In una nota, inviata al sindaco di Lipari, all'assessore alla viabilità, al comandante del corpo di polizia municipale e al dirigente del III settore , il signor Gennarino Saltalamacchia (responsabile per Acquacalda del Movimento "Vento Eoliano" chiede il posizionamento nell'isola di appositi rallentatori di velocità
Oggetto: Posizionamento rallentatori di velocità
Considerato l’incremento del traffico veicolare sulle strade
dell’Isola Madre, peraltro non
proporzionato alla capacità delle strade stesse.
Considerata la mancanza di civiltà di taluni automobilisti e ciclomotoristi, inosservanti
dei limiti di velocità e dell’
educazione stradale
Considerati i frequenti incidenti stradali causati dalla
mancanza di rispetto dei limiti di velocità a discapito dei pedoni , fino ad
oggi fortunatamente con conseguenze non mortali, tuttavia in vari casi
si e’ sfiorata la tragedia.
Considerato altresì che tutti i giorni i nostri amici
domestici a quattro zampe pagano le
conseguenze di
tale mancanza di educazione civica, rimanendo senza vita sull’asfalto
al fine di
ovviare a quanto sopra esposto
si propone
di posizionare dei rallentatori di
velocità, nello specifico di dossi artificiali,
così come previstio dall’art. 179 del Regolamento del Cod. della Strada comma
4°, al fine di regolamentare la velocità ed educare i conducenti al rispetto delle norme stradali vigenti.
Voglia
codesta
Amministrazione in sinergia con gli organi preposti, in considerare quanto proposto e porre rimedio
in tempi celeri.
Si allega
copia dell’ art. 179 del Regolamento del Cod. della Strada, nel quale si
specificano le modalità di posizionamento dei
suddetti dossi.
Gennarino
Saltalamacchia ( Responsabile “ Vento Eoliano” Fraz. Acquacalda
· Art. 179 (Art.
42 Codice della strada)
(Rallentatori di velocita')
· Su tutte le
strade, per tutta la lunghezza della carreggiata, ovvero per una o piu' corsie
nel senso di marcia interessato, si possono adottare sistemi di rallentamento
della velocita' costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o
vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento orizzontale o
trattamento della superficie della pavimentazione.
· I sistemi di
rallentamento ad effetto ottico sono realizzati mediante applicazione in serie
di almeno 4 strisce bianche rifrangenti con larghezza crescente nel senso di
marcia e distanziamento decrescente. La prima striscia deve avere una larghezza
di 20 cm, le successive con incremento di almeno 10 cm di larghezza (figura
II.473).
· I sistemi di
rallentamento ad effetto acustico sono realizzati mediante irruvidimento della
pavimentazione stradale ottenuta con la scarificazione o incisione superficiale
della stessa o con l'applicazione di strati sottili di materiale in rilievo in
aderenza, eventualmente integrato con dispositivi rifrangenti. Tali dispositivi
possono anche determinare effetti vibratori di limitata intensita'.
· Sulle strade
dove vige un limite di velocita' inferiore o uguale ai 50 km/h si possono
adottare dossi artificiali evidenziati mediante zebrature gialle e nere
parallele alla direzione di marcia, di larghezza uguale sia per i segni che per
gli intervalli (fig. II.474) visibili sia di giorno che di notte.
· I dossi
artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei
parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in
serie e devono essere presegnalati. Ne e' vietato l'impiego sulle strade che
costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per
servizi di soccorso o di pronto intervento.
· I dossi di cui
al comma 4, sono costituiti da elementi in rilievo prefabbricati o da
ondulazioni della pavimentazione a profilo convesso. In funzione dei limiti di
velocita' vigenti sulla strada interessata hanno le seguenti dimensioni:
· per limiti di
velocita' pari od inferiori a 50 km/h larghezza non inferiore a 60 cm e altezza
non superiore a 3 cm;
· per limiti di
velocita' pari o inferiori a 40 km/h larghezza non inferiore a 90 cm e altezza
non superiore a 5 cm;
· per limiti di
velocita' pari o inferiori a 30 km/h larghezza non inferiore a 120 cm e altezza
non superiore a 7 cm. I tipi a) e b) devono essere realizzati in elementi
modulari in gomma o materiale plastico, il tipo c) puo' essere realizzato anche
in conglomerato. Nella zona interessata dai dossi devono essere adottate idonee
misure per l'allontanamento delle acque. Nelle installazioni in serie la
distanza tra i rallentatori di cui al comma 4, deve essere compresa tra 20 e
100 m a seconda della sezione adottata.
· Il
presegnalamento e' costituito dal segnale di cui alla figura II.2 di formato
preferibilmente ridotto, posto almeno 20 m prima. Ad esso e' abbinato il
segnale di cui alla figura II.50 di formato ridotto, con un valore compreso tra
50 e 20, salvo che sulla strada non sia gia' imposto un limite massimo di
velocita' di pari entita'. Una serie di rallentatori deve essere indicata
mediante analoghi segnali e pannello integrativo con la parola "serie"
oppure "n. E' rallentatori".
· I rallentatori
di velocita' prefabbricati devono esse fortemente ancorati alla pavimentazione,
onde evitare spostamenti o distacchi dei singoli elementi o parte di essi, e
devono essere facilmente rimovibili. La superficie superiore dei rallentatori
sia prefabbricati che strutturali deve essere antisdrucciolevole.
· I dispositivi rallentatori di velocita'
prefabbricati devono essere approvati dal ministero dei Lavori pubblici -
Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale. Tutti i tipi
di rallentatori sono posti in opera previa ordinanza dell'ente proprietario
della strada che ne determina il tipo e la ubicazione
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