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venerdì 17 dicembre 2010

Gratuità libri di testo.Quei 320mila euro inutilizzati. L'interrogazione del consigliere Megna

COMUNE DI LIPARI
ASSESSORE PUBBLICA ISTRUZIONE
DIRIGENTE I° SETTORE
E p.c.
PRESIDENTE CONSIGLIO COM.
DIRIGENTE II SETTORE
INTERROGAZIONE: Contributo per la gratuità dei libri di testo agli studenti
Art. 27 Legge n. 448/98
A partire dall’anno scolastico 1999/2000, ai sensi e per gli effetti della Legge n. 448 del 23 dicembre 1998 e successive modificazioni, “i Comuni provvedono a garantire la gratuità, totale o parziale, dei libri di testo in favore degli alunni che adempiono l'obbligo scolastico, nonchè alla fornitura di libri di testo da dare anche in comodato agli studenti della scuola secondaria superiore in possesso dei requisiti richiesti”.
Tali finanziamenti, comunque aggiuntivi rispetto a quelli già destinati per le medesime finalità, sono stati regolarmente erogati dal Ministero della Pubblica Istruzione al Comune di Lipari sin dall’anno 2000 e, per quanto è dato sapere, almeno fino a tutto il 2009.
Il contributo annualmente erogato dal MIUR per l’acquisto dei libri di testo, individuava quali beneficiari gli studenti eoliani, di ogni ordine e grado (elementare, media e scuola superiore) purchè rientranti nell’ambito di assolvimento dell’obbligo scolastico ovvero frequentanti la scuola secondaria superiore.
Le somme stanziate dal Ministero ammontano a circa € 35.000 annui e trattandosi di risorse a destinazione vincolata per l’acquisto dei libri di testo, non possono in alcun modo essere distratte per finalità diverse.
Lascia tuttavia esterrefatti l’apprendere che l’ultima erogazione che il Comune di Lipari ha effettuato in favore degli studenti aventi diritto, risale addirittura all’anno 2002 e si riferisce all’anno scolastico 2000/2001.
A seguito di ulteriori approfondimenti il consigliere scrivente ha potuto verificare che le somme regolarmente incamerate dal Comune e disponibili nell’apposito stanziamento del Bilancio Residui al cap. 815, ammontano complessivamente ad € 320.000 ad oggi rimaste sorprendentemente inutilizzate.
Il mancato impiego di tali risorse, benché annualmente erogate dal Ministero al Comune, già di per sé grave tenuto conte delle finalità sociali dei fondi, appare ancor più incomprensibile in considerazione della grave crisi economica che sta investendo le famiglie della nostra comunità e del cronico incremento del costo dei libri di testo.
Per le ragioni fin qui esposte, il sottoscritto Consigliere Comunale
Francesco MEGNA
Interroga le SS.LL. per conoscere
 Quali sono le ragioni per le quali le somme destinate all’acquisto dei libri di testo degli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, regolarmente ed annualmente erogate dal Ministero NON SONO STATE UTILIZZATE dal Comune di Lipari e giacciono in un apposito stanziamento del Bilancio Residui al cap. 815;
 se è ancora possibile utilizzare le risorse che il Ministero ha impiegato negli anni 2000 e seguenti, considerato che i fondi sono stati erogati con destinazione vincolata e andavano ripartiti secondo le annualità di erogazione;
 se è stato chiesto al Ministero erogante eventuale autorizzazione all’impiego delle risorse accumulate negli anni e non utilizzate pari ad € 320.000,00, in deroga al principio che impone la ripartizione delle somme per annualità di competenza;
 se, a fronte di una ipotizzabile richiesta di rendicontazione ministeriale, il Comune non incorra seriamente nel rischio di dover restituire tutte le somme introitate e non impiegate;
 quali atti, provvedimenti e/o iniziative sono stati posti in essere dalle SS.LL. e quali saranno attuati al fine di evitare un così grave sperpero di pubbliche risorse.
Con osservanza
Lipari lì 17/12/2010
Francesco MEGNA

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