COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito di una specifica campagna di prevenzione dei reati, su
precise direttive del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, i Carabinieri
della Compagnia di Milazzo, con l’importante supporto specialistico fornito
dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Catania, e di quelli
del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT), dal 12 al 15 luglio 2012 hanno
attuato sul territorio di competenza, un piano di prevenzione e di contrasto
dei reati al fine di assicurare, anche in vista delle vacanze estive, adeguati
standard di sicurezza a cittadini e turisti.
L’intensa azione di monitoraggio del territorio che ha visto impegnati
oltre 40 Carabinieri che si sono avvalsi anche del supporto di un velivolo del 12°
Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania e delle unità navali dei
Carabinieri di Milazzo (ME), Lipari (ME) e Filicudi (ME) ha consentito di passare
al setaccio i centri abitati di Milazzo e delle isole Eolie, nonché vaste aree
di quei territori per la prevenzione dei reati ambientali.
In tale contesto operativo, in Milazzo, i Carabinieri hanno tratto in
arresto in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare, MARTINO
Massimo, nato a Milazzo (ME) cl. 1975, ivi residente.
In particolare, la
misura custodiale è stata disposta dal
Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), Ufficio del G.I.P. che ha
concordato pienamente con le risultanze investigative dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo ritenendo il MARTINO Massimo
responsabile del reato di lesioni personali aggravate commesso in Milazzo
nell’aprile del 2012.
Il prevenuto, su disposizione dell’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto, al
termine delle formalità di rito, è stato condotto presso il proprio domicilio
dove permarrà in regime degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
L’azione di prevenzione e repressione dei Carabinieri, come detto, ha
interessato anche l’arcipelago Eoliano, dove i militari dell’Arma hanno
effettuato servizi anche per il contrasto allo spaccio di droga.
In tale ottica, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, hanno arrestato DJERIDI Bassem, nato in
Tunisia cl. 1986, domiciliato in Lipari (ME)
che a seguito di una perquisizioni effettuata con l’ausilio di una unità
cinofila antidroga presso il suo
domicilio è stato trovato in possesso di 16 grammi di sostanza stupefacente
del tipo “hashish” e grammi 1 di “cocaina”, che erano già suddivisi in dosi
e pronti per lo smercio.
Il prevenuto, su disposizione dell’A.G., al termine delle formalità di
rito, è stato condotto presso il proprio domicilio dove permarrà in regime
degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
Inoltre, nell’ambito dell’attività antidroga, i militari dell’Arma di
Milazzo, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT), hanno denunciato
in stato di libertà un 40enne di Venetico (ME) , il quale nel corso di
una perquisizione personale è stato trovato in possesso di circa 14 grammi
di sostanza stupefacente del tipo “marjuana”. Nello stesso contesto
venivano segnalati alla Prefettura di Messina un 24enne ed un 18enne di
Vulcano (ME), quali assuntori di sostanze stupefacenti in quanto a seguito di perquisizione
personale venivano trovati in possesso complessivamente di 10 grammi di
sostanza stupefacente del tipo “marjuana”. Tutta la sostanza stupefacente
rinvenuta veniva sottoposta a sequestro.
Nel medesimo contesto operativo i Carabinieri della Compagnia di Milazzo
collaborati dai colleghi del Nucleo Operativo Ecologico di Catania, hanno
denunciato in stato di libertà:
- un 50enne di Malfa (ME) residente a Santa Marina Salina (ME), poiché quale
titolare di una officina meccanica e nautica aveva abbandonato rifiuti
speciali, omesso di collocare segnali
antinfortunistici e di revisionare gli estintori;
- un 64enne, un 51enne ed una 57enne di Santa Marina Salina (ME), i quali
titolari di una ditta di rimessaggio barche avevano realizzato un capannone in
assenza di autorizzazione, occupato arbitrariamente un’area del demanio
marittimo utilizzata per il varo e l’alaggio delle imbarcazioni, ed infine per
aver abbandonato dei rifiuti speciali. L’ area è stata sottoposta a sequestro.
- un 56enne, un 50enne ed una 52enne in Monforte S. Giorgio (ME), i quali
avevano, come proprietari e committenti, eseguito dei lavori edili in assenza
della prescritta autorizzazione. Anche in questa circostanza l’area è stata
sottoposta a sequestro.
I controlli dei Carabinieri hanno anche interessato il tratto di mare compreso
tra le principali Isole dell’arcipelago eoliano. In tale contesto, hanno agito la Motovedetta classe
800 “Ganci” di stanza a Milazzo, la Motovedetta classe 700 di stanza a Lipari
ed il battello pneumatico di Filicudi (ME) .
L’attività di monitoraggio effettuata dai Carabinieri delle tre unità
navali dell’Arma ha consentito di controllare 103 unità navali da diporto, 6
furgoni adibiti al trasporto di merce alimentare e 4 rivendite di prodotti
ittici. Nella circostanza venivano
elevate 22 sanzioni amministrative per un valore complessivo di 17.000,00 euro
circa.
Altresì i Carabinieri di Milazzo collaborati da motociclisti del Nucleo
Radiomobile di Messina, nel contesto del medesimo piano di prevenzione e di
contrasto dei reati, hanno controllato
214 persone, 135 automotoveicoli elevando 69 contravvenzioni al C.d.S., per un
ammontare complessivo di circa 12.000,00 euro, sottoponendo a sequestro 7
veicoli.