfaro
Segretario: Dott.ssa Maria Elisa Alfino -Segretario Generale
E’ stato altresì disposto che alle sedute della Commissione di Gara fornirà assistenza legale l'Avv. Milena Sindoni in qualità di legale dell'Ente.
I componenti della Commissione non percepiranno compensi, gettoni o emolumenti di alcun genere.
Un primo incontro "conoscitivo" si è tenuto stamani nell'aula consiliare del comune.
Sarebbero due le offerte pervenute

Applicare il piano paestico

Il vicepresidente della Commissione nazionale antimafia, Fabio Granata (Pdl), lancia l'allarme «sul durissimo attacco subito dal paesaggio siciliano in questo ultimo periodo» e si rivolge al presidente Lombardo, «per attirare l'attenzione sulla difesa di una delle più straordinarie strutture immateriali dell'isola».
«La Sicilia – ricorda Granata – è stata la prima regione italiana a dotarsi di un avanzatissimo piano regionale del paesaggio, addirittura 4 anni prima del codice Urbani. Nonostante questa lungimiranza, a causa di ritardi inammissibili dell'amministrazione regionale e delle soprintendenze, la stragrande maggioranza dei piani paesaggistici sono rimasti inapplicati. Il risultato è stata l'invasione intollerabile di pale eoliche, di costruzioni in aree agricole protette e, adesso, l'insediamento dei pannelli solari, senza alcun criterio discriminante, nè legato alla difesa del paesaggio, nè all'effettiva produzione di energia».
«In questo panorama desolante – prosegue Granata – come dimostrano le tante inchieste in corso, è altissimo il rischio di speculazioni e infiltrazioni mafiose. Il governo della Regione intervenga subito, con in testa Lombardo, disponendo l'applicazione immediata e integrale del piano paesaggistico su tutto il territorio dell'Isola, e, sospendendo ogni concessione fino alla definizione di ciò che è utile e consentito, rispetto a ciò che , invece, è solo speculazione».

ITCG. "Conti". Da domani ingresso dalla via Conti

Sarà spostato da domani, e sino al completamento dei lavori in corso sulla strada limitrofa, l'ingresso all'Istituto Tecnico "Conti" di Lipari.
L'ingresso, così come l'uscita, anche per una questione di sicurezza, avverrà dal primo cancello (provenendo dalla via Cappuccini) posto sulla via Isa Conti.

Comune di Lipari: Protezione degli abitati. Richiesta autoconvocazione

Presentata oggi una nuova autoconvocazione a firma dei consiglieri di minoranza sulla problematica della difesa degli abitati.
Il testo:
Oggetto: Nomina Commissione Consiliare speciale per indagine conoscitiva sullo stato degli interventi a protezione degli abitati del Comune di Lipari
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso:
che da anni attendiamo di conoscere quali progetti sono stati posti in essere dall’Amministrazione per pervenire ad adeguati interventi per la difesa dei centri abitati di Acquacalda, Canneto, Porto delle Genti, Marina Lunga ed in tutte le isole del Comune di Lipari;
che le situazione di rischio per la pubblica incolumità si susseguono ormai da anni ad ogni occasione di eventi meteo-marini avversi;
Che in molti casi i lavori pubblici in itinere, vedesi Acquacalda, appaiono in forte ritardo rispetto ai tempi di consegna, con notizie che il più delle volte appaiono contraddittorie e confusionarie;
Considerato:
Che i Consiglieri Comunale, in molti casi, hanno presentato interrogazioni al Sindaco ricevendo in riscontro note dilatorie ed evasione, che non pongono gli stessi nelle condizioni di conoscere tutti gli aspetti della problematica in discussione;
Che nella seduta del Consiglio comunale del 30 settembre 2009 è stata approvata una mozione avente ad oggetto: Eolie non inseriti in progetti di salvaguardia, erosioni costiere, torrenti,ecc., mozione approvata all’unanimità, ma tuttavia, ma inserita nelle successive sedute del consiglio comunale;
Che l'azione posta in essere dall'amministrazione comunale su questa delicata material appare fortemente contraddittoria, ambigua e opaca;
Ritenuto:
che il consiglio comunale debba essere posto a conoscenza di tutte le problematiche che investono la comunità Eoliana;
Visti gli art. 33 e l’art. 30 del Regolamento consiliare del Comune di Lipari;
per i motivi indicati in premessa,
DELIBERA
Di istituire una Commissione speciale che prenda in esame l’intera problematica della difesa degli abitati delle isole del Comune di Lipari attraverso l’acquisizione di atti, l’audizione di assessori, di dirigenti del Comune di Lipari, avvalendosi di esperti a titolo gratuito, di particolare competenza nella materia che forma oggetto dell’indagine, al fine di formulare, nel termine massimo di 30 giorni, una relazione da sottoporre al Consiglio Comunale per le successive determinazioni;
Di attivare l’amministrazione perché presti la massima collaborazione e fattività alla Commissione per l’acquisizione degli atti e le audizioni;
Di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegni di spesa per il comune.
prima firmatario Sarino Centorrino

Stazione ferroviaria di Milazzo. Il sindaco Italiano risponde alla lettera dell'operatrice turistica Silvia Carbone

Disservizi stazione ferroviaria di Milazzo: Il sindaco della città mamertina, Lorenzo Italiano ha risposto all'operatrice turistica liparese Silvia Carbone la quale aveva esposto di recente i disagi per eoliani e turisti.
Italiano, nella missiva (nella foto a sinistra/cliccandoci sopra si ingrandisce) ha sottolineato come " già dalla metà del 2009 il problema della stazione di Milazzo è stato particolarmente attenzionato con numerose lettere inviate al presidente di Trenitalia. Finalmente proprio di recente è giunta comunicazione di un prossimo sopralluogo nei locali della stazione con i vertici di Trenitalia, al fine di riuscire a derimere il grave problema creatosi. Comprendo perfettamente - conclude Italiano- i disagi che di riflesso si creano anche all'economia delle isole e mi auguro, per il bene di tutti, che presto si possa tornare alla normalità, così come un paese civile merita".
L'operatrice turistica che ci ha girato la lettera per renderla pubblica così ci ha scritto: A seguito della mia lettera, indirizzata ai Sindaci ed Assessori di Lipari e Milazzo, oltre che agli Assessori regionali e alle Ferrovie dello Stato, sulla questione della Stazione ferroviaria di Milazzo, ricevo con piacere sollecita e cortese risposta da parte del Dott. Italiano, Sindaco di Milazzo, che allego per la pubblicazione.
Fortunatamente qualche volta, anche qua in Sicilia, le Amministrazioni pubbliche rispondono ai cittadini!!!!

Il nostro sondaggio: Si all'aumento del ticket ma...

Si è concluso con lusinghieri risultati il nostro sondaggio a proposito della proposta di un aumento del ticket di accesso alle isole del comune di Lipari. Hanno votato in 214
Dai voti traspare inequivocabilmente la "sofferenza" da parte di residenti e di turisti- habituè all'invasione dei cosidetti "mordi e fuggi". Una invasione, che secondo il 40, 65% dei lettori che hanno votato, se proprio deve esserci deve essere compensata da un ticket più pesante dell'attuale.
Dal sondaggio si evince anche una consistente percentuale di favorevoli (62,14%) all'aumento generale del ticket. Bisogna però scindere questi in tre categorie:
1) favorevoli aumento a tre euro per turisti stanziali e a più di tre euro per i "mordi e fuggi" (16,82%)
2) favorevoli aumento del ticket solo per i "mordi e fuggi" (40,65%)
3) D'accordo ad elevare a tre euro il ticket per tutti coloro che sbarcano (4,67%)
Non sono pochi (27, 10%), comunque, coloro che ritengono non vada applicato alcun aumento al ticket già in vigore (1 euro)
Infine il 10,74% ritiene non si debba pagare alcun ticket
Da parte di tutti l'appunto e il consiglio all'amministrazione comunale di investire concretamente nelle isole questi proventi, la necessità di migliorare i servizi e i trasporti.

Sondaggio sul ticket. I risultati

Il sindaco Bruno ha proposto di portare il ticket d'ingresso nelle isole del comune di Lipari da uno a tre euro. Si vorrebbe anche elevare al di sopra dei tre euro il ticket d'ingresso per i cosidetti turisti "mordi e fuggi" cioè quelli che sbarcano (per qualche ora) dalle motonavi provenienti dalla costa calabra e sicula.
Eolienews sempre interessata a sentire il parere dei suoi lettori (residenti e non) ha lanciato un sondaggio che si è concluso ieri sera.
Nei dieci giorni del sondaggio hanno votato 214 lettori che si sono espressi così:
1) Sono d'accordo al ticket di tre euro e ad elevare al di sopra dei tre euro quello per i turisti "mordi e fuggi": 36 voti
2) Non sono d'accordo ad elevare alcun ticket e quindi a lasciare immutato l'attuale (un euro): 58 voti
3) D'accordo ad elevare per tutti il ticket a tre euro (turisti "stanziali" e "mordi e fuggi") : 10 voti
4) D'accordo ad elevare il ticket solo per i "mordi e fuggi", lasciando invariato(un euro) quello per i turisti "stanziali": 87 voti
5) D'accordo ad elevare il ticket per i turisti "stanziali" lasciando immutato (un euro) quello per i "mordi e fuggi". 0 voti
6) Non bisogna far pagare alcun ticket : 23 voti
Pubblichiamo anche alcuni commenti giunti unitamente al voto:
Bartolo De Vita : Non siamo in grado di offrire alcun tipo di servizio soddisfacente ed è una truffa far pagare qualunque tipo di ticket per entrare alle isole....magari tra un pò quando impareremo a far turismo...
Luca Chiofalo: Premesso che i soldi incassati debbano essere spesi per la cura del territorio e quindi per migliorare l'accoglienza, mi pare ragionevole, soprattutto per i "mordi e fuggi", un incremento del ticket. Il turismo (medio-alto) al quale luoghi come i nostri devono puntare, non storcerà il naso davanti ad una tassa di 3 euro, a maggior ragione se servirà ad offrire ordine e servizi di qualità. Questa è una delle poche volte in cui mi sento di dire: lasciamolo fare...
Pucci Subba: "Mi va bene qualsiasi importo, purchè il Sindaco Bruno spenda veramente i soldi provenienti dal ticket per tenere pulita tutta l'isola, che è veramente allo sfascio!"
Fabio Merlino: "Il ticket andrebbe anche bene... ma se funzionassero i servizi a Lipari! Mezzi di trasporto quasi inesistenti (in particolare i traghetti), strade che sembrano quelle di un paese del terzo mondo (mi scusino i fratelli che ci vivono), strutture turistiche assenti o inadeguate e lasciate in totale stato di abbandono! Ogni volta che torno a Lipari soffro nel vedere il totale stato di degrado dell'isola affidata alle "sapienti mani" di una classe politica scellerata e inetta e che usa questi mezzucci (ticket) solo per fare cassa (la loro)"
Concetta Biviano (nativa di Lipari) Non sono d'accordo ad elevare alcun ticket e quindi a lasciare immutato l'attuale. Mi permetto di aggiungere che è una vergogna far pagare il ticket e la maggiorazione di prezzo sui trasporti a tutti quelli che per necessità lavorativa risiedono fuori isola e che tornano a godersi nella terra natia, il sospirato riposo annuale delle ferie. Fatevi portavoce di questa lagnanza. Vi assicuro che siamo tantissimi a pensarla così.
Elisa Villani Premesso che sono d'accordo ad un aumento del "Ticket d'ingresso" ritengo che sia eccessivo incrementare il ticket a più di un euro a persona per i passeggeri dei mezzi di linea, invece sono molto favorevole ad un aumento del ticket per i passeggeri delle barche a traffico, i cosiddetti " Barconi" che portano un turismo mordi e fuggi che reca solo disordine e confusione per il paese. Sono anche d'accordo ad un aumento del ticket per gli escursionisti dei vulcani... Ma nessuno parla delle barche private? Per i passeggeri di questi mezzi nessun aumento?... Io penso che sia più giusto aumentare il ticket a più di tre euro a persona proprio per i passeggeri di questi natanti che inquinano il nostro mare e che sono quelli che pagano meno...Attraccano nelle rade circostanti alle nostre isole e buttano i loro rifiuti a mare inquinando le nostre spiagge...così ci ritroviamo a nuotare dentro la schiuma delle loro schifezze...Ecco io proporrei proprio un ticket maggiore su queste imbarcazioni e non toccherei la tariffa di un euro per i passeggeri delle compagnie di navigazione dove viaggia la maggior parte delle famiglie e dove i controlli sono più precisi.
Antonino Mollica Se non ci sono i servizi, e non ci sono, vedi Stromboli, è inutile aumentare .
Mi associo alle segnalazioni già riportate cioè: “ NATIVI EOLIANI RESIDENTI NELLE VARIE REGIONI D’ITALIA E NON” del perché oltre a pagare il ticket non possono usufruire delle agevolazioni “ TARIFFA RESIDENTI” vedi nativi della Sardegna e come da Sua segnalazione martedì 3 marzo 2009-
Inoltre per alcune isole ed in particolare la Provincia di Messina-ISOLE EOLIE perché non viene estesa la cosiddetta “CONTINUITA’ TERRITORIALE”?
Paolo- Come si pretende di fare turismo in questa maniera!!!! Il turista non è un pollo da spennare!!! Sono contrario a questa proposta per i seguenti motivi:
1) Lipari innanzi tutto non è in grado di offrire nessun servizio , nè possiede alcuna struttura ricettiva idonea( vedi Porto Sottomonastero) , in più è sporca, caotica e piena di cani randagi ; 2) I soldi del ticket dove vanno a finire? Ad aggiustare il paese ? Non credo proprio.
A novembre sono stato in un'altro sito Unesco non tanto lontano : Alberobello. Lì ho trovato trasporti pubblici efficenti , pulizia, oltre allo splendido paesaggio, turisti a volontà (giapponesi sopratutto). Qui il turista fa il biglietto dell'aliscafo e deve pagare una cifra esorbitante per vedere cosa? Così si attirano i turisti?
Dimitri Greco- Sono d'accordissimo per l'aumento del tiket non solo ai turisti "mordi e fuggi" ma anche ai turisti "stanziali" sperando che i soldi raccolti vengano utilizzati nel migliore del modo.
Salvatore D'Amico- I trasporti sono già abbastanza cari.
Davide Liu- "Cominciamo a chiedere elenco dettagliato di come sono stati spesi i soldi del ticket finora."
Irene Lanza- "Per chiedere i soldi,bisognerebbe offrire qualche servizio ad es. bagni pubblici,una copertura dal sole o dalla pioggia quando prendi l'aliscafo.. altrimenti si chiama estorsione"
Salvatore Agrip A proposito dell'aumento del ticket, prima di parlare di qualsiasi ticket, chiediamoci se abbiamo ancora la cultura dell'accoglienza o meglio per continuare a fare turismo in queste isole? Sarebbe il caso che non ci montassimo la testa e si finisse di fare proposte, solo per "tirare a campare". Cominciamo, al più presto, a ritrovare il modo e il come per andare avanti. Mi fermo qui.
Rosario Centorrino Piuttosto che parlare di aumento del ticket bisognerebbe impegnarsi per eliminare la differenziazione nel prezzo dei biglietti tra residenti e non residenti.
Katarzyna Laszczak Io sono una turista e volentieri pagherò la tassa più alta. Lipari è una isola, che in gran parte vive dei turisti e per loro deve proteggere la sua bellezza. Ma questa protezione non dovrebbe significare troppi servizi turistici. Questo non è un paradosso perchè troppi servizi cambieranno l'isola e la faranno simile a altri posti turistici, non troppo interessanti. Lipari è bella, unica del mondo, con i luoghi ancora selvatici e questo è sua forza.
Per questi motivi sono necesari i soldi anche da parte dei turisti.
Maurizio Zaja (liparese residente a Brescia) Voto la scelta 4) (aumentare il ticket solo per i mordi e fuggi), perchè, come più volte si è già detto, ormai il ticket c'è e nessuno lo leva, e sono convinto che i mordi e fuggi siano i turisti che portano meno introiti alle isole.
Sono però d'accordo con quanto affermato da tanti lettori, ovvero che è vergognoso far pagare una tassa per servizi inesistenti.
Io vengo a Lipari tutte le estati, ed ogni anno trovo la situazione peggiorata: bagni pubblici inesistenti, spiagge e strade sporche, parcheggi insufficienti, prezzi sempre più alti, prezzo dei trasporti quasi proibitivo (per i non residenti è più caro il prezzo dell'aliscafo da Reggio a Lipari che il prezzo dell'aereo da Milano a Reggio!!!!!).
Credo che questa amministrazione, prima di preoccuparsi di chiedere soldi ai turisti, dovrebbe preoccuparsi di farli tornare i turisti, visti i cali di affluenza degli ultimi anni; e la strada giusta, prima di pensare ad un aumento del ticket, è quella di organizzare al meglio i servizi turistici.
Poi, e solo poi, si potrà aumentare il ticket.

domenica 7 febbraio 2010

Maltempo, in arrivo ondata di gelo polare. Picco massimo nel fine settimana

Una nuova ondata di freddo polare, che provocherà l'abbassamento delle temperature sotto lo zero e abbondanti nevicate, investirà l'Italia a partire dalla notte tra martedì e mercoledì per raggiungere il picco di massima intensità tra l'11 e il 13 febbraio: è questa la previsione per i prossimi giorni del colonnello Paolo Ernani, meteorologo. «A partire dalla notte tra il 9 e il 10 febbraio - dice Ernani - un nucleo molto freddo proveniente dalle regioni polari investirà prima le regioni settentrionali e poi in sequenza il Centro e il Sud. Quasi tutta l'Italia scenderà sotto zero con punte molto basse (12-15 gradi zotto zero), specie al Nord ed al Centro. Nevicate abbondanti imbiancheranno tutto l'arco alpino e la dorsale appenninica».«
La neve farà la sua comparsa anche alle quote pianeggianti costiere - prosegue il meteorologo - mentre gelate diffuse si estenderanno prevalentemente al Centro Nord. Venti forti, rotanti intorno al minimo di bassa pressione, renderanno molto agitati con mareggiate tutti i bacini più esposti. Il maltempo e il freddo dovrebbero raggiungere la massima intensità nei giorni 11, 12 e 13 febbraio».

Lipari: controlli dei carabinieri nei locali notturni dell’isola: scattano le manette per un 30enne che aggredisce i militari dell’Arma

La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno effettuato uno specifico servizio di prevenzione dei reati, effettuando anche diversi controlli di tipo amministrativo presso alcuni locali pubblici dell’isola.
In tale contesto, i Carabinieri mentre effettuavano un controllo di polizia presso un Pub del centro abitato liparese, hanno fermato un giovane al quale hanno richiesto i documenti di identificazione, ma per tutta risposta, lo stesso ha sferrato improvvisamente un pugno ad uno dei militari dell’Arma, tentando poi di dileguarsi dandosi alla fuga.
Immediatamente raggiunto, il giovane, sebbene abbia tentato nuovamente di aggredire i Carabinieri, è stato prontamente bloccato ed identificato in SANTI Emiliano, nato a Milazzo (ME) cl. 1979, ma residente a Modica (RG), già noto alle Forze dell’Ordine.
Una volta in manette, il 30enne è stato condotto quindi in Caserma, dove è stato dichiarato in arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.
Dopo le formalità di rito, il SANTI Emiliano è stato quindi trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Lipari, in attesa di essere giudicato nella giornata di domani, nell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso la Sezione distaccata del Tribunale di Lipari.

Lipari: La Penisoletta del Purgatorio com'era, com'è, come si vorrebbe trasformarla




Eolie praticamente isolate. Viaggia solo il "Novelli"

Mare che sotto la spinta del vento di nord-ovest ha anche raggiunto forza 7 ed Eolie inevitabilmente isolate almeno per quanto riguarda i mezzi veloci.
Fermi gli aliscafi della Siremar e della Ustica Lines l'unico mezzo in navigazione è il traghetto "Novelli" della Siremar che quasi un ora fa ha lasciato Milazzo per Vulcano-Lipari- Salina.
Ieri l'unico mezzo che aveva navigato nel mare eoliano era stato il "Laurana" della Siremar, partito da Napoli venerdì sera.

sabato 6 febbraio 2010

Scontro diretto per la Ludica Lipari a Milazzo. Tre appuntamenti per la pallavolo

Condizioni meteomarine permettendo la Ludica Lipari sarà impegnata domani sul campo del Sacro Cuore di Milazzo. Per gli eoliani che devono recuperare una gara casalinga è un incontro delicato. Con una vittoria, infatti, i milazzesi li scavalcherebbero in classifica.
Tempo permettendo- come ci informa Patrizia Lo Surdo- torneranno in campo anche le squadre giallo-blu del Club Meligunis. Questi gli appuntamenti: prima divisione femminile in trasferta alle ore 11:oo contro il Volley Roccalumera; seconda divisione femminile a Messina alle ore 11:30 contro il Pgs Savio; al Nicola Biviano, i ragazzi della squadra maschile Avis-Lipari, recupereranno l'incontro del 10 gennaio scorso contro l'Acireale.

Si girerà a Lipari la fiction "Edda Ciano e il comunista". Leonida sarà Beppe Fiorello

(Peppe Paino- Gazzetta del sud) Passa dal libro alla fiction l'intrigante, quanto semplice, storia d'amore tra la figlia del Duce, Edda Ciano, e il partigiano Leonida Bongiorno, consumata durante gli otto mesi di confino, dal settembre del 1945 al giugno del 1946, della contessa nella principale isola eoliana.
Lo annuncia, da Londra, dove ha presentato il volume "Edda Ciano e il Comunista", il giornalista Marcello Sorgi, autore di un libro che, oltre a mettere a nudo, con lettere e documenti d'epoca la liaison tra "Ellenica" e "Baiardo" testimonia, se non simboleggia in una maniera del tutto singolare, tanto da essere incomprensibile all'estero, quel forte desiderio di riconciliazione avvertito dalla nazione dopo la guerra e la dittatura.
«Il film – dichiara Sorgi – sarà prodotto da Luca Barbareschi per Raiuno per la regia di Graziano Diana. La produzione intende iniziare le riprese a Lipari in settembre per programmarne la visione nella primavera del 2011. Leonida – svela per il momento l'autore del libro – sarà impersonato da Beppe Fiorello».
Non si sa nulla, invece, o non si può dire di più sull'attrice che reciterà il ruolo di Edda Ciano. Quel che è emerge, tra l'altro, è come due eoliani d'adozione, come Sorgi da un lato e Barbareschi dall'altro, stiano lavorando per le loro isole e per un grande ritorno d'immagine internazionale.
Sorgi, a tal proposito, sta lavorando a un altro libro su un'altra particolare vicenda che riguarda proprio l'arcipelago. Intanto, a Londra «il nostro libro eoliano, attraverso la storia di Edda e Leonida – spiega l'ex direttore de "La Stampa" – è diventato il pretesto per parlare della fine della seconda guerra mondiale, il capitolo di storia al quale gli inglesi tengono di più. Per loro il modo in cui l'Italia ha condotto la guerra cominciandola dalla parte fascista e finendola da nemica dei nazisti è qualcosa di incomprensibile».
Proprio come la storia tra Edda e Leonida, sempre per gli inglesi, ovviamente. Il dibattito, presentato dal giornalista John Lloyd, che si è sviluppato per oltre un'ora, ha stuzzicato la curiosità dei partecipanti i quali – ha raccontato sempre Sorgi – non potevano credere all'amore tra la fascista e il comunista. Del resto, Winston Churchill, il celebre uomo politico britannico premiato col Nobel, sosteneva che gli italiani affrontano una guerra come una partita di calcio e una partita di calcio come una guerra.

Eolie isolate

A causa del forte vento da nord ovest il mare attorno all'arcipelago è alquanto mosso e le Eolie tornano ad essere isolate. Da Milazzo per le isole non viaggiano ne gli aliscafi della Siremar e della Ustica Lines ne i traghetti. Un aliscafo Siremar sta garantendo i collegamenti tra Lipari, Vulcano e Salina. Da Lipari, per Vulcano- Milazzo, sono invece sono partiti il traghetto mattutino della Siremar e un catamarano della Ustica Lines. Isolate Panarea, Stromboli, Ginostra, Alicudi e Filicudi.

La truffa sui ticket per le Eolie Quattro a giudizio, 21 prosciolti

(Leonardo Orlando- Gazzetta del sud) Finisce in una bolla di sapone la maxi inchiesta "Eolian Tax" della Guardia di finanza sulla truffa dei falsi ticket per l'ingresso alle isole Eolie di turisti e visitatori stampati in una tipografia di Tropea in Calabria e spacciati per veri allo scopo di truffare l'erario, danneggiando soprattutto il Comune di Lipari beneficiario finale degli introiti.
Su un totale di 25 indagati – tra armatori e comandanti di motonavi siciliane e calabresi – solo 4 persone sono state rinviate a giudizio, tre per truffa aggravata e una per minacce a pubblico ufficiale.
Gli altri 21 imputati accusati di truffa aggravata in concorso ai danni dello Stato e di falso in scritture private sono stati tutti prosciolti da ogni accusa contestata "perchè il fatto non sussiste". La decisione è stata assunta, dopo oltre un anno di schermaglie procedurali, ieri dal Gup Antonino Zappalà che aveva dato una accelerazione al procedimento. Il 25 gennaio del prossimo anno dovranno comparire dinanzi al giudice monocratico di Lipari: Vincenzo Accoranti 48 anni, Francesco Zungri 49 anni e Filippo Niglia 49 anni, tutti di Briatico. Dovrà essere invece citato direttamente a giudizio dalla Procura – così come ha stabilito il giudice – Costantino Comerci 47 anni, anche lui di Briatico, prosciolto dall'accusa di truffa e che dovrà invece rispondere con citazione diretta del reato di minacce a pubblico ufficiale. Non luogo a procedere e conseguente proscioglimento invece per gli altri 21 indagati che sono: Salvatore Taranto 47 anni, Francesco Salamone 48 anni, Davide Taranto 33 anni, tutti di Milazzo; Bartolo Taranto 57 anni di Leni, Maurizio Sciacchitano 42 anni, Domenico Giardina 26 anni, Angelo Beninati 28 anni, tutti di Lipari, Luigi Antonio Genovese 46 anni, Mariano Genovese 41 anni, entrambi di Falcone; Costantino Paviolo 50 anni di Brolo, Samuele Giardina 38 anni di Gioiosa Marea; Giovanni Frisone 37 anni contrada Acqualadroni Messina; Mirco Savadori 31 anni di Cervia, prov. di Ravenna.
Del gruppo degli indagati calabresi prosciolti fanno parte: Antonio Comerci 55 anni, di Briatico; Pasquale Vallone 55, Severino Serrao 62 anni, Gregorio Pisano 31 anni, tutti di Pizzo Calabro, Salvatore La Rosa 49 anni di Tropea, Antonio Sposaro 52 anni di Amantea, Vincenzo Barresi 33 anni di Villa San Giovanni, Giovanbattista Foderaro 73 anni di Lamezia Terme.
Il Comune di Lipari, con il sindaco Mariano Bruno, Commissario straordinario per l'emergenza Eolie, si è costituito parte civile con l'avv. Giuseppe Di Pietro. Il collegio di difesa è strato composto dagli avv. Giuseppe Lo Presti, Fabrizio Formica, Piero Emanuele, Giovanni Randazzo, Diego Lanza, Anna Maria Abbate, Massimo Pugliese, Letterio Arena, Antonella Privitera, Ester Arena, Franco Pizzuto, Giuseppe Bagnato, Giacomo Franzoni, Giuseppe Zanghì.
L'inchiesta della Finanza aveva aveva evidenziato presunti raggiri messi in atto da armatori che non avrebbero versato nelle casse del Comune di Lipari il contributo di un euro fissato con decreto del Governo nazionale per ogni visitatore che durante la stagione estiva sbarca come crocerista nelle isole Eolie.
Dura la battaglia dei difensori che dall'inizio avevano chiesto che fosse specificato il periodo esatto in cui si sarebbero verificati gli episodi di truffa con la consegna ai croceristi dei biglietti falsi, fatto questo respinto e che alla fine hanno ottenuto i prosciolgimenti.

TIRRENIA: MATTEOLI, SALVATI 3800 POSTI, ORA OCCHIO A GARE REGIONI

“Il 31 dicembre dello scorso anno Tirrenia era morta, se il governo non avesse ottenuto un anno di proroga oggi ci sarebbero state oltre 3.800 persone a casa. Quest’anno di proroga e’ stato utile per individuare soluzioni con le regioni. Si sono trovati gli accordi e si stanno facendo le gare e la Sicilia ha dimostrato un interesse non solo per traghetti di competenza regionale, ma anche per qualcosa di piu’. Le gare che stiamo facendo nelle altre regioni assicurano posti di lavoro perche’ era previsto nell’accordo che abbiamo auspicato e alla fine sottoscritto. Chi vincera’ la gara potra’ continuare a operare senza perdere posti di lavoro e senza tagli ai collegamenti”. Lo ha detto il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Altero Matteoli, ieri a Palermo, commentando la situazione della Tirrenia.

Tirrenia/ Onorato (Moby): Entro febbraio manifestazione interesse

Moby intende presentare, entro la scadenza fissata per la fine di febbraio, una manifestazione di interesse per la Tirrenia. Ad affermarlo, a margine della presentazione del Mascalzone Latino Audi Team 2010, il numero uno della stessa Moby, Vincenzo Onorato.
"Tirrenia sarà privatizzata con la Siremar e questo complica le cose, ma il nostro interesse è molto forte ed entro febbraio presenteremo da soli la manifestazione di interesse per tutta la Tirrenia", ha affermato Onorato. Il numero uno di Moby ha poi aggiunto che "il vero valore di Tirrenia sono le convenzioni, gli asset valgono poco".

venerdì 5 febbraio 2010

Lombardo "A Termini produzione auto"

"A Termini Imerese deve restare la produzione di automobili e ci opponiamo a qualunque ipotesi di vendita di stoviglie o lampade da tavolo. Su questo la Regione non molla. Il patrimonio di alta professionalita' che negli anni si e' consolidato a Termini Imerese non puo' essere disperso". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, dopo aver partecipato con l'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi, al tavolo tecnico sulla questione dello stabilimento Fiat di Termini Imerese che si e' svolto nella sede del ministero dello Sviluppo Economico. LE DICHIARAZIONI DEL GOVERNATORE DOPO IL TAVOLO TECNICO:

Portualità nel comune di Lipari: Minoranza presenta richiesta di autoconvocazione del consiglio comunale

Una richiesta di autoconvocazione del consiglio liparese è stata presentata dai consiglieri di minoranza, primo firmatario Giacomo Biviano. E' inviata al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, al segretario Comunale e p.c. al Vice Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, al Vice Segretario del Comune di Lipari e al Sindaco del Comune di Lipari
Oggetto: autoconvocazione consiglio comunale sulle problematiche relative al Piano Regolatore Generale dei Porti del Comune di Lipari: discussione ed eventuali determinazioni.
I sottoscritti consiglieri comunali ai sensi e per gli effetti delle vigenti disposizioni legislative statutarie e regolamentari e del vigente regolamento del funzionamento del Consiglio Comunale:
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 06.02.2009 nella quale viene deliberato di Impegnare l’amministrazione comunale “A porre in essere tutti gli atti consequenziali per l’approvazione da parte del consiglio comunale di Lipari, del Piano Regolatore generale dei Porti del Comune di Lipari, entro il termine di giorni 30 dalla presente deliberazione;” deliberato approvato all’unanimità;
Vista la nota prot. 15692 del 27 aprile 2009 indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale;
Considerato che a distanza di oltre dieci mesi dalla deliberazione n. 22 del 06.02.2009 nulla è dato sapere del fondamentale strumento di programmazione del territorio evidenziando un grave ritardo da parte dell’Amministrazione Comunale e del Presidente del Consiglio nei confronti di un deliberato all’unanimità del consiglio comunale;
Considerato che da quasi un anno il Consiglio Comunale non ha più avuto alcuna notizia sull’andamento dei lavori di messa in sicurezza dei porti e sul Progetto della Società Porti di Lipari S.p.A.;
Considerato, inoltre, che lo stesso Consiglio Comunale ha in precedenza deliberato l’istituzione di una Commissione speciale relativa alla portualità nel Comune di Lipari;
considerato che la suddetta Commissione non è mai stata istituita, contravvenendo, quindi, allo stesso dispositivo votato all’unanimità;
tutto quanto sopra detto e considerato
richiedono la convocazione (autoconvocazione) del Consiglio Comunale con il seguente Ordine del Giorno: Stato della portualità e Piano Regolatore Generale dei Porti nel Comune di Lipari: discussione ed eventuali determinazioni.
L’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale è invitato a mettere, nei modi e termini di legge, all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale la superiore proposta di autoconvocazione.
Primo firmatario
Giacomo Biviano