Ditta di Saro Gitto in azione a Lipari per interventi sulla rete fognaria, in particolare sulle pompe di sollevamento, dopo il via libera "condizionato" dato ieri dal gip del tribunale di Barcellona, dottoressa Anna Adamo, ad interventi di manutenzione ordinaria dell'impianto di pre-trattamento liquami(sequestrato il 10 maggio) e di quanto ad esso collegato. Le operazioni, come si evince dalla foto scattata stamani mentre la ditta era al lavoro a Marina Lunga, avvengono alla presenza dei carabinieri.
Il giudice, con l'impianto che resta sotto sequestro, ha disposto venga "sorvegliato" dai dipendenti della ditta Gitto per tre ore ore (due antimeridiane ed una pomeridiana) con la possibilità di intervenire in caso di sversamenti ed emergenze varie.
Una soluzione-tampone in attesa del nuovo depuratore e che arriva dopo un paio di giorni di vera e propria emergenza igienico-sanitaria e con un danno d'immagine sicuramente notevole. Basta pensare alle centinaia di turisti che, sbarcati a Marina Corta, dalle navi da crociera hanno "goduto" di un poco gradevole profumo ed immortalato e "dribblato" il fiumiciattolo di liquami che scorreva sulla via Roma-Marina Corta.
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