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giovedì 5 aprile 2012

Si dia ai ginostresi la certezza di poter votare. Lo Schiavo scrive al Presidente della Repubblica

Associazione Ambientalista MAREVIVO
         prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli



Ginostra, 04 aprile 2012

                                                                   Al Presidente della Repubblica
           On. Giorgio Napolitano
                                                                                             e p. c.  S.E. Prefetto di Messina
                       sig. Sindaco Comune di Lipari
 Oggetto: Mancanza di un seggio elettorale a Ginostra -  isola di Stromboli.
Egregio signor Presidente,
a distanza di quasi un anno - più precisamente dalla consultazione referendaria dello scorso giugno -  sono costretto mio malgrado a riproporre in maniera pressoché integrale la problematica inerente la mancanza di un seggio elettorale nella frazione di Ginostra, nell’isola di Stromboli.
Il 6 e 7 maggio p.v. gli Eoliani potranno scegliere, in maniera libera e sovrana, il nuovo Sindaco nonché i propri rappresentanti in seno al Consiglio Comunale e ai Consigli di Circoscrizione.
Già in occasione di altri appuntamenti elettorali Lei non ha fatto mancare il Suo autorevole e caloroso invito alla partecipazione attiva a quello che può essere considerato il momento più alto di un paese democratico: l’espletamento del diritto – dovere di voto.
A Ginostra, la più piccola comunità delle Isole Eolie, che Lei ben conosce per averci già onorato della Sua presenza, tale diritto non è però completamente garantito da circa un ventennio, da quando cioè è stato soppresso il seggio elettorale, e i circa 50 votanti sono stati “accorpati” alla sezione di Stromboli.
L’altra parte dell’isola, come noto, è però raggiungibile solo via mare, ma con condizioni meteo-marine non ottimali ciò non sempre è possibile.
ccenp alla mancanza nella nostra frazione di un seggio elettorle.
Ricordo nel passato vere e proprie avventure di chi, credendo fermamente nell’importanza del proprio singolo voto, e avendo come unica alternativa quella di rinunciarvi, ha raggiunto il seggio di Stromboli o sfidando il mare mosso e le intemperie a bordo di una piccola barchetta di appena tre metri, o scalando la montagna avventurandosi per impervi, ripidi e franosi sentieri che costeggiano le bocche dell’omonimo vulcano, peraltro in continua attività eruttiva
 Ora, grazie alla Protezione Civile, un pontile è stato finalmente costruito; ma è anche vero che il problema dell’isolamento, seppur drasticamente ridotto, non potrà mai essere totalmente risolto, né dunque garantita la certezza dei collegamenti, e nella fattispecie la possibilità di raggiungere il seggio di Stromboli.
 Più volte ho reso partecipi della problematica le autorità preposte ricevendo peraltro, tramite S.E. il Prefetto di Messina (con nota dell’8 luglio 2011) assicurazioni circa l’attenzione riservata dalla Presidenza della Repubblica sulla questione.
Ad oggi tuttavia la situazione non è cambiata, poiché, come esaustivamente richiamato con note prefettizie del 29 marzo 2006 e ancora del 10 giugno 2011, l’attuale normativa (decreto del Ministro dell’Interno, del 25 aprile 1998, n°117) non rende possibile “procedere all’istituzione di una sezione elettorale a Ginostra”, né tantomeno “consente l’istituzione di un seggio speciale…o…di un seggio volante..( art. 9 L.23/4/4976 n.136)”
 Insomma dura lex sed lex!
 Sig. Presidente, le leggi vanno certo osservate ma qualora si rivelassero non garantire quei diritti fondamentali previsti dalla Costituzione, di cui l’art. 48 recita :il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. Il diritto di voto non può essere limitato….” esse vanno opportunamente modificate!
 Mi appello pertanto alla Sua sensibilità ed autorevolezza per volere sollecitare le Istituzioni competenti affinché, tramite una mirata iniziativa legislativa, a Ginostra sia restituito nella sua pienezza il diritto di votare, affinché i Ginostresi, come ogni cittadino italiano, siano messi nelle condizioni di avere l’assoluta certezza e piena libertà di potere esprimer il proprio voto, senza alcun condizionamento né delle corse dei mezzi di linea (peraltro con orari assolutamente inadeguati), né del mare…
 Nella certezza di un Suo ulteriore interessamento, La ringrazio anticipatamente, e Le porgo i più cordiali saluti.
Prof. Riccardo Lo Schiavo (Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli)

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