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venerdì 7 giugno 2013
Judo. Atleti eoliani a Catania. La prossima settimana appuntamento con il "Città di Lipari"
COMUNICATO
Atleti dello Sporting judo club Lipari in partenza per Catania per partecipare alla Dynamic Judo Cup organizzata Dal Maestro Giovanni Strazzeri.
La manifestazione è differenziata in tre gare :
La terza e ultima gara del circuito Criterium Giovanissimi alla quale parteciperanno: Daniel Ceniti, Enya Livoti, Andrea De Salvo e Ugo Oliveri.
Gran Prix Italia e Gran Prix Sicilia per Cadetti e Juniores. Vi parteciperanno: Francesca Russo, Marco Resinaro e Alessandro Vitagliana.
Lunedì pomeriggio alle 18:00 inizierà a Lipari lo stage di judo che come ogni anno organizziamo al PalaBiviano di Lipari, quest'anno sarà diretto dal campione olimpico Girolamo Giovinazzo: Sarà presente, oltre ai club provenienti da tutta Italia, anche la Nazionale Italiana Cadetti con lo staff tecnico.
La manifestazione proseguirà Sabato 15 e domenica 16 con il 21° Torneo di Judo " Città di Lipari " Memorial N.Biviano.
Atleti dello Sporting judo club Lipari in partenza per Catania per partecipare alla Dynamic Judo Cup organizzata Dal Maestro Giovanni Strazzeri.
La manifestazione è differenziata in tre gare :
La terza e ultima gara del circuito Criterium Giovanissimi alla quale parteciperanno: Daniel Ceniti, Enya Livoti, Andrea De Salvo e Ugo Oliveri.
Gran Prix Italia e Gran Prix Sicilia per Cadetti e Juniores. Vi parteciperanno: Francesca Russo, Marco Resinaro e Alessandro Vitagliana.
Lunedì pomeriggio alle 18:00 inizierà a Lipari lo stage di judo che come ogni anno organizziamo al PalaBiviano di Lipari, quest'anno sarà diretto dal campione olimpico Girolamo Giovinazzo: Sarà presente, oltre ai club provenienti da tutta Italia, anche la Nazionale Italiana Cadetti con lo staff tecnico.
La manifestazione proseguirà Sabato 15 e domenica 16 con il 21° Torneo di Judo " Città di Lipari " Memorial N.Biviano.
Comunicato stampa del comune di Lipari
Si
informano i contribuenti che anche quest’anno è possibile destinare il 5 per
mille delle trattenute Irpef al sostegno delle attività sociali svolte dal
Comune di residenza.
Per
farlo è sufficiente, compilando il modello Unico, il CUD, o il 730, firmare
nell’apposito spazio, all’interno del riquadro con la scritta “Sostegno
delle attività sociali svolte dal Comune di residenza”.
Non
firmare non porta nessun risparmio, perché la cifra viene comunque assegnata
allo Stato. La scelta va effettuata entro lo stesso termine di scadenza
previsto per la presentazione della denuncia dei redditi.
Chi
non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi, può compilare la scheda
fornita insieme al CUD dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della
pensione, inserire la scheda in una busta chiusa, scrivendo all’esterno
"DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF" e indicando nome, cognome e
codice fiscale. La busta dovrà essere consegnata ad un ufficio postale, ad uno
sportello bancario - che le ricevono gratuitamente - o ad un intermediario
abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti...).
Scegliere di destinare il 5 per mille al
proprio Comune è un gesto importante, perché serve a sostenere la spesa
sociale, cioè gli interventi vòlti ad alleviare le situazioni di disagio in cui
versano alcuni nostri concittadini.
Santa Marina Salina. Secondo posto e 5 vele da Legambiente e Touring club per qualità dei servizi, per la tutela dell’ambiente e per la propria politica volta alla sostenibilità.
Si
è svolta questa mattina presso la sede di Legambiente a Roma , in
collaborazione con Touring Club Italiano,la consegna delle 5 Vele alle località
balneari e di lago che si sono distinte per qualità dei servizi, per la tutela dell’ambiente
e per la propria politica volta alla sostenibilità.
Premiata
anche quest’anno con il massimo riconoscimento, per il settimo anno consecutivo,
Santa Marina Salina piazzandosi al secondo posto dopo Posada(NU) e Pollica(SA).
“Il lavoro profuso in questi
anni dalle mie Amministrazioni” commenta il Sindaco lo Schiavo da Roma “ viene
ripagato con la soddisfazione di ricevere questi premi, riconoscimenti al buon
lavoro svolto dagli Enti Locali nella preservazione e promozione sostenibile
dei propri territori, le cui ricadute
positive sul turismo sono state, e continueranno ad essere, positive”.
Dal
2007 a oggi il piccolo comune isolano si è distinto per la propria politica
ambientale, volta alla sostenibilità e alla creazione di un modello di “Isola
Sostenibile” che potesse essere d’esempio per altre realtà insulari.
Numerose
le iniziative che il Comune di Santa Marina Salina ha posto in essere o in fase
di attuazione per poter ottenere tale importante premio anche nel 2013: con
l’adesione al progetto N.O.WA.S.T.E., un sistema di implementazione e
promozione del sistema di trattamento dei rifiuti organici e promozione del
compostaggio domestico, che ha ottenuto ottimi risultati nei comuni in cui è
stato sperimentato ( Melilli, Gaggi, Castelmola) unitamente ad azioni
specifiche sul territorio( raccolta porta a porta domestico, eliminazione
cassonetti dei rifiuti, etc) il Comune di Santa Marina Salina si propone la
riduzione dei rifiuti in discarica e l’aumento delle percentuali di raccolta
differenziata.
È stata rinnovata senza alcun
problema la certificazione ambientale ISO 14001:2001 che attesta l’esistenza
presso le strutture comunali un corretto sistema di gestione ambientale, in
linea con i concetti e le azioni di sostenibilità finora realizzate.
Novità importante è stata
l’adozione del SEAP( Susteinable Energy Action Plane) da parte del Comune di
Santa Marina Salina (primo Comune insulare siciliano a dotarsene), un piano
programmatico di sviluppo e sostegno delle energie alternative, con il quale è
stata concretizzata l’adesione al “Patto delle Isole” e al “Patto dei Sindaci”,
azioni promosse dall’ Unione Europea volte alla riduzione dell’emissione di CO2
in atmosfera.
Sempre in tema di riduzione
del CO2 , questo Comune ha aderito ad una sperimentazione avviata dal Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per la creazione di un modello
pilota di isola sostenibile, da esportare in altre realtà insulari italiane ed
estere.
Tra le attività che il Comune
di Santa Marina Salina, inerenti alla propria politica ambientale, vi è la
partecipazione alle iniziative promosse da Legambiente ( Spiagge e fondali
puliti)e ad altre iniziative caratterizzate da volontariato, come la pulizia
della sentieristica rurale e delle aree archeologiche presenti sul territorio,
nonché la collaborazione con associazioni ambientaliste a carattere scientifico
che permette di monitorare, soccorrere e preservare alcune specie protette (
come delfini e tartaruga caretta caretta) nel mare circostante l’isola.
Confermate e potenziate,infine
, la manifestazioni sportive “sostenibili” e perfettamente integrate con il
territorio, come l’Eolian Sailing Week ( campionato nazionale FIV), il Giro
podistico dell’isola e il Tour in mountain bike e della montagna, che
quest’anno ha visto lo svolgersi della prima edizione, nonché l’adesione alle
iniziative promosse da Sloow Food Valdemone, come la “Salina Isola Slow” giunta
ormai alla decima edizione.
“Tanto è stato fatto e molto altro deve essere
ancora realizzato” continua il Sindaco “ e i prossimi obiettivi da raggiungere
sono la riduzione del conferimento in discarica dei rifiuti, attraverso il
progetto N.O, WA.S.T.E. e la creazione della S.R.R. Isole Eolie, che purtroppo
ancora stenta a decollare, così come lo sviluppo e l’utilizzo delle fonti
energetiche rinnovabili , tra cui fotovoltaico ed eolico”.
“Dispiace constatare, però,
che sono ancora troppo poche le località siciliane premiate con il massimo
riconoscimento di Legambiente e Touring Club Italiano” afferma il Sindaco “segno
di un sistema, quello regionale, che non sostiene i Comuni nelle azioni rivolte
alla tutela e alla salvaguardia dei territori: basti pensare alla politica sui
rifiuti e ai continui tagli economici, anche ai comuni virtuosi come il nostro,
che stanno ostacolando le lodevoli iniziative promosse realizzate nel corso
degli anni, anche con importanti riconoscimenti a livello nazionale. Ci
auguriamo che il Presidente Crocetta accolga questo nostro risultato con
soddisfazione e ponga la giusta attenzione alla problematiche che partono dalle
Isole Minori e coinvolgono tutti i piccoli comuni siciliani”.
“Invito tutti gli operatori
commerciali e turistici del territorio a promuovere e far conoscere le 5 Vele”
conclude Lo Schiavo “attraverso l’apposizione di questo prestigioso simbolo nei
propri websites e nelle pubblicità di ogni attività: solo attraverso la
promozione e la pubblicità si riesce a far arrivare il messaggio che Salina è
un’sola sostenibile, dove l’attività umana è in sintonia con la natura e quindi
ottima meta per le proprie vacanze”.
Ancora un atto vandalico ad Acquacalda
giovedì 6 giugno 2013
Istituto Comprensivo Statale “Lipari 1”: Progetto RiciclArte
Gli alunni della classe IVA la scuola primaria “Domenico Savio” di Lipari si sono cimentati in una mostra-spettacolo nella quale hanno presentato i loro “lavori”, tutti rigorosamente creati da materiale destinato a finire tra i rifiuti.
L’evento odierno è il momento conclusivo del progetto didattico “RiciclArte”, una serie di incontri sul tema del riciclo e sul riutilizzo creativo gli oggetti e i materiali destinati a finire nella spazzatura.
I piccoli artisti hanno partecipato con curiosità ed estro al laboratorio didattico, che prevedeva la realizzazione di opere, originali e fantasiose, utilizzando materiali che normalmente gettiamo via: scatole da scarpe, bottiglie di plastica, cartoni per le uova, vasetti dello yogurt, ecc.
In un'epoca in cui l'emergenza ambientale è sempre di preoccupante attualità, è importante impegnarsi sul fronte educativo, sensibilizzando i bambini, fin da piccoli, al rispetto, all'amore, alla salvaguardia del mondo che ci circonda e ci ospita, la cui sopravvivenza è una condizione necessaria per la vita dell'uomo.
Vigili del fuoco. Dal recupero di un gatto ad un incendio
Giornata intensa per i vigili del fuoco in servizio presso il distaccamento di Lipari.
In mattinata, gli uomini del caposquadra Saro D'Agostino, sono stati impegnati nella frazione di Acquacalda in un non facile recupero di un gatto dentro una cisterna.
Oggi pomeriggio, intorno alle 17, i pompieri sono poi intervenuti in contrada Santa Margherita (Timpone del Corvo) per un poderoso incendio che ha interessato un'ampia area ricoperta da sterpaglie. Le fiamme, presumibilmente di natura dolosa, senza il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, avrebbero potuto creare problemi anche alle abitazioni della zona.
L'intervento si è protratto circa 90 minuti.
In mattinata, gli uomini del caposquadra Saro D'Agostino, sono stati impegnati nella frazione di Acquacalda in un non facile recupero di un gatto dentro una cisterna.
Oggi pomeriggio, intorno alle 17, i pompieri sono poi intervenuti in contrada Santa Margherita (Timpone del Corvo) per un poderoso incendio che ha interessato un'ampia area ricoperta da sterpaglie. Le fiamme, presumibilmente di natura dolosa, senza il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, avrebbero potuto creare problemi anche alle abitazioni della zona.
L'intervento si è protratto circa 90 minuti.
L'11 e il 12 Giugno si ferma il dissalatore
Il Sindaco avvisa la popolazione che i giorni 11 e 12 giugno si attuerà il fermo della produzione di acqua del dissalatore di Canneto per lavori necessari alla realizzazione del nuovo impianto. Verra' sospesa l'erogazione idrica nelle zone di Lipari e zone alte dell'isola – Canneto – Sparanello - Agliozzo –Lami- Penninella.Gli utenti interessati dovranno provvedere con anticipo ad accumulare le scorte idriche adeguate a sopperire al fermo impianto per la durata prevista.
Le restanti zone dell'isola potranno subire temporanee sospensioni o modifiche all’erogazione programmata.
Per urgenze sarà disponibile il servizio sostitutivo a mezzo autobotte da richiedersi presso il servizio idrico comunale ( Via Maurolico tel. 090 9887- 515-516-517-518)
Il Sindaco
Marco Giorgianni
Le restanti zone dell'isola potranno subire temporanee sospensioni o modifiche all’erogazione programmata.
Per urgenze sarà disponibile il servizio sostitutivo a mezzo autobotte da richiedersi presso il servizio idrico comunale ( Via Maurolico tel. 090 9887- 515-516-517-518)
Il Sindaco
Marco Giorgianni
Lavori per il depuratore. Secondo Sidoti dovrebbe mobilitarsi anche la gente di Lami
Ritengo
che oltre a mobilitarsi la gente di Canneto dovrebbero farlo anche quelli
residente nella frazione di Lami.
Mi
riferisco all'utilizzo dell'area di contrada Lami - Malopasso quale sito per
conferimento dei materiali provenienti dagli scavi per la realizzazione del
depuratore a Canneto dentro.
Dagli
elaborati predisposti per la modellazione della discarica si rilevano termini
poco felici.
Innanzitutto
nella prima parte della relazione si afferma a chiare lettere che "l'area
è stata utilizzata in passato come discarica non controllata di rifiuti solidi
urbani e che tale attività si è protratta per lungo tempo senza osservare
criteri di gestione adeguati alla salvaguardia ambientale".
Si
attesa, inoltre, che l'impianto versa in condizioni di elevato degrado ed in
precarie condizioni statiche per l'instabilità dei vari fronti di rifiuti.
Infine
che la recinzione dell'area è in pessime condizioni ed in alcuni tratti
totalmente dismessa di conseguenza "gli
animali erranti" accedono liberamente e diffondono rifiuti in tutta l'area.
Per
chiudere in bellezza si precisa che i materiali conferiti in discarica erano indifferenziati....
Insomma
con questa premessa stiamo dicendo che si tratta di un'area che dovrebbe essere
oggetto di interventi di bonifica e di ripristino ambientale.
Fatte
queste premesse desidero alcuni chiarimenti..
Questi
materiali provenienti dagli scavi in cosa consistono? Inerti, sabbia, materiali
edili...
Le
fasi della modella della discarica dovrebbero essere le seguenti:
1)
risagomatura parziale del profilo mediante la movimentazione in loco delle
materie già presenti
2)
posizionamento del materiale proveniente dagli scavi per ricoprire il corpo
della discarica (circa 95.000 m3)
Il
costo per queste due attività ammonta ad Euro
450.000.
E
mi domando: se un domani si dovesse procedere ad una attività di bonifica vera
a propria della suddetta area i lavori esposti al punto 1 e 2 costituiscono
attività preparatorie oppure si dovrà ricominciare da capo.....
Angelo Sidoti
Riprendono le attività del Circolo Eoliano Pensionati “G. Gisabella” e del Centro Sociale Comunale per Anziani di Lipari.
CIRCOLO EOLIANO PENSIONATI “G.
GISABELLA”
CENTRO SOCIALE COMUNALE PER ANZIANI
LIPARI
Riprendiamo
le attività socio – culturali del Circolo Eoliano Pensionati “G. Gisabella” e
del Centro Sociale Comunale per Anziani di Lipari.
Venerdì 07.
06. 2013 alle ore 18,30, il Presidente dei due sodalizi Giuseppe Gisabella,
avrà il piacere di riaprire ai Soci i locali completamente rinnovati.
Sono
invitati all’evento il Sindaco e i rappresentanti dell’Amministrazione
Comunale, i Soci e coloro che seguono affettuosamente le iniziative delle due
Associazioni.
Franco Bertè
Ma quale pizzo! Solo due ex detenuti che cercavano di "sbarcare il lunario"
Nessuna tentata estorsione
o celata richiesta di “pizzo”, così come non è stato eseguito alcun arresto. Gli
inquirenti smentiscono categoricamente (la notizia è stata diffusa dall'Ansa) che a Lipari stamattina,
contrariamente alle voci diffusesi, si sia verificato un fatto del genere a
danno di esercenti alcune attività commerciali del centro dell’isola. La
notizia “di due uomini ben vestiti che cercavano un contributo per le famiglie
dei carcerati” non trova nessun riscontro nella realtà. Di vero vi è soltanto
che due uomini, in jeans e maglietta, della provincia di Palermo, sono stati fermati dai carabinieri
ed identificati in quanto sorpresi a tentare di “vendere” braccialetti,
collanine con immagini di Santi e anche qualche prodotto di profumeria. A fare
scattare l’equivoco che ha messo in allarme qualche commerciante liparese è
stato il fatto che i due si sono presentati come ex detenuti inseriti in un
progetto di riabilitazione. Probabilmente il termine detenuti e una
interpretazione del tutto personale di quanto i due hanno esplicitato ha fatto
scattare la psicosi del “pizzo” La verità- così come abbiamo avuto modo di
approfondire attraverso un colloquio con un esercente venuto a contatto con i
due uomini- è ben diversa e si può tranquillamente inquadrare in questo momento
di drammatica crisi economica dove ognuno cerca di “sbarcare il lunario” così
come può, andando incontro anche alla diffidenza di altri soggetti che, pur
essendo titolari di attività, non navigano certo nell’oro e tentano di
“proteggere” come possono quel poco che ricavano. Tra l'altro-come ci ha confermato l'esercente da noi interpellato- si sono presentati con grande educazione e non hanno assolutamente imposto l'acquisto di nulla. I due, come anticipato, originari
di Palermo, in effetti ex detenuti, una volta individuati dai carabinieri
dell’isola (si era mobilitata anche la polizia municipale), sono stati condotti
in caserma, identificati e invitati a lasciare l’isola con il primo mezzo
utile. Cosa che hanno poi fatto. Ribadiamo, quindi, nessuna celata richiesta di
pizzo ma, molto probabilmente, un ulteriore aspetto della drammaticità in cui
ci si dibatte a livello economico. D’altronde, anche a rigor di logica,
sbarcare nelle Eolie per chiedere il “pizzo” in questo momento, in cui le
attività se non chiudono sopravvivono a stento e dove oltre 100 famiglie si
accalcano alla Caritas per portare a casa viveri e generi di prima necessità,
sarebbe davvero una follia
"Caro portavoce del sindaco ti scrivo". Nuovo capitolo della corrispondenza epistolare tra Sidoti e Giacomantonio
Caro Michele e portavoce del Sindaco,
ho letto la tua risposta e ti ringrazio.
Saremo tutti pazienti ed aspetteremo
fino a Luglio per quanto attiene la "norma recente" relativa alla
trasparenza nella PA.
Vorrei solo fare qualche appunto.
Alcuni documenti sono già in possesso dei Funzionari (penso ai rendiconti
preventivi e consuntivi) quindi in pochi secondi potrebbero essere pubblicati
come anche trova assurdo "non pubblicare" i curriculum vitae degli
assessori (visto che già sul sito ci sono quelli dei consulenti).
Mi permetto di darti un suggerimento
per rappresentare ai cittadini lo stato attuale delle finanze del nostro Comune
e la comprensione di alcuni termini che spesso vengono utilizzati. Chiedi al
Ragioniere Generale di predisporre poche slide nelle quali rappresenta le
uscite e le entrate del nostro Comune ed un breve spiegazione sul significato
di alcuni termini utilizzati frequentemente tipo: la legge di stabilità, i
crediti residui, le anticipazioni di cassa etc etc.
Alcuni
Comuni lo fanno.....
Sul tema Ecosviluppo ho letto con
l'attenzione la lettera di dimissioni della Mazziotta del 2010 e sono rimasto
basito.
Come mai il Consiglio Comunale e la
Giunta dell'epoca non ha ritenuto opportuno prendere alcun provvedimento dopo
che l'amministratore delegato "denuncia a chiare lettere" una
responsabilità dell'Ente ed in particolare del Socio di Maggioranza nella
impossibilità di gestire lo stesso Consorzio perseguendo le finalità previste
al momento della sua costituzione?
Ripeto
vengono espressamente indicate responsabilità del socio di maggioranza ovvero
il Comune di Lipari.
Concludo chiedendoti una conferma: la
società SIM S.r.l. è quella che ha sede in Pistoia (PT) Via Atto Vannucci,38
con codice fiscale 01230900472 ed un'unità locale in Palermo in Piazza dei
Leoni?
Grazie
Angelo Sidoti
"Contributo per le famiglie dei detenuti". Due uomini fermati dai carabinieri
(Ansa) Due uomini (non eoliani) sono stati fermati stamattina dai carabinieri di Lipari in quanto su segnalazione di alcuni esercenti gli stessi si sarebbero presentati presso le loro attività per chiedere "un contributo per le famiglie dei carcerati".
Secondo gli esercenti poteva essere una "celata" richiesta di pizzo e per questo hanno ritenuto di segnalare l'episodio.
Sulle loro tracce si sono messi polizia municipale e carabinieri ma sono stati quest'ultimi ad individuarli e a condurli in caserma dove si è proceduto alla loro identificazione e a quelle che quelle che sono le normali prassi in questi casi.
Non vi è stato, comunque, alcun arresto.
Come anticipato il testo di cui sopra prende spunto da una notizia battuta dall'Ansa
Secondo gli esercenti poteva essere una "celata" richiesta di pizzo e per questo hanno ritenuto di segnalare l'episodio.
Sulle loro tracce si sono messi polizia municipale e carabinieri ma sono stati quest'ultimi ad individuarli e a condurli in caserma dove si è proceduto alla loro identificazione e a quelle che quelle che sono le normali prassi in questi casi.
Non vi è stato, comunque, alcun arresto.
Come anticipato il testo di cui sopra prende spunto da una notizia battuta dall'Ansa
Saltalamacchia di "Vento Eoliano" chiede il posizionamento di rallentatori di velocità
In una nota, inviata al sindaco di Lipari, all'assessore alla viabilità, al comandante del corpo di polizia municipale e al dirigente del III settore , il signor Gennarino Saltalamacchia (responsabile per Acquacalda del Movimento "Vento Eoliano" chiede il posizionamento nell'isola di appositi rallentatori di velocità
Oggetto: Posizionamento rallentatori di velocità
Considerato l’incremento del traffico veicolare sulle strade
dell’Isola Madre, peraltro non
proporzionato alla capacità delle strade stesse.
Considerata la mancanza di civiltà di taluni automobilisti e ciclomotoristi, inosservanti
dei limiti di velocità e dell’
educazione stradale
Considerati i frequenti incidenti stradali causati dalla
mancanza di rispetto dei limiti di velocità a discapito dei pedoni , fino ad
oggi fortunatamente con conseguenze non mortali, tuttavia in vari casi
si e’ sfiorata la tragedia.
Considerato altresì che tutti i giorni i nostri amici
domestici a quattro zampe pagano le
conseguenze di
tale mancanza di educazione civica, rimanendo senza vita sull’asfalto
al fine di
ovviare a quanto sopra esposto
si propone
di posizionare dei rallentatori di
velocità, nello specifico di dossi artificiali,
così come previstio dall’art. 179 del Regolamento del Cod. della Strada comma
4°, al fine di regolamentare la velocità ed educare i conducenti al rispetto delle norme stradali vigenti.
Voglia
codesta
Amministrazione in sinergia con gli organi preposti, in considerare quanto proposto e porre rimedio
in tempi celeri.
Si allega
copia dell’ art. 179 del Regolamento del Cod. della Strada, nel quale si
specificano le modalità di posizionamento dei
suddetti dossi.
Gennarino
Saltalamacchia ( Responsabile “ Vento Eoliano” Fraz. Acquacalda
· Art. 179 (Art.
42 Codice della strada)
(Rallentatori di velocita')
· Su tutte le
strade, per tutta la lunghezza della carreggiata, ovvero per una o piu' corsie
nel senso di marcia interessato, si possono adottare sistemi di rallentamento
della velocita' costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o
vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento orizzontale o
trattamento della superficie della pavimentazione.
· I sistemi di
rallentamento ad effetto ottico sono realizzati mediante applicazione in serie
di almeno 4 strisce bianche rifrangenti con larghezza crescente nel senso di
marcia e distanziamento decrescente. La prima striscia deve avere una larghezza
di 20 cm, le successive con incremento di almeno 10 cm di larghezza (figura
II.473).
· I sistemi di
rallentamento ad effetto acustico sono realizzati mediante irruvidimento della
pavimentazione stradale ottenuta con la scarificazione o incisione superficiale
della stessa o con l'applicazione di strati sottili di materiale in rilievo in
aderenza, eventualmente integrato con dispositivi rifrangenti. Tali dispositivi
possono anche determinare effetti vibratori di limitata intensita'.
· Sulle strade
dove vige un limite di velocita' inferiore o uguale ai 50 km/h si possono
adottare dossi artificiali evidenziati mediante zebrature gialle e nere
parallele alla direzione di marcia, di larghezza uguale sia per i segni che per
gli intervalli (fig. II.474) visibili sia di giorno che di notte.
· I dossi
artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei
parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in
serie e devono essere presegnalati. Ne e' vietato l'impiego sulle strade che
costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per
servizi di soccorso o di pronto intervento.
· I dossi di cui
al comma 4, sono costituiti da elementi in rilievo prefabbricati o da
ondulazioni della pavimentazione a profilo convesso. In funzione dei limiti di
velocita' vigenti sulla strada interessata hanno le seguenti dimensioni:
· per limiti di
velocita' pari od inferiori a 50 km/h larghezza non inferiore a 60 cm e altezza
non superiore a 3 cm;
· per limiti di
velocita' pari o inferiori a 40 km/h larghezza non inferiore a 90 cm e altezza
non superiore a 5 cm;
· per limiti di
velocita' pari o inferiori a 30 km/h larghezza non inferiore a 120 cm e altezza
non superiore a 7 cm. I tipi a) e b) devono essere realizzati in elementi
modulari in gomma o materiale plastico, il tipo c) puo' essere realizzato anche
in conglomerato. Nella zona interessata dai dossi devono essere adottate idonee
misure per l'allontanamento delle acque. Nelle installazioni in serie la
distanza tra i rallentatori di cui al comma 4, deve essere compresa tra 20 e
100 m a seconda della sezione adottata.
· Il
presegnalamento e' costituito dal segnale di cui alla figura II.2 di formato
preferibilmente ridotto, posto almeno 20 m prima. Ad esso e' abbinato il
segnale di cui alla figura II.50 di formato ridotto, con un valore compreso tra
50 e 20, salvo che sulla strada non sia gia' imposto un limite massimo di
velocita' di pari entita'. Una serie di rallentatori deve essere indicata
mediante analoghi segnali e pannello integrativo con la parola "serie"
oppure "n. E' rallentatori".
· I rallentatori
di velocita' prefabbricati devono esse fortemente ancorati alla pavimentazione,
onde evitare spostamenti o distacchi dei singoli elementi o parte di essi, e
devono essere facilmente rimovibili. La superficie superiore dei rallentatori
sia prefabbricati che strutturali deve essere antisdrucciolevole.
· I dispositivi rallentatori di velocita'
prefabbricati devono essere approvati dal ministero dei Lavori pubblici -
Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale. Tutti i tipi
di rallentatori sono posti in opera previa ordinanza dell'ente proprietario
della strada che ne determina il tipo e la ubicazione
Liquami. Ditta Gitto al lavoro sotto il diretto controllo dell'Arma. Ma che brutta figura nei giorni precedenti
Ditta di Saro Gitto in azione a Lipari per interventi sulla rete fognaria, in particolare sulle pompe di sollevamento, dopo il via libera "condizionato" dato ieri dal gip del tribunale di Barcellona, dottoressa Anna Adamo, ad interventi di manutenzione ordinaria dell'impianto di pre-trattamento liquami(sequestrato il 10 maggio) e di quanto ad esso collegato. Le operazioni, come si evince dalla foto scattata stamani mentre la ditta era al lavoro a Marina Lunga, avvengono alla presenza dei carabinieri.
Il giudice, con l'impianto che resta sotto sequestro, ha disposto venga "sorvegliato" dai dipendenti della ditta Gitto per tre ore ore (due antimeridiane ed una pomeridiana) con la possibilità di intervenire in caso di sversamenti ed emergenze varie.
Una soluzione-tampone in attesa del nuovo depuratore e che arriva dopo un paio di giorni di vera e propria emergenza igienico-sanitaria e con un danno d'immagine sicuramente notevole. Basta pensare alle centinaia di turisti che, sbarcati a Marina Corta, dalle navi da crociera hanno "goduto" di un poco gradevole profumo ed immortalato e "dribblato" il fiumiciattolo di liquami che scorreva sulla via Roma-Marina Corta.
Il giudice, con l'impianto che resta sotto sequestro, ha disposto venga "sorvegliato" dai dipendenti della ditta Gitto per tre ore ore (due antimeridiane ed una pomeridiana) con la possibilità di intervenire in caso di sversamenti ed emergenze varie.
Una soluzione-tampone in attesa del nuovo depuratore e che arriva dopo un paio di giorni di vera e propria emergenza igienico-sanitaria e con un danno d'immagine sicuramente notevole. Basta pensare alle centinaia di turisti che, sbarcati a Marina Corta, dalle navi da crociera hanno "goduto" di un poco gradevole profumo ed immortalato e "dribblato" il fiumiciattolo di liquami che scorreva sulla via Roma-Marina Corta.
Spettro depuratore a Canneto Dentro. Lettera aperta di Angelo Ferlazzo ai cannetari
Lettera aperta ai residenti e concittadini di Canneto.
È curioso e al quanto strano, il silenzio che è calato nella
nostra frazione riguardo l’eventuale e sottolineo eventuale, realizzazione del
Depuratore a Canneto dentro.
Questa mattina leggo che, con arroganza e determinazione si
ripropone e si consolida, l’idea di realizzare tale opera necessaria alla
nostra Isola proprio nel cuore della stessa, con tutto quello che ne conseguirà
e dopo le numerose proteste e prese di posizione da parte di tutti noi. Forse
oggi siamo distratti dalla crisi economica? Forse siamo stanchi di lottare per
un diritto alla dignità? Alla comprensione? alla Giustizia. Forse…..?
Ma sicuramente in molti vorrebbero esprimere il proprio
dissenso, non lo fanno queste non sono posizioni politiche o di scuderia, ne va
della dignità umana e delle sue aspettative, di gestire il territorio e fare
scelte che non ne condizionino il futuro, figuriamoci precluderlo.
È sotto gli occhi di tutti che la scelta pur con tutte le
sue ragioni, non è quella giusta, visto che alla base, lo studio ne aveva fatta
un’altra condivisa. Canneto non può e non deve pagare il costo più alto di una
operazione come questa, 13 mesi fa tutti anno creduto alle promesse di
revisione del sito che si diceva fattibile ed in tempi brevissimi, bene oggi
assistiamo ad una retromarcia imbarazzante, non è così che si conquista la
fiducia del cittadino negli uomini che lo rappresentano.
Mi auguro che le associazioni e i Comitati catalizzino e si muovano in
tempi ragionevoli, così come mi aspetto da una classe politica che difendeva
queste posizioni e le agitava quando erano all’opposizione. La Sogesid, la
Lotti avranno le loro ragioni e i loro interessi, a noi non interessano, a noi
interessano i nostri di interessi, il nostro territorio, i nostri bisogni, le
nostre vite e quelle dei nostri figli a cui dovremo spiegare perché abbiamo
permesso ed acconsentito che questo
accadesse, ecco questo è l’interrogativo a cui nei prossimi anni saremo chiamati
a dare una risposta.
Pesante eredità.
Angelo Ferlazzo
Violenza e lesioni ai danni del fotografo Gaetano Di Giovani. Naomi Campbell a giudizio a Lipari
(Notizia Ansa) Lesioni personali e violenza ai danni del fotografo liparoto Gaetano Di Giovanni. Con questa ipotesi di reato Naomi Campbell e' stata citata a giudizio e il 4 dicembre prossimo dovra' comparire davanti al giudice della sezione distaccata del tribunale delle Eolie. Il rinvio a giudizio e' stato firmato dal sostituto procuratore Francesco Massara. A fine luglio 2009 la top-model era stata denunciata per aver aggredito e picchiato il giovane fotografo che in pieno centro, a due passi dalla famosa piazzetta di Marina Corta le aveva scattato alcune immagini.
Di Giovanni aveva riportato graffi in un occhio che gli costarono tre giorni di prognosi, accertata e certificata dai medici al pronto soccorso dell'ospedale.
Ecco come noi di Eolienews avevamo trattato la notizia il giorno dopo
Di Giovanni aveva riportato graffi in un occhio che gli costarono tre giorni di prognosi, accertata e certificata dai medici al pronto soccorso dell'ospedale.
Ecco come noi di Eolienews avevamo trattato la notizia il giorno dopo
Naomi Campbell. "Vip d'assalto" a Lipari
Naomi Campbell“show” a Lipari. Per non farsi immortalare da Gaetano Di Giovanni, un giovane fotografo free-lance locale, lo colpisce, per fortuna molto lievemente, con una borsettata e tenta di schiaffeggiarlo. E' accaduto ieri notte a Marina Corta nel momento in cui la “Venere nera “ , dopo aver consumato la cena unitamente al suo compagno il miliardario Vladislav Doronin in un noto ristorante, si apprestava a risalire sul tender che l'avrebbe trasportata sullo yacht “Lady in blue” rimasto alla fonda nel tratto di mare antistante la piazza. La scena della “borsettata” è stata fotografata da un collega del Di Giovanni.
Che non fosse la serata giusta per fotografare la Campbell lo si era capito sin dal suo arrivo a Marina Corta quando per sfuggire alla curiosità di turisti e residenti e agli scatti anche amatoriali di coloro che l'hanno riconosciuta si è “barricata”, unitamente al suo compagno, nella chiesa di San Giuseppe. Luogo dal quale è stata prelevata dal ristoratore.
Per il giovane fotografo eoliano, che lo scorso anno a giugno aveva fotografato la Campbell con il compagno durante un blitz a Lipari, e le cui foto erano finite su una nota rivista di gossip, non è stato possibile scattare foto neanche dalla strada adiacente al locale.
Il proprietario del locale lo ha impedito fisicamente così come sottolineato dal fotografo liparese. A Marina Corta, poi, come raccontato l'epilogo.
Notizia del 31/07/09 a cura di Salvatore Sarpi
SULL'ARGOMENTO SIAMO RITORNATI UN PAIO DI GIORNI DOPO RIPRENDENDO IL TESTO E LE FOTO PUBBLICATE DA NOVELLA
Naomi ci ricasca: picchia un fotografo a Lipari
(dal blog di Novella)(Testo e foto sono tratte dal blog di Novella )Avrà pure abbandonato le passerelle, ma non la condotta da diva. Naomi Campbell,una sfilza di precedenti per aggressione e percosse, per lo più ai danni delle sue assistenti, stavolta ha aggredito un fotografo. Lo sventurato aveva infatti avuto l’ardire di fotografarla, da lontano, mentre passeggiava in una piazzetta di Lipari dopo una cena romantica col suo bel milardario russo Vladimir Doronin, che secondo alcuni il mese prossimo la porterà all’altare. La venere nera si è scagliata addosso al paparazzo urlando frasi incomprensibili e prendendolo a borsettate. Nella foga, gli ha hanche graffiato un occhio. Prognosi: tre giorni. La musa di Versace non si è accorta che mentre lei dava di matto c’era un altro fotografo che scattava. Quelle foto e il racconto del malcapitato paparazzo saranno in esclusiva solo su Novella in edicola giovedì 6 agosto.
Auguri Katia !
Katia ti giungano affettuosissimi auguri di Buon Compleanno da Salvo, Silvia e Christian. Ti vogliamo bene.
"Giornata Mondiale dell'Ambiente" a Lipari e laboratorio "La Fabbrica dei Folletti"
Buongiorno Salvatore,
ho visto che hai pubblicato un articolo relativa alla giornata in oggetto, ti mando copia di una parte della lettera che ho inviato al Comune il 09 maggio 2013 per realizzare un piccolo laboratorio. Dopo Bimbimbici ti faro' avere il volantino dell'evento.
...in occasione della “Giornata Mondiale dell’Ambiente”, il laboratorio “La Fabbrica dei Folletti” che ha come oggetto l’abbellimento e l’arricchimento, con piantine, delle fioriere e delle aiuole comunali e private collocate sulle vie del Centro Storico di Lipari (Corso Vittorio Emanuele e Piazza Ugo Sant’Onofrio), tramite l’ausilio di utensili da giardinaggio.
La scelta del luogo e’ nata soprattutto per dare più visibilità al laboratorio e per evidenziare sia l’utilizzo errato dei vasi contenitori (spesso vengono usati come gettacarte) sia il deturpamento e la rimozione delle loro piantine. I bambini quindi non solo acquisiranno un contatto diretto con la terra e le piante, ma impartiranno una lezione alla comunità liparese, in quanto verranno distribuiti volantini di sensibilizzazione.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente si svolgerà mercoledì 05 giugno, ma si ritiene che un fine settimana sarebbe più adatto all’occasione. Consultando le varie associazioni e il calendario degli eventi del Comune di Lipari, Vi informiamo che il primo weekend utile e’ quello di sabato 15 giugno e domenica 16 giugno (01 e 02 giugno la manifestazione “Made in Lipari” e domenica 9 l’Associazione collabora con la manifestazione di Bimbimbici).
Il laboratorio e’ destinato ai bambini di età superiore ai 5 anni e avrà luogo nel tardo pomeriggio, per circa due ore, nei giorni di sabato e domenica, rispettivamente sul Corso Vittorio Emanuele e in Piazza Ugo S. Onofrio; tutti i bambini dovranno essere muniti di utensili da giardinaggio adatti alla loro età...
Gertrude Bonsignore
mercoledì 5 giugno 2013
L'on. Velo (PD) nominata nella commissione vigilanza Rai
L'on.le Silvia Velo, del PD, è stata stata nominata in Commissione di Vigilanza Rai. Domani alle 14.30 ci sara la prima riunione.
All'amica Silvia complimenti e buon lavoro.
Saverio Merlino
Stage sulla tracciabilità del prodotto ittico
Per il secondo anno consecutivo i frequentatori del corso di laurea di Scienze Gastronomiche dell'Università di Bra - Pollenzo (CN) - fanno tappa a Lipari per uno step del loro viaggio studio nella provincia di Messina. Il tutto col patrocinio e l'assistenza di una nota condotta che ha organizzato i cinque giorni di permanenza nei dintorni dello stretto.
La tappa eoliana ha visto la valorizzazione del sistema di tracciabilità del prodotto ittico sviluppato dagli operatori del settore in sinergia con l'Autorità Marittima.
Il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, Tenente di Vascello (CP) Cosimo Bonaccorso, ha accolto i partecipanti allo stage presso la sede di Porto Pignataro, esponendo le principali attività d'istituto del Corpo, con particolare riferimento al controllo delle attività legate alla pesca, la tutela del consumatore e l'obbligo di tracciabilità del prodotto ittico lungo tutta la filiera di distribuzione.
Gli stagisti, dalla provenienza multietnica, accompagnati dalla Tutor Julia Wheen, sono stati attori principali con il ruolo di consumatori finali, acquistando il prodotto ittico sia da una locale Pescheria sia dai pescherecci a Marina Corta, apprezzando la particolare cornice ed il carattere folkloristico, oltre alla convenienza dell'acquisto!
Il prodotto ittico è stato infine consumato presso il ristorante Pescecane di Domenico Parisi, dove il frutto del nostro mare, consistente in Coccio, Ciàole e Gamberetto di Nassa, è stato cucinato magistralmente secondo le ricette Eoliane.
Il gruppo, accompagnato dal Capo 1^Cl. Np/Ms Marco Miuccio (responsabile dell'Ufficio Pesca del Circomare) ha visitato il centro del paese attraverso i caratteristici vicoli, ricevendo dagli ospiti apprezzamenti per la bellezza degli angoli più nascosti del centro storico.
Il viaggio degli allievi dell'Uni-SG continuerà giovedì con una battuta di pesca al Pescespada nello stretto a bordo di una imbarcazione caratteristica.
Continua quindi la collaborazione tra l'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari e questa nota Condotta con lo scopo della valorizzazione del prodotto ittico locale, nel rispetto delle prescrizioni dettate dalla vigente normativa in materia di pesca marittima, per uno sviluppo sostenibile della pesca artigianale.
La tappa eoliana ha visto la valorizzazione del sistema di tracciabilità del prodotto ittico sviluppato dagli operatori del settore in sinergia con l'Autorità Marittima.
Il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, Tenente di Vascello (CP) Cosimo Bonaccorso, ha accolto i partecipanti allo stage presso la sede di Porto Pignataro, esponendo le principali attività d'istituto del Corpo, con particolare riferimento al controllo delle attività legate alla pesca, la tutela del consumatore e l'obbligo di tracciabilità del prodotto ittico lungo tutta la filiera di distribuzione.
Gli stagisti, dalla provenienza multietnica, accompagnati dalla Tutor Julia Wheen, sono stati attori principali con il ruolo di consumatori finali, acquistando il prodotto ittico sia da una locale Pescheria sia dai pescherecci a Marina Corta, apprezzando la particolare cornice ed il carattere folkloristico, oltre alla convenienza dell'acquisto!
Il prodotto ittico è stato infine consumato presso il ristorante Pescecane di Domenico Parisi, dove il frutto del nostro mare, consistente in Coccio, Ciàole e Gamberetto di Nassa, è stato cucinato magistralmente secondo le ricette Eoliane.
Il gruppo, accompagnato dal Capo 1^Cl. Np/Ms Marco Miuccio (responsabile dell'Ufficio Pesca del Circomare) ha visitato il centro del paese attraverso i caratteristici vicoli, ricevendo dagli ospiti apprezzamenti per la bellezza degli angoli più nascosti del centro storico.
Il viaggio degli allievi dell'Uni-SG continuerà giovedì con una battuta di pesca al Pescespada nello stretto a bordo di una imbarcazione caratteristica.
Continua quindi la collaborazione tra l'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari e questa nota Condotta con lo scopo della valorizzazione del prodotto ittico locale, nel rispetto delle prescrizioni dettate dalla vigente normativa in materia di pesca marittima, per uno sviluppo sostenibile della pesca artigianale.
Depuratore: Nei prossimi giorni incontro Prefetto-Commissario Pelaggi. La Procura "libera" la manutenzione dell'impianto di pretrattamento liquami.
COMUNICATO
La Procura della Repubblica di Barcellona ha autorizzato l'intervento di manutenzione all'impianto di pretrattamento liquami di Lipari, posto sotto sequestro. La richiesta, viste le condizioni invasive di acque e odori per le strade dell'isola, era stata fatta dall'assessore del comune Gaetano Orto.
Incontro proficuo questa mattina in Prefettura a Messina per il depuratore di Lipari. Il Sindaco rag. Marco Giorgianni accompagnato dalla responsabile del servizio idrico e fognario dott.ssa Alessandra Dal Zotto ha incontrato S.E. dott. Stefano Trotta, Prefetto di Messina. All’incontro hanno partecipato anche responsabili della ASL e del Dipartimento regionale Acque e rifiuti. Si è fatto il punto sulla situazione dell’impianto fognario, dall’apposizione dei sigilli sino ad oggi, ed anche dell’iter in corso per la realizzazione del depuratore di Canneto dentro. Nei prossimi giorni il Prefetto incontrerà anche il Commissario dott. Pelaggi per rendersi conto di come procedano gli adempimenti.
Intanto, finalmente è giunta l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria ad intervenire per la manutenzione dell’impianto di pretrattamento di Santa Caterina onde evitare gli eventi di questi ultimi giorni aggravatisi proprio nella mattinata di oggi. Già da oggi pomeriggio è previsto un primo intervento urgente da parte delle ditte incaricate della manutenzione che servirà a bloccare le criticità manifestatesi. Con ogni probabilità già in serata sarà data soluzione alle situazioni più gravi anche se occorreranno alcuni giorni per ricondurre l’impianto alla normalità.
La Procura della Repubblica di Barcellona ha autorizzato l'intervento di manutenzione all'impianto di pretrattamento liquami di Lipari, posto sotto sequestro. La richiesta, viste le condizioni invasive di acque e odori per le strade dell'isola, era stata fatta dall'assessore del comune Gaetano Orto.
Incontro proficuo questa mattina in Prefettura a Messina per il depuratore di Lipari. Il Sindaco rag. Marco Giorgianni accompagnato dalla responsabile del servizio idrico e fognario dott.ssa Alessandra Dal Zotto ha incontrato S.E. dott. Stefano Trotta, Prefetto di Messina. All’incontro hanno partecipato anche responsabili della ASL e del Dipartimento regionale Acque e rifiuti. Si è fatto il punto sulla situazione dell’impianto fognario, dall’apposizione dei sigilli sino ad oggi, ed anche dell’iter in corso per la realizzazione del depuratore di Canneto dentro. Nei prossimi giorni il Prefetto incontrerà anche il Commissario dott. Pelaggi per rendersi conto di come procedano gli adempimenti.
Intanto, finalmente è giunta l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria ad intervenire per la manutenzione dell’impianto di pretrattamento di Santa Caterina onde evitare gli eventi di questi ultimi giorni aggravatisi proprio nella mattinata di oggi. Già da oggi pomeriggio è previsto un primo intervento urgente da parte delle ditte incaricate della manutenzione che servirà a bloccare le criticità manifestatesi. Con ogni probabilità già in serata sarà data soluzione alle situazioni più gravi anche se occorreranno alcuni giorni per ricondurre l’impianto alla normalità.
Messina: Festeggiato il 199° annuale della fondazione dell'Arma dei carabinieri
COMUNICATO STAMPA
(5
giugno 2013)
A Messina,
presso la Caserma “A. Bonsignore” sede dei Comandi Interregionale “Culqualber”
e Provinciale, si è celebrato il 199° Annuale della Fondazione dell’Arma dei
Carabinieri.
Il Comandante
Interregionale, Generale di Corpo d’Armata Ugo Zottin, ha commemorato la
ricorrenza nel corso di una sobria cerimonia alla presenza di militari
dell’Arma territoriale e speciale, dei commilitoni in congedo della locale
Associazione Nazionale Carabinieri con Labaro, dei delegati della
Rappresentanza militare e del personale civile del Ministero della Difesa.
Alla
ricorrenza hanno preso parte anche i familiari dei Carabinieri “Vittime del
Dovere” ed i giovani assistiti dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri).
Prima della lettura
del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del
Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, sono stati resi gli onori ai
Caduti, con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento sito nel
giardino.
A seguire, ha
preso la parola il Generale di Corpo d’Armata Ugo Zottin che ha tracciato, tra
l’altro, il bilancio dell’attività svolta da tutti i Reparti dell’Arma che
operano in Sicilia ed in Calabria nell’ambito del Comando Interregionale
Carabinieri “Culqualber”, in particolare delle Stazioni, ringraziando tutto il
personale per il quotidiano servizio posto a favore dei cittadini e delle
comunità.
Subito dopo, sono
state consegnate le ricompense tra le quali una Medaglia d’Oro al Valor Civile
“alla memoria”, una Medaglia di Bronzo al Valor Civile, una Medaglia d’Oro al
Merito Civile “alla memoria”, Encomi del Comandante Interregionale e del
Comandante della Legione Sicilia.
Dopo la
lettura della “Preghiera del Carabiniere”, gli onori finali hanno concluso la
cerimonia.
Ecosviluppo ed altro. Giacomantonio risponde
Riportiamo il link della rubrica "Voi chiedete l'amministrazione risponde" relativo alla risposta fornita dal dottor Giacomantonio ad Angelo Sidoti a proposito di Ecosviluppo Eolie. Per visualizzare la risposta cliccare sul link http://www.comunelipari.gov.it/images/Chiedete/Sidoti_Ecosviluppo.pdf
"Sbloccato" l'impianto di pre-trattamento liquami. Dalle 15 ditte al lavoro
La notizia tanto attesa è arrivata. C'è il via libera, nonostante permanga il sequestro dell'impianto, alla manutenzione ordinaria dell'impianto di pre-trattamento liquami di contrada S. Caterina a Lipari. Per far cessare quella che si prospettava come una vera e propria emergenza sanitaria (con tombini che scoppiavano e riversavano liquami in ogni parte dell'isola) ci si è attivati in tutte. Da quella legale, attraverso l'avvocato e assessore Gaetano Orto, alla Prefettura alla quale si è rivolto il sindaco Giorgianni.
Il via libera alle operazioni di manutenzione ordinaria che significa anche intervento sui tombini è arrivato da circa 10 minuti.
Alle 15 le ditte incaricate si metteranno al lavoro.
Il via libera alle operazioni di manutenzione ordinaria che significa anche intervento sui tombini è arrivato da circa 10 minuti.
Alle 15 le ditte incaricate si metteranno al lavoro.
Per mare non ci sono taverne. Ci scrive Giuseppe Alessandro D'Angelo
Come ironicamente asseriva C. Bukowski: “ho sempre detto che quando arrivi a farti odiare, sai che stai facendo bene il tuo lavoro”, per questo motivo, anche questa volta, senza voler discriminare, ne tanto meno accusare nessuno, è doveroso da parte mia, portare a conoscenza dei lettori di quanto sto per esporre, come sempre in serenità e senza vincoli alcuni, nell’esclusivo interesse collettivo:
Per mare non ci sono taverne.
O almeno è quello che ci hanno saggiamente tramandato tutti i veri uomini di mare, sin dalla notte dei tempi. Ciò sta a significare, che il pericolo in mare, è sempre in agguato, imprevedibile e che non si può contare su alcun aiuto o almeno nell’immediato.
Sono sempre stato dell’idea che una società civile “per essere definita veramente tale” debba anteporre i due principi-diritti fondamentali, ovvero quello di Sicurezza e Sanità, allocandoli necessariamente, al primo posto, sopra ogni altra cosa, tenendoli a debita distanza da quelli che sono gli interessi “molto più materiali ed indubbiamente meno nobili” di tipo Politico-economico, che siamo, “per ovvi motivi” costretti quotidianamente a subire ed ingerire come pillole amare ad uso placebo “falso farmaco” per l’interesse e la convenienza di pochi.
Mi giungono sovente segnalazioni di piccole imbarcazioni adibite a traffico pesca, che, durante il periodo estivo, si adoperano, per il trasporto di passeggeri al fine di effettuare escursioni in giro per il nostro Arcipelago Eoliano, ciò, come tutti sappiamo è più che legittimo, si tratta di una prassi fortemente legata alla nostra tradizione marinaresca, di indubbio impatto suggestivo, ed è soprattutto consentito dalla legge, “se viene espletata nel rispetto delle regole e delle norme vigenti”, ed il tutto è “o dovrebbe almeno in teoria” essere regolato, gestito, controllato e limitato dagli organi preposti per tale mansione, ovvero, in primis, dalle Capitanerie di Porto, ma anche da tutte le varie forze di polizia operanti sul territorio di competenza.
A scopo……. “DICIAMO PREVENTIVO” ed informativo……. è inutile sottolineare, quanto sia estremamente pericoloso e profondamente irresponsabile, trasportare via mare, “in maniera selvaggia, incontrollata ed oserei dire sconsiderata”, più TURISTI “e non profughi di guerra in fuga”, di quanto sia consentito dalla legge, trattandosi di piccole imbarcazioni equipaggiate ad uso PESCA e non a TRAFFICO PASSEGGERI, poiché, oltre alla palese differenza e l’indiscutibile carenza di apparecchiature tecnologiche e di soccorso, si andrebbe incontro a sostanziali variazioni di natura tecnico–strutturale, progettuale, di sicurezza, stabilità, galleggiabilità, portata e stazza, che compromettendosi irreparabilmente, potrebbero mettere in serio pericolo di vita, passeggeri e equipaggio della stessa. Alla luce di quanto sopra faccio appello a chi di competenza, ove possibile, di effettuare maggiori controlli territoriali nell’esclusivo interesse, garanzia ed incolumità, non solo di chi ignaro viene trasportato ma anche di chi trasporta “non certo per gioco cercando di sbarcare il già precario lunario” chiudo con un aforisma citato da Jean-Paul Sartre: Si è sempre responsabili di quello che non si è saputo evitare.
di Giuseppe Alessandro D’Angelo
Per mare non ci sono taverne.
O almeno è quello che ci hanno saggiamente tramandato tutti i veri uomini di mare, sin dalla notte dei tempi. Ciò sta a significare, che il pericolo in mare, è sempre in agguato, imprevedibile e che non si può contare su alcun aiuto o almeno nell’immediato.
Sono sempre stato dell’idea che una società civile “per essere definita veramente tale” debba anteporre i due principi-diritti fondamentali, ovvero quello di Sicurezza e Sanità, allocandoli necessariamente, al primo posto, sopra ogni altra cosa, tenendoli a debita distanza da quelli che sono gli interessi “molto più materiali ed indubbiamente meno nobili” di tipo Politico-economico, che siamo, “per ovvi motivi” costretti quotidianamente a subire ed ingerire come pillole amare ad uso placebo “falso farmaco” per l’interesse e la convenienza di pochi.
Mi giungono sovente segnalazioni di piccole imbarcazioni adibite a traffico pesca, che, durante il periodo estivo, si adoperano, per il trasporto di passeggeri al fine di effettuare escursioni in giro per il nostro Arcipelago Eoliano, ciò, come tutti sappiamo è più che legittimo, si tratta di una prassi fortemente legata alla nostra tradizione marinaresca, di indubbio impatto suggestivo, ed è soprattutto consentito dalla legge, “se viene espletata nel rispetto delle regole e delle norme vigenti”, ed il tutto è “o dovrebbe almeno in teoria” essere regolato, gestito, controllato e limitato dagli organi preposti per tale mansione, ovvero, in primis, dalle Capitanerie di Porto, ma anche da tutte le varie forze di polizia operanti sul territorio di competenza.
A scopo……. “DICIAMO PREVENTIVO” ed informativo……. è inutile sottolineare, quanto sia estremamente pericoloso e profondamente irresponsabile, trasportare via mare, “in maniera selvaggia, incontrollata ed oserei dire sconsiderata”, più TURISTI “e non profughi di guerra in fuga”, di quanto sia consentito dalla legge, trattandosi di piccole imbarcazioni equipaggiate ad uso PESCA e non a TRAFFICO PASSEGGERI, poiché, oltre alla palese differenza e l’indiscutibile carenza di apparecchiature tecnologiche e di soccorso, si andrebbe incontro a sostanziali variazioni di natura tecnico–strutturale, progettuale, di sicurezza, stabilità, galleggiabilità, portata e stazza, che compromettendosi irreparabilmente, potrebbero mettere in serio pericolo di vita, passeggeri e equipaggio della stessa. Alla luce di quanto sopra faccio appello a chi di competenza, ove possibile, di effettuare maggiori controlli territoriali nell’esclusivo interesse, garanzia ed incolumità, non solo di chi ignaro viene trasportato ma anche di chi trasporta “non certo per gioco cercando di sbarcare il già precario lunario” chiudo con un aforisma citato da Jean-Paul Sartre: Si è sempre responsabili di quello che non si è saputo evitare.
di Giuseppe Alessandro D’Angelo
Lauria. Preoccupazione per gli abitanti di Canneto
Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
OGGETTO: Interrogazione prot. n° 11891 del 16.04.2013 su mancata partecipazione alla conferenza dei servizi.
Egregio Sindaco,
Il sottoscritto prende atto di quanto comunicato con la nota prot. n° 15488 del 20.05.2013 e del chiarimento allegato prot. 12566 del 22.04.2013 a firma del Dirigente del III° Settore.
Considerata l’importanza che riveste la realizzazione delle opere a difesa del lungomare di Canneto la motivazione della mancata presenza dell’Ente alla conferenza dei servizi svoltasi presso l’Ufficio del Genio Civile di Messina, dovuta ai tanti impegni del Dirigente De Vita, come già ribadito nella nota prot. n° 16081 del 24.05.2013, non solo non trova alcuna giustificazione, ma ci preoccupa, e rappresenta una offesa per tutti gli abitanti della frazione di Canneto.
Allo scrivente sorprende anche come l’Amministrazione non abbia garantito la presenza di un tecnico comunale, considerati i troppi impegni segnalati dal Dirigente De Vita, necessaria per velocizzare l’iter dei lavori che a Canneto attendono da anni.
Distinti saluti
Bartolo Lauria (Consigliere UDC )
Rag. Marco Giorgianni
OGGETTO: Interrogazione prot. n° 11891 del 16.04.2013 su mancata partecipazione alla conferenza dei servizi.
Egregio Sindaco,
Il sottoscritto prende atto di quanto comunicato con la nota prot. n° 15488 del 20.05.2013 e del chiarimento allegato prot. 12566 del 22.04.2013 a firma del Dirigente del III° Settore.
Considerata l’importanza che riveste la realizzazione delle opere a difesa del lungomare di Canneto la motivazione della mancata presenza dell’Ente alla conferenza dei servizi svoltasi presso l’Ufficio del Genio Civile di Messina, dovuta ai tanti impegni del Dirigente De Vita, come già ribadito nella nota prot. n° 16081 del 24.05.2013, non solo non trova alcuna giustificazione, ma ci preoccupa, e rappresenta una offesa per tutti gli abitanti della frazione di Canneto.
Allo scrivente sorprende anche come l’Amministrazione non abbia garantito la presenza di un tecnico comunale, considerati i troppi impegni segnalati dal Dirigente De Vita, necessaria per velocizzare l’iter dei lavori che a Canneto attendono da anni.
Distinti saluti
Bartolo Lauria (Consigliere UDC )
Sidoti "mette il naso" sulla conferenza di servizi per la Lipari porto
Vorrei ritornare sul tema Lipari
Porto Spa e sulla conferenza di servizi tenutasi in data 23/04/2012 presso
l'Assessorato Territorio ed Ambiente.
Agli atti della società lo scorso
esercizio si dichiarava che la conferenza aveva avuto un buon esito. Da alcuni
passaggi contenuti nel verbale non mi sembra che sia esattamente così (infatti
alcuni uffici hanno espresso delle riserve).
Ma ormai poco importa visto che
il progetto Mega Porto (inserito nel piano triennale opere pubbliche 2006/2008)
verrà ridimensionato. Forse!!!!
Per dovere di cronaca il
rappresentante di Legambiente On. Zanna non ha partecipato ai lavori in quanto
nella conferenza non si sarebbero trattati problematiche ambientali. Mah ...
Vi espongo alcune delle
osservazioni esposte in sede di conferenza di servizi:
a) delucidazioni da parte dei
progettisti circa le volumetrie previste e circa l'esistenza tra essere e la
densità abitativa con particolare riferimento alla L.R. 78/76
b) l'attuale classificazione dei
porti interessati al progetto non sia solo turistica. sarebbe dunque necessaria
una riclassificazione degli stessi alla luce delle destinazione prevista nel
progetto definitivo
c) il progetto non è rispondente
al Piano Strategico della nautica da diporto che prevede la realizzazione di un
porto turistico in località Pignataro
d) esame di tutte le attività
soggette al controllo dei Vigili del Fuoco
Forse questi sono gli argomenti
da attenzionare maggiormente in sede di redazione del nuovo progetto del Mega
Porto. Ma demando gli opportuni approfondimenti a chi ha più competenze di me
in materia.
Solo per vostra info:
- il vecchio progetto prevedeva
un utile per la società Lipari Porto Spa dopo 6 anni di avvio del progetto
ovvero nel 2014 per Euro 329.994
- la distribuzione di dividendi
per i soci solo a partire dal 2017 per Euro 28.848
- i costi di gestione per tutto
il periodo di investimento Euro 96.226.627 con costi di manutenzione per una %
del 34 circa
- i costi del personale per tutto
il periodo di investimento Euro 53.715.669 in % sui ricavi prodotti del solo
12%
Corsi di vela e campi estivi. Opportunità anche per i giovani eoliani
Lo sportello di segretariato sociale, attivo presso
il Comune di Lipari, capofila del
Distretto socio-sanitario 25 Isole Eolie, informa gli interessati che la
Marina Militare in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del
Servizio Civile Nazionale organizzano per l’estate 2013 corsi velici della
durata di 10 giorni, riservati agli studenti delle Scuole Medie Superiori, che
si svolgeranno presso l’Accademia Navale di Livorno, la Scuola Sottufficiali di
La Maddalena ed il Distaccamento Marina Militare di Napoli dal 4 al 14 luglio (I turno) e dal 15 luglio
al 30 luglio 2013 (II turno).
I corsi sono destinati ai giovani residenti in
Italia ( nati negli anni 1996, 1997 e 1998) che nell’anno scolastico 2012/2013
hanno frequentato un Istituto scolastico superiore ubicato sul territorio
nazionale e siano stati promossi senza debito scolastico.
La richiesta di partecipazione e tutti gli allegati dovranno essere inviati a mezzo RACCOMANDATA
A.R. allo "STATO MAGGIORE DELLA MARINA – Ufficio Affari Generali e
Comunicazione, 4° Ufficio Sport/Vela - Piazza della Marina n° 4 - 00196
Roma" entro il 14 giugno 2013 (farà fede il timbro dell’Ufficio Postale
accettante) secondo la modulistica disponibile al seguente link http://www.campogiovani.it
Grazie al contributo della Presidenza del Consiglio
dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale - e
della Marina Militare, la partecipazione
é gratuita, ad eccezione delle spese di
viaggio per raggiungere la sede dei corsi , che si terranno a Napoli, a Livorno
e a La Maddalena.
Al termine del corso, in base alla valutazione
fornita dagli istruttori, verrà rilasciato agli allievi un attestato di
partecipazione riconosciuto dalla Federazione Italiana Vela, con giudizio
finale.
Si informa, inoltre, che la Presidenza del
Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile
Nazionale e l’Associazione italiana della Croce Rossa organizzano per l’anno
2013 campi estivi della durata di sette giorni ciascuno, rivolti a giovani di
età compresa tra i 14 ed i 20 anni, che
frequentino istituti scolastici superiori o siano iscritti ai primi anni del
ciclo universitario.
La domanda di partecipazione, completa in ogni sua
parte, deve essere inviata dal singolo partecipante in busta chiusa
esclusivamente a mezzo RACCOMANDATA A.R. al seguente indirizzo: Croce Rossa
Italiana, Via Graziani n. 71 - 63900 Fermo, secondo la modulistica disponibile
al seguente link http://www.campogiovani.it
Si
considerano regolarmente pervenute le domande spedite entro il 10 giugno 2013,
facendo fede a tal fine la data indicata sul timbro dell’ufficio postale
accettante.
I corsi si svolgeranno nella provincia di Catania dal
25/06/13 al 01/07/13 o in provincia di Palermo dal 04/08/13 al 10/08/13. La
partecipazione ai corsi é gratuita, ad eccezione delle spese di viaggio e
personali che sono a carico dei vincitori. A
conclusione dell’iniziativa ed a seguito di una verifica finale, sarà
rilasciato un attestato di partecipazione.
Va detto che ogni richiedente potrà presentare, a
pena di esclusione da tutte le iniziative, una SOLA domanda per la
partecipazione a “Campo Giovani 2013”, a scelta tra “Marina Militare” e “Croce Rossa Italiana”.
Pertanto la presenza di più domande di partecipazione comporterà
l’inammissibilità delle stesse.
Nella VI Edizione del torneo di calcio "Città di Lipari" ...non solo calcio
Momento importante quello vissuto a Lipari lo
scorso 02 giugno presso lo stadio "F. Monteleone". Infatti l'organizzazione della VI Edizione del torneo di calcio "Città di Lipari" ha coinciso con la festa della Repubblica ed anche la X Giornata Nazionale dello Sport indetta dal CONI. Al torneo, organizzato come ogni anno dalla Ludica Lipari, ha partecipato la società Folgore Milazzo giunta a Lipari grazie alla nave della Compagnia delle Isole, che ha garantito, nonostante il mare non in perfette condizioni, nella mattinata di domenica scorsa le corse da Milazzo per le isole Eolie. Come da programma di mattina s'è svolta la fase dedicata agli esordienti, mentre subito dopo il pranzo, organizzato dalla società liparese grazie all'importantissima collaborazione con i genitori dei propri ragazzi, si sono svolti gli incontri dedicati alle categorie Piccoli Amici e Pulcini. Patricinato dal Comune di Lipari, all'evento ha partecipato il Sindaco Marco Giorgianni, che ha salutato i presenti prima dell'inizio delle partite, mentre durante la premiazione è intervenuto il Presidente del Consiglio Comunale Adolfo Sabatini che ha omaggiato le società con alcune copie della Costituzione Italiana. Durante la manifestazione la società ha inoltre voluto dedicare un momento al ricordo di Mister Nino Bonannella, di Pietro Caprara e di Gilberto Virgona, tre amici della Ludica Lipari che purtroppo non ci sono più.
scorso 02 giugno presso lo stadio "F. Monteleone". Infatti l'organizzazione della VI Edizione del torneo di calcio "Città di Lipari" ha coinciso con la festa della Repubblica ed anche la X Giornata Nazionale dello Sport indetta dal CONI. Al torneo, organizzato come ogni anno dalla Ludica Lipari, ha partecipato la società Folgore Milazzo giunta a Lipari grazie alla nave della Compagnia delle Isole, che ha garantito, nonostante il mare non in perfette condizioni, nella mattinata di domenica scorsa le corse da Milazzo per le isole Eolie. Come da programma di mattina s'è svolta la fase dedicata agli esordienti, mentre subito dopo il pranzo, organizzato dalla società liparese grazie all'importantissima collaborazione con i genitori dei propri ragazzi, si sono svolti gli incontri dedicati alle categorie Piccoli Amici e Pulcini. Patricinato dal Comune di Lipari, all'evento ha partecipato il Sindaco Marco Giorgianni, che ha salutato i presenti prima dell'inizio delle partite, mentre durante la premiazione è intervenuto il Presidente del Consiglio Comunale Adolfo Sabatini che ha omaggiato le società con alcune copie della Costituzione Italiana. Durante la manifestazione la società ha inoltre voluto dedicare un momento al ricordo di Mister Nino Bonannella, di Pietro Caprara e di Gilberto Virgona, tre amici della Ludica Lipari che purtroppo non ci sono più.
Soddisfatto lo staff della Ludica Lipari con in testa il Presidente Giuseppe Cirino e gli allenatori Bartolo Monte, Annibale Marturano, Franco Li Castro, Fulvio Caruso, Angelo Profilio ed Ivan Ferlazzo, per l'ottima riuscita dela manifestazione, rinnovando l'appuntamento con l'evento a 2014. Conclusa la fase agonistica invece l'attività della scuola calcio non s'interrompe, ma continua con i corsi estivi.
Info sull'attività e foto della manifestazione su www.ludicalipari.it
CSD Ludica Lipari
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