Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti chiedono al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi un intervento urgente su Tirrenia. I sindacati hanno scritto una lettera al premier e, per conoscenza, al sottosegretario di Stato, ai ministri ai Trasporti, Economia, Sviluppo Economico ed al commissario di Tirrenia e Siremar, nella quale si fa riferimento alla “confusa” situazione in cui si sono venute a trovare le Società dell’ex Gruppo Finmare in fase di privatizzazione, e in particolare le Società Tirrenia e Siremar in quanto poste in Amministrazione Straordinaria con tutto quello che ciò comporta specie per gli aspetti che riguardano i lavoratori. Per questo, scrivono i sindacati a Berlusconi s'impone un Suo autorevole intervento.
"Evidenziamo peraltro - continuano i sindacati- che una nostra richiesta di incontro urgente avanzata il 27-10-2010, inviata al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Senatore Altero Matteoli e ai Ministri competenti, è a tutt’oggi rimasta inevasa. La preghiamo pertanto di voler predisporre, al più presto possibile, la riattivazione del tavolo di confronto a suo tempo convenuto, allo scopo di poter determinare le condizioni per una gestione ordinata e condivisa del processo di privatizzazione in atto".
La lettera è firmata da Franco Nasso per la Filt Cgil, Claudio Claudiani per la Fit Cisl e Giuseppe Caronia per la Uiltrasporti.
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martedì 11 gennaio 2011
In vendita i fari di Milazzo e Salina
Una gita al faro. Piacevole escursione non sempre possibile in Italia, dove molte di queste costruzioni sono proprietà militare e quindi off limits ai civili. Ma da tempo la Difesa ha avviato un processo di dismissione del suo vastissimo patrimonio immobiliare sparso su tutto il territorio nazionale. E in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato un elenco di 61 beni che diranno presto 'addio alle armì: tra questi ci sono tante caserme, ma anche nove fari ed un'isola..
Ad attrarre possibili investimenti turistico-alberghieri sono in particolare i fari, diversi dei quali si trovano su piccole isole. Il cartello "vendesi" è stato messo a quelli di Capo Rizzuto, Capo Trionto a Rossano , il Faro della Guardia sull'isola di Ponza , Capo Molini ad Acireale, Punta libeccio sull'isola di Favignana, Capo Milazzo a Milazzo, Punta Spadillo a Pantelleria, Capo Faro a Santa Maria Salina , Scoglio Formica Maggiore
Ma la Difesa cederà anche un'isola: quella di San Paolo, nel golfo di Taranto. Insieme a quella di San Pietro forma il piccolo arcipelago delle Cheradi che chiude a sud-ovest la darsena del Mar Grande di Taranto. Su entrambe le isole, fin quando appartengono al demanio militare, è vietato lo sbarco, nonchè la navigazione nei dintorni.
Il grosso dei 61 immobili in via di dismissione è comunque costituito da caserme: solo a Roma ci sono la Gandin, la Medici, la Ruffo, la Piccinini, nonchè l'ex Forte Trionfale e parte del Forte Boccea. Ma c'e anche una parte dell'Arsenale di Venezia, l'ex carcere militare di Palermo, un ex convento a Roma, nonchè il Castello Svevo di Brindisi.
Ad attrarre possibili investimenti turistico-alberghieri sono in particolare i fari, diversi dei quali si trovano su piccole isole. Il cartello "vendesi" è stato messo a quelli di Capo Rizzuto, Capo Trionto a Rossano , il Faro della Guardia sull'isola di Ponza , Capo Molini ad Acireale, Punta libeccio sull'isola di Favignana, Capo Milazzo a Milazzo, Punta Spadillo a Pantelleria, Capo Faro a Santa Maria Salina , Scoglio Formica Maggiore
Ma la Difesa cederà anche un'isola: quella di San Paolo, nel golfo di Taranto. Insieme a quella di San Pietro forma il piccolo arcipelago delle Cheradi che chiude a sud-ovest la darsena del Mar Grande di Taranto. Su entrambe le isole, fin quando appartengono al demanio militare, è vietato lo sbarco, nonchè la navigazione nei dintorni.
Il grosso dei 61 immobili in via di dismissione è comunque costituito da caserme: solo a Roma ci sono la Gandin, la Medici, la Ruffo, la Piccinini, nonchè l'ex Forte Trionfale e parte del Forte Boccea. Ma c'e anche una parte dell'Arsenale di Venezia, l'ex carcere militare di Palermo, un ex convento a Roma, nonchè il Castello Svevo di Brindisi.
Cas e Siremar, Lombardo scrive al premier Probabile incontro oggi a Palazzo Chigi
"Ambienti della maggioranza" ieri sera davano per certo un incontro del governatore Raffaele Lombardo col presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, oggi a Roma. E' stato lo stesso Lombardo a sollecitarlo con una lettera inviata a Palazzo Chigi due giorni addietro per discutere una serie di questioni: vicende Siremar e Consorzio autostrade, oggetto di contenzioso; definizione della spesa corrente con riferimento alle accise dei grandi impianti di raffinazione che inquinano in Sicilia ma hanno sede legale altrove e lì pagano i loro tributi, così ricevendone noi un doppio danno, ambientale ed economico; e magari esito dei Fondi Fas, attesi da tempo perchè vitali per il bilancio regionale.
Lombardo oggi sarà comunque a Roma e ci tornerà giovedì, ma fino a ieri sera non aveva ricevuto da Palazzo Chigi alcuna conferma dell'appuntamento. Che sarebbe il primo dopo un lungo periodo di comunicazioni interrotte; il primo faccia e faccia da settembre.
La coincidenza con la delicata fase politica nazionale, fa assumere all'incontro, se ci sarà, una valenza più ampia; probabile dunque che l'orizzonte della discussione spazi sugli assetti a Roma come a Palermo. Mentre va avanti il lavorio attorno al "gruppo dei responsabili", cioè deputati di varia provenienza pronti a irrobustire le schiere della maggioranza che sostiene il governo Berlusconi. Il mese di gennaio sarà infatti determinante per mettere un punto fermo sul destino della legislatura. Si comincia già oggi a Montecitorio con votazioni su trattati e questioni internazionali, temi non cruciali ma che potrebbero offrire segnali in un senso o nell'altro, cioè di un recupero o meno nei numeri parlamentari.
Altro appuntamento prossimo e politicamente significativo sarà la "sfiducia" al ministro della Cultura Sandro Bondi. Ma su questo punto, che investirebbe direttamente la vita dell'Esecutivo, anche nell'Mpa si registra qualche distinguo. L'on. Ferdinando Latteri ritiene che l'Mpa debba dialogare con il governo, nella convinzione che andare ad elezioni anticipate sarebbe una iattura per la nazione.
Latteri preferirebbe che la "sfiducia" a Bondi fosse ritirata, in ogni caso non la voterebbe: «Abbiamo più volte votato la fiducia (sul caso Calderoli, poi sui cinque punti, altra fiducia un mese fa), non possiamo ripetere queste votazioni ogni mese».
E sul federalismo fiscale: «Sì a patto che non penalizzi il Sud e rappresenti una soluzione di equità. E vorrei vedere chi potrebbe bocciarlo nel momento in cui vengono recepite le istanze che noi stessi abbiamo avanzato».
Il parlamentare catanese dell'Mpa rifiuta l'ostruzionismo e si rifà alla posizione espressa l'altro ieri in un'intervista dal leader dell'Udc Pierferdinando Casini: appoggiare le cose condivisibili che il governo porterà avanti. Decidere di volta guardando al contenuto, al di là degli interessi politici di schieramento; recuperare spazi di confronto. Quanto al Terzo Polo «non può esistere finchè non sarà votata una nuova legge elettorale».
Distinguo - fanno rilevare nell'Mpa - che non contrastano con la posizione del partito perchè tutti ritengono una follia le elezioni anticipate; e anche sul federalismo le tesi coincidono. Spazio dunque all'autonomia dei singoli parlamentari, finchè non collidono con decisioni collegiali del partito su eventuali votazioni strategiche. In quel caso nessuna deroga, a meno di non scegliere di restituire la tessera.
Lombardo oggi sarà comunque a Roma e ci tornerà giovedì, ma fino a ieri sera non aveva ricevuto da Palazzo Chigi alcuna conferma dell'appuntamento. Che sarebbe il primo dopo un lungo periodo di comunicazioni interrotte; il primo faccia e faccia da settembre.
La coincidenza con la delicata fase politica nazionale, fa assumere all'incontro, se ci sarà, una valenza più ampia; probabile dunque che l'orizzonte della discussione spazi sugli assetti a Roma come a Palermo. Mentre va avanti il lavorio attorno al "gruppo dei responsabili", cioè deputati di varia provenienza pronti a irrobustire le schiere della maggioranza che sostiene il governo Berlusconi. Il mese di gennaio sarà infatti determinante per mettere un punto fermo sul destino della legislatura. Si comincia già oggi a Montecitorio con votazioni su trattati e questioni internazionali, temi non cruciali ma che potrebbero offrire segnali in un senso o nell'altro, cioè di un recupero o meno nei numeri parlamentari.
Altro appuntamento prossimo e politicamente significativo sarà la "sfiducia" al ministro della Cultura Sandro Bondi. Ma su questo punto, che investirebbe direttamente la vita dell'Esecutivo, anche nell'Mpa si registra qualche distinguo. L'on. Ferdinando Latteri ritiene che l'Mpa debba dialogare con il governo, nella convinzione che andare ad elezioni anticipate sarebbe una iattura per la nazione.
Latteri preferirebbe che la "sfiducia" a Bondi fosse ritirata, in ogni caso non la voterebbe: «Abbiamo più volte votato la fiducia (sul caso Calderoli, poi sui cinque punti, altra fiducia un mese fa), non possiamo ripetere queste votazioni ogni mese».
E sul federalismo fiscale: «Sì a patto che non penalizzi il Sud e rappresenti una soluzione di equità. E vorrei vedere chi potrebbe bocciarlo nel momento in cui vengono recepite le istanze che noi stessi abbiamo avanzato».
Il parlamentare catanese dell'Mpa rifiuta l'ostruzionismo e si rifà alla posizione espressa l'altro ieri in un'intervista dal leader dell'Udc Pierferdinando Casini: appoggiare le cose condivisibili che il governo porterà avanti. Decidere di volta guardando al contenuto, al di là degli interessi politici di schieramento; recuperare spazi di confronto. Quanto al Terzo Polo «non può esistere finchè non sarà votata una nuova legge elettorale».
Distinguo - fanno rilevare nell'Mpa - che non contrastano con la posizione del partito perchè tutti ritengono una follia le elezioni anticipate; e anche sul federalismo le tesi coincidono. Spazio dunque all'autonomia dei singoli parlamentari, finchè non collidono con decisioni collegiali del partito su eventuali votazioni strategiche. In quel caso nessuna deroga, a meno di non scegliere di restituire la tessera.
lunedì 10 gennaio 2011
Di tutto un po
Randagismo canino. Assessore Finocchiaro convoca una riunione- Una riunione sulla problematica relativa al randagismo canino è stata convocata dall'assessore agli Affari Generali del comune di Lipari, rag. Giuseppe Finocchiaro, con ASP, Dirigente veterinario SIAOA, Responsabile attività veterinarie (distretti di Milazzo e Lipari), dirigente del IV settore del comune di Lipari e responsabile amministrativo dell'ufficio comunale di protezione civile. Si terrà il 13 gennaio alle 10 al comune di Lipari (Piazza Mazzini).
Consiglio comunale sul depuratore - Si terrà lunedì prossimo, 17 gennaio, alle ore 17 un consiglio comunale avente per oggetto l'impianto di depurazione che si intende realizzare a Canneto Dentro.
Il consiglio comunale, così come disposto dal presidente Pino Longo che lo ha convocato, si terrà a Canneto nella sala parrocchiale.
Intanto la sig.ra Anna Miracula, con una lettera inviata in redazione, contesta le affermazioni contenute nella nota del dott. Domenico Russo a proposito del depuratore e pubblicate sul nostro giornale on line. La signora contesta la mancata pubblicità alla riunione tenutasi a suo tempo al comune di Lipari non ritenendo siano state messe in atto le iniziative possibili per informare la popolazione.
Non pubblichiamo la lettera integrale in quanto questa redazione, dopo aver consultato un legale, ritiene-che in alcuni passaggi della stessa - vi siano gli estremi per la diffamazione a mezzo stampa. Reato che non è ascrivibile solo a chi ha scritto la nota ma anche al direttore della testata
Consiglio comunale sul depuratore - Si terrà lunedì prossimo, 17 gennaio, alle ore 17 un consiglio comunale avente per oggetto l'impianto di depurazione che si intende realizzare a Canneto Dentro.
Il consiglio comunale, così come disposto dal presidente Pino Longo che lo ha convocato, si terrà a Canneto nella sala parrocchiale.
Intanto la sig.ra Anna Miracula, con una lettera inviata in redazione, contesta le affermazioni contenute nella nota del dott. Domenico Russo a proposito del depuratore e pubblicate sul nostro giornale on line. La signora contesta la mancata pubblicità alla riunione tenutasi a suo tempo al comune di Lipari non ritenendo siano state messe in atto le iniziative possibili per informare la popolazione.
Non pubblichiamo la lettera integrale in quanto questa redazione, dopo aver consultato un legale, ritiene-che in alcuni passaggi della stessa - vi siano gli estremi per la diffamazione a mezzo stampa. Reato che non è ascrivibile solo a chi ha scritto la nota ma anche al direttore della testata
Rifunzionalizzazione portualità. Sabatini chiede di conoscere la posizione personale del sindaco Bruno
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
dott. Mariano Bruno
S E D E
Oggetto: INTERROGAZIONE - progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale nell’isola di Lipari, che si configura come un unico porto turistico-commerciale nella rada di Lipari, dato dalla successione di opere portuali nelle località di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga, Pignataro, Bagnamare.
Molto si è detto e si dirà relativamente al progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale nell’isola di Lipari, che si configura come un unico porto turistico-commerciale nella rada di Lipari, dato dalla successione di opere portuali nelle località di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga, Pignataro, Bagnamare.-
A tutt’oggi oltre ai suoi proclami favorevoli in campagna elettorale, ed alle mie personali e reiterate posizioni contrarie NON ai porti, ma alle opere pertinenziali per altro ancora “avvolte nel mistero”, nulla è emerso per quanto riguarda la sua posizione personale una volta preso atto della previsione progettuale così per come realizzata dalla Lipari Porti S.p.a..-
Con la presente la INTERROGO quindi per conoscere la sua posizione in merito a tutto l’intervento in oggetto e se lei conosce e preso visione delle opere pertinenziali.-
SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
dott. Mariano Bruno
S E D E
Oggetto: INTERROGAZIONE - progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale nell’isola di Lipari, che si configura come un unico porto turistico-commerciale nella rada di Lipari, dato dalla successione di opere portuali nelle località di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga, Pignataro, Bagnamare.
Molto si è detto e si dirà relativamente al progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale nell’isola di Lipari, che si configura come un unico porto turistico-commerciale nella rada di Lipari, dato dalla successione di opere portuali nelle località di Marina Corta, Sottomonastero, Marina Lunga, Pignataro, Bagnamare.-
A tutt’oggi oltre ai suoi proclami favorevoli in campagna elettorale, ed alle mie personali e reiterate posizioni contrarie NON ai porti, ma alle opere pertinenziali per altro ancora “avvolte nel mistero”, nulla è emerso per quanto riguarda la sua posizione personale una volta preso atto della previsione progettuale così per come realizzata dalla Lipari Porti S.p.a..-
Con la presente la INTERROGO quindi per conoscere la sua posizione in merito a tutto l’intervento in oggetto e se lei conosce e preso visione delle opere pertinenziali.-
SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Ambulanze e volontari della CRI a Vulcano, Panarea, Stromboli e Filicudi.
Ambulanze e volontari del soccorso della CRI in quattro delle cinque isole minori del comune di Lipari, l'idroambulanza a Vulcano. Questo il "frutto" dell'attività posta in essere dall'amministrazione Bruno e che si è concretizzata stamani in un incontro con la delegazione provinciale e locale della CRI e con gli esponenti delle circoscrizioni. La prossima settimana partiranno i corsi per i volontari di Filicudi-Alicudi, Stromboli e Panarea. Corsi che sono stati già effettuati a Vulcano.
Vi proponiamo una intervista realizzata con il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, a conclusione della riunione:
Vi proponiamo una intervista realizzata con il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, a conclusione della riunione:
domenica 9 gennaio 2011
Calcio. Per la Ludica Lipari prezioso pari a S. Lucia del Mela
Preziosissimo pari per uno a uno per la Ludica Lipari sul campo di S. Lucia del Mela. Contro la Pro Mende, diretta concorrente per sottrarsi ai play-out, i ragazzi eoliani hanno impattato per uno a uno. La rete della Ludica è stata messa a segno da Giacomo Sturniolo.
Lipari-Sottomonastero: Sopralluogo di pompieri e INGV "sotto il ponte"
Nei giorni scorsi era stata segnalata una fuoriuscita di fumo e ciò ha fatto pensare, tra l'altro, a qualcosa di idro-termale o di fumi più o meno tossici.
Durante il sopralluogo i vigili del fuoco (caposquadra Aurelio Coglitore) si sono addentrati per alcune centinaia di metri nella bassissima struttura appurando, prima di fermarsi di fronte ad ostruzioni creatisi nel tempo con il deflusso delle acque meteoriche, che non vi emissione di fumi tossici ma che l'acqua che scorre all'interno, lateralmente alla struttura, diventa sempre più calda man mano che ci si addentra sempre più in profondità. Ciò farebbe pensare a qualcosa di termale.
Vi proponiamo un mix di foto e video realizzato nel momento in cui ha inizio l'operazione.
Ovviamente, per questioni di sicurezza, non ci è stato concesso di penetrare all'interno della struttura.
IL VIDEO:
Banchi di foschia a Lipari, Canneto e Vulcano
Banchi di foschia stamani a Vulcano, Lipari e Canneto.
Per diverse ore, almeno sino alle 9, il mare e le isole risultavano coperti in modo quasi uniforme dalla fitta coltre. Difficoltà per aliscafi e catamarani nell'accesso ai porti.
Nella foto: La foschia tra Lipari e Vulcano
Per diverse ore, almeno sino alle 9, il mare e le isole risultavano coperti in modo quasi uniforme dalla fitta coltre. Difficoltà per aliscafi e catamarani nell'accesso ai porti.
Nella foto: La foschia tra Lipari e Vulcano
Un liparese militare a Bari nell'85-86.... C'è un commilitone che lo cerca
Caro Direttore,
Ti scrivo da Taurianova ( RC ) , col desiderio di rintracciare un mio commilitone di Lipari, di cui non ricordo piu' il nome, militare negli anni 85-86 , al quarantotteso battaglione Fanteria Ferrara in Bari.
Cordiali saluti.
Dr Giovanni De Luca
Tel 368633982
Ti scrivo da Taurianova ( RC ) , col desiderio di rintracciare un mio commilitone di Lipari, di cui non ricordo piu' il nome, militare negli anni 85-86 , al quarantotteso battaglione Fanteria Ferrara in Bari.
Cordiali saluti.
Dr Giovanni De Luca
Tel 368633982
sabato 8 gennaio 2011
"Una fiaba insieme". Il progetto della Filippo La Rosa onlus
Riceviamo dalla Filippo la Rosa Onlus e pubblichiamo:
Per l'Epifania è stata postata la rappresentazione della fiaba inedita di Tindara Falanga “una Befana d’altri tempi” che ha concluso il progetto Una Fiaba Insieme, che ha visto l’Associazione Filippo La Rosa onlus impegnata con i propri collaboratori e sponsor insieme a genitori e Bambini. Questo primo progetto Pilota che ha visto un ampio consenso ed un gradito riconoscimento durante il periodo pre e post Natalizio, sarà riproposto per le scuole dell’infanzia delle frazioni di Canneto, Quattropani e Pianoconte e per i bimbi dell’Asilo delle Suore di Madre Florenza Profilio.
Tutti i genitori che hanno apprezzato l’iniziativa e volessero informazioni sulle attività dell’Associazione e proporre una loro eventuale collaborazione o iscrizione posso consultare il sito www.filippolarosaonlus.blogspot.com o chiamare al numero 3319215333.
L’Associazione Filippo La Rosa ringrazia tutti i volontari e i ragazzi della Compagnia Piccolo Borgo antico che hanno interpretato ed interpreteranno le fiabe per genitori e bimbi. Tramite il blog vi informeremo sulle date successive e del programma che prevede, con data da destinarsi, un evento conclusivo per tutti i bimbi.
I momenti della lettura dei tre porcellini e di Hansel e Gretel e due clip Video possono essere visti, su espressa richiesta dei genitori esclusivamente su http://www.filippolarosaonlus.blogspot.com/
Le fiabe sono state interpretate da:
Tindara Falanga, Denise Corrieri, Milena Cincotta, Gianluca Veneroso
Per l'Epifania è stata postata la rappresentazione della fiaba inedita di Tindara Falanga “una Befana d’altri tempi” che ha concluso il progetto Una Fiaba Insieme, che ha visto l’Associazione Filippo La Rosa onlus impegnata con i propri collaboratori e sponsor insieme a genitori e Bambini. Questo primo progetto Pilota che ha visto un ampio consenso ed un gradito riconoscimento durante il periodo pre e post Natalizio, sarà riproposto per le scuole dell’infanzia delle frazioni di Canneto, Quattropani e Pianoconte e per i bimbi dell’Asilo delle Suore di Madre Florenza Profilio.
Tutti i genitori che hanno apprezzato l’iniziativa e volessero informazioni sulle attività dell’Associazione e proporre una loro eventuale collaborazione o iscrizione posso consultare il sito www.filippolarosaonlus.blogspot.com o chiamare al numero 3319215333.
L’Associazione Filippo La Rosa ringrazia tutti i volontari e i ragazzi della Compagnia Piccolo Borgo antico che hanno interpretato ed interpreteranno le fiabe per genitori e bimbi. Tramite il blog vi informeremo sulle date successive e del programma che prevede, con data da destinarsi, un evento conclusivo per tutti i bimbi.
I momenti della lettura dei tre porcellini e di Hansel e Gretel e due clip Video possono essere visti, su espressa richiesta dei genitori esclusivamente su http://www.filippolarosaonlus.blogspot.com/
Le fiabe sono state interpretate da:
Tindara Falanga, Denise Corrieri, Milena Cincotta, Gianluca Veneroso
Eolie. Ancora una splendida giornata di sole
E' Gennaio ma alle Eolie sembra primavera. L'arcipelago, per il terzo giorno consecutivo, è "baciato" da un tiepido sole e tutto ciò concilia escursioni, passeggiate, "blitz" di qualche famigliola in riva al mare di Canneto.
Nelle foto: la baia di Lipari illuminata dal sole e una famigliola sulla spiaggia a Canneto.
Premiazione miglior Presepe e Nacatola D.O.C. Evento organizzato dalla Pro Loco Isole Eolie
Si è rinnovato a Lipari , al Palazzo dei Congressi in Via Falcone- Borsellino , l’appuntamento con gli eventi “Miglior Presepe” e “ Nacatola D.O.C.”, che quest’anno sono arrivati alla V° Edizione. L'appuntamento è organizzato dalla Pro Loco Isole Eolie a partire dal 2006.
Nel corso della serata si sono alternati diversi ospiti. Si sono svolti dei giochi e vi è stato l’arrivo della Befana con calze-dono per tutti i bambini. Effettuato, inoltre, il sorteggio dei premi messi in palio dagli aderenti al Centro Commerciale Naturale “Isola di Lipari”.
Alla competizione per il miglior Presepe hanno partecipato: la Scuola Elementare di Lipari Sez.2 B; la Scuola Elementare di Lipari Sez.4; Il sig. Merlino Luigi; Il Sig. Lo Schiavo Bartolomeo; l’Ass. SS. Cosma e Damiano.
Durante la serata è stato proiettato un filmato relativo ai presepi.
La commissione di giudizio, composta da Alessandro Lo Schiavo e Bartolo Ziino , ha cosi deciso: 1° posto per Merlino Luigi: 2° posto per Lo Schiavo Bartolomeo; 3° posto per la Scuola Elementare di Lipari Sez.2B
Andando avanti nella serata, dopo alcuni giri di tombola, è stata la volta della Nacatola D.O.C, alla quale hanno preso parte: la Pasticceria Subba ,la Sig.ra Pispisa Teresa, la Sig.ra Zaia Francesca e la Sig.ra De Salvatore Francesca.
La giuria composta dalla maestra Laura Serio e da altre 3 persone scelte tra il pubblico, per dar la possibilità di degustare e decidere quale fosse la migliore nacatola, ha assegnato il 1° posto alla Pasticceria Subba; il 2°a De Salvatore Francesca; il 3°a Zaia Francesca
A rappresentare e coordinare gli eventi della Pro Loco Isole Eolie durante la serata è stato il collaboratore e Web Master Alessandro Lo Schiavo
Nel corso della serata si sono alternati diversi ospiti. Si sono svolti dei giochi e vi è stato l’arrivo della Befana con calze-dono per tutti i bambini. Effettuato, inoltre, il sorteggio dei premi messi in palio dagli aderenti al Centro Commerciale Naturale “Isola di Lipari”.
Alla competizione per il miglior Presepe hanno partecipato: la Scuola Elementare di Lipari Sez.2 B; la Scuola Elementare di Lipari Sez.4; Il sig. Merlino Luigi; Il Sig. Lo Schiavo Bartolomeo; l’Ass. SS. Cosma e Damiano.
Durante la serata è stato proiettato un filmato relativo ai presepi.
La commissione di giudizio, composta da Alessandro Lo Schiavo e Bartolo Ziino , ha cosi deciso: 1° posto per Merlino Luigi: 2° posto per Lo Schiavo Bartolomeo; 3° posto per la Scuola Elementare di Lipari Sez.2B
Andando avanti nella serata, dopo alcuni giri di tombola, è stata la volta della Nacatola D.O.C, alla quale hanno preso parte: la Pasticceria Subba ,la Sig.ra Pispisa Teresa, la Sig.ra Zaia Francesca e la Sig.ra De Salvatore Francesca.
La giuria composta dalla maestra Laura Serio e da altre 3 persone scelte tra il pubblico, per dar la possibilità di degustare e decidere quale fosse la migliore nacatola, ha assegnato il 1° posto alla Pasticceria Subba; il 2°a De Salvatore Francesca; il 3°a Zaia Francesca
A rappresentare e coordinare gli eventi della Pro Loco Isole Eolie durante la serata è stato il collaboratore e Web Master Alessandro Lo Schiavo
CCN "Isola di Lipari" I biglietti vincenti del sorteggio effettuato il 5 gennaio
A conclusione delle festività il 5 Gennaio 2011 è stato effettuato il sorteggio dei biglietti distribuiti gratuitamente dagli associati del CCN “Isola di Lipari”. I possessori dei biglietti vincenti di seguito elencati (non presenti in sala al momento dell’estrazione) possono ritirare i buoni regalo contattando il Presidente del CCN Rag. Demetrio De Salvatore o il V.P. Dott.ssa Svetlana Roussak.
Verde 53 C - Rosa 34 B - Azzurro 40 A - Rosso 37 A - Bianco 59 F - Azzurro 18 E- Azzurro 78 B - Giallo 28 F - Verde 15 C - Verde 58 C - Giallo 13 B - Azzurro 47 A - Rosso 31 B - Giallo 37 F - Verde 21 B - Giallo 38 C - Giallo 76 C - Giallo 77 C - Rosso 04 C - Azzurro 61 A - Verde 89 C - Verde 90 B Rosso 02 D - Bianco 72 F - Giallo 56 A - Giallo 14 E - Bianco 78 A - Verde 20 C - Azzurro 01 F - Azzurro 11 E - Rosa 35 G - Rosso 14 A- Bianco 03 E - Verde 14 C - Verde 40 B
Randagismo a Pianoconte e dintorni. Il consigliere Biviano risollecita intervento
Al Sindaco del Comune di Lipari
Dott. Mariano Bruno
Al Dirigente del IV settore
Dott. Stefano Blasco
A S.E. il Prefetto di Messina
Dott. Francesco Alecci
Azienda Sanitaria provinciale –
Area Dipartimentale Sanità Pubblica Veterinaria di Messina
OGGETTO: Emergenza randagismo nei pressi della scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – bivio San Calogero – Reiterazione richiesta d’intervento urgente.
Gentili Signori,
Con nota prot. 45425 del 17/12/2010 ho chiesto alle SS.VV di attivarsi immediatamente affinchè venissero catturati i gruppi di cani randagi che da mesi terrorizzano gli abitanti di Pianoconte all’altezza dell’incrocio che conduce nella strada provinciale di San Calogero, nei pressi della scuola elementare e media.
Ad oggi nessun intervento è stato posto in essere per scongiurare qualsiasi pericolo per gli abitanti, permanendo di fatto una situazione drammatica e preoccupante vista anche la presenza di numerosi bambini che giornalmente si recano a scuola.
Ad onor del vero il solo Assessore Finocchiaro a preannunciato al sottoscritto un incontro nel breve periodo con tutti i soggetti competenti per una definitiva risoluzione del problema.
Prendendo atto della volontà manifestata dall’Assessore non posso però non reiterare, stante l’urgenza del caso, la richiesta al Sindaco e all’Amministrazione di adottare in tempi brevissimi un provvedimento urgente per la cattura dei randagi nella suddetta località.
Qualora il suddetto provvedimento non venisse adottato in tempi brevissimi, al massimo entro ulteriori 7 giorni dal ricevimento della stessa, chiedo al Prefetto di Messina di attivarsi personalmente sulla questione e di adottare i dovuti provvedimenti su quanti non hanno provveduto e/o disposto la cattura immediata dei randagi.
Se si riterrà necessario informerò personalmente la Procura della Repubblica del caso denunciando quanti non hanno provveduto a garantire la sicurezza dei cittadini dalle possibili aggressioni segnalate.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Dott. Mariano Bruno
Al Dirigente del IV settore
Dott. Stefano Blasco
A S.E. il Prefetto di Messina
Dott. Francesco Alecci
Azienda Sanitaria provinciale –
Area Dipartimentale Sanità Pubblica Veterinaria di Messina
OGGETTO: Emergenza randagismo nei pressi della scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – bivio San Calogero – Reiterazione richiesta d’intervento urgente.
Gentili Signori,
Con nota prot. 45425 del 17/12/2010 ho chiesto alle SS.VV di attivarsi immediatamente affinchè venissero catturati i gruppi di cani randagi che da mesi terrorizzano gli abitanti di Pianoconte all’altezza dell’incrocio che conduce nella strada provinciale di San Calogero, nei pressi della scuola elementare e media.
Ad oggi nessun intervento è stato posto in essere per scongiurare qualsiasi pericolo per gli abitanti, permanendo di fatto una situazione drammatica e preoccupante vista anche la presenza di numerosi bambini che giornalmente si recano a scuola.
Ad onor del vero il solo Assessore Finocchiaro a preannunciato al sottoscritto un incontro nel breve periodo con tutti i soggetti competenti per una definitiva risoluzione del problema.
Prendendo atto della volontà manifestata dall’Assessore non posso però non reiterare, stante l’urgenza del caso, la richiesta al Sindaco e all’Amministrazione di adottare in tempi brevissimi un provvedimento urgente per la cattura dei randagi nella suddetta località.
Qualora il suddetto provvedimento non venisse adottato in tempi brevissimi, al massimo entro ulteriori 7 giorni dal ricevimento della stessa, chiedo al Prefetto di Messina di attivarsi personalmente sulla questione e di adottare i dovuti provvedimenti su quanti non hanno provveduto e/o disposto la cattura immediata dei randagi.
Se si riterrà necessario informerò personalmente la Procura della Repubblica del caso denunciando quanti non hanno provveduto a garantire la sicurezza dei cittadini dalle possibili aggressioni segnalate.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
venerdì 7 gennaio 2011
Ginostra. E' scontro Lo Schiavo-Bruno. E il ginostrese invita il presidente di Marevivo a visitare la frazione
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)
Ginostra 07\11\2011
Dott.ssa Rosalba GiugniPresidente nazionale Marevivo Roma
e p.c. Capo Dipartimento
Protezione Civile Roma
Dirigente Servizio Regionale
Protezione Civile Messina
Sig. Sindaco Comune di Lipari
Egregia dott.ssa Giugni,
solo da pochi giorni (l’ufficio postale qui è aperto una sola volta alla settimana…imprevisti a parte…) ho ricevuto le note del Sindaco di Lipari prot.4787 del 15 novembre 2010, e successiva del 25/11/2010, prot. 42899.
Prima di rispondere ho poi preferito aspettare la riunione di fine d’anno di soci e simpatizzanti della locale sezione.
Anche in tale occasione è stato evidenziato come le affermazioni ed i toni del dott. Mariano Bruno si commentano evidentemente da sé e non necessitano di alcuna ulteriore replica.
Ritengo tuttavia opportuno quasi “approfittare” dell’accusa formulatami da parte del primo cittadino eoliano di “utilizzare la sigla di Marevivo” per rivolgerLe l’invito di visitare Ginostra, così da potere verificare personalmente le problematiche che “soffocano” la frazione, nonché la inattaccabile veridicità e la puntuale fondatezza di tutte le mie iniziative di denuncia.
Potrà quindi constatare di persona quali sarebbero i risultati “dell’impegno profuso sin dal lontano 2002”, nonché delle “iniziative intraprese con solerzia ed attenzione”, dalle Amministrazioni Bruno.
Nell’auspicio che vorrà accettare il mio invito, Le anticipo che sarà mia cura estenderlo al sig. Sindaco di Lipari che magari di presenza ed in loco potrà valutare se continuare rivolgersi con accenti e contenuti a mio avviso “poco istituzionali” al sottoscritto e alla locale sezione di MAREVIVO, o avviare delle iniziative CONCRETE in favore di Ginostra, assumendo un atteggiamento di costruttivo confronto; chissà magari non vedremo più i sacchi di spazzatura portati via dal mare (foto 1)… e dopo oltre due anni le luci del pontile tutte (pannellini fotovoltaici, fanali rosso e verde compresi (foto 2) funzionanti….
In attesa di un Suo cortese riscontro, Le porgo i più cordiali saluti.Riccardo Lo Schiavo
Ginostra in festa per l'arrivo del nuovo asinello-taxi
La piccola Ginostra festeggia l'arrivo del nuovo "asinello taxi". Con il traghetto della NGI, proveniente da Milazzo, e' sbarcato un esemplare di asinello destinato al trasporto di merci e bagagli nella frazione. Nel piccolo borgo ai piedi dello Stromboli non ci sono strade e l'unico mezzo di trasporto e' l'asino.
Regina, questo il nome che e' stato dato all'animale, e' arrivata per sostituire Contessa, ormai vecchia e stanca di fare la spola dal molo al villaggio con su in groppa ogni sorta di peso. I trentadue abitanti hanno festeggiato l'arrivo del quadrupede con un brindisi nella piazzuola del paesino.
Regina, questo il nome che e' stato dato all'animale, e' arrivata per sostituire Contessa, ormai vecchia e stanca di fare la spola dal molo al villaggio con su in groppa ogni sorta di peso. I trentadue abitanti hanno festeggiato l'arrivo del quadrupede con un brindisi nella piazzuola del paesino.
Pontili di Porticello. Cottimo per la demolizione l'undici gennaio
Il cottimo appalto avente per oggetto i lavori di smantellamento dei pontili in ferro pericolanti siti in località Porticello dell’isola di Lipari (importo a base d’asta € 97.944,76) sarà espletato l'undici gennaio 2011 alle ore 16,00, nell’ufficio del Dirigente del 4° Settore in via Madre Florenzia Profilio (Comando Polizia Municipale) di Lipari.
In un primo momento l'espletamento del cottimo era previsto per il 9 gennaio.
In un primo momento l'espletamento del cottimo era previsto per il 9 gennaio.
I NUMERI PROVVISORI PER CONTATTARE COMUNE DI LIPARI, CIRCOSCRIZIONI E SCUOLE
I SOTTOELENCATI NUMERI TELECOM SONO STATI INSTALLATI IN EMERGENZA
PER LAVORI ALLA CENTRALE TELEFONICA COMUNALE
SARANNO ATTIVI FINO ALLA MESSA IN FUNZIONE DEL NUOVO IMPIANTO TELECOM
Lipari Piazza Mazzini, 1 Centralino 9812853
Gab. Sindaco 9811644
LL.PP.Illeciti-Condono 9880870
Protocollo 9812846
Idrico 9812868
Serv.Soc. 9811790
Anagrafe/S.C. 9813461
Elettorale/CED 9814820
Ragioneria 9812309
Tributi 9887203
Vigili 9812856
Lipari Scuola Elem. 9880420
Lipari Scuola Media 9812643
Lipari – Canneto Scuola Elem. 9811588
Lipari - Canneto Scuola Media 9812909
Lipari – Pianoconte Scuole 9822060
Lipari – Quattropani Scuole 9886046
Lipari - Acquacalda Scuole 9821137
Vulcano Porto Contrada Levante – Circoscrizione 9852237
Vulcano Piano Scuola 9853103
Panarea Circoscrizione 983063
Panarea Scuola Materna 983054
Alicudi Scuola - 9889698
Filicudi Circoscrizione – 9889018
Filicudi scuole – 9889044
Stromboli Circoscrizione – 9880443
Stromboli Scuola Materna – 986128
Stromboli Scuole Elem/Medie – 986285
PER TRASMETTERE FAX CHIAMARE E CHIEDERE LA CONNESSIONE
PER LAVORI ALLA CENTRALE TELEFONICA COMUNALE
SARANNO ATTIVI FINO ALLA MESSA IN FUNZIONE DEL NUOVO IMPIANTO TELECOM
Lipari Piazza Mazzini, 1 Centralino 9812853
Gab. Sindaco 9811644
LL.PP.Illeciti-Condono 9880870
Protocollo 9812846
Idrico 9812868
Serv.Soc. 9811790
Anagrafe/S.C. 9813461
Elettorale/CED 9814820
Ragioneria 9812309
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Lipari Scuola Elem. 9880420
Lipari Scuola Media 9812643
Lipari – Canneto Scuola Elem. 9811588
Lipari - Canneto Scuola Media 9812909
Lipari – Pianoconte Scuole 9822060
Lipari – Quattropani Scuole 9886046
Lipari - Acquacalda Scuole 9821137
Vulcano Porto Contrada Levante – Circoscrizione 9852237
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Panarea Circoscrizione 983063
Panarea Scuola Materna 983054
Alicudi Scuola - 9889698
Filicudi Circoscrizione – 9889018
Filicudi scuole – 9889044
Stromboli Circoscrizione – 9880443
Stromboli Scuola Materna – 986128
Stromboli Scuole Elem/Medie – 986285
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Tirrenia: La strategia di un fallimento
U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M.
UNIONE SINDACALE CAPITANI UNIONE NAZIONALE CAPITANI CAPITANI LUNGO CORSO AL COMANDO DIRETTORI DI MACCHINA
Segreteria Nazionale
TIRRENIA : LA STRATEGIA del FALLIMENTO
Avevamo ben sperato, tanto da non indire azioni di sciopero, a seguito della dichiarazione dell’Amministratore Straordinario Tirrenia e Siremar Giancarlo D’Andrea a non sopprimere la Bari – Durazzo, e pensavamo di potere chiudere onorevole accordo per permettere ai Lavoratori Marittimi del T.P. di essere destinatari della C.I.G.S. motivata dalle particolari esigenze di adeguamento della Flotta Sociale alla Stockolm Agreement.
L’incontro del 05 gennaio 2011 presso il Ministero del Lavoro ci ha ricondotto alla realtà : siamo in presenza di una controparte assolutamente inaffidabile nelle dichiarazioni di intendimenti che, non essendo certamente sprovveduta, sta perseguendo un disegno ben preciso di smantellamento completo della Tirrenia di Navigazione.
Una logica da capitalismo primordiale e dispotico, in netto contrasto con il conclamato obiettivo di contenimento dei riflessi della crisi globale sull’occupazione, ci fa assistere alle decisioni dell’Amministratore Straordinario, già Amministratore unico Tirennia s.p.a. e Siremar s.p.a. di fiducia Fintecna, in contraddizione con se stesso nello spazio di 24 ore. E’ questo il motivo per cui stiamo valutando di concertare con altre OO.SS. azioni di contrasto al nefasto schema che sempre più il dott. D’Andrea va delineando, cosa ben diversa delle 100 unità da avviare alla C.I.G.S. Alcune voci di corridoio, infine, dicono che a seguire si prepara ad intervenire, così come gli è consueto, sulla Genova - Porto Torres e a lasciare a giorni alterni la Civitavecchia - Olbia. Sono grossissimi interrogativi su cui vogliamo risposte certe e definitive di smentita.
Sollecitiamo il Governo ad intervenire poiché non può starsene alla finestra nel mentre è seriamente compromessa l’occupazione del settore, a stragrande maggioranza del Sud Napoletano e Siciliano già flagellate da endemica disoccupazione con percentuali a due cifre. Il Ministro Matteoli non può dimenticare di essersi impegnato a mantenere i livelli occupazionali e reddituali e a non perseguire la logica dellonella dismissione di Tirrenia e Siremar.
Nel concludere, malgrado la situazione delineata, ci dichiariamo disponibili per un rapido e serio confronto teso a traguardare tutti gli aspetti connessi al reale fabbisogno di Personale Navigante delle due Società di Navigazione con la sospensione temporanea dell’Art. 82 C.C.N.L. Tirrenia nel transitorio periodo di necessità della C.I.G.S. per 100 unità complessive ovvero sino al 31/05/2011 e l’effettuazione delle necessarie e più volte richieste promozioni atte ad eliminare l’anomalia delle figure c.d..
LA SEGRETERIA NAZIONALE
UNIONE SINDACALE CAPITANI UNIONE NAZIONALE CAPITANI CAPITANI LUNGO CORSO AL COMANDO DIRETTORI DI MACCHINA
Segreteria Nazionale
TIRRENIA : LA STRATEGIA del FALLIMENTO
Avevamo ben sperato, tanto da non indire azioni di sciopero, a seguito della dichiarazione dell’Amministratore Straordinario Tirrenia e Siremar Giancarlo D’Andrea a non sopprimere la Bari – Durazzo, e pensavamo di potere chiudere onorevole accordo per permettere ai Lavoratori Marittimi del T.P. di essere destinatari della C.I.G.S. motivata dalle particolari esigenze di adeguamento della Flotta Sociale alla Stockolm Agreement.
L’incontro del 05 gennaio 2011 presso il Ministero del Lavoro ci ha ricondotto alla realtà : siamo in presenza di una controparte assolutamente inaffidabile nelle dichiarazioni di intendimenti che, non essendo certamente sprovveduta, sta perseguendo un disegno ben preciso di smantellamento completo della Tirrenia di Navigazione.
Una logica da capitalismo primordiale e dispotico, in netto contrasto con il conclamato obiettivo di contenimento dei riflessi della crisi globale sull’occupazione, ci fa assistere alle decisioni dell’Amministratore Straordinario, già Amministratore unico Tirennia s.p.a. e Siremar s.p.a. di fiducia Fintecna, in contraddizione con se stesso nello spazio di 24 ore. E’ questo il motivo per cui stiamo valutando di concertare con altre OO.SS. azioni di contrasto al nefasto schema che sempre più il dott. D’Andrea va delineando, cosa ben diversa delle 100 unità da avviare alla C.I.G.S. Alcune voci di corridoio, infine, dicono che a seguire si prepara ad intervenire, così come gli è consueto, sulla Genova - Porto Torres e a lasciare a giorni alterni la Civitavecchia - Olbia. Sono grossissimi interrogativi su cui vogliamo risposte certe e definitive di smentita.
Sollecitiamo il Governo ad intervenire poiché non può starsene alla finestra nel mentre è seriamente compromessa l’occupazione del settore, a stragrande maggioranza del Sud Napoletano e Siciliano già flagellate da endemica disoccupazione con percentuali a due cifre. Il Ministro Matteoli non può dimenticare di essersi impegnato a mantenere i livelli occupazionali e reddituali e a non perseguire la logica dello
Nel concludere, malgrado la situazione delineata, ci dichiariamo disponibili per un rapido e serio confronto teso a traguardare tutti gli aspetti connessi al reale fabbisogno di Personale Navigante delle due Società di Navigazione con la sospensione temporanea dell’Art. 82 C.C.N.L. Tirrenia nel transitorio periodo di necessità della C.I.G.S. per 100 unità complessive ovvero sino al 31/05/2011 e l’effettuazione delle necessarie e più volte richieste promozioni atte ad eliminare l’anomalia delle figure c.d.
LA SEGRETERIA NAZIONALE
Diportisti ritrovano delfino morto nelle acque antistanti Lipari
Comunicato stampa del 7/01/2011
Nella mattinata di ieri (06/01/2011) 2 diportisti, hanno trovato un delfino morto probabilmente appartenente alla specie Stenella coeruleoalba. l'individuo, che misurava circa 2,5 mt, è stato rinvenuto nelle acque a circa 2 miglia dall'isola di Lipari, non presentava tagli o ferite. La notizia è stata data stamattina alla società di ricerca Necton, da dieci anni impegnata nello studio dei cetacei, che ha inserito l'avvenimento all'interno della propria banca dati.Staff
NECTON Marine Research Society
Nella mattinata di ieri (06/01/2011) 2 diportisti, hanno trovato un delfino morto probabilmente appartenente alla specie Stenella coeruleoalba. l'individuo, che misurava circa 2,5 mt, è stato rinvenuto nelle acque a circa 2 miglia dall'isola di Lipari, non presentava tagli o ferite. La notizia è stata data stamattina alla società di ricerca Necton, da dieci anni impegnata nello studio dei cetacei, che ha inserito l'avvenimento all'interno della propria banca dati.Staff
NECTON Marine Research Society
La Befana a Lami. Una iniziativa che si ripropone di anno in anno
L'Associazione Borgata Lami, insieme all'Associazione Filippo La Rosa Onlus con la splendida interpretazione dei ragazzi della Compagnia Piccolo Borgo antico, nell'ambito del progetto una Fiaba insieme, hanno animato dopo la messa dell'Epifania nella chiesa di Lami, un incontro con grandi e piccini.
La lettura scenica di una fiaba scritta per l'occasione da Tindara Falanga, è stata interpretata dai giovani della compagnia che hanno allietato i piccoli bambini molto divertiti ed attenti.
Una tradizione che continua, tra la semplicità della piccola Borgata Lami che vede sempre di più il coinvolgimento di altre associazioni ed il sostegno della parrochia e del parroco don Luigi Profilio.
Dall'associazione un grazie a Tutti coloro che hanno partecipato numerosi, ed ai giovani artisti della compagnia Piccolo Borgo Antico che hanno interpretrato la fiaba "una Befana d'altri tempi".
In particolare grazie a: Il Re Girotondo: Domenico Marturano; Il Servitore Ciondolino: Gabriele Famularo; le Sorelle: (Gilda ) Jessica Biviano e (Isadora) Milena Cincotta; Il Mago e narratore: Giuseppe Villa; a Tindara Falanga per la sempre gradita e cortese disponibilità
Presepe del mare dell'Associazione SS. Cosma e Damiano. Il comunicato finale e l'elenco dei vincitori delle opere messe in palio
COMUNICATO
Il sorteggio si è svolto, come da programma, nella serata del 6 gennaio 2011 alla presenza di un foltissimo pubblico.
Durante l'operazione di assegnazione dei bellisssimi premi in palio, messi a disposizione da generosissimi artisti, è stata data lettura di alcuni pensieri scritti nell'apposito libro posto all'ingresso della Chiesetta delle Anime del Purgatorio.
L'inaspettata affluenza di pubblico ha concluso la celebrazione del Natale di quest'anno che, oltre alla inaugurazione dell'8 Dicembre, ha registrato una lusinghiera partecipazione sia la deposizione del Bambino Gesù nella "Pinnata" la sera del 24, che il "Babbo Natale che viene dal Mare" del giorno di Natale.
Tantissimi visitatori ci hanno sollecitato a non disfare il Presepe realizzato quest'anno. La Natività nel borgo marinaro eoliano, con la sua architettura e la ricerca dei particolari, è stata considerata una finestra dalla quale poter osservare una parte interessante della nostra cultura, che ritengono importante poter mostrare ai tanti visitatori delle nostre isole.
Noi concordiamo con loro, in quanto lo spirito che ci ha guidato nella realizzazione del Presepe del Mare, è stato un atto d'amore per la nostra realtà, che vogliamo condividere con quanti amano le nostre isole, a partire da uno dei simboli più belli: Marinacorta con la sua penisoletta del Purgatorio.
Per questo motivo ci attiveremo per poter garantire al meglio tale proposito e rendere fruibile il Presepe anche nel periodo estivo.
In questa iniziativa, credendo fermamente che la bellezza necessita dell'apporto e dell'impegno di ognuno di noi, abbiamo coniato lo slogan che vuol essere un appello: LA BELLEZZA HA BISOGNO ANCHE DI TE.
ELENCO DEI BIGLIETTI ESTRATTI TRA I SOTTOSCRITTORI DEL PRESEPE DEL MARE DI MARINA CORTA E RELATIVI VINCITORI DEI PREMI
1) 2143 Massimo Vitagliano
2) 177 Lucio Bernardi
3) 2069 Raimondo
4) 2581 Angela Merlino
5) 2411 Istit. Lipari 1 (Amendola)
6) 2369 Bambi Panarea
7) 2248 Nellina De Pasquale
8) 1730 Manicotto Francesco
9) 1944 Eleonora Valenti
10) 2247 Nino Venuto
11) 2277 “Squatro”
12) 2039 Anna Maria Paino
13) 1669 Bartolo Restuccia
14) 2163 Alessia Giunta
L’Associazione, oltre gli autori delle opere messeci gratuitamente e generosamente a disposizione, ringrazia il pubblico che ha voluto visitare ed apprezzare la nostra iniziativa contribuendo sia alla sua realizzazione che allo scopo primario: la ristrutturazione della Chiesetta delle Anime del Purgatorio di Marinacorta in Lipari.
Per il ritiro dei premi si prega di contattare:
Enzo il Negro (0909813163); Mimmo Ziino (3492861953)
Il sorteggio si è svolto, come da programma, nella serata del 6 gennaio 2011 alla presenza di un foltissimo pubblico.
Durante l'operazione di assegnazione dei bellisssimi premi in palio, messi a disposizione da generosissimi artisti, è stata data lettura di alcuni pensieri scritti nell'apposito libro posto all'ingresso della Chiesetta delle Anime del Purgatorio.
L'inaspettata affluenza di pubblico ha concluso la celebrazione del Natale di quest'anno che, oltre alla inaugurazione dell'8 Dicembre, ha registrato una lusinghiera partecipazione sia la deposizione del Bambino Gesù nella "Pinnata" la sera del 24, che il "Babbo Natale che viene dal Mare" del giorno di Natale.
Tantissimi visitatori ci hanno sollecitato a non disfare il Presepe realizzato quest'anno. La Natività nel borgo marinaro eoliano, con la sua architettura e la ricerca dei particolari, è stata considerata una finestra dalla quale poter osservare una parte interessante della nostra cultura, che ritengono importante poter mostrare ai tanti visitatori delle nostre isole.
Noi concordiamo con loro, in quanto lo spirito che ci ha guidato nella realizzazione del Presepe del Mare, è stato un atto d'amore per la nostra realtà, che vogliamo condividere con quanti amano le nostre isole, a partire da uno dei simboli più belli: Marinacorta con la sua penisoletta del Purgatorio.
Per questo motivo ci attiveremo per poter garantire al meglio tale proposito e rendere fruibile il Presepe anche nel periodo estivo.
In questa iniziativa, credendo fermamente che la bellezza necessita dell'apporto e dell'impegno di ognuno di noi, abbiamo coniato lo slogan che vuol essere un appello: LA BELLEZZA HA BISOGNO ANCHE DI TE.
ELENCO DEI BIGLIETTI ESTRATTI TRA I SOTTOSCRITTORI DEL PRESEPE DEL MARE DI MARINA CORTA E RELATIVI VINCITORI DEI PREMI
1) 2143 Massimo Vitagliano
2) 177 Lucio Bernardi
3) 2069 Raimondo
4) 2581 Angela Merlino
5) 2411 Istit. Lipari 1 (Amendola)
6) 2369 Bambi Panarea
7) 2248 Nellina De Pasquale
8) 1730 Manicotto Francesco
9) 1944 Eleonora Valenti
10) 2247 Nino Venuto
11) 2277 “Squatro”
12) 2039 Anna Maria Paino
13) 1669 Bartolo Restuccia
14) 2163 Alessia Giunta
L’Associazione, oltre gli autori delle opere messeci gratuitamente e generosamente a disposizione, ringrazia il pubblico che ha voluto visitare ed apprezzare la nostra iniziativa contribuendo sia alla sua realizzazione che allo scopo primario: la ristrutturazione della Chiesetta delle Anime del Purgatorio di Marinacorta in Lipari.
Per il ritiro dei premi si prega di contattare:
Enzo il Negro (0909813163); Mimmo Ziino (3492861953)
Portualità della Lipari porto. Sabatini richiede rilascio atti
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
dott. Mariano Bruno
S E D E
Con la presente si CHIEDE il sollecito rilascio di:
- copia Delibera Consiliare del 14.09.2006 n. 59, con la quale si approvava studio di fattibilità per la realizzazione di infrastrutture e servizi per la costituzione di una rete portuale integrata (crocieristica, diportistica, commerciale, etc.) nelle aree e negli spazi acquei del demanio marittimo e del demanio comunale ricadenti nel Comune di Lipari, e ciò mediante il cambio di destinazione di funzione del porto di Marina Corta (destinazione a diporto lato nord e a pesca lato sud), il completamento del porto di Sottomonastero con infrastrutture per servizi passeggeri, la realizzazione a Marina Lunga di infrastrutture dedicate al diporto ed il completamento del porto turistico di Pignataro, dedicandolo esclusivamente al diporto, e lasciando la destinazione a rifugio della banchina del sopraflutto con i propri ormeggi. Con il medesimo atto deliberativo, il Consiglio Comunale ha individuato nella società mista il modello di gestione ai sensi del combinato disposto degli artt. 116 del D.Lvo 267/2000 e dell’art. 10 della L.R. 23.12.2000 n. 32 che specificatamente prevede il ricorso a tali società per la gestione dei porti di interesse locale;
- copia degli atti che in data 19.10.2006 hanno consentito al Comune di Lipari di provvedere a pubblicare sul Supplemento alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Bando di Gara per la selezione del socio privato di maggioranza della costituenda società per azioni con l’obbligo di prestazioni accessorie ai sensi dell’articolo 2345 c.c. in relazione allo studio di fattibilità della riorganizzazione della rada di Lipari già approvato dal Consiglio Comunale; gara poi espletata con l’affidamento al concorrente “Società italiana per condotte d’acqua Spa” con sede in Roma;
- copia dell’atto costitutivo del 01.10.2007 con cui l’Ente Comune ha costituto una società mista pubblico - privata a maggioranza privata, con la società “Società Italiana per Condotte d’Acqua s.p.a.”, denominata “Lipari Porto S.p.A.”.
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
dott. Mariano Bruno
S E D E
Con la presente si CHIEDE il sollecito rilascio di:
- copia Delibera Consiliare del 14.09.2006 n. 59, con la quale si approvava studio di fattibilità per la realizzazione di infrastrutture e servizi per la costituzione di una rete portuale integrata (crocieristica, diportistica, commerciale, etc.) nelle aree e negli spazi acquei del demanio marittimo e del demanio comunale ricadenti nel Comune di Lipari, e ciò mediante il cambio di destinazione di funzione del porto di Marina Corta (destinazione a diporto lato nord e a pesca lato sud), il completamento del porto di Sottomonastero con infrastrutture per servizi passeggeri, la realizzazione a Marina Lunga di infrastrutture dedicate al diporto ed il completamento del porto turistico di Pignataro, dedicandolo esclusivamente al diporto, e lasciando la destinazione a rifugio della banchina del sopraflutto con i propri ormeggi. Con il medesimo atto deliberativo, il Consiglio Comunale ha individuato nella società mista il modello di gestione ai sensi del combinato disposto degli artt. 116 del D.Lvo 267/2000 e dell’art. 10 della L.R. 23.12.2000 n. 32 che specificatamente prevede il ricorso a tali società per la gestione dei porti di interesse locale;
- copia degli atti che in data 19.10.2006 hanno consentito al Comune di Lipari di provvedere a pubblicare sul Supplemento alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Bando di Gara per la selezione del socio privato di maggioranza della costituenda società per azioni con l’obbligo di prestazioni accessorie ai sensi dell’articolo 2345 c.c. in relazione allo studio di fattibilità della riorganizzazione della rada di Lipari già approvato dal Consiglio Comunale; gara poi espletata con l’affidamento al concorrente “Società italiana per condotte d’acqua Spa” con sede in Roma;
- copia dell’atto costitutivo del 01.10.2007 con cui l’Ente Comune ha costituto una società mista pubblico - privata a maggioranza privata, con la società “Società Italiana per Condotte d’Acqua s.p.a.”, denominata “Lipari Porto S.p.A.”.
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
giovedì 6 gennaio 2011
Canneto. Sono arrivati i Re Magi
Nella Basilica Romana Minore di San Cristoforo in Canneto la Messa dell'Epifania è stata impreziosita dall'arrivo dei RE MAGI, giunti al momento Offertoriale per donare al Bambino Gesù oro, incenso e mirra, gioiosamente accolti dal parroco Don Gennaro Divola e dai fedeli presenti.
L'ampio servizio fotografico è stato realizzato da Marina Centorrino
L'ampio servizio fotografico è stato realizzato da Marina Centorrino
Trasporti. Sullo spostamento dell'Antonello da Messina la Federalberghi scrive anche al Ministro
Oggetto: spostamento m.n. Antonello da Messina e reiterazione richieste di garanzia sui collegamenti marittimi.
In data 4 gennaio 2011, la Siremar comunica che da giorno 05 c.m. la m/n Antonello da Messina, attualmente in servizio nel comparto Isole Eolie, sarà trasferita nella rotta Palermo - Ustica e al suo posto subentrerà la m/n veloce Isola di Stromboli.
In data di oggi (ieri per chi legge ndr), Mariano Bruno, Sindaco di Lipari, e Massimo Lo Schiavo, Sindaco di Santa Marina Salina, evidenziano l’inaccettabilità di tale trasferimento, in quanto la motonave risulterebbe “non idonea a navigare con mare mosso o, peggio ancora, non pienamente governabile nei porti eoliani in condizioni meteo marine non ottimali”.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e il nostro supporto ai Sindaci di Lipari e di Santa Marina Salina perché è inammissibile, nel 2011, le isole Siciliane debbano ancora trovarsi a lottare - magari anche tra loro - per ciò che dovrebbe ormai essere un automatismo: l’impiego di mezzi adeguati alle tratte e agli approdi disponibili sulle isole.
Cogliamo, inoltre, l’occasione per:
1. Segnalare i gravi disagi che continuano (nonostante le proteste e le manifestazioni cittadine) ad interessare i collegamenti navi ed aliscafi relativi all’isola di Stromboli. I disagi vanno ben oltre l’aver impedito a dei turisti di raggiungere l’isola per il capodanno a causa di un’improvvisa avaria della Laurana in collegamento da Napoli. Come già più volte evidenziato da più parti, tanto che la RAI, qualche settimana fa ne ha dato notizia attraverso il TG 1 delle 20.30, gli abitanti di Stromboli ma anche quelli di Panarea, Alicudi e Filicudi si vedono privati del diritto alla salute e allo studio.
2. Chiedere che venga verificata la fondatezza delle numerose proteste per la cancellazione di corse per condizioni meteo avverse apparentemente ingiustificate. Tra le proteste recenti, oltre a quelle registrate alle Eolie, anche quelle pervenute da Favignana (relativamente alla mattina di Natale) e da Pantelleria (isolata per circa una settimana a partire dal 21 dicembre).
3. Ribadire l’assenza di risposte esaustive alle nostre ultime missive ed in particolare a quella del 20 settembre 2010 con la quale chiedevano tutta una serie di chiarimenti e garanzie sul futuro dei servizi attualmente erogati dalla Siremar SPA.
4. Esprimere la nostra insoddisfazione e preoccupazione perché ad oggi, sul sito web della Siremar, risultano pubblicati soltanto gli orari fino al 30 aprile 2011.
In attesa di riscontro, porgiamo distinti saluti.
Christian Del Bono
In data 4 gennaio 2011, la Siremar comunica che da giorno 05 c.m. la m/n Antonello da Messina, attualmente in servizio nel comparto Isole Eolie, sarà trasferita nella rotta Palermo - Ustica e al suo posto subentrerà la m/n veloce Isola di Stromboli.
In data di oggi (ieri per chi legge ndr), Mariano Bruno, Sindaco di Lipari, e Massimo Lo Schiavo, Sindaco di Santa Marina Salina, evidenziano l’inaccettabilità di tale trasferimento, in quanto la motonave risulterebbe “non idonea a navigare con mare mosso o, peggio ancora, non pienamente governabile nei porti eoliani in condizioni meteo marine non ottimali”.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e il nostro supporto ai Sindaci di Lipari e di Santa Marina Salina perché è inammissibile, nel 2011, le isole Siciliane debbano ancora trovarsi a lottare - magari anche tra loro - per ciò che dovrebbe ormai essere un automatismo: l’impiego di mezzi adeguati alle tratte e agli approdi disponibili sulle isole.
Cogliamo, inoltre, l’occasione per:
1. Segnalare i gravi disagi che continuano (nonostante le proteste e le manifestazioni cittadine) ad interessare i collegamenti navi ed aliscafi relativi all’isola di Stromboli. I disagi vanno ben oltre l’aver impedito a dei turisti di raggiungere l’isola per il capodanno a causa di un’improvvisa avaria della Laurana in collegamento da Napoli. Come già più volte evidenziato da più parti, tanto che la RAI, qualche settimana fa ne ha dato notizia attraverso il TG 1 delle 20.30, gli abitanti di Stromboli ma anche quelli di Panarea, Alicudi e Filicudi si vedono privati del diritto alla salute e allo studio.
2. Chiedere che venga verificata la fondatezza delle numerose proteste per la cancellazione di corse per condizioni meteo avverse apparentemente ingiustificate. Tra le proteste recenti, oltre a quelle registrate alle Eolie, anche quelle pervenute da Favignana (relativamente alla mattina di Natale) e da Pantelleria (isolata per circa una settimana a partire dal 21 dicembre).
3. Ribadire l’assenza di risposte esaustive alle nostre ultime missive ed in particolare a quella del 20 settembre 2010 con la quale chiedevano tutta una serie di chiarimenti e garanzie sul futuro dei servizi attualmente erogati dalla Siremar SPA.
4. Esprimere la nostra insoddisfazione e preoccupazione perché ad oggi, sul sito web della Siremar, risultano pubblicati soltanto gli orari fino al 30 aprile 2011.
In attesa di riscontro, porgiamo distinti saluti.
Christian Del Bono
Tirrenia. Nessun accordo. Sciopero confermato
I sindacati dei trasporti Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti confermano lo sciopero di 24 ore dei lavoratori Tirrenia in programma venerdì 14 gennaio. Lo hanno deciso al termine dell'incontro che si è svolto ieri al Ministero del lavoro sulla procedura di cassa integrazione, durante il quale non è stato raggiunto alcun accordo sulla cig e l'azienda ha confermato la sospensione della linea Bari-Durazzo.
«Devo prendere atto che non vi era in realtà nessuna volontà di pervenire all'accordo e che l'inevitabile quanto prevedibile inasprimento del contenzioso con i lavoratori già duramente provati da una condizione di incertezza e di paura causata dall'essere dipendenti di una compagnia artatamente posta in amministrazione straordinaria, sia una scelta ponderata e strategicamente funzionale a pervenire al fallimento della società a tutto vantaggio di pochi e a totale danno dei lavoratori e del Paese», afferma il segretario generale della Uiltrasporti Giuseppe Caronia.
Il «rassicurante» annuncio di ieri del commissario straordinario Giancarlo D'Andrea circa il «limitatissimo» numero di lavoratori che sarebbero stati interessati dalla cigs (100 contro i 722 precedentemente previsti nell'ipotesi di accordo rigettato dal sindacato) «lasciava ben sperare su una positiva soluzione dell'incontro» di oieri al Ministero, spiega Caronia, sottolineando che «incredibilmente e in totale contraddizione con quanto dichiarato martedì, il Commissario ci ha comunicato attraverso Fedarlinea la decisione della soppressione della linea Bari-Durazzo, a suo dire improduttiva, smentendo quindi clamorosamente se stesso non solo rispetto ai suoi precedenti affidamenti circa il rinvio della decisione sulla chiusura di questa linea, ma in modo del tutto evidente e spettacolare anche rispetto al numero dei lavoratori che inevitabilmente più numerosi andranno in cassa integrazione».
Alla luce di questa situazione, secondo Caronia, il Governo «non può più stare alla finestra e disattendere l'impegno assunto con il sindacato di una diretta gestione» della vertenza e deve «subito riconvocare un tavolo di confronto con le parti».
Nel riconfermare infine la sciopero del 14 gennaio, la Uiltrasporti preannuncia, in mancanza di positivi riscontri, ulteriori iniziative di lotta.
«Nel riconfermare lo sciopero respingiamo le motivazioni della richiesta di cassa integrazione che violano gli accordi tra Governo e Sindacati e chiediamo nuovamente la convocazione urgente di un incontro presso la Presidenza del Consiglio». Lo sottolinea la Filt Cgil commentando l'esito dell'incontro i al Ministero. «Nell'incontro non si è arrivati a nessun accordo, in quanto la Tirrenia ha ribadito le motivazioni unilaterali di ricorso alla cassa integrazione, contenute nell'avvio della procedura, confermando la sospensione della linea Bari Durazzo», spiega la Filt in una nota, aggiungendo che «a nostra volta ribadiamo la contrarietà al ricorso alla cassa integrazione che di fatto predetermina degli esuberi, lo scorporo di un'importante linea di navigazione e la disparità di trattamento tra i lavoratori».
«Devo prendere atto che non vi era in realtà nessuna volontà di pervenire all'accordo e che l'inevitabile quanto prevedibile inasprimento del contenzioso con i lavoratori già duramente provati da una condizione di incertezza e di paura causata dall'essere dipendenti di una compagnia artatamente posta in amministrazione straordinaria, sia una scelta ponderata e strategicamente funzionale a pervenire al fallimento della società a tutto vantaggio di pochi e a totale danno dei lavoratori e del Paese», afferma il segretario generale della Uiltrasporti Giuseppe Caronia.
Il «rassicurante» annuncio di ieri del commissario straordinario Giancarlo D'Andrea circa il «limitatissimo» numero di lavoratori che sarebbero stati interessati dalla cigs (100 contro i 722 precedentemente previsti nell'ipotesi di accordo rigettato dal sindacato) «lasciava ben sperare su una positiva soluzione dell'incontro» di oieri al Ministero, spiega Caronia, sottolineando che «incredibilmente e in totale contraddizione con quanto dichiarato martedì, il Commissario ci ha comunicato attraverso Fedarlinea la decisione della soppressione della linea Bari-Durazzo, a suo dire improduttiva, smentendo quindi clamorosamente se stesso non solo rispetto ai suoi precedenti affidamenti circa il rinvio della decisione sulla chiusura di questa linea, ma in modo del tutto evidente e spettacolare anche rispetto al numero dei lavoratori che inevitabilmente più numerosi andranno in cassa integrazione».
Alla luce di questa situazione, secondo Caronia, il Governo «non può più stare alla finestra e disattendere l'impegno assunto con il sindacato di una diretta gestione» della vertenza e deve «subito riconvocare un tavolo di confronto con le parti».
Nel riconfermare infine la sciopero del 14 gennaio, la Uiltrasporti preannuncia, in mancanza di positivi riscontri, ulteriori iniziative di lotta.
«Nel riconfermare lo sciopero respingiamo le motivazioni della richiesta di cassa integrazione che violano gli accordi tra Governo e Sindacati e chiediamo nuovamente la convocazione urgente di un incontro presso la Presidenza del Consiglio». Lo sottolinea la Filt Cgil commentando l'esito dell'incontro i al Ministero. «Nell'incontro non si è arrivati a nessun accordo, in quanto la Tirrenia ha ribadito le motivazioni unilaterali di ricorso alla cassa integrazione, contenute nell'avvio della procedura, confermando la sospensione della linea Bari Durazzo», spiega la Filt in una nota, aggiungendo che «a nostra volta ribadiamo la contrarietà al ricorso alla cassa integrazione che di fatto predetermina degli esuberi, lo scorporo di un'importante linea di navigazione e la disparità di trattamento tra i lavoratori».
mercoledì 5 gennaio 2011
Filt Cgil conferma lo sciopero di Tirrenia/Siremar per il 14 gennaio e contesta risultato incontro ministeriale
"Nel riconfermare lo sciopero respingiamo le motivazioni della richiesta di cassa integrazione che violano gli accordi tra Governo e Sindacati e chiediamo nuovamente la convocazione urgente di un incontro presso la Presidenza del Consiglio" sottolinea la Filt Cgil commentando l'esito dell'incontro che si è svolto oggi al Ministero del lavoro sulla procedura di cig, al termine del quale i sindacati hanno confermato per il 14 gennaio lo stop di 24 ore di tutti i lavoratori della compagnia.
"Nell'incontro al Ministero del Lavoro non si è arrivati a nessun accordo, in quanto la Tirrenia ha ribadito le motivazioni unilaterali di ricorso alla cassa integrazione, contenute nell'avvio della procedura, confermando la sospensione della linea Bari Durazzo" spiega la Filt in una nota, aggiungendo che "a nostra volta ribadiamo la contrarietà al ricorso alla cassa integrazione che di fatto predetermina degli esuberi, lo scorporo di un'importante linea di navigazione e la disparità di trattamento tra i lavoratori".
"Nell'incontro al Ministero del Lavoro non si è arrivati a nessun accordo, in quanto la Tirrenia ha ribadito le motivazioni unilaterali di ricorso alla cassa integrazione, contenute nell'avvio della procedura, confermando la sospensione della linea Bari Durazzo" spiega la Filt in una nota, aggiungendo che "a nostra volta ribadiamo la contrarietà al ricorso alla cassa integrazione che di fatto predetermina degli esuberi, lo scorporo di un'importante linea di navigazione e la disparità di trattamento tra i lavoratori".
Calcio.Per una rimaneggiatissima Ludica Lipari nulla da fare con il Pistunina
Nulla da fare per la Ludica Lipari contro il Pistunina nell'incontro che oggi pomeriggio si è giocato sul campo neutro di Santa Lucia del Mela. Gli eoliani, in formazione largamente rimaneggiata per infortuni e squalifiche, sono stati superati per 2 a 1 . La rete della Ludica è stata messa a segno da capitan Currò.
Gli eoliani, nonostante l'handicap di infortuni e squalifiche, non hanno sfigurato...tutt'altro. Purtroppo la classifica continua a non muoversi
Gli eoliani, nonostante l'handicap di infortuni e squalifiche, non hanno sfigurato...tutt'altro. Purtroppo la classifica continua a non muoversi
Vigili del fuoco di Lipari. Bilancio 2010
Vigili del Fuoco (Distaccamento Lipari) Bilancio attività istituzionale anno 2010 |
C O M U N I C A T O S T A M P A
Il 2010 è stato un anno molto intenso per i Vigili del Fuoco del Distaccamento Lipari. Il dato statistico dell’attività di soccorso è eloquente: 470 interventi espletati a fronte dei 375 del 2009. Questi numeri, se ancora ve ne fosse bisogno, confermano l’importanza della presenza, alle Eolie, del Distaccamento dei Vigili del Fuoco che, ricordiamo, ha giurisdizione sull’intero arcipelago.
L’anno che sta terminando, dunque, ha visto i Vigili del Fuoco di Lipari svolgere un’intensa attività di soccorso al servizio della collettività ed è stato foriero d’alcune importanti novità:
1. L’implementazione del soccorso nelle isole Eolie grazie alla dislocazione di automezzi per il soccorso opportunamente allestiti, in cinque isole (Vulcano, Salina, Panarea, Filicudi e Stromboli).
2. L’attivazione di un presidio straordinario nell’isola di Stromboli, dal 05 al 15 agosto, in concomitanza con la presenza sull’isola del Capo dello Stato.
3. L’apertura di un presidio nautico, dotato di gommone SAR, per tutto il mese di agosto sino a metà settembre che, ha permesso di trasportare con celerità il personale del Distaccamento da un’isola all’altra.
Entrando più nel dettaglio dell’attività di soccorso del 2010, la tipologia d’intervento più “gettonata” è stata quella dell’incendio, infatti, il personale è intervenuto 55 volte per incendio di sterpaglie e/o macchia, 5 per incendio autoveicoli, 6 abitazioni e depositi. Si sono verificate poi 34 frane (caduta massi, crolli vari), 22 salvataggi e/o recuperi di animale, 7 soccorsi a persona, 3 fughe di gas, 5 incidenti stradali, 10 allagamenti, 23 tra verifiche statiche e sopralluoghi di varia natura, 130 i servizi di assistenza agli elicotteri del 118, numerosissimi, infine, gli interventi di varia natura.
Tra i sinistri di maggiore rilievo e difficoltà del 2010 vanno sicuramente ricordati: l’incendio di un deposito di elettrodomestici nel centro di Lipari, di uno scantinato a Canneto, il salvataggio di un’escursionista in contrada Palmeto, e quello di due coniugi nelle ex cave di pomice ed infine gli incendi di bosco del 14 agosto a Vulcano Piano e quasi in contemporanea a Lipari nella frazione di Quattropani.
La Siremar trasferisce l'Antonello da Messina. Protestaon Bruno e Lo Schiavo
Lettera dei sindaci di Lipari Mariano Bruno e Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo al commissario straordinario di Siremar D'Andrea, al dirigente regionale del Dipartimento Infrastrutture e mobilità, Falgares e al direttore generale del Ministero, Pujia
OGGETTO: trasferimento navi dal comparto Eolie
VISTA la nota di codesta Spett.le Società, pervenuta il 04.01.2011, prot. n. 17, con la quale comunica che da giorno 05 c.m. la m/n Antonello da Messina, attualmente in servizio nel comparto Isole Eolie, sarà trasferita nella rotta Palermo - Ustica, e al suo posto subentrerà la m/n veloce Isola di Stromboli;
RITENUTO inaccettabile la decisione della Società Siremar di destinare la m/n veloce Isola di Stromboli al comparto Eolie durante il periodo invernale, in quanto non idonea a navigare con mare mosso o , peggio ancora, non pienamente governabile nei porti eoliani in condizioni meteo marine non ottimali;
RITENUTO che tale decisione si tradurrà in danni e disagi per la popolazione eoliana, che sarà costretta a subire ancora una volta disagi e privazioni;Tutto ciò premesso, al fine di non arrecare ulteriori danni economici e sociali alla popolazione eoliana, e al fine di non peggiorare l’immagine delle Isole Eolie- sito Unesco Patrimonio dell’Umanità- con la presente si chiede che la M/n Antonello da Messina sia mantenuta in servizio nel comparto Eolie.
OGGETTO: trasferimento navi dal comparto Eolie
VISTA la nota di codesta Spett.le Società, pervenuta il 04.01.2011, prot. n. 17, con la quale comunica che da giorno 05 c.m. la m/n Antonello da Messina, attualmente in servizio nel comparto Isole Eolie, sarà trasferita nella rotta Palermo - Ustica, e al suo posto subentrerà la m/n veloce Isola di Stromboli;
RITENUTO inaccettabile la decisione della Società Siremar di destinare la m/n veloce Isola di Stromboli al comparto Eolie durante il periodo invernale, in quanto non idonea a navigare con mare mosso o , peggio ancora, non pienamente governabile nei porti eoliani in condizioni meteo marine non ottimali;
RITENUTO che tale decisione si tradurrà in danni e disagi per la popolazione eoliana, che sarà costretta a subire ancora una volta disagi e privazioni;Tutto ciò premesso, al fine di non arrecare ulteriori danni economici e sociali alla popolazione eoliana, e al fine di non peggiorare l’immagine delle Isole Eolie- sito Unesco Patrimonio dell’Umanità- con la presente si chiede che la M/n Antonello da Messina sia mantenuta in servizio nel comparto Eolie.
Via libera a due importanti opere pubbliche a Lipari e Vulcano
(Gazzetta del sud- Peppe Paino) Oltre sei milioni e mezzo di euro dalla Regione, dopo alcuni anni di attesa, per due importanti opere pubbliche a Lipari e Vulcano, nell’ambito del secondo atto integrativo dell’Accordo di Programma Quadro ( Apq) Sviluppo locale, Azione per le isole minori. La giunta Lombardo con delibera n° 486 dello scorso 22 dicembre ha autorizzato il Dipartimento alla Programmazione ad emettere i provvedimenti di finanziamento per i progetti (I° lotto) di riqualificazione di Piazza Mazzini pari a 4.750,000 euro e di riqualificazione urbana, mediante la realizzazione di una piazza con annesso verde pubblico ed adiacente parcheggio, a Vulcano Porto per un milione 855 mila euro e 500. Della somma messa a disposizione per piazza Mazzini, l’importo effettivo per le opere ammonta a 3 milioni 72.500 euro; per le opere di Vulcano saranno a disposizione invece, quasi un milione 365 mila euro. Il sindaco Mariano Bruno, appresa la notizia, ha dichiarato che si farà di tutto per far partire i lavori al più presto possibile. E chiaro che, con tutto il rispetto per quanto previsto a Vulcano, dove comunque si completerà l’intervento di restyling avviato negli ultimi anni nella zona del porto, si guarda con grande interesse all’evoluzione della storica “Civita” così come ancora oggi viene chiamata piazza Mazzini o Municipio. Anche perché così come ricordato dall’ing. Franco Cavallaro, dello studio Cavallaro e Rugolo di Messina che ha progettato l’intervento “ sarà con i lavori del II° lotto, per i quali l’amministrazione ha richiesto un altro finanziamento nell’ambito delle misure previste sul Turismo, che il sito raggiungerà la sua effettiva valorizzazione con il parcheggio sotterraneo nell’area laddove oggi sono situati l’ex parco giochi e gli ex bagni pubblici e con l’ascensore che dal porto di Sottomonastero consentirà a turisti e residenti di raggiungere più velocemente la piazza. Che sarà- ha concluso Cavallaro- senza auto e a misura d’uomo”. Cavallaro ha anche ricordato che le opere sono state concertate con gli abitanti e gli esercenti dell’area.
martedì 4 gennaio 2011
Ancora cinque appuntamenti nel calendario di NatalEolie 2010
COMUNICATO STAMPA
Sono ancora ben cinque gli appuntamenti previsti dall’Amministrazione Comunale di Lipari, di concerto con le varie associazioni, nel ricco calendario delle manifestazioni in occasione del “NatalEolie 2010”
Domani 5 Gennaio 2011 a Vulcano Porto alle ore 09.30 sarà di scena “LA BEFANA E LA SUA MOTOSLITTA NEL PAESE DEI BALOCCHI”, mentre nella stessa isola ma alle ore 18.00 nella zona del Piano verrà messo in scena “E ARRIVARU I RE MAGI”.
Sempre domani ma questa volta a Lipari presso il Palazzo dei Congressi alle ore 21 sarà la volta della serata dal titolo “ASPETTANDO LA BEFANA” a cura dei Cantori Popolari delle Isole Eolie.
Nel corso della stessa diversi gli ospiti, i giochi e l’arrivo della BEFANA con calze-dono per tutti i bambini presenti in sala oltre alle premiazioni della Nacatola d.o.c. e del miglior Presepe, a cura della Pro Loco; e del sorteggio legato ai premi messi in palio dagli aderenti al Centro Commerciale Naturale “Isola di Lipari”.
Insomma una serata da trascorrere tutti insieme in allegria e spensieratezza.
Il 6 gennaio si comincia alle ore 09.30 con il triangolare femminile di Pallavolo, Palasport Nicola Biviano, che vedrà impegnate oltre alla compagine locale del Club Meligunis, la Polisportiva Tonnarella di Furnari e la Mivida Volley di Barcellona P. G.
A conclusione del torneo ricco buffet per tutti i partecipanti e gli intervenuti.
In serata alle ore 21.00, al Palazzo dei Congressi, spettacolo dell'Associazione Angels’ Dance in collaborazione con l’Associazione Aeolian Gym dal titolo “GIROTONDO INTORNO AL MONDO” serata di solidarietà per l'infanzia in Etiopia.
Anche in questa circostanza attesissimo l’arrivo della Befana.
Le manifestazioni sopra elencate sono ad ingresso libero, si invita la cittadinanza a non mancare.
Assessorati:
BB.CC., SPETTACOLO e SERVIZI SOCIALI
Comune di Lipari
Sono ancora ben cinque gli appuntamenti previsti dall’Amministrazione Comunale di Lipari, di concerto con le varie associazioni, nel ricco calendario delle manifestazioni in occasione del “NatalEolie 2010”
Domani 5 Gennaio 2011 a Vulcano Porto alle ore 09.30 sarà di scena “LA BEFANA E LA SUA MOTOSLITTA NEL PAESE DEI BALOCCHI”, mentre nella stessa isola ma alle ore 18.00 nella zona del Piano verrà messo in scena “E ARRIVARU I RE MAGI”.
Sempre domani ma questa volta a Lipari presso il Palazzo dei Congressi alle ore 21 sarà la volta della serata dal titolo “ASPETTANDO LA BEFANA” a cura dei Cantori Popolari delle Isole Eolie.
Nel corso della stessa diversi gli ospiti, i giochi e l’arrivo della BEFANA con calze-dono per tutti i bambini presenti in sala oltre alle premiazioni della Nacatola d.o.c. e del miglior Presepe, a cura della Pro Loco; e del sorteggio legato ai premi messi in palio dagli aderenti al Centro Commerciale Naturale “Isola di Lipari”.
Insomma una serata da trascorrere tutti insieme in allegria e spensieratezza.
Il 6 gennaio si comincia alle ore 09.30 con il triangolare femminile di Pallavolo, Palasport Nicola Biviano, che vedrà impegnate oltre alla compagine locale del Club Meligunis, la Polisportiva Tonnarella di Furnari e la Mivida Volley di Barcellona P. G.
A conclusione del torneo ricco buffet per tutti i partecipanti e gli intervenuti.
In serata alle ore 21.00, al Palazzo dei Congressi, spettacolo dell'Associazione Angels’ Dance in collaborazione con l’Associazione Aeolian Gym dal titolo “GIROTONDO INTORNO AL MONDO” serata di solidarietà per l'infanzia in Etiopia.
Anche in questa circostanza attesissimo l’arrivo della Befana.
Le manifestazioni sopra elencate sono ad ingresso libero, si invita la cittadinanza a non mancare.
Assessorati:
BB.CC., SPETTACOLO e SERVIZI SOCIALI
Comune di Lipari
LA CASSA COMUNALE E’ RICCA di Aldo Natoli
(Aldo Natoli) Mentre il Governo Nazionale e quello Regionale sollecita i Sindaci ad attuare dei tagli nelle spese connesse all’attività amministrativa ed in particolare agli incarichi per le consulenze esterne, il Sindaco del Comune di Lipari continua ad elargire somme per incarichi legali nonostante strombazzi ai quattro venti che le casse comunali non sono molto floride. Eppure l’Ente dispone di un proprio Ufficio Legale. Sicuramente tale Servizio è gravato da numerosi impegni lavorativi di difesa dell’Ente e quindi, in alcuni casi, diventa necessario affidare la difesa a legali esterni, ma che venga trasferita all’esterno l’assistenza legale ed amministrativa per la definizione di un iter procedurale di urbanistica che è di esclusiva competenza del Dirigente del 3° Settore, certamente non urgente, a mio modesto parere non solo costituisce uno spreco di denaro ma addirittura un danno per l’erario comunale. Comunque se si spende vuol dire che i soldi ci sono. E questo è un buon segno per noi contribuenti che sicuramente nell’anno appena cominciato ci vedremo abbassate le varie tasse comunali.
Canneto-Calandra: Un contenitore dei rifiuti "innovativo".
Un "innovativo cassonetto dei rifiuti" fa bella mostra di se (si fa per dire) quasi all'ingresso del parcheggio di Calandra a Canneto.
All'interno di una auto (nella foto), con tanto di targa, è depositato di tutti. Con grave nocumento dell'igiene pubblica considerando che ci vengono segnalati topi e altri animaletti.
E' incredibile come l'auto (una Peugeot 205 cabrio) continui a passare inosservata e dire che, con il suo "prezioso carico giace lì da diversi auto.
Insieme ai residenti auspichiamo un intervento della polizia municipale. Un intervento che possa anche interessare l'intera zona dove ci vengono segnalati altri mezzi in disuso, in sosta permanente.
All'interno di una auto (nella foto), con tanto di targa, è depositato di tutti. Con grave nocumento dell'igiene pubblica considerando che ci vengono segnalati topi e altri animaletti.
E' incredibile come l'auto (una Peugeot 205 cabrio) continui a passare inosservata e dire che, con il suo "prezioso carico giace lì da diversi auto.
Insieme ai residenti auspichiamo un intervento della polizia municipale. Un intervento che possa anche interessare l'intera zona dove ci vengono segnalati altri mezzi in disuso, in sosta permanente.
Filicudi. Cani uccisi con "esche" di carne avvelenata
Peppe Paino (Gazzetta del sud) "Follie filicudare" lungo la provinciale e comunale Pecorini-Canale nei pressi delle abitazioni, a della strada. Sono stati sparsi pezzi di carne, si presume intrisi di un potente diserbante, e sono già morti, dopo atroci sofferenze e cure inutili, almeno quattro cani da affezione. Alcuni abitanti, temendo anche ripercussioni per la salute pubblica (la carne ha assunto un aspetto verdastro) si sono rivolti alla locale stazione dei Carabinieri ed è già stata interpellata direttamente, attraverso il presidente della Circoscrizione Giovannino Rando, la direzione dell'Asp 5 di Messina per far analizzare le "esche" depositate in prossimità della case. Sulla questione è stato anche richiesto l'intervento del sindaco Mariano Bruno, nella qualità di massima autorità sanitaria. Quello dell'avvelenamento di cani, non solo da affezione, è un problema spesso sottovalutato nelle Eolie. Eppure bisognerebbe chiedersi come mai solo a Lipari esiste il triste fenomeno del randagismo che crea disagi e pericoli, ultimamente come segnalato di recente dai consiglieri comunali Gesuele Fonti e Giacomo Biviano anche nei pressi della scuola di Pianoconte.
lunedì 3 gennaio 2011
Il "glossario delle imprecisioni": lodevole ma incompleto. (di Christian Del Bono)
Il Consigliere del Comune di Lipari Lelio Finocchiaro, l’1 gennaio ’11, pubblica sui notiziari online un “glossario delle imprecisioni” che stanno accompagnando il progetto di rifunzionalizzazione della rada di Lipari.
In una nota introduttiva al “glossario”, egli lamenta inoltre “l’assordante silenzio” dell’associazione commercianti e della “Federalberghi”, deducendo che questo possa dipendere da presunte “convenienze politiche”.
L’impegno e la creatività del Consigliere Finocchiaro sono sicuramente apprezzabili laddove però l’elaborazione di un glossario presupporrebbe un’oggettività di base che scaturisca da un approccio tecnico-scientifico, oserei dire, quasi asettico della questione trattata. Nel proprio glossario il Dott. Finocchiaro racchiude, infatti, tutta una serie di luoghi comuni e di disinformazioni prodotte a vario titolo sull’argomento ma a mio modesto avviso non coglie l’opportunità di completare l’opera trattando con pari dignità anche quelle questioni che invece potrebbero rappresentare delle reali e fondate preoccupazioni per i cittadini e per gli operatori economici.
Se davvero per come scrive il Consigliere Finocchiaro, si trattasse semplicemente “della possibilità che Lipari abbia o meno un suo nuovo porto con caratteristiche turistiche e commerciali”, molto probabilmente la questione sarebbe già stata risolta.
Si sta invece parlando di un progetto di rifunzionalizzazione dell’intera rada di Lipari (da Marina Corta a Pignataro) con tutta una serie di implicazioni di carattere definitivo e significativo. Ne cito soltanto alcune per far meglio comprendere quanto dirò in seguito sul motivo che ha spinto Federalberghi a non pubblicare ancora una propria posizione ufficiale. Si tratta di implicazioni di natura ambientale (in questo caso, positive o negative che siano, saranno sicuramente irreversibili); di carattere economico (bisogna ancora ben valutare quali sono i dati, per il territorio, del conto costi-benefici dell’iniziativa); di natura gestionale (derivanti dai termini della convenzione con il soggetto pubblico e con i soggetti privati che operano e che opereranno nell’area); di marketing del “prodotto turistico” Isole Eolie (qual è la fetta di mercato che si intende dedicare al turismo da diporto rispetto a quella da dedicare ad altre forme di turismo?); di carattere strategico (quali sono le altre opere infrastrutturali che saranno realizzate affinché anche il resto dell’isola possa essere in grado di offrire un reale contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici?); di pianificazione territoriale (presupponendo delle deroghe agli strumenti urbanistici).
È, quindi, del tutto evidente che trattasi di una questione assai delicata che presuppone un approccio integrato e partecipato.
Da qui la decisione di Federalberghi - nel trattare argomenti di basilare importanza per lo sviluppo delle nostre isole, dovendo rappresentare la sintesi del pensiero di un gran numero di associati – di porsi con la massima serietà, adottando un approccio pragmatico e ovviamente scevro da qualsivoglia pressione politica (e non potrebbe essere diversamente considerato anche che tra gli associati figurano imprenditori di ogni pensiero e credo politico).
Infine, per la cronaca, in Federalberghi Eolie si era programmato di ufficializzare la posizione dell’Associazione subito dopo la riunione pubblica organizzata dalla Lipari Porto. Ma, considerato che nel corso di tale riunione non è stato (per vari motivi) possibile analizzare entrare nel merito di tutta una serie di delicate tematiche, a seguito di un successivo incontro tra gli associati, si è ritenuto di contattare il Presidente della Lipari Porto, Ferdinando Corrado, con il quale sono già state definite le modalità attraverso le quali effettuare i dovuti approfondimenti.
Christian Del Bono
In una nota introduttiva al “glossario”, egli lamenta inoltre “l’assordante silenzio” dell’associazione commercianti e della “Federalberghi”, deducendo che questo possa dipendere da presunte “convenienze politiche”.
L’impegno e la creatività del Consigliere Finocchiaro sono sicuramente apprezzabili laddove però l’elaborazione di un glossario presupporrebbe un’oggettività di base che scaturisca da un approccio tecnico-scientifico, oserei dire, quasi asettico della questione trattata. Nel proprio glossario il Dott. Finocchiaro racchiude, infatti, tutta una serie di luoghi comuni e di disinformazioni prodotte a vario titolo sull’argomento ma a mio modesto avviso non coglie l’opportunità di completare l’opera trattando con pari dignità anche quelle questioni che invece potrebbero rappresentare delle reali e fondate preoccupazioni per i cittadini e per gli operatori economici.
Se davvero per come scrive il Consigliere Finocchiaro, si trattasse semplicemente “della possibilità che Lipari abbia o meno un suo nuovo porto con caratteristiche turistiche e commerciali”, molto probabilmente la questione sarebbe già stata risolta.
Si sta invece parlando di un progetto di rifunzionalizzazione dell’intera rada di Lipari (da Marina Corta a Pignataro) con tutta una serie di implicazioni di carattere definitivo e significativo. Ne cito soltanto alcune per far meglio comprendere quanto dirò in seguito sul motivo che ha spinto Federalberghi a non pubblicare ancora una propria posizione ufficiale. Si tratta di implicazioni di natura ambientale (in questo caso, positive o negative che siano, saranno sicuramente irreversibili); di carattere economico (bisogna ancora ben valutare quali sono i dati, per il territorio, del conto costi-benefici dell’iniziativa); di natura gestionale (derivanti dai termini della convenzione con il soggetto pubblico e con i soggetti privati che operano e che opereranno nell’area); di marketing del “prodotto turistico” Isole Eolie (qual è la fetta di mercato che si intende dedicare al turismo da diporto rispetto a quella da dedicare ad altre forme di turismo?); di carattere strategico (quali sono le altre opere infrastrutturali che saranno realizzate affinché anche il resto dell’isola possa essere in grado di offrire un reale contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici?); di pianificazione territoriale (presupponendo delle deroghe agli strumenti urbanistici).
È, quindi, del tutto evidente che trattasi di una questione assai delicata che presuppone un approccio integrato e partecipato.
Da qui la decisione di Federalberghi - nel trattare argomenti di basilare importanza per lo sviluppo delle nostre isole, dovendo rappresentare la sintesi del pensiero di un gran numero di associati – di porsi con la massima serietà, adottando un approccio pragmatico e ovviamente scevro da qualsivoglia pressione politica (e non potrebbe essere diversamente considerato anche che tra gli associati figurano imprenditori di ogni pensiero e credo politico).
Infine, per la cronaca, in Federalberghi Eolie si era programmato di ufficializzare la posizione dell’Associazione subito dopo la riunione pubblica organizzata dalla Lipari Porto. Ma, considerato che nel corso di tale riunione non è stato (per vari motivi) possibile analizzare entrare nel merito di tutta una serie di delicate tematiche, a seguito di un successivo incontro tra gli associati, si è ritenuto di contattare il Presidente della Lipari Porto, Ferdinando Corrado, con il quale sono già state definite le modalità attraverso le quali effettuare i dovuti approfondimenti.
Christian Del Bono
Tirrenia/Siremar. Dopodomani riunione al ministero
Il 5 gennaio prossimo si terra' presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali una riunione che interessa il gruppo Tirrenia, nello specifico la possibilita' di estendere la cassa integrazione al personale navigante in turno particolare''. E' quanto afferma il segretario nazionale della Fit Cisl Beniamino Leone.
''Ci auguriamo sia l'occasione per raggiungere un accordo - auspica Leone - che dovra' prevedere in un'ottica temporanea, ovvero fino al completamento dei lavori da eseguire alle navi Tirrenia per l'adeguamento alle norme sulla sicurezza previste dallo stockholm agreement la deroga per i marittimi in RO-CRL-TP''.
''La Fit Cisl - aggiunge Beniamino Leone - si impegnera' al massimo per conseguire gli obiettivi prefissati nell'interesse dei lavoratori; qualora si giungesse ad un accordo positivo potrebbero esservi ragioni sufficienti per revocare lo sciopero proclamato per il giorno 14 gennaio prossimo, in quanto risulterebbero soddisfatte le istanze mosse dal sindacato. Nello specifico sarebbero complessivamente accolte le richieste di non cedere la linea Bari-Durazzo, di ottenere la liquidazione per intero l'importo della 13* mensilita' ai dipendenti della Tirrenia accolta dal Commissario straordinario ed in ultimo l'inserimento del turno particolare nella cassa integrazione''.
''Ci auguriamo sia l'occasione per raggiungere un accordo - auspica Leone - che dovra' prevedere in un'ottica temporanea, ovvero fino al completamento dei lavori da eseguire alle navi Tirrenia per l'adeguamento alle norme sulla sicurezza previste dallo stockholm agreement la deroga per i marittimi in RO-CRL-TP''.
''La Fit Cisl - aggiunge Beniamino Leone - si impegnera' al massimo per conseguire gli obiettivi prefissati nell'interesse dei lavoratori; qualora si giungesse ad un accordo positivo potrebbero esservi ragioni sufficienti per revocare lo sciopero proclamato per il giorno 14 gennaio prossimo, in quanto risulterebbero soddisfatte le istanze mosse dal sindacato. Nello specifico sarebbero complessivamente accolte le richieste di non cedere la linea Bari-Durazzo, di ottenere la liquidazione per intero l'importo della 13* mensilita' ai dipendenti della Tirrenia accolta dal Commissario straordinario ed in ultimo l'inserimento del turno particolare nella cassa integrazione''.
Il "glossario delle imprecisioni". Nota del consigliere Pietro Lo Cascio
Riceviamo e pubblichiamo:
Ho letto con la dovuta attenzione il ricco ed elaborato “glossario” proposto dal consigliere Finocchiaro a proposito del porto e delle variopinte dicerie che gravano attorno alla descrizione dell’opera, e confesso di essere stato colpito – in particolare – da un passaggio riportato al punto 5 (piazzola degli elicotteri), che riporto testualmente: “è evidente che la trovata è stata messa in giro con il solo scopo di ingigantire, soprattutto agli occhi degli ambientalisti, il possibile impatto naturistico”. Poiché l’autore si premura di dotarci di un dovizioso glossario per ristabilire le verità, ho avuto il dubbio che mi fosse sfuggito qualcosa, non tanto in merito agli elicotteri, bensì sul loro “impatto naturistico”; di naturistiche, infatti, conoscevo le spiagge di alcune isole greche e croate – ma ce ne sono anche in Italia – dove la gente gira pacificamente in costume adamitico. Concordo con il consigliere Finocchiaro sul fatto che l’immagine di passeggeri scesi da un elicottero così come mamma li ha fatti e che si aggirano nudi nel porto di Lipari possa produrre un certo impatto. Tuttavia, ho umilmente consultato il vecchio e sempre valido “Devoto e Oli” – insuperato vocabolario della lingua italiana – cercando significati alternativi che potessero risultare di maggiore aiuto; qui, sotto “naturismo”, c’è anche un riferimento a quella corrente che riconosce alla natura la capacità di sanare le malattie e tende a ridurre la terapia nei limiti di una funzione ausiliaria delle difese naturali: essendo nota e apprezzata la professione esercitata dall’autore del “glossario”, si potrebbe ammettere, in tal caso, una sua inconscia ma lecita avversione verso questi “naturisti” e il loro possibile impatto. Resta il mistero su cosa c’entrino gli “ambientalisti”, che a mio avviso – in una questione di porti commerciali, pescherecci e turistici, economia locale, garanzie per i cittadini, monopolio, privatizzazione, concessioni revocate e concessioni d’uso date per pochi spiccioli – vengono evocati in modo improprio e spesso fuori luogo.
Di una cosa, però, non dubito minimamente: la buona fede del consigliere Finocchiaro. Me ne convince ulteriormente, se fosse necessario, un altro suo passaggio, a proposito del punto 2 (porti si ma non così), che riporto per completezza: “in realtà quando non si vuole qualcosa, ma non si ha il coraggio di dichiararlo chiaramente, oppure quando è evidente la non opportunità di una negazione, allora si dice “si, ma non così”, ed allora si da la stura a una serie di obbiezioni il più delle volte di secondaria importanza, tramite le quali si tende in realtà a delegittimare il tutto”. È vero: io ho udito il consigliere Finocchiaro dire proprio così durante un recente consiglio comunale sul parco nazionale delle Eolie – argomento sul quale si era precedentemente astenuto – quando dichiarava che sarebbe stata una cosa apprezzabile, ma non così, e dunque votava contro. Come non apprezzare dunque la candida e sincera ammissione che oggi, a qualche settimana di distanza, mi permette di comprendere finalmente il pensiero recondito del consigliere, che scopro essere anche un fine glossografo.
Pietro Lo Cascio (Consigliere comunale Sinistra, Ecologia e Libertà)
Ho letto con la dovuta attenzione il ricco ed elaborato “glossario” proposto dal consigliere Finocchiaro a proposito del porto e delle variopinte dicerie che gravano attorno alla descrizione dell’opera, e confesso di essere stato colpito – in particolare – da un passaggio riportato al punto 5 (piazzola degli elicotteri), che riporto testualmente: “è evidente che la trovata è stata messa in giro con il solo scopo di ingigantire, soprattutto agli occhi degli ambientalisti, il possibile impatto naturistico”. Poiché l’autore si premura di dotarci di un dovizioso glossario per ristabilire le verità, ho avuto il dubbio che mi fosse sfuggito qualcosa, non tanto in merito agli elicotteri, bensì sul loro “impatto naturistico”; di naturistiche, infatti, conoscevo le spiagge di alcune isole greche e croate – ma ce ne sono anche in Italia – dove la gente gira pacificamente in costume adamitico. Concordo con il consigliere Finocchiaro sul fatto che l’immagine di passeggeri scesi da un elicottero così come mamma li ha fatti e che si aggirano nudi nel porto di Lipari possa produrre un certo impatto. Tuttavia, ho umilmente consultato il vecchio e sempre valido “Devoto e Oli” – insuperato vocabolario della lingua italiana – cercando significati alternativi che potessero risultare di maggiore aiuto; qui, sotto “naturismo”, c’è anche un riferimento a quella corrente che riconosce alla natura la capacità di sanare le malattie e tende a ridurre la terapia nei limiti di una funzione ausiliaria delle difese naturali: essendo nota e apprezzata la professione esercitata dall’autore del “glossario”, si potrebbe ammettere, in tal caso, una sua inconscia ma lecita avversione verso questi “naturisti” e il loro possibile impatto. Resta il mistero su cosa c’entrino gli “ambientalisti”, che a mio avviso – in una questione di porti commerciali, pescherecci e turistici, economia locale, garanzie per i cittadini, monopolio, privatizzazione, concessioni revocate e concessioni d’uso date per pochi spiccioli – vengono evocati in modo improprio e spesso fuori luogo.
Di una cosa, però, non dubito minimamente: la buona fede del consigliere Finocchiaro. Me ne convince ulteriormente, se fosse necessario, un altro suo passaggio, a proposito del punto 2 (porti si ma non così), che riporto per completezza: “in realtà quando non si vuole qualcosa, ma non si ha il coraggio di dichiararlo chiaramente, oppure quando è evidente la non opportunità di una negazione, allora si dice “si, ma non così”, ed allora si da la stura a una serie di obbiezioni il più delle volte di secondaria importanza, tramite le quali si tende in realtà a delegittimare il tutto”. È vero: io ho udito il consigliere Finocchiaro dire proprio così durante un recente consiglio comunale sul parco nazionale delle Eolie – argomento sul quale si era precedentemente astenuto – quando dichiarava che sarebbe stata una cosa apprezzabile, ma non così, e dunque votava contro. Come non apprezzare dunque la candida e sincera ammissione che oggi, a qualche settimana di distanza, mi permette di comprendere finalmente il pensiero recondito del consigliere, che scopro essere anche un fine glossografo.
Pietro Lo Cascio (Consigliere comunale Sinistra, Ecologia e Libertà)
Di tutto un po
Cambio al comando della tenenza GDF di Lipari- Cambio di guardia al comando della tenenza della Guardia di Finanza di Lipari. Andato in pensione per raggiunti limiti d'età il comandante Giuseppe Celi, il comando è stato affidato al luogotenente Salvatore Tringali.
Per l'Epifania triangolare di pallavolo femminile- Il Club Meligunis, con il patrocinio del Comune di Lipari, ha organizzato per giovedì 6 gennaio un triangolare di pallavolo femminile. Le squadre partecipanti, oltre a quella eoliana, saranno la Polisportiva Tonnarella di Furnari e la Mivida Volley di Barcellona P. G..
Per l'Epifania triangolare di pallavolo femminile- Il Club Meligunis, con il patrocinio del Comune di Lipari, ha organizzato per giovedì 6 gennaio un triangolare di pallavolo femminile. Le squadre partecipanti, oltre a quella eoliana, saranno la Polisportiva Tonnarella di Furnari e la Mivida Volley di Barcellona P. G..
Il torneo inizierà alle ore 9:30 e le partite si disputeranno in tre set. Al termine della manifestazione vi sarà un rinfresco.
Il presidente del Club Meligunis, Angela Ivaldi, invita tutta la cittadinanza a partecipare numerosa.
"Ho sempre agito alla luce del sole". Il dott. Russo risponde sul depuratore a Natoli e Giacomantonio
SPETT.LE
Redazione Giornalistica di Eolienews
Alla c.a. Direttore Responsabile
Oggetto: Impianto di Depurazione dell’isola di Lipari.
Egr. Direttore, ho letto i due articoli del Dott. Michele Giacomantonio e del Geom. Aldo Natoli pubblicati il 30/12/2010 sul Bolg on-line da Lei diretto e ritengo doveroso, a nome del Commissario Delegato e del Suo Ufficio, inviarLe le seguenti precisazioni. Innanzi tutto, si resta sorpresi ed amareggiati dalla circostanza che ancora, dopo dodici anni, ci si oppone, con una inusuale veemenza e con pretestuose motivazioni, alla realizzazione di talune infrastrutture (depuratori e dissalatori) delle Isole Eolie, necessarie per la tutela della salute e dell'ambiente e, non ultimo, per contenere la spesa pubblica (nazionale e regionale).
Peraltro, si segnala che il Comune di Lipari risulta già in “procedura di infrazione comunitaria” perché privo di un sistema di depurazione adeguato alla vigente normativa. Di conseguenza, è evidente che ulteriori ritardi alla realizzazione di tali opere avranno conseguenze economiche gravose, i cui costi saranno ovviamente ripartite dalla Regione Siciliana nei confronti dei Comuni responsabili delle mancate realizzazioni delle infrastrutture in questione. Infine, una tale situazione oltre a procrastinare i possibili danni alla salute dei cittadini, avrebbe effetti negativi sulle attività produttive interessate e sull’immagine turistica dell’Isola.
Questa struttura Commissariale ha già dato, nei giorni scorsi, formale risposta al Consiglio Comunale circa le perplessità da quest’ultimo espresse, ed in particolare a quelle concernenti la localizzazione dell’impianto di depurazione. Nessuna scelta arbitraria puo' essere invero addebitata al Commissario per l’Emergenza pro tempore , il quale subentrato nel febbraio 2009, nel prendere atto di alcune scelte già adottate dai predecessori, ha portato avanti le iniziative affidate con il coinvolgimento di tutti gli Organi istituzionali nazionali, regionali, provinciali e locali.
Quindi, analogamente alle risposte gia' fornite al Consiglio Comunale, al Difensore Civico ed ai cittadini che hanno inoltrato una petizione contro la realizzazione del depuratore di Lipari, anche in questo caso si ritiene opportuno riepilogare i punti salienti che hanno determinato la scelta in questione, segnalando innanzi tutto, che l’ubicazione del nuovo depuratore di Lipari è stata oggetto di un processo di analisi tecniche ed economiche che hanno interessato diverse ipotesi di soluzione e sulle quali si sono espressi qualificati Organismi Tecnici della Protezione Civile e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, investiti dell’argomento. In particolare:
a) dagli atti risulta che nel corso di una riunione tenutasi presso il Dipartimento della Protezione civile in data 29 Ottobre 2008 si è convenuto che il Sindaco di Lipari si attivasse nei confronti dei Consiglieri Comunali per informarli della necessità di tornare alla ipotesi di utilizzare l’area di Canneto Dentro dopo che la Segreteria Tecnica ex D.P.R. 14 maggio 2007 della Direzione Generale Qualità della Vita del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare del Ministero dell’Ambiente, a seguito di sopralluogo effettuato in data 28 luglio 2008, aveva bocciato le iniziali ipotesi di localizzazione nell’area del “Porto Pignataro”. Degli esiti della suddetta attività il Commissario Delegato, all’epoca Prefetto di Messina, ha dato informazione con la nota prot. n. 310.2008 del 12 novembre 2008, riferendo che la collocazione del depuratore “tanto nell’area di Canneto Dentro quanto in quella di Pignataro loc. Monterosa è ritenuta dal Consiglieri non appropriata, mentre sono stati indicati come possibili altri due siti: uno in località Punta Castagna e l’altro al di sotto del Campo sportivo di Via Falcone e Borsellino”; sempre nella stessa nota il Commissario Delegato ha riferito di “avere avuto notizia dell’esistenza di un’area di proprietà privata di circa 2000 mq, situata alle spalle del cimitero di Canneto ed attualmente adibita a sede della stazione di trasferenza dei rifiuti solidi urbani, e che presenterebbe caratteristiche tali da renderla adatta alla collocazione dell’impianto in argomento”;
b)anche in relazione alle indicazioni pervenute dai Consiglieri comunali di cui al precedente punto, sono state analizzate dagli Uffici dello scrivente altre localizzazioni e si è pervenuti alla identificazione di cinque alternative di localizzazione: “Località Monterosa”, “Punta Castagna”, l’area sotto il “Campo Sportivo di Lipari”, l’area alle spalle del “Cimitero di Canneto” e quella di“Canneto Dentro”. In data 19 maggio 2009, per arrivare alla decisione finale, il Sottoscritto con il supporto tecnico di Sogesid e dell’Ing. Pietro Colonna, rappresentante della Segreteria Tecnica ex D.P.R. 14 maggio 2007 della Direzione Generale Qualità della Vita del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, ha eseguito un sopralluogo finalizzato a selezionare, sul piano strettamente tecnico– progettuale e urbanistico territoriale, le possibili soluzioni localizzative dell’impianto di Depurazione di Lipari, concludendo che tra le collocazioni esaminate quella di “Canneto Dentro” risultava l’unica fattibile sotto il profilo tecnico ed urbanistico;
c)nel luglio 2009 lo Scrivente, con il Commissario Delegato, ha effettuato con gli esperti dell'Ufficio Commissariale alla presenza del Sindaco, Dott. Mariano Bruno, un sopralluogo sulle possibili allocazioni fino a quel momento proposte, verificando che l’area di “Canneto Dentro” effettivamente risultava una scelta equilibrata, anche nella visuale di riqualificare, dal punto di vista ambientale, l’area che allo stato si presenta oltremodo degradata;
d)l’ipotesi di localizzazione del nuovo impianto a “Canneto Dentro” poteva essere, tuttavia, concretizzata a condizione che non si interferisse con il programma di insediamenti produttivi per il quale il “Consorzio degli artigiani di Lipari” aveva da tempo avviato l’iter burocratico necessario;
e)successivamente si è ritenuto opportuno incontrare i rappresentanti del Consorzio degli Artigiani di Lipari, preoccupati della scelta di allocazione del depuratore nell’area di “Canneto Dentro” per potenziali interferenze che detta opera poteva comportare con il loro programma;
f)nei primi mesi del 2010 è stato predisposto, di conseguenza, un rendering relativo all’ubicazione del depuratore di Lipari nell’area di “Canneto Dentro” per dimostrare la compatibilità di questa opera con la destinazione artigianale dei terreni attigui al depuratore;
g)il 20 maggio del 2010 è stata indetta, presso il palazzo comunale di Via Falcone Borsellino di Lipari, una riunione pubblica alla quale hanno preso parte, oltre il Commissario Delegato ed il Suo Ufficio, il Sindaco, alcuni consiglieri tra cui il Cons. Famularo e il Cons. Centurrino e il Presidente del Consorzio degli Artigiani di Lipari, Sig. Pellegrino. In tale occasione è stato presentato il predetto rendering che ha ricevuto gli apprezzamenti da parte di tutti gli intervenuti. Dell’iniziativa promossa dal Commissario Delegato e dei contenuti della presentazione è stata data ampia pubblicità, sia preventivamente, sia attraverso le interviste rilasciate ai giornalisti locali;
A seguito di tutta l’attività fino a quel momento posta in essere in data 22 settembre 2010, presso la Prefettura di Messina, è stata convocata una Conferenza di Servizi preliminare sul Progetto preliminare “II STRALCIO: Sezione B - Isola di Lipari: Nuovo impianto di depurazione di Lipari ed opere fognarie accessorie. Sezione C - Isola di Vulcano: Nuovo impianto di depurazione – Rete fognaria del centro urbano”, il cui scopo principale era acquisire la condivisione degli altri Organi competenti sulle scelte progettuali operate, fra cui la localizzazione, in vista della possibilità di adottare i poteri di deroga previsti dalle Ordinanze di Protezione Civile emanate allo scopo di realizzare l’intervento. Alla conferenza di Servizi hanno preso parte tra l’altro il Sindaco di Lipari, il Responsabile del Servizio Idrico e Fognario, Geom. Alessandra Dal Zotto, il Presidente del “Consorzio Artigiani", Sig. Fulvio Pellegrino, i quali, con tutti i presenti, hanno fornito il proprio contributo al progetto presentato senza eccepire argomentazioni ostative di alcun genere, anzi hanno “apprezzato lo sforzo che l’Ufficio del Commissario ha fatto per contemperare le esigenze degli Artigiani con quelle del progetto” (Sig. Fulvio Pellegrino) e sollecitato la necessità di accelerare i tempi di esecuzione, data l’emergenza in atto (Sindaco di Lipari).
A seguito degli esiti favorevoli della Conferenza di Servizi Preliminare, il Commissario Delegato, supportato dalla propria struttura, ha espletato le procedure per l’affidamento della progettazione definitiva e dato mandato ai professionisti individuati di redigere, conformemente anche a quanto stabilito in sede di Conferenza di Servizi preliminare del 22 settembre 2010, il progetto definitivo.
In data 6 dicembre 2010, presso la Prefettura di Messina si è tenuta la Conferenza di Servizi per l’approvazione del Progetto Definitivo “II STRALCIO: Sezione B - Isola di Lipari: Nuovo impianto di depurazione di Lipari ed opere fognarie accessorie. Sezione C - Isola di Vulcano: Nuovo impianto di depurazione – Rete fognaria del centro urbano”, nel corso della quale, mentre i funzionari del Comune di Lipari (Geom. Placido Sulfaro e Geom. Alessandra Dal Zotto) hanno espresso parere favorevole, il Sig. Giuseppe Longo (Presidente del Consiglio Comunale), delegato, a Suo dire, dal Sindaco di Lipari a presenziare alla riunione, ha chiesto un ulteriore periodo per esprimere il proprio parere, periodo che è stato concesso dal Commissario Delegato fino al 13 dicembre 2010. Le scelte progettuali sopra descritte sono, peraltro, oggetto della procedura di rilascio del provvedimento di Compatibilità ambientale. Alla luce dell'iter innanzi descritto, ad un lettore attento e privo di pregiudizi, non sfuggirà che quanto sino ad oggi messo in atto dalla struttura Commissariale è frutto di un lavoro "tecnico", condotto in modo "oggettivo" ed imparziale , teso a realizzare le infrastrutture necessarie (depuratori e dissalatori), e che ha coinvolto, in ogni momento, ed in particolare nelle fasi decisionali più delicate, tutti gli attori istituzionali. Un Ufficio, quello commissariale, che ha sempre agito alla “luce del sole”, senza perseguire alcun fine “oscuro” contrariamente a quello che talune persone, sicuramente in mala fede, e peraltro rasentando in qualche occasione i reati di calunnia e diffamazione aggravata vorrebbero far apparire.
Nel porgere distinti saluti, si chiede la pubblicazione integrale on line della presente.
Responsabile Unico del Procedimento
(Dott. Domenico Russo)
Redazione Giornalistica di Eolienews
Alla c.a. Direttore Responsabile
Oggetto: Impianto di Depurazione dell’isola di Lipari.
Egr. Direttore, ho letto i due articoli del Dott. Michele Giacomantonio e del Geom. Aldo Natoli pubblicati il 30/12/2010 sul Bolg on-line da Lei diretto e ritengo doveroso, a nome del Commissario Delegato e del Suo Ufficio, inviarLe le seguenti precisazioni. Innanzi tutto, si resta sorpresi ed amareggiati dalla circostanza che ancora, dopo dodici anni, ci si oppone, con una inusuale veemenza e con pretestuose motivazioni, alla realizzazione di talune infrastrutture (depuratori e dissalatori) delle Isole Eolie, necessarie per la tutela della salute e dell'ambiente e, non ultimo, per contenere la spesa pubblica (nazionale e regionale).
Peraltro, si segnala che il Comune di Lipari risulta già in “procedura di infrazione comunitaria” perché privo di un sistema di depurazione adeguato alla vigente normativa. Di conseguenza, è evidente che ulteriori ritardi alla realizzazione di tali opere avranno conseguenze economiche gravose, i cui costi saranno ovviamente ripartite dalla Regione Siciliana nei confronti dei Comuni responsabili delle mancate realizzazioni delle infrastrutture in questione. Infine, una tale situazione oltre a procrastinare i possibili danni alla salute dei cittadini, avrebbe effetti negativi sulle attività produttive interessate e sull’immagine turistica dell’Isola.
Questa struttura Commissariale ha già dato, nei giorni scorsi, formale risposta al Consiglio Comunale circa le perplessità da quest’ultimo espresse, ed in particolare a quelle concernenti la localizzazione dell’impianto di depurazione. Nessuna scelta arbitraria puo' essere invero addebitata al Commissario per l’Emergenza pro tempore , il quale subentrato nel febbraio 2009, nel prendere atto di alcune scelte già adottate dai predecessori, ha portato avanti le iniziative affidate con il coinvolgimento di tutti gli Organi istituzionali nazionali, regionali, provinciali e locali.
Quindi, analogamente alle risposte gia' fornite al Consiglio Comunale, al Difensore Civico ed ai cittadini che hanno inoltrato una petizione contro la realizzazione del depuratore di Lipari, anche in questo caso si ritiene opportuno riepilogare i punti salienti che hanno determinato la scelta in questione, segnalando innanzi tutto, che l’ubicazione del nuovo depuratore di Lipari è stata oggetto di un processo di analisi tecniche ed economiche che hanno interessato diverse ipotesi di soluzione e sulle quali si sono espressi qualificati Organismi Tecnici della Protezione Civile e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, investiti dell’argomento. In particolare:
a) dagli atti risulta che nel corso di una riunione tenutasi presso il Dipartimento della Protezione civile in data 29 Ottobre 2008 si è convenuto che il Sindaco di Lipari si attivasse nei confronti dei Consiglieri Comunali per informarli della necessità di tornare alla ipotesi di utilizzare l’area di Canneto Dentro dopo che la Segreteria Tecnica ex D.P.R. 14 maggio 2007 della Direzione Generale Qualità della Vita del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare del Ministero dell’Ambiente, a seguito di sopralluogo effettuato in data 28 luglio 2008, aveva bocciato le iniziali ipotesi di localizzazione nell’area del “Porto Pignataro”. Degli esiti della suddetta attività il Commissario Delegato, all’epoca Prefetto di Messina, ha dato informazione con la nota prot. n. 310.2008 del 12 novembre 2008, riferendo che la collocazione del depuratore “tanto nell’area di Canneto Dentro quanto in quella di Pignataro loc. Monterosa è ritenuta dal Consiglieri non appropriata, mentre sono stati indicati come possibili altri due siti: uno in località Punta Castagna e l’altro al di sotto del Campo sportivo di Via Falcone e Borsellino”; sempre nella stessa nota il Commissario Delegato ha riferito di “avere avuto notizia dell’esistenza di un’area di proprietà privata di circa 2000 mq, situata alle spalle del cimitero di Canneto ed attualmente adibita a sede della stazione di trasferenza dei rifiuti solidi urbani, e che presenterebbe caratteristiche tali da renderla adatta alla collocazione dell’impianto in argomento”;
b)anche in relazione alle indicazioni pervenute dai Consiglieri comunali di cui al precedente punto, sono state analizzate dagli Uffici dello scrivente altre localizzazioni e si è pervenuti alla identificazione di cinque alternative di localizzazione: “Località Monterosa”, “Punta Castagna”, l’area sotto il “Campo Sportivo di Lipari”, l’area alle spalle del “Cimitero di Canneto” e quella di“Canneto Dentro”. In data 19 maggio 2009, per arrivare alla decisione finale, il Sottoscritto con il supporto tecnico di Sogesid e dell’Ing. Pietro Colonna, rappresentante della Segreteria Tecnica ex D.P.R. 14 maggio 2007 della Direzione Generale Qualità della Vita del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, ha eseguito un sopralluogo finalizzato a selezionare, sul piano strettamente tecnico– progettuale e urbanistico territoriale, le possibili soluzioni localizzative dell’impianto di Depurazione di Lipari, concludendo che tra le collocazioni esaminate quella di “Canneto Dentro” risultava l’unica fattibile sotto il profilo tecnico ed urbanistico;
c)nel luglio 2009 lo Scrivente, con il Commissario Delegato, ha effettuato con gli esperti dell'Ufficio Commissariale alla presenza del Sindaco, Dott. Mariano Bruno, un sopralluogo sulle possibili allocazioni fino a quel momento proposte, verificando che l’area di “Canneto Dentro” effettivamente risultava una scelta equilibrata, anche nella visuale di riqualificare, dal punto di vista ambientale, l’area che allo stato si presenta oltremodo degradata;
d)l’ipotesi di localizzazione del nuovo impianto a “Canneto Dentro” poteva essere, tuttavia, concretizzata a condizione che non si interferisse con il programma di insediamenti produttivi per il quale il “Consorzio degli artigiani di Lipari” aveva da tempo avviato l’iter burocratico necessario;
e)successivamente si è ritenuto opportuno incontrare i rappresentanti del Consorzio degli Artigiani di Lipari, preoccupati della scelta di allocazione del depuratore nell’area di “Canneto Dentro” per potenziali interferenze che detta opera poteva comportare con il loro programma;
f)nei primi mesi del 2010 è stato predisposto, di conseguenza, un rendering relativo all’ubicazione del depuratore di Lipari nell’area di “Canneto Dentro” per dimostrare la compatibilità di questa opera con la destinazione artigianale dei terreni attigui al depuratore;
g)il 20 maggio del 2010 è stata indetta, presso il palazzo comunale di Via Falcone Borsellino di Lipari, una riunione pubblica alla quale hanno preso parte, oltre il Commissario Delegato ed il Suo Ufficio, il Sindaco, alcuni consiglieri tra cui il Cons. Famularo e il Cons. Centurrino e il Presidente del Consorzio degli Artigiani di Lipari, Sig. Pellegrino. In tale occasione è stato presentato il predetto rendering che ha ricevuto gli apprezzamenti da parte di tutti gli intervenuti. Dell’iniziativa promossa dal Commissario Delegato e dei contenuti della presentazione è stata data ampia pubblicità, sia preventivamente, sia attraverso le interviste rilasciate ai giornalisti locali;
A seguito di tutta l’attività fino a quel momento posta in essere in data 22 settembre 2010, presso la Prefettura di Messina, è stata convocata una Conferenza di Servizi preliminare sul Progetto preliminare “II STRALCIO: Sezione B - Isola di Lipari: Nuovo impianto di depurazione di Lipari ed opere fognarie accessorie. Sezione C - Isola di Vulcano: Nuovo impianto di depurazione – Rete fognaria del centro urbano”, il cui scopo principale era acquisire la condivisione degli altri Organi competenti sulle scelte progettuali operate, fra cui la localizzazione, in vista della possibilità di adottare i poteri di deroga previsti dalle Ordinanze di Protezione Civile emanate allo scopo di realizzare l’intervento. Alla conferenza di Servizi hanno preso parte tra l’altro il Sindaco di Lipari, il Responsabile del Servizio Idrico e Fognario, Geom. Alessandra Dal Zotto, il Presidente del “Consorzio Artigiani", Sig. Fulvio Pellegrino, i quali, con tutti i presenti, hanno fornito il proprio contributo al progetto presentato senza eccepire argomentazioni ostative di alcun genere, anzi hanno “apprezzato lo sforzo che l’Ufficio del Commissario ha fatto per contemperare le esigenze degli Artigiani con quelle del progetto” (Sig. Fulvio Pellegrino) e sollecitato la necessità di accelerare i tempi di esecuzione, data l’emergenza in atto (Sindaco di Lipari).
A seguito degli esiti favorevoli della Conferenza di Servizi Preliminare, il Commissario Delegato, supportato dalla propria struttura, ha espletato le procedure per l’affidamento della progettazione definitiva e dato mandato ai professionisti individuati di redigere, conformemente anche a quanto stabilito in sede di Conferenza di Servizi preliminare del 22 settembre 2010, il progetto definitivo.
In data 6 dicembre 2010, presso la Prefettura di Messina si è tenuta la Conferenza di Servizi per l’approvazione del Progetto Definitivo “II STRALCIO: Sezione B - Isola di Lipari: Nuovo impianto di depurazione di Lipari ed opere fognarie accessorie. Sezione C - Isola di Vulcano: Nuovo impianto di depurazione – Rete fognaria del centro urbano”, nel corso della quale, mentre i funzionari del Comune di Lipari (Geom. Placido Sulfaro e Geom. Alessandra Dal Zotto) hanno espresso parere favorevole, il Sig. Giuseppe Longo (Presidente del Consiglio Comunale), delegato, a Suo dire, dal Sindaco di Lipari a presenziare alla riunione, ha chiesto un ulteriore periodo per esprimere il proprio parere, periodo che è stato concesso dal Commissario Delegato fino al 13 dicembre 2010. Le scelte progettuali sopra descritte sono, peraltro, oggetto della procedura di rilascio del provvedimento di Compatibilità ambientale. Alla luce dell'iter innanzi descritto, ad un lettore attento e privo di pregiudizi, non sfuggirà che quanto sino ad oggi messo in atto dalla struttura Commissariale è frutto di un lavoro "tecnico", condotto in modo "oggettivo" ed imparziale , teso a realizzare le infrastrutture necessarie (depuratori e dissalatori), e che ha coinvolto, in ogni momento, ed in particolare nelle fasi decisionali più delicate, tutti gli attori istituzionali. Un Ufficio, quello commissariale, che ha sempre agito alla “luce del sole”, senza perseguire alcun fine “oscuro” contrariamente a quello che talune persone, sicuramente in mala fede, e peraltro rasentando in qualche occasione i reati di calunnia e diffamazione aggravata vorrebbero far apparire.
Nel porgere distinti saluti, si chiede la pubblicazione integrale on line della presente.
Responsabile Unico del Procedimento
(Dott. Domenico Russo)
La recensione della rivista "Rockambula" sull'album degli Alcool Etilico
Ascoltando l'omonimo album degli Alcool Etilico ho scorto sicuramente l'amalgama che può nascere in un gruppo avviato e nato più di dieci anni fa. Questo favorisce sicuramente l'aspetto creativo ed esecutivo, che ho scorto senza fatica in questo disco. Un aria neo melodica mista a leggeri ma puntuali accenti di rock targato Italia, su tutte In vino veritas che come cavalcata può ricordare il vecchio e buon Ghigo Renzulli ai tempi d'oro. Il proseguo dell'ascolto è pressoché sotto lo stesso tiro, melodiche stoccate tratteggiate da fraseggi distorti e tastieristici che consolidano un proprio timbro armonico. Da annoverare in questa analisi sicuramente Pistola o memoria, che a mio avviso sorregge l'intero album per ritmica e aperture che ricordano gli Heroes de silencio fusi al nostro caro e vecchio zio Ligabue. Non stupirà per originalità ma questo Alcool Etilico merita sicuramente un ascolto o meglio più di uno!
Paolo Pavone di Rockambula
Paolo Pavone di Rockambula
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