Si
è svolta questa mattina presso la sede di Legambiente a Roma , in
collaborazione con Touring Club Italiano,la consegna delle 5 Vele alle località
balneari e di lago che si sono distinte per qualità dei servizi, per la tutela dell’ambiente
e per la propria politica volta alla sostenibilità.
Premiata
anche quest’anno con il massimo riconoscimento, per il settimo anno consecutivo,
Santa Marina Salina piazzandosi al secondo posto dopo Posada(NU) e Pollica(SA).
“Il lavoro profuso in questi
anni dalle mie Amministrazioni” commenta il Sindaco lo Schiavo da Roma “ viene
ripagato con la soddisfazione di ricevere questi premi, riconoscimenti al buon
lavoro svolto dagli Enti Locali nella preservazione e promozione sostenibile
dei propri territori, le cui ricadute
positive sul turismo sono state, e continueranno ad essere, positive”.
Dal
2007 a oggi il piccolo comune isolano si è distinto per la propria politica
ambientale, volta alla sostenibilità e alla creazione di un modello di “Isola
Sostenibile” che potesse essere d’esempio per altre realtà insulari.
Numerose
le iniziative che il Comune di Santa Marina Salina ha posto in essere o in fase
di attuazione per poter ottenere tale importante premio anche nel 2013: con
l’adesione al progetto N.O.WA.S.T.E., un sistema di implementazione e
promozione del sistema di trattamento dei rifiuti organici e promozione del
compostaggio domestico, che ha ottenuto ottimi risultati nei comuni in cui è
stato sperimentato ( Melilli, Gaggi, Castelmola) unitamente ad azioni
specifiche sul territorio( raccolta porta a porta domestico, eliminazione
cassonetti dei rifiuti, etc) il Comune di Santa Marina Salina si propone la
riduzione dei rifiuti in discarica e l’aumento delle percentuali di raccolta
differenziata.
È stata rinnovata senza alcun
problema la certificazione ambientale ISO 14001:2001 che attesta l’esistenza
presso le strutture comunali un corretto sistema di gestione ambientale, in
linea con i concetti e le azioni di sostenibilità finora realizzate.
Novità importante è stata
l’adozione del SEAP( Susteinable Energy Action Plane) da parte del Comune di
Santa Marina Salina (primo Comune insulare siciliano a dotarsene), un piano
programmatico di sviluppo e sostegno delle energie alternative, con il quale è
stata concretizzata l’adesione al “Patto delle Isole” e al “Patto dei Sindaci”,
azioni promosse dall’ Unione Europea volte alla riduzione dell’emissione di CO2
in atmosfera.
Sempre in tema di riduzione
del CO2 , questo Comune ha aderito ad una sperimentazione avviata dal Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per la creazione di un modello
pilota di isola sostenibile, da esportare in altre realtà insulari italiane ed
estere.
Tra le attività che il Comune
di Santa Marina Salina, inerenti alla propria politica ambientale, vi è la
partecipazione alle iniziative promosse da Legambiente ( Spiagge e fondali
puliti)e ad altre iniziative caratterizzate da volontariato, come la pulizia
della sentieristica rurale e delle aree archeologiche presenti sul territorio,
nonché la collaborazione con associazioni ambientaliste a carattere scientifico
che permette di monitorare, soccorrere e preservare alcune specie protette (
come delfini e tartaruga caretta caretta) nel mare circostante l’isola.
Confermate e potenziate,infine
, la manifestazioni sportive “sostenibili” e perfettamente integrate con il
territorio, come l’Eolian Sailing Week ( campionato nazionale FIV), il Giro
podistico dell’isola e il Tour in mountain bike e della montagna, che
quest’anno ha visto lo svolgersi della prima edizione, nonché l’adesione alle
iniziative promosse da Sloow Food Valdemone, come la “Salina Isola Slow” giunta
ormai alla decima edizione.
“Tanto è stato fatto e molto altro deve essere
ancora realizzato” continua il Sindaco “ e i prossimi obiettivi da raggiungere
sono la riduzione del conferimento in discarica dei rifiuti, attraverso il
progetto N.O, WA.S.T.E. e la creazione della S.R.R. Isole Eolie, che purtroppo
ancora stenta a decollare, così come lo sviluppo e l’utilizzo delle fonti
energetiche rinnovabili , tra cui fotovoltaico ed eolico”.
“Dispiace constatare, però,
che sono ancora troppo poche le località siciliane premiate con il massimo
riconoscimento di Legambiente e Touring Club Italiano” afferma il Sindaco “segno
di un sistema, quello regionale, che non sostiene i Comuni nelle azioni rivolte
alla tutela e alla salvaguardia dei territori: basti pensare alla politica sui
rifiuti e ai continui tagli economici, anche ai comuni virtuosi come il nostro,
che stanno ostacolando le lodevoli iniziative promosse realizzate nel corso
degli anni, anche con importanti riconoscimenti a livello nazionale. Ci
auguriamo che il Presidente Crocetta accolga questo nostro risultato con
soddisfazione e ponga la giusta attenzione alla problematiche che partono dalle
Isole Minori e coinvolgono tutti i piccoli comuni siciliani”.
“Invito tutti gli operatori
commerciali e turistici del territorio a promuovere e far conoscere le 5 Vele”
conclude Lo Schiavo “attraverso l’apposizione di questo prestigioso simbolo nei
propri websites e nelle pubblicità di ogni attività: solo attraverso la
promozione e la pubblicità si riesce a far arrivare il messaggio che Salina è
un’sola sostenibile, dove l’attività umana è in sintonia con la natura e quindi
ottima meta per le proprie vacanze”.
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