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lunedì 15 settembre 2014

Ex Pumex. Si riapre la strada dei Beni culturali. Ma quanto tempo si è perso?

Gli ex Pumex potrebbero "approdare" nell'ambito dei Beni culturali eoliani. In poche parole si ritornerebbe sulla strada già tracciata agli albori di questa dolorosa vicenda (mai completamente percorsa da chi avrebbe dovuto).
Uno spiraglio (ma quanto tempo si è perso!) per gli ex lavoratori della pomice che, sin dalla chiusura dell'azienda, sono privati di stabilità occupazionale, dignità lavorativa e, negli ultimi tempi, anche di un salario. 
Nel contesto della visita effettuata oggi dall'assessore regionale ai Beni Culturali, Giusy Furnari, al museo di Lipari si è, infatti, tenuto un "tavolo" per affrontare la delicata tematica degli ex Pumex. 
In tale sede si è deciso di istituire un tavolo congiunto tra l'assessorato regionale al lavoro, quello dei Beni culturali e degli Enti locali nel quale definire le modalità che possano portare a garantire loro stabilità e dignità lavorativa nell’ambito dei Beni culturali eoliani: Museo e istituendo parco archeologico.

L'assessore, oltre alla  visita alla struttura museale eoliana e a quanto ad essa connesso, ha incontrato i vertici del museo, il vice-sindaco Gaetano Orto e l'assessore Tiziana De Luca. Si è ovviamente parlato di ticket di accesso al Castello.

TARI e stato finanziario del comune di Lipari. L'intervento di Angelo Sidoti

Riceviamo e pubblichiamo:
Ho letto con molta attenzione l’ultima missiva del Ragioniere Generale sul tema TARI e posso comprendere le sue preoccupazioni.
Ad esempio:
“Ci sono in ballo circa 2 milioni di Euro e questo Comune non può permettersi tali problematiche/criticità finanziarie”:
Domando:
  • Possiamo avere un quadro “attuale” dello stato finanziario dell’Ente?
  • Possiamo sapere come sono stati spesi o come verranno spesi gli introiti derivanti dalla tassa di sbarco?
  • Possiamo sapere quali iniziative sono state intraprese da questa amministrazione in due anni e mezzo di mandato su temi come la riscossione, il recupero da evasione ed elusione?
  • Possiamo sapere se i vincoli dettati dal Patto di Stabilità vengono rispettati o ci sono evidenti segnali di sforamento? Ho letto art.31 comma 26 mancato rispetto del patto di stabilità gli effetti non sono di poco conto!!!
Il Ragioniere Generale ci rappresenta nella sua lettera che siamo vicini ad “una autentica CATASTROFE ECONOMICA-FINANZIARIA, senza contare le responsabilità per i mancati introiti da parte dell’Ente”.
E’ possibile che gli organi di Governo attualmente in carica restino insensibili di fronte alla gravità di tali richiami?
Da quanto viene rappresentato dalla stampa locale il processo per l’approvazione della TARI è abbastanza lungo ed il termine del 30/09/2014 potrebbe non essere rispettato.
Eppure il Consiglio Comunale “deve approvare (…….) le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio gestione dei rifiuti urbani redatto dal soggetto che svolge il servizio ed approvato dal Consiglio Comunale (…..)”.
Domando:

  • Verrà mai reso pubblico il Piano Finanziario redatto dalla SRR? Stiamo parlando di un budget importante circa 40 mnl in 10 anni…
  • Quale effetto determinerà questa nuova entrata TARI nelle casse di noi cittadini?

Video fotografico Festa della S Croce 2014 a Pianoconte (foto Carla Casamento)

Si è tenuta ieri la Festa della S Croce 2014 a Pianoconte. In questo video fotografico, realizzato con le foto di Carla Casamento, vi proponiamo alcuni momenti della Processione

E' sceso il sipario su "Spartiti per le Eolie". A Lipari tre grandi serata di musica

COMUNICATO

Spartiti per le Eolie: Da Bach a Brahms, da Ravel a Lipari.

Così titola la rassegna di incontri musicali che l’Associazione culturale “Euterpe”, con il patrocinio del Comune e del Rotary Club di Lipari, ha voluto offrire, per il secondo anno consecutivo, a turisti più stanziali, meno frettolosi e più attenti, a melomani residenti e ad amanti della cultura e dell’arte.
I tre avvenimenti sono stati tutti realizzati presso la chiesa dell’Addolorata al Castello, una piccola gemma che meriterebbe qualche modesto restauro (soprattutto agli stucchi dorati delle colonne presso l’altare maggiore). È raccolta, accogliente e preziosa e con un’acustica perfetta.
La rassegna, tutta dedicata al romanticismo, con uno slancio, in seconda serata, verso l’impressionismo di Ravel, dovendosi adattare ai luoghi, ha dovuto evitare le grandi e piccole formazioni orchestrali ed è stata incentrata su un programma, poco frequentato e non banale, di musica da camera, avvalendosi di cinque maestri di prima grandezza.
Un violino, una viola, un violoncello, un pianoforte.
Il 9 Settembre la prima serata:
La Sonata n. 1 op. 105 per violino e pianoforte di Robert Schuman (David Haroutunian al violino e Gérard-Marie Fallour al pianoforte), la Sonata n. 1 op. 120 di Brahms per viola e pianoforte (Giuseppe Russo Rossi alla viola e Fallour al piano) e il Quartetto n. 3 op. 60 di Brahms per i quattro strumenti (Haroutunian al violino, Russo alla viola, Dorel Fodoreanu al violoncello e Fallour al piano).
Poche parole sulla prima serata. Difficile Schuman, perché è difficile l’autore: “prende” con una certa difficoltà. Affascinante Brahms: la sua cantabilità, i suoi motivi, tratti spesso da musiche popolari e poi sviluppati in un polifonismo classico strabiliante, hanno toccato il cuore di tutti. Come ha impressionato lo straordinario affiatamento del quartetto, che non avrà avuto modo di provare molto, ma comunicava plasticamente con gli occhi, con gli sguardi, coi respiri. Nella vita comunicano in francese o in inglese, vista la variegata origine (Haroutunian è armeno, Russo è italiano, Fodoreanu è rumeno e Fallour è francese); sul palcoscenico comunicano col cuore, con la professionalità e con gli occhi.
La seconda serata, il 10 Settembre, ha visto all’opera Salvatore Gitto e ancora Fallour impegnati in un programma per pianoforte a quattro mani. Sono state eseguite: la Fantasia in fa minore D 940 di Schubert, e due composizioni di Ravel che ci hanno condotto al centro dell’impressionismo: Ma mere l’Oye e la Rhapsodie espagnole.
Venerdì, 12 settembre, la terza serata. Ritorno in pieno romanticismo con la “Schubertiade”. Con una piccola variazione di programma, rispetto a quanto comunicato nei programmi di sala, sono stati eseguiti: la Sonata Arpeggione D 821 per viola e pianoforte (Russo e Fallour), l’Allegretto in do minore D 915 per pianoforte (Fallour), la Fantasia D 940 in fa minore per pianoforte a quattro mani (Fallour e Gitto) ed è stata riproposta la sonata per violino e pianoforte di Schuman, come in prima serata.
Gli esecutori, tutti di livello internazionale e dotati di curricula prestigiosi con attività che spaziano prevalentemente in Europa (ma alcuni hanno frequentazioni continue con America e Giappone), hanno fornito ad un pubblico attento, silenzioso ed entusiasta performances di tutto rilievo, soprattutto in terza serata quando, malgrado i problemi di intonazione causati dall’eccessiva umidità, l’acquisita confidenza con l’ambiente (anche dal punto di vista acustico) e l’affiatamento con il pubblico ha sciolto tensioni e scaldato i cuori.
La palpabile emozione suscitata dalla naturale espressione di libertà creatrice, vera e propria poesia dell'immaginario che è la Fantasia di Schubert, la sua romanticissima malinconia in minore, mirabilmente interpretata da Fallour e Gitto, si è dissolta nel piglio e nel cipiglio, più energici rispetto alla prima serata, di un Haroutunian particolarmente in vena e nell’entusiasmo dei bis richiesti e ottenuti.
Alto livello, dunque, che fa ben sperare. Per Lipari e per le Eolie: che tornino ad essere quella culla di cultura “alta” che ha portato qui i grandi viaggiatori dell’ottocento e successivamente Celibidache e Sinopoli.

È quanto si augura l’associazione Euterpe che ama le Eolie, si impegna per chi le ama e spera di allargare la cerchia dei soci per perseguire questi obiettivi con impegno e con maggiore disponibilità di mezzi, idee e associati.

Incendio a Pianoconte

Un incendio si è sviluppato stamattina, intorno allle 6 e 10, in prossimità delle abitazioni, nella frazione di Pianoconte.
Le fiamme sono state prontamente domate

domenica 14 settembre 2014

Ex Pumex incontreranno assessore regionale ai Beni culturali

Su iniziativa della FP CGIL a seguito dell'incapacità di dare concrete risposte ai lavoratori della ex Pumex da parte dell'amministrazione comunale nonostante i tentativi del consiglio comunale di Lipari di accelerare il pagamento delle retribuzioni dovute ai lavoratori sono stati presi contatti con l'assessore regionale Beni Culturali per richiedere un intervento.
Domani in occasione della visita dell'assessore regionale ai Beni Culturali presso il museo di Lipari una delegazione di lavoratori ex Pumex incontrerà l'assessore Furnari per rappresentarle lo stato di grave disagio in cui versano da anni e che non percepiscono retribuzione dal mese di gennaio 2014.
Non è più tempo per soluzioni tampone ad una vertenza che dura da anni e che ha dimostrato la grande incapacità della classe politica regionale e nazionale a risolvere una questione occupazionale per cui erano stati presi impegni chiari ed inequivocabili in sede di Unesco.
La FP Cgil che ha già preso contatti con l'assessore Furnari preannuncia la programmazione dello stato di agitazione dei lavoratori ex Pumex e inoltrerà al Prefetto e al Presidente della Regione Sicilia richiesta di immediato intervento per la situazione di grave disagio dei predetti lavoratori.
Il segretario provinciale Francesco Fucile - Il segretario generale Clara Croce

Eoliani che non ci sono più (Video fotografico III parte - montaggio 14 09 2014)

Abbiamo realizzato con una serie di foto che ci sono state inviate ed altre in nostro possesso il terzo video fotografico dedicato agli "Eoliani che non ci sono più"

Eoliani che non ci sono più (II parte - montaggio del 10 09 2014 - durata 8 m. circa)

Eoliani che non ci sono più (I° parte)

Navi da crociere in arrivo a Settembre a Lipari

Grazie al comandante Andrea Magazzù pubblichiamo l'elenco delle navi da crociere in arrivo a Settembre a Lipari

Se il Museo Bernabò Brea diventa wiki (di Ornella Costanzo)

E' una bella notizia quella dell'adesione del Museo Archeologico Bernabò Brea a Wiki Loves Monuments Italia, il concorso fotografico che intende valorizzare il patrimonio culturale italiano su Wikipedia, la più grande enciclopedia libera del mondo.
Il concorso è aperto a tutti, fotografi professionisti e amatori, gratuito e partecipare è semplice.
Ci si reca nei siti dei monumenti presenti nella lista di adesione, si scatta una foto e la si carica sul sito, rilasciandola con licenza CC-BY-SA, la licenza di Creative Commons attribuzione condividi allo stesso modo.
Si entra così a far parte di Wikimedia Commons, la banca dati multimediale di Wikipedia.
Come ogni concorso che si rispetti sono in palio diversi premi offerti dallo sponsor ufficiale Euronics Italia in collaborazione con Sony, si tratta di smartphone di ultima generazione, fotocamere compatte, obiettivi.
Oltre alle aree archeologiche del sito del Castello e quelle sparse nell'abitato di Lipari, sono coinvolti i villaggi preistorici di Capo Milazzese a Panarea e di Capo Graziano, a Filicudi.
A questo link trovate la lista dettagliata dei monumenti:
Questo è invece il link del concorso con tutte le istruzioni per partecipare:
Ma il valore più grande della partecipazione all'iniziativa consiste nel riconoscimento di un movimento, democratico e dal basso, promosso da cittadini, associazioni, studiosi, che amano il proprio territorio e i beni culturali che vi risiedono e insieme si fanno attori e portatori attivi di conoscenza e della valorizzazione del patrimonio stesso.
Per la prima volta anche il MIBACT ha riconosciuto l'importanza dell'iniziativa e ha supportato apertamente il concorso con una circolare inviata a tutte le Soprintendenze nazionali.
Lo stesso Ministro Franceschini, nel suo nuovo Decreto Cultura, toglie i vincoli alle fotografie con gli smartphone all'interno dei musei. Si incoraggia così una promozione dei beni culturali personale, che entra a far parte del flusso della rete diventando un'ottima formula di pubblicità del bene, perché legata ad un'esperienza.
Sono tanti i musei nel mondo che da anni portano avanti programmi e strategie di partecipazione non solo incoraggiando i “selfie”, ma costruendo percorsi narrativi e di conoscenza con l'inclusione delle più grandi piattaforme social. Altri, i più all'avanguardia come il Rijksmuseum di Amsterdam, liberano addirittura i set dei dati perché possano essere rielaborati dal pubblico,  secondo le parole d'ordine “Remixa, riusa, reinventa il capolavoro”.
Anche in Italia le cose stanno cambiando e si stanno imboccando strade simili.
Lo staff della Wikimedia Foundation Italia sottolinea con orgoglio l'adesione, per la prima volta, della Soprintendenza speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, sicuramente il sito archeologico  tra i più importanti al mondo.
Anche noi in Sicilia abbiamo un piccolo primato, quello del Museo Regionale Archeologico “Bernabò Brea”, unico sito MIBAC tra quelli regionali ad aver aderito all'iniziativa, sperando che un domani possa diventare da esempio per altri siti famosi e importanti, quali Siracusa, Agrigento, Tindari, Taormina.
Fotografi locali, professionisti e amatori, armatevi di macchina fotografica, invitate turisti e scuole a fare un giro tra i siti archeologici e scattate tante fotografie da caricare su Wikipedia, sito che sempre di più viene consultato quando si decide di andare a fare una vacanza in un luogo e se ne cercano le prime informazioni.
Se guardate alla voce Isola di Lipari troverete la dicitura: Questa voce o sezione sull'argomento Isole è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali.  Stesso dicasi per altre voci simili o correlate.
La promozione del territorio e del nostro patrimonio è  un progetto condiviso e collettivo, che non può essere affidato solo alle programmazioni pubbliche. Tutti dobbiamo fare la nostra parte.
Mi rivolgo anche alle voci indignate che in questi giorni si levano contro la chiusura del Museo la domenica, in occasione di una manifestazione collaterale.
Uscite da facebook e dai blog e partecipate, provate a trasformare rabbia e frustrazione in  un'esperienza creativa. 

Boom di turisti in settembre ma scattano gli orari invernali per i collegamenti marittimi. Operatori turistici protestano. Torrisi assicura tavolo tecnico

Riceviamo da Christian Del Bono, presidente di Federalberghi e pubblichiamo:
Sono anni che chiediamo ai vari interlocutori di creare un tavolo tecnico a regia regionale in grado di rimodulare le risorse ed ottimizzare gli itinerari orari dei collegamenti con le isole minori siciliane, dichiara Christian Del Bono. Continuiamo invece a patire insensate sovrapposizioni tra le corse di una compagnia e l’altra, inevitabilmente accompagnate da altrettanto inopportuni buchi in altri periodi del giorno. A questo si aggiunge la mancata applicazione di una stagionalità intermedia, per cui si passa – contro ogni regola meteorologica e commerciale – dagli orari estivi a quelli invernali. Ci troviamo quindi, incalza Del Bono, già dall’11 di settembre, che ci piaccia o meno, (salvo rare e temporanee eccezioni) in pieno inverno. Lasciamo perdere gli operatori italiani che ormai, appunto in Italia, sono abituati a questo e ad altro ma riuscire a spiegarlo ai TO stranieri e ai loro clienti è impresa a dir poco ardua e nella quale ci cimentiamo quotidianamente.
Non ci interessano interventi spot che hanno come obiettivo quello di modificare l’orario d una corsa o interventi tampone come quelli di estendere per una settimana gli orari estivi. Miriamo ad un intervento organico e duraturo che dia tranquillità agli operatori turistici e offra garanzie agli operatori del settore e alla cittadinanza in generale. Le nuove gare vanno impostate in modo da creare servizi che si integrino con quelli a sovvenzione statale e che siano davvero in grado di migliorare l’accessibilità delle piccole isole.
“Accogliamo, pertanto, con grande favore l’intenzione - appena manifestataci - del neo Assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità, Nico Torrisi, di voler convocare quanto prima un tavolo tecnico nell’ambito del quale affrontare le problematiche dei collegamenti marittimi, nell’interesse dell’utenza residente e turistica delle piccole isole siciliane. Acquisita la disponibilità dell’Assessore Torrisi, al quale riconosciamo le qualità ed il pragmatismo necessari – visto anche quanto recentemente dimostrato con altri importanti interventi programmati nell’ambito del proprio assessorato – spetterà ai vari attori e decisori del sistema dimostrare di voler concretamente dare vita ad un inversione di tendenza nell’interesse degli utenti”.

La teorica "Isola pedonale" e il triste declino (di Luca Chiofalo)

Riceviamo e pubblichiamo:
Ore 9,30 di domenica 14 settembre, corso Vittorio Emanuele:
in una teorica "isola pedonale"e nel silenzio rassegnato (o interessato) di chi ci vive e lavora, tutto è insopportabilmente disturbato da un viavai continuo di autoveicoli e motocicli... Un paese che non rispetta le regole che si dà per migliorarsi (con  grave "latitanza" dell'autorità pubblica) dimostra di meritarsi il triste declino che lamenta...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Emergenza viabilità. Le strade di Lipari percorsi di guerra (L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud )

SALVATORE SARPI
LIPARI


Continuare a definire strade quelle che attraversano l’isola di Lipari oggi, più che mai, può essere solo un eufemismo. In realtà si può parlare tranquillamente di percorsi di guerra fra buche, dislivelli, smottamenti, crepe e soluzioni che, se da un lato risolvono il problema da un altro lato creano situazioni di pericolo. 
Due esempi su tutti: le gettate di cemento utilizzate per coprire le buche venutesi a creare sull’asfalto. In questo caso si copre la buca ma, non provvedendo alla successiva bitumazione, si crea il pericolo per il conseguente sfaldamento del cemento al passaggio dei mezzi; la lastra in acciaio, posizionata circa sette mesi fa per coprire uno scavo (lasciato inspiegabilmente aperto) sul lungomare di Canneto, che sotto il transitare dei mezzi si sposta, lasciando aperta una parte della “voragine”. In entrambi i casi con grave pericolo per gli utenti della strada. 

E’ davvero imbarazzante constatare quello che è lo stato delle strade a Lipari (e non parliamo di arterie secondarie) con ampi tratti che, non solo sono sotto al limite della sicurezza, ma anche di una normalissima mobilità. Pur riconoscendo, che le attuali condizioni della rete viaria sono anche da addebbitare (ma solo in parte) ai tanti lavori pubblici effettuati nell’ambito della realizzazione dei nuovi depuratore e dissalatore, non si può non evidenziare come la pubblica amministrazione, nonostante i proclami della scorsa primavera che annunciavano interventi prima della stagione estiva da completarsi in autunno/inverno, se ne sia stata a “guardare” effettuando solo, come anticipato, interventi tampone. Ne deriva che, ogni giorno, centinaia di automobilisti e scooteristi devono fare i conti con queste strade-colabrodo che mettono a repentaglio la loro incolumità e danneggiano seriamente gli stessi mezzi di trasporto. 

Per non parlare poi di cosa, perdurando questo stato, potrebbe accadere quando pioverà “seriamente”, con l’acqua che ricoprendo le buche rendenderà più insidioso il transito. Una situazione già provata lo scorso inverno quando il “disastro stradale” era decisamente inferiore a quello odierno. 
Il “disastro” si completa con diversi marciapiedi che presentano rigonfiamenti, smottamenti, mattonelle “ballerine” dove, ed è già capitato, i passanti inciampano, finendo rovinosamente a terra. Anche in questo caso non parliamo di siti secondari ma centralissimi come il Corso Vittorio Emanuele, la via Mancuso, la via Isa Conti.

Eolie. E' ancora tempo di megayacht

"Complici" le favorevoli condizioni meteomarine sono ancora tanti i mezzi da diporto presenti nelle Eolie. Tra questi diversi megayacht. Nel breve video uno dei megayacht presenti ripreso stamani dentro la baia di Canneto

sabato 13 settembre 2014

Dopo la pubblicazione del II° video fotografico sugli "Eoliani che non ci sono più" ci è stato chiesto di realizzarne un altro. In previsione di un altro video servono, ovviamente, delle foto,se vi fa piacere potete inviare le foto dei vostri cari e/o amici che non ci sono più a s.sarpi@libero.it o come messaggio privato nella pagina fb del nostro direttore

Madonna di nuovo in processione a Pirrera (Lipari) Video fotografico con foto di Francesca Natoli e Roberto Addamo

Ieri, dopo 14 anni, nella frazione liparese di Pirrera, si è di nuovo svolta la Processione della Madonna. 
Vi proponiamo il video fotografico realizzato con foto di Francesca Natoli e Roberto Addamo

Vibrazione aliscafo è conseguenza del tipo di navigazione con il mare lungo. Le rassicurazioni del comandante Russo

"In presenza di "mare lungo", così come oggi, l'aliscafo, per poter meglio navigare,  prende il mare di poppa. In considerazione di tutto questo la prua esce fuori dall'acqua  e, di conseguenza, l'aliscafo tende a vibrare. Ma non vi assolutamente motivo per preoccuparsi".
La dichiarazione è del comandante Renzo Russo che ci ha contattato, a seguito della nota del dottor Augusto D'Albora (vedi post precedente), per rassicurare circa la sicurezza nella navigazione.
Russo, in questo frangente, pur non essendo il comandante del mezzo "contestato (ovvero l'Eschilo) interviene quale "addetto ai lavori".

Sull'aliscafo Eschilo un viaggio "vibrante". Ma non è l'unica protesta per i collegamenti ex Siremar

Forti proteste arrivano dai passeggeri che oggi pomeriggio con l'aliscafo Eschilo della ex Siremar, oggi Compagnia delle Isole, sono partiti da Lipari alla  volta di Milazzo.
Il mezzo, per tutto il viaggio, ha  vibrato intensamente generando paura ed apprensione tra quanti si trovavano a  bordo.
A farsi portavoce delle rimostranze dei passeggeri è il dottor Augusto D'Albora che, unitamente ad un gruppo di amici della sorella Lucia, aveva preso posto su quel mezzo, per poi proseguire alla volta di Messina. 
"E' impensabile- ci ha riferito al telefono - che si possa viaggiare in simili condizioni e con la paura che possa accadere qualcosa. La società se il problema è strutturale provveda a sostituire l'aliscafo. 
E per restare in tema di ex Siremar lamentele arrivano anche per l'ormai conclamato ritardo dell'aliscafo che dovrebbe  partire da Milazzo alla volta delle Eolie alle ore 13 e 20 (utilizzato dagli studenti eoliani pendolari) e che "puntualmente" parte in ritardo alle 13 e 45 per via del bunkeraggio.
Per restare in tema di collegamenti veloci forte è il malcontento generale per l'entrata in vigore degli orari invernali e la conseguente riduzione del numero di corse. Questo senza tenere conto di un ottimale movimento turistico diretto verso le isole.

Pomeriggio intenso per i vigili del fuoco. Al lavoro per incendio a Lami e un balcone sradicato in via Umberto I°

Apprensione oggi pomeriggio in località Lami per un incendio doloso che si è propagato sino a  lambire alcune abitazioni. Sul posto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco di Lipari al comando di Salvatore Pannuccio che ha evitato gravi conseguenze.
La stessa squadra è stata poi chiamata ad operare in via Umberto I° a Lipari dove un camion ha letteralmente sradicato un balcone che si affaccia su quell'arteria.

SICILIA. Confermata la preapertura della caccia. Respinta dal Tar l'istanza presentata da Legambiente

È stata respinta dal Tar l'istanza presentata da Legambiente, comitato regionale siciliano onlus, nei confronti dell'assessorato regionale all'Agricoltura sul calendario venatorio 2014/2015. Resta dunque la preapertura della stagione fissata per l'1 settembre. La richiesta di sospensiva riguardava, anche, l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività venatoria nei Siti Natura 2000 "senza la preventiva ed obbligatoria acquisizione del parere Ispra"; la modifica con la quale viene disposta la registrazione del numero dei capi di selvaggina migratoria nel tesserino regionale alla fine della giornata di caccia e l'estensione del regime di preapertura della stagione anche alla specie "Colombaccio", prevedendone il prelievo anticipato di tre settimane (nei giorni 1-6-7-13-14-20 settembre 2014). Ma le opposizioni sollevate da Legambiente sono state respinte dal Tar per mancanza di ragioni di eccezionale gravità. "Certi di aver lavorato di concerto con l'assessorato, tenendo in considerazione le peculiarità di questa attività nella nostra regione e che le osservazioni di Legambiente non avevano concretezza - dice l'onorevole Paolo Ruggirello - abbiamo proseguito nell'elaborare le modifiche alla regolamentazione dell'attività venatoria nelle isole siciliane, ufficializzando alcune novità che riguardano la caccia ai conigli, che, fino ad oggi, hanno rappresentato un serio rischio per le coltivazioni".

Auguri a Giovanna Sgroi e Francesco Passeri. Oggi sposi

Oggi presso il municipio di Guastalla (Reggio Emilia) si uniscono in matrimonio Giovanna Sgroi e Francesco Passeri .
Attraverso Eolienews, Cristian Sgroi e i suoi genitori fanno giungere questo messaggio agli sposi
"Questo momento unico e indimenticabile resterà per sempre nei vostri cuori. Vi auguriamo una vita a due ricca di felicità e tanto amore" 

Cellule immunitarie che favoriscono il tumore: Il professore Ferlazzo e l'Università di Messina protagonisti della ricerca


Sono cellule immunitarie ma invece di assolvere alla loro tradizionale missione di proteggerci, aiutano il tumore ai polmoni a svilupparsi. È uno studio tutto italiano portato avanti da un gruppo di scienziati e in cui l’Università di Messina è protagonista con il professor Guido Ferlazzo.
Le hanno chiamate “Tink”: un sotto-gruppo delle cellule natural killers che hanno il compito di riconoscere in maniera spontanea i tumori, per poi eliminarli. I ricercatori, però, hanno scoperto che i tumori e il microambiente che li circonda «sono in grado di ri-programmare queste cellule, in modo da favorire la propria crescita attraverso l'induzione dell'angiogenesi»: in pratica costringono il corpo a sintetizzare nuovi vasi sanguigni, che nutrono il cancro e lo fanno crescere.
Finanziato dall’Associazione Italiana per la ricerca sul cancro (Airc), lo studio è stato pubblicato sul prestigioso Journal of the National Cancer Institute (Jnci), la più citata rivista internazionale di oncologia medica e traslazionale.
Insieme al professor Ferlazzo il team di ricerca ha visto la collaborazione dell'Irccs MultiMedica, guidato da Douglas Noonan e Adriana Albini, direttore scientifico della Fondazione MultiMedica e direttore del Dipartimento Ricerca Statistica Irccs "Tecnologie Avanzate e Modelli Assistenziali in Oncologia" dell'Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia, in collaborazione con l'Università dell'Insubria e l'Ospedale di Circolo-Fondazione Macchi.
Il lavoro adesso prosegue ampliando il suo raggio di azione anche su altri tipi di tumori:colon-retto, seno e mieloma multiplo. L’obiettivo è continuare a studiare queste cellule per capire come attraverso la combinazione di farmaci innovativi si possa ripristinare la loro normale funzione.

venerdì 12 settembre 2014

Per Lucia intervento riuscito. Adesso è in rianimazione. Grazie a Dio i segnali sembrano essere incoraggianti

Abbiamo contattato telefonicamente Augusto D'Albora, il fratello di Lucia, il quale attraverso il nostro giornale vuole ringraziare quanti, e in vari modi, si sono stretti attorno a Lucia in questo momento delicatissimo. "Ringraziando Papà e Gesu'- ci ha detto Augusto- Lucia ha superato lo scoglio nero dell'intervento ed ora è in rianimazione, in coma farmacologico. Sottoposta a sollecitazioni ha reagito, dando, quindi, qualche segnale positivo. Ovviamente è sempre assistita e monitorata. Mi auguro che la mia Lucietta esca da questo incubo terribile e torni a godere appieno dell'amore eoliano, di quelli eoliani che non ci hanno mai lasciato soli...con il pensiero e con la preghiera.. Un grazie sentito all'equipe del dottor Longo e, in particolare al dottor Papa, per l'eccezionale lavoro di altissima e delicata chirurgia svolto durante '"l' operazione madre" effettuata al Policlinico. Lavoro che prosegue con alta professionalità in rianimazione qui al Papardo. Forza sorellina mia, ti voglio bene".

Nuova "perla" dell'Ustica Lines. Partenza in ritardo di oltre un'ora e..si attende l'ufficiale in "cerca di cibo"

Riceviamo da Antonio Favaloro e pubblichiamo: 
Alle 19 ci avvisano che l'aliscafo dell'Ustica parte con 1 ora di ritardo. Alle 20 si fanno imbarcare i passeggeri.
Alle 20 e 19 chiedo al personale di bordo cosa stiamo aspettando per partire e, mentre stanno sgranocchiando un pezzo di pizza e bevendo una "messina", mi dicono che manca l'ufficiale che è andato a prendere da mangiare. Credo che sia un po' assurdo, anche perché è la seconda sera che si verifica la stessa storia Attenzione a bordo ci sono anche una decina di neonati

NDD - Sin qui il messaggio del nostro lettore. Ovviamente mettiamo a disposizione analogo spazio per chi intendesse replicare

C'è una sola corsa in aliscafo da Milazzo per Filicudi/Alicudi. Ma per over-booking (il mezzo collega anche altre isole) oggi ha lasciato a terra isolani e turisti diretti in queste isole

Riceviamo e pubblichiamo: 
Oggi, 12 Settembre, turisti e residenti diretti a Filicudi e Alicudi non sono stati imbarcati sull'unico aliscafo giornaliero che da Milazzo raggiunge le due isole.
In luoghi dove la bella stagione si prolunga talvolta fino a Dicembre, dall'11 Settembre entra in vigore l'orario invernale che prevede , il venerdì, una sola corsa di aliscafo da Milazzo per Filicudi/Alicudi, alle ore 13,15.
Questo aliscafo imbarca anche le persone dirette in tutte le altre isole con conseguente rischio di over-booking, come oggi si è verificato. 
Questa circoscrizione, supportata dal Sindaco, ha già fatto richiesta di rimodulazione orari, nel frattempo basterebbe non imbarcare i passeggeri diretti a Vulcano e Lipari, isole servite da numerosi altri mezzi, ed il problema sarebbe risolto.
Il turismo deve essere garantito per tutte le isole nello stesso modo ed i residenti devono tutti avere lo stesso diritto alla mobilità.
Cordialmente
Daniela Tagliasacchi

Il presidente Crocetta in navigazione verso le Eolie

Il presidente della Regione, Rosario Crocetta - così come apprendiamo dall'amico Claudio Merlino - è ospite sulla nave "Isola di Vulcano" partita da Milazzo alla  volta di Vulcano e Lipari.
Sul suo viaggio alle Eolie non trapela nulla. Ma non dovrebbe trattarsi di una visita ufficiale. Piuttosto l'occasione per "tirare il fiato". Presumibilmente a Vulcano

Guardia costiera di Milazzo. Controlli al depuratore di Saponara marittima

Nei giorni scorsi la Guardia costiera di Milazzo congiuntamente al Laboratorio ambientale mobile del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto Guardia Costiera, ha effettuato un’attività di vigilanza e controllo presso il depuratore di Saponara. Detta operazione era finalizzata ad una verifica del possesso da parte dell’Amministrazioni comunali, dei titoli autorizzativi all’occupazione delle aree demaniali marittime e degli specchi acquei, nonchè delle prescritte autorizzazioni allo scarico dei reflui urbani depurati ai sensi del D.Lgs. 152/2006, tuttavia, non ha tralasciato la verifica del corretto funzionamento degli impianti di depurazione.
Durante l’attività svolta si è accertato che il Comune era privo dell’apposita autorizzazione allo scarico dei reflui depurati  nonché dei registri di carico e scarico dei rifiuti prodotti dall’impianto di depurazione (sanzione amministrativa di euro 5.200), pertanto sono stati sanzionati sia i responsabili dell’amministrazione comunale, sia il titolare della società cui è affidato il servizio di manutenzione del medesimo impianto, con n. 2 sanzioni amministrative rispettivamente da euro 6.000 a 60.000 ed euro 5.200.
Il personale del “Laboratorio ambientale mobile” della Guardia costiera ha inoltre effettuato dei campionamenti dei reflui in uscita dal depuratore, prima dell’immissione nella condotta sottomarina per lo scarico in mare, al fine di verificarne il rispetto dei limiti tabellari contenuti dal citato D.Lgs. 152/2006.

I militari intervenuti hanno, inoltre, accertato che i rifiuti prodotti dal processo depurativo in particolare dalla grigliatua dei reflui provenienti dalla pubblica fognatura, erano depositati e custoditi in violazione delle prescrizioni contenute nella normativa ambientale che disciplina il deposito temporaneo di rifiuti. Gli operatori della guardia costiera hanno, pertanto, proceduto al sequestro dei citati rifiuti stoccati all’interno del depuratore provvedendo altresì a redigere apposita informativa alla competente Autorità giudiziaria.

Lipari. La SRR rispetta tutti gli adempimenti di legge

Riceviamo da Angelo Sidoti e pubblichiamo:
Sarebbe interessante conoscere gli atti promossi dal consiglio di amministrazione della SRR e se tutti gli adempimenti previsti dalla legge regionale n.9/2010 sono stati rispettati.
Faccio solo alcuni esempi:
Art.9 dello statuto sociale: “la dotazione organica della SRR è adottata dal Consiglio di Amministrazione della stessa società e approvata con decreto dell’Assessore Regionale per l’energia e i servizi di pubblica utilità, con le modalità di cui all’articolo 4, quarto comma, della L.R. 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni”.
Domando: si può avere evidenza dell’organizzazione e della dotazione organica della SRR, con indicazioni di ruoli e funzioni ed estremi del Decreto Assessoriale?
Art.22 funzioni del Presidente: “Può rilasciare anche a terzi procure speciali per atti e categorie di atti di ordinaria amministrazione predeterminati con deliberazione del Consiglio di Amministrazione”.
Domando: il Presidente (ovvero il Sindaco di Lipari) ha rilasciato procure a dipendenti della SRR e sono conformi a quanto dettato dallo statuto? Non rilevo nello statuto alcun articolo che regola la eventuale nomina di un Direttore Generale esempio: ruolo, funzioni e responsabilità?
Art.23 Organo di Monocratico di controllo: “All’organo di controllo di applicano le disposizioni sul collegio sindacale previste per le società per azioni, compresa la revisione legale del conti ai sensi dell’art.2477 c.c.”
Domando: L’assemblea della SRR ha provveduto alla nomina ed alla determinazione del relativo compenso? Dal camerale ad oggi non risulta alcuna nomina eppure è passato un anno dalla costituzione della società?
Art.26 Norme della Trasparenza
Domando: La norma statutaria viene applicata/rispettata?
Sul tema trasparenza la legge regionale n.9/2010 all’art.6 comma 8 prevede “gli atti adottati dalla SRR sono pubblicati per intero sul sito web della stessa”.
Domando: ma il sito WEB della SRR delle ISOLE EOLIE è stato realizzato?

” Accendi l’Azzurro”. Il grazie di Telefono azzurro ai Cantori Popolari delle Isole Eolie

Siamo lieti riportare di seguito una nota inviataci da Telefono Azzurro circa il grande successo ottenuto nel 2013 con l’iniziativa “Accendi l’Azzurro”.
Come “Cantori Popolari delle Isole Eolie” esprimiamo viva soddisfazione e contestualmente diciamo Grazie a tutti Voi Eoliani che con estrema sensibilità avete risposto all’iniziativa di cui sopra certi, che anche per il 2014 non farete mancare il Vostro puntuale sostegno.
I Cantori Popolari delle Isole Eolie

Carissimi Volontari dell’Associazione “Cantori Popolari delle Isole eolie”,
prima di tutto un sentito e sincero grazie di cuore per aver partecipato ad Accendi l’Azzurro 2013.
E’ infatti grazie anche al vostro impegno e al tempo che avete dedicato alla nostra Associazione, che l’iniziativa è stata determinante per Telefono Azzurro al fine di sostenere le attività di ascolto ed intervento: per questo, a nome di tutti, voglio ringraziarvi ed esprimervi la mia più sincera gratitudine.
Per ogni candela distribuita da voi e da tutti i volontari coinvolti, Telefono Azzurro è riuscito a dare una nuova luce di speranza a tutti quei bambini e adolescenti vittime di bullismo e cyberbullismo.
Grazie quindi alla vostra grande adesione e partecipazione attiva, l’Associazione ha potuto ampliare e potenziare i propri canali di ascolto e di aiuto rivolto ai ragazzi (dalle linee alla chat, dai social al web) ed è intervenuta in centinaia di scuole per operare direttamente con i bambini e adolescenti, ma anche formare ed informare insegnanti e genitori.
Una intensa attività di prevenzione, di ascolto ed intervento possibile solo grazie all’aiuto di tutti voi generosi volontari!
Grazie alla vostra presenza nelle piazze di Lipari, Telefono Azzurro con i suoi servizi e progetti ha avuto grande visibilità tra la gente, facendo riflettere ed approfondire il delicatissimo quanto rilevante problema del bullismo che coinvolge purtroppo 1 bambino su 3 qui nel nostro Paese!
Con la vostra disponibilità hai quindi contribuito a rendere le persone più consapevoli delle problematiche per cui insieme combattiamo da oltre 27 anni, ma avete anche reso partecipi più persone ad un impegno sociale necessario per essere più efficaci in aiuto ai bambini di oggi.
La vera forza di Telefono Azzurro, ovviamente, è data da voi volontari, per questo contiamo sulla vostra presenza anche per la prossima edizione di Accendi l’Azzurro 2014 che vedrà un netto cambiamento: un nuovo simbolo (la casetta di Telefono Azzurroper essere sempre più vicini ai bambini e per sottolineare la necessità di maggior protezione ed attenzione verso le esigenze e problemi dei più piccoli.  
Dedicandoci quindi un po’ del vostro tempo e del vostro entusiasmo siamo sicuri di poter ottenere grandi ed importanti successi, necessari per l’ulteriore e necessario ampliamento dei nostri servizi a sostegno dei bambini e adolescenti. E a ringraziare saranno soprattutto loro che potranno sempre più facilmente trovare risposte concrete di ascolto e di aiuto anche tramite piattaforme e canali diversi per un Telefono Azzurro sempre più a portata di mano!
Un profondo GRAZIE da parte quindi di tutti i bambini e gli adolescenti in più che riusciremo ancora ad aiutare.
E un GRAZIE anche da parte del Consiglio Direttivo e dello staff perché siamo convinti che, tutti insieme, potremo davvero diventare un vero e proprio movimento per i diritti dell’Infanzia.
Con profonda stima,
Prof. Ernesto Caffo (Presidente di SOS il Telefono Azzurro Onlus)

Passaggio di consegne al Circomare Lipari. Intervista al neo-comandante Margadonna: "Per me è un privilegio essere qui"

In occasione del passaggio di consegne avvenuto stamani al Circomare Lipari abbiamo intervistato anche il neo-comandante Paolo Margadonna che, tra l'altro ci ha dichiarato: "E' un privilegio essere qui". 
Nel video l'intervista integrale:

"Tre anni importanti, intensi ed entusiasmanti e a Lipari lascio un pezzo di cuore". Intervista al comandante uscente del Circomare Lipari, Cosimo Bonaccorso

"Sono stati tre anni importanti , intensi ed entusiasmanti, con qualche problema che abbiamo cercato di risolvere,   e a Lipari lascio un pezzo di cuore".
E' uno stralcio dell'intervista che abbiamo realizzato stamani al comandante uscente del Circomare Lipari, capitano di corvetta,Cosimo Bonaccorso e che vi proponiamo integralmente in questo video :

Circomare Lipari. Passaggio di consegne tra i comandanti Bonaccorso e Margadonna.


Passaggio di consegne stamani al Circomare Lipari tra il capitano di corvetta Cosimo Bonaccorso, che negli ultimi tre anni ha guidato il circondario marittimo eoliano, e il tenente di vascello Paolo Margadonna, proveniente dalla Capitaneria di Porto di Trieste.

Il comandante Bonaccorso, che raggiungerà la Direzione marittima di Catania, è apparso visibilmente emozionato e, nel suo intervento di commiato, non ha lesinato parole d'elogio nei confronti di tutti gli addetti al settore marittimo, che a vario titolo lo hanno supportato in questo periodo, la cittadinanza e le altre forze dell'ordine. 
Un grazie particolare lo ha voluto rivolgere ai suoi uomini, al suo equipaggio-così come lo ha definito. "Siete stati-ha detto- una parte della mia famiglia. Grazie a voi quello che oggi lascia Lipari e le  Eolie è un altro uomo, un altro ufficiale, rispetto a quello che è arrivato qui tre anni fa"
Il neo-comandante Margadonna, nel suo discorso d'insediamento, ha detto chiaramente di voler continuare sulla strada tracciata dal suo predecessore e si è detto orgoglioso di essere stato destinato al comando del Circomare Lipari "una struttura che abbraccia ben sette isole e con un patrimonio marittimo-naturalistico che ha pochi eguali"
Ma quella odierna è stata per il Circomare Lipari una giornata intensa, carica di emozione e commozione non solo per il cambio di guardia al vertice.


Insieme al comandante Bonaccorso lasciano Lipari e le Eolie: capo Marco Miuccio, che prenderà il comando della Delegazione di spiaggia a Salina, il comandante di Delemare Salina, Antonio Brancato, destinato alla Capitaneria di porto di Milazzo, il secondo capo Francesco Natoli, anch'egli destinato a Milazzo, il sergente Antonio Mollica, destinato a Capo D'Orlando, il sottocapo Paolo Nigrelli che raggiungerà Santo Stefano di Camastra.

Alla cerimonia del passaggio di consegne erano presenti le autorità civili, militari e religiose dell'arcipelago, oltre ad un consistente numero di addetti ai lavori del settore marittimo.
Nelle foto: 
1) Margdonna e Bonaccorso
2) Bonaccorso
3) Miuccio, Mollica, Nigrelli, Natoli e Brancato
4) Miuccio, Mollica, Nigrelli, Margadonna, Bonaccorso, Natoli e Brancato

Forza Lucia..è una "battaglia" da vincere

Non è nello stile, nè nella consuetudine, di questo giornale on line, occuparsi di fatti che interessino la  sfera personale e quindi la privacy di ognuno, a meno che non si tratti di fatti di cronaca.
Stamani, nello scrivere queste righe, facciamo una eccezione alla nostra linea editoriale.
Una eccezione dettata dal fatto che in tanti, telefonicamente, via  mail o sulla posta privata di fb, hanno  chiesto di sapere notizie della carissima Lucia D'Albora, nostra amica e direttrice della  filiale del Banco Popolare a  Lipari.
Lucia, ieri, come si sa, è stata colpita da un aneurisma cerebrale e, nel momento in cui il malessere si è manifestato in tutta la sua brutalità, anche da un arresto cardiaco.
Dopo le  vicissitudini, legate al reperimento di un posto in una struttura ospedaliera fuori dall'isola, è stata trasferita al Policlinico di Messina dove è stata sottoposta ad  un delicatissimo intervento chirurgico.
Lucia, al momento - così come abbiamo appreso dal fratello Augusto che, abbiamo raggiunto telefonicamente - è in coma farmacologico al Papardo (dove è stata trasferita dopo l'intervento, come è normale che sia in questi casi. Solo il tempo dirà se ci sono stati danni e di che proporzioni.
Lucia, oltre ad essere una persona squisita, disponibile, a modo, è anche dotata di una forte tempra e siamo sicuri riuscirà a vincere anche questa  battaglia.
Agli amici, a coloro che la  conoscono e l'apprezzano, sia  nella vita di ogni giorno che in quella professionale, chiediamo di stringersi attorno a lei con la preghiera. 
Lucia...Lipari, i tuoi amici, chi ti vuole bene e ti rispetta... ti attende !

Tra Lipari e Vulcano l'INGV effettuerà verifiche delle variazioni del livello marino e delle deformazioni del suolo.

L'INGV (ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA) di Roma effettuerà dei lavori di rilievo batimetrico e sismico nello specchio acqueo antistante le isole di Lipari e Vulcano, ai fini di verificare le variazioni del livello marino e delle deformazioni del suolo.
Tali lavori saranno effettuati tra il 15 Settembre e il 15 Ottobre mediante l’utilizzo dell’unità navale d’appoggio denominata “Big One” di propria proprietà. Per tale attività saranno impiegati strumenti con tecnologia multibeam (per rilievi batimetrici) e laser a scansione (per rilievi topografici), lavori di rilievo batimetrico e sismico. Con ordinanza n° 73/2014 l'attuale comandante del porto di Lipari, t.v. Cosimo Bonaccorso ha disposto, tra l'altro, che nel predetto periodo e negli specchi acquei interessati, durante lo svolgimento dei lavori, per un raggio di 150 metri dal mezzo nautico denominato “BIG ONE”, è vietato: 

· Navigare, ancorare o sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale;
· praticare la balneazione e/o comunque accedervi;

· effettuare attività di immersione con qualunque tecnica;

· svolgere attività di pesca di qualunque natura.

Anche quest'anno "Eolie in classico" a gonfie vele

Solo gli inquieti sanno
com’è difficile sopravvivere alla tempesta
e non poter vivere senza.
Emily Brontë

Cominciato con una riflessione sul personaggio di Ulisse, sul viaggio fuori e dentro di sé, cui ciascun essere è chiamato a compiere, domenica 7 settembre si è concluso il Festival Eolie in Classico IX Edizione, con una applauditissima rappresentazione dellintermezzo buffo di Pergolesi La Serva Padrona, alla quale ha preso parte da partecipe e divertito spettatore, anche il professore Vittorio Sgarbi.
Non è solo per caso che il Festival questanno ha seguito una tematica che è stata riproposta “… in crescendo, sera dopo sera, per quasi due settimane: lamore per la vita che conduce luomo ad affrontare qualsiasi ostacolo, che per gli isolani diventa sistematico quotidiano, pur di raggiungere benessere, saggezza e conoscenza.
Il viaggio di Ulisse, è stato salutato alla partenza, il 27 agosto, dalle note della chitarra classica di un giovane liparese, Pietro Lo Cascio, e dal dolce e incantevole suono di due archi, nello scenario incomparabile della Piazzetta di San Bartolomeo extramoenia, dove nel 2006, per una felice intuizione della giovane Presidente della ProLoco Isole Eolie, vede la luce e muove i primi passi Eolie in Classico.
Concepito e nato solo per il desiderio di creare, sulla scia della movida estiva eoliana, una proposta alternativa che potesse intrattenere una fascia di utenza amante della musica e dellarte, la manifestazione lascia ben presto la navigazione costiera e si avventura in mare aperto, scoprendo, anno dopo anno, nuovi orizzonti, e al contempo affrontando sfide più audaci fino al salto di qualità, grazie allincontro con un professionista, il maestro Carlo Palleschi, che si innamora dellidea e delle Eolie e da quel momento assume la direzione artistica dellevento.
Palleschi fa salire a bordo della navicella, un equipaggio ben addestrato, fatto di professori ed allievi del Conservatorio Morlacchi di Perugia, dove egli insegna, e dei Teatri Cilea (RC) e Vittorio Emanuele (Me), nei quali ha prestato la sua opera in qualità di direttore dorchestra e di coro.
Eolie In Classico si gemella con il Festival di Spoleto  cerca di ottenere il riconoscimento di " Festival dal Ministero delle Attività Culturali, in quanto corrispondente a quelle che sono le direttive e le raccomandazioni europee e gli obiettivi fissati dalle norme nazionali.
Nonostante questo, il momento di crisi che la cultura in generale, attraversa nel nostro Paese, non consente lattribuzione di alcun contributo pubblico (eccezione fatta per un minimo di partecipazione comunale), e tutto si gioca sulla buona volontà degli addetti ai lavori e al buon cuore degli operatori turistico commerciali dellarcipelago.
Eolie in Classico è itinerante per sua natura e, dopo essere approdato nelle scorse edizioni a  Vulcano e Salina, questanno sfida la modaiola e trasgressiva Panarea, riuscendo ad accendere linteresse degli ospiti, anche giovani, che fin dalla prima sera ci hanno seguito in un crescendo di interesse e partecipazione, con enorme soddisfazione soprattutto degli amici albergatori e ristoratori che hanno offerto ospitalità e che aspettano di ritrovarsi con il Festival negli anni a venire.
A coloro che sostengono il progetto e agli artisti che prestano la loro professionalità, rinunciando a qualsiasi compenso, dal Direttore Carlo Palleschi a Pietro Lo Cascio, passando per il grandissimo pianista, direttore e soprattutto amico Gianrosario Presutti, a Carmelo Corrado Caruso, Angelo Villari, Claudia Munda e Giusi Lorizio, protagonisti del Gran Galà Lirico, che ha segnato una tappa fondamentale della manifestazione; dagli archi di Rosaria Mastrosimone, Graziano Spinnato, Pasquale Faucitano, Paola Russo, Giovanni Caridi, Sergio Tommasini alla rivelazione Alessandro Praticò, che a soli diciassette anni ha incantato con il suo pianoforte, riuscendo a emozionare e facendo rivivere con coraggio e professionalità anche uno strumento di fine 800, e che solo per lincommensurabile amore per la musica e per il canto, ha portato a salire la passerella della barca, va il plauso più sincero e riconoscente da parte dei responsabili del Festival e di tutta quella parte di comunità eoliana che ancora ci crede.
A loro uniamo Agostino e Melina Zumbo, attore e costumista, che sono riusciti a coinvolgere il Piccolo Teatro di Catania Nel ricordare che siamo isole, ricche ancora di valori, dotate di straordinarie bellezze naturali, storiche e cult
urali, ma fin troppo spesso ostaggio degli umori, dei personalismi, della precarietà in cui versano alcuni settori primari (i trasporti in primis), dellincomprensione per lo stato particolare in cui ci si trova ad operare, che cede troppo spesso il passo ad inutili e dannose controversie burocratiche, senza tenere conto della qualità dellofferta,
i responsabili della Associazione Pro Loco Isole Eolie Lipari, continuano ad essere presenti nel territorio e per il territorio, con la loro navicella e il loro equipaggio, pur tra scogli e secche che attentano alla navigazione, pur tra improvvisi quanto violenti temporali, ai quali si alternano dolci e sinuosi richiami delle sirene di turno, e già si pensa a come festeggiare le Nozze di Carta con Eolie in Classico.

Il viaggio prosegue e Ulisse è sempre il comandante della nave.

Dopo Vulcano "brucia" Lipari. Incendi nella notte a Quattropani e San Calogero (foto Cristiana Salanitro)


Dopo Vulcano, nella notte è tornata a bruciare Lipari. Due incendi si sono sviluppati a Quattropani, in località Chiesa Vecchia, e a San Calogero. 


Il primo incendio, domato dopo circa tre ore, ha distrutto un paio di ettari tra vegetazione e sterpaglie. L'incendio di San Calogero, alquanto esteso (come è visibile dallle foto di Cristiana Salanitro), ha messo a dura prova tutti coloro che sono intervenuti. La zona, infatti, è alquanto impervia. 
Dalle prime luci del mattino, a dare man forte alle squadre a terra, sta operando un Canadair dei vigili del fuoco.