Cerca nel blog

giovedì 6 giugno 2013

Saltalamacchia di "Vento Eoliano" chiede il posizionamento di rallentatori di velocità

In una nota, inviata al sindaco di Lipari, all'assessore alla viabilità, al comandante del corpo di polizia municipale e al dirigente del III settore , il signor Gennarino Saltalamacchia (responsabile per Acquacalda del  Movimento "Vento Eoliano" chiede il posizionamento nell'isola di appositi rallentatori di velocità 

Oggetto:  Posizionamento rallentatori di velocità
Considerato l’incremento del traffico veicolare sulle strade dell’Isola Madre, peraltro  non proporzionato alla capacità delle strade stesse.
Considerata la mancanza di civiltà di taluni  automobilisti e ciclomotoristi, inosservanti dei limiti di velocità  e dell’ educazione stradale
Considerati i frequenti incidenti stradali causati dalla mancanza di rispetto dei limiti di velocità a discapito dei pedoni , fino ad oggi fortunatamente con conseguenze non mortali, tuttavia  in vari casi  si e’ sfiorata la tragedia.
Considerato altresì che tutti i giorni i nostri amici domestici  a quattro zampe pagano le
conseguenze di tale mancanza di educazione civica, rimanendo senza vita sull’asfalto
al fine di ovviare a quanto sopra esposto                                                                                                                      
si propone

di posizionare dei rallentatori di velocità, nello specifico  di dossi artificiali, così come previstio dall’art. 179 del Regolamento del Cod. della Strada comma 4°, al fine di regolamentare la velocità ed educare i conducenti  al rispetto delle norme stradali vigenti.

Voglia
 codesta Amministrazione in sinergia con gli organi preposti,  in considerare quanto proposto e porre rimedio in tempi celeri.

Si allega copia dell’ art. 179 del Regolamento del Cod. della Strada, nel quale si specificano le modalità di posizionamento dei  suddetti dossi.
Gennarino  Saltalamacchia ( Responsabile “ Vento Eoliano”  Fraz. Acquacalda

·  Art. 179 (Art. 42 Codice della strada)
(Rallentatori di velocita')
·  Su tutte le strade, per tutta la lunghezza della carreggiata, ovvero per una o piu' corsie nel senso di marcia interessato, si possono adottare sistemi di rallentamento della velocita' costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento orizzontale o trattamento della superficie della pavimentazione.
·  I sistemi di rallentamento ad effetto ottico sono realizzati mediante applicazione in serie di almeno 4 strisce bianche rifrangenti con larghezza crescente nel senso di marcia e distanziamento decrescente. La prima striscia deve avere una larghezza di 20 cm, le successive con incremento di almeno 10 cm di larghezza (figura II.473).
·  I sistemi di rallentamento ad effetto acustico sono realizzati mediante irruvidimento della pavimentazione stradale ottenuta con la scarificazione o incisione superficiale della stessa o con l'applicazione di strati sottili di materiale in rilievo in aderenza, eventualmente integrato con dispositivi rifrangenti. Tali dispositivi possono anche determinare effetti vibratori di limitata intensita'.
·  Sulle strade dove vige un limite di velocita' inferiore o uguale ai 50 km/h si possono adottare dossi artificiali evidenziati mediante zebrature gialle e nere parallele alla direzione di marcia, di larghezza uguale sia per i segni che per gli intervalli (fig. II.474) visibili sia di giorno che di notte.
·  I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne e' vietato l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento.
·  I dossi di cui al comma 4, sono costituiti da elementi in rilievo prefabbricati o da ondulazioni della pavimentazione a profilo convesso. In funzione dei limiti di velocita' vigenti sulla strada interessata hanno le seguenti dimensioni:
·  per limiti di velocita' pari od inferiori a 50 km/h larghezza non inferiore a 60 cm e altezza non superiore a 3 cm;
·  per limiti di velocita' pari o inferiori a 40 km/h larghezza non inferiore a 90 cm e altezza non superiore a 5 cm;
·  per limiti di velocita' pari o inferiori a 30 km/h larghezza non inferiore a 120 cm e altezza non superiore a 7 cm. I tipi a) e b) devono essere realizzati in elementi modulari in gomma o materiale plastico, il tipo c) puo' essere realizzato anche in conglomerato. Nella zona interessata dai dossi devono essere adottate idonee misure per l'allontanamento delle acque. Nelle installazioni in serie la distanza tra i rallentatori di cui al comma 4, deve essere compresa tra 20 e 100 m a seconda della sezione adottata.
·  Il presegnalamento e' costituito dal segnale di cui alla figura II.2 di formato preferibilmente ridotto, posto almeno 20 m prima. Ad esso e' abbinato il segnale di cui alla figura II.50 di formato ridotto, con un valore compreso tra 50 e 20, salvo che sulla strada non sia gia' imposto un limite massimo di velocita' di pari entita'. Una serie di rallentatori deve essere indicata mediante analoghi segnali e pannello integrativo con la parola "serie" oppure "n. E' rallentatori".
·  I rallentatori di velocita' prefabbricati devono esse fortemente ancorati alla pavimentazione, onde evitare spostamenti o distacchi dei singoli elementi o parte di essi, e devono essere facilmente rimovibili. La superficie superiore dei rallentatori sia prefabbricati che strutturali deve essere antisdrucciolevole.
·  I dispositivi rallentatori di velocita' prefabbricati devono essere approvati dal ministero dei Lavori pubblici - Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale. Tutti i tipi di rallentatori sono posti in opera previa ordinanza dell'ente proprietario della strada che ne determina il tipo e la ubicazione

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.