Cerca nel blog
venerdì 6 aprile 2012
ASP5. Sportelli distrettuali per il rilascio dei tesserini ticket: il 10 aprile l’attivazione
Il servizio nasce grazie al progetto elaborato dall’ASP Messina, che prevede un intervento di sei settimane, fino al 22 maggio, per tutta la durata, quindi, della fase transitoria di applicazione delle nuove regole (fino al 30 aprile, periodo di validità dell’autocertificazione sulla ricetta), con successivo periodo di stabilizzazione e passaggio a regime, stabilita dalla normativa e dalle indicazioni dell’Assessorato della Salute.
Da gennaio 2012, infatti, sono cambiate le regole per ottenere l’esenzione dalla quota di partecipazione alla spesa sanitaria (ticket) per condizione economica. Disposizioni che individuano, quali beneficiari dell’esenzione, in sostituzione dell’ISEE, le seguenti categorie:
• E01: cittadini in età inferiore a 6 anni o superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro
• E02: disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico (si considerano disoccupati i soggetti regolarmente iscritti negli elenchi dei Centri per l’Impiego e che comunque hanno perso una precedente attività lavorativa alle dipendenze)
• E03: titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico
• E04: titolari di pensione al minimo di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.
Gli assistiti che godono di esenzioni comprese nelle classi E01 E03 e E04 sono inseriti in uno specifico elenco disponibile sul Sistema Tessera Sanitaria (portale SOGEI) che assegna a ciascuno il codice di esenzione. Per questi utenti, saranno stampati, a cura dei Distretti Sanitari, i tesserini di esenzione che saranno distribuiti dai medici di base.
A beneficiare del servizio di rilascio dei tesserini d’esenzione presso gli sportelli distrettuali saranno pertanto tutti gli assistiti che NON sono inseriti negli elenchi, ma che comunque ritengono di possedere i requisiti per avere i benefici previsti per uno dei codici E01, E03 ed E04, e tutti gli assistiti che rientrano nella categoria E02, i quali dovranno presentarsi agli sportelli muniti di documento di identità e della propria tessera sanitaria per rendere un’autocertificazione e ricevere così il proprio documento d’esenzione.
Sul sito web aziendale, www.asp.messina.it, sono stati pubblicati il foglio informativo predisposto dalla Regione, il modello di autocertificazione e l’elenco dei documenti da presentare agli sportelli per l’autocertificazione.
Il principale obiettivo che il progetto predisposto dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina si propone, è la gestione ottimale della fase di transizione disposta dall’Assessorato con le direttive regionali, che consenta, quindi, la riduzione dei tempi di attesa e la rapidità delle prestazioni attraverso la razionalizzazione dei flussi in base alla stima programmata delle richieste, e la sperimentazione di buone pratiche gestionali che possano consolidare un’esperienza organizzativa riproducibile in modo permanente.
Legambiente "Il quasi ex sindaco Bruno apre la campagna elettorale"
Il direttore d'orchestra (di Giovanni Giardina)
Giornata degli ormeggiatori (di Annibale Marturano)
Vorrei far presente che, in un contesto economico internazionale, nazionale locale e politico pieno di incertezze per noi, ma soprattutto per i nostri giovani che devono entrare nel mondo del lavoro, è molto importante mantenere i cinquanta posti di lavoro stabili e dignitosi, creati 31 anni fa, in una realtà difficile come quella delle nostre isole che hanno conosciuto, come tutti sappiamo, il triste fenomeno dell’emigrazione.
Questa iniziativa è maturata in seguito ad un piccola cerimonia svoltasi qui a gennaio del 2011 in cui si è consegnata una targa ricordo a memoria dei fondatori storici quali il rag. Vincenzo Maiorana ed il primo capogruppo Bartolomeo Marturano e soprattutto quando il 28 maggio 2011 sono stati celebrati i trenta anni dalla costituzione del Gruppo, con un convegno svoltosi all’Hotel Aktea, molto riuscito e partecipato.
A questo proposito vi annuncio che sta per essere stampato un libro a ricordo di quella giornata meravigliosa che manderemo a tutti i partecipanti. Questo libro, che racconta la storia del Gruppo Ormeggiatori e Battellieri delle Isole Eolie sin dalle origini, attraverso gli interventi dei relatori, ci è stato caldamente consigliato dal Presidente ANGOPI, sig. Cesare Guidi, affinché restasse in modo indelebile ai posteri la nostra storia dal 1981 al 2011 e con l’augurio di poter esserci e festeggiare tutti insieme altri decennali. Infine vorrei ricordare in particolare tutti gli ormeggiatori passati a miglior vita, qui oggi in parte rappresentati, salutandoli con un caloroso applauso.
Ato e comuni di Lipari e Santa Marina dissequestrati computer ed atti
Il provvedimento è stato firmato dal sostituto procuratore Giorgio Nicola.
L'Ato e i comuni di Lipari e Santa Marina Salina avevano affidato l'incarico agli avvocati Fabrizio Formica e Alberto Gullino per richiedere il provvedimento di dissequestro al tribunale del riesame di Messina.
La giunta Bruno da il via libera ai porti turistici. L'intervista al sindaco che augura buona Pasqua
Il sindaco dott. Mariano Bruno comunica che in data odierna la Giunta Municipale ha deliberato la presa d’ atto del progetto definitivo della rifunzionalizzazione dei porti turistici di Marina Corta lato nord e sud con funzione diportistica e per la marineria locale, Marina Lunga – Bagnamare e Pignataro con funzione diportistica, annessa riqualificazione e servizi vari.
Il progetto definitivo è stato redatto dalla società Lipari Porto s.p.a, società a partecipazione mista pubblico privata costituita dal Comune in data 1.10.2007, presieduta dal dott. Ferdinando Corrado, ed il cui iter è stato avviato dal Consiglio Comunale con delibera n. 59 del 14.09.2006 e per essa dal socio di maggioranza Società Italiana per Condotte d’ Acqua s.pa..
Il progetto e la realizzazione delle importanti infrastrutture non comportano alcun esborso economico per il Comune di Lipari in quanto l’ intero finanziamento sarà assicurato dal socio privato di maggioranza ed ammortizzato con i ricavi di gestione.
Il Sindaco ha indetto e convocato, giusto assenso preventivo manifestato dall’ Assessorato Territorio e Ambiente – Settore Demanio – Dir, Generale dott. Arnone, la conferenza dei servizi finalizzata all’ approvazione del progetto ed il rilascio della concessione demaniale.
Commozione e soddisfazione è stata espressa dal Sindaco per la definizione puntuale di un progetto che all’ atto della sua elezione è stato approvato dall’ elettorato e che oggi in chiusura di mandato conferma il rispetto delle promesse elettorali.
Il percorso avviato ora dipenderà dalle valutazioni della Regione e degli enti preposti al rilascio dei pareri e sarà compito della futura amministrazione completare l’ iter..
Il progetto rappresenta l’ esecuzione della prima fase della più generale rifunzionalizzazione della portualità di Lipari che per ciò che attiene alla parte commerciale sarà successivamente definita con accordo di programma con il Presidente della Regione on. Raffaele Lombardo cui vanno i più sentiti ringraziamenti della comunità liparese per l’ impegno profuso
L'INTERVISTA AL SINDACO MARIANO BRUNO CHE FARA' GIUNGERE I PROPRI AUGURI PASQUALI AGLI EOLIANI DI TUTTO E AI TURISTI
Carabinieri "assediano " l'isola. Controlli a tappeto da terra, dal cielo e dal mare.
Carabinieri in borghese e in divisa, uomini del Noe e dei Nas, due motovedette, pattuglie un po ovunque, un elicottero che, per diverse ore, ha stazionato ad Acquacalda per poi alzarsi in volo per perlustrare l'isola.
E' il segno di una serie di perlustrazioni e verifiche che stanno ponendo in essere, sin dalle prime ore di stamani, gli uomini dell'Arma dei carabinieri alcuni dei quali giunti da Milazzo e Messina.
Non ci sono conferme ma si tratterebbe di controlli ad ampio raggio e che investirebbero diversi settori.
Auguri ad Ele Lo Schiavo
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
giovedì 5 aprile 2012
Cultura al Bernabò Brea: CONTAMINAZIONI. Dall’età del bronzo alle collezioni artistiche eoliane moderne e contemporanee
COMUNICATO STAMPA
Il 14 aprile alle ore 18.30, nell’ambito della XIV Edizione della Settimana della Cultura, il Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea di Lipari, inaugura nello spazio espositivo della chiesa di Santa Caterina, la mostra “CONTAMINAZIONI. Dall’età del bronzo alle collezioni artistiche oliane moderne e contemporanee”, curata da Michele Bellamy Postiglione, Maria Clara Martinelli e Michele Benfari.
In un’operazione curatoriale insolita saranno esposte in due sezioni speculari e coerenti opere d’arte moderna e contemporanea e piccoli preziosi reperti archeologici, esposti per la prima volta fra cui un unico esempio al mondo di coppa dell’età del bronzo antico con raffigurazioni di barche. Le opere racchiuse in un insieme ideale disvelano nella loro evidente e manifesta diversità, come la sensibilità degli artisti, tra gli altri Pablo Picasso, Piero Dorazio, Arnaldo Pomodoro, Carla Accardi, Rosario Bruno, Mario Sironi, Piero Gruccione, Giuseppe Uncini, possano dare vita ad un dialogo liquido. Che produce un racconto aperto, senza tempo.
Entrambi i gruppi di opere provengono dalle Eolie. Ed è l’appartenenza a questi luoghi che lega come un filo rosso opere tanto lontane quanto contigue nel significato.
La mostra è accompagnata da un catalogo con testi critici, immagini dedicate all’esposizione eoliana. Sarà visitabile dal 14 Aprile al 14 giugno 2012. Ingresso gratuito
Orari: 9.00/13.00 - 15.00/19.00
INFO: Museo Archeologico Bernabò Brea – Lipari (Me) + 39 090 9880174
e-mail parco.archeo.eolie@regione.sicilia.it
RIFORMA LAVORO: TURISMO PENALIZZATO BOCCA: “DISATTENZIONE E SCARSA CONSIDERAZIONE PER UN SETTORE STRATEGICO PER L’ECONOMIA”
“L’aggravio dei costi sui contratti a termine e, più in generale, la stretta sulla flessibilità in entrata penalizzano ingiustamente il nostro settore, caratterizzato da una esigenza strutturale di flessibilità”. È quanto afferma il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, all’indomani
del varo del Ddl sul lavoro.
“È sotto gli occhi di tutti -prosegue Bocca- come occorra maggiore attenzione e considerazione per un settore che produce occupazione stando a quanto recentemente diffuso dalla Banca d'Italia, secondo la quale negli anni 2000-2010 il lavoro nel turismo è cresciuto del 28% a fronte di un valore medio nazionale del 7% e di una decrescita del 7% del settore
industriale.
“Le specificità del settore nella riforma Fornero -evidenzia il Presidente degli albergatori italiani- sono state considerate solo parzialmente, in quanto occorre saper guardare in modo moderno al concetto di stagionalità,che non può essere limitato al mero fattore climatico ma deve tener conto dell'evoluzione del mercato
“Confidiamo che in Parlamento -conclude Bocca- la riforma possa essere migliorata, anche consentendo alla contrattazione collettiva di adottare soluzioni che tengano conto delle specifiche esigenze dei settori e dei territori”.
Consiglio provinciale prende posizione sui punti nascita di Lipari, Barcellona e Mistretta
«Stamane nel corso della seduta del Consiglio provinciale straordinario è stata approvata all’unanimità la mozione sul mantenimento dei punti nascita nei Comuni di Mistretta, Lipari e Barcellona P.G..
La mozione, presentata negli scorsi giorni, primi firmatari i consiglieri Massimiliano Branca del PdL e Matteo Francilia dell’Udc, impegna il presidente della Provincia, on. Nanni Ricevuto, ad intervenire presso il presidente della Regione on. Raffaele Lombardo e l’assessore regionale alla Salute Massimo Russo al fine di scongiurare tali chiusure.
Approvati anche due emendamenti, primi firmatari Massimiliano Branca, Matteo Francilia ed Enzo Testagrossa, che impegnano Ricevuto a farsi carico, inoltre, di richiedere la proroga del servizio e di coinvolgere la deputazione messinese ed i sindaci del territorio a recarsi a Palermo nelle sedi opportune affinché venga affrontata e risolta l’annosa questione.
Il provvedimento di soppressione è stato approvato dall’Asp 5 di Messina su richiesta dell’assessore regionale alla Salute Massimo Russo il quale, con proprio decreto assessoriale, ha soppresso, sull’intero territorio regionale, le ventotto strutture che contano meno di 500 parti l’anno. Tale provvedimento, in provincia di Messina, sopprimeva i punti nascita degli ospedali di Mistretta, Lipari e Barcellona P.G. azzerando i servizi non solo per le citate cittadine, ma anche per gli abitanti dei Comuni limitrofi.
“Esprimiamo viva soddisfazione” – hanno dichiarato all’unisono i consiglieri Branca (Pdl) e Francilia (Udc) – “perché con questa mozione il Consiglio provinciale all’unanimità prende una posizione chiara a tutela del diritto della salute che non può essere miseramente ricondotto esclusivamente a freddi parametri numerici. In alcuni casi, come per i Comuni di Mistretta e Lipari disagiati ed isolati dal resto della Provincia,” – continuano i due consiglieri – “sarebbe necessario non chiudere, ma potenziare tali strutture e, nello specifico, evitare assolutamente di determinare un ulteriore isolamento dell’arcipelago eoliano (che conta circa 100 nascite all’anno) e di evitare di mettere in condizioni di assoluta precarietà le partorienti del Comune di Mistretta (altre cento unità annue), le quali si troverebbero ad una distanza di circa 75 chilometri dal primo punto nascita operativo, addirittura in inverno sottoposto a continue nevicate che, talvolta, impediscono il transito veicolare. Ci faremo carico, inoltre,” – concludono Branca (PDL) e Francilia (Udc) – “insieme a tutti gli altri consiglieri provinciali ed il presidente della Provincia in testa, di programmare un incontro a Palermo coinvolgendo i sindaci dei Comuni interessati, la popolazione, le associazioni e la deputazione messinese con l’obiettivo di inchiodare alle proprie responsabilità l’assessore regionale alla Salute Massimo Russo ed il presidente della Regione, on. Raffaele Lombardo, al fine di garantire il mantenimento dei punti nascita nelle strutture ospedaliere dei Comuni di Mistretta, Lipari e Barcellona P.G. e di dire un secco no a questo irrispettoso provvedimento”».
I consiglieri provinciali
Matteo Francilia
Massimiliano Branca
Una piazza per l'ex sindaco D'Albora
Lo ha reso noto l'amministrazione comuale.
"Attraverso le attività da lui sostenute e poste in essere durante il mandato di Sindaco e nei periodi in cui ha ricoperto altri prestigiosi incarichi, ha saputo dare testimonianza delle sue capacità e del suo impegno civile, rivolti alla crescita ed alla valorizzazione dell'arcipelago eoliano con chiara finalizzazione di sviluppo socio economico e turistico".
Si dia ai ginostresi la certezza di poter votare. Lo Schiavo scrive al Presidente della Repubblica
Prof. Riccardo Lo Schiavo (Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli)
Via Crucis a domani a Vulcano
la Parrocchia SS. Angeli di Vulcano ha organizzato come ogni anno per domani Venerdì Santo
Indignazione e degrado strade. Ci scrive Anna Miracula
COMUNICATO STAMPA: Codacons soddisfatto per la sentenza del Tar sull’ospedale “Ma non abbassiamo il livello di guardia”
Punto nascite di Lipari. Russo non si arrende. Pronto il ricorso al CGA
Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, dopo aver appreso la decisione del Tar riguardo al punto nascita dell'ospedale San Raffaele Giglio di Cefalu'.
"Va detto pero' - ha aggiunto Russo - che di fatto il Tribunale amministrativo con questa decisione rischia di incidere sul potere di programmazione della Regione, peraltro esercitato in conformita' con un quadro normativo che prevede addirittura la soppressione di punti nascita con meno di 1000 parti all'anno. La correttezza del nostro provvedimento era stata recentemente ribadita dal ministro della Salute Balduzzi che in una lettera aveva sottolineato il rispetto delle indicazioni programmatiche contenute nell'accordo Stato Regioni del 17 dicembre 2010".
Nella lettera il ministro Balduzzi sottolinea come la Sicilia, in ottemperanza all'accordo Stato Regioni, si sia gia' adoperata per una tempestiva riforma del settore materno - infantile.
"L'accordo - scrive il Ministro della salute - sottolinea la necessita' di addivenire ad una riduzione progressiva dei punti nascita con numero di parti inferiore a 1000/anno, consentendo la permanenza di punti nascita con numerosita' inferiore, e comunque non al di sotto dei 500 parti/anno, solo sulla scorta di motivate e specifiche valutazioni cosi' da evitare, tra l'altro, di creare situazioni di ingiustificato privilegio per questa o quell'area geografica del Paese".
"Occorre infatti - conclude la lettera - contemperare le aspettative delle comunita' locali che vorrebbero poter contare su punti nascita localizzati il piu' vicino possibile all'abituale luogo di residenza delle gestanti con le primarie esigenze di sicurezza delle cure e qualita' dell'evento parto e del percorso nascita, anche in funzione dell'offerta alle gestanti stesse della partoanalgesia, che in Italia e' fruibile ancora in numero insufficiente di strutture".
"E' appena il caso di ricordare - ha precisato Russo - che il numero medio di parti annui del San Raffaele Giglio di Cefalu', nel quinquennio 2006 - 2010 preso in esame dal provvedimento, e' di 430 parti (457 nel 2011) e che nell'arco dei 5 anni la soglia dei 500 parti non e' mai stata superata".
"Per quanto riguarda l'isola di Lipari - ha aggiunto Russo - il punto nascita era gia' stato disattivato con il decreto 1374 del 2010 sulla rimodulazione della rete ospedaliera della provincia di Messina, validato dai tavoli ministeriali, e ha fatto registrare una media di 64 parti annui nel quinquennio (31 nel 2011). Pur tuttavia, proprio per la specificita' della situazione, la Regione siciliana ha promosso, d'intesa con il Ministero della Salute, un progetto pilota per le isole minori che come confermato oggi al Ministero sara' esitato in tempi brevi
Soddisfazione è stata espressa dal consigliere provinciale Massimiliano Branca:
"Accolgo-ha detto- con grande gioia la sentenza del TAR di Ct che ha disposto la riapertura del punto nascita a Lipari. Finalmente la comunita' eoliana dopo mesi di battaglie politiche e popolari ha riottenuto il diritto alla nascita ed assistenza sanitaria nella propria isola.
Auguri a....
AUGURI AD ANGELO ZAIA
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Futura amministrazione del comune difficile ma.... (di Lucio Raffaele)
mercoledì 4 aprile 2012
Giorgianni, Grasso, Lo Cascio, Mazziotta, E. Pajno, Rizzo. Chi il prossimo sindaco di Lipari? (Vota il sondaggio)
Salvo colpi di scena saranno i sei che si contenderanno la poltrona di primo cittadino di Lipari nelle ormai prossime amministrative. Ai nostri lettori attraverso il sondaggio che troveranno a destra di questa pagina centrale chiediamo chi incontra il loro favore. Ricordiamo che il computer consente un solo voto, che può essere modificato, e che comunque è totalmente segreto in quanto il sistema non permette di risalire ne al partecipante al sondaggio nè alla sua preferenza.
PER LA CRONACA DOBBIAMO PRECISARE CHE ABBIAMO INSERITO IL NOME DELLA DOTTORESSA MAZZIOTTA, LA QUALE IN UN COLLOQUIO TELEFONICO HA CONFERMATO LA SUA INTENZIONE DI CANDIDARSI.
Il sondaggio resterà aperto sino al 5.4.12
E' nata Giada
Alla piccola Giada , alla mamma, a papà, ai nonni e ai parenti tutte le nostre felicitazioni
Punto nascite di Lipari non chiude. La sentenza del TAR
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA
Filoreto D'Agostino, Presidente Nicola Maisano, Consigliere Maria Cappellano, Primo Referendario Estensore per l'annullamento- del decreto dell’Assessore regionale della Salute del 2 dicembre 2011, pubblicato sulla G.U.R.S. del 5 gennaio 2012, n.1, avente ad oggetto Riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita, nella parte in cui non prevede il punto nascita di I livello presso l’Ospedale di Lipari;
- nonché del provvedimento, del quale non si conosce numero e data, con il quale è stato disattivato il punto nascita presso l’Ospedale medesimo; nonché di ogni altro atto presupposto, consequenziale o comunque connesso;ex art. 60 cod. proc. amm.;sul ricorso numero di registro generale 372 del 2012, proposto da: Comune di Lipari, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Antonio Saitta, e con domicilio eletto in Palermo, via Gioacchino Ventura n. 4, presso lo studio dell’avv. Andrea Piazza; - l’Assessorato della Salute della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici, siti in Palermo, via Alcide De Gasperi n. 81, è per legge domiciliato;- l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Michele Alì, e con domicilio eletto in Palermo, via Trentacoste n. 89, presso lo studio della d.ssa Alessandra Allotta;
Visto il ricorso introduttivo del giudizio, con i relativi allegati;
Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione degli atti impugnati, presentata in via incidentale dal Comune ricorrente;
Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’Assessorato regionale della salute;
Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina (d’ora in poi “ASP”), con le relative deduzioni difensive;Relatore il primo referendario Maria Cappellano;
Uditi alla camera di consiglio del 3 aprile 2012 i difensori delle parti, presenti come da verbale;Visti gli atti tutti della causa;
Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 c.p.a.;
Ritenuto che:- con ricorso ritualmente notificato e depositato, il Comune di Lipari ha impugnato gli atti in epigrafe indicati e, in particolare, 1) il decreto dell’Assessore regionale della salute, nella parte in cui non prevede il punto nascita di I livello presso l’Ospedale di Lipari; 2) il provvedimento eventualmente adottato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina (d’ora in poi “A.S.P.”), di disattivazione del punto nascita di Lipari, in esecuzione del decreto assessoriale;- ha censurato il primo provvedimento per violazione dell’art. 3, co. 14, del d. lgs. n. 502/1992; per contrasto tra il decreto assessoriale e il Piano sanitario regionale 2011/2013; nonché, per difetto di motivazione; il secondo provvedimento, per violazione dell’art. 3 del decreto assessoriale impugnato;
- si è costituito in giudizio l’Assessorato regionale della salute;
- si è costituita in giudizio l’A.S.P. di Messina, eccependo preliminarmente l’inammissibilità del ricorso per asserita impugnazione di atti non lesivi, nonché per inesistenza di alcun atto dell’Azienda, avente ad oggetto l’immediata disattivazione del punto nascita isolano; nel merito, ha avversato il ricorso, chiedendone il rigetto;
- all’adunanza camerale del 3 aprile 2012, fissata per la trattazione dell’istanza cautelare, presenti i difensori delle parti, il ricorso è stato trattenuto per la decisione;
Ritenuto che:- preliminarmente, il giudizio possa essere definito con sentenza in forma semplificata emessa ai sensi dell’art. 60 c.p.a. ed adottata in esito alla camera di consiglio per la trattazione delle istanze cautelari, stante l’integrità del contraddittorio e l’avvenuta, esaustiva, trattazione delle tematiche oggetto di giudizio; possibilità espressamente richiesta dal difensore di parte ricorrente, e non avversata dalle altre parti, in occasione dell’adunanza camerale fissata per la trattazione della predetta istanza cautelare;
- sempre in via preliminare, va affermata la legittimazione e l’interesse del Comune di Lipari ad impugnare il decreto di riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita, riferito (anche) alla struttura ricadente nel suo ambito territoriale, atteso che detto ente ha l’esponenza degli interessi riferibili alla popolazione stanziata sul territorio di riferimento; ed è titolato, in quanto tale, all'impugnazione dei provvedimenti che producono effetti pregiudizievoli per la comunità dallo stesso rappresentata (ex plurimis: Consiglio di Stato, VI, 19 giugno 2008, n. 3066; T.a.r. Lazio, Roma, I, 8 marzo 2011, n. 2088; T.a.r. Puglia, Bari, I, 19 aprile 2006, n. 1362);
- per quanto appena rilevato, non merita adesione l’eccezione di inammissibilità del ricorso, sollevata dalla A.S.P. per dedotta mancanza di lesività del provvedimento impugnato, atteso che, venendo in rilievo un atto potenzialmente incidente sul diritto alla salute della comunità locale, la lesività può ben considerarsi in re ipsa;
- nel merito, si ritiene fondato, con carattere assorbente, il dedotto difetto di motivazione del decreto assessoriale, nella parte in cui è prevista la disattivazione del punto nascita nel comune di Lipari, e del contrasto con le previsioni del Piano sanitario regionale 2011/2013;
Ritenuto, in particolare, che il Piano Sanitario Regionale “Piano della salute” 2011-2013 (PRS), versato in atti da parte ricorrente, ha previsto:
- per le strutture ospedaliere esistenti nelle isole minori –Pantelleria e Lipari – la rifunzionalizzazione e l’attivazione di un percorso nascita e chirurgico secondo un “doppio binario”, che prevede il trasferimento in presidi a maggiore complessità delle gravidanze a rischio, limitando le attività ostetriche e chirurgiche in loco ai casi di minore complessità; e disponendo, così, il mantenimento del punto nascita isolano per tali ultimi casi
-ha introdotto, come eccezione alla disattivazione dei punti nascita con numero di parti inferiore a 500/anno, la peculiare situazione dei punti nascita in zona disagiata, prevedendo il mantenimento dei punti nascita che…rispondono alle caratteristiche di zona …disagiata, e/o con notevole distanza dalle strutture di riferimento ostetrico/ginecologiche di livello superiore più vicine”;
- sicché la prevista soppressione del punto nascita presso la struttura ospedaliera dell’isola di Lipari si pone in contrasto con le previsioni appena riportate;
Ritenuto, altresì, che il decreto impugnato - contraddittoriamente e senza alcuna motivazione - stabilisce, per un verso, di tenere conto delle eventuali modifiche in dipendenza dell’adozione, da parte del Ministero della Salute, del Piano Nazionale Isole Minori (pag. 52); con affermazione, che avrebbe dovuto comportare un sostanziale stralcio della posizione del punto nascita isolano;
- per altro verso, non include nell’allegata tabella il punto nascita in interesse tra le strutture mantenute operative, senza spiegare le ragioni della mancata applicazione della deroga prevista dal PRS per le zone disagiate;
Ritenuto, quindi, per quanto fin qui rilevato, che:
- il ricorso deve essere accolto e, per l’effetto, annullato il decreto assessoriale impugnato nella parte in cui non prevede il punto nascita di I livello presso l’Ospedale di Lipari;
- stante quanto rappresentato dall’A.S.P., non sussistono, invece, provvedimenti espressi, posti in essere dall’A.S.P. medesima, incidenti sul funzionamento del punto nascita, sicché il ricorso va accolto nei sensi e nei limiti appena spiegati;
- peraltro, considerata la rappresentata situazione di immediata disattivazione, di fatto, del punto nascita di Lipari, si pone a carico dell’A.S.P., ex art. 34, co. 1, lett. e), c.p.a., l’onere di verificare che la struttura ospedaliera continui, nelle more di una definitiva riorganizzazione del sistema nelle isole minori, a garantire all’utenza il servizio pubblico relativo al percorso nascita;
- attesi gli specifici profili della controversia, si ritiene sussistano le eccezionali ragioni per compensare tra le parti le spese di giudizio.P.Q.M.Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione Prima, definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie nei sensi e nei limiti di cui in motivazione. Spese compensate. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.Così deciso in Palermo nella camera di consiglio del giorno 3 aprile 2012 con l'intervento dei magistrati:
IL PRESIDENTE L'ESTENSORE IL SEGRETARIO
Angelo Pirrone Maria Cappella
Punto nascite. Vittoria del comune di Lipari al TAR
Da ricordare che l'idea/l'iniziativa di proporre ricorso al Tar partì dalla Commissione Speciale Sanità presieduta dal dottor Giacomo Biviano.
In un comunicato stampa si legge:
Donne e Rappresentanza Politica Sistemi elettorali orientati a colmare un deficit di democrazia
Eolie-Messina-Milazzo, operazione anti-droga delle Fiamme Gialle. Arrestate 21 persone
COMUNICATO
È stata eseguita una vasta operazione condotta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Messina, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha portato oggi allo smantellamento di un articolato contesto criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti.
Le indagini, avviate già nel 2008, nel corso delle quali sono state arrestate in flagranza di reato 8 persone, vedono oggi impiegati oltre 100 militari tra Messina, Lipari, Salina, Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Taormina e Catania, che hanno eseguito 21 arresti. Gli arresti sono stati eseguiti a cura del GICO della Guardia di Finanza di Messina, con la collaborazione di diversi Reparti del Comando Provinciale peloritano, del Gruppo Aeronavale della stessa città e del Comando Provinciale di Catania.
Le investigazioni scaturiscono dall’approfondimento di una segnalazione per operazioni sospette proveniente dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, dove venivano evidenziate anomalie finanziarie sul titolare di un’impresa commerciale.
Gli sviluppi hanno portato così a svelare un consistente traffico di stupefacenti, prevalentemente cocaina, in cui uno dei canali di approvvigionamento era rappresentato dal catanese Salvatore RECUPERO (classe 1968), dipendente del Comune di Catania, che – servendosi di Antonio FILETTI (classe 1983), di altro soggetto allo stato ricercato e di Salvatore TORRE (classe 1962), quest’ultimo arrestato a Messina durante un trasporto di 66 gr. di cocaina il 26 marzo 2008 al casello autostradale di Tremestieri – riforniva a fini di spaccio un gruppo di personaggi attivi nelle isole Eolie, tra cui Santino TARANTO (classe 1970), titolare di una falegnameria a Salina, e Fabio Giovanni PICCIOLO (classe 1973), titolare nel 2008 di un noto ristorante a Vulcano.
Santino TARANTO, coadiuvato dal fratello Carlo TARANTO (classe 1975), si occupava poi dello spaccio attraverso figure come Cristian DELOSA (classe 1979), Lorenzo GENOVESE (classe 1976) e Federico RANDO (classe 1986), tutti operativi a Salina.
Lo stupefacente, principalmente cocaina, oltre che da Catania veniva procurato anche nel milazzese, attraverso vari canali.
Uno di questi era rappresentato da Antonino STARVAGGI (classe 1969) che, approfittando della copertura offerta dalla ICEBERG S.r.l. (originariamente denominata GELO SUD S.r.l.), impresa di pesce surgelato attiva a Torregrotta (ME), di cui era titolare di fatto, si avvaleva della collaborazione di Paolo LISA (classe 1986) per recapitare la droga sull’isola di Salina a Santino TARANTO e Lorenzo GENOVESE, occultandola sul furgone dotato di cella frigorifera.
Due altri distinti canali di approvvigionamento della droga per TARANTO erano rappresentati, da un lato, dal barcellonese Salvatore CIPRIANO (classe 1969) – già arrestato in flagranza durante una consegna il 15 maggio 2008 a Milazzo con 18 gr. di cocaina – e un marocchino di stanza sempre a Barcellona Pozzo di Gotto, attualmente irreperibile.
Dopo l’arresto del CIPRIANO – che nei rapporti con TARANTO si è avvalso in più occasioni della mediazione di Giuseppe MARCHETTA (classe 1949) – il TARANTO è dovuto ricorrere alla mediazione di Monica FRATTO (classe 1981), che, rifornendosi dal messinese Alessandro CUCINOTTA (classe 1967), curava le consegne al TARANTO e collaborava alle fasi di taglio e successivo spaccio della cocaina.
Lo STARVAGGI – che ha rappresentato uno dei principali fornitori di Santino TARANTO – procurava a sua volta lo stupefacente, utilizzando all’occorrenza corrieri come Paolo LISA, da vari canali, tra cui uno nel territorio di Giardini Naxos, dove li attendeva Carmelo LE MURA (classe 1973).
Da questo filone, attraverso gli approfondimenti sui rapporti clientelari di STARVAGGI, è derivata altra indagine concentrata sulla città di Messina, ove sono stati ricostruiti i traffici illeciti di un contesto criminale dedito allo spaccio di cocaina con base operativa all’interno di una sala biliardo di Zafferia, gestita da Francesco ISAJA (classe 1948), pluripregiudicato, già condannato con sentenza definitiva per traffico di stupefacenti nell’inchiesta “Neve d’estate”, condotta all’epoca dalla locale Squadra Mobile.
Le attività di ISAJA – nelle quali collaboravano suo nipote, Francesco ZACCONE (classe 1985), e Nicola FORMICA (classe 1977) – portavano a più spacciatori tra cui Giovanni MICALIZZI (classe 1976). In questo contesto, venivano utilizzati anche minorenni come pusher o corrieri.
ISAJA, tra l’altro arrestato in flagranza il 21.02.2009 con 109 gr. di cocaina all’interno della sala biliardi, si riforniva dal boss di Mangialupi Antonino TROVATO (classe 1957), all’epoca libero.
A tutti i destinatari delle misure cautelari viene contestato il delitto di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre a Salvatore RECUPERO, Salvatore TORRE, Antonio FILETTI, Antonino STARVAGGI, Paolo LISA, Santino e Carlo TARANTO, Cristian DELOSA, GENOVESE Lorenzo e ad uno attualmente ricercato, viene mossa anche l’accusa di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
Durante l’anno e mezzo di interventi mirati, finalizzati ad acquisire riscontri concreti sull’attività di spaccio di entrambi i filoni, sono stati sequestrati circa 400 gr. di cocaina, circa 300 gr. di hashish, oltre a sostanze da taglio, telefoni cellulari, denaro contante derivanti dallo spaccio per oltre 40 mila euro e due autovetture.
AGRICOLTURA: PSR SICILIA, AL 31 MARZO SPESI 806 MILIONI DI EURO
Sino al 29 marzo scorso, infatti, sono stati spesi 806.683.934 euro di finanziamenti pubblici (pari al 37% della dotazione disponibile), di cui 505.044.386 euro di spesa Feasr pari al 39,50% della spesa pubblica. Le risorse impegnate, sempre a fine marzo, ammontano al 78%, la rimanente parte, invece, lo sara' a breve, in linea con i Psr delle altre regioni. Il Psr Sicilia continua, quindi, a ottenere importanti risultati agendo sullo sviluppo rurale con lo scopo di supportare un settore produttivo che, sebbene strettamente connesso alla tradizione, e' chiamato, oggi piu' che mai, a rispondere a nuove sfide.
Al 31 dicembre 2011, inoltre, e'' stato superato l'obiettivo di spesa fissato dalla Comunita' Europea, pari a circa 315 milioni di euro, di cui 184 di quota comunitaria.
URAS FEDERALBERGHI SICILIA soddisfatti dell'incontro con l'assessore regionale Betta
Auguri a....
Auguri a Camilla Puglisi e Steven Profilio
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Il Martedì Santo (di Agostina Natoli)
Federalberghi: Compiacimento per il riconoscimento attribuito a Edwing Hunziker.
Rappresentiamo il nostro compiacimento per il riconoscimento attribuito, dall’amministrazione comunale, a Edwing Hunziker. Pittore svizzero, la cui passione per la luce e i colori delle nostre isole emerge inequivocabile dai suoi dipinti e al quale quest’oggi è stata intitolata la strada che porta al Villa Diana: la struttura alberghiera da egli stesso avviata negli anni cinquanta ed oggi amministrata dal nipote, Lorenzo Casamento.