Gent.mo Direttore,
sono la mamma di una bimba frequentante la scuola materna di Santa Marina Salina, e sono anche la rappresentante di classe dei genitori di questi bimbi.
Ho deciso di scrivere apertamente al suo giornale on line per poter fare pubblicamente un ringraziamento, ma anche, per fare alcune riflessioni sul mondo della nostra scuola.
Parto dal dato di fatto che giorno 20.09.2010, ha avuto inizio l’anno scolastico 2010/2011 e, aprendo le porte dell’asilo ci accorgiamo che vi è la quasi mancanza di quel materiale semplice e di facile consumo, fondamentale per svolgere una seria attività didattica.
Quello che più mi colpisce prima da mamma, e poi da cittadina, è che ai nostri bimbi, manca addirittura il semplice e sottolineo semplice foglio di carta bianca per poter disegnare e colorare.
Con molta onestà ritengo che ciò sia vergognosa, mortificante e gravissimo considerato che, a quest’età, i bambini tendono ad esprimersi attraverso il gioco, il disegno e il colore; così, qualche genitore mettendo mano al proprio portafoglio, compra delle risme di carta che naturalmente porta all’asilo, ed un giovane ragazzo regala dei cartoncini colorati.
Si arriva così alla fine del mese di ottobre 2010, e la scuola tace.
A novembre, dopo essere stata eletta rappresentante di classe, mi adopero scrivendo una missiva alla direzione didattica, facendo presente quelle che sono le mancanze di materiale nella scuola materna, mancanze, che non prevedono costi esosi.
Nello stesso giorno scrivo anche al Signor Sindaco del Comune di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo, dal quale, mi reco il giorno seguente. Con molta onestà devo dire che non solo il Sindaco mi ha ascoltato per quasi un’ora, ma si è adoperato subito, ed infatti in poco meno di una settimana, con grande anticipo all’asilo è stato Natale e “Babbo Natale” è stato lo stesso Sindaco che ha fatto arrivare ai bimbi della materna libri di favole, colori, risme di carta, cartoncini colorati, puzzle, giochi e altro materiale di facile consumo.
Quello che mi interessa sottolineare è che pur essendo il nostro un’asilo comunale, non è obbligo di questa Istituzione provvedere all’acquisto di tale materiale, ed è proprio per questo motivo che mi sento in dovere di ringraziare pubblicamente il Signor Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo perché, se avesse voluto, avrebbe anche potuto dirmi mi dispiace signora ma non la posso aiutare. Invece, non è stato così, ed i fatti reali e concreti lo dimostrano.
Gentilissimo Direttore la riflessione che invece voglio rendere pubblica, parte dal dato di fatto che la nostra scuola materna, fa parte dell’Istituto Comprensivo Isole Salina che comprende anche le scuole di Filicudi, Alicudi, Panarea e Stromboli; Istituto Comprensivo che come leggo nel sito della scuola si definisce eccellente e all’avanguardia e questa eccellenza e questa avanguardia derivano dalla semplice partecipazione del nostro Istituto al Progetto ANSAS “Eolie in rete”, che, sempre come leggo nel sito della scuola, ha lo scopo principale di superare l’isolamento e di promuovere la comunicazione e lo studio dei ragazzi attraverso la rete.
Tutto ciò, naturalmente, avviene attraverso l’utilizzo delle L.I.M. (Lavagna interattiva multimediale).
Ora mi domando da semplice cittadina e poi da mamma a cosa servono 6, 7 lavagne multimediali (naturalmente comprate con i soldi che finanziano il progetto), quando poi la scuola non è in grado e capace di fornire dei semplici fogli di carta bianca ai bambini dell’asilo? A cosa e a chi serve, tutto questo apparato multimediale quando la scuola non e in grado di affrontare e rispondere alle richieste più elementari e semplici e a volte anche fondamentali………….. domanda: non è fondamentale nominare l’insegnante di sostegno quando quella che c’è in carico viene a mancare? Vi chiedo e mi chiedo cosa è più importante, pensare ai vari progetti o adoperarsi per il bene di un bambino che ha necessità di avere la presenza costante dell’insegnante di sostegno?
Da mamma, e da cittadina sono molto indignata ed invito tutti i genitori ad interessarsi attivamente a tutto ciò che ruota attorno al pianeta scuola, un pianeta scuola che sempre più mette da parte la qualità formativa e la materia prima cioè i nostri bambini, privilegiando sempre più i progetti, progetti dietro ai quali vi è un giro di soldi notevole, progetti che chissà come mai vedono sempre il coinvolgimento di stessi insegnanti, di stessi esperti………………
Mi piacerebbe che le Autorità competenti guardassero al mondo della scuola, controllassero tutto il sistema economico finanziario che gira nel mondo scuola cominciando dalla realtà scolastica nella quale vivo.
Sinceramente penso che la scuola di eccellenza sia ben altra cosa, una scuola di eccellenza, non si misura dal numero di lavagne multimediali che si hanno, una scuola di eccellenza è tale quando è capace di preparare umanamente, culturalmente, scientificamente un’alunno, facendogli acquisire tutte quelle conoscenze e competenze linguistiche, tecniche e scientifiche che lo renderanno l’uomo di domani e il lavoratore di domani.
Invito tutti i genitori delle Isole Minori ad utilizzare con il consenso del Direttore questo giornale on line per aprire tutti insieme una grande finestra su quelli che sono i reali, i seri e concreti delle scuole nelle nostre Isole.
Anche questo, è un semplice modo per comunicare, per superare l’isolamento e confrontarci e tutto ciò, avviene senza l’ausilio di lavagne interattive multimediali.
Concludo ringraziando ancora una volta il Signor Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo e lei Direttore per lo spazio concessomi.
Cettina Giannò
NDD- L'argomento trattato dalla signora Cettina Giannò è sicuramente di grande rilevanza. Così come auspicato dalla signora, questa redazione mette a disposizione tutto lo spazio necessario per chi volesse avviare un confronto costruttivo, per evidenziare e cercare di risolvere le problematiche che interessano i nostri ragazzi e le nostre scuole.
La nostra mail per chi volesse utilizzarla allo scopo è s.sarpi@libero.it